RAPPORTO SULLA MIGRAZIONE AL VOIP - nelle PAC

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1° RAPPORTO SULLA MIGRAZIONE AL VOIP
              nelle PAC
1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA
1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

                                                 SOMMARIO
1   INTRODUZIONE .................................................................................2
    1.1   La pubblica amministrazione centrale (PAC) ........................................................2
    1.2   Cosa è il VoIP.............................................................................................4
    1.3   I vantaggi di una migrazione al VoIP ..................................................................4
    1.4   La migrazione al VoIP della Pubblica Amministrazione.............................................4
    1.5   Il perché monitorare la migrazione al VoIP della PAC e la prima rilevazione ...................6
    1.6   La struttura del rapporto ...............................................................................7

2   SINTESI DELLA RILEVAZIONE ...................................................................8
    2.1   Principali risultanze dell’indagine per le Amministrazioni centrali ...............................8
    2.2   Principali risultanze dell’indagine nelle scuole.................................................... 11
    2.3   Considerazioni finali ................................................................................... 12

3   TAVOLE DI RIEPILOGO........................................................................ 16
    3.1   Note ai dati fornite dalle amministrazioni ......................................................... 20

4   ALLEGATI ..................................................................................... 28
    4.1   Le informazioni richieste alle amministrazioni .................................................... 28
    4.2   Il VoIP SPC .............................................................................................. 30
    4.3   Abbreviazioni identificative delle amministrazioni ............................................... 31
    4.4   Glossario ................................................................................................ 32

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

1 Introduzione

1.1 La pubblica amministrazione centrale (PAC)

Secondo il Codice dell'Amministrazione Digitale (D.Lgs del 7/03/2005 n.82), per
Amministrazioni Centrali si intendono: le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli
istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed
amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le istituzioni universitarie, gli
enti pubblici non economici nazionali, l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle
pubbliche amministrazioni (ARAN), le agenzie di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999,
n. 300.

Si riportano, al fine di fornire un quadro d’insieme sulla complessità della pubblica
amministrazione centrale, alcuni dati dimensionali sulle risorse umane, finanziarie e
strumentali nonché di accesso alla pubblica amministrazione. I dati sono tratti dalla
Relazione annuale sullo stato dell’informatizzazione della PAC relativa al 2008 1 .
           Sintesi dei dati rilevati nella Pubblica amministrazione centrale nel 2008

                                   VARIABILI                                                  VALORI
                                        DATI GENERALI
Numero dipendenti (in migliaia)                                                                    863
Numero degli addetti ICT (in migliaia)                                                              23
Numero degli addetti ICT in anni persona (in migliaia)                                              14
Età media (in anni)                                                                                 41
                                                   SPESA
Spesa per acquisizione di beni e servizi ICT nella PAC (in milioni di euro)                      1.701
SPC - Spesa delle PAC (in milioni di euro)                                                         123
Spesa per acquisizione di beni e servizi ICT nella PAL (in milioni di euro)                      1.885
SPC - Spesa delle PAC (in milioni di euro)                                                          22
                                                 SITI WEB
Numero dei siti gestiti                                                                          1.065
Numero delle visite ai siti (in milioni)                                                           695
Numero degli accessi ai siti (in milioni)                                                        3.762
Numero dei servizi online erogati attraverso i siti                                                263
Numero dei moduli scaricabili dai siti2                                                          1.301
                                           CONCTACT CENTER
Numero Contact center che forniscono solo informazioni di base                                        5
Numero Contact center che forniscono solo su alcuni servizi                                          12
Numero Contact center che forniscono su tutti i servizi                                              13
Numero e -mail ricevute dai Contact Center (in milioni)                                             5,8
                                         POSTA ELETTRONICA
Numero caselle posta elettronica (in migliaia)                                                     789
Numero messaggi scambiati all’interno delle amministrazioni (in milioni)                           736
Numero messaggi scambiati con l’esterno dalle amministrazioni (in milioni)                       1.099

1
   IL’insieme osservato comprende le amministrazioni destinatarie del D.Lgs. 39/1993: vi rientrano le
amministrazioni centrali e gli enti pubblici non economici. Sono, invece, escluse: l'area operativa della Difesa
e dei Carabinieri; l’area relativa alla ricerca degli enti pubblici del settore (ANPA, CNR, ENEA, IIMS, ISPESL,
ISS); la parte didattica delle scuole; le Università. Il documento è redatto sulla base dei dati forniti dai
dirigenti responsabili dei sistemi informativi delle amministrazioni (28 amministrazioni centrali e 22 enti
pubblici non economici).
2
  Dato rilevato il 25 maggio 2010.

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

                                            VARIABILI                                                                VALORI
Numero delle caselle di PEC                                                                                               6.070
Numero delle caselle di PEC pubblicate in IPA                                                                             1.101
                                                PROTOCOLLO ELETTRONICO
Documenti protocollati in ingresso e in uscita (in milioni)                                                              198
di cui documenti protocollati in ingresso (in milioni)                                                                   110
Documenti protocollati in ingresso e ricevuti elettronicamente (%)                                                        42
Documenti protocollati in ingresso e ricevuti da soggetti istituzionali (%)                                               57
di cui documenti protocollati in uscita (in milioni)                                                                      88
Documenti protocollati in uscita e inviati elettronica-mente (%)                                                          30
Documenti protocollati in uscita e inviati a soggetti istituzionali (%)                                                   51
Documenti protocollati elettronicamente (in milioni)                                                                     133
Dirigenti dotati di dispositivo di firma digitale (numero )                                                           29.970
                                          INFRASTRUTTURE TECNOLOGICHE
Numero postazioni di lavoro (in migliaia)                                                                                595
Numero postazioni di lavoro connesse in LAN (in migliaia)                                                                449
Numero postazioni di lavoro connesse ad internewt (in migliaia)                                                          391
Numero personal computer portatili (in migliaia)                                                                          70
Numero di telefoni cellulari in carico all’amministrazione                                                                41
SPC - Numero accessi PAC                                                                                              12.644
SPC - Numero amministrazioni centrali aderenti                                                                            58
SPC - Numero amministrazioni territoriali aderenti                                                                       368
SPC - Numero amministrazioni centrali aderenti                                                                            83

Guardando i progetti in corso di realizzazione nel 2008, si osserva che il VoIP è
tra le nuove tecnologie per le quali sono previste i maggiori investimenti nel
prossimo triennio (2009-2011).
        Figura 1: Numero di amministrazioni che utilizzano o utilizzeranno nuove tecnologie,
                                            anno 2008

  120

  100        23

   80
             31

   60
                                                                               19
                                                            20
             24
   40                                                                          13
                                                            12
                                                                                                       12
                                                                                                                     8
                                                                               17
                                                            15                                         6
   20                                                                                                                6
             35
                                                                                                       7
                                            1                                                                        7
                                     3      2               14                 16
                                                                                                       12            10
                                     5
    0
            Voip                 WI-MAX                    WI-FI       Applicazioni di tlc           RFID         Biometria
                                                                            mobile

                   utilizzerà la tecnologia nel prossimo triennio              studi e sperimentazioni in corso
                   Progetti in corso di realizzazione                          utilizza già questa tecnologia

                                                                    Pag. 3
1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

1.2 Cosa è il VoIP

Il VoIP (acronimo di Voice over IP) è una tecnologia che rende possibile effettuare una
conversazione telefonica sfruttando una connessione Internet o un'altra rete dedicata
che utilizza il protocollo IP. Più specificamente con il VoIP si intende l'insieme dei
protocolli di comunicazione di strato applicativo che rendono possibile tale tipo di
comunicazione. Grazie a numerosi provider VoIP è possibile effettuare telefonate anche
verso la rete telefonica tradizionale (PSTN).

