NATALE di GESU' 25 DICEMBRE - Parrocchia di Bosco

25 DICEMBRE
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                                           NATALE
                                          di GESU’

E’ curioso vedere come Dio abbia compiuto i suoi miracoli più gran-
di sempre di notte; forse perché è nel silenzio e nel nascondimento
che avvengono le cose più grandi, forse perché appaia chiaro che
là dove noi pensiamo non ci sia più niente da fare, là dove è buio
nella nostra vita, il Signore fa risplendere la Sua luce.
Vi auguro di cuore che questa luce possa accendersi nelle vostre
case,   BUON NATALE!!
                         don Davide e la presidenza del consiglio pastorale

CELEBRAZIONI e intenzioni
I ministri porteranno la comunione NON più giovedì 24 ma lunedì 28 dicembre

SABATO 26              s. Stefano
         ore    9.00 Vittorio, Filippo, Alessandro, Gaetana, Silvio, Paola,
                     Barbieri Massimiliano (compl)
         (non ci sarà la messa alle 19.00)

DOMENICA 27            Sacra famiglia
         ore    9.00 Armida, Ivo, Valter
         ore   11.00 Merlotti Pietro (ann), Daniela Chiminello,
                     fam. Perin e Zecchinato

martedì 29 non ci sarà la messa
GIOVEDÌ 31           messa di Ringraziamento dell’anno
         ore   18.30 Menegazzo Angela e Gobbo Antonio

VENERDÌ 1              MARIA MADRE DI DIO
         ore    9.00
         ore   11.00 Mario (ann)

SABATO 2 non ci sarà la messa alle 19.00
DOMENICA 3             ore 9.00 e 11.00

MARTEDÌ 5              vigiliare dell’Epifania
         ore   19.00 Raffaello Corrado (ann) e Cristina (ann),
                     Boaretto Giovanni (compl)

MERCOLEDÌ 6            EPIFANIA
         ore    9.00 Cabianca Gino e figli
         ore   11.00 Elsa (ann)

venerdì 8
         ore    8.30

SABATO 9
         ore   19.00

DOMENICA 10            Battesimo di Gesù
         ore    9.00 Pegoraro Pietro e Pierina
         ore   11.00

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale
Quest’anno è stato davvero speciale anche per il Consiglio Pastorale
Parrocchiale. Con le limitazioni dei contatti e delle relazioni, ci ha
imposto di ripensare molte attività, non solo personalmente, anche
nelle dinamiche della nostra comunità parrocchiale.
Penso all’Iniziazione Cristiana, ai Sacramenti, alle celebrazioni; il
COVID ci ha “aiutato” a sviluppare la creatività e la fantasia per tro-
vare nuovi modi di vivere i momenti forti e la quotidianità della vita
comunitaria. Abbiamo vissuto quest’anno molti eventi che in qual-
che modo ci hanno segnato: l’incontro con il vescovo Claudio, la
chiesa senza popolo e le messe via web, il timore di perderci e la
voglia forte di ritrovarci, la ripresa di alcune attività, don Davide ora
parroco anche della comunità sorella di Villaguattera, e ciascuno di
noi ha sicuramente altri momenti da aggiungere alla lista.

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale, che continua a riunirsi regolar-
mente, spesso on-line, è il luogo dove tutto questo si concentra,
dove tutte le esperienze di ogni gruppo e di ogni servizio diventa-
no esperienza condivisa, e dove, nel nome di nostro Signore, nasco-
no idee e proposte pensando al bene della nostra comunità.

Un abbraccio forte e un augurio di tanto bene da tutto il CPP!

