Triennio di riferimento 2019/22 - BSIC85000A I.C. DON RAFFELLI PROVAGLIO
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Triennio di riferimento - 2019/22 BSIC85000A I.C. DON RAFFELLI PROVAGLIO
1.1 - Popolazione scolastica Opportunità Vincoli Il contesto socio economico può essere definito complessivamente di livello medio basso. La possibilità di trovare lavoro con relativa facilità non La percentuale di alunni con entrambi i genitori ha favorito la prosecuzione negli studi da parte dei disoccupati e'inferiore alla media provinciale, genitori degli alunni. Le famiglie degli alunni stranieri regionale, nazionale. Gli alunni, in orario hanno sentito maggiormente la crisi degli ultimi anni. extrascolastico, sono impegnati in attività formative Alcuni padri hanno perso il lavoro e incontrano e sportive proposte dal territorio. La scuola difficolta' nel mantenimento delle mogli che non personalizza la didattica per alunni con bisogni lavorano quasi mai fuori casa e dei minori. Non educativi speciali che rappresentano il 10% della sempre facili i rapporti con le famiglie. Partecipano popolazionescolastica. Il nostro istituto accoglie una poco alla vita della scuola e, generalmente, solo in presenza sempre piu'significativa di alunni stranieri. alcune occasioni quali la consegna delle schede di La percentuale di presenza dialunni stranieri si valutazione o su esplicite convocazioni. Andrebbe aggira attorno al 16%. Essi implementata la presenza di mediatori culturali. Le provengonoprevalentemente dal mondo arabo; famiglie degli alunni stranieri utilizzano l'anticipo in presentano storie e vissuti a volte molto complessi. fase di iscrizioni alla primaria per non dover Tutti gli alunni si iscrivono alla Scuola Secondaria di affrontare il costo della retta alla scuola dell'Infanzia. II grado. Gli insegnanti lavorano con l'idea che la Frequentemente a casa gli alunni continuano a diversita' sia una risorsa, una opportunita' di parlare nella loro lingua madre, soprattutto perché le arricchimento, cooperazione e stimolo alla crescita mamme non hanno frequenti occasioni di scambio personale di ciascuno. culturale e sociale all'interno della la comunità provagliese. Rimane difficoltoso per molti alunni stranieri il passaggio nell'utilizzo dell'Italiano da lingua per la comunicazione a lingua per lo studio. 1.2 - Territorio e capitale sociale Opportunità Vincoli Provaglio d'Iseo è un Comune di medio-piccole dimensioni al confine tra la Franciacorta e il Sebino. E' vicino a centri di riferimento significativi per l'offerta di servizi e di strutture scolastiche di II I servizi pubblici presenti sono essenzialmente quelli Grado. Dista 20 Km da Brescia e i collegamenti con legati alla dimensione comunale e sono forniti dal Iseo e Brescia sono agevoli sia su rotaie che su Comune. Per altre tipologie di servizio (Asl, Azienda gomma. La collaborazione con l'Ente locale è ospedaliera, Centro per l'impiego, INPS) è positiva. Le risorse stanziate attraverso il Piano di necessario rivolgersi ai territori vicini, in particolare diritto allo studio sono in linea con quelle dei Iseo, Rovato e Brescia che dista circa 20 km dal Comuni limitrofi. E' presente un tessuto associativo Comune di Provaglio d'Iseo. Poco sviluppato il significativo sia dal punto di vista numerico (circa 30 settore commerciale. Sono scarsi i collegamenti associazioni) sia per la capacita' di offrire proposte verso le scuole secondarie di Rovato, Palazzolo e progettuali alla scuola. Il tasso di immigrazione , a Chiari che offrono delle opportunità formative livello comunale, è di poco inferiore al 10 %, significative per gli alunni. I rapporti con le realtà pertanto risulta inferiore al dato medio della associative del territorio sono frequenti ma non Lombardia. Il tasso di disoccupazione è in linea con sempre istituzionalizzati. il dato di riferimento regionale. Sul territorio trovano la loro sede alcune realtà produttive di piccola media impresa che sono leader a livello nazionale in pagina 2
alcuni settori (tecnologico, meccanico,cosmesi). Il territorio è ricco di beni artistico culturali e gli stessi sono valorizzati dentro una progettazione comunale. La scuola distribuisce materiale informativo per favorire la partecipazione di alunni e famiglie. La biblioteca propone attività per il territorio e per gli alunni delle scuole. La scuola ha propri rappresentanti dentro la commissione biblioteca. La loro nomina è formalizzata nell'organigramma. 1.3 - Risorse economiche e materiali Opportunità Vincoli Le Scuole Primaria e Secondaria di Provaglio d'Iseo sono collocate nel centro del capoluogo e sono facilmente raggiungibili. Per gli alunni delle frazioni il Comune ha attivato un servizio scuolabus. L'edificio della Scuola Primaria è articolato su tre piani ed è collegato alla scuola secondaria. Quest'ultima dispone dei seguenti spazi: una sala per docenti, un laboratorio di Scienze dotato di attrezzature, un Gli edifici della Scuola Primaria e della Scuola laboratorio di arte con forno per la cottura della Secondaria di Provaglio sono costruzioni piuttosto ceramica, un laboratorio di Musica. Le aule sono datate, per questo motivo, soprattutto presso la collegate in rete con linea dati ADSL. Nella frazione Scuola primaria, si avverte la necessità di avere di di Provezze c'è una Scuola Primaria di recente nuovi spazi per la didattica e per i laboratori per edificazione dotata di palestra e laboratori; ad essa l'attuazione di interventi più rispondenti alle è collegata la Scuola dell'Infanzia. In ogni aula per esigenze di una didattica per competenze. Nel la didattica è presente una LIM, un tablet e la plesso della Scuola Primaria di Provezze sarebbe connessione wireless. Attraverso i fondi PON-FESR utile passare da una rete wireless al cablaggio è stato cablato l'edificio della Scuola Secondaria ed dell'edificio per avere maggiore stabilità del segnale è stato acquistato un laboratorio mobile. Con il di trasmissione dati. Non tutte le certificazioni degli PNSD sarà finanziata la biblioteca innovativa edifici sono presenti come richiesto dalla norma, digitale e un ambiente di apprendimento innovativo. specialmente negli edifici più vecchi. Le risorse L'analisi dei dati di bilancio evidenzia una congrua finanziarie della dotazione ordinaria provengo in dotazione di risorse finanziarie. Significativo larghissima percentuale da Stato e Comune. l'impatto dei contributi UE attraverso i cinque progetti PON-FSE finanziati. L'attuazione di progetti attraverso collaborazioni esterne arricchisce l'offerta formativa della scuola. Quasi tutti i progetti sono trasversali ed attuati per classi parallele. L'utilizzo delle risorse è distribuito in modo adeguato alle esigenze. 1.4 - Risorse professionali Opportunità Vincoli Gli insegnanti a tempo indeterminato rappresentano La vicinanza della Valle Camonica, territorio dal il 70 % dei docenti in servizio nell'Istituzione quale provengono diversi docenti dell'ordine di scolastica. Nell'ultimo triennio abbiamo assistito a scuola primaria, fa sì che annualmente un discreto un importante ricambio nel corpo docente. Il dato è numero di insegnanti chieda il trasferimento e in leggermente inferiore in relazione al dato provinciale subordine l'assegnazione provvisoria vicino a casa, e della Lombardia. Vi è un gruppo storico di docenti determinando , proprio in questo ordine di scuola, pagina 3
