ALLEGATO B CAPITOLATO TECNICO

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ALLEGATO B

                  CAPITOLATO TECNICO

    Procedura selettiva n. 388/2012 ai sensi dell’art. 125 comma 11
    del D.Lgs. n. 163/2006 per l’affidamento del servizio di
    ideazione e sviluppo di un prototipo relativo alla piattaforma
    tecnologica “Smart City Mobile Platform” per la fruizione
    intelligente della città, utilizzabile in movimento nell'ambiente
    urbano su devices mobili.

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1. OGGETTO DELL’APPALTO

     Il presente Capitolato d’Appalto disciplina l’affidamento del servizio di ideazione e sviluppo di una
     piattaforma tecnologica per la fruizione intelligente della città, utilizzabile in movimento
     nell'ambiente urbano su devices mobili. Oltre allo sviluppo della tecnologia di base, è richiesta la
     produzione di un prototipo con contenuti e servizi ottimizzati per la fruizione in mobilità
     nell’ambiente urbano attraverso smartphones, tablets e compatibili, in futuro, con Augmented
     Reality Glasses.

    2. PREMESSE E OBIETTIVI DI EXPO 2015 S.P.A.

     “Smart City Mobile Platform” è un progetto finalizzato alla propagazione digitale di Expo 2015 su
     scala globale, attraverso una “experience” digitale innovativa per i cittadini e i turisti di tutto il
     mondo, in particolare per i visitatori dell'Expo di Milano nel 2015. La tecnologia al centro
     dell’iniziativa si inserisce nel trend evolutivo "from smartphone to smart glass”, la così detta nuova
     generazione della realtà aumentata, oggi fruibile con gli smartphones, nel 2015 attraverso gli
     occhiali intelligenti renderà possibile un’ inedita relazione con l’ambiente urbano.

     Le tecnologie implementate dovranno essere concepite e sviluppate fin dall'inizio orientandole agli
     occhiali in Realtà Aumentata, in previsione di un processo di evoluzione progressiva, dal 2012 al
     2015, che includa sia l'attuale tecnologia smartphone che la nascente tecnologia degli occhiali
     intelligenti, denominata "smart glass".

     La piattaforma Smart City dovrà essere fruibile su devices mobili in diversi ambienti operativi.

     L’obiettivo è quello di creare una piattaforma virtuale collettiva in cui si condividano esperienze
     digitali innovative, al fine di promuovere Expo Milano in tutti i paesi del mondo, in anticipo rispetto
     alla visita reale nel 2015.

    3. CONTENUTI DELL’INCARICO E SPECIFICHE TECNICHE

     Il servizio richiesto all’aggiudicatario ha ad oggetto le seguenti attività:

     A) Lo sviluppo della piattaforma tecnologica (successivo Cap. 3.1)

        La piattaforma tecnologica dovrà garantire innovative funzioni di utilità che permettano agli
        utenti una nuova esperienza interattiva, multimediale e guidata della città in piena mobilità.

        La piattaforma dovrà essere caratterizzata da una massima apertura a livello applicativo per
        permettere una facile e veloce integrazione di nuove funzionalità, es. e-ticketing, da parte di
        programmatori che collaboreranno con Expo 2015 e con la società appaltatrice con lo scopo di
        evolvere ed arricchire sia le funzionalità che i contenuti della piattaforma stessa.

     B) Lo sviluppo e realizzazione di un prototipo (successivo Cap. 3.2)

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Oltre alle componenti tecnologiche di base, dovrà essere sviluppato un prototipo funzionante
         arricchito dei contenuti specifici correlati al centro storico di Milano (cerchia dei Bastioni),
         compatibile con il sistema operativo indicato da Expo (tra IOS, Android e Windows 8) secondo il
         calendario di priorità che seguirà all'assegnazione del bando.

    Termini di consegna per il prototipo: 08/02/2013.

    Expo deve disporre del pieno diritto e licenza di utilizzo delle componenti tecnologiche e dei
    contenuti oggetto del contratto, incluso il codice sorgente.
    L’Appaltatore dovrà produrre un GANTT mensile con lo stato avanzamento lavori delle proprie
    attività.

