MAGNA3 Istruzioni di installazione e funzionamento - ISTRUZIONI GRUNDFOS
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Italiano (IT) Istruzioni di installazione e funzionamento Italiano (IT) Traduzione della versione originale inglese 9. Assistenza del prodotto 49 Le presenti istruzioni di installazione e funzionamento descrivono 9.1 Sensore di pressione differenziale e di temperatura 49 il modello MAGNA3 D. 9.2 Condizione del sensore esterno 49 Le sezioni 1-5 forniscono le informazioni necessarie per disimbal- 9.3 Smontaggio della spina 49 lare, installare e avviare il prodotto in modo sicuro. 10. Ricerca di guasti nel prodotto 50 Le sezioni 6-13 forniscono informazioni importanti sul prodotto, 10.1 Indicazioni di funzionamento Grundfos Eye 50 nonché informazioni sull'assistenza, la ricerca di guasti e lo smal- 10.2 Ricerca guasti 51 timento del prodotto. 10.3 Tabella di identificazione dei guasti 52 11. Accessori 53 INDICE 11.1 Grundfos GO 53 Pagina 11.2 Modulo interfaccia di comunicazione, CIM 53 11.3 Attacchi tubazione 58 1. Informazioni generali 3 11.4 Sensori esterni 59 1.1 Indicazioni di pericolo 3 11.5 Cavi per i sensori 60 1.2 Note 3 11.6 Flangia cieca 60 1.3 Simboli di sicurezza sulla pompa 3 11.7 Kit isolanti per applicazioni con accumulo di ghiaccio 60 2. Ricezione del prodotto 3 12. Caratteristiche tecniche 61 2.1 Ispezione del prodotto 3 12.1 Specifiche del sensore 62 2.2 Contenuto della confezione 3 13. Smaltimento del prodotto 62 2.3 Sollevamento della pompa 4 3. Installazione del prodotto 5 3.1 Posizionamento 5 Leggere questo documento e la guida rapida prima 3.2 Strumenti 5 dell'installazione. L'installazione e il funzionamento 3.3 Installazione meccanica devono essere conformi alle normative locali vigenti 6 e ai codici di buona pratica. 3.4 Posizionamento della pompa 7 3.5 Posizioni del quadro di controllo 7 Questo prodotto può essere utilizzato da bambini di 3.6 Posizione della testa della pompa 7 almeno 8 anni e da persone con ridotte capacità fisi- 3.7 Cambiamento della posizione del quadro di controllo 8 che, sensoriali o mentali o con mancanza di espe- 3.8 Installazione elettrica 9 rienza e competenza purché siano sorvegliati o 3.9 Schemi elettrici 10 abbiano ricevuto istruzioni sull'utilizzo sicuro 3.10 Collegamento dell'alimentazione, versioni dotate di spina 12 dell'apparecchio e ne comprendano i rischi. 3.11 Collegamento dell'alimentazione, versioni collegate a I bambini non devono giocare con l'apparecchio. La terminale 13 pulizia e la manutenzione non devono essere svolte 3.12 Collegamento del controllo esterno 14 da bambini senza supervisione. 4. Avviamento del prodotto 15 4.1 Pompa singola 15 4.2 Pompa gemellare 16 5. Movimentazione e immagazzinaggio del prodotto 16 5.1 Protezione antigelo 16 6. Introduzione al prodotto 17 6.1 Applicazioni 17 6.2 Liquidi pompati 17 6.3 Teste pompa nelle pompe gemellari 18 6.4 Identificazione 18 6.5 Tipo di modello 19 6.6 Comunicazione radio 19 6.7 Funzionamento con valvola chiusa 19 6.8 Gusci isolanti 19 6.9 Valvola di non ritorno 19 7. Funzioni di regolazione 20 7.1 Panoramica rapida delle modalità di regolazione 20 7.2 Modalità di funzionamento 22 7.3 Modalità di regolazione 22 7.4 Ulteriori funzioni della modalità di regolazione 26 7.5 Modalita multipompa 27 7.6 Precisione della stima della portata 27 7.7 Collegamenti esterni 28 7.8 Priorità delle impostazioni 28 7.9 Comunicazione in ingresso e uscita 29 8. Impostazione del prodotto 33 8.1 Quadro comandi 33 8.2 Struttura dei menu 34 8.3 Guida all'avviamento 34 8.4 Panoramica dei menu 35 8.5 Menu "Pagina iniziale" 37 8.6 Menu "Stato" 37 8.7 Menu "Impostazione" 38 8.8 Menu "Assistenza" 47 8.9 "Descrizione modalità controllo" 48 8.10 "Ricerca dei guasti assistita" 48 2
1. Informazioni generali 1.3 Simboli di sicurezza sulla pompa Italiano (IT) 1.1 Indicazioni di pericolo I simboli e le indicazione di pericolo riportati di seguito possono Prima di serrare la fascetta, controllarne la posi- essere visualizzati nelle istruzioni di installazione e funziona- zione. Una posizione incorretta della fascetta mento di Grundfos, nelle istruzioni di sicurezza e nelle istruzioni potrebbe causare perdite dalla pompa e danni ai di servizio. componenti idraulici della testa della pompa. PERICOLO Indica una situazione pericolosa la quale, se non evi- Inserire e serrare la vite di fissaggio della fascetta a tata, comporta la morte o gravi lesioni personali. 8 Nm ± 1 Nm. 8Nm! Non applicare più coppia rispetto a quanto indicato, AVVERTENZA anche se l'acqua gocciola dalla fascetta. È più proba- Indica una situazione pericolosa la quale, se non evi- bile che l'acqua condensata provenga dal foro di dre- tata, potrebbe comportare la morte o gravi lesioni naggio sotto la fascetta. personali. ATTENZIONE 2. Ricezione del prodotto Indica una situazione pericolosa la quale, se non evi- 2.1 Ispezione del prodotto tata, potrebbe comportare lesioni personali di lieve o moderata entità. Controllare che il prodotto ricevuto sia conforme all'ordine. Le indicazioni di pericolo sono strutturate come segue: Controllare che la tensione e la frequenza del prodotto corrispon- dano a quelle del sito di installazione. Vedi sezione TERMINOLOGIA DI INDICAZIONE 6.4.1 Targhetta di identificazione. Descrizione del pericolo Le pompe collaudate con acqua contenente additivi Conseguenza della mancata osservanza dell'avver- antiruggine hanno le flange sigillate, per prevenire tenza. danni all'imballo dovuti al liquido residuo rimasto - Azione per evitare il pericolo. nella pompa. Rimuovere i sigilli prima di installare la pompa. 1.2 Note I simboli e le note di seguito possono essere visualizzati nelle 2.2 Contenuto della confezione istruzioni di installazione e funzionamento di Grundfos, nelle 2.2.1 Pompa singola dotata di spina istruzioni di sicurezza e nelle istruzioni di servizio. Osservare queste istruzioni per i prodotti antidefla- granti. Un cerchio blu o grigio con un simbolo grafico bianco TM06 7224 3216 indica che deve essere intrapresa un'azione per evi- tare un rischio. Un cerchio rosso o grigio con una barra diagonale, possibilmente con un simbolo grafico nero, indica La confezione contiene quanto segue: che non deve essere instrapresa un'azione o deve essere arrestata. • Pompa MAGNA3 • gusci isolanti La mancata osservanza di queste istruzioni potrebbe • guarnizioni provocare danni alle apparecchiature o funziona- • guida rapida mento irregolare. • istruzioni di sicurezza • una spina ALPHA. Suggerimenti e consigli per agevolare il lavoro. 3
