MichePost Prima liceo: istruzioni per l'uso - edizione speciale

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MichePost Prima liceo: istruzioni per l'uso - edizione speciale
MichePost                                  Il giornale degli studenti del Miche

edizione speciale   Anno VI, Set 2020   Liceo Michelangiolo     www.michepost.it

                                        Prima liceo:
                                        istruzioni
                                        per l’uso
MichePost                             L’editoriale
Condirettori                          Tranquilli, quello in copertina non è
Luca Parisi                           uno studente del Michelangiolo. Anzi,
Federico Spagna                       non è nemmeno un essere umano, a
                                      dire il vero. Si chiama Charlie, ed è un
Redattori e collaboratori             pupazzo, opera dell’artista Maurizio
Emma Ester Barugolo                   Cattelan, che ha proiettato se stesso in
Giulia Battaglini                     questa marionetta incollata al banco.
Tommaso Becchi                        Molto Pink Floyd. L’esperienza scola-
Francesco Ciandri                     stica di Cattelan non deve essere stata
Bianca Formichi                       particolarmente felice.
Emanuele Giannini                     Per questo abbiamo deciso di fare, per
Oliva Mascherini                      voi matricole, un’edizione speciale
Francesca Mediati                     del MichePost, affinché non diventiate
Nora Pacini                           come Charlie. Del resto, l’anno che sta
Luca Parisi                           per iniziare ha tutti i presupposti per
Gemma Petri                           essere il più folle e atipico di sempre,
Elisa Salvadori                       soprattutto per voi, che al Michelan-
Luca Schifano                         giolo ci state entrando per la prima
Cosimo Scoccianti                     volta. Ma questo non deve impedirvi
Federico Spagna                       di scoprire tutto ciò che la scuola cela,
Ludovica Straffi                      tra le sue mura. E non parlo solamente
                                      delle famose – o famigerate? – lingue
Responsabile correttori bozze         antiche, ma anche delle numerose
Elisa Salvadori                       attività extrascolastiche che vi mette-
                                      ranno in contatto con gli altri studenti
Responsabile gruppo interviste        e, soprattutto, con voi stessi. Entrerete
Tommaso Becchi                        in un circuito culturale e sociale che è
                                      la forza del Michelangiolo: dal gior-
Progetto grafico                      nale, di cui state tenendo in mano un
Redazione MichePost                   esemplare, al cineforum, passando per
in collaborazione con Dania Menafra   i vari corsi di teatro, fotografia e tanto
                                      altro ancora.
Impaginazione                         Questo piccolo universo di attività
Tommaso Becchi                        costituisce una valvola di sfogo neces-
Luca Parisi                           saria per non contrarre la sindrome di
                                      Charlie. Liceo classico: quando acco-
Responsabile sito web                 state queste parole fanno spesso paura,
Luca Parisi                           lo capisco. Ma il Michelangiolo è molto
                                      più di un proverbiale “studio matto e
Responsabile social network           disperatissimo”. Il Michelangiolo è una
Emma Ester Barugolo                   grande comunità, e ora state per farne
                                      parte anche voi.
Disegni
Francesco Ciandri                                             Federico Spagna
Elisa Salvadori

