NUOVA SIRIO 25 CS Caldaie a basamento con accumulo a ca- mera stagna (tipo C) e tiraggio forzato - Immergas
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NUOVA SIRIO 25 CS Caldaie a basamento con accumulo a ca- mera stagna (tipo C) e tiraggio forzato Libretto istruzioni ed avvertenze Installatore Utente Tecnico
Gentile Cliente, Ci complimentiamo con Lei per aver scelto un prodotto Immergas di alta qualità in grado di assicu- rarLe per lungo tempo benessere e sicurezza. Quale Cliente Immergas Lei potrà sempre fare affidamento su un qualificato Servizio di Assistenza Autorizzato, preparato ed aggiornato per ga- rantire costante efficienza alla Sua caldaia. Legga con attenzione le pagine che seguono: potrà trarne utili suggerimenti sul corretto utilizzo dell’apparecchio, il cui rispetto confermerà la Sua soddisfazione per il prodotto Immergas. Si rivolga tempestivamente al nostro Centro Assistenza Autorizzato di zona per richiedere la veri- fica iniziale di funzionamento gratuita (necessaria per la convalida della speciale garanzia Im- mergas). Il nostro tecnico verificherà le buone condizioni di funzionamento, eseguirà le necessa- rie regolazioni di taratura e Le illustrerà il corretto utilizzo del generatore. Si rivolga per eventuali necessità di intervento e manutenzione ordinaria ai Centri Autorizzati Im- mergas: essi dispongono di componenti originali e vantano una specifica preparazione curata direttamente dal costruttore. Importante Dal 1 agosto 1994, per effetto del Decreto del Presidente della Repubblica N. 412/93, è obbligatorio eseguire sull’impianto di riscaldamento almeno una manutenzione annuale ed almeno una verifica biennale della combustione dell’apparecchio. Potrà trovare ulteriori informazioni sul D.P.R. 412/93, sulla seconda pagina del Libretto di Impianto (allegato alla busta portadocumenti dell’apparecchio) oppure richiederle al Tecnico Autorizzato Immergas. Per adempiere agli obblighi previsti dalla Legge, La invitiamo a rivolgersi ai Centri Assistenza Autorizzati Immergas che Le illustreranno i vantaggi dell’operazione Check Gas. Avvertenze generali Il libretto istruzioni costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere consegnato all’utilizzatore. Esso dovrà essere conservato con cura e consultato attentamente, in quanto tutte le avvertenze forniscono indicazioni importanti per la sicurezza nelle fasi di installazione, d’uso e manutenzione. L’installazione e la manutenzione devono essere effettuate in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da personale professionalmente qualificato, intendendo per tale quello avente specifica competenza tecnica nel settore degli impianti, come previsto dalla legge 05/03/90 N. 46 (art.1) e relativo regolamento di attuazione D.P.R. 06/12/91 N. 447. Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per i quali il costruttore non è responsabile. La manutenzione deve essere effettuata da personale tecnico abilitato, il Servizio Assistenza Tecnico Autorizzato Immergas rappresenta in tal senso una garanzia di qualificazione e di professionalità. L’apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da conside- rarsi improprio e quindi pericoloso. In caso di errori nell'installazione, nell'esercizio o nella manutenzione, dovuti all'inosservanza della legislazione tecnica vigente, della normativa o delle istruzioni contenute nel presente libretto (o comunque fornite dal costruttore), viene esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per eventuali danni e decade la garanzia relativa all'apparecchio.
INDICE INSTALLATORE pag. 1 Installazione caldaia ................................................................................................................................. 3 1.1 Avvertenze di installazione. ..................................................................................................................... 3 1.2 Dimensioni principali Nuova Sirio CS. ..................................................................................................... 3 1.3 Allacciamenti. ........................................................................................................................................... 4 1.4 Installazione dei terminali di aspirazione aria e scarico fumi. .................................................................. 5 1.5 Scarico dei fumi in canna fumaria/camino. ............................................................................................ 14 1.6 Intubamento di camini esistenti. ............................................................................................................. 14 1.7 Canne fumarie/camini. ........................................................................................................................... 14 1.8 Riempimento dell’impianto. .................................................................................................................... 15 1.9 Messa in servizio dell’impianto gas. ....................................................................................................... 15 1.10 Messa in servizio della caldaia (accensione). ........................................................................................ 15 1.11 Pompa di circolazione. ........................................................................................................................... 16 1.12 Componenti caldaia Nuova Sirio CS. ..................................................................................................... 17 1.13 Bollitore acqua calda sanitaria. .............................................................................................................. 18 1.14 Kit disponibili a richiesta. ........................................................................................................................ 18 UTENTE pag. 2 Istruzioni di uso e manutenzione ........................................................................................................... 19 2.1 Verifica iniziale gratuita. ......................................................................................................................... 19 2.2 Pulizia e manutenzione. ......................................................................................................................... 19 2.3 Avvertenze generali. .............................................................................................................................. 19 2.4 Programmatore orario (Optional). .......................................................................................................... 19 2.5 Nuova Sirio CS - Pannello comandi. ...................................................................................................... 20 2.6 Ripristino pressione impianto riscaldamento. ........................................................................................ 21 2.7 Svuotamento del boiler. ......................................................................................................................... 21 2.8 Svuotamento dell’impianto. .................................................................................................................... 21 2.9 Protezione antigelo. ............................................................................................................................... 21 2.10 Pulizia del rivestimento. ......................................................................................................................... 21 2.11 Disattivazione definitiva. ........................................................................................................................ 21 TECNICO pag. 3 Messa in servizio della caldaia (verifica iniziale) .................................................................................... 22 3.1 Schema idraulico serie Nuova Sirio CS. ................................................................................................ 22 3.2 Schema elettrico serie Nuova Sirio CS. ................................................................................................. 23 3.3 Eventuali inconvenienti e loro cause. ..................................................................................................... 23 3.4 Conversione della caldaia in caso di cambio del gas. ........................................................................... 24 3.5 Controlli da effettuare dopo le conversioni di gas. ................................................................................. 24 3.6 Eventuali regolazioni. ............................................................................................................................. 24 3.7 Regolazione della lenta accensione del bruciatore................................................................................ 24 3.8 Smontaggio del mantello. ...................................................................................................................... 25 3.9 Controllo e manutenzione annuale dell’apparecchio. ............................................................................ 26 3.10 Potenza termica variabile Nuova Sirio CS. ............................................................................................ 26 3.11 Dati tecnici Nuova Sirio 25 CS. .............................................................................................................. 27 La Immergas S.p.A. declina ogni responsabilità dovuta ad errori di stampa o di trascrizione, riservandosi il diritto di apportare ai propri prospetti tecnici e commerciali qualsiasi modifica senza preavviso.