2.2.2 Pompa gemellare dotata di spina 2.3 Sollevamento della pompa Italiano (IT) Attenersi ai limiti imposti dalle normative locali per il sollevamento o la movimentazione manuale. Sollevare sempre la testa della pompa o le alette di raffredda- mento durante la manipolazione diretta della pompa. Vedi fig. 1. TM06 7225 3216 Per pompe di grandi dimensioni, può essere necessario utilizzare apparecchiature di sollevamento. Posizionare le cinghie di solle- vamento come illustrato in fig. 1. La confezione contiene quanto segue: • Pompa MAGNA3 • guarnizioni • guida rapida • istruzioni di sicurezza • due spine ALPHA. 2.2.3 Pompa singola collegata a terminale TM05 5820 3216 TM05 8159 2013 Fig. 1 Sollevamento corretto della pompa La confezione contiene quanto segue: Non sollevare la testa della pompa dal quadro di con- • Pompa MAGNA3 trollo, ovvero la zona rossa della pompa. Vedi fig. 2. • gusci isolanti • guida rapida • istruzioni di sicurezza • confezione con terminale e passacavo M20. 2.2.4 Pompa gemellare collegata a terminale TM06 6791 2316 TM05 5821 3216 La confezione contiene quanto segue: • Pompa MAGNA3 • guida rapida Fig. 2 Sollevamento non corretto della pompa • istruzioni di sicurezza • due confezioni con terminali e passacavi M20. 4
3. Installazione del prodotto 3.2 Strumenti Italiano (IT) 3.1 Posizionamento 1 0.6 x 3.5 La pompa è progettata per l'installazione in interni. Installare sempre la pompa in un ambiente asciutto in cui non sarà esposta a gocce o spruzzi, ad esempio acqua, da apparec- 2 1.2 x 8.0 chiature o strutture circostanti. Poiché la pompa contiene parti in acciaio inox, è importante che 3 TX10 non sia installata direttamente in ambienti quali: • Piscine coperte, in cui la pompa è esposta all'ambiente della piscina. 4 TX20 • Luoghi con esposizione diretta e continua a un'atmosfera marina. 5 5.0 • In ambenti in cui l'acido cloridrico (HCl) può causare la fuga di aerosol acidi, ad esempio, da serbatoi aperti o contenitori aperti o ventilati frequentemente. Le precedenti applicazioni non escludono l'installazione di MAGNA3. Tuttavia, è importante che la pompa non sia installata 6 direttamente in questi ambienti. Le varianti in acciaio inox di MAGNA3 possono essere utilizzate per pompare acqua di piscina. Vedi sezione 6.2 Liquidi pompati. 7 TM05 6472 4712 Per assicurare un sufficiente raffreddamento del motore e delle parti elettroniche, osservare le seguenti precauzioni: • Posizionare la pompa in modo da garantire un raffreddamento 8 sufficiente. • La temperatura ambiente non deve superare i 40 °C. Fig. 3 Attrezzi raccomandati 3.1.1 Applicazioni di raffreddamento Pos. Attrezzo Dim. In applicazioni di raffreddamento, potrebbe verificarsi condensa sulla superficie della pompa. In alcuni casi è necessario montare 1 Cacciavite, a taglio 0,6 x 3,5 mm una vaschetta di raccolta dell'acqua. 2 Cacciavite, a taglio 1,2 x 8,0 mm 3 Cacciavite, punta Torx TX10 4 Cacciavite, punta Torx TX20 5 Chiave a brugola 5,0 mm 6 Tronchesina 7 Chiave aperta Dipende dal DN Utilizzato solo in pompe con 8 Giratubi bocchettoni 5
3.3 Installazione meccanica Fase Azione Illustrazione Italiano (IT) La gamma della pompa comprende entrambe le versioni, flan- giata e filettata. Queste istruzioni di installazione e funzionamento si applicano ad entrambe le versioni, ma danno una descrizione primaria della versione flangiata. Se le versioni differiscono, la versione filettata è descritta separatamente. Installare la pompa in modo che le tubazioni non gravino alla Versione flangiata: pompa. Per le massime forze e momenti ammissibili dai raccordi Inserire dadi e bulloni. Utiliz- che agiscono sulle flange della pompa o sui raccordi filettati, vedi zare il corretto tipo di bullloni, pag. 63. in base alla pressione È possibile sospendere la pompa direttamente sui tubi, a condi- dell'impianto. TM05 2865 3216 - TM05 8455 3216 4 zione che le tubazioni siano in grado di sostenerne il peso. Per ulteriori informazioni sulle Le pompe gemellari sono predisposte per l'installazione su una coppie, vedi pag. 63. staffa di sostegno o su una piastra di appoggio. Il corpo pompa presenta una filettatura M12. Versione filettata: Serrare i dadi. Fase Azione Illustrazione Le frecce impresse sul corpo pompa indicano la direzione TM05 2874 3216 del flusso attraverso la 5 Montare i gusci isolanti. TM05 2862 3216 - TM05 8456 3216 pompa. A seconda della posi- 1 zione del quadro di controllo, la direzione di flusso può essere orizzontale o verti- cale. In alternativa ai gusci isolanti, è possibile isolare il corpo pompa e i tubi come illustrato nella fig. 4. Negli impianti di riscaldamento, non isolare il quadro di controllo e non coprire il pannello comandi. Chiudere le valvole di inter- cettazione e assicurarsi che 2 l'impianto non sia pressuriz- zato durante l'installazione TM05 2863 3216 della pompa. TM05 2889 3216 Montare la pompa con le 3 Fig. 4 Isolamento del corpo pompa e del tubo in un impianto guarnizioni nei tubi. di riscaldamento TM05 2864 3216 6
3.4 Posizionamento della pompa Per le pompe gemellari installate in tubi orizzontali, Italiano (IT) Installare la pompa sempre con l'albero motore in orizzontale. l'aria potrebbe essere intrappolata nel corpo • Pompa installata correttamente in un tubo verticale. Vedi fig. 5 pompa. Pertanto, deve essere installato uno sfiato (A). automatico, filettatura Rp 1/4, nella parte superiore • Pompa installata correttamente in un tubo orizzontale. Vedi fig. del corpo pompa. Vedi fig. 7. 5 (B). • Non installare la pompa con l'albero motore in verticale. Vedi fig. 5 (C e D). A B TM05 6061 3216 C D TM05 2866 3216 Fig. 7 Sfiato automatico dell'aria 3.6 Posizione della testa della pompa Fig. 5 Pompa installata con albero motore in orizzontale Se la testa della pompa viene rimossa prima che la pompa venga installata sui tubi, prestare particolare attenzione quando si 3.5 Posizioni del quadro di controllo monta la testa della pompa al corpo pompa: Per garantire sufficiente raffeddamento, assicurarsi che il quadro 1. Controllare visivamente che l'anello flottante del sistema di di controllo sia in posizione orizzontale, con il logo Grundfos in tenuta sia centrato. Vedi fig. 8 e 9. posizione verticale. Vedi fig. 6. 2. Abbassare delicatamente la testa della pompa con albero del rotore e girante nel corpo pompa. Assicurarsi che le valvole di intecettazione siano 3. Assicurarsi che la superficie di contatto del corpo pompa e chiuse prima di ruotare il quadro di controllo. quello della testa della pompa siano in contatto prima che la fascetta venga stretta. Vedi fig. 10. TM05 6650 3216 Fig. 8 Sistema di tenuta correttamente centrato TM05 2915 3216 TM05 6651 3216 Fig. 6 Pompa con quadro di controllo in posizione orizzontale Fig. 9 Sistema di tenuta incorrettamente centrato 7
