MARINE AVIATION & TRANSPORT INSURANCE REVIEW - Ania
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A COMPREHENSIVE GLANCE ON THE MARINE, AVIATION
& TRANSPORT WORLD
MARINE AVIATION & TRANSPORT
INSURANCE REVIEW
gennaio 2020
January 2020
MONDO IUMI: UNO SGUARDO Rubrica di
Paolo Quercia
SULL’EDUCATION FORUM
di MASSIMO SPINETTA
Underwriting Marine and Transport
Generali Global Corporate & Commercial
Italy
Education Forum
L’Education Forum (EF) è una real-
Negli anni 2014-2015 in ambito IUMI tà piuttosto giovane, ma ben strut-
il tema “Education” è stato individua- turata che opera secondo un ap-
to come una delle priorità da consi- proccio ben definito: si propone di
derare e sviluppare. identificare le varie necessità pro-
Grazie anche ai significativi contri- venienti dal settore e sviluppare
buti economici di alcuni paesi, tra risorse di utilità per la comunità
cui l’Italia, nasceva nel 2016 l’Educa- Marine. Articolo di
tion Forum, un team composto da In sostanza, sulla base delle richie- Marialisa Taglienti e
esperti del settore Marine prove- ste ricevute dai vari paesi membri, Francesco Mascolo
nienti da tutto il mondo con lo scopo individua gli argomenti da sviluppa-
di fornire all’industria assicurativa re e da mettere poi a disposizione
Trasporti materiale formativo utile degli utenti tramite appositi stru-
alla crescita professionale. menti formativi.
In un settore così complesso, qual è In questi primi tre anni il lavoro
il mondo Marine, poter disporre di svolto da EF si è articolato su vari
strumenti educativi offre la possibi- fronti. Meritano una considerazione
lità a chi ha già esperienza nel ramo particolare i Webinars e gli Online
di approfondire le proprie conoscen- Tutorials.
ze su specifici argomenti, ma si può
rivelare allo stesso tempo un’ottima Webinars
opportunità, per chi si sta affaccian-
do a questo settore, di usufruire di Sono seminari interattivi su speci-
specifico materiale per accrescere fici argomenti condotti da profes-
le proprie competenze. sionisti appositamente selezionati.
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MONDO IUMI: UNO SGUARDO SULL’EDUCATION FORUM segue
Ad oggi ne sono già stati realizzati più di 40 (in Sono composti da vari moduli che affrontano
pratica uno al mese) con un ampio panorama di specifiche tematiche dei due settori:
argomenti trattati.
11 moduli per il Cargo
Per esigenze di spazio ne cito solo alcuni a puro
1. Introduction to international trade
titolo indicativo:
2. Particular average and Sue and Labour
• The new Incoterms® 2020 rules – an update 3. General Average (GA) and Salvage
4. Exclusions
• The 2020 Low Sulphur Limit – Potential Consequences to 5. War and strikes
Marine Insurers
6. Duration provisions
• Getting ready for the future: Update on regulatory devel- 7. Claims
opments for Maritime Autonomous Surface Ships (MASS) 8. Stock throughput
• Blockchain: Transformation for Cargo Insurance 9. Project cargo
• Cargo theft – Minimising risk in global supply chains 10. Additional clauses (added by broker or underwriter)
11. Trade clauses
• Practical aspects of General Average
• Unmanned vessels – Legal aspects to consider from an 13 moduli per l’Hull
insurance perspective 1. Ships 101
• Trends and Risks associated with Vessel Lay-Ups and 2. Particular average including Sue and Labour
Reactivation 3. Collision liability
4. General Average and Salvage
• Paris MoU on Port State Control
5. Exclusions
• New SOLAS Rules for Container Weight Verification - 6. War and strikes
What is the Impact? 7. Operational considerations
8. Claims
L’ultimo risale a dieci giorni fa (Cyber Coverage
9. Additional insurances
Clause - Cargo underwriter view).
10. Additional clauses
Ricordo che i webinars sono nuovamente dispo- 11. Loss of hire
nibili gratuitamente per tutti. 12. Mortgagees’ interest insurance
13. Builders’ risk.
Il passaggio alla nuova piattaforma di accesso
GoToWebinar ha permesso di superare alcune Entrambi hanno contenuti interattivi, video e
criticità della piattaforma precedente. Oggi regi- quiz per testare il grado di preparazione a chiu-
strarsi e collegarsi online per assistere al webi- sura di ogni modulo e sono apprezzabili per
nar è molto più semplice. vari profili di utente (Senior/Junior) e per di-
verse categorie appartenenti al mondo Marine
E’ sufficiente inviare una email con la propria (Assicuratori, Brokers, Legali, Periti).
adesione per ricevere immediatamente il link a
cui collegarsi il giorno del webinar per accedere La durata media per completare ciascun corso
alla presentazione. è stimata in circa 60-80 ore.
Tutti i webinar restano comunque disponibili sul Quote d’iscrizione: Cargo Tutorial €550+ Iva per
sito IUMI. Si può rivedere il video di ogni sessio- i membri IUMI e €880+Iva per non membri IUMI;
ne così come è possibile scaricare il materiale Hull Tutorial €650+ Iva per i membri IUMI e €
delle varie presentazioni. Ricordiamo, il tutto 1.040+Iva per non membri IUMI.
sempre in forma gratuita. Per maggiori dettagli è possibile scaricare le
rispettive brochures dal sito IUMI.
Online Tutorials
Sono anche disponibili 2 webinars ad-hoc che
Sono corsi interattivi online. Ad oggi sono dispo-
spiegano in maniera più approfondita i conte-
nibili 2 tutorial: uno su Cargo (lanciato nell’ago-
nuti dei due tutorial nonché le modalità di regi-
sto 2018) e uno su Hull (disponibile dall’aprile
strazione e iscrizione.
2019).
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MONDO IUMI: UNO SGUARDO SULL’EDUCATION FORUM segue
Sempre sul sito IUMI sono disponibili anche le va- Oltre a “Cargo” e “Hull” si stanno infatti già valu-
rie iniziative in tema “education” sviluppate dai tando nuove idee sui prossimi corsi online tra cui:
diversi paesi membri. Basta cliccare su
"Education / Education Worldwide" per consultare • Loss prevention & risk assessment
i programmi offerti dalle varie associazioni. • Marine Claims
Per l’Italia si segnalano il corso di ANIA SAFE • Reinsurance
“Maritime, Shipping and Transport Law and Marine • Cargo forwarders’ liability
Underwriting Elements” e il master universitario • Fine arts & specie.
“Assicurazioni Marittime e dei Trasporti MASMET”.
Il settore Marine si muove ormai in un mercato
Cliccando invece su "Education/Education Databa- altamente specializzato e competitivo che richiede
se" si accede ad un database online che permette alle aziende un organico ben preparato per far
di consultare le presentazioni delle varie confe- fronte alle diverse sfide quotidiane.
renze annuali, le clausole in uso nei vari mercati
(da quelle inglesi a quelle americane, tedesche, La formazione riveste senza dubbio un ruolo cen-
scandinave), nonché altro materiale tecnico di in- trale in questo contesto assicurando vantaggi che
teresse per il nostro settore. ripagano gli investimenti in tempo e denaro fatti
dalle aziende stesse.
