Riduzione della quota fissa per ricetta di prestazioni di specialistica ambulatoriale in attuazione del Decreto 12 febbraio 2019 del Ministero ...
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Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 27-3-2020 21289
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 marzo 2020, n. 273
Riduzione della quota fissa per ricetta di prestazioni di specialistica ambulatoriale in attuazione del Decreto
12 febbraio 2019 del Ministero della Salute e Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il Presidente della Regione, sulla base dell’istruttoria espletata dal Dirigente del Servizio Monitoraggio e
Controllo di Gestione, confermata dal Dirigente della Sezione Amministrazione Finanza e Controllo e dal
Direttore del Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e dello Sport per Tutti, riferisce
quanto segue.
Il D.L. 6 luglio 2011 “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”, convertito con modificazioni nella
Legge 15 luglio 2011, n. 111, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 16 luglio 2011, all’art. 17, comma 6,
dispone che per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale gli assistiti non esentati dalla quota di
partecipazione al costo sono tenuti al pagamento di una quota fissa sulla ricetta di 10,00 euro, disciplina già
precedentemente introdotta dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296.
Al fine di conseguire una maggiore equità e agevolare l’accesso alle prestazioni sanitarie di specifiche categorie
di soggetti vulnerabili, la Legge 27 dicembre 2017 n. 205, all’articolo 1, comma 804, stabilisce l’istituzione di
uno specifico fondo per la riduzione della quota fissa sulla ricetta di cui all’art. 1, comma 796 lettera p) della
Legge 296/2006 e delle misure di cui alla lettera p- bis) del medesimo comma, con dotazione di 60 milioni di
euro annui a decorrere dall’anno 2018.
Il fondo è stato ripartito tra le regioni e le province autonome interessate in base ai criteri stabiliti con decreto
del Ministero della Salute, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, approvato il 12 febbraio
2019, previa acquisizione dell’intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e
le province autonome di Trento e Bolzano, nella seduta del 13 dicembre 2018 (Rep. Atti n. 224/CSR ) in base
ai criteri ivi riportati.
Con l’avvenuta pubblicazione del Decreto sulla G.U. n. 102 del 3 maggio 2019, alla Regione Puglia è stato
confermato l’importo annuo di € 3.572.138,00 precisando altresì all’articolo 1, comma 3 che subordina
l’effettiva erogazione delle somme previste alla concreta approvazione da parte delle Regioni di misure volte
a ridurre l’onere della quota fissa sulle categorie vulnerabili, nei limiti dell’importo attribuito a ciascuna
Regione, certificato congiuntamente dal Comitato paritetico permanente per la verifica dell’erogazione dei
livelli essenziali di assistenza e dal Tavolo per la verifica degli adempimenti di cui agli articoli 9 e 12
dell’Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005.
Le somme assegnate alla Regione Puglia per gli anni 2018 e 2019 sono pari ad euro 7.144.276,00, corrispondenti
ad annualità di 3.572.138,00 euro.
Si rileva, pertanto, la necessità di procedere ad una rideterminazione della quota fissa di compartecipazione
per le prestazioni di specialistica ambulatoriale riducendo, a tal fine, il così detto “superticket”, che rende
particolarmente gravoso l’accesso alle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, in particolare per
le categorie particolarmente vulnerabili dal punto di vista economico, tanto da diventare un vero e proprio
ostacolo alle cure.
Al fine di dare attuazione a quanto previsto dal succitato decreto, di riduzione della quota fissa in favore di
alcune categorie di assistiti particolarmente vulnerabili dal punto di vista economico tali da rendere gravoso
l’accesso alle prestazioni, sono stati considerati le seguenti tipologie di paziente pugliesi:
• Assistiti appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo complessivo fino a 18.000,00 €, incrementato
di 1.000,00 € per ogni figlio a carico (codice E94);21290 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 27-3-2020
• Assistiti appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo fino a 23.000,00 €, incrementato di 1.000,00
€ per ogni figlio a carico (codice E96);
• Assistiti minorenni privi di esenzione;
• Assistiti di età uguale o superiore a 65 anni privi di esenzione.
Tenuto conto che dal 1° settembre 2020 è prevista l’abolizione a livello nazionale della quota fissa.
