MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone

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MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
MANUALE TECNICO

                                                            1
                                                             MANUALE TECNICO
                                                  www.neolith.com
                                                  info@neolith.com

PROGETTAZIONE, MANIPOLAZIONE E MECCANIZZAZIONE
                              BANCHI DA CUICINA
MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
INDICE

                                                                                              01. Prodotto        04

                                                                       02. Gestione e immagazzinaggio             12

                                                                                             03. Ispezione        22

                                                                     04. Parametri di meccanizzazione             24

                                                                      05. Raccomandazioni per il taglio           28

                                06. Progettazione e fabbricazione di un ripiano da cucina Neolith                 36

                                                                                       07. Calore estremo         52

                                                                                               08. Collante       56

                                                                             09. Posa e pavimentazione            58

                                                                                           10. Riparazioni        61

                                                                        11. Bordi e profili di protezione         65

                                                                                               12. Attrezzi       77

                                                                                   13. Prodotti di pulizia        93
                                                                                                                                     3
                                                                                                                                   MANUALE TECNICO

Viste le particolarità dei materiali utilizzati nell’America del Nord per l’elaborazione di ripiani da cucina, è stato creato un
manuale specifico per questo mercato, valido solamente per USA e Canada. Nel resto dei paesi del mondo andrà utilizzato
                                                                            il manuale “Technical Kitchen Countertop Manual”.

È imprescindibile che ciascun marmista segua il manuale corrispondente al proprio mercato per garantire una lavorazione
                                                                            corretta a seconda dei materiali tipici locali.
MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
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MANUALE TECNICO

                      01. PRODOTTO
MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
01. PRODOTTO

1.1 Gamma di prodotti

Arctic White            Arena          Nero Zimbabwe

Avorio                  Barro          Phedra

Humo                    Basalt Beige   Pierre Bleue

Nero                    Basalt Black   Pietra di Luna

Nieve                   Basalt Grey    Pietra di Osso

Perla                   Beton          Pietra di Piombo

Just White              Cement         Zaha Stone

                                                            5
Lava                    Krater         Aspen Grey
                                                          MANUALE TECNICO
MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
01. PRODOTTO

                  1.1 Gamma di prodotti

                  Sofia Cuprum            Mirage                Blanco Carrara

                  Iron Copper             Mar del Plata         Calacatta

                  Iron Corten             New York - New York   Calacatta Gold

                  Iron Frost              Retrostone            Calacatta Gold

                  Iron Grey               Mont Blanc            Estatuario E01/E01R

                  Iron Moss               Strata Argentum       Estatuario E05/E05R

                                          Pulpis                Nero Marquina
                  La Bohème B01

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MANUALE TECNICO
MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
01. PRODOTTO

1.2 Finiture

                          SATIN
                          Finitura totalmente opaca. Altamente resistente e ideale per
                          applicazioni commerciali.

                          SILK
                          Finitura opaca con un leggero strato di smalto che conferisce
                          una delicata brillantezza e una gradevole morbidezza al tatto.
                          Finitura superficiale che agevola la pulizia.

                          RIVERWASHED

                          Finitura con consistenza rugosa e rilievo elevato per superfici
                          che evocano sensazioni al tatto.

                          DÉCOR POLISHED
                          Il Décor Polished conferisce un riflesso praticamente lineare ai
                          colori della Classtone Collection che acquisisce così maggiore
                          profondità ed eleganza.

                          NANOTECH POLISHED
                          Grazie all’elevato livello di brillantezza, Nanotech Polished dona
                          un’immagine più sofisticata alla Colorfeel Collection.

1.2.1 Finiture Speciali

                           SLATE FINISH
                           La finitura Slate, che crea l’illusione di strati sulla superficie,
                           ora è disponibile nel nuovo Mar del Plata.

                           BOHÈME
                           Bisogna toccare con mano La Bohème per crederci. Un
                           rilievo naturale che ricorda la sensazione tattile di un cedro
                           del Libano centenario.

                          NATURAL HONED                                                                7
                                                                                                     MANUALE TECNICO

                          Consistenza pomiciata, tipica delle pietre naturali: liscia, delicata,
                          senza brillantezza e totalmente opacizzata.

                           ULTRASOFT
                           Consistenza dal maggior grado di morbidezza e profondità rispetto al
                           Natural Honed. Disponibile nel modello Calacatta Luxe e su richiesta in
                           Calacatta, Calacatta Gold e Estatuario.

                           STEEL TOUCH
                           La finitura semi-lucida di questa pietra genera un effetto irregolare
                           e levigato che conferisce alla superficie un aspetto e un tatto più
                           usurato.
MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
01. PRODOTTO

                  1.3 Formati

                  3.600x1.200 mm   3.200x1.500 mm     3.200x1.600 mm
                  142”x48”         126”x60”           126”x64”

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MANUALE TECNICO

                                                    Le misure di cui sopra sono misure nette. Si prega di
                                                    notare che, a meno che non sia specificato nell’ordine,
                                                    le lastre saranno consegnate in misura lorda (ad
                                                    esempio: 3.250x1.550 mm invece di 3.200x1.500
                                                    mm) al fine di prevenire qualsiasi tipo di interruzione
                                                    dei picchi durante il trasporto e la logistica influenzare
                                                    il misura netta utilizzabile della tabella.

                                                    * Questo formato è disponibile solo per i progetti. Non
                  2.600x1.200 mm   2.600x1.500 mm   in stock permanente. Si prega di chiedere quantità
                  102”x48”         *102”x60” *      minime.
MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
01. PRODOTTO

1.4 Spessori

3 mm - 1/8”

6 mm - 1/4”

12 mm - 1/2”

20 mm - 3/4”

                                          3        3+       6        6+       12       20
                                        (1/8”)   (1/8”)   (1/4”)   (1/4”)   (1/2”)   (3/4”)
Rivestimento interno
Pavimento interno                                                                               9
Facciata rivestita esterna
                                                                                              MANUALE TECNICO

Pavimento esterno
Facciata ventilata ancoraggio a vista
Facciata ventilata ancoraggio occulto
Ripiani da cucina
Pavimento alto transito
Rivestimento interno su materiale
Pavimento interno su materiale
Mobili
MANUALE TECNICO - Neolith Sintered Stone
FINISH
TEST                                         ASTM             Unit
                                                                              SATIN           SILK         POLISHED                    RIVERWASHED
                                       ASTM C370-12
Moisture expansion                        (2016)
                                                                %
01. PRODOTTO

       1.5 Caratteristiche tecniche del prodotto

       Resistenza alla flessione a seconda dello spessore delle lastre:

PROVA        NORMA      DETERMINA-         U.tà                      3600 x 1200                          3200 x 1500
                        ZIONE

                                                  3 mm   3+    6 mm    6+     3+3    6+3    6+6    6+      12 mm   20 mm

Peso             -      Grammatura         Kg/     7      8     14      15     16     23     30     15       29
                                           m2
                        Massa                     34     38     67      72     76    110    143     77       148
Resistenza   ISO        Forza di rottura   N      353    430   1449    1807   1337   2735   3149   1807    5451    15748
alla fles-   10545-4
sione
                        Modulo di          N/     48     54    48      53     47     57     47     53      51      55
                        rottura            mm2

                                                                                                                           11
                                                                                                                           MANUALE TECNICO
02. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAGGIO

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MANUALE TECNICO
02. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAGGIO

Le lastre Neolith devono essere caricate, scaricate e trasportate con carrello elevatore,
carroponte o altro dispositivo di elevazione.
In tutte le modalità di manipolazione e trasporto, le lastre devono essere bilanciate
tenendo in considerazione il loro centro di gravità.

La seguente tabella riepiloga il peso per lastra e per metro quadrato:

 Formato                             3600 x 1200 mm, 144” x 48”               3200 x 1500 mm, 125” x 60”

 Spessori (mm)        3       3+       6        6+      3+3       6+3   6+6   6+      12       20

 Grammatura (kg/m2)   7       8        14       15      16        23    30    14      29       48

 Peso lastra com-     34      38       67       72      76        110   143   77      148      245
 pleta (Kg)

Tabella 1: Formati e pesi per spessore

2.1 Trasporto con pinza

Movimento e manipolazione delle lastre vanno realizzati con la massima cautela per
evitarne la scheggiatura o rottura.
Per sollevare e spostare le singole lastre, TheSize raccomanda di utilizzare il seguente tipo
di pinza di sollevamento:

                                                                                                           13
                                                                                                           MANUALE TECNICO

   Lastra Neolith spostata con pinza di sollevamento
La larghezza addizionale di questa pinza eviterà che la lastra si pieghi durante la
                  gestione e si eviteranno rotture indesiderate.