Caro primino

La tua prima interrogazione di greco          precedenti al suono della campanel-          più volte, nonostante diventi noioso, e
sarà terrificante. I pochi metri dal tuo      la, giù nell’androne, circondato da          prova a farlo dal punto di vista del pro-
banco alla cattedra sembreranno i             studenti, ripasserai freneticamente gli      fessore che correggerà lo scritto. Respi-
chilometri che Filippide percorse da          argomenti su cui verterà la versione.        ra e rimani calmo, anche se mancano
Maratona ad Atene. Arriverai davanti          In classe, col cuore in gola, aspette-       cinque minuti e devi ancora cominciare
all’insegnante con un battito tachi-          rai l’arrivo del tuo docente. Quando         a ricopiare, anche se ti sei scordato
cardico, che (non) si calmerà dopo la         sentirai i suoi passi risuonare nel          quale è l’ortografia di coscienza, anche
fatidica prima domanda: “Recita l’alfa-       corridoio, tu e i tuoi compagni cadrete      se hai riempito solo una colonna e hai
beto greco”, “Trascrivi la declinazione       in un silenzio agitato, interrotto, forse,   già perso l’ispirazione. L’ispirazione,
dell’articolo” o “Spiegami le leggi degli     solo dalle ultime richieste d’aiuto o di     alla fine, non serve: bastano un foglio,
accenti”. Quando tornerai a posto, con        un foglio a protocollo. Mentre l’inse-       una penna e molto esercizio, e sarai
un fiatone da fare invidia a un atleta        gnante distribuirà i fogli contenenti il     capace di scrivere i più bei testi.
olimpico dopo il triathlon, ti sentirai       testo da tradurre, la natura del silenzio    La tua prima campanella sarà l’inizio
o molto soddisfatto o molto afflitto:         cambierà: da ansioso, colmo di sospi-        di un nuovo… qualcosa. Potrà essere
dipenderà solo da te.                         ri tremanti, diventerà concentrato. I        un’esperienza meravigliosa, ricca di
La tua prima lezione di educazione            sospiri muteranno in pagine sfogliate        apprendimento e di amicizia. Oppure
fisica sarà una scarpinata fra le scale       e nei sussurri che le penne produco-         potrebbero essere anni di solitudine e
della scuola. La tua professoressa di         no tracciando segni sulla carta. Ho          noia. In entrambi i casi dovrai studiare
ginnastica sarà probabilmente la prima        sempre amato il silenzio che scende          molto, impegnarti, rinunciare, forse,
a mostrarti il nostro istituto. Ti renderai   nelle classi durante i compiti: non è        subire delusione su delusione. Avrai
conto dell’intricata grandezza dell’edifi-    imbarazzato, odiato, costretto, è quasi      voglia di abbandonare tutto e di cam-
cio, pieno di porte misteriose e corridoi     naturale e voluto, apprezzato.               biare scuola. Sentirai che non varrà
che, all’inizio, ti sembreranno tutti         Il tuo primo tema, in classe o a casa,       la pena di passare le sere a ripassare
identici sentieri del labirinto di Cnosso.    sarà una grande prova. Non andare nel        per i miseri voti che potresti prende-
Tranquillo, è normale perdersi fra tutti      panico se prendi un voto basso: sarà         re. Ma i voti si alzeranno, le delusioni
i volti sconosciuti degli altri studenti,     una delle prime verifiche che farai e, ti    lasceranno il posto alle vittorie, il
fra le aule e le macchinette. Ricordati       assicuro, le prime verifiche al liceo non    desiderio di arrendersi si allontanerà.
che tutte le strade portano al cortile e      sono mai tanto facili quanto sembrano        Ti renderai conto che il Miche ti vuole
che l’ascensione alla tua classe, proba-      a chi le ha già affrontate (quindi anche     bene. Ti vuole bene negli insegnamenti
bilmente situata nella zona Cairoli, è        a me). Ti posso dare qualche consiglio:      dei professori, nei sorrisi della Maria
una fatica da cui non puoi scappare.          conduci le parole con gentilezza, ma, se     Neve, nelle numerose attività che ti
La prima volta che aprirai un diziona-        senti che stanno prendendo il soprav-        offrirà, ma soprattutto nelle chiacchere
rio sarà… interessante. Probabilmente         vento, lasciati guidare. Ricorda e utiliz-   mormorate col tuo compagno di banco,
affogherai nelle migliaia di parole           za fermamente le regole della gram-          nelle risate che coinvolgeranno l’intera
silenziose a cui presto potrai donare         matica. Scrivi semplicemente: non c’è        classe, nelle amicizie che stringerai
una voce e un’interpretazione. Non            bisogno di grandi sfoggi per mostrare        fuori e dentro l’aula. Il Miche ti vuole
ti preoccupare, è successo a tutti di         le tue abilità letterarie. Rileggi sempre,   bene: ricordatelo sempre.
perdersi nei significati di un termine
e di passare ore a cercare cheimòn
(inverno, tempesta) alla kappa per poi
ricordarsi improvvisamente che inizia
per chi (ti consiglio di ripassare da
questo articolo quando effettivamente
saprai che cosa sono la kappa e la chi).
Non farti spaventare e sopraffare dalla
moltitudine di parole che affollano i
dizionari di greco e di latino: un giorno,
le conoscerai intimamente come amici
di famiglia, sarai in grado di dominar-
le e non affogherai più nel loro mare
spumoso, ma vi navigherai da mari-
naio esperto. Un’ altra rassicurazione:
nessuno dei miei conoscenti ha perso
diottrie traducendo col Rocci.
La tua prima versione in classe sarà
paurosa quasi quanto la tua prima
interrogazione di greco. Probabil-
mente sarà di latino. Probabilmente
sarà semplicissima, almeno vista a
due anni di distanza. Nei momenti