un’intercapedine di 2÷3 cm fra il mantello della cal- 1 INSTALLAZIONE daia e le pareti del mobile. INSTALLATORE CALDAIA Nessun oggetto infiammabile deve trovarsi nelle vi- cinanze dell’apparecchio (carta, stracci, plastica, po- listirolo, ecc.). 1.1 Avvertenze di installazione. In caso di anomalia, guasto od imperfetto funziona- Solo un termoidraulico professionalmente qualifica- mento, l’apparecchio deve essere disattivato ed oc- to è autorizzato ad installare apparecchi a gas Im- corre chiamare un tecnico abilitato (ad esempio il mergas. centro Assistenza Tecnico Immergas, che dispone L’installazione deve essere fatta secondo le prescri- dei ricambi originali). Astenersi quindi da qualsiasi zioni delle norme UNI e CEI, della legislazione vi- intervento o tentativo di riparazione. gente e nell’osservanza della normativa tecnica lo- Il mancato rispetto di quanto sopra determina respon- UTENTE cale, secondo le indicazioni della buona tecnica. sabilità personali e l’inefficacia della garanzia. In particolare devono essere rispettate le norme UNI- CIG 7129 e 7131 e le norme CEI 64-8 e 64-9. Attenzione: queste caldaie servono a riscaldare ac- Prima di installare l’apparecchio è opportuno verifi- qua ad una temperatura inferiore a quella di ebolli- care che lo stesso sia giunto integro; se ciò non fos- zione a pressione atmosferica. se certo, occorre rivolgersi immediatamente al forni- Devono essere allacciate ad un impianto di riscalda- tore. Gli elementi dell’imballaggio (graffe, chiodi, sac- mento e ad una rete di distribuzione di acqua sanita- TECNICO chetti di plastica, polistirolo espanso, ecc..) non de- ria adeguata alle loro prestazioni ed alla loro poten- vono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto za. fonti di pericolo. Devono inoltre essere installate in un ambiente nel Nel caso in cui la caldaia venga racchiusa dentro o quale la temperatura non possa scendere al di sotto fra mobili deve esserci lo spazio sufficiente per le di 0°C. normali manutenzioni, si consiglia quindi di lasciare Non devono essere esposte agli agenti atmosferici. 1.2 Dimensioni principali Nuova Sirio CS. Legenda: G - Alimentazione gas Altezza (mm) Larghezza (mm) Profondità (mm) M - Mandata impianto R - Ritorno impianto 875 650 720 E - Entrata acqua sanitaria U - Uscita acqua calda sanitaria Attacchi S - Ricircolo 1/2” (Optional) GAS ACQUA IMPIANTO G E U R M 1/2" 1/2" 1/2" 1" 1" 3
1.3 Allacciamenti. contrario, se la valvola di scarico dovesse interveni- Allacciamento gas (apparecchio categoria II2H3+). re allagando il locale, il costruttore della caldaia non INSTALLATORE Le nostre caldaie sono costruite per funzionare con sarà responsabile. gas metano (G20) e G.P.L.. La tubazione di alimen- Attenzione: per preservare la durata e le caratteri- tazione deve essere uguale o superiore al raccordo stiche di efficienza dello scambiatore sanitario è con- di caldaia 1/2”G. Prima di effettuare l’allacciamento sigliata l’installazione del kit “dosatore di polifosfati” gas occorre effettuare una accurata pulizia interna in presenza di acque le cui caratteristiche possono di tutte le tubazioni dell’impianto di adduzione del provocare l’insorgenza di incrostazioni calcaree (in combustibile onde rimuovere eventuali residui che particolare ed a titolo di esempio non esaustivo, il kit potrebbero compromettere il buon funzionamento è raccomandato allorquando la durezza dell’acqua della caldaia. Occorre inoltre controllare che il gas è superiore a 25 gradi francesi). distribuito corrisponda a quello per cui è stata predi- UTENTE sposta la caldaia (vedi targa dati posta in caldaia). Allacciamento elettrico. La caldaia “Nuova Sirio Se differiscono è necessario intervenire sulla calda- CS” ha per tutto l'apparecchio un grado di protezio- ia per un adattamento ad altro tipo di gas (vedi con- ne IPX1B. La sicurezza elettrica dell’apparecchio è versione degli apparecchi in caso di cambio gas). E' raggiunta soltanto quando lo stesso è perfettamente importante inoltre verificare la pressione dinamica di collegato a un efficace impianto di messa a terra, rete (metano o G.P.L.) che si andrà ad utilizzare per eseguito come previsto dalle vigenti norme di sicu- TECNICO l'alimentazione della caldaia che dovrà essere con- rezza. forme alla EN437 e relativi allegati, in quanto se in- Attenzione: la Immergas S.p.A. declina ogni respon- sufficiente può influire sulla potenza del generatore sabilità per danni a persone o cose derivati dal man- provocando disagi all’utente. cato collegamento della messa a terra della caldaia Assicurarsi che l'allacciamento del rubinetto gas av- e dalle inosservanze delle norme CEI di riferimento. venga correttamente. Il tubo di adduzione del gas Verificare inoltre che l’impianto elettrico sia adegua- combustibile deve essere opportunamente dimen- to alla potenza massima assorbita dall’apparecchio sionato in base alle normative vigenti (UNI7129) al indicata nella targa dati posta in caldaia. fine di garantire la corretta portata del gas al brucia- Le caldaie sono complete del cavo di alimentazione tore anche nelle condizioni di massima potenza del speciale di tipo “X” sprovvisto di spina. Il cavo di ali- generatore e di garantire le prestazioni dell’apparec- mentazione deve essere allacciato ad una rete di chio (dati tecnici). Il sistema di giunzione deve esse- 230V ±10% / 50Hz rispettando la polarità L-N ed il re conforme alle norme UNI 7129 ed UNI EN 1775DD. collegamento di terra , su tale rete deve essere Qualità del gas combustibile. L’apparecchio è sta- prevista una disconnessione onnipolare che assicu- to progettato per funzionare con gas combustibile ri una distanza di apertura dei contatti di almeno 3 privo di impurità; in caso contrario, è opportuno in- mm. serire degli opportuni filtri a monte dell’apparecchio In caso di sostituzione del cavo di alimentazione ri- al fine di ripristinare la purezza del combustibile. volgersi ad un tecnico abilitato (ad esempio il Servi- Serbatoi di stoccaggio (in caso di alimentazione zio Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas). Il cavo da deposito di GPL). di alimentazione deve rispettare il percorso prescrit- - Può accadere che i nuovi serbatoi di stoccaggio to come da figura pag. 5. GPL possano contenere residui di gas inerte (azo- In caso si debba sostituire il fusibile della morsettie- to) che impoveriscono la miscela erogata all’appa- ra di allacciamento usare un fusibile di 2,5A rapido. recchio causandone funzionamenti anomali. Per l’alimentazione generale dell’apparecchio dalla rete elettrica, non è consentito l’uso di adattatori, - A causa della composizione della miscela di GPL prese multiple e prolunghe. si può verificare durante il periodo di stoccaggio nei serbatoi una stratificazione dei componenti della N.B.: se durante l’allacciamento non vengono rispet- miscela. Questo può causare una variazione del tate le polarità L-N la caldaia non rileva presenza di potere calorifico della miscela erogata all’apparec- fiamma ed entra in blocco accensione. Anche nel chio con conseguente variazione delle prestazioni caso in cui non sia rispettata la polarità L-N, se sul dello stesso. neutro vi è tensione residua temporanea superiore a 30V, la caldaia potrebbe ugualmente funzionare Allacciamento idraulico. Prima di effettuare gli al- (ma solo temporaneamente). Effettuare le misure di lacciamenti di caldaia tutte le tubazioni dell’impianto tensione con strumenti appropriati, senza affidarsi debbono essere accuratamente lavate per rimuove- al cacciavite cercafase. Se l'alimentazione elettrica re eventuali residui che potrebbero compromettere è del tipo Fase-Fase 230V, per garantire condizioni il buon funzionamento della caldaia. Gli allacciamenti di sicurezza equivalenti a quelle esistenti nel caso in idraulici devono essere eseguiti in modo razionale cui la caldaia è alimentata con rete Fase-Neutro, è utilizzando gli attacchi sulla dima della caldaia. Lo necessario installare in caldaia un Kit Adattatore per scarico della valvola di sicurezza della caldaia deve reti Fase-Fase fornibile a richiesta. Per l'installazio- essere collegato ad un imbuto di scarico. In caso ne del componente rivolgersi al centro Assistenza 4 Tecnica Autorizzato Immergas.