Le conversazioni VoIP non devono necessariamente viaggiare su Internet, ma possono
anche usare come mezzo trasmissivo una qualsiasi rete privata basata sul protocollo IP,
per esempio una LAN all'interno di un edificio o di un gruppo di edifici. I protocolli usati
per codificare e trasmettere le conversazioni VoIP sono solitamente denominati Voice
over IP protocols.

1.3 I vantaggi di una migrazione al VoIP

La principale caratteristica di questa tecnologia sta nel fatto che essa elimina l'obbligo di
riservare della banda per ogni telefonata (commutazione di circuito), sfruttando
l'allocazione dinamica delle risorse, caratteristica dei protocolli IP (commutazione di
pacchetto). Le informazioni vocali, codificate in forma digitale, vengono instradate
sulla rete sotto forma di pacchetti di dati, e ciò solo nel momento in cui è necessario,
cioè quando uno degli utenti collegati sta parlando.

Tra i vantaggi, rispetto alla telefonia tradizionale, si annoverano:
−   il minore costo per la chiamata, specialmente su lunghe distanze;
−   i minori costi dovuti all’utilizzo di un’unica infrastruttura di rete per il trasporto di
    dati, fonia e video sia in termine di acquisizione, gestione e manutenzione;
−   l’utilizzo di nuove funzionalità avanzate (click to dial, unified messaging, presence,
    videoconferenza e altro);

−   l’unificazione delle diverse forme di comunicazione tipiche dell’ambito aziendale
    (telefonia, posta elettronica, scambio di fax,                 messaggistica vocale,
    videocomunicazione e altro) intese nella cornice di un sistema di comunicazione
    unificato e di collaborazione a distanza (remote collaborative working). Prerogativa
    di questo modo di comunicare e collaborare è la capacità di svincola re l’accesso ai
    servizi di un utente da una specifica terminazione di rete (nomadismo).

1.4 La migrazione al VoIP della Pubblica Amministrazione

Gli evidenti vantaggi nella migrazione al VoIP, derivanti dal contenimento dei costi:

                                               Pag. 4
1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

−   hanno spinto i fornitori di servizi telefonici (provider) a incrementare la loro offerta
    con prodotti e servizi pienamente integrati nel paradigma IP, sia nell’ambito della
    telefonia residenziale sia in quella destinata ad utenza affari (incluso il segmento
    della Pubblica Amministrazione);

−   spingono, sempre i fornitori, a separare il trasporto dall’erogazione dei servizi in
    modalità ASP (application service provider);
−   spingono l’utenza affari a migrare le proprie piattaforme “legacy, basate su
    tecnologia a commutazione di circuito, verso quelle basate su commutazione di
    pacchetto.
L’utilizzo del VoIP porta la PA a:

−   rinnovare il sistema di telefonia privata (basato su centralini tradizionali, PBX
    interconnessi in modo più o meno sofisticato);
−   sviluppare piattaforme di contact center evoluto, particolarmente interessanti per il
    potenziamento dell’interfaccia tra PA e cittadini/imprese;
−   superare le logiche compartimentate, proprie delle giurisdizioni rigide, e della
    separazione dei centri decisionali (con i relativi capitoli di spesa).

A partire dal 2005, la Pubblica Amministrazione ha adottato il Sistema pubblico di
connettività (SPC) migrando su reti IP-MPLS). Il SPC garantisce la qualità di servizio, i
livelli di sicurezza e di disponibilità e il supporto di prestazioni particolari oggetto di
norme specifiche (come l’intercetto legale e la possibilità di garantire i requisiti dei
numeri d’emergenza).
Nella migrazione al VoiP, la Pubblica Amministrazione deve garantire:

−   i livelli di servizio della telefonia di base (chiamata con qualità del segnale vocale e
    del rumore di fondo in linea con le aspettative consuete) ;
−   i servizi tipici di un ambiente aziendale (ad es. i servizi del Posto Operatore);

−   i servizi “utente” (quali trasferimento                 di    chiamata,      trattenuta,   invio
    dell’identificativo del chiamante e altro);
−   i servizi evoluti (ad es. la conferenza multi utente, la richiamata su occupato, la
    segreteria telefonica e altro);
−   la riduzione al minimo del disagio operativo;
−   la continuità dei servizi fruiti dagli utenti.

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

1.5 Il perché monitorare la migrazione al VoIP della PAC e la prima
    rilevazione

Proprio a partire dai vantaggi sopradescritti di utilizzo di reti convergenti, da tempo le
Pubbliche Amministrazioni stanno progettando la migrazione dei servizi telefonici verso
le tecnologie Voip.

Tale esigenza è stata recepita nell’articolo 2, comma 591, della legge 24 dicembre 2007
n. 244 (Finanziaria del 2007), recante disposizioni in materia di servizi “Voce tramite
protocollo Internet” (VoIP) prevede che le amministrazioni centrali utilizzino per la fonia
i servizi VoIP acquisiti tramite il Sistema Pubblico di Connettività o le convenzioni
stipulate da CONSIP e che DIGITPA effettui le azioni di monitoraggio e verifica del
rispetto di tali previsioni. Le modalità attuative di tali azioni, stabilite dal Decreto del
Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione del 9 aprile 2009 prevedono che
pubbliche amministrazioni centrali raccolgano e trasmettano semestralmente i dati
oggetto del monitoraggio dell’utilizzo dei servizi VOIP a DigitPA per la verifica,
l’elaborazione e il successivo invio, sotto forma di Rapporto, al Ministero dell’economia e
delle finanze.
Nella riunione del 4 Novembre 2009 con i Responsabili dei sistemi informativi
automatizzati delle pubbliche amministrazioni centrali sono state precisate le
informazioni oggetto della rilevazione e si è concordato di avviare la stessa a partire dal
semestre gennaio-giugno 2009 e che il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca raccogliesse i dati relativi agli istituti e alle le scuole di ogni ordine e grado.
Nei mesi di gennaio e febbraio 2010 DigitPA ha provveduto ad effettuare il monitoraggio.
Per quanto riguarda la rilevazione:

−   il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha raccolto i dati pervenuti
    da circa il 40 % degli Istituti. L’Amministrazione ritiene che tali dati possano
    estendersi (come campione) alla totalità delle scuole;

−   non sono stati presi in considerazione i dati relativi alle Università in quanto i dati
    pervenuti (3 su circa 90) non rappresentano un campione significativo;
−   quasi tutte le amministrazioni hanno avuto difficoltà a reperire informazioni
    provenienti da Direzioni diverse. Infatti, la fonia, nella maggioranza dei casi, è di
    competenza della Direzione affari generali e del personale e quindi con capitoli di
    spesa separati da quelli dell’ ICT;

−   molte Amministrazioni hanno dichiarato di non essere in possesso dei dati relativi alle
    sedi periferiche per i seguenti motivi: le sedi hanno autonomia di spesa; le spese per
    la telefonia sono inseriti nei canoni di affitto; la telefonia viene gestita da Enti
    differenti (ad es. Comuni e Provincie pagano le bollette delle scuole, i Comuni quelle
    dei Tribunali); difficoltà a raccoglier i dati per mancanza di risorse;

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

−   non hanno risposto al questionario il Ministero per i beni e le attività culturali, il
    Ministero dello sviluppo economico, il Ministero dell’Interno, il Ministero della difesa,
    l’Istituto per il commercio per l’estero e l’Istituto superiore di sanità. In particolare, i
    Ministeri della difesa e degli interni non hanno risposto perché utilizzano una rete
    proprietaria.
Pertanto la rilevazione relativa al primo semestre 2009 anche se incompleta (per la
mancanza di diverse amministrazioni) e lacunosa (per la mancanza di alcuni dati, in
particolare quelli sulle sedi periferiche) è da considerarsi indicativa dello “stato
dell’arte” della telefonia nella PA. Si auspica che le prossime rilevazioni possano portare
ad una “fotografia” sempre più “nitida” e precisa.

