P.O.F. Piano dell'Offerta Formativa - dell' Istituto Comprensivo "Dante Alighieri"
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P.O.F. Piano dell’Offerta Formativa dell’ Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” www.dante.trieste.it Trieste 2007 – 2008
Indice Che cosa è il POF pag. 3 L’Istituto 4 Le sedi Le persone Le scelte educative 8 Finalità Rapporti con le famiglie Rapporti con il territorio Le scelte didattiche 10 Programmazione Orientamento, raccordo e continuità Percorsi didattici individualizzati Flessibilità del gruppo classe Diffusione dell’informatica e dei mezzi multimediali Le scelte organizzative della scuola secondaria di I° grado 12 Orario delle lezioni Pomeriggi di apertura Curricolo obbligatorio Compresenze Area opzionale Recupero Lingue straniere Aule ed attrezzature Progetti ed Attività della scuola secondaria di I° grado 16 Le scelte organizzative della scuola primaria 20 Orario delle lezioni Flessibilità Compresenze Ambiti disciplinari Progetti ed Attività della scuola primaria 22 La valutazione 25 Allegati 28 Convenzione con il Conservatorio Tartini Programmazioni disciplinari d’Istituto Programmazioni delle attività dei laboratori opzionali Regolamento d’Istituto
Che cosa è il POF Il POF è lo strumento attraverso il quale la scuola rende trasparente e leggibile ciò che fa e perché lo fa. Esso cioè esplicita le scelte formative ed organizzative dei diversi ordini scolastici e i criteri di utilizzazione delle risorse. E’ coerente con gli obiettivi cognitivi ed educativi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto territoriale locale nei suoi aspetti culturali, sociali ed economici. Il POF interessa tutti gli operatori e gli utenti della scuola, in particolare gli alunni e i genitori ai quali è rivolto ed impegna le istituzioni scolastiche e l’intera comunità nel raggiungimento delle finalità individuate. Ha la funzione di illustrare: • le mete e i percorsi educativi e cognitivi; • le modalità organizzative ed operative; • i criteri di utilizzazione delle risorse; • i collegamenti interni tra i diversi gradi di istruzione; • i rapporti con il territorio. Il POF risponde inoltre alle seguenti esigenze: • diventare il “Progetto” con il quale la scuola sviluppa gradualmente la capacità di sperimentare l’autonomia didattica e organizzativa; • qualificare la proposta educativo-didattica della scuola in relazione ai bisogni dell’utenza e alle risorse finanziarie disponibili; • far assumere ai soggetti in vario modo coinvolti nella gestione della scuola precise responsabilità su compiti professionali o rispetto alle attività da realizzare; • ridurre lo scarto tra i risultati attesi e quelli ottenuti. Esso ha quindi il carattere di un dato contrattuale tra l’alunno, come soggetto che apprende, l’insegnante, come facilitatore dei processi cognitivi, e le famiglie, chiamate a sostenere e valorizzare il lavoro di entrambi, in una collettiva assunzione di responsabilità. Il POF è integrato dal Regolamento d’Istituto e dalle Programmazioni disciplinari consultabili in allegati. Elaborato dal Collegio dei Docenti con la partecipazione delle diversi componenti, in ottemperanza alla Riforma della scuola secondo la Legge n. 53 del 28 marzo 2003, Decreto legislativo n. 59 del 19 febbraio 2004, DPR del 30 marzo 2004, per la religione cattolica, Decreto Ministeriale n. 61 del 22 ottobre 2003 e successive modifiche, è adottato dal Consiglio d’Istituto ed è reso pubblico affisso all’albo.
L’Istituto Le sedi L’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” si compone della Sezione Scuola Secondaria di I° grado “Dante Alighieri”, della Sezione Scuola Primaria “Aldo Padoa” e delle classi a indirizzo musicale convenzionate con il Conservatorio Tartini (all. 1). L’istituto comprensivo “Dante Alighieri” ha un bacino d’utenza esteso a tutto il territorio della provincia: gli alunni provengono sia dal comune di Trieste, che dai comuni limitrofi ed anche da fuori provincia. Nell’edificio che ospita la sede della scuola secondaria di I° grado “Dante Alighieri”, con ingresso da via Giustiniano 7, è ubicato anche il liceo classico “Dante Alighieri”, con ingresso da via Giustiniano 3. Il primo progetto della sede attuale risale al 1935, quando l’Italia era sotto il dominio fascista. Il motivo per cui venne costruito il liceo Dante Alighieri va ricercato nello scarso numero di servizi presenti nel vecchio edificio di via Corsi e dal fatto che i dirigenti scolastici erano costretti ad usufruire di locali privati per sopperire all’insufficiente numero di aule presenti. Con la premessa che il vecchio edificio potesse venire usato come sede per un altro istituto con minori esigenze, si determinò che il nuovo edificio, non lontano dalla sede originaria, fosse situato in posizione centrale, particolare di vitale importanza per l’istituto. Il terreno che fu utilizzato era di proprietà comunale e congiungeva la piazza Oberdan col foro Ulpiano e si sarebbe collocato in via Regina Margherita (l’attuale via Giustiniano) di fronte alla quale sorgeva la Casa Centrale Balilla (posizione che corrisponde all’attuale occupata dal palazzo della RAI). Secondo il progetto allora definito, era necessario che l’edificio in questione disponesse di trenta aule più gli accessori, comprendenti due aule di scienze, al contrario della vecchia sede che disponeva di venti aule soltanto. Come nella Casa Balilla, l’edificio avrebbe avuto, lungo via Regina Margherita, un ampio porticato per ricongiungersi a quello del vicino edificio della TEL VE (ex Telecom Italia) e sboccare dall’altra parte su via Cicerone. Sul viale erano presenti, lungo il portico, tre piani che costrinsero i dirigenti a rinunciare alla collocazione di finestre appartenenti alle aule. Venne invece deciso che le finestre sarebbero state rivolte verso il giardino interno, per ovvi motivi di illuminazione e inquinamento. A causa della vicinanza con la strada, le aule maggiori come la palestra, l’aula magna, la presidenza, la segreteria, l’ambulatorio medico e l’archivio, vennero sistemate al piano terra per ridurre al massimo gli eventuali disturbi arrecati dai rumori. Oltre all’entrata centrale collocata tra le suddette sale, dalla quale si può tuttora accedere alla sala d’onore dedicata agli ex allievi caduti nella Grande Guerra, furono aperti altri due ingressi, disposti simmetricamente al principale, corrispondenti a due scale indipendenti collocate in modo che l’edificio fosse suddiviso in due sezioni principali: maschile e femminile, ciascuna con ingresso separato. Successivamente ai tre piani ne fu aggiunto un quarto. La scuola secondaria di I° grado risulta così collocata nel centro della città, nella zona dove si concentrano le attività commerciali e del terziario (uffici, banche, assicurazioni). E’ vicina alle sedi del Palazzo di Giustizia, della Rai e alle sedi di enti pubblici -Regione e Provincia- e alla sede centrale delle Poste. La zona è servita da numerose linee di autobus pubblici, esistono possibilità di parcheggio, è vicina alla stazione ferroviaria e a quella delle autocorriere.
