MAROCCO ATLANTICO - Travel Design Studio
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MAROCCO ATLANTICO | 27 novembre 2017 | Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.
MAROCCO ATLANTICO
L’ATLANTE E IL DESERTO
11 – 18 MAGGIO 2018, 8 giorni - 7 notti
La terra dei Mauri, in riva al grande mare oceano oltre le Colonne d’Ercole e al confine dell’ignoto, là dove solo i leoni,
era il confine estremo dell’occidente romano. Una regione di guarnigioni e avamposti, che appena l’impero cedette
ai Vandali, furono conquistati dalle tribù berbere dei Getuli. Le dinastie berbere si succedettero fino all’arrivo
dell’Islam, che portò oltre il mare, a El-Andalous, la nuova religione, usi raffinati e nuove scoperte scientifiche.
Più o meno quello che, secoli dopo, fecero Spagna e Francia occupando a loro volta lembi di Marocco, imponendo
lingua, religione e governanti e depredando la colonia di materie prime e prodotti.
Il Marocco odierno è il prodotto di tutte queste sovrapposizioni culturali, ben visibili nelle grandi città d’impronta
francese, nelle capitali che si sono succedute alla guida del paese, nei resti delle città romane e nei resti dei forti
della Legione Straniera, nei villaggi berberi e nei piccoli porti orlati dal blu profondo dell’oceano.
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TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO
1° giorno: venerdì 11 maggio 2018 Milano Malpensa > Casablanca
Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con volo
di linea Royal Air Maroc AT 955 delle 13h00 per Casablanca. Arrivo a Casablanca alle 15h15, dopo 3h15’ di volo, accoglienza da
parte della guida e trasferimento all’hotel per la sistemazione nelle camere riservate.
A seguire, giro orientativo panoramico della città, e cena.
2° giorno: sabato 12 maggio 2018 Casablanca
Trattamento di pensione completa.
Intera giornata dedicata alla visita della città il mercato centrale, il quartiere Habous, il Palazzo Reale, la piazza Mohammed V,
l’area residenziale di Anfa e la Moschea Hassan II.
Cena in hotel.
Casablanca. Fondata nel 1575 dai portoghesi sulle rovine di Anfa, Casablanca fu un importante porto strategico durante
la II guerra mondiale. Importante in città la Moschea di Hassan II, la terza più grande del mondo per dimensioni, con
un minareto di 210 m, che è anche faro per il porto.
3° giorno: domenica 13 maggio 2018 Casablanca > Ouadilia > Safi > Essaouira
Trattamento di pensione completa.
Partenza per la laguna delle ostriche di Oualidia (183 Km, 2h20’). Di seguito, tappa a Safi (53 Km, 1h10’), uno dei porti più
importanti del Marocco e visita della città, del Souk e del quartiere dei ceramisti. Arrivo a Essaouira (121 Km, 1h55’).
Sistemazione in hotel nelle camere riservate e cena.
Oualidia. Al-Walid ibn Zaydan, sultano della dinastia Sadiana, diede il suo nome a questa città balneare, una delle meglio
protette della costa atlantica del Marocco settentrionale. Nella zona alta della città sono ancora visibili alcuni resti della ka-
sbah edificata nel 1634 dal sultano Al-Walid. Oualidia si trova affacciata su una vasta laguna, riparata dall’Oceano Atlantico,
che si riempie e si svuota a seconda delle maree e dove si allevano le migliori ostriche del paese.
Safi. Una delle città più antiche del paese, fondata dai cartaginesi con il nome di Thymiaterion o Carcunticus. Prima di divenire
possedimento portoghese, la città fu il porto della capitale almohade, Marrakech. Nonostante le mura, tuttora visibili, Safi,
all’epoca Zaffim o Asfi, fu abbandonata dai portoghesi che la ritenevano difficile da difendere nel 1541. Da allora fu pratica-
mente l’unico porto del paese fino alla costruzione di Mogador, cui il sultano Mohammed ben Abdallah conferì l’esclusivo diritto
di commercio con navi straniere. Oggi Safi è famosa per l’artigianato di utensili in terra cotta decorati a mano, ed è il principale
porto di pesca per l’industria delle sardine del Paese.