    Di seguito si riporta l’elenco delle attività previste:
        • Macro Analisi funzionale piattaforma;
        • Ricerca ergonomica sullo sviluppo verso gli Smart Glasses;
        • Cms cartografico multimediale;
        • Aggregatore di fonti location based;
        • City Assistant e Algoritmo di priorità informativa;
        • Sviluppo funzioni Social e User Generated;
        • Sviluppo tool per condivisione graffiti urbani in AR;
        • Modulo di visual search;
        • Interface Design;
        • Produzione contenuti del prototipo;
        • Traduzione e riproduzione audio dei contenuti;
        • Sviluppo software prototipo;
        • Server / Hosting.

    3.1    COMPONENTI DELLA PIATTAFORMA TECNOLOGICA DI BASE

    a)       CMS CARTOGRAFICO MULTIMEDIALE

    Il concorrente dovrà sviluppare e consegnare un Content Management System (di seguito CMS)
    per la gestione di contenuti multimediali geo-posizionati nell’ambito di una cartografia digitale. I
    contenuti dovranno essere correlati a POI (punti di interesse) urbani di vario tipo, quali ad esempio
    monumenti, alberghi, musei, farmacie, trasporti, eventi. Si prevede sia l'accesso a contenuti
    esistenti, statici o dinamici, sia la pubblicazione di contenuti editoriali prodotti ad hoc.

    La piattaforma dovrà quindi erogare i tipici servizi di infomobility per i centri urbani. Si richiede ai
    candidati referenza specifica relativa alla realizzazione di CMS cartografici multimediali.
    Il CMS dovrà gestire la gerarchia informativa e la prossimità con l’utente.
    I contenuti inseriti nel CMS cartografico potranno essere multimediali (testo, audio, foto, video) e si
    prevede la gestione di diverse lingue.
    Il CMS dovrà prevedere più livelli di utilizzo, da parte dell’amministratore (Expo 2015) che avrà una
    supervisione generale, di altri soggetti privati o pubblici a cui l’amministratore consentirà l’accesso
    per una customizzazione della piattaforma, e da parte di redattori specializzati in grado di produrre
    e inserire contenuti e fonti multimediali.
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b)     GESTIONE DI INFORMAZIONI GEOREFERENZIATE

    L’appaltatore dovrà consegnare una soluzione tecnologica per la gestione in tempo reale di flussi
    informativi geo-posizionati provenienti da content provider nazionali e internazionali, pubblici e
    privati, comprese piattaforme Social Media, Wiki e Content Sharing.

    La piattaforma smart city, infatti, dovrà funzionare potenzialmente in qualunque città del mondo,
    accedendo in ogni luogo a fonti informative contestuali disponibili e compatibili, compreso Open
    Data. E' da prevedere una classificazione dei content provider delle fonti atta ad abilitare la
    funzione di ricerca di informazioni inerenti alle varie esigenze di un cittadino o di un turista. Ad
    esempio: attrazioni turistiche, accoglienza e ristorazione, shopping, salute, cultura, intrattenimento,
    trasporti, eventi, emergenze, informazioni dagli enti pubblici.

    c)     FUNZIONALITA’ CITY ASSISTANT

    Nel CMS e nel prototipo viene prevista l'attivazione delle diverse funzionalità attraverso
    l'identificazione della posizione dell'utente mediante GPS e altri sensori, e la visualizzazione dei
    contenuti a lui circostanti mediante una serie di criteri di priorità definiti dall'editore e dall'utente
    stesso. E' quindi richiesto lo sviluppo delle funzionalità automatizzate tipiche di un “city assistant”,
    erogate in relazione al contesto in modalità push, senza la necessità di comandi interattivi. E' fatta
    richiesta di sviluppare un’ interfaccia “easy to use” di impostazione delle modalità di erogazione dei
    contenuti, analoga a quella di un navigatore d'auto, che determini le preferenze prima di mettersi in
    movimento, e poi funzioni automaticamente in mobilità erogando informazioni inerenti al contesto
    in cui l'utente si muove.