Considerato che per il periodo fino al 31 agosto 2020, al fine di stimare gli effetti che la riduzione del ticket,
per tale categorie di assistiti, può avere sull’intero sistema sanitario regionale e la coerenza dal punto di
vista economico e finanziario a quanto previsto Decreto sulla G.U. n. 102 del 3 maggio 2019, sono state
prese in considerazione il volume di prestazioni erogate a tali assistiti rilevati dal Sistema tessera sanitaria,
attuativo dell’art. 50 del decreto-legge 30 settembre 2003, n 269 convertito, con modificazioni, dalla legge 24
novembre 2003, n. 326 e successive modificazioni ed integrazioni, forniti dalla SOGEI, e ipotizzando, il periodo
di applicazione del presente atto Deliberativo sia di sei mesi Marzo 2020 – Agosto 2020.
Considerato inoltre che è stato preso in analisi, in particolare, il volume delle ricette registrate sul Sistema
Tessera Sanitaria nel periodo marzo – agosto 2019, relativi alle tipologie di assistiti sopra evidenziati, la cui
situazione è di seguito riportata:
Importo totale quo-
Attuale
N.° Ricette ta fissa a 10 euro
Assistiti quota fissa
(6 mesi) per i 6 mesi
Euro
Valori in Euro
Assistiti E94 273.925 10,00 2.739.250,00
Assistiti E96 101.779 10,00 1.017.790,00
Assistiti >= 65 anni privi di esenzione 189.100 10,00 1.891.000,00
Assistiti < 18 anni privi di esenzione 82.191 10,00 821.910,00
Totale 6.469.950,00
Tabella 1- Dati SOGEI Simulazione Marzo - Aprile 2019 incrociati con dati regionali Edotto.
Pertanto, sulla base dei dati forniti dalla SOGEI, è stato ipotizzato prudenzialmente, lo stesso numero di ricette
per periodo marzo – agosto 2020 e considerando altresì il Fondo disponibile per la Regione Puglia, tenuto
conto che al momento non è possibile cancellare integralmente la quota fissa ma solo ridurla, è possibile
ridurre la quota fissa sulla ricetta da 10,00 euro a 0,50 euro.
Importo totale quo-
Nuova ta fissa stimato a
N.° Ricette
Assistiti quota fissa 0,50 euro
(6 mesi)
Euro (6 mesi)
Valori in Euro
Assistiti E94 273.925 0,50 136.962,50
Assistiti E96 101.779 0,50 50.889,50
Assistiti >= 65 anni privi di esenzione 189.100 0,50 94.550,00
Assistiti < 18 anni privi di esenzione 82.191 0,50 41.095,50
Totale 323.497,50
Tabella 2 Rideterminazione Ticket quota fissa
Tale rideterminazione produce un minor incasso complessivo, per il periodo considerato, pari a euro
6.146.452,50 e considerando che il fondo assegnato alla Regione ammonta ad euro 7.144.276,00 vi è un
residuo prudenziale ulteriore di euro 997.823,50.Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 27-3-2020 21291
Tale minor incasso trova copertura nelle risorse di cui all’art.1 comma 804 della legge 27 dicembre 2017 n.205.
Si subordina, altresì, la decorrenza del presente provvedimento dalla data di avvenuta certificazione dei Tavoli
di cui all’articolo 1, comma 3 del suddetto DM 12 febbraio 2019.
Preso atto di quanto sopra riportato, si conclude la relazione proponendo all’approvazione della Giunta
regionale il seguente provvedimento.
Verifica ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e del Regolamento (UE) 679/2016
Garanzie di riservatezza
La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo sul sito Istituzionale, salve le garanzie previste
dalla legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della
riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione
dei dati personali, nonché dal D. Lgs. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale
5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il
presente provvedimento è stato redatto da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari
ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento
UE.
Il minor incasso, relativo al Fondo Sanitario regionale, trova copertura nelle risorse di cui all’art.1 comma 804
della legge 27 dicembre 2017 n.205.
“COPERTURA FINANZIARIA AI SENSI DELLA L.R. N. 28/01 e S.M. e I.”
La presente deliberazione non comporta implicazioni dirette e/o indirette, di natura economico-finanziaria
e/o patrimoniale e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale.
Il Presidente relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, ai sensi dell’art. 4 comma
4, lett. k) della L.R. n.7/1997, propone alla Giunta:
• di approvare le disposizioni e i principi contenuti in premessa e non richiamati espressamente nel presente
dispositivo;
• di approvare l’allegato A – Parere Tecnico, parte integrante della presente deliberazione;
• di disporre la riduzione della quota fissa della ricetta per prestazioni di specialistica ambulatoriale - nei
limiti degli importi trasferiti dal Ministero alla Regione ai sensi Legge 27 dicembre 2017 n. 205, art. 1 comma
804 – rideterminando conseguentemente la quota fissa da 10,00 euro a 0,50 euro per le seguenti categorie:
a) Assistiti con codice di esenzione E94;
b) Assistiti con codice di esenzione E96;
c) Assistiti con età maggiore o uguale a 65 anni privi di esenzione;
d) Assistiti < 18 anni privi di esenzione.