Attenzione: Le tubazioni della caldaia non devono Questo terminale permette l’aspirazione dell’aria mai essere usate come prese di terra dell’impianto e lo scarico dei fumi direttamente all’esterno del- INSTALLATORE elettrico o telefonico. Assicurarsi quindi che ciò non l’abitazione. Il Kit orizzontale può essere installato avvenga prima di collegare elettricamente la calda- con l’uscita posteriore, laterale destra, laterale si- ia. nistra e anteriore (vedi pag. 9). • Kit verticale concentrico di aspirazione e scarico. Questo terminale permette l’aspirazione dell’aria e lo scarico dei fumi direttamente all’esterno del- l’abitazione in senso verticale (vedi pag. 10). • Kit separatore Ø 80/80. Questo Kit consente l’aspi- razione dell’aria all’esterno dell’abitazione e lo sca- UTENTE rico dei fumi in canna fumaria (vedi pag. 11). Il condotto più interno rispetto al bordo della cal- daia serve per lo scarico dei prodotti della combu- stione in canna fumaria, mentre il condotto più esterno serve per l’aspirazione dell’aria all’ester- no dell’abitazione. Entrambi i condotti possono es- TECNICO sere orientati in qualsiasi direzione (vedi pag. 11), salvo che per il kit separatore Ø 80/80 coibentato il quale con i componenti di serie non potrà partire con i condotti incrociati. • Fattori di resistenza e lunghezze equivalenti. Ogni componente della fumisteria ha un fattore di resi- stenza ricavata da prove sperimentali e riportato nella tabella successiva. Il fattore di resistenza del singolo componente è indipendente dal tipo di cal- daia su cui viene installato ed è una grandezza adi- mensionale. Esso è invece condizionato dalla tem- peratura dei fluidi che passano all’interno del con- 1.4 Installazione dei terminali di aspirazione dotto e pertanto varia con l’impiego in aspirazione aria e scarico fumi. aria o in scarico fumi. Ogni singolo componente ha La Immergas fornisce, separatamente dalle caldaie, una resistenza corrispondente a una certa lunghez- diverse soluzioni per l’installazione dei terminali aspi- za in metri di tubo dello stesso diametro; la cosid- razione aria e scarico fumi senza le quali la caldaia detta lunghezza equivalente, ricavabile dal rappor- non può funzionare. to fra i relativi fattori di resistenza, ad esempio: cur- N.B.: la caldaia deve essere installata solo unitamen- va 90° Ø80; fattore di resistenza in aspirazione 5; te ad un dispositivo di aspirazione aria ed evacua- tubo Ø80 m1; fattore resistenza in aspirazione 2,3; zione fumi originale Immergas come previsto dalla lunghezza equivalente cura 90° Ø80 = 5 : 2,3 = 2,2 norma UNI 7129. Tale fumisteria è riconoscibile da m di tubo Ø80 in aspirazione. Analogamente ogni un apposito marchio identificativo e distintivo. singolo componente ha una resistenza corrispon- I condotti di scarico fumi non devono essere a con- dente a una certa lunghezza in m di tubo di un altro tatto o nelle vicinanze di materiali infiammabili, inol- diametro, ad esempio curva concentrica 90° Ø60/ tre non devono attraversare strutture edili o pareti di 100 Fattore di Resistenza 21; tubo Ø80 m1 in sca- materiale infiammabile. rico, Fattore di Resistenza = 3; Lunghezza equiva- lente curva 90° Ø60/100 = 21 : 3 = 7 m di tubo Ø80 I tipi di terminali messi a disposizione dall’Immergas in scarico. Tutte le caldaie hanno un fattore di resi- sono: stenza massimo ricavabile sperimentalmente uguale • Kit orizzontale concentrico di aspirazione e scari- a 100. Il fattore di resistenza massimo ammissibile co. L'installazione di questo terminale è regolamen- corrisponde alla resistenza riscontrata con la mas- tata dalla norme tecniche UNI 7129, dal D.P.R. N° sima lunghezza ammissibile di tubi con ogni tipolo- 412/93, come modificato dal D.P.R. N° 551/99 e gia di Kit Terminale. L’insieme di queste informazio- da normative contenute nei regolamenti edilizi lo- ni consente di effettuare i calcoli per verificare la cali e loro successive modificazioni. Il D.P.R. 412 possibilità di realizzare le più svariate configurazio- come modificato dal D.P.R. 551, limita l’impiego di ni di fumisteria. questo tipo di terminale ai soli casi di: - "installazione di generatori di calore in edifici co- stituiti da una singola unità immobiliare"; - "mera sostituzione di generatori di calore indivi- duali". 5
Tabelle dei fattori di resistenza e lunghezze equivalenti. INSTALLATORE Lunghezza equivalente Lunghezza equivalente Lunghezza equivalente Fattore di in m di tubo in m di tubo in m di tubo TIPO DI CONDOTTO Resistenza concentrico Ø 60/100 concentrico Ø 80/125 Ø 80 (R) Tubo concentrico Ø 60/100 m 1 Aspirazione Aspirazione e m 7,1 m 1 m 2,8 scarico Scarico 16,5 m 5,5 UTENTE Curva 90° concentrica Ø 60/100 Aspirazione Aspirazione e m 9,1 m 1,3 m 3,5 scarico Scarico 21 m 7,0 Curva 45° concentrica Ø 60/100 Aspirazione Aspirazione e m 7,1 TECNICO m 1 m 2,8 scarico Scarico 16,5 m 5,5 Terminale completo di aspirazione-scarico Aspirazione concentrico orizzontale Ø 60/100 Aspirazione e m 20 m 2,8 m 7,6 scarico Scarico 46 m 15 Terminale di aspirazione-scarico Aspirazione concentrico orizzontale Ø 60/100 Aspirazione e m 14 m 1,9 m 5,3 scarico Scarico 32 m 10,6 Tubo concentrico Ø 80/125 m 1 Aspirazione Aspirazione e m 2,6 m 0,4 m 1,0 scarico Scarico 6 m 2,0 Curva 90° concentrica Ø 80/125 Aspirazione Aspirazione e m 3,3 m 0,5 m 1,3 scarico Scarico 7,5 m 2,5 Curva 45° concentrica Ø 80/125 Aspirazione Aspirazione m 2,6 e m 0,4 m 1,0 scarico Scarico 6 m 2,0 Terminale completo di aspirazione-scarico concentrico verticale Ø 80/125 Aspirazione m 14,3 Aspirazione e m 5,5 m 2,0 scarico 33 Scarico m 11,0 Terminale di aspirazione-scarico concentrico verticale Ø 80/125 Aspirazione Aspirazione m 11,5 e m 1,6 m 4,4 scarico 26,5 Scarico m 8,8 6