    Il prototipo deve poter essere fruito in modalità pedonale all’interno del centro storico di Milano.

    La fruizione dei contenuti deve assicurare la massima accessibilità, ed essere garantita anche ai
    non vedenti e ai non udenti.

    La metafora d'uso dominante dovrà essere quella dello “Smart City Assistant”, cioè di un sistema
    che segue l'utente e gli offre contenuti partendo dai suoi interessi , dalla posizione in cui si trova,
    da ciò che il visual search riconosce attorno a lui.

    d)     ALGORITMO DI PRIORITA’ INFORMATIVA

    Si informa inoltre che dovrà essere consegnato anche un algoritmo di priorità informativa.

    La funzione di assistenza virtuale dovrà poter gestire più fattori di ranking (priorità) delle
    informazioni. Il ranking deve potere essere impostato in chiave logica e generale dall'editore e
    personalizzato dall'utente. La personalizzazione da parte dell'utente modificherà la priorità delle
    informazioni, privilegiando quelle di suo interesse. A titolo esemplificativo, il ranking delle
    informazioni potrà essere determinato dalle seguenti categorie: prossimità geografica, scala di
    importanza tematica, orario del giorno, stagionalità, meteo, interessi indicati dell’utente, annunci

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pubblicitari e coupon, raccomandazioni di altri utenti, emergenza. Nel prototipo vengono
    richieste almeno le funzionalità dimostrative di priorità per: prossimità, scala di importanza,
    e interesse dell’utente per diverse tipologie di contenuti.

    e)     AGGIORNAMENTO E LOCALIZZAZIONE

    La piattaforma tecnologica dovrà garantire un agevole aggiornamento on line dei contenuti, delle
    applicazioni e dei servizi supportati ed erogati in mobilità. In quest’ottica sono privilegiate le logiche
    del mobile web rispetto alle APP native, per consentire un aggiornamento “over the air” su più
    devices e sistemi operativi possibili.
    La “Smart City Mobile Platform” dovrà anche essere “autolocalizzante” in due sensi:
    - si ottiene il geo-posizionamento dell'utente automaticamente grazie al GPS (o ad altri sistemi di
    georeferenziazione). Il sistema identifica il luogo dell’utente sia su scala urbana, che su scala
    globale, e fornisce le informazioni geo-referenziate disponibili in base alle fonti selezionate nel
    territorio in cui si trova.
     - la localizzazione linguistica dei contenuti e servizi nelle lingue degli utenti si basa sulla lettura
    della lingua impostata nel dispositivo dal singolo utente. Se l'utente ha impostato una delle lingue
    in cui è già tradotta e disponibile l’applicazione, l'interfaccia deve comparire automaticamente nella
    lingua stessa. Per le lingue non coperte, si adotta una lingua franca (per convenzione l'inglese).

    3.2   PROTOTIPO FUNZIONANTE

     Al concorrente viene richiesto di ideare e realizzare un prototipo funzionante su dispositivi mobili
    con il sistema operativo che verra’ indicato, che illustri ai rappresentanti di Expo in mobilità le
    principali funzionalità descritte, geo-referenziate rispetto al centro storico di Milano. Il prototipo
    dovrà erogare in modalità push contenuti multimediali creati ad hoc (audio, immagini), contestuali
    agli spostamenti dell'utente. Dovrà inoltre essere implementato il riconoscimento visivo di un
    edificio mediante un device mobile, e le informazioni multimediali dovranno poter essere poi
    visualizzate con precisione in realtà aumentata sull'edificio stesso. Per la progettazione
    dell'interfaccia del prototipo, oltre al main menu e alle funzionalità trasversali, dovranno essere
    sviluppate le interfacce specifiche dei diversi moduli del prototipo.