1.6 La struttura del rapporto

Il presente lavoro, fatta salva la premessa (capitolo 1), è articolato in due parti.
La prima parte (capitolo 2 - Sintesi della rilevazione) analizza complessivamente le
risultanze della rilevazione traendo alcune considerazioni dall’ esame dei dati.
La seconda parte (capitolo 3 – Tavole di riepilogo e capitolo 4 – Allegati) contiene le
tavole di riepilogo di tutti i dati utilizzati nel documento e quattro allegati (le
informazioni richieste alle amministrazioni; il VoIP SPC; Abbreviazioni identificative delle
amministrazioni; Glossario).

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

2 Sintesi della rilevazione

2.1 Principali risultanze dell’indagine per le Amministrazioni centrali

Le Amministrazioni centrali che hanno risposto, anche parzialmente al monitoraggio,
sono 36 su 49 (cioè il 73% del totale).
Nelle tabelle seguente sono riportati i dati di riepilogo dell’indagine.
                  Sintesi dei dati rilevati nella Pubblica amministrazione centrale

                                         Variabili                                                   dati

Numero amministrazioni centrali monitorate                                                                  36

Numero sedi (centrali e periferiche)                                                                   12.053

Numero di linee equivalenti 3                                                                          60.982

Numero dei derivati (cioè tutti i telefoni attestati ad una centrale telefonica                       507.948
privata)
−   di cui Numero telefoni VoIP installati nelle sedi centrali                                           6.316

−   di cui Numero telefoni VoIP installati nelle sedi periferiche                                      11.433

−   di cui Numero telefoni tradizionali collegati in IP:                                               34.506

Totale spese correnti                                                                             29.272.825

−   Spesa traffico telefonico primo semestre 2009, in euro.                                       12.273.079

−   Spesa canoni linee primo semestre 2009, in euro                                                 8.000.283

−   Spesa per la gestione della telefonia primo semestre 2009, in euro                              4.120.659

Tipologia acquisizione VoIP (*) – Modalità diretta (in percentuale)                                         70

Grado di soddisfazione percepita nell’utilizzo del VoIP (in una scala da 1 a 5)                               4
(*)Le modalità di acquisizione sono tre: diretta, attraverso la convenzione CONSIP o attraverso la
convenzione SPC)

Dall’analisi dei dati si è rilevato che:
−   i PABX sono installati in media da molti anni e quindi sono, ormai, completamente
    ammortizzati;

−   i costi dei collegamenti sono in netta diminuzione rispetto a quelli degli anni
    precedenti, anche se il dato del semestre risulta assolutamente sottostimato e
    rimangono alte le spese di gestione dei sistemi telefonici4.

3
 Le linee equivalenti sono il totale delle linee analogiche e digitali attestate presso le PA.
4
 I dati della rilevazione sono stati confrontati con quelli, in possesso di DigitPA, forniti negli anni precedenti
da alcuni provider.

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

La figura 1 evidenzia che il 64% delle amministrazioni monitorate ha in corso progetti di
migrazione al VoIP.
      Figura 2: Amministrazioni che hanno in corso progetti VoIP (in percentuale)

          amministrazioni
           amministrazioni
            senza voip
             senza voip
               36%
                36%

                                                                            amministrazioni
                                                                             amministrazioni
                                                                               con voip
                                                                                con
                                                                                 64%voip
                                                                                  64%

la figura 2 evidenzia che la principale voce spesa è quella relativa al traffico telefonico
per il semestre gennaio-giugno 2009.
            Figura 3: Distribuzione per voci della spesa telefonica (in percentuale)

                         Costo gestione
                         rete telefonica
                              17%

                                                                          Spesa traffico
          Canoni linee                                                      telefonico
          semestrale                                                       semestrale
             33%                                                               50%

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

La figura 3 evidenzia che solo il 3% dei telefoni installati è di tipo VoIP (1% nelle sedi
centrali e 2% in periferia).
                 Figura 4: Distribuzione per tipologia di telefoni (in percentuale)

               Numero di telefoni            Numero di telefoni             Numero telefoni
               VoIP attivati sede            VoIP attivati sedi           tradizionali attivati
                    centrale                    periferiche                    in IP Trunk
                      1%                            2%                             7%

              Numero telefoni
                tradizionali
                    90%

Si riporta di seguito, al fine di avere una stima della spesa telefonica sostenuta nel 2007
dalla Amministrazioni centrali. I dati sono stati stimati in basae all’indicazione di alcuni
fornitori di servizi telefonici.
              Figura 5: Stima della spesa telefonica, anno 2007 (in milioni di euro)

  250

                  200
  200

  150
                                              130

  100

                                                                          60
   50

    0
        Spesa traffico telefonico        Canoni linee             Spese di gestione

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

2.2 Principali risultanze dell’indagine nelle scuole

Alla rilevazione effettuata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca
hanno risposto 2.204 scuole (su 10.444) e 9.449 sedi scolastiche (su 44.610).
Considerando i dati rilevati una buona base per un campione rappresentativo dell’intera
realtà scolastica si sono estesi i valori all’ intero dominio.
Nelle tabelle seguente sono riportati le variabili, i dati rilevati (il campione) e i dati
estrapolati relativi all’intero dominio.
                 Sintesi dei dati rilevati dal Ministero della pubblica Istruzione
                                                                                               Dati
                                                                     Dati
                        Variabile                                                        (estrapolati per
                                                                  (campione)
                                                                                        l’intero dominio)
Numero scuole                                                           2.204                  10.444
Numero sedi                                                             9.449                  44.610
Numero di linee telefoniche a carico dell’ente locale                  11.403                  54.035
Numero di linee telefoniche a carico della scuola                       2.204                  10.444
Traffico semestrale (in euro)                                         686.029               3.250.858
Canoni semestrali (in euro)                                           664.556               3.149.105
Numero totale derivati tradizionali                                    20.591                  97.574
Numero telefoni VoIP                                                      842                   3.990
Numero centralini VoIP                                                    157                      744
Inserimento del VoIP (%)                                               3,93 %                   3,93%
Numero postazioni di videoconferenza                                      221                    1047

L’analisi dei dati ha rilevato che:
−   le sedi complessive sono 44.610 con una media di circa 2 telefoni per sede;
−   la gran parte delle spese per la telefonia è coperta dagli enti locali 5;

−   il VoIP è poco diffuso, mentre è elevato il numero di postazioni di videoconferenza.
Si riporta di seguito, la percentuale di telefoni VoIP presenti nelle scuole.

    5
−      I comuni nella scuola elementare e le province nella scuola media (di ogni ordine e grado) gestiscono
    gli edifici e tutta la parte impiantistica (tra cui la telefonia).