Tabelle dei fattori di resistenza e lunghezze equivalenti. INSTALLATORE Lunghezza equivalente Lunghezza equivalente Lunghezza equivalente Fattore di in m di tubo in m di tubo in m di tubo TIPO DI CONDOTTO Resistenza concentrico Ø 60/100 concentrico Ø 80/125 Ø 80 (R) Terminale completo di aspirazione-scarico Aspirazione Aspirazione concentrico orizzontale Ø 80/125 e m 16,9 m 2,3 m 6,5 scarico Scarico 39 m 13 UTENTE Terminale di aspirazione-scarico Aspirazione Aspirazione concentrico orizzontale Ø 80/125 e m 14,8 m 2,0 m 5,6 scarico Scarico 34 m 11,3 Adattatore concentrico dal Ø 60/100 Aspirazione Aspirazione al Ø 80/125 con raccogli condensa e m 5,6 TECNICO m 0,8 m 2,2 scarico Scarico 13 m 4,3 Adattatore concentrico dal Aspirazione Aspirazione Ø 60/100 al Ø 80/125 e m 0,8 m 0,1 m 0,3 scarico Scarico 2 m 0,6 Tubo Ø 80 m 1 Aspirazione Aspirazione (con o senza coibentazione) 2,3 m 0,1 m 0,4 m 1,0 Scarico Scarico m 0,2 m 0,5 3 m 1,0 Terminale completo aspirazione Ø 80 m 1 (con o senza coibentazione) Aspirazione Aspirazione m 0,3 m 0,8 5 m 2,2 Terminale di aspirazione Ø 80 Aspirazione m 0,2 m 0,5 Aspirazione Terminale di scarico Ø 80 3 m 1,3 Scarico m 0,1 m 0,4 Scarico 2,5 m 0,8 Curva 90° Ø 80 Aspirazione Aspirazione m 0,3 m 0,8 5 m 2,2 Scarico Scarico m 0,4 m 1,1 6,5 m 2,1 Curva 45° Ø 80 Aspirazione Aspirazione m 0,2 m 0,5 m 1,3 3 Scarico m 0,6 Scarico m 0,2 4 m 1,3 Sdoppiato parallelo Ø 80 Aspirazione Aspirazione da Ø 60/100 a Ø 80/80 e m 3,8 m 0,5 m 1,5 scarico Scarico 8,8 m 2,9 Terminale di aspirazione-scarico concentrico verticale Ø 60/100 Aspirazione Aspirazione m 18 e m 2,5 m 7 scarico 41,7 Scarico m 14 7
Posizionamento delle guarnizioni a doppio lab- *Estensione in metri bro. Per un corretto posizionamento delle guarni- INSTALLATORE DIAFRAMMA condotto Ø 80 orizzontale zioni a labbro su gomiti e prolunghe, occorre segui- con due curve re il senso di montaggio rappresentato in figura. Ø 44 Da 0 a 11 Ø 47 Da 11 a 29 NESSUNO Oltre 29 *Estensione in metri UTENTE DIAFRAMMA condotto Ø 80 verticale senza curve Ø 44 Da 0 a 16 Installazione diaframma. Per un corretto funziona- mento della caldaia è necessario installare sull’usci- Ø 47 Da 16 a 34 ta della camera stagna e prima del condotto di aspi- TECNICO razione e scarico un diaframma (vedi figura). La scel- NESSUNO Oltre 34 ta del diaframma appropriato avviene in base al tipo di condotto e alla sua massima estensione: detto calcolo si può effettuare con l’utilizzo delle seguenti Estensione in metri condotto DIAFRAMMA tabelle: Ø 80/125 orizzontale DIAFRAMMA Ø 44 Da 0 a 0,6 Ø 47 Da 0,6 a 4,7 NESSUNO Oltre 4,7 Estensione in metri condotto DIAFRAMMA Ø 80/125 verticale Ø 44 Da 0 a 5,5 Ø 47 Da 5,5 a 9,7 N.B.: i diaframmi vengono forniti di serie unitamente alla caldaia. NESSUNO Oltre 9,7 * Questi valori di massima estensione sono consi- Estensione in metri condotto DIAFRAMMA derati con 1 metro di tubo in scarico e il rimanente Ø 60/100 orizzontale in aspirazione. Ø 44 Da 0 a 0,5 Ø 47 Da 0,5 a 2 NESSUNO Oltre 2 Estensione in metri condotto DIAFRAMMA Ø 60/100 verticale Ø 44 Da 0 a 2,2 Ø 47 Da 2,2 a 3,7 NESSUNO Oltre 3,7 8
Kit orizzontale di aspirazione - scarico Ø60/100. • Applicazione con uscita laterale; Utilizzando il solo Montaggio kit: installare la curva con flangia (3) sul kit orizzontale aspirazione-scarico, senza le appo- INSTALLATORE foro più interno della caldaia interponendo la guarni- site prolunghe, permette l’attraversamento di una zione (2) e serrare con le viti presenti nel kit. Instal- parete di spessore 377 mm con l’uscita laterale lare il coperchio termoformato (1) negli appositi in- sinistra e 668 mm con l’uscita laterale destra. castri. Innestare il tubo terminale (4) con lato ma- schio (liscio), nel lato femmina (con guarnizioni a lab- bro) della curva (3) sino a portarlo in battuta, accer- tandosi di avere già inserito il relativo rosone interno ed esterno, in questo modo si otterrà la tenuta e la giunzione degli elementi che compongono il kit. UTENTE Il Kit comprende: • Prolunghe per kit orizzontale. Il kit orizzontale di TECNICO N°1 - Coperchio termofor- mato (1) aspirazione -scarico Ø 60/100 può essere prolun- N°1 - Guarnizione (2) gato fino a una misura max. di 3000 mm orizzon- N°1 - Curva 90° concentri- tali, compreso il terminale grigliato ed esclusa la ca (3) curva concentrica in uscita dalla caldaia. Tale con- N°1 - Tubo concentrico asp./scarico Ø60/ figurazione corrisponde ad un fattore di resistenza 100 (4) uguale a 100. In questi casi è necessario richiede- N°1 - Rosone interno (5) re le apposite prolunghe. N°1 - Rosone esterno (6) • Giunzione ad innesto di tubi o prolunghe e gomiti concentrici Ø60/100. Per installare eventuali pro- lunghe ad innesto con gli altri elementi della fumi- steria, occorre operare come segue: innestare il tubo concentrico o il gomito concentrico con lato maschio (liscio) nel lato femmina (con guarnizioni a labbro) dell’elemento precedentemente installa- to sino a portarlo in battuta, in questo modo si ot- Collegamento con N°1 prolunga. Distanza fra asse terrà la tenuta e la giunzione degli elementi corret- verticale caldaia e