Colgo inoltre l’occasione per anticipare una nuova
iniziativa che sarà sviluppata da EF nel corso del Sempre con riferimento ai Tutorials on line, in ag-
2020: in-class instruction. giunta al corso, esiste anche l’opzione facoltativa
di sostenere un esame (costo €90) che, se supe-
Si tratterà di veri e propri corsi in aula per i quali rato, dà diritto ad ottenere apposito Certificato
andranno individuate le piazze presso le quali IUMI.
svolgerli, la durata degli stessi, nonché i contenuti
tecnici dei programmi da offrire. A tal proposito è con grande piacere (e con una
punta di orgoglio campanilistico) ricordare nuova-
Verranno a tal proposito condotte da IUMI delle mente a tutti che il primo utente in assoluto ad
survey ad-hoc per capire l’appetito dei vari paesi aver superato l’esame è stato un nostro connazio-
membri su questa iniziativa alquanto sfidante. nale: Michelangelo Todoro (Cargo Unerwriter di
La maggior parte del materiale educativo viene Chubb) con cui ho avuto il piacere di condividere
fornita gratuitamente, nonostante i lavori di pre- alcune considerazioni sulla sua esperienza che,
parazione e presentazione abbiano richiesto l’im- sempre con molto piacere, riporto qui di seguito.
pegno di diversi soggetti coinvolti (vedi i webi-
nars). Intervista a Michelangelo Todoro
Non sono altresì da sottovalutare gli sforzi econo-
Caro Michelangelo,
mici sostenuti da IUMI per le diverse attività sui
innanzitutto congratu-
Tutorial che spaziano dagli aggiornamenti dei con-
lazioni non solo per
tenuti tecnici alle operazione di manutenzione in-
aver superato l’esame
formatica della piattaforma online.
del Cargo Tutorial, ma
In pratica, oggi l’unico materiale a pagamento è il per essere stato il pri-
Tutorial che rappresenta per IUMI una fonte di en- mo tra tutti i parteci-
trata particolarmente sentita. panti ad esserci riu-
scito! Michelangelo Todoro
Nuovi proventi derivanti dalle vendite delle licenze
permetterebbero di sviluppare ulteriori iniziative,
ma soprattutto garantirebbero stabilità all’EF per D. Brevemente, tre aggettivi per descrivere la tua
affermarsi nel lungo termine bilanciando gli sforzi esperienza nell’affrontare il corso.
economici fin qui fatti per poter nuovamente inve-
R. Istruttiva: sembra estremamente semplicistico
stire in futuro.
considerato che trattasi di un’esperienza accade-
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MONDO IUMI: UNO SGUARDO SULL’EDUCATION FORUM segue
mica, ma molto spesso capita che corsi del genere R. Quasi la totalità dei moduli è stata sviluppata in
non lascino una vera impronta; di contro, il trai- maniera profonda e puntuale. Alcune riserve han-
ning offerto da IUMI è un’esperienza estremamen- no riguardato unicamente il modulo relativo ai
te istruttiva. sinistri e quello relativo ai Project Cargo che forse
Utile: anche questo può sembrare semplicistico, avrebbero richiesto una disamina più approfondi-
ma trovo che un corso accademico che abbia una ta.
qualità tale da poter essere utilizzato nello svolgi-
mento di un’attività professionale, sia un aspetto D. Ci sono argomenti che non sono stati trattati
da sottolineare in quanto raro nel panorama dei ma che avresti voluto affrontare?
training online e non.
R. Probabilmente l’ambito delle Species, che nel
Complessa: nel senso positivo del termine e riferi- corso non mi pare sia accennato.
to al merito degli argomenti trattati. Non è un cor-
so “base”, ma un training che ha l’obbiettivo di Tuttavia, vale quanto detto riguardo al Project
consolidare le base di un underwriter con una Cargo: considerata l’unicità di questa tipologia di
propria esperienza alle spalle. Per tale motivo, trasporti, sarebbe richiesta una trattazione molto
affrontarlo da neofita ha comportato una sfida ampia che probabilmente non compete ad un cor-
professionalmente avvincente, unita a qualche so il cui intento è quello di dare una visione di in-
momento di sano sconforto. sieme dell’ambito in cui è chiamato ad operare un
Marine underwriter.
D. Come hai saputo dell’esistenza dei Tutorial
pubblicati da IUMI? D. Quale modulo ti ha appassionato di più?
R. Sono stato informato del corso direttamente dal R. Il modulo n. 11 relativo alle Trade Clauses, in
mio manager. Nel nostro team – sia a livello di quanto appassionato dei tecnicismi che si nascon-
Country, che a livello di Region – seguiamo con dono dietro a trasporti di particolari tipologie di
molto interesse le iniziative portate avanti dallo merci. Mi è piaciuto molto anche il modulo n. 3
IUMI. In quanto nuovo assunto, il lancio del nuovo relativo a General Average e Salvage, in quanto
corso è stata l’occasione perfetta per ampliare le sviluppato in maniera estremamente puntuale e
mie competenze accademiche ed affiancarle a chiara.
quelle professionali.
D. Le aspettative che avevi all’inizio del corso, in
D. Cosa ti ha convinto ad iscriverti al corso Cargo? che misura percentuale sono state soddisfatte?
R. Si, nella maniera più assoluta. È un corso
R. Ho analizzato insieme ad il mio manager il con- estremamente interessante e molto ben sviluppa-
tenuto dei singoli moduli e siamo stati entrambi to, che da una visione generale (ma non generica!)
convinti che il corso fosse l’occasione migliore per e consente di conoscere anche un impianto nor-
creare uno “zoccolo duro” di nozioni, concetti e mativo differente come quello utilizzato negli USA.
normative che sarebbero stati estremamente utili
al fine di costituire un “mindset” da marine under-
writer. D. Cambieresti qualcosa?
D. Hai avuto qualche difficoltà “tecnica” durante le R. In alcuni casi qualche slide appariva un po’
operazioni di registrazione e accesso al corso? troppo complessa, con eccessivi rimandi, link e
pop-up.
R. No, è stato tutto assolutamente semplice e li-
neare, ha richiesto complessivamente una decina Tuttavia, occorre anche sottolineare che tali casi
di minuti con pagamento compreso. riguardavano ambiti estremamente complessivi,
ed un’esposizione lineare sarebbe risultata in sli-
D. Gli argomenti trattati sono stati sviluppati ade- de composte da centinaia di capoversi.
guatamente?
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MONDO IUMI: UNO SGUARDO SULL’EDUCATION FORUM
D. Come reputi la metodologia di fruizione dei cor-
si in modalità e-learning?
IUMI HULL TUTORIAL
R. Ottima, non l’avevo mai sperimentata e non mi
aspettavo potesse essere così facilmente fruibile.
Sono sempre stato abituato a lezioni in classe, ma
devo ammettere che nel caso di specie l’alternati-
va e-learning è stata sviluppata con estrema effi-
cacia ed efficienza.
