Medicine complementari in oncologia - Regione Toscana
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ANNO XI - NUMERO 28 - Febbraio 2014 Distribuzione gratuita Notiziario Regionale delle Medicine Complementari A cura di: Centri regionali di riferimento, Rete Toscana Medicina Integrata, Azienda USL 2 di Lucca IN PRIMO PIANO Medicine complementari in oncologia NELL’INTERNO: Notizie dai centri regionali di riferimento, dai centri pubblici e associazioni, recensioni, news dalle Regioni, dall’Italia, dall’Europa e dal mondo p. 1
> EDITORIALE Oncologia integrata, una risorsa per il paziente U Le MC sono una risorsa n numero crescente di di medicine complementari all’interno del da prendere in considerazione pazienti oncologici si rivolge SSR e la loro pratica di collaborazione in alle Medicine Complemen- nome dell’appropriatezza con gli oncologi, come un elemento significativo tari (MC) per motivazioni sono modalità con cui si intende salvaguar- di innovazione in sanità ed è diverse, dall’attenuazione dare il cittadino da pratiche inutili, se non importante mantenere dei sintomi correlati agli dannose, che trovano terreno di diffusione aperto il dialogo costruttivo effetti collaterali della terapia a partire dalla fragilità del paziente onco- corrente al miglioramento della qualità logico e dal carico emotivo della malattia fra la rete dei tumori toscani della vita. Di questo aspetto oggettivo si neoplastica. e quella delle medicine deve tener conto e, anche per questo, in Le MC sono una risorsa da prendere in con- complementari Toscana le MC sono inserite da anni nel siderazione come un elemento significativo Servizio Sanitario Regionale (SSR). Questa di innovazione in sanità e per questa ragio- integrazione è un elemento di forte garan- ne è importante mantenere aperto il dialo- zia per la salute del cittadino perché le MC go costruttivo fra la rete dei tumori toscani sono sottoposte, nella nostra Regione, alle e quella delle medicine complementari. stesse regole della medicina ufficiale, cioè Affinché confronto, dialogo e collabora- devono rispondere ai criteri di qualità e di zione vadano avanti, sono necessari alcuni appropriatezza delle prestazioni. Infatti, fondamentali ingredienti: la laicità intellet- queste medicine offrono delle opportu- tuale reciproca, la disponibiltà a discutere nità validate dalla letteratura scientifica, e accettare il metodo scientifico della me- anche in ambito oncologico e devono dicina basata sull’evidenza e quindi della essere garantite al paziente nel rispetto del verifica dell’efficacia che accomuna le varie concetto di equità di accesso. Inoltre oggi discipline, la sostenibilità dei trattamenti è fondamentale anche l’approccio multidi- proposti in qualsiasi ambito della salute. sciplinare a una patologia complessa come È necessario perciò proporre un metodo il tumore, che scaturisce dal dialogo fra le ragionevole, strumenti di lavoro adeguati e diverse branche della medicina, compresa condivisi, per dare al paziente la sensazione quella complementare. di essere al posto giusto e fargli percepire La copertina Non si deve però dimenticare che il malato che cure e attenzione alla sua situazione ar- di questo numero di tumore rischia di essere sottoposto a te- rivano da più discipline, tra loro dialoganti rapie inappropriate e talvolta anche perico- e sinergiche. È opportuno, in sostanza, lose che possono comprometterne lo stato condividere strumenti di lavoro, protocolli di salute e minarne la stabilità. È necessaria terapeutici, raccomandazioni, linee d’indi- SOMMARIO pertanto la massima chiarezza, per fornire rizzo ecc., superando gli eventuali motivi di n. 28 - Febbraio 2014 a un soggetto molto fragile un’informazio- conflitto che potrebbero, in ultima analisi, ne corretta che lo aiuti a scegliere le cure disorientare un paziente già sottoposto a Editoriale 2 in maniera razionale e informata. La rete un carico enorme di stress e sofferenza. Se oncologica dell’Istituto Toscano Tumori si superano, come stiamo facendo, dogmi e In primo piano 3 (ITT) è quindi disponibile a intercettare la presunzioni, si crea l’opportunità di allarga- Centro di Medicina Tradizionale 7 domanda di molti pazienti e, se necessario, re l’offerta terapeutica in oncologia garanti- Cinese - Firenze a garantire un’ampia articolazione delle ta dal Servizio sanitario pubblico, dotando i cure in un percorso da programmare anche professionisti di queste due realtà, di nuove Centro di Medicina 9 Integrativa - Firenze in connessione con le strutture pubbliche acquisizioni che derivano da un’opportuna di MC presenti nelle Aziende sanitarie e reciproca contaminazione che si rafforza Centro di Omeopatia - Lucca 11 universitarie ospedaliere regionali. Accanto nella quotidianità clinica. Infine, da queste quindi all’offerta appropriata di procedure pratiche possono emergere con approcci Centri pubblici e associazioni 13 condivise, deve essere perseguita anche condivisi e innovativi, stimoli per indirizzi Appuntamenti 15 una costante e corretta informazione di ricerca in grado di confrontare, associare per l’ utente che talvolta rischia di essere o modulare e aggiornare i nostri strumenti Recensioni 16 attratto, e poi irretito, da terapie anti- di cura. News 17 cancro dolosamente presentate sotto la definizione di medicine complementari. La Gianni Amunni possibilità di avere professionisti esperti Direttore Operativo Istituto Toscano Tumori p. 2
IN PRIMO PIANO EVIDENZE SCIENTIFICHE ED ESPERIENZE CLINICHE DI ONCOLOGIA INTEGRATA I Al seminario di Firenze l tumore è una patologia sistemica e omeopatia, fitoterapia, medicina antroposofi- multifattoriale e in quanto tale può ca e omotossicologia pubblicati dal 2003 al presentate le evidenze sull’uso trarre beneficio dall’impiego sinergico 30 giugno 2013. Per valutare i trial in modo delle medicine complementari di più terapie. Sempre più spesso si omogeneo è stato usato un grading in oncologia che riguardano parla infatti di oncologia integrata, e composto da forza di raccomandazione sia la riduzione degli effetti cioè dell’utilizzo di discipline, tecniche e (basata sul rapporto rischio/benefici) e sostanze naturali nei pazienti oncologici qualità del protocollo di ricerca. In alcuni casi collaterali delle terapie per migliorare la qualità della vita, mitigare è stato assegnato il grading della Society of antitumorali, sia gli effetti avversi di chemio e radioterapia e Integrative Oncology (2009), in altri è stato la qualità della vita. altre terapie farmacologiche e, in alcuni casi, proposto dagli autori della Rete toscana di migliorare la sopravvivenza. medicina integrata (RTMI). I risultati prelimi- Occorre potenziare la ricerca in Numerose ricerche hanno esplorato l’uso nari di questa attività di revisione della questo