parete esterna mm 1855. tamente. Il kit orizzontale Ø 60/100 di aspirazione-scarico può essere installato con l’uscita posteriore, laterale de- stra, laterale sinistra e anteriore. • Applicazione con uscita posteriore. La lunghezza del tubo di 970 mm permette l’attraversamento di una parte di spessore massimo di 680 mm. Nor- malmente sarà indispensabile accorciare il termi- nale. Determinare la misura sommando questi va- Collegamento con N°2 prolunghe. Distanza fra lori: Spessore parte + sporgenza interna + spor- asse verticale caldaia e parete esterna mm 2805. genza esterna. Le sporgenze minime indispensa- Kit orizzontale di aspirazione - scarico Ø 80/125. bili sono riportate in figura. Montaggio kit: installare la curva con flangia (3) sul foro più interno della caldaia interponendo la guarni- zione (2) e serrare con le viti presenti nel kit. Instal- lare il coperchio termoformato (1) negli appositi in- castri. Innestare l’adattatore (4) con lato maschio (li- scio), nel lato femmina della curva (3) (con guarni- zioni a labbro) sino a portarlo in battuta. Innestare il terminale concentrico Ø 80/125 (5) con lato maschio (liscio), nel lato femmina dell’adattatore (4) (con guar- nizioni a labbro) sino a portarlo in battuta, accertan- dosi di avere già inserito il relativo rosone interno ed esterno, in questo modo si otterrà la tenuta e la giun- zione degli elementi che compongono il kit. 9
tamponamento esterno sia correttamente a battu- ta al muro esterno. INSTALLATORE N.B.: ai fini della sicurezza si raccomanda di non ostruire, neppure provvisoriamente, il terminale di aspirazione/scarico della caldaia. Il Kit comprende: N°1 - Coperchio termoforma- to (1) N°1 - Guarnizione (2) N°1 - Curva concentrica Ø 60/100 (3) N°1 - Adattatore Ø 60/100 per UTENTE Ø 80/125 (4) Kit verticale con tegola in alluminio Ø 80/125. N°1 - Terminale concentrico asp./scarico Ø 80/125 Montaggio kit: installare la flangia concentrica (3) sul (5) foro più interno della caldaia interponendo la guarni- N°1 - Rosone interno (6) zione (2) e serrare con le viti presenti nel kit. Instal- N°1 - Rosone esterno (7) lare il coperchio termoformato (1) negli appositi in- • Giunzione ad innesto di tubi prolunghe e gomiti castri. Innestare l’adattatore (4) con lato maschio (li- TECNICO concentrici Ø 80/125. Per installare eventuali pro- scio) nel lato femmina della flangia concentrica (3). lunghe ad innesto con gli altri elementi della fumi- Installazione della finta tegola in alluminio. Sostitui- steria occorre operare come segue: innestare il re alle tegole la lastra in alluminio (6), sagomandola tubo concentrico o il gomito concentrico con lato in modo da fare defluire l’acqua piovana. Posiziona- maschio (liscio), nel lato femmina (con guarnizioni re sulla tegola in alluminio il semiguscio fisso (8) e a labbro) dell’elemento precedentemente installa- inserire il tubo di aspirazione-scarico (7). Innestare il to sino a portarlo in battuta, in questo modo si ot- terminale concentrico Ø 80/125 con lato maschio (7) terrà la tenuta e la giunzione degli elementi corret- (liscio), nel lato femmina dell’adattatore (4) (con guar- tamente. nizioni a labbro) sino a portarlo in battuta, accertan- dosi di avere già inserito il rosone (5), in questo modo Attenzione: quando si rende necessario accorciare si otterrà la tenuta e la giunzione degli elementi che il terminale di scarico e/o il tubo prolunga concentri- compongono il kit. co, considerare che il condotto interno deve sempre sporgere di 5 mm rispetto al condotto esterno. Normalmente il kit orizzontale Ø 80/125 di aspira- zione-scarico viene usato nei casi in cui occorre avere Il Kit comprende: N°1 - Coperchio termoformato (1) estensioni particolarmente lunghe, il kit Ø 80/125 può N°1 - Guarnizione (2) essere installato con l’uscita posteriore, laterale de- N°1 - Flangia femmina concentrica stra, laterale sinistra e anteriore. (3) N°1 - Adattatore Ø 60/100 per Ø • Prolunghe per kit orizzontale. Il kit orizzontale di 80/125 (4) aspirazione-scarico Ø 80/125 può essere prolun- N°1 - Rosone (5) gato fino a una misura max. di 7300 mm orizzon- N°1 - Tegola in alluminio (6) N°1 - Tubo concentrico asp./ tali, compreso il terminale grigliato ed esclusa la scarico Ø 80/125 (7) curva concentrica in uscita dalla caldaia e l’adatta- N°1 - Semiguscio fisso (8) tore Ø 60/100 in Ø 80/125 (vedi figura). Tale confi- N°1 - Semiguscio mobile (9) gurazione corrisponde ad un fattore di resistenza uguale a 100. In questi casi è necessario richiede- re le apposite prolunghe. • Giunzione ad innesto di tubi prolunghe e gomiti con- centrici. Per installare eventuali prolunghe ad inne- sto con gli altri elementi della fumisteria, occorre operare come segue: innestare il tubo concentrico o il gomito concentrico con lato maschio (liscio), nel lato femmina (con guarnizioni a labbro) dell’elemento precedentemente installato sino a portarlo in battu- ta, in questo modo si otterrà la tenuta e la giunzione N.B.: durante l’installazione dei condotti è neces- degli elementi correttamente. sario installare ogni 3 metri una fascetta rompitrat- ta con tassello. Attenzione: quando si rende necessario accorciare il terminale di scarico e/o il tubo prolunga concentri- • Griglia esterna. Il terminale di aspirazione/scarico co, considerare che il condotto interno deve sempre sia Ø 60/100 che Ø 80/125, se correttamente in- sporgere di 5 mm rispetto al condotto esterno. stallato, si presenta all’esterno dell’edificio in modo 10 gradevole. Assicurarsi che il rosone in silicone di Questo particolare terminale consente lo scarico fumi