MichePost | INTRODUZIONE                                                                                                        2|3
Le attività
del Miche
MichePost                                                                                   Progetto
Ecco a voi il MichePost, il (giovane) giornale, che dal 2015 accompagna gli studen-         dramma antico
ti del Michelangiolo, nato grazie alle idee e all’impegno di alcuni ex studenti del
nostro liceo.                                                                               Il Dramma Antico è ormai da anni un
Da allora, i redattori che si sono avvicendati hanno distribuito il MichePost fra i         progetto di grande rilievo all’interno del
banchi di scuola regolarmente, cercando di rispettare, per quanto possibile, una            nostro Liceo: si tratta di un’esperienza
periodicità mensile.                                                                        laboratoriale che prevede l’insegna-
Il giornale è diviso in varie sezioni di attualità, cultura e rubriche, ed è integrato da   mento di recitazione, canto e danza,
una sezione on-line, www.michepost.it, che contiene articoli inediti e non e le copie       con l’obiettivo di mettere in scena,
digitali degli arretrati cartacei.                                                          alla fine dell’anno, un’opera apparte-
Il MichePost è apartitico (ma non apolitico), cerca di dare spazio e voce alle diverse      nente alla tradizione teatrale classica,
opinioni di tutti, nel rispetto dei principi di libertà, eguaglianza e democrazia, ed è     nel rispetto dello spirito del dramma
ovviamente aperto alle idee e ai contributi di tutti coloro che desiderano sostenerlo.      antico. Proprio per le sue affinità con
I due anni appena trascorsi sono stati particolarmente importanti: il nostro giornale       le materie che studiamo, di indirizzo e
è infatti entrato nel PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa), migliorando l’in-      non (dal latino e greco fino alla storia
tegrazione all’interno degli organi scolastici, è diventato ufficialmente un progetto       dell’arte e all’educazione fisica), il pro-
di alternanza scuola-lavoro, ha perfezionato la propria grafica grazie alla partecipa-      getto costituisce un’occasione unica e
zione a un corso curato da una designer professionista, ha implementato l’uso del           originale per approfondire ciò che vie-
sito web, in linea con l’ormai inesorabile trasformazione digitale dei giornali.            ne descritto dai libri di scuola, permet-
In redazione, Luca Parisi (IV C) e Federico Spagna (III C) svolgono da un anno il           tendo così agli studenti di apprezzare e
ruolo di condirettori. Sono poi presenti tutti redattori che curano la stesura degli        “vivere” gli studi classici. Lo spettacolo
articoli e delle rubriche, destreggiandosi tra i temi più vari, dalla scuola alla poli-     finale verrà allestito all’interno di molti
tica, dalla letteratura allo sport, dalla musica al cinema. L’impaginazione è curata        Festival teatrali e i partecipanti avran-
da un editor; il team è completato dai correttori, che revisionano gli articoli prima       no modo di esibirsi non solo sui palchi
che siano pubblicati, dagli intervistatori e da coloro che curano la sezione on-line,       fiorentini, ma anche su quello del sug-
composta dal nostro sito internet e dai social media (Instagram, Facebook, Twit-            gestivo Teatro Greco di Siracusa, presso
ter, YouTube, seguiteci!).                                                                  cui si recheranno in trasferta nel mese
Tanto può bastare per dirvi cos’è il MichePost e per augurarvi di passare in sua            di maggio.
compagnia i migliori anni della vostra vita!
                                                                                            Cercherò di spiegare nel modo più chiaro
                                                                                            possibile il progetto extrascolastico del
                                                                                            Dramma Antico, soprattutto in base alla
                                                                                            mia esperienza. Penso sia il corso che più
                                                                                            ci permette di conoscere quel mondo greco
                                                                                            che noi, studenti del liceo classico, studia-
                                                                                            mo. Ogni anno, infatti, ci avviciniamo a un
                                                                                            diverso testo greco per la realizzazione di
                                                                                            uno spettacolo che verrà poi presentato a
                                                                                            Palazzolo Acreide in Sicilia.
                                                                                            L’esperienza del Dramma Antico ci per-
                                                                                            mette anche di passare cinque giorni in
                                                                                            Sicilia in città come Siracusa per visitare i
                                                                                            luoghi principali e vedere gli spettacoli al
                                                                                            teatro greco.
                                                                                            Sono contenta di aver partecipato al pro-
                                                                                            getto, non solo perché ho imparato molto
                                                                                            divertendomi, ma anche perché ho conosciu-
                                                                                            to altri ragazzi della scuola che condividono
                                                                                            i miei stessi interessi.

