Montecatini Terme: tra passato e presente - Alla ricerca delle 3 A... perdute - Istituto Alberghiero ...
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Montecatini
Terme: tra
passato e presente
Alla ricerca delle 3 A...
perdute
MONTECATINI TERME
Montecatini Terme è un comune toscano che ospita sin
dalla seconda metà del Settecento, un’ importante
stazione termale. L’ idea di convertire Montecatini in
una stazione termale fu del Granduca Leopoldo di
Toscana che fece ispezionare il territorio da grandi
studiosi e iniziò una restaurazione che portò alla
concezione di una città termale moderna.
Nel 1889 la città, grazie al congresso medico Internazionale
di Firenze, aprì la strada alla medicina termale.
La città entrò a far parte della Provincia di Lucca intorno al
1860 e nel 1928 il comune di Montecatini e tutti gli altri
comuni della Valdinievole passarono alla neonata
Provincia di Pistoia.
LE 3 A:
Acqua, Ambiente, Accoglienza
Nel 1370 fu costruito il primo edificio termale, il “Bagno Novo”, meglio conosciuto come il
“Tettuccio”; in seguito, insieme all’attuale Terme Leopoldine, daranno vita al primo sistema
termale della città.
Negli anni 20 del 900’ la qualità, la solidità del patrimonio termale e l’ambiente, determinarono la
conquista del settore termale e turistico per Montecatini, che da lì a pochi anni riceverà la
denominazione di Montecatini Terme.
Nello stesso periodo furono potenziate le strutture termali e fu terminata la linea ferroviaria
Firenze - Viareggio.
L’ acqua ha sempre rappresentato il fattore determinante della città, tanto che la città si modella
su di essa; fino agli anni 80’ furono organizzate delle “Giornate Mediche” che attiravano curisti
da tutta Europa; coloro che divenivano “fedeli” ricevevano poi un riconoscimento dalla città: il
“bicchiere d’oro”. Un tempo infatti era facile diventare clienti affezionati per una città, in quanto
i periodi di soggiorno si estendevano da qualche settimana a lunghi periodi.
La terza A di cui si parla, riguarda l’accoglienza. Sin dalla nascita del turismo l’uomo ha avuto una predilezione per accogliere e assistere il viaggiatore. Montecatini ha fatto dell’accoglienza un settore di vanto anche grazie alla scuola Alberghiera Ferdinando Martini, che sin dal 1916 promuove la formazione di personale per il settore turistico. Tutta l’attenzione dedicata all’ accoglienza derivò dalla crescente domanda che Montecatini dovette affrontare a partire dagli anni 20’. La città e le Terme hanno vissuto periodi di grande splendore durante un periodo in cui tutto il mondo si stava evolvendo. Negli stessi periodi però stava crescendo il potere delle case farmaceutiche e nel frattempo il mondo universitario e medico stava perdendo interesse nelle cure termali e del vapore. Contemporaneamente si evolveva anche il modo di fare turismo e il concetto di terme. Con questa parola non ci si riferiva più ad un luogo di cura e soggiorno, ma a trattamenti rilassanti e di benessere. Cambiano anche il target e i periodi di permanenza. Le cure idropiniche rimangono forme comuni ad una clientela matura, ma manca il ricambio generazionale. Le grandi terme e le stesse città termali iniziano ad andare in affanno e cedono il passo a piccole strutture, spesso inglobate negli hotel.
Gli hotel, che fino a quel momento erano concentrati sul turista termale, dovettero adattarsi e orientarsi su nuovi target: oggi, con la città del natale puntano sulle famiglie e durante tutto l’anno puntano sui gruppi di turisti italiani e stranieri che desiderano visitare le città d’arte toscane o su gruppi di congressisti, adeguando le strutture e i prezzi ai servizi offerti. Al momento le Terme di Montecatini vivono un periodo di stallo; ciò porta a dover attuare strategie urgenti e a ridestinare in modo specifico le strutture esistenti. Un esempio di ciò, riguarda le Terme Leopoldine che sono diventate un cantiere a cielo aperto dal 2011. Questo cantiere si sarebbe dovuto trasformare in una nuova struttura, moderna e ammaliante; il progetto vedeva trasformato il complesso in una piscina termale che avrebbe rilanciato l’immagine e la qualità di questo luogo. Ciò ancora non si è compiuto, anzi sta portando costi elevati per il mantenimento dello stesso.
OFFERTE TERMALI:
La via delle acque
La nuova proposta delle Terme di Montecatini si prefigge di valorizzare gli
elementi che hanno reso storicamente famose e conosciute le acque termali,
combinandoli con alcune tecniche di rilassamento e di ricerca personale del
benessere psicofisico, che sempre di più di frequente, predilige vacanze brevi
ma totalmente rigeneranti
Le terme di Montecatini presentano un’ offerta completa di cure termali quale
risposta naturale alla prevenzione, alla riabilitazione e al trattamento di
importanti patologie.
