ONCOLOGIA INTEGRATA: NUOVE OPPORTUNITÀ TERAPEUTICHE - Regione Toscana
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ANNO XV - NUMERO 39 - Marzo 2018
Distribuzione gratuita
Notiziario Regionale delle Medicine Complementari
A cura di: Centri regionali di riferimento, Centro Regionale per la Medicina Integrata, Azienda USL Toscana Nord Ovest
IN PRIMO PIANO
ONCOLOGIA INTEGRATA:
NUOVE OPPORTUNITÀ
TERAPEUTICHE
NELL’INTERNO: Notizie dai centri regionali di riferimento, dai centri pubblici
e associazioni, recensioni, news dalle Regioni, dall’Italia, dall’Europa e dal mondo
p. 1
> EDITORIALE
Medicina integrata
per malati oncologici
O
La brochure destinata ai rmai da qualche anno si
è istaurata una proficua
malati di tumore, frutto collaborazione tra la rete
della collaborazione tra la oncologica della Regione
rete oncologica toscana Toscana, oggi rappresentata
da ISPRO (Istituto per lo
e il Centro regionale per studio, la prevenzione e la rete
la medicina integrata, fa oncologica), e il Centro regionale per la medicina
chiarezza su percorsi di cura, integrata. Il lavoro svolto in questo periodo ha
opportunità delle terapie posto al centro della discussione la reciproca
volontà non solo di evidenziare i punti di incontro
complementari, interazioni tra queste realtà, ma soprattutto la necessità di
tra farmaci antitumorali e produrre atti concreti di sinergia. Il rispetto del
terapie naturali e corretti stili metodo scientifico, la laicità nell’analisi delle
di vita esperienze e la volontà di garantire ai pazienti
oncologici della Toscana chiarezza e supporto nei
loro percorsi di cura, sono stati gli elementi che
hanno portato alla pubblicazione della brochure
“Medicina integrata per malati oncologici”. il paziente oncologico che spesso, per la sua
Questo opuscolo, che sarà distribuito in tutti vulnerabilità, può essere attratto da promesse
i servizi oncologici della Regione Toscana e miracolose, quasi sempre inutili se non
presso gli ambulatori del Centro regionale per la addirittura dannose. L’utilizzo dell’agopuntura
medicina integrata, ha una valenza importante nel vomito da chemioterapie, il ricorso alle erbe
e una forte originalità, sia nel metodo con cui in alcune terapie di supporto, sono solo alcuni
è stato prodotto che nel merito di quanto vi si esempi di come il Sistema Sanitario Regionale
afferma. intende offrire nuove opportunità nella
Per quanto riguarda il metodo crediamo che sia complessità del percorso di cura dei tumori. Ora
importante che il mondo dell’oncologia e quello che questo lavoro di condivisione si è realizzato
delle medicine complementari, da altre parti occorre con forza prevedere una sua effettiva
spesso lontani o addirittura conflittuali, abbiano ed efficace realizzazione dell’offerta sanitaria
La copertina
di questo numero insieme fatto chiarezza esprimendo con un’unica pubblica. Dobbiamo impegnarci perché in
voce alcune considerazioni sul reale apporto tutti i servizi oncologici della Regione vengano
delle medicine integrate ai percorsi di cura dei fornite le informazioni su questi temi e che
SOMMARIO tumori. Ciò, al di là dei contenuti, serve non solo per i pazienti che lo chiedono, dopo accurata
a fare chiarezza ma soprattutto a dare messaggi valutazione multidisciplinare, sia possibile
n. 39 - Marzo 2018
univoci, perché condivisi. fornire dei trattamenti previsti dalle medicine
Per quanto riguarda il merito si entra nella complementari.
informazione sulle opportunità delle terapie Ci sentiamo tutti impegnati in questa partita,
Editoriale 2 complementari nella rete oncologica convinti che allargare quantitativamente questa
(agopuntura, medicina cinese, fitoterapia esperienza sia la base per dare senso ai progetti di
In primo piano 3 e omeopatia), sulle interazioni tra farmaci ricerca in questo settore. Ci sentiamo per questo
Centro di Medicina Tradizionale 5 antitumorali e terapie naturali e sui corretti stili inseriti in quella grande comunità internazionale
Cinese - Firenze di vita. costituita da istituzioni oncologiche di indiscusso
Crediamo che sia fondamentale per il paziente, valore, che praticano da tempo esperienze di
Centro di Fitoterapia - Firenze 7 spesso gravato da dubbi e incertezze, vedere integrazione sempre più radicate nelle loro
Centro di Omeopatia - Lucca 9 che l’oncologo che cura il suo tumore condivide attività istituzionali. Il convegno internazionale
con i colleghi delle medicine complementari “Oncologia integrata - Il cervello centrale e i
Centro di Medicina non solo alcune considerazioni ma anche cervelli periferici” del 23-25 marzo a Firenze,
Integrata - Ospedale di Pitigliano 11 precise indicazioni terapeutiche. Nell’opuscolo è un’occasione per confrontarsi con altre
In memoriam 13 si fanno anche affermazioni forti contro rimedi esperienze ormai consolidate, per stringere
spesso privi di fondamento scientifico diffusi in alleanze e collaborazioni a livello internazionale
Appuntamenti 14 campo oncologico e soprattutto si afferma in e, non ultimo, abituarsi a discutere insieme senza
più occasioni la necessità di rivolgersi sempre pregiudizi e con la volontà di capire cosa si può
Recensioni 15
all’oncologo di riferimento e/o all’esperto di fare di più e di meglio per i nostri pazienti.
News 16 medicina complementare del Servizio Sanitario
Regionale. Gianni Amunni
Questo messaggio è particolarmente utile per Direttore Generale ISPRO
p. 2
IN PRIMO PIANO
VERSO UNA NUOVA ERA
IN ONCOLOGIA INTEGRATA
“L’
Dal 23 al 25 marzo convegno oncologia integrata di Jun J. Mao, direttore del Servizio di
internazionale a Firenze. (OI) è una branca medicina integrata (MI) del Memorial Sloan
dell’oncologia centrata Kettering Cancer Centre (MSKCC) di New
Ricercatori, esperti di sul paziente e fondata York. Struttura oncologica d’eccellenza e
medicina complementare su solide prove di pioniera nell’integrazione delle tecniche
e oncologi presentano efficacia. Si avvale di complementari in questo contesto.
esperienze e aggiornamenti pratiche mente-corpo,
di preparati di origine naturale di diverse La valenza internazionale
sulla ricerca sperimentale tradizioni, di modifiche degli stili di vita, Jun Mao è uno dei relatori del convegno
e clinica in oncologia in affiancamento alle terapie oncologiche “Oncologia integrata - Il cervello centrale e i
integrata convenzionali. Punta a migliorare lo stato di cervelli periferici” che si tiene a Firenze dal 23
salute, la qualità della vita e gli esiti clinici al 25 marzo, a forte valenza internazionale.