La scuola primaria “Padoa” ha sede invece nell’edificio di via Archi 4, completamente ristrutturato e rinnovato. L’edificio della scuola primaria Aldo Padoa , edificato negli anni ’30 del secolo scorso, è posto nel rione di S. Luigi in via Archi 4 ed è intitolato da sempre alla medaglia d’argento della I guerra mondiale Aldo Padoa. Nato per ospitare la numerosa popolazione infantile del contado suburbano, attualmente, dopo la ristrutturazione dei primi anni 2000 , è sede, oltre che dell’omonima sede della scuola primaria, della scuola dell’infanzia comunale Giochi delle stelle, e del nido, anche comunale, Elmer. La scuola è dotata di un ampio giardino dove poter svolgere attività ludiche e ginniche nonché attività comuni La scuola è facilmente raggiungibile da due linee urbane al 25 e la 26. Le persone Responsabile dell’Istituto è la Dirigente scolastica prof.ssa Fabia Dell’Antonia che, nello svolgimento delle sue funzioni, è affiancata da due collaboratrici: la vicepreside prof.ssa Marika Geminiani e la collaboratrice della sezione scuola primaria insegnante Mariacristina Strutti. La scuola si avvale inoltre delle seguenti figure funzionali al P.O.F.: La coordinatrice delle attività funzionali alla realizzazione del piano dell’offerta formativa e’ la prof.ssa Elda D’Anzi con il compito di coordinare le attività di progettazione e di programmazione dei docenti e di sostenere l’innovazione. Le figure di sostegno al lavoro dei docenti (aggiornamento, organizzazione dei laboratori e dei recuperi) per la sezione secondaria e primaria sono rispettivamente la prof.ssa Floriana Tedone e l’ins. Maria Bruna Umer. Le responsabili per la valutazione d’istituto sono la prof.ssa Ariella Bertossi e l’ins. Orlini. Le responsabili di orientamento e dispersione (coordinamento con scuole secondarie di II° grado) sono le prof.sse Patrizia Montiglia e Alessandra Martellani. La commissione progettuale per la sezione scuola primaria è composta dalle insegnanti Dal Zotto e Maria Bruna Umer. La commissione progettuale per la sezione scuola secondaria è composta dalle prof.sse Fabiana Degrassi, Elsa Sardella e Flavia Zanchi.
Ci sono poi le commissioni e i referenti: Comitato di valutazione Bertossi, Di Rosa, Strutti, Orlini Commissione biblioteca e audiovisivi scuola secondaria Bertossi, Montiglia, Zanchi Commissione biblioteca scuola primaria Damiani, Tinunin Referente audiovisivi scuola primaria Ambrosino Referente biblioteca lingue comunitarie Vesnaver Commissione aule informatiche scuola secondaria Mecchia, Roggero, Vesnaver, Bombone Commissione aula informatica scuola primaria Ambrosino, Lavermicocca, Marussi, Del Sal Commissione continuità fra scuola primaria e scuola Cordi, Terrana dell’infanzia Commissione accoglienza in scuola secondaria di I° grado Cinque, Cunzari Commissione accoglienza in scuola primaria Cordi, Terrana Commissione organizzazione dell’orario scolastico Geminiani, Poso Commissione viaggi d’istruzione Geminiani, Moratto, Umer Commissione acquisti Bertossi, Zolia, Santin, Terrana Commissione POF di plesso (scuola primaria) Dal Zotto, Umer, Orlini, Mezzacapo, Cordi Commissione sport a scuola Poso, Scher, Zolia, Laera Referente coordinamento con il conservatorio Tartini Zanchi Commissione elettorale Marussi, Strutti, Pilla, Kumar, Giannotti Commissione per la valutazione d’istituto Montiglia, Umer, Mezzacapo, Mecchia, Degrassi, Budicin Responsabili per la sicurezza Geminiani (RSPP), Orlini (ASPP) Referente per la legalità per la scuola primaria Terrana Referente teatro stagione sinfonica per la scuola primaria Cordi Referente di musica per la scuola primaria Desinan Referente per l’educazione ambientale e per l’educazione Laera alla salute per la scuola primaria Referente sito Web Mecchia Commissione giochi matematici Mecchia, Moratto, Orlini Commissione intercultura Sardella (referente), Magnani, Sessa Referente ESaPT Moimas G.L.I.S.H. Bracco, Germano Referente ENAM M. B. Umer Referente settimana bianca Poso Referenti singoli viaggi Stesura verbali del Consiglio d’Istituto Bertossi Tutors per i neo immessi in ruolo Budicin, Cinque
i responsabili di progetti e attività: Educazione stradale Massara, Laera La scuola va a teatro Montiglia, Mecchia, Bertossi Attività teatrale “L’elisir d’amore” Di Rosa (referente), Massara, Poso, Tomasella L’uomo e lo spazio Apollonio Linguaggio visivo e lingua straniera Vesnaver A scuola con il museo Sardella La musica nell’arte e nella letteratura Geminiani Educazione interculturale Sardella, Sessa Coppa Dante Poso Giochi sportivi studenteschi Poso Recupero DSA in ambito linguistico Bracco Gioco degli scacchi Bertossi Energia e ambiente a scuola D’Anzi Musica (scuola primaria) Desinan Sicurezza (rivolto agli alunni) Geminiani, Orlini Lingue straniere (lettori) Degrassi e i responsabili delle aule speciali: Aula di musica sezione primaria Desinan Aula di informatica e audiovisivi sezione primaria Ambrosino Biblioteca sezione primaria Tinunin Palestra sezione primaria Laera Aula video sezione secondaria Vesnaver Biblioteca Bertossi Biblioteca di inglese Vesnaver Aula di scienze D’Anzi Aula di musica Baxa Palestra Zolia Responsabile dell’amministrazione è il direttore amministrativo sig.ra Marisa Fantin che si avvale della collaborazione del personale di segreteria e del personale A.T.A. Operano nella scuola anche le rappresentanze sindacali R.S.U., il delegato responsabile per la sicurezza dell’Istituto e il rappresentante R.S.U. per la sicurezza dei lavoratori.
