MONTHLY HOUSE VIEw Focus In cerca di nuove energie - Aprile 2022 - CFM Indosuez

Pagina creata da Angela Cavalli
 
CONTINUA A LEGGERE
MONTHLY HOUSE VIEw Focus In cerca di nuove energie - Aprile 2022 - CFM Indosuez
Documento di Marketing

MONTHLY HOUSE VIEw
Aprile 2022

Focus
In cerca di nuove energie
MONTHLY HOUSE VIEw Focus In cerca di nuove energie - Aprile 2022 - CFM Indosuez
Sommario

 01   E d i to r i a le                             P3
      UN P OSI Z I O NA M E N TO ST R AT E G ICO
      P ER T EM P I I NC E RT I

02    Fo cu s                                       P4
      I N C ER CA D I NUOVE E NE R G IE

03    Ma cro e co n o mi a                          P6
      L A FINE DI UN CICLO?

04    Re d d i to f i sso                           P8
      D I SI NVEST I M EN T I
      SULL’ HI G H YI EL D IN E U RO

05    Azioni                                        P10
      CA M BI A M ENTO D I PAR AD IG MA

06    C a mb i                                      P12
      NESSUNA C ERTE Z Z A

07    A sse t a l lo ca ti on                       P14
      SC ENA R I O D ’ I NVE ST IME N TO
      ED A LLOCA Z I ONE

08    Mo n i to r d e i me rc a t i                 P16
      PA NO R A M I CA DE I PR IN CIPAL I
      M ER CAT I FI NA N Z IARI

09    Glo ssa r i o                                 P17
      D i chi a r a z i o n e d i e s c lu s ione   P18
      d i resp o n sa b i l i t à
MONTHLY HOUSE VIEw Focus In cerca di nuove energie - Aprile 2022 - CFM Indosuez
01     Editoriale
                            U N P O S I Z I O N A M E N TO ST R AT E G I C O P E R T E M P I I N C E R T I

                            Cari Lettori,
                            Il conflitto in Ucraina, di cui è impossibile prevedere                      A questo proposito, non c’è dubbio che lo shock eco-
                            la durata, i rischi di estensione e gli scenari di riso-                     nomico colpirà soprattutto l’Europa, la cui crescita
                            luzione, fa da sfondo all’attuale cambio di regime dei                       registra una flessione più marcata rispetto agli Stati
                            mercati, il cui contenuto macroeconomico è rias-                             Uniti ed è più esposta al rischio di carenze di energia.
                            sunto dal termine “stagflazione1”. L’inflazione più ele-                     L’altra ragione per essere più cauti sull’Europa è che
                            vata e i maggiori rischi di stagnazione sono i due poli,                     gli stipendi stanno crescendo ad un ritmo più lento
V INCENT                    i due lati della stessa medaglia, che il conflitto contri-                   dell’inflazione e ciò si tradurrà logicamente in minori
MANUEL                      buisce ad accelerare.                                                        consumi.
Chief Investment Officer,
Indosuez Wealth             Nelle ultime settimane, i mercati sono passati rapi-                         Questa situazione si riflette nella correzione delle
Management
                            damente dalla classica avversione al rischio, carat-                         azioni europee, che di fatto incorpora un rallenta-
                            terizzata da un brusco calo delle azioni e da una                            mento della ripresa economica dell’area euro e dubbi
                            significativa performance dei safe haven - molto                             sulla crescita degli utili.
                            simile alle correzioni passate alimentate da timori
                                                                                                         Sarebbe tuttavia illusorio pensare che l’economia
                            recessivi - a fasi più paragonabili a quelle di ini-
                                                                                                         statunitense rimarrà immune all’attuale shock se
                            zio anno, con rotazione delle azioni, volatilità e un
                                                                                                         l’aumento dei prezzi dell’energia dovesse persi-
                            aumento dei tassi a lungo termine.
                                                                                                         stere. Anche in questo caso il giudice sarà la Federal
                            In tempi incerti, c’è una forte tentazione di aggrap-                        Reserve, che dovrà dare prova di flessibilità di fronte
                            parsi agli schemi del passato. I paragoni con gli shock                      ad un’eventuale contrazione dei consumi statuni-
                            petroliferi del 1973, 1979 e 1990 abbondano, ma molti                        tensi. Alcuni segnali d’allarme sono già visibili, come
                            elementi dimostrano che il mondo, nel frattempo,                             i recenti indici di fiducia dei consumatori, anche se la
                            è cambiato. Tuttavia, varie lezioni restano valide. In                       forza dell’occupazione, degli stipendi e degli investi-
                            primo luogo, l’idea che l’aumento dei prezzi dell’ener-                      menti suggerisce che l’economia statunitense con-
                            gia porti quasi sempre a un rallentamento della cre-                         serverà la propria dinamica di crescita. Un quadro,
                            scita. In secondo luogo, che le banche centrali siano                        quest’ultimo, che rende la Fed fiduciosa sulla capacità
                            prese tra due fuochi, tra il rischio di un rallentamento                     dell’economia statunitense e dei mercati finanziari di
                            e l’aumento dell’inflazione.                                                 sopportare la normalizzazione monetaria.
                            In questo contesto volatile e mutevole, gli investitori
                            sono costretti ad adottare una posizione complessa,
                            che implica probabilmente la capacità di guardare
                            oltre il conflitto, per valutarne gli effetti in termini di
                            crescita, inflazione, politica monetaria ed evoluzione
                            dei risultati aziendali.

                            1 - Si parla di stagflazione quando un’economia sperimenta simultaneamente un aumento dell’inflazione e una stagnazione della produzione economica.

                                                                                                                                        04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 3
MONTHLY HOUSE VIEw Focus In cerca di nuove energie - Aprile 2022 - CFM Indosuez
02     Focus
                      IN CERCA DI NUOVE ENERGIE

                      Il nuovo piano REPowerEU è per necessità ambizioso. Contrariamente alla sostituzione
                      dei fornitori di petrolio, la ricerca di nuove fonti di gas richiede tempo. Qualsiasi necessità
                      improvvisa di ridurre le importazioni di gas passerà molto probabilmente attraverso i
                      tagli al consumo individuale di energia provocati dall’impatto dei prezzi più alti.

                      UN A D OP P I A CRISI ENER GE T ICA                         Ridurre la dipendenza dai combustibili fossili era
                                                                                  già un obiettivo del pacchetto “Fit for 55” del 2021.
                      L’Unione europea (UE) produce energia nucleare
                                                                                  A inizio marzo, la Commissione europea ha pre-
                      e rinnovabile sul proprio territorio, ma il 60% del
                                                                                  sentato un nuovo piano accelerato denominato
                      proprio fabbisogno energetico è soddisfatto dalle
                                                                                  “RePowerEu” con l’obiettivo di ridurre: l’eccessiva
                      importazioni e ciò la pone in reale svantaggio
                                                                                  dipendenza dell’Europa dall’energia russa impor-
                      rispetto agli Stati Uniti, che sono esportatori netti.
                                                                                  tata di due terzi (circa 100 miliardi di metri cubi -
                      La Russia è il principale fornitore di petrolio (circa
                                                                                  BCM); l’impatto dei prezzi più alti dell’energia sui
                      il 25%), gas (grafico 1) e combustibili fossili solidi
                                                                                  consumatori.
                      (55%).
                      Questa dipendenza costituisce una notevole                  RIDURRE L A DIP ENDEN Z A
                      minaccia per la stabilità dei prezzi oggi che la loro
                      volatilità è straordinariamente alta. I prezzi dell’        La parte più impegnativa del piano mira a ridurre
                      energia, che rappresentano il 10% del paniere di            le importazioni di gas russo, cambiando i forni-
                      calcolo dell’inflazione dell’area euro, sono cresciuti      tori di gas e, in misura minore, aumentando la
                      in febbraio del 31,7% e, alla luce dell’incremento          produzione di biometano (grafico 2). L’UE intende
                      dei prezzi del greggio e del gas, continueranno a           rivolgersi a produttori alternativi di gas naturale
                      salire.                                                     liquefatto (GNL) in Qatar, Egitto e Africa occiden-
   Un taglio del                                                                  tale e diversificare al tempo stesso l’approvvigio-

 10%
                      In caso di un blocco parziale provocato da un’esca-         namento con gasdotti provenienti dall’Algeria o
                      lation delle sanzioni, la dipendenza dell’industria         dalla Norvegia. Il piano si basa molto anche sulla
                      europea dal gas russo potrebbe creare carenze e             capacità di anticipare i progetti di energia rinno-
   alle forniture     interruzioni della produzione. La BCE ha analizzato         vabile nel solare, nell’eolico e nell’idrogeno verde,
    di gas russo      la dipendenza di ogni settore dal gas e ha stimato          nonché nell’ accelerare l’uso delle pompe di calore.
equivale ad un calo   che una riduzione del 10% della fornitura di gas            Un altro asse d’azione è la riduzione della domanda
 dello 0,7% del PIL   potrebbe penalizzare la crescita del PIL dell’area          di energia, rendendo più efficienti i consumi e
   dell’area euro     euro dello 0,7%.                                            inducendo cambiamenti nel comportamento dei
                                                                                  consumatori.

