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mobility press magazine N. 306- 16 Settembre 2021 Rinasce l'Autostrada viaggiante. Le interviste a Angelo Cotroneo (Uiltrasporti) e Alessandra Astolfi (IBE IEG). ISFORT per FIT-CISL Lazio. PleinAir: 1971-2021 i primi 50 anni di camper e turismo. In un Testo Unico tutte le regole Tpl. La relazione della Commissione Mattarella su riforma Tpl. Rilancio di treni e tram: il divario tra promesse e realtà
numero 306- 16 Settembre 2021 Editoriale Rinasce l'Autostrada viaggiante: fusse che fusse L’Autostrada viaggiante appena inaugurata della pasta come Barilla con l’impresa ferro- tra Brindisi e Forlì, alla presenza della vice- viaria GTS RAIL. In realtà, molti oramai spin- ministra alle Infrastrutture Teresa Bellanova, gono sull’intermodalità, anche se gli ostacoli rilancia una modalità di trasporto che è an- non mancano, troppe aziende ancora sotto- data in auge per alcuni anni, ma poi è stata valutano l’importanza della logistica. Anzi, se sommersa dalle difficoltà di mercato, dai ri- proprio un consiglio si potesse rivolgere al tardi infrastrutturali e dalla solita burocrazia ministro delle Infrastrutture e della Mobilità e mancanza di cultura logistica delle imprese. sostenibili Enrico Giovannini (che comunque Certamente esagerando, ma mettendo il dito sta svolgendo egregiamente il suo lavoro) è nella piaga di uno dei problemi più seri del di insistere perché - alle aziende con più di sistema logistico ita- 100 dipendenti - sia liano, si potrebbe dire previsto di dotarsi non che la mancanza di solo (come prevede cultura logistica delle una recente legge) di imprese produttrici sia un Mobility Manager, una delle colpe più gra- ma anche di un Logistic vi; per pigrizia, incapa- Manager, perché anche cità o incompetenza è questo è un modo per noto che le nostre in- realizzare una svolta dustrie adottano gene- sostenibile. ralmente il sistema del Il treno, nato dalla si- “franco fabbrica”, in nergia tra le imprese pratica appaltano la logistica all’esterno che ferroviarie Lotras e VTG e di trasporti Primi- quasi sempre viene determinata dal cliente, ceri, viaggia da Brindisi a Forlì percorrendo ol- che ha due soli obiettivi: pagare il meno pos- tre 700 chilometri in un tempo di sole 12 ore, sibile e avere la merce nel più breve tempo poco più del tempo che impiegherebbe un possibile, e per tutte le due aspettative l’au- camion. L’Autostrada viaggiante, denominata totrasporto ha le soluzioni più economiche e anche railroadlink, è un sistema che prevede a portata di mano, come testimoniano le ster- il trasporto dei camion o dei veicoli sui treni minate file di camion e di TIR che vediamo sfi- con o senza autista accompagnatore. lare sulle nostre autostrade (e ora anche sulle E’ una soluzione normalmente adottata nel strade statali e provinciali, la concorrenza ha trasporto navale, che – per il treno – ha in- un prezzo). Dire che è un’assurdità senza pari contrato anche i problemi derivanti dai limiti vedere transitare – in un Paese stretto e lun- dell’infrastruttura. go – camion impegnati a percorrere distanze Il grandioso piano di investimenti di RFI e le ri- di 800-1000 chilometri, non risolve purtroppo sorse garantite dal Piano nazionale di ripresa granché la situazione. e resilienza (PNRR) proprio per il settore della Negli ultimi tempi, qualcosa sta finalmente logistica, inducono alla speranza che si possa cambiando, e ne sono una testimonianza le dire con Nino Manfredi: fusse che fusse… importanti partnership di utilizzo della mo- dalità ferroviaria da parte di un produttore 3