                  TheSize può fornire questo tipo di pinza.

                  Contattare TheSize per maggiori informazioni.

                  Raccomandazioni:

                  Non si raccomanda di sollevare più di 2 lastre alla volta con la pinza.

                  Prima di sollevare le lastre levigate con la pinza, togliere la plastica di protezione.

                  Accertarsi di coprire con nastro di gommapiuma autoadesiva tutte le superfici
                  metalliche che possono entrare in contatto con la lastra.

                  Accertarsi di coprire con nastro di gommapiuma autoadesiva tutte le superfici me-
                  talliche che possono entrare in contatto con la lastra.

                  Nel caso in cui non si disponga di questo tipo di pinza, utilizzare un asse spesso 2 cm,
                  con dimensioni di circa 3 m x 20 cm per permettere alla pinza di impugnare le lastre
                  da 12 mm.

14                Si raccomanda di fissare le estremità della lastra all’asse utilizzando martinetti per
                  evitare che la lastra si fletta durante lo spostamento.
MANUALE TECNICO

                  Collocare l’asse sulla parte posteriore della lastra che si desidera sollevare.

                  1) Collocare la pinza sulla lastra e sull’asse.

                  2) Fissare la pinza e sollevare la lastra e l’asse con precauzione.

                  3) Evitare bruschi cambiamenti di direzione.
1. Asse sulla parte posteriore della lastra.

2. Collocazione della pinza

                                               15
                                               MANUALE TECNICO

3. Spostamento della lastra con pinza
2.2 Trasporto con imbracature

                  Per spostare varie lastre alla volta si raccomanda di utilizzare imbracature di tela
                  olona.

                  Non vanno utilizzate imbracature metalliche per spostare le lastre Neolith.

                   Imbracature di tela olona

16
MANUALE TECNICO
2.3 Trasporto manuale di una lastra Neolith

 Movimento di spostamento di un ripiano da cucina Neolith

    SCORRETTO                                         CORRETTO

 Movimento di spostamento di un ripiano da cucina Neolith

                                                                 17
                                                                 MANUALE TECNICO

    SCORRETTO                                         CORRETTO
2.4 Cornice di ventose

                   Per agevolare la manipolazione delle lastre e dei pezzi elaborati si raccomanda di
                   utilizzare una cornice di ventose (solo per lastre da 3 e 6 mm).

                  Le ventose sono facili da spostare lungo la cornice, per cui è possibile adattare la cornice
                  a qualsiasi dimensione necessaria.

                  Questa cornice si può comprare attraverso TheSize.
                  *Contattare TheSize per maggiori informazioni.

18
MANUALE TECNICO

                  Gestione e collocazione di un elemento con cornice di ventose
Nel caso in cui non si disponga di questo tipo di cornice, si può utilizzare una staffa
di alluminio o simili, fissato con vari martinetti.

Si eviterà così che l’elemento si pieghi troppo durante la manipolazione.

Si raccomanda anche di fissare pezzi lunghi e sottili (ad esempio cilindretti) con
martinetti a una staffa di alluminio, per il trasporto.
Si eviterà così che la lastra si fletta troppo durante la gestione.

                                                                                          19
                                                                                          MANUALE TECNICO

 Gestione di un elemento con una staffa fissata con martinetti
2.5 Immagazzinaggio delle lastre

                  Collocare le lastre sul lato lungo, su travi di legno, per evitare che si scheggino.

                   supporti per immagazzinaggio delle lastre

                  Le lastre da 3 mm e 6 mm hanno bisogno di almeno tre punti di appoggio, distribuiti
                  uniformemente lungo la parte posteriore della lastra; è raccomandabile l’uso di un
                  supporto completo, ad esempio una lastra di granito o marmo non utilizzata, di larghezza
                  sufficiente. Il miglior modo di proteggere l’integrità delle lastre è quello di mantenerle
                  nell’imballaggio originale, o con supporto completo collocato sulla parte posteriore
                  della lastra, come ad esempio una lastra di granito o marmo non utilizzata, di larghezza
                  sufficiente.

                  Evitare di collocare lastre grandi contro lastre più piccole:

                       CORRETTO                                       SCORRETTO

20
MANUALE TECNICO
Per il trasporto, i supporti devono poter ricevere il pezzo su tutta la superficie. I supporti
troppo piccoli, possono provocare la rottura del pezzo:

    CORRETTO                                        SCORRETTO

 Immagazzinaggio delle lastre Neolith in cantiere

2.6 Trasporto su strada                                                                          21
                                                                                                 MANUALE TECNICO

In camion, le lastre devono essere totalmente supportate e si raccomanda di fissare le
lastre meccanicamente (mandrini o cinghie) dato che potrebbero allentarsi in caso di
forte vento e rompersi.

Lastre e piastrelle di peso leggero possono cadere facilmente da un camion, o al suolo;
fissare sempre le lastre a un cavalletto mentre si scarica.
In cantiere, fare particolare attenzione quando si depositano le lastre all’esterno;
fissare le lastre ai cavalletti per proteggerle da possibili raffiche di vento.
03. ISPEZIONE

                 Prima di cominciare la posa, TheSize raccomanda di pulire a fondo la lastra e di realizzarne
                 un’accurata ispezione visiva per verificare che adempia ai requisiti di qualità. Ripassare i
                 seguenti punti per l’ispezione visiva della lastra:

                   Crepe                               Spessore                               Contaminazioni
                   Macchie                             Variazioni di brillantezza             Fori
                   Tonalità tra lastre                 Planarità                              Imperfezioni

                 Questo dovrebbe essere il primo passo prima di cominciare la posa. Si raccomanda di
                 eseguire l’ispezione in controluce per identificare possibili imperfezioni non percepibili
                 in posizione pianeggiante.

                 *Non si accetterà alcun reclamo di materiale posato o fabbricato già difettoso al momento
                 della consegna del materiale. Il marmista è responsabile di determinare se le lastre sono
                 idonee per l’uso. Se non lo sono, devono essere cambiate prima di essere tagliate o
                 modificate in alcun modo.

                 3.1 Caratteristiche delle lastre

                 3.1.1 Planarità

                 Per verificare la planarità di una lastra bisogna collocarla in orizzontale, su di una base
                 completamente pianeggiante.
                 Misurare la planarità, collocando una staffa di alluminio, o elemento simile, sulla
                 superficie della lastra, coprendo tutta la larghezza o lunghezza della lastra.

                       STAFFA                       TOLLERANZA                                   BASE

22
MANUAL TÉCNICO

                 Immagine 9: Configurazione per la corretta misurazione della svergolatura.

                 TOLLERANZA MASSIMA NELLA LARGHEZZA DELLA LASTRA:                        2 mm
                 TOLLERANZA MASSIMA NELLA LUNGHEZZA DELLA LASTRA:                        4 mm
3.1.2 Tonalità

     TheSize lavora costantemente per fare in modo che la tonalità dei lotti attuali coincida
     con la tonalità dei lotti anteriori. Nonostante questo impegno, possono esserci leggere
     variazioni di tonalità tra lotti differenti dello stesso modello essendo impiegate materie
     prime di origine naturale.
     Le deviazioni di tonalità sono più notevoli tra i differenti spessori dello stesso modello,
     a causa del metodo con cui si produce ciascuno spessore.
     Prima di cominciare a tagliare, ispezionare visivamente le lastre per accertarsi che la
     tonalità delle differenti lastre sia accettabile. Realizzare questa ispezione in condizioni
     di illuminazione simili a quelle che potrebbero essere presenti nel luogo di posa. Si
     raccomanda di non unire lastre di lotti differenti.

     3.2 Identificazione della lastra

     Ciascuna lastra dispone di etichetta contenente informazioni importanti che la
     riguardano specificamente.. Le etichette devono essere registrate per futuro riferimento.

                                                     Spessore   Tonalità

          Numero di lotto
                 Finitura

Stabilimento di produzione

                  Articolo

                                                                                                   23
                                                                                                   MANUALE TECNICO

                                        Anno di produzione      Numero consecutivo
04. PARAMETRI DI MECCANIZZAZIONE

24
MANUALE TECNICO
04. PARAMETRI DI MECCANIZZAZIONE
     Prima di cominciare la fabbricazione di una lastra da 12 mm o da 20 mm, è importante
     togliere 2 cm su ciascun lato della lastra:

                                                        1

      3                                                                                      4

                                                                                                 2 cm
                                                        2
     Tagli per allentare la tensione di una lastra da 12 mm o da 20 mm.

