N.7/8 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Luglio/Agosto 2018
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SOMMARIO N° 7-8 Luglio/Agosto 2018 3 LETTERA DEL FRATE RETTORE 4 SPARTIREMO IL NOSTRO PANE CON VOI A CURA DI GIOVANNI FANTON 6 LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO A CURA DI SUOR ANNACHIARA RIZZO 8 APPUNTAMENTI IN SANTUARIO 11 NUOVO LIBRO SUL BEATO CLAUDIO DI FRA LORENZO RANIERO 12 IL VOLTO, ANIMA DEL CORPO DI FRA LORENZO RANIERO 14 VITA DEL SANTUARIO DI FRA DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO 17 LA GIORNATA DI ANIMAZIONE MISSIONARIA 19 FIORETTO MARIANO 20 PELLEGRINAGGI In Copertina: Beato Claudio Granzotto “Mater Amabilis” esposta nella Chiesa del Beato Claudio per il fioretto mariano ORARIO SANTUARIO Orario Sante Messe Sabato e Vigilie Festivo: ore 7.00 alla Pieve festività: ore 8.30 - 10.00 - 11.30 - 16.30 - 18.00 ore 15.30 - Canto del Vespro (Alla Pieve) ore 20.30 fino al 1 settembre 2018 (Sospeso: Luglio e Agosto) ore 18.00 dal 8 settembre 2018 Feriale (dal lunedì al venerdì): ore 7.00 - 9.00 - 16.30 ORARIO CONFESSIONI: alla Pieve dalle 8.00 alle 11.30 e dalle 15.00 alle 18.30 VIA CRUCIS: Ogni venerdì: ore 15.00 (1 settembre - 31 maggio) - ore 20.30 (1 giugno - 31 agosto) ORARIO DEL MUSEO E DEL NEGOZIO - Tel. 0444 42.29.22 9.30-12.30 / 14.30-18.00 - Domenica dalle 8.00 alle 18.00 con orario continuato PRIVACY: nel rispetto della legge 675/96, sulla tutela di riservatezza delle persone e dei dati personali, “La Grotta di Lourdes” garantisce che le informazioni relative agli associati, custodite nel proprio archivio elettronico, non saranno cedute ad altri e saranno utilizzate esclusivamente per l’invio della rivista. Direttore responsabile: fra Luigi Secco Redazione: fra Giuseppe Bonato, fra Damiano Baschirotto, fra Alessandro Poggiato, Suore Francescane Alcantarine e Giovanni Fanton Servizio foto: Suor Rita Barbato, Stefano Lovato, Norberto Rancan Stampa: Centrooffset srl - Mestrino (PD) Autorizzazione Tribunale di Vicenza 16/07/1949 - N.13 R.S. Con approvazione ecclesiastica e dell’Ordine dei Frati Minori. 2 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Lettera del frate Rettore S orelle e fratelli carissimi normalmente l’estate è un tempo di riposo, tempo in cui si rallenta il ritmo del lavoro, delle molteplici attività, e si sente il bisogno di guardare con calma e distacco le cose, specialmente i problemi che ogni giorno ci assillano. Le lunghe giornate di luce ci permettono di uscire dagli schemi quotidiani e di vivere momenti di distensione. Nei giorni caldi molti devoti, pellegrini, turisti sostano all’ombra dei maestosi platani della Grotta di Lourdes, spazio speciale che invita alla quiete interiore. Alcuni fedeli pregano in silenzio, lasciandosi compenetrare dalla forza della Parola, sorgente di novità in tutte le circostanze della vita; altri semplicemente rivolgono uno sguardo alla statua della Vergine scolpita dal beato Claudio; altri ancora velocemente accendono e depongono una candela per esprimere l’invocazione più profonda del cuore. Il mese di agosto e inizio di settembre è, in particolare, il tempo delle grandi feste del nostro Santuario: la solennità dell’Assunzione della B. V. Ma- ria e la festa della memoria del beato Claudio. Il quindici agosto celebriamo l’Assunzione di Maria e la salita al Cielo del beato Claudio, avvenuta nel 1947 all’ospedale di Padova. Dalle testimonianze, depositate dopo la morte del Beato, emerge che “era dominante nella sua vita interiore la sua unione a Cristo Eu- caristico e la devozione alla Madonna”. Alla scuola della Vergine Maria, prima discepola del figlio Gesù, il beato Claudio ha appreso il cammino di sequela del Cristo. Dopo un’esistenza vissuta con fiducia e costante consegna nelle mani della Madre di Dio, il beato Claudio è stato da Lei accompagnato anche nell’ul- timo tratto del suo pellegrinaggio terreno. Il beato Claudio ci aiuti a rivolgerci con fiducia a Maria; la sua interces- sione accompagni ciascuno di noi nella quotidianità. Affidiamo alla B. V. Maria le richieste di bene per noi e per le nostre famiglie, in modo particolare le neces- sità di coloro che vivono il tempo della sofferenza e della malattia, pregando: “Donaci giorni di pace, veglia sul nostro cammino, fa che vediamo il tuo Figlio, pieni di gioia del Cielo”. Frate Giuseppe Bonato rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 3
