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La comunicazione scientifica è Accesso Produzione Gestione dei diritti Conservazione Economia Costi Tecnologia Canali Valutazione della ricerca
OGGI La comunicazione scientifica ha un costo. Paghiamo ogni anno circa 8 miliardi di abbonamenti agli editori. 9-18 mesi di pubblicazione Crisi della riproducibilità 43% ritrattazioni per dati falsificati Ossessione per la valutazione Autocitazioni +179%
Apr. 22, 2020 Comunicazione COMUNICAZIONEscientifica è condividere SCIENTIFICA=CONDIVIDERE LE le scoperte SCOPERTEper PER il bene IL BENE dell’umanità DELL’UMANITÀ SE ABBIAMO CREATO UNA GENERAZIONE DI RICERCATORI La CHE qualità PENSANOdella ricerca SOLO ALLA GLORIA DIdeve essere UN ARTICOLO IN la RIVISTEpriorità, PRESTIGIOSE non E NON AilFARE BUONA RICERCA prestigio CHE CAMBI IL MONDO, SIAMO NEI GUAI
“La bellezza dell’Open Access è che non è contro nessuno. È a favore della libera circolazione della conoscenza” Neelie Kroes Open Access significa accesso aperto, immediato e libero da ogni restrizione ai risultati e ai dati della ricerca scientifica
I pilastri dell’Open Access La conoscenza è un bene comune La comunicazione scientifica è una grande conversazione: più è aperta più è ricca I risultati delle ricerche scientifiche finanziate con fondi pubblici devono essere disponibili
Vantaggi dell’Open Access Per i ricercatori: maggiore visibilità Per l’istituzione: vetrina internazionale e possibili economie di scala sui costi degli abbonamenti Per la comunità scientifica: accelerazione della conoscenza
Miti dell’Open Access Open access è sinonimo di plagio Tutti gli editori Open Access fanno pagare per pubblicare Tutti gli editori Open Access sono predatori
Produrre un lavoro scientifico significa gestirne i diritti
Leggi il contratto editoriale con molta attenzione Le clausole nei contratti editoriali sono negoziabili Valuta le conseguenze di una cessione del Copyright
Licenze Creative Commons
Green Road Autoarchiviazione L’autore deposita in un archivio open access, nel rispetto delle norme di copyright, una versione consentita del suo lavoro
Preprint: bozza inviata alla rivista per la submission. Non contiene i commenti dei revisori Postprint: la versione finale revisionata, contiene i commenti dei revisori ma non ha la veste grafica ed editoriale PDF editoriale: la versione finale pubblicata con veste grafica ed editoriale Embargo: mesi in cui l’articolo pur depositato nell’archivio non risulta visibile
Gold Road Prevede che l’articolo scientifico peer-reviewed sia pubblicato in una rivista ad accesso aperto o in una rivista che contempli la pubblicazione ad accesso aperto di singoli articoli (rivista ibrida) I diritti d’autore non vengono ceduti agli editori Viene archiviata direttamente la versione editoriale
Horizon 2020 e Horizon Europe Accesso aperto come modalità di disseminazione delle pubblicazioni risultanti dai progetti di ricerca finanziati Il mancato assolvimento può comportare conseguenze sul piano economico del progetto
Plan S Nasce dall’esigenza di sveltire la transizione all’Open Access A partire dal 2021 le pubblicazioni scientifiche finanziate con fondi pubblici dovranno essere pubblicate in riviste o piattaforme Open Access
Open Research Europe Piattaforma di pubblicazione scientifica finanziata dalla Commissione Europea per beneficiari di Horizon 2020 e Horizon Europe Gratuita per gli autori Open peer review
Contratti trasformativi Tipologia di contratto tra istituzione ed editori Costi non più sostenuti dall’autore ma dall’istituzione a cui è affiliato
VQR 2015-2019 Valutazione della qualità della ricerca di Ateneo condotta da ANVUR Influisce sull’allocazione del FFO Art. 8 del Bando : focus su Open Access
ARTS Catalogo della produzione scientifica dell’Università Strumento per la valutazione della produzione scientifica del personale e dei dipartimenti (VQR, CVR…)
ARTS E’ un sistema aperto E’ indicizzato Riversa i propri contenuti su OpenAire E’ sincronizzato con il sito ministeriale Loginmiur
ARTS Conservazione Gestione ed elaborazione dati Valutazione Visibilità Diffusione/condivisione Incrementare l’accesso aperto
Un nuovo mondo è possibile se…
Open Access ai testi
Abbattere i muri UNPAYWALL, LO SCI-HUB LEGALE https://unpaywall.org/
Scrivendo in modo diverso Scrittura collaborativa, annotazioni, piattaforme di pubblicazione https://www.overleaf.com/ https://hypothes.is/
Open Peer Review
Open Notebook
Rende possibile l'autoarchiviazione dei dati della ricerca Zenodo ad accesso aperto
Fair Data
Reperibili: La prima cosa da fare per rendere i dati e i metadati riutilizzabili è renderli rintracciabili facilitandone la ricerca sia per gli esseri umani che per i computer. Il recupero automatico e affidabile di set di dati e servizi dipende dagli identificatori persistenti (PID) e dai metadati leggibili dalle macchine.
Accessibili: I (meta)dati devono poter essere recuperati attraverso il loro identificatore utilizzando un protocollo di comunicazione standardizzato e aperto, che includa eventualmente dei sistemi di autenticazione e autorizzazione. Inoltre, i metadati dovrebbero essere resi disponibili anche quando i dati non lo sono più.
Interoperabili: i dati devono poter essere combinati e utilizzati con altri dati o strumenti. Il formato dei dati deve pertanto essere aperto e interpretabile da vari strumenti, compresi altre basi di dati. Il concetto di interoperabilità si applica sia a livello di dati che di metadati.
Riutilizzabili: In sostanza, i principi FAIR mirano ad ottimizzare il riutilizzo dei dati della ricerca. A tal fine, sia i metadati sia i dati devono essere descritti nel migliore dei modi perché possano essere replicati e/o combinati in contesti diversi. Il riutilizzo dei metadati e dei dati dovrebbe essere dichiarato con una/o più licenze chiare ed accessibili.
EOSC Ambiente virtuale in cui produttori di dati, fornitori di servizi e innovatori si incontrano Si basa su riuso dei dati e dati FAIR
Grazie fmoretto@units.it
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