                      GR AFICO 1: FORNITURE DI GAS                                          17%
                      NATUR ALE ALL’EUROPA PER FONTE,
                                                                                                                             33%
                      % DEL TOTALE, 2020
                        Importazioni di gasdotti e GNL dalla Russia
                        Nord Africa e altri gasdotti non europei
                        Gasdotto Norvegia
                        Gasdotto olandese                                          18%
                        Altri gasdotti europei
                        Altre importazioni di GNL
                      Fonti: BP Statistical Review, Indosuez Wealth Management.

                                                                                         5%                                 8%

                                                                                                        19%

                                                                                                         04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 4
Focus
                                                                                          IN CERCA DI NUOVE ENERGIE

I dettagli devono essere ancora definiti, ma pos-                 A IU TA RE I C ONSUM ATORI
siamo già trarne due grandi conclusioni sul piano
                                                                  Il secondo asse di RePowerEU mira a limitare l’im-
macroeconomico:
                                                                  patto della crisi sulle fasce più vulnerabili della
• Il piano richiede importanti investimenti in infra-             popolazione, consentendo agli Stati membri di
 strutture. Contrariamente ai barili di petrolio, il GNL          imporre una regolamentazione temporanea dei
 richiede specifiche infrastrutture per liquefare il gas          prezzi e dei meccanismi di trasferimento e di pro-
 alla partenza e rigassificarlo all’arrivo. Le capacità           lungare quelle esistenti (comprese le misure fiscali
 europee sono adatte alla domanda attuale, ma non                 sui profitti eccezionali e l’uso dei proventi dello
 ad una domanda supplementare di 50 BCM. Inoltre,                 scambio di emissioni). Queste misure dovrebbero
 le infrastrutture per l’instradamento dalla Spagna               essere finanziate in parte da prelievi sulle aziende
 (dove potrebbe arrivare una buona parte del GNL                  che si ritiene abbiano tratto profitto dai prezzi
 consegnato) all’Europa orientale sono molto probabil-            più alti dell’energia: un’operazione perequativa di
 mente insufficienti. Infine, l’attuazione anticipata del         difficile attuazione, se ci si aspetta che le stesse
 piano di incremento delle rinnovabili implica anche              aziende sostengano parte delle nuove esigenze di
 l’anticipazione di massicci investimenti nel settore.            investimento. Questi prelievi non hanno l’ampiezza
 Esiste inoltre un problema sul fronte della domanda:             che i mercati finanziari avevano temuto, in quanto
 l’aumento della domanda europea di 50 BCM, equi-                 sono per ora limitati alla fine di giugno.
 valente a un aumento di poco più del 10% del totale
 globale, combinato con l’aumento degli obiettivi di              M A I SP RECA RE UN A CRISI
 capacità 17%
           di stoccaggio in Europa, provocherà uno
 shock della domanda sul mercato del GNL.                         Il piano è consapevolmente molto ambizioso ed
                                         33%                      è più una roadmap che un obiettivo definito. Può
• Il mix di energie è necessario, ma anche inflazio-              anche essere visto come un piano di emergenza,
 nistico. Oltre alle pressioni sui prezzi dovute alla             in quanto richiede agli Stati membri di aumentare
 domanda, l’Europa dovrà inevitabilmente offrire un               le scorte di gas al 90% della capacità (rispetto a
 premio supplementare per il trasporto del gas natu-              circa il 30% di oggi). L’Europa non ha scelta, per-
18%
 rale liquefatto nel vecchio continente, attraverso               ché la posta in gioco è alta. Questa crisi rappre-
 l’Asia. Inoltre, la transizione verso le energie rinnovabili     senta tuttavia per l’Europa anche un’opportunità
 è anche considerata inflazionistica a breve termine,             di diversificare i produttori di energia, di dare il via
 dato il maggior costo di produzione e la necessità di            alla propria transizione energetica verso le energie
 materie 5%prime attualmente ad alto prezzo.8%                    rinnovabili e di trovare l’indipendenza energetica.
                                                                  La crisi contribuisce inoltre a rafforzare l’unione
                          19%                                     fra gli Stati membri, poiché le infrastrutture di
                                                                  domani dovranno essere finanziate dalle emissioni
                                                                  in euro di oggi.

GR AFICO 2: RIDUZIONE DI 2/3 DELL A DIPENDENZA
DALLE IMPORTA ZIONI DI GAS RUSSO PER IL 2022, BCM
  Diversificazione nel GNL (Qatar, Egitto, Africa occidentale)          Biometano
  Diversificazione dei gasdotti (Norvegia, Algeria, Azerbaijan)         Misure di efficienza energetica
  Adozione anticipata pompe di calore
  Energia rinnovabile e importazioni e produzioni di idrogeno
180
160                         155 BCM

140
120
                                                                                         100 BCM
100
                                                                        22,5
80                                                                                                          1,5
                                                                          14
60                                                                                                          3,5
                                                                          10
40
                                                                                                            50
20
  0
                    Importazioni europee                                            Misure sostitutive
                        di gas russo                                                    per il 2022
Fonti: Commissione europea, Indosuez Wealth Management.

                                                                                           04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 5
17%

              03    Macroeconomia                                              33%
                    L A FINE DI UN CICLO?

                    18%

                    La ripresa post COVID-19 sarà stata molto breve. Gli indici di fiducia delle imprese
                    e dei consumatori stanno subendo il doppio impatto dell’inflazione e dell’incertezza
                    generata dalla guerra in Ucraina.
                                                    8% Anche se alcune aree sono più esposte di altre, il
                          5%
                    conflitto penalizzerà ogni continente.
                                                  19%

                    Il conflitto in Ucraina sta colpendo duramente il                           I prezzi degli alloggi hanno continuato a contri-
                    continente europeo. Anche se i sondaggi nel set-                            buire all’aumento dell’indice generale dei prezzi al
                    tore manifatturiero hanno registrato una ripresa                            consumo a febbraio (4,7% e 7,9% rispettivamente
                    nei primi due mesi del 2022, in linea con l’aumento                         in termini annui), insieme ai prezzi dell’energia
                    della produzione industriale nel primo trimestre,                           (26%) e dei prodotti alimentari (7,9%). Anche i
                    l’indice ZEW Economic Sentiment dell’area euro                              prezzi alla produzione sono aumentati a febbraio
                    è crollato ai minimi dei due anni a marzo, dopo                             (10%), poiché le interruzioni delle catene di approv-
                    quattro mesi di solido recupero (-38,7 a marzo da                           vigionamento sono state prolungate dalla guerra in
   Un chiaro        +48,6 a febbraio). Questo indicatore del sentiment                          Ucraina. Insieme ai limiti di capacità e alle carenze
 avvertimento       degli investitori può essere molto volatile, ma l’am-                       di manodopera, ciò ha fatto sì che l’indice dei ser-
che la ripresa in   180
                    piezza  dell’inversione dà un chiaro avvertimento: la                       vizi ISM degli Stati Uniti sia sceso di quattro punti
EUROPA È            ripresa
                    160

                    euro
                                              155 BCM
                              in Europa è a rischio.  L’inflazione nell’area
                    140 è al 5,8% su base annua, con tutte le compo-
                                                                                                a febbraio. L’ultimo rapporto sull’occupazione
                                                                                                statunitense ha offerto tuttavia qualche spiraglio
A RISCHIO           nenti
                    120    in aumento, in particolare i prezzi dell’energia                     alle imprese, poiché il tasso di partecipazione al
                    (+32%)
                    100      e dei prodotti alimentari (+4,1%). I consu-                        mercato del lavoro, 100      BCM
                                                                                                                         sceso    durante la pandemia,
                    matori   europei possono comunque contare su una                                   22,5
                                                                                                è ora a solo un punto percentuale dal livello pre-
                      80                                                                                                                   1,5
                    rinnovata
                      60
                                 politica di espansione fiscale e su una                        pandemia.14   Un cambiamento forse3,5dovuto alla
                    politica monetaria ancora relativamente accomo-                                      10
                                                                                                diminuzione    dei risparmi e alle maggiori preoc-
                     40
                    dante (rispetto agli Stati Uniti).                                          cupazioni dei consumatori nell’attuale     50 contesto.
                    20
                                                                                                A marzo, la fiducia dei consumatori statunitensi
                        0
                                                                                                (sondaggio dell’Università      del Michigan) ha eviden-
                    IL C ONSUM ATORE      Seuropee
                                Importazioni TAT UNI T ENSE                                                       Misure sostitutive
                                                di gas russo                                    ziato i dati più bassiperda   novembre 2011 (grafico 3),
                                                                                                                          il 2022
                    I consumatori statunitensi beneficiano di aumenti                           mentre le aspettative di inflazione sono aumen-
                    salariali più elevati che in Europa, nonché di effetti                      tate nettamente (5,4%, il livello più alto dal 1981).
                    ricchezza positivi derivanti dal mercato immobi-
                    liare che non ha mostrato segni di rallentamento.

                    GR AFICO 3: SENTIMENT DEI CONSUMATORI DEL MICHIGAN, PUNTI
                        Aspettative di inflazione a 12 mesi (sinistra)               Sentiment dei consumatori (destra)
                    6                                                                                                                                      120

                    5                                                                                                                                      100

                    4                                                                                                                                      80

                    3                                                                                                                                      60

                    2                                                                                                                                      40

                    1                                                                                                                                      20
                            03.2011

                                               03.2013

                                                                         03.2015

                                                                                                 03.2017

                                                                                                                     03.2019

                                                                                                                                              03.2021

                    Fonti: Università del Michigan, Indosuez Wealth Management.