numero 306- 16 Settembre 2021 Intervista Angelo Cotroneo (Uiltrasporti): necessario un contratto unico adottato da tutti. Al convegno di ottobre parleremo di logistica integrata Tra meno di un mese, come accade da otto anni, a Milano la Uiltrasporti organizza il suo appuntamento per parlare di merci in ferrovia. Scadenza ormai tradizionale con la quale il mondo delle imprese ferroviarie, degli opera- tori logistici e portuali si confronta con il sinda- cato. Come sempre l’organizzatore dell’inizia- tiva è Angelo Cotroneo. A lui chiediamo come si sta preparando il convegno dell’8 ottobre. Cotroneo, quest’anno il titolo del vostro ap- puntamento è “Oltre la crisi: la logistica in- Durante il convegno parleremo anche di logi- tegrata dopo il Covid-19”. Come sempre il stica integrata perché riteniamo che sia im- confronto sarà con le imprese ferroviarie e portante una maggiore sinergia della gomma gli operatori del settore. Ci faccia qualche con la ferrovia. nome di chi ha già confermato la sua parte- cipazione Nuovo Presidente del Consiglio, nuovo Mini- stro, nuova struttura del ministero, un enor- Come imprese ferroviarie parteciperanno la me progetto di sviluppo delle reti ferroviarie società Hupac e la Società Medway con il PNRR. Quindi più treno, meno traspor- ti inquinanti, ma anche, forse, una maggior Il settore delle merci in ferrovia da anni non spinta verso liberalizzazioni. Ci dobbiamo è più gestito unicamente dalle aziende che aspettare anni di grandi sconvolgimenti? fanno capo alle Ferrovie dello Stato. Le imprese ferroviarie sono ormai molte e Non credo che ci saranno grandi stravolgimen- questo, pensiamo, abbia comportato anche ti sulla liberalizzazione anche perché il tra- per il sindacato un profondo rinnovamento sporto merci è liberalizzato dal 2000, il 2021 della struttura della contrattazione, a partire è stato indicato come l’anno della ferrovia da dalla presenza di diversi contratti di lavoro. parte delle Istituzioni Europee per accendere E quest’anno parlerete proprio di logistica in- i riflettori su un trasporto sempre più pulito tegrata… ma credo che siamo ancora molto lontani dal- la svolta green che tutti paventano: non c’è Certo la presenza di più contratti collettivi una svolta vera e propria sulle fonti rinnova- crea un problema per lo più al sistema, oc- bili. Il Pnrr mette a disposizione tante risor- corre, ma lo sosteniamo da anni come Uiltra- se per l’ammodernamento dell’infrastruttura sporti, la necessità di un contratto unico che ferroviaria: la vera sfida è costituita dall’evi- attraverso una reale imposizione legislativa tare che come sovente avviene la burocrazia sia adottato da tutti le IF; solo così ci potrà es- del nostro Paese non blocchi tutto. sere una sana concorrenza e una giusta com- misurazione tra tempi di lavoro e vita privata. AR 5
numero 306- 16 Settembre 2021 Intervista Alessandra Astolfi (IBE IEG) : IBE hub decisivo per il comparto. Si parlerà di sostenibilità, sicurezza e innovazione di settore Il 29 e 30 settembre, nella cornice esclusiva grazie a un intenso programma di incontri e del World Circuit Marco Simoncelli di Misano convegni promosso grazie al supporto del- Adriatico, torna IBE Driving Experience, la se- le associazioni e dei protagonisti di settore. conda edizione dell’appuntamento esperien- Un evento che si è rivelato un hub decisivo e ziale firmato Italian Exhibition Group e dedi- innovativo per il comparto, che ha portato a cato alla bus travel industry. una fidelizzazione che nel 2021 si riflette nel- Un’occasione imperdibile e innovativa per il la conferma della presenza di player globali di settore del trasporto passeggeri a lunga per- settore tra cui Iveco, Daimler Buses Italia, Ital- correnza pubblico e privato, per due giorni in scania, Isuzu, ZF, Voith, Sermec, Prometeon, presenza e in tutta sicurezza fra test di guida Marangoni, Enel X, iConnecty, MAIOR protago- su pista e occasioni di aggiornamento formati- nisti dell’area espositiva collocata all’interno vo. Ne parliamo dei box di uno con Alessandra dei palcoscenici Astolfi, Group più importan- Exhibition Ma- ti ed esclusivi nager Green & del motorsport Technology Di- mondiale. vision di IEG. Il segmento del Astolfi, una TPL è in for- e d i z i o n e te fermento: post-Covid in finanziamen- un momento ti importanti, di ripartenza gare lanciate dell’economia, da Consip per e soprattutto le diverse ti- dei trasporti. pologie di au- Come sono andate le prenotazioni di spazi da tobus (elettrici, ibridi e diesel) stimolano il parte dei produttori? mercato, ma i produttori di questi mezzi in fondo non sono molti, si contano sulle dita Con IBE Driving Experience torna un format di una mano… che già nella prima edizione datata 2019 ha saputo convincere i protagonisti del trasporto Come detto, l’edizione 