Le scelte educative Nel formulare il Piano dell’Offerta Formativa, la Scuola recepisce le richieste di una società complessa, in continua trasformazione e sempre più ricca di stimoli, informazioni e suggestioni. Si tratta cioè di fornire agli alunni, non solo informazioni e conoscenze, ma strumenti per diventare soggetti del proprio processo di apprendimento, per renderli capaci di gestire le informazioni, i metodi di lavoro, i rapporti con gli altri. La scuola pertanto individua come prioritarie le seguenti finalità: Rendere gli alunni capaci di instaurare regole di convivenza civile Gli alunni vivono in una società complessa e pertanto devono saper cogliere gli aspetti fondamentali di una convivenza civile e rispettosa delle diversità, devono saper dare e ricevere solidarietà, saper stare e operare insieme, saper risolvere conflitti in modo non violento (sia verbale che fisico), saper aiutare alunni in situazioni di disagio, sviluppando una capacità di confrontarsi con nuove dinamiche culturali e sociali nel rispetto delle diverse identità, considerate come arricchimento personale e opportunità di crescita democratica. Rendere gli alunni capaci di approfondire, riflettere, ragionare, nonché consapevoli dei metodi di lavoro funzionali al proprio stile di apprendimento Per saper gestire le conoscenze e le informazioni che, in maniera massiccia e indiscriminata, i diversi mezzi di comunicazione mettono a disposizione, e che vengono superate in tempi sempre più rapidi, appare sempre più necessario impadronirsi dei metodi di lavoro, conoscere i processi sottesi ai risultati, iniziare a conoscere la struttura delle discipline. Rendere gli alunni capaci di comunicare La capacità di comunicazione è intesa nei diversi significati e cioè: -capacità di rapportarsi e confrontarsi con gli altri (coetanei e adulti), di esprimere idee ed opinioni -capacità di usare i diversi linguaggi di comunicazione relativi ai diversi campi espressivi -capacità di servirsi del mezzo informatico Rendere gli alunni protagonisti del proprio processo di apprendimento coinvolgendoli e motivandoli ad apprendere Una delle principali cause dell’insuccesso scolastico e del malessere, che si traduce in atteggiamenti e comportamenti negativi, appare essere la demotivazione, la passività, la carenza di stimoli offerti dai più diffusi strumenti di svago e dalla scuola stessa quando si limita a trasmettere contenuti e a indurre abilità. Da qui l’esigenza di coinvolgere i ragazzi sviluppandone la creatività e la progettualità. Rapporti con le famiglie La collaborazione tra scuola e famiglie e’ fondamentale per la realizzazione del processo formativo di ogni ragazzo e deve essere improntata sulla reciproca correttezza e informazione.
E’ auspicabile che la partecipazione dei genitori agli Organi Collegiali, tramite le loro rappresentanze, sia costante e viva. All’impegno della scuola per garantire le prestazioni dovute corrisponde l’impegno della famiglia nel proprio ambito; come, per esempio, il dovere della puntualità e della frequenza dei minori oltre al rispetto del Regolamento di Istituto. I rapporti con le famiglie si esplicano attraverso assemblee di classe e colloqui individuali che si svolgono con orari prefissati e concordati con i singoli docenti i quali, comunque, garantiscono la massima disponibilità. Per la scuola secondaria di I° grado sono previsti inoltre due ricevimenti pomeridiani collettivi, rispettivamente fissati uno per quadrimestre. La scuola priamria A. Padoa riceve i genitori in orario pomeridiano, con cadenza mensile. Chiunque lo desideri può anche consultare il sito web dell’istituto, che viene aggiornato e arricchito di informazioni con continuità. Rapporti con il territorio I curricoli sono integrati da varie agenzie formative e servizi presenti sul territorio, ampliando le esperienze educative e didattiche degli alunni, conformemente agli obiettivi prefissati.
Le scelte didattiche Per il raggiungimento delle finalità enunciate la Scuola si propone di migliorare l’offerta formativa attraverso la qualificazione dei processi didattici, la diversificazione delle metodologie, il miglioramento delle relazioni. I docenti collegialmente decidono, per il gruppo di alunni di riferimento, gli obiettivi trasversali comuni da raggiungere, delineando i percorsi o le procedure più idonei per l’attivazione del processo insegnamento/apprendimento. Ogni insegnante, in riferimento agli obiettivi comuni collegialmente scelti, predispone per ogni singola classe un percorso metodologico individualizzato e rapportato alle competenze del gruppo di classe. Nello specifico, la programmazione si articola nei seguenti punti: Analisi della situazione di partenza degli alunni; Definizione degli obiettivi; Scelta dei contenuti e organizzazione delle attività in relazione agli obiettivi fissati; Individuazione dei metodi, materiali e strumenti; Sistematica osservazione e verifica dei processi di apprendimento; Ridefinizione degli obiettivi e scelte di adeguati percorsi per favorire le attività di potenziamento e/o di recupero; Verifica e valutazione. In particolare, nell’istituto si evidenziano le seguenti scelte didattiche caratterizzanti: Orientamento, raccordo e continuità La continuità si esplica in momenti di raccordo con le scuole interessate dal percorso educativo di ogni alunno. In particolare, viene curato il coordinamento fra i due ordini di scuola che compongono l’istituto, per favorire lo scambio fra i docenti e ottimizzare le scelte didattiche finalizzate al successo formativo. Sono previste attività di orientamento già dalle prime classi della scuola secondaria, finalizzato non solo alla scelta della scuola di ordine successivo, ma anche come educazione alla conoscenza di sé, alla consapevolezza, alla capacità di fare scelte responsabili. Percorsi didattici individualizzati E’ possibile personalizzare e adattare il percorso formativo alle diverse esigenze di apprendimento, attraverso le attività di recupero, sostegno, potenziamento e, nella scuola secondaria, attraverso la scelta delle attività opzionali. Flessibilità del gruppo classe La classe, in alcuni momenti, potrà essere divisa in gruppi che seguono attività diverse. Esiste, quindi, una differenziazione didattica adeguata ai diversi bisogni formativi degli alunni che nasce dalla richiesta, da parte degli utenti del servizio scolastico, di poter
effettuare scelte personali diversificate, comunque coerenti con gli obiettivi generali del sistema d’istruzione. Diffusione dell’informatica e dei mezzi multimediali Con l’utilizzo dell’informatica gli alunni sono stimolati ad apprendere, sia in maniera collaborativa che individuale, nell’ambito delle attività curricolari. L’istituto si avvale, oltre che del personale interno competente, anche di personale esterno di appoggio nella gestione dei mezzi, in vista del completamento della connessione WI-FI ad internet.