CARITAS
Cari amici di Bosco.. quest’anno così denso di pensieri per la salute
e la sicurezza verso i più deboli, abbiamo cercato di essere attenti
alle esigenze delle famiglie bisognose e a promuovere la solidarie-
tà verso il bene ai fratelli, attraverso la raccolta del cibo e dei con-
tributi nella cassettina Caritas, ogni primo sabato e domenica del
mese. Abbiamo inserito su suggerimento di don Davide una pagi-
netta nel nuovo bollettino “virtuale” ogni prima uscita del mese,
con preghiere e frasi di Santi noti del periodo in corso, per pro-
muovere alla sensibilità e alla solidarietà! Ai Compleanni, nella
Festività della Santa Pasqua e in diversi momenti dell’anno, con i
limiti delle restrizioni in presenza, abbiamo fatto telefonate alle
famiglie dei nostri anziani ammalati e delle persone ricoverate (non
appena ne siamo venuti a conoscenza). E’ continuata la “visita della
Statua della Madonna Pellegrina” nelle famiglie dei nostri anziani
ammalati e presso le persone che hanno espresso il desiderio di ospi-
tare la Statua per pregare ed affidarsi a Maria nostra Mamma
Celeste. Come Caritas teniamo a cuore il bene dell’Altro, del Fratello
che è Prossimo nostro e Volto del Padre! Ricordiamo che tutti siamo
sollecitati a promuovere il Bene della Comunità in unità di intenti
e… facciamo fruttare i nostri talenti per Amore, perché siamo
Fratelli Tutti!
Non è tanto quello che diamo, ma quanto Amore mettiamo nel
dare! E’ Natale ogni volta che permetti a Dio di amare gli altri attra-
verso di te. (Madre S. Teresa di Calcutta)
Grazie a quanti si rendono disponibili con entusiasmo nel nostro
piccolo, con la consapevolezza che c’è reciprocità di scambi! Un sem-
plice sguardo fa sentire accolto chi dona e chi riceve il dono! Ecco
nascere così il servizio del volontariato! Più che mai in questo perio-
do che stiamo vivendo sono moltiplicati gli aiuti e il sostegno! “La
carità nel tempo della fragilità” è il motto della chiesa di Padova
per il nuovo Anno Pastorale 2020-2021!!!
Auguri di cuore a tutta la bella Comunità di Bosco dal gruppo
Caritas!!!

INIZIAZIONE CRISTIANA
A settembre noi catechiste assieme agli accompagna-
tori degli adulti e don Davide, dopo varie riflessioni,
abbiamo scelto di far continuare il cammino di inizia-
zione cristiana a tutti i bambini e ragazzi della comunità di Bosco. Per poter
realizzare tutto ciò, in un momento così particolare e che ci impone molte
limitazioni, vogliamo ringraziare tutte le famiglie che ci sono vicine e ci aiu-
tano durante gli incontri di catechismo.
Domenica 22 novembre, in due distinte celebrazioni, 23 ragazzi della
nostra parrocchia hanno ricevuto il Sacramento della Cresima e sono stati
ammessi per la prima volta a ricevere la Comunione.
Siamo giunti a questo appuntamento, non senza qualche difficoltà legata al
periodo di emergenza che stiamo vivendo. Quello che ci ha spinto a man-
tenere la data della celebrazione dei Sacramenti, decisa ancora in settem-
bre assieme agli appuntamenti per portare a compimento il cammino di
preparazione, è stato il desiderio di non ritardare ulteriormente l’ammissio-
ne al dono grande della Comunione per questi ragazzi, che ora possono
ricevere l’Eucaristia ogni domenica a messa. Vedere che tutti i ragazzi
sono riusciti ad essere presenti alla celebrazione è stata per noi una gran-
de gioia e un grande sollievo.
Non si è potuta fare la celebrazione con tutti i segni a cui siamo abituati: la
celebrazione è stata più intima ed essenziale, mettendo al centro il Signore
Gesù che stavamo celebrando. Non abbiamo poi potuto avere presente la
Comunità di Bosco, i parenti e gli amici dei ragazzi per fare festa tutti assie-
me. Per questo alcuni volontari della parrocchia hanno filmato le due cele-
brazioni e, grazie a Zoom, parenti, Comunità, una catechista e anche una
coppia di genitori (!) hanno potuto essere ugualmente partecipi.
Anche se i parrocchiani di Bosco non hanno potuto essere presenti alla
Celebrazione, abbiamo sentito comunque che, riuscire a celebrare i sacra-
menti, stava a cuore a tutta la Comunità e sono molte le persone da rin-
graziare: i volontari presenti alle messe, i ministri della comunione, i chieri-
chetti, chi ha cantato, chi ha suonato, chi ha filmato e fatto le foto, chi ha
stampato i libretti, chi si è occupato dei fiori.
Per festeggiare questi ragazzi e ringraziare per il grande dono che hanno
ricevuto, ci diamo appuntamento prima della prossima estate quando, spe-
riamo e preghiamo, che l’emergenza sia rientrata e che possiamo ritrovar-
ci tutti assieme.
Gli auguri più sinceri a tutta la Comunità di Bosco e che la nascita di Gesù
Bambino possa farci rinascere ogni giorno nell’amore e nella disponibilità
verso gli altri.
Auguri di Buon Natale!
                                                    Alessandra