D. Due parole sull’esame?
R. Due di numero: molto complesso. Vorrei sotto-
lineare, in primis, l’estrema semplicità con cui ho
affrontato la parte “tecnologica” dell’esame: il test
in remoto è stato sviluppato perfettamente da
parte dello IUMI e della società che si occupa della
piattaforma sul quale l’esame si tiene. Mi sono IUMI’s brand new online hull tutorial is a training
iscritto facilmente, ho scelto la data senza compli- course tailored specifically for intermediate level
cazioni, ho scaricato il software senza intoppi, ed hull underwriters who wish to deepen their know-
il giorno dell’esame sono entrato sul mio profilo ledge and expertise in cargo insurance. The cour-
non incontrando alcun ostacolo. Per quanto con- se is equally suitable for all maritime professio-
cerne il merito del test, è sicuramente un’occasio- nals with an interest in marine hull insurance
ne in cui presentarsi senza un’ottima preparazio- such as maritime lawyers and surveyors.
ne comporta un fallimento certo. Non è in alcun
modo assimilabile ad una “formalità”, ma si tratta
di un esame in cui è richiesta un’approfondita co- CARGO TUTORIAL
noscenza delle tematiche affrontate durante il
corso ed anche di discrete capacità di ragiona-
mento ed applicazione dei princìpi studiati.
D. Sono passati circa sei mesi da quando hai ter-
minato il corso; hai avuto modo di mettere a frutto
le nuove competenze nello svolgimento della tua
attività professionale?
R. Assolutamente sì. Come detto all’inizio, le com-
petenze impartite dal corso sono un’ottima base
da cui partire per operare con professionalità e
sicurezza in un mercato complesso come quello
dei trasporti.
D. Consiglieresti il corso a un tuo collega?
IUMI's online learning cargo tutorial is a training
course tailored specifically for intermediate le-
R. Ho già avuto l’occasione di farlo, consigliando il vel cargo underwriters who wish to deepen their
corso ad un collega spagnolo neo assunto che lo knowledge and expertise in cargo insurance.
sta seguendo proprio in questi giorni. This e-learning course is equally suitable for
Bene! Allora sei pronto per affrontare anche il marine professionals with an interest in cargo
corso Hull! Ancora congratulazione e un grosso in insurance such as surveyors and maritime
bocca al lupo per la tua carriera professionale. lawyers.
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IL TEMA DELLA SICUREZZA NELLA 40^
ASSEMBLEA ICAO
di DORIANO RICCIUTELLI
Istruttore ENAC della sicurezza
Dal 24 settembre al 4 ottobre 2019 si è tenuta a NBCR e di droni.
Montreal la 40^ Assemblea dell’ICAO finalizzata a
individuare le linee strategiche da adottare nel Muovendo su quest’ultimo tratto è bene segnalare
prossimo triennio, procedendo preliminarmente a che l’ordinamento nazionale è stato aggiornato
una verifica particolareggiata sull’attività sinora con il regolamento dell’ENAC dell’11 novembre
intrapresa dall’Organizzazione stessa, dagli Stati 2019, concernente appunto i ”mezzi a pilotaggio
partner e dalle altre istituzioni nei settori della remoto”, che accompagnerà la relativa disciplina
cooperazione tecnica, amministrativa, operativa, di riferimento fino a luglio 2020, quando, definiti-
economica e legale. vamente, entreranno in vigore le disposizioni eu-
ropee, segnatamente, il combinato disposto dei
Nel corso dei lavori sono stati affrontati i temi regolamenti UE 1139/2018, 945/2019 e 947/2019 (1).
maggiormente significativi per l’aviazione civile
internazionale, al centro dei quali rivestono un Riprendendo il nostro discorso, aggiungo, per do-
carattere di assoluto rilievo la sicurezza del volo, vere di completezza, che durante il confronto dia-
la gestione del traffico aereo, le difficoltà correla- lettico fra le parti in sede ICAO si sono appalesate
te all’impatto sull’ambiente, la competitività, la pesanti preoccupazioni - emerse dalla lettura dei
facilitazione e, last but not least, la security. dossier presentati - per gli attacchi di tipo cyber o
da insider, capaci di provocare, evidentemente, un
Nell’ambito dell’evento in parola ha avuto altresì notevole effetto negativo sulla efficacia e sulla
luogo la prevista elezione del Consiglio, in esito regolarità del traffico aereo internazionale.
alla quale l’Italia è stata confermata in prima fa-
scia tra le nazioni leader (con 160 voti su 168), ex In un siffatto contesto, l’Assemblea ha inteso evi-
equo con la Cina, così dimostrando una connatu- denziare, inoltre, il pericolo derivante da ulteriori
rata autorevolezza, via via consolidatasi nel tem- possibili violazioni al diritto internazionale della
po, grazie a un costante impegno profuso nell’as- navigazione aerea, ovverosia una serie di attività
solvimento degli impegni assunti in seno al com- lucrative largamente proficue per le grandi orga-
parto avionico. nizzazioni criminali le quali sfruttano i mezzi aerei
per la perpetrazione di illeciti penali, come il tra-
Orbene, la security, giustappunto, ha rappresenta- sporto degli stupefacenti e delle sostanze psico-
to un nodo cruciale nel dibattito di cui trattasi, at- trope.
teso che l’atto di interferenza illecita contro l’avia-
zione resta unanimemente riconosciuto come il In parallelo, non è mancato il riconoscimento del
principale rischio per l’ordinato sviluppo del tra- forte sostegno dimostrato da numerosi Stati allo
sporto aereo. sviluppo del GASeP (Piano di sicurezza aerea glo-
bale) e alla diffusa promozione delle “pratiche di
Infatti, va subito osservato che gli incontri assem- sicurezza”, basate sulla proporzionalità delle mi-
bleali in agenda inerenti alla problematica della sure di contrasto, principio quest’ultimo che ha
sicurezza si sono incentrati su una interessante formato uno dei leitmotiv della disciplina regola-
disamina tendente a delineare l’evoluzione conti- mentare adottata dall’ Unione Europea in materia
nua e rapida delle minacce comprendenti, inter di security.
alia, le azioni di stampo terroristico realizzate me-
diante l’utilizzo di esplosivi celati nei bagagli e
nelle merci, gli attacchi da terra con il ricorso ai
(1) Si vedano MAT ottobre 2019, MAT luglio 2018 e MAT gennaio
sistemi manpads (Man-portable air-defense sy- 2015
stems), il potenziale uso improprio di dispositivi
Pagina 7 MAT REVIEW
IL TEMA DELLA SICUREZZA NELLA 40^ ASSEMBLEA ICAO segue
Sulla scorta delle anzidette premesse, è stata for- Ciò detto e acclarato che la responsabilità per l’at-
mulata una Risoluzione (Consolidated statement tuazione della security aerea invariabilmente rica-
on continuing ICAO policies related to aviation se- de in capo ai singoli paesi, i destinatari della riso-
curity) (A 40 - 11) per esprimere piena condanna luzione de qua sono stati dunque esortati a dar
contro ogni sorta di aggressione, con particolare completa esecuzione alle disposizioni contempla-
riferimento a quelle intenzionalmente commesse te nell’Allegato 17 della Convenzione di Chicago,
presso le aree pubbliche (land side) o per la di- conformandosi al materiale di orientamento con-
struzione di aeromobili e di infrastrutture aero- tenuto nel Manuale di sicurezza dell’ICAO (Doc.
portuali, utilizzando missili balistici terra-aria e 8973).
velivoli impiegati come armi di distruzione di mas-
Sicché l’ICAO ha ritenuto del tutto opportuno che
sa.
si proceda ad una accelerazione generale dei pro-
Nel suddetto documento si avvalora la convinzio- cessi di mutuo riconoscimento dell’equivalenza
ne che la security aerea debba continuare ad es- delle misure di sicurezza, improntati a un regime
sere reputata, nel vasto panorama delle compe- di validazione certo e permanente, non trascuran-
tenze dell’ICAO, come basilare argomento cui con- do, in tale prospettiva, l’obiettivo di poter assistere
ferire la massima priorità e rispetto al quale gli gli Stati nel raggiungimento di posizioni reciproca-
Stati membri debbono rendere disponibili risorse mente vantaggiose derivanti dalla conclusione
adeguate all’attuale contingenza internazionale. degli “accordi unici” bilaterali o multilaterali.
