Monitor Etiopia Speciale Fiera offerto da ICE Agenzia Addis Abeba alle aziende che partecipano ad ACITF 2017 - Speciale ACITF2017, offerto da ICE ...
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Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Monitor Etiopia Speciale Fiera offerto da ICE Agenzia Addis Abeba alle aziende che partecipano ad ACITF 2017 Febbraio 2017 Periodo di copertura Ottobre 2016-Febbraio 2017 INFOAFRICA InfoAfrica è uno strumento informativo pensato per Aziende, Enti, Istituzioni e Organizzazioni non governative (Ong) che guardano all’Africa per il loro futuro. InfoAfrica fornisce ai propri utenti un quadro informativo completo per aiutare chi ha investito o intende investire in Africa ad avere un flusso informativo costante, aggiornato e preciso, attraverso il quale conoscere l’Africa, comprendere cosa accade, cogliere opportunità e valutare azioni. Sia che si tratti di investimenti industriali, commerciali o di programmi di cooperazione e aiuto allo sviluppo, i prodotti di InfoAfrica offrono ai propri abbonati uno strumento informativo unico. L’assenza del continente africano dal normale flusso informativo italiano e la scarsa conoscenza delle dinamiche politiche, sociali ed economiche del continente tra gli operatori dell’informazione, rafforzano ancor di più il peso di InfoAfrica. Tutti i prodotti di InfoAfrica prevedono diversi livelli di personalizzazione e diverse fasce di costo, rendendo disponibile anche per piccole e medie imprese un servizio di qualità internazionale. 1 / 86
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Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Ratificato prestito Exim Bank cinese per linea di trasmissione nel sud 13 febbraio 2017 ETIOPIA – Il Parlamento etiopico ha ratificato il contratto di finanziamento fatto con la Cina Export-Import Bank (Exim Bank of China) del valore di 250 milioni di dollari. Lo riferiscono i media locali e internazionali, precisando che il prestito sarà utilizzato per finanziare la costruzione di infrastrutture importanti che saranno intraprese nel paese. Secondo la Xinhua, il prestito sarà utilizzato per realizzare la costruzione di un progetto di trasmissione elettrica di 400 chilovolt nella parte meridionale dell'Etiopia, Genale Dawa III - Yirgalem II - Wolayita Sodo II - Hawassa II. L'accordo di prestito è stato firmato nel dicembre in Cina. Si compone di 2 parti: 195 milioni di dollari per la costruzione della linea di trasmissione e i restanti 54 milioni di dollari per realizzare le strutture principali delle sottostazioni previste nel progetto. L’intesa tra la Ethiopian Electric Power e la China Engineering Corporation Ltd per Genale Dawa III - Yirgalem II - Wolayita Sodo II - Hawassa II risale al settembre 2014. Un contratto integrativo venne firmato un anno dopo il primo accordo. 10 / 86
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Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Al via primi accordi di finanziamento per miglioramento infrastrutture idriche 09 febbraio 2017 ETIOPIA - Sono stati firmati la settimana scorsa ad Addis Abeba i primi accordi tra il Fondo per lo sviluppo delle risorse idriche (WRDF) e otto aziende municipalizzate resposanbili per la gestione delle risorse idriche (TWU), nell'ambito del programma "Urban WASH" della Cooperazione italiana. A segnalarlo è il notiziario dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS), ricordando che il progetto “Supporto al Settore WASH nelle Aree Urbane” ha l’obiettivo di migliorare l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igenico-sanitari in cinque città dell’Etiopia, in quattro diverse regioni: Ahmara, Oromia, Snnpr e Tigray. Il progetto è finanziato attraverso un contributo al fondo gestito dal WRDF, che opera nell'ambito del ministero etiope per l’Acqua e l’Energia con lo scopo di erogare prestiti agevolati alle aziende idriche municipali per la riabilitazione e l’estensione degli schemi idrici e dei servizi igienico-sanitari urbani. Nel complesso le risorse messe a disposizione del fondo sono circa 19 milioni di euro, di cui 15 a titolo di credito d'aiuto e 3,5 a dono. Beneficiarie dei fondi