SPARTIREMO IL L NOSTRO PANE CON VOI A CURA DI GIOVANNI FANTON 10. La cappellina del 1913 Nella nuova nuoova di- stribuzione onne dei locali, in seguito venuta a conoscenza di questa necessità del all’edificazione Collegio Serafico, decise di provvedervi. del convento, Così il 14 febbraio 1913 iniziarono i lavori la Cappellina con l’aiuto dei ragazzi, il cui compito era, del 1882 fu sa- durante le ore di ricreazione, raccogliere crificata perché ciottoloni, ghiaia e sabbia, e altro materiale si trovava ora nel torrente Chiampo, mentre l’impresa Piz- inserita in una zolato Francesco di Arzignano si occupava parte dell’edifi- dell’edificazione del progetto. cio adibita alle Ai primi di luglio la Cappella era condotta a celle dei frati. termine e fu inaugurata il 14 luglio, festa di Si ricavò inizial- San Bonaventura, dottore serafico. mente per i ra- Di questa cappellina oggi non rimane trac- gazzi un locale cia, se non per il presbiterio in legno, custo- nell’angolo del dito su una parete di un corridoio del con- nuovo fabbrica- vento e il relativo tabernacolo. to di fianco all’antica Chiesa della Pieve, ma questo obbligava i semi- naristi ad attraversare il convento. Si pensò quindi di creare uno spazio per loro; con l’apertura di un grande arco sul muro addossato alla terrazza si sarebbe potuto costruire sopra di essa una piccola Cappella. Gli anni passarono perché i frati non avevano i fondi necessari per condurre a termine questo ulteriore progetto. Una signora di Vicenza, 4 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
11. L’uragano della guerra Scrive il Padre Liberio Fochesato: “Nel 1915, quasi da un anno l’Europa era in fiamme quando, sulla ferrata di Montebel- lo Vicentino, presero a susseguirsi i treni carichi di cannoni e di reggimenti. Era la guerra anche per noi, la prima grande guerra. Il fiore della nostra gioventù tanto profondamente abituati a cantare soltanto canzoni di pace, dovettero scendere nella trincea. E Chiampo? Confusi tra gli ar- ruolati della vallata partirono pure tutti i frati Insegnanti. Nella primavera del 1916 gli austriaci erano a due passi, dall’alto del Pasubio spiavano Vicenza e la gran- de pianura Padana. Anche nella nostra valle presero a passare colonne intermi- nabili di uomini e d’armi: correvano su, verso la battaglia. La minaccia era troppo grave, troppo vicina e incombente; i Su- periori riconsegnarono i Fratini alle loro famiglie, tranne quelli che purtroppo ave- Riccardo Granzotto 1917 vano i genitori dispersi. (Il Collegio Se- rafico Missionario accoglieva ragazzini tuttavia dobbiamo riconoscere a speciale dall’intero Veneto e Friuli. (ndr). Quan- grazia del cielo, d’essere sempre stati ri- tunque la minaccia che il Collegio fosse spettati; soltanto abbiamo dato ospitalità requisito per le truppe sia stata continua, per alcune settimane ad una trentina di soldati francesi, da cui non avemmo nes- sun disturbo. Quando il 4 novembre 1918 slegò l’entusiasmo di tutte le campane d’I- talia, anche Chiampo attese a lungo, con ansia materna gli appassionati congedi. Il giovane Padre Vicerettore Giangiusep- pe Filippozzi non sarebbe più tornato; il diciannovenne Fra Ermenegildo Mene- ghello sarebbe rimasto per sempre sul Pa- subio con l’ultima offensiva. Le turbinose vicende di quegli anni ci avrebbero privati d’una cinquantina di sfavillanti promesse. E questo fu il disastro più incolmabile in- flittoci dalla guerra”. (Continua) rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 5
LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO Non è uno spettacolo o A CURA DI SUOR ANNACHIARA RIZZO Carissimi lettori, continuiamo a pubblicare alcuni stralci tratti dalle catechesi del mercoledì edì che papa Francesco ha tenuto sulla celebrazione ne eucaristica, da novembre 2017 ad aprile 2018. La seguente è la parte finale dell’Udienza del 22 novembre 2017. Ogni celebrazione dell’Eucaristia è un rag- Il suo sangue, infatti, ci libera dalla morte e gio di quel sole senza tramonto che è Gesù dalla paura della morte. Ci libera non solo dal risorto. Partecipare alla Messa, in particolare dominio della morte fisica, ma dalla morte alla domenica, significa entrare nella vittoria spirituale che è il male, il peccato, che del Risorto, essere illuminati dalla sua luce, ci prende ogni volta che cadiamo vittime del riscaldati dal suo calore. Attraverso la cele- peccato nostroAoCURA altrui. ANNACHIARA E allora DI SUOR la nostraRvita IZZO brazione eucaristica lo Spirito Santo ci rende viene inquinata, perde bellezza, perde signi- partecipi della vita divina che è capace di ficato, sfiorisce. trasfigurare tutto il nostro essere mortale. E nel suo passaggio dalla morte alla vita, dal Cristo invece ci ridà la vita; Cristo è la pie- tempo all’eternità, il Signore Gesù trascina nezza della vita, e quando ha affrontato la anche noi con Lui a fare Pasqua. Nella Messa morte la annientata per sempre: «Risorgen- si fa Pasqua. Noi, nella Messa, stiamo con do distrusse la morte e rinnovò la vita» (Pre- Gesù, morto e risorto e Lui ci trascina avan- ghiera eucaristica IV). La