delle persone con tumore e a rafforzarne Co-organizzatori l’Azienda Usl Toscana
l’empowerment affinché svolgano un ruolo centro, la Scuola di agopuntura tradizionale
proattivo per la prevenzione di questa della città di Firenze, l’Associazione di Ricerca
patologia, durante e dopo le terapie”. per le Terapie Oncologiche Integrate (ARTOI)
Questa nuova definizione, sintesi di e l’Istituto per lo studio, la prevenzione
una modalità di approccio globale, e la rete oncologica (ISPRO). L’evento ha
multidisciplinare e sostenibile alla malattia avuto il patrocinio anche del Comune di
e al paziente oncologici, è esplicata in un Firenze, dell’Ordine dei Medici di Firenze,
numero monografico del Journal of National rappresentato dal presidente Teresita
Cancer Institute pubblicato nel novembre Mazzei, e della Fisa presieduta da Carlo Maria
2017. Giovanardi.
Hanno contribuito a delinearla ricercatori La relazione di Mao inquadra l’oncologia
ed esperti affiliati a prestigiose istituzioni integrata come uno strumento e una risorsa
scientifiche di più Paesi. L’introduzione in grado di attuare un salto di qualità e
“Advancing the Global Impact of di avviare una nuova era, con l’obiettivo
Integrative Oncology” porta la firma condiviso di migliorare la sintomatologia
p. 3
correlata alla malattia e alle cure oncologiche medicina cinese nel trattamento delle “supportive care” in oncologia riferisce
e la qualità della vita dei malati di tumore: neoplasie. Eran Ben-Arye, del Lin Medical Grazia Lesi della AUSL di Bologna, mentre
oltre 17 milioni nel mondo (2015) che si stima Center di Haifa, passa in rassegna la medicina i dati sull’integrazione a livello europeo e
ammonteranno a 22 milioni entro il 2020. integrata e la sua azione nell’aumentare nazionale sono oggetto della relazione di
Dal MSKCC arrivano anche l’agopuntore la compliance del paziente ai dosaggi dei Franco Cracolici, direttore della Scuola di
Gary Deng, direttore sanitario del Servizio protocolli chemioterapici e Robert M. agopuntura tradizionale di Firenze, ed Elio
di MI, con un report sulle esperienze di Hackman, del Davis Department of Nutrition Rossi, responsabile del centro di riferimento
integrazione nei tumori mammari, polmonari dell’Università della California, valuta le toscano per l’omeopatia. Massimo Bonucci,
e del colon e Virgilio Sacchini, che si sofferma pratiche nutrizionali più adeguate per i presidente ARTOI, presenta casistiche e
sulla visione complessa dell’oncologia pazienti oncologici, in particolare durante la protocolli operativi del trattamento integrato.
integrata. Alla relazione di Ping Chung Leung, chemioterapia.
della Chinese University of Hong Kong, il Nuove frontiere e innovazione
compito di mettere a fuoco l’impiego della Percorsi ed esperienze Sulle cause della patologia neoplastica
fitoterapia tradizionale cinese durante e L’oncologia integrata è esperienza si confrontano diversi punti di vista.
dopo la chemioterapia, mentre Jeffrey Yuen, concreta anche in Italia. In Regione Ernesto Burgio, dell’European Cancer
della Scuola Daoist Healing Arts di Asheville, Toscana l’integrazione di alcuni trattamenti and Environment Research Institute di
affronta l’ampio tema delle strategie di complementari nel percorso assistenziale Bruxelles, con la relazione Cancro, dalla
oncologico è definita con una delibera nel Genetica all’Epigenetica, prospetta il
2015 e rafforzato nella riorganizzazione tumore non più come un semplice incidente
delle attività di MC del Servizio sanitario genetico, ma come una malattia sistemica
regionale, dove l’oncologia compare come complessa dovuta a modifiche epigenetiche
uno dei settori prioritari. Obiettivo del potenzialmente difensive. Lorenzo Emmi
lavoro del gruppo di lavoro regionale - che contestualizza il ruolo dell’infiammazione nel
riunisce gli oncologi dell’ISPRO, diretto da microbioma intestinale mentre Filippo de
Gianni Amunni, e il Centro regionale per la Braud, del Dipartimento di Oncologia medica
medicina integrata - è ora definire e garantire dell’Istituto Nazionale Tumori, Milano, riporta
un’erogazione uniforme dei trattamenti alla dimensione clinica con le prove di
avvalorati dalla ricerca nella Rete oncologica efficacia preliminari della dieta mima-digiuno
regionale tramite protocolli efficaci e in pazienti con tumori solidi trattati con i
condivisi. protocolli terapeutici standard.
E di alcune esperienze concrete si parlerà L’esigenza di ampliare lo sguardo al paziente
al convegno: il percorso assistenziale con strategie terapeutiche centrate sulla
integrato per il tumore della mammella persona e non sulla patologia specifica -
nell’Azienda USL Toscana centro, con la dove dietetica, attività fisica, ginnastiche
relazione di Francesca Martella della Breast respiratorie e stili di vita svolgono un ruolo
Unit dell’Ospedale fiorentino S.M. Annunziata di primo piano - fa sì che la prevenzione e
e Sonia Baccetti, direttore del centro Fior di gli strumenti che la sostengono abbiano
prugna, e l’esperienza di medicina integrata uno spazio importante nel convegno.
nella Breast Unit della Azienda ospedaliera Sulla nutrizione nello specifico il workshop
Il manifesto del convegno. universitaria di Pisa, riportata da Manuela “Nutrizione in oncologia, prevenzione e
Roncella e Luigi De Simone. trattamento. Confronto internazionale
“Sono due le parole chiave che governano Del percorso in Regione Emilia Romagna America, Asia, Europa: punti in comune e
oggi la complessità del pianeta cancro e della medicina integrata come differenze”.
e del sistema sanitario: integrazione e
appropriatezza. La medicina moderna,
in particolare nell’ambito della patologia
oncologica, si muove e si sviluppa in base
a sinergie che prevedono che la terapia
Il cervello centrale
sia frutto di alleanze e di reti sempre più
composite ed eterogenee in una visione di
integrazione centrata sul benessere della
e i cervelli periferici
persona malata. A Firenze convergeranno La sezione dedicata al cervello centrale e
ancora una volta oncologi di chiara fama e i cervelli periferici risponde all’obiettivo
medici di medicina integrata che da decenni di rappresentare la complessità
svolgono un ruolo di supporto e assistenza dell’organizzazione del tessuto nervoso sia
nell’approccio scientifico alla malattia nel cervello propriamente detto sia in altre
oncologica e a patologie cerebrali come strutture, sempre più coinvolte nei processi
l’ictus, secondo una visione rigorosa e aperta emotivo-cognitivi. Pelle, intestino, utero,
della medicina, condivisa dalle grandi agenzie stomaco sono in realtà cervelli che spesso
sanitarie internazionali come l’Organizzazione recepiscono primariamente le emozioni e
mondiale della sanità e i National Health sono coinvolti nei processi correlati al sistema
Institutes statunitensi e via via confermata simpatico e parasimpatico.
dalla ricerca scientifica”. Numerose le relazioni e due le letture
magistrali, a cura di Francesco Bottaccioli,
Il comitato di presidenza presidente onorario della SIPNEI, e di
Sonia Baccetti, Massimo Bonucci, Jean-Marc Kespi, presidente onorario
Franco Cracolici dell’Association Française d’Acupuncture.
p. 4
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
Per le MC e la MTC
CENTRO DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
Fior di Prugna
Integrazione fra MTC e medicina occidentale
all’Ospedale pediatrico Meyer
A partire dalla collaborazione,
attiva dal 2017, con la
Terapia intensiva neonatale
dell’Ospedale Anna Meyer
di Firenze è stato definito
un progetto volto a integrare
la MTC con i trattamenti
farmacologici e con la usual
care nella gestione del dolore
neonatale
N
egli ultimi anni un numero gasanalisi arteriose, sia con digitopressione
crescente di ricerche, condotte sui punti BL60 e K3, preliminarmente a un
secondo i criteri della Evidence prelievo (Abbassoglu et al. 2015).