• di demandare alla Sezione Risorse Strumentali e Tecnologiche gli adempimenti conseguenti in materia
informatica e gli indirizzi per le eventuali integrazioni necessarie ai sistemi informativi regionali;
• di demandare alla Sezione Strategia e Governo dell’Offerta gli eventuali adempimenti conseguenti al
presente provvedimento;
• di stabilire che la riduzione della quota fissa prevista con il presente atto, è subordinata alla relativa
certificazione dei Tavoli di cui all’articolo 1, comma 3 del suddetto DM 12 febbraio 2019 e decorrerà dalla
data definita con specifico atto del Direttore di Dipartimento;21292 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 27-3-2020
• di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia in versione integrale ai
sensi dell’art. 6 della L.R. n. 13 del 12.04.1994.
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio affidato è stato espletato nel rispetto della vigente
normativa regionale, nazionale e Comunitaria e che il presente schema di provvedimento predisposto ai fini
dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta regionale, è conforme alle risultanze istruttorie.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO MONITORAGGIO E CONTROLLO DI GESTIONE
(Andrea PUGLIESE)
IL DIRIGENTE DELLA SEZIONE AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO
(Benedetto G. PACIFICO)
Il sottoscritto Direttore del Dipartimento non ravvisa la necessità di esprimere sulla proposta di delibera
osservazioni ai sensi del D.P.G.R. n. 443/2015 e del D.P.G.R. n. 304/2016.
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA SALUTE, BENESSERE SOCIALE E SPORT PER TUTTI
(Vito Montanaro)
IL PRESIDENTE
(Michele EMILIANO)
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
LA GIUNTA
− udita la relazione e la conseguente proposta del Presidente della Regione Puglia;
− viste le sottoscrizioni poste in calce alla proposta di deliberazione;
− a voti unanimi espressi nei modi di legge
DELIBERA
Per tutto quanto in premessa specificato:
• di approvare le disposizioni e i principi contenuti in premessa e non richiamati espressamente nel presente
dispositivo;
• di approvare l’allegato A – Parere Tecnico, parte integrante della presente deliberazione;
• di disporre la riduzione della quota fissa della ricetta per prestazioni di specialistica ambulatoriale - nei limiti
degli importi trasferiti dal Ministero alla Regione ai sensi Legge 27 dicembre 2017 n. 205, art. 1 comma 804
– rideterminando conseguentemente la quota fissa di compartecipazione da 10,00 euro a 0,50 euro per le
seguenti categorie:
a) Assistiti con codice di esenzione E94;
b) Assistiti con codice di esenzione E96;
c) Assistiti con età maggiore o uguale a 65 anni privi di esenzione;
d) Assistiti < 18 anni privi di esenzione.
• di demandare alla Sezione Risorse Strumentali e Tecnologiche gli adempimenti conseguenti in materia
informatica e gli indirizzi per le eventuali integrazioni necessarie ai sistemi informativi regionali;Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 27-3-2020 21293
• di demandare alla Sezione Strategia e Governo dell’Offerta gli eventuali adempimenti conseguenti al
presente provvedimento;
• di stabilire che la riduzione della quota fissa prevista con il presente atto, è subordinata alla relativa
certificazione dei Tavoli di cui all’articolo 1, comma 3 del suddetto DM 12 febbraio 2019 e decorrerà dalla
data definita con specifico atto del Direttore di Dipartimento;
• di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia in versione integrale ai
sensi dell’art. 6 della L.R. n. 13 del 12.04.1994.
IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
GIOVANNI CAMPOBASSO MICHELE EMILIANO21294 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 27-3-2020
A
PARERE TECNICO
Dal presente atto non derivano oneri per il Bilancio regionale e per il Fondo Sanitario in quanto il
minore incasso previsto dalla riduzione della quota fissa trova integrale copertura dal Fondo per la
riduzione della quota fissa sulla ricetta di cui all'art . 1, comma 796 lettera p) della Legge 296/2006 e
delle misure di cui alla lettera p- bis) del medesimo comma, previsto per gli esercizi 2018 e 2019.
LA PRESENTE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE COMPORTA IMPLICAZIONI DI NATURA FINANZIARIA
SUL FONDO SANITARIO REGIONALE SI □ N~
Cod. cifra: GFS/DEL/2020/0000 2, 7
OGGETTO : Compartecipazione alla spesa sanitaria . Riduzione della quota fissa per ricetta di prestazioni di specialistica
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