Pasqua di Cristo è ti, alla vita eterna. Nella Messa ci uniamo a la vittoria definitiva sulla morte, perché Lui Lui. Anzi, Cristo vive in noi e noi viviamo in ha trasformato la sua morte in supremo atto Lui. «Sono stato crocifisso con Cristo – dice d’amore. Morì per amore! E nell’Eucaristia, San Paolo -, e non vivo più io, ma Cristo vive Egli vuole comunicarci questo suo amore pa- in me. E questa vita, che io vivo nel corpo, squale, vittorioso. Se lo riceviamo con fede, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi anche noi possiamo amare veramente Dio e ha amato e ha consegnato se stesso per me» il prossimo, possiamo amare come Lui (Gal 2,19-20). Così pensava Paolo. ha amato noi, dando la vita. 6 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Se l’amore di Cristo è in me, posso donar- per celebrare la Messa pensiamo questo: en- mi pienamente all’altro, nella certezza inte- tro nel calvario, dove Gesù dà la sua vita per riore che se anche l’altro dovesse ferirmi io me. E così sparisce lo spettacolo, spariscono non morirei; altrimenti dovrei difendermi. I le chiacchiere, i commenti e queste cose che martiri hanno dato la vita proprio per questa ci allontano da questa cosa tanto bella che è certezza della vittoria di Cristo sulla mor- la Messa, il trionfo di Gesù. te. Solo se sperimentiamo questo potere di Cristo, il potere del suo amore, siamo vera- Penso che ora sia più chiaro come la Pasqua mente liberi di donarci senza paura. Questo si renda presente e operante ogni volta che è la Messa: entrare in questa passione, mor- celebriamo la Messa, cioè il senso del me- te, risurrezione, ascensione di Gesù; quando moriale. La partecipazione all’Eucaristia ci andiamo a Messa è come se andassimo fa entrare nel mistero pasquale di Cristo, do- al calvario, lo stesso. Ma pensate voi: se nandoci di passare con Lui dalla morte alla noi nel momento della Messa andiamo al vita, cioè lì nel calvario. La Messa è rifare il calvario – pensiamo con immaginazione – calvario, non è uno spettacolo. e sappiamo che quell’uomo lì è Gesù. Ma, noi ci permetteremo di chiacchierare, di fare fotografie, di fare un po’ lo spettacolo? No! Perché è Gesù! Noi di sicuro staremmo nel silenzio, nel pianto e anche nella gioia di es- sere salvati. Quando noi entriamo in chiesa rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 7
APPUNTAMENTI IN SANTUARIO ESTATE-AUTUNNO 2018 AGOSTO 2018 FESTA DEL PERDONO D’ASSISI ORE 12.00 INIZIO DELLA FESTA DEL PERDONO D’ASSISI. PREGHIERA DELL’ORA MEDIA. MERCOLEDÌ ORE 15.00- 18.30 CONFESSIONI. 01 AGOSTO ORE 19.00 CANTO DEL VESPRO. SS. MESSE ORE 7.00 (SEGUE CANTO DELLE LODI) - 9.00 - 20.30. GIOVEDÌ (LA S. MESSA DELLE ORE 16.30 È SOSPESA). 02 AGOSTO ORE 7.00-11.30-15.00- 18.30 CONFESSIONI. ORE 19.00 CANTO DEL VESPRO. FESTA DI S.CHIARA VENERDÌ ORE 20.30 VEGLIA DI PREGHIERA 10 AGOSTO IN ONORE DI SANTA CHIARA. SABATO SS. MESSE ORE 7.00 - 9.00 - 20.30 11 AGOSTO TRIDUO DI PREPARAZIONE ALLA SOLENNITÀ DELL’ASSUNTA DOMENICA ORE 6.15 ADORAZIONE EUCARISTICA ALLA GROTTA SS. MESSE ORE 7.00-8.30-10.00-11.30-16.30-18.00 12 AGOSTO ORE 20.30 S. ROSARIO LUNEDÌ ORE 6.15 ADORAZIONE EUCARISTICA ALLA GROTTA SS. MESSE ORE 7.00-9.00-16.30 13 AGOSTO ORE 20.30 S. ROSARIO ORE 6.15 ADORAZIONE EUCARISTICA ALLA GROTTA MARTEDÌ SS. MESSE ORE 7.00-9.00 14 AGOSTO ORE 20.30 S. MESSA VESPERTINA DELLA SOLENNITÀ DELL’ASSUNZIONE DELLA B. V. MARIA. 8 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
SOLENNITÀ DELL’ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA SS. MESSE ORE 7.00-8.30-10.00-11.30-16.30-18.00 MERCOLEDÌ ORE 10.00 S. MESSA PRESIEDUTA DAL PARROCO DI CHIAMPO 15 AGOSTO DON VITTORIO MONTAGNA ORE 18.00 S. MESSA PRESIEDUTA DAL VESCOVO DI VICENZA S. E. MONS. BENIAMINO PIZZIOL. PESCA DI BENEFICENZA DA SABATO 4 AGOSTO A GIOVEDÌ 16 AGOSTO SARÀ APERTA UNA RICCA PESCA DI BENEFICENZA A FAVORE DELLE MISSIONI FRANCESCANE INIZIATIVE SPECIALI DEL SANTUARIO Una luce nella notte Domenica 12 agosto 2018 CONVENTO DELLA PIEVE DI CHIAMPO 21.00 - 23.00 ADORARE PER RINGRAZIARE Frati Minori e Suore Alcantarine rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 9
