2018 Bilancio Sociale - Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola
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Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea Bilancio Sociale 2018 Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea Bilancio Sociale 2018 1
Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea Bilancio Sociale 2018 SOMMARIO L’impronta della solidarietà pag. 4 Supplemento di La carta d’Identità delle BCC pag. 6 La zona di competenza della Cassa Rurale pag. 8 L’impronta economica della BCC pag. 10 Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea L’assetto istituzionale della Cassa Rurale pag. 12 Reg. trib. di Vicenza n. 839 dell’8-11-95 Il valore economico prodotti pag. 14 Sped. in abb. postale 70% Distribuzione gratuita Il valore per i Soci pag. 16 Editore: Il valore per i Clienti pag. 18 Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola Il valore per i Fornitori pag. 20 Credito Cooperativo Gruppo IlBancario Cooperativo Iccrea valore per i Collaboratori pag. 21 Direttore responsabile: Sommacal Roberto Il valore per la collettività e la comunità locale pag. 24 In redazione: Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea Gli interventi della Cassa Rurale pag. 25 Yuri Paganotto Edoardo Crivellaro La nostra presenza nel territorio pag. 30 Flavia Dian Alberto Marangon Redazione: Piazza del Mercato, 20 Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana 36040 Brendola (VI) Telefono (0444) 705514 redazione@crabrendola.it Impaginazione grafica: next design by Simone Rossi Stampa: Intergrafica Verona - Verona
L’impronta della solidarietà Cari Soci, l’esercizio 2018 si è concluso con risultati ampiamente positivi che confermano la capacità di stare sul mercato e la validità del nostro modello di banca, orientato alla responsabilità sociale d’impresa, a sostegno del territorio. Con l’Utile netto di oltre 8 milioni di euro al 31/12/2018 la Cassa può contare su un patrimonio di 136 milioni e un indicatore Cet1 oltre il 18%, sopra la media del sistema al 13%. Nel 2018 sono stati aperti due nuovi sportelli: a Lonigo e Schio. Una iniziativa in controtendenza che rispecchia il nostro modo di fare banca, incentrato sulla relazione personale e il contatto fisico che non può venir meno o essere Gianfranco Sasso soppiantato dai canali virtuali, sui quali comunque Presidente Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola la banca investe per dare un servizio completo e innovativo. al quale abbiamo aderito con l’assemblea del 16 Al 31/12/2018 i Soci della Cassa erano 7.039 contro i dicembre, che ha visto una presenza record di soci. 6.631 del fine anno precedente: un trend di crescita Il 6 marzo scorso, con l’iscrizione all’Albo dei Gruppi costante negli anni che dimostra l’attaccamento e la Bancari, é nato così ufficialmente il più grande volontà dei nostri soci e clienti di cooperare e “fare Gruppo Bancario Cooperativo Italiano con 142 rete”. Banche di Credito Cooperativo, dislocate su 1700 Ed è proprio a nome di Voi soci che abbiamo rivolto comuni in una rete di oltre 2600 sportelli, più di 4 anche lo scorso Natale il pensiero ai più bisognosi. milioni di clienti, 750 mila soci, con attivi per 153 Essere vicini al prossimo con fatti concreti assume un miliardi di euro e fondi propri per 11 miliardi di euro. forte significato e a fine 2018 sono state individuate Un gruppo bancario che in Italia si colloca al terzo alcune strutture particolarmente attive nella cura posto per numero di sportelli ed al quarto per attivi. delle persone meno fortunate, nell’assistenza ai disabili, agli anziani, ai minori in situazioni di L’appartenenza al Gruppo Iccrea ci consentirà di bisogno. Più di 100.000 euro che siamo fortemente essere più competitivi sul mercato, continuando convinti di avere ben investito, come un utile che la ad essere la banca del territorio, a sostegno della Cassa redistribuisce sul territorio all’insegna della comunità, perché questa è la nostra missione. solidarietà. Un modello mutualistico antico ma in continua evoluzione che sa esprimere numeri sempre più Il 2018, per la nostra Cassa, è stato un anno importanti. Un sistema che lascia l’impronta nella particolare non solo per i risultati aziendali. Ha collettività. scritto un passaggio di importanza storica: la partenza del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, Grazie a tutti Voi. La nuova filiale di Lonigo La nuova filiale di Schio 4 Bilancio Sociale 2018
100.000 EURO A COOPERATIVE SOCIALI E FONDAZIONI DEL TERRITORIO PER PROGETTI DI INCLUSIONE SOCIALE E LAVORATIVA DELLE PERSONE IN DIFFICOLTÀ In occasione delle festività natalizie 2018 la Cassa ha l’obiettivo di dare dignità, attraverso il lavoro, ha donato 100.000 euro per contribuire allo sviluppo alle persone svantaggiate, utilizzerà i fondi nella di cinque progetti da parte di altrettante istituzioni linea storica del packaging, per portarla a un livello locali, con l’obiettivo di migliorare e qualificare tecnologico medio-alto. «In questo modo - ha ulteriormente l’attività di assistenza, inclusione illustrato il presidente Giorgio Peserico – riusciremo a lavorativa e sociale. rimanere competitivi e a garantire un lavoro nel futuro ai nostri soci e dipendenti». La donazione è stata effettuata a nome dei Soci della Cassa e si inserisce quale seguito del progetto “Un PRIMAVERA 85 Natale di solidarietà” avviato nel 2017 con il sostegno La donazione che è destinata alla cooperativa a quattro ospedali della provincia e l’acquisto di “Primavera 85” di Sovizzo permetterà di anticipare il altrettante apparecchiature mediche all’avanguardia, progetto di ammodernamento della cucina industriale, a servizio di tutta la comunità. per iniziare a produrre i pasti autonomamente e aprire un ristorante. «Riusciremo anche ad allestire un’aula Quest’anno, nello spirito che “ogni socio, tramite corsi nella struttura ricettiva che da poco gestiamo la Cassa, si fa carico di attenzione nei confronti di ad Asiago», ha avuto modo di spiegare il Presidente una famiglia con una persona diversamente abile”, Luciano Bedin. l’attenzione è stata rivolta alle persone con difficoltà, che necessitano del sostegno della comunità intera AGENDO per affrontare il loro futuro. “A.gen.do” di Vicenza è un’associazione che riunisce attualmente una novantina di famiglie con bambini, Le testimonianze e i progetti portati avanti con adolescenti e giovani affetti dalla sindrome di Down. passione e generosità da queste realtà sono segnali di Tra le sue molteplici attività, gestisce anche il negozio speranza, che ci incoraggiano a continuare a far bene il di frutta e verdura “Fuori di Zucca” a Vicenza. “A.gen. nostro lavoro, per poter destinare risorse economiche do” ha deciso di utilizzare il contributo della Cassa per al loro lavoro. acquistare – come spiegato dal Presidente, Gaetano Povolo – un furgone per accompagnare i ragazzi nelle FONDAZIONE PAOLINO MASSIGNAN attività esterne. La “Fondazione Famiglia Paolino Massignan” di Brendola, presieduta da Orfeo Rigon, rilancerà la L’ALBA fattoria sociale dove si svolgono anche attività di pet La cooperativa sociale “L’Alba” di Noventa Vicentina, therapy, una terapia basata sull’interazione uomo- rappresentata dal presidente Massimiliano Peruffo, animale, rivolta a migliorare la socialità delle persone costruirà presso il complesso di piscine presenti a che presentano difficoltà legate al comportamento. Colloredo di Sossano un parco giochi inclusivo, che è il primo nel territorio del Basso Vicentino, dove IL CERCHIO potranno giocare tutti i bambini, disabili e non, senza La cooperativa sociale “Il Cerchio” di Valdagno, che alcun tipo di barriere. Conferenza stampa del 17/01/2019 con i Responsabili delle Associazioni destinatarie del dono natalizio. Bilancio Sociale 2018 5