LODI DEL MATTINO
                         (Liturgia delle ore)

La ‘preghiera del matti-
no e della sera’ appar-
tiene ai cristiani da
sempre, anzi già il
popolo di Israele loda-
va e cantava al suo
Signore con i salmi.
Anche Gesù abitual-
mente pregava in luo-
ghi solitari (nel deserto
o sul monte) a volte
addirittura passando in
preghiera tutta la notte e raccomandando a tutti una preghiera
costante che gli Apostoli continuarono a rispettare pregando più
volte al giorno ritrovandosi anche nel Tempio.
Quindi le Lodi ed i Vespri sono gli elementi più antichi della “Liturgia
delle Ore”, il mattino per ringraziare il Signore della notte trascorsa
ed offrirGli la giornata ed al tramonto per ringraziarLo della giornata
trascorsa.
Nella nostra parrocchia di Bosco siamo partiti nella recita delle Lodi
su proposta di don Riccardo che s'interessò anche dell'acquisto dei
libri ed insegnandocene l'uso corretto.
La recita si interrompeva solamente durante le ferie nel mese di
Agosto per riprendere a Settembre.
Solamente questa pandemia di Covid ha interrotto la recita delle Lodi
che comunque è ripresa appena ne abbiamo avuto la possibilità
secondo le regole.
La chiesa viene aperta alle h.7.30 mentre le Lodi iniziano alle h. 8.00
per concludersi di solito alle h. 8.25 ca.
Torno quindi ad invitare chi ne avesse la possibilità, a partecipare
qualche volta a questa antichissima Liturgia di inizio giornata: ne
rimarrete sicuramente conquistati !
                                                             Adalberto

COMMENTO AL BILANCIO ECONOMICO
   DAL 1° GENN. AL 31 OTT. 2020
                             L’anno che sta finendo sarà ricordato per la “Pandemia
                                  Covid 19”, sinonimo di sofferenza fisica, interiore
                                      e purtroppo anche economica.
                                       Volendo aggiornare la Comunità anche sotto
                                       questo aspetto, elenchiamo brevemente alcu-
                                       ne cifre riguardanti le principali voci relative
                                      alle entrate e alle uscite della nostra Parrocchia.
                                  Il 2020 è naturalmente non ancora finito e quindi i
                             dati riguardano solo 10 mesi anziché 12, ma sono
comunque facilmente parametrabili.
Fra i ricavi è importante l’entità delle offerte domenicali che risultano pari a 9.131
euro a fine ottobre contro i 18.783 dello scorso anno. Le offerte per i servizi reli-
giosi (Battesimi, Matrimoni, Funerali, ecc.) ammontano a 2.469 contro 3.655 e le
altre offerte (Candele, Restauri, Benedizioni, ecc.) risultano globalmente 5.428
contro 7.831.Fra le altre entrate segnaliamo le offerte ricevute per la Scuola
dell’Infanzia che risultano di 2.210 contro 4.697 dello scorso anno, ma a queste
offerte si deve aggiungere, per l’anno in corso, quelle esplicitamente fatte per
aiutare le famiglie in difficoltà nel pagare la retta, ammontanti a 1.375 euro.
Ovviamente non abbiamo ricavato alcun beneficio dalla Sagra (nel 2019 sono
stati circa 40 mila euro), che non abbiamo potuto fare, come pure sono state
molto scarse (815 euro contro 3.987) le offerte derivanti dalle riunioni/feste in
Patronato.
Fortunatamente quest’anno abbiamo ricevuto un generoso contributo (14.100
euro) da parte del nostro Comune (che sentitamente ringraziamo), per le opere
di manutenzione straordinarie fatte in precedenza nel Patronato.
In totale abbiamo registrato ad ottobre entrate per circa 40 mila euro (compreso
il citato contributo del Comune) contro un totale di circa 100 mila del 2019.
Per quanto riguarda le uscite dobbiamo rilevare che pur registrando una diminu-
zione, questa non è così marcata come è successo per i ricavi, i costi infatti scen-
dono da 55 mila del periodo precedente a circa 20 mila nell’anno in corso.
In particolare le spese per attività istituzionali scendono da 33 mila a 5 mila e le
spese generali calano da 17 a 10 mila (di cui 6.354 per gas e energia elettrica,
contro i 10.80 dell’intero 2019).
Dobbiamo contabilizzare ancora alcune spese di manutenzione fatte nell’anno,
ma abbiamo fortunatamente ancora un certo margine per contribuire come in
passato alla Caritas Vicariale (5000 euro) per le crescenti necessità del territorio.
Un grazie a tutti Voi per aver contribuito a sostenere gli oneri delle nostre strut-
ture ed attività parrocchiali, confidando di poter presto riprendere la nostra vita
quotidiana ordinaria, senza i limiti imposti da questa grave pandemia.
                                                                               Francesco