sono aziende idriche municipali, specializzate nella gestione degli acquedotti, che possono richiedere al WRDF prestiti agevolati per la costruzione o il miglioramento delle infrastrutture. Sulla base della valutazione dei progetti, il WRDF può concedere finanziamenti a valere sulle risorse di un fondo rotativo che è alimentato con il sostegno della Cooperazione. Una volta che i prestiti saranno restituiti, i fondi verranno reinvestiti in progetti simili, avviando così un circuito virtuoso e sostenibile. Il contributo della Cooperazione italiana comprende anche azioni di capacity building per le aziende idriche municipali e per i tecnici del WRDF. [MV] 15 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Costruzione terminal passeggeri di due aeroporti assegnata ad aziende etiopiche 08 febbraio 2017 ETIOPIA – Saranno due aziende etiopiche a costruire i nuovi terminal passeggeri degli aeroporti di Hawassa e Semera. Lo riferisce la stampa locale, precisando che la Ethiopian Airports Enterprise (EAE) ha concluso nei giorni scorsi due accordi con altrettante aziende locali per il ruolo di General Contractor nella realizzazione delle nuove infrastrutture. La costruzione del nuovo terminal passeggeri dell’aeroporto Hawassa avrà un costo di oltre 5 milioni di euro e il progetto è stato assegnato alla FE Construction Material Rental Production and General Contractor mentre la società di consulenza Architetti e Ingegneri Bereket Tesfaye ha realizzato il progetto. I lavori dovranno essere completati entro 1 anno. La realizzazione del terminal passeggeri per l’aeroporto di Semera invece è stata assegnata, per quasi 6 milioni di euro, alla Afro Tsion Construction. L’azienda ha già realizzato i 2,5 chilometri di pista dell’aeroporto e ora ha accettato di consegnare il nuovo terminal entro 9 mesi. I contratti sono stati firmati da Tewodros Dawit, CEO di EAE, e dagli amministratori delegati delle due società Sisay Desta e Fitsum Taye. Parlando a margine della firma Tewodros ha spiegato che l’EAE ha intrapreso molti progetti di sviluppo di aeroporti in tutto il paese, e ha fatto sapere che l'Autorità aeroportuale nazionale ora mira ad aumentare a 30 il numero di aeroporti in Etiopia entro i prossimi cinque anni, ovvero alla fine del Growth and Transformation Plan Period II. 16 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it A Globeleq l'incarico di costruire nuova diga idroelettrica 07 febbraio 2017 ETIOPIA - Sarà un consorzio costituito soprattutto da aziende britanniche e guidato dall’azienda specializzata nella produzione di energia Globeleq a costruire la nuova diga di Genale-Dawa VI, tra le regioni meridionali di Oromia e dei Somali. A darne notizia sono i media locali, segnalando che il consorzio è riuscito a ottenere finanziamenti per un valore pari a 850 milioni di dollari per realizzare il progetto. In base a quel che viene riportato, il progetto di Genale-Dawa VI prevede la costruzione di una diga sul fiume omonimo con un'altezza di 60 metri e una cresta lunga 650 metri e di impianto idroelettrico capace di generale 250 MW. Il progetto è stato finanziato in larga parte grazie a fondi concessi dal CDC Group, l'ente governativo britannico per il finanziamento dei Paesi in via di sviluppo, e dal governo norvegese. [MV] 17 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Gara per torri di trasmissione, conduttori e cavi 06 febbraio 2017 ETIOPIA - La Compagnia elettrica etiope (EEPCO) ha pubblicato un avviso di gara internazionale per la fornitura di torri per le linee di trasmissione elettrica, conduttori e cavi. A segnalarlo è l'Ambasciata d'Italia ad Addis Abeba tramite la piattaforma online ExTender, realizzata dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, dall’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE), da Assocamerestero, Unioncamere e Confindustria per offrire un servizio mirato di selezione e invio delle informazioni sulle opportunità di business all’estero. In base a quel che viene reso noto, la gara è suddivisa in tre lotti distinti. Il primo lotto riguarda la progettazione e la fornitura delle torri per le linee di trasmissione a 230 kV; il secondo lotto riguarda