e l’aspirazione dell’aria necessaria alla combustione in senso verticale. INSTALLATORE N.B.: il kit verticale Ø 80/125 con tegola in alluminio consente l’installazione sulle terrazze e sui tetti con pendenza massima del 45% (24°) e l’altezza tra il cappello terminale e il semiguscio (374 mm) va sem- pre rispettata. Il kit verticale con questa configurazione può essere prolungato fino a un massimo di 12200 mm rettilinei verticali, compreso il terminale (vedi figura seguen- te). Questa configurazione corrisponde ad un fatto- UTENTE re di resistenza uguale a 100. In questo caso è ne- Il Kit comprende: scarico (5) cessario richiedere le apposite prolunghe ad inne- N°1 - Coperchio termoforma- N°2 - curve 90° Ø 80 (6) to (1) N°1 - Terminale aspirazione sto. N°1 - Guarnizione scarico (2) Ø 80 (7) Per lo scarico verticale può essere utilizzato anche il N°1 - Guarnizione tenuta N°2 - Rosoni interni (8) flangia (3) N°1 - Rosone esterno (9) terminale Ø 60/100, da abbinare alla flangia concen- N°1 - Flangia femmina N°1 - Tubo scarico Ø 80 trica cod. 3.011141 (venduta a parte). L’altezza tra il aspirazione (4) (10) TECNICO cappello terminale e il semiguscio (374 mm) va sem- N°1 - Flangia femmina pre rispettata (vedi disegno di seguito). Il kit verticale con questa configurazione può essere prolungato fino a un massimo di 4700 mm rettilinei • Montaggio kit separatore Ø 80/80. Installare la flan- verticali, compreso il terminale (vedi figura seguente). gia (5) sul foro più interno della caldaia interpo- nendo la guarnizione (2) e serrare con le viti pre- senti nel kit. Togliere la flangia piatta presente nel foro più esterno e sostituirla con la flangia (4) in- terponendo la guarnizione (3) già presente in cal- daia e serrare con le viti in dotazione. Installare il coperchio termoformato (1) negli appositi incastri. Innestare le curve (6) con lato maschio (liscio) nel lato femmina delle flangie (4 e 5). Innestare il ter- minale di aspirazione (7) con lato maschio (liscio), nel lato femmina della curva (6) sino a portarlo in battuta, accertandosi di avere già inserito i relativi rosoni interni ed esterni. Innestare il tubo di scari- co (10) con lato maschio (liscio), nel lato femmina della curva (6) sino a portalo in battuta, accertan- dosi di avere già inserito il relativo rosone interno, in questo modo si otterrà la tenuta e la giunzione degli elementi che compongono il kit. • Giunzione ad innesto di tubi prolunghe e gomiti. Per installare eventuali prolunghe ad innesto con gli altri elementi della fumisteria, occorre operare come segue: innestare il tubo o il gomito con lato maschio (liscio), nel lato femmina (con guarnizioni Kit separatore Ø 80/80. Il kit separatore Ø 80/80, a labbro) dell’elemento precedentemente installa- consente di separare i condotti di scarico fumi e aspi- to sino a portarlo in battuta, in questo modo si ot- razione aria secondo lo schema riportato in figura. terrà la tenuta e la giunzione degli elementi corret- Dal condotto (A) viene aspirata l’aria necessaria per tamente. la combustione. Dal condotto (B) vengono espulsi i • Ingombri di installazione. Nella figura seguente prodotti della combustione. Entrambi i condotti pos- sono riportate le misure di ingombro minime di in- sono essere orientati in qualsiasi direzione. stallazione del kit terminale separatore Ø 80/80 in alcune condizioni limite. 11
Questa lunghezza totale corrisponde ad un fattore di resistenza uguale a 100. La lunghezza totale INSTALLATORE utilizzabile, ottenuta sommando le lunghezze dei tubi Ø 80 di aspirazione e scarico, può raggiunge- re come massimo i valori riportati nella tabella se- guente. Nel caso in cui si debbano usare accesso- ri o componenti misti (esempio passare dal sepa- ratore Ø 80/80 ad un tubo concentrico), si può cal- colare l’estensione massima raggiungibile utilizzan- do un fattore di resistenza per ogni componente oppure la sua lunghezza equivalente. La somma di questi fattori di resistenza non deve essere mag- UTENTE giore del valore 100. • Perdita di temperatura nei canali da fumo. Per evi- tare problemi di condensa dei fumi nel condotto di scarico Ø 80, dovuti al loro raffreddamento attra- verso la parete, è necessario limitare la lunghezza del condotto di scarico a soli 5 metri. Se si debbo- TECNICO • Prolunghe per kit separatore Ø 80/80. La massi- no coprire distanze superiori è necessario utilizza- ma lunghezza rettilinea (senza curve) in verticale, re i tubi Ø 80 coibentati (vedi capitolo kit separato- utilizzabile per i tubi di aspirazione e scarico Ø80 re Ø 80/80 coibentato). è di 41 metri di cui 40 in aspirazione e 1 in scarico. Massime lunghezze utilizzabili (compreso il terminale di aspirazione grigliato e le due curve a 90°) CONDOTTO NON COIBENTATO CONDOTTO COIBENTATO Scarico (metri) Aspirazione (metri) Scarico (metri) Aspirazione (metri) 1 36,0* 6 29,5* 2 34,5* 7 28,0* 3 33,0* 8 26,5* 4 32,0* 9 25,5* 5 30,5* 10 24,0* 11 22,5* * Il condotto di aspirazione può essere aumentato di 2,5 metri se si elimina la curva in scarico, 2 me- 12 21,5* tri se si elimina la curva in aspirazione, 4,5 metri eliminando entrambe le curve. N.B.: durante l’installazione dei condotti Ø 80 è ne- cessario installare ogni 3 metri una fascetta rompi- 12 tratta con tassello.
