Natura e caratteristiche del PIUSS (1) - Epsus
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P.I.U.S.S.
Piani Integrati
di Sviluppo Urbano Sostenibile
REGIONE TOSCANA
Asse V del POR
CReO FESR 2007-2013
Natura e caratteristiche del PIUSS (1)
Il POR Toscana FESR‐CReO (Programma Operativo, Fondo Europeo di Sviluppo
Regionale ‐ Competitività Regionale e Occupazione) è il programma con cui la
Regione indica le priorità strategiche per l’utilizzo dei Fondi strutturali nel
periodo 2007‐2013.
Il POR investe quota parte delle risorse nelle politiche urbane.
Le Amministrazioni comunali hanno la possibilità di ottenere finanziamenti
pubblici ‐ la disponibilità totale è di circa 134 Milioni di euro ‐ concorrendo alla
promozione dei cd. PIUSS (Piani Integrati di Sviluppo Urbano Sostenibile).
Piombino, 17 aprile 2009
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Natura e caratteristiche del PIUSS (2)
• I PIUSS sono programmi rivolti esclusivamente alle città medie/grandi (con
più di 20.000 abitanti).
In estrema sintesi, le finalità dei PIUSS sono:
• mutare le situazioni urbane connotate da degrado fisico‐sociale;
• far emergere e valorizzare, in una chiave sostenibile, le potenzialità delle
comunità locali.
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Natura e caratteristiche del PIUSS (3)
Le linee di intervento dei PIUSS sono cinque e riguardano:
• infrastrutture per lo sviluppo economico;
• interventi per la realizzazione di spazi a fruizione collettiva (turismo,
commercio, servizi);
• strutture per servizi alla persona;
• asili nido;
• interventi di valorizzazione di beni naturali/culturali.
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Natura e caratteristiche del PIUSS (4)
• I Comuni promotori elaborano “proposte PIUSS” comprese tra 20 e 50
milioni di euro di spesa pubblica complessiva, intervenendo in aree
circoscritte e contigue.
• È obbligatoria l’attivazione di una conferenza di concertazione con la
Provincia ed altri soggetti interessati che consente di stipulare una Intesa
che impegna gli attori in gioco.
• Le operazioni che fanno parte della proposta sono dotate di
progettazione preliminare, adeguati piani di gestione e includono almeno
tre delle cinque linee di intervento disposte, oltre all’attivazione di uno
specifico percorso partecipativo.
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L’iter del Approvazione in CdS
Avvio
programma (1) iter
dei criteri di selezione
Giugno 2008
Approvazione
dei criteri di valutazione e
del disciplinare di
manifestazione attuazione
d’interesse
(11 giugno 2008)
Conferenza
di concertazione
(entro 11 luglio
2008, da
marzo 2009
convocare 8 gg.
Prima)
Progettazione
e
presentazione
PIUSS Analisi di Prog. Masterplan Intesa di DOS
(entro il fattibilità preliminare concertazione
09.03.2009)
Istruttoria
di ammissibilità Requisiti
formale formali di
(80 % min. delle ammissibilità
Aprile 2009
operazioni PIUSS
pubbliche)
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L’iter del Istruttoria
di ammissibilità formale
(80 % min. delle
Requisiti formali
di ammissibilità
operazioni PIUSS
programma (2) pubbliche)
aprile 2009
Criteri di
valutazione
N P
(G.R.)
previsione
L’iter si blocca Valutazione Criteri
Proposta (min. 70 p. di premialità
per la valutazione di (G.R.)
merito)
luglio 2009
Criteri di
N P selezione (CdS)
Approvazione
L’iter si blocca graduatoria
Progettazione
Domanda di definitiva
finanziamento
(entro 120 gg.)
Ag. 2009
Verifica e
previsione
provvedimento di
approvazione
(entro 45 gg.)
Sett. 2010
Progettazione esecutiva
e aggiudicazione lavori
(entro 180 gg. dal provv. di aggiudicazione)
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L’articolazione del programma
PIUSS PIOMBINO
PIUSS PIOMBINO
MASTER PIATTAFORMA PERCORSO
PERCORSODI COORDINAMENTO
MASTERPLAN PLAN PROGETTI
PROGETTI ANALISI
ANALISI DIDIFATTIBILITÀ
FATTIBILITÀ AVVISI
AVVISIEEACCORDI
ACCORDI
PIATTAFORMA DI COORDINAMENTO
(art. 9, lett. c., del Disciplinare)
(art. 9, lett. c., del Disciplinare)
(art. 9, lett. d., del Disciplinare)
(art. 9, lett. d., del Disciplinare)
(art. 9, lett. e., del Disciplinare)
(art. 9, lett. e., del Disciplinare) INFORMATICA
INFORMATICA PARTECIPAZIONE
PARTECIPAZIONE EEDESKTOP
DESKTOPPUBLISHING
PUBLISHING
identificazione ed analisi Immagine coordinata e attività
scheda progettuale descrittiva Strategia di intervento Accordi e avvisi Immissione dati Conferenze partecipative
dell’ambito di intervento management
questionari per la conferenza Logo PIUSS Piombino e copertina
Analisi SWOT documentazione progettuale linee strategiche di sviluppo urbano
partecipativa coordinata
Comparazione col livello regionale e elaborazione cartacea e digitale
fattibilità finanziaria e gestionale. finalità e obiettivi perseguiti
sovra-regionale degli elaborati PIUSS
operazioni facenti parte del priorità e linee di intervento che si Comunicazioni gruppo lavoro
PIUSS intendono attivare interno/esterno A.C
Attività/Linea di intervento sulla
contenuti progettuali del PIUSS
quale si richiede il cofinanziamento
quadro riassuntivo delle
il livello di progettazione
operazioni cofinanziabili
elenco dei beneficiari e la relativa indicatori di impatto, risultato e
quota di cofinanziamento realizzazione
elenco degli interventi avviati conformità agli atti governo del
e/o realizzati territorio
operazioni/interventi, non afferenti copertura finanziaria e indicazione
all’Asse V POR, sull’area PIUSS delle fonti di finanziamento
capacità di realizzazione
scheda progettuale
contestuale delle operazioni
corografia (scala 1:2000) e
cronoprogramma attuativo
planivolumetrico (1:1000)
localizzazione interventi PIUSS e indicazioni di coerenza
interventi con risorse diverse interna/esterna del PIUSS
rappresentazione grafica, anche
Coerenza esterna
sotto forma di rendering
stato attuale e modificato analisi di coerenza rispetto alla
dell’ambito di intervento programmazione regionale
analisi di coerenza rispetto agli
obiettivi del POR
grado di integrazione con gli
strumenti di pianificazione
Coerenza interna
analisi dell'integrazione delle
operazioni
sequenza tecnico-economica
(cronoprogramma attuativo)
analisi di efficacia e sostenibilità
legenda
del Piano
analisi impatto ambientale, ecc.