APPUNTAMENTI IN SANTUARIO ESTATE-AUTUNNO 2018 AGOSTO 2018 FESTA DEL BEATO CLAUDIO GIOVEDÌ 30 ORE 20.30 VEGLIA DI PREGHIERA IN ONORE DEL BEATO CLAUDIO. AGOSTO NELLA GIPSOTECA DEL MUSEO PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI FRATE VENERDÌ ALESSIO DELLE CAVE “VINTO DAL TUO 31 ORE 20.30 IMMENSO AMORE”. IL VOLTO DI CRISTO AGOSTO NELL’ESPERIENZA SPIRITUALE DEL BEATO CLAUDIO GRANZOTTO, FRANCESCANO E SCULTORE. SETTEMBRE 2018 SABATO SS. MESSE ORE 7.00-9.00 01 ORE 20.30 S. MESSA VESPERTINA DELLA FESTA SETTEMBRE DEL BEATO CLAUDIO. FESTA DEL BEATO CLAUDIO DOMENICA SS. MESSE ORE 7.00-8.30-10.00-11.30-16.30 ORE 18.00 S. MESSA PRESIEDUTA DA S.E. MONS. FRANCESCO 02 SAREGO, VESCOVO IN PAPUA NUOVA GUINEA. SETTEMBRE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ARZIGNANO OFFRE L’OLIO PER LA LAMPADA VOTIVA. L’UNITÀ PASTORALE DI ARZIGNANO ANIMA LACELEBRAZIONE. NATIVITÀ DELLA B.V. MARIA, PATRONA DELLA DIOCESI DI VICENZA SABATO SS. MESSE ORE 7.00-8.30-10.00-11.30-16.30-18.00 08 ORE 10.00 S. MESSA IN RICORDO DEGLI ANNIVERSARI DI PROFESSIONE DI VITA SETTEMBRE RELIGIOSA DI FRA FRANCO BERNARELLO 70°, FRA LUIGI ALBIERO 60° E FRA GIUSEPPE BONATO 25°. DOMENICA PER GLI EX ALLIEVI DEL COLLEGIO SERAFICO ORE 9.30 ACCOGLIENZA, DOMENICA ORE 10 INCONTRO, 23 ORE 11.30 S. MESSA, SETTEMBRE ORE 12.45 PRANZO (DA PRENOTARE) Gruppo dei collegiali di Chiampo con la loro divisa (1908) In basso il chiarissimo INFO E PRENOTAZIONI Prof. Pio-Verità Colpo, 3332744781 Mecenate del Collegio 10 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
NUOVO LIBRO SUL BEATO CLAUDIO Venerdì 31 agosto ore 20.30 Nella Gipsoteca del Museo presentazione del nuovo libro sul beato Claudio di frate Alessio Delle Cave “Vinto dal tuo immenso amore. Il volto di Cristo nell’esperienza spirituale del beato Clau- dio Granzotto, francescano e scultore.” Il desiderio di ogni innamorato è di con- templare il volto della persona amata. Così infatti prega accoratamente il salmista che dice: “Il tuo volto, Signore, io cerco, non nascondermi il tuo volto” (Sal 27,8-9). E così è stata anche l’esperienza di France- sco d’Assisi, la cui esperienza spirituale inizia davanti al volto del Crocifisso risor- to di S. Damiano. A distanza di secoli, l’esperienza di Clau- dio Granzotto, frate minore, scultore e beato, segue fedelmente le orme del Po- verello di Assisi, mettendosi anch’egli alla ricerca del Volto santo di Cristo attraverso la nobile arte della scultura. Il libro che presentiamo ripercorre l’espe- rienza di fede di un artista francescano e beato che ha come centro unificante la te- nerezza verso il Volto di Cristo. Siamo di fronte a un testo pregevole di teologia spirituale. Il libro – ric- co di documentazione fotografica – fa una puntuale analisi di alcune opere d’arte del beato Claudio, in modo particolare del Cristo morto conservato nel convento di Vittorio Veneto e dei Tre volti di Cristo custoditi nella gipsoteca del museo di Chiampo. Accostando queste pregevoli opere d’arte ad alcuni scritti spirituali del beato, l’Autore evidenzia come la prassi scultorea artistica del beato si integri con grande naturalezza nel suo percorso di fede, fino ad arrivare a scolpire dentro la sua vita la viva imma- gine del Volto di Cristo, quasi a riprodurre in tempi recenti l’affermazione di Paolo “non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20). Nei tre corposi capitoli del libro, l’Autore ripercorre fin dagli inizi l’esperienza spirituale francescana del beato: il contesto familiare, storico e artistico segnato dal primo conflitto mondiale e dai regimi totalitari in Europa e Italia, dentro il quale matura la vocazione francescana del beato Claudio (primo capitolo); la centralità del Volto di Cristo nella storia dell’arte, ma soprattutto nell’itinerario di fede del beato, segnato indelebilmente dalle sue opere artistiche (secondo capitolo); la ricaduta della spiritualità del Volto di Cristo nel vissuto quotidiano del beato Claudio attraverso atteggiamenti e scelte di vita (terzo capitolo). Un testo di teologia spirituale, dunque, ma ricco anche di tanti spunti di meditazione e di riflessione ca- paci di portare il lettore alla contemplazione della bellezza di Cristo, vertice di ogni forma di preghiera. Fra Lorenzo Raniero, ofm rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 11
“Il volto, anima del corpo” I gesti dell’amore FRA LORENZO R ANIERO Con la varietà delle sue espressioni, il volto meraviglia, interesse e molti altri stati d’animo. dell’uomo è quella parte del corpo che esprime la Potremmo dire che il volto è l’anima del corpo! In maggioranza dei segnali non verbali, e che porta esso traspare quello che abbiamo dentro, e nello in sé una intensa carica di gestualità. Un volto può stesso tempo anche tutto ciò che il volto incontra essere radioso, luminoso, oppure scuro e cupo; va a toccare la nostra intimità profonda. un volto si può presentare impassibile e freddo, Si racconta che il grande Leonardo da Vinci ave- truce e minaccioso, oppure può rivelarsi sereno, va accettato di affrescare il refettorio del conven- limpido, estasiato e rapito. Queste sono alcune to di Santa Maria delle Grazie a Milano con un espressioni molto eloquenti dell’anima e dello grande disegno che rappresentava l’Ultima Cena spirito umano che traspaiono dal volto e che dif- di Gesù con gli apostoli. Voleva fare di quell’af- ficilmente potrebbero esprimersi a