4° giorno: lunedì 14 maggio 2018 Essaouira > Sidi Kaouki > Agadir
Trattamento di pensione completa.
In mattinata, visita della città di Essaouira, del porto di Mogador, costruito dai portoghesi in una stretta penisola vicino a una
mezzaluna di sabbia, della kasba, la cittadella fortificata protetta da mura francesi, del quartiere ebreo del Mellah, che ospita una
comunità ricca dedita al commercio e all'oreficeria. Dalla sommità di Essaouira si possono vedere il porto di pescatori, le fortezze
e i cannoni spagnoli. A seguire, partenza per il villaggio berbero di Sidi Kaouki (26 Km, 30’) la cui spiaggia è divenuta celebre ai
tempi dei soggiorni di Jimi Hendrix. Visita del villaggio e, di seguito proseguimento per Agadir (162 Km, 2h55’).
Sistemazione in hotel nelle camere riservate e cena.
Essaouira, Al-Sawira, la ben disegnata, in arabo, fu fondata da mercanti cartaginesi. Verso il III secolo a.C. la città fu
presa dai berberi e nel 42 fu annessa alla provincia romana della Mauretania tingitana.
Parecchi secoli dopo la conquista araba del VII secolo, la città fu riscoperta dai marinai portoghesi, che si installarono in città
ribattezzandola Mogador.
Nel 1764, il sultano Muhammad ben Abd Allah chiamò l’architetto militare francese Cornut per fare di Essaouira una base
navale fortificata. In tre anni i lavori stravolsero l’impianto urbanistico della vecchia Mogador e crearono una città moderna di
stampo europeo rinchiusa in una poderosa cinta di mura. Alla sua nuova planimetria perfettamente regolare la città deve il
suo nome attuale. Orson Welles ha girato a Essaouira nel 1952 molte riprese del suo Otello.
Molto piacevole la kasba, cittadella fortificata che difende il porto, una piattaforma protetta da mura merlate su cui si trovano
dei cannoni spagnoli dei secoli XVII e XVIII rivolti verso l’oceano e il Museo Sidi Muhammad ben Abd Allah dedicato alle arti e
alle tradizioni regionali con collezioni di strumenti musicali, gioielli, tappeti, costumi, armi, pitture su legno e riproduzioni dei
disegni che si fanno sul corpo con l’henné in occasione di cerimonie o feste. Nelle casematte a pianterreno si trovano i
laboratori degli intarsiatori su legno d’ebano e di cedro. Interessante è anche il Mellah, quartiere dove abitavano gli ebrei, che
costituivano, ancora agli inizi del XX secolo, la maggioranza della popolazione di Essaouira e una comunità ricca dedita al
commercio e all’oreficeria.
Sidi Kaouki. Piccolo villaggio berbero sulla costa atlantica, sull’antica pista delle carovane del deserto. Sidi Kaouki si affaccia
sull’immensa spiaggia dove è possibile praticare kitesurf, surf e windsurf. Sulla stessa spiaggia si affaccia il mausoleo del
marabutto che pare abbia il potere di guarire la sterilità nelle donne.
Jimi Hendrix soggiornò a Sidi Kaouki nel 1969 e sembra vi scrisse Castles made of Sand.
5° giorno: martedì 15 maggio 2018 Agadir > Taroudant > Tafraout > Sidi Ifni
Trattamento di pensione completa.
In mattinata, visita della città di Agadir, città e porto affacciati all’oceano Atlantico, ai piedi del monte Atlante.
A seguire, proseguimento per Taroudant (83 Km, 1h30’), visita della città, del suk e delle lunghe mura di difesa. Quindi,
trasferimento a Tafraout (166 Km, 3h00’) e visita della città berbera. Di seguito, proseguimento per Sidi Ifni (182 Km, 3h20’).
All’arrivo, sistemazione in hotel nelle camere riservate e cena.
TRAVEL DESIGN STUDIO | 27 novembre 2017 | pagina 2 di 4
TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO
Agadir. In lingua berbera, granaio fortificato. Città sull’Oceano Atlantico fondata da marinai portoghesi nel 1505 con il nome
di Santa Cruz do Cabo de Gué. Il 29 febbraio 1960 la città venne distrutta da un forte terremoto, a causa del quale persero la
vita circa 15.000 persone. La città è famosa per le sue spiagge e il suo clima, che vanta oltre trecento giorni di sole l’anno.