     Sia il 1º che il 2º taglio, come il 3º e il 4º devono andare nella stessa direzione:

                                                       1º

                    3º                                                      4º

                                                                                      2 cm

                                                       2º

                                                 SCORRETTO

                                                                                                             25
                                                                                                             MANUALE TECNICO

                   1º                                                            1º

3º                                        4º                3º                                   4º

                                                2 cm                                                  2 cm
                   2º                                                            2º

                                                 CORRETTO
Quando si tagliano lastre da 12 mm o 20 mm con disco, è importante ridurre la velocità
                        al 50% al principio e alla fine del taglio.

                              Velocità a 50%                        Velocità normale                  Velocità a 50%

                               200 mm                                                                         200 mm

                      Queste raccomandazioni valgono solo per le lastre da 12 mm e 20 mm.
                      Qualsiasi altro spessore può essere tagliato senza tenere in considerazione questi passi.

                  4.1 Parametri per il disco Ultracompact Neolith

                   Spessore         Velocità di taglio   Velocità di taglio   Ø Disco     RPM             Velocità super-
                                    diritto (m/min)      a squadra            (mm)                        ficie (m/s)
                                                         (m/min)
                   3+               3,5                  1,7
                                                                              300         2400 - 2600

                   6 mm             1,5                  0,7

                                                                              350         2300 - 2500
                   6+ e 3+3 mm      3,0                  1,5
                                                                                                                35 – 40
                   6+3 mm           2,5                  1,4

26                 12 mm /12+       1,5                  0,7                  400         2000 - 2150
MANUALE TECNICO

                   20 mm            1,0                  0,5

                  Lastra 3: parametri del disco.
4.2 Parametri per waterjet

  Spessore                  Velocità (m/min)      Pressione (bar)   Alimentazione di abrasivo
                                                                    (kg/min)
  3 mm | 3+                 2

  6 e 3+3 mm, 6+            2
                                                        3500-3700              0,4
  6+3 mm                    2

  12 mm                     1

  20 mm                     0.7

Lastra 4: parametri del waterjet.

I valori indicati sono un suggerimento; le velocità di taglio o l’alimentazione di abrasivo
possono essere regolati per ottenere una finitura più netta.

4.3 Parametri per gli attrezzi del CNC.

  Attrezzo                                RPM                       Velocità (mm/min)
  Punta a corona                          4500 – 5500               10
  Fresa da taglio         12 mm           4500 – 5500               150
                          20 mm           4500 – 5500               125
  Fresa smerigliatrice                    8000- 10000               250

 Lastra 5: parametri di CNC.

                                                                                                27
                                                                                                MANUALE TECNICO
05. RACCOMANDAZIONI PER IL TAGLIO

28
MANUALE TECNICO
05. RACCOMANDAZIONI PER IL TAGLIO

5.1 Disco ponte o simile

Prima di cominciare

Verificare che il bancale sia diritto, messo a livello e privo di macerie di qualsiasi
tipo. Verificare che ci sia sufficiente supporto per la lastra.

Durante il taglio è importante utilizzare la massima portata d’acqua di
raffreddamento del disco. Accertarsi che il flusso d’acqua si diriga alla zona di
taglio.

   CORRETTO                                             SCORRETTO

                                                                                         1

                                                            3

                                 2

                                                                                             29
                                                                                             MANUALE TECNICO

SEQUENZA DI TAGLIO:

Passi:

1º Taglio perimetrale, minimo 2 cm (solo per 12 mm e 20 mm).

2º Praticare fori in tutti gli angoli interni, punta di diametro minimo di 3 mm.

Si raccomanda l’uso di punte superiori a 3 mm quando la progettazione della cucina
lo permette, dato che conferirà maggiore rigidità al ripiano da cucina.

3º Praticare i restanti tagli.
RACCOMANDAZIONI:

                  Accertarsi che la rotazione del disco coincida con la direzione di taglio.

                  Per garantire un taglio netto, si raccomanda che il disco tagli perlomeno 1,5 mm in più
                  rispetto allo spessore della lastra.

                  Il taglio perimetrale della lastra per liberare la tensione può essere utilizzato come taglio
                  finale del pezzo da elaborare.

                  Nel caso eccezionale in cui il disco scende direttamente sulla lastra, si raccomanda di farlo
                  in modalità automatica, alla velocità più lenta possibile.

                  Verificare periodicamente lo stato delle staffe di arresto e non utilizzare il disco nel caso
                  in cui non si innesti facilmente nella staffa.

                  Il taglio a squadra di Neolith richiede una velocità di taglio più lenta; anche tenere un
                  pezzo sulla testata e il fondo di taglio è utile per mantenere l’allineamento del disco.

                  Quando si utilizza un disco nuovo, è necessario aspettare qualche taglio per permettere ai
                  segmenti del disco di adattarsi e che i diamanti si aprano.

                  Se durante i tagli diritti si nota che i segmenti si smussano più velocemente del normale,
                  utilizzare un pezzo di calcare sulla testata e sul fondo del taglio per rinforzare i segmenti.

                  Tutti gli incastri devono avere fori previamente realizzati:
                    - Raggio minimo di 3 mm.
                    - Non abbassare mai il disco direttamente sulla lastra prima di perforare gli angoli.

30
MANUALE TECNICO
Nessun angolo interno quadrato significa:

 Nessun ripiano da cucina a forma di “L” con bordi a squadra.
 Nessun incastro quadrato per lavelli.
 Nessun bordo interno a squadra nei lavelli.
 Assolutamente nessun angolo a 90 gradi.

  I modelli più chiari (Arctic White, Estatuario, Calacatta) sono più duri per gli attrezzi a
causa di determinate materie prime utilizzate.

TheSize raccomanda di abbassare le velocità di taglio al 75 % per questi modelli, evitando
il surriscaldamento del disco.

 Disco ponte

                                                                                                31
                                                                                                MANUALE TECNICO
5.2 Waterjet

                  Prima di cominciare:

                  Verificare che il bancale sia diritto, messo a livello e privo di macerie di qualsiasi tipo.
                  Verificare che ci sia sufficiente supporto per la lastra.

                  Se si utilizza il waterjet per togliere i 3/4” perimetrali delle lastre da 1/2” e 3/4” si
                  raccomanda che il taglio cominci ed esca al di fuori della lastra.

                  PASSI:

                  1º Taglio perimetrale, minimo 2 cm (solo per 12 mm e 20 mm)

                  2º Elaborazione dei tagli.

                  3º Elaborazione degli incastri.
                     Tutti gli angoli interni hanno bisogno di un raggio minimo di 3 mm.

                  Si raccomanda l’uso di raggi superiori a 3 mm quando la progettazione della cucina lo
                  permette, dato che conferirà maggiore rigidità al ripiano da cucina.

32
MANUALE TECNICO
Tenere in considerazione che il taglio perimetrale della lastra per liberare la tensione può
essere utilizzato come taglio finale del pezzo da elaborare.

Si raccomanda di utilizzare una pressione più bassa per praticare i fori.

Per la realizzazione degli incastri, si raccomanda di cominciare il taglio in un punto
interno dell’incastro e quindi avvicinarsi progressivamente al perimetro del taglio:

Per la realizzazione degli incastri grandi o dei pezzi grandi, tenere in considerazione la
seguente sequenza di taglio:

    OK                            NO

                                                   NO                       OK

    OK
                                  NO                                                           33
                                                                                               MANUALE TECNICO

Dalla perforazione, ri raccomanda di tagliare prima verso il bordo della lastra, o
parallelamente al bordo della lastra e seguire questa direzione per finire il pezzo.
Non si raccomanda di praticare il primo taglio verso il centro della lastra.
5.3 Fresa a controllo numerico

                  Prima di cominciare:

                  Verificare che il bancale sia diritto, messo a livello e che le ventose siano prive di
                  macerie di qualsiasi tipo. Verificare che ci sia sufficiente supporto per la lastra.

                  Accertarsi che ci siano ventose sotto tutta la lastra, in particolare sotto il pezzo da
                  tagliare.

                  Durante la fabbricazione, utilizzare abbondante acqua per raffreddare l’attrezzo, sia per
                  l’interno, sia per l’esterno dell’attrezzo.