La carta d’Identità delle BCC 268 4.233 agenzie 1.293.165 BCC 16,7% Soci del totale degli sportelli delle banche + 1,5% su base annuale Le BCC sono presenti in 101 Province 34.500 collaboratori e in 2.642 Comuni compresi quelli delle Società del Sistema BCC BZ 41BCC 176 sportelli TN 20 BCC 29 BCC 318 sportelli 799 sportelli 9 BCC 232 sportelli 10 BCC 244 sportelli 22 BCC 541 sportelli 11 BCC 349 sportelli DICEMBRE 2018 14BCC 204 sportelli 16 BCC 337 sportelli 9 BCC 85 sportelli 27 BCC 158 sportelli 19 BCC 386 sportelli 13 BCC 164 sportelli 8 BCC 68 sportelli 20 BCC 172 sportelli 6 Bilancio Sociale 2018
GLI ASSETTI STRUTTURALI A dicembre 2018 risultavano operative 268 BCC numero dei soci delle BCC è pari alla fine dell’anno (52,9% delle banche complessivamente operanti a a 1.293.165, in crescita dell’1,5% su base d’anno; tale data sul territorio nazionale), per complessivi l’organico delle BCC ammonta alla stessa data a 4.233 sportelli (16,7% del totale degli sportelli 29.383 unità (-1,3% annuo). I dipendenti complessivi bancari), presenti in 101 province e 2.642 Comuni. del Credito Cooperativo, compresi quelli delle A dicembre le BCC sono l’unica presenza bancaria in società del sistema, approssimano le 34.500 unità. 620 comuni, per il 93% con popolazione inferiore ai I clienti affidati ammontano a 1.571.927 (-0,4% su 5.000 abitanti; il dato è in crescita significativa nel base d’anno). Il rapporto tra soci affidati e clienti secondo semestre dell’anno (i comuni in cui le BCC affidati è pari al 30,9%, pressoché stazionario operavano “in monopolio” erano 612 a giugno 2018), rispetto allo stesso periodo del 2017. Il rapporto è a dimostrazione dell’impegno delle banche della significativamente più elevato a Nord. categoria nel preservare la copertura territoriale. Il PRESIDIO CONTRO LO SPOPOLAMENTO Il 93% dei 620 comuni in cui le BCC-CR operano come unica presenza bancaria ha meno di 5.000 abitanti Raccolta d DOVE SONO LE BCC depositi client 68% in comuni +0,1% (industria 10mila abitanti 96% in comuni 50mila abitanti 9 Raccolta c raccolta interb clientela + obb PRESIDIO CONTRO LO SPOPOLAMENTO +2,8% (industria Il 93% dei 620 comuni in cui le BCC-CR operano come unica presenza bancaria ha meno di 5.000 abitanti miliardi Raccolta diretta DOVE SONO LE BCC 9 depositi clientela + obbligazioni ONTRO LO SPOPOLAMENTO 68% in comuni 10mila abitanti +0,1% (industria bancaria +2%) Impieghi 96% in comuni -0,3% (industria 20 comuni in cui le BCC-CR me unica presenza bancaria 50mila abitanti miliardi 5.000 abitanti miliardi Raccolta complessiva Fonte: Elaborazioni Federcass Raccolta diretta raccolta interbancaria + depositi ONO LE BCC 9 depositi clientela + obbligazioni clientela + obbligazioni +0,1% (industria bancaria +2%) +2,8% (industria bancaria +1,6%) % in comuni 10mila abitanti % in comuni 50mila abitanti miliardi miliardi miliardi Raccolta complessiva Impieghi BCC raccolta interbancaria + depositi -0,3% (industria bancaria -2,3%) Raccolta diretta clientela + obbligazioni depositi clientela + obbligazioni +2,8% (industria bancaria +1,6%) +0,1% (industria bancaria +2%) Fonte: Elaborazioni Federcasse su dati Banca d’Italia. Dati a giugno 2018. miliardi miliardi Bilancio Sociale 2018 7 Raccolta complessiva Impieghi BCC -0,3% (industria bancaria -2,3%) raccolta interbancaria + depositi
La zona di competenza della Cassa Rurale La competenza territoriale, ai sensi delle disposizioni della filiale di Schio e San Bonifacio, Arcole, Zimella di vigilanza, comprende il territorio comunale di e Cologna Veneta per effetto dell’apertura dello Brendola, dei Comuni ove la Società ha proprie sportello di Lonigo. Conseguentemente alla fusione succursali, nonché dei Comuni ad essi limitrofi. Nel intervenuta fra i comuni di Barbarano Vicentino corso del 2018 la zona di competenza si è ampliata e Mossano è nato il nuovo comune di Barbarano anche ai comuni di Valli del Pasubio, Posina, Velo Mossano. La Cassa opera quindi con 30 filiali in 76 d’Astico, Santorso e Zanè per effetto dell’apertura comuni fra le province di Vicenza, Verona e Padova. Posina Velo d’Astico Valli del Pasubio Santorso Zanè Torrebelvicino Schio Sarcedo Recoaro Terme Thiene San Vito Marano di Leguzzano Vicentino Montecchio Precalcino Sandrigo Malo Monte di Malo Villaverla Bressanvido Valdagno Crespadoro Dueville Selva Cornedo Isola Vicentina Caldogno San Pietro di Progno Vicentino Monticello in Gu Altissimo Conte Otto Bolzano Castelgomberto Vicentino San Pietro Costabissara Mussolino Brogliano Gambugliano Badia Vestenanova Quinto Gazzo Calavena Nogarole Vicentino Vicentino Trissino Monteviale Chiampo Sovizzo Creazzo VICENZA Torri Camisano San Giovanni di Quartesolo Vicentino Ilarione Arzignano Grumolo Tregnago Montecchio Altavilla delle Abbadesse Maggiore Vicentina Arcugnano Grisignano Cazzano Montorso Vic di Zocco di TramignaMontecchia Roncà Zermeghedo Longare di Crosara Brendola Montebello Montegalda Gambellara Vicentino Monteforte Zovencedo Castegnero d’Alpone Nanto Montegaldella Soave Sarego Barbarano Mossano San Bonifacio Val Liona Villaga Rovolòn Lonigo Zimella Arcole Alonte Sossano Albettone Orgiano Campiglia dei Berici Vò Agugliaro Asigliano Cologna Veneta Veneto Pojana Maggiore Noventa Vicentina Lozzo Comuni Comuni con filiali condella filiali Cassa Rurale. della Cassa Roveredo di Guà Comuni Comuni di competenza di competenza territoriale territoriale delladella Cassa Cassa. 8 Bilancio Sociale 2018