Ma vi è di più. In coerenza con le precedenti consi- A mero titolo esemplificativo rileviamo che, a li-
derazioni, è stato ancora evidenziato che una vello europeo, nella 102^ riunione tenutasi il 10
maggiore erogazione di strumenti finanziari (oltre settembre 2019 dal Comitato AVSEC della Com-
ai budget già preventivati nei programmi plurien- missione (DG Move), la presidenza ha informato
nali) consentirà di supportare una sempre più in- circa lo stato di avanzamento dell’iter approvativo
cisiva applicazione delle misure di sicurezza ae- riguardante l’ingresso nel sistema “one stop secu-
roportuali, agevolando, in subjecta materia, la rity” di Israele (fase due), della Serbia e del Giap-
cooperazione tra le competenti autorità statali pone.
specificamente mirata a prevenire e reprimere i
Vale anche la pena di annotare che attraverso il
reati contro l’aviazione civile.
working paper A 40 - WP/112, ex/46 del 27 luglio
Nel campo delle misure di natura tecnica, l’As- 2019, presentato dalla Finlandia, in rappresentan-
semblea ha poi richiamato l’attenzione sulla ne- za dell’Unione Europea, sia stata acclarata l’effet-
cessità di attivare idonei meccanismi di salva- tiva implementazione del sopra indicato “sistema
guardia ed assicurare, nel contempo, una costante unico”, in ragione proprio del monitoraggio effet-
vigilanza sui servizi collegati all’aviazione civile, in tuato in via continuativa dalla Commissione per
tutte le fasi e in ogni singolo processo associato al accertare il mantenimento degli standard di secu-
trasporto di persone, di bagagli, del cargo e dei rity da parte degli operatori, dei vettori e delle au-
corrieri espressi. torità responsabili negli Stati membri.
In proposito, considerato che le minacce alla cate- Nel mentre giova sottolineare che l’Assemblea ha
na di approvvigionamento delle merci e della mo- ribadito l’esigenza, oltremodo sentita, di incentiva-
vimentazione aerea della posta richiedono un ap- re la gestione dello staff aeroportuale tramite
proccio globale in termini di requisiti di sicurezza l’impiego di personale altamente qualificato ed
applicabili, risulta quanto mai irrinunciabile, come addestrato, che abbia superato nelle selezioni ini-
suggerito nei considerando della risoluzione, una ziali appropriati background check, sia in posses-
collaborazione rinforzata tra gli Stati e i pertinenti so di apposita certificazione professionale e venga
soggetti internazionali, come l’Organizzazione sottoposto a costanti controlli di qualità e di su-
Mondiale delle Dogane (WCO), la Universal Postal pervisione durante l’intero ciclo lavorativo.
Union (UPU) e l’Organizzazione Mondiale Maritti- Nell’ottica di pervenire ai più elevati livelli di secu-
ma (IMO). rity rivolti al contrasto della potenziale minaccia
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IL TEMA DELLA SICUREZZA NELLA 40^ ASSEMBLEA ICAO segue
interna (insider) e cyber, la Commissione europea rivisitare il Global Risk Context Statement
ha emanato quest’anno un atto di esecuzione (Doc.10108), che propone - come noto - una vali-
(regolamento 103/19 del 23 gennaio 2019) che sta- dissima metodologia per la valutazione del rischio
bilisce norme particolareggiate sulla introduzione a uso delle autorità nazionali, nonché a fornire
di controlli rafforzati dei precedenti personali per ogni utile “raccomandazione” indirizzata, ove ne-
gli addetti adibiti a delicati compiti di sicurezza. cessario, a emendare il citato Annesso 17 o altre
misure ricomprese in analoghi atti dell’ICAO (i.e.
Qui non può sottacersi l’importanza per le autorità guidance material, manuali e circolari).
statali responsabili - in collaborazione con gli sta-
keholder - di promuovere lo sviluppo di una robu- Nella consapevolezza che la minaccia rappresen-
sta “cultura della sicurezza” e di mirati programmi tata dalla offensiva informatica per l’aviazione ci-
di sensibilizzazione in favore sia degli operatori vile ha fatto registrare nell’ultimo periodo una
aeroportuali che dell’utenza, attraverso campagne spedita progressione, l’Assemblea ha emanato
confacenti alla diffusione delle informazioni su una ulteriore risoluzione (A 40 - 10) (2) attinente
concetti essenziali di security aerea, quali vigilan- alla cybersecurity, che riconosce la natura multi-
za, deterrenza, risposta, prevenzione e resilienza. forme e multidisciplinare delle sfide e delle ri-
spettive soluzioni per questa peculiare tipologia di
Sotto un angolo di visuale squisitamente pratico, rischio informatico nella branca aeronautica.
gli Stati sono stati oltretutto incoraggiati ad am-
pliare i meccanismi collaborativi con l’industria, In una simile logica si può agevolmente assumere
condividere l’expertise maturato sul terreno, in- che la security, nella sfera del trasporto aereo,
centivare lo scambio informativo sulle misure abbia estremo bisogno di essere armonizzata a
preventive, con particolare riguardo alle tecniche livello globale, regionale e nazionale, onde garan-
di ispezione, alla individuazione degli esplosivi, ai tire la piena interoperabilità delle misure di prote-
sistemi di rilevamento del comportamento zione dei servizi IT, delle reti e dei dati anche valo-
(behaviour), allo screening del personale di terra, rizzando iniziative, piani di azione ed ogni altro
alla ottimizzazione delle risorse umane e delle intervento vantaggioso allo scopo.
moderne tecnologie.
Pertanto, nel framework della strategia per la si-
In merito è stato per di più convenientemente curezza cyber la risoluzione propone di definire le
rammentato che gli apparati di prossima genera- responsabilità delle agenzie statuali del settore
zione predisposti per la ricerca di articoli proibiti interessate e determinare i criteri comuni intesi a
nelle aree sterili (SRA) e a bordo degli aeromobili individuare le criticità e le vulnerabilità che devo-
dovranno comunque rispettare sempre i limiti im- no essere affrontate in un comune sforzo di miti-
posti dalla normativa sulla privacy, sulla safety e gazione del rischio derivante dagli attacchi ciber-
sulla difesa delle altre connesse libertà civili. netici.
In ordine a tale problematica, merita accennare Non dovrà conseguentemente mancare l’impegno
che, proprio in occasione del summenzionato giuridico-diplomatico di ciascuno Stato a promuo-
meeting AVEC del 10 settembre 2019, ha formato vere l’adozione e quindi l’attuazione universale
oggetto di discussione il testo della proposta legi- della Convenzione di Pechino sulla repressione
slativa (Doc 10204) approntato per varare, a breve, degli atti illeciti e del Protocollo supplementare
il regolamento sulle apparecchiature di screening alla Convenzione per la repressione di sequestri
in funzione presso gli scali aerei dell’Unione, teso illegali di aerei, in quanto strumenti legali interna-
ad introdurre un procedimento di certificazione ed zionali portanti per la risoluzione delle
armonizzare le normative nazionali in materia. minacce cyber.