2021 di IBE Driving passeggeri pubblico e privato a lunga percor- Experience ha ricevuto conferma della pre- renza con momenti decisivi di formazione e senza degli attori produttivi di riferimento per aggiornamento. il settore, che presidiano più livelli di filiera. Un evento esperienziale strutturato su conte- Dalle case costruttrici ai produttori di compo- nuti che hanno saputo intercettare i bisogni nentistica, coinvolgendo le punte di eccellen- dell’industry, sia sul lato pratico con una Dri- za della produzione di sistemi più avanzati per ving Experience esclusiva, sia sul lato teorico lo sviluppo della mobilità sostenibile. 7
numero 306- 16 Settembre 2021 Un appuntamento utile a mettere in luce pro- A ciò si aggiunge un programma di grande prio il fermento del segmento del TPL con un rinnovamento del parco autobus oramai ob- calendario di incontri che mettono al centro soleto verso soluzioni a basse/zero emissio- i temi della sostenibilità, della sicurezza e ni mediante lo stanziamento di 2,415 Mld/€ dell’innovazione di settore, ma anche grazie finalizzati allo sviluppo di un trasporto loca- ai programmi e workshop promossi diretta- le verde e sostenibile, non solo ai fini della mente dalle aziende espositrici, a testimo- decarbonizzazione ma anche come leva di mi- nianza del presidio e dell’impegno attivo dei glioramento complessivo della qualità della maggiori player del comparto nel tracciare la vita (riduzione inquinamento dell’aria e acu- rotta verso il futuro della mobilità. stico, riduzione delle congestioni e integrazio- ne di nuovi servizi). Nella lunga percorrenza, e per i servizi tu- IBE Driving Experience, dunque, sarà un ulte- ristici si sconta ancora la crisi indotta dalla riore tassello decisivo per tracciare la strada pandemia. Qui che percezione avete? verso il futuro del settore. Italian Exhibition Group accompagna i settori Le grandi novità in questo settore non sono verso il futuro, in concerto con aziende, as- mai molte, e per nulla frequenti. sociazioni e partner di riferimento di diversi Vedremo qualcosa di veramente nuovo comparti e categorie, grazie a un expertise quest’anno a Misano? consolidata e trasversale che consente di of- frire momenti di business, formazione e ag- IBE Driving Experience nasce come evento giornamento integrati e modellati sulle reali spin off di IBE International Bus Expo, la fiera necessità delle industries. di riferimento dell’area del Mediterraneo che Anche per il settore del trasporto passeggeri IEG dedica al mondo dell’autobus e del tra- a lunga percorrenza la pandemia ha imposto sporto pubblico locale con cadenza biennale non poche riflessioni, ma – parallelamente - nel quartiere fieristico di Rimini, con prossima ha offerto l’occasione di tracciare e accelerare edizione in calendario nel 2022. la rotta verso il futuro, anche grazie agli stru- Un appuntamento vetrina di novità da parte menti offerti dal Piano Nazionale di Ripresa e di aziende e costruttori, mentre IBE Driving Resilienza. Experience punta su contenuti esperienziali Grazie all’impegno del Comitato Tecnico partendo da una base di conferme importan- Scientifico, IBE Driving Experience offrirà un ti, da contenuti proposti nel debutto del 2019 momento decisivo di aggiornamento e appro- che hanno riscosso il consenso totale dell’in- fondimento con l’incontro di mercoledì 29 dustry. settembre “PNRR, mezzi e infrastrutture per il Centrale sarà ancora una volta l’apprezzato trasporto di domani. programma di Driving Experience, il core di La trazione? Si chiama sostenibilità”. Un’occa- un format decisivo per ottimizzare le abilità, sione per fare il punto sui margini di manovra le conoscenze e la formazione dei bus driver per un settore che, con il varo di 600 milioni del presente e del futuro. suddivisi tra le regioni (50% al Nord e 50% al Sul tracciato di Misano, giovedì 30, andranno Sud) è concentrato sul tema del rinnovo del in scena le prove su pista realizzate grazie al parco circolante in Italia con l’acquisto di mez- supporto tecnico e operativo degli istruttori zi a basso impatto ambientale, con alimenta- di Efficient Driving, che assisteranno i con- zione a metano, elettrica o a idrogeno, e per ducenti con suggerimenti e indicazioni uti- le relative infrastrutture di alimentazione. li a correggere e ottimizzare gli stili di guida 8