Prima di serrare la fascetta, controllarne la posi- Fase Azione Illustrazione Italiano (IT) zione. Una posizione incorretta della fascetta potrebbe causare perdite dalla pompa e danni ai Allentare la vite 5.0 componenti idraulici della testa della pompa. Vedi della fascetta che fig. 10. unisce testa pompa e corpo pompa. Se la vite viene 1 allentata troppo, la TM05 2867 3216 testa pompa si stac- cherà completa- mente dal corpo pompa. Ruotare piano la testa della pompa nella posizione desi- derata. In caso la testa 2 TM05 5837 3216 pompa risulti incol- TM05 2868 3216 lata, sbloccarla con leggeri colpi di un martelletto di gomma. Fig. 10 Accoppiamento testa e corpo pompa Collocare il quadro 3.7 Cambiamento della posizione del quadro di di controllo in posi- zione orizzontale, in controllo modo che il logo 3 Grundfos sia in TM05 2869 3216 Il simbolo di avviso sulla fascetta tra testa pompa e posizione verticale. corpo pompa indica il rischio di danni alla persona. L'albero motore Vedi gli avvisi specifici di seguito. deve essere in posi- zione orizzontale. ATTENZIONE Impianto pressurizzato A causa del foro di Lesioni personali di lieve o moderata entità scarico nel corpo - Prestare particolare attenzione alla fuoriuscita di dello statore, posi- 4 zionare lo spazio TM05 2870 0612 vapore quando si allenta la fascetta. della fascetta come mostrato nel passo ATTENZIONE 4a o 4b. Schiacciamento dei piedi Lesioni personali di lieve o moderata entità - Quando si allenta la fascetta, non far cadere la testa della pompa. Inserire e serrare la vite di fissaggio della fascetta a 8Nm! 8 Nm ± 1 Nm. Non applicare più coppia rispetto a quanto indicato, anche se l'acqua gocciola dalla fascetta. È più probabile che l'acqua condensata pro- Pompa singola. venga dal foro di drenaggio sotto la fascetta. Posizionare la fascetta in modo che lo spazio punti 4a Prima di serrare la fascetta, controllarne la posi- verso la freccia. zione. Una posizione incorretta della fascetta Può essere posizio- potrebbe causare perdite dalla pompa e danni ai nata a ore 3, 6, 9 o componenti idraulici della testa della pompa. 12. TM05 2918 3216 Assicurarsi che le valvole di intecettazione siano chiuse prima di ruotare il quadro di controllo. La pompa deve essere priva di pressione prima della rotazione del quadro di controllo. Svuotare l'impianto o scaricare la pressione all'interno del corpo pompa allentando la filettatura o la flangia. 8
Fase Azione Illustrazione 3.8 Installazione elettrica Italiano (IT) Provvedere ai collegamenti elettrici ed ai dispositivi di protezione conformemente alle normative locali. Verificare che la tensione e la frequenza di rete corrispondano ai valori indicati sulla targhetta di identificazione. AVVERTENZA Scossa elettrica Pompa gemellare. Morte o gravi lesioni personali Posizionare le - Prima di effettuare interventi sulla pompa, accer- fascette in modo tarsi di avere disinserito l’alimentazione elettrica. che gli spazi puntino Bloccare l'interruttore principale nella posizione 0. 4b Modello e requisiti secondo quanto specificato verso le frecce. Possono essere nella norma EN 60204-1, 5,3.2. posizionate a ore 3, 6, 9 o 12. AVVERTENZA Scossa elettrica Morte o gravi lesioni personali - Collegare la pompa ad un interruttore generale TM05 2917 3216 esterno con una distanza minima di contatto di 3 mm in tutti i poli. - Utilizzare la messa a terra o la presenza del neu- tro come protezioni contro il contatto indiretto. - Per versioni dotate di spina: In caso di difetto di isolamento, la corrente di guasto può essere DC a 5.0 8 Nm Inserire e serrare la impulsi. Osservare le normative nazionali in vite di fissaggio merito ai requisiti e alla selezione dell'interruttore della fascetta a 8 differenziale (RCD) durante l'installazione della Nm ± 1 Nm. pompa. 5 Per versioni collegate a terminale: In caso di Non stringere la vite se l'acqua di con- difetto di isolamento, la corrente di guasto può TM05 2872 0612 densa gocciola dalla essere DC o DC a impulsi. Osservare le norma- fascetta. tive nazionali in merito ai requisiti e alla selezione dell'interruttore differenziale (RCD) durante l'installazione della pompa. Montare i gusci iso- lanti. Assicurarsi che il fusibile sia dimensionato in base I gusci isolanti spe- alla targhetta di identificazione e alle normative cifici per impianti di locali. 6 condizionamento e TM05 2874 3216 refigerazioni sono opzionali e devono Collegare tutti i cavi in conformità alle normative essere ordinati a locali. parte. Assicurarsi che tutti i cavi siano termoresistenti fino a 70 °C. Installare tutti i cavi in conformità alle norme EN 60204-1 ed EN 50174-2. • Assicurarsi che la pompa sia collegata ad un interruttore gene- rale esterno. • La pompa non richiede alcuna protezione esterna del motore. • Il motore incorpora una protezione termica contro il lento sovraccarico e il blocco (TP 211 in conformità a IEC 34-11). • Se avviata tramite l'alimentazione, la pompa inizierà a girare dopo ca. 5 secondi. 3.8.1 Tensione di alimentazione 1 x 230 V ± 10 %, 50/60 Hz, PE. Il margine di tolleranza di tensione è inteso come variazione della tensione di alimentazione. Non utilizzarlo per alimentare pompe con tensioni diverse da quelle indicate sulla targhetta di identifi- cazione. 9
3.9 Schemi elettrici Italiano (IT) 3.9.1 Collegamento alimentazione elettrica, versioni dotate di spina Interruttore esterno Fusibile RCD TM05 5277 3712 Fig. 11 Esempio di un motore dotato di spina con interruttore di rete, fusibili di sicurezza e protezione aggiuntiva 3.9.2 Collegamento a regolatori esterni, versioni dotate di spina Ingresso analo- Ingresso digitale Relè 1 Relè 2 gico 24V IN M A M I S/S NC NO C NC NO C Vcc Segnale Sensore Funzionamento Allarme Avvia- mento/arr Timer esto on/off TM07 0380 1518 Fig. 12 Esempio di connessioni nella scatola di controllo delle versioni dotate di spina Utilizzare C e NC per i segnali di guasto, in quanto ciò consente collegamenti seriali di più relè e rileva- mento di difetti dei cavi di segnale. I terminali di collegamento delle versioni dotate di spina (fig. 12) differiscono da quelle collegate a terminale (fig. 13), ma hanno la stessa funzione e le stesse opzioni di collegamento). 10
3.9.3 Collegamenti nel quadro di controllo, versioni collegate a terminale Italiano (IT) Ingresso analogico 24V IN Vcc Segnale Sensore Ingresso digitale Relè 1 Relè 2 Potenza S/S NC NO C NC NO C L M M N A I Funzionamento Allarme TM07 0364 1518 Avviamento/ arresto Timer RCD on/off L N Fig. 13 Esempio di collegamento nel quadro di controllo delle versioni collegate a terminale Utilizzare C e NC per i segnali di guasto, in quanto ciò consente collegamenti seriali di più relè e rileva- mento di difetti dei cavi di segnale. Per ulteriori informazioni sugli ingressi digitali e analogici, vedi sezioni 7.9.3 Ingressi digitali e 7.9.4 Ingresso analogico. Per ulteriori informazioni sulle uscite del relè, vedi sezione 7.9.2 Uscite del relè. 11
3.10 Collegamento dell'alimentazione, versioni dotate Fase Azione Illustrazione Italiano (IT) di spina Fase Azione Illustrazione Montare il passa- 7 mm cavo e la copertura Inserire la spina di TM05 5538 3216 della spina del cavo. 12 mm alimentazione nella 1 17 mm Spellare i conduttori 7 presa maschio del del cavo come illu- 0.5 - 1.5 mm2 Ø 5.5 -10 mm quadro di controllo strato. della pompa. TM05 8454 2313 Click Collegare i condut- tori del cavo alla 2 spina di alimenta- TM05 5539 3812 zione. Piegare il cavo con i 3 conduttori del cavo TM05 5540 3812 rivolti verso l'alto. Estrarre la piastra di 4 guida del conduttore e buttarla via. TM05 5541 3812 ck Cli Premere sulla coper- tura della spina sul TM05 5542 3812 5 ck cavo di alimenta- Cli zione. Avvitare il passacavo TM05 5543 3812 6 sulla spina di alimen- tazione. 12