LE BCC IN EUROPA Il Credito Cooperativo italiano è parte del più grande of Co-operative Banks of Greece (Grecia), National sistema europeo della cooperazione. Aderisce infatti Federation of Savings Co-operatives (Ungheria), Impronta sociale Impronta ecologica Impronta cooperativa 29 all’EACB (Associazione europea delle banche di Banque Raiffeisen Luxembourg (Lussemburgo), credito cooperativo) che rappresenta 31 istituzioni Rabobank Nederland (Olanda), Krajowy Zwiazek ... e anche in Europa e banche cooperative. Ne fanno parte Fachverband der Raiffeisenbanken Am Stadtpark OGV (Austria), Bankow Spoldzielczych – KZBS (Polonia), FENACAM – Federação Nacional das Caixas de Crédito Agricola Central Co-operative Bank (Cipro), OP Financial Mútuo, F.C.R.L. (Portogallo), Central Co-operatist LaGroup patrimonializzazione delle BCC (Finlandia), Credit è in linea Mutuel, con la media Federation Impronta sociale Bank europea. Creditco-op (Romania), Unión Impronta ecologica Nacional Impronta cooperativa 29 National Credit Agricole e Groupe BPCE (Francia), DZ de Cooperativas de Crédito e Banco de Crédito ... e anche in Europa Bank e Bundesverband der Deutschen Volksbanken Cooperativo - BCC (Spagna), The Co-operative Bank TIER1 / CET1 RATIO MEDIO und Raiffeisenbanken – BVR (Germania), Association p.l.c. (Gran Bretagna). La patrimonializzazione delle BCC è in linea con la media europea. 16,5% TIER1 / CET1 RATIO MEDIO 16% 16% 16,5% BANCHE COOPERATIVE EUROPEE 16% 16% BANCHE EUROPEE BANCHE BANCHE COOPERATIVE EUROPEE EUROPEE Impronta economica Impronta sociale Impronta ecologica Fonte: Elaborazioni Federcasse su dati EACB (European Association of Co-operative Banks). Dati a dicembre 2017. Le banche cooperative in Europa Fonte: Elaborazioni Federcasse su dati EACB (European Association of Co-operative Banks). Dati a dicembre 2017. TRA I CITTADINI 80,5 MILIONI DI EUROPEI 1 SU 6 È SOCIO SOCI DI UNA BANCA COOPERATIVA 3.135 209 732.000 BANCHE LOCALI MILIONI DI E REGIONALI CLIENTI COLLABORATORI 3,6 7,1 TRILIARDI DI EURO 20% QUOTA TRILIONI DI EURO ATTIVITÀ DI MERCATO 57.597 DEPOSITI BANCARIE MEDIA FILIALI Fonte: European Association of Co-operative Banks (EACB). Dati a dicembre 2017. Bilancio Sociale 2018 9
L’impronta economica delle Bcc Banche radicate nei territori. Presenti in 2.642 Comuni; rispettivamente pari al 16,9% e 16,5%, sono superiori in 620 di questi (nel 93% dei casi si tratta di Comuni rispetto alla media del resto dell’industria bancaria. con popolazione inferiore ai 5mila abitanti) come Le Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali, unico intermediario. Banche dei Soci, il cui numero è Casse Raiffeisen (BCC-CR), anche negli anni della crisi aumentato dell’1,7% su base annuale (+36,8% negli (2008-2018), hanno aumentato le quote di mercato e, ultimi 10 anni). negli ultimi cinque (dicembre 2012-dicembre 2017) immesso nei circuiti economici finanziamenti netti per 8,2 miliardi di euro (rispetto ad una riduzione Banche dell’economia reale (l’attivo delle BCC per complessiva fatta registrare dal mercato del credito). il 59% è destinato a prestiti a famiglie imprese, 6 punti percentuali in più delle altre banche) e per lo sviluppo dei territori (per ogni 100 euro di risparmio Le BCC-CR hanno quote di mercato rilevanti nei raccolto nel territorio, le BCC-CR ne impiegano in finanziamenti ai settori espressione del «made in media 92. Di questi, almeno il 95% – ovvero 87 euro Italy». A dicembre 2017 queste erano rispettivamente – diventa credito all’economia reale di quel territorio). pari: al 23% per l’artigianato e la piccola manifattura, Banche solide: il total capital ratio e il tier1 ratio, al 21% per il turismo e al 20% per l’agricoltura. I Immppr roonnt taa ssoocci a i al e le I Immppr roonnt taa eeccool o l oggi ci caa I Immppr roonnt taa ccooooppeer raat ti vi vaa QUOTEDI QUOTE DIMERCATONEL MERCATONELCREDITO CREDITOPER PERSOGGETTI SOGGETTI Quotamercato Quota mercatoattuale attuale IMPRESEARTIGIANE IMPRESE ARTIGIANE EEPICCOLA ++ 1,8% 1,8% 23,2% 23,2% PICCOLAMANIFATTURA MANIFATTURA IMPRESEMINORI IMPRESE (max20 (max MINORI 20addetti) addetti) ++ 3,7% 3,7% 22,8% 22,8% FAMIGLIE FAMIGLIE PRODUTTRICI PRODUTTRICI ++ 2,5% 2,5% 18,9% 18,9% ++ 3,1% 3,1% 14,1% NONPROFIT PROFIT NON 14,1% FAMIGLIE FAMIGLIE -- 0,5% 0,5% 8,7% 8,7% CONSUMATRICI CONSUMATRICI Fonte:Elaborazioni Fonte: ElaborazioniFedercasse Federcassesu sudati datiBanca Bancad'Italia. d'Italia.Dati Datidicembre dicembre2008 2008- -giugno giugno2018. 2018. 10 Bilancio Sociale 2018
Impronta sociale Impronta ecologica Impronta cooperativa BCC, essere banca di comunità riduce il rischio Le BCC hanno un indice di rischio degli impieghi più basso nel rapporto con la loro clientela tipica. SOFFERENZE SU IMPIEGHI PER CATEGORIA DI PRENDITORI 15,6% 14,5% 13% 12,1% 11,2% 8,8% 5% 4,5% L'EFFETTO DEDUCENDOARIZZAZIONI 4,2% OL DELLE CART SOPRATTUTTO EFFETTUATE HE, LA PERCENTUALE E BANC DALLE ALTR E INDUSTRIA BANCARIA TRA BCC BE EQUIVALE NTE. 2,1% Industria RISULTEREB bancaria Famiglie Micro-imprese Imprese minori Imprese maggiori Fonte: Elaborazioni Federcasse su dati Banca d’Italia. Dati a luglio 2018. L’ del Credito Cooperativo sull’Italia | Bilancio di coerenza delle BCC Un’ulteriore rete mutualistica di protezione del risparmio Alla data del 30 giugno 2018, il montante complessivamente garantito dal Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti (FGO) ammonta a circa 14,7 miliardi di euro. Le BCC consorziate sono 190. 100,0% 100,0% 92,1% 91,2% 90,7% 89,2% 89,7% 89,5% 90,7% 88,9% 90,0% 90,0% 87,8% 88,2% 87,6% 87,5% 88,0% 88,6% 88,3% 86,3% 88,7% 88,1% 88,1% 84,7% 86,3% 81,6% 80,0% 80,0% 78,2% 74,9% 77,5% 76,2% 76,2% IL 76,2% DELLE OBBLIGAZIONI EMESSE 70,0% 70,0% DALLE BCC SONO GARANTITE FINO ALL’IMPORTO MASSIMO 64,5% DI 103 MILA EURO. 60,0% 60,0% IL FGO GARANTISCE 58,1% 53,8% LE OBBLIGAZIONI ANCHE IN CASO DI RISOLUZIONE 50,0% 50,0% ED APPLICAZIONE DEL BAIL-IN PREVISTO DAL D.LGS. 180/2015. 42,4% 40,0% 40,0% Incidenza obbligazioni garantite sul totale emesso dal Sistema Credito Cooperativo dic-06 mar-07 giu-07 set-07 dic-07 mar-08 giu-08 set-08 dic-08 mar-09 giu-09 set-09 dic-09 mar-10 giu-10 set-10 dic-10 mar-11 giu-11 set-11 dic-11 mar-12 giu-12 set-12 dic-12 mar-13 giu-13 set-13 dic-13 mar-14 giu-14 set-14 dic-14 mar-15 giu-15 set-15 dic-15 mar-16 giu-16 set-16 mar-17 set-17 dic-17 dic-16 giu-17 mar-18 giu-18 dic-06 mar-07 giu-07 set-07 dic-07 mar-08 giu-08 set-08 dic-08 mar-09 giu-09 set-09 dic-09 mar-10 giu-10 set-10 dic-10 mar-11 giu-11 set-11 dic-11 mar-12 giu-12 set-12 dic-12 mar-13 giu-13 set-13 dic-13 mar-14 giu-14 set-14 dic-14 mar-15 giu-15 set-15 mar-17 set-17 dic-15 mar-16 giu-16 set-16 dic-16 giu-17 dic-17 mar-18 giu-18 Incidenza obbligazioni obbligazioni garantite garantitesul sultotale totaleemesso emesso dalle BCC consorziate consorziate al con FGO FGO Fonte: Elaborazione dati Fondo Garanzia Obbligazionisti. Dati a giugno 2018. Bilancio Sociale 2018 11