    Il fornitore dovrà includere nella quotazione anche l’Infrastruttura Hardware per l’hosting e
    l’erogazione del servizio fino a dicembre 2013 incluso. In questo periodo il servizio sarà fruito
    limitatamente ad un gruppo chiuso di utenti identificati da Expo 2015 S.p.A. tra dipendenti,
    collaboratori e partners.
    Si richiede la predisposizione di tre ambienti distinti: sviluppo, staging e produzione per permettere
    l’attività di troubleshooting/bug fixing dell’applicativo.
    Questa attività verrà gestita dal fornitore, senza costi aggiuntivi per Expo 2015 S.p.A., per
    tutta la durata del contratto.
    La quotazione dovrà inoltre essere comprensiva delle attività di Setup iniziale degli ambienti e del
    relativo costo di manutenzione ordinaria per l’intero periodo. I terminali di test della “Mobile Smart
    App” non sono parte integrante di questo bando, bensì verranno concordati con l’aggiudicatario e
    procurati da Expo 2015 S.p.A..

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a)     COMPUTER VISION

    Per il riconoscimento degli oggetti e la ricerca visiva, saranno richieste soluzioni di Computer
    Vision , attraverso le quali verrà richiesto al device mobile di riconoscere la realtà attorno
    mediante la telecamera. L’obiettivo sarà quello di poter riconoscere alcuni edifici e monumenti di
    una città (in particolare del centro storico di Milano), con la finalità di identificarli e associare ad
    essi schede informative e contenuti multimediali. Le funzioni di "open air visual search"
    rappresentano un elemento specifico del progetto, in quanto declinano la Realtà Aumentata e il
    riconoscimento degli oggetti reali nella dimensione urbana, all'aria aperta, non solo su uno scaffale
    o di fronte ad una fotografia. Dovranno quindi essere considerati i fattori di luminosità e di
    inquadratura che caratterizzano la visione reale, e producono numerose immagini per ogni singolo
    monumento urbano.

    b)     FUNZIONI SOCIAL E USER GENERATED

    Altro aspetto importante del progetto è lo sviluppo ’dell’integrazione dimostrativa della piattaforma
    Smart City con i principali social network.

    Si prevede infatti lo sviluppo di funzioni proprietarie di caricamento e condivisione dei contenuti.
    Smart City dovrà fornire una soluzione di tipo "User Generated Content" e funzionalità di
    community sviluppate sul territorio urbano.

    I contenuti generati dagli utenti della community di Smart City, in particolare i segni digitali inseriti
    nel prototipo, dovranno essere visualizzabili in Realtà Aumentata nell'ambiente urbano (disegni,
    note, etc.). Si richiede quindi lo sviluppo di uno strumento specifico per la sovrapposizione di
    contenuti all'immagine della città, che permetta agli utenti di disegnare i propri contenuti e di
    collocarli in Realtà Aumentata sulle superfici della città.

    c)     GUIDA MULTIMEDIALE GEOREFERENZIATA E RELATIVI CONTENUTI

    Il prototipo dovrà comprendere anche una guida multimediale georeferenziata in modalità
    infomobility applicata al centro di Milano.

    Gli utenti, attivata la guida su smartphone o tablet, possono spostarsi per le vie del centro storico e
    ricevere automaticamente informazioni georeferenziate, grazie al rilevamento della posizione
    dell’utente.

    Un flusso di audioguida dovrà trasmettere in streaming On Line delle informazioni multimediali, ad
    esempio relative ai monumenti e punti di interesse, che dovranno essere redatte secondo una
    sceneggiatura immersiva, che prevede il coinvolgimento multisensoriale (visivo e prossemico)
    dell’utente in movimento, che sta osservando l’ambiente circostante. Contestualmente dovranno
    essere trasmesse informazioni testuali e immagini, ad esempio opere d’arte o documenti storici
    che arricchiranno l’ambiente percepito. In alcuni punti, già nel prototipo, devono essere proposte
    ricostruzioni archeologiche di Milano nel passato.

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Nello schermo dello smartphone dovranno anche apparire informazioni cartografiche in grado di
    segnalare all’utente dove si trova sulla mappa, a quale punto di interesse va correlato il contenuto
    erogato e quali altri punti sono disponibili nei dintorni.

    La guida realizzata per il prototipo dovrà essere disponibile in Italiano e in Inglese.