                  PASSI:

                  1º Taglio perimetrale, minimo 2 cm (solo per 12 mm e 20 mm)

                  2º Perforazione con punta a corona.

                  3º Elaborazione degli incastri. Tutti gli angoli interni hanno bisogno di una punta di 3
                  mm come minimo.

                  Si raccomanda l’uso di punte superiori a 3 mm quando la progettazione della cucina lo
                  permette, dato che conferirà maggiore rigidità al ripiano da cucina.

34
MANUALE TECNICO
Praticare inizialmente un foto nell’interno dell’incastro, utilizzando la punta a corona.
Successivamente, utilizzare la fresa di taglio per avvicinarsi alla linea di taglio.

Avvicinandosi alla linea di taglio, approssimarsi in curva; non utilizzare un approccio
perpendicolare perché potrebbe creare un’incisione.

Alla fine del taglio, completando l’incastro, ridurre la velocità di avanzamento al 50%.

Consigli per frese di controllo numerico.

Punta a corona:
Perforare la lastra con la velocità di discesa minima possibile, in particolare alla fine della
perforazione. Si raccomanda, prima di concludere la perforazione, di alzare la corona un
po’ per togliere la pressione dall’interno della corona.

Fresa smerigliatrice:
Cominciare sempre da un foro, fatto previamente con la punta a corona.

Non abbassare mai la fresa direttamente sulla superficie.

Durante i primi due passaggi, eliminare solo 0,5 mm; in seguito si possono togliere 2 mm
per passaggio.

Non è raccomandabile togliere più di 6 mm in una lastra da 12 mm e 10 mm in una lastra
da 20 mm.

Fresa da taglio:
Non utilizzare l’opzione di oscillazione durante il taglio; ciò potrebbe provocare
scheggiature.

I modelli più chiari (Arctic White, Estatuario, Calacatta) sono più duri per gli attrezzi a
causa di determinate materie prime utilizzate;

TheSize raccomanda di abbassare le velocità di taglio per questi modelli, per evitare il
surriscaldamento degli attrezzi.

                                                                                                  35
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06. PROGETTAZIONE E FABBRICAZIONE DI UN
                      RIPIANO DA CUCINA NEOLITH

36
MANUALE TECNICO
TheSize Surfaces raccomanda i seguenti usi finali per i vari spessori di Neolith:

       Rivestimento: 3 mm, 3+, 6 mm e 6+
       Pavimento: 6 mm, 6+, 12 mm e 20 mm
       Ripiani da lavoro: 3+3, 6+3, 6+6, 12 e 20 mm.

       6.1 Vani

       La distanza minima tra un incastro e il bordo della lastra deve essere di almeno 5 cm.

       TheSize raccomanda distanze superiori a 5 cm quando la progettazione della cucina lo
       permette, dato che conferirà maggiore rigidità al ripiano da cucina.

                              5 cm

5 cm

       5 cm                          5 cm

       IMPORTANTE

       Tutti gli angoli di un incastro hanno bisogno di un raggio minimo di 3 mm.
       Non lasciare mai angoli di 90 gradi.

       Si raccomanda l’uso di raggi superiori a 3 mm quando la progettazione della cucina lo
       permette, dato che conferirà maggiore rigidità al ripiano da cucina.

           CORRETTO                                                                                 37
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              SCORRETTO           SCORRETTO            SCORRETTO

       Il modo corretto di elaborare un incastro, tranne waterjet e fresa a controllo numerico, è
       perforare inizialmente gli angoli e quindi realizzare i restanti tagli.
Istruzioni per incastri:

                   Due tagli diritti non devono mai unirsi.
                   Senza angolo interni quadrati.
                   Tutti gli angoli interni devono avere un raggio minimo di 3 mm.

                  I bordi inferiori e superiori dei tagli dei vani per piastre in vetroceramica, prese o
                  interruttori di solito restano leggermente taglienti o irregolari, per cui si raccomanda
                  di rifinirli smussandoli con dischi speciali di diamante o in carta abrasiva, o con carta
                  vetrata.

                  Si raccomanda di levigare i bordi del vano per eliminare le possibili microfessurazioni
                  originate durante il taglio. Più intenso sarà questo trattamento, meno rischi ci saranno
                  in futuro.

                       CORRETTO                                             SCORRETTO

38
MANUALE TECNICO

                  Se la progettazione del ripiano da cucina lo permette, bisogna evitare ripiani di Neolith
                  con pesi squilibrati:

                      SCORRETTO                                           CORRETTO
Non si raccomandano tagli irregolari, come ad esempio per un “lavello stile country”; in
questi casi bisognerebbe includere fughe nella progettazione del ripiano da cucina:

    CORRETTO

 Altri esempi di progettazioni che andrebbero evitate:

      SCORRETTO                                          SCORRETTO

 Prese e interruttori:

 iI vani realizzati per la collocazione di accessori (prese, interruttori, ecc...) dovranno esse-
 re realizzati con fori circolari e potranno essere sovrapposti tra loro.
                                                                                                    39
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     CORRETTO
6.2 Rinforzo dei ripiani da lavoro

                  Ripiani da lavoro con bordo a squadra:

                  I rinforzi dei bordi a squadra devono essere realizzati con listelli di Neolith, o granito denso;
                  fare attenzione se si usano altri materiali come rinforzo. La differenza nell’espansione
                  termica può provocare con il tempo la curvatura del ripiano da cucina o l’apertura dei
                  bordi a squadra.

                  NON UTILIZZARE MAI RINFORZI DI QUARZO.

                  Nel caso dei ripiani con bordo a squadra, bisognerà collocare dei rinforzi che conferiranno
                  una maggiore rigidità al ripiano da cucina, specialmente negli spessori da 3+3, 6+3 e
                  6+6. Questi rinforzi dovranno essere distribuiti lungo il perimetro e in modo tale che
                  appoggino direttamente sui laterali dei mobili da cucina.

                  Inoltre, è importante rinforzare il perimetro degli incastri per conferire maggiore forza
                  e rigidità alla zona:

40
MANUALE TECNICO

                  Rinforzi in Poliuretano espanso
Ripiani da lavoro con bordo diritto:

Sui ripiani da lavoro con progettazione ad angolo retto, dove non è possibile occultare
nessuna struttura interna, bisogna collocare una superficie continua tipo asse di legno,
Kerdi-Board o simile, integrato nei mobili da cucina.

Ripiano da cucina di Neolith 3+3, 6+3 e 6+6

Oltre alle raccomandazioni anteriormente descritte, si raccomanda di collocare un pezzo
di rinforzo (legno o simile) sui vani per la rubinetteria, per rinforzare questa zona. Questo
rinforzo distribuirà le forze generate durante l’installazione e l’uso quotidiano.

NON UTILIZZARE MAI RINFORZI DI QUARZO.

                                                                                                41
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6.3 Scolapiattis

                  In un ripiano da cucina Neolith si possono tracciare canali con inclinazione solamente in
                  combinazione con un lavello sotto il ripiano.

                  Le fessure possono essere realizzate con le dimensioni e la forma che meglio si adatta al design
                  della cucina, come per esempio:

                  Onde                             Diritte                          A espansione

                  Per fabbricare i canali bisogna tener conto dei seguenti fattori:

                  •          Questa parte del ripiano da cucina richiederà uno sforzo trasversale addizionale.
                  •          Profondità massima dei canali di 3 mm negli spessori da 12 mm e 5 mm per spessori
                             da 20 mm.
                  •          Non sono raccomandabili canali con inclinazioni sui ripiani da cucina da 3+3 e 5+3 mm.
                  •          Distanza minima tra canali da 1 cm.
                  •          Sigillare le fessure con NANOTOP di LITHOFIN o prodotto simile.

                  Bisogna tener conto che durante la realizzazione delle fessure comparirà il colore di base della
                  lastra che potrebbe essere in contrasto con il design della superficie di alcuni modelli. A seconda
                  del modello, le fessure possono cambiare di colore e restare prive del motivo.

                  Fabbricazione

                  Sfrondatura

                  Utilizzare una fresa da sfrondatura e cominciare sempre dal vano del lavello. Non abbassare
                  mai la fresa direttamente sulla superficie.

42
                  Durante i primi due passaggi, eliminare solo 0,5 mm; in seguito si possono togliere al massimo 2
                  mm per passaggio.
MANUALE TECNICO

                  Finitura

                  Levigare a mano le fessure per togliere i segni lasciati dalla fresa. Utilizzare la carta vetrata fine
                  fino a quando saranno stati rimossi tutti i segni.