Le scelte organizzative della scuola secondaria di I° grado Il Collegio Docenti dell’ I.C. “Dante Alighieri” di Trieste ha deliberato di adottare per l’anno scolastico 2007/08 l’unità oraria di 55’. L’orario delle lezioni è il seguente: Prima ora 8.00 - 8.55 Seconda ora 8.55 - 9.50 intervallo 9.50 - 10.05 Terza ora 10.05 - 11.00 Quarta ora 11.00 - 11.55 intervallo 11.55 - 12.00 Quinta ora 12.00-12.55 Sesta ora 12.55 - 13.50 Gli alunni iscritti alla settimana lunga escono tutti i giorni, dal lunedì al sabato, alle 12.55; mentre gli alunni iscritti alla settimana corta escono tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, alle 13.50. Pomeriggi di apertura della scuola Alcune attività facoltative scolastiche ed extrascolastiche vengono svolte per gruppi di alunni e per determinati periodi dell’anno scolastico, come il laboratorio teatrale, il laboratorio opzionale di musica, attività sportive e altro. Curricolo obbligatorio Il monte ore obbligatorio di 29 ore settimanali (comprensive di intervallo/i) viene suddiviso in 30 unità orarie settimanali come riportato nel seguente schema: Disciplina Unità orarie settimanali Italiano 6 Storia e Geografia 4 Inglese 3 Lingua 2 2 Matematica e Scienze 6 Ed. tecnica 2 Ed. artistica 2 Ed. musicale 2 Ed. fisica 2 Religione 1 Gli alunni iscritti al Conservatorio Tartini non hanno l’insegnamento curricolare di Ed. Musicale.
Obiettivi, finalità, contenuti, criteri di valutazione risultano dalle programmazioni generali per disciplina, allegate al presente documento (All. 2). Compresenze Sono possibili delle compresenze di insegnanti per consentire di organizzare gruppi di apprendimento meno numerosi. Area opzionale Agli alunni viene offerta la possibilità di arricchire il proprio percorso di formazione nei Laboratori opzionali. I laboratori si svolgono con il seguente orario: GIORNO ORA martedì 12.55-13.25 MUSICA giovedì 15.30-16.25 martedì 12.55-13.50 LATINO 1° corso mercoledì 12.55-13.50 giovedì 15.30-16.25 martedì 12.55-13.50 LATINO 2° corso martedì 15.30-16.25 giovedì 12.55-13.50 lunedì 12.55-13.50 LATINO 3° corso mercoledì 14.30-15.25 SPAGNOLO mercoledì 12.55-13.50 FRANCESE martedì 16.00-16.55 TEDESCO – II B mercoledì 12.55-13.50 TEDESCO – III B venerdì 12.55-13.50 Obiettivi, finalità, contenuti, criteri di valutazione di ogni laboratorio sono allegati al presente documento (All. 3 ). Recupero L’attività di recupero dei contenuti, quando si riscontrano difficoltà di apprendimento, si svolge con le modalità individuate e stabilite dai singoli Consigli di classe, scelte tra le seguenti: Recupero in orario curricolare Recupero in orario extracurricolare in coda alle lezioni del mattino Rientri pomeridiani
Lingue straniere CLASSI PRIME SEZIONE FREQUENZA SETTIMANALE LINGUE NOTE Sez. A a settimana CORTA Inglese Francese e Sono offerte tre lingue Tedesco e gli alunni devono sceglierne due di cui una e’ l’inglese Sez. B a settimana LUNGA Inglese Francese Sono offerte quattro Tedesco e Spagnolo lingue e gli alunni devono sceglierne due di cui una e’ l’inglese Sez. C a settimana LUNGA Inglese e Tedesco Sez. D a settimana CORTA Inglese e Spagnolo Sez. F a settimana LUNGA Inglese Francese Sono offerte quattro a indirizzo MUSICALE Tedesco e Spagnolo lingue e gli alunni devono sceglierne due di cui una e’ l'inglese Sez. G a settimana LUNGA Inglese e Spagnolo Sez. I a settimana CORTA Inglese e Spagnolo CLASSI SECONDE SEZIONE FREQUENZA SETTIMANALE LINGUE NOTE Sez. A a settimana CORTA Inglese Tedesco e Sono offerte tre lingue Francese e gli alunni devono sceglierne due di cui una e’ l’inglese Sez. B a settimana LUNGA Inglese e Tedesco Sez. C a settimana LUNGA Inglese e Tedesco Sez. D a settimana CORTA Inglese Francese e Sono offerte tre lingue Tedesco e gli alunni devono sceglierne due di cui una e’ l’inglese Sez. F a settimana LUNGA Inglese Spagnolo e Sono offerte tre lingue a indirizzo MUSICALE Francese e gli alunni devono sceglierne due di cui una e’ l’inglese Sez. G a settimana LUNGA Inglese Spagnolo e Sono offerte tre lingue Francese e gli alunni devono sceglierne due di cui una e’ l’inglese Sez. I a settimana CORTA Inglese e Spagnolo
CLASSI TERZE SEZIONE FREQUENZA SETTIMANALE LINGUE NOTE Sez. A a settimana CORTA Inglese e Francese Sez. B a settimana LUNGA Inglese e Tedesco Sez. C a settimana LUNGA Inglese e Tedesco Sez. D a settimana CORTA Inglese Tedesco e Sono offerte tre lingue Francese e gli alunni devono sceglierne due di cui una e’ l’inglese Sez. E a settimana CORTA Inglese e Tedesco Sez. F a settimana LUNGA Inglese e Francese a indirizzo MUSICALE Sez. G a settimana LUNGA Inglese e Francese Sez. H a settimana LUNGA Inglese Francese e Sono offerte tre lingue a indirizzo MUSICALE Tedesco e gli alunni devono sceglierne due di cui una e’ l’inglese Sez. I a settimana CORTA Inglese e Spagnolo Aule ed attrezzature Oltre alle aule per l’attività didattica ordinaria la scuola dispone anche di ♦Due aule di Informatica dotate di postazioni multimediali (max 2 alunni per computer) collegamento ad Internet, videoproiettore, scanner, masterizzatori, stampanti, web cam. Mezza scuola è stata cablata con connessione ADSL e con ponti WI FI. Diverse aule hanno un PC in classe ♦Un’aula Mobile multimediale ♦Palestra ampia ed attrezzata ♦Una vasta raccolta di libri in lingua italiana per lettura , consultazione e prestito una raccolta di testi graduati in lingue comunitarie per lettura, consultazione e prestito ♦Televisori dotati di videoregistratori e lettori DVD ♦Una videoteca di documentari e film vari