campo, con l’obiettivo delle medicine complementari fra i malati di letteratura sono stati presentati nel seminario di integrare progressivamente tumore segnalando fra i principali fattori citato. nella pratica clinica le terapie predittivi il sesso femminile, la giovane età e il livello culturale medio/alto. La maggioranza Rafforzare il lavoro in rete dimostratesi efficaci o utili degli studi mostra anche che ci si rivolge alle Il paziente oncologico – ha detto Gianni MC soprattutto per ridurre gli effetti avversi Amunni, direttore dell’Istituto Toscano di radio e chemioterapia, per migliorare Tumori (ITT) – può essere soggetto a terapie benessere e qualità della vita e in minima inappropriate e anche pericolose. Un’infor- parte con un approccio di tipo “alternativo”. mazione corretta è quindi essenziale per Si stima che in Italia il 15-25% (Johannessen aiutare soggetti fragili a scegliere le cure in H et al. 2008) dei pazienti oncologici faccia modo informato. Le medicine complementari uso di terapie complementari. La ricerca di A. sono un’opportunità e il fatto che in Toscana Molassiotis (Annals of Oncology, 2005) siano inserite nel Servizio Sanitario Regionale condotta in 14 paesi dell’Unione Europea è un elemento di forte garanzia. riporta che dal 15% al 73% dei malati di Oggi il medico ha di fronte a sé non più tumore utilizza le CAM, con una media di pazienti oncologici o cardiopatici, ma con un circa il 36%: le più diffuse sono la fitoterapia e “fenotipo clinico complesso”. Si parla perciò i prodotti a base di erbe, seguiti da integra- di medicina personalizzata, privilegiando zione nutrizionale e omeopatia. l’approccio non alla malattia ma al paziente, Esperienze di integrazione delle terapie e ha spiegato Gian Franco Gensini, già preside tecniche complementari in oncologia sono in della facoltà di Medicina di Firenze, auspican- corso da anni in centri internazionali do che alla medicina delle 4P (predittiva, d’eccellenza come il MD Anderson Cancer personalizzata, preventiva, partecipativa) si Center di Houston e il Memorial Sloan-Kette- possa affiancare la medicina delle 4 C ring Cancer Center di New York. (comunicazione, collaborazione, confidenzia- E al tema dell’oncologia integrata è stato lità, continuità dei processi). dedicato il seminario svoltosi a Firenze dal 5 Lucio Luzzatto, direttore scientifico dell’ITT, al 7 dicembre nel contesto della Joint Action ha introdotto il programma europeo ComCan EPAAC (vedi box). Uno dei compiti della 2014-2016 in cui l’Istituto è capofila del Work Regione Toscana per EPAAC è stata infatti la Package 6 “Integrated Cancer Control”. revisione degli studi sulle medicine comple- L’obiettivo è stilare raccomandazioni per mentari in oncologia. A tal fine è stata svolta offrire al paziente un servizio clinico omni- una ricerca nelle banche dati internazionali comprensivo, con il contributo delle per individuare metanalisi, rassegne istituzioni pertinenti. sistematiche, studi randomizzati e controllati Il dialogo fra oncologi e medici di MC non è (RCT) e osservazionali su agopuntura e MTC, sempre facile ma occorre superare le barriere p. 3
fra le diverse branche della medicina, che è cologia presentando una sintetica panorami- parla di paziente oncologico, infine, si deve un unico sistema a vantaggio del paziente, e ca degli studi sull’uso di questa disciplina. ricordare il ruolo centrale di un’alimentazione migliorare la comunicazione fra il mondo Le evidenze scientifiche sull’uso della mirata. Per il futuro si auspica quindi di delle MC e gli specialisti oncologi. fitoterapia nei sintomi del paziente oncologi- definire protocolli condivisi con l’ITT e Le MC sono “ragionevolmente utili” ed co sono state sintetizzate da Maura Di Vito progettare studi multicentrici, anche efficaci per la terapia complessiva del (RTMI): fra questi l’ansia, in cui si possono partecipando a progetti internazionali. paziente a integrazione delle cure convenzio- utilizzare zafferano, iperico e olio essenziale Alberto Zanobini, del Dipartimento ricerca, nali – ha aggiunto il presidente dell’Ordine di lavanda, la fatica correlata al cancro e le innovazione e risorse umane, ha ribadito che dei Medici di Firenze Antonio Panti - anche in vampate di calore; le possibili interazioni le MC sono un elemento di innovazione, oncologia, come dimostrano le esperienze di delle piante medicinali con alcuni farmaci/ importante anche nel dialogo con pazienti e ospedali internazionali. terapie mediche ed eventuali reazioni oncologi per governare un processo - il Le evidenze cliniche sull’uso delle medicine avverse non devono essere trascurate. ricorso a queste terapie in oncologia - che complementari in oncologia ci sono già e Fabio Firenzuoli, responsabile del Centro di parte dal basso. riguardano sia la riduzione degli effetti Medicina Integrativa AOU Careggi, ha descrit- Si possono stringere positive alleanze collaterali delle terapie antitumorali, sia la to l’apporto della fitoterapia clinica in tumori incrociate per la salute in materia di preven- qualità della vita. Occorre potenziare la come il carcinoma della prostata e il tumore zione primaria e creare network europei ricerca in questo campo, con l’obiettivo di al seno e per migliorare la qualità di vita. Gli concentrandosi su alcuni chiari obiettivi di integrare via via nella pratica clinica le terapie studi sul tumore del colon, ancora prelimina- respiro strategico. dimostratesi efficaci o utili, ha detto Massimo ri, mostrano una potenziale riduzione del Bonucci, presidente dell’associazione ARTOI. rischio di malattia, mentre per la soia sono emerse proprietà preventive nel tumore del La ricerca nelle principali discipline polmone, ma mancano ancora i trial clinici. Gli studi pubblicati sull’uso di agopuntura e medicina tradizionale cinese (MTC) nei Numerosi studi sull’uso della medicina antroposofica in oncologia sono disponibili La Joint principali sintomi del malato di tumore sono stati presentati da Sonia Baccetti, responsabi- nelle banche dati internazionali; le ricerche riguardano i preparati a base di vischio, il Action EPAAC le del Centro Fior di prugna, ASL 10 di sistema terapeutico in generale e il contribu- Firenze. Un buon numero di studi positivi to delle tecniche antroposofiche non La European Partnership for Action riguarda la nausea e vomito post-chemiote- mediche (arte terapia, euritmia ecc.). Sono Against Cancer (EPAAC) è nata nel 2009 rapici ed esiste, di fatto, un accordo nella caratteristici della medicina antroposofica - su proposta della Commissione europea comunità scientifica che considera l’agopun- ha precisato Emanuela Portalupi della Società DG. SANCO (Directorate General for tura efficace per ridurre queste condizioni nel italiana di medicina antroposofica - l’approc- Health & Consumers) per