CORI
Nella nostra comunità di Bosco è
bello poter dire che la musica è il
canto non mancano! Esistono infatti
due gruppi che animano il canto
liturgico: il coro Happy Voices - for-
mato da ragazzi e giovani - ed il
gruppo degli adulti, entrambi
accompagnati dai nostri musicisti.
Paradossalmente in questi mesi di
emergenza sanitaria una delle attività che più riesce ad unire e creare
legami - cantare insieme - è diventata fra le più rischiose per il conta-
                                     gio. E questo proprio per via delle
                                     sue peculiarità, che in tempi "nor-
                                     mali" sono punti di forza: bisogna
                                     stare vicini e con entusiasmo tirar
                                     fuori la voce e il fiato. Ecco… quin-
                                     di adesso… proprio no! Abbiamo
                                     perciò per forza di cose dovuto
                                     adattare il nostro servizio alle esi-
                                     genze del momento, rinunciando
alle prove settimanali e prevedendo durante le celebrazioni le sole voci
guida, oltre agli strumenti. Abbiamo fatto del nostro meglio per coor-
dinarci affinché il canto non manchi mai, non solo alle messe ma anche
ai battesimi, o nei riti legati ai cammini di Iniziazione Cristiana, o in
altre occasioni di incontro e celebrazione. Un grazie grande perciò a
tutti gli animatori e strumentisti per la disponibilità al servizio e… lo
spirito di adattamento. Tuttavia sentiamo molto la mancanza del coro
poiché unione di tante anime e sfumature di
varie voci… Comunque i momenti di condivisione
non sono mancati perché si è cercato di arrivare
nelle case di tutti con gli auguri di Pasqua e a
breve… eh no, sorpresa!!!
Noi non vediamo l'ora di poter tornare ad incon-
trarci e a cantare assieme. Vi faremo sapere quan-
do le condizioni e le norme lo permetteranno.
Chissà che allora altre voci e strumenti vogliano
unirsi: sarebbe un bel modo di ripartire.

                                           Orietta

VACANZE DI BRANCO 2020
“Sforzati sempre di vedere il contorno luminoso che si
trova dietro la nuvola più tetra, e potrai affrontare con piena
fiducia anche una prospettiva nera.”
Così scriveva Baden Powell, fondatore degli scout, nel 1922; e così
è stato affrontato il difficile periodo del lock down iniziato a marzo:
con fiducia e voglia di continuare a mettersi in gioco, tra video con-
divisi e chiamate su Zoom.
Purtroppo, nonostante la vicinanza telematica, non è facile mante-
nere vivo l’entusiasmo quando vengono a mancare i capisaldi attor-
no a cui ruota lo scoutismo: relazioni e vita all’aria aperta. Proprio
questo hanno rappresentato le Vacanze di Branco svolte dal 4 all’8
agosto, una boccata d’aria fresca! Ci siamo dovuti reinventare com-
pletamente, ma nonostante la distanza e le mascherine…che bello
rivedersi! L’energia che si crea quando il Branco è unito ha scaldato
a tutti il cuore e ci ha ridato speranza.
A metà ottobre sono ripartite le attività, tra dubbi, normative, paure,
gruppi ridotti, ma con tanta voglia di fare scoutismo. Capita che con
berretto e mascherina quasi non ci si riconosce, ma a noi va bene
anche così, perché crediamo che tra fare zero e fare cento ci siano
varie sfumature, certo non tutto può
restare invariato, ma il desiderio di
portare avanti l’essenziale ci guida.