                                                                                                                 Marianna di Cioccio

                                                                                            Michelarcheo
                                                                                            Sei interessato ad un corso extrascola-
                                                                                            stico non troppo impegnativo per au-

MichePost | ATTIVITÀ
mentare le tue soft skills? Ti piacerebbe    passando per le esternazioni delle emo-       inglese qualificati del liceo. Il costo è
poter scrivere una pagina di Storia          zioni attraverso vari esercizi, il metodo     sostenuto dalle famiglie e dipende, ov-
inedita? Ami il contatto con la natura?      Stanislavskij crea intorno all’attore, o      viamente, dal numero di partecipanti.
Ti piace socializzare? Vorresti fare uno     chi aspira ad esserlo, tutt’un clima di       In un mondo come il nostro, dove l’in-
stage di tre giorni lontano dai tuoi geni-   finzione teatrale, la più sincera, talmen-    glese è diventato inevitabilmente la lin-
tori e dalla routine scolastica?             te tangibile da lasciare, chi come me ha      gua internazionale, conseguire attestati
Allora è il momento di frequentare il        frequentato questo corso, senza parole.       come il PET o il FIRST è sicuramente
corso di Archeologia tenuto dall’Esimio      Scavando in noi stessi alla ricerca della     importante per il vostro futuro scolasti-
Professor Daniele Gregori che potrà du-      nostra immaginazione, entriamo in             co e lavorativo. Inoltre spenderete mol-
rare per tutto il tuo percorso scolastico    questa “Stanza dell’attore” del tutto         to meno rispetto a quanto paghereste
dalla prima alla quinta.                     intima, che si rivela essere la stanza        frequentando strutture come il British
Le lezioni si svolgeranno ogni due set-      dell’anima. Il ritrovarsi con un incon-       o l’American Istitute.
timane in un giorno utile a tutte le stu-    fessabile imbarazzo a recitare di fronte
dentesse e a tutti gli studenti che vi si    a persone sconosciute è uno di quei

                                                                                           Il treno
iscriveranno, dureranno solo un’ora, af-     tasselli che costituiscono l’indagine di
finché sia possibile concentrarsi anche      noi stessi: l’approccio con gli altri me-