parole. Il volto fresco un capolavoro e perciò lavorava con calma con la sua espressività può dire accoglienza, amo- e attenzione. Per il volto di Gesù, Leonardo aveva re, simpatia, rabbia, rifiuto, delusione, stupore, cercato per mesi un modello che avesse tutti i re- quisiti necessari: un volto che esprimesse forza e dolcezza, spiritualità e intensità luminosa. Final- mente lo trovò, e diede a Gesù il volto di Angelo, un giovane franco e pulito che aveva incontrato per strada. Un anno dopo, Leonardo cominciò a girare nei quartieri malfamati di Milano e nelle bettole più equivoche e losche. Aveva bisogno di trovare il volto di Giuda, il discepolo traditore. Cercava un volto che esprimesse inquietudine e delusione, il volto di un uomo disposto a tradire il migliore amico. Dopo notti e notti in mezzo a fa- rabutti di ogni specie, Leonardo trovò l’uomo che voleva per il suo Giuda. Lo portò nel convento e incominciò a ritrarlo. In quel momento vide sul viso dell’uomo brillare una lacrima. «Perché?», gli disse Leonardo, fissando quel volto torvo. «Io sono Angelo», mormorò l’uomo. «Lo stesso che le è servito da modello per il volto di Cristo». I 50° matrimonio Marana Roberto e Mastrotto Lucia volti delle persone raramente ingannano: noi ab- 12 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
«Tu» da riconoscere e da amare. In questa prospettiva, gli amanti cercano il volto l’uno dell’altro esprimendo così il movimento del loro amore. Ogni persona è unica e irripetibile proprio a partire dal suo volto. Ciò significa che il nostro vol- to è un po’ il centro della nostra persona: esso è ciò che sono io, al mio massimo grado! Il volto dunque indica una perso- na ben precisa, unica e originale di cui io mi innamoro e alla quale faccio dono di me stesso. Ma ciò che si contrappone al 50° matrimonio Salata Pietro e Lina volto è la maschera. Noi oggi incontriamo biamo l’anima del nostro volto e il volto della no- milioni di maschere, ma pochissimi volti. stra anima. «Il volto umano non mente mai: è l’u- Infatti, il problema del nostro tempo è che siamo nica “cartina geografica” che segna tutti i territori preoccupati dal look, dall’immagine, di quanto in cui abbiamo vissuto» (L. Sepúlveda). dobbiamo essere belli; siamo tutti presi dal nostro Il volto, dunque, più di qualsiasi altra parte del no- corpo, dalla necessità di essere guardati, di essere stro corpo, parla ed esprime agli altri qualcosa di desiderati, di essere voluti. E in tutto questo cer- noi. Infatti, per comunicare noi abbiamo i cinque chiamo disperatamente di essere qualcuno, di esi- sensi, di cui ben quattro si trovano sul nostro vol- stere, di mendicare l’essere! Tuttavia il volto è lì, to. Sono la nostra porta per l’esterno, e l’accesso con la sua nudità: esso è ciò che vi è di più nudo, con cui l’esterno viene verso di noi. Io ho stampato scoperto, e che dunque rivela la propria vulnerabi- sul mio viso i cinque sensi perché io veda qual- lità che è sempre esposta nella relazione con l’al- cun altro, perché io ascolti qualcun altro, perché io tro (E. Lévinas). Per questo l’amore ha sempre un annunzi qualcun altro, baci qualcun altro, gusti di volto: sia perché è una persona unica e incompara- qualcun altro! Ciò significa che il mio volto è fatto bile, sia perché l’amore, che vive di verità, passa per aprirmi agli altri, per la relazione con l’altro, sempre attraverso due persone che si espongono per l’amore. Pertanto, non ho un volto per avere l’una all’altra nella propria nudità, con le proprie successo, per guardare a me stesso in modo narci- debolezze e fragilità. sistico, ma per comunicare l’amore agli altri. Allora il significato del volto porta in sé un compito: ama- re l’altro. Di conseguenza, io non sono fatto per cercare il mio volto, ma per cercare il volto tuo, di te che mi stai di fronte, che ti presenti a me, che sei altro da me. Nella bib- bia il salmista prega: “Il tuo volto, Signore, io cerco. Non nascondermi il tuo volto” (Sal 27,8): questa in- vocazione del salmo dice l’apertura alla trascendenza che il volto con- tiene in sé. Il volto è donato all’uo- mo perché egli possa aprirsi ad un 46° matrimonio Luciano e Rosetta rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 13