sostenere gli paziente oncologico. Anche per il dolore, sia cio multimodale, la multidisciplinarità e la stati dell’Unione europea (UE) a definire in ambito generale sia in oncologia, sono salutogenesi. politiche nazionali di lotta ai tumori. state raccolte molte prove di efficacia per L’obiettivo principale della partnership l’agopuntura e secondo il National Cancer Uno sguardo al futuro è di ridurre l’impatto della patologia Comprehensive Network, in un approccio Ala tavola rotonda conclusiva hanno tumorale nell’UE e le relative multidisciplinare si può considerare anche partecipato esperti regionali e nazionali e disuguaglianze, sia tra i paesi membri questa disciplina. Mostrano risultati positivi rappresentanti delle Regioni Umbria ed sia tra gruppi di popolazione, attraverso diversi studi sul trattamento con agopuntura/ Emilia Romagna. Teresita Mazzei, dell’Univer- lo scambio di informazioni e di MTC di vampate di calore e xerostomia, sità di Firenze, ha auspicato una più intensa competenze nella prevenzione e nel mentre per altri sintomi (leucopenia, dispnea, comunicazione fra oncologi e medici che controllo del cancro. Il Consorzio EPAAC neuropatia post-chemioterapia ecc.) gli studi praticano la medicina integrata: “Con questa è composto da 36 partner associati (per esistenti non consentono di trarre conclusio- consapevolezza si potranno condividere le lo più Ministeri e istituti governativi di ni definitive. I trial più numerosi sull’uso prove di efficacia delle medicine complemen- sanità pubblica e oncologia) e più di dell’agopuntura nei singoli tumori - ha tari in oncologia presenti in letteratura e 90 membri collaboratori suddivisi in spiegato Valeria Monechi (RTMI) - riguardano definire, in futuro, raccomandazioni di tipo 10 gruppi di lavoro (WP), coordinati il tumore al seno, mentre linee guida per terapeutico”. fino ai primi mesi del 2014 dall’Istituto l’applicazione dell’agopuntura sono state Sonia Baccetti ha presentato le proposte di di Sanità Pubblica della Repubblica stilate solo per il tumore del polmone. integrazione di agopuntura, omeopatia, Slovena. Diverse ricerche inoltre hanno riportato fitoterapia, omotossicologia e medicina Seguendo le indicazioni della l’azione positiva dell’agopuntura sulla qualità antroposofica nel trattamento del paziente Commissione, l’azione congiunta della vita dei malati di tumore. oncologico. Gli ambiti di un possibile europea punta a raggiungere numerosi Elio Rossi, responsabile dell’Ambulatorio di intervento sono quelli cui è stato assegnato il obiettivi coprendo diverse aree omeopatia dell’ASL 2 di Lucca, ha parlato grading 1A e 1B (forte raccomandazione, della prevenzione e del controllo del dell’approccio omeopatico alle varie evidenza di qualità alta o moderata): per cancro: screening, promozione di tipologie di tumore ricordando l’esperienza l’agopuntura nausea e vomito, dolore, “best practices”, raccolta e analisi di dell’omeopata svizzero Dario Spinedi e il disturbi vasomotori e xerostomia; per dati e informazioni, coordinamento protocollo indiano Banerji mentre Tania Re omeopatia/omotossicologia disturbi della ricerca. Questo sforzo comune (RTMI) ha descritto gli studi sull’utilizzo dei vasomotori, radiodermatiti e mucositi; per la dovrebbe contribuire a ridurre medicinali omeopatici per alleviare gli effetti fitoterapia curcumina (in molti tumori), l’incidenza del cancro e stimolare i paesi collaterali delle terapie antitumorali classiche, Boswellia serrata (nel tumore cerebrale), europei a definire e attuare i programmi come vampate di calore, radiodermatiti e astragalo (tumore del polmone) ed epigallo- nazionali in ambito oncologico secondo mucositi. catechina gallato (carcinoma della prostata); criteri comuni e di provata efficacia per Alberto Laffranchi (Istituto Nazionale Tumori per la medicina antroposofica i tumori di il controllo di questa patologia. Milano) ha illustrato i principi dell’omotossi- pancreas, polmone e colon-retto. Quando si p. 4
IN PRIMO PIANO LE CAM NELLE STRUTTURE ONCOLOGICHE EUROPEE a Regione Toscana ha partecipato analizzati siti Internet e forum dedicati L I risultati del censimento all’iniziativa EPAAC all’interno del all’oncologia e alle medicine complementari e europeo dei centri di oncologia WP 7 “Healthcare” come partner la relativa letteratura scientifica, richiedendo la integrata condotto all’interno associato con un compito duplice: collaborazione di esperti del settore, di altri raccogliere e valutare le evidenze partner di EPAAC e di importanti istituzioni della Joint Action EPAAC. Sono sull’uso delle medicine comple- europee impegnate in campo oncologico. state individuate 47 strutture, mentari in oncologia (vedi Primo Una volta identificate le strutture, si è delle quali 24 localizzate Piano), proporre i criteri per una provveduto a contattarle per posta elettronica loro corretta divulgazione ai professionisti richiedendo informazioni con un questionario in Italia. L’agopuntura è la sanitari e ai pazienti e censire i dipartimenti ideato a tal scopo inviato in allegato a una medicina complementare oncologici degli ospedali che in Europa lettera di presentazione del progetto EPAAC ai presente nel maggior numero erogano servizi di oncologia integrata. referenti delle strutture. Le informazioni così dei centri, seguono a ruota Ciò al fine di creare un network europeo di raccolte sono state inserite in un database centri, esperti in materia, professionisti sanitari elettronico; i centri che rientravano nei criteri omeopatia e fitoterapia impegnati nel campo dell’oncologia integrata di inclusione previsti dallo studio, sono stati in grado di aumentare, condividere e inseriti nel censimento. diffondere le conoscenze in quest’ambito e Il questionario è stato inviato di nuovo (fino a offrire ai pazienti un’assistenza basata su prove un massimo di 3 volte) ai centri che non di efficacia. avevano risposto al primo invio; in mancanza Il censimento europeo delle strutture di di una risposta, le strutture sono state oncologia integrata svolto all’interno di EPAAC contattate telefonicamente per due volte in di cui presentiamo una sintesi in questo diversi momenti della giornata. articolo si è concluso a fine dicembre 2013. Nei 10 mesi in cui è stato svolto lo studio Per individuare le strutture sono stati (marzo - dicembre 2013) sono stati contattati Figura 1. Distribuzione in Europa dei centri di oncologia integrata individuati dal censimento. p. 5