fortemente radicato nella storia della scuola; esso è costituito dai docenti in servizio da più di 10 anni nell'Istituto e rappresenta oltre il 30% del corpo docente, percentuale in linea con il dato provinciale, regionale e nazionale. La fascia di età dei docenti maggiormente rappresentata all'interno dell'Istituto è quella tra i 45 e i 54 anni, fascia all'interno della quale dovrebbero trovare collocazione i docenti che hanno maturato una discreta esperienza nella docenza delle varie discipline di insegnamento. una maggior presenza di docenti a tempo Rispetto alla formazione tre docenti sono titolari di determinato e quindi una minor continuità nell'offerta un master sui DSA. I docenti vivono le proposte formativa. Si registra la mancanza di continuità dei formative organizzate dentro e fuori la scuola come docenti di sostegno, con particolare riferimento a una opportunità. Tutti i docenti della scuola primaria scuola dell'infanzia e primaria. ed il 70% dei docenti della secondaria hanno partecipato alle proposte di formazione di ambito negli ultimi anni. Nell'ultimo triennio il collegio ha affrontato i seguenti temi formativi: Inclusione DSA; Costruzione di prove per classi parallele; Progettazione di compiti di realtà; Grammatica valenziale; Coding e didattica della matematica; Didattica e pensiero scientifico; Neuroscienze e didattica per competenze. pagina 4
2.1 - Risultati scolastici Punti di forza Punti di debolezza Nel nostro Istituto la quasi totalità degli alunni della scuola primaria è stata ammessa alla classe successiva. Per gli alunni trattenuti si è valutato di consentire loro la possibilità di recuperare le strumentalità di base. Nella scuola secondaria di primo grado, le bocciature si concentrano in classe I, con un dato solo leggermente superiore alla Pochi trasferimenti in entrata hanno riguardato media dei dati provinciali/regionali/nazionali di alunni extracomunitari. Con l'arrivo di alunni stranieri riferimento. La non ammissione è legata a carenze la scuola mette in atto il protocollo di accoglienza nelle competenze di base. Gli alunni di classe II e III che prevede due fasi : l'inserimento nella classe e sono rispettivamente stati ammessi alla classe l'avvio di corsi di alfabetizzazione. Pochi alunni successiva ed hanno superato l'esame di Stato riescono a raggiungere valutazioni elevate nella percentuale del 100%. Gli esiti dell'Esame di nell'esame di Stato. Negli utimi due anni nessun Stato e la distribuzione degli studenti per fasce di alunno ha concluso l'esame di Stato con la lode. voto vede una concentrazione delle valutazioni nella fascia centrale (voti 7 e 8) . I trasferimenti in uscita ed in entrata sono contenuti. Gli alunni trasferiti in uscita sono figli di genitori stranieri che si sono spostati con la famiglia in prevalenza in Inghilterra o nel paese di origine. Non si registra alcun fenomeno di abbandono. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Gli studenti della scuola portano avanti regolarmente il loro percorso di Situazione della Scuola studi, lo concludono e conseguono risultati soddisfacenti agli esami finali. -1234567+ Eventuale commento sul giudizio assegnato L’esito dei risultati scolastici dell’Istituto Comprensivo di Provaglio d‘Iseo è sostanzialmente positivo. La percentuale di alunni fermati nel corso degli studi è in linea con i dati Nazionali e Regionali. Gli alunni ripetono l’anno in casi particolari ed in numero contenuto. La scuola si attiva per predisporre PDP e PEP per favorire l’adeguamento delle proposte ai bisogni specifici di ciascun alunno. Per gli esami di Stato, gli alunni si distribuiscono in modo abbastanza equilibrato nelle fasce di voto concentrandosi nella fascia mediana delle valutazioni. Si evidenzia una percentuale bassa nell'attribuzione del 10 e della lode. 2.2 - Risultati nelle prove standardizzate nazionali pagina 5
Punti di forza Punti di debolezza L'Istituto, in molte classi, ha raggiunto risultati positi nelle prove standardizzate. Le criticità riguardano i risultati delle prove di una classe quinta e di una classe di scuola secondaria di I grado. Complessivamente l'Istituto risulta sempre sopra la media dell'Italia, della Lombardia e del nord Ovest. Sono migliorati i risultati in matematica Scuola Secondaria rispetto agli anni precedenti; i grafici La scuola secondaria ha evidenziato un calo nei evidenziano un effetto scuola positivo o in linea con risultati delle prove di italiano. In particolare una sopra / pari alla media regionale. Si registra un classe ha evidenziato risultati molto bassi in tutte le trend di riduzione della varianza tra le classi rispetto discipline. Nel posizionamento degli alunni su ad anni precedenti. Tale dato rimane al di sopra dei differenti livelli, la distribuzione è scarsamente parametri di confronto solo per la prova di concentrata sui livelli intermedi. matematica classe II della scuola primaria. Nelle varie prove gli alunni si collocano in prevalenza nei livelli 4 e 5, evidenziando un dato superiore ai risultati regionali e nazionali. Gli studenti collocati nel quinto livello superano la media nazionale sia per quanto riguarda italiano che matematica. I risultati delle prove degli studenti sono ritenuti affidabili ed il cheating e' contenuto. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Gli studenti della scuola raggiungono livelli di apprendimento Situazione della Scuola soddisfacenti in italiano e matematica in relazione ai livelli di partenza e alle caratteristiche del contesto. Il punteggio della scuola nelle prove INVALSI è superiore a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile. La variabilità tra classi è pari a quella media o di poco inferiore, oppure alcune classi -1234567+ si discostano in positivo dalla media della scuola. La quota di studenti collocata nel livello più basso è inferiore alla media regionale. L'effetto attribuibile alla scuola sugli apprendimenti è pari all'effetto medio regionale e i punteggi medi di scuola sono superiori a quelli medi regionali, oppure l'effetto scuola è superiore all'effetto medio regionale e i punteggi medi di scuola sono pari a quelli medi regionali. Eventuale commento sul giudizio assegnato Nell'area esiti riferita alle prove standardizzate, nel triennio di riferimento, i risultati delle classi sono complessivamente migliorati. Solo in un caso una classe ha riportato risultati sotto il punteggio riferito alle scuole con il medesimo background familiare. I risultati degli alunni della scuola primaria evidenziano risultati sopra le medie di riferimento sia in italiano che in matematica. I punteggi delle classi, con particolare riferimento alle classi seconde (prova di matematica), evidenziano un dato di varianza tra le classi significativo rispetto ai dati disponibili per il confronto, in quanto alcune classi hanno ottenuto degli esiti significativamente sopra di dati di riferimento. L'indice di variabilità è più contenuto in classe quinta e terza della scuola secondaria. Gli alunni sono in prevalenza distribuiti sul livelli 4 e 5 rispetto ai cinque livelli previsti dall'INVALSI. I risultati ottenuti sono ritenuti affidabili. L'effetto scuola restituito dall'invalsi è risultato leggermente positivo o pari alla media regionale. 2.3 - Competenze chiave europee pagina 6