Progetti e Attività nella scuola secondaria di I° grado Il servizio di orientamento Si propone di fornire agli alunni le abilità necessarie per renderli capaci di scoprire capacità, attitudini e abilità e di operare scelte realistiche nell’immediato e nel futuro. Cerca di attuare una “educazione alla scelta”, abilità che può rispondere meglio alle esigenze di adattabilità, flessibilità e continua riconversione di ruoli e figure professionali richieste dall’attuale mondo del lavoro. L’azione di orientamento non è limitata alle classi terze ma inizia dalle classi prime. Il servizio di orientamento è attuato con il metodo della comunicazione diretta scuola-ragazzi- famiglie, indagine, ricerca guidata con schede, questionari on line, discussione, incontri con studenti e insegnanti delle scuole superiori, colloqui individuali con l’insegnante responsabile del servizio, colloqui individuali con gli esperti del Centro Regionale per l’ Orientamento. La scuola partecipa al progetto “in rete” contro la Dispersione Scolastica di cui è capofila l’ Istituto G. Oberdan. Il progetto prevede varie fasi: • Analisi del fenomeno • Comparazione con realtà scolastiche di altre province • Correttivi per ovviare alla dispersione scolastica • Aggiornamento dei docenti su tematiche funzionali alla prevenzione del fenomeno • Intervento di esperti • Progettazione di interventi mirati (Referenti prof.sse Montiglia e Martellani) Educazione stradale L’ Educazione stradale ha come obiettivo principale quello di formare nei giovani una consapevolezza e una cultura tali che permettano loro di sapersi comportare sulla strada in modo adeguato e responsabile. Per perseguire tale obiettivo bisogna innanzi tutto istruire i ragazzi facendogli conoscere le regole del codice stradale, il rispetto delle norme giuridiche e di convivenza umana, senza tralasciare la conoscenza concreta del significato dei cartelli stradali e dei limiti prescritti. Per favorire la preparazione degli studenti si potrà fare riferimento alle risorse professionali esistenti sul territorio (Autoscuole, A.C.I., Vigili Urbani, Dipartimento Sicurezza stradale). All’interno dell’ I.C. saranno organizzati, inoltre, dei corsi gratuiti per il conseguimento del certificato d’idoneità alla guida del ciclomotore. La durata dei corsi è di 20 ore così ripartite: 12 ore di lezione tenute da un docente esterno; 8 ore di Educazione alla Convivenza tenute da insegnanti della nostra scuola. Inoltre si terranno 2 ore circa per ciascun corso per l’esame finale che si svolgerà presso l’ Istituto da personale della Motorizzazione di Trieste. (Referente prof.ssa Massara) Energia e Ambiente a Scuola Da molti anni il nostro Istituto rivolge una particolare attenzione all’educazione ambientale con l’obiettivo di far conoscere meglio il territorio, sensibilizzare alle problematiche ambientali ed indurre a comportamenti più responsabili. Il progetto si avvale anche dell’utilizzo di una piattaforma e-learning, in collaborazione con eniscuola. (Referente prof.ssa D’Anzi)
L’Uomo e lo Spazio Il progetto ha come obiettivo finale quello di avvicinare i ragazzi all’astronomia e allo studio del nostro pianeta nel sistema solare. Sono coinvolti gli alunni delle terze e ci si avvale di interventi di esperti esterni. (Referente prof.ssa Apollonio) . Attività Teatrale 2007/08 “L’Elisir d’Amore” La scuola offre ai ragazzi che lo desiderano la possibilità di partecipare alla realizzazione di uno spettacolo teatrale. L’iniziativa è nata dall’esigenza di avvicinare i giovani al mondo della cultura teatrale e della musica classica con l’obiettivo di favorire la socializzazione, e liberare le capacità comunicative, linguistiche, gestuali, figurative e creative, raggiungendo spesso il risultato ben più importante di rimuovere alcuni blocchi comportamentali altrimenti difficilmente superabili. I partecipanti imparano a rispettare tempi e ritmi di lavoro e ad organizzarsi per raggiungere con successo l’obiettivo prefissato. (Referente prof.ssa Di Rosa) La Musica nell’Arte e nella Letteratura Il progetto si prefigge di mettere in relazione i vari ambiti artistici attraverso un percorso storico/culturale, realizzando anche un CD rom in cui gli alunni reinterpretano alcuni ambiti tematici. (Referente prof.ssa Geminiani) Giochi matematici La scuola propone, ai ragazzi che lo desiderano, di partecipare ai “Giochi Matematici” europei in collaborazione con il centro PRISTEM dell’Università BOCCONI di Milano che organizza la fase italiana e precisamente: -“i giochi d’autunno” che si svolgono all’interno del proprio Istituto -“i campionati internazionali di giochi matematici” articolati in semifinale, finale nazionale e finalissima internazionale. (Referenti prof.sse Mecchia e Moratto) Il Progetto Accoglienza Ha l’obiettivo di favorire il passaggio alla scuola media con iniziative che si svolgono in tempi e modalità diverse. Si prevede una visita degli alunni delle quinte elementari preiscritti alla scuola media e iniziative di conoscenza della scuola, in tutti i suoi aspetti, nel primo periodo della prima media. (Referente prof.ssa Cunzari) Educazione alla Salute e Prevenzione delle Tossicodipendenze L’educazione alla salute si articola in diverse attività. Gli obiettivi primari sono la prevenzione di patologie e la prevenzione di forme di disagio che possono portare a vari tipi di dipendenza, nonché la rimozione di tutti gli ostacoli che si frappongono ad una serena ed equilibrata maturazione del ragazzo. Sono coinvolte tutte le componenti scolastiche e ci si avvale di esperti e della collaborazione delle famiglie. (Referente prof.ssa Moimas)