Sul versante dei profili operativi, l’Assemblea ha
indicato al Consiglio di interessare il Segretariato
Generale e l’Aviation Security Panel affinché en- (2) Addressing cybersecurity on civil aviation
trambi gli organismi provvedano ad aggiornare e
Pagina 9 MAT REVIEW IL TEMA DELLA SICUREZZA NELLA 40^ ASSEMBLEA ICAO A ben guardare, il legislatore europeo è già inter- cyber (working paper-WP/28 EX/13 del 25 giugno venuto a disciplinare con il regolamento UE n. 2019) che costituisce uno dei più importanti risul- 1583 del 25 settembre 2019 i summenzionati tati di approfondimento ottenuti da uno “study aspetti, prevedendo che gli organismi dei singoli group” (SSGC), formato da rappresentanti di venti paesi membri attivino procedure per la condivisio- Stati e tredici organizzazioni internazionali, riuniti ne sistematica, tempestiva e pratica delle infor- dal 2017 sotto l’egida del “gruppo di gestione” del mazioni di ausilio ad altre agenzie, agli enti nazio- Segretariato sulle questioni di safety e security. nali e ai vettori, in modo che possano eseguire una efficace valutazione dei rischi e implementare nell’immediato misure di contrasto agli attacchi informatici. Nella risoluzione A 40- 10 si suggerisce - in ag- giunta - di stabilire politiche ad hoc e allocare i finanziamenti necessari a disporre di architetture informatiche sicure e resilienti in base alla pro- gettazione, sì da assicurare che i trasferimenti dei dati vengano protetti quanto a integrità e riserva- tezza, che il monitoraggio dei sistemi, la segnala- zione e l’analisi forense degli incidenti siano ga- rantiti in maniera strutturale. Nel quadro degli interventi in favore della prote- zione dell’aviazione civile non si può trascurare il risalto che è stato riservato al concetto di una so- L’Italia riconfermata tra Nazioni leader aviazione lida “cybersecurity culture”, come meccanismo alla 40^ Assemblea ICAO con 160 voti su 168 vo- essenziale atto ad accrescere l’efficacia dei con- tanti: prima a pari merito con la Cina trolli degli Stati sull’”environment ”degli aeroporti, in funzione di contrasto alle potenziali aggressioni del genere cyber. Come difatti si evince dal working paper sotto- scritto anche dall’Italia (A 40-WP/253, EX/101 del 5 agosto 2019), appare chiaro che il tentativo di sta- bilire una robusta cultura della sicurezza sia indi- spensabile per garantire l’efficienza e la funziona- lità a lungo termine dell’aviazione civile e ciò an- che alla luce dei target prioritari fissati nel pre- detto GASeP. Vero quanto precede, l’Assemblea ha incaricato il Segretariato Generale di elaborare un piano d’a- zione orientato a sostenere gli Stati e l’industria, in stretto coordinamento e con approccio flessibi- le, nell’adozione delle linee strategiche sulla sicu- rezza informatica. Al riguardo preme, infine, rimarcare che il Consi- glio dell’ICAO ha presentato un documento pro- dromico all’emanazione della suindicata strategia
Pagina 10 MAT REVIEW
NUOVI STANDARD ANSSAT E UN PROTOCOLLO
D’INTESA PER L’AUTOTRASPORTO SICURO E
NON SOLO
di ROMANO LOVISON
Presidente di ANSSAT, Associazione Nazionale
Servizi Satellitari e Telematici
Il 28 novembre si è svolta a Roma, nella sede di Il rapporto tra sicurezza e costi è sempre stato
Confcommercio, la presentazione dei livelli di ser- delicato, ma bisogna far prendere atto alla com-
vizio predisposti da ANSSAT, la principale orga- mittenza che la sicurezza low cost non può esi-
nizzazione di categoria delle aziende che si occu- stere – ha ammonito Antonello Villa, membro del
pano di servizi di radiolocalizzazione satellitare e Committee Monitoring in CoESS – Confederation
di sicurezza nel trasporto. of European Security Services.
L’incontro si è concluso con l’impegno di più Asso- La verità, ha replicato Claudio Gatti, che per 42
ciazioni, di diversi comparti, a redigere un proto- anni ha militato nella Polizia di Stato ed è stato
collo d’intesa che metta al centro la sicurezza de- anche direttore del servizio di Polizia Stradale, è
gli uomini e delle loro attività. Un impegno giustifi- che l’Amministrazione non ha risorse né persona-
cato dalla necessità di improntare la normazione le sufficiente. Inoltre ha un apparato burocratico
ad una logica di prevenzione reale e concreta, lon- pachidermico, che le fa perdere costantemente
tana da inutile propaganda o da ragionamenti a terreno rispetto ad un’evoluzione tecnologica che
compartimenti stagni. corre ad alta velocità.
“Se per pagare meno il trasporto, ben 3000 veicoli Ed è un vero peccato, perché la tecnologia funzio-
da 108 tonnellate circolano su infrastrutture pen- na. Lo dimostrano i numeri, al netto dei sensazio-
sate per una circolazione molto inferiore, i rischi nalismi mediatici o del procurato allarme di chi
strutturali sono immani. Rischi che peraltro po- vuole vendere sistemi o servizi a tutti i costi – ha
trebbero essere scongiurati da una sensoristica detto Romano Lovison, Presidente di ANSSAT, As-
ad hoc” – ha ammonito Paolo Uggè, Vice Presiden- sociazione Nazionale Servizi Satellitari e Telema-
te di Confcommercio e Vice Presidente Vicario di tici, l’associazione nazionale di categoria che rag-
Conftrasporto. gruppa e rappresenta le maggiori aziende italiane
nel campo della Sicurezza nei Trasporti - riferita
La questione normativa ha portato il dibattito su
ai settori merceologici del controllo tele vigilato,
un secondo quesito: siamo certi che chi sovrinten-
la produzione e commercializzazione di dispositivi
de alla sicurezza abbia le competenze per farlo?
di alta sicurezza e le applicazioni e gli strumenti di
“Nel settore dei servizi di sicurezza – ha specifica-
logistica integrata.
to Luigi Gabriele, Presidente di Federsicurezza,
non abbiamo più interlocuzioni con l’autorità tuto- Il settore dell’autotrasporto sta infatti oggi vivendo
ria, con il risultato che l’Amministrazione sta par- un basso fenomeno criminoso che si potrebbe
torendo abomini come le guardie giurate a partita ritenere fisiologico. Questo risultato, di riduzione
IVA”. del fenomeno, si è ottenuto anche grazie alle tec-
nologie satellitari messe in campo negli anni.