Based Medicine, hanno Un’interessante review riporta diversi articoli
valutato l’efficacia della riguardanti auricoloterapia, digitopressione
medicina tradizionale cinese ed elettro-agopuntura e i punti
(MTC) in pediatria. Al 20.7.2017 maggiormente utilizzati sui neonati
risultano pubblicate in PubMed 201 articoli secondo la letteratura, concludendo che le
(34 review, 13 metanalisi, 41 studi modalità di agopuntura non invasive sono
randomizzati e controllati (RCT) e molti studi da preferire nelle Unità di terapia intensiva
solo in cinese) sull’impiego di agopuntura e neonatale e che sono necessari RCT di alta
MTC nei neonati. Da questi lavori emerge che qualità (Chen KL et al. 2016). Un recente
la MTC appare utile nel trattamento di alcune studio pilota randomizzato in singolo cieco
Centro di MTC
patologie quali coliche del lattante, dolore, (Chen KL et al. 2017) ha dimostrato una
Fior di Prugna
sindrome neonatale da astinenza da riduzione del dolore durante il prelievo in 21
oppiacei, disturbi del sonno, iperattività, neonati trattati in auricoloterapia con
Azienda USL Toscana Centro
Presidio Camerata ritardi dello sviluppo, encefalopatia ipossica. applicazione di magneti rispetto a 21 trattati
Via della Piazzuola 68 - 50133 Firenze Molti studi hanno valutato agopuntura e con placebo, grazie all’uso del PIPP score. La
Tel. 055 6939246 - Fax 055 6939239 tecniche cinesi nella riduzione del dolore in letteratura non riporta effetti avversi
fiordiprugna@asf.toscana.it neonati pretermine (Ecevit et al. 2011), sia rilevanti per massaggio tuina/
agendo sul punto EXHN3 in corso di digitopressione e auricoloterapia.
p. 5
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
La Terapia intensiva neonatale del Meyer angoscia, essendo consapevoli delle manovre sarà misurato con le scale PIPP e NPAS
La Terapia Intensiva Neonatale (TIN) dolorose a cui sono sottoposti i loro piccoli. La rispettivamente (15 minuti prima della
dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Anna possibilità di ridurre il dolore neonatale con la manovra dolorosa, durante la manovra e 15
Meyer di Firenze accoglie neonati provenienti MTC può alleviare queste sensazioni. minuti dopo il termine). I risultati saranno
dall’area regionale e da fuori Regione; il confrontati con quelli ottenuti in una
numero dei ricoveri oscilla tra 270 e 300 Il progetto di integrazione popolazione corrispondente per EG non
l’anno, dei quali i prematuri sono circa il 23% L’obiettivo è integrare la MTC con i trattata con metodiche di MTC aggiuntive
e i chirurgici il 40%. trattamenti farmacologici e la usual care nella alla terapia (farmaci e usual care). Saranno
La popolazione si basa soprattutto su neonati gestione del dolore. Coinvolge gli infermieri praticati trattamenti di massaggio Tuina
prematuri con età gestazionale di 24-36 interessati e formati, previa diagnosi e (metodo An rou fa/digitopressione) su punti
settimane e neonati chirurgici che indicazione del medico responsabile del definiti e auricoloterapia.
necessitano un intervento nelle prime percorso assistenziale, sulla base di un Il massaggio tuina è la stimolazione manuale
giornate di vita. Sono ricoverati in TIN anche protocollo terapeutico predefinito di zone, meridiani o punti energetici del
neonati asfittici, settici, con patologia (intervento di primo livello). I pazienti non corpo, utilizzato per trattare le disarmonie
metabolica e tutti i nati ricoverati entro il 28° responder potrebbero essere inviati a un energetiche sia fisiche sia psichiche, ma
giorno di vita. Data la complessità delle medico agopuntore formato secondo i criteri anche per aumentare le difese
patologie sono necessarie degenze lunghe, previsti dall’ Accordo Stato Regioni del 2013. dell’organismo: il trattamento determina
talvolta fino a 10-11 mesi di età corretta. In In Italia fitoterapia, omeopatia e agopuntura l’aumento dei granulociti neutrofili, dei
TIN il neonato è sottoposto anche a manovre sono riservate ai medici, mentre altre linfociti e dell’immunità aspecifica.
dolorose quali intubazione, drenaggi, tecniche come quelle di MTC ricordate, L’auricoloterapia è una metodica che utilizza
medicazione delle ferite, prelievi arteriosi ed possono essere effettuate dopo diagnosi il padiglione auricolare a scopo terapeutico. Il
è accertato che l’esposizione al dolore medica da sanitari opportunamente formati suo principio si fonda sulla stretta relazione
espone in seguito il piccolo a disturbi del nell’ambito di un protocollo terapeutico esistente tra tutte le strutture e le funzioni
sonno, ansia e a un rischio maggiore di predefinito. dell’organismo con zone specifiche presenti a
emorragie cerebrali. Scale per la valutazione Nel contesto del progetto sarà realizzato a livello del padiglione; la stimolazione (con
del dolore in neonatologia applicate breve (aprile e maggio 2018) un corso di semi di colza o vaccaria e/o aghi pulce o
quotidianamente dal personale formazione teorico pratico per il personale apposita bacchetta in vetro) di queste zone
infermieristico (scala NPAS, score PIPP) infermieristico interessato, al fine di poter poi attiva l’energia degli organi e delle funzioni
valutano la riduzione della percezione del erogare nel Reparto stesso le tecniche di MTC da trattare.
dolore tramite la care e l’uso di farmaci (massaggio Tuina e auricoloterapia). I genitori In una fase successiva si potrà prevedere
analgesici-sedativi. interessati saranno informati sui possibili anche il coinvolgimento dei genitori nella
Dal maggio 2017 il reparto è aperto ai genitori trattamenti dal personale medico. pratica del massaggio di MTC al neonato per
24 ore: ciò consente una maggiore attenzione Il progetto, previo parere favorevole del aiutarli a superare lo stato di impotenza e
personalizzata e l’allattamento al seno e Comitato Etico, prevede quindi il trattamento inadeguatezza e migliorare la qualità di vita
favorisce l’attaccamento della triade genitori/ con tecniche di MTC di 10 neonati con meno dei piccoli pazienti.
figlio. La presenza costante però espone i di 37 settimane di età gestazionale (EG) e 10
genitori anche a un carico maggiore di ansia e con EG superiore a 37 settimane. Il dolore Sonia Baccetti, Laura Lega
Il Polo Documentario
La Azienda Usl Toscana Biblioteca del Centro Fior di Prugna Biblioteca Vincenzo Chiarugi
centro istituisce dal 2018 Raccoglie e mette a disposizione materiali su
Nasce nel 1914 come biblioteca del manicomio
medicine complementari e tecniche olistiche
un unico catalogo on line per la promozione della salute; possiede circa
di San Salvi e possiede: fondo antico (2000 libri,
per 4 realtà diverse con unico 1000 volumi (in sola consultazione) e un 3000 miscellanee, varie settecentine); cartelle
cliniche (1941-1990); fondo moderno (4000
comune denominatore archivio di 19 riviste.
libri); emeroteca (277 riviste da fine Ottocento
al 2014).