L’assetto istituzionale della Cassa Rurale Assemblea dei Soci anni e sono rieleggibili. I componenti, anche non Soci, devono essere iscritti all’albo dei revisori contabili. Annualmente i Soci sono chiamati in Assemblea per la Sono invitati a partecipare alle riunioni del Consiglio discussione e l’approvazione del bilancio della Cassa. di Amministrazione e a quelle del Comitato Esecutivo. Quest’anno l’assemblea è convocata il 5 maggio 2019 Effettuano periodiche ispezioni di controllo. per approvare il bilancio al 31/12/2018. Il Comitato Esecutivo Consiglio di Amministrazione È composto da 3 a 5 componenti del Consiglio di Il Consiglio di Amministrazione è eletto direttamente Amministrazione, nominati dal Consiglio stesso. Il dall’Assemblea dei Soci. I Consiglieri restano in carica Comitato esecutivo esamina le posizioni dei clienti e tre anni e sono rieleggibili, nel limite di 5 mandati concede affidamenti nei limiti fissati dal Consiglio di (art. 17 del Regolamento Assembleare ed Elettorale). Amministrazione. Allo scopo di salvaguardare la rappresentatività in seno al Consiglio di Amministrazione, viene proposto Collegio dei Probiviri all’Assemblea di eleggere un rappresentante per Tale organo ha la funzione di risolvere eventuali le varie zone ove sono presenti le nostre Filiali. Ciò controversie tra i Soci e la Banca. Il Presidente è rappresenta un vantaggio per il territorio stesso designato dalla Federazione Regionale delle BCC, poiché, trattandosi di persone che qui vivono e mentre i due membri effettivi e i due supplenti, scelti operano, ne sono anche profondi conoscitori, quindi tra i non Soci, nominati dall’Assemblea, restano in grado di coglierne le esigenze. in carica tre anni e sono rieleggibili. Non è prevista Collegio Sindacale alcuna remunerazione, salvo eventuali rimborso spese. È composto da 5 membri (3 effettivi e 2 supplenti) nominati dall’Assemblea dei Soci. Restano in carica 3 Assemblea dei Soci 2018 Il Consiglio di Amministrazione Seduti da sx: Valter Beraldo (Vice Direttore Generale) da sx. in piedi: Giovanni Marchetti (sindaco effettivo) Giampietro Guarda (Direttore Generale) Bruno Fin (presidente collegio sindacale) Gianfranco Sasso (Presidente), Guido Dalla Vecchia (Vice Francesco Ferronato (sindaco effettivo) Presidente) Dario Falloppi, Francesco Squaquara Paolo Doria, Ivano Pelizzari e Mirco Marcante 12 Bilancio Sociale 2018
Il Consiglio di Amministrazione: Presidente Sasso Gianfranco Commercialista Vice Presidente Dalla Vecchia Guido* Ingegnere libero professionista Consigliere Doria Paolo* Avvocato Consigliere Falloppi Dario* Imprenditore Consigliere Marcante Mirco Commercialista Consigliere Pelizzari Ivano Geometra libero professionista Consigliere Squaquara Francesco Imprenditore *Componente del Comitato Esecutivo Il Collegio Sindacale: Presidente Fin Bruno Commercialista Sindaco Effettivo Ferronato Francesco Commercialista Sindaco Effettivo Marchetti Giovanni Commercialista Sindaco Supplente Trambaiolo Matteo Commercialista Sindaco Supplente Mazzotti Matteo Massimo Commercialista Il Collegio dei Probiviri: Presidente Ilario Novella Presidente Federazione Veneta BCC Membro Effettivo Visentin Angelo Ex dirigente bancario Membro Effettivo Barollo Maurizio Avvocato Membro Supplente Scaggion Lorenzino Ex dirigente bancario Membro Supplente Sasso Fabiola Commercialista Bilancio Sociale 2018 13
Il valore economico prodotto Dati patrimoniali* 2017 2018 Crediti netti a clientela 909.132 855.545 Titoli 511.261 673.473 Raccolta diretta 1.160.339 1.122.168 Raccolta indiretta 587.965 626.682 Risparmio gestito 512.452 546.520 Risparmio amministrato 75.513 80.162 Fondi comuni di investimento 204.400 205.087 Fondi pensione 31.972 35.014 Altre gestioni patrimoniali mobiliari 22.694 25.626 Polizze assicurative 253.387 280.793 Patrimonio netto 136.850 138.261 Dati economici* 2017 2018 Margine di interesse 22.336 26.988 Commissioni nette 11.900 13.156 Margine di intermediazione 38.139 41.633 Costi operativi 25.345 25.746 Risultato di gestione finanziaria 27.768 35.535 Utile delle attività ordinarie 2.554 9.790 Utile di esercizio 2.068 8.344 * dati espressi in migliaia di euro 14 Bilancio Sociale 2018
Indici Significativi 2017 2018 Indici Patrimoniali Patrimonio netto/totale attivo della Cassa 8,93% 8,35% Patrimonio netto/raccolta diretta da clientela 11,79% 12,32% Indici di solvibilità Patrimonio netto/Crediti netti a clientela 15,46% 16,16% Indici di rischiosità del credito Crediti netti in sofferenza/Crediti netti vs. clientela 3,18% 2,59% Altri crediti deteriorati (incagli scaduti e ristrutturati)/Crediti netti vs. clientela 3,54% 2,73% Crediti netti in sofferenza/Patrimonio netto 20,58% 16,05% Indici di redditività Margine di interesse/Margine di intermediazione 58,56% 64,82% Commissioni nette/Margine di intermediazione 31,20% 31,6% Costi operativi/Magine di interesse 113,47% 95,4% Costi operativi/Margine di intermediazione 66,45% 61,84% Indici di efficienza Impieghi a clientela/Numero dipendenti 3.597.535 3.836.000 Raccolta diretta e indiretta da clientela/Numero dipendenti medio 7.106.927 7.410.381 Spese per il personale/Margine di intermediazione 40,60% 40,66% Margine di intermediazione/Numero dipendenti medio 155.039 176.202 Numero medio dipendenti 238 236 Bilancio Sociale 2018 15
Il valore per i soci “Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano - costituito dai azioni. Grazie a questa agevolazione e soprattutto soci, dai clienti e dai collaboratori - per valorizzarlo stabilmente. al lavoro di alcuni giovani, nel corso del 2015 è nato L’impegno del Credito Cooperativo si concentra, in particolare, il Club Giovani Soci con un proprio regolamento e i nel soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei clienti, ricercando propri organi sociali. L’obiettivo del Club Giovani Soci il miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei è partecipare attivamente alle vicende della Cassa e prodotti e dei servizi offerti". soprattutto portare nel territorio iniziative e attività Carta dei Valori del Credito Cooperativo nello spirito della cooperativa. Ad oggi sono oltre 1.000 i soci “under 35”. La componente femminile Il profilo dei nostri soci della compagine sociale nel 2018 evidenzia un lieve Al 31 dicembre 2018 i soci della nostra Cassa erano ma costante aumento rispetto al 2017, attestandosi 7.039 con un aumento rispetto all’anno precedente al 23,70% (era del 23,00%). L’età media dei nostri di 408 unità. I nuovi ingressi sono stati 616, i soci è di 53 anni. I nostri soci sono espressione di Soci usciti 208. Nel corso dell’anno è proseguita diverse attività professionali: professionisti, artigiani, l’attività di verifica, come previsto dalla Vigilanza impiegati, dipendenti e pensionati. Cooperativa, rispetto al possesso da parte dei soci Dove sono i nostri Soci dei requisiti statuari escludendo quelli che non operano attivamente con la Cassa o che risiedono I nostri Soci risiedono o svolgono la propria o hanno sede fuori della zona di competenza attività nella zona di competenza della Cassa e territoriale della Cassa Rurale. La composizione della prevalentemente nei comuni nei quali la Cassa è compagine sociale si caratterizza per la presenza presente con proprie filiali. di 5.526 persone fisiche e 1.513 persone giuridiche. Il capitale sociale Tutto ciò conferma la vocazione della nostra Cassa, nata e tuttora impegnata per supportare lo sviluppo Il capitale sociale al 31 dicembre 2018 ammonta a soprattutto delle famiglie e piccole e medie imprese. 