centri oncologici di 23 dei 27 paesi che fanno frequenza, i responsabili dei centri hanno supporto psicologico (7.6%), la riduzione parte dell’Unione Europea, oltre a Svizzera, dichiarato di offrire altre tipologie di terapie dell’incidenza di recidive e le cure palliative Norvegia e Ucraina, per un totale di 26 paesi. (63%) fra cui rientra un’ampia gamma di (6.3%). Sono state identificate 236 strutture, 74 in trattamenti come aromaterapia, naturopatia, Tenendo conto quanto è emerso da questo Italia e 162 negli altri paesi europei. Hanno nutrizione oncologica, arte terapia, traning studio e da altre indagini condotte in Europa, risposto in 123 (52.1%) e fra queste sono stati autogeno, psico-oncologia, tecniche di oltre che dalla letteratura scientifica esistente individuati 47 centri di oncologia integrata rilassamento, counselling, ipnosi, Shiatsu, in materia, è possibile concludere che la (pari al 19.9% delle strutture contattate). kinesiologia, fisioterapia, riflessologia ecc. riduzione o l’attenuazione delle reazioni Ventiquattro centri individuati dal censimento Le associazioni più frequenti fra i trattamenti avverse alle terapie antitumorali convenzio- hanno sede in Italia e 23 negli altri paesi di medicina complementare erogati dai nali rappresenta un importante punto di europei, secondo la distribuzione illustrata centri sono state agopuntura e medicina incontro fra la medicina tradizionale e quella nella cartina (figura 1). tradizionale cinese (34%), agopuntura e altre complementare. Una base per costruire I centri di oncologia integrata sono così terapie (31.9%), agopuntura e fitoterapia alleanze terapeutiche per il benessere dei distribuiti nei vari paesi: Italia (24), Germania (27.7%), agopuntura e omeopatia, fitoterapia malati di cancro. (7), Francia (6), Svizzera (5), seguono Gran e omeopatia, fitoterapia e altre terapie Bretagna (2), Austria, Lituania e Svezia (1). (25.5%), medicina antroposofica e altre Alessandra Vita terapie (21.3%), medicina tradizionale cinese RTMI I risultati del censimento e altre terapie, medicina tradizionale cinese e Dall’analisi dei dati raccolti è emerso che il omeopatia, medicina tradizionale cinese e numero dei centri è aumentato notevolmente fitoterapia, omeopatia e altre terapie (19.1%). Paese UE n° centri nell’ultimo decennio e che la maggior parte di Questo insieme di terapie e tecniche viene individuati essi (88.1%) sono pubblici. Più del 70% di utilizzato per contrastare gli effetti avversi di Austria 1 queste strutture utilizza protocolli terapeutici chemio e radioterapia (23.9%), in particolare per erogare i trattamenti ai pazienti e anche nausea e vomito (13.4%) e leucopenia (5%), Francia 6 sistemi di valutazione dei risultati ottenuti e il ma anche dolore e astenia (10.9%), disturbi Germania 7 68.8% ha contribuito alla ricerca scientifica secondari alla menopausa iatrogena (8.8%), nell’ambito dell’oncologia integrata. ansia e depressione (5.9%), disturbi gastroin- Italia 24 Il numero dei pazienti e di visite svolte testinali, disturbi del sonno e neuropatie annualmente dai centri è estremamente (3.8%) e, infine, infezioni secondarie e Lituania 1 variabile. disturbi muscolari (0.4%). Svezia 1 L’agopuntura (56.5%) è la forma di medicina Gli obiettivi terapeutici riportati con complementare utilizzata più spesso nelle maggiore frequenza all’interno dei questio- Svizzera 5 strutture inserite nel censimento, seguita da nari sono stati il miglioramento della qualità Gran Bretagna 2 omeopatia (41.3%), fitoterapia (39.1%), della vita dei pazienti (29.1%), il sostegno medicina tradizionale cinese (37%), medicina durante chemio e radioterapia (24.1%), Totale 47 antroposofica (19.6%) e omotossicologia l’attenuazione dei disturbi peri-operatori (13%). Oltre a queste, e con maggiore (16.5%), il self-empowerment (10.1%), il p. 6
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Per le MC e la MTC CENTRO DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE Fior di Prugna Agopuntura e medicina tradizionale cinese in oncologia A In base a una revisione fronte di un moderato All’interno di EPAAC è stata condotta una degli studi pubblicati ricorso all’agopuntura e alla valutazione dei lavori di ricerca tenendo medicina tradizionale cinese conto del sistema di grading della Society in letteratura internazionale, dei pazienti oncologici for Integrative Oncology (SIO) (Deng e coll. i sintomi nei quali è indicato (stimato dal 2 al 31% 2009). Questo sistema definisce il livello di il trattamento con agopuntura secondo le varie ricerche), le efficacia e la forza delle raccomandazioni e MTC sono la nausea pubblicazioni in letteratura, declinati in base al livello di evidenza soprattutto quella recente, sono sempre scientifica (A, B, C) e al rapporto benefici/ e il vomito, il dolore, le vampate più numerose. rischi/oneri (1, 2). Dalla somma dei due di calore e la xerostomia In totale sono stati pubblicati in PubMed criteri deriva il grado di raccomandazione: negli ultimi 10 anni 2.193 lavori (263 1A, 1B, 1C, 2A …. Poiché il grading della review, 77 review sistematiche, 23 metana- SIO è stato pubblicato nel 2009, la classifi- lisi, 150 trial randomizzati e controllati - cazione è stata aggiornata dagli autori RCT), di cui 1.555 condotti sull’uomo e 632 della ricerca EPAAC tenendo conto dei lavo- su modelli animali. ri più recenti e utilizzando gli stessi criteri Sui principali sintomi dei pazienti oncologi- di fondo. ci il maggior numero degli studi ha Le maggiori evidenze di efficacia presenti riguardato il dolore (192), nausea e vomito nella letteratura per l’agopuntura e la MTC, (80), le vampate di calore (64), astenia e riporta il National Cancer Institute in base a fatica (49), ansia e depressione (42), una review sistematica del 2013, si xerostomia (42). riferiscono al trattamento della nausea e Centro di MTC Fior di Prugna ASL 10 di Firenze Via Pistoiese 185 - San Donnino Campi Bisenzio - 50013 FIRENZE Tel. 0556939240 / 0556939246 Fax 055 8996508 fiordiprugna@asf.toscana.it p. 7
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO del vomito post chemioterapico. Dello in altri dolori post operatori in pazienti con agopuntura presentavano una maggiore stesso avviso è la maggior parte degli studi tumore mammario, prostatico e ovarico. frequenza e un’uguale intensità delle al riguardo. Tra questi si ricordano una Un altro importante campo di applicazione vampate. Invece nel confronto fra agopun- review e metanalisi della Cochrane del dell’agopuntura è indubbiamente il tura o lista di attesa l’agopuntura si è 2006, secondo la quale l’agopuntura trattamento dei sintomi vasomotori, che mostrata più efficace nella riduzione di provoca la riduzione del vomito acuto ma sono molto frequenti e gravi nelle donne in frequenza e intensità delle caldane. non della nausea acuta e del vomito, menopausa iatrogena e, in minor numero, Un’altra rassegna sistematica (Frisk 2010), l’elettroagopuntura è più efficace della negli uomini dopo trattamento per che ha considerato 32 studi sul trattamento pressione sui punti e la pressione autosom- neoplasia prostatica. Anche per questa