                                                                                           della memoria
sullo studio durante tutto il percorso       diante una manciata di battute ci rivela
scolastico e tratteranno vari argomenti      quelle voci interiori così nascoste che
riguardanti l’archeologia etrusca.           spesso non vogliamo ascoltare, quali la
I gruppi saranno formati da alunni del-      meravigliosa ingenuità dell’infanzia e        Il progetto “Il treno della memoria” fa
lo stesso anno di età, tranne durante lo     la fantasia più pura, spesso seppellite e     parte di una serie di iniziative pro-
stage di tre giorni al termine del corso,    dimenticate, bollate a segno di debolez-      mosse dalla Regione Toscana per il
in cui avverrà il lavoro di scavo presso     za per un’entrata in un’irreprensibile        “Giorno della memoria”. Ogni due anni
Poggio la Croce, a Radda in Chianti,         età adulta. Ed è questo il passaggio che      gli studenti provenienti dalle scuole di
per mettere in pratica le competenze         facciamo al liceo. Ma non c’è modo più        tutta la regione, dopo aver affrontato
acquisite durante le lezioni. Studenti       poetico che affrontare noi stessi dietro      un percorso di approfondimento legato
e docente solitamente sono ospitati          a un sipario. E perché no, magari pro-        alle tematiche del nazifascismo, parto-
dall’agriturismo “Le Vigne” o “Le Noci”.     prio dietro quello invisibile (e dunque       no sul treno della memoria in direzione
Ma non ti preoccupare: non sarà solo         sincero ed essenziale) del laboratorio        di Auschwitz per commemorare la libe-
duro lavoro, bensì anche svago sia dopo      teatrale del Miche.                           razione del campo di concentramento
lo scavo nel pomeriggio che la sera                                                        e sterminio del 1945. Il progetto è stato
rilassandoti in piscina o socializzando      “L’attore non recita le parole ma i senti-    istituito “per ricordare e rievocare ai
con ragazze e ragazzi coetanei o più         menti, perché la parte è fatta non di pa-     ragazzi il viaggio che veniva fatto fare ai
grandi… e, per chi se lo stesse chieden-     role ma del sottofondo affettivo: è quella    deportati da Firenze fino ad Auschwi-
do, sì, nei locali c’è Wi-Fi.                la parte nascosta da scoprire dell’attore.”   tz”, come ricorda un partecipante della
Sarà richiesto il versamento di una quo-     Konstantin Sergeevič Stanislavskij            nostra scuola intervistato dal Miche-
ta minima di iscrizione di circa 50 euro,                                                  Post. L’esperienza permette di riper-
a seconda del numero dei partecipanti,                                                     correre le tappe principali del tragitto

                                             PET/FIRST
quindi fa’ iscrivere anche i tuoi amici.                                                   compiuto dai deportati: “Ci hanno fatto
Per qualunque chiarimento e maggiore                                                       vedere come ad un certo punto il vago-

                                             Certificate
informazione potrai chiedere durante                                                       ne del treno si fermasse a metà campo,
la presentazione del corso direttamente                                                    dove avveniva una cernita per stabilire
al Professor Daniele Gregori.                                                              subito chi non fosse abile al lavoro”.
                                             La nostra scuola, oltre ai numerosi           “Quando sono partito pensavo che i
                                             progetti presenti, si propone di offrire      capelli tagliati o le camere a gas mi

La stanza
                                             corsi finalizzati alla preparazione per       avrebbero impressionato, ma così non
                                             gli esami PET e FIRST dell’Università di      è stato; mentre mi ha fatto molto più

dell’attore
                                             Cambridge. Questi diplomi, soprattutto        riflettere l’impressione che ho avuto da
                                             il FIRST, hanno validità internazionale       quell’atmosfera spettrale e dal pensiero
                                             sia in ambito universitario che lavora-       che sul quel fango vi avessero cammi-
Si apre un sipario al Miche. Ma non          tivo. Offrono, infatti, una certificazione    nato centinaia di migliaia di persone”.
bisogna per forza vederlo. Quello del        ufficiale del vostro livello di inglese: il   “Mi ha colpito la vastità del campo, del
laboratorio teatrale tenuto da Giovanni      PET B1, il FIRST B2.                          quale non si vede la fine, e il freddo
Micoli è del tutto mentale, immagina-        I corsi si svolgono di solito nel primo       pungente, che mi ha fatto immaginare
rio. E mai fu un sipario più potente.        pomeriggio, subito dopo la scuola, e          le condizioni di vita dei deportati”.
L’immedesimazione progressiva nel            hanno una durata che oscilla dalle            “Nella parte di Auschwitz 1 vi è una
nostro alter ego sul palco scenico av-       10 ore (per il PET) alle 50 ore (per il       baracca con i disegni dei bambini
viene tramite il metodo Stanislavskij,       FIRST, due lezioni a settimana di due         presi un po’ da tutti i campi di concen-
su cui si basa il corso. Dal rilassamento    ore ciascuna, da novembre a maggio).          tramento e sterminio. È sconfortante
muscolare fino alle improvvisazioni,         Le lezioni sono tenute da professori di       vedere come i bambini ritraessero la