3.11 Collegamento dell'alimentazione, versioni Fase Azione Illustrazione Italiano (IT) collegate a terminale Fase Azione Illustrazione Rimuovere il coper- Spellare i conduttori chio frontale dal qua- 5 del cavo come illu- 1 dro di controllo. strato. TM05 2875 3416 TM05 2879 3416 Non rimuovere le viti 7 mm 20 mm dal coperchio. Min. Ø 7 mm Max. Ø 14 mm Individuare la spina di alimentazione e il pas- 2 sacavo nella piccola TM05 2876 3416 confezione di cartone Collegare i conduttori fornita con la pompa. 6 del cavo alla spina di alimentazione. TM05 2880 3416 Montare il passacavo 3 sul quadro di con- trollo. Inserire la spina di ali- TM05 2877 3416 mentazione nella 7 presa maschio del quadro di controllo TM05 2881 3416 della pompa. Tirare il cavo di ali- 4 mentazione attra- verso il passacavo. Stringere il passa- TM05 2878 3416 cavo. 8 Montare il coperchio frontale. TM05 2882 3416 13
3.12 Collegamento del controllo esterno Fase Azione Illustrazione Italiano (IT) L'esempio si basa su una versione collegata a terminale MAGNA3. I terminali di collegamento delle versioni dotate di spina differiscono da quelle collegate a terminale, ma hanno la stessa funzione e le stesse opzioni di collegamento. Vedi sezione 3.9 Schemi elettrici e 7.9 Comunicazione in ingresso e uscita. Fase Azione Illustrazione Stringere il passa- 4 cavo. TM07 1407 1518 Rimuovere il coper- chio frontale dal 1 quadro di controllo. Non rimuovere le TM07 0381 1518 viti dal coperchio. Rimontare il coper- 5 chio frontale sul quadro di controllo. TM07 0384 1518 Individuare il con- nettore del termi- 2 nale dell'ingresso digitale. TM07 0382 1518 Tirare il cavo attra- verso un pressa- cavo M16 e uno dei passacavi sulla pompa. Estrarre il terminale desiderato, colle- gare i conduttori del cavo e reinserire il 3 terminale. Vedi sezioni 7.7 Collegamenti esterni e 7.9 Comunicazione in ingresso e uscita TM07 0383 1518 per istruzioni su come collegare il cavo ai diversi ter- minali della pompa. 14
4. Avviamento del prodotto Italiano (IT) 4.1 Pompa singola Il numero di avviamenti e arresti tramite l'alimenta- zione di rete non deve avvenire più di quattro volte in un'ora. Non avviare la pompa finché l'impianto non è stato riempito e sfiatato. Inoltre, sull'aspirazione della pompa deve essere pre- sente la necessaria pressione minima di aspirazione. Vedi sezione 12. Caratteristiche tecniche. Prima di avviare la pompa, effettuare il flussaggio dell'impianto con acqua pulita per eliminare tutte le impurità. La pompa viene sfiatata automaticamente tramite l'impianto, mentre l'impianto deve essere sfiatato nel suo punto massimo. Fase Azione Illustrazione 1/On Fornire alimentazione elettrica alla pompa. 1 La pompa è stata impostata in modalità "AUTOA- DAPT ", che si avvia dopo circa 5 secondi. TM05 2884 0612 0/Off Pannello comandi al primo avvio. 2 Dopo alcuni secondi, il display pompa passa alla guida all'avviamento. La guida all'avviamento conduce l'utente attraverso TM05 2885 3216 le impostazioni generali della pompa, come lingua, data e ora. 3 Se i pulsanti sul pannello comandi non vengono toc- cati per 15 minuti, il display entra in modalità sleep. Quando si tocca un pulsante, viene visualizzata la TM05 2886 3216 schermata "Pagina iniziale". Quando le impostazioni generali sono state effet- tuate, selezionare la modalità di regolazione deside- rata o lasciare che la pompa funzioni in modalità 4 AUTOADAPT. Per ulteriori impostazioni, vedi sezione 7. Funzioni di regolazione. TM05 2887 3216 15
4.2 Pompa gemellare 4.2.2 Configurazione di pompe gemellari Italiano (IT) Se si sostituisce una testa pompa di una pompa gemellare, quest'ultima funzione come due pompe singole finché non si con- figurano le teste pompa e l'avvertenza 77 viene visualizzata nel display della pompa. Vedi fig. 15. TM05 8894 2813 Per stabilire la comunicazione tra le teste pompa, eseguire la configurazione multipompa tramite il menu "Assistenza". La pompa da cui si esegue la configurazione è la pompa principale. Vedi sezione 8.8.3 "Impostazione multi-pompa". Fig. 14 MAGNA3 D 5. Movimentazione e immagazzinaggio del prodotto Le pompe sono assemblate di fabbrica. Quando si accende l'ali- mentazione, le teste stabiliscono la connessione. Questa opera- 5.1 Protezione antigelo zione richiede circa 5 secondi. Prima di avviare la pompa, effettuare il flussaggio dell'impianto Se la pompa non viene utilizzata in periodi di con acqua pulita per eliminare tutte le impurità. freddo intenso, è necessario adottare precauzioni 4.2.1 Accoppiamento multipompa per evitare eventuali danni dovuti al gelo. Nota: Disponibile per pompe con codice produzione a partire da 1838. Dopo aver inserito l'alimentazione, il menu di configurazione ini- ziale della pompa chiede se si desidera mantenere attivo l'impianto multipompa. Si possono verificare vari scenari. Mantieni sistema multipompa • Solo una testa pompa è collegata all'alimentazione elet- trica. Se non si sono collegate entrambe le teste pompa all'alimen- tazione elettrica e si è scelto di mantenere l'impianto multi- pompa, sul display viene visualizzata l'avvertenza 77. Vedi fig. 15. Collegare la seconda testa pompa. Una volta accese entrambe le pompe, le teste pompa stabiliscono la connes- sione e l'avviso si disattiva. • Entrambe le teste pompa sono collegate all'alimentazione elettrica. La configurazione è necessaria solo da una delle teste pompa. Annulla sistema multipompa • Solo una testa pompa è collegata all'alimentazione elet- trica. Se non si sono collegate entrambe le teste pompa all'alimen- tazione elettrica e si è scelto di dissolvere l'impianto multi- pompa, la seconda testa pompa, se collegata all'alimentazione elettrica, chiede se si desidera mantenere l'impianto multi- pompa. Scegliere di dissolvere l'impianto multipompa. • Entrambe le teste pompa sono collegate all'alimentazione elettrica. La configurazione è necessaria solo da una delle teste pompa. 2.1.5.1.0.0 Stato Fig. 15 Avvertenza 77 Vedi sezioni 7.9.3 Ingressi digitali, 7.9.2 Uscite del relè e 7.5 Modalita multipompa per ulteriori opzioni di configurazione della pompa gemellare. 16