AZIONE CATTOLICA DI BOSCO
Anche per noi questo 2020 non è stato un anno facile, visto che la
nostra associazione si basa in maniera fondamentale sull’incontro e
le relazioni con le persone, sul fare gruppo, sulla condivisione.
Crediamo però che anche in questa fase così difficile, possiamo
comunque ringraziare il Signore per molti aspetti positivi: prima di
tutto perché situazioni come queste ci portano a ripensare la nostra
vita quotidiana e a focalizzarci su quello che è davvero essenziale
abbandonando il superfluo.
Inoltre abbiamo sentito forte la vocazione educativa che è tipica
della nostra associazione: il gruppo educatori di AC (che ricordiamo,
è formato da una ventina di giovani della nostra parrocchia che
mettono a disposizione tempo ed energie per occuparsi dei ragazzi
e dei giovanissimi) per quanto possibile ha continuato a trovarsi e a
confrontarsi nei modi e nei tempi che la situazione ha di volta in
volta consentito; pensiamo in particolare agli educatori dei ragazzi
delle superiori che hanno sviluppato strumenti e modalità nuove
per avvicinare e far incontrare i ragazzi, dando un segnale di pre-
senza assolutamente non scontato.
Ci va di sottolineare anche il costante dialogo esistente con le presi-
denze parrocchiali e gli educatori delle parrocchie del PIM: uno
scambio che non sempre è facile ma che ci costringe a non chiuder-
ci nel nostro piccolo orticello di Bosco ma di aprire l’orizzonte ad
altre esperienze e modi di pensare che ci arricchiscono e che ci
fanno crescere come persone e come cristiani.
In sintesi…sicuramente non è stato un anno facile, ma, citando lo
slogan che accompagna tutta l’Azione Cattolica Italiana in questo
2020/2021, ci mettiamo a navigare “A vele spiegate” fiduciosi e
pieni di speranza per il futuro!
                           La presidenza parrocchiale di AC di Bosco

SCUOLA DELL’INFANZIA
“È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante”

È questa la frase tratta da “Il piccolo principe” che ha ispirato le nostre maestre per
quest’anno… Rimane ancora vivo il ricordo dei bambini a casa, a causa di questa
pandemia, lontani dalla loro amata scuola, dai loro compagni, dai loro giochi... ma
il lockdown e la paura, non hanno vinto sulla responsabilità di pensare al loro pre-
sente e futuro. E così grazie ai mezzi di comunicazione che abbiamo a disposi-
zione, la scuola non si è fermata, promettendo che presto saremmo tornati a gio-
care e a stare insieme. Con ottimismo ed entusiasmo le maestre si sono prodiga-
te con video di storie, disegni e lavoretti usando la didattica a distanza; e insieme
a Don Davide abbiamo festeggiato la Pasqua lontani fisicamente, ma vicini nel
cuore, mantenendo così un legame con le famiglie. Abbiamo ininterrottamente
operato per riaprire in sicurezza, risistemando gli spazi e riorganizzando le classi
e il personale, ripartendo prima con i centri estivi e poi con l’apertura dell’anno sco-
lastico. Che gioia per tutta la nostra comunità di Bosco poter risentire le voci gioio-
se dei bambini nel giardino della scuola e vederli giocare spensierati. È un anno
diverso, intenso di emozioni, non privo di difficoltà… ma vedere la scuola aperta e
viva è simbolo di Fede e fiducia per futuro dei nostri bambini: perché nessuno di
loro resti senza tempo per la propria crescita. È grazie alla luce che brilla sempre
nei loro occhi, che noi adulti superiamo paure e incertezze, grazie alla loro purez-
za ci ricordiamo del vero senso della vita... e uniti a loro, come consiglio pastora-
le insieme a Don Davide, a tutto il personale della scuola e ai volontari che sono
sempre un dono prezioso, attendiamo Dio che si fa Bambino e auguriamo a tutti
un Santo Natale.
                                                                                   Silvia

CIRCOLO NOI
             GRUPPO DEL DIRETTIVO
Come ogni anno a Dicembre, ogni gruppo della Nostra
Parrocchia, scrive un piccolo report delle attività svolte; sincera-
mente questo 2020 per quanto riguarda il Direttivo del
Patronato, ci ha “sfortunatamente” semplificato la vita, poiché a
causa del Covid19 le nostre attività si sono ridotte ai minimi ter-
mini.

Come tutti avrete potuto vedere e vivere, da Marzo ad oggi le
attività dove le persone venivano a contatto sono state pratica-
mente fermate, e anche noi ci siamo dovuti adeguare, pertanto
quest’anno non siamo riusciti ad organizzare, tra l’altro, il tradi-
zionale pranzo di Primavera, la serata della Porchetta, la Nostra
bella Sagra, il pranzo di san Martino e prossimamente il dopo
Messa di mezzanotte di Natale.

Nonostante ciò durante l’estate abbiamo organizzato delle sera-
te per dar modo alla Comunità di ritrovarsi e a Settembre la rac-
colta del ferrovecchio.