3.629.151,84 euro, con un aumento di circa lo 0,60% Analizzando più nel dettaglio la composizione dei soci rispetto all’anno precedente, dovuto all’emissione persone fisiche emergono due aspetti. Il Consiglio di nuove azioni acquistate dai soci durante l’anno. di Amministrazione, proprio per favorire l’ingresso Le quote sottoscritte da ciascun socio confermano dei giovani, ha previsto che fino ai 35 anni si può che la partecipazione del socio alla cooperativa non diventare soci della Cassa sottoscrivendo solo dieci ha motivazioni di carattere lucrativo, ma di ricerca di Composizione della compagine sociale al 31/12/2018 Età soci N° soci % Femmine 1.672 18 - 35 anni 1.047 19 Maschi 3.854 36 - 50 anni 1.430 26 Aziende 1.513 51 - 70 anni 2.057 37 Totale 7.039 > 71 anni 992 18 Composizione Composizione anagrafica della Compagine Sociale della Compagine Sociale al 31/12/2018 al 31/12/2018 21% 24% Aziende 18% 19% > 71 Maschi 51-70 anni Femmine 26% 36-50 anni 55% 37% 18-35 anni 16 Bilancio Sociale 2018
un più ampio vantaggio, in termini di mutualità, di ciascun Socio, condizioni personalizzate sulla base servizi e prodotti. In tal senso la Cassa ha deliberato delle specifiche esigenze del cliente/socio. Vengono negli ultimi anni di non erogare alcun dividendo e in ogni caso garantite a tutti i Soci alcune condizioni di non effettuare alcuna rivalutazione delle quote di favore. La Cassa riserva ai Soci tassi a credito o a destinando l’intero ammontare dell’utile a riserve per debito e condizioni differenziate e migliori rispetto a il rafforzamento patrimoniale della cooperativa e in quelle già favorevoli riservati alla clientela ordinaria. parte in beneficenza. Tempo libero Operatività bancaria con i Soci Nel corso del 2018 hanno partecipato ai nostri viaggi Con riferimento alle incentivazioni di carattere sociali complessivamente 374 clienti di cui 151 soci. bancario, la Cassa ha in primo luogo rispettato il Notevole successo hanno registrato i soggiorni principio dell’erogazione del credito principalmente ai balneari a Rimini per le famiglie e i pensionati. Soci secondo le regole della mutualità. La normativa Tra le iniziative di carattere culturale e ricreativo prevede infatti che almeno il 50% delle attività di ricordiamo che la Cassa ha organizzato per i propri rischio complessive di una Bcc siano costituite Soci il tradizionale Concerto di inizio anno al teatro da credito verso i Soci. A fine 2018 il rapporto di comunale di Lonigo a cui hanno assistito circa 900 operatività prevalente con i soci era pari al 68,65% e soci, oltre ad aver promosso la partecipazione di due quindi superiore alle previsioni normative. serate spettacolo in Arena di Verona. È stato allestito anche il pranzo sociale a margine all’Assemblea, con Altre condizioni di favore applicate ai Soci la partecipazione di circa 1.100 Soci. In linea generale la Cassa ha scelto di definire, con Filiali Soci Chiampo 177 Sossano 210 Agugliaro 156 Cornedo Vicentino 259 Sovizzo 313 Albettone 56 Costabissara 160 Terrossa di Ronca 164 Altavilla Vicentina 485 Creazzo 208 Tezze di Arzignano 159 Alte di Montecchio M 244 Maglio di Sopra 109 Torri di Quartesolo 113 Arcugnano 109 Malo 87 Trissino 391 Arzignano 263 Meledo di Sarego 282 Val Liona 213 Brendola 759 Montebello Vicentino 290 Valdagno 265 Lorem ipsum Campiglia dei Berici 419 Montecchio Maggiore 517 Vicenza 179 Castelgomberto 286 Ponte di Barbarano 166 TOTALE SOCI AL 31/12/2018 7.039 15 2010 2011 2012 NASCONO Roma, 24 settembre LE COMMISSIONI Roma, 8 dicembre DI LAVORO BLOG GIOVANI SOCI 2015 2014 2013 NASCE IL COMITATO DI COORDINAMENTO Milano, 18-20 settembre Trentino, 11-13 luglio Palermo, 6-7 aprile DELLA RETE NASCE LA RETE DEI GIOVANI SOCI GIOVANI SOCI amet,consec tetuer 2016 2017 2018 Firenze, 16-18 settembre Paestum, 29 settembre -1° ottobre Trieste, 21-23 settembre MANIFESTO DEI GIOVANI SOCI DEL CREDITO COOPERATIVO Bilancio Sociale 2018 17
Il valore per i clienti I clienti rappresentano la nostra ragione di essere e mese di dicembre 2018 la nostra Cassa ha aperto due ci spronano a fare sempre meglio il nostro lavoro. nuove filiali nelle piazze di Lonigo e Schio, giungendo Il nostro obiettivo è quello di garantire un servizio così ad un totale di 30 sportelli dislocati su 28 comuni. efficiente e di qualità, proponendo uno stile di In ciascuno di essi è installato un ATM (Bancomat) relazione basato sulla trasparenza, la fiducia, l’onestà, e in taluni casi anche lo sportello automatico self la professionalità e la disponibilità nei confronti del service abilitato ai versamenti di contante e assegni cliente. In questa ottica nel corso del 2018 sono stati e ad altre operazioni in autonomia. In aggiunta la organizzati alcuni incontri/ convegni di formazione Cassa ha installato nuove apparecchiature self-service e approfondimento riservati ai Soci e ai Clienti su presso i comuni di Valdagno e Alte di Montecchio argomenti riguardanti il risparmio, i finanziamenti, Maggiore, con l’intento di rendere fruibili i servizi l’internazionalizzazione, la finanza. Inoltre, con bancari essenziali anche al di fuori del normale orario l'intento di essere sempre più vicini al territorio, nel di sportello. IMPIEGHI PER CLASSI DI IMPORTO Fasce di importo Numero rapporti % Importo % da 0 a 50.000 euro 23.114 83,0% 124.969.217 13,5% da 50.001 a 125.000 euro 2.998 10,8% 242.277.163 26,2% da 125.001 a 250.000 1.095 3,9% 186.369.337 20,2% da 250.001 a 500.000 391 1,4% 134.349.515 14,6% da 500.001 a 1.000.000 170 0,6% 122.019.952 13,2% oltre 1.000.00 69 0,2% 113.196.600 12,3% Totale complessivo 27.837 100% 923.181.784 100% IMPIEGHI PER TIPO CLIENTE Ripartizione clientela con impieghi per tipologia Numero % Operatori economici (soc. non finanziarie, famiglie produttrici) 4.431 26,8% Famiglie consumatrici 11.813 71,4% Società finanziarie 20 0,1% Amministrazione pubbliche 5 0,0% Altro 265 1,6% Totale impieghi lordi 16.534 100% DATI QUANTITATIVI - RACCOLTA E IMPIEGHI Alla fine del 2018 il numero dei clienti era di 69.002 ed è stata sviluppata potenziando la struttura (per un totale di 73.374 rapporti, inclusi i dossier). della rete commerciale e puntando su un costante aggiornamento della formazione del personale. La Quanto alla composizione quantitativa di tale dato si distribuzione percentuale dei crediti tra le diverse può dire che in gran parte esso è costituito da famiglie tipologie di soggetti segnala ancora una forte e da altri operatori economici privati (società non prevalenza