CeDEaS (Centro di Documentazione
per l’Educazione alla Salute)
Promuove la diffusione di buone pratiche e sani Il Polo, attraverso le 4 biblioteche, promuove
stili di vita attraverso la cultura della salute e la cultura della salute e del benessere.
dell’empowerment; conta circa 3000 volumi e Il catalogo è consultabile on line (sito del
un archivio di circa 100 riviste. Sistema Documentario Integrato dell’Area
Fiorentina). Offre servizi di assistenza nella
CeSDA (Centro Studi Dipendenze consultazione, ricerca attraverso cataloghi e
Banche Dati, consultazione, prestito locale e
e AIDS) interbibliotecario, accesso alla piattaforma
Specializzato nelle dipendenze comportamen- Media Library on line.
tali e da sostanze, conta circa 4700 monografie
e un archivio di circa 130 periodici.
p. 6
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
Per la Fitoterapia
CENTRO DI FITOTERAPIA
AOU Careggi
Il Centro di Ricerca e Innovazione in Fitoterapia
F
La fitoterapia si occupa di itoterapia, per alcuni una La resistenza agli antibiotici
disciplina della nonna e cure di un Un filone di ricerca ha approfondito il ruolo
pazienti veri con patologie tempo per disturbi banali, per altri degli endofiti batterici nella produzione e
vere e complesse, oncologiche, al contrario una terapia a base di composizione di oli essenziali vegetali. I primi
cronico- degenerative, infettive prodotti naturali non sicuri e esperimenti hanno portato alla
pericolosi perché non ben caratterizzazione degli endofiti batterici della
e infiammatorie. controllati come i medicinali di lavanda (Lavandula angustifolia Mill).
Focus e punto di forza la ricerca sintesi. Per altri ancora quasi un mondo di Successivamente, abbiamo valutato se il
scientifica su temi attuali come magiche energie e speranze incomprese. microbiota di due specie di timo aromatico,
antibioticoresistenza e Nella realtà seguiamo pazienti veri con Thymus vulgaris e Thymus citriodorus,
patologie vere e complesse, in particolare differisse in relazione alla composizione del
microbioma oncologiche, ma anche cronico-degenerative, rispettivo olio essenziale (OE). I 576 isolati
infettive e infiammatorie, con resistenza alla batterici sono stati caratterizzati
terapia convenzionale o effetti collaterali della tassonomicamente e controllati per la
stessa. Una delle ultime nostre ricerche ha tolleranza all’OE dalle due specie di timo.
valutato, ad esempio, gli effetti protettivi sulle Abbiamo anche approfondito l’attività
neuropatie da chemioterapia di Astragalus antibatterica dell’OE di Origanum vulgare
membranaceus, una pianta molto utilizzata in testandolo su patogeni umani, in particolare
ambito oncologico, sinergica ai trattamenti su tre patogeni opportunisti, isolati dai
convenzionali. polmoni di pazienti con fibrosi cistica. L’olio
Di fronte al problema dei rischi dei prodotti essenziale si è rivelato efficace contro tutti i
naturali, abbiamo risposto attivando un ceppi batterici testati.
sistema nazionale di vigilanza per gli eventi Allo studio anche l’ampia variabilità della
avversi che consente di registrare, analizzare e composizione di OE estratti da specie diverse
monitorare anche i prodotti responsabili di della stessa pianta, confrontando in
danni o non conformi e di adottare le misure particolare la composizione e l’attività contro
necessarie a tutela della salute pubblica. Pseudomonas aeruginosa (altro patogeno
L’ultima attività riguarda la segnalazione di siti opportunista multiresistente agli antibiotici)
internet italiani e stranieri che divulgavano di tre oli essenziali di Origano che, pur
fake news pericolose sull’attività curativa, mai avendo una composizione chimica
dimostrata, di Aristolochia spp, una pianta abbastanza diversa, hanno mostrato livelli
altamente tossica e cancerogena. Di fronte a simili di attività antimicrobica. Questi
prodotti di dubbia qualità rispondiamo con potrebbero essere dovuti al fatto che la
indagini specifiche per il controllo di qualità e principale classe chimica (cioè carvacrolo/
sicurezza dei prodotti naturali (adulterazioni, timolo) e il p-cymene siano rappresentati in
contaminazioni, infestazioni, difformità ecc.). percentuali abbastanza simili. Questi risultati
Infine, di fronte al problema di proprietà quasi potrebbero indicare che un olio essenziale
miracolistiche talora attribuite alle piante ricco di carvacrolo e timolo e una discreta
medicinali, rispondiamo con la ricerca presenza di idrocarburi monoterpenici sia un
scientifica. Questo per noi è stato ed è il buon candidato come antibiotico. Infine,
percorso adeguato, corretto e vincente nel abbiamo studiato il meccanismo d’azione
mondo meraviglioso della fitoterapia. antimicrobico di 6 oli essenziali contro il
Il punto di forza si sta rivelando dunque la complesso di Burkholderia cepacia, patogeni
ricerca e la produzione di articoli scientifici umani opportunisti altamente resistenti agli
pubblicati sulle banche date indicizzate: antibiotici. Gli OE di Origano, Timo ed
ricerca clinica, pre-clinica, revisioni Eugenia sono risultati più attivi degli altri.
Centro di Fitoterapia
AOU Careggi sistematiche, ricerche epidemiologiche, Inoltre, l’utilizzo di mutanti RND delle pompe
fitovigilanza e ricerca innovativa, fonte anche di efflusso ha permesso di dimostrare che gli
Viale Pieraccini, 6 di brevetti per le invenzioni apportate. Tutte le OE utilizzano meccanismi di azione
3° piano, stanza 3/06 nostre pubblicazioni e il grado di interesse intracellulari; l’aggiunta di inibitori delle
50139 Firenze della comunità scientifica sono disponibili al pompe di efflusso potrebbe quindi
fabio.firenzuoli@unifi.it seguente indirizzo aumentarne l’attività antibatterica.
Tel. 055 4271209 - 4271270 https://scholar.google.it/citations?hl=it&user=
Fax 055 4271280 Z50eYSAAAAAJ&view_op=list_
works&sortby=pubdate
p. 7
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
Figura 1a. E. purpurea ed E. angustifolia in vitro. Figura 1b. Isolamento su piastra di EpS/L 16
Piante medicinali e microbioma • Valutazione della letteratura e selezione alchilamidi, sostanze attive responsabili
Altra ricerca innovativa è la caratterizzazione dei ceppi infettanti delle proprietà antinfiammatorie e
biologica e molecolare delle piante • Infezione di piante con ceppi (Ep S/L16, immunostimolanti della pianta, che si è
medicinali, per studiare il ruolo del Fig. 1b) isolati dalle foglie E. purpurea dimostrata fortemente influenzabile
microbioma vegetale nella produzione di • Caratterizzazione fenotipica delle piante dall’interazione pianta-endofiti.
principi attivi nelle piante medicinali. Le di controllo e infettate Su questo tema sono stati pubblicati 18
piante sono in grado di plasmare il proprio • Analisi di profili chimici e dati di articoli scientifici, disponibili in PubMed,
microbioma e di reclutare microbi protettivi espressione genica con un interesse crescente della comunità
quando sono attaccate da agenti patogeni o scientifica confermato dall’indice di
insetti. Da parte loro, i microbi aumentano la I risultati finali hanno permesso di citazioni. (Fig. 2).
capacità difensiva delle piante contro gli determinare come e quanto sia possibile
agenti patogeni modulando l’immunità modificare la produzione in Echinacea di Fabio Firenzuoli
dell’ospite e inducendo la resistenza
sistemica della pianta. I microbiomi vegetali Figura 2. Interesse della comunità scientifica per le pubblicazioni del Centro
possono quindi avere un ruolo diretto nella
produzione di sostanze naturali, ma anche
300
modificare la produzione di composti
vegetali.