                                                                                                                               04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 6
Macroeconomia
180                                                                                                                                         LA FINE DI UN CICLO?
160                                   155 BCM

140
Di
120
   fronte a questi aumenti di prezzo e alla prospet-                                            L’inflazione che rimane significativamente più
tiva di ulteriori rialzi della Fed, in un contesto di                                           bassa (0,9% su base100   annuaBCM a febbraio), ha salvato
100
tassi prevalentemente variabili, nutriamo davvero                                               la Banca
                                                                                                      22,5  Popolare  della   Cina (PBoC) dal dilemma di
 80                                                                                                                                           1,5
forti dubbi sulla resistenza del consumatore statu-                                             dover scegliere
                                                                                                         14        tra crescita e inflazione.        L’attività
 60                                                                                                                                           3,5
nitense  nei prossimi mesi, soprattutto in presenza                                             economica10   ha subito un rallentamento         all’inizio del
 40
di una politica fiscale meno favorevole.                                                        2022, anche se rispetto a una base di raffronto ele-
                                                                                                                                              50
20                                                                                              vata e in misura molto inferiore rispetto alle attese
Tutto sommato, anche se è difficile fare previ-
   0                                                                                            del consensus (7,5% anno dopo anno per la produ-
sioni in questo scenario    eccezionalmente
                   Importazioni europee       incerto,                                                            Misure sostitutive
                                                                                                zione industriale, contro       il 9,6% di dicembre; 6,7%
abbiamo rivisto al ribasso le nostre previsioni di
                       di gas russo                                                                                    per il 2022
                                                                                                per le vendite al dettaglio, dal 12,5%; e 16% per le
crescita del PIL dell’area euro, al 2,5% nel 2022,
                                                                                                esportazioni, dal 21%). Guardando al futuro, la Cina
e anche degli Stati Uniti al 2,7%. La nostra ipo-
                                                                                                fa affidamento sui propri punti di forza del passato
tesi riflette un effetto negativo strutturalmente
                                                                                                per stimolare la crescita attraverso il lato dell’of-
più elevato sulla crescita dell’area euro, dovuto
                                                                                                ferta, in particolare tramite un massiccio accordo
agli aumenti dei prezzi dell’energia, nonché un
                                                                                                sulle infrastrutture (grafico 4). La recrudescenza
impatto più forte del previsto sui consumi, dato
                                                                                                dei lockdown ed il previsto rallentamento della
che gli stipendi stanno aumentando molto più len-
                                                                                                domanda da parte dei principali partner commer-
tamente che negli Stati Uniti. La crescita dell’area
                                                                                                ciali ostacoleranno seriamente la capacità della
euro sembra esposta a rischi di contrazione, in
                                                                                                Cina di raggiungere il proprio obiettivo - peraltro
particolare se le incertezze dovessero ridurre gli
                                                                                                invidiabile - di crescita del 5,5% nel 2022. Gli inve-
investimenti
 6             in conto capitale, mentre la crescita                                                                                                        120
                                                                                                stitori stranieri sono sempre più preoccupati di un
e gli investimenti nel settore energetico statuni-
                                                                                                rischio di estensione delle sanzioni statunitensi
tense
 5      potrebbero essere ulteriormente rafforzati                                                                                                          100
                                                                                                alla Cina se Pechino dovesse fornire sostegno a
dai prezzi del petrolio, che restano superiori alla
                                                                                                Mosca. La forte correzione azionaria verificatasi a
soglia dei 100 dollari, e dall’aumento della domanda
 4                                                                                              metà marzo ha spinto le autorità a rassicurare 80           ea
estera di petrolio e gas.
                                                                                                fornire ampio sostegno ai mercati, con una posi-
3
                                                                                                zione più costruttiva che segnala potenzialmente            60
L A CIN A NON È DEL T U T TO IMMUNE                                                             la fine del giro di vite normativo iniziato nel 2021.
Infine, anche l’economia cinese è stata trascinata
 2                                                                                                                                                            40
nella crisi ucraina non solo politicamente, ma
anche economicamente, poiché il petrolio e il gas
 1
rappresentano    il 17% delle importazioni totali del                                                                                                         20
      03.2011

                                03.2013

                                                            03.2015

                                                                                                    03.2017

                                                                                                                        03.2019

                                                                                                                                                  03.2021
paese.

GR AFICO 4: INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZA ZIONI (FAI) CINESI, A /A, %
    FAI infrastrutture                    FAI manifattura                       FAI immobiliare
 50%

 40%

 30%

 20%

 10%

    0%

-10%

-20%

-30%

-40%
                                                                                                                                                  08.2021

                                                                                                                                                              02.2022
        02.2018

                      08.2018

                                               02.2019

                                                                      08.2019

                                                                                          02.2020

                                                                                                              08.2020

                                                                                                                                  02.2021

Fonti: Ufficio nazionale di statistica cinese, Indosuez Wealth Management.

                                                                                                                                  04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 7
04    Reddito fisso
                     DISINVESTIMENTI SULL’HIGH YIELD IN EURO

                     L’allargamento degli spread di credito è stato brutale e l’approccio di “vendita a qualsiasi
                     prezzo” ha creato distorsioni di valutazione ingiustificate. Le valutazioni sono ora molto
                     più interessanti, specialmente dato il livello limitato di default.

                     BA NCHE CEN T R A L I                                      Su un orizzonte di breve termine, la volatilità
                                                                                rimane elevata e il mercato reagisce a varie forze
                     Nella sua riunione di marzo, la Banca Centrale
                                                                                contraddittorie (fuga verso la sicurezza, aumento
                     Europea (BCE) ha confermato la recente posizione
                                                                                delle aspettative di inflazione, aggressività delle
                     più aggressiva, mettendo l’accento sul proprio
                                                                                banche centrali...). Di conseguenza, abbiamo
                     mandato di controllo dell’inflazione. La banca cen-
                                                                                deciso di ridurre la nostra positività sui titoli di
                     trale ha inaspettatamente accelerato la riduzione
                                                                                Stato in euro.
                     del proprio stimolo monetario, sottolineando che
                     è più preoccupata per l’inflazione record che per          Con una Fed che diventa più aggressiva e più
                     la crescita economica più debole. I funzionari della       orientata verso la stretta quantitativa, il potere di
                     BCE si sono impegnati a rallentare gli acquisti di         safe haven dei titoli del Tesoro statunitensi è molto
                     obbligazioni dall’ inizio di maggio e hanno dichia-        diminuito. La parte più lunga della curva è stata
                     rato che potrebbero interrompere il programma              più sensibile all’avversione al rischio e agli impatti
                     già nel terzo trimestre. Hanno tuttavia cercato di         negativi sulla crescita. La curva statunitense si è
                     stemperare il proprio messaggio, rendendo meno             già fortemente appiattita, ma le crescenti pres-
                     automatico un successivo aumento dei tassi                 sioni inflazionistiche potrebbero continuare a
                     d’interesse e tenendo aperte tutte le opzioni a            penalizzare i rendimenti a breve termine. Il runoff
                     seconda delle prospettive macroeconomiche.                 del bilancio dovrebbe influenzare la sezione a
                                                                                medio e lungo termine della curva, ma lo “Standing
                     Negli Stati Uniti, nella sua riunione di metà marzo,
                                                                                Repo Facility” dovrebbe contribuire a contenere
                     la Federal Reserve (Fed) ha confermato l’atteso
                                                                                il deflusso. In questa fase, prevediamo una svolta
                     aumento dei tassi di 25 pb. Nonostante i recenti
                                                                                parallela ribassista per la curva dei rendimenti
                     sviluppi geopolitici e i dati più deboli sui consumi,
                                                                                USA.
                     Jerome Powell sembra suggerire che il progetto
6 ULTERIORI          di stretta monetaria del FOMC resterà invariato,
                                                                                OBBL IGA ZIONI INDICI Z Z AT E
                     anche se il comitato “seguirà con precauzione
   RIALZI            le linee di tale piano”. La Fed dovrebbe iniziare la       A L L’ INF L A ZIONE
 DEI TASSI           riduzione del proprio bilancio durante l’estate. Con       Il breakeven dell’inflazione europea ha registrato
di 25 pb segnalati   6 ulteriori rialzi dei tassi di 25 pb segnalati dal dot    una performance impressionante dall’inizio del
dal dot plot della   plot della Fed per il 2022, e 3 o 4 ulteriori rialzi nel   conflitto ucraino. Il breakeven a 5 anni tedesco ha
 Fed per il 2022     2023, il piano d’azione sembra uno strumento cre-          persino toccato il 5%. I mercati dell’inflazione in
                     dibile di lotta l’inflazione, ma potrebbe aumentare        Europa stanno ancora scontando un’inflazione a
                     i rischi di rallentamento dell’economia che la Fed         lungo termine più bassa rispetto al breve termine.
                     dovrà monitorare attentamente.                             Se la dinamica attuale rimane tuttavia in atto, c’è il
                                                                                rischio che le aspettative di inflazione a lungo ter-
                     T I TOL I DI S TATO                                        mine possano iniziare ad aumentare significativa-
                                                                                mente, con la percezione che l’inflazione sia fuori
                     Il cambiamento della politica monetaria in Europa
                                                                                controllo.
                     ha alimentato l’aumento dei rendimenti. Nono-
                     stante il peggioramento della situazione geopo-
                     litica nel Vecchio Continente, la prospettiva di un
                     ulteriore aumento dell’inflazione sta mettendo
                     sotto pressione la BCE.