    I contenuti sviluppati vengono ceduti ad Expo 2015 a tempo indeterminato.

    4.        DOCUMENTI ANALITICI DA ABBINARE ALL’OFFERTA TECNICA

    Alle società partecipanti viene richiesto di produrre la seguente documentazione a corredo
    dell’offerta tecnica, come meglio dettagliato all’art.13 dell’Allegato Lettera di Invito:

         •   Documentazione di progetto relativamente alle attività A e B, descritte all’art. 3 del
             presente Capitolato;
         •   Documento di analisi approfondita sullo sviluppo della tecnologia degli occhiali in Realtà
             Aumentata;
         •   Documento contenente:
                o referenze di precedenti progetti relativi a Realtà Aumentata, Cartografia
                    multimediale geo-turistica e Mobile Game (descrizione di massimo 2 progetti);
                o dettaglio di impegno profuso per singolo profilo professionale per ogni attività del
                    progetto (Allegato C);
                o descrizione caratteristiche innovative della proposta di progetto;
                o curricula del team di lavoro.

    4.1.      ANALISI FUNZIONALE/ERGONOMICA PER ACCESSO MULTIDEVICE

    Si richiede la consegna di una documentazione di ricerca e sviluppo relativa all’evoluzione
    tecnologica ed ergonomica dagli smartphones agli occhiali in Realtà Aumentata (di seguito Smart
    Glasses) che identifichi una direttrice di sviluppo inerente al tema della smart city secondo
    differenti funzionalità e interfacce progettate per varie tecnologie e varie modalità di accesso: da
    postazioni fisse, devices mobili, dispositivi di realtà aumentata. Per ogni contesto d'uso va
    progettata una specifica soluzione grafico-ergonomica che valorizzi l'esperienza multimediale.

    Nello specifico si richiede la consegna di uno studio ergonomico preliminare per la fruizione della
    realtà aumentata, tramite Smart Glasses, nelle diverse condizioni d'uso quotidiane correlate alla
    città. Tali soluzioni dovranno essere declinate con i necessari adattamenti grafici ed ergonomici su
    diversi devices mobili, quali smartphones, tablets e Smart Glasses.

    In particolare viene richiesto di fornire una documentazione dettagliata sull'ergonomia specifica per
    gli Smart Glasses, con un benchmark sugli attuali prototipi, e uno studio per la declinazione di tutti i
    contenuti della piattaforma su tali occhiali, in quanto essi rappresentano uno dei devices
    caratterizzanti previsti per Expo 2015.

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4.2.    REFERENZE
    Sono necessarie referenze documentate per una serie di attività pregresse coerenti con l’oggetto
    del bando Smart City (Realtà Aumentata, Cartografia multimediale geoturistica, Mobile Game).

    a)       REALTA’ AUMENTATA APPLICATA AL TERRITORIO
    Ai partecipanti del bando è richiesta la presentazione di referenze inerenti a prodotti realizzati nel
    campo della Realtà Aumentata applicata al territorio. Sono inoltre richieste referenze su precedenti
    produzioni multimediali dedicate alle città, con contenuti video, virtuali e immersivi progettati ad
    hoc.

    Va dimostrata con referenze la capacità di produrre ricostruzioni virtuali urbane sia archeologiche
    che del futuro. Viene richiesta una competenza specifica nella elaborazione editoriale di Point Of
    Interest multimediali e immersivi fruibili da utenti in mobilità.
    E' necessario dimostrare la capacità di gestire modelli 3D real time low poly (con un numero
    limitato di poligoni) ottimizzati per device mobili.

    b)     LOCATION BASED GAME IN REALTA’ AUMENTATA

    Sono richieste delle referenze inerenti un gioco sociale in Realtà Aumentata sviluppato in un
    territorio urbano, già realizzato dal candidato.