In collaborazione con il Dipartimento di
225
Biologia è stata identificata una collezione
di 1.000 isolati batterici da piante di
Lavandula officinalis, Echinacea purpurea ed
150
E. angustifolia campionate al Giardino delle
Erbe di Casola Valsenio. Inoltre, è stato
dimostrato che i ceppi batterici differiscono
75
tra le varie specie di piante e tra i
compartimenti (foglia, fusto, radici) della
stessa pianta. Questi studi indicano
0
l’importanza di comprendere la funzione di 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
tali batteri in vivo e l’interazione pianta-
batteri, nonché l’identificazione delle
molecole bioattive prodotte in maniera TUTTE DAL 2013
specifica da piante di controllo e piante
ospitanti ceppi batterici selezionati. La Citazioni 2.528 1.228
ricerca si è articolata nelle seguenti fasi: Indice H 27 18
• Allestimento collezione di piante di
I10-index 44 31
Echinacea purpurea ed E. angustifolia
(Fig. 1a)
p. 8
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
Per l’Omeopatia
CENTRO DI OMEOPATIA
Cittadella della Salute Campo di Marte
Omeopatia e antibioticoresistenza
a tempo l’OMS ha sia veterinario sia umano, è una delle
D
Il ruolo della terapia lanciato un allarme maggiori.
omeopatica per contrastare internazionale sull’aumento Un ambito importante è il trattamento
un fenomeno grave e in esponenziale del fenomeno delle infezioni acute delle alte vie
dell’antibiotico resistenza respiratorie (URTI), responsabili di almeno
aumento a livello globale: (WHO 2016). Secondo il 60% delle prescrizioni antibiotiche in
una rassegna degli studi uno studio del 2011 (WHO pediatria. Per ridurre la frequenza delle
pubblicati in letteratura 2011) sarebbero almeno 2 milioni negli resistenze microbiche, l’unica strada è
Stati Uniti i pazienti infettati con batteri diminuire il consumo degli antibiotici
antibioticoresistenti e 23.000 i decessi. Il ed educare i professionisti a un loro uso
rischio secondo l’OMS è che nell’arco di corretto.
alcuni decenni non siano più disponibili L’OMS invita anche a individuare per il
antibiotici efficaci nel trattamento delle trattamento delle infezioni delle alte
infezioni, anche di quelle considerate vie respiratorie le possibili alternative
oggi banali. Le cause di questo fenomeno che potrebbero ridurre, almeno nei
sono diverse, ma l’uso eccessivo e casi di minore gravità, la prescrizione di
indiscriminato gli antibiotici, in campo antibiotici. In questo caso le medicine
Centro di Omeopatia
Cittadella della Salute
Campo di Marte
Azienda USL Toscana Nord Ovest
Via dell’Ospedale 1 - 55100 LUCCA
Tel. 0583 449459 - Fax 0583 970618
omeopatia@usl2.toscana.it
p. 9
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
complementari (MC), e l’omeopatia in importante dei sintomi o della completa quantità di farmaci specifici consumati,
particolare, possono essere di grande risoluzione è risultata significativamente area geografica di provenienza, età,
aiuto. Sono numerosi infatti nella pratica maggiore fra i bambini con URTI, con una sesso, medico di famiglia. Nel gruppo
clinica quotidiana gli esempi di come percentuale di successo del 77% (OR: 4.2, omeopatico la riduzione è stata di
le MC possano rappresentare un primo IC al 95%: 1.6–11.4); i pazienti con infezioni - 35.8% nel primo anno, mentre nel
presidio terapeutico, e quindi limitare delle basse vie respiratorie hanno ottenuto gruppo di controllo il consumo dei costi
il ricorso all’antibiotico ai casi che non un successo terapeutico importante o la farmacologici era cresciuto dell’8.6%.
rispondono o di particolare gravità. risoluzione nel 54% dei casi. L’efficacia del Nel secondo anno la riduzione nel
trattamento omeopatico è stata molto gruppo omeopatico è stata di - 43.6%
Gli studi clinici di omeopatia maggiore nei pazienti con follow-up di versus un aumento di +7.8% della spesa
Un recente lavoro ha passato in rassegna almeno un anno (Rossi et al. 2010). farmaceutica nel gruppo di controllo (Rossi
le principali pubblicazioni che mostrano Un altro studio osservazionale ha et al. 2009).
l’efficacia del trattamento omeopatico riguardato 105 sui 233 pazienti con Se infine analizziamo i dati più recenti
delle URTI (Flixen 2017). Sono stati disturbi respiratori cronici visitati di 4.152 pazienti visitati dal settembre
esaminati studi randomizzati e controllati consecutivamente tra ottobre 1998 e 1998 fino al 31 dicembre 2017, i pazienti
(RCT) e studi osservazionali e di coorte, maggio 2003, selezionati sulla base della pediatrici (età < 14 anni) sono stati 1.031
peer-reviewed, pubblicati fra il 1994 e loro residenza a Lucca. Ciò per consentire (24,8%), il 46% femmine e il 54% maschi. I
il 2017, che documentano i risultati un monitoraggio retrospettivo dei consumi bambini con disturbi respiratori sono stati
del trattamento omeopatico di queste con un sistema di controllo della ASL 2, 595, 366 con infezioni ricorrenti delle basse
infezioni e i principali sintomi associati cioè attraverso il codice identificativo della e alte vie respiratorie. Nel 55% di questi
(tosse, faringiti, tonsilliti, otiti, sinusiti ecc.). tessera sanitaria del paziente utilizzata pazienti con follow-up, il miglioramento
Vagliati il design, il trattamento, la coorte per l’acquisto in farmacia. Di questi dei sintomi misurati con ORIDL (Outcome
dei pazienti, i metodi di valutazione e gli pazienti è stato analizzato, con il sistema in Relation to Impact on Daily Living) a 2
outcome, cioè il livello di miglioramento di classificazione Anatomic Therapeutic mesi è stato dell’89%; a 6 mesi del 96,2%
ottenuto e la tollerabilità dei trattamenti, Chemical (ATC), il consumo di farmaci e a 12 mesi del 96,9%. Complessivamente
la frequenza delle complicazioni, l’azione convenzionali nell’anno precedente il il miglioramento riguarda il 94,1.% dei
profilattica e gli effetti a lungo termine, primo appuntamento presso l’ambulatorio pazienti; miglioramenti importanti o la
così come l’utilizzo di rimedi omeopatici di omeopatia e poi nel primo e secondo completa risoluzione del problema (ORIDL
unitari versus complessi omeopatici. anno successivi all’inizio della terapia +4+3+2) sono stati ottenuti nell’81,1% dei
Sono stati analizzati 9 RCT e 8 studi omeopatica. Successivamente sono stati pazienti pediatrici con disturbi respiratori
osservazionali/di coorte, 7 dei quali erano anche confrontati con gruppi di controllo ricorrenti. Tutto ciò significa una riduzione
in campo pediatrico; 7 RCT avevano non sottoposti a terapia omeopatica. del ricorso ai farmaci convenzionali
utilizzato un complesso omeopatico. I dati ricavati da questa analisi condotta in generale, ma principalmente al
I risultati erano tutti a favore dell’omeopatia su 57 (54,3%) pazienti con infezioni trattamento antibiotico.