delle vampate di calore nel carcinoma della ministrata è ritenuta un mezzo sicuro ed sintomatologia sono stati pubblicati prostata, ha concluso che gli estrogeni economico. numerosi studi. Le linee Guida di Filshie et producono maggiori miglioramenti ma Anche le Linee guida inglesi (Filshie e al. (2006) indicano l’utilizzo dell’agopuntu- hanno molti effetti collaterali, mentre Hester 2006) indicano come condizioni ra in pazienti che non rispondono al l’agopuntura può avere un effetto modera- specifiche per il trattamento con l’agopun- trattamento convenzionale o che scelgono to sulle vampate, anche se gli studi non lo tura la nausea e il vomito resistenti, l’agopuntura invece della terapia conven- dimostrano chiaramente. post-operatori o indotti da chemioterapia. zionale in considerazione dei potenziali La valutazione conclusiva degli autori della Secondo le Linee guida della SIO (2009) effetti collaterali di quest’ultima. Secondo ricerca EPAAC è che il trattamento con l’agopuntura è raccomandata quando la la rassegna di Lu e coll. (2008), l’agopuntu- l’agopuntura può essere considerato una nausea e il vomito, associati alla chemiote- ra può migliorare, ad esempio, la sintoma- tecnica terapeutica promettente; è rapia, sono difficili da trattare o quando gli tologia vasomotoria in pazienti con tumore raccomandato nelle donne che non effetti collaterali degli altri trattamenti della mammella con effetti anche durevoli, possono assumere la terapia ormonale per sono clinicamente significativi. Le linee gui- pur non essendovi una differenza significa- i rischi oncologici o per la loro presente o da del National Comprehensive Cancer tiva fra la vera e la falsa agopuntura. La passata patologia neoplastica. È inoltre Network (NCCN), Clinical Practice Guideli- rassegna sistematica di Lee e coll. (2009) preferibile quando la paziente rifiuta o è nes in Oncology TM Palliative Care del 2010 nel tumore della mammella ha mostrato già stata trattata con la terapia ormonale, riportano che “le terapie alternative (ad effetti significativi dell’agopuntura, ma continua a presentare caldane, esempio l’agopuntura) possono essere osservando tuttavia una marcata eteroge- problemi psicologici e insonnia. Per questi prese in considerazione per nausea e neità; anche la rassegna sistematica di Lee motivi a fronte del grading 1B assegnato vomito o sedazione palliativa”. e coll. (2009), che riguarda 6 studi clinici sul dalla SIO, gli autori della revisione hanno Una rassegna sistematica (Garcia et al. tumore della prostata, ha riportato effetti assegnato il grading 1A. 2013) svolta su 11 studi randomizzati e positivi dell’agopuntura nella riduzione di L’agopuntura può essere presa in conside- controllati considera l’agopuntura un frequenza e intensità delle vampate. razione nella terapia complementare del trattamento appropriato per nausea e Secondo le Linee guida SIO del 2009 paziente oncologico anche per alleviare un vomito postchemioterapia; inoltre secondo l’agopuntura non appare più efficace della sintomo molto frequente come la xerosto- la review sistematica e meta-analisi di Lee sham agopuntura per il trattamento dei mia. A questo sintomo è stato assegnato il et al. (2010) la moxibustione può essere sintomi vasomotori nelle donne in post- grading 1B. Fra gli studi pubblicati in utilizzata a supporto della chemioterapia menopausa in generale. Tuttavia, afferma- letteratura si segnalano alcune rassegne per ridurre la frequenza di nausea e vomito. no le linee guida, il trattamento di agopun- (Sagar 2008, Lu 2008) di studi clinici pilota In conclusione, si può dire che tutta la tura può essere considerato con un grado (Bloom 2000, Johnstone 2001, Wong 2003) letteratura considera l’agopuntura un di raccomandazione 1B nei pazienti con secondo cui l’agopuntura può migliorare la trattamento da utilizzare per nausea e gravi sintomi che non rispondono al xerostomia indotta dalla radioterapia in vomito associati con chemioterapia, trattamento farmacologico. pazienti con tumore della testa e del collo, radioterapia o anestesia, essendo un Il principale problema nella ricerca in anche in quelli che non rispondono alla intervento efficace, non costoso, semplice agopuntura sta nello scegliere un appro- pilocarpina. da utilizzare e con pochi effetti collaterali. Il priato gruppo di controllo: negli ultimi 10 Le Linee guida SIO 2009 raccomandano grado assegnato è quindi 1A. anni molti studi hanno confrontato l’agopuntura come terapia complementare Per quanto riguarda il dolore oncologico, al l’agopuntura con la sham agopuntura ma, per la xerostomia indotta dalle radiazioni; quale è stato assegnato il grading 1A, è parere degli autori della ricerca EPAAC e anche lo studio di Cho et al. (2008) ha numerose pubblicazioni, incluse revisioni di molti agopuntori, che la sham agopun- riportato effetti positivi dell’agopuntura sistematiche della letteratura, sostengono tura in realtà non sia un vero placebo e riscontrando, dopo l’applicazione di l’utilizzo dell’agopuntura nei malati di quindi potrebbe far sottovalutare i reali agopuntura, un aumento della quantità di cancro, e fra queste le citate Linee guida benefici dell’agopuntura. Per questo saliva con il conseguente miglioramento inglesi del 2006, così come le Linee guida motivo una rassegna della Cochrane (2013) del disturbo e della qualità della vita. della SIO (2009). ha analizzato separatamente gli studi in Infine secondo la rassegna di O’ Sullivan e Le Linee guida del National Comprehensive base al gruppo di controllo scelto confron- coll. (2010) l’applicazione di agopuntura Cancer Network (2013) per il dolore tando i risultati versus agopuntura sham, determina una riduzione significativa della oncologico negli adulti raccomandano un terapia ormonale, rilassamento, lista di xerostomia (p
