Norme Anti Covid-19 Riferimenti legislativi - IC CIVATE
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Ministero dell’Istruzione ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CIVATE Via Abate Giacinto Longoni, 2 - 23862 Civate (LC) Tel. 0341-550645 Cod. Fiscale 92064060137 – Cod. Meccanografico LCIC828005 e-mail: lcic828005@istruzione.it - lcic828005@pec.istruzione.it https://icscivate.edu.it Norme Anti Covid-19 Riferimenti legislativi Il presente regolamento è scritto alla luce delle seguenti fonti normative e regolamentari: Testo unico sulla sicurezza, D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. Gestione delle operazioni di pulizia, disinfezione e sanificazione nelle strutture scolastiche, INAIL 2020 Circolare N. 3/2020 “indicazioni per il rientro in sicurezza sui luoghi di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni” a firma di Fabiana Dadone Piano Scuola 2021/2022 “Documento per la pianificazione in sicurezza delle attività scolastiche, educative e formative nelle istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione” D.L. 19 del 25 marzo 2020, n. 19, recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, convertito con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n.35 e tutti i decreti legge successivi Verbale n 34 del 12 luglio 2021 del Comitato tecnico scientifico CCNL scuola 2016/2018. Linee guida per la didattica digitale integrata. “Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid- 19 (anno scolastico 2021/22) Ministero dell’Istruzione in condivisione con le organizzazioni sindacali. Accordo del 14 agosto 2021 Decreto legge n. 111/2021” Misure urgenti per l’esercizio in sicurezza delle attività scolastiche, universitarie, sociali e in materia di trasporti” - Parere tecnico. Nota ministeriale n.1107 del 22 luglio 2021” Avvio dell’anno scolastico 2021/22. Nota di accompagnamento alle indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico del 12 luglio 2021 (verbale n. 34). Nota ministeriale n. 1237 del 13 agosto 2021 con oggetto “Misure urgenti per l’esercizio in sicurezza delle attività scolastiche, universitarie, sociali e in materia di trasporti” - Parere tecnico.” Decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105 “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche” Circolare del Ministero della salute n. 36254 dell’11 agosto 2021 avente ad oggetto “Aggiornamento sulle misure di quarantena e di isolamento raccomandate alla luce della circolazione delle nuove varianti SARS – CoV-2 in Italia e in particolare della diffusione della variante Delta”. 1
Premessa Le condizioni poste per il rientro nelle aule scolastiche nel mese di settembre chiamano, ancora, in causa la responsabilità di tutti i soggetti coinvolti: dirigenti scolastici, docenti, collaboratori scolastici, alunni, famiglie. Abbiamo il compito di continuare a collaborare nella consapevolezza comune che l’emergenza sanitaria non è ancora terminata. Il presente regolamento, con gli aggiornamenti dovuti, è il mezzo per salvaguardare la nostra comunità rispetto al nemico invisibile che, nostro malgrado, continua ad esserci. L’obiettivo è di poter far scuola tutti in presenza senza compromettere i sacrifici fatti finora. 1. Famiglie Gli alunni che frequentano l’Istituto Comprensivo di Civate hanno un’età compresa tra i 5/6 anni e i 13/14 anni. Le famiglie sono chiamate alla massima collaborazione nel monitoraggio dello stato di salute di ciascun componente della famiglia stessa. In particolare, nel caso in cui si avvertano i sintomi dell’influenza, si avrà cura di misurare la temperatura e di evitare di mandare le figlie e i figli a scuola se non si è ragionevolmente convinti della sicurezza di quest’azione. Resta ferma la possibilità degli alunni, in isolamento fiduciario e in quarantena, di seguire le lezioni secondo le modalità della didattica digitale. I minori dovranno recarsi a scuola dotati di mascherina chirurgica propria o forniti dalla scuola. 