numero 306- 16 Settembre 2021 nell’ottica della riduzione e ottimizzazione dei ne di aver costruito un percorso di successo consumi e della piena sostenibilità al volante. proprio grazie al supporto degli stakeholder Un’opportunità unica di formazione per pro- e delle associazioni di categoria del settore. fessionisti della guida del trasporto passegge- Una piattaforma di ascolto, promozione e ri, che porta all’annuncio di una novità: IBE condivisione, che nell’edizione 2021 si allarga Driving Experience sarà teatro dell’Open Day con il coinvolgimento di UNASCA – Unione Na- di Scuderia Start, il progetto di Start Roma- zionale Autoscuole e Studi di Consulenza Au- gna mirato alla ricerca di personale a rafforza- tomobilistica, che promuove un momento di mento e completamento dell’attuale organico approfondimento che spazia dall’ evoluzione di autisti in forza al TPL romagnolo, per un delle normative alla sicurezza stradale e alle programma che prevede sessioni di formazio- nuove alimentazioni nell’incontro “Come mi- ne dedicati alle nuove leve della guida per il gliorare la sicurezza dei veicoli commerciali. trasporto pubblico. Abilitazione CQC, Guida Sicura e Sostenibile nel Trasporto Pubblico Locale”. Da sempre IBE ha uno stretto rapporto con le tre grandi associazioni di categoria: Agens, Anav ed Asstra. Cosa ci propongono quest’an- no? Le associazioni, così come le aziende, costi- tuiscono gli interlocutori principali per una AR società leader nell’organizzazione di even- ti fieristici e congressuali come IEG. Anche per IBE Driving Experience, la soddisfazio- 9
Presentazione del Rapporto 2020-2021 Politiche e strumenti per una nuova mobilità urbana Webseminar 20 settembre 2021, ore 16:00-19:00 Il quarto Rapporto di Sipotra è dedicato alla mobilità urbana, con focus sui Piani urbani della mobilità sostenibile (PUMS). Una materia, quella dei Pums, geograficamente circoscritta eppure vastissima, complessa e di importanza prioritaria per la qualità della vita nelle città e per le implicazioni ambientali. E’ di importanza prioritaria poiché i fenomeni di crescente urbanizzazione fanno delle aree urbane i luoghi di insediamento della maggior parte della popolazione mondiale e della massima parte delle attività produttive. È vastissima perché racchiude in sé una serie di problematiche complesse e interdipendenti – istituzionali, regolamentari, urbanistiche e trasportistiche. Ed è intricata non ultimo perché è terreno proprio di politiche pubbliche nelle quali, come in molti altri casi messi in luce nei precedenti rapporti, l’Italia sconta omissioni o ritardi considerevoli; tanto più perché sono qui in gioco competenze concorrenti fra Stato ed enti territoriali, moltiplicatrici di inerzia e di conflitti di attribuzione. Complemento del Rapporto è il side paper «Proposte per un aggiornamento dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile in Italia». L’Associazione ha inteso fornire un supporto multidisciplinare e operativo al cambiamento del modo di approcciare i problemi della mobilità urbana e all’affermarsi di un nuovo «paradigma», analizzando criticamente l’attuale stato dell’arte, in Europa e in Italia, e formulando proposte sui tanti fronti aperti affinché i cambiamenti necessari si completino nel modo più efficace e rapido possibile. PROGRAMMA Introduzione Mario Sebastiani, Università di Roma Tor Vergata e Presidente di Sipotra Interviene Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Presentazione del Paper “Proposte per un aggiornamento dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile in Italia” Pierluigi Coppola, Politecnico di Milano Presentazione del Rapporto 2020-2021 Agostino Nuzzolo, Università di Roma Tor Vergata Francesco Filippi, Università di Roma La Sapienza Anna Donati, Kyoto Club Alessandro Delpiano, Città Metropolitana di Bologna Agostino Cappelli, Università IUAV di Venezia Marco Spinedi, Interporto di Bologna Maria Rosa Vittadini, Sipotra Paolo Guglieminetti, PwC Tavola rotonda Paolo Truzzu, Sindaco di Cagliari e delegato ANCI al Trasporto pubblico locale e al traffico urbano Marco Bucci, Sindaco della Città metropolitana di Genova Ennio Cascetta, Università degli Studi di Napoli Federico II e Sipotra Walter Vitali, Asvis Per registrarsi ed ottenere le istruzioni per accedere è necessario scrivere ad info@sipotra.it