                                                                                                       04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 8
Reddito fisso
                                                                                                              DISINVESTIMENTI SULL’HIGH YIELD IN EURO

 6                                                                                                                                                120
Negli Stati Uniti, la pubblicazione dell’IPC di feb-                                           Sull’high yield in euro, il panic selling è stato sca-
braio ha evidenziato la forza persistente delle                                                tenato dai deflussi. L’allargamento degli spread di
principali
 5         componenti sottostanti. Alla luce dello                                             credito è stato brutale (grafico 5) e l’approccio100 di
spostamento verso categorie di inflazione più                                                  “vendita a qualsiasi prezzo” ha creato distorsioni di
inerziali
 4
          e dell’escalation del conflitto in Ucraina,                                          valutazione ingiustificate. Le valutazioni sono ora80
gli economisti ora prevedono un più rapido incre-                                              molto più interessanti, specialmente dato il livello
mento dell’inflazione per tutto il 2022 e il 2023.                                             limitato di default.
 3 conseguenza, il breakeven dell’inflazione sta-
Di                                                                                                                                                                          60
                                                                                               Gli spread degli high yield (HY) statunitensi sono
tunitense a 2 anni ha raggiunto il picco del 4,7%,
                                                                                               stati relativamente resilienti (+35 pb il mese
con
 2   una sovraperformance dei TIPS statunitensi a                                                                                                 40
                                                                                               scorso). Pur rimanendo vicini ai livelli storici, ten-
breve termine. In questa fase, il mercato prevede
                                                                                               gono conto dei previsti tassi di default molto bassi
un tasso d’inflazione strutturale più alto, con un
 1                                                                                             e del livello contenuto degli indicatori di soffe- 20
punto di pareggio decennale statunitense al 2,9%
   03.2011

                              03.2013

                                                            03.2015

                                                                                                    03.2017

                                                                                                                                    03.2019

                                                                                                                                                                  03.2021
                                                                                               renza. In questo segmento “rischioso” rimaniamo
al 9 marzo.
                                                                                               sulla difensiva, privilegiando i BB a bassa duration.
                                                                                               Abbiamo deciso di aumentare il nostro punteggio
CREDI TO
                                                                                               complessivo per il credito: IG in euro, IG statuni-
La classe di attivi del credito è stata pesante-                                               tense, finanziario subordinato e HY in euro sono i
mente penalizzata dal contesto di risk-off creato                                              mercati più favoriti.
dagli importanti sviluppi geopolitici. Gli investitori
cercano infatti di valutare l’impatto che l’aumento
                                                                                               MER CAT I EMER GEN T I
dei
 50%prezzi delle materie prime e l’esposizione alla

Russia
 40%     potranno avere sugli utili delle aziende e                                            Il credito emergente ha sofferto dell’elevata incer-
sull’affidabilità del credito. I titoli finanziari europei                                     tezza dovuta ai default degli emittenti russi e delle
 30%
con la maggiore esposizione diretta e indiretta alla                                           potenziali ripercussioni sul resto delle aziende dei
Russia
 20%     hanno sofferto di più.                                                                mercati emergenti (EM). L’aumento dei prezzi delle
  10%                                                                                          materie prime sostiene la crescita e i bilanci con
Gli spread di credito investment grade (IG) si sono
                                                                                               l’estero degli esportatori EM di materie prime, ma
allargati
   0%      eccessivamente e, dopo la correzione in
                                                                                               potrebbe pesare sugli esportatori manifatturieri.
corso,  il comparto è diventato di nuovo interes-
 -10%                                                                                          Abbiamo leggermente aumentato la valutazione
sante. Nell’attuale quadro congiunturale, il conte-
-20%                                                                                           attribuita all’America latina in considerazione del
sto resta favorevole al credito IG, con una crescita
                                                                                               grande peso delle società brasiliane.
economica
-30%          superiore alla tendenza e un incre-
mento
-40%    netto  del rating. L’avversione al rischio ha
avuto inoltre un impatto molto negativo sui debiti
                                                                                          02.2020

                                                                                                                          08.2020

                                                                                                                                              02.2021

                                                                                                                                                                  08.2021

                                                                                                                                                                            02.2022
     02.2018

                    08.2018

                                                  02.2019

                                                                      08.2019

subordinati, le cui valutazioni hanno subito un
netto calo.

GR AFICO 5: E VOLUZIONE DELL’INDICE HIGH YIELD PANEUROPEO, BPS
1.000

 900

 800

 700

 600

 500

 400

 300

 200
                                                                                                                02.2020

                                                                                                                                                                            02.2022
                                                                                                                                                        02.2021
                                                                                02.2019
                                        02.2018
        02.2017

Fonti: Bloomberg, Indosuez Wealth Management.

                                                                                                                                              04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 9
05   Azioni
                     C A M B I A M E N TO D I PA R A D I G M A
                     1.000

                      900

                      800
                     L’invasione russa costituisce chiaramente un cambiamento di paradigma rispetto alla
                      700
                     precedente visione sul comparto azionario. Il mercato è ora concentrato sulla guerra
                     in
                      600Ucraina, con due preoccupazioni principali: l’impatto diretto sugli utili delle aziende
                     delle
                      500
                           sanzioni alla Russia e l’impatto indiretto del forte aumento dei prezzi dell’energia
                     e delle materie prime - insieme a una stretta delle supply chain - sull’inflazione e la
                     crescita.
                      400

                      300

                      200
                     U T IL I E VA LU TA ZIONE                                                                                                             Dall’inizio del conflitto ucraino, i mercati statuni-

                                                                                                                                                                               02.2020

                                                                                                                                                                                                                                                                        02.2022
                                                                                                                                                                                                                             02.2021
                                                                                                                            02.2019
                                                                           02.2018
                             02.2017

                                                                                                                                                           tensi hanno di nuovo sovraperformato, anche se
                     Per quanto riguarda gli utili (grafico 6), l’ampiezza
                                                                                                                                                           la performance, su base annua, è vicina a quella
                     dei downgrade dipenderà dall’andamento dei
                                                                                                                                                           dell’Europa. Gli Stati Uniti sono in effetti geogra-
                     prezzi delle materie prime, così come dalla durata
                                                                                                                                                           ficamente lontani dal teatro del conflitto, l’eco-
LE VALUTAZIONI       della crisi. Anche le strozzature della supply chain
                                                                                                                                                           nomia statunitense è essenzialmente domestica
  sono tornate       restano un fattore di preoccupazione. Questi ele-
                                                                                                                                                           e, soprattutto, beneficia di una quasi autonomia
 a livelli che non   menti hanno iniziato a pesare sulle stime degli
                                                                                                                                                           energetica.
    vedevamo         utili. Per la prima volta da gennaio 2021, alcuni
 da molto tempo      indicatori
                     40          di revisione delle previsioni degli utili                                                                                 Il mercato statunitense sembra essere meno
                     stanno diventando negativi.                                                                                                           esposto al rischio del conflitto, dato che la mag-
                                                                                                                                                           gior parte delle grandi aziende statunitensi ha
                     Il35fatto positivo è che le valutazioni sono tornate a
                                                                                                                                                           bilanci solidi, margini elevati e un buon potere di
                     livelli che non vedevamo da molto tempo, con uno
                                                                                                                                                           determinazione dei prezzi. La valutazione di que-
                     sconto
                     30        rispetto alle medie storiche vicino al 15%
                                                                                                                                                           sto mercato è tuttavia particolarmente sensibile
                     per lo STOXX 600.
                                                                                                                                                           ai tassi di interesse a lungo termine e le iniziative
                                                                                                                                                                                                            28,17
                     25
                                                                                                                                                           della Fed continueranno a giocare un ruolo deter-
                     S TAT I UNI T I                                                                                                                       minante nell’evoluzione dei prezzi delle azioni. Il
                     20                                                                                                                                    principale fattore di vulnerabilità risiede nei para-
                     Dal novembre 2021 il mercato statunitense era
                                                                                                                                                           metri di valutazione più elevati, sensibili ad un
                     stato ampiamente penalizzato dalla crescita dei
                     15                                                                                                                                    ulteriore aumento dei rendimenti obbligazionari,
                     tassi a lungo termine. Una crescita legata all’au-
                                                                                                                                                           che si traducono in un premio al rischio azionario
                     mento dei timori inflazionistici e ad una politica
                                                                                                                                                           più contenuto.
                     monetaria
                     10         che si prevede diventerà molto meno
                             06.2020

                                       07.2020

                                                 08.2020

                                                                                                           01.2021

                                                                                                                      02.2021
                                                             09.2020

                                                                        10.2020

                                                                                      11.2020

                                                                                                12.2020

                                                                                                                                      03.2021

                                                                                                                                                 04.2021

                                                                                                                                                           05.2021

                                                                                                                                                                     06.2021

                                                                                                                                                                                   07.2021

                                                                                                                                                                                             08.2021

                                                                                                                                                                                                       09.2021

                                                                                                                                                                                                                   10.2021

                                                                                                                                                                                                                              11.2021

                                                                                                                                                                                                                                        12.2021

                                                                                                                                                                                                                                                   01.2022

                                                                                                                                                                                                                                                             02.2022

                                                                                                                                                                                                                                                                       03.2022
                     accomodante.