nell’insieme, con una risoluzione più ricorrenti delle alte e basse vie respiratorie
rapida dei problemi rispetto ai controlli hanno mostrato una riduzione dei costi Conclusioni
trattati con terapia convenzionale, quindi per l’acquisto di farmaci specifici (in L’analisi degli studi clinici presi in esame
con una riduzione del trattamento prevalenza antibiotici) di -34.20% nel dalla review di A. Flixen, combinata con
antibiotico e con possibili benefici a livello primo anno (n = 57), e di - 33.54% nel altri studi in letteratura e confermata
di profilassi e di effetti a lungo termine. secondo (n = 38). Si è anche ridotto dai nostri dati di Lucca, consente di
il consumo farmacologico generale affermare che il trattamento omeopatico
I dati dell’ambulatorio di omeopatia (non solo farmaci specifici ma anche può essere utilizzato con efficacia nel
Nel corso di 20 anni di attività altri farmaci, per esempio utilizzati per trattamento delle infezioni respiratorie
l’ambulatorio di omeopatia di Lucca ha contrastare gli effetti avversi) di - 33.03% ricorrenti, in particolare nell’età
pubblicato diversi studi osservazionali nel primo anno e di - 34.61% nel secondo. pediatrica, contribuendo a ridurre il
sugli effetti della terapia omeopatica nelle I pazienti con più alto consumo consumo di antibiotici e a contrastare
infezioni respiratorie ricorrenti, anche in farmacologico convenzionale (n = 16) l’antibioticoresistenza.
campo pediatrico. sono stati confrontati con un gruppo di
Uno studio ha riguardato 551 pazienti pazienti (n = 32) simile per tipologia e Elio Rossi
pediatrici di età inferiore o uguale a 14
anni (età media 5.9 anni), il 25.7% di tutti
i pazienti visitati presso l’ambulatorio.
Sono stati 337 i bambini visitati per Workshop europeo
malattie respiratorie e di questi ne sono
stati seguiti 168 (49,9%,) con almeno una L’Ufficio di rappresentanza della Regione Resistance (www.jpiamr.eu) con
visita di follow-up. L’effetto della terapia è Toscana di Bruxelles ospiterà il prossimo interventi di ricercatori delle Università
stato valutato con la scala GHHOS. Il 32% 6 giugno il workshop “Ridurre il bisogno di Leiden, Southampton, Bristol, Nancy
ha ottenuto la completa risoluzione dei di antibiotici. Il contributo delle CAM e di rappresentanti dell’European Public
problemi (GHHOS +4), il 36% ha avuto alle strategie di trattamento” promosso Health Alliance e dell’European Patients
un miglioramento importante (GHHOS da Eurocam, consorzio di associazioni Forum.
+3), il 15% moderato (GHHOS +2), il 13% e federazioni delle discipline Introducono i lavori il portavoce di
un miglioramento lieve. Solo il 3% non complementari e integrative. Obiettivo Eurocam Ton Nicolai ed Elio Rossi per
ha ottenuto nessun miglioramento dei presentare i risultati del progetto Joint il Centro Regionale per la Medicina
disturbi respiratori. Programme Initiative for AntiMicrobial Integrata della Toscana.
La probabilità di miglioramento
p. 10> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
Percorso Ospedaliero
CENTRO DI MEDICINA INTEGRATA
Ospedale di Pitigliano
Acufeni in medicina integrata
I
Un protocollo sicuro ed l fenomeno degli acufeni è speciale, che effettua trattamenti di
una problematica sempre più agopuntura per acufeni (dott. Franco
efficace per migliorare ingravescente, di complessa e Cracolici) con successiva prescrizione
un disturbo complesso, difficile risoluzione in campo medico. omeopatica nei pazienti non responders
applicato negli ambulatori Importante è la ricaduta da un alla prima fase, con consulenza della
punto di vista emotivo e sociale, dr.ssa Rosaria Ferreri. Le liste (4.506) sono
ospedalieri della Azienda dove si generano spesso ansia e notevolmente frequentate dagli utenti,
Usl Toscana sud est depressione. In Italia, secondo un recente come leggiamo con risultati interessanti.
studio epidemiologico, ne soffrono più di 3
milioni di adulti, di cui oltre 600.000 in modo Il protocollo
invalidante. L’OMS riporta 360 milioni casi La cura-ricerca degli acufeni a Grosseto
nel mondo, il 5% della popolazione, con una è direttamente condivisa con gli ORL
ridotta qualità di vita e grandi problematiche dell’Ospedale (direttore S. Boccuzzi e
per le funzioni del sonno e dell’udito. dirigenti medici M. Z. Chiri, E. Franci) che
possono inviare i pazienti direttamente alla
I “rumori in testa” medicina integrata, con criteri d’ingresso
Più volgarmente chiamato “ronzio nelle significativi come la valutazione di un
orecchie” o “rumori in testa”, l’acufene può eventuale neurinoma acustico tramite
anche essere sintomo di patologie più gravi risonanza magnetica, la visita audiometrica,
come tumori, malattie cardiovascolari, alta il doppler carotideo e l’acufenometria (di cui
e bassa pressione sanguigna, alterazioni presto enunceremo un significativo numero
della tiroide, diabete ecc. La maggior parte di dati), prima e dopo la terapia con la
delle volte è la conseguenza di una lesione medicina integrata.
anche minima a livello dell’orecchio interno, Attualmente la diagnostica per l’acufene
delle vie uditive periferiche o centrali e cronico si avvale di:
delle aree corticali, comprendendo anche
infezioni, cerume o allergie. La letteratura • Indagine anamnestica per individuare
indica l’efficacia dell’agopuntura intorno patologie otorinolaringoiatriche e/o
al 25% (Europe PubMed Central); l’OMS sistemiche.
la include tra le terapie consigliate per
gli acufeni. I suoi effetti sono studiati e • Esame obiettivo per riscontrare eventuali
pubblicati: attività su coclea ed epitelio alterazioni morfo-strutturali del distretto
cigliato (Azeuedo 2007), azione sul sistema otorinolaringoiatrico.
afferente olivo-cocleare (Azeuedo), azione
sul neuropeptide y (Cheng 2009), rilascio • Esame audiometrico tonale, esame
di agenti vascolari e immunomodulatori soggettivo che permette di determinare
(Kavoussi 2007), aumento del microcircolo l’entità della perdita uditiva e la sede
locale (Komori 2009). Gli studi più della lesione. Recenti studi hanno
recenti dimostrano che l’agopuntura confermato che la maggior parte dei
può migliorare la circolazione sanguigna pazienti acufenici cronici presentano un
nell’orecchio, accelerando il flusso ematico e danno delle cellule ciliate corrispondenti
attivando i nuclei della base come il nucleo a frequenze ben stabilite; sarebbe quindi
caudato, il nucleo del lemnisco laterale, il opportuno avvalersi di un audiometro
collicolo inferiore e il nucleo spinale del V che arrivi a testare le frequenze almeno
nervo cranico. sino a 18000 Hz.
La sintomatologia degli acufeni è stata
affrontata e trattata all’interno di uno studio • Esame audiometrico vocale che valuta
Centro di Medicina Integrata avviato all’Ospedale di Pitigliano nel 2013, l’intelligibilità verbale del paziente,
Ospedale di Pitigliano nei pazienti trattati precedentemente (70%) permette di valutare la capacità del
con terapie convenzionali (cortisonici, soggetto e quantificare l’impatto sulla
Azienda USL Toscana sud est antinfiammatori non steroidei ecc.) e si è comprensione della voce.