Ci auguriamo che il 2021 possa darci la possibilità di ritornare ad
una vita normale e a vivere tutti quei momenti che quest’anno
siamo riusciti a fare.

Vogliamo con l’occasione, augurare a tutti voi di vivere serena-
mente le festività del Santo Natale e un Felice Anno Nuovo, cor-
dialmente il Direttivo del Patronato.
                                                       Vincenzo

PASSI DI FEDE
        LA GIOIA DELLA CONDIVISIONE
Per la nostra bella comunità Gesù ha scel-
to un cammino speciale, fatto di liturgia e di
catechesi, ma soprattutto un cammino che
ha saputo incoraggiare le relazioni tra di
noi.
È stata la preghiera del Padre Nostro a gui-
darci in questi momenti di condivisione, una
preghiera universale, che rivela ciò di cui l’uomo ha bisogno, ciò che è
importante per le nostre vite.
Durante il “tempo sospeso” della pandemia non abbiamo mai smesso di
incontrarci, (in versione “ridotta”, su zoom…come potevamo), perché chi
persevera il Signore non lo delude, e quando qualcuno fa un piccolo passo
verso Gesù, scopre che lui già aspettava il suo arrivo a braccia aperte.
Ho quindi cercato di vivere tutto con il cuore, di essere semplicemente pre-
sente, una presenza di solidarietà, di dialogo, di condivisione.
Questo viaggio è stato anche un cammino di Fede: conoscere la parola di
Dio per poi cercarlo durante il giorno: in molti luoghi e situazioni ho prova-
to a rinnovare il mio incontro personale con Lui. Ho compreso che la Fede
non può essere scontata, indiscussa, comoda: deve renderci, in qualche
modo, inquieti.
Mi son quindi trovata a chiedermi tante cose: a cosa son disposta a rinun-
ciare per Dio? Da dove viene la mia vera gioia? Quale dev’essere il mio
comportamento davanti al male? Desidero che gli altri riconoscano la bontà
di Dio?
Domande complesse alle quali ho cercato di rispondere sentendo il rina-
scere continuo della speranza che nessuno può uccidere, prosciugare,
esaurire.
Il mio ricordo più bello, in una fredda serata di novembre, tante stelle in
cielo, il fuoco custode di vita, io, a condividere con i fratelli e le sorelle ciò
                                                     che ha seminato la paro-
                                                     la di Dio.
                                                     Oggi custodisco il desi-
                                                     derio che tanti altri fratel-
                                                     li e sorelle inizino a cam-
                                                     minare con noi, tenendo
                                                     lo sguardo fisso su que-
                                                     ste parole: “nessuno è
                                                     escluso dalla gioia por-
                                                     tata dal Signore”.
                                                                         Carlotta

DUE ORETTE IN COMPAGNIA
          un pizzico del nostro tempo
 passato in amicizia, serenità e condivisione
           preparando piccoli lavoretti
 il cui ricavato diventerà una piccola goccia
          per aiutare chi è in difficoltà.

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SOSTEGNO SOCIALE
              PARROCCHIALE
             ovvero un aiuto alle famiglie che si
            trovano in grave difficoltà economica

In questo tempo di difficoltà la chiesa di Padova, attraverso le
singole parrocchie, propone un aiuto, alle famiglie che in
seguito a questa pandemia si sono ritrovate in gravi difficoltà
economiche.
Si tratta di un PRESTITO A FONDO PERDUTO di una piccola
somma di denaro che chiunque appartenente alla nostra comu-
nità di Bosco può chiedere.
I soldi provengono dall’8x1000 alla chiesa cattolica, dalla
parrocchia stessa e da coloro che vorranno contribuire.
Aiutarsi l’un l’altro nel tempo di bisogno è segno di quell’amore
che il Signore ci ha testimoniato e trasmesso.

Per informazioni sentire Don Davide in canonica o al
tel 049-630986 oppure Mara al 327-1489988 (Chiamare il mer-
coledì o il venerdì. In caso di non risposta verrete ricontattati
appena possibile).

Chi invece volesse contribuire con una propria donazione può
farlo attraverso un bonifico a:
Parrocchia Santi Maria e Teobaldo
IBAN: IT35E0306962794100000001212
Causale: “Sostegno Sociale Parrocchiale”

Tieni presente che fino al 31.12.2020 è possibile godere delle agevolazioni
fiscali, come previsto dall’art. 66 del decreto “Cura Italia” (se le erogazioni
sono effettuate in contanti l’agevolazione non spetta).