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

        Figura 6: Distribuzione del tipo di derivati presenti nelle scuole (in percentuale)

                           Telefoni VoIP
                               3,9%

                                                                          Derivati
                                                                         tradizionali
                                                                            96,1%

2.3 Considerazioni finali

Sulla base dei dati rilevati, si evidenzia che i sistemi VoIP sono già diffusi nel 40% della
amministrazioni mentre un 24% di esse sta iniziando la migrazione.
Alcune amministrazioni (INPS, INAIL, Lavoro, Salute) hanno iniziato la sostituzione totale
degli apparati telefonici e prevedono di completarla entro il 2011.
Le amministrazioni:
−   privilegiano le sedi periferiche per la installazione di impianti VoIP sia per azzerare i
    costi delle comunicazioni, tra sedi della stessa amministrazione, sia perché è più
    facile ed economico sostituire piccoli PABX con apparati telefonici VoIP;
−   acquisiscono sistemi VoIP direttamente (nel 70 % dei casi) e non tramite contratti
    quadro SPC o Convenzioni CONSIP, privilegiando così l’acquisto rispetto al noleggio
    (che grava sulle spese correnti);
−   giustificano (mediamente) la migrazione al VoIP solo in base a presunte economie sul
    traffico, e non, come sarebbe auspicabile, in base a progetti di integrazione delle
    reti e delle applicazioni.
Non sono previste al momento (con esclusione di INPS ed INAIL) le sostituzioni dei grandi
PABX delle sedi centrali (ai quali sono collegati migliaia di derivati) perché è costoso
sostituire la rete telefonica interna, adeguare le LAN e installare Ip PABX.
Il grado di soddisfazione, percepita dalle amministrazioni nell’utilizzo del VoIP, è medio
alto.
È in corso l’ unificazione dei centri di costo e di responsabilità per la fonia e per le ICT
(come previsto nel nuovo CAD) . Pertanto al momento, solo le amministrazioni (in
particolare gli enti previdenziali) che hanno già unificato tale competenza hanno in corso
i progetti di migrazione più importanti.

                                              Pag. 12
1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

Tra i servizi aggiuntivi, abbastanza diffusa è la videoconferenza ma non le applicazioni
tipiche legate al VoIP (telepresence, click to dial, unified messaging). Sarebbe
auspicabile unificare i servizi di videoconferenza (magari introducendo dei sistemi basati
su PC) per le comunicazioni fra amministrazioni (infradominio).

Per avere una visione completa sullo stato della migrazione al VoIP sarebbe opportuno
estendere la rilevazione alla PAL. Infatti, da dati in possesso di DigitPA, risulta che la PAL
abbia volumi di traffico maggiori di quelli della PAC.

Non esiste, a parte il nodo di interconnessione VoIP(NIV), un progetto di integrazione
globale di tutti i domini delle varie Amministrazioni. Le Amministrazioni finanziarie
stanno pensando ad una integrazione dei domini tramite SOGEI.

Gran parte delle comunicazioni avviene tramite cellulare. Dal momento che il traffico
fisso-mobile è circa il 70 % dei costi dei canoni, molte amministrazioni stanno pensando a
sistemi di trasmissione mobile-mobile (GSM BOX).

La nuova Convenzione Consip dovrebbe risolvere il problema del NIV in quanto prevede
un’interconnessione a carico dei fornitori. Tale Convenzione, che copre tutte le esigenze
di comunicazione (IP e non) delle amministrazioni, offre sia soluzioni tradizionali, sia
ToIP (telefonia su IP), con la possibilità di realizzare nuovi impianti, di collegare impianti
esistenti o di realizzare soluzioni miste. La Convenzione distingue il traffico in due
direttrici:

−   on-net, ovvero il traffico di telefonia su IP tra telefoni tradizionali o terminali IP,
    all’interno della rete locale della stessa P.A.;
−   off-net, ovvero il traffico diretto a telefoni tradizionali connessi alla PSTN (rete
    pubblica) e tra telefoni tradizionali o terminali IP collegati a reti locali diverse da
    quella dell’ amministrazione.
L’evoluzione tecnologica e normativa delle amministrazioni porta la necessità di rivedere
il modello di introduzione del VoIP nella PA. Tale modello, infatti, deriva in gran parte
dalle attività svolte a suo tempo da quanto elaborato nel 2004 dal Gruppo di lavoro
CNIPA sul VoIP, al quale parteciparono si amministrazioni sia fornitori di tecnologia
(ALCATEL, AVAYA, CISCO, NORTEL e SIEMENS) . Sarebbe pertanto utile istituire un nuovo
gruppo di lavoro (DigitPA, Consip, Amministrazioni, Providers e Fornitori di tecnologie)
che istituisca le linne guida per i futuri sviluppi. In particolare, andrebbero esplorati gli
argomenti:
−   convergenza fisso-mobile;
−   tecnologia “pico” e “femtocelle”;

−   telefoni sostituiti da sistemi integrati di videoconferenza e da cellulari.
L’ultima considerazione è quella che è assolutamente riduttivo giustificare il VoIP come
risparmio sui costi telefonici. Infatti il maggior costo dei consumi telefonici è legato al

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

traffico fisso-mobile (non abbattibile dal VoIP). Il risparmio va trovato, invece, nella
riduzione dei canoni delle linee telefoniche (tramite uscite centralizzate) e soprattutto
nelle minori spese di gestione/manutenzione dei sistemi.
Un’analisi fatta da British Telecoma(BT), sul traffico del Ministero dell’ agricoltura,
evidenzia che il maggior peso economico è dovuto al traffici fisso-mobile (fino all’84 %
nelle sedi centrali e il 66% nelle sedi periferiche). Quindi la riduzione dei costi legati al
VoIP andrebbe a incidere solo sulla restante parte dei costi telefonici.

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

                           Ripartizione delle spese telefoniche (in euro)

Si allega infine il listino della vecchia convenzione Consip (scaduta) per la fonia fissa.

        Tariffe della convenzione CONSIP per il traffico telefonico (in euro al minuto)

                            Tipo di traffico                                      Costi al minuto
distrettuale                                                                            0,0066
interdistrettuale                                                                       0,0087
verso mobile                                                                            0,1053

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

3 Tavole di riepilogo
In questo capitolo del documento sono riportate le tavole di riepilogo dei dati forniti
dalle Amministrazioni tramite il questionario in allegato 1.
Inoltre nelle tavole sono stati utilizzati:
−   il segno convenzionale linea (-) quando il valore è uguale a zero;

−   il segno convenzionale quattro puntini (....) quando il valore non è stato indicato;
−   il nome breve delle amministrazioni così come indicato nella tabella “Abbreviazioni
    identificative delle amministrazioni” inserita tra gli allegati.