                  Arrotondare i bordi superiori delle fessure e sigillarle con NANOTOP di LITHOFIN o prodotto
                  simile
6.4 Lavelli

    Lavelli a filo

    TheSize raccomanda solo l’installazione di lavelli a filo negli spessori da 12 mm e 20
    mm.

    Non è raccomandabile togliere più di 6 mm in una lastra da 12 mm e 10 mm in una
    lastra da 20 mm.

    Lavelli sotto il ripiano da cucina

    Per ridurre al minimo il rischio di scheggiature, si raccomanda un bordo rotondo con un
    raggio minimo di 2 mm.

    Per lavelli di grandi dimensioni si raccomanda di collocare una staffa di supporto sulla
    parte inferiore del lavello, in modo che il peso venga sopportato dalle barre e non dal
    ripiano.

1

                                                                                               43
                                                                                               MANUALE TECNICO

         2

      1.Mobile
      2.Staffa di supporto
6.5 Bordi e fughe

                  Bordi

                  TheSize raccomanda di utilizzare il seguente bordo per i ripiani da lavoro Neolith.
                  È il compromesso perfetto tra estetica e funzionalità.

                                      R 0,5 mm
                                                        2 mm Intaglio a cuneo

                                                       0,5 mm

                  Il bordo è formato da un intaglio a cuneo da 2 mm e da due bordi tondi con un raggio
                  di 0,5 mm. Il raggio è appena visibile, ma incrementa la resistenza all’impatto del bordo.

                  Nelle aree ad alto rischio di impatto (ad esempio lavelli e lavastoviglie) si possono
                  considerare bordi nel seguente modo:

                                              R 2 mm

                  A raggio maggiore, corrisponde una maggiore resistenza agli impatti. Calcolare che a un
                  angolo a cuneo maggiore, sarà più visibile il colore di base della lastra.

                  I bordi si possono pulire a secco, o con acqua, utilizzando dischi di granito o marmo
                  standard.

                  Bordi raccomandati per Neolith:

                                          R 2 mm                                R 0,5 mm

                                                                                   R 0,5 mm

                                          R 2 mm

44
MANUALE TECNICO

                  Bordo rotondo, R 2 mm            Bordo a squadra con angolo              Bordo triangolare invertito
                  			                              a squadra con cuneo, 2 mm

                          IMPORTANTE

                  I bordi levigati devono essere trattati con un idrorepellente per sigillare permanentemente
                  il bordo.

                  TheSize raccomanda di utilizzare NANOTOP di LITHOFIN o prodotto simile.
45º edge with a bevel 12 or 20 mm

Round polished edge

Inverted fluted peak

                                    45
                                    MANUALE TECNICO
Types of Edges

                  Straight iglete edge

                  Pilaster edge

                  A testa edge

46
MANUALE TECNICO
Fughe

A causa della consistenza delle lastre di Neolith, si raccomanda di realizzare un micro
taglio a cuneo in tutte le fughe; anche se i tagli diritti sono perfetti, possono comparire
delle “scheggiature” a causa della consistenza delle lastre Neolith.

Ciascuna fuga richiede un supporto addizionale (una tecnica qualsiasi funzionerà).

La finitura del forno non può essere “ritoccata”; dopo la levigatura o lustratura della
superficie Neolith, non è possibile recuperarla.

Si raccomanda caldamente di fabbricare dei campioni da far approvare al cliente bordi
e fughe (la fuga con micro intaglio a cuneo, il bordo a squadra con intaglio a cuneo da 2
mm o bordo rotondo da 2 mm).

                                                                                              47
                                                                                              MANUALE TECNICO
6.6 Piani di cottura in vetroceramica / induzione

                  La distanza minima tra ripiano da cucina e piano di cottura dovrebbe essere di 2 mm.

                    ripiano da                        piano cottura
                    cucina

                                 2 mm        2 mm

                  Utilizzare un idoneo silicone termico o le fughe fornite dal fabbricante del piano cottura.

                  Non è raccomandabile togliere più di 6 mm in una lastra da 12 mm, e 10 mm in una
                  lastra da 20 mm.

                  6.7 Posa del ripiano da cucina

                  Mobili:

                  I mobili devono essere in perfette condizioni e messi a livello prima della posa del ri-
                  piano da cucina.

                  Gli armadi devono essere fissati gli uni agli altri e quindi fissati alla parete.

                       SCORRETTO                                 CORRETTO

                  Giunti di dilatazione:

                  A causa delle irregolarità della parete e dei possibili movimenti strutturali dell’edificio,
                  si raccomanda di lasciare un giunto di dilatazione perimetrale da 3 mm nel ripiano da
                  cucina. L’incontro tra alzatine e ripiano da cucina va sigillato con un filo di silicone.

48
MANUALE TECNICO

                  Bisogna utilizzare un collante flessibile, come un collante trasparente al 100% per riem-
                  pire queste fughe e fissare i ripiani da lavoro ai mobili, al substrato o per fissare le
                  alzatine di Neolith alla parete. Ciò permetterà l’idonea espansione termica.

                  Non è raccomandabile utilizzare adesivi flessibili come epossidici o chiodo liquido per
                  fissare il ripiano da cucina.
6.8 Sbalzo

                      Durante la progettazione del ripiano da cucina bisognerà calcolare le dimensioni delle
                      parti a sbalzo, secondo i parametri specificati nella seguente tabella:

                                                                                                        Spessori
                                                                                                        12 mm            20 mm

 1. Ripiano da cucina con sbalzo senza supporto

 A) Sense Foro
                                                         A

                                                         A

                                                                                                        A≤350 mm         A ≤ 500 mm
 B) Con Foro
                           X                             A                                      X

        X                                                                                           X

                                                     A

                                                                                                        -------------    --------------
                                                                                                        X≥100 mm         X≥100 mm

 2. Sbalzo parziale

 A) Sense Foro                                                  B) Con Foro
                                                                                            X

                                                                      X                                 A≤500 mm         A≤1000 mm

                                                          B                                     B       B≤200 mm         B≤400 mm

                                                                                                        --------------   --------------   49
                               A                                                            A           X≥100 mm         X≥100mm
                                                                                                                                          MANUALE TECNICO

Carico statico massimo occasionale = 100 kg
Si consiglia di rinforzare le sezioni X con un rinforzo aggiuntivo di poliuretano espanso
Ulteriori esempi di ripiani da lavoro con sbalzo

                      A                                        A

                                                                                      A
                  A

                                                               A

                          A            A
                                                                      A

                  6.9 Ripiani da cucina all’esterno

                  Si raccomanda di installare il ripiano da cucina su di una base o struttura di mattoni/
                  pietre o simili, utilizzano un collante a base cementizia tipo C2.

                  Nel caso in cui non si disponga di una struttura equivalente si raccomanda di coprire la
                  parte superiore della struttura esistente con pannelli di cemento rinforzati.

                  Quando si installa all’esterno, si deve evitare l’uso di legno o assi di agglomerati, dato che
                  tendono a espandersi e contrarsi secondo i cambiamenti climatici.

                  Non è raccomandabile utilizzare adesivi flessibili, come epossidici, chiodi liquidi o
                  collanti edilizi per il fissaggio di un ripiano da cucina Neolith.

                  Per incollare i bordi a squadra si raccomanda di utilizzare un collante idoneo per l’uso
                  in esterni e resistente ai raggi UV come Integra Ultra.

50
MANUALE TECNICO

                      1
                                                                       1 Lastra Neolith.
                                                                       2 Collante a base cementizia tipo C2, silicone
                      2                                                   o poliuretano.
                      3                          5
                                                                       3 Asse di cemento rinforzato come Kerdi-Board
                      4                                                   o simile.
                                                                       4 Base di mattone / pietra / cemento
                                                                       5 Rinforzo di Neolith o granito denso

                                       5 mm di spazio minimo
6.10 Osservazioni

Ripiani da cucina a forma di L

Si raccomanda di dividere in varie parti i ripiani da lavoro a forma di L per evitare gli
angoli a 90 gradi in un pezzo.

     45º                                                  45º

I ripiani da cucina a forma di L, fabbricati come pezzo unico senza angolo a squadra
devono avere un raggio minimo di 2”.

            R 20 mm

Accertarsi che i mobili siano in perfette condizioni e messi a livello prima di installare
un ripiano da cucina di questo tipo.