Bullismo e rischi di Internet I partecipanti saranno sensibilizzati nel cogliere i segnali di malessere e sofferenza che inducano l’adolescente ad agire con violenza nei rapporti interpersonali oppure, nel caso delle vittime, ad isolarsi dagli altri con tutte le relative conseguenze di tipo psicologico e relazionale. Alcuni interventi sono volti anche ad informare sui rischi riscontrabili nell’uso non attento e controllato di Internet. Giochi Sportivi Studenteschi e Coppa Dante La scuola propone attività di Istituto sportive e presportive tra gli alunni delle classi e/o delle sezioni. Alcune di queste attività saranno funzionali anche alla selezione per i Giochi Sportivi Studenteschi nelle discipline sportive alle quali la scuola aderisce. (Referente prof.ssa Poso) Sicurezza nella Scuola 2007/08 Il progetto prevede la promozione della cultura della sicurezza all’interno di tutta la comunità scolastica secondo normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Sono previste esercitazioni di evacuazione rapida dell’edificio scolastico e corsi di primo soccorso per le classi seconde. (Referente prof.ssa Geminiani) Viaggi e gite di istruzione Alle prime classi viene proposta la settimana bianca, alle seconde e alle terze visite di istruzione di un giorno o più giorni in Italia. Tutte le classi possono effettuare uscite didattiche. (Referenti prof.sse Geminiani, Moratto e Poso) La scuola va a teatro Cogliendo l’offerta del teatro Rossetti ci si propone, nell’ambito degli obiettivi formativi della scuola, di offrire agli alunni un’occasione di approfondimento e arricchimento culturale attraverso la sottoscrizione facoltativa di abbonamenti al teatro. (Referente prof.ssa Bertossi) Scacchi Nell’istituto e’ possibile partecipare ad attività di avviamento e perfezionamento del gioco degli scacchi, utile per lo sviluppo di abilità logiche. (Referente prof.ssa Bertossi) Educazione Interculturale d’Istituto La scuola intende coinvolgere gli alunni in percorsi atti a favorire la comprensione di altre culture, le tradizioni e le problematiche attinenti, con la realizzazione di lavori specifici e attraverso l’incontro con l’esperienza dei mediatori culturali. Agli alunni di recente immigrazione vengono offerti percorsi graduali e personalizzati di alfabetizzazione. (Referente prof.ssa Sardella)
Gli Alpini a scuola Da anni l’Associazione Alpini Italiani presente nella città manda dei suoi rappresentanti a scuola per dialogare e informare i ragazzi sugli avvenimenti più salienti della Prima e Seconda Guerra Mondiale. L’Associazione Alpini inoltre ha predisposto un fondo per Borse di studio per gli alunni più meritevoli delle classi terze. Progetto Lingue Straniere La scuola offre un ampliamento ed arricchimento nell’ambito delle lingue comunitarie, dando agli alunni l’occasione di interagire con parlanti di madrelingua, che intervengono nelle lezioni in compresenza con l’insegnante curricolare. (Referente prof.ssa Degrassi) Linguaggio Visivo e Lingua Straniera (CLIL) Il progetto prevede di analizzare alcune opere pittoriche elaborandone verbalmente i contenuti in lingua inglese, analizzando il messaggio, con riferimenti al periodo storico-culturale di riferimento. (Referente prof.ssa Vesnaver) A Scuola col Museo Le attività prevedono uno stretto collegamento spaziale e temporale col museo, con la finalità di evidenziare le regole di una grammatica del vedere e del produrre immagini. (Referente prof.ssa Sardella) Formazione docenti Nella scuola si svolgono corsi di aggiornamento per i docenti dell’istituto. Sono inoltre previste attività di tirocinio sia per gli studenti iscritti alla Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento nella Scuola Secondaria dell’Università di Trieste, che per corsisti provenienti dal Conservatorio Tartini che seguono un percorso di formazione finalizzato alla docenza. I tirocinanti intervengono nelle attività scolastiche affiancati da tutors individuati fra i docenti dell’istituto, come previsto dalle rispettive convenzioni. Tutti i programmi relativi alle attività previste dal P.O.F. sono reperibili presso la segreteria della Scuola.
Le scelte organizzative della scuola primaria Orario delle lezioni La scansione oraria è basata sulle 30 ore settimanali per scelta unitaria delle famiglie e del Collegio dei docenti come dalle attuali disposizioni ministeriali. L’orario delle lezioni sarà il seguente: Prima ora 8.10 - 9.05 Seconda ora 9.05 - 10.00 intervallo 10.00 - 10.15 Terza ora 10.15- 11.15 Quarta ora 11.15 – 12.05 intervallo 12.05 – 12.10 Quinta ora 12.10 -13.10 Flessibilità o L’attività didattica viene svolta da un team di docenti su due classi parallele, composto da tre insegnanti curriculari, in servizio per 22 ore settimanali più 2 ore dedicate alla programmazione didattica ed educativa. o I singoli team si riservano di utilizzare un impiego flessibile del proprio monte ore annuo per poter attuare attività e progetti specifici in collegamento con il territorio ed espressi nelle varie programmazioni di team. o Orari e modalità verranno indicati nelle programmazioni di classe. Compresenze Le ore di compresenza delle insegnanti saranno utilizzate per: o costituire gruppi di apprendimento e/o di livello interni al proprio team o fornire recupero/ rinforzo nei confronti degli alunni in difficoltà, stranieri, diversamente abili o utilizzare le competenze specifiche delle insegnanti nell’ambito di scambi intermodulari Ogni team avrà la possibilità di utilizzare fino ad un massimo di sei ore settimanali per modulo. Le ore in eccedenza andranno utilizzate per la copertura del personale assente o per attività alternative alla religione Ambiti disciplinari LINGUISTICO SCIENTIFICO ANTROPOLOGICO EDUCAZIONI Lingua italiana Matematica Storia Arte Scienze Geografia Motoria Tecnologia e Musica Informatica L’insegnamento della Lingua inglese è espletata da due insegnanti di cui una a cattedra intera e una a cattedra di 6 ore. L’insegnamento della religione cattolica è dato da una insegnante specializzata. Negli ambiti gli insegnanti operano secondo le competenze di ciascuno. In tutte le classi l’orario di lezione sarà di 5 ore antimeridiane per 6 giorni alla settimana.