                     GR AFICO 6: RE VISIONI DEGLI UTILI DI S&P 500 DEL 1° TRIMESTRE 2022, %
                                                           Energia                                                                                                                                                                                 14,5%

                                                  Immobiliare                                                                                                                        2,9%

                                Tecnologia informatica                                                                                                                         1,7%

                                                             Sanità                                                                               -0,6%

                                                           Finanza                                                                                 -0,7%

                                                            Servizi                                                                              -0,9%

                                                           S&P 500                                                                               -1,2%

                                                           Materiali                                                                            -1,6%

                                           Beni di consumo                                                                -4,3%

                          Servizi di comunicazione                                                                   -5,4%

                     Beni di consumo discrezionali                                                        -7,6%

                                                      Industriali                    -11,3%

                                                                       -15%                        -10%                         -5%                            0%                            5%                      10%                          15%                  20%
                     Fonti: FactSet al 04.03.2022, Indosuez Wealth Management.

                                                                                                                                                                                                                 04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 10
Azioni
                                                                             CAMBIAMENTO DI PARADIGMA

EUR OPA                                                Nonostante le difficili condizioni di mercato, con-
                                                       tinuiamo a concentrare la nostra attenzione sui
L’Europa sarà la regione più colpita dalla guerra in
                                                       fondamentali aziendali e manteniamo una visione
Ucraina, data la sua dipendenza dalle importazioni
                                                       positiva per il 2022. Dopo le revisioni al ribasso
di gas russo e le ripercussioni delle sanzioni eco-
                                                       degli utili degli ultimi mesi , l’Asia dovrebbe ancora
nomiche nei confronti della Russia (interruzioni
                                                       offrire una crescita a doppia cifra degli utili per
delle supply chain e aumento dei prezzi dell’ener-
                                                       azione. Il rimbalzo del 15% registrato il 16 marzo
gia e delle materie prime). Finché la geopolitica
                                                       dall’indice MSCI China rivela che il mercato aveva
dominerà i dibattiti, preferiamo restare relativa-
                                                       raggiunto livelli di pessimismo estremamente ele-
mente cauti sui mercati europei. Anche se si sono
                                                       vati.
già svalutati in misura sostanziale, e sono scam-
biati a buon mercato, l’impatto negativo sugli utili
è ancora imprecisato e la visibilità sull’ampiezza     S T IL E: I T I TOL I GR OW T H E Q UA L I T Y
dei prossimi downgrade degli utili è limitata. Detto   S A R A NNO DEC ORREL AT I ?
questo, gli investitori devono tenere a mente che      Con una Fed in posizione aggressiva, abbinata
la recente correzione integra già le revisioni al      ad un profilo Growth in rallentamento e a fattori
ribasso previste.                                      tecnici deboli che richiedono un atteggiamento
                                                       difensivo, la volatilità nel nuovo regime di mercato
MER CAT I EMER GEN T I                                 resterà elevata. Ciò rafforzerà la relativa attrat-
                                                       tiva di fondamentali di qualità, come la visibilità, la
L’attuale conflitto Ucraina/Russia esercita un’e-
                                                       stabilità, la resilienza e la bassa volatilità. Questo
norme pressione negativa sulle azioni asiatiche
                                                       scenario è favorevole alle azioni Quality, che rap-
e su quelle cinesi in particolare. A partire dalla
                                                       presentano ora il nostro stile preferito.
seconda settimana del conflitto, le azioni cinesi
sono state colpite da una violenta ondata di           Lo stile Value ha un andamento schizofrenico con,
panico, diffusasi a tutti i settori, amplificata dai   da un lato una rapida svalutazione delle Auto, delle
lockdown mirati legati all’attuale esplosione dei      Banche e di altri titoli Ciclici come gli Industriali
casi di COVID-19 in Cina. In questo momento, non       e, dall’altro lato una dinamica positiva nei settori
ci aspettiamo un vero e proprio lockdown a livello     Energia e Materiali, trainati dal forte rimbalzo dei
nazionale. Il quadro politico è più favorevole, dato   prezzi delle materie prime. È su questa seconda
che le autorità cinesi continuano ad essere orien-     parte che vogliamo mantenere la nostra atten-
tate verso un allentamento monetario e fiscale, e      zione. Questo stile resterà più volatile fin quando lo
sembrano aver deciso una pausa del giro di vite        scenario sarà dominato dalla geopolitica, ma offre
normativo. Ci aspettiamo un ulteriore sostegno         una certa attrattività, soprattutto se combinato
fiscale (tagli delle imposte) e ulteriori misure di    con azioni Quality in una strategia Barbell.
monetary easing, così come una messa a punto
delle politiche nel settore immobiliare.

                                                                              04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 11
06   Cambi
                     NESSUNA CERTEZZA

                     La crisi ucraina ha spinto i mercati Forex a rimettere in discussione alcuni assunti, come
                     la correlazione delle valute legate alle materie prime con la propensione al rischio,
                     rendendo confuse le prospettive dell’euro, del dollaro e di altre valute di riserva. I
                     maggiori effetti saranno avvertibili nel campo della gestione delle riserve, dove le
                     sanzioni senza precedenti sulle riserve di valuta estera russe avranno implicazioni a
                     lungo termine per tutte le scelte dei gestori di riserve.

                     EUR                                                          VA LU T E L EGAT E
                     I rischi sembrano orientati in maniera asimme-
                                                                                  A L L E M AT ERIE P RIME
                     trica in favore della ripresa dell’euro.                     Resilienti, fino a quando le cose non peggiorano.
                     Il calo dell’ euro registrato dall’inizio del conflitto in   Gli investitori hanno notato la forza delle valute
                     Ucraina è una reazione naturale a un evento così             legate alle materie prime nell’area G10 (AUD, CAD,
                     importante alle porte dell’area euro, ma la divisa è         NOK, NZD) e fra gli EM (ZAR, BRL) nonostante
                     stata pesantemente colpita anche dalle prospet-              l’atteggiamento significativamente risk-off dei
                     tive di una minore crescita del PIL e di un aumento          mercati. In questa crisi, queste valute rappre-
                     dei prezzi dell’energia. Il momentum macroecono-             sentano un rifugio o una copertura? La loro forza
                     mico relativo dovrebbe giocare contro l’euro, in             è ben giustificata dagli alti prezzi delle materie
                     quanto l’economia statunitense dovrebbe resistere            prime, ma se questi ultimi continuano a salire (ad
                     meglio al doppio shock geopolitico e delle materie           esempio, il petrolio sopra i 160 dollari al barile), la
 Cresce il rischio   prime. Tuttavia, con un’inflazione già alta e in con-        conseguente distruzione della domanda avrebbe
     che la          tinuo aumento e un euro così debole, c’è un rischio          un impatto così forte sulla crescita globale che le

   BCE
voglia contrastare
                     crescente che la BCE voglia contrastare la ten-
                     denza inflattiva con la fine del quantitative easing e
                     il ritorno in territorio positivo dei tassi d’interesse,
                                                                                  stesse valute tornerebbero a soffrire. È probabile
                                                                                  che rimangano sostenute sia durante il conflitto
                                                                                  che in caso di una sua risoluzione, ma in base alla
   l’inflazione      che potrebbero rilanciare l’euro. Si tratta tutta-           forza già osservata, esse presentano solo opportu-
                     via soprattutto di una questione di tassi relativi,          nità tattiche, piuttosto che benefici di copertura.
                     dato che la Fed dovrebbe aumentare i tassi molto
                     più velocemente (vedi sotto). Ci sono chiari venti
                     contrari a un forte apprezzamento dell’euro, ma
                     nel breve termine pensiamo che i rischi si oriente-
                     ranno in favore della valuta, a meno che il conflitto
                     ucraino non peggiori significativamente.

                                                                                                         04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 12
40

35                                                                                                                                                                                                                Cambi
                                                                                                                                                                                                        NESSUNA CERTEZZA

30

U SD                                                                                                                               D’altra parte, il prezzo di equilibrio a lungo termine
                                                                                                                                                                                     28,17
25                                                                                                                                 del metallo ha guadagnato un sottile ma significa-
L’aggressività della Fed non riesce a far crescere
                                                                                                                                   tivo supporto, in quanto le pesanti sanzioni sulle
ulteriormente il dollaro.
20                                                                                                                                 riserve di valuta estera della Russia hanno dimo-
L’atteggiamento meno accomodante della Fed,                                                                                        strato che l’oro è l’unica valuta di riserva veramente
tale
15   da riuscire persino a superare le aspettative                                                                                 liquida, svincolata dal clima politico, e potremmo
del mercato, è stato inizialmente accolto da una                                                                                   anche assistere a un silenzioso aumento delle
performance poco brillante del dollaro, eviden-
10
                                                                                                                                   offerte dei gestori di riserve che sosterranno l’oro
ziando quanto l’attenzione del mercato dei cambi                                                                                   nel lungo periodo.
       06.2020