                                                                                             51
                                                                                             MANUALE TECNICO
07. CALORE ESTREMO

52
MANUALE TECNICO
07. CALORE ESTREMO

Parametri per Neolith particolarmente importanti per questa applicazione:

 Temperatura massima: 300 ºC
 Dilatazione termica lineare: tra 5,3 º e 6,7 º. 10-6 x ºC-1

Nel caso in cui si integrino griglie e/o barbecue sui ripiani da lavoro Neolith bisogna
tener conto delle seguenti considerazioni:

· Tenere sempre in considerazione come si dilata ciascun materiale sottoposto ai
cambiamenti di temperatura (ad es. struttura metallica del barbecue) per evitare tensioni
per mancanza di previsione di spazio per questa espansione.

· I materiali metallici sono soggetti a una dilatazione molto superiore a Neolith, pertanto
è meglio evitare il contatto diretto, lasciando uno spazio sufficiente (che dipenderà dalle
dimensioni del barbecue, temperatura massima che può raggiungere, ecc.).

· Si raccomanda di levigare i bordi del vano per eliminare le possibili microfessurazioni
originate durante il taglio. Più intenso sarà questo trattamento, meno rischi ci saranno
in futuro.

· Gli angoli interni devono avere un raggio minimo di 10 mm. Si raccomandano
diametri superiori ai 10 mm o di fabbricare il ripiano da cucina in vari pezzi, quando la
progettazione lo permette:

                                                                                              53
 Vista superiore griglia/barbecue su ripiano da cucina Neolith
                                                                                              MANUALE TECNICO

· Si raccomanda di lasciare uno spazio minimo di 5 mm tra la griglia/barbecue, riempito
di isolante termico, come ad esempio un nastro di isolamento termico di fibra di vetro.

           Non è raccomandabile rivestire internamente un caminetto con Neolith.
Possibilità d’uso di Neolith per barbecue o griglie integrate:

                                                                                   parte poste-
                                                                                   riore

                                                                                   ripiano da
                                                                                   cucina

                                                                                   parte frontale

                                                                                   piastra mobi-
                                                                                   le di supporto

                  Possibilità d’uso di Neolith per caminetti:

                  Rivestimento esterno anteriore: separato dal calore da parete interna refrattaria
                  (resistente all’azione del fuoco).

                  Rivestimento esterno laterale: separato dal calore da parete interna refrattaria.

                  Mobile ripiano da cucina

                                                                                   rivestimento
                                                                                   frontale
                                                                                   laterale

                                                                                   carcassa
                                                                                   caminetto

54
MANUALE TECNICO

                          Non è raccomandabile rivestire internamente un caminetto con Neolith.
Progettazione caminetti a etanolo

Rivestimento esterno frontale: separato dal calore mediante parete refrattaria interna.

Rivestimento esterno laterale: separato dal calore da parete interna refrattaria.

                                      carcassa caminetto     rivestimento frontale - laterale

                                                                                                55
                                                                                                MANUALE TECNICO
MANUALE TECNICO

                  56
                       08. COLLANTE
08. COLLANTE

Quando si prepara il colore della colla, bisogna guardare il lato della lastra Neolith, il colore della
superficie non è esattamente uguale al colore base della lastra; ciò è importante dato che la levigatura
dei bordi porterà in superficie il colore di base della lastra.

Collante raccomandato: Integra o simile.

CATALOGO DEI COLORI INTEGRA:

 Sheet name             Integra Match                  Sheet name              Integra Match

 Arctic White           Perfect - 720-314              Pietra Di Piombo        Medium - 720-315

 Arena                  Marfil - 720-310               Pulpis                  Clay Brown - 720-308

 Aspen Grey             Quarry - 720-423               Strata Argentum         White Linen - 720-427

 Avorio                 Marfil - 720-310               Textil Black            Cement - 720-313

 Barro                  Meteor Grey - 720-311          Timber Ash              Cement - 720-313

 Basalt Beige           Barley - 720-307               Timber Ice              Perfect - 720-314

 Basalt Black           Nacreto - 720-312              Timber Night            Meteor Grey - 720-311

 Basalt Grey            Meteor Grey - 720-311          Timber Oak              Cement - 720-313

 Belgian Blue           Nacreto - 720-312              Travertino Classico     Marfil - 720-310

 Beton                  Light Grey - 720-310           Travertino Navona       Marfil - 720-310
 Calacatta              Perfect - 720-314              Zaha Stone              Dove - 720-422
 Cement                 Cement - 720-313

 Concrete Taupe         Diana Pearl - 720-424

 Estatuario             Perfect - 720-314

 Iron Copper            Nacreto 720-312

 Iron Corten            Nacreto 720-312               CATALOGO DEI COLLANTI AKEMI:

 Iron Grey              Nacreto 720-312

 Iron Moss              Nacreto - 720-312

 Limestone Lava         Cement - 720-313               Akemi Colour Bond P+ 6 min

 Marfil                 Marfil - 720-310               Akemi Colour Bond P+ 12 min
                                                                                                           57
 Nero                   Nacreto - 720-312              Akemi Platinum P+
                                                                                                           MANUALE TECNICO

 Nero Assoluto          Nacreto - 720-312              Akemi Spectrum Paste

 Nero Marquina          River Rock - 720-425

 Nero Zimbabwe          Iron Grey - 720-426

 Nieve                  Perfect - 720-314

 Onyx                   Perfect - 720-314

 Phedra                 Light Grey - 720-309

 Pietra Di Luna         Silk Grey - 720-316

 Pietra Di Osso         Barley - 720-307
09. POSA E PAVIMENTAZIONE

58
58
MANUALE TECNICO
MANUALE TECNICO
09. POSA E PAVIMENTAZIONE

9.1 Fissaggio all’interno.

Lasciare uno spazio di 2-3 mm tra le mattonelle.
Creare giunti di dilatazione ogni 25 m2, oppure alla distanza prevista dalla pertinente
normativa nazionale.
Il collante va applicato con una cazzuola di posa utilizzando la tecnica di doppia spalma-
tura, ovvero collante steso sia sulla parte posteriore della mattonella, sia sul substrato.

Neolith va posato con collante di classe C2 a norma EN 12004 e di classe “S2 altamente
flessibile”.

9.2 Fissaggio all’esterno.

Creare giunti di dilatazione flessibili di circa 1 cm di larghezza sugli angoli. Creare giunti
di dilatazione ogni 9-12 m2 o secondo la legislazione nazionale in vigore.
I giunti strutturali dell’edificio vanno tassativamente rispettati.

Le piastrelle vanno posate con grandi fughe tra di esse. La larghezza della fuga deve
essere determinata in funzione delle condizioni climatiche locali, delle dimensioni della
mattonella e della flessibilità del substrato.

In climi caldi e in luoghi soggetti a perturbazioni atmosferiche (per esempio forti venti) si
raccomanda di impiegare collanti di classe E (a tempo aperto) a norma EN 12004.

Nei climi freddi e durante l’inverno è preferibile utilizzare collanti di classe F (fissaggio
rapido) a norma EN 12004.

9.3 Posa su piastrelle esistenti

Verificare che la posa esistente sia ben aderente. In caso contrario, eliminare le piastrelle
lasche e riempire i punti vuoti con una malta compatibile con il supporto.
                                                                                                 59
Lavare con acqua e detersivo la posa esistente per eliminare completamente grasso e
                                                                                                 MANUALE TECNICO

polvere; sciacquare bene e lasciare asciugare.

Applicare resina per ponte di unione prima di procedere a posare sulle piastrelle esistenti,
seguendo le raccomandazioni per il fissaggio all’interno e all’esterno.
9.4 Taglio manuale

                  Tagliatrice manuale per ceramica:

                  Neolith può essere tagliato senza problemi con le macchine tradizionali. Gli spessori da
                  3 e 6 mm possono essere tagliati con tagliatrici manuali. Per lo spessore da 12 mm è
                  raccomandato l’uso di una fresatrice.
                  Se il pezzo è provvisto di rete di rinforzo, bisognerà tagliare la rete con un cutter, dopo
                  aver tranciato.

                  Fresatrice:

                  Con disco diamantato, rivenduto da TheSize, si possono tagliare piastrelle senza nessun
                  problema.

                  Taglio irregolare:

                  Per un foro tondo, si utilizzano punte a corona, rivendute da TheSize. I vani realizzati per
                  la collocazione di accessori (prese, interruttori, ecc...) dovranno essere realizzati con fori
                  circolari e potranno essere sovrapposti tra loro.