MichePost | ATTIVITÀ                                                                                                              4|5
morte e la vita nel campo come fosse           prof. Michelassi, grande esperto di arte       della fotografia su pellicola e digitale
normale e quotidiana”.                         cinematografica e insegnante di storia e       e a stampare le vostre foto in camera
                                               filosofia al triennio. L’iniziativa consiste   oscura. Si tratta di qualcosa di molto di-
                                               nella proiezione – di solito a cadenza         verso da ciò che potete trarre dal vostro

Progetto
                                               bisettimanale – di film scelti da tutti        cellulare, poiché la stampa fotografica
                                               gli studenti che decidono di aderire al        richiede particolari conoscenze tecni-

osservatorio
                                               comitato organizzatore Cineforum. È            che che allargheranno i vostri orizzonti.
                                               possibile, come successo in passato, che       Una volta che avrete preso maggiore
                                               vengano inquadrati particolari periodi         confidenza con le nuove competenze
I progetti Quotidiano in classe e Young Fac-   storico-geografici (ad esempio, il cine-       apprese, avrete tutta la possibilità di
tor sono organizzati dall’Osservatorio         ma americano del secolo scorso o quello        sperimentare progetti personali che
Permanente Giovani Editori, quindi il          europeo odierno) per un’intera annata.         saranno esposti in una mostra a fine
Michelangiolo, o, meglio, la delegazione       Le pellicole sono in genere proiettate in      anno. Inoltre, se siete particolarmente
di studenti e docenti che partecipano          Aula Conferenze alle 14:30 di un giorno        interessati al cinema, ricordate che la
agli incontri, è ospite. Ma di cosa si         scelto dal comitato.                           fotografia è alla base di tutto, anche
parla a questi “incontri”?                     Dopo il film può seguire un rinfresco e        delle immagini in movimento!
Come accennavamo prima, i progetti             discussione su ciò che si è appena visto,
sono due e di conseguenza anche le             ma, se non ne avete voglia, nessun pro-

                                                                                              Laboratorio
tematiche degli incontri sono due, pa-         blema, è opzionale.
rallele ma distinte.                           Vi consigliamo fortemente di andare,

                                                                                              di pittura antica
Il primo, Quotidiano in classe, è un’ini-      sia per la qualità dei film che per il
ziativa pensata per aiutare noi giovani        confronto e il divertimento che può
delle scuole superiori a renderci meglio       accompagnare la visione.
conto di ciò che abbiamo intorno;                                                             Il laboratorio è aperto a tutti gli stu-
infatti consiste nel distribuire nelle                                                        denti del liceo e si articola in due corsi,

                                               Laboratorio
classi una volta a settimana per l’intero                                                     pittura ad affresco e pittura su tavola,
anno scolastico copie, sia cartacee sia                                                       entrambi a cadenza settimanale. Per gli