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Per la Fitoterapia CENTRO DI MEDICINA INTEGRATIVA AOU Careggi Fitoterapia in oncologia P Dalla revisione degli studi di er secoli i sistemi medici tradizionali valutarne l’efficacia, utilizzando metodologie sono stati il sistema sanitario convenzionali. fitoterapia pubblicati primario nei paesi di origine e oggi, Il lavoro condotto per EPAAC è consistito in letteratura emergono dati nonostante il predominio del precisamente nell’analisi della letteratura di efficacia clinica per modello medico scientifico scientifica, per valutare l’efficacia degli la terapia di sintomi come occidentale, i cittadini e gli operatori interventi fitoterapici sui più comuni sintomi della salute stanno iniziando a dare del paziente oncologico e sul decorso della ansia/depressione, fatica, sempre più fiducia alle medicine tradizionali malattia per i singoli tumori secondo i stipsi, diarrea, insonnia, integrandole, e talora sostituendole, alle terapie parametri della medicina scientifica. mucositi e nausea e vomito convenzionali. Il pubblico ma anche i professionisti e gli In particolare i sistemi basati sull’uso di erbe operatori sanitari, tuttavia, sono spesso indotti medicinali hanno sempre fatto riferimento alla in errore nel ritenere tutti i trattamenti naturali sicurezza dei preparati invece che alla loro intrinsecamente sicuri, poiché di trattamenti efficacia, e questo per un certo radicamento “naturali” si tratta. In realtà, e non da ora, culturale (i rimedi del resto contengono sì sappiamo che le erbe, soprattutto se utilizzate principi attivi, ma a concentrazioni molto basse), senza adeguati controlli, presentano alcuni o a concezioni magico-energetiche. rischi. La ricerca quindi è stata estesa anche a In Occidente tuttavia il settore dell’erboristeria in questo settore, cioè alla sicurezza delle piante senso lato, da forma di assistenza popolare medicinali. basata sulla pratica e sulla conoscenza legate alle tradizioni locali e affidata prima ai capi famiglia, Le erbe per il paziente oncologico poi ai guaritori delle varie comunità, europee I prodotti a base di piante utilizzati nella cura comprese, è diventato sempre più un sistema dei pazienti oncologici sono, raramente, erbe strutturato, prima parallelo e oggi parzialmente fresche e crude, (pianta fresca, frutti, succhi o integrato con quello sanitario, anche se non parti di piante, resine o oli) o più tipicamente adeguatamente regolamentato. La sua versione derivati ottenuti con varie metodiche, medica, cioè la fitoterapia clinica, si è ormai sottoposti a processi di estrazione, purificazione consolidata, anche come disciplina autonoma, e standardizzazione dei principi attivi. Ciò al sempre in un’ottica di medicina integrata, nelle fine di garantire stabilità di contenuto. maglie del servizio sanitario. I prodotti sono utilizzati in forme farmaceutiche Esistono alcune differenze tra i trattamenti adeguate e definite, normate da una legislazio- farmacologici a base di erbe e quelli convenzio- ne chiara e articolata, anche se complessa, nali, ma la fitoterapia “occidentale” può e deve controllata in Europa dall’EMA (Agenzia seguire le regole della medicina scientifica. Di europea dei medicinali) e dall’AIFA a livello conseguenza i suoi trattamenti, benché nazionale. La galassia dei cosiddetti “prodotti derivino da pratiche e rimedi tradizionali, naturali” si sviluppa nei due settori più possono essere testati, e di fatto lo sono, per caratteristici: quello dei medicinali vegetali e Centro di Medicina Integrativa AOU Careggi Viale Pieraccini, 6 3° piano, stanza 3/06 50139 Firenze firenzuolif@aou-careggi.toscana.it Tel. 055 4271209 - 4271270 Fax 055 4271280 p. 9
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Reazioni avverse e interazioni Efficacia, inefficacia e tossicità della terapia farmacologica dipendono da molti fattori legati alla farmacocinetica del farmaco e a proprietà farmacodinamiche, che possono essere modificati da differenze di polimorfismi genetici, età, genere, ritmi circadiani, batteri intestinali, condizioni fisiopatologiche, forma farmaceutica, oltre che dall’interazione con alimenti, integratori e farmaci vegetali, anche inattese. Solo negli ultimi 15 anni è cresciuta l’attenzio- ne dei ricercatori sui possibili, numerosi e complessi meccanismi di interazioni farmaco- logiche, direttamente proporzionale al maggiore ricorso ai prodotti naturali da parte dei pazienti. Nel caso dei prodotti vegetali il fenomeno delle interazioni farmacologiche si complica per la necessità di identificare i componenti, la quello, ben distinto, degli alimenti, al cui Mentre gli studi esplicativi servono a loro conformità, la disponibilità di studi in interno si trovano anche gli integratori di determinare se un trattamento ha un’effica- vitro, di biodisponibilità, farmacocinetica e origine vegetale. cia, di solito rispetto al placebo o un altro farmacologia clinica. Inoltre, i meccanismi di Con queste premesse il lavoro citato ha inteso farmaco noto, in condizioni ideali, cioè su possibile interazione vanno oltre l’attività sui studiare quelle che noi, già nel 1999, chiamava- pazienti selezionati, il vantaggio principale citocromi, interessando spesso i vari sistemi di mo linee di Evidence-based Phytotherapy, di uno studio pragmatico sta nel fornire pompe di afflusso e di efflusso, attive con titolo di una nostra lettera pubblicata su prove di efficacia utili direttamente nella substrato ad esempio chemioterapici. Recenti Progressi in Medicina. Nell’era della pratica clinica. Tuttavia questa tipologia di Molto importante è stata quindi l’analisi della globalizzazione e del cosiddetto “mondo studi presenta importanti limiti metodologi- letteratura sulle possibili interazioni tra le erbe piatto”, valutare il grado di trasferibilità di ci, e in particolare la mancanza di placebo, e più utilizzate in oncologia e i chemioterapici, trattamenti in erbe medicinali non è un la cecità. con i vari livelli di prove (in vitro, in vivo, obiettivo rilevante per la ricerca clinica, mentre La revisione degli studi di fitoterapia cliniche) e le conseguenti raccomandazioni di l’efficacia e la sicurezza dovrebbero essere pubblicati in letteratura internazionale ha pratica clinica elaborate in una tabella con il basate sui normali modelli della medicina permesso di raccogliere evidenze cliniche cosiddetto “grading invertito” della Rete clinica tradizionale. Del resto basta pensare che relative alla terapia dell’ansia/depressione Toscana di Medicina Integrata, così chiamato sono già state pubblicate le linee guida (Zafferano, Iperico, Lavanda, Passiflora), perché il livello principale di prova corrispon- CONSORT per la ricerca clinica con prodotti a della fatica (Ginseng, Guaranà, Rodiola, de al principale livello di raccomandazione base di erbe, ma basata sulla metodologia Astragalo, Eleuterococco, Schizandra), della negativa. scientifica occidentale. stipsi (piante ad antrachinoni e fibre), della Il problema principale resta la mancanza di diarrea (piante a tannini), dell’insonnia Fabio Firenzuoli conoscenza sia da parte dei pazienti, spesso (Valeriana, Luppolo, Camomilla), delle Centro di Medicina Integrativa troppo ottimisti, sia da parte dei medici, e degli mucositi (Aloe, Krameria) e di nausea e AOU Careggi - Firenze oncologi in particolare, generalmente troppo vomito (Zenzero, Cannabis). pessimisti. In sostanza, il lavoro per EPAAC nasce anche per cercare di colmare questo divario e giungere a fornire uno strumento condiviso agli operatori, a vantaggio della salute del paziente, partendo anche dalla considerazione che, nelle medicine tradizionali, sono molto comuni due tipologie di studi clinici: a) sperimentazioni per valutare l’efficacia di un trattamento in condizioni controllate (studi clinici esplicativi), per studiare l’effetto di uno specifico trattamento, con caratteristiche definite del disegno di studio, controllo o placebo, randomizzazio- ne, protocolli standardizzati, campioni omogenei, cecità ecc. b) sperimentazioni volte a determinare se un trattamento è efficace nella pratica quotidiana (studi pragmatici); neanche questi studi forniscono informazioni conclusive sulla specificità dell’effetto del trattamento, ma presentano alcune caratteristiche interessanti. p. 10