numero 306- 16 Settembre 2021 News Una nuova mobilità per Roma Capitale. ISFORT per FIT-CISL Lazio La Fit Cisl Lazio ha promosso un importante del sistema territo-riale e di quello demogra- convegno (“Rifiuti e Mobilità: Questioni Capi- fico. tali”), dedicato ai temi delle strategie da met- Il secondo capitolo si concentra sulla descri- tere in campo per garantire trasporti efficienti zione del sistema di offerta di mobilità, in ter- e il decoro della Capitale. mini sia infrastrutturali che di servizi. Il terzo Considerato il particolare periodo elettorale, capitolo è dedicato al focus sui servizi innova- sono stati chiamati a discutere del tema tutti tivi e di smart mobility (sharing, elettro-mobi- i candidati sindaci, oltre naturalmente ai vari lity, infomobilità ecc.). operatori, esperti e rappresentanti sindacali Il quarto capitolo offre una rappresentazione del settore, che hanno animato le varie ses- della domanda di mobilità, a partire dai dati sioni di dibattito. dell’Osservatorio “Audimob” di Isfort. Il quinto Sono state altresì presentate due ricerche, capitolo contiene l’analisi di benchmark e po- una dell’Ufficio Studi del Sindacato e l’altra di sizionamento di Roma rispetto alle altre prin- ISFORT, l’istituto di ricerca sui trasporti. La FIT cipali città italiane (Milano, Torino e Napoli) CISL Lazio ha gentilmente messo a disposizio- e rispetto alle altre grandi capitali europee ne di Mobility Press i risultati delle due ri- (Londra, Berlino, Parigi e Madrid), in parte già cerche, che anticipata – in parti- all’interno colare per Le coordinate generali di riferimento (da non dimenticare): il del 4° capi- quanto ri- «grande» Comune di Roma tolo. guarda il Roma: le città nella città Il sesto e Densità di settore dei Città Superficie (kmq) popolazione ultimo ca- trasporti – Roma 1.287 2.162 pitolo, in- rivestono Ravenna 654 241 fine, è de- un partico- Milano 182 7.700 dicato alla lare inte- Napoli 117 8.017 costruzio- Torino 130 6.424 resse, e di ne di “Una Genova 240 2.326 cui si offre Nuova Vi- Palermo 161 3.985 una sintesi, sione della inevitabil- 3 Mobilità a mente non Roma”, in- esaustiva. clusa la definizione di linee di proposta per Il titolo della ricerca di ISFORT per FIT CISL La- un modello di mobilità della Capitale che sia zio è “Una nuova mobilità per Roma Capitale”, sostenibile, inclusiva, innovativa e resiliente. ed è stata illustrata con una relazione di Carlo Carminucci, direttore dell’istituto. La ricerca rileva, per un primo inquadramento Lo schema di Report si articola su cinque ca- del profilo territoriale e demografico, che la pitoli di analisi e un sesto conclusivo dedicato Città metropolitana di Roma è la più popolosa alle proposte. Il primo capitolo è dedicato alla delle quattordici città metropolitane italiane de-scrizione degli elementi generali di in-qua- con 4.234.365 abitanti. Il suo territorio, che dramento, ovvero i numeri e i punti principali corrisponde a quello della preesistente pro- 11
numero 306- 16 Settembre 2021 vincia di Roma, copre un’area di circa 5.352 L’età media della popolazione nel comune di kmq e comprende al suo interno 121 comuni. Roma è di oltre 45 anni al 2021, valore cre- Di questi 64 sono classificati come zone ru- sciuto rispetto ai 43,9 del 2011. Indicatori si- rali o scarsamente popolate, 55 comuni come mili ma costantemente inferiori si osservano zone a densità media di popolazione e sola- sia facendo riferimento all’insieme dei comu- mente due comuni sono definiti città densa- ni che compongono la Città metropolitana, sia mente popolate. Tra il 2011 ed il 2019 il Lazio alla Regione Lazio nel suo complesso. ha nel complesso aumentato la propria popo- Questo a conferma di un generale invecchia- lazione, con l’area metropolitana di Roma che mento della popolazione. Se si osservano le ha accentuato ancor di più il suo peso a livello variazioni di popolazione per classe di età è regionale. Per