No.1 /Aprile 2020 ictraversetolo.edu.it - IC Traversetolo
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ictraversetolo.edu.it No.1 /Aprile 2020 Istituto Comprensivo di Traversetolo Via San Martino, 82 - 43029 Traversetolo Parma | Cod. Mec: PRIC819001 Tel: 0521/842527 - Fax: 0521/844872 Email: pric819001@istruzione.it PEC: pric819001@pec.istruzione.it t-generation è un periodico di approfondimento sulle attività scolastiche, dell’IC Traversetolo, creato dai ragazzi della scuola d’infanzia, primaria e secondaria. Immagine di copertina Bruno Moraru 3B Primaria
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 2 la Redazione A cura di Maria Chiara Un progetto nasce da idee, emozioni, relazioni, persone, desiderio di sentirsi vicini soprattutto in un momento così difficile. “T-generation” vuole portare buone notizie del nostro territorio e della nostra scuola, dando colore senza perdere la consapevolezza di quello che stiamo vivendo e colpisce tutto il mondo. Potrete trovare due versioni del giornalino: on line sul sito dell’IC Traversetolo e cartaceo presso le casette dei libri del paese e delle frazioni, nell’edicola sotto al Comune di Traversetolo. Nell’IC di Traversetolo stanno nascendo diversi progetti a cui il giornalino darà voce, che hanno l’obiettivo di generare buone abitudini. Sfogliando questo giornalino crediamo che ognuno di noi possa sentirsi più vicino alla comunità trovando un pezzetto di sè e del cammino fatto insieme. Chi desidera collaborare al giornalino può contattarci alla mail primavera@ictraversetolo.edu.it t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 3 Ed ora la parola ai ragazzi della scuola media di Traversetolo A cura di Prof. Curtarelli #andràtuttobene Un nemico invisibile che sembrava così Andrà TUTTO BENE perché … lontano irrompe improvvisamente “Dio...non turba mai la gioia de’ nelle nostre vite e le stravolge. Ci fa suoi figli, se non per prepararne sentire vulnerabili e fragili, senza altre loro una più grande.” armi con cui combattere se non il senso Alessandro Manzoni. di responsabilità personale nel tentare Sara Notari & Laura Varoli 3A di fermare il contagio. Andrà TUTTO BENE perché … Ogni tramonto porta la promessa di un’alba nuova. Non è mai troppo tardi per cambiare la tua vita. Elisa Schiappini 3B Andrà TUTTO BENE perché … CORRI quando puoi, CAMMINA se necessario, STRISCIA se devi MA NON MOLLARE MAI. Dean Karnazes. In questa circostanza ci riscopriamo Daniela Ceci 3C uniti nello sperare che, alla fine, anche se non si sa bene quando, tutto Andrà TUTTO BENE perché … andrà bene. A volte devi stare lontano dalle persone che ami, ma non Gli studenti di terza media dell’ I.C. di significa che le ami di meno, Traversetolo hanno accettato di fare a volte questo te le fa amare sentire la loro voce, per esprimere un ancora di più. messaggio di speranza e manifestare la Nicholas Sparks. propria vicinanza a chi, in questo Sata Adjaratou Fofana 3D momento, sta vivendo momenti Nel prossimo numero pubblicheremo altre voci dei nostri ragazzi. tragici. Padlet Queste le voci di oggi: Andrà tutto bene perchè... t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 4 Noi ragazzi e ragazze di 2D stiamo vivendo questo momento così… #iopensopositivo Realizzato da Alessandra, Matilda e Alessandro con la collaborazione di tutti i compagni. Con questo video vorremmo condividere le nostre emozioni e dare voce ai nostri pensieri. Video Impressioni dai Ragazzi t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 5 A cura di Elisa una gioia al giorno “Un giorno qualunque, un gesto, un momento, una piccola cosa che si fa o “Ogni giorno mi prendo cura dei si vede …ed eccola: miei animali e del mio orto. Mi la gioia delle piccole cose! piace parlare con i miei amici e le maestre con le Un attimo di felicità che ci unisce tutti e che fa di quel giorno qualunque un videochiamate…mi mancano!” giorno di cui essere grati. Un giorno Andrea Galvani 3C primaria dopo l’altro le piccole cose fanno sempre primavera. Sarebbe bello condividere le gioie delle piccole cose vissute dai nostri ragazzi,ragazze e genitori. Grazie se vorrete inviarle a presidente@ictraversetolo.edu.it “Gioco a carte.” Klevis Ruta 3C primaria “Ieri un piccolo merlo è entrato “Gioco al gioco della vita.” in garage e non riusciva a uscire. Alessandro Vecchi3C