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Per l’Omeopatia CENTRO DI OMEOPATIA Ospedale Campo di Marte L’omeopatia in oncologia I Una rassegna degli studi l trattamento omeopatico dei sintomi del menti evidenti su frequenza e intensità delle pubblicati in letteratura tumore, o più spesso degli effetti avversi vampate. sull’utilizzo dell’omeopatia dei trattamenti antitumorali, rappresenta Sono stati inoltre realizzati 2 studi clinici ran- il maggiore contributo, almeno nei paesi domizzati in doppio cieco in cui i criteri di in- in ambito oncologico occidentali, all’oncologia integrata. clusione erano una diagnosi di tumore al seno e le più significative Sono stati pubblicati in letteratura diversi e almeno tre episodi di vampate al giorno. Nel esperienze cliniche. lavori a questo proposito, alcuni presi in esa- primo (Thompson et al. 2005) l’intervento con La medicina dei simili me anche da una Cochrane review (Kassab S. omeopatia classica individualizzata è durato 2009), fra cui due studi che hanno dimostrato 16 settimane e ha riguardato 53 donne (età si applica prevalentemente un certo grado di efficacia. Il primo riguarda media 52 anni) che nell’80% dei casi assume- per ridurre gli effetti l’uso topico di una preparazione omeopatica vano Tamoxifene. I risultati in questo caso non avversi dei trattamenti di Calendula per le dermatiti da radioterapia sono stati significativi. antitumorali correnti e il secondo prende in esame l’azione di un Nello studio condotto da Jacobs e coll. (2005) farmaco complesso omotossicologico nelle su 83 pazienti (età media 55 anni) il tratta- mucositi. mento è durato 6-12 mesi ed è stato utilizzato un complesso omeopatico composto da Sintomi menopausali Sanguinaria, Glonoinum e Lachesis. Anche in in donne con tumore al seno questo caso i risultati non sono stati statisti- In altri casi gli studi riguardano il trattamento camente significativi ma si è dimostrato un dei disturbi correlati a una terapia ormonale trend positivo nella riduzione della frequenza soppressiva in donne con tumori ormonodi- delle vampate nei primi 3 mesi di trattamento pendenti, in particolare cancro della mammel- (p=0.1) e una riduzione del Kupperman Meno- la ed è questa la tipologia di intervento che si pausal Index (p=0.1) dopo un anno. prenderà in esame. Nelle donne operate per Uno studio osservazionale aperto, multicen- tumore mammario, si evita infatti il ricorso alla trico e prospettico (Nayak C. et al. 2011) ha terapia ormonale sostitutiva (TOS) e molte di valutato l’effetto della terapia omeopatica queste pazienti si rivolgono alla terapia com- individualizzata sui disturbi menopausali e plementare e all’omeopatia in particolare. Uno ha riportato una riduzione d’intensità per studio condotto in Canada (Yap KP, 2004) fra vampate, sudorazione notturna, ansia, palpita- donne con tumore mammario in menopausa zione, depressione, insonnia. I rimedi utilizzati che usavano Tamoxifene, ha rilevato che il più spesso sono stati Sepia, Lachesis, Calcarea 27% si rivolgeva a terapie non convenzionali; carb., Lycopodium e Sulphur. un altro lavoro (Relton C. et al. 2005) su 102 Infine appaiono interessanti i risultati di un donne ha rilevato nell’82% del campione un trial clinico randomizzato in doppio cieco in miglioramento dei sintomi secondari della fase di pubblicazione, sull’uso dell’omeopatia menopausa (vampate di calore e sudorazione, nei sintomi menopausali di donne opera- stanchezza, ansia, insonnia, depressione e te per carcinoma mammario (Desiderio F. cefalea) sia in donne che per varie ragioni non 2013). Nella fase pilota 10 pazienti sono state potevano assumere la TOS sia in quelle che trattate con un rimedio omeopatico. I sintomi l’avevano sospesa per gli effetti collaterali. (vampate, sudorazioni notturne, perdite Nel trattamento omeopatico dei sintomi vaginali, perdite ematiche atipiche, secchezza/ secondari di una menopausa artificialmente prurito vaginale, dispareunia, disturbi gastrici, indotta, un vantaggio evidente è che questi alterazioni dermatologiche, cefalea, ritenzio- medicinali non hanno una funzione ormonale ne idrica, ansia/depressione, altro) sono stati sostitutiva e, se efficaci, possono alleviare valutati al tempo 0 (prima del trattamento) notevolmente sintomi. Per esempio, in uno e al tempo 1 (dopo 3 mesi) secondo la scala Centro di Omeopatia studio di Thompson EA e coll. (2003) su 45 NCI-CTC. Si è osservata una riduzione dei Ospedale Campo di Marte donne con tumore al seno, 40 pazienti hanno sintomi in tutte le pazienti, con una differenza avuto un miglioramento significativo dei statisticamente significativa (T test per dati ASL 2 di Lucca sintomi di ansia e depressione (p
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO 1 (dopo 6 mesi) ha mostrato una riduzione Alcuni dati disponibili, ancora insufficienti, presentava complicanze oppure era stata statisticamente significativa (p< 0,05) a favore pubblicati su riviste indicizzate riguardano dichiarata incurabile. Lo studio ha riportato del farmaco attivo su punteggio totale (p= soprattutto, ma non solo, l’applicazione del che 5 pazienti (2 con glioma, 2 con adenoma 0.0185), sudorazione notturna (p=0,0097) e “protocollo Banerji”. Questo metodo utilizza ipofisario e 1 con medulloblastoma) hanno disturbi gastro-intestinali (p=0,0395). Le altre medicinali omeopatici anche in alte diluizioni risposto pienamente alla terapia: le lesioni tu- differenze non sono risultate significative prescrivendo trattamenti specifici per le varie morali si sono risolte del tutto, come mostrano (p>0,05) ma disturbi come vampate di calore, forme di tumore non in base alla similitudi- i test diagnostici eseguiti in una seconda fase. insonnia e ritenzione idrica sono stati ai limiti ne dei sintomi di ciascun paziente (come fa della significatività. l’omeopatia individualizzata) ma in base a una Conclusioni corrispondenza tra alcuni rimedi e l’istologia Il lavoro di valutazione della letteratura sug- L’omeopatia nei singoli tumori del tumore. gerisce che il trattamento omeopatico può Nei paesi industrializzati l’omeopatia è Nel caso dei tumori cerebrali, secondo il pro- essere indicato per ridurre gli effetti avversi di utilizzata quasi esclusivamente come terapia tocollo Banerji la