                                               di fotografia
digitali, di tre importanti testate giorna-                                                   studenti del triennio le attività saranno
listiche. A ciò si affianca un programma                                                      parte di progetti di Alternanza Scuo-
di eventi con relatori importantissimi                                                        la-Lavoro e i partecipanti verranno
nell’ambito della stampa nazionale e in-       Sempre sotto la gestione del prof.             inclusi nella realizzazione dello spetta-
ternazionale, eventi che non si tengono        Michelassi, il laboratorio di fotografia       colo del laboratorio di Dramma Antico:
solo a Firenze, ma in tutta Italia e in        è un interessante progetto al quale            un buon modo per occupare le ore di
luoghi di alto prestigio.                      potete partecipare nelle ore pomeridia-        alternanza sviluppando creatività e
Young Factor, invece, mira all’alfabe-         ne. Durante l’anno imparerete le basi          ingegno artistico.
tizzazione economico-finanaziaria
ed è strutturato in una serie di incon-
tri simili nella struttura a quelli del
Quotidiano in classe, ma di contenuto
differente: infatti i relatori apparten-
gono al mondo dell’economia e della
finanza, ma anche della politica e delle
grandi aziende.
Teniamo molto a questi progetti e
crediamo che confrontarci con persone
del calibro di Tim Cook, Ignazio Visco,
Jens Weidmann, Klaas Knot e Ferruccio
De Bortoli in posti meravigliosi quali il
Four Seasons Hotel, il cinema Odeon e
il St. Regis hotel di Firenze, la tenuta di
Bagnaia e il teatro de’ Rozzi a Siena, sia
per noi un’esperienza singolare.

Cineforum
Il Cineforum è una delle numerose
attività extra scolastiche presenti nella
nostra scuola. È un progetto curato dal

MichePost | ATTIVITÀ
La vita
del Miche
                                                                                             Collettivo SUM
                                                                                             Da sempre gli studenti in lotta al Miche

                                                                                             Siamo le ragazze e i ragazzi del Colletti-
                                                                                             vo S.U.M., che si riunisce il venerdì alle
                                                                                             14.30 in aula autogestita.
                                                                                             Ma che cos’è un collettivo?
                                                                                             Un collettivo è un gruppo di studen-
                                                                                             ti che, stanco del clima politico di
                                                                                             indifferenza e menefreghismo che ci
                                                                                             circonda, ha deciso di impegnarsi in
                                                                                             prima persona.
                                                                                             Non vogliamo essere la generazione
                                                                                             che sta a guardare mentre il razzismo
                                                                                             dilaga e una catastrofe ambientale
                                                                                             incombe: cambiare si può, e sta solo a
                                                                                             noi farlo.
                                                                                             Vogliamo viverci la scuola in manie-
                                                                                             ra alternativa alla canonica routine
                                                                                             scuola-studio-interrogazione: la scuola
                                                                                             deve essere anche socialità e confronto,
                                                                                             essere come una seconda casa, appar-
                                                                                             tenere a noi studenti e non divenire un
                                                                                             luogo di stress e ansia.
                                                                                             Vogliamo portare nella scuola un di-
                                                                                             battito critico sulle dinamiche politiche
                                                                                             attuali e sulla società che ci circonda,
                                                                                             perché troppo spesso ci viene preclusa
                                                                                             la possibilità di confrontarci, venendoci
                                                                                             tolti il tempo, i mezzi e i luoghi per farlo.
                                                                                             Ci ritroviamo nell’aula autogestita, una

Elezioni
                                               stessa lista potrai esprimere massimo         stanza completamente degli studenti: i
                                               due preferenze), sia un compagno da           suoi muri sono un pezzo di storia per la