primaria Camminava. Poi ha cominciato a volare ho cominciato a correre per uscire e il merlo è uscito “Aiuto la mamma a cucinare” anche lui.” Achille Calvo 3C primaria Giuseppe Morini3A primaria t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 6 Io leggo mille storie, fantastiche avventure, viaggio con la mente e vinco le mie paure! Sto seduta sul divano ma con la fantasia vado assai lontano Non sono un poeta, pur restando a casa mia! ma sono un gran lettore Itria Morittu 3C primaria e uso i miei libri come ali per volare fuori da queste mura, lontano dal dolore che questo virus cattivo sta spargendo in ogni cuore. t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 7 a cura delle Prof. Bernini, Caiulo, Cantarelli, Casali, Dotti, Ottobre e Rinaldi diario delle medie Scrivere un diario significa dialogare con se stessi, riflettere su ciò che accade, chiarire le proprie idee mettendole nero su bianco, sfogare dispiaceri e rabbie, confidare sentimenti segreti… In questo momento storico in cui siamo Quando potremo finalmente lasciarci alle costretti ad affrontare un’esistenza spalle questa esperienza, faremo festa e diversa rispetto a quella a cui eravamo in quell’occasione premieremo le migliori abituati, una pagina di diario può essere pagine di diario scritte dagli alunni l’occasione per interrogarci su ciò che durante la chiusura della scuola. riteniamo fondamentale, per pensare più a fondo ai nostri valori e a molto altro ancora. t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 8 l’angolo del genitore A cura di Letizia “Questo periodo tremendo carico di morte, ansia ed incertezze, ci sta anche riservando delle bellissime esperienze che ci spingono ad avere fiducia nelle persone, in ció che stiamo facendo e in ció che verrá. Una di queste esperienze è stata il vedere l’energia, la motivazione e l’amore che insegnanti ed alunni hanno saputo mettere in campo per poter continuare a fare scuola. Le tecnologie informatiche, grazie alla condivisione delle conoscenze di tutti, sono diventate fenomenali alleate di questo strano modo di stare in classe; si lavora, si ...l’energia, studia, si fa lezione, si migliorano le pratiche con il tempo. la motivazione Tuttavia la cosa più toccante che sto e l’amore che osservando è la relazione profonda ed empatica che gli insegnanti stanno insegnanti ed alunni portando avanti con i loro alunni. Una hanno saputo relazione rinnovata e ricreata che va oltre la semplice didattica. E’ la lezione mettere in campo... più bella che ci stanno dando i nostri insegnanti. Grazie.” t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 9 Note FUORIPAGINA dalla Biblioteca di Traversetolo fuoripagina A cura di Giorgia, Emanuela, Alessandra e Cristina. LE STORIE Ciao, hello, bonjour. Un ben ritrovati ai Le storie hanno occhi bambini, alle bambine, ai ragazzi e alle per guardare lontano, ragazze di Traversetolo, a tutti i le storie hanno braccia genitori. Ebbene sì: qui biblioteca di Traversetolo on line! e ti danno la mano. Le storie hanno braccia Ci hanno raccontato che stava nascendo un bel progetto, un modo per e ti danno la mano. collegarci e ritrovarsi, seppur da casa, Le storie hanno voce in uno spazio condiviso ed eccoci qui. che ti parla e ti tocca La Biblioteca di Traversetolo ora è Le storie hanno il riso chiusa, ma il suo cuore è aperto. Lui, il che ti allarga la bocca. cuore della nostra Biblioteca, ha Le storie hanno il pianto bussato alla testa e le ha chiesto di darle una voce. La Voce della storie, dei perché piangere è bello libri, delle parole, del coraggio e della le storie hanno ali voglia di partecipare, di aprire le nostre e un canto di uccello. ali della fantasia e con quelle volare Le storie hanno cuore insieme nel mondo delle Storie: quello c’è e ci aspetta sempre. Quando emozione e speranza vogliamo ci possiamo entrare. e di storie che leggi In questo spazio ci potremo raccontare non ne hai mai abbastanza. storie, parlarci di bei libri letti o da leggere, scambiarci, storie, pensieri. Janna Carioli Noi ci siamo e sappiamo che ci siete (scrittrice di Bologna) anche voi. Quindi, pronti…. Via! Ecco dedicata a tutti voi una bellissima poesia che Janna Carioli aveva scritto per la Biblioteca (quindi per tutti noi), per festeggiare il nostro compleanno. Web Giochiamo con Minibombo