6. Introduzione al prodotto 6.2.1 Glicole Italiano (IT) MAGNA3 è una completa gamma di circolatori dotati di regolatore La pompa può essere utilizzata per pompare miscele acqua e gli- incorporato, che li mette in grado di produrre prestazioni pari agli cole etilenico fino al 50 %. effettivi requisiti di sistema. In molti impianti, ciò consente una Esempio di miscela acqua e glicole etilenico: notevole riduzione del consumo energetico, nonché della rumoro- Max. viscosità: 50 cSt ~ miscela 50 % acqua / 50 % glicole etile- sità proveniente dalle valvole termostatiche dei radiatori e da nico a -10 °C. accessori similari, ottenendo un migliore controllo dell'impianto. La pompa è dotata di una funzione limitatatrice di potenza, che la La prevalenza desiderata può essere impostata sul pannello protegge contro i sovraccarichi. comandi. Il pompaggio di miscele di acqua e glicole etilenico inciderà sulla curva max. e ridurrà le prestazioni, in base alla percentuale di 6.1 Applicazioni miscela di acqua e glicole etilenico e alla temperatura del liquido. La pompa è stata progettata per la circolazione dei liquidi nei Per prevenire il degradarsi della miscela di glicole etilenico, evi- seguenti impianti: tare temperature del liquido superiori a quelle nominali e ridurre • impianti di riscaldamento al minimo le ore di funzionamento ad alta temperatura. • impianti di acqua calda sanitaria domestica Pulire ed eseguire il flussaggio dell'impianto prima di aggiungere • impianti di condizionamento e refrigerazione. la miscela di glicole etilenico. La pompa può anche venire utilizzata nei seguenti impianti: Per prevenire corrosioni o precipitazioni di calcare nell'impianto, • impianti geotermici la miscela di glicole etilenico deve essere controllata e ripristinata • impianti a pannelli solari. con regolarità. Se diventano necessarie ulteriori diluizioni di gli- cole etilenico, seguire le istruzioni del fabbricante del glicole. 6.2 Liquidi pompati La pompa è adatta a liquidi fluidi, puliti, non esplosivi, senza par- Gli additivi con densità e/o viscosità cinematica ticelle solide o fibre che possano aggredire, meccanicamente o maggiore di quella dell'acqua diminuiranno le pre- chimicamente, la pompa stessa. stazioni idrauliche. Negli impianti di riscaldamento e raffreddamento, l'acqua deve rispondere ai requisiti degli standard, dei codici e delle autorità competenti (AHJ). Negli impianti di riscaldamento, l’acqua deve rispondere agli standard del settore relativi alla qualità dell’acqua, come ad es. la norma tedesca VDI 2035. Le pompe sono adatte anche per impianti di acqua calda sanita- ria domestica. Osservare le normative locali relative al materiale del corpo pompa. TM05 8457 2313 Le varianti in acciaio inox di MAGNA3 possono essere utilizzate per pompare acqua di piscina con una delle seguenti proprietà: • Cloruro (Cl-) ≤ 150 mg/l e cloro libero ≤ 1,5 mg/l a tempera- ture di ≤ 30 °C Fig. 16 Liquidi pompati, versione filettata • Cloruro (Cl-) ≤ 100 mg/l e cloro libero ≤ 1,5 mg/l a tempera- ture da 30 a 40 °C. Si consiglia di utilizzare pompe in acciaio inox in impianti di acqua calda sanitaria domestica per evitare la corrosione. Negli impianti di acqua calda sanitaria domestica, si consiglia di utilizzare le pompe solo per acque con grado di durezza inferiore a circa 14 °dH. Negli impianti di acqua calda sanitaria domestica, si consiglia di mantenere la temperatura del liquido al di sotto dei 65 °C per ridurre il rischio di precipitazione di calcare. Non pompare liquidi aggressivi. Non pompare liquidi infiammabili, combustibili o esplosivi. 17
6.3 Teste pompa nelle pompe gemellari 6.4 Identificazione Italiano (IT) Il corpo pompa gemellare dispone di una valvola a clapet sul lato 6.4.1 Targhetta di identificazione di mandata. La valvola a clapet sigilla la bocca del corpo pompa inattiva per impedire il reflusso del liquido pompato sul lato di aspirazione. Vedi fig. 17. A causa della valvola a clapet, vi è una differenza nell'idraulica tra le due teste pompa. Vedi fig. 18. TM05 5981 4312 19 20 21 TM06 1565 2514 Fig. 19 Esempio di targhetta di identificazione Pos. Descrizione 1 Nome prodotto Fig. 17 Corpo pompa gemellare con valvola a clapet 2 Modello 3 Codice di produzione, anno e settimana 1) H Testa pompa di destra 4 Numero di serie Testa pompa di sinistra 5 Codice prodotto 6 Paese di produzione 7 Grado di protezione 8 Indice di Efficienza Energetica, EEI 9 Parte, secondo EEI TM06 1566 2514 10 Classe di temperatura 11 Corrente minima [A] 12 Corrente massima [A] Q 13 Potenza minima [W] Fig. 18 Differenza idraulica tra le due teste pompa 14 Potenza massima [W] 15 Max. pressione impianto 16 Tensione [V] e frequenza [Hz] 17 Codice QR 18 Marchio CE e approvazioni Bidone della spazzatura sbarrato in conformità a EN 19 50419:2006 20 Marchio di conformità marocchino 21 Nome e indirizzo del produttore 1) Esempio di codice produzione: 1326. la pompa è stata pro- dotta la 26ª settimana del 2013. TM06 6692 3216 Fig. 20 Codice produzione nell'imballaggio 18
6.5 Tipo di modello 6.8 Gusci isolanti Italiano (IT) Le presenti istruzioni di installazione e funzionamento descrivono I gusci isolanti sono disponibili solo per pompe singole. tutti i modelli. La versione del modello è indicata sulla targhetta di identificazione. Vedi fig. 21. Limitare la perdita di calore dal corpo pompa e dai tubi. Ridurre le perdite di calore isolando il corpo pompa e i tubi. Vedi MAGNA3 32-40 F 220 fig. 22 e 4. 98333834 10001406 X4D 11 • I gusci isolanti per impianti di riscaldamento sono forniti con la 0.18 1848 pompa. D • Gusci isolanti disponibili per accumulo di ghiaccio, come accessorio. Vedi sezione 11.7 Kit isolanti per applicazioni con accumulo di ghiaccio. L'applicazione dei gusci isolanti aumenta le dimensioni della pompa. TM05 8798 5018 TM05 2859 3216 Fig. 21 Tipo di modello sul prodotto Nella scheda tecnica MAGNA3 si possono osservare le varie ver- sioni del modello. Fig. 22 Gusci isolanti 6.6 Comunicazione radio Il trasmettitore radio di questo prodotto è un dispositivo di classe Le pompe per impianti di riscaldamento sono dotate di gusci iso- 1 che può essere utilizzato ovunque negli Stati membri dell'UE, lanti di fabbrica. Rimuovere i gusci isolanti prima di installare la senza alcuna limitazione. pompa. Uso previsto 6.9 Valvola di non ritorno Questa pompa è dotata di un trasmettitore radio per il controllo Se l'impianto è dotato di una valvola di non ritorno, assicurarsi remoto. che la pressione minima di mandata della pompa sia sempre La pompa può comunicare con il telecomando Grundfos GO e superiore a quella di chiusura della valvola. Vedi fig. 23. Questa con altre pompe MAGNA3 dello stesso tipo, tramite il trasmetti- regola è particolarmente importante nella modalità di regolazione tore radio incorporato. a pressione proporzionale con prevalenza ridotta a basso flusso. 6.7 Funzionamento con valvola chiusa TM05 3055 0912 Le pompe MAGNA3 possono funzionare a qualsiasi velocità con una valvola chiusa per diversi giorni senza danneggiare la pompa. Tuttavia, Grundfos raccomanda di farla funzionare alla curva di velocità più bassa possibile per ridurre al minimo le per- dite di energia. Non vi sono requisiti minimi di flusso. Fig. 23 Valvola di non ritorno Non chiudere contemporaneamente le valvole di aspirazione e mandata. Mantenerne sempre una aperta durante il funzionamento della pompa per evitare l'accumulo di pressione. Le temperature di fluido e ambiente non devono mai superare l'intervallo di temperature specificato. 19