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                                      Tavola 1 Riepilogo dei dati di fonia
                                         Numero complessivo       Numero di linee       Numero totale
        Amministrazione
                                             delle sedi         telefoniche attivate     di derivati
Affari esteri - rete internazionale                 236                   3.145                 ….
Affari esteri - sede centrale                         4                     390              4.832
Ambiente                                              1                   1.588              1.588
Beni culturali                                      179                     250                 ….
Difesa                                               ….                      ….                 ….
Carabinieri                                       6.000                  10.443             51.200
Economia e Finanze                                  161                   4.009            209.924
Guardia di Finanza                                  775                   2.073             42.000
AAMS                                                 31                     142              1.038
Giustizia                                           592                   3.034             28.414
Infrastrutture                                      500                   2.043              9.000
Interno                                              17                      ….                 ….
Istruzione                                          119                   1.064              4.595
Lavoro                                              109                   1.482              9.537
Politiche agricole                                   28                     606              1.400
CFS                                                  16                      ….                 50
Salute                                              134                     540              4.063
Sviluppo economico                                   ….                      ….                 ….
Corte dei Conti                                      33                     180              1.500
Avvocatura                                           ….                      ….                500
Consiglio di Stato                                   30                     327              1.502
Presidenza del Consiglio                             16                   1.886              4.876
SSPA                                                  6                     168                360
Totale Amministrazioni centrali                  8.987                  33.370            376.379
Dogane                                              332                   1.500              9.600
Entrate                                             493                   6.726             39.000
Territorio                                          230                   1.528              9.300
ACI                                                 121                   1.300              3.805
AGEA                                                  2                      90                430
CNR                                                   3                     180              1.400
CRI                                                 673                   1.232              2.715
ENAC                                                 52                                      1.300
ENIT                                                 24                    318                 552
ENPALS                                               13                     47                 300
ICE                                                  17                     ….               1.222
IAS                                                   1                     23                  38
INAIL                                               250                  1.500              15.700
INEA                                                 19                     12                 307
INPDAP                                              150                  2.300               9.200
INPS                                                600                  9.976              32.796
IPOST                                                 3                     ….                 304
IPSEMA                                                9                     ….                  ….
ISPESL                                               43                     ….                  ….
ISPRA                                                 4                                      1.400
ISS                                                   2                     ….                  ….
ISTAT                                                25                    880               2.200
Totale Enti                                      3.066                  27.612            131.569
Totale PA Centrale                              12.053                   60982            507.948

                                                Pag. 17 di 36
1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

                                 Tavola 2 Riepilogo delle spese di fonia
                                         Spesa traffico         Canoni linee       Costo gestione rete
         Amministrazione              telefonico semestre        semestre              telefonica
                                            (in euro)             (in euro)             (in euro)
Affari esteri - rete internazionale            825.022                   ….-               100.473
Affari esteri - sede centrale                  288.536                47.907               180.000
Ambiente                                       117.681                20.118                17.820
Beni culturali                                      ….                92.000                    10
Difesa                                              ….                    ….                   ….-
Carabinieri                                  2.604.767             2.288.412               500.000
Economia e Finanze                             346.609               240.540               796.549
AAMS                                           124.914                43.686                10.888
Guardia di Finanza                             556.000               362.000               400.000
Giustizia                                    1.220.289               501.147                74.564
Infrastrutture                                 600.000               450.000                 7.000
Interno                                             ….                                          ….
Istruzione                                     317.540               208.495                78.249
Lavoro                                         153.180               140.433                13.320
Politiche agricole                              96.766                55.616                82.544
CFS                                                ….-                    ….                    ….
Salute                                         139.006                65.318                25.000
Sviluppo economico                                 ….-                    ….                    ….
Avvocatura                                          ….                23.000                    35
Consiglio di Stato                             197.267               124.007                77.760
Corte dei Conti                                    600                 4.500                   ….--
Presidenza del Consiglio                       406.613               240.142                   215
SSPA                                            54.946                16.600                34.540
Totale Amministrazioni centrali             8.049.740             4.923.921             2.398.967
Dogane                                         349.351                    ….
Entrate                                        414.443               695.301              456.277
Territorio                                      96.288               158.514              268.000
ACI                                            144.098               107.437                  ….-
AGEA                                            50.565                10.545               27.750
CNR                                             33.000                13.600               58.000
CRI                                            971.717               162.854                   ….
ENAC                                            15.487                27.505                   ….
ENIT                                            40.817                28.930                3.602
ENPALS                                          30.970                    ….
ICE                                                 17                35.340                   ….-
IAS                                             11.000                 1.386                   200
INAIL                                          380.977             1.195.292               707.000
INEA                                               ----                   ….                 1.000
INPDAP                                         450.000               186.300               120.800
INPS                                         1.095.226                71.358                 1.500
IPOST                                               ….                    ….                45.000
IPSEMA                                              ….                    ….                    ….
ISPESL                                              ….                    ….                    ….
ISPRA                                              100               315.000                    63
ISS                                                 ….                                          ….
ISTAT                                          140.000                67.000                32.500
Totali Enti                                 4.224.056             3.076.362             1.721.692
Totale PA Centrale                        12.273.796              8.000.283             4.120.659

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

                            Tavola 3 - Riepilogo dei telefoni Voip installati
                                       Numero telefoni     Numero telefoni Voip      Numero telefoni
         Amministrazione                  Voip attivati           attivati         tradizionali attivati
                                        (sede centrale)     (sedi periferiche)         in IP Trunk
Affari esteri - rete internazionale             -                     65                      -
Affari esteri - sede centrale                   -                      -                      -
Ambiente                                        -                      -                      -
Beni culturali                                 ….                     ….                     ….
Difesa                                         ….                     ….                     ….
Carabinieri                                     -                      -                      -
Economia e Finanze                             10                     20                  4.482
AAMS                                           ….                     ….                     ….
Guardia di Finanza                              -                      -                10.000
Giustizia                                       -                      1                    200
Infrastrutture                                  4                     16                     ….
Interno                                        ….                     ….                     ….
Istruzione                                     10                      3                  1.500
Lavoro                                      1.994                 5.438
Politiche agricole                            250                    175                    450
CFS                                             5                     45                      -
Salute                                      1.700                     ….                     ….
Sviluppo economico                             ….                     ….                     ….
Avvocatura                                      -                     30                      -
Consiglio di Stato                             30                     30                      -
Corte dei Conti                                 -                      -                      -
Presidenza del Consiglio                        -                     25
SSPA                                            -                     32                     -
Totale Amministrazioni centrali            4.003                  5.880                 16.632
ACI                                             -                    760                  3040
Ag. Entrate                                    30                    547                 4.584
Ag. Dogane                                      -                      -                   565
Ag. Territorio                                  -                      -                     -
AGEA                                          300                    130                    10
CNR                                            40                     10                 1.350
CRI                                             -                      0                     0
ENAC                                          130                     45                 1.125
ENIT                                           50                    136
ENPALS                                          -                      -                      0
ICE                                            ….                     ….                     ….
IAS                                             -                      -                      0
INAIL                                       1.239                    211                      0
INEA                                            -                    107                      0
INPDAP                                        150                     50                  5.000
INPS                                            0                  3507                       0
IPOST                                         304                      -                      0
IPSEMA                                         ….                     ….                     ….
ISPESL                                         ….                     ….                     ….
ISPRA                                          ….                     ….                     ….
ISS                                            ….                     ….                     ….
ISTAT                                          70                     50                  2.200
Totali Enti                                2.313                  5.553                 17.874
Totale PA Centrale                         6.316                 11433                   34506

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

3.1 Note ai dati fornite dalle amministrazioni

3.1.1 Ministero degli affari esteri
L’ Amministrazione ha diviso, per la rilevazione, le 4 sedi a Roma e le 300 sedi all’estero.
Le centrali telefoniche sono connesse in IP su SPC mentre le sedi estere stanno migrando ai
servizi VoIP di RIPA (e prossimamente su S-Ripa: attualmente sono collegate 70 sedi). Anche
se l’Amministrazione ha unificato le competenze ICT (quella sulla fonia e quelle sui dati),
comunque la rilevazione dei dati delle sedi all’ estero presenta gravi difficoltà, in quanto,
oltre al problema di gestire vari contratti stipulati localmente e costi espressi in valute
differenti, i consolati e le ambasciate sono autonome per le spese di funzionamento e
riferiscono come bilancio ad una Direzione Generale differente.

3.1.2 Ministero della difesa
La Difesa dispone di una rete TLC e di PABX proprietari, che consente di operare in maniera
autonoma (senza generare costi per le comunicazioni interne) e ricorre alla rete pubblica, in
maniera limitata, per le interazioni con i soggetti esterni.