Punti di forza Punti di debolezza La scuola valuta le competenze di cittadinanza attraverso compiti di realtà, progetti traversali e attività laboratoriali. La valutazione avviene attraverso l'impiego di rubriche di valutazione basate sulle tre competenze trasversali europee, ovvero competenze sociali e civiche, imparare ad imparare, spirito di imprenditorialità ed iniziativa. Gli indicarori di riferimento per le competenze trasversali sono i seguenti: DISPONIBILITA’ AD L'utilizzo delle griglie ha ridotto la discrezionalità APPRENDERE; CONSAPEVOLEZZA DEL nella valutazione nei differenti consigli di classe. Va TRAGUARDO E MONITORAGGIO DEL PROPRIO ancora monitorata nel prossimo anno scolastico la APPRENDIMENTO; ORGANIZZARE STRATEGIE comparazione tra gli esiti di scrutinio per verificare DI APPRENDIMENTO; PRENDERE DECISIONI, l'efficacia degli strumenti adottati. -La scuola si è SINGOLARMENTE E/O CONDIVISE DA UN dotata di un curricolo per competenze trasversali e GRUPPO; PROGETTARE UN PERCORSO E di cittadinanza. Su questo aspetto risulta necessario RISTRUTTURARLO IN BASE ALLE che il Collegio docenti svolga una propria riflessione PROBLEMATICHE INSORTE; COLLABORARE E anche sulla valutazione degli strumenti adottati. PARTECIPARE; AGIRE IN MODO AUTONOMO E L'aspetto relativo alle autonomie degli alunni e alla RESPONSABILE. - Il collegio docenti ed i singoli capacità di orientarsi deve essere ulteriormente Consigli di classe sono complessivamente indagato per poter divenire uno dei focus dell'attività soddisfatti del livello di competenze di cittadinanza di valutazione delle competenze trasversali e di maturato dagli alunni. Da alcuni anni vengono cittadinanza per l'apprendimento permanente. attuati progetti Scuola famiglia inerenti un comportamento responsabile da tenere non solo come alunni ma come "Cittadini del mondo". Il Piano triennale dell'offerta formativa della scuola si ispira infatti ai valori della Carta della terra. L'Istituto ha redatto un Curricolo sulle competenze trasversali ed un Protocollo per la certificazione delle competenze con la predisposizione di griglie di osservazione comuni nei vari ordini. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Gli studenti della scuola acquisiscono livelli soddisfacenti nelle Situazione della Scuola competenze sociali e civiche, nell'imparare a imparare, nelle competenze digitali e nello spirito di iniziativa e imprenditorialità. La maggior parte degli studenti della scuola raggiunge livelli buoni in -1234567+ relazione ad almeno due competenze chiave tra quelle considerate (competenze sociali e civiche, imparare a imparare, competenze digitali, spirito di iniziativa e imprenditorialita'). Eventuale commento sul giudizio assegnato La scuola si è dotata di un curricolo per le competenze trasversali e di cittadinanza declinato dalla scuola dell'infanzia alla secondaria di primo grado. L'Istituto utilizza griglie per valutare le competenze di cittadinanza degli alunni ed ha attuato nel corso dell’anno scolastico progetti trasversali per favorirne la crescita responsabile (Compiti di realtà, progetti di cittadinanza attiva, progetti PON). Tra gli alunni delle classi si crea un positivo spirito di collaborazione che si consolida attraverso alcune occasioni di lavoro per classi aperte. L'attenzione è pricipalmente concentrata sulle competenze Imparare ad Imparare e Competenze sociali e civiche. Si può lavorare per migliorare ulteriormente l’autonomia nell’organizzazione dello studio e nell’autoregolazione degli apprendimenti. La situazione è pressoché analoga in tutti i plessi. pagina 7
2.4 - Risultati a distanza Punti di forza Punti di debolezza Nel passaggio dalla scuola primaria alla secondaria gli alunni si presentano in difficoltà nella gestione La quasi titalità degli alunni di classe quinta (94%) si del lavoro e nell’adattamento alle nuove richieste, iscrive alla secondaria del medesimo Istituto. La diverse in termini qualitativi e quantitativi. La classe scuola secondaria propone un’offerta formativa di I° della Scuola Secondaria di I° è quella che registra sezioni a tempo normale e di sezioni a tempo il numero più elevato di bocciature. Anche i genitori prolungato. Gli esiti degli alunni nelle prove non sono sempre ben consapevoli del fatto che standardizzate a tre anni di distanza tendono a l'organizzazione scolastica della secondaria richiede migliorare, sia a fine quinta sia a fine classe III un accompagnamento degli alunni da parte delle scuola secondaria, evidenziando un effetto scuola famiglie. Nella scuola secondaria manca sostanzialmente positivo sul percorso di studi degli un’indagine approfondita sulle motivazioni di una alunni all'interno dell'Istituto Comprensivo. Riguardo scelta di iscrizione alla scuola superiore diversa da al consiglio orientativo si rileva un incremento della quella espressa dagli insegnanti attraverso il corrispondenza tra la proposta del Consiglio di consiglio orientativo. L’osservazione e la rilevazione classe e la scelta effettuata dal singolo alunno delle competenze di ciascun alunno nei vari ambiti (Indice di concordanza: 81,2 % contro un dato più disciplinari va ancora migliorata da parte di tutti i basso della Regione Lombardia). Il consiglio docenti; questo non sempre consente di giungere orientativo risulta efficace ai fini della promozione ad una proposta di orientamento scolastico globale (autostima, consapevolezza di abilità ed pienamente condivisa dal Consiglio di classe. Nelle attitudini) dello studente che affronta il percorso prove standardizzate gli alunni del II anno della scolastico serenamente. scuola superiore ottengono risultati inferiori rispetto ai risultati di fine classe terza della Secondaria di I grado. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola Gli studenti in uscita dalla scuola hanno successo nei successivi percorsi di studio e di lavoro. Per le scuole del I ciclo - I risultati degli studenti nel successivo percorso di studio sono buoni: pochi studenti incontrano difficoltà di apprendimento (non sono ammessi alla classe successiva, hanno debiti formativi o cambiano l’indirizzo di studio) e il numero di abbandoni nel percorso di studi successivo è molto contenuto. Gli studenti usciti dalla primaria e dalla secondaria dopo due o tre anni ottengono risultati medi -1234567+ nelle prove INVALSI di poco superiori a quelli medi nazionali. Per le scuole del II ciclo - I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'università sono buoni. La percentuale di diplomati che ha acquisito più della metà di CFU dopo un anno di università è pari ai riferimenti regionali. C'è una bassa incidenza di studenti che non prosegue negli studi universitari e non è inserita nel mondo del lavoro rispetto ai riferimenti regionali (intorno al 15%). Nel complesso la quota di diplomati che o ha un contratto di lavoro o prosegue negli studi è di poco superiore a quella regionale (intorno all'85-90%). Eventuale commento sul giudizio assegnato L'esito delle prove standardizzate evidenzia un risultato positivo ed in crescita degli alunni durante la frequenza nell'Istituto Comprensivo. L’esito dei risultati scolastici a distanza dell’Istituto Comprensivo di Provaglio d‘Iseo ha dimostrato negli ultimi anni l’efficacia del Progetto Orientamento che stabilmente viene pagina 8