Taroudant. Vala, posto avanzato dell’esercito romano è una delle città più antiche del Marocco. Fu capitale del piccolo regno
sciita dei Bijjalis, annesso al regno Almoravide nel 1056. Divenne poi capitale dei principi ribelli Ben Yedder dal 1252 al 1334
e conobbe grande fortuna sotto Mohammed Sheikh Saâdi, quando divenne importante centro carovaniero. Tra il 1912 e il 1914
il ribelle El-Hiba Bin Ma’a El Aïnine ne fece centro di resistenza contro l’esercito coloniale francese.
La città è circondata da mura di difesa lunghe 6 km con 130 torri e 19 bastioni d’angolo, oltre a nove porte di cui cinque
antiche. Tra le viuzze della città, tra le piazze Assarag e Talmoklate si trova il grande suk con oltre mille botteghe, molte delle
quali installate in vecchi caravanserragli.
Tafraout. Cittadina berbera dell’Anti Atlante nel cuore della valle di Ammeln, in mezzo a rocce di granito celebre per le loro
forme e colori che si ergono al di sopra delle palme, dei mandorli, degli olivi e degli alberi d’argania dell’oasi.
Pochi chilometri fuori l’abitato si trovano i siti rupestri di Tazzeka, il grazioso villaggio di Agard-Oudad, dominato dalla grande
roccia detta, per la sua forma, Cappello di Napoleone e le grandi rocce dipinte dell’artista belga Jean Vérame.
6° giorno: mercoledì 16 maggio 2018 Sidi Ifni > Fort Bou Jerif > Plage Blanche > Legzira > Sidi Ifni
Trattamento di pensione completa.
Di mattina, trasferimento in Jeep 4x4 al forte Fort Bou Jerif (44 Km, 1h10’) attraversando suggestive colline punteggiate da
euphorbie, e pranzo. Successivamente, attraverso il deserto si proseguirà verso Plage Blanche (99 Km, 2h00’) dove le dune
morbidamente si tuffano nell’oceano Atlantico. Nel tardo pomeriggio, rientrati a Sidi Infi, si proseguirà per la suggestiva spiaggia
di Legzira (11 Km, 15’) famosa per le formazioni rocciose e strapiombo sul mare.
Rientro a Sidi Ifni, cena e pernottamento.
Fort Bou Jerif. Forte costruito dai francesi nel 1935 durante la grande campagna di “pacificazione” del Marocco presso
un’oasi sul fiume Assaka in un territorio desertico ondulato coperto da euforbie e dove pascolano selvaggi i dromedari. Il forte
ospitava 200 soldati della Legione Straniera, che l’abbandonarono nel 1956. Occupato dalle truppe marocchine fu
definitivamente abbandonato nel 1969 quando anche Sidi Ifni tornò al Marocco e non vi era più alcun confine da presidiare.
Plage Blanche. I navigatori spagnoli chiamarono Playa Blanca questo litorale di una quarantina di chilometri battuti dai venti
dell’Oceano Atlantico, nel sud del paese. Un gruppo egiziano ne aveva prevista l’urbanizzazione con la costruzione di due
grandi alberghi da 1.200 camere, ma al momento, fortunatamente, il progetto non è ancora decollato.
Legzira. Una delle spiagge più belle della Costa Atlantica del Marocco, dalla sabbia fine e dai colori che vanno dal dorato al
rosso mattone. Qui le forti onde e il vento oceanico hanno modellato la pietra fino a scavare mastodontici archi naturali, volte
e colonne.
Proprio grazie a questi venti, questa zona è molto ricercato dagli amanti del surf.
7° giorno: giovedì 17 maggio 2018 Sidi Ifni > Tiznit Souk > Agadir
Trattamento di pensione completa.
In mattinata, trasferimento al souk dell’argento Tiznit (74 Km, 1h20’) e visita. A seguire, trasferimento ad Agadir (98 Km, 1h45’)
e pomeriggio libero da dedicare al relax o all’esplorazione della città. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, e cena.