Ospedale di Pitigliano avvalso della consulenza ORL della dr.ssa S.
Tel. 0564 618281 Petrillo. Successivamente è stato introdotto • Esame impedenziometrico, esame
medicinaintegrata.pitigliano@usl9.toscana.it all’Ospedale Misericordia di Grosseto un oggettivo che valuta l’elasticità della
apposito ambulatorio, dotato di un’agenda membrana timpanica e studia il riflesso
p. 11> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
stapediale, rilevando eventualmente (4 + 4 sessioni) con follow-up a 6 mesi - Nessun cambiamento: 8.4%
anomalie della catena ossiculare. dal termine della terapia con consegna
dell’acufenometria e verifica delle scale di - Lieve miglioramento: 0%
• Acufenometria, esame che determina soddisfazione soggettive.
la tonalità e l’intensità soggettiva - Miglioramento: 41.6%
dell’acufene. Primi risultati
Il protocollo di agopuntura, strutturato dal - Miglioramento significativo: 41.6%
• Otoemissioni acustiche e prodotti dr. Cracolici, è stato somministrato a circa
di distorsione o DPOAE, esame che 220 pazienti con risultati soggettivi più - Completa soluzione/Miglioramento
permette di rilevare la regione della che soddisfacenti che si attestano attorno molto significativo: 8.4%
coclea anche minimamente lesionata. al 80%. Altri risultati sono in corso di
valutazione acufenometrica. Il protocollo omeopatico per i non responders
• Potenziali evocati uditivi o ABR, esame Al termine delle sessioni, (4 più 4) è è stato elaborato dal team di omeopati
che valuta oggettivamente la soglia stata fatta una valutazione dei sintomi (Bernardini, Ferreri, Pulcri) e segue la terapia
uditiva e identifica la sede della lesione utilizzando la Edmonton Symptom con agopuntura. Il nostro gruppo ha studiato
lungo la via uditiva nervosa. Assessment Scale (ESAS); le misure sono in particolare l’impatto delle comorbidità,
state prese all’inizio dei trattamenti di verificando come otosclerosi e cefalea siano
• Esami radiologici quali TC e RMN di agopuntura e alla fine del ciclo. particolarmente presenti in questi malati.
rocche petrose ed encefalo per escludere Dopo circa un mese dalla fine della Si può affermare quindi che, grazie
patologie organiche a carico delle terapia è stata eseguito un follow-up di all’applicazione di protocolli terapeutici
strutture encefaliche e dell’orecchio misurazione, con l’obiettivo di aggiungere originali, fondati su una disamina a livello
interno. una valutazione dopo un breve periodo internazionale del pregresso ma arricchiti
di tempo, e per avviare i non responders con tecniche innovative per gli acufeni
La scheda anamnestica alla prima visita verso un protocollo con medicinali (Yamamoto, Sujok e ombelicopuntura), si
di MI riporta l’epoca di insorgenza, la omeopatici. siano raggiunti risultati promettenti sulla
continuità, il tipo di fischio e la sua Su 225 pazienti assistiti, secondo la qualità della vita, come dimostrato dalla ESAS,
lateralità, il grado di sofferenza percepita valutazione della ESAS presa all’inizio e e soprattutto si sia aggiunta una speranza in
dal paziente e i protocolli utilizzati. alla fine del ciclo di agopuntura, si sono più nella zona grigia degli acufeni.
Le sessioni di agopuntura sono settimanali ottenuti questi risultati sui sintomi specifici
e la durata del ciclo è di circa 2 mesi del paziente (ronzio, perdita di udito): Franco Cracolici
p. 12> IN MEMORIAM
Una vita per l’agopuntura
La scomparsa di Pier Ettore l dottor Piero Ettore Quirico ci ha suo straordinario lavoro”.
“I
lasciato il 6 febbraio, dopo una Pier Ettore Quirico ha partecipato al Tavolo di
Quirico nel ricordo di colleghi malattia che ce ne ha privato Lavoro ARESS Regione Piemonte per le medicine
e collaboratori troppo in fretta. Scompare l’anima non convenzionali dal 2006 e in qualità di
del CSTNF, l’uomo che gli ha dato esperto di agopuntura è stato membro del
forma e sostanza, il maestro che Coordinamento Regionale Tecnico Scientifico
ha voluto fortemente farne sede di delle MnC della Regione Piemonte e Coordinatore
una formazione di alta qualità in agopuntura, un del Gruppo di lavoro per la Formazione dal 2009 e
ponte tra la classicità della tradizione e la moderna dal 2010 referente per la Regione Piemonte presso
medicina dell’evidenza. Gli studenti vecchi e il Gruppo Interregionale Medicine Complementari
nuovi, i colleghi e collaboratori, i pazienti perdono nell’ambito della Commissione Salute. “Ho
un uomo di valore, la famiglia perde il suo fulcro. Il conosciuto Ettore nei numerosi congressi di
vuoto è enorme. Ma il CSTNF, frutto di una vita di agopuntura in giro per l’Italia – racconta Sonia
lavoro dedicata all’insegnamento, all’attività clinica Baccetti, responsabile in Toscana del Centro
e alla ricerca, continuerà con noi, con i docenti, che regionale per la medicina integrata – Il suo modo
in gran parte lui stesso aveva formato, e con i suoi di porsi gentile e premuroso, ma anche forte e
studenti. Ringraziamo quanti vorranno onorarlo deciso, mi colpì molto, come la grande passione
impegnandosi a sostenere la passione che l’ha per il suo lavoro. Sono stata perciò felice quando
animato in questi anni e contribuendo a dare fu nominato rappresentante piemontese al
all’agopuntura quel volto rinnovato e attuale, ma Gruppo interregionale per le MC. Abbiamo
al tempo stesso rigoroso e sapiente, che era per lui lavorato insieme e grazie ai nostri sforzi comuni
il solo possibile”. siamo riusciti a far approvare una normativa
Con queste parole il Centro di studi terapie importante per la formazione del nostro settore in
naturali e fisiche (CSTNF) di Torino ha ricordato Italia. Di questo voglio ringraziarlo ancora”.
il dottor Quirico, direttore della Scuola di Segretario nazionale della Federazione Italiana
agopuntura e pilastro delle molteplici attività delle Società di Agopuntura (FISA) dal 1999, è
condotte negli anni. Laureato in Medicina stato divulgatore infaticabile dell’agopuntura
e Chirurgia a Torino, esperto in agopuntura, attraverso convegni, manuali e 188 pubblicazioni.
disciplina che aveva studiato in Italia e in Oltre all’attività professionale di agopuntore
Cina, dove aveva conseguito il diploma di a Torino, è stato consulente del Servizio di
perfezionamento presso l’Acupuncture Agopuntura in Ginecologia e Ostetricia della
Training Center di Harbin, presso l’Università di Cattedra C dell’Università di Torino dal 1997,
MTC–WHO Center di Shanghai e di Nanchino. nell’ambito della convenzione tra CSTNF
Presidente dell’Associazione per l’Insegnamento e Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia
dell’Agopuntura e delle Riflessoterapie dal 1997, dell’Università di Torino e dal 2008 responsabile
è stato docente dal 1982 e dal 1988 direttore didattico dell’ambulatorio di Agopuntura della
della Scuola quadriennale di Agopuntura e ASL 1 di Torino, convenzionato con la Scuola
Tecniche Complementari del CSTNF torinese, di Agopuntura del CSTNF per fini di ricerca e
aveva insegnato in Cina e in master e corsi di didattica.
perfezionamento in Italia.