7. Funzioni di regolazione Italiano (IT) 7.1 Panoramica rapida delle modalità di regolazione H AUTOADAPT Hset1 Per ulteriori informa- • Consigliata per la maggior parte degli impianti di riscaldamento. A1 zioni, vedi sezione • Durante il funzionamento, la pompa si regola automaticamente in 7.3.2 AUTOADAPT. base alle caratteristiche reali dell'impianto. Hauto_min Hset2 A3 A2 Q H 25 % Q max 90 % Q max FLOWADAPT La modalità di regolazione FLOWADAPT combina una modalità di regolazione e una funzione: Hfac Per ulteriori informa- zioni, vedi sezione • La pompa è in funzione in AUTOADAPT Hauto_min 7.3.3 FLOWADAPT. • La portata erogata dalla pompa non supera mai un FLOWLIMIT selezionato. Q Q fac H Pressione proporzionale • Usata negli impianti con perdite di carico relativamente piccole nei Per ulteriori informa- tubi di distribuzione. Hset zioni, vedi sezione • La prevalenza della pompa aumenterà in modo proporzionale alla 7.3.4 Pressione pro- portata nell'impianto per compensare le elevate perdite di carico Hset porzionale. nei tubi di distribuzione. 2 Q H Pressione costante Per ulteriori informa- • Consigliamo questa modalità di regolazione negli impianti con zioni, vedi sezione perdite di carico relativamente basse. 7.3.5 Pressione • La prevalenza della pompa viene mantenuta costante, indipen- costante. dentemente dalla portata nell'impianto. Q H Temperatura costante Per ulteriori informa- Negli impianti di riscaldamento con una caratteristica di sistema zioni, vedi sezione fissa, ad esempio impianti di acqua calda sanitaria domestica, la 7.3.6 Temperatura regolazione della pompa secondo una temperatura costante del tubo costante. di ritorno può essere rilevante. Q H Δt Temperatura differenziale Per ulteriori informa- • Garantisce una temperatura differenziale costante negli impianti zioni, vedi sezione di riscaldamento e refrigerazione. 7.3.7 Temperatura dif- • La pompa mantiene una temperatura differenziale costante tra la ferenziale. pompa e il sensore esterno. Q H Portata costante Nota: Disponibile per pompe con codice produzione a partire da Per ulteriori informa- 1838. zioni, vedi sezione • La pompa mantiene costante la portata nell'impianto, indipenden- 7.3.8 Portata temente dalla prevalenza. costante. • Non è possibile utilizzare un sensore esterno; piuttosto, la pompa utilizza il suo sensore interno. Q Qset 20
H Italiano (IT) Curva costante • La pompa può essere impostata in modo da funzionare secondo Per ulteriori informa- una curva costante, come una pompa a velocità fissa. zioni, vedi sezione • Impostare la velocità desiderata come percentuale della velocità 7.3.9 Curva costante. massima, in un intervallo dal minimo al 100 %. Q Modalita multipompa • Funzionamento alternato: È in funzione solo una pompa alla volta. • Funzionamento con pompa di riserva: Per ulteriori informa- Una pompa è costantemente in funzione. In caso di guasto, si zioni, vedi sezione avvia automaticamente la pompa di riserva. 7.5 Modalita multi- • Funzionamento in cascata: pompa. Il funzionamento in cascata assicura l'adeguamento automatico delle prestazioni al fabbisogno, per mezzo dell'avvio o spegni- mento delle pompe. 21
7.2 Modalità di funzionamento 7.3.2 AUTOADAPT Italiano (IT) Normale Consigliamo la modalità di regolazione AUTOADAPT per la mag- gior parte degli impianti di riscaldamento, in particolare negli La pompa funziona secondo la modalità di regolazione selezio- nata. impianti con perdite di pressione relativamente elevate nei tubi di distribuzione e in situazioni di sostituzione in cui il punto di lavoro a pressione proporzionale non è noto. È possibile selezionare la modalità di regolazione e il Questa modalità di regolazione è stata sviluppata specificata- setpoint anche se la pompa non sta funzionando in mente per impianti di riscaldamento. Non è indicata in impianti di modalità Normale. condizionamento e di raffreddamento. Stop Caratteristiche e vantaggi principali La pompa si arresta. • Regola automaticamente la pompa in base alle caratteristiche reali dell'impianto. Min. • Garantisce il consumo minimo di energia e un basso livello di La modalità di funzionamento a curva min. può essere utilizzata rumore. nei periodi in cui è richiesta una portata minima. Questa modalità è adatta, ad esempio, alla Modalità notturna manuale se non si • Costi di esercizio ridotti e maggior comfort. desidera impostare la Modalità notturna automatica. Specifiche tecniche È possibile regolare la curva minima. Vedi sezione 8.7.2 "Funzionamento". H Max. La modalità di funzionamento a curva max. può essere utilizzata nei periodi in cui è richiesta una portata massima. Questa moda- Hset1 lità di funzionamento, ad esempio, è adatta per gli impianti in cui A1 la priorità è data all'acqua calda sanitaria. È possibile regolare la curva massima. Vedi sezione TM05 2452 1312 8.7.2 "Funzionamento". Hauto_min Hset2 A3 A2 H Q Fig. 25 Regolazione AUTOADAPT Max. A 1: Punto di lavoro originario. A 2: Prevalenza inferiore registrata sulla curva max. TM05 2446 5111 A 3: Nuovo punto di lavoro dopo la regolazione AUTOADAPT Min. control. Hset1: Impostazione setpoint originaria. Hset2: Nuovo setpoint dopo la regolazione AUTOADAPT con- Q trol. Fig. 24 Curve max. e min. Hauto_min: Un valore fisso di 1,5 m. 7.3 Modalità di regolazione La modalità di regolazione AUTOADAPT è un tipo di regolazione della pressione proporzionale dove le curve di regolazione hanno 7.3.1 Impostazione di fabbrica un origine fissa, Hauto_min. Le pompe sono state impostate in fabbrica su AUTOADAPT senza Quando si attiva AUTOADAPT, la pompa partirà con l'imposta- funzionamento notturno manuale, che è adatto per la maggior zione di fabbrica, Hset1, corrispondente a circa 55 % della preva- parte delle installazioni. lenza max. e quindi regolerà le sue prestazioni ad A1. Vedi fig. Il setpoint è stato impostato in fabbrica. 25. Quando la pompa rileva una prevalenza inferiore alla curva max., A2, la funzione AUTOADAPT seleziona automaticamente una curva di regolazione inferiore, Hset2. Se le valvole nell'impianto si chiudono, la pompa regola le sue prestazioni su A3. Vedi fig. 25. Non è possibile impostare manualmente il setpoint. 22