    La modalità di gioco con i dispositivi mobili si effettuerà innanzitutto attraverso la
    georeferenziazione del contenuto (ad esempio modelli 3d foto, video, audio e testo) sia su mappe
    che in Realtà Aumentata.

    c)     COMPETENZE REDAZIONALI GEOTURISTICHE E IMMERSIVE

    Viene richiesta una redazione geo-turistica con referenze specifiche sull'interazione immersiva,
    quella propria della tecnologia street view, in grado di produrre contenuti virtuali e multimediali
    fruibili in questa modalità. Sono quindi richieste referenze inerenti le realizzazioni di visite
    immersive e multimediali online che valorizzino il patrimonio turistico delle città.

     5.       DURATA DEL SERVIZIO E TEMPI DI CONSEGNA
    Il servizio dovrà essere erogato, a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto, fino al
    31/12/2013. L’attività prevista all’art.3.2. del presente Capitolato, dovrà essere ultimata entro il
    giorno 08/02/2013. Si precisa che il suddetto termine di consegna deve considerarsi tassativo e
    non soggetto a proroghe.

    6.       MODALITA’ DI GESTIONE DELL’INCARICO

    L’aggiudicatario dovrà gestire l’incarico in stretto coordinamento con Expo 2015 S.p.A..
    L’aggiudicatario dovrà individuare, all’interno della struttura organizzativa di cui si avvarrà in fase di
    esecuzione dell’incarico, un “capo progetto” quale unico referente responsabile per tutte le
    comunicazioni che intercorreranno tra Committente e Appaltatore.

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La scelta del “capo progetto” dovrà essere sottoposta ad approvazione da parte di Expo 2015
    S.p.A., e dovrà comprovare un’ esperienza e anzianità professionale adeguata.
    Il “capo progetto” gestirà in modo esclusivo le attività di coordinamento del personale
    dell’Appaltatore durante tutti i processi di organizzazione e progettazione delle attività.
    Nel caso in cui si rendesse necessaria la sostituzione del “capo progetto” individuato, l’Appaltatore
    si impegna a individuare un soggetto di pari professionalità che potrà essere nominato solo previa
    accettazione da parte di Expo 2015 S.p.A..
    La tipologia delle azioni e la relativa tempistica saranno concordate dall’Appaltatore con Expo 2015
    S.p.A. che dovrà approvare qualsiasi attività inerente l’incarico, prima di entrare nella fase
    realizzativa.
    Qualora le condizioni tecniche della proposta non fossero giudicate soddisfacenti, sarà facoltà di
    Expo 2015 S.p.A. chiedere modifiche e/o integrazioni, anche sostanziali.
    Sia in fase di pianificazione delle azioni che in quella di esecuzione, Expo 2015 S.p.A. potrà
    esercitare i controlli sull’operato, nelle modalità ritenute più opportune.
    Il fornitore aggiudicatario è tenuto altresì a garantire la moralità professionale e la capacità tecnica
    delle risorse utilizzate.

    7.       PROPRIETA’ DEI PRODOTTI

    Qualunque progetto/materiale realizzato nell’espletamento delle attività oggetto del presente
    capitolato, rimarrà di proprietà piena ed assoluta di Expo 2015 S.p.A., la quale si riserva ogni diritto
    e facoltà in ordine all’utilizzo, nonché ad ogni eventuale modifica ritenuta opportuna a suo
    insindacabile giudizio.

    È fatto divieto al fornitore aggiudicatario ed ai componenti del suo staff di utilizzare i risultati delle
    attività, per proprie pubblicazioni ovvero fornirli a terzi senza preventiva autorizzazione scritta di
    Expo 2015 S.p.A..

    8.       CLAUSOLA DI RISERVATEZZA

    Il fornitore aggiudicatario si impegna a garantire la riservatezza e a non rendere disponibili o
    comunque divulgare, salvo su autorizzazione espressa di Expo 2015 S.p.A., a terzi, che non siano
    in rapporto di dipendenza e/o collaborazione con la società, i dati e/o le informazioni derivanti
    dall’attuazione del rapporto contrattuale con Expo 2015 S.p.A. in ottemperanza al presente
    capitolato. Tale impegno non comprende dati e/o informazioni di pubblico dominio e/o già diffuse e
    comunque già accessibili ai terzi.