                 07.2020

                                  08.2020

                                                                                       01.2021

                                                                                                 02.2021
                                            09.2020

                                                                                                                                   05.2021

                                                                                                                                             06.2021

                                                                                                                                                         07.2021

                                                                                                                                                                                                               12.2021

                                                                                                                                                                                                                         01.2022

                                                                                                                                                                                                                                      02.2022
                                                      10.2020

                                                                                                                                                                   08.2021
                                                                 11.2020

                                                                             12.2020

                                                                                                              03.2021

                                                                                                                         04.2021

                                                                                                                                                                             09.2021

                                                                                                                                                                                          10.2021

                                                                                                                                                                                                     11.2021

                                                                                                                                                                                                                                                03.2022
sia stata deviata dai temi Fed/COVID-19 alla geo-
politica. E il miglioramento del mercato, a metà                                                                                   CN Y
marzo, ha supportato le altre valute rispetto al
biglietto verde, nel breve termine. Gli osservatori                                                                                Primi passi come valuta di riserva globale, ma
più lucidi noteranno tuttavia che la Fed sta pro-                                                                                  siamo ancora agli inizi .
mettendo tassi vicini al 3% alla fine del 2023 e che                Lo yuan cinese è finito sotto pressione per la
la curva dei rendimenti è piatta: una prospettiva                   prima volta da mesi, mentre i nuovi lockdown
allettante, se le Energia
                  correzioni dovute al rischio ini-                                                           14,5%
                                                                    legati a un’impennata dei casi di COVID-19 hanno
ziano a spingere  gli investitori verso la liquidità.
               Immobiliare                                                       2,9%
                                                                    spaventato gli investitori del mercato azionario.
       Tecnologia informatica                                                1,7%
                                                                    La debolezza è tuttavia durata quanto la corre-
OR O                    Sanità                                -0,6%zione azionaria, in quanto le autorità cinesi si sono

                       Finanza                                 -0,7%impegnate a sostenere i mercati. Lo yuan ha peral-
Testare i massimi storici e trovare nuovi supporti
                        Servizi                              -0,9%tro recuperato leggermente. A quota 6,35 la forza
di lungo periodo.
                       S&P 500                               -1,2% dello yuan comincia a mostrare i suoi limiti: l’allen-
Il massimo storico         dell’oro, appena oltre i 2.070-1,6% tamento della politica monetaria cinese, rispetto
                      Materiali
dollari per oncia, è stato testato mentre la rottura                alla stretta della politica monetaria negli Stati
              Beni di consumo                        -4,3%
della soglia dei 2.000 dollari ha rapidamente por-                  Uniti, inizierà infatti a pesare sugli investitori rivol-
     Servizi di comunicazione                     -5,4%
tato il mercato in un clima volatile (grafico 7). Una               tisi allo yuan per il rendimento reale. Vale anche la
Beni di consumo discrezionali               -7,6%                   pena notare che lo yuan sembra aver fatto i suoi
resistenza tecnica double-top a 2.070 dollari e i
tassi statunitensi in aumento creano venti contrari
                    Industriali   -11,3%                            primi passi concreti come valuta di riserva globale,
per l’oro, che molto probabilmente
                             -15%           si intensifiche-
                                         -10%           -5%         attraverso
                                                                      0%          la crisi
                                                                                     5% dell’Ucraina,
                                                                                                10%   anche    se ha ancora
                                                                                                             15%         20%
ranno se il conflitto sarà risolto.                                 molta strada da fare.

GR AFICO 7: SUPER AMENTO DELLE SOGLIE, PREZZI DELL’ORO IN USD PER ONCIA
2.500

2.000

1.500

1.000

 500

     0
         2007

                           2008

                                            2009

                                                          2010

                                                                           2011

                                                                                        2012

                                                                                                       2013

                                                                                                                        2014

                                                                                                                                      2015

                                                                                                                                                       2016

                                                                                                                                                                   2017

                                                                                                                                                                                   2018

                                                                                                                                                                                                    2019

                                                                                                                                                                                                                  2020

                                                                                                                                                                                                                                   2021

                                                                                                                                                                                                                                                2022

FontI: Bloomberg, Indosuez Wealth Management.

                                                                                                                                                                                       04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 13
07    Asset Allocation
                      S C E N A R I O D ’ I N V E ST I M E N TO
                      ED ALLOCAZIONE

                      S CEN A RIO M ACR OEC ONOMIC O                          • Le banche centrali dovrebbero pertanto aumen-
                      E MER CAT I                                              tare i tassi di interesse; la Fed ha deciso il primo
                                                                               rialzo e continuerà su questa strada per tutto
                      • Il conflitto in Ucraina ha generato a una violenta
                                                                               l’anno, come evidenziato dalle ultime proiezioni
                       impennata della volatilità e una correzione del
                                                                               del FOMC, promuovendo l’idea che la stabilità
                       mercato, con molte implicazioni a breve e medio
                                                                               dei prezzi sia una condizione necessaria per una
                       termine.
                                                                               crescita sostenibile dell’economia statunitense.
Il conflitto genera   • I prezzi delle materie prime, in significativo         I mercati stanno finora comprando i dot plot del
    una violenta       aumento e con il petrolio che sta già correggendo       FOMC, con i Federal fund che raggiungeranno il
 impennata della       dai recenti massimi intorno ai 140 dollari, dovreb-     2,8% entro la fine del 2023, e l’esito dipenderà
 VOLATILITÀ            bero rimanere altamente volatili e stanno orien-        fortemente dalla capacità dell’economia statu-
                                                                               nitense di resistere agli attuali venti contrari e a
   E UNA               tando al ribasso le aspettative macroeconomiche
                                                                               rialzi dei tassi più rapidi.
                       e le prospettive sui margini.
CORREZIONE
                      • Lo scenario di crescita è rivisto al ribasso, ciò     • Queste prospettive più deboli potrebbero poten-
DEL MERCATO            penalizza l’Europa più degli Stati Uniti. Nell’area     zialmente ridurre il periodo utile per gli aumenti
                       euro, la crescita del 2022 dovrebbe subire una          dei tassi nel 2022, se la crescita dovesse perdere
                       flessione, passando dal 4% al 2,5% circa, mentre        vigore a fine anno. In Europa, la BCE ha accele-
                       il calo negli Stati Uniti dovrebbe essere più limi-     rato il tapering per accrescere la sua opzionalità,
                       tato, (ma da un’ipotesi iniziale più bassa) dal 3,5%    e aumentare i tassi prima del previsto qualora
                       al 2,5 - 3%.                                            l’inflazione dovesse continuare a salire e, anche
                                                                               in questo caso, se la crescita resta positiva.
                      • Su base annua, dovremmo evitare una reces-
                       sione globale ma, tecnicamente, la crescita del        • Ci si attende che gli analisti rivedano al ribasso
                       PIL trimestre su trimestre potrebbe ristagnare          la crescita degli utili per il 2022: è infatti opi-
                       o diventare negativa nel secondo semestre,              nione comune che una correzione dell’1% sul PIL
                       soprattutto in Europa. Questi numeri restano            europeo porterà a un effetto negativo del 10%
                       altamente incerti e dipendono dallo scenario:           sugli utili, con una conseguente crescita annua
                       nei prossimi mesi, la resilienza delle spese dei        a una cifra singola bassa nei mercati sviluppati
                       consumatori e degli investimenti delle imprese          (rispetto all’alta cifra singola prevista in prece-
                       saranno fondamentali per le prospettive di cre-         denza). In termini settoriali, l’impatto sarà abba-
                       scita globale.                                          stanza asimmetrico, in quanto i settori Value
                                                                               come l’energia, i materiali, le banche, la sanità e
                      • Le aspettative di inflazione su base annua sono
                                                                               la tecnologia dovrebbero resistere meglio degli
                       state riviste al rialzo, a circa il 5-6% in Europa e
                                                                               industriali e dei beni di consumo, più inclini ad
                       negli Stati Uniti, con un’elevata incertezza per i
                                                                               essere colpiti dalle pressioni sui margini.
                       mesi che verranno, a seconda della ricaduta dei
                       prezzi dell’energia sull’inflazione core.

                                                                                                    04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 14
Asset Allocation
                                                            SCENARIO D ’INVESTIMENTO ED ALLOCAZIONE

• Gli spread delle aziende si sono ampliati in misura    CONVINZIONI CHIAVE
 significativa in questa fase di esplosiva volatilità,                                    GIUDIZIO       GIUDIZIO
                                                                                          TATTICO      STRATEGICO
 senza aspettative di aumento dei default; que-                                             (CT)           (LT)
 sto fenomeno era già iniziato prima del conflitto
                                                          REDDITO FISSO
 ucraino e sembra legato ad una tendenza alla
                                                          TITOLI DI STATO
 normalizzazione dei prezzi dovuta a rendimenti
 obbligazionari più elevati e alle decisioni delle        Decennale Core EUR (Bund)           =/-           =
 banche centrali.                                         Periferici EUR                      =            =/-
                                                          2A US                               =/-           =
S T R AT EGI A DI A L LOCA ZIONE                          10A US                              =/-           =
                                                          EUR breakeven inflazione            =             =
• Questo nuovo contesto, caratterizzato da mag-
                                                          US breakeven inflazione             =             =
 giori incertezze e da una revisione delle prospet-
                                                          CREDITO
 tive, giustifica un approccio neutrale al rischio,
 anche se molte cattive notizie sembrano già              Investment grade EUR                +            =/+
 scontate e i mercati appaiono pronti a rimbalzare        High yield EUR/BB- e >              =/+          =/+
 in risposta a qualsiasi notizia costruttiva pro-         High yield EUR/B+ e <               =             =
 veniente dal conflitto in Ucraina o dalla politica       Obbl. finanziarie EUR               =/+          =/+
 cinese.                                                  Investment grade USD                +            =/+
• A causa del rischio e degli aggiustamenti alle          High yield USD/BB- e >              =            =/+
 aspettative di crescita, nelle ultime settimane          High yield USD/B+ e <               =             =
 abbiamo ridotto il nostro grado di convinzione           DEBITO EMERGENTE
 sulle azioni dell’area euro e abbiamo adottato una       Debito sovrano
 posizione più neutrale tra Europa e Stati Uniti,         in valuta forte                     =            =/+
 anche se l’Europa potrebbe riprendersi più velo-         Debito sovrano
                                                                                              =/-           =
 cemente nel breve termine. Nel frattempo, man-           in valuta locale