prima linea di trattamento si chemio e radioterapia a integrazione delle tra- complementare dei protocolli oncologici per basa prevalentemente su Ruta graveolens 6 dizionali cure oncologiche. È auspicabile che contrastarne, come abbiamo visto, gli effetti CH e Calcarea phos. 3 DH. in futuro si sviluppi la ricerca in questo campo avversi, mentre in molti paesi del Sud del In India anche altri autori hanno proposto con studi volti a valutare l’efficacia dell’omeo- mondo, come l’India, è una risorsa, a volte l’u- protocolli terapeutici in oncologia: per esem- patia nella riduzione della progressione tumo- nica, per la cura specifica dei tumori. Quest’ap- pio, lo studio di Garg (1998) ha esaminato 122 rale e nella sopravvivenza del paziente, oltre plicazione della terapia omeopatica non è pazienti con varie forme di tumore cerebrale, che sulla qualità della vita. ancora stata convalidata con trial randomizzati includendone 70 (57.4 %). I criteri di inclusione e controllati e sono pochi anche gli studi ed esclusione sono stati definiti in base alla Elio Rossi osservazionali. E’, di fatto, l’esperienza clinica durata del trattamento e sono stati esclusi i Ambulatorio di Omeopatia di oltre 2 secoli che definisce la possibilità di pazienti trattati per meno di 6 settimane. La ASL 2 Lucca un intervento omeopatico a integrazione delle maggioranza dei pazienti trattati con l’omeo- cure convenzionali. patia era in uno stadio avanzato della malattia, p. 12
> CENTRI PUBBLICI E ASSOCIAZIONI Infertilità: l’approccio della medicina tradizionale cinese N Terzo convegno nazionale egli ultimi anni il problema tura in corso di IVF. Le cause sono probabilmente a Firenze: l’agopuntura dell’infertilità è in forte aumento correlate all’eterogeneità degli studi, alla varietà nei Paesi industrializzati per dei protocolli utilizzati e ai diversi gruppi di e la medicina cinese ragioni molteplici. Il 90% delle controllo. Inoltre il protocollo utilizzato è general- nel trattamento dell’infertilità coppie ottiene una gravidanza mente lo stesso e non tiene conto delle e a supporto delle tecniche dopo 1 anno di rapporti regolari, caratteristiche energetiche delle pazienti. il 95% dopo 2 anni mentre il A questi argomenti è dedicato il 3° convegno di procreazione medicalmente 5-10% delle coppie ha bisogno di tempi più nazionale “Agopuntura e medicina cinese nel assistita lunghi e di consulenza specialistica per trattamento dell’infertilità e come supporto delle concepire. tecniche di procreazione medicalmente assistita” Le tecniche di procreazione medicalmente che si svolgerà a Firenze dal 28 al 29 marzo 2014. assistita (PMA), pur essendo migliorate molto Organizzato dalla Scuola di agopuntura nell’ultimo periodo, prevedono cicli lunghi, tradizionale della città di Firenze, dall’AMAB- stressanti e costosi in termini economici ed Scuola Italo Cinese di Agopuntura, in collabora- energetici, che incidono sull’equilibrio della zione con l’Azienda sanitaria di Firenze-Centro di donna e della coppia in generale. MTC Fior di Prugna, l’evento intende evidenziare Un numero sempre maggiore di lavori scientifici il contributo del sistema della medicina cinese pubblicati nella letteratura internazionale nella cura dell’infertilità maschile e femminile e dimostra che l’agopuntura e la Medicina come supporto delle tecniche di PMA. Tradizionale Cinese influiscono positivamente Con il patrocinio di Comune di Firenze e sulla regolazione del ciclo mestruale, migliorano dell’Istituto degl’Innocenti di Firenze, il convegno la qualità del seme maschile e aumentano la si snoderà in 2 giornate, la prima nel Salone dei percentuale di successo in corso di tecniche di Duecento in Palazzo Vecchio a Firenze e la procreazione medicalmente assistita. Ad seconda al Convitto di Sant’Apollonia; sarà esempio le due review di studi clinici randomiz- seguito e completato da un seminario di zati e controllati, del British Medical Journal (2008) approfondimento su ostetricia, sterilità e e della Cochrane Collaboration (2009), hanno ginecologia che si terrà domenica 30 marzo, concluso che gli effetti dell’agopuntura come dalle 10 alle 16, presso la Scuola di Agopuntura tecnica adiuvante nella fecondazione in vitro di Firenze. sono significativi e clinicamente rilevanti, anche Ospite d’onore con una lezione magistrale su se è necessario realizzare altri studi. La metanalisi agopuntura e infertilità sarà la dottoressa Annick “Effects of acupuncture on pregnancy rates in Bigler, laureata in ostetricia e ginecologia ed women undergoing in vitro fertilization: a esperta di MTC, direttrice della sezione di systematic review and meta-analysis” di Zheng e medicina cinese della Clinica Ostetrica Universi- coll. e pubblicata su Fertility and Sterility nel 2012, taria di Strasburgo e fra i massimi esperti della condotta su 18 studi clinici randomizzati e materia, che, nella terza e conclusiva giornata, controllati ha concluso invece che il trattamento condurrà un seminario dedicato alla terapia in con agopuntura non è efficace statisticamente. medicina tradizionale cinese in ostetricia e Secondo uno studio controllato e randomizzato ginecologia, riportando e mettendo a confronto (Acupuncture Medicine, 2013) su 84 donne con le esperienze realizzate in ambito sia privato sia almeno 2 FIVET fallite, sottoposte a 4 sedute di pubblico. Il convegno è gratuito; il seminario agopuntura eseguite da medici agopuntori con presso la scuola di agopuntura è a pagamento oltre 5 anni di pratica, l’agopuntura e la ma i dipendenti del Servizio Sanitario Toscano moxibustione associate alla FIVET hanno avranno uno sconto del 50%. maggiori effetti rispetto alla FIVET sola (gruppo Parteciperanno all’iniziativa esperti nazionali di di controllo) o all’agopuntura sham (gruppo PMA, fitoterapeuti, omeopati, esperti di sterilità agopuntura sham) in termini di numero di maschile e veterinari, tutti insieme in un’alleanza ovociti, spessore dell’endometrio e numero di contro la sterilità della donna e dell’uomo. Il gravidanze chimiche e cliniche. confronto fra esperti della medicina occidentale, In conclusione, dal 1999 sono stati pubblicati 53 della medicina tradizionale cinese e di altre studi e 9 metanalisi dai quali non si evince in terapie complementari, che da anni si dedicano maniera chiara e definitiva se si debba associare a queste problematiche, offre un’occasione di l’agopuntura alla fertilizzazione in vitro (IVF), confronto e di reciproca crescita. Ci auguriamo anche se gli studi che rispondono a criteri di possa concludersi con la definizione di protocolli qualità secondo la medicina basata sull’evidenza, terapeutici condivisi per condurre ricerche a hanno evidenziato effetti benefici dell’agopun- livello nazionale. p. 13
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