t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 10 E per finire, un messaggio direttamente Un link per i genitori: da Alessandra. Perché leggere letteratura per ragazzi anche se sei adulto? Ciao a tutti, dal 23 marzo potete trovare sul sito del comune www.comune.traversetolo.pr.it l’angolo dei libri spunti, consigli, proposte, novità, per bambini, ragazzi e adulti, perché “ogni parola è importante e leggere è un bene prezioso”. Tutti i libri recensiti li potrete trovare in biblioteca alla riapertura e quasi tutti già ora in eBook. Un aforisma accompagnerà la lettura del pdf. Ogni lunedì, sempre sul sito del comune di Traversetolo, saranno presentati i libri più richiesti. Graduatoria tratta da: Web “la lettura” del Corriere della sera. Perché leggere letteratura per ragazzi anche se sei adulto? Inoltre ricordo di aprire la nostra pagina FB biblioteca di Traversetolo e di non dimenticare Emilib e la biblioteca digitale delle biblioteche del polo parmense con relativa rivista online “Sognalibri”. Digitare su google Sebinayouparma. Ci rivedremo presto e sarà bellissimo ritrovarsi. Buone letture!!! Potete scriverci a biblioteca@comune.traversetolo.pr.it t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 11 #crossing borders A cura di Les profs. Curtarelli e Giau prof. Saccardi, Tocci, Alessandrini Questo spazio è dedicato alle lingue e culture straniere. Iniziamo con un viaggio in Francia, in Bretagna. Conosciamo meglio la regione. Coin Culture: La Bretagne La Bretagne se trouve au nord-ouest de la France. La capitale régionale est Rennes. La Bretagne forme comme un bras entouré d’eau. A’ l’extremité, on trouve la pointe du Raz. En Bretagne, il y a beaucoup de phares, par exemple le phare des pierres noires, au Finistère. Il y a aussi de jolies villes comme Saint-Malo, l’ancienne cité corsaire, ou Lorient, la ville du Festival Interceltique. A’ Carnac, des centaines de menhirs sont alignés depuis 2000 ans avant J.-C. t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 12 Les profs de FLE (Français Langue Etrangère) du Collège Manzoni Curtarelli e Giau Crossing borders | The Lower Secondary School English teachers prof. Saccardi, Tocci, Alessandrini En Bretagne on parle le breton, une ‘Once you learn to read, langue d’origine celtique. you will be forever free’ En Bretagne, on se régale avec les These are difficult times. We must all crêpes. Quand elles sont salées, elles stay at home and reading a good book sont à la farine de sarrasin et on les can be then the right thing to do. This appelle “les galettes”. message is for everybody, for our students, their brothers or sisters or simply for those who want to resume or improve their English. We want to suggest you a link. You have to register first. Here you will find 148 Oxford graded books for free until June 2020. Oxford University press Et en dessert, on peut prendre une part We hope you will appreciate! de far breton, spécialité à base de … A great British writer: Charles pruneaux. Dickens and his teachings for all Charles Dickens was the most important British writer of the 19th century but his books Un célèbre are so modern that they seem to be written personnage these days. We and our students of the third breton? Mais year studied him, his importance in the c’est Astérix, British literature and his important message. naturellement! He wrote one of his most famous books ‘A Christmas Carol’ in 1843 and it was a great Vous le success. The main character of A Christmas connaissez? Carol is Mr. Scrooge, a rich man who is very miser, greedy and selfish. After a ghostly night, he has a transformation and starts to see life in a completely different way. Dickens was horrified by a world in which the poor and suffering were ignored. Because you can’t live a life without caring of the others and he reminds us the importance of taking care of those around us. He was involved in charity. He gave money to the ‘ragged schools’ that provided free education to all children (the name ragged came from the ragged clothes of the children). He thought that education was a way of salvation for everybody, also for those poor children who had to turn to crime in order to survive. ☺ Un ringraziamento alla prof.ssa F. Cavalli, con cui abbiamo condiviso l’approfondimento di Dickens nelle classi