2. Alunni La prevenzione comincia a casa, con un attento monitoraggio del proprio stato di salute e un comportamento adeguato che coinvolge non solo la scuola, ma anche il tempo libero. La scuola dispone di termometri digitali frontali a distanza e, in qualsiasi momento, potrà farne uso per monitorare le situazioni dubbie, ma anche a campione all’ingresso a scuola. Studenti e scolari avranno cura di avere sempre a portata di mano un fazzoletto nel quale starnutire o tossire se necessario. Tale fazzoletto non potrà essere lasciato sotto il banco, ma riposto nella tasca o dentro lo zaino e portato a casa. In classe gli alunni dovranno stanziare con il banco nel punto indicato sul pavimento e non potranno spostarlo dagli adesivi posti come indicatori. La mascherina deve essere sempre indossata, tranne nel momento del pasto per chi usufruisce della mensa o quando si consuma la merenda. Non sono tenuti all’obbligo della mascherina i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuo. 2.1 Ingresso e uscita a scuola Nei diversi plessi dell’Istituto dove questo è possibile, sono allestiti canali di ingresso multipli. Le studentesse e gli studenti seguiranno le indicazioni del personale della scuola posto ai varchi ed entreranno dove loro indicato. Una volta entrati a scuola, si avrà cura di rispettare le distanze fisiche tra chi precede e chi segue. In ogni caso sono da evitare assembramenti. All’uscita da scuola gli insegnanti avvieranno gli allievi secondo vie precostituite e l’uscita da scuola seguirà, sostanzialmente, le regole di un’evacuazione ordinata entro la quale studentesse e studenti dovranno rispettare il distanziamento fisico, in un’unica direzione di marcia lungo i corridoi, mantenendo la destra nel percorrerli. 2.2 Accesso ai bagni L’accesso ai bagni è contingentato e presso i locali antistanti non potrà essere superata la capienza dei medesimi. Gli alunni si disporranno in una fila ordinata e distanziata per accedervi, resteranno in fila indossando la mascherina e si laveranno le mani prima di entrare in bagno e all’ uscita. Laddove notino che i bagni non siano perfettamente in ordine, avranno cura di segnalarlo 2
immediatamente ai collaboratori e alle collaboratrici scolastiche e questi provvederanno tempestivamente secondo le norme di prevenzione. Al fine di limitare assembramenti, l’accesso ai bagni sarà consentito anche durante l’orario di lezione, previo permesso accordato dall’insegnante incaricato di valutare la sensatezza e la frequenza delle richieste, anche alla luce di un registro quotidiano delle uscite che i docenti si passeranno l’un l’altro onde evitare abusi. I collaboratori e le collaboratrici scolastiche al piano avranno cura di monitorare la situazione onde evitare perdite di tempo strumentali. 2.3 La vita scolastica in presenza (in aula e nei laboratori) e a distanza In ogni aula è indicato il numero di alunni massimo che non può essere superato. Ugualmente, nelle classi dove la numerosità risulta essere al limite massimo, si opererà per diminuirla in presenza di contemporaneità di docenti (potenziato, sostegno, educatori, supporto didattico) con la formazione di sottogruppi (più raramente gruppi trasversali, gruppi satelliti, classi aperte…) La rotazione delle frequenze nei gruppi ulteriori non sarà un puro meccanicismo, ma terrà in considerazione i bisogni educativi speciali della classe, compatibilità e influenze positive tra allievi, efficacia della didattica sui casi specifici. La frequenza scolastica in presenza potrà avvenire in aula con l’insegnante titolare, ma anche in apposite aule aggiuntive dove saranno proposte attività di recupero e/o potenziamento programmate/progettate nei Dipartimenti disciplinari, nei Consigli di Classe e nei Team. Dentro l’aula scolastica e nei laboratori, gli arredi sono disposti in modo tale da garantire il distanziamento fisico. Sotto ogni banco sono presenti degli adesivi segnalatori che consentono un’immediata percezione dell’eventuale “perdita di posizione”, inducendo ad una conseguente ripresa della medesima. E’ predisposta una zona di sicurezza alla cattedra e alle lavagne (distanziamento di 2 metri) per i docenti, negli spostamenti in aula dovrà indossare la mascherina e/o la visiera. I docenti possono utilizzare proprie mascherine e visiere se conformi alla norma oppure quelle fornite dalla scuola. Studentesse e studenti avranno cura di avere sempre a portata di mano un fazzoletto nel quale starnutire o tossire se necessario. Nel caso di compresenze tra insegnanti (di posto comune, di sostegno, potenziato…) e altre figure adulte (ad esempio educatore e assistente didattico), si progetta il lavoro in modo condiviso e sinergico al fine di garantire le migliori didattiche possibili in un contesto dove dovrà essere sempre garantito il distanziamento fisico. Se il distanziamento non è possibile, pensiamo a certi tipi di disabilità, le misure per il docente di sostegno e per i docenti di classe devono essere ulteriori e più stringenti: mascherine FFP2k/visiere, guanti in nitrile ed un frequente uso di igienizzanti per le mani. I locali scolastici devono essere frequentemente areati e lo saranno ad ogni cambio di ora e ogni qual volta uno degli insegnanti in aula lo riterrà necessario alla luce degli eventi che si verranno a creare nel corso della lezione come, ad esempio, starnuti o colpi di tosse di qualcuno. Prima del termine della lezione, i docenti avranno cura di igienizzare la cattedra o, se impossibilitati, chiederanno ai collaboratori scolastici di farlo o, se non disponibili, avviseranno il collega successivo che non hanno potuto provvedere personalmente pregando di provvedere di conseguenza. 