(valutazione integrata)
analisi impatto rispetto agli
indicatori POR e DAR
analisi econ. e valutazione del Linea di attività
contributo PIUSS
impatti su valore aggiunto,
occupazione, pari opportunità Attività
analisi di efficacia e impatto
diretto
Contenuto
contributo degli interventi
raggiungimento obiettivi
analisi finanziaria
analisi dei flussi di cassa - modalità
reperimento risorse
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L’ambito di intervento del PIUSS di Piombino
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Gli obiettivi del PIUSS di Piombino (1)
Il programma è articolato, sulla base di un’idea‐forza,
in 2 linee di azione strategiche, 4 obiettivi specifici e 7 operazioni.
Denominazione dell’idea‐forza (scenario)
PIOMBINO 2015: PROGETTO CITTA’ FUTURA
Obiettivo globale
Contribuire ad accrescere “l’effetto città” di Piombino, riconoscendone il ruolo di centro urbano di qualità a servizio
del comprensorio, come fattore di competitività del “sistema policentrico delle città toscane”.
Linee di azione strategiche
Completamento del processo avviato di riqualificazione del settore urbano orientale della città attraverso:
1. la riconversione urbanistica di “città‐futura”;
2. la rigenerazione fisica e sociale del quartiere Cotone‐Poggetto.
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Gli obiettivi del PIUSS di Piombino (2)
Obiettivi specifici
1. Riconnettere l’area‐bersaglio al tessuto urbano esistente mediante un riassetto dell’armatura viaria e,
conseguentemente, del sistema mobilità ridefinendo le relazioni del paesaggio urbano all’ingresso della città;
2. Dotare l’area‐bersaglio di spazi aperti che possano svolgere funzione di “filtro” rispetto agli stabilimenti
industriali ancora esistenti e realizzare un tessuto connettivo rispetto alle destinazioni non residenziali di prossimità;
3. Conciliare, nell’ambito del circuito della Val di Cornia, le nuove funzioni legate all’offerta turistica e culturale con
l’insediamento “dell’industria dolce” e l’implementazione della dotazione di servizi alle persone;
4. Incrementare e migliorare le dotazioni di servizi e spazi di uso pubblico per l’area e la città;
Operazioni
Parco del Ferro e dell’Acciaio (PFA) – Museo e centro di Documentazione 14,6 milioni di euro
Parco del Ferro e dell’Acciaio (PFA) – attrezzature turistiche 3,0 milioni di euro
Parco della Musica e della Danza (PMD) 5,0 milioni di euro
Parco scientifico tecnologico (PST) 12,0 milioni di euro
Centro civico 3,9 milioni di euro
Mercato rionale 0,2 milioni di euro
L’asilo nido aziendale 1,4 milioni di euro
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Il Masterplan del programma (1)
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Il Masterplan del programma (2)
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Alcuni numeri significativi
• Oltre 90 tipi di elaborati
• 24 articoli, ad oggi, di informazione sul PIUSS di Piombino
• 5 accordi preliminari
• 2 conferenze partecipative
• 2 conferenze di concertazione
• Più di 10 riunioni gruppo di lavoro
• 16 soggetti, insieme al Comune, che hanno firmato l’Intesa di concertazione
• 40,3 milioni di euro l’ammontare della proposta PIUSS di Piombino, di cui 22,7 richiesti alla
Regione e quasi 18 milioni di euro impegnati dall’A.C.
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Gruppo di assistenza tecnica esterna (in ATI)
MUSA ‐ capogruppo (landinif@musamultiservizi.it)
ASSET (asset@assetnet.it)
EPF (c.giovannini@epf.it)
Gruppo di lavoro intersettoriale interno
Settore Urbanistica
Il gruppo Settore LL.PP.
Settore Ragioneria
di lavoro Settore Affari generali
Settore Servizi alla Persona
Ufficio SUAP‐Finanziamenti comunitari
Ufficio Comunicazione
Professionisti esterni incaricati progettazioni preliminari
Studio arch. Antonio Carmilla e Associati
Studio ing. Luciano Della Lena
Studio arch. Gabriella Maciocco (con la consulenza di AIPAI)
Studio prof. arch. Marco Sala
Piombino, 17 aprile 2009Puoi anche leggere