Sono terapie naturali che rispondono al desiderio di star bene e di sentirsi in
forma.
alcuni…… PRO e CONTRO
PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA
o Unesco; o Terme in decadenza;
o Cialde dolci; o Hotel obsoleti;
o Scuola alberghiera;
o Poca pulizia;
o Città centrale;
o Collegata a Montecatini Alto; o Città di passaggio;
o Due stazioni; o Pochi controlli delle forze dell’ ordine;
o Città del Natale;
o Stazioni spesso trascurate.
o Termeland;
o Punto informazioni.
PUNTI DI FORZA L’UNESCO viene considerato un punto di forza perché attrae molti turisti provenienti da ogni parte del mondo. La candidatura all’UNESCO avrà sicuramente importanti risvolti a livello turistico e di promozione. Montecatini si trova in un ottima posizione perché perfettamente a metà fra la Versilia e Firenze, ma vicina anche ad altre città come Pisa e Lucca. Montecatini ospita la più antica funicolare del mondo ancora funzionante (1898), che la connette a Montecatini Alto, borgo storico. Le stazioni presenti nella città sono due, una più piccola nella zona centrale, e una più grande nella zona periferica.
PUNTI DI DEBOLEZZA Calo del turismo a causa della cattiva manutenzione di strade, strutture e terme. Modernizzazione e ristrutturazione degli hotel storici, un tempo rinomati rispetto ad oggi. Montecatini è diventata un luogo di passaggio e non più una città da visitare.
UNESCO – L’UNESCO ha lo scopo di favorire la promozione di luoghi preziosi in Italia e nel mondo. È per questo che dal 2009 Montecatini ha avviato la candidatura per entrare a far parte del Patrimonio dell’umanità. – Dopo una lunga fase di preparatoria e istruttoria della candidatura, Montecatini è pronta per il piano di gestione relativa al futuro ingresso nel sito mondiale UNESCO. – I paesi con città termali storiche candidate all’UNESCO sono: Germania, Austria, Repubblica Ceca, Belgio, Francia, Gran Bretagna. – Alla promozione della città parteciperanno anche i cittadini, attraverso degli incontri con le Università di Firenze e il Ministero dei Beni Culturali, Ambientali e Architettonici. Il lavoro che verrà portato avanti avrà lo slogan: “Con la nostra storia per garantire il nostro futuro”.
SMART CITY
Si definisce “smart city” una città intelligente o digitale, ovvero che sa essere un passo avanti. Si può
definire «smart» una città che gestisce in maniera intelligente le attività economiche, la mobilità, le risorse
ambientali, le relazioni tra le persone e l’amministrazione.
Essere una città intelligente comporta investimenti che alimentano lo sviluppo economico, un’ alta qualità
della vita, una gestione saggia delle risorse naturali e un governo partecipativo.
PUNTI DI VISTA
SOCIALE – Si rinnova e partecipa alla vita cittadina.
INFRASTRUTTURALE – Disponibilità di servizi per cittadini e imprese.
ECONOMICO – Aumentare la prosperità e competizione locale.
AMBIENTE – Rispetto per l’ambiente e sfruttamento di risorse rinnovabile.
TECNOLOGICO – Gestione efficiente e servizi Wi-Fi nelle città.LA CITTÁ DI MONTECATINI PUÓ ESSERE CONSIDERATA UNA «SMART CITY»? Analizzando i punti di forza e di debolezza, riteniamo che ad oggi Montecatini non risponda pienamente alla definizione di «Smart City» . Basti pensare alle condizioni di degrado in cui versano le due stazioni ferroviarie della città o alla cattiva amministrazione dei servizi termali. I cittadini e i turisti hanno progressivamente perso la stima verso questa città che un tempo è stata un punto focale in tutta Europa. Montecatini, a nostro avviso, ha forti potenzialità e solo investendo in maniera intelligente su tutte le risorse presenti, economiche,ambientali e sociali, e con l’ aiuto di tutti sarà possibile avvicinarsi al concetto di «Smart-city» ovvero una città all’avanguardia.
Mappa di Montecatini Alto Piazza del Popolo Viale del Parco delle Terme Palazzo Civico sul Viale Verdi Teatro Verdi Mappa delle Terme
Questa è Neblipoli in vetta al Monte Catino,
dove è stata edificata
dall’ antica mano del divino Artefice:
costruita sotto il clima puro del cielo etrusco,
produce pascoli sicuri per gli animali,
sicuri per gli uomini:
se mai petto mortale languisce di malattia,
qui sorgono, tratti dalla natura,
bagni risanatori:
essa spreme dal proprio seno
il succo pingue delle sue zolle
e partorisce uomini gravi
e per dottrina e per ingegno.
Anonimo del 400’Lavoro di: Francesca Cherubini Monica Chen Gioia Frosini Francesca Andreotti Angelica Calistri Sara Crosetta
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