 teniamo la nostra convinzione di lunga data sulla        Credito Am. Latina USD              =/-          =/-
 Cina, che ha sofferto di recente ma beneficia di         Credito Asia USD                    =/+           =
 una maggiore crescita degli utili e di un migliore       Obbl. cinesi CNY                    =            =/+
 supporto politico.
                                                          A ZIONI
• Rimaniamo orientati a lungo termine sulle nostre        REGIONI GEOGRAFICHE
 posizioni di credito, riconoscendo un severo             Europa                              -/=           =
 repricing, ma senza un significativo peggiora-           Stati Uniti                         =/+          =/+
 mento dei fondamentali; questa situazione inizia
                                                          Giappone                            -/=          -/=
 ad offrire rendimenti assoluti interessanti per i
 nuovi arrivati con un orizzonte a lungo termine
                                                          America Latina                      -/=           =
 e una filosofia di carry. Ciò dovrebbe dipendere         Asia escluso Giappone               =             =
 dalle prospettive di crescita, dato che la reces-        Cina                                =/+           +
 sione generalmente spinge gli spread più in alto.        STILI

• Questo contesto ha generato una rotazione nelle         Growth                              =             +
 coperture macro a beneficio degli inflation break-       Value                               =/+           =
 even, mentre le valute e l’oro sono vulnerabili a        Quality                             =/+           =
 un rally di rimbalzo. La duration dei titoli di Stato    Ciclici                             -/=           =
 è stata utile durante la fase di correzione, ma è        Difensivi                           -/=          -/=
 vulnerabile al rapido cambiamento del regime di          CAMBI
 mercato, alle aspettative di inflazione più alte e
                                                          Stati Uniti (USD)                   =            =/-
 ai previsti aumenti dei tassi. Nel ristretto club
 dei beni rifugio, l’oro dovrebbe comunque essere         Area Euro (EUR)                     =            =/+
 sempre sostenuto dall’attuale regime inflazioni-         Regno Unito (GBP)                   =/-           =
 stico, nel caso in cui le banche centrali esitino ad     Svizzera (CHF)                      =             =
 aumentare i tassi.                                       Giappone (JPY)                      =/-           =
                                                          Brasile (BRL)                       =/+           =
                                                          Cina (CNY)                          =/-           +
                                                          Oro (XAU)                           =             =
                                                         Fonte: Indosuez Wealth Management.

                                                                                    04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 15
08   Monitor dei mercati (valuta locale)
                P A N O R A M I C A D E I P R I N C I P A L I M E R C AT I F I N A N Z I A R I

                                                                                                        D AT I A G G I O R N AT I A L 1 7 M A R Z O 2 0 2 2

                                                                           VARIA-                                                                    VARIA-
                                                         VARIAZIONE                                                       ULTIMO VARIAZIONE
                                             RENDI-                        ZIONE              INDICI AZIONARI                                        ZIONE
                 TITOLI DI STATO                        4 SETTIMANE                                                       PREZZO 4 SETTIMANE
                                             MENTO                          YTD                                                                       YTD
                                                            (PB)
                                                                            (PB)
                                                                                              S&P 500 (Stati Uniti)       4.411,67     0,72%          -7,44%
                 US Treasury 10A              2,17%          20,91          66,05
                                                                                              FTSE 100 (Regno Unito)      7.385,34    -2,02%          0,01%
                 Francia 10A                  0,83%          13,10          63,80
                                                                                              Stoxx Europe 600             450,49     -3,03%          -7,65%
                 Germania 10A                 0,38%          15,30          56,40
                                                                                              Topix                       1.899,01     -1,67%        -4,68%
                 Spagna 10A                   1,33%          11,20          76,30
                                                                                              MSCI World                  2.981,31    -0,92%          -7,75%
                 Svizzera 10A                 0,40%          12,80          53,20
                                                                                              Shanghai SE Composite       4.237,70    -8,46%        -14,22%
                 Giappone 10A                 0,20%          -1,90          13,60
                                                                                              MSCI Emerging Markets       1.120,93    -9,81%         -9,02%

                                                                           VARIA-             MSCI Latam
                                                         VARIAZIONE                                                       2.441,51     2,67%         14,63%
                 OBBLIGAZIONI                ULTIMO                        ZIONE              (America Latina)
                                                        4 SETTIMANE
                                                                            YTD
                                                                                              MSCI EMEA (Europa,
                                                                                                                            230,70   -20,63%        -16,32%
                 Titoli di Stato                                                              Medio Oriente, Africa)
                                               36,92         -7,91%        -5,86%
                 dei Mercati Emergenti
                                                                                              MSCI Asia Ex Japan            717,52    -8,92%         -9,09%
                 Titoli di Stato
                                              212,90        -0,44%         -2,59%             CAC 40 (Francia)            6.612,52    -4,81%          -7,56%
                 in EUR

                 Obbligazioni Corporate                                                       DAX (Germania)           14.388,06      -5,76%         -9,42%
                                             202,98         -2,20%         -4,99%
                 High yield in EUR                                                            MIB (Italia)             24.123,58      -9,55%         -11,79%
                 Obbligazioni Corporate                                                       IBEX (Spagna)               8.412,00    -2,99%         -3,46%
                                              316,10        -0,60%          -4,91%
                 High yield in USD
                                                                                              SMI (Svizzera)           12.061,87       -0,11%        -6,32%
                 Titoli di Stato USA         309,75          -1,15%        -3,29%
                 Obbligazioni Corporate
                                               46,07         -6,16%        -9,67%                                                                    VARIA-
                 dei Mercati Emergenti                                                                                 ULTIMO VARIAZIONE
                                                                                              MATERIE PRIME                                          ZIONE
                                                                                                                       PREZZO 4 SETTIMANE
                                                                                                                                                      YTD
                                                                           VARIA-
                                              ULTIMO VARIAZIONE                               Barre di Acciaio
                 VALUTA                                                    ZIONE                                       4.920,00        2,84%           8,18%
                                               SPOT 4 SETTIMANE                               (CNY/Tm)
                                                                            YTD
                 EUR/CHF                      1,0393        -0,61%          0,17%             Oro (USD/Oncia)             1.942,89     2,34%          6,22%

                 GBP/USD                       1,3149       -3,43%         -2,83%             Greggio WTI
                                                                                                                            102,98    12,23%         36,92%
                                                                                              (USD/Barile)
                 USD/CHF                      0,9371          1,81%         2,65%
                                                                                              Argento (USD/Oncia)           25,58       7,16%         9,56%
                 EUR/USD                       1,1091       -2,38%         -2,45%
                                                                                              Rame (USD/Tm)            10.243,00        3,16%         5,38%
                 USD/JPY                       118,60        3,18%          3,06%
                                                                                              Gas Naturale
                                                                                                                              4,99     11,23%        33,78%
                                                                                              (USD/MMBtu)
                                                     VARIAZIONE           VARIA-
                 INDICE
                                             ULTIMO 4 SETTIMANE            ZIONE          Fonti: Bloomberg, Indosuez Wealth Management.
                 DI VOLATILITÀ
                                                       (PUNTI)            (PUNTI)         La performance passata non è una garanzia di risultati futuri.
                 VIX                           25,67        -2,44           8,45

                RENDIMENTI MENSILI DEGLI INVESTIMENTI, ESCLUSI I DIVIDENDI
                   FTSE 100                     Topix                    MSCI World                            MSCI EMEA              MSCI Emerging Markets
                   Stoxx Europe 600             S&P 500                  Shanghai SE Composite                 MSCI Latam             MSCI Asia Ex Japan

                                                                                                                VARIA ZIONE          DA INIZIO ANNO (Y TD)
                       DICEMBRE 2021               GENNAIO 2022                  FEBBRAIO 2022
                                                                                                               4 SETTIMANE             (17 MARZO 2022)

MIGLIORI                  -0,83%                        7,29%                        4,73%                        2,67%                      14,63%
                          -1,56%                        2,43%                        0,39%                        0,72%                      0,01%
                          -2,30%                        1,08%                        -0,08%                      -0,92%                      -4,68%
                          -2,46%                        -1,93%                       -0,47%                      -1,67%                      -7,44%
                          -2,64%                        -3,12%                       -2,40%                      -2,02%                      -7,65%
                          -3,40%                        -3,88%                       -2,65%                      -3,03%                      -7,75%
                          -3,64%                        -4,84%                       -3,06%                      -8,46%                      -9,02%
                          -3,92%                        -5,26%                       -3,14%                      -8,92%                      -9,09%
                          -4,14%                        -5,34%                       -3,36%                      -9,81%                     -14,22%
PEGGIORI                  -7,05%                        -7,62%                       -10,33%                     -20,63%                    -16,32%

                Fonti: Bloomberg, Indosuez Wealth Management.
                La performance passata non è una garanzia di risultati futuri.