“Ammettendo che chi sovrintende alla sicurezza
abbia le competenze per farlo, chi deve poi com- Non vanno inoltre sottovalutate la componente
prare la sicurezza è in grado di comprendere che umana e le sofisticazioni di cyber security, vere
la tecnologia e la formazione del personale pre- minacce future per la sicurezza del comparto.
sentano un conto?“ ha chiesto provocatoriamente È dunque essenziale, per attivare un processo
all’uditorio Ignazio Arecco, Presidente di A.I.Per.T., virtuoso, che l’intera filiera del settore – stakehol-
Associazione Italiana Periti Trasporti. der inclusi, con l’universo delle assicurazioni in
testa – sia coinvolta e responsabilizzata.Pagina 11 MAT REVIEW
NUOVI STANDARD ANSSAT E UN PROTOCOLLO D’INTESA PER
L’AUTOTRASPORTO SICURO E NON SOLO segue
Questa è la linea di pensiero che contraddistingue esperimenti azzardati e di scarso successo) e la
i nuovi livelli di sicurezza redatti da ANSSAT, co- fondamentale e importante attività investigativa
me ha puntualizzato Gianfranco Iovino, Segretario delle Forze dell’ordine.
ANSSAT. Si tratta di linee di indirizzo che trattano Nell’intervento di Romano Lovison, oltre ai già ci-
la sicurezza delle auto e dei mezzi pesanti, met- tati video, è stato dimostrato come sia facile per i
tendo a sistema le esperienze maturate dai player delinquenti reperire sul web, e non solo, gli
del settore. “strumenti” per perpetrare i furti e le rapine (es.
Il cuore della giornata è stata la presentazione dei jammer, duplicatori di chiavi, sistemi per apertura
livelli di sicurezza fatta da Romano Lovison, presi- veicoli, ecc.).
dente di ANSSAT, con una precisa analisi del mo- I livelli predisposti da ANSSAT, ha sottolineato
dus operandi dei delinquenti e video di eventi reali Lovison, sono frutto di un’esperienza ultra venti-
dove, in taluni casi, si è dato ampio ricorso alla cinquennale nel settore, con aziende che hanno
creatività per raggiungere l’obiettivo criminale, fatto la storia della radiolocalizzazione non solo
oltre che recepire, nei livelli di servizio, i suggeri- nazionale ma mondiale.
menti dell’Osservatorio nazionale sui furti e le ra-
pine in danno di autotrasportatori, istituito presso Le due scale di riferimento ANSSAT, una per le
il dipartimento della Pubblica Sicurezza - direzio- vetture e una per i mezzi pesanti, prevedono una
ne centrale della Polizia criminale. serie di livelli, a seconda del grado di necessità e
di sicurezza che si vuole implementare sul mezzo
Sono state, inoltre, presentate le statistiche dove
mobile, compresi i rimorchi.
appare evidente che l’adozione di sistemi di prote-
zione ha generato un notevole calo degli eventi Questa scala è l’unica che definisce la sicurezza
per furti sui veicoli e di furti e rapine sui mezzi dei rimorchi oltre a prevedere, in modo dettaglia-
pesanti (dati ISTAT e ministero dell’interno). to, le responsabilità e le procedure a carico della
ditta di autotrasporto, dell’autista, del committente
Tutto ciò è stato raggiunto in sinergia tra i vari e del service provider.
attori del settore: case produttrici di veicoli, che
hanno sviluppato sistemi sempre più evoluti di La sicurezza efficace, frutto di una cultura proatti-
protezione dei veicoli (qualche volta anche con va ed attiva della sua gestione, si ottiene solo tra-Pagina 12 MAT REVIEW
NUOVI STANDARD ANSSAT E UN PROTOCOLLO D’INTESA PER
L’AUTOTRASPORTO SICURO E NON SOLO
mite le sinergie tra tutti gli attori della catena del blocco dei portelloni di carico con il rispetto di
trasporto. precise normative UNI EN, le modalità di funziona-
mento del sistema e le azioni da remoto che pos-
Per le vetture sono stati sviluppati 4 livelli che qui sono essere eseguite sul mezzo dalla centrale
succintamente si elencano: operativa di controllo.
1) solo localizzatore, con eventuale invio di allar-
Particolare attenzione è stata posta nel descrivere
mi verso il cliente;
l’alta sicurezza per il trasporto dei carichi di im-
2) localizzazione del cliente in modo autonomo;
portante valore. Sono state definite le procedure
allarmi verso centrale solo per batteria bassa
operative di controlli da seguire sia durante la
o manomissione impianto;
fase di carico prima della partenza del mezzo, sia
3) antifurto con allarmi verso la centrale; invio di
durante il trasporto. Tali procedure devono essere
comandi dalla centrale (es. sirena, blocco mo-
seguite da tutti gli attori coinvolti: la ditta di auto-
torino avviamento ecc.);
trasporto, l’autista, i responsabili dei punti di cari-
4) quanto al punto 3, allarme jammer, avvisatore
co/scarico e il service provider.
acustico, e con un ulteriore sistema passivo
autonomo, non rilevabile da scanner in quanto In questo contesto sono stati definiti degli stan-
si accende solo in alcuni momenti, oppure al- dard di controllo e, per la prima volta, è stato pre-
tro sistema con diverso vettore di comunica- visto che in ipotesi di trasporti in aree particolar-
zione rispetto al GSM; protezione di OBD se mente a rischio di furti e rapine è consigliato il
auto priva del secur gateway e protezione cen- supporto di una scorta nel rispetto di quanto pre-
tralina motore. visto dal D.M. 269/2010.
Per i mezzi di trasporto pesanti sono stati invece Quest’ultima previsione non è altro che il recepi-
definiti 4 livelli per i veicoli con motore e 3 livelli mento, in forma strutturata di quanto viene già
per i rimorchi. Per i veicoli con motore (trattori fatto da alcune importanti aziende della logistica o
stradali, motrici furgonate, ecc.) i livelli prevedono: di marchi del lusso.
1) solo localizzatore con eventuali invio di allarmi Sarebbe auspicabile che questo scenario fosse
verso l’utilizzatore, ed opzionale segnale SOS tenuto in considerazione, anche a livello di assun-
verso centrale (valore trasporto 50.000 €); zione assicurativa, dalle varie compagnie. Infatti,
2) localizzazione del cliente in modo autonomo; disporre di un veicolo con a bordo un sistema GPS
allarmi con funzionalità antifurto verso la cen- di localizzazione, non necessariamente significa
trale per intrusione abitacolo e vani di carico, avere una soluzione di sicurezza idonea alle esi-
per batteria bassa o manomissione impianto genze, vista la diversità sostanziale tra i dispositi-
(valore trasporto 150.000 €); vi presenti sul mercato.
3) quanto previsto al punto precedente e mante-
Una soluzione efficace per la protezione delle
nimento delle protezioni abitacolo e vani di
merci non può prescindere da sistemi sicuri che -
carico a veicolo in corsa con allarmi verso la
oltre ad avere il marchio CE e quello “Exx” di auto-
centrale; invio di comandi dalla centrale (valore
motive - siano omologati secondo le norme vigenti
trasporto 250.000 €);
(per gli antifurti, ad esempio, il Regulation 97 op-
4) quanto al punto 3, con inoltre spostamento vei-
pure il Regulation 116).
colo, stacco batteria o mancanza alimentazio-
ne, manomissione impianto e gestione della Il documento completo dei livelli di servizio è a
massima sicurezza (trasporti oltre 250.000 €). diposizione di tutti gli operatori che vogliano usu-
Le scale ANSSAT definiscono anche le caratteri- fruire di queste previsioni ed è scaricabile dal sito
stiche dei sistemi, la previsione di monitoraggio di di ANSSAT.