                  È necessario lasciare un raggio di almeno 3 mm in qualsiasi angolo interno di una nicchia.
                  Non lasciare mai un angolo di 90 gradi.

                  9.5 Stuccatura delle fughe delle mattonelle

                  Prodotti raccomandati.
                  Alto rendimento, anti-efflorescenza, regolazione e asciugatura rapida, idrorepellente,
                  boiacca antimuffa, classe CG2 a norma EN 13888.

                  Alto rendimento, modificato con polimeri, tecnologia idrofuga per riempimento di fughe
                  fino a 6 mm di larghezza, classe CG2 a norma EN 13888.

                  Una volta conclusa la stuccatura, bisogna pulire a fondo la superficie con idoneo
                  detersivo, lavare la superficie e assorbire l’eccesso d’acqua con adeguato apparecchio,
                  oltre a svolgere qualsiasi altra operazione necessaria per completare il lavoro secondo
                  le specifiche.

                  Per maggiori informazioni, consultare la nostra “Guida alla stuccatura e pavimentazione”
                  disponibile nella zona di download del nostro sito: www.neolith.com.
60
MANUALE TECNICO
10. RIPARAZIONI

                  61
                  MANUALE TECNICO
10. RIPARAZIONI

                  10.1 Riparazione di scheggiature

                  Le superfici di ceramica possono subire danni per varie cause. Nella maggior parte dei casi
                  il difetto è provocato dalla caduta di un piatto o di un oggetto pesante.

                  Bisogna tenere in considerazione che non si tratta di una riparazione perfetta; è molto
                  difficile replicare la tonalità e la consistenza della superficie con le resine.

                  Passo 1:
                  Mescolare la resina epossidica dei due componenti aggiungendo il colore per colorare
                  l’epossidico per farlo coincidere con il colore del ripiano da cucina Neolith.

                  Consiglio:
                  Riparare tutti i difetti in una sola volta, dato che l’epossidico dei componenti penetra
                  velocemente. Inoltre, miscelare solo la quantità sufficiente per riempire i difetti e
                  avanzarne un poco: la resina epossidica non può essere conservata una volta miscelata.

62
MANUALE TECNICO

                   Passo 1
Passo 2:
Utilizzare un frammento di Neolith per imitare la finitura della superficie e procedere
a riempire il difetto con la resina già miscelata.

 Passo 2

Passo 3:
Con un panno imbevuto di acetone si può aggiungere consistenza addizionale alla
resina, per imitare ancora più da vicino la superficie adiacente.
Accertarsi che il livello della resina non superi la superficie.
Pulire l’eccesso di resina sulla superficie prima che solidifichi utilizzando un panno
imbevuto di acetone.

Passo 4:
Quando la resina è solidificata, rimuovere la resina in eccesso sul bordo meccanicamente.
Per le riparazioni superficiali, è meglio lavorare manualmente per evitare di danneggiare
la superficie.

                                                                                            63
                                                                                            MANUALE TECNICO

 Passo 4
10.2 Riparazione di graffi superficiali su Neolith Polished.

                  Materiali necessari:
                  - Polvere di ossido di cerio (purezza 90%, qualità ottica)
                  - Guanti di gomma
                  - Panno privo di filacci
                  - Acqua
                  - Trapano elettrico / molatrice
                  - Cuscinetto per levigatura (cuscinetti di lana d’agnello, feltro o cuoio)
                  - Flacone nebulizzatore
                  - Occhiali

                  Prima di cominciare a levigare i graffi in superficie, bisogna determinarne la profondità.
                  Se si possono percepire i graffi con l’unghia, significa che sono troppo profondi per essere
                  levigati con ossido di cerio. Prima bisogna fresare tutta la superficie.

                  Solo a questo punto si potrà levigare la superficie con ossido di cerio.

                  Istruzioni:

                  1. Mescolare un po’ di ossido di cerio con acqua per formare una pasta fine (di consistenza
                  cremosa); si raccomanda di mescolare in un recipiente piccolo per poter applicare la pasta
                  facilmente sul tampone per lustratura.

                  2. Pulire a fondo la superficie per eliminare totalmente eventuali resti di sporcizia e grasso.

                  3. Applicare la pasta di levigatura sul tampone.

                  4. Montare il tampone nel trapano e lavorare sulla zona da trattare.

                  5. Muovere il tampone verso l’alto e verso il basso, da sinistra a destra nell’area di lavoro.

                  6. Mantenere la superficie umida per evitare che si riscaldi; se c’è già sufficiente pasta,
                  nebulizzare finemente dell’acqua per mantenere l’area fresca.

                  7. Detergere i residui e ispezionare la riparazione - continuare a lavorare fino a ottenere
                  un risultato soddisfacente.

                  8. Lavare il cuscinetto per prepararlo per l’uso posteriore.

64
MANUALE TECNICO
13. BORDI E PROFILI DI PROTEZIONE

                                    65
                                    MANUALE TECNICO
13. PROTEZIONE DEI BORDI

                  Aree di forti sollecitazioni

                  Un ripiano di lavoro Neolith® è certamente resistente agli impatti, tuttavia ci sono ambienti
                  in cui si svolge un'attività intensa e dove i bordi negli spessori raccomandati nella sezione
                  6.5 del nostro manuale tecnico dei ripiani non sono sufficienti a proteggere con sicurezza il
                  ripiano in presenza di sollecitazioni estreme.

                  In queste aree ad alto rischio di impatto, ad esempio dietro al bancone di un ristorante,
                  bisognerà valutare la possibilità di eseguire bordi arrotondati per il ripiano.

                                           Zona ad alto rischio di impatto in un ripiano utilizzato in ambiente alberghiero

                  Per alcuni modelli tuttavia, in funzione del loro design, è possibile che quest'opzione non sia
                  il provvedimento esteticamente più gradevole.

                  Per risolvere questo problema TheSize si è rivolto a Schlüter®-Systems, i cui sistemi per
                  l'edilizia sono frutto di una vasta esperienza nel settore e garanzia di buona finitura finale.

66                Schlüter®-Systems produce vari profili che sono idonei per proteggere i bordi dei ripiani
                  Neolith®.
MANUALE TECNICO

                  Segue un riepilogo di alcuni dei profili che hanno dato i migliori risultati con i vari modelli e
                  spessori di Neolith.

                  I profili possono essere fissati al ripiano con un silicone industriale come T-Rex del marchio
                  Soudal. La giunzione tra profilo e ripiano Neolith è stata unita con siliconi colorati Composil
                  di Akemi.
Profili in combinazione con un substrato come Schlüter®-Kerdi-Board o simile.

In alcuni casi vengono utilizzati substrati come Schlüter®-Kerdi-Board .
Il Schlüter®-Kerdi-Board è un pannello di gommapiuma rigida estrusa, rivestito su entrambe le
facciate con materiale di rinforzo speciale che garantisce l'efficace tenuta del collante. Per rivestire il
bordo visibile del substrato, Schlüter®-Systems ha sviluppato vari tipi di profili.

Schlüter®-Rondec-Step

Schlüter®-Rondec-Step è un profilo che, in combinazione con un ripiano Neolith, forma un angolo
esterno simmetrico e riveste il bordo anteriore del ripiano. Il profilo viene fornito in due finiture di
alluminio e permette di realizzare vari motivi decorativi e interessanti contrasti.

                                                                                                   Kerdi-Board

   1. Neolith Beton da 12 mm con Schlüter®-Rondec-Step e relati-   Vista trasversale del profilo
   vo angolo esterno                                               Schlüter®-Rondec-Step

                                                                                                                 67
                                                                                                                 MANUALE TECNICO
Schlüter®-Rondec-Stepct

                  Nel caso di Schlüter®-Rondec-Stepct è possibile inserire nello spazio libero del profilo pezzi
                  realizzati con lo stesso rivestimento del ripiano, o materiali di altro tipo. Con il profilo, oltre al suo
                  effetto decorativo, si proteggono efficacemente i bordi dei ripiani dall'usura dovuta ad aggressioni
                  meccaniche. Per una corretta unione dei profili ad angolo interni ed esterni esistono pezzi speciali
                  per Schlüter®-Rondec-Stepct.

                                                                                                                           Kerdi Board

                     2. Neolith Iron Copper da 12 mm con Schlüter®-Rondec-Stepct    Vista trasversale del profilo Schlüter®-Rondec-Step
                     e relativo angolo esterno

                  È necessario verificare l'idoneità di Schlüter-Rondec-Stepct nei casi in cui si prevede un'aggressione
                  chimica. L'alluminio è sensibile alle sostanze alcaline.