degli operatori economici a conferma della finanziarie, famiglie produttrici, ecc.). particolare attenzione della Cassa nei confronti delle Al 31.12.2018 la raccolta diretta ammonta a 1.122 piccole e medie imprese (tipicamente società non milioni di euro, mentre gli impieghi lordi con clientela finanziarie). si attestano a 927 milioni di euro, in calo rispetto allo Per quanto riguarda la distribuzione geografica degli scorso anno anche per effetto della diminuzione del impieghi, essi sono concentrati per quasi il 97% nella credito deteriorato. zona di competenza della Cassa. A fine 2018 la raccolta indiretta risulta in aumento Il credito mantiene un alto grado di frazionamento, rispetto all’esercizio precedente (raggiungendo i coerentemente con la volontà della Cassa di 627 milioni di euro), continua infatti la naturale consentire contemporaneamente un contenimento prosecuzione dell’attività di sviluppo e diversificazione del rischio e l’accesso al credito al maggior numero dei portafogli della clientela iniziata da tempo. di soggetti, concretizzando il principio cooperativo Questa scelta ha l’obiettivo di migliorare la che vede nel credito un mezzo di promozione di una salvaguardia del risparmio dei nostri Soci e clienti crescita responsabilmente gestita. 18 Bilancio Sociale 2018
CONVEGNO FINANZA PER LA CRESCITA “Finanza per la crescita: dalle agevolazioni per il credito al minibond” è il titolo del convegno che si è tenuto il 19 aprile 2018 presso il Cuoa di Altavilla Vicentina. Numerosa la partecipazione di imprese e professionisti all’incontro organizzato dalla Cassa con Iccrea BancaImpresa, la banca corporate del Gruppo Bancario Iccrea. L’evento ha rappresentato l’occasione per conoscere le novità della Riforma del Fondo Centrale di Garanzia e approfondire le caratteristiche e le opportunità dei Minibond. CONVEGNO FINANZA ETICA Finanza etica, finanza comportamentale, finanza sostenibile. In quanti modi si possono declinare gli investimenti finanziari? La nostra Cassa ha provato a dare una risposta il 15 novembre scorso, presso la sala Zanussi del Cuoa di Altavilla Vicentina. Clienti e soci hanno potuto apprezzare l’intervento del Senior Manager di Etica Sgr, Maurizio Fedeli, e si sono divertiti con la conferenza-spettacolo di Paolo Canova di Taxi 1729, società di comunicazione scientifica specializzata in psicologia comportamentale. NUOVI OTP Il servizio Relax Banking è stato ampliato grazie un codice di sicurezza. La modalità SMS OTP invece all’utilizzo di nuove modalità di identificazione degli prevede l’invio di un messaggio al numero di cellulare utenti mediante One Time Password. Già dallo scorso fornito, contenente il codice di sicurezza richiesto. Tali anno infatti sono stati messi a disposizione dei nostri codici OTP, utilizzati in abbinamento a codice utente clienti nuovi dispositivi che consentono di generare e password scelta dall’utente, consentono l’accesso al i codici OTP, One Time Password, i così detti “PIN servizio e l’autorizzazione di disposizioni e pagamenti temporanei”, ovvero numeri di 6 cifre che scadono garantendo la massima sicurezza. dopo 30 secondi dal momento in cui vengono generati. In alternativa al classico Token OTP la Cassa si è dotata di Display Card, tessere del formato di una carta di credito (quindi estremamente comode da portare con se’) che al pari del Token dispone di un pulsante: una volta premuto rende visibile sul display il codice da utilizzare. In aggiunta al dispositivo fisico, l’utente può richiedere altri due sistemi di OTP Virtuali: l’APP OTP e l’SMS OTP. L’APP OTP può essere scaricata dagli store per IOS e Android, e consente di avere una seconda applicazione (distinta dall’applicazione Relax Banking) per la generazione del codice OTP, previa una breve configurazione che permette di impostare GSM BANKING È il servizio che consente di ricevere notifiche Soglia variazione saldo massimo: l’utente riceve automatiche su movimenti e saldi del conto corrente la notifica se il suo saldo supera un importo da lui oppure richiedere al momento saldi e liste movimenti stabilito (saldo a debito o a credito). aggiornate attraverso gli SMS. Il servizio può essere Soglia mov. in accredito: l’utente riceve la notifica se attivato e impostato attraverso il portale Relax Banking arriva un movimento in accredito e può indicare, se lo oppure tramite la messaggistica del cellulare. È desidera, un importo minimo sotto il quale la notifica possibile impostare 4 diversi tipi di notifica (sono tutti non gli viene inviata. facoltativi e possono essere avvalorati a piacimento): Soglia mov. in addebito: l’utente riceve la notifica se Soglia variazione saldo minimo: l’utente riceve la arriva un movimento in addebito e può indicare, se lo notifica se il suo saldo scende al di sotto di un importo desidera, un importo minimo sotto il quale la notifica da lui stabilito (saldo a debito o a credito). non gli viene inviata. Bilancio Sociale 2018 19
Il valore per i fornitori I BENI E I SERVIZI ACQUISTATI DALLA CASSA La mutualità viene applicata dalla Cassa, come per le spese di manutenzione dei beni e degli immobili linea di principio, anche per quanto riguarda la (ristrutturazioni, pulizie, impianti elettrici, idraulici, di gestione delle spese correnti. Investire sulle risorse allarme, ecc.) la Cassa si rivolge prevalentemente ai del territorio significa anche valorizzare le capacità propri clienti e soci. I grafici che seguono illustrano la imprenditoriali dei propri clienti e soci, utilizzando i composizione dei fornitori con cui ha collaborato la servizi che offrono. In particolare per le spese generali Cassa nell’anno 2018, per le tipologie di spesa sopra (cancelleria, stampati, attrezzature, mobilio, ecc.) e esposte. Manutenzione strumentale Spese generali* 2018 2018 Altro Altro soci 14% 26% 32% Clienti 16% Soci 70% Clienti 42% Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L’unione delle forze, il lavoro di gruppo, la condivisione leale degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e migliorarne il servizio a soci e clienti (art. 5) Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo (art. 7) (*) Escluse le spese per utenze (gas, acqua, energia elettrica) e altri servizi di carattere specifico dell’attività bancaria (gestione del sistema informativo, degli sportelli bancomat, ecc.). 20 Bilancio Sociale 2018