Aule ed attrezzature ♦ La biblioteca è situata in un piccolo ambiente ma organizzata in modo da poter essere fruita anche in modo autonomo dagli alunni . E’ previsto , per l’a.s. 2007/2008 un progetto di ampliamento grazie ad un lascito della famiglia PADOA – SHOTI. (Referenti ins.ti Damiani e Tinunin) ♦ Il laboratorio informatico è dotato di 7 macchine funzionanti con s.o. Windows XP 2000. Ci possono accedere tutte le classi che lavorano per piccoli gruppi. ♦ La palestra è fornita di una buona attrezzatura sportiva che viene periodicamente controllata e rinnovata. (Referente ins. Laera) Nei pomeriggi dell’anno scolastico la palestra viene data in concessione alle palestre che ne fanno richiesta in base ai vincoli comunali. ♦ L’aula di musica/audiovisivi è dotata dello strumentario Orff completo, di un pianoforte verticale e di una chitarra. Nella stessa stanza si trova il supporto audiovisivo dotato di lettore CD e lettore per video cassette, un televisore che si può portare nelle aule. La biblioteca video è ben fornita e viene periodicamente rinnovata. ♦ L’aula per gruppi usata per le attività di recupero tanto degli alunni disabili che per quelli in difficoltà. Ove sia necessario si usa anche per le attività di gruppo.
Progetti ed Attività della scuola primaria Educazione motoria Al mattino la scuola attua una collaborazione con la Società Tigrotti per tutte le classi. L’attività riguarda l’avviamento al gioco del minibasket ed è svolta da istruttori specializzati iscritti alla Federazione atletica. E’ prevista la compresenza delle insegnanti. (Referente ins. Laera) Progetto Intercultura e pace e Progetto Giromondo Il progetto Intercultura e pace e il progetto Giromondo (solo per le classi seconde) comprendono la disponibilità di mediatori culturali e linguistici su bando regionale. Viene attuato un percorso di alfabetizzazione per gli alunni stranieri che sono iscritti presso la nostra scuola. (Referente ins. Sessa ) Giochi matematici I giochi matematici d’autunno, proposti dall’ Università Bocconi, sono indirizzati alle classi quarte e quinte. Il progetto è svolto con la collaborazione del Centro PRISTEN. (Referente ins. Orlini ) Opera Domani Opera Domani ( per tutte le classi della scuola primaria) è offerto dalla Fondazione lirica del Teatro Verdi . Gli alunni parteciperanno interattivamente alla semiopera barocca The Fairy Queen di H. Purcell, ridotta e adeguata alla fascia d’età della scuola dell’obbligo. (Referente ins. Desinan) Legalità Legalità è in collaborazione con la Questura di Trieste (sezione minorile). Sono previsti interventi nelle classi su argomenti riguardanti i diritti e doveri dei bambini. Le attività saranno svolte dal personale competente dell’Ufficio Minori. (Referente ins. Terrana) La scuola va a teatro Viene offerta l’opportunità di partecipare, agli alunni delle quinte elementari, a 5 spettacoli proposti dal Teatro Stabile a prezzo ridotto.(Referente ins. Orlini) Educazione stradale Per tutte le classi, l’attività è offerta dal Comune di Trieste in collaborazione con il Comando della Polizia Municipale. L’attività è finalizzata all’insegnamento delle norma basilari del Codice della strada in maniera ludica. Accoglienza L’attività è riservata agli alunni della scuola dell’infanzia Giochi delle Stelle che si iscrivono alla scuola primaria e agli alunni delle quinte classi che intendono proseguire gli studi all’interno dell’Istituto Comprensivo. Prevede incontri di interscambio tra gli insegnanti dell’ Istituto e giornate di apertura con attività per far conoscere le singole scuole. (Referenti ins.ti Terrana e Cordi)
Educazione ambientale e scientifica (LIS) Per tutte le classi sono previsti interventi di esperti offerti dalle agenzie educative e non del territorio ( CAI – Alpina delle Giulie- P:Sfregola – Guardie forestali – Lega ambiente – WWF ). Sono previste uscite sul territorio. (Referente ins. Laera ) Educazione alla salute Per tutte le classi sono offerti interventi con la collaborazione dell’ASS locale, della CRI e della Lega italiana per la lotta contro i tumori. La scelta degli argomenti può variare a seconda delle offerte; principalmente ci si orienta sull’igiene, l’educazione alimentare e sulla prevenzione e lotta al tabagismo. (Referente ins. Laera) Progetto sicurezza Nell’ambito delle attività che la scuola deve obbligatoriamente svolgere per la sicurezza di alunni e personale, ci si avvarrà di esperti della Protezione Civile per un progetto definito SAFE TRACKS (attività di orienteering) con il patrocinio della Provincia di Trieste per le classi terze e quarte. Nell’ambito delle attività obbligatorie saranno previste tre simulazioni di evacuazione veloce e lezioni di teoria alle classi. (Referente ins. Orlini) Attività museale L’attività museale ha la finalità di avvicinare gli alunni di tutte le classi del plesso al patrimonio artistico e storico della città. L’attività viene proposta con la collaborazione dei Civici Musei. Recupero Viene effettuato il recupero delle difficoltà di apprendimento nell’ambito linguistico. Un progetto di aggiornamento per le insegnanti della scuola, con la consulenza della logopedista Copetti, collaborerà all’attività di programmazione mensilmente. (Referente ins. Bracco) Viaggi e gite d’istruzione Le varie uscite saranno il completamento delle attività curriculari svolte in classe. Le gite proposte ai genitori, sottoposte ai pareri del Consiglio di Interclasse, saranno in linea di massima di una giornata. Ogni classe parteciperà ad uscite didattiche e a viaggi d’istruzione secondo la propria programmazione didattica. Servizio Integrativo Scolastico La scuola Padoa usufruisce del S.I.S; si tratta di una forma di collaborazione tra scuola e Comune per permettere un ampliamento dell’offerta formativa agli alunni del plesso. Il servizio del S.I.S -a pagamento- avviene in collegamento con il ricreatorio comunale Lucchini e si struttura nel modo seguente: o preaccoglimento degli alunni iscritti dalle 7.30, o pranzo nella sala mensa della scuola, o passaggio al ricreatorio Lucchini per il completamento del servizio con l’esecuzione dei compiti fino alle ore 16.30. o Dalle 16.30 il Ricreatorio offre attività ludico-sportive.