i conduttori e tutti i necessari accessori; mentre il terzo riguarda i cavi ottici di messa a terra OPGW. Le aziende interessate hanno tempo fino al 20 febbraio 2017 per inviare le proprie offerte alle autorità competenti. Maggiori informazioni sono disponibili consultando il testo dell'avviso di gara in allegato. [MV] 18 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Al via lavori per parco agro-industriale a Bure 03 febbraio 2017 ETIOPIA - Il primo ministro etiopie Hailemariam Desalegn ha inaugurato a Bure, nella regione di Amhara, i lavori per la costruzione del parco agro-industriale posando la prima pietra dell'infrastruttura. A riportarlo sono i media locali, ricordando che il governo di Addis Abeba ha approvato sinora la costruzione di quattro parchi agro-industriali nel Paese per promuovere la diversificazione dell'economia. Oltre a quello di Bure, gli altri saranno costruiti a Humera nella regione del Tigray, a Ziway (Batu) nella regione di Oromia e a Sidama nella regione delle Nazioni, Nazionalità e Popoli del Sud. Situato circa 400 chilometri a nord-ovest della capitale etiope, il parco agro-industriale di Bure si estenderà su una superficie complessiva di 260 ettari. Per la sua realizzazione è previsto un investimento necessario di 173 milioni di dollari. In base a quel che ha dichiarato il ministro di Stato per l'Industria, Mebratu Meles, 60 grandi aziende e 120 piccole e medie imprese hanno già presentato richiesta per aprire un proprio stabilimento nell'area del parco agro- industriale di Bure. [MV] 19 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Accordo con Cuba per apertura centro d'eccellenza su biotecnologie 03 febbraio 2017 ETIOPIA - I governi dell'Avana e di Addis Abeba hanno definito i termini di un accordo per l'apertura in Etiopia di un centro di ricerca d'eccellenza sulle biotecnologie. A renderlo noto sono i media governativi dei due Paesi, riportando la notizia di una visita nella capitale etiope del vice-presidente cubano Valdés Mesa. In base a quel che ha dichiarato l'ambasciatore cubano in Etiopia, Dawano Kedir, il centro di ricerca sosterrà gli sforzi del governo di Addis Abeba per sviluppare l'industria farmaceutica locale e la produzione di medicinali e vaccini. Secondo quel che viene riportato dalla stampa etiope, il centro d'eccellenza sarà attivo anche nella ricerca sui fertilizzanti per l'agricoltura e nello sviluppo di nuove varietà di zucchero da canna per incrementarne la resa produttiva. [MV] 20 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it L'Etiopia si apre alle macchine tessili italiane 30 gennaio 2017 ETIOPIA - Una nutrita rappresentanza del settore meccanotessile italiano sarà presente alla prossima fiera plurisettoriale Addis Chamber International Trade Fair (ACITF), che si svolgerà ad Addis Abeba dal 23 febbraio al 1° marzo 2017. A renderlo noto è l'Associazione dei costruttori italiani di macchinari per l'industria tessile (ACIMIT), ricordando che l'Etiopia rappresenta uno degli hub produttivi emergenti per il tessile e abbigliamento mondiale. Ad ACITF, nel padiglione italiano organizzato da ICE-Agenzia sono molti i costruttori italiani di macchinario tessile portati da Acimit, l’Associazione dei costruttori dei macchinari tessili, tra le quali Carù, Corino, Fadis, Ferraro, Itema, Marzoli, Mei, Reggiani, Roj, Salvadè, Savio, Sicam, Simet. La folta rappresentanza di ACIMIT evidenzia meglio di qualsiasi altro dato l’interesse e la fiducia che le aziende del settore ripongono nell’Etiopia e nella capacità del paese di sviluppare il proprio settore nel prossimo futuro. “Le nostre esportazioni sono cresciute in modo significativo negli ultimi 5 anni, sebbene il loro valore sia ancora modesto (4,4 milioni di euro nel 2015)” ha detto, confermando l’interesse nel mercato etiopico, la presidente di ACIMIT, Raffaella Carabelli. Nei primi nove mesi del 2016 l’Italia figura al terzo posto, dietro a Cina e Turchia, per vendite di macchine tessili nel mercato etiope. “Sicuramente - commenta Carabelli - la qualità delle nostre macchine è superiore a quella dei concorrenti che attualmente operano su questo mercato. Puntiamo a far conoscere