attuato a livello di scuola e a livello di rete Sebino Franciacorta. Il percorso proposto agli alunni dalla fine della classe seconda e per tutto il I quadrimestre della classe terza consente di raggiungere un elevato livello di condivisione del consiglio orientativo da parte delle famiglie. Gli abbandoni degli studi e i cambiamenti di indirizzo di studio nel percorso scolastico successivo alla Scuola secondaria di primo grado sono contenuti. Alla fine del I anno di scuola superiore gli alunni vengono convocati a scuola per verificare l’esito scolastico ma anche le eventuali difficoltà di apprendimento e/o di relazione incontrate nel percorso di studi superiori. Il 90% degli alunni che seguono il Consiglio orientativo (81,2% degli alunni) è promosso dopo il I anno di frequenza alla scuola superiore. pagina 9
3.1 - Curricolo, progettazione e valutazione Punti di forza Punti di debolezza La scuola ha elaborato un proprio curricolo, declinando le competenze disciplinari e trasversali per i diversi anni di corso; gli insegnanti lo utilizzano come strumento di lavoro per la progettazione delle attività didattiche. Il curricolo si sviluppa tenendo conto delle caratteristiche del contesto e dei bisogni formativi della specifica utenza. Le attività di In fase di stesura del curricolo di scuola si è lavorato ampliamento dell'offerta formativa sono bene per dipartimenti in verticale; va tuttavia mantenuto il integrate nel progetto educativo di istituto. L'Istituto numero di incontri per dipartimenti e classi parallele lavora per dipartimenti e per classi parallele. In fase per la revisione di prove comuni agganciate ai nuclei di valutazione, i docenti dello stesso ordine di tematici del curricolo oltre che per la condivisione scuola si attengono ad una griglia di valutazione dei risultati raggiunti. Sono state costruite a livello di all'interno della quale ad ogni fascia di livello Istituto prove di valutazione degli alunni elaborate corrisponde una percentuale di raggiungimento collegialmente e somministrate a tutti gli alunni degli obiettivi. In tutte le classi è stato introdotto (Iniziali, intermedie di I°, e II° quadrimestre, finali di l'uso delle prove MT e AC-MT per la valutazione I° e II° Quadrimestre). Le prove di valutazione non degli alunni al fine di individuare precocemente i sempre sono strutturante per la valutazione delle disturbi specifici di apprendimento. Le prove competenze. E' stato avviato un lavoro di individuali dei docenti valutano obiettivi di costruzione di compiti di realtà e loro valutazione apprendimento, abilità e conoscenze. I docenti di che deve essere consolidato nei prossimi anni. Ogni Italiano e Matematica si confrontano tra loro con classe ha svolto almeno due compiti autentici maggior frequenza. Sono stati definiti criteri comuni trasversali alle discipline curriculari. per la valutazione del comportamento declinati in una rubrica di valutazione corredata da descrittori. Sono state declinate le tre competenze trasversali: - competenze sociali e civiche - imparare ad imparare - spirito di iniziativa ed imprenditorialità. E' stato steso un nuovo Protocollo sulla Certificazione delle competenze. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto, Situazione della Scuola progetta attivita' didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti utilizzando criteri e strumenti condivisi. -1234567+ Eventuale commento sul giudizio assegnato La scuola ha definito il proprio curricolo in modo puntuale ed in linea con i documenti ministeriali. Il curricolo individua le competenze disciplinari di tutte le classi. Ad ogni competenza sono riconducibili gli obiettivi disciplinari ai quali lavorare. Conoscenze ed abilità sono invece individuate nelle unità di apprendimento pagina 10
che annualmente i docenti costruiscono. Il curricolo è stato rivisto con l'introduzione del riferimento alle competenze trasversali e di cittadinanza attiva per l'apprendimento permanente. Sono statti agganciati al curricolo gli obiettivi minimi di apprendimento. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono formulate per classi parallele, in coerenza con il PTOF. Si cerca di garantire ad ogni alunno la diversificazione delle opportunità nel corso dell'intero ciclo di studi (progetto psicomotricità, progetto artistico, progetto musicale, progetto madrelingua inglese). Le competenze trasversali e disciplinari sono state declinate in rubriche di valutazione, in adempimento al D. Leg. 62/2017. Nell'ultimo periodo è stata fortemente implementata un'attività di lavoro per dipartimenti finalizzata ad approfondire criteri di valutazione comuni, utilizzo di prove strutturate di valutazione degli alunni elaborate collegialmente e somministrate a tutte le classi (Iniziali, intermedie di I°, e II° quadrimestre, finali di I° e II° Quadrimestre). E' stato portato avanti un lavoro di progettazione per competenze attraverso la realizzazione di compiti di realtà e l'impiego di rubriche per la valutazione. Va introdotta in modo sistematico la prassi di riorientare la programmazione in relazione ai risultati di verifica e di progettare interventi sia di recupero sia di potenziamento mirati. 3.2 - Ambiente di apprendimento Punti di forza Punti di debolezza Vi è una buona dotazione di laboratori presso la scuola Primaria di Provezze e Secondaria di Nel plesso della scuola Primaria di Provaglio vi è un Provaglio. L'articolazione dell'orario scolastico solo laboratorio (informatica). Sono carenti gli spazi risulta adeguato alle esigenze di apprendimento anche per il lavoro in piccoli gruppi. La carenza degli degli alunni. La scuola promuove l'utilizzo di spazi in alcuni plessi rende difficile attuare una modalità didattiche innovative. L'introduzione della didattica modulare diffusa (classi aperte, piccolo LIM e la contestuale attivazione negli ultimi anni di gruppo di livello). La dotazione di materiali didattici corsi di formazione finalizzati ad implementare software è strettamente legata alle risorse l'utilizzo di software didattici supportati dalle lim ha economiche delle quali la scuola dispone. In classe favorito l'innovazione. La scuola ha avviato una prima Scuola Primaria, per taluni alunni, l'orario progettazione di compiti autentici con conseguente scolastico con quattro rientri pomeridiani, risulta valutazione per rubriche valutative. Si organizzano impegnativo. Dalla classe seconda lo stesso orario corsi di formazione legati alla promozione di è una opportunità significativa per implementare il modalità didattiche innovative. Grazie allo sviluppo curricolo. L'innovazione metodologica legata alla di una didattica inclusiva è stato possibile dedicare didattica per competenze e alla valutazione