vari elementi come porte cabina, stacco rimorchio
e tutta la cablaggistica e i controlli da implemen- www.anssat.it
tare. Inoltre definiscono le caratteristiche delPagina 13 MAT REVIEW
GEOSOSTA: IL PORTALE WEB PER GLI
AUTOTRASPORTATORI
di CRISTINA CASTELLINI
Dirigente Trasporti e Aeronautica, ANIA
Il trasporto su gomma a livello europeo incide di dar seguito alla richiesta di ANIA.
per il 75%; in Italia tale percentuale è notevol-
mente più elevata (oltre l'85%). L'Associazione intende peraltro continuare a
promuovere l'iniziativa - che non comporta al-
La Commissione europea è intervenuta sul tra- cun onere né per gli autotrasportatori, né per le
sporto professionale stabilendo norme comuni strutture che verranno coinvolte nell'indagine -
sull'accesso alla professione e al mercato, consapevole della sua utilità sociale.
sull'orario di lavoro, tempi di guida e periodi di
riposo, sull'uso del cronotachigrafo digitale; ha L’auspicio è che vengano promosse crescenti si-
inoltre intrapreso una serie di iniziative per fa- nergie tra le Istituzioni, le Associazioni di catego-
vorire l'incremento e lo sviluppo qualitativo delle ria dell’autotrasporto, degli spedizionieri, le com-
aree di parcheggio e sosta per gli autotraspor- pagnie aeree cargo, i gestori delle strutture
tatori. (parcheggi protetti, aree di servizio, interporti), le
Autorità portuali, gli assicuratori. Il fine è quello
Lo studio sui parcheggi sicuri per camion, pro-
di ampliare e mantenere aggiornati i contenuti del
mosso dalla Commissione, ha messo in eviden-
portale, segnalando ad ANIA (geososta@ania.it)
za una generale carenza a livello europeo di
ogni utile informazione riguardo a nuove strutture
strutture adeguate.
protette per l'autotrasporto o precisazioni su
L'ANIA da sempre è sensibile al problema: è del quelle già censite.
1983 il primo "Elenco ANIA parcheggi per auto-
carri in Italia", cui hanno fatto seguito negli anni
regolari aggiornamenti rispondenti, via via, a
criteri di analisi più sofisticati.
Al 2007 risale, in collaborazione con la Fonda-
zione ANIA per la Sicurezza Stradale, la creazio-
ne di GEOSOSTA, il portale web integrato con un
sistema cartografico, che permette, già in fase di
programmazione della rotta, di individuare e
visualizzare l'ubicazione, la tipologia, i servizi
offerti delle aree di sosta e dei parcheggi pro-
tetti in Italia, dislocati lungo la rete stradale e
autostradale e in prossimità dei principali porti.
Da pochi giorni è stato lanciato il nuovo portale
GEOSOSTA, riveduto e aggiornato sulla base del-
le informazioni raccolte dai gestori delle strut-
ture (parcheggi, interporti, aree portuali) che
hanno partecipato al “censimento” promosso
dall’Associazione.
Il quadro risultante evidenzia, purtroppo, carenze
in alcune regioni ove non sembrano oggettivamen-
te sussistere strutture adeguate o non si è ritenutoPagina 14 MAT REVIEW
GEOSOSTA:
RISCHIO PAESE IL PORTALE WEB PER
A CURA DI PAOLO GLI
QUERCIA
AUTOTRASPORTATORI
Paolo Quercia è docente di Studi Strategici all’Università di Perugia, Direttore
scientifico del progetto AWOS – A World of Sanctions, Direttore del Centro di
Studi Strategici CASTELLINI
di CRISTINA CeNASS (Center for Near Abroad Strategic Studies). E’ stato
analista del Centro Alti Studi Difesa dal 2001 al 2017 e ha lavorato come consu-
Dirigente Trasporti e Aeronautica, ANIA
lente per il Ministero del Commercio con l'Estero ed il Ministero degli Affari
Esteri. www.paoloquercia.net
UNA CASA POLITICA PER IL COMMERCIO ESTERO
IL DL 104/2019 E LA RISTRUTTURAZIONE DELLE COMPETENZE
SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
Il decreto legge del 21 settembre 2019 n. 104 gradiva il progetto del primo ministro
contiene importanti modifiche del sistema dell’epoca di trasformare i diplomatici an-
italiano per l’internazionalizzazione del si- che in agenti commerciali del Sistema Ita-
stema produttivo e per i rapporti con l’este- lia.
ro del nostro Paese.
La riforma che è andata in porto a fine 2019
In particolare l’articolo 2 del testo porta a è sostanzialmente identica a quella del
termine il lungamente atteso processo di 2002 e resta una riforma necessaria anche
attribuzione delle competenze in materia di se attuata con grave ritardo. Averla realiz-
commercio estero e di internazionalizzazio- zata agli inizi del nuovo millennio avrebbe
ne dal Ministero dello Sviluppo Economico al sicuramente aiutato a migliorare la compe-
Ministero degli Affari Esteri. titività del sistema di export italiano e a fa-
vorire un maggiore governo politico – stra-
Un processo iniziato quasi venti anni fa
tegico del sostanzialmente disordinato pro-
quando, nel 2002, il governo dell’epoca com-
cesso di internazionalizzazione che il siste-
missionò a due società di consulenza, De-
ma politico italiano ha seguito negli ultimi
loitte e KPMG, una riforma alla canadese
due decenni.
delle funzioni del commercio estero, propo-
nendo un modello di confluenza dell’ex Mini- Oggi la riforma dell’accentramento delle
stero del Commercio con l’Estero (che era funzioni economiche internazionali non ri-
stato soppresso nel 1999), nel Ministero de- sponde solo alla necessità di ridurre dise-
gli Affari Esteri. conomie e sovrapposizioni nella macchina
della pubblica amministrazione ma, proba-
Il progetto fu poi abbandonato per le resi-
bilmente in maniera inconsapevole rispetto
stenze interne delle amministrazioni coin-
alle intenzioni del legislatore, va anche nel-
volte, sia quella di provenienza Ministero
la direzione di venire incontro al problema
delle Attività Produttive, che della Farnesina
dell’aumento della politicizzazione delle
stessa. Se la prima era preoccupata della
relazioni economiche internazionali, del
perdita di competenze e risorse umane e
mutato quadro strategico internazionale,
finanziarie, la seconda vedeva negativamen-
della crisi della globalizzazione e dell ’au-
te l’inserimento in organico di personale non
mento del rischio politico.
diplomatico proveniente da altri ranghi
dell’amministrazione che avrebbe dovuto In particolare il Decreto Legge n. 104 tra-
accendere a funzioni dirigenziali. sferisce a decorrere dal 1° gennaio 2020, al
Ministero degli Affari Esteri e della
Nel 2002 la resistenza degli Ambasciatori
cooperazione internazionale le funzioni
alla riforma fu anche quella di un mondo che
esercitate dal Ministero dello sviluppo
era poco aperto alla dimensione economica
economico in materia di definizione delle
e del business internazionale e che poco
strategie della politica commerciale e pro-Pagina 15 MAT REVIEW
UNA CASA POLITICA PER IL COMMERCIO ESTERO
IL DL 104/2019 E LA RISTRUTTURAZIONE DELLE COMPETENZE
SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
mozionale con l'estero e di sviluppo dell'in- In sintesi, la tanto attesa riforma finisce
ternazionalizzazione del sistema Paese. per rafforzare il peso politico del dicastero
degli Affari Esteri, che invece negli ultimi
Al trasferimento delle funzioni fa seguito il
anni aveva subito una crescente erosione
trasferimento alla Farnesina delle Direzione
delle competenze e delle risorse ed una
Generale per il Commercio internazionale
vera e propria marginalizzazione politica.