2.4 La vita a scuola fuori dall’aula (corridoi, ricreazione, punti erogazione caffè…) La scuola non si sviluppa solo in aula, ma anche nei corridoi, negli atrii, in auditorium, nei laboratori, nei bagni. Si entra ora in merito ai comportamenti da tenere in questi spazi. 3
2.5 La palestra Il comportamento in palestra dovrà conformarsi alle norme generali di tutela della salute pubblica, in particolare il distanziamento fisico tra le persone deve essere di almeno 2 metri. Privilegiare le attività fisiche individuali. Durante la stagione favorevole prediligere l’attività motoria all’esterno. Evitare l’uso dello spogliatoio se non è stato preventivamente igienizzato/sanificato e se ci sono problemi di capienza. 2.6 La mensa Anche in mensa è indispensabile essere rigorosi sul distanziamento fisico di almeno un metro, considerando che non è certo possibile mangiare con una mascherina. Va segnalato sul pavimento la posizione corretta dei tavoli e delle sedie. In caso di due o più turni è importante curare la disinfezione del locale mensa prima del turno successivo. 2.7 I corridoi Nei corridoi, dove è possibile, si creano percorsi con un unico senso di marcia, se ciò non è fattibile si traccia il doppio senso di marcia, con l’obbligo di mantenere la destra nei percorsi, (anche predisponendo apposite linee divisorie). 2.8 L’intervallo Come regola generale l’intervallo deve essere effettuato all’esterno. Per l’intervallo fatto all’interno assegnare permanentemente singoli spazi agli stessi gruppi di classi. Intervalli scaglionati in tempi diversi. 3. Insegnanti Gli insegnanti sono responsabili della vigilanza sugli alunni e, alle usuali attenzioni legate ai pericoli ordinari, si aggiungono nel corrente anno scolastico le necessarie cautele legate all’applicazione del presente regolamento. 3.1 GREEN PASS Insegnanti e dirigenza si atterranno a tutte le indicazioni normative relative agli obblighi del “Green pass” per il personale scolastico e alle evoluzioni e cambiamenti che potrebbero presentarsi nell’arco dell’anno. Sui dettagli e le declinazioni degli obblighi relativi al “Green pass” gli insegnanti prenderanno visione e si atterranno alle circolari specifiche emanate dal Dirigente Scolastico e pubblicate sulla bacheca del registro elettronico docenti. 4. Personale ATA Il personale ATA è chiamato a collaborare alla realizzazione di questo regolamento. I collaboratori e le collaboratrici scolastiche sono tenute alla continua vigilanza, in particolare al piano, per assolvere alle nuove necessità di sicurezza. Saranno quindi pronti/e, all’ingresso e all’uscita dalla scuola e al cambio d’ora, a vigilare i corridoi, le scale, le vie di accesso e di fuga affinché non si sviluppino dinamiche non consone, monitoreranno gli spostamenti da/verso i bagni; provvederanno a sanificare dove e quando richiesto. 4
I servizi igienici sono punti di particolare criticità nella prevenzione del rischio di contagio da Covid-19, porre particolare attenzione quindi alle misure di pulizia e disinfezione quotidiane e di tutte le superfici che possono essere toccate (maniglie, rubinetterie, …). L’uso dei materiali di pulizia e sanificazione avverrà alla luce delle norme e a quanto appreso nei corsi di sicurezza, in particolare per gli aspetti fisico-chimici e le conseguenti ricadute biologiche nell’uso dei preparati. Nella igienizzazione/sanificazione si dovrà porre particolare attenzione alle superfici più toccate quali: maniglie e barre delle porte, delle finestre, sedie e braccioli, tavoli/banchi/cattedre, interruttori della luce, corrimano, rubinetti, pulsanti dell’ascensore, distributori automatici, tastiere di computer, mouse… Le Assistenti Amministrative sono parte attiva nel monitoraggio di comportamenti inadeguati. Nel corso dell’anno scolastico lavoreranno in ufficio secondo il criterio del distanziamento fisico o se necessario secondo la modalità agile, con turni che verranno comunicati dalla DSGA o dal DS. 6. “Didattica Digitale