per attenzione all'attivazione di tutti i canali sensoriali rubriche valutative può essere ulteriormente attraverso i quali gli alunni apprendono. Negli ultimi implementata nei prossimi a.s. Va implementato anni è stata implementata la dotazione della l'utilizzo del registro elettronico come piattaforma biblioteca magistrale con i relativi cd operativi. Nella per la didattica, grazie alla quale divenga possibile Scuola secondaria è presente un laboratorio mobile. mettere a diposizione degli alunni una pluralità di La scuola ha aderito ai due bandi PON rete LAN- materiali. Sul rispetto delle regole va creata una WLAN e ambienti digitali. Attraverso il finanziamento maggiore alleanza con le famiglie. Pochi episodi PON FSE la scuola ha ottenuto il finanziamento di critici hanno riguardato conflitti tra gli alunni. Le cinque piani su differenti tematiche. Le proposte difficoltà legate al comportamento scolastico sono hanno visto una importante adesione da parte degli spesso connesse a situazioni familiari complesse. alunni. Altri progetti in fase di avvio, sono la Talvolta si sono verificati casi di difficoltà di Biblioteca scolastica innovativa e gli Ambienti di comunicazione con le famiglie rispetto alla apprendimento innovativi. Gli episodi critici legati condivisione di comuni intenti educativi. alla non osservanza delle regole sono contenuti Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola La scuola cura gli aspetti organizzativi, metodologici e relazionali dell'ambiente di apprendimento. pagina 11
L'organizzazione di spazi e tempi risponde alle esigenze di apprendimento degli studenti. Gli spazi laboratoriali, le dotazioni tecnologichee la biblioteca sono usati dalla maggior parte delle classi. A -1234567+ scuola ci sono momenti di confronto tra insegnanti sulle metodologie didattiche e si utilizzano metodologie diversificate nelle classi. Gli studenti lavorano in gruppi, utilizzano le nuove tecnologie, realizzano ricerche o progetti. Le regole di comportamento sono definite e condivise nelle classi. Le relazioni tra studenti e tra studenti e insegnanti sono positive. I conflitti con gli studenti sono gestiti con modalita' adeguate. Eventuale commento sul giudizio assegnato L'organizzazione degli spazi risponde alle esigenze di apprendimento degli studenti. Nella scuola Primaria del capoluogo mancano spazi per attività laboratoriali e per modulare la didattica in modo flessibile in relazione alle esigenze di apprendimento degli alunni. L'utilizzo della LIM in tutte le classi ha premesso di attivare esperienze di didattica inclusiva. Gli insegnanti hanno seguito corsi di formazione per valorizzare le potenzialità dello strumento. Grazie ai fondi PON, è stato migliorato l'aspetto della connessione alla rete per utilizzare al meglio le LIM ed è stata implementata la dotazione tecnologica con l'acquisto di un laboratorio mobile. Attraverso il finanziamento PON FSE sono stati avviati moduli di potenziamento di italianio, matematica, inglese unitamente a moduli di recupero della lingua italiana per gli stranieri. Le proposte hanno visto una importante adesione da parte degli alunni. Attraverso il Piano Nazionale Scuola digitale è stato ottenuto un finanziamento per allestire una Biblioteca innovativa digitale e un Ambiente di apprendimento scolastico innovativo. E' stato potenziato l'utilizzo di piattaforme e lo stesso registro elettronico (area materiali) per raccordare il lavoro a scuola, il lavoro a casa, il lavoro per gruppi e per classi parallele. Le regole di comportamento sono definite, condivise dai docenti e sostanzialmente rispettate dagli alunni di tutti gli ordini di scuola. Il patto di corresponsabilità è condiviso dalla scuola con genitori ed alunni. Gli episodi critici sono stati limitati. I conflitti con gli studenti e tra gli studenti sono affrontati dal corpo docente in modo tale da favorire la crescita individuale, autonoma e responsabile degli alunni. 3.3 - Inclusione e differenziazione Punti di forza Punti di debolezza -L'alunno con disabilità partecipa alle attività didattiche ed educative della classe attraverso il Diversi insegnanti hanno un incarico annuale, supporto dell'insegnante di sostegno e, se previsto, pertanto il prossimo anno non sarà garantita la dell'assistente all'autonomia e dell'assistente alla continuità del loro intervento. Tra gli insegnanti deve comunicazione. -Per favorire un inserimento sereno essere migliorata la pratica di condividere percorsi, nel passaggio da un ordine di scuola all'altro, è stata materiali e buone pratiche didattiche, che possono istituita la figura del tutor, un docente della scuola in favorire l'inclusione. Inoltre l'uso di metodologie entrata che ha il compito di accompagnare l'alunno inclusive non è una pratica che accomuna tutti i disabile nella nuova realtà scolastica. -I Consigli di docenti, in quanto c'è ancora una certa resistenza classe elaborano il PEI per gli alunni con disabilità e da parte di alcuni ad abbandonare le classiche il PDP per gli alunni con DSA e altre tipologie di modalità di conduzione della lezione (es. lezione BES. Tali piani vengono monitorati e, se necessario, frontale). La scuola deve fare i conti con le risorse aggiornati nel corso dell'anno. -Sono stati umane e le poche risorse economiche a organizzati corsi di aggiornamento sui DSA (Scuola- disposizione nell'elaborazione di percorsi di dislessia-amica) e sono stati tenuti incontri scuola alfabetizzazione e di supporto linguistico per gli famiglia sui temi dei DSA e dei disturbi logopedici alunni che manifestano uno svantaggio linguistico e nella prima infanzia, curati da formatori esterni e culturale. Le risorse umane e finanziarie della con il coinvolgimento delle infanzie paritarie. La scuola vengono utilizzate soprattutto per supportare scuola ha costruito un curricolo per obiettivi minimi e gli alunni che presentano difficoltà di rivede annualmente il PAI. Per gli alunni neoarrivati apprendimento, mentre minori risorse sono riservate la scuola propone pacchetti orari di prima al potenziamento. alfabetizzazione, mentre per quelli che manifestano pagina 12