e assemblee
                                               cui vorresti essere rappresentato nel         nostra scuola e di chiunque ci sia pas-
                                               comitato studentesco e nei consigli di        sato nel corso degli anni, poiché siamo
                                               classe. I voti saranno scrutinati alla fine   noi studenti a viverli e a dar loro una
Avrai giusto il tempo di memorizzare           dell’ora ed entro il giorno successivo        voce. Siamo noi a prenderci la respon-
l’alfabeto greco e le leggi degli accenti      avrai quattro rappresentanti d’istituto       sabilità di pulire l’aula e addobbarla di
prima d’iniziare a imbatterti nei vo-          e due rappresentanti di classe; tutti         volantini, calendari trash e manifesti.
lantini di presentazione degli studenti        resteranno in carica un anno.                 Siamo un gruppo completamente autor-
candidati alla rappresentanza d’istitu-        Chiusa la parentesi elezioni, non si          ganizzato: ogni tipo di attività la svol-
to. Dopo qualche giorno, probabilmente         esauriranno qui i momenti di collettività     giamo in maniera indipendente e libera
avrai già alle spalle lo studio della pri-     e discussione democratica per il Miche;       da ogni sorta di supervisione e autorità
ma declinazione e delle sue particolari-       infatti il comitato studentesco (compo-       scolastica e istituzionale.
tà, ti verrà comunicata la data della tua      sto da tutti i rappresentanti di classe e     Se non ci rimbocchiamo le maniche noi,
prima assemblea. I professori consi-           i quattro d’istituto) si riunirà una volta    non sarà nessuno a farlo al posto nostro.
glieranno a tutta la classe di andarci, e      al mese per stabilire il tema dell’assem-     La nostra analisi e attività politica si ba-
io faccio lo stesso, perché lì avrai modo      blea successiva e i nomi dei relatori.        sano sui principi fondamentali dell’anti-
di conoscere direttamente i candidati e        Ti invito nuovamente a partecipare a          fascismo, antirazzismo e antisessismo.
le liste di cui fanno parte, oltre al ragaz-   queste iniziative, caro primino, perché       Crediamo che, per il bene di una scuola
zo o alla ragazza carina che avevi notato      spesso si rivelano un’occasione unica         e anche di una società migliore, non
a ricreazione.                                 per ampliare il proprio bagaglio cultu-       debbano essere tollerate discriminazio-
Arriverà entro una settimana il giorno         rale e sviluppare senso critico; inoltre      ni di genere, razza e stato sociale.
delle elezioni, o meglio l’ora delle ele-      non dimentichiamoci che molti studen-         Se questa idea ti piace, o anche se non
zioni, perché si tratterà di soli sessanta     ti prima di noi hanno lottato per legit-      c’hai capito un tubo ma suona bene e
minuti nei quali sarai chiamato a votare       timare e garantire questo momento di          vuoi saperne qualcosa di più, passa un
sia la lista che ti ha convinto di più (se     collettività e dialogo: non mandiamo          giorno o l’altro a farti un’idea in Collettivo.
più candidati si sono presentati sotto la      all’aria gli sforzi di decine di ragazzi-     Ti aspettiamo!

MichePost | VITA DEL MICHE                                                                                                              6|7
Cari nuovi Michelangiolini (è giusto che oggi
vi chiami così!), vi do il benvenuto in questa
scuola. Probabilmente non ci conoscerete
mai, ma, forse, quando torneremo a
fare visita,vi chiederete chi siamo, e
probabilmente lo capirete. Lo capirete dai
nostri occhi pieni di nostalgia, dalle nostre
espressioni, dai nostri sguardi fuggevoli.
Vedete, durante l’estate appena finita, ho
chiesto ai direttori del giornale che state
leggendo di poter scrivere due righe per
salutarvi. Il mio più grande augurio per
voi è che possiate godervi la scuola come ho
fatto io, amarla e renderla la vostra seconda
casa. Non abbiate mai paura di essere voi
stessi, di seguire i vostri gusti, di studiare o
di prendervi una pausa. State per vivere i
vostri anni migliori, pieni di avventure, di
pianti e di amori, ricchi di gioie e difficoltà,
e lo state per fare in un ambiente fantastico.
Non confondetemi, ci saranno momenti
in cui dovrete farvi in quattro per finire di
studiare, sabati in cui non potrete uscire
per rimanere sui libri e materie che proprio
non vi andranno giù! Ciò che posso dirvi è
di non mollare mai, di non cedere o darvi
per vinti. Continuate a lottare sempre,
studiate e datevi da fare. Non abbiate
paura di accettare un aiuto, non siate
troppo orgogliosi per chiedere (o porgere)
una mano, perché tutto quello che farete in
questi anni sarà fatto a voi stessi.
Non abbiate paura di divertirvi, però!
Riempite le vostre giornate di interessi,
di amici, di sport! Certo che riuscirete a
fare sport, vi farà bene, vi permetterà di
staccare la spina e rigenerare voi stessi e la
vostra mente. Il mio consiglio è di godervi
la scuola, dal teatro alla biblioteca, dal
giornalino al corso di pittura!
Dunque, buon anno e buon divertimento!

Lorenzo Orlandini, fino a un anno fa
fiero Michelangiolino, ora a Milano
con un po’ di nostalgia!
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