7.3.3 FLOWADAPT 7.3.4 Pressione proporzionale Italiano (IT) La modalità di regolazione FLOWADAPT combina AUTOADAPT e La pressione proporzionale è adatta per gli impianti con perdite di FLOWLIMIT, per indicare che la pompa aziona AUTOADAPT men- carico relativamente grandi nei tubi di distribuzione e in impianti tre contemporaneamente garantisce che la portata non superi di condizionamento e refrigerazione. mai il valore FLOW LIMIT immesso. Questa modalità di regola- • Impianti di riscaldamento bitubo con valvole termostatiche e zione è adatta per impianti in cui si desidera un limite massimo di quanto segue: portata e dove è necessaria una portata costante attraverso la – tubi di distribuzione molto lunghi caldaia in un impianto a caldaia. Qui non viene utilizzata energia – valvole di regolazione per bilanciamento tubo extra per il pompaggio di una quantità eccessiva di liquido nell'impianto. – regolatori a pressione differenziale Negli anelli di miscelazione, è possibile utilizzare FLOWADAPT per – grandi perdite di carico in quelle parti dell'impianto attra- regolare la portata in ogni anello. verso le quali fluisce l'acqua totale (ad esempio, caldaia, scambiatore di calore e tubo di distribuzione fino alla prima Caratteristiche e vantaggi principali diramazione). • Il flusso necessario per ogni zona (fabbisogno di energia ter- • Pompe di circuiti primari in impianti con grandi perdite di mica) è determinato dalla portata dalla pompa. Questa portata carico nel circuito primario. può essere impostata con precisione con la modalità di regola- • Impianti di condizionamento con quanto segue: zione FLOWADAPT, senza uso di valvole di regolazione. – scambiatori di calore (fan-coil) • Quando la portata è inferiore alla taratura della valvola di bilanciamento, la pompa diminuirà le sue prestazioni, invece – soffitti di raffreddamento di sprecare energia in opposizione alla valvola. – superfici di raffreddamento. • Superfici di raffreddamento in impianti di climatizzazione pos- Caratteristiche e vantaggi principali sono operare ad alta pressione e basso flusso. • La prevalenza della pompa aumenterà in modo proporzionale Nota: La pompa non può ridurre la portata sul lato di aspirazione, alla portata nell'impianto. ma è in grado di controllare che la portata sul lato di mandata sia • Compensa le elevate perdite di carico nei tubi di distribuzione. perlomeno uguale alla portata sul lato di aspirazione. Questo è dovuto al fatto che la pompa non ha una valvola integrata. Specifiche tecniche Specifiche tecniche H H 25 % Q max 90 % Q max Intervallo di imposta- zione Hset Hfac TM05 2448 1212 Hset Hauto_min 2 TM05 3334 1312 Q Q Fig. 28 Regolazione a pressione proporzionale Q fac La prevalenza si riduce al diminuire della portata e aumentare Fig. 26 Regolazione FLOWADAPT della portata. L'impostazione di fabbrica di FLOWADAPT è la portata in cui La prevalenza a portata zero è pari alla metà del setpoint Hset. Il l'impostazione di fabbrica AUTOADAPT incontra la curva max. setpoint può essere impostato con un'accuratezza di 0,1 metri. Vedi fig. 26. La tipica selezione della pompa si basa sulla portata richiesta e sulle perdite di carico calcolate. La pompa è di solito sovradimen- sionata dal 30 al 40 % per assicurare che possa superare le per- dite di pressione nell'impianto. In queste condizioni, non è possi- bile ottenere il totale beneficio di AUTOADAPT. Per regolare la portata massima della pompa "sovradimensio- nata", vengono montate valvole di bilanciamento nel circuito, per aumentare la resistenza e quindi ridurre la portata. La funzione FLOWADAPT riduce la necessità di una valvola di regolazione della pompa, vedi fig. 27, ma non elimina la neces- sità di valvole di bilanciamento in impianti di riscaldamento. TM05 2685 1212 Fig. 27 Necessità ridotta di valvole di regolazione della pompa 23
7.3.5 Pressione costante Sensore di temperatura Italiano (IT) Una pressione costante è ideale negli impianti con perdite di Se la pompa è installata nel tubo di mandata, installare il sensore carico relativamente piccole nei tubi di distribuzione. di temperatura nel tubo di ritorno dell'impianto. Vedi fig. 31. • Impianti di riscaldamento bitubo con valvole termostatiche: Installare il sensore il più vicino possibile al consumatore (radia- tore, scambiatore di calore, ecc.). – dimensionati per la circolazione naturale – piccole perdite di carico in quelle parti dell'impianto attra- verso le quali fluisce l'acqua totale (ad esempio, caldaia, scambiatore di calore e tubo di distribuzione fino alla prima tF diramazione) – modificati con una temperatura differenziale elevata tra il TM05 2615 0312 tubo di mandata e il tubo di ritorno (ad esempio, riscalda- mento centralizzato). • Impianti di riscaldamento a pavimento con valvole termostati- che. tR • Impianti di riscaldamento monotubo con valvole termostatiche o valvole di bilanciamento del tubo. Fig. 31 Pompa con sensore esterno • Pompe di circuiti primari in impianti con basse perdite di pres- Si consiglia di installare la pompa sul tubo di mandata. sione nel circuito primario. Se la pompa è installata nel tubo di ritorno dell'impianto, è possi- Caratteristiche e vantaggi principali bile utilizzare il sensore di temperatura interno. In questo caso, • La pressione della pompa viene mantenuta costante, indipen- installare la pompa il più vicino possibile al consumatore (radia- dentemente dalla portata nell'impianto. tore, scambiatore di calore, ecc). Specifiche tecniche tF H TM05 2616 0312 tR TM05 2449 0312 Fig. 32 Pompa con sensore interno Q Intervallo sensore: Fig. 29 Regolazione a pressione costante • minimo -10 °C • massimo +130 °C. 7.3.6 Temperatura costante Per garantire che la pompa sia in grado di regolare la tempera- Questa modalità di regolazione è adatta negli impianti con una tura, si consiglia di impostare l'intervallo del sensore tra -5 e +125 caratteristica di sistema fissa, ad esempio impianti di acqua calda °C. sanitaria domestica, in cui la regolazione della pompa secondo 7.3.7 Temperatura differenziale una temperatura costante del tubo di ritorno può essere rilevante. La pompa è impostata in fabbrica per funzionare in un impianto di Selezionare questa modalità di regolazione se le prestazioni della riscaldamento con un guadagno del regolatore, Kp, pari a 1. Se la pompa sono regolate in base ad una temperatura differenziale pompa funziona in un impianto di raffreddamento, il guadagno nell'impianto in cui è installata la pompa. deve essere modificato con un valore negativo, ad esempio -1. Caratteristiche e vantaggi principali Vedi sezione 8.7.4 "Impostazioni regolatore". • Garantisce una temperatura differenziale costante negli Caratteristiche e vantaggi principali impianti di riscaldamento e refrigerazione. • La temperatura è mantenuta costante. • Garantisce una temperatura differenziale costante tra la • Utilizzare FLOW LIMIT per regolare la portata max. pompa e il sensore esterno. Vedi fig. 33 e 34. • Richiede due sensori di temperatura, il sensore di temperatura Specifiche tecniche interno con un sensore esterno. H Specifiche tecniche H Δt TM05 2451 5111 TM05 2451 5111 Q Fig. 30 Regolazione a temperatura costante Q Quando è utilizzata questa modalità di regolazione, non installare Fig. 33 Temperatura differenziale alcuna valvola di bilanciamento nell'impianto. La regolazione inversa per le applicazioni di raffreddamento sarà La modalità di regolazione della temperatura differenziale è disponibile con il modello B. disponibile a partire dal modello B. La versione del modello è indicata sulla targhetta di identificazione. Vedi sezione 6.5 Tipo di modello. 24