VITA DEL 21 APRILE Presso l’Auditorium di Chiampo, gli alun- SANTUARIO ni della nostra scuola paritaria ‘Angelico Melotto’, hanno presentato il saggio finale di musica, accompagnando alcune letture e FRATE DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO storie (scritte dagli alunni stessi) sull’arri- 11 APRILE vo dei Frati a Chiampo, 150 anni fa. Uno E’ giunta la comunicazione della conces- spettacolo piacevole. Erano presenti il pa- sione della data e del luogo del Rito di dre Guardiano, il vice sindaco di Chiampo, beatificazione dei nostri martiri P. Tullio i professori e molte persone. Gli applausi Maruzzo ofm e Luis Obdulio OFS: MO- sono stati meritati. Anche la Scuola ha con- RALES- GUATEMALA, sabato 27 ottobre tribuito doverosamente al ricordo dell’arri- 2018. Il Santo Padre sarà rappresentato dal vo dei frati alla Pieve di Chiampo nel 1867. Cardinale Amato. Padre Tullio Maruzzo nasce nel 1929 a Lapio, frazione del Comu- ne di Arcugnano, in provincia di Vicenza. All’età di 10 anni entra nel nostro Colle- gio di Chiampo. Viene ordinato sacerdote nel 1953. Tre anni dopo va in missione in Guatemala. Organizza catechesi per i po- veri, erige opere, si prodiga nell’aiuto ai bisognosi ma entra nel mirino delle forze paramilitari e dei latifondisti per un suo im- 1 MAGGIO pegno specifico a favore dei campesinos. Abbiamo iniziato il Fioretto Mariano del La notte del 1° luglio 1981, viene ucciso da mese di maggio. Il 2 maggio il fioretto è una raffica di colpi di arma da fuoco mentre stato vivacizzato dai bambini della scuola sta tornando in auto nella sua nuova parroc- materna paritaria di Chiampo, Giacomo chia di Quiriguá – dove era stato trasferito Zanella. I bambini hanno recitato a turno la dai superiori per metterlo al sicuro – insie- preghiera dell’Ave e hanno cantato … me- me al catechista Luis Obdulio. Il giornale ravigliosi! Il mese è stato programmato sul diocesano del 27 maggio, “La voce dei Be- tema: arte e preghiera. I primi due giorni rici”, ha dedicato due pagine sulla beatifi- sono state scelte due preghiere di S. Fran- cazione di padre Tullio Maruzzo e il suo cesco. La prima settimana, partendo dalla catechista. Grotta siamo andati a incontrare le varie 14 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
‘presenze scultoree” di Maria del nostro vano nella recita del Santo Rosario. Ottima santuario (Grotta, Pieve, Incoronata, Chie- idea di sposare la preghiera con l’arte e il sa del Beato Claudio e IV° stazione della risultato è stato molto positivo. Via Crucis). La settimana successiva è sta- to il turno della musica. Dopo la preghiera 12 MAGGIO del rosario, venivano presentati i testi di al- cuni canti del Gen Verde e quindi eseguiti, Grande giornata per il nostro santuario. come sempre meravigliosamente, dal coro Alle ore 10.00 inizia il convegno presso Tau. La settimana successiva è stata dedi- la palestra della scuola, sul tema: “Ver- cata alla poesia e gli ultimi due giorni alla so un futuro accessibile: progettare i beni danza. Tra le poesie scelte c’era anche l’o- culturali in ottica inclusiva”. Un incontro de di Giacomo Zanella rivolta alla Madon- preparato da altri incontri nei mesi scorsi. na della Pieve. La danza è stata una novità Una giornata splendida per l’organizzazio- ma è stata molto apprezzata. Ogni sera era ne. Tanti gli Enti coinvolti. Alcuni profes- presente un gruppo di bambini che ci aiuta- sori di università (Ca’ Foscari di Venezia, da Perugia, da Brescia …) hanno parlato sulla accessibilità di tutti (luoghi pubbli- ci, musei, cultura …) partendo dal diritto che ogni persona possiede di ‘accedere’. C’è stato anche un intervento della sena- trice Erika Stefani, poi diventata ministro degli affari regionali e delle autonomie. rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 15
VITA DEL 30 MAGGIO Concludiamo il mese di maggio. Alla cir- SANTUARIO costanza uniamo anche la conclusione dell’anno celebrativo dei 150 anni dell’ar- rivo dei Frati Minori a Chiampo (1867- FRATE DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO 2017). A conclusione della giornata, alla Pieve, c’è il concerto-organo di Ruggero Livieri, non vedente, ed è stato un momento di rin- graziamento al LIONS di Arzignano, as- sociazione molto sensibile alle tematiche dell’accessibilità, la quale ha finanziato, in occasione dei 150 anni di presenza france- scana a Chiampo, la manutenzione straordi- naria dell’organo Mascioni della Pieve. Al termine del concerto è stato consegnato al maestro Livieri il gagliardetto del LIONS club di Arzignano. E’ stato invitato l’arcivescovo emerito di Gorizia, Mons. Dino De Antoni. La S. Messa viene celebrata in Grotta, nonostan- te la minaccia della pioggia. Ma all’inizio una persona ci rassicura che non pioverà. Infatti, solo alcune gocce all’inizio poi si chiudono i pochi ombrelli aperti. La Messa è animata dalla corale della Pieve. Il vesco- vo sottolinea il concetto che dobbiamo rac- 20 MAGGIO contare sempre la storia per far memoria. Domenica di Pentecoste. Ha luogo la gior- Al termine della S.messa, in processione nata Mariana e la giornata di animazione con le fiaccole, ci avviamo verso la Pieve missionaria. percorrendo il viottolo attiguo al cimite- Ci sono più di 300 persone. Tanti pellegri- ro. Andiamo in senso contrario per il via- naggi. Il tempo è bello e questo ha aiutato le del cimitero e saliamo sul viale davanti lo svolgersi adeguato di tutte le attività. alla Pieve. Fuori dalla chiesa ci sono i frati, 16 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