L’introduzione della tecnologia VoIP è comunque in atto ma richiederà tempo perché le
infrastrutture coinvolte sono migliaia, sparse sul territorio nazionale quindi è necessario
ammortizzare gli investimenti fatti e procedere all’ammodernamento tecnologico nel
momento in cui la vetustà e/o l’obsolescenza richieda la sostituzione delle centrali/PABX.

3.1.3 Ministero della difesa - Arma dei carabinieri
Il quadro generale delle comunicazioni telefoniche nell’Arma dei carabinieri si basa sulle
seguenti condizioni generali:
−   l’Istituzione (insieme alle altre Forze di polizia) possiede una infrastruttura di
    comunicazione proprietaria (il ponte radio digitale – basato su tecnologia IP) che consente
    scambi “fonia/ dati” gratuiti e ad alto coefficiente di sicurezza e abbatte in maniera
    considerevole i costi delle comunicazioni “inter-sede”;

−   in ragione del servizio offerto ai cittadini e a molteplici istituzioni è parimenti
    obbligatorio disporre di linee telefoniche tradizionali che implicano l’impiego di rilevanti
    risorse economiche per il pagamento dei “canoni”, che sono la voce più onerosa delle
    spese telefoniche.
i costi delle comunicazioni telefoniche:
−   gravano prioritariamente su quelle “fisso– mobile” (non sostituibili dal VOIP) e anche
    nell’ambito (residuale dal punto di vista economico) delle telefonate “fisso– fisso” solo
    una quota parte di esse sono riconducibili all’area delle trasmissioni “inter-sede”;
−   sono già ridotti grazie al ricorso a specifiche convenzioni CONSIP, che consentono il
    ricorso ai telefoni cellulari a prezzi molto contenuti;

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

−   l’introduzione del VoIP ha un costo intrinseco che richiede l’impegno di risorse per
    l’acquisizione dell’hardware, del software e della banda trasmissiva necessaria che –
    talvolta – devono essere integrate con ulteriori spese per “cablare” le sedi beneficiarie.

Dal momento che i Comandi periferici dell’Arma non hanno, attualmente, una grossa
disponibilità di banda, e che l’architettura gerarchica delle comunicazioni prevede che le
stesse transitino per un centro stella (e quindi un doppio percorso), il passaggio della fonia su
IP risulta problematico con l’ attuale tecnologia di rete.
L’Arma dei carabinieri (unitamente alla Polizia di Stato) prevede di introdurre il VoIP – quale
soluzione integrata con servizi a valore aggiunto – nell’ambito del progetto “112 NUE”
(Numero Unico di Emergenza – che gode di finanziamento specifico), orientato al soccorso
pubblico in ambito nazionale su chiamata telefonica per garantire i collegamenti e la
gestione dell’intervento:

−   subito, tra tutte le Centrali Operative dei Carabinieri (530) e le omologhe strutture della
    Polizia;
−   in sviluppo, estendendo il servizio anche ai Vigili del Fuoco (115) e al soccorso sanitario
    (118).
Le centrali telefoniche dell’Arma dei carabinieri per le quali è stata prevista l’assegnazione
di tecnologia VOIP (già nel 2010 e se il progetto “112 NUE” non subisce rallentamenti) sono
quelle dei:
−   Comandi Provinciali (109 sedi);
−   Gruppi e le Compagnie dipendenti (421 sedi).

Il totale spese fonia (2.604.767,04 di euro) va così ripartito:
−   per le telefonate a cellulari o internazionali (area estranea agli effetti VoIP),
    1.991.486,06 euro;

−   per le telefonate urbane e interurbane (si stima che non più del 50% sia riconducibile alle
    comunicazioni "intersede" verso cui VoIP dispiega risparmi economici di 613.280,98 euro).

3.1.4 Ministero della giustizia.
Anche per questa Amministrazione è stata problematica la raccolta dei dati. Infatti le spese
dei Tribunali e dei giudici di pace sono sostenute dai Comuni che solo dopo un lungo periodo
ottengono un rimborso (parziale) da parte del Ministero.
Nonostante la mancanza quasi assoluta di risorse finanziarie l’Amministrazione sta pensando
al progetto VoIP. L’Amministrazione, inoltre, migrerà ad IP anche il servizio di
multivideoconferenza (DIGITPA sta introducendo tale servizio a listino della gara multi
fornitore).

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

3.1.5 Ministero delle infrastrutture e trasporti.
L’ organizzazione del Ministero è fortemente distribuita, con oltre 500 sedi periferiche (le
MCTC e le Capitanerie di Porto).
In molte sedi, collocate nelle isole, non solo vi è carenza di banda ma anche di rame e quindi
si stanno studiando collegamenti di tipo satellitare.

Inoltre in molte località la BGA non è garantita.
A livello VoIP:
−   già esiste -a livello sperimentale- una rete VoIP tra le 12 Direzioni marittime;

−   le tre sedi di Roma sono collegate in anello in fibra;
−   la sede di via Nomentana e la sede di Palermo sono collegate, sperimentalmente, in IP
    Trunk.

3.1.6 Ministero del lavoro e della previdenza sociale
Da circa 3 anni l’Amministrazione sta passando al VoIP. La prima sede è stata quella di Milano
poi le sedi romane di Via Flavia e Via Fornovo, tutte con servizi SPC. Attualmente sono
migrate circa 70 sedi periferiche (su 108).
Anche il Ministero presenta un’organizzazione separata per la fonia e per l’IT. Oggi però le
spese VoIP sono a carico della direzione ICT, anche se i benefici economici sono goduti dalla
Direzione del Personale che continua a gestire le sedi.
L’ Amministrazione ha evidenziato che i benefici ottenuti sono stati essenzialmente quelli
legati all’organizzazione (adeguamento delle LAN, nomadicità e rintracciamento delle
persone).

3.1.7 Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca
Il Ministero ha installato centralini “full IP” a Bologna, Firenze, viale Trastevere e al CED di
Monte Porzio e sta operando con Fastweb per introdurre il VoIP nelle 18 sedi regionali e nelle
100 sedi provinciali.

Il rilevamento dei dati sulla fonia ha presentato una grossa difficoltà organizzativa, poiché è
stato necessario interfacciare 20 diversi centri di costo (uno per le ICT e 19 regionali). Per le
scuole, i costi della fonia sono normalmente erogati dagli enti locali proprietari
dell’immobile (comuni e province).
L’ Amministrazione ha provveduto a raccogliere i dati delle scuole. I dati finali sono stati
ottenuti per estrapolazione sul campione di scuole pervenute (circa il 30% del totale).

3.1.8 Ministero delle politiche agricole e forestali
L’ Amministrazione sta procedendo alla attivazione dei servizi VoIP SPC per tutte le sedi

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

periferiche. Il piano prevede la installazione di 1.789 postazioni per il Ministero e ben 4.799
per il CFS. Il problema più grande per lo sviluppo del VoIP è la mancanza di banda adeguata
nelle sedi disagiate. Attualmente è in corso l’ adeguamento delle reti LAN alle mutate
esigenze.
A livello centrale, il Ministero prevede, a causa delle elevate spese di manutenzione (80.000
euro l’anno) di dismettere gradualmente i PABX Ministero, creando contemporaneamente
VPN per il VoIP.
Il Ministero ha due diversi centri di costo (direzioni) uno per la fonia e uno per le ICT.