                  Schlüter®-Schiene-Step

                  Schlüter®-Schiene-Step è un profilo idoneo per ripiani Neolith. La parte superiore del profilo presenta
                  una sezione verticale che rifinisce e protegge il bordo del ripiano da eventuali urti, mentre la parte
                  inferiore riveste il bordo del substrato.

68
MANUALE TECNICO

                                                                                                         Kerdi-Board

                     3. Neolith Zaha Stone da 12 mm con Schlüter®-Schiene-Step e    Vista trasversale del profilo Schlüter®-Schie-
                     relativo angolo esterno                                        ne-Step
Profili per proteggere il bordo

Schlüter®-Quadec

Schlüter®-Quadec è un profilo di finitura per ripiani di elevata qualità, realizzato in acciaio inossidabile,
che offre inoltre una buona protezione per i bordi. La superficie del profilo forma un angolo esterno
quadrato, simmetrico ai ripiani Neolith.

                                                                                                         Mobile

                                                                  Vista trasversale del profilo Schlüter®-Quadec-TSG

   4 Neolith Cement da 12 mm con Schlüter®-Quadec-TSG e relati-
   vo angolo esterno

Per l'unione facile ed estetica dei profili Schlüter®-Quadec in angoli interni ed esterni esistono pezzi
speciali, oltre a innesti e tappi per alcune finiture

Schlüter®-Schiene

Schlüter®-Schiene è un profilo speciale per la protezione e decorazione dei bordi esterni dei ripiani
Neolith®.

I carichi attivi sono deviati verso il rivestimento e il supporto grazie allo spessore e allo speciale
angolo del profilo. In questo modo i bordi del ripiano restano protetti efficacemente dall'eventuale
usura. Utilizzando un separatore, si stabilisce una fuga definita tra profilo e ripiano.

                                                                                                                       69
                                                                                                                       MANUALE TECNICO

                                                                                                          Mobile

                                                                  Vista trasversale del profiloSchlüter®-Schie-
                                                                  ne-E

   5 Neolith Pierre Bleue da 20 mm conSchlüter®-Schiene-E
Schlüter®-Jolly

                  Schlüter®-Jolly è un profilo di finitura per bordi di ripiani Neolith, che offre inoltre una buona
                  protezione dei bordi. I profili disponibili in vari colori permettono la combinazione con il colore del
                  ripiano e delle fughe, oltre a dare la possibilità di creare interessanti contrasti.

                                                                                                                           Mobile

                                                                                 Vista trasversale del profilo Jolly- AC

                     6. Neolith Estatuario da 12 mm con Jolly-AC

                  Oltre all'effetto decorativo, i profili proteggono anche i bordi dei ripiani dall'usura dovuta ad
                  aggressioni meccaniche.

                  Il separatore integrato nel profilo permette di ottenere una giunzione omogenea tra profilo e ripiano.

                     Altri modelli

70
MANUALE TECNICO

                     7. Neolith Pietra di Piombo da 12 mm con Jolly-TSG       8. Neolith Pierre Bleue da 20 mm con Schiene-A
9. Neolith Iron Copper da 12 mm con Quadec-TSOB                10. Neolith Nero Zimbabwe da 12 mm con Jolly-AC

 Siliconi colorati Composil - Akemi

 Nº            Colore                              Profilo Schlüter®-Systems                         Silicone AKEMI
Foto          Neolith®                                                                                  (Composil)

 1     Beton Silk                 Schlüter®-Rondec Step alluminio spazzolato                             CC 1960

 2     Iron Copper                Schlüter®-Rondec Step-CT alluminio spazzolato                          CC 2000

 3     Zaha Stone Silk            Schlüter®-Schiene-Step-Eb acciaio inossidabile spazzolato              CC 1840

 4     Cement Satin               Schlüter®-Quadec-Tsg laccato con rilievo grigio                        CC 1805

 5     Pierre Bleue               Schlüter®-Schiene-E acciaio inossidabile                               CC 1880

 6     Estatuario Polished        Schlüter®-Jolly-Ac laccato bianco                                      CC 1130

 7     Pietra di Piombo Silk      Schlüter®-Jolly-Tsg laccato con rilievo grigio                         CC 1850

 8     Pierre Bleue               Schlüter®-Schiene-A acciaio inossidabile                               CC 1880

 9     Iron Copper                Schlüter®-Quadec-Tsob laccato con rilievo bronzo                       CC 2000

10     Nero Zimbabwe              Schlüter®-Jolly-Ac laccato nero                                        CC 1000

                                                                                                                      71
                                                                                                                      MANUALE TECNICO
Progetti con profili

                  Ristorante Miramar - Llançà, Girona, Spagna

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MANUALE TECNICO
Ristorante Enigma - Barcellona, Spagna

                                         73
                                         MANUALE TECNICO
Ristorante Confusion - Porto Cervo, Italia

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MANUALE TECNICO
Ristorante Kutchiin & Campus Loft - Münster, Germania

                                                        75
                                                        MANUALE TECNICO
Gasma, Universidad Gastronómica - Castellón, Spagna

76
MANUALE TECNICO
12. ATTREZZI

MANUALE TECNICO

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12. ATTREZZI

                  DISCHI
                  Disco dentato per porcellana

                                                          Ø 300 Ref. 411-053
                                                          Ø 350 Ref. 411-055
                                                          Ø 400 Ref. 411-056

                  DISCO DI CARBURO DI SILICIO
                  Disco flessibile di carburo di silicio con velcro per lavorare a secco. Graniglia
                  60, 120, 220, 400
                                                          Ø 125                  Ø 180
                                                          60: 720-041            60: 720-018
                                                          120: 720-042           120: 720-019
                                                          220: 720-043           220: 720-020
                                                          400: 720-044           320: 720-021
                                                                                 400: 720-023
                                                                                 600: 720-022
                                                                                 800: 720-183

                  DISCO DIAMANTATO ELETTRODEPOSTO PER LUSTRATURA
                  Affinaggio e lustratura di bordi

                                                          Graniglia fine G40, Cod. 720-008
                                                          Graniglia grossa G100, Cod. 720-009

                  DISCO DI FELTRO
78
MANUALE TECNICO

                                                          Ø 125 Ref. 720-181
                                                          Ø 180 Ref. 720-064
COPPA PER LUSTRATURA
Bisellatura e lustratura previa dei bordi

                                       media, graniglia 60: Cod. 720-061

DISCHI DI CARBURO DI SILICIO

Dischi per lavoro a umido

                                       Ø 100
                                       30: 720-291
                                       100: 720-292
                                       200: 720-293
                                       400: 720-294
                                       800: 720-295
                                       1500: 720-296
                                       3000:720-297

PUNTE A CORONA 20-35 MM
Punte di diamante elettrodeposto

                                       Ø 35: 411-018

FRESA DA TAGLIO
                                                                           79
                                                                           MANUALE TECNICO

                                       Ref. 720-107
PUNTE 6 - 12 MM
                  Punta di diamante elettrodeposto. Utilizzare il trapano senza percussione. Utiliz-
                  zare acqua per refrigerare.
                                                         Ø 6 Ref. 853-099
                                                         Ø 8 Ref. 853-098
                                                         Ø 10 Ref. 853-097

                  PUNTA A CORONA (CNC)

                                                         Ref. 720-165

                  DISCO DIAMANTATO DA 10 CM
                  Disco dentato per porcellana. Velocità raccomandata 11.00 giri/minuto

                                                         Ref. 411-051

                  FRESA SMERIGLIATRICE
80
MANUALE TECNICO

                                                         Ref. 720-210
STUCCHI COLORATI NEOLITH
Consultare disponibilità e codici.

DISCO ULTRACOMPATTO

Disco segmentato per porcellana.

                                        Ø 300 Ref. 411-066
                                        Ø 350 Ref. 411-067
                                        Ø 400 Ref. 411-068

DISCO FRESA DA MOLATURA
NANOCUT.DK4 RESIN FILLED CUP WHEE D100mm

                                        Ref. 720-515

POLIURETANO ESPANSO
                                                                81
Rinforzo su ripiani
                                                                MANUALE TECNICO

                              Ref.   720-073   |   3050X40X60
                              Ref.   720-076   |   3050X40X60
                              Ref.   720-074   |   3050X47X60
                              Ref.   720-075   |   3050X40X60
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