GIORNATA DI ANIMAZIONE MISSIONARIA che aiutati dalle suore e dall’ ofs, impon- Nello splendido scenario della Pentecoste, gono il tau a tutti i presenti. Nella chiesa il nostro Santuario ha ospitato l’annuncio il vescovo riprende la parola per un’ultima missionario portato da fra Massimo Tedol- esortazione quindi la benedizione finale. di, animatore provinciale delle nostre mis- Il coro conclude con il canto con l’ode di sioni francescane. Dalla grotta di Lourdes, Zanella alla Madonna della Pieve. E’ sta- durante le Messe i fedeli hanno riflettuto ta una celebrazione sentita e partecipata in sull’azione dello Spirito Santo che fa di cui abbiamo avvertito il rapporto fraterno ogni cristiano un missionario del Vangelo. che la gente, dopo 150 anni, ancora riversa La vita divina che Egli attiva in ciascuno, ci sui frati della Pieve. E noi, frati, ancora una spinge a vivere in pienezza l’amore di Dio volta diciamo: dentro di noi e poi ad esportarlo attorno a GRAZIE! noi: in casa, nel vicinato, con chi incontria- mo ogni giorno. Il Signore che custodiamo nel cuore viene così portato ovunque, e la sua luce e il suo calore possono essere visti e sperimentati in chi ci incontra. Missionari, allora, perché portatori di Cri- sto che vive nel nostro cuore-tabernacolo. rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 17
GIORNATA DI ANIMAZIONE MISSIONARIA La Giornata di animazione ha avuto un momento d’incontro con i fedeli presso l’esposizione missionaria allestita dal Centro missionario provinciale nel loca- le sottostante la Pieve. Oltre ai numerosi cartelloni che descrivono la vita e l’atti- vità dei nostri missionari, erano esposti e messi in vendita moltissimi oggetti pro- venienti da decine di Paesi. Il ricavato servirà per la costruzione del Laboratorio di analisi del Lebbrosario di Cumura, in Guinea Bissau, dove i frati veneti giunse- ro negli anni ’50 per stare con i malati di lebbra, assisterli e offrire loro i mezzi per la guarigione. Un grande grazie a tutti i fedeli che, mis- sionari qui nei loro paesi, hanno voluto stringere una catena di solidarietà con i missionari inviati in terre lontane. Gli uni e gli altri uniti nello stesso ideale, porta- re ovunque nel proprio cuore l’amore del Signore e incarnarlo concretamente nelle opere. 18 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Fioretto Mariano 2 maggio 30 maggio rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 19
Prenotate il vostro pellegrinaggio per aiutarci nella vostra accoglienza. Servizio telefonico per assistenza Maggio 2018 e accoglienza pellegrini: 333 2744781 PELLEGRINAGGI www.santuariochiampo.com info@santuariochiampo.com Inviate le foto del vostro pellegrinaggio, Totale pellegrinaggi: 86 noi le pubblicheremo sulla rivista Totale del 2018: e sulla nostra pagina di fb 222 rivista@santuariochiampo.com Buglio in Monte (SO) – Mezzavia di Montegrotto Terme (PD) – Stanghella (PD) – Gruppo corale Farra di Feltre (BL) – Camisano Bresciano di Montebello Vicentino (VI) – Cornedo (VI) – (BS) – Guastalla (RE) – Prato (PO) – Correggio Rosolina (RO) – Collaboratori Famiglia di Nazareth (RE) – Macerata – Suore della Misericordia – Corale San Marco Cassola (VI) – Gruppo con Verona – Parrocchia San Francesco della Vigna figli adottati in Brasile Arzignano (VI) – Villanova Venezia – Cavarzere (VE) – Thiene (VI) – di Camposampiero (PD) – Coro “San Martino” Treviso – Reggio Emilia – Gruppo Charles di Legnago (VR) – Reggio Emilia – Bolzano Verona – Casa di riposo Valbella Schio (VI) – – Campagnola di Brugine (PD) – Talacchio di Pietramurata (TN) – Bolzano – Maerne (VE) Colbordolo- Monte Fabbri (PU) - Schio (VI) – – Faloppio (CO) – Rovigo – UP Fontaniva, Valdagno (VI) – Cagnano di Pojana Maggiore San Giorgio, Santa Croce Bigolina (PD) – (VI) - Brembio (LO) – Viadana (MN) - Ministro Pravisdomini (PN) – Suore Salesiane Padova Provinciale e definitorio dei Frati Minori Cappuccini – Rimini – Gr. Alpini Teramo – Famigliari del del Triveneto – Gruppo catechisti Lessinia Centrale Clero Brescia – Parrocchia Voltabarozzo Padova Verona – Vigo di Legnago (VR) - Cresimandi – Ragazzi Sovizzo (VI) – Circolo Anziani “Noi” Chioggia (VE) – Comacchio (FE) . Trento – Parrocchia San Giovanni Evangelista Ragazzi di prima Comunione con le Parrocchie di: Polegge (VI) – Ragazzi Creazzo (VI) – San Castagnaro, Roverè Veronese, Badia Calavena, Vito al Tagliamento (PN) – Gambettola (FC) – Prova di San Bonifacio (VR), Trissino (VI), Veduggio (CO) – Coro parrocchia Taglio di Po