MAGO MERLINO Scuola dell' Infanzia comunale - A.S. 2019-2020 Municipio VI "Delle Torri" Roma Capitale - Roma ...

Scuola dell’ Infanzia comunale
      MAGO MERLINO

     Municipio VI “Delle Torri”

          Roma Capitale

          A.S. 2019-2020

Progetto “Aspettando che finisca…”

                             (didattica a distanza)

A cura delle insegnanti : Angelini Eleonora, Barone Serena, Faina Antonella,
Furone Cinzia, Panico Giuseppina, Piccolomo Patrizia, Russo Marcello, Soccio
Sara, Toppi Claudia, Zerbini Loretta, con la partecipazione del personale
Oepa Nocita Ilaria e condiviso con la Poses Dott.ssa Benzi Annamaria.

“Ciao bimbi, a domani…” ci siamo salutati così a marzo appena iniziato, ma
così non è stato.. improvvisamente ci siamo tutti ritrovati distanti e obbligati
a riadattare la nostra quotidianità, il nostro vivere e il nostro modo di
relazionarci. Un “allontanamento forzato” dai nostri bambini, le colleghe, i
genitori. Dopo un primo momento di destabilizzazione ci siamo attivate
attraverso l’ausilio della tecnologia e alla collaborazione delle famiglie
proponendo un percorso di didattica a distanza per mantenere viva la
relazione con i bambini.

                                   Obiettivi

Dare continuità alla didattica e formazione educativa.

Stimolare e rafforzare il “rapporto relazionale” tra insegnanti e famiglie.

Capacità di mettersi in relazione nonostante la distanza fisica.

Metodologia di lavoro

Metodo cooperativo : strategia basata sulla valorizzazione delle potenzialità
dei piccoli utenti mediante situazioni di ascolto, racconto e gioco interattivo.

Imparare facendo : laboratori grafici – pittorici - manuali

                                Strumenti di lavoro

Tecnologia multimediale : pc, whatsApp.

Materiale di cancelleria : fogli, colori, forbici, colla.

                                     Destinatari

Le famiglie, genitori e bambini.

                              Tempi di realizzazione

I tempi sono correlati all’emergenza Covid 19 si protrarranno fino alla
conclusione della stessa.

Andrà tutto bene

                     Abbiamo cominciato

            creando ognuno il proprio arcobaleno

               simbolo dell’amore della speranza

                          e della pace

              per la vittoria contro il Coronavirus

Le insegnanti hanno raccontato questa storia ai piccoli utenti per spiegare
loro cosa fosse il Coranavirus e perché improvvisamente non si poteva più
uscire di casa, veicolando il messaggio attraverso la fruizione delle immagini
realizzate dalle stesse insegnanti.

                  Storia di un puntino che si credeva un re

Il virus visto con gli occhi del bambino

Dopo aver ascoltato la storia, i bambini hanno realizzato graficamente il
Coronavirus

Opportunità.

Legarsi alla didattica in presenza è
stato interessante per collegarsi
alla didattica a distanza che ha
dato come prodotto gli elaborati
dei bambini e come processo
quanto iniziato in presenza durante
l’anno scolastico 2019/2020.

Ricollegandoci al progetto di plesso “La Terra”, educando al rispetto della
stessa, abbiamo ricordato “La giornata mondiale della Terra”

A seguito di conversazioni avvenute con i bambini, attraverso
videochiamate, abbiamo spiegato loro l’arrivo della nuova stagione e dei
cambiamenti climatici che la stessa ci dona.

                          Bentornata Primavera

Partendo dal racconto “ Marianna e il pupazzo Camillo” abbiamo proposto
un laboratorio operativo in affiancamento al nucleo famigliare creando la
realizzazione, con materiale da riciclo, di piccoli oggetti inerenti la storia.

E’ sera e la piccola Marianna dorme. Ad un tratto una piccola lucciola entra
dalla finestra e si posa su Camillo, il suo pupazzo preferito. Come per magia
Camillo si alza in piedi e comincia a chiamare Marianna.

Marianna è incantata, sorpresa, non crede ai suoi occhi, il suo pupazzo parla
  e si muove!  chiede incuriosita.  rispose Camillo. Marianna indossa collana e braccialetto e inizia un
   viaggio fantastico con il suo pupazzetto. Arrivarono sotto l’ombra di un
 grande albero che con i suoi grandi rami sembrava li abbracciasse. L’albero
       era bello e pure lui magico, tra i suoi rami e le sue foglie sussurrò
   Marianna tornò nel suo lettino e da
 quel giorno parlò ai suoi amichetti che esiste un albero, grande e bello che
                            vive della nostra fantasia!

“Le favole non insegnano ai bambini che i draghi esistono. Questo i
bambini lo sanno già. Le favole insegnano ai bambini che i draghi possono
                             essere sconfitti “

Rassicurando e rinforzando positivamente l’idea che Presto torneremo ad
abbracciarci, i bambini hanno realizzato i loro disegni.