Tiznit. Piccola città nel sud del Marocco. La medina è circondata da mura ed è attraversata da una fonte d’acqua, chiamata
“fonte blu” che alimenta i numerosi giardini della città. Famosa per il souk dell’argento, specialità di questa città: numerose
sono le botteghe di artigiani che lavorano questo metallo prezioso, creando gioielli.
8° giorno: venerdì 18 maggio 2017 Agadir > Milano Malpensa
Prima colazione in hotel.
Trasferimento in aeroporto per il volo di linea Royal Air Maroc AT 422 delle 09h45 diretto a Casablanca. Arrivo previsto alle 10h50
dopo 1h05’ di volo. Coincidenza con il volo di linea Royal Air Maroc AT 950 delle 12h20 diretto a Milano. Arrivo all’aeroporto di
Milano Malpensa previsto per le 16h25 dopo 3h05’ di volo.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
BASE 30 PERSONE € 1180
BASE 20 PERSONE € 1250
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 200
*Tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) sono inclusi,
ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso
Le quote comprendono:
voli di linea Royal Air Maroc AT Milano / Casablanca // Agadir / Milano;
*tasse aeroportuali in vigore alla data del presente programma;
sistemazione in hotel 4 / 5 stelle indicati o similari;
trattamento di pensione completa come da programma;
trasferimenti in veicolo privato per tutta la durata del tour;
ingressi ai siti in programma;
guida parlante italiano a disposizione per tutto il tour o guide locali parlanti italiano;
assicurazione sanitaria (massimale € 5.000) e bagaglio (massimale € 750).
TRAVEL DESIGN STUDIO | 27 novembre 2017 | pagina 3 di 4
TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO
Le quote non comprendono:
mance per guida e autista (indicativamente € 40);
tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende.
Assicurazioni facoltative:
assicurazione annullamento viaggio AXA F30: + 44 € fino a 1.500 € di spesa
In caso di sottoscrizione dell’assicurazione facoltativa AXA F30 contro i rischi di annullamento del viaggio, le coperture per spese
mediche sono aumentate a 10.000 € per i viaggi in Europa e nei paesi che si affacciano sul Mare Mediterraneo e a 30.000 € per i
viaggi extraeuropei (Russia inclusa).
La sottoscrizione della polizza contro l’annullamento del viaggio dovrà essere richiesta contestualmente al versamento del primo
acconto di iscrizione con accettazione scritta di ricezione e presa visione delle condizioni di polizza, con particolare riferimento al
comma C3 (esclusioni).
Operativi aerei (non sono state effettuate prenotazioni):
AT 955 Milano Malpensa Casablanca 13h00 15h15 3h15’
AT 422 Agadir Casablanca 09h45 10h50 1h05’
AT 950 Casablanca Milano Malpensa 12h20 16h25 3h05’
Hotel quotati:
Casablanca Hotel Idou Anfa ****
Essaouira Hotel Atlas Essaouira *****
Agadir Iberostar ****
Sidi Ifni Hotel La Belle Vue ***
Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori:
Passaporto in corso di validità.
Note:
Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come
le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste
possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali
e del tempo effettivamente a disposizione.
Alcuni nomi di località e altri nomi citati nel programma sono traslitterati in lettere latine a partire dall’originale in arabo. La
traslitterazione dei nomi locali in caratteri latini è di tipo fonetico, per questo il medesimo vocabolo può essere ritrovato
scritto in caratteri latini in forme diverse tra loro.
Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato dal sito
Tripadvisor®, rilevato alla data del presente preventivo.
I partecipanti al viaggio dovranno sottoscrivere il contratto di viaggio al momento dell’iscrizione, per accettazione dei conte-
nuti e dei termini contrattuali, così come richiesto dalle normative vigenti.
Rif. 2396.1 ATL
Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage)
La Convenzione sul Patrimonio dell'Umanità, adottata dalla Conferenza generale dell'UNESCO il 16
novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle
particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale e possiedono valore di
universalità, unicità e insostituibilità.
Alla data del 2 novembre 2012 la lista contiene 911 siti in 151 paesi dei 187 che hanno ratificato la
Convenzione.
TRAVEL DESIGN STUDIO | 27 novembre 2017 | pagina 4 di 4
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