3.1.9 Ministero della salute
L’ Amministrazione ha realizzato un dominio VoIP (autonomamente) connettendo le tre sedi
romane (Castellaccio, Ripa e Carri armati) con un call manager CISCO e 2.100 telefoni IP.
Il progetto prevede la connessione, anche delle sedi periferiche e di quelle dei NAS, per un
totale di 168 sedi e di 2.450 telefoni aggiuntivi.
Un ulteriore progetto prevede di centralizzare l’uscita verso la PSTN (rete telefonica
pubblica), tramite la rete di un operatore, e di completare la rete VoIP, aderendo a SPC.

3.1.10 Presidenza del Consiglio dei Ministri
L’ Amministrazione ha già provveduto ad unificare le competenze ICT con quelle telefoniche.
Nelle sedi romane sia le sei centrali (già predisposte per interfacciare il VoIP) sia i 3.500
utenti sono connessi in fibra ottica ad un unico GNR (e quindi con un costo telefonico nullo).
L’ Amministrazione ha chiesto a Fastweb un piano per migrare tale architettura a VoIP.
Attualmente è in corso nelle piccole sedi la migrazione a IP PABX (anche se connesse tramite
linee proprietarie).
Non sono valutabili al momento benefici inerenti l’introduzione del Voip se non quelli legati
al risparmio sull’acquisto di nuove centrali.

Dei 1.886 linee/canali attivi:
−   750 canali si riferiscono a 25 flussi ISDN a 2Mb;
−   il traffico intersede è garantito da 630 canali di 21 flussi in fibra ottica di proprietà della
    Presidenza del Consiglio dei Ministri e da 360 canali di 12 CDN (canali digitali) a 2Mb;
−   146 sono linee urbane.
Dei 4.876 derivati, 2.194 sono digitali, 2.602 sono analogici, 80 appartengono a un sistema
telefonico specializzato.
I PABX delle principali sedi sono stati installati nel 2002 e derivano dalla fornitura utilizzata
per il G8 di Genova nel 2001. Nel 2004-2006, sono stati installati ulteriori PABX nelle sedi
secondarie.

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

3.1.11 Corte dei conti
La Corte non ha un unico fornitore per la fonia.

Attualmente è in corso la migrazione, graduale, a Fastweb. Il progetto, che prevede la
migrazione al VoIP di tutte le sedi, dovrebbe essere presentato entro marzo-aprile 2010 e la
sua realizzazione dovrebbe essere completata nell’arco di 12-18 mesi.

3.1.12 Scuola superiore della pubblica amministrazione
La Scuola ha la banda larga nella sede centrale, ha collegamenti ad 1 MB con le sei sedi
periferiche e utilizza i sistemi di videoconferenza.

3.1.13 Agenzia delle dogane.
L’Agenzia migrerà al VoIP acquisendo le apparecchiature, tramite SOGEI, dalla convenzione
CONSIP lotto 2 (apparati SELTATEL).
Dopo aver perfezionato il Piano 2010, l’Agenzia inoltrerà l’ordine per le prime otto sedi
pilota (circa 400 telefoni IP). Nel corso dell’anno si prevede di installare circa 2500 telefoni
IP.
La Direzione Regionale per la Toscana ha già realizzato un progetto per il collegamento in IP
trunk delle sedi (circa 525 postazioni ).

3.1.14 Agenzia delle entrate.
L’Agenzia ha unificato le responsabilità della rete ICT con la telefonia. Per le Agenzie si sta
procedendo, a valle di uno studio di fattibilità effettuato assieme a Sogei , a:
−   connettere via IP Trunk le centrali;
−   all’installazione dei servizi ToIP di CONSIP;

−   all’acquisto di centrali IP.
È in corso, inoltre, la centralizzazione sia dell’uscita su PSTN a livello provinciale (con
notevoli risparmi sui canoni di linea) sia delle chiamate fisso-mobile su GSM box (con risparmi
ancora maggiori).
I benefici, finora riscontrati con l’introduzione del VoIP, sono essenzialmente legati alla
semplificazione gestionale (unica gestione telefoni e PC, nomadicità degli interni, unica rete
con unico punto per postazione, altro). L’Agenzia, parimenti, sottolinea alcune difficoltà
legate alla disponibilità di banda e alla qualità delle connessioni nell’utilizzo contemporaneo
del VoIP e dei sistemi di videoconferenza. La società Fastweb, infatti, offre i collegamenti
utilizzando i canali a 2 Mbit di Telecom Italia (tecnologia superata) rendendo, di
conseguenza, la banda effettiva inferiore a quella nominale e il QOS (Quality Of Service) non
adeguato.

Nella rilevazione non sono stati considerati i Call center per i contribuenti, che sono già

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

migrati alla tecnologia VoIP. I costi di traffico dei call center afferiscono alle chiamate
entranti (numero ad addebito ripartito).

3.1.15 Consiglio nazionale delle ricerche (CNR)
I dati si riferiscono alla sola telefonia dell'unità organizzativa centrale. L’Istituto non è in
grado di aggregare i dati delle 110 unità organizzative periferiche, in quanto queste strutture
hanno un autonomia sia finanziaria sia nella scelta tecnologica. La rilevazione, pertanto, ha
interessato solo le due sedi di Roma, piuttosto vicine e interconnesse in fibra ottica. Queste
sedi, comunque, utilizzano solo telefoni VoIP e telefoni tradizionali collegati in IP Trunk.

3.1.16 Ente nazionale aviazione civile
L’Ente, nel 2008 con la sostituzione della vecchia centrale telefonica della Direzione
generale di viale Castro Pretorio. con una nuova della SELTA con tecnologia VoIP. ha
introdotto nella sede centrale un certo numero di telefoni VoIP.
Successivamente è stata attivata la telefonia VoIP nella sede di via di Villa Ricotti, dove era
già presente una centrale telefonica SELTA. In questa sede pur utilizzando la tecnologia Voip
per comunicare con le altre sedi della Direzione Generale, non sono stati ancora installati i
telefoni VoIP.
Infine, nella sede di piazza Don Sturzo è stato sostituito un impianto VoIP, noleggiato da
Fastweb nell’ambito della convenzione SPC, con uno simile (acquistato insieme a 45 telefoni
Voip) a quello installato della sede di Castro Pretorio.
Quindi la situazione ad oggi è che le 3 sedi della Direzione Generale di Roma comunicano
tramite le linee di connessione Fastweb.
Per quanto riguarda le sedi periferiche, la quasi totalità del servizio di telefonia viene fornito
dalle società di gestione degli aeroporti (ad esempio i telefoni della sede aeroportuale di
Fiumicino sono della società Aeroporti di Roma mentre quelli della sede di Malpensa sono
della società SEA).

3.1.17 Istituto per gli affari sociali (IAS).
L’Istituto è un Ente di diritto pubblico del settore ricerca con quaranta dipendenti e un'unica
sede in via P.S. Mancini, 28.
A fine 2007, nell'ambito della fornitura WIND di connettività SPC (20Mbit/sec fibra ottica)
sono stati effettuati studi di fattibilità tecnica e di opportunità economica, per soluzioni VoIP
finalizzate alla eventuale migrazione totale o parziale delle linee di fonia fissa su IP.
Attualmente, la soluzione adottata è una soluzione ibrida, ovvero i telefoni presenti negli
uffici dell' Istituto, e la relativa tariffazione, sono di tipo tradizionale, ma tutto il traffico è
canalizzato su apparati hardware WIND e trasformato in IP. Questo ha consentito a WIND di
applicare tariffe molto convenienti (inferiori alla convenzione CONSIP per la telefonia
tradizionale) e al personale IAS di mantenere i vecchi apparecchi e la stessa numerazione per
le linee telefoniche.