uno svantaggio linguistico e culturale si elabora un PDP. Per quanto riguarda il potenziamento, la scuola propone, agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e terze della scuola secondaria, un corso in preparazione alla certificazione di livello A1 e A2 per l'inglese. Gli alunni della scuola secondaria partecipano al concorso Kangarou. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: La scuola cura l'inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali, Situazione della Scuola valorizza le differenze culturali, adegua l'insegnamento ai bisogni formativi di ciascuno studente attraverso percorsi di recupero e potenziamento. Le attivita' realizzate dalla scuola per gli studenti con bisogni educativi speciali sono efficaci. In generale le attivita' didattiche sono di buona qualita'. La scuola monitora il raggiungimento degli obiettivi previsti per -1234567+ gli studenti con bisogni educativi speciali. La scuola promuove il rispetto delle differenze e della diversita' culturale. La differenziazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi dei singoli studenti e' ben strutturata a livello di scuola. Gli obiettivi educativi sono definiti e sono presenti modalita' di verifica degli esiti. Gli interventi individualizzati nel lavoro d'aula sono piuttosto diffusi a livello di scuola. Eventuale commento sul giudizio assegnato Negli ultimi anni l'Istituto ha lavorato per migliorare le pratiche inclusive, sia autonomamente sia a livello di rete con il CTI di Chiari. La scuola predispone con attenzione Piani educativi individualizzati, Piani didattici personalizzati e Piani educativi personalizzati per alunni disabili, con disturbi specifici dell'apprendimento e stranieri di neo ingresso. Nell'istituto il 16% degli alunni ha un piano didattico personalizzato (PEI, PDP L. 170, PDP per BES). I team docenti verificano periodicamente, nelle attività di modulo e di consiglio di classe, i progressi dei singoli alunni. L'attività di individualizzazione e di personalizzazione si svolge prevalentemente in aula ed in attività di piccolo gruppo. Attraverso i finanziamenti PON FSE (cinque sono stati i piani finanziati) sono stati avviati moduli di potenziamenti di matematica ed inglese unitamente a moduli di recupero della lingua italiana per gli stranieri. Le proposte hanno visto una importante adesione da parte degli alunni. Va migliorato il momento della condivisione tra i docenti a livello di classe; tra gli insegnanti va migliorata la pratica di condividere percorsi, materiali e buone pratiche didattiche, che possono favorire l'inclusione. Gli interventi realizzati sono generalmente efficaci per gli studenti coinvolti nelle attività di differenziazione. A livello di Istituto è stato predisposto un curricolo per competenze che definisca i livelli minimi degli alunni in uscita. E' stata migliorata l'area della valorizzazione delle eccellenze per le quali la scuola intraprende un' azione riferita alla lingua inglese e un'azione sulle competenze logico matematiche. Attraverso iniziative aperte alla collaborazione con il territorio e progetti specifici, la scuola valorizza le differenze e la diversità culturale. 3.4 - Continuita' e orientamento Punti di forza Punti di debolezza La Commissione Continuità organizza incontri tra Durante l'anno si organizza un solo momento di docenti della scuola della infanzia e docenti della incontro sul territorio tra alunni dell’infanzia ed pagina 13
primaria ed incontri tra docenti della primaria con docenti della secondaria per il passaggio di informazioni sugli alunni. Da alcuni anni le insegnanti dell’infanzia compilano per ogni alunno una scheda informativa per la continuità da alunni della primaria per condividere esperienze. consegnare alle docenti della scuola primaria; Nella scuola primaria va data maggiore importanza anche le docenti delle quinte hanno a disposizione alla valigia del loro percorso personale con cui si tale strumento per il passaggio alla secondaria. La presentano i bambini dell’infanzia. Va implementata formazione delle classi viene effettuata in un una progettazione che dia significato e spessore alle secondo momento dai docenti della primaria per gli esperienze tra le classi ponte per evitare alunni dell'infanzia in ingresso e dai docenti della occasionalità nelle attività. Va meglio strutturato il secondaria per gli alunni delle future prime. La momento di confronto sulla metodologia utilizzata formazione delle classi della secondaria avviene dai docenti dei diversi gradi scolastici. Nel nostro sulla base della scheda informativa per la continuità Istituto è stato per ora solo avviato un Progetto di e sulla base di prove standardizzate di italiano orientamento formativo in verticale che preveda (prove MT) e di matematica (AC-MT). Il progetto di nell'attività curricolare percorsi trasversali di orientamento "Verso il futuro" consiste in un conoscenza di sé e delle proprie inclinazioni. percorso di accompagnamento alla scelta della L’attenzione alla scoperta del modo di essere, di scuola che si realizza con l'intervento di un esperto agire, di pensare e di sentire del singolo alunno è e prevede le seguenti azioni: -presentazione agli riservata solo ad alcune attività. Va migliorato il studenti e alle famiglie dell’offerta formativa delle coinvolgimento dei genitori in merito alla riflessione scuole superiori del territorio, -compilazione di un sulla pedagogia dell'orientamento. Può migliorare la fascicolo con attività di riflessione e test attitudinali, - partecipazione dei genitori alle iniziative zonali consegna di un opuscolo con indirizzi scolastici e proposte da AIB durante le quali vengono presentati dati relativi ai vari istituti superiori, -consulenza dello alle famiglie i possibili sbocchi professionali dei vari psicologo, -incontri con ciascuna famiglia da parte percorsi di studio. del coordinatore affiancato dallo psicologo, -incontro di restituzione con ex alunni alla fine del primo anno di scuola superiore. Il Consiglio orientativo è seguito da un elevato numero di famiglie. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola La scuola garantisce la continuita' dei percorsi scolastici e cura l'orientamento personale, scolastico e professionale degli studenti. Le attività di continuità sono ben strutturate. La collaborazione tra i docenti di ordini di scuola diversi è consolidata. La scuola realizza diverse attività finalizzate ad accompagnare gli studenti nel passaggio da un ordine di scuola all’altro. Le attività di orientamento sono ben strutturate e coinvolgono anche le famiglie. La scuola realizza percorsi finalizzati alla conoscenza di sé e delle proprie attitudini. Gli studenti dell’ultimo anno e le famiglie, oltre a partecipare alle presentazioni delle diverse scuole/indirizzi di studio universitario, sono coinvolti in attività -1234567+ organizzate all'esterno (scuole, centri di formazione, università). La scuola realizza attività di orientamento alle realtà produttive e professionali del territorio. La scuola monitora i risultati delle proprie azioni di orientamento; un buon numero di studenti segue il consiglio orientativo della scuola. Per la scuola secondaria di II grado - La scuola ha stipulato convenzioni con un variegato partenariato di imprese ed associazioni del territorio. La scuola ha integrato nella propria offerta formativa i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. I percorsi rispondono ai fabbisogni professionali del territorio. Le attività dei percorsi vengono monitorate. La scuola valuta e certifica le competenze degli studenti al termine dei percorsi. pagina 14