    9.       MODALITÀ’ DI PAGAMENTO

    I pagamenti saranno effettuati a consuntivo a mezzo bonifico bancario a 60 giorni fine mese data
    fattura. Tale termine di pagamento si rende necessario per garantire l’adeguato espletamento

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delle attività amministrative particolarmente complesse anche a motivo degli obblighi               di
     rendicontazione cui è tenuta Expo 2015 S.p.A..
     Expo 2015 S.p.A. procederà alla liquidazione delle fatture soltanto una volta acquisito il parere   di
     conformità del Direttore di riferimento, responsabile del coordinamento delle risorse messe          a
     disposizione dal fornitore aggiudicatario e del possesso della documentazione attestante             il
     versamento delle ritenute fiscali, dei contributi previdenziali e assicurativi dei dipendenti       in
     ottemperanza alle norme di legge vigenti.

      10.     PENALI
     Per inadempimenti e ritardi dipendenti da fatto e colpa del fornitore aggiudicatario, fatta salva la
     riserva di richiesta dei maggiori danni, saranno applicate le penali di seguito indicate:

     - Mancato rispetto dei tempi previsti all’art. 5 del presente documento: € 500 per ogni giorno di
     ritardo, fino ad un massimo di 5 giorni.

     - Parere negativo sulla qualità dei prodotti, che dovranno risultare dalle attività sopradescritte
     presentate nei termini previsti, riscontrare in seguito alla specifica richiesta di adeguamento da
     parte di Expo 2015 S.p.A.: € 500 per ogni singola inadempienza rilevata.

     E’ fatta salva in ogni caso, la possibilità per Expo 2015 S.p.A., di ricorrere in caso di
     inadempimento all’esecuzione in danno, con facoltà di far eseguire il servizio a terzi addebitandone
     al fornitore aggiudicatario i relativi costi.

      11.    RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
     Expo 2015 S.p.A. si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, previa diffida ad
     adempiere, ai sensi degli artt. 1453 e 1454 Codice Civile, con l’applicazione di una penale pari al
     10% dell’importo residuo del contratto e fatta salva la richiesta di ogni maggiore danno e spesa
     conseguente, in caso di:

        •    ripetute violazioni degli obblighi contrattuali;
        •    sospensione o interruzione delle attività per motivi non dipendenti da cause di forza
             maggiore;
         • mancato rispetto degli obblighi previsti dalle vigenti leggi in materia previdenziale ed
             assicurativa dei contratti di lavoro nazionale e locale di riferimento.
     In caso di risoluzione del contratto per le motivazioni indicate nel presente o nel successivo
     articolo, Expo 2015 S.p.A. si riserva la facoltà di adire alla graduatoria di gara secondo la
     disponibilità dei concorrenti interpellati in ordine di classifica.

     12.     CLAUSOLE RISOLUTIVE ESPRESSE

     Expo 2015 S.p.A. si riserva, altresì, la facoltà di risolvere il contratto ai sensi e per gli effetti
     dell’art.1456 C.C., con l’applicazione di una penale pari al 10% dell’importo residuo del contratto e
     fatta salva la richiesta di ogni maggiore danno e spesa conseguente a carico dell’Aggiudicatario,
     nei seguenti casi:

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•   grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
        •   cessione dell’azienda, cessazione dell’attività, oppure in caso di concordato preventivo, di
            fallimento a carico dell’aggiudicatario;
        •   violazione delle norme del Codice Etico di Expo 2015 S.p.A.;
        •   violazione delle disposizioni in materia di tracciabilità dei pagamenti;
        •   applicazione a carico dell’Appaltatore di una misura di prevenzione della delinquenza di
            tipo mafioso.

     13.     CONTROVERSIE

     Per la risoluzione delle controversie giudiziali che dovessero insorgere in dipendenza della
     procedura di gara e del conseguente contratto sarà competente in via esclusiva il Foro di Milano.

     14.     NORME FINALI

     Per quanto non espressamente indicato nel presente Capitolato si fa riferimento alle norme di
     legge in vigore in quanto applicabili.

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