Integrata”: il piano scolastico per la DDI Il distanziamento fisico, tuttavia, non può garantire tutta una serie di comportamenti od eventi che accadono al di fuori delle aule scolastiche. Il rischio di contagio del Covid può essere certamente diminuito, ma non azzerato. La scuola deve essere, pertanto, pronta ad affrontare qualsiasi evenienza possibile, anche una sua eventuale chiusura per presenza di focolaio o per lock down. L’Istituto Comprensivo di Civate mette a disposizione di docenti e utenza sia gli strumenti del proprio registro elettronico “Nuvola”, sia la piattaforma digitale “Google Workspace”, piattaforme di condivisione che possono essere utilizzate anche nella didattica in presenza. È ovviamente responsabilità di ogni singolo docente trovare le soluzioni didattiche più idonee alla luce delle epistemologie delle diverse discipline, delle proprie conoscenze e sulla base delle proprie esperienze metodologiche, anche integrate dalla formazione erogata dalla scuola stessa. Il Collegio dei Docenti ha deliberato il piano scolastico per la Didattica Digitale integrata (DDI), ma si sottolinea la connotazione che questi strumenti hanno nella didattica normale di tutti i giorni per lo sviluppo delle competenze digitali negli allievi. Vale per tutti gli alunni, nel caso di didattica digitale a distanza, la regola di silenziare i microfoni al di fuori del proprio turno di parola e mantenere la telecamera accesa per essere visibile durante la lezione. La scuola, per le famiglie che ne avranno titolo, fornirà dispositivi per permette la DDI. 7. Procedimenti disciplinari Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti prevede, a tutela dei medesimi, una procedura di convocazione dei Consigli di Classe deputati a comminare le sanzioni necessarie. Le procedure di convocazione previste sono quelle stabilite per Legge. Tutto il personale della scuola è chiamato a vigilare attentamente sul rispetto del presente regolamento e a informare tempestivamente il Dirigente Scolastico di eventuali violazioni affinché questi possa procedere altrettanto tempestivamente alla convocazione dei Consigli di Classe laddove questo si renda necessario per affrontare le violazioni rilevate di alunni. Ai sensi del presente regolamento anche docenti e personale ATA, che non si conformano alle regole che sono state stabilite a protezione della salute di tutti, possono incorrere in sanzioni. 8. Gestione di una persona sintomatica Nel caso in cui una persona presente a scuola sviluppi febbre e/o sintomi di infezione respiratoria (tosse, raffreddore, difficoltà respiratorie, temperatura superiore ai 37,5° C, malori) si dovrà 5
procedere al suo isolamento in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria contenute nel documento tecnico, il soggetto sintomatico dovrà essere isolato in un locale stabilito per questa funzione, che non può essere l’infermeria della scuola. La persona (preferibilmente personale ATA) che gestisce il soggetto sintomatico dovrà indossare tutti i dispositivi di sicurezza: mascherina chirurgica, guanti in nitrile, visiera o occhiali appositi, camice e sovrascarpe. Il soggetto con sintomi dovrà indossare una mascherina chirurgica e appena possibile dovrà fare ritorno al proprio domicilio e interpellare il proprio medico di base. I genitori di alunni sintomatici dovranno farsi garanti del ritiro immediato da scuola della propria prole e avvisare con tempestività nel caso di positività al Covid-19. Il dirigente scolastico, in caso di positività di un soggetto presente a scuola, concorderà con le autorità sanitarie i passi da intraprendere a riguardo per il contenimento del contagio. 9. Conclusioni Restano valide le indicazioni emesse sin dall’inizio dello sviluppo della pandemia e che si richiamano qui velocemente: 1. lavarsi spesso le mani con acqua e sapone e/o utilizzare gel a base alcolica; 2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute; 3. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani; 4. coprirsi bocca e naso con fazzoletti monouso quando si starnutisce o tossisce, in mancanza di un fazzoletto usare la piega del gomito; 5. non prendere farmaci antivirali né antibiotici senza la prescrizione del medico; 6. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol; 7. in caso di dubbi non recarsi al pronto soccorso, ma chiamare il medico di famiglia e seguire le indicazioni che darà. Il dirigente scolastico Dott.ssa Giovanna De Leonardis 6 Firmato digitalmente da Giovanna de Leonardis
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