Eventuale commento sul giudizio assegnato Le attività di continuità scuola primaria vs scuola secondaria di I grado e Scuola secondaria di I° vs Scuola Secondaria di II° sono seguite con attenzione da una figura individuata come funzione strumentale e dalla relativa commissione di lavoro. Annualmente il gruppo studia e propone agli alunni in passaggio un percorso di lavoro che non è limitato alla sola visione degli ambienti della scuola che accoglie ma che si concretizza nella proposta di attività mirate. Tale proposta negli anni futuri può essere ulteriormente affinata, con particolare riferimento ai contenuti per dare significato e spessore alle attività. Sarebbe auspicabile introdurre più occasioni di incontro finalizzate alla condivisione di metodologie di lavoro per differenti ordini di scuola, comprese le infanzie paritarie del territorio. Ciò dovrebbe rendere il passaggio più graduale e le richieste dei docenti dell'ordine di scuola che accoglie più adeguate alle modalità di apprendimento degli alunni. Il progetto di orientamento è stato elaborato a livello di rete tra scuole secondarie di I° e II°. Attraverso un percorso articolato gli alunni prendono consapevolezza di sé, del proprio modo di lavorare, delle "proprie intelligenze", delle proprie attitudini ed interessi. Il percorso vede momenti di coinvolgimento delle famiglie che hanno portato ad un soddisfacente grado di condivisione del consiglio orientativo. Il progetto è monitorato e gli alunni sono contattati alla fine del primo anno di scuola superiore per raccogliere direttamente da loro le difficoltà incontrate nell'ordine di scuola superiore. Attualmente il progetto orientamento riguarda solo la secondaria di I°. E' opportuno lavorare in modo che l'orientamento, inteso come conoscenza di sé, sia avviato in modo puntuale e non solo occasionale, anche nella scuola primaria. La commisione di lavoro ha avviato una riflessione che va in quest'ottica. pagina 15
3.5 - Orientamento strategico e organizzazione della scuola Punti di forza Punti di debolezza Il Piano triennale dell'Offerta formativa della scuola è stato rivisto per il triennio 19/22. E' stata Le priorità non sono conosciute da tutte le famiglie. mantenuta l'impronta valoriale data all'Istituto nei Le famiglie si percepiscono poco propositive nella precedenti anni scolastici. Sono state puntualizzate definizione dei documenti della scuola. Il territorio la Mission e la Vision dell'Istituto rendendole più propone iniziative in linea con la vision della scuola chiare per l'utenza. E' chiaro il riferimento alle anche se non tutte le associazioni conoscono le competenze trasversali e ai traguardi dell'alunno in priorità individuate dall'Istituto per i vari ordini di uscita dal primo ciclo di istruzione. La Scuola scuola . Si dovrebbe cercare di valorizzare alcune pianifica il raggiungimento degli obiettivi attraverso figure, sia nell'area docenti sia nel settore ATA, che le attività collegiali. In questo modo l'Istituto per le loro competenze potrebbero costituire valore Comprensivo elabora ed approva i documenti aggiunto per la scuola. Va migliorato il sistema di relativi alla pianificazione educativa, didattica e di rendicontazione e verifica dei progetti; non esiste utilizzo delle risorse materiali, professionali, infatti una precisa forma di rendicontazione sociale economico- finanziarie a disposizione della scuola. esplicita dei risultati di quanto realizzato. Le risorse Il monitoraggio degli obiettivi avviene attraverso gli per l'attuazione dei progetti derivano incontri di verifica del lavoro svolto nello staff, nelle fondamentalmente dall'Ente Locale attraverso il commissioni e negli incontri collegiali. Il collegio dei Piano di Diritto allo Studio e dai contributi delle docenti ha un ruolo strategico nei processi famiglie su alcuni specifici interventi. La scuola può decisionali con particolare riguardo alle scelte migliorare l'azione di fund rising al fine di sostenere educative e didattiche. Il Collegio dei docenti la progettualità dell'Istituto. Ad esclusione dei PON, definisce l'organigramma di Istituto ed i progetti le risorse destinate ai singoli progetti ed il numero annuali strategici, questi ultimi rispecchiano una dei progetti è inferiore rispetto ai dati di riferimento visione di scuola che collabora con il territorio, di provinciali, regionali e nazionali ma in linea con le scuola che orienta, di scuola che promuove risorse complessivamente disponibili. competenze di comunicazione. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: La scuola definisce la propria missione e la visione, monitora in modo Situazione della Scuola sistematico le attività che svolge, individua ruoli di responsabilita' e compiti per il personale in modo funzionale e utilizza in modo adeguato le risorse economiche. La scuola ha definito la missione e la visione equeste sono condivise nella comunita' scolastica, con le famiglie e il territorio. La scuola utilizza forme strutturate di monitoraggio delle azioni. Responsabilita' e compiti -1234567+ delle diverse componenti scolastiche sono individuati chiaramente. La maggior parte delle spese definite nel Programma annuale sono coerenti con le scelte indicate nel Piano triennale dell'offerta formativa. La maggior parte delle risorse economiche destinate ai progetti sono investite in modo adeguato. Eventuale commento sul giudizio assegnato La scuola ha definito la Mission e le priorità, precisandole nella stesura del Piano Triennale dell'Offerta pagina 16
formativa. Esse sono condivise negli organi collegiali, mentre la condivisione con la comunità e il territorio risulta difficile da attuare in modo soddisfacente. Attraverso iniziative coerenti con la mission, la scuola ha comunque implementato la presentazione al territorio dei propri progetti. La scuola utilizza forme di monitoraggio della sua azione e del sistema di rendicontazione e verifica dei progetti; non esiste tuttavia ancora una precisa forma di rendicontazione sociale esplicita dei risultati. Le responsabilità ed i compiti riferiti all'area docente sono formulate in modo preciso, valorizzando le varie professionalità. Non mancano tuttavia spazi di miglioramento, attraverso una ricognizione più puntuale delle competenze del personale. Le risorse economiche e materiali della scuola sono distribuite tra i vari progetti divenuti tutti strategici per il raggiungimento delle finalità della scuola. Sono state intraprese, a livello di rete, alcune azioni per la ricerca di finanziamenti aderendo ai bandi Generazione Web, PON (LAN-WLAN, ambienti digitali) e promuovendo iniziative di collaborazione con il territorio. Attraverso il finanziamento PON Avviso Competenze di base sono stati avviati moduli di potenziamenti di matematica ed inglese unitamente a moduli di recupero della lingua italiana per gli stranieri. Le proposte hanno visto una importante adesione da parte degli alunni. Sono stati attuati i moduli relativi agli Avvisi PON Orientamento e Riorientamento e Potenziamento dell'educazione al patrimonio artistico, culturale e naturalistico, Potenziamento delle competenze di cittadinanza globale. 