Il valore per i collaboratori La Cassa, al pari degli altri Istituti Bancari italiani, dell’introduzione di criteri contabili imposti alle nel 2018 ha affrontato i punti cardine di una banche, in particolare l’Ifrs 9, che obbligano le banche trasformazione che ha il suo fulcro nella necessità di ad accantonamenti a riserve in modo più rigoroso a recuperare capacità competitiva anche e soprattutto fronte dei prestiti estesi alle famiglie o alle imprese. attraverso l’ingresso in nuove aree di business. Ne consegue che, nel perseguire il piano di sviluppo Gli aspetti prioritari da analizzare, sotto l’aspetto delle risorse umane, nel 2018 ci si è preoccupati organizzativo, sono diventati quindi: di potenziare le conoscenze generali e le capacità I. i modelli operativi; specifiche volte a gestire, con un adeguato livello di consapevolezza, l’adeguamento ai fattori di II. i processi creditizi; cambiamento in atto. È stato introdotto, a questo III. i sistemi di controllo interni, proposito, un nuovo assetto aziendale che spinge molto sulla specializzazione dei ruoli aziendali e Ne deriva un riassetto importante del modello introduce una prima forma di segmentazione della distributivo sotto il profilo dei singoli ruoli e delle clientela tarata sulla specifica configurazione del singole mansioni esistenti, in grado di generare, profilo espresso dai singoli clienti, sia privati che come conseguenza, anche nuove opportunità legate aziende. Si va introducendo per gradi il concetto di all’ingresso in azienda di nuove figure professionali e portafogliazione della clientela, che trova nei nuovi di nuove tecnologie. profili aziendali creati quali i Gestori Corporate e Si è di fronte ad una rivoluzione sistemica che Gestori Private nonché i Servizi specialistici, la sua interessa, trasversalmente, tutte le professionalità concreta espressione. Ai clienti Private e Corporate, della Banca, ed in particolare quelle afferenti: quindi, la Cassa intende offrire un servizio sempre più personalizzato e specializzato. Allo stesso tempo, lo sportello bancario, in vista dell’applicazione della l’Istituto ha iniziato a promuovere nel personale direttiva europea Psd2 sui servizi di pagamento; della Rete Commerciale anche un allargamento delle la gestione del risparmio con il passaggio verso competenze professionali in capo ai dipendenti delle una modalità di consulenza finanziaria certificata, Filiali, al fine di perseguire una maggiore fungibilità a seguito dell’applicazione, dal 03/01/2018, della tra i ruoli ed una maggiore attenzione al complesso direttiva europea sulla MiFID II, che impone nuovi dei bisogni del cliente. In sintesi, i criteri guida seguiti obblighi a tutela degli investitori; nell’anno 2018, nell’azione di sviluppo delle risorse umane, si possono riassumere nelle seguenti linee la valutazione del merito creditizio, a seguito Bilancio Sociale 2018 21
guida: dalla maternità; 2) dell’esigenza, sempre più sentita di seguire la crescita evolutiva dei figli di età inferiore • Formazione al ruolo per nuove figure aziendali a tre anni o superiore a tre anni; 3) per l’esigenza di quali i Gestori Corporate; conciliare aspetti importanti della persona come la • Adeguamento del mondo della Finanza alle nuove tutela della propria salute, l’assistenza a familiari normative MiFID2; conviventi o non conviventi rientranti in determinate categorie. • Potenziamento del comparto Assicurativo (polizze assicurative vita e danni), al fine di interpretare al meglio le necessità di tutela di soci e clienti; Qualifiche 2017 2018 • Consolidamento del criterio del Merito Creditizio; Drigenti 2 2 Impiegati 184 174 • Rafforzamento della preparazione in ambito Quadri 3° e 4° 20 29 normativo e commerciale per gli Assistenti di Filiale; livello Quadri 1° e 2° 37 43 • Progettazione di una struttura volta a consolidare livello la diffusione e l’applicazione della Metodologia Consulenziale applicata alle competenze TABELLA B commerciali; Cresce in percentuale il personale inquadrato nella • Sperimentazione di un nuovo modello di categoria dei Quadri Direttivi aziendali (TABELLA trasmissione della conoscenza attraverso la B) così come l’inquadramento del personale facente nascita di figure interne denominate FACILITATORI parte delle Aree Professionali. (rappresentate dai Responsabili di alcuni uffici di La Direzione ha inteso così premiare, anche con Sede); gratifiche aziendali, una parte del personale che si • Accrescimento della Specializzazione professionale è particolarmente distinto per l’impegno profuso ed per gli Uffici di Sede, attraverso la possibilità di i risultati concreti raggiunti nello svolgimento delle aderire a percorsi formativi di alto livello. proprie mansioni. Osservando infine le percentuali di organico assegnate alla Rete Commerciale e al Dati consuntivi 2018 Personale di Sede, si nota una certa stabilità rispetto Sotto il profilo dell’organico del Personale, il 2018 si all’anno precedente nel peso percentuale attribuito ai caratterizza per l’ingresso di 5 nuovi dipendenti assunti due comparti, nonostante la configurazione assunta a tempo determinato. I nuovi ingressi sono dovuti alla dal nuovo modello distributivo introdotto ad inizio necessità di sostituzione di assenze per maternità 2018, che ha visto l’azienda riallocare parte delle e/o aspettativa non retribuita. Altri ruoli vacanti sono risorse interne. Ciò è dovuto al fatto che, l’istituzione stati in parte coperti da spostamenti interni. Tali dei nuovi ruoli aziendali come i Gestori Corporate, i sostituzioni, hanno riguardato, per la maggior parte, Gestori Private, i Servizi specialistici, sono ricoperti personale impiegato presso gli sportelli delle filiali da risorse interne già allocate in precedenza presso della Cassa. la Rete Commerciale. Queste figure operano sempre più in affiancamento alle Filiali destinando ad esse una larga parte della propria attività operativa. In 2017 2018 questa prima fase di introduzione del nuovo modello Organico del distributivo, l'attività destinata alla clientela Private personale 243 248 e Corporate delle Filiali ha dato maggior spessore all'attività finanziaria. Donne 103 42,39% 108 43,55% Uomini 140 57,61% 140 56,45% FASCE D'ETA’ 2017 2018 TABELLA A 18-30 18 15 31-40 84 76 Osservando poi la composizione del personale 41-50 85 95 dell’istituto (TABELLA A) si nota la crescita in over 50 56 62 percentuale della componente femminile. Il suo aumento, deriva proprio dalla decisione aziendale, a seguito del vaglio di una serie di candidature pervenute TABELLA C in azienda, di procedere all’assunzione di personale L’età media del personale (TABELLA C) è salita da femminile, che ha saputo fornire fin da subito riscontri 43,12 anni a 43,89 anni. Tale dato, oltre che essere positivi nell’espletamento delle proprie mansioni. naturale evoluzione di quanto riportato nell’anno Rispetto al 2017, è cresciuto anche il numero dei precedente, seppur impercettibilmente mitigato dipendenti che ricorrono allo strumento del contratto dalla giovane età delle nuove assunzioni a termine, di lavoro a tempo parziale, per effetto: 1) dei rientri riflette la stabilità raggiunta nel dimensionamento 22 Bilancio Sociale 2018