“Ci siamo incontrati una ventina di anni fa nel
comitato scientifico della rivista Medicina Naturale
e occasionalmente in vari convegni - ricorda Elio
Rossi, responsabile del Centro di riferimento
regionale per l’omeopatia in Toscana, anche lui
piemontese - Poi ancora a Torino per i congressi
annuali del CSTNF, dove sono stato spesso invitato
sia a raccontare l’integrazione delle medicine
complementari nella sanità regionale toscana
sia a fare, quando possibile, da trait-d’union tra
la nostra esperienza e quella piemontese. Era
sempre Ettore a chiamarmi, a concertare i temi da
presentare. Enorme e insostituibile è stato il suo
contributo al percorso che ha portato al primo
riconoscimento nazionale delle MC in Italia con
l’Accordo della Conferenza Stato-Regioni nel 2013.
Atto che regolamenta la formazione professionale
del nostro settore e oggi recepito in Piemonte da
una legge regionale ad hoc, fortemente voluta da
Ettore e approvata nel 2015 grazie soprattutto al
p. 13appuntamenti
> 23/25 marzo 2018
Organizzano: Azienda Usl Toscana Centro, Info:
Convegno internazionale Scuola di agopuntura tradizionale della città www.convegnomedicinaintegrata2018.org
Oncologia integrata – Il cervello di Firenze, ARTOI, ISPRO info@convegnomedicinaintegrata2018.it
centrale e i cervelli periferici Sede: Palazzo dei Congressi, Piazza Adua 1
Firenze
> 14 aprile 2018
Sede: Centro Congressi Info:
18° Convegno A.M.I.A.R. “Unione Industriale Torino” www.agopuntura.to.it
Agopuntura e MnC nel dolore via Fanti 17 Torino
cronico
> 27-28 aprile 2018
Sede: Istituto Ortopedico Rizzoli, Info:
Convegno Centro di Ricerca Codivilla-Putti, www.fimo.biz
La forza della medicina Bologna tel. 055 6800389 - fax 055 683355
info@fimo.biz
integrata
> 8/11 maggio 2018
Organizza: Academic Consortium Info:
International Congress for Integrative Medicine and Health, ISCMR http://www.imconsortium.org/
on Integrative Medicine events/2018Congress.cfm
Baltimora
and Health
> 6 giugno 2018
Organizza: Eurocam Info:
Reducing the need http://www.cam-europe.eu;
for antibiotics Sede: Ufficio di rappresentanza della info@cam-europe.eu
Regione Toscana
The contribution of CAM Rond Point Schuman 14, Bruxelles
treatment strategies
> 21/23 settembre 2018
Organizza: European Society of Integrative Info:
11° European Congress Medicine http://www.ecim2018-slovenia.org/
for Integrative Medicine ecim2018@almamater.si
Sede: Ljubljana, Slovenia
The Future of Comprehensive
Patient Care
p. 14recensioni
a cura di Mariella Di Stefano
Dal simbolo alla pratica clinica
L
a mia ricerca spazia i contenuti basilari dell’antica tecnica
spontanemente dalla metafisica cinese: agopunti, le quattro stagioni e il
alla fisica, dal simbolo corpo umano, linguaggio simbolico della
alla puntura, dal Cielo alla medicina cinese, meridiani, diagnosi e
Terra. Conclude così la sua trattamento.
introduzione a questo libro Il libro si rivolge agli operatori che
l’agopuntore francese Jean-Marc Kespi. intendano approfondire e integrare i
Kespi ha sempre approcciato il trattamento fondamenti della medicina cinese per
con agopuntura cercando il punto o i due avere un quadro di riferimento importante
punti perfetti che risolvessero i problemi ed espandere le proprie abilità di terapeuti
di salute del paziente: fisici, emotivi e e riflettere sul proprio modo di praticare la
spirituali. In questo libro esplora tale medicina cinese.
ricerca illustrando, con una serie di brevi Jean-Marc Kespi nasce ad Algeri dove
casi clinici, la sua visione dell’agopuntura consegue la laurea in medicina. Tornato in
e la logica che segue per selezionare solo Francia, opera come medico di famiglia dal
uno o due punti per ogni paziente. 1962 e avvia gli studi di agopuntura con
Il volume testimonia il lavoro di un medico grandi maestri come Nguyen van Nghi.
e di un insegnante esperto, che ricorda Nel 1971 diventa presidente
e rispetta in ogni passaggio un principio dell’Associazione francese di agopuntura
fondamentale: rispondere ai bisogni del (AFA), di cui è oggi presidente onorario.
corpo senza preconcetti o anticipazioni, Svolge tuttora l’attività clinica, formativa e Agopuntura.
cercando in ogni seduta i punti migliori didattica per quest’associazione e conduce Dal simbolo alla pratica clinica
con la ragione e con l’intuito. seminari, corsi e convegni scientifici in Jean Marc Kespi
I vari capitoli espongono con chiarezza Francia e all’estero. Edizioni Enea 2017
Medicina cinese per tutti
Questo ebook presenta l’agopuntura e la di agopuntura e dei loro meridiani.
medicina tradizionale cinese ai non addetti ai Oltre all’agopuntura sono presentate la
lavori, ai pazienti che vogliono approfondire moxibustione, la coppettazione, il massaggio
le tecniche con cui si stanno curando e a chi e la fisiochinesiterapia, l’elettropuntura,
desidera comprendere gli aspetti fondamentali la laserpuntura, la magnetopuntura e la
di questa antichissima scienza terapeutica. chimiopuntura.
Percorrendo la storia millenaria della tradizione Le tecniche interne agiscono dall’interno e
medica cinese fino ad oggi, il volume ne prevedono l’assunzione di sostanze per via
presenta i temi fondamentali: la teoria yin e alimentare; comprendono la dietetica e la
yang e quella dei cinque movimenti, la teoria farmacologia, Quest’ultima sfrutta l’azione
degli organi, visceri e dei loro meridiani, la farmacologica di migliaia di sostanze medicinali
teoria del qi, del sangue e dei liquidi organici naturali. Nella recente Pharmacopaea Sinica, da
collegando ciascuna al periodo in cui sono poco pubblicata, ne sono annoverate 4957.
comparse. Introduce dunque in una prospettiva Le tecniche né interne né esterne
storica la descrizione anatomica dell’organismo comprendono le ginnastiche mediche qi gong
umano, le cause di malattia, lo studio di segni e e tai ji quan. Si tratta di discipline psicocorporee
sintomi e la diagnostica che classifica le malattie che utilizzano movimenti che si fondano sulla
con criteri molto diversi da quelli occidentali. teoria dei meridiani armonizzandoli con le fasi
L’ultima parte del volume è dedicata alla respiratorie e con la concentrazione mentale.
descrizione delle numerose tecniche di terapia Lucio Sotte, medico chirurgo, agopuntore
della medicina cinese che si dividono in tre ed esperto in medicina cinese, è docente di
La medicina cinese per tutti gruppi: le tecniche esterne, quelle interne e medicina cinese, direttore scientifico della
Lucio Sotte quelle né interne né esterne. Rivista italiana di medicina tradizionale cinese e
Blue editore ebook Le tecniche esterne agiscono dall’esterno presidente della Società di farmacologia cinese
e si fondano sulla stimolazione dei punti e tradizionale.
p. 15Puoi anche leggere