Perarolo, Loreggia, Mortise, Santi Angeli (RO) – Porto Viro (RO) – Lions di Albignasego Custodi Padova, Albignasego (PD), Montorso, (PD) – Salcedo (VI) – Ragazzi Concamarise Zermeghedo, Gambugliano, Torri di Quartesolo, (VR) – UP Casa di Nazareth Reggio Emilia Nogarole, Sant’Anna di Rosà, Meledo (VI), San – Lodi – Sacristi Treviso – Parr. San Michele Bernardino di Peschiera del Garda, Vestenanova Brescia – Tregnago (VR) – Gruppo Segnores (VR), Torri di Quartesolo (VI), Preganziol (TV), Saonara (PD) – Brescia – Villanova di Prata Fossalta di Piave (VE). di Pordenone (PN) – Francia Corta (BS) – Donada di Porto Viro (RO) – Adro (BS) – Dall’estero: Gruppo dalla Germania. Ostellato (BS) – Gruppo Adoratori Venezia – 20 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Gruppo Amici di Terra Santa Triveneto con Padre Adriano Contran Corale di Cassola (VI) Taglio di Po (RO) Arsiero (VI) Ragazzi V elementare Parrocchie Santa Croce e Millepertiche (VE) Prima comunione Lozzo Atestino e Valbona (PD) Bolzano Cavarzere (VE) Correggio (RE) Suore francescane alcantarine fraternità Montemario Roma rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 21
Prenotate il vostro pellegrinaggio per aiutarci nella vostra accoglienza. Servizio telefonico per assistenza e accoglienza pellegrini: 333 2744781 www.santuariochiampo.com Gruppo adoratori di Jesolo (VE) info@santuariochiampo.com Inviate le foto del vostro pellegrinaggio, noi le pubblicheremo sulla rivista e sulla nostra pagina di fb rivista@santuariochiampo.com Gruppo madri cristiane di Pozzo (VR) Cresimandi di Mansuè (TV) Unione Diocesana Sacristi (BS) Peschiera del Garda (VR) Torri di Quartesolo (VI) Prato Trissino (VI) 22 LUGLIO/AGOSTO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Voltabarozzo (PD) Cagnano di Poiana Maggiore (VI) Suore della misericrdia da Verona Adro (BS) Polegge (VI) Lodi Brescia e Mocasina (BS) Classe IV elementare Arsiero (VI) Ostellato (FE) rivista@santuariochiampo.com LUGLIO/AGOSTO 2018 23
TRADIZIONALE SAGRA DELLA PIEVE SOLENNITÀ DELL’ASSUNTA Programma della manifestazione, dal 11 al 15 Agosto 2018 SABATO 11 AGOSTO Ore 18.00 Apertura stand gastronomici e bar Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar. Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Vicenza ORE 21.00 MUSICA LIVE, a seguire DJ SET DOMENICA 12 AGOSTO IN CASO DI MANCATO RECAPITO RESTITUIRE ALL’UFFICIO POSTALE DI VICENZA C.P.O. Ore 12.30 FESTA DEL QUARTIERE PIEVE Grande pranzo con servizio al tavolo. Su prenotazione per residenti e simpatizzanti del quartiere. Iscrizioni nei giorni antecedenti la sagra. Da oggi e fino a Martedì, apre lo Stand con le torte fatte in casa a cura delle meravigliose massaie della Pieve. IL MITTENTE SI IMPEGNA A CORRISPONDERE LA PREVISTA TARIFFA Ore 18.00 Apertura stand gastronomici e bar Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar. Ore 21.00 SPETTACOLO CABARET LUNEDÌ 13 AGOSTO Ore 18.00 Apertura stand gastronomici, bar e dolcezze di casa Pieve Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar. Piatto della serata: PAELLA DI PESCE e SANGRIA. Ore 21.00 NOCHE LATINA CON DJ E MAESTRO DI BALLO. MARTEDÌ 14 AGOSTO Ore 18.00 Apertura stand gastronomici, bar e dolcezze di casa Pieve Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar. Stand con le torte fatte in casa, a cura delle meravigliose massaie della Pieve. Ore 21.00 COUNTRY MUSIC MERCOLEDÌ 15 AGOSTO - SOLENNITÀ DELL’ASSUNTA Dalle ore 8.00 alle 23.00 Mercatino e bancarelle Le tradizionali bancarelle e mercatini delle artigianalità locali, che sosteranno durante la giornata lungo via Pieve. Ore 12.30 FESTA DELL’ASSUNTA Grande pranzo con servizio al tavolo. Su prenotazione. Iscrizioni in cassa durante la mattinata. Ore 18.00 Apertura stand gastronomici, bar e dolcezze di casa Pieve Cucina tipica con grigliata, pasta, pizza, panini onti, patatine e un fornito banco bar. Stand con le torte fatte in casa, a cura delle meravigliose massaie della Pieve. Ore 21.00 BALLO LISCIO Ore 23.45 SPETTACOLO PIROTECNICO Il suggestivo gioco di luci e colori, i tradizionali ma rinnovati Fuochi d’artificio della Sagra della Pieve, chiuderà la manifestazione e le festività. MENSILE DEL SANTUARIO DI CHIAMPO (VI) - FRATI MINORI Via Pieve, 170 - 36072 Chiampo (VI) - Tel. 0444 623250 - Servizio al pellegrino 333 2744781 Indirizzo e-mail: rivista@santuariochiampo.com - E-mail santuario: info@santuariochiampo.com www.santuariochiampo.com Banco Popolare Società Cooperativa - Agenzia di Chiampo - Piazza G. Zanella 23 Codice IBAN: IT 02 C 05034 60290 000000005540 - BIC: BAPPIT21110 A favore di Provincia S. Antonio O.F.M. - Specificare la causale del versamento (Chiesa B. Claudio … offerta … per la Rivista … )
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