meglio la qualità della nostra tecnologia attraverso momenti di incontro come ACITF, ma anche attraverso missioni istituzionali svolte negli anni passati grazie al supporto di MISE e ICE-Agenzia”. Per rafforzare ulteriormente la presenza italiana in Etiopia ACIMIT ha siglato nel 2015 con l’Ethiopian Textile Industry Development Institute un memorandum per la realizzazione di un centro tecnologico per la formazione sulle macchine tessili in grado di contribuire a formare i futuri operatori tessili etiopi. ACIMIT rappresenta un settore industriale che comprende circa 300 aziende (che impiegano circa 12.000 persone) e che produce macchinari per un valore complessivo di circa 2,6 miliardi di euro, di cui l’86% viene esportato. Creatività, tecnologia sostenibile, affidabilità e qualità sono le caratteristiche che hanno reso le macchine tessili italiane leader in tutto il mondo. 21 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Intesa per realizzare più grande cartiera in Etiopia 24 gennaio 2017 ETIOPIA - La società etiope Yekatit Paper Converting ha concluso un accordo con il gruppo China Engineering Corporation (CEC) per la costruzione di quella che sarà la più grande cartiera in Etiopia. Lo si apprende dai media locali, i quali specificano come l'intesa sia il frutto di un processo di gara internazionale cominciato un anno fa e conclusosi con un accordo del valore economico pari a circa 82 milioni di euro. In base a quel che viene reso noto, la nuova cartiera sarà realizzata nella regione di Oromia e dovrebbe poter essere operativa a partire dalla metà del 2019, impiegando oltre 2400 lavoratori. La cartiera produrrà in particolare polpa di carta per l'imballaggio, oltre a prodotti per l'uso domestico destinati al mercato locale e regionale. In base ai dati a disposizione, il fabbisogno di carta in Etiopia è pari a circa 2000 tonnellate all'anno. Attualmente, oltre alla cartiera Yekatit, esistono in Etiopia altre due importanti società produttrici di carta, l'indiana AnMol e la Ethio Pulp & Paper Factory, mentre una terza, la Pure Wood Pulp Paper & PAcking PLC, è previsto cominci la produzione nei prossimi 12 mesi. [MV] 22 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Autorizzata costruzione tre nuovi parchi industriali 23 gennaio 2017 ETIOPIA - Saranno tre diverse società cinesi a costruire altrettanti parchi industriali ad Addis Abeba e a Gimma, nella parte sud-occidentale della regione di Oromia. A renderlo noto è stata la Compagnia statale etiope per lo sviluppo dei parchi industriali (IPDC), aggiungendo che il costo complessivo per la realizzazione delle infrastrutture necessarie nei tre nuovi parchi industriali è stimato in una cifra pari a circa 430 milioni di euro. In base a quel che viene riportato dai media locali, la IPDC ha assegnato i lavori per la costruzione del parco industriale di Bole Lemi II (che rappresenta la seconda fase del parco industriale già esistente a Bole Lemi) al gruppo edile cinese CGC Overseas Construction (CGCOC) mentre la sudcoreana DOHWA ne supervisionerà l'avanzamento. Il sito di Bole Lemi II sarà dedicato a ospitare impianti per la produzione tessile e di abbigliamento. Al gruppo China Tiesiju Civil Engineering (CTCE) sono stati invece assegnati i lavori per la costruzione di un parco industriale a Kilinto, nel sobborgo di Akaki alla periferia della capitale, che sarà dedicata alla produzione di medicinali e di prodotti ad alta tecnologia per il settore medico e farmaceutico. Il terzo parco industriale la cui costruzione è stata approvata dalla IPDC sarà infine realizzato dalla China Communications Construction Company (CCCC) a Gimma e sarà anche questo dedicato in particolare alla produzione tessile, ritenuta una priorità strategica per lo sviluppo industriale dell'Etiopia essendo un'industria ad alta concentrazione di manodopera e pertanto fondamentale per la creazione di nuove opportunità di impiego per la popolazione locale. [MV] 23 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Assegnati 250 milioni per finanziare 8 nuovi progetti stradali 20 gennaio 2017 ETIOPIA – Ammonta a circa 250 milioni di euro il totale dei contratti firmati nei