dell’organico e lascia intravvedere come, nel 2018, professionale di 20 ore teso al conseguimento di le due categorie che compiono un balzo in avanti di un’attestazione di certificazione, con cadenza da oggi oltre il 10% siano rispettivamente quelle collocate in poi annuale. Tale formazione sarà finalizzata ad nelle due fasce di età 41-50 e over 50 che, insieme, assicurare, nel continuo, requisiti di professionalità costituiscono ora il 63,31 % del personale contro il 58% che includano una adeguata conoscenza sui prodotti dell’anno scorso. Da questi ultimi dati si evince come, di credito, sulle disposizioni di legge del settore la terza fascia (41 – 50) in particolare, contraddistinta etc. nonchè un’adeguata competenza in materia da una crescita maggiore in percentuale, annovera economica e finanziaria su una serie di tematiche proprio quella parte dell’organico la cui dimensione prese in considerazione dalla stessa Direttiva Europea. in azienda coincide con la fase di maturità dal punto Allo stesso tempo, tutti gli operatori in campo di vista professionale e la definitiva stabilizzazione finanziario, si sono già uniformati ai nuovi standard all’interno della compagine aziendale. formativi introdotti dal nuovo Regolamento intermediari della CONSOB, adottato con delibera N° Titolo di studio 20307 del15/02/2018 per cui, anche nel 2019, come per Diploma di ragioneria 147 gli anni a venire, dovranno affrontare gli assessment laurea in scienze economiche 36 finali volti ad attestarne il grado di preparazione nella diplomi di scuola superiore disciplina finanziaria per poter agire concretamente in altre discipline 36 come consulenti finanziari o per poter fornire laurea in altre discipline 29 informazioni su servizi di investimento. I dipendenti TABELLA D quindi saranno sempre più coinvolti in un percorso professionale che vede una specializzazione nel Sotto il profilo degli studi condotti, il 73,79% del proprio ambito professionale sempre più spinta, dove Personale in organico proviene da percorsi scolastici si incrociano percorsi formativi diversi che richiedono di indirizzo economico (TABELLA D), in virtù della obbligatoriamente uno specifico quantitativo di ore massiccia presenza all’interno del comprensorio della da assolvere e dove insiste l’intreccio di tematiche Cassa di istituti scolastici finalizzati a raccogliere e argomentazioni comuni per più materie (si pensi la forte domanda di tecnici contabili conseguente per esempio l’aspetto dell’antiriciclaggio che tocca, alla intensa fase di industrializzazione avuta nei trasversalmente la disciplina finanziaria, assicurativa, decenni precedenti. Significativo comunque il del credito etc.). peso percentuale dei dipendenti provenienti da percorsi di studio alternativi (26%). Unitamente alle Oggigiorno, nel dedalo di normative presenti considerazioni soprariportate, cresce in azienda la e da osservare, l’aggiornamento professionale percentuale degli inquadramenti dei Quadri Direttivi, continuo della forza lavoro interna tutela la generale sulla necessità di una maggiore specializzazione nei responsabilità dell’Intermediario. Il pieno possesso singoli ruoli, con relativo, necessario adeguamento dei requisiti ad operare in capo ai propri dipendenti degli inquadramenti contrattuali. è una valida garanzia per la Banca e costituisce anche un’attività di supporto alle Funzioni aziendali Obiettivi 2019 di verifica delle conformità all’interno dell’azienda. La politica del personale vedrà l’ufficio del Personale Nel corso del 2019 saranno sempre più pregnanti sempre più coinvolto dagli effetti dell’adeguamento le attività di “direzione e coordinamento” della tardivo alle normative europee in tema bancario da Capogruppo per quanto riguarda gli aspetti operativi parte del paese Italia. Si configura quindi la necessità legati a determinate funzioni aziendali prima attribuite di procedere ad una formazione che assume carattere alle singole BCC (si pensi ad esempio alle funzioni di obbligatorio per varie aree professionali della Cassa. Controllo, Risk Management, Funzione Antiriciclaggio, Una serie di profili aziendali, dovranno conseguire Compliance, Ispettorato etc.) il cui personale dedicato nel corso del 2019 la certificazione necessaria per farà ora capo direttamente alla Capogruppo ICCREA. operare giuridicamente con un’adeguata competenza Prenderà corpo, sempre da parte della Capogruppo, e conoscenza nella materia d’interesse. anche la funzione di orientamento in campo formativo per i diversi ruoli, risultato di una serie di analisi dei Due i comparti interessati in particolare: quello fabbisogni formativi elaborati dalla Capogruppo finanziario e quello del Credito. Partendo da attraverso i Presidi Territoriali ubicati nelle diverse quest’ultimo, l’inizio del 2019, vedrà, in ossequio Regioni (Padova per il Veneto). della Direttiva Europea 2014/17/UE, cd. MORTGAGE CREDIT DIRECTIVE (MCD) recepita dal Governo Italiano con d. lgs. 21/04/2016, sette profili aziendali, costituiti globalmente da oltre 100 dipendenti, tutti coinvolti a vario titolo nella consulenza, valutazione e concessione di credito ai consumatori relativo a beni immobili residenziali, affrontare un percorso Bilancio Sociale 2018 23
Il valore per la collettività e la comunità locale LE INIZIATIVE DEL 2018 Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità L’azione di promozione sociale e culturale e vantaggi, “fabbricare” fiducia, creare valore econo- La Cassa Rurale svolge un’intensa azione di sostegno mico, sociale e culturale a beneficio dei soci e della economico a favore di iniziative di natura sociale, cul- comunità locale... (art. 2 Carta dei Valori). Attraverso turale, sportiva, ricreativa realizzate da associazioni e la propria attività creditizia e mediante la destina- gruppi del territorio. Ciò avviene attraverso due diver- zione annuale di una parte degli utili della gestione, se modalità: l’erogazione di beneficenza, attraverso promuove il benessere della comunità locale, il suo l’utilizzo di un fondo specifico a cui annualmente l’As- sviluppo economico, sociale e culturale. semblea destina una parte degli utili della gestione e Il Credito Cooperativo esplica un’attività imprendito- la sponsorizzazione sociale, che prevede la destinazio- riale “a responsabilità sociale”, non soltanto finanzia- ne di contributi economici per iniziative di rilevanza ria, ed al servizio dell’economia civile. (art. 7 Carta dei sociale come corrispettivo della pubblicizzazione del Valori). nome e dell’immagine della Cassa. INTERVENTI DELLA CASSA RURALE NEL 2018 DISTRIBUZIONE PER SETTORE 20,56 30,49 7,42 8,17 5,28 2,15 14,03 11,89 Assistenza, volontariato, sanità Scuola, cultura e formazione Enti Pubblici e Istituzioni Locali Interventi umanitari e per il terzo mondo Parrocchie / Enti religiosi Pro Loco / Attività produttive Protezione civile Sport 24 Bilancio Sociale 2018
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