3.6 - Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Punti di forza Punti di debolezza - Le esigenze formative del personale docente sono L'offerta delle proposte formative si è incrementata state raccolte e formalizzate con una delibera del in corso d'anno anche a seguito dell'ottenimento di Collegio docenti di settembre nella quale si è posta ulteriori fondi rispetto a quelli stanziati ad inizio l'attenzione sui temi della revisione del curricolo di anno, in virtù della partecipazione della rete istituto e delle competenze trasversali, generalista Sebino Franciacorta a bandi regionali. dell'inclusività, dei DSA, dei BES e sui temi delle Questo ha costituito da un lato una opportunità, in nuove tecnologie. La scuola raccoglie in modo quanto le proposte sono state realizzate a costo preciso le esigenze formative dei docenti in materia zero per la scuola, dall'altro ha inciso sugli impegni di sicurezza sui luoghi di lavoro sia per quanto dei docenti, per una sovrapposizione di proposte, riguarda il personale docente sia per quanto essendo mancata una calendarizzazione iniziale. La riguarda il personale ATA. Sono state avviate percezione del livello di gradimento, anche a seguito attività formative in tema di pronto-soccorso e dei dati raccolti relativi alla qualità dei corsi, varia da antincendio. La scuola valorizza le risorse umane docente a docente in relazione alla preparazione di sulla base della disponibilità espressa dai docenti a partenza di ciascuno. Complessivamente è stata ricoprire ruoli ed incarichi. Per alcuni incarichi si è valutata più che sufficiente la trasferibilità dei valorizzata la continuità delle figure rispetto ai ruoli contenuti dei corsi nella pratica didattica quotidiana. ricoperti nel precedente anno scolastico. L'apporto Questa rimane tuttavia un'area da migliorare. I al progetto condiviso di scuola dato dai singoli momenti di condivisione vanno consolidati con docenti incaricati di svolgere compiti specifici è stato particolare riferimento al lavoro per dipartimenti. significativo. E' stato predisposto un portfolio Vanno introdotti momenti collegiali per la docente per valorizzare le competenze dei singoli valutazione degli esiti delle prove standardizzate e insegnanti. I criteri individuati dal Comitato di dei risultati delle prove per classi parallele. Vanno valutazione sono stati ritenuti congrui dai docenti in migliorati gli indicatori relativi alla valutazione del relazione alla progettualità d'Istituto. La scuola ha comportamento. E' stata introdotta la possibilità di cercato di favorire la partecipazione dei docenti a consentire un maggior scambio di materiali prodotti gruppi di lavoro; nello specifico si lavora per classi dai docenti attraverso una piattaforma dedicata parallele e per dipartimenti disciplinari. I documenti (Google plus for education); tale opportunità va prodotti sono archiviati sulla piattaforma google migliorata ed implementata. dell'Istituto. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola La scuola valorizza le risorse professionali, promuove percorsi formativi pagina 17
di qualita' e incentiva la collaborazione tra pari. La scuola realizza iniziative formative di buona qualita' e che rispondono ai bisogni formativi del personale. Le modalita' adottate dalla scuola per -1234567+ valorizzare il personale sono chiare e la maggior parte degli incarichi sono assegnati sulla base delle competenze possedute. Nella scuola sono presenti gruppi di lavoro composti da insegnanti, che producono materiali o esiti di buona qualita'. La maggior parte degli insegnanti condivide materiali didattici di vario tipo. Eventuale commento sul giudizio assegnato La scuola ha attivato al proprio interno alcune opportunità formative ponendo l'attenzione su cinque aree ed in particolare revisione del curricolo di istituto e rubriche di valutazione per competenze, costruzione di fascicoli di prove per classi parallele, progettazione per competenze attraverso i compiti di realtà, nuove tecnologie e le attività inclusive, sicurezza sui luoghi di lavoro. I temi sono il risultato di esigenze formative individuate dal Collegio docenti. Il livello di gradimento è variato in relazione alle proposte. Dai questionari di rilevazione del gradimento emerge l'esigenza di continuare a lavorare sul tema delle nuove tecnologie a servizio di una didattica che sappia essere inclusiva. La formazione ha avuto ricadute positive su vari fronti: - revisione del curricolo e rubriche di valutazione - stesura del protocollo per la certificazione delle competenze - creazione di fascicoli di prove da somministrare nelle classi parallele - attività di insegnamento con particolare riferimento ad una puntuale messa a punto dei piani didattici personalizzati e all'utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative - focus sulle competenze rispetto alla progettazione delle attività didattiche - nuove tecnologie - didattica per competenze: coding e matematica, promozione del pensiero scientifico, grammatica valenziale. E' migliorata nel corso dell'anno l'attenzione di tutti alle difficoltà evidenziate dagli allievi ed in alcuni casi anche la capacità di fornire risposte adeguate ai bisogni. Le opportunità di lavoro per classi parallele e dipartimenti vanno intensificate al fine di creare maggiore condivisione all'interno dell'istituto dei materiali prodotti, alcuni dei quali sono già di buona qualità. 3.7 - Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Punti di forza Punti di debolezza La Scuola è parte di una rete generalista di Ambito Si auspica un maggior coinvolgimento Sebino Franciacorta da tre anni. All'interno di questa dell'istituzione scolastica nel raccordo scuola- rete è stato possibile condividere esperienze, territorio e nella stipula di accordi "formalizzati e non riflessioni e progettualità. Insieme le Scuole hanno solo informali" con soggetti presenti sul territorio, aderito a diversi bandi che hanno consentito di visto che la collaborazione informale con numerose avere risorse su vari fronti, in particolare la lotta associazioni locali è già significativa. Nonostante contro la dispersione scolastica, la digitalizzazione l'alta apertura della scuola alle reti non si segnala la delle segreterie, i corsi di formazione per i docenti di presenza della scuola come capofila di rete; si scuola primaria e secondaria nell'ambito del auspica che l'Istituto possa gradualmente maturare progetto generazione web, Piano di miglioramento e un proprio ruolo in uno specifico settore da Metodologia CLIL. La partecipazione alla rete individuare in ambito territoriale. Si registra una Orientamento ha permesso negli anni di progettare crescente partecipazione delle famiglie alla vita iniziative in continuità con gli Istituti superiori della scolastica. Si può in particolare stimolare un zona oltre che di effettuare un costante maggior coinvolgimento dei genitori, tramite una più monitoraggio del successo scolastico dei nostri attenta analisi di questionari qualità da distribuire alunni. La scuola ha visto incrementare nel corso alle famiglie alla fine dell'anno scolastico. Si rende degli anni la collaborazione e il coinvolgimento delle necessario comprendere l'emergente esigenza di famiglie. In particolare è cresciuto il dialogo con i servizi così da poterla coniugare con l'offerta genitori parte del Consiglio d'Istituto ed il loro scolastica e del territorio. Nonostante la contributo alla definizione del PTOF. I genitori sono realizzazione di iniziative di digitalizzazione della altresì coinvolti nella definizione del Regolamento comunicazione abbia in questo anno avuto un imput d'Istituto e del Patto di corresponsabilità tramite i importante, si sottolinea la necessità di un ulteriore pagina 18
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