                                                                                                                          04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 16
09   Glossario

     AIE: Agenzia internazionale dell’energia.                                      IPCC: Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico.
     BCE: La Banca centrale europea che governa la politica monetaria               IRENA: Agenzia internazionale per le energie rinnovabili.
     dell’euro e degli Stati membri dell’euro.
                                                                                    ISM: Insitute for Supply Management
     Blockchain: Tecnologia per l’archiviazione ed il trasferimento di infor-
     mazioni. Assume la forma di una banca dati che può essere condivisa            Metaverso: Un metaverso (dall’inglese metaverse, contrazione di
     simultaneamente con tutti i suoi utenti e che, in generale, non dipen-         meta universe, ossia meta-universo) è un mondo virtuale fittizio. Il
     de da alcun organo centrale.                                                   termine viene comunemente utilizzato per descrivere una futura
                                                                                    versione di Internet dove degli spazi virtuali, permanenti e condivisi,
     BLS: Bureau of Labor Statistics.                                               sono accessibili tramite interazione 3D.
     BNEF: Bloomberg New Energy Finance.                                            Mix di politica: Strategia economica che uno Stato adotta a seconda
                                                                                    del contesto e dei propri obiettivi, e che consiste essenzialmente nel
     Brent: Petrolio greggio estratto nella parte britannica del Mare del           combinare politica monetaria e politica fiscale.
     nord, spesso utilizzato come prezzo di riferimento per il petrolio in
     Europa.                                                                        OCSE: Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico.
     Ciclici: Ciclici si riferisce ai titoli di aziende il cui andamento dipende    Oligopolio: Una situazione che si verifica quando sono presenti pochi
     dalle variazioni subite dall’economia nel suo complesso. Questi titoli         offerenti (venditori) che producono un bene omogeneo, e un numero
     rappresentano società i cui profitti sono più alti quando l’economia           elevato di richiedenti (acquirenti).
     è prospera.
                                                                                    OMC: Organizzazione Mondiale del Commercio.
     CPI (indice dei prezzi al consumo): Il CPI stima il livello generale medio
     dei prezzi sostenuto da una famiglia tipo per l’acquisto di un paniere         OPEC: Organizzazione dei paesi produttori di petrolio.
     di beni e servizi. Il CPI è lo strumento più comunemente utilizzato per
                                                                                    OPEC+: È costituito da paesi dell’OPEC e da 10 altri paesi tra cui
     misurare il livello dell’inflazione.
                                                                                    Russia, Messico e Kazakistan.
     Deflazione: Opposto dell’inflazione. Diversamente da quest’ultima, si
                                                                                    PIL (prodotto interno lordo): Il PIL misura la produzione annua di beni
     distingue per un calo duraturo ed autosostenuto del livello generale
                                                                                    e servizi di un paese da parte degli operatori residenti nel territorio
     dei prezzi.
                                                                                    nazionale.
     Difensivi: Difensivi si riferisce ai titoli delle aziende più o meno immu-
                                                                                    PMI: Indice dei direttori agli acquisti (Purchasing Manager Index in
     ni al mutare delle condizioni economiche.
                                                                                    inglese).
     Duration: Misura la sensibilità di un’obbligazione o di un fondo ob-
                                                                                    Pricing power: Espressione della lingua inglese che designa la capa-
     bligazionario alle variazioni dei tassi di interesse. Più la duration di
                                                                                    cità di un’impresa o di un marchio di aumentare i prezzi, senza che tale
     un’obbligazione è lunga, più il prezzo di tale obbligazione è sensibile
                                                                                    incremento influisca sulla domanda per i suoi prodotti.
     alle variazioni dei tassi di interesse.
                                                                                    Punti base (pb): 1 punto base = 0,01%.
     EBIT (Earnings Before Interets and Taxes): Sigla anglosassone che
     indica l’utile risultato prima dell’applicazione delle imposte e degli         Quality: Titoli Quality si riferisce ad aziende con profitti più elevati ed
     oneri finanziari. Dall’utile sottrae le spese operative, pertanto cor-         affidabili, debito basso e altre misure di utili stabili e una solida gover-
     risponde al risultato operativo.                                               nance. Le caratteristiche comuni dei titoli Quality sono l’alto livello
                                                                                    di redditività del patrimonio netto, del debito rispetto al patrimonio
     EBITDA (Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation and Amor-
                                                                                    netto e di variabilità degli utili.
     tisation): All’utile netto aggiunge gli interessi, le imposte, la svaluta-
     zione e le quote di ammortamento. Viene utilizzato per misurare la             Quantitative easing (QE): Termine inglese che indica lo strumento di
     redditività operativa di un’azienda prima delle spese non operative e          politica monetaria che consiste nell’acquisto di titoli da parte della
     degli oneri non monetari.                                                      Banca centrale europea allo scopo di iniettare liquidità nell’econo-
                                                                                    mia.
     Economia di scala: Riduzione del costo unitario di un prodotto che
     ottiene un’impresa aumentando i volumi di produzione.                          SEC (Securities and Exchange Commission): Il SEC è un organismo
                                                                                    federale statunitense responsabile del corretto funzionamento dei
     EPS (Earnings Per Share): Sigla anglosassone che indica l’utile utile
                                                                                    mercati mobiliari statunitensi.
     per azione.
                                                                                    Spread (per Spread di credito): È la differenza tra due attivi, gene-
     ESG: Sistema di rating extra-finanziario delle imprese incentrato sul-
                                                                                    ralmente i tassi di interesse, ad esempio quelli delle obbli-gazioni
     le sfere Ambientale, Sociale e di Governance, che consente di valuta-
                                                                                    corporate e del titolo di Stato.
     re la sostenibilità e l’impatto etico di un investimento in una società.
                                                                                    SRI: Investimenti sostenibili e responsabili.
     Fed: Riserva federale americana, vale a dire la banca centrale degli
     Stati Uniti.                                                                   Stagflazione: Si parla di stagflazione quando un’economia sperimen-
                                                                                    ta simultaneamente un aumento dell’inflazione e una stagnazione
     FMI: Fondo monetario internazionale.
                                                                                    della produzione economica.
     FOMC (Federal Open Market Commitee): È il comitato di politica mo-
                                                                                    Stagnazione secolare: La stagnazione secolare designa un periodo
     netaria della Riserva federale americana.
                                                                                    prolungato di crescita economica debole o assente.
     Gig economy: Sistema caratterizzato da posti di lavoro flessibili,
                                                                                    Tasso swap d’inflazione 5 anni tra 5 anni: Indica dove si attesteran-
     temporanei od autonomi.
                                                                                    no tra cinque anni le previsioni inflazionistiche a cinque anni. Mostra
     Giapponesizzazione dell’economia: Fase di stagnazione che ha se-               quindi come possono evolvere in futuro tali previsioni.
     gnato l’economia giapponese negli ultimi trent’anni. L’espressione
                                                                                    Uberizzazione: Termine ispirato al nome della società americana
     viene in genere utilizzata con riferimento al timore degli economisti
                                                                                    Uber, che sviluppa e gestisce piattaforme digitali volte a mettere in
     che altri paesi sviluppati seguano la medesima tendenza.
                                                                                    contatto gli autisti e gli utenti. Indica un nuovo modello di business
     Growth: Stile Growth si riferisce ad aziende per le quali è attesa una         che utilizza le nuove digitali e si iscrive nel quadro dell’economia
     crescita del fatturato e degli utili a tassi superiori alla media del          collaborativa, ponendo in relazione diretta clienti e fornitori, con un
     mercato. Di conseguenza, i titoli Growth sono in genere caratteriz-            costo di produzione ridotto e prezzi più bassi.
     zati da valutazioni più elevate rispetto a quelle del mercato nel suo
                                                                                    Value: Stile Value si riferisce ad aziende apparentemente scambiate
     complesso.
                                                                                    a un prezzo più basso rispetto ai loro fondamentali. Fra le caratteri-
     Inflazione di pareggio (o «inflation breakeven» in inglese): Livello di        stiche comuni ai titoli Value ci sono il rendimento elevato in termini di
     inflazione al quale i rendimenti delle obbligazioni nominali e di quel-        dividendi, un rapporto prezzo/valore contabile basso e un rapporto
     le indicizzate all’inflazione (di scadenza e qualità identiche) sono in        prezzo/utili basso.
     equilibrio. In altre parole, è il livello di inflazione al quale un investi-
                                                                                    VIX: Indice di volatilità implicita dell’indice S&P 500. Misura le stime
     tore può indifferentemente scegliere di detenere un’obbligazione
                                                                                    degli operatori sulla volatilità a 30 giorni in base alle opzioni indiciz-
     nominale od un’obbligazione indicizzata all’inflazione. Rappresenta
                                                                                    zate.
     pertanto le previsioni inflazionistiche in una regione geografica per
     una determinata scadenza.                                                      WTI (West Texas Intermediate): Insieme al Brent, il WTI è un para-
                                                                                    metro di riferimento per i prezzi del greggio. Il petrolio è prodotto in
                                                                                    America ed è una miscela di diversi greggi dolci.

                                                                                                                    04.2022 l MONTHLY HOUSE VIEW l 17
Puoi anche leggere