Kit separatore Ø 80/80 coibentato. Montaggio kit: • Coibentazione del kit terminale separatore. Qua- installare la flangia (4) sul foro più interno della cal- lora vi siano problemi di condensa dei fumi nei INSTALLATORE daia interponendo la guarnizione (2) e serrare con condotti di scarico o sulla superficie esterna dei le viti presenti nel kit. Togliere la flangia piatta pre- tubi di aspirazione, la Immergas fornisce a richie- sente nel foro esterno rispetto alla caldaia e sosti- sta i tubi di aspirazione e scarico coibentati. La tuirla con la flangia (5) interponendo la guarnizione coibentazione può rendersi necessaria sul tubo di (3) già presente in caldaia e serrare con le viti in scarico, per eccessiva perdita di temperatura dei dotazione. Installare il coperchio termoformato (1) fumi nel loro percorso. La coibentazione può ren- negli appositi incastri. Inserire e far scorrere il tappo dersi necessaria sul tubo di aspirazione, poiché (7) sulla curva (6) dal lato maschio (liscio), quindi l’aria entrante (se molto fredda), può portare la su- innestare la curva (6) con lato maschio (liscio) nel perficie esterna del tubo a temperatura inferiore al lato femmina della flangia (5). Innestare la curva (11) punto di rugiada dell’aria dell’ambiente in cui si tro- UTENTE con lato maschio (liscio) nel alto femmina della flan- va. Nelle figure seguenti sono rappresentate di- gia (4). Innestare il terminale di aspirazione (8) con verse applicazioni di tubi coibentati. lato maschio (liscio), nel lato femmina della curva I tubi coibentati sono composti da un tubo concen- (6) sino a portarlo in battuta, accertandosi di avere trico Ø 80 interno e Ø 125 esterno con intercape- già inserito i rosoni (9) che assicureranno la corretta dine di aria ferma. Non è tecnicamente possibile installazione tra tubo e muro, quindi fissare il tappo partire con entrambi i gomiti Ø 80 coibentati poi- TECNICO di chiusura (7) sul terminale (8). Innestare il tubo di ché gli ingombri non lo consentono. E’ invece pos- scarico (10) con lato maschio (liscio), nel lato fem- sibile partire con un gomito coibentato, scegliendo mina della curva (11) sino a portarlo in battuta, ac- il condotto di aspirazione o quello di scarico. certandosi di avere già inserito il rosone (9), che as- sicurerà la corretta installazione tra tubo e canna fu- maria. Il Kit comprende: N°1 - Coperchio termoformato (1) N°1 - Guarnizione scarico (2) N°1 - Guarnizione tenuta flangia (3) N°1 - Flangia femmina aspirazione (5) N°1 - Flangia femmina scarico (4) N°1 - Curva 90° Ø 80 (6) N°1 - Tappo chiusura tubo (7) N°1 - Terminale aspirazione Ø 80 coibentato (8) N°3 - Rosoni (9) N°1 - Tubo scarico Ø 80 coibentato (10) N°1 - Curva 90° concentrica Ø 80/125 (11) • Giunzione ad innesto di tubi prolunghe e gomiti. Per installare eventuali prolunghe ad innesto con gli altri elementi della fumisteria, occorre operare come segue: innestare il tubo concentrico o il go- mito concentrico con lato maschio (liscio), nel lato femmina (con guarnizioni a labbro) dell’elemento precedentemente installato sino a portarlo in bat- tuta, in questo modo si otterrà la tenuta e la giun- zione degli elementi correttamente. 13
INSTALLATORE UTENTE • Perdita di temperatura nei canali da fumo coiben- 1.7 Canne fumarie/camini. tati. Per evitare problemi di condensa dei fumi nel Generalità. Una canna fumaria/camino per l’evacua- condotto di scarico Ø 80 coibentato, dovuto al raf- zione dei prodotti della combustione deve risponde- TECNICO freddamento attraverso la parete, è necessario li- re ai seguenti requisiti: mitare la lunghezza del condotto di scarico a 12 - essere a tenuta dei prodotti della combustione, metri. Nella figura sopra è rappresentato un caso impermeabile e termicamente isolata/o; tipico di coibentazione, la condotta di aspirazione - essere realizzata/o in materiali incombustibili adatti breve e la condotta di scarico molto lunga (supe- a resistere nel tempo alle normali sollecitazioni riore a 5 m). E’ coibentato tutto il condotto di aspi- meccaniche, al calore ed all’azione dei prodotti razione per evitare la condensa dell’aria umida della combustione e delle eventuali condense; dell’ambiente in cui si trova la caldaia a contatto col tubo raffreddato dall’aria entrante dall’esterno. - avere andamento verticale ed essere priva/o di E’ coibentato tutto il condotto di scarico, ad ecce- qualsiasi strozzatura; zione del gomito in uscita dallo sdoppiatore, per - essere adeguatamente coibentata/o per evitare ridurre le dispersioni di calore del condotto, evi- fenomeni di condensa o di raffreddamento dei fumi, tando così la formazione di condensa dei fumi. in particolare se posta/o all’esterno dell’edificio o N.B.: durante l’installazione dei condotti coibenta- in locali non riscaldati; ti è necessario installare ogni 2 metri una fascetta - essere adeguatamente distanziata/o, mediante rompitratta con tassello. intercapedine d’aria o isolanti opportuni, da zone con presenza di materiali combustibili e/o facilmen- 1.5 Scarico dei fumi in canna fumaria/camino. te infiammabili; Lo scarico dei fumi non deve essere collegato ad - avere al di sotto dell’imbocco del primo canale una canna fumaria collettiva ramificata di tipo tradi- da fumo una camera di raccolta di materiali solidi zionale. Lo scarico dei fumi può essere collegato ad ed eventuali condense, di altezza pari ad almeno una canna fumaria collettiva particolare, tipo LAS. 500 mm, munita di sportello metallico di chiusura Le canne fumarie devono essere espressamente a tenuta d’aria; progettate seguendo la metodologia di calcolo e i - avere sezione interna di forma circolare, quadrata dettami della norma UNI-CIG 10641, da personale o rettangolare, (in questi ultimi due casi gli angoli tecnico professionalmente qualificato. devono essere arrotondati con raggio non inferio- Le sezioni dei camini o canne fumarie a cui collega- re a 20 mm). Sono ammesse tuttavia anche sezio- re il tubo di scarico fumi debbono rispondere ai re- ni idraulicamente equivalenti; quisiti della norma UNI-CIG 7129 e UNI-CIG 10641. - essere dotata/o alla sommità di un comignolo, ri- spondente ai requisiti più avanti specificati; nel caso 1.6 Intubamento di camini esistenti. in cui non sia previsto il comignolo, devono comun- Mediante apposito “sistema per intubamento” è pos- que essere rispettate le specifiche prescrizioni della sibile riutilizzare camini, canne fumarie, asole tecni- norma UNI 10641; che esistenti, per lo scarico dei prodotti della com- - essere priva/o di mezzi meccanici di aspirazione bustione della caldaia. Per l’intubamento devono posti alla sommità del condotto; essere impiegati condotti dichiarati idonei allo scopo dal costruttore, seguendo le modalità d’installazione - in un camino che passa all’interno od è addossato ed utilizzo, indicate dal costruttore stesso, e le pre- a locali abitati non deve esistere alcuna sovrapres- scrizioni della norma UNI 10845. sione. Comignoli. Dicesi comignolo il dispositivo posto a 14 coronamento di un camino singolo o di una canna