Sensore di temperatura Specifiche tecniche Italiano (IT) Per misurare la differenza di temperatura del tubo di mandata e del tubo di ritorno, è necessario utilizzare il sensore interno e un H sensore esterno. Se la pompa è installata sul tubo di mandata, un sensore esterno deve essere installato sul tubo di ritorno e viceversa. Installare sempre il sensore il più vicino possibile al consumatore (radia- tore, scambiatore di calore, ecc.). Vedi fig. 34. TM05 2446 5111 Q Fig. 36 Funzionamento a curva costante La pompa può essere impostata in modo da funzionare secondo una curva costante, come una pompa a velocità fissa. Vedi fig. TM05 8236 2113 36. t A seconda del modello di pompa, è possibile impostare la velo- cità desiderata come percentuale della velocità massima. La gamma di regolazione dipende dai limiti minimi di velocità, potenza e pressione della pompa. Fig. 34 Temperatura differenziale Se la velocità della pompa è impostata nell'intervallo tra minimo e massimo, la potenza e la pressione sono limitate quando la 7.3.8 Portata costante pompa funziona sulla curva max. Ciò significa che è possibile Nota: Disponibile per pompe con codice produzione a partire da ottenere le prestazioni massime ad una velocità inferiore al 100 1838. %. Vedi fig. 37. La pompa mantiene costante la portata nell'impianto, indipenden- temente dalla prevalenza. Vedi fig. 35. H Curva max. limitata La portata costante è adatta in installazioni quali unità di tratta- mento dell'aria, impianti di acqua calda e impianti di riscalda- mento geotermici. Caratteristiche e vantaggi principali 70 % • Non è possibile utilizzare un sensore esterno; piuttosto, la 50 pompa utilizza il suo sensore interno. % 30 • In impianti multipompa, la portata costante è disponibile solo % Mi n. 90% TM05 4266 2212 in funzionamento alternato e con pompa di riserva, non in cascata. Q H Impostazione di velocità da 0 a 100 % Fig. 37 Limitazioni di potenza e pressione che influenzano la curva max. La pompa può essere impostata in modo da funzionare sulla curva max. o min., come una pompa a velocità fissa: TM05 7955 1713 • La modalità di funzionamento a curva max. può essere utiliz- zata nei periodi in cui è richiesta una portata massima. Questa modalità di funzionamento, ad esempio, è adatta per gli Q impianti in cui la priorità è data all'acqua calda sanitaria. Qset • La modalità di funzionamento a curva min. può essere utiliz- Fig. 35 Portata costante zata nei periodi in cui è richiesta una portata minima. Questa 7.3.9 Curva costante modalità è adatta, ad esempio, alla Modalità notturna manuale se non si desidera impostare la Modalità notturna automatica. Una curva costante è adatta per impianti in cui esiste una Queste due modalità operative possono essere selezionate tra- domanda sia per portata costante che per prevalenza costante, mite ingressi digitali. vale a dire: Nella curva costante della modalità di regolazione, è possibile • superfici riscaldate ottenere una portata costante selezionando un setpoint al 100 % • superfici di raffreddamento e selezionando il valore desiderato della funzione limite di portata • impianti di riscaldamento con valvole a 3 vie FLOWLIMIT. Tenere in considerazione la precisione della stima di • impianti di condizionamento con valvole a 3 vie portata. • pompe per chiller. Caratteristiche e vantaggi principali • Se viene installato un regolatore esterno, la pompa è in grado di passare da una curva costante all'altra, in base al valore del segnale esterno. • A seconda delle preferenze, la pompa può essere regolata in base ad una curva massima o minima. 25
7.4 Ulteriori funzioni della modalità di regolazione H Italiano (IT) La MAGNA3 offre caratteristiche aggiuntive per le modalità di Punto di lavoro nor- regolazione al fine di soddisfare richieste specifiche. male a pressione costante 7.4.1 FLOWLIMIT La funzione è parte integrante della modalità di regolazione FLO- Hset Punto di lavoro WADAPT, ma può essere utilizzata anche in: FLOWLIMIT • modalità a pressione proporzionale TM05 2444 0312 • modalità a pressione costante • modalità a temperatura costante • modalità a curva costante Q MJNJU • modalità a temperatura differenziale. Caratteristiche e vantaggi principali Fig. 40 Regolazione a pressione costante con FLOWLIMIT • Una funzione della modalità di regolazione che, se attivata, garantisce che la portata nominale massima non venga mai H Punto di lavoro superata. normale a curva Attivando FLOWLIMIT negli impianti in cui MAGNA3 ha piena costante autorità, la portata nominale non viene mai superata, eliminando così la necessità di valvole di regolazione. Punto di lavoro Specifiche tecniche FLOWLIMIT TM05 2542 0412 H 25 % Q max 90 % Q max Intervallo di impo- stazione Q MJNJU Fig. 41 Curva costante con FLOWLIMIT 7.4.2 Modalità notturna automatica TM05 2445 1312 Un impianto a funzionamento notturno è spesso integrato nel sistema di gestione degli edifici (BMS) o come parte di un impianto di controllo elettronico equivalente, che dispone di un Q timer incorporato. Q limit La funzione non è vantaggiosa in un ambiente con riscaldamento Fig. 38 FLOWLIMIT a pavimento a causa dell'inerzia di regolazione del riscaldamento a pavimento. L'impostazione di fabbrica di FLOWLIMIT è la portata in cui l'impo- stazione di fabbrica AUTOADAPT incontra la curva max. Caratteristiche e vantaggi principali Il campo di impostazione di FLOWLIMIT va dal 25 al 90 % del • Il funzionamento notturno automatico riduce la temperatura Qmax della pompa. Non impostare FLOWLIMIT più basso del punto ambiente di notte, limitando i costi del riscaldamento. di lavoro dimensionato. • La pompa alterna automaticamente tra funzionamento nor- Nell'intervallo di portata tra 0 e Qmax, la pompa funzionerà male e funzionamento notturno (bassa richiesta di funziona- secondo la modalità di regolazione selezionata. Se si raggiunge il mento) in base alla temperatura del tubo di mandata. Qmax, la funzione FLOWLIMIT ridurrrà la velocità della pompa per • Una volta attivato, la pompa funziona alla curva minima. assicurare che la portata non superi il FLOWLIMIT, senza conside- Specifiche tecniche rare se l'impianto richiede una portata maggiore dovuta alla resi- La pompa passa automaticamente al funzionamento notturno stenza ridotta dell'impianto. Vedi fig. 39, 40 o 41. quando il sensore integrato registra un calo della temperatura del tubo di mandata di oltre 10-15 °C in due ore circa. Il calo di tem- H Punto di lavoro normale a peratura deve essere di almeno 0,1 °C/min. pressione proporzionale Il passaggio al funzionamento normale avviene immediatamente in seguito di un aumento della temperatura di circa 10 °C. Hset Punto di lavoro FLOWLIMIT Non è possibile attivare il funzionamento notturno automatico quando la pompa è in modalità curva costante. TM05 2543 0412 Hset 2 Q MJNJU Fig. 39 Regolazione della pressione proporzionale con FLOW- LIMIT 26
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