Altre collaborazioni Si prevedono collaborazioni con società culturali e sportive e con librerie cittadine.
La valutazione LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Le funzioni della valutazione: • Diagnostica (per stabilire il livello di partenza) • Formativa o autentica (per valutare il processo di apprendimento in un arco di tempo più ampio attraverso l’osservazione sistematica) • Sommativa (per verificare l’acquisizione di conoscenze e competenze e determinare il profilo di uscita) L’itinerario di una sequenza didattica sarà pertanto il seguente: 1. valutazione diagnostica (stabilire se l’alunno possiede i pre-requisiti) 2. obiettivo a breve termine > unità didattica 3. verifica (l’obiettivo è stato raggiunto?) a. se NO > attivazione di strategie di revisione attraverso attività di supporto da svolgere in classe b. se SI > prosegue la sequenza “obiettivi – unità didattiche - verifiche” 4. valutazione sommativa Le prove di verifica, valide e affidabili; saranno di tipo: • soggettivo • oggettivo (test a scelta multipla, vero/falso/perché, esercizi di completamento,ecc.) • domande aperte/chiuse Nella valutazione formale si procederà all’individuazione di: • standard minimi di contenuto: lo studente deve sapere o saper fare in termini di obiettivi osservabili e misurabili su contenuti disciplinari o su processi cognitivi(trasversali a tutte le discipline); • standard minimi di prestazione: stabilire su quali parametri attestare una valutazione di “sufficiente”, “buono”, “distinto”, “ottimo” e di “non sufficiente” per prestazioni al di sotto degli standard minimi prefissati; • criteri di valutazione per le singole discipline. LA VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE Nei mesi di febbraio e di giugno, cioè a conclusione del primo e del secondo quadrimestre, gli alunni riceveranno una scheda di valutazione in cui compariranno i giudizi sintetici relativi a ciascuna disciplina e un giudizio globale che tenga conto dell’area cognitiva (in ambito disciplinare)
e nell’area non cognitiva (attenzione, impegno, organizzazione personale e sfera socio-affettiva e relazionale). L’AUTOVALUTAZIONE DEGLI ALUNNI (Area metacognitiva) Aiutare gli alunni a scoprire il proprio stile di apprendimento significa renderli consapevoli delle proprie strategie, delle proprie conoscenze e dei propri atteggiamenti verso lo studio. Per gli alunni, scoprire i propri punti di forza e di debolezza, gli aspetti positivi e negativi del proprio modo di apprendere, significa imparare ad autovalutarsi e capire come migliorare il proprio metodo do studio. LA VALUTAZIONE FINALE DEGLI ALUNNI NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A conclusione del triennio di studi, verrà espresso dal Consiglio di Classe un giudizio globale di ammissione all’esame e sarà scritto sulla scheda di valutazione del secondo quadrimestre. Per quanto riguarda il giudizio d’esame, esso non potrà discordare di più di un livello dal giudizio di ammissione. Criteri per le prove scritte Si baseranno sulle indicazioni generali cui bisogna attenersi per quanto riguarda le prove d’esame di licenza media. Criteri per il colloquio pluridisciplinare • esprimersi in modo chiaro e corretto dimostrando di aver compreso le richieste della commissione; • dimostrare di possedere i contenuti e i concetti delle varie discipline; • utilizzare il lessico specifico a seconda degli argomenti trattati; • correlare i vari argomenti; • esporre criticamente opinioni personali. GLI STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE • il registro dei verbali del Consiglio di Classe nella secondaria; l’agenda delle classi nella primaria • il registro personale del professore; • la scheda personale dell’alunno • questionari di gradimento per studenti e genitori • questionari di autovalutazione per i docenti L’AUTOVALUTAZIONE DELLA SCUOLA E’ un elemento essenziale al miglioramento della qualità scolastica, in quanto è l’istituto stesso a monitorare i propri progressi, a identificare i loro punti di forza e di debolezza e a rendere conto dei risultati.
L’autovalutazione è un elemento connaturato alle scuole efficaci e alla professionalità dei docenti e deve poter contare su standard professionali espliciti, ossia su una descrizione di ciò che un buon insegnante dovrebbe sapere e saper fare, considerando tre fattori fondamentali:le competenze didattiche, le caratteristiche professionali e il clima della classe. Il confronto con un modello di insegnamento efficace è uno stimolo costante al miglioramento professionale. LA VALUTAZIONE ESTERNA Le prove nazionali: L’ INVALSI: è un ente di rilevazione delle conoscenze degli studenti in specifici ambiti disciplinari (Abilità nella comprensione alla lettura, competenze nella matematica e nelle scienze) e si configura come in censimento dei saperi e delle competenze su scala nazionale. La valutazione esterna ha il compito di assicurare che non vi siano grosse discrepanze tra i singoli istituti e che i risultati attesi siano stati raggiunti, ma non influisce sulla valutazione personale dell’alunno. Le prove INVALSI vengono fatte a campione e pertanto non sono previste ogni anno.
Allegati 1. Convenzione con il Conservatorio Tartini 2. Programmazioni disciplinari d’Istituto 3. Programmazioni delle attività dei Laboratori Opzionali 4. Regolamento d’Istituto
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