fumaria collettiva. Tale dispositivo facilita la disper- l’impianto attraverso il rubinetto di riempimento (vedi sione dei prodotti della combustione, anche con con- figura pag. 17). Il riempimento va eseguito lentamente INSTALLATORE dizioni atmosferiche avverse, ed impedisce la depo- per dare modo alle bolle d’aria contenute nell’acqua sizione di corpi estranei. Esso deve soddisfare i se- di liberarsi ed uscire attraverso gli sfiati della caldaia guenti requisiti: e dell’impianto di riscaldamento. - avere sezione utile di uscita non minore del dop- La caldaia ha incorporato una valvola di sfiato auto- pio di quella del camino/canna fumaria sul quale è matica. Controllare che il cappuccio sia allentato. inserito; Aprire le valvole di sfiato dei radiatori. - essere conformato in modo da impedire la pene- Le valvole di sfiato dei radiatori vanno chiuse quan- trazione di pioggia o neve nel camino/canna fu- do da esse esce solo acqua. maria; Il rubinetto di riempimento va chiuso quando il ma- nometro di caldaia indica circa 1,3 bar. UTENTE - essere costruito in modo da assicurare sempre lo scarico dei prodotti della combustione, anche in N.B.: durante queste operazioni mettere in funzione caso di venti di ogni direzione ed inclinazione. la pompa di circolazione ad intervalli, agendo sull’in- terruttore generale posto sul cruscotto. Sfiatare la La quota di sbocco, corrispondente alla sommità del pompa di circolazione svitando il tappo anteriore camino/canna fumaria, indipendentemente da even- mantenendo il motore in funzione. Riavvitare il tap- tuali comignoli, deve essere al di fuori della “zona di po dopo l’operazione. Il riempimento deve essere TECNICO reflusso”, al fine di evitare la formazione di contro- effettuato con caldaia in funzione e corpo in ghisa pressioni che impediscono il libero scarico nell’at- freddo per evitare shock termici che potrebbero dan- mosfera dei prodotti della combustione. E’ necessa- neggiare il corpo stesso. rio quindi adottare le altezze minime indicate nelle figure riportate sulla norma UNI 7129, in funzione della pendenza di falda. 1.9 Messa in servizio dell’impianto gas. Per la messa in servizio dell’impianto occorre: Posizionamento dei terminali di tiraggio. I termi- - aprire finestre e porte; nali di tiraggio devono: - essere situati sulle pareti perimetrali esterne del- - evitare la presenza di scintille e fiamme libere; l’edificio; - procedere allo spurgo dell’aria contenuta nelle tu- - essere posizionati (vedi figura) in modo che le di- bazioni; stanze rispettino i valori minimi riportati nella nor- - controllare la tenuta dell’impianto di adduzione gas mativa tecnica vigente. In particolare, deve essere col rubinetto di intercettazione posto in caldaia chiu- rispettato il paragrafo 4.4.2.3 della norma UNI 7129 so, verificando che per la durata di 10 minuti il con- e successive modificazioni e integrazioni. tatore non segni nessun passaggio di gas. 1.10 Messa in servizio della caldaia (accensio- ne). Ai fini del rilascio della Dichiarazione di Conformità previsto dalla legge 05/03/90 N°46 occorrono i se- guenti adempimenti per la messa in servizio della caldaia: - verificare la tenuta del circuito di adduzione del gas con valvola di intercettazione chiusa e successi- vamente aperta e valvola gas disattivata (chiusa) durante i 10 minuti il contatore non deve indicare alcun passaggio di gas; - verificare la corrispondenza del gas utilizzato con quello per il quale la caldaia è predisposta; Scarico dei prodotti della combustione di appa- - accendere la caldaia e verificare la corretta accen- recchi a tiraggio forzato entro spazi chiusi a cie- sione; lo libero. Negli spazi a cielo libero chiusi su tutti i lati - verificare che la portata del gas e le relative pres- (pozzi di ventilazione, cavedi, cortili e simili), è con- sioni siano conformi a quelle indicate sul libretto sentito lo scarico diretto dei prodotti della combu- (vedi pag. 26); stione di apparecchi a gas a tiraggio naturale o for- zato e portata termica oltre 4 e fino a 35 kW, purché - verificare l’intervento del dispositivo di sicurezza siano rispettate le condizioni di cui alla normativa tec- in caso di mancanza di gas ed il relativo tempo di nica vigente (UNI 7129 par. 4.7). intervento; - verificare l’intervento dell’interruttore generale po- 1.8 Riempimento dell’impianto. sto a monte della caldaia e in caldaia; Collegata la caldaia, procedere al riempimento del- 15
- verificare che il terminale concentrico di aspirazio- 1.11 Pompa di circolazione. ne/scarico (se presente), non sia ostruito. Le caldaie serie “Nuova Sirio CS” vengono fornite INSTALLATORE Se anche soltanto uno di questi controlli dovesse ri- con circolatore incorporato con regolatore elettrico sultare negativo, la caldaia non deve essere messa di velocità a tre posizioni. in servizio. Con il circolatore sulla prima velocità la caldaia non La verifica iniziale della caldaia deve essere effet- funziona correttamente. tuata da un tecnico abilitato, (il Servizio Assistenza Per un ottimale funzionamento della caldaia è con- Tecnica Autorizzato Immergas è qualificato per ef- sigliabile sui nuovi impianti (monotubo e modul) uti- fettuarla gratuitamente). La garanzia della caldaia de- lizzare la pompa di circolazione sulla terza velocità corre dalla data della verifica stessa. (max. prevalenza). Il certificato di verifica iniziale e garanzia viene rila- Il circolatore è già munito di condensatore. UTENTE sciato all’utente. Prevalenza disponibile all’impianto Nuova Sirio CS. Prevalenza m H2O A= Prevalenza disponibile all’impianto sulla terza velocità TECNICO B= Prevalenza disponibile all’impianto sulla seconda velocità A B Portata Litri/h Eventuale sbloccaggio della pompa. Se dopo un lungo periodo di inattività il circolatore fosse blocca- to è necessario svitare il tappo anteriore e far girare con un cacciavite l’albero motore. Effettuare l’opera- zione con estrema cautela per non danneggiare lo stesso. 16
1.12 Componenti caldaia Nuova Sirio CS. INSTALLATORE UTENTE TECNICO Legenda: 1 - Corpo in ghisa 2 - Pompa di circolazione 3 - Bruciatore 4 - Valvola gas 5 - Cappa fumi 6 - Ventilatore espulsione fumi 7 - Vaso d'espansione 8 - Separatore d'aria 9 - Valvola sfogo aria automatica 10 - Rubinetto scarico boiler 11 - Rubinetto scarico impianto 12 - Rubinetto di riempimento impianto 13 - Pressostato aria 14 - Candeletta rilevazione 15 - Boiler 16 - Gruppo entrata fredda e valvola di sic. 8 bar 17 - Valvola tre vie motorizzata 18 - Vaso espansione circuito sanitario (optional) 19 - Valvola di sicurezza 3 bar 20 - Pozzetto di prelievo (aria A) - (fumi F) 21 - Presa pressione segnale positivo 22 - Presa pressione segnale negativo 17
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