del MISE, della sua sede in viale Boston e
delle risorse umane (107 persone), strumen- Trasferire sotto un unico dicastero il nume-
tali e finanziarie. La riforma comporta la ro più ampio possibile di funzioni economi-
creazione di 7 nuovi uffici di livello dirigen- che internazionali rafforza il potere nego-
ziale non generale all’interno del MAECI in ziale dell’Italia verso i partner europei e
cui confluirà il personale ex MISE. L’organi- verso i Paesi terzi ma soprattutto rende più
gramma sarà completato con la creazione di agevole per il decisore politico costruire
un posto di Vice Direttore Generale che avrà una strategia per la tutela degli interessi
il coordinamento sui 7 uffici ex MISE e di tre economici italiani all’estero. Interessi eco-
nuovi uffici di livello dirigenziale che saran- nomici che negli ultimi anni sono divenuti
no riservati al personale della carriera di- sempre più vitali ma anche sempre più con-
plomatica. tesi e soggetti ai mutamenti negativi della
situazione geopolitica e del sistema della
Il rinnovato e potenziato ministero degli af-
politica internazionale.
fari esteri si occuperà dunque dal 2020 an-
che della definizione delle strategie e degli Anche la gestione del rischio paese e la tu-
interventi della politica commerciale e pro- tela degli interessi delle imprese nazionali
mozionale con l'estero e del sostegno nei settori delle sanzioni e della business
dell'internazionalizzazione del sistema Pae- intelligence può risultare rafforzata dalla
se. Ciò vuole dire che le nuove competenze creazione di una casa politica per il com-
strategiche in tema economico e commer- mercio estero ed i processi di internaziona-
ciale passeranno alla Farnesina unendosi a lizzazione. Ciò vuol dire ribadire la centra-
quelle che già possedeva, ossia la Direzione lità - nel complesso e mutevole sistema dei
Generale della Promozione del Sistema Pae- rapporti internazionali tra gli Stati che si
se e andranno a fare tutt’uno con la visione sta configurando - della sicurezza econo-
politica internazionale e l’azione esterna de- mica del Paese, del valore strategico e po-
gli altri ambiti d’azione del ministero. litico della compliance agli standard inter-
nazionali, dell’accesso alle materie prime e
Notevole l’incremento in termini non solo di
ai mercati stranieri.
personale ma anche di strumenti da parte
del Ministero degli Affari Esteri che acquisi- Sarà un lungo percorso, che comporterà
sce così la vigilanza e indirizzo sull’ICE, l’A- anche una maturazione culturale tanto del-
genzia per la promozione all’estero e l’inter- la nostra classe diplomatica quanto delle
nazionalizzazione delle imprese e sulla SI- nostre aziende per raggiungere una ormai
MEST, la Società controllata da Cassa Depo- inevitabile e sempre più spinta forma di
siti e Prestiti per le attività di finanziamento collaborazione pubblico–privato nel nome
dei processi di internazionalizzazione delle dell’interesse nazionale ma anche dell’effi-
imprese. cienza organizzativa e dell’opportunità poli-
tica. Un percorso di cui il DL 104/2019 rap-
Da un punto di vista economico il MAECI si
presenta un primo, ancorché tardivo, punto
troverà a bilancio oltre 250 milioni di euro
di partenza.
nuovi, con cui realizzare il piano promozio-
nale ed il finanziamento dell’Agenzia ICE.Pagina 16 MAT REVIEW
LA COPERTURA ASSICURATIVA NEL
CASO DI DEFAULT DEL TOUR
OPERATOR ED IL RISARCIMENTO IN
FAVORE DEL PASSEGGERO: IL CASO
THOMAS COOK
di MARIALISA TAGLIENTI & FRANCESCO MASCOLO
Studio legale R&P Legal, Bologna
Dopo ben 142 anni di gloriosa storia, che ne face- finanziato dalle società del settore (oltre che dai
vano la compagnia viaggi più antica del mondo, il turisti con una piccola sovrattassa da 2,50 pound
Gruppo Thomas Cook è stato schiacciato da un su ogni prenotazione) introdotto dalla normativa
debito di più di 2 miliardi di sterline che lo ha por- inglese proprio per proteggere i consumatori in
tato al fallimento nonostante fosse stato già predi- caso di fallimento del tour operator.
sposto un apposito piano di salvataggio.
Tuttavia, il sistema Atol ha operato unicamente
Come noto, infatti, il 23 settembre 2019 l’High Court per i voli provenienti e diretti dalla Gran Bretagna
britannica ha sottoposto a liquidazione giudiziale il e per i pacchetti turistici completi. In tutti gli altri
gruppo Thomas Cook UK e alcune delle sue società casi, i turisti per ottenere il rimborso hanno do-
affiliate, nominando l’Official Receiver con il com- vuto rivolgere le proprie pretese alle agenzie di
pito di gestire la liquidazione del patrimonio socia- viaggio ove avevano acquistato il proprio pac-
le. chetto, con esiti non sempre soddisfacenti.
Considerato il mercato di riferimento in cui il Considerati gli effetti del caso, il 24 ottobre 2019
Gruppo opera, le principali cause del fallimento anche il Parlamento Europeo è intervenuto ema-
sarebbero da rinvenire da un lato, nel ricorso nando una Risoluzione sull’impatto negativo del
sempre più diffuso dei viaggiatori alle piattaforme fallimento di Thomas Cook sul turismo europeo
online per l’acquisto dei pacchetti turistici, dall’al- (RSP 2019/2854).
tro, nel ruolo svolto dalle compagnie aeree, che
Nel documento il Parlamento ha affermato la ne-
ormai consentono al consumatore di acquistare
cessità di adottare misure volte a migliorare la
dei veri e propri pacchetti turistici, combinando il
competitività del settore e garantire che l'Europa
servizio di trasporto con altri servizi quali ad
mantenga la sua posizione di principale destina-
esempio il noleggio auto, il pernottamento, ecc.
zione turistica a livello mondiale; ma soprattutto
L’impatto sul mercato del fallimento di Thomas ha invitato le autorità competenti ad analizzare le
Cook è stato ovviamente immediato e, oltre a rap- cause del fallimento del gruppo Thomas Cook,
presentare un problema per le strutture ricettive, ribadendo l'importanza di elaborare una strategia
ha cagionato dei danni notevoli a circa 600 mila dell'UE per il turismo sostenibile, in un’ottica di
turisti (dei quali 150 mila con passaporto britanni- mantenimento di un elevato livello di tutela dei
co) che si son visti cancellare i propri voli di ritor- consumatori e dei dipendenti e di miglioramento
no dopo il ritiro della licenza aerea nei confronti per la competitività delle imprese del settore del
del tour operator. turismo.
I costi per il rimpatrio dei viaggiatori rimasti senza In particolare, nella Risoluzione è stato rilevato
volo di ritorno (stimati intorno a 600 milioni di che “per accrescere la protezione dei consumato-
sterline) sono stati sostenuti da Atol (Air Travel ri in caso di fallimento, i diritti dei passeggeri del
Organizer’s License), il fondo di garanzia statale trasporto aereo nell’Ue dovrebbero includere fon-Puoi anche leggere