terze. t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 13 Proposta per i bimbi dell’infanzia. A cura di Claudia giochiamo con... “Carissimi bimbi Mi chiamo Claudia e sono mamma di 2 Per realizzare questi giochi con mamma, ragazzi ormai grandi ma sono anche papà o con i vostri fratelli e sorelle più educatrice di Nido e lavoro con bimbi grandi bastano solo alcuni materiali da molto piccoli. In questa parte del recupero che troverete facilmente nelle giornalino troverete qualche racconto, vostre abitazioni. Un grande abbraccio e storiella e canzoncina dedicata ai più buon divertimento!!!” piccini in modo da far passare un po’ il tempo in casa. t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 14 Associazione Scambiamente fiabe contagiose A cura di Simona, Elisa e Lisa La bella storia di Cosa succede quando tre vicine di casa amanti dei libri decidono di unirsi per Scambiamente e la diffondere nel loro paesino fiabe e libri? Il progetto, nato ispirandosi ad altre “febbre delle casette” iniziative estere e fondato da Simona Perosce, Lisa Melandri ed Elisa per "contagiare alla Morandi, ha avuto molte adesioni e ha portato in questi due anni a spargere in lettura”. giro coloratissime casette piene di libri per consentire il book-crossing, ossia la libera circolazione di libri nei luoghi pubblici. Come fa intuire il nome stesso dell’associazione, l’obiettivo primario è quello di favorire lo “scambio” tra le menti, generare “cambiamenti” e portare alla nascita di nuove situazioni di dialogo tra le persone mediante gli eventi connessi alle casette, come le loro inaugurazioni e i reading ad alta voce. L’erogazione delle fiabe è stata veicolata con la creazione di un canale su TELEGRAM, chiamato “FIABE CONTAGIOSE”, dove ognuno può leggere e condividere con altri fiabe, filastrocche, storielle buffe! Leggono per noi mamme, papà, nonni, gli stessi bambini! Ciò che più piace di una realtà come “Scambiamente” è la voglia di spendersi per la comunità in modo genuino e la volontà di unire le persone, creare ponti con le parole e con i gesti, partendo anche da cose semplici come la lettura di una fiaba o un libro donato gratuitamente e lasciato girare di casa in casa. Perché le vere anime dell’esperienza culturale e della propria emancipazione sono la partecipazione e la condivisione all’interno di una comunità. t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 15 Associazione Scambiamente Obiettivi del progetto: Far ASCOLTARE ai bambini diverse storie raccontate da diverse voci (mamme, papà, nonni ecc.) questo per far sì che la loro immaginazione sia totalmente coinvolta nell’immaginare le storie, senza guardare uno schermo con video. ● Le storie vengono condivise sul canale di Telegram (https://t.me/fiabecontagiose) un sostituto più smart di WhatsApp sia a livello di privacy (c’è un amministratore che effettua l’upload delle storie e contenuti del canale) che di spazio (non utilizza spazio del telefono: come fare? entra nelle “Impostazioni” di Telegram, nella sezione “Dati e Archivio” disattivare il download automatico.) ● Per caricare sul canale di Telegram (https://t.me/fiabecontagiose) bisogna inviare file audio (registrata ad esempio come messaggio vocale) e foto del libro (se possibile recuperarla) all’amministratore (Gloria Borettini 339 1536121) la quale provvederà a caricarla sul canale di Fiabe Contagiose. Le regole sono semplici: La storia narrata o letta dovrebbe avere una durata massima di 3 minuti (più o meno). Possono partecipare tutti: bambini, genitori, nonni...chiunque abbia voglia di raccontare qualcosa. Il link della chat può essere inviato ad altri che possono accedervi liberamente e liberamente possono uscire. vi consigliamo di scrivere un breve messaggio che introduca la vostra registrazione con il titolo della storia ed il nome della narratrice/narratore accompagnata da una foto della copertina del libro. Continuiamo insieme questo gentile contagio. t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 16 progetto Giardino A cura di Petra t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 17 A cura di Prof. Cantarelli l’angolo del lettore Chi non legge, a 70 anni Questo momento, in cui ci troviamo ad avere paura di chi ci è vicino avrà vissuto una sola vita: perché ci potrebbe contagiare, può essere l’occasione per rivedere i la propria! Chi legge avrà nostri giudizi sul “diverso”, sullo vissuto 5000 anni: c’era “straniero”, insomma su chi giudichiamo differente da noi. I quando Caino uccise libri sono importanti, perché ci offrono spunti di riflessione. Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità Stranieri come noi all’indietro. di V. Zucconi, Einaudi scuola Tanti racconti, tanti sguardi su Umberto Eco realtà difficili, in cui pregiudizi e violenza spesso trionfano. Gli “stranieri” non sono, però, solo persone che provengono da paesi diversi, ma possono essere anche nostri vicini di casa, che magari emarginiamo perché non rientrano in quella che reputiamo essere la “normalità”. “Per capire è necessario leggere, vedere, parlare, pensare. Ma non basta. Il modo migliore è quello di mettersi nei panni di quegli ‘stranieri’. Vivere come vivono loro. Mangiare quello che mangiano loro. Andare nei posti dove vanno loro. E quando si fa tutto questo, poco alla volta una cosa straordinaria succede dentro. Ci si accorge che questi famosi ‘stranieri’ non sono poi tanto ‘stranieri’…. Hanno le stesse paure e le stesse speranze di tutti gli altri uomini e donne del pianeta Terra”. t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 18 l’angolo del lettore | a cura di Prof. Cantarelli Nel mare ci sono i coccodrilli di F. Geda, Salani narrativa La storia vera di un bambino di dieci anni, abbandonato in Pakistan dalla madre, che in questo modo lo vuole salvare dal destino di morte a cui sarebbe andato incontro in Afghanistan. Un viaggio lungo e difficile, che porterà Enaiatollah Akbari ad affrontare la vita e le sue difficoltà da solo, sempre alla ricerca di un mondo migliore, capace di offrirgli la possibilità di avere un’esistenza degna di questo nome. “Il fatto, ecco, il fatto è che non me l’aspettavo che lei andasse via davvero. Non è che a dieci anni, addormentandoti la sera, una sera come tante, né più oscura, né più stellata, né più silenziosa o puzzolente di altre, con i canti dei muezzin, gli stessi ovunque a chiamare la preghiera dalla punta dei minareti, non è che a dieci anni – e dico dieci tanto per dire, perché non è che so con certezza quando sono nato, non c’è anagrafe o altro nella provincia di Ghazni -, dicevo, non è che a dieci anni, anche se tua madre, prima di addormentarti, ti ha preso la testa e se l’è stretta al petto per un tempo lungo, più lungo, e ha detto: Tre cose non devi fare nella vita, Enait jan, per nessun motivo.” Mio fratello rincorre i dinosauri di G. Mazzariol, Einaudi stile libero extra Un libro di formazione, che affronta il percorso di accettazione di Giacomo verso il fratello tanto atteso, ma anche tanto differente da quello immaginato. Un cromosoma in più fa di Giovanni, che ha un sorriso più largo dei suoi occhiali e che porta ogni giorno un fiore alle sorelle, un essere speciale, un autentico supereroe. “Nella vita ci sono cose che si possono governare, altre che bisogna prendere come vengono. È talmente più grande di noi, la vita. È complessa, ed è misteriosa... L’unica cosa che si può sempre scegliere è amare. Amare senza condizioni.” “Mamma diceva che amare un fratello non vuol dire scegliere qualcuno da amare, ma ritrovarsi accanto qualcuno che non hai scelto e amarlo.” t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 19 A cura di Prof. Curtarelli chef pour un jour In queste settimane di quarantena, i I nostri giovani chef si sono impegnati ragazzi delle classi 1A, 1B, 1C e 1D tantissimo ed hanno creato piatti ricchi della scuola media di Traversetolo si di fantasia, che da oggi uno alla volta vi sono messi alla prova in una proporremo. Una bellissima idea per le divertentissima sfida di cucina. nostre giornate trascorse in casa. I cuochi di oggi sono: GIADA LAMORETTI - 1A Giada propone la ricetta della TORTA DI MELE, ideale per un fine pasto in compagnia. Ciao a tutti! Sono Giada Lamoretti di 1A. Oggi ho cucinato la torta di mele. Ho iniziato pelando e tagliando a fette sottilissime le mele alle quali ho aggiunto il succo di un limone, ho montato uova e zucchero di canna con le fruste elettriche, aggiunto latte, olio di semi, farina,lievito e la scorza grattugiata del limone. Ho versato l'impasto nella teglia e ricoperto la superficie con zucchero di canna. Questo è il risultato.. t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 20 #iorestoacasa | Chef pour un jour | a cura di Prof. Curtarelli ANTHEA SUFALI 1C Anthea propone la ricetta delle MELE AL CIOCCOLATO. Un’ottima idea per una merenda pomeridiana! Ciao a tutti questo è il dolce di oggi. Sono delle mele al cioccolato, sono buone semplici e veloci, spero vi piacciano! Basta tagliare un po'di burro in una teglia, poi tagliare le mele, farle in piccoli pezzi e metterle in padella e girarle un pochino. Dopo di che si tagliano le scaglie di cioccolato oppure se a casa non si dispone di cioccolato, si può fare con la Nutella e si versano in padella. Infine dobbiamo buttare sopra poco zucchero, girarle ancora un po'e il gioco è fatto! Servitele calde! Buon appetito GAIA BRAGAZZI 1B Gaia propone la ricetta per preparare una buonissima PIZZA, ideale per un sabato sera in famiglia. -500g di farina -35g di lievito -5g di sale fino -30g di olio -mescolare tutto insieme -impastare -lasciare lievitare con un tovagliolo bagnato -rimpasto e rilascio lievitare -stendo la pizza sulla teglia -verso il pomodoro sull’impasto -aggiungo l’origano se voglio -metto la pizza in forno -taglio e aggiungo la mozzarella sulla pizza -e aggiungo le farciture che voglio ET BON APPETIT! t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 21 #iorestoacasa | Chef pour un jour | a cura di Prof. Curtarelli SABRINA SCAURI 1B LES CRÊPES DI SABRINA Sabrina ci propone un gustosissimo piatto di origine francese, les crêpes. Ecco la sua ricetta, molto invitante. Brava Sabrina! INGREDIENTI: 600 gr di burro 500 gr di latte 200 gr di acqua solo se necessario 250 gr di farina 4 uova PREPARAZIONE: Far sciogliere il burro in una scodella sui FRANCESCO ZAVARONI 1D fornelli, mettere il burro sciolto in una ciotola insieme al latte, alla farina e alle uova e Francesco propone una invitante TORTA mescolare finchè prende la consistenza di una CIOCCOLATINA. Ecco la sua ricetta. crema liquida, la quale successivamente andrà in frigorifero per almeno 30 minuti. Ungere con Oggi ho preparato la torta cioccolatina. poco burro una padella antiaderente e tirare Gli ingredienti sono : fuori la crema liquida per andarla a distribuire -250 gr di cioccolato fondente uniformemente sulla padella (fare attenzione che la crema liquida non sia troppa). Lasciarla -4 uova cuocere per 2 o 3 minuti -1 bustina di vanillina e dopo bisogna girare la crepes e cuocerla -60 gr di burro per 1 minuto (il fornello per la cottura deve -2 cucchiai di fecola di patate essere al minim). Infine la crepes dovrà essere -6cucchiai di zucchero impiattata ed essere servita tiepida. Ho iniziato pesando il burro, ho spezzettato CONSIGLI: il cioccolato fondente e ho messo entrambi Le crepes possono essere congelate e se la si ha a sciogliere a bagnomaria(gli ingredienti in congelata, per poterla mangiare lasciarla in forno per 5 o 10 minuti a 150°, inoltre la crepes un pentolino e questo pentolino dentro ad prima di congelarla va avvolta con un foglio di un'altro pentolino con l'acqua). alluminio. DOVREBBERO VENIRE CIRCA Dopodiché ho separato albume e tuorli delle 8 CRÊPES. uova e ho messo il tuorlo in un contenitore insieme allo zucchero e ho mescolato, ho aggiunto la fecola e la vanillina e ho mescolato. Con gli albumi a parte ho creato con il frustino una schiuma che ho aggiunto all'altro composto. Ho poi aggiunto il cioccolato sciolto insieme al burro, ho imburrato la teglia e messo nella teglia il composto. Dopodiché ho messo la torta nel forno a 180 gradi per 10 /15 minuti. Che dire...Bravissimo Francesco! t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
t-generation | IC Traversetolo | N1 /Aprile 2020 22 barzellettiamo A cura di Gabriele �� Ehi ragazzi, questo sarà il nostro spazio di humor; uno spazio tutto per noi nel quale pubblicare barzellette, avvenimenti, situazioni simpatiche e divertenti che ci fanno ridere e che vorremo condividere con gli altri ragazzi. Siete pronti a ridere insieme? Io non vedo l’ora. Se vorrete che la vostra storia, la vostra barzelletta venga pubblicata, scrivetemi a barzellettiamo@ictraversetolo.edu.it Ehi, non vedo l’ora di ridere e voi? Comincio io con queste: �� �� Due arance sono Qual è la città su un albero, preferita per una cade e dice: un ragno? aiutooo!!! Mosca e l’altra: ♂ ♂ arranciati ♂ t-generation | #anoilaparola | generazione Traversetolese
Puoi anche leggere