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

La tipologia del traffico telefonico dell'Istituto non prevede migrazione in quanto:
−   la quasi totalità del traffico è effettuato verso utenze esterne non VoIP per le quali la
    tariffazione è la stessa prevista per l’attuale telefonia tradizionale;

−   ha un’unica sede (traffico nullo);
−   poco traffico IP-IP verso altre amministrazioni nel dominio SPC.
Il passaggio ad un sistema di telefonia VOIP porterebbe quindi ad un effettivo risparmio solo
per le telefonate ad altre amministrazioni nel dominio SPC. Considerando però il ridotto
volume di tale traffico e inoltre il relativo esiguo risparmio di 0,658 centesimi di euro al
minuto rispetto alla corrente tariffa per le chiamate locali, l’attuale soluzione resta ancora
la più conveniente.

3.1.18 Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL)
L’Istituto ha avviato un importante progetto VoIP-SPC, tramite il quale prevede di migrare
entro la fine del 2010 tutte le 250 sedi, dotate attualmente di PABX Ericcson.
Attualmente sono installati 1.500 telefoni VoIP e si stanno adattando le LAN per poter
continuare la migrazione. La prima realizzazione è stata quella di collegare tra di loro le sedi
di Roma con una RPV (Rete Privata Virtuale), costituita da un SCS master ridondato ed altri
slave, tutti “managed” (ovvero installati presso l’Istituto).

A parte l’Istituto ha acquisito i servizi di Posto Operatore e di sopravvivenza locale
(funzionamento anche in caso di caduta di rete).
I benefici maggiori, finora, sono dovuti all’eliminazione dei PABX delle sedi romane che ha
portato ad azzerare i costi delle CDN, che li collegavano tra di loro, e di manutenzione.
L’ obiettivo è quello di migrare entro il 2010 tutti i 15.000 telefoni e di eliminare i costi dl
manutenzione/gestione dei PABX Ericcson (circa 1.4 milioni di euro l’ anno).

Restano alcune criticità, quali l’adeguamento di tutte le LAN e il mantenimento delle linee di
emergenza (ascensori, sorveglianza, etc.)

3.1.19 Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica
       (INPDAP)
Nell’Istituto sono separati i centri di costo per le ICT e per la telefonia.

A Roma il traffico e i canoni telefonici sono di competenza dell’ufficio Provveditorato. In
periferia, ognuna delle circa 140 sedi territoriali ha il proprio bilancio per le spese
telefoniche e per l’acquisto delle centrali telefoniche.

Nel 2007 l’ufficio tecnico TLC della Direzione centrale sistemi informativi (DCSI) ha:
−   effettuato la migrazione al VoIP nelle sette sedi romane (circa 5000 telefoni);
−   realizzato un unica sede virtuale su Roma mediante l’eliminazione dei circuiti di

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

    giunzione (con un risparmio annuo 105.000 euro) e l’attivazione di trunk IP sulla rete SPC
    in fibra ottica;
−   centralizzato, con contratto nazionale, la manutenzione di tutte le 150 centrali
    telefoniche delle sedi dell’Istituto ( circa 9.000 apparati telefonici) con evidenti
    economie di scala . L’importo del contratto è pari a 160.000 euro l’anno.
Attualmente è in corso:

la graduale sostituzione delle centrali telefoniche obsolescenti di tutte sedi territoriali con
nuove di tipo VoIP acquisite mediante la Convenzione Consip “Centrali telefoniche 4”. Le
centrali telefoniche sostituite sono 50, per un totale di 6000 derivati;

la valutazione di un progetto, in ambito SPC, per realizzare collegamenti VoIP anche con le
sedi territoriali. In realtà, viste le piccole dimensioni delle sedi periferiche e il basso traffico
interno tra le sedi periferiche e tra queste e le sedi romane, non si attende un particolare
risparmio economico da tale progetto;
la sperimentazioni di soluzioni multivideoconferenza di tipo VoIP.

3.1.20 Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS)
L’Istituto ha avviato un progetto SPC per migrare al VoIP (con Fastweb) tutti i 30.000 utenti
distribuiti nelle 600 sedi. Il progetto prevede l’acquisizione di 34.200 telefoni VoIP e la
sostituzione di tutta la telefonia tradizionale con i servizi VoIP “managed” SPC.

3.1.21 Istituto postelegrafonici (IPOST)
L’Istituto, che è in locazione presso il palazzo Poste Italiane SpA in viale Asia,67, si avvale
della struttura tecnologica di Poste, per quanto riguarda gli apparati telefonici.
Nel febbraio 2009 Poste Italiane ha iniziato, in modo graduale, la migrazione al sistema VoIP,
che interesserà anche gli uffici di Istituto.

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1° Rapporto sulla migrazione al VoIP nelle PAC– a cura di DigitPA

4 ALLEGATI

4.1 Le informazioni richieste alle amministrazioni

n.                     Nome Campo                 tipo campo                               Note
1    Tipo codifica (ISTAT/DIGITPA)                    I/C
2    CODICE ISTAT/DIGITPA                             XXX       i dati ISTAT li importiamo direttamente
3    Tipo Amministrazione (centr./Pal, scuola)       tabella
4    Nome Amministrazione
5    Indirizzo
6    nominativo del referente
7    Incarico
8    telefono . Mail
9    PEC
10 Numero sedi                                     numerico
                                                                Totale linee equivalenti attestate su tutte le sedi-inclusi
11 numero di linee telefoniche attivate            numerico     fax
12 Numero totale di derivati                       numerico     Totale dei telefoni installati in tutte le sedi
                                                                somma delle bollette traffico totale (su tutte le sedi) del
13 spesa traffico telefonico semestrale                €
                                                                semestre
14 canoni linee semestrale                             €        somma dei canoni totali (su tutte le sedi) del semestre
   anno acquisto o inizio noleggio
15
   PABX/derivati sede centrale
                                                                costo acquisto (se acquistato nel semestre) o %
16 Costo acquisto PABX/derivati sede centrale          €
                                                                ammortamento
17 Costo noleggio PABX/derivati sede centrale          €        canoni noleggio del semestre
   Costo acquisto/noleggio PABX/derivati sedi
18                                                              ? spese di acquisizione o noleggio PABX sedi periferiche.
   periferiche
                                                                ? spese di manutenzione apparati, trasferimento linee
19 costo gestione rete telefonica                      €
                                                                etc.
   numero di telefoni VoIP attivati sede
20                                                 numerico
   centrale
   numero di telefoni VoIP attivati sedi
21                                                 numerico
   periferiche
   numero di telefoni tradizionali collegati in
22                                                 numerico     PABX tradizionali collegati a gateway IP
   IP Trunk
23 Costo acquisto impianto voip                        €        costo acquisto o % ammortamento
24 Costo noleggio impianto voip                        €        canoni noleggio del semestre
                                                                servizio a listino SPC, convenzione CONSIP, acquisizione
25 tipo acquisizione                                S/C/D/M
                                                                diretta, mista
     anno acquisto o inizio noleggio impianto
26
     voip
                                                                numero di postazioni telefoniche VOIP/numero di
27 percentuali di inserimento del VOIP                 %
                                                                postazioni telefoniche tradizionali
   Servizi aggiuntivi (click to dial, presence,
28
   unified messaging)
29 Servizi di videoconferenza                      Numerico     Numero di postazioni attivate
   Grado di soddisfazione percepita nell’
30                                                 Numerico     Scala di customer satisfaction da 1 a 5
   utilizzo del Voip
31 NOTE

                                                      Pag. 28
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