giorni scorsi dalla Ethiopian Roads Authority (ERA) con 7 diverse aziende per la realizzazione di 8 progetti stradali in tutta l'Etiopia. Lo riferiscono i media locali, precisando che i progetti stradali saranno realizzati negli Stati dell’Oromia, Benishangul Gumuz, Afar e nel Somali State. I progetti comprendono la strada che collega Babile - Fiq, che collegherà lo stato dell’Oromia con il Somali State, quella tra Iteya-Robe-Seru, in Oromia, e la Assosa-Daleti-Barudi, nello Stato di Benishangul Gumuz. Ci sono anche progetti che saranno realizzato nello Stato di Afar: come la strada tra Afdera-Ererti, Ertale-Ahmed Ela e Bohida Yalon. Tutti i progetti, tranne uno, dovranno essere realizzati entro i prossimi 3 anni. Solo il progetto Bohida Yalon dovrà essere consegnato nei prossimi 18 mesi. Tutte le strade stanno per essere strade asfaltate. Parlando alla cerimonia della firma dei contratti, Araya Girma, direttore generale dell’ERA, ha osservato che particolare attenzione sarà posta affinchè le aziende consegnino nei tempi prestabiliti le opere assegnate. Delle 7 aziende che si sono aggiudicate i contratti, 5 sono etiopiche e 2 sono cinesi. 24 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Istituto San Gallicano nel Tigrai per promuovere progetti di ricerca 20 gennaio 2017 ETIOPIA - Una missione di medici dell’Istituto Dermatologico San Gallicano si è recata nella regione settentrionale del Tigrai per siglare accordi di collaborazione con le locali università di Makallè, Adigrat e Axum. A renderlo noto è lo stesso Istituto San Gallicano, specificando che la missione è in continuità con il sostegno dell’Italia al sistema sanitario etiope e si propone di individuare progetti ed iniziative finalizzate alla promozione della ricerca biomedica traslazionale internazionale, allo sviluppo dell’innovazione tecnologica e al trasferimento di tecnologie avanzate, relativamente alle patologie oncologiche, dermovenereologiche e alle malattie tropicali ad alto impatto epidemiologico e diffusivo. “Questo impegno pluriennale in Etiopia si inserisce nel percorso di sostegno che l’Italia sta mettendo in atto nei confronti del sistema sanitario etiope - ha detto Aldo Morrone, direttore di Dermatologia clinica al San Gallicano - Dobbiamo sempre più condividere saperi e conoscenze per combattere le malattie e la povertà e contribuire a sostenere lo sviluppo sociale ed economico dei paesi africani. Non possiamo interessarci di loro solo quando ci sono eventi estremi come le carestie o il terrorismo”. La missione rientra nelle attività previste nel “Protocollo di Intesa fra la Regione Lazio e gli IFO” sulla base di una delibera della giunta regionale approvata lo scorso febbraio. [MV] 25 / 86
Monitor Etiopia - Speciale ACITF2017, offerto da ICE Addis Abeba alle aziende che partecipano alla Fiera ©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org- https://www.infoafrica.it Sette nuove destinazioni per Ethiopian Airlines nel 2017 19 gennaio 2017 ETIOPIA - La compagnia di bandiera etiopica, la Ethiopian Airlines, ha annunciato l’apertura di sette nuove rotte nel corso del 2017, tre delle quali in Africa. In una nota, Ethiopian ha riferito di aver programmato nuovi servizi di collegamento per Victoria Falls (Zimbabwe), Antananarivo (Madagascar), Conakry (Guinea), Oslo (Norvegia), Chengdu (Cina), Giacarta (Indonesia) e Singapore. Queste nuove rotte si aggiungeranno alle 98 destinazioni già servite da Ethiopian attraverso il suo hub all’aeroporto di Bole ad Addis Abeba. “Siamo la più grande compagnia aerea del continente - ha ricordato l’amministratore delegato del gruppo, Tewolde GebreMariam - sappiamo del basso grado di collegamenti in Africa e stiamo battendo ogni record precedente per consentire agli africani di spostarsi in maniera sicura, affidabile ed economica sia all’interno del continente sia tra il continnete e il resto del mondo”. Lo scorso anno Ethiopian aveva aperto nuovi collegamenti con Moroni (Comore), Windhoek (Namibia) e Newark (Stati Uniti); obiettivo dichiarato è quello di arrivare a 120 destinazioni internazionali entro il 2025. [MS] 26 / 86
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