le altre province, fatta eccezio- possibile, infatti, notare che la crescita mag- ne per Latina, si assiste invece ad una riduzio- giore dal 2011 al 2021 si registra per la fascia ne della popolazione rispetto al 2011. di popolazione più anziana (85 anni e più), Il comune di Roma ha un’estensione di 1.287 con una percentuale che nel caso della Città kmq. metropolitana e del Comune di Roma supera È nettamente il comune più esteso d’Italia il 50%. (Ravenna è al secondo posto con 654 kmq), Rilevante è poi la contestuale decisa decre- con una superficie ben superiore a quella del- scita della popolazione con non più di 5 anni le altre città ita-liane di riferimento metropo- (-19,1% con riferimento al Comune di Roma). litano (10 volte e oltre più grande dei comu- È inoltre importante osservare che l’anda- ni di Milano, Torino e Napoli); il territorio di mento demografico non è omogeneo in tutti Roma potrebbe racchiudere quello di otto tra i municipi di Roma. le aree urbane più popolose del Paese. Tra il 2014 e il 2019 la popolazione del primo La densità abitativa media è di 372,3 ab/kmq, municipio è diminuita di ben il -14% a fronte con valori massimi nei comuni di Ciampi- di una media della città pari a - 0,9%. Le aree no e Roma, pari rispettivamente a 2.942,7 e più centrali di Roma, quindi, dove continua a 2.181,4 ab/kmq, e minimi nei comuni di Jen- concentrarsi la maggior parte dell’offerta di ne (10,8 ab/kmq), Camerata Nuova (10,3 ab/ mobilità (servizi tradizionali di Tpl e servizi in- kmq), e Valle-pietra (4,8 ab/kmq). novativi come quelli di sharing mobility o la Sul piano demografico Roma conta oltre 2,8 rete di ricarica elettrica), sono di fatto le uni- milioni di abitanti, ovvero circa due terzi di che della Capitale soggette ad un significativo quelli dell’intera area metropolitana. processo di spopolamento. La sua densità abitativa è oltre tre volte in- feriore a quella di Milano e Torino, di qua- Il Report considera poi i documenti di piani- si quattro volte inferiore a quella di Napoli. ficazione e programmazione dell’area capito- Questi aspetti demografici e territoriali – ri- lina e laziale, che ha visto recenti progressi, a leva il Report - vanno tenuti presenti come partire dall’approvazione del PUMS della Ca- “coordinate generali di riferimenti” quando si pitale (2019), fino alla adozione recentissima affronta il problema dei trasporti nella Capi- (2021) del Piano Regionale della Mobilità, dei tale; è evidente che la minore compattezza e Trasporti e della Logistica. densità urbanistica di Roma rispetto agli altri Per quanto riguarda “La governance e gli ope- maggiori capoluoghi metropolitani comporta ratori nel Trasporto pubblico locale”, il Report una difficoltà superiore nell’organizzazione di rileva che, all’interno del Comune di Roma la servizi di trasporto che devono coprire un ter- governance del TP), e più in generale della ritorio vastissimo. mobilità pubblica a privata, vede nel Diparti- 12
numero 306- 16 Settembre 2021 mento Mobilità e Trasporti del Comune, sup- Pubblico Locale urbano della regione Lazio, portato dalla società in house Roma Servizi attribuendo ai comuni, Roma esclusa, 62 mi- per la Mobilità, il principale soggetto depu- lioni di euro per i servizi di TPL e autorizzando tato alle attività di pianificazione, supervisio- ASTRAL ad avviare il processo per l’affidamen- ne, coordinamento e controllo della mobilità. to tramite gara dei servizi, provvedendo alla Prescindendo dai dati relativi al periodo della pre-informativa di cui all’art. 7 comma 2 del pandemia, l’offerta dei servizi in grande parte Regolamento CE 1370-2007. garantita dalla società interamente controlla- Il territorio della Regione Lazio è stato sud- ta dal Comune di Roma Atac, impegnata nella diviso in 15 unità di rete, di cui 4 fanno ri- gestione di diverse forme di trasporto collet- ferimento ai Comuni capoluogo di provincia, tivo (bus, treni, tram, metropolitane), nonché Roma esclusa, (Frosinone, Latina, Rieti, Viter- di altri servizi integrativi tra cui la gestione bo) ed altre 11 sono distribuite sul territorio dei parcheggi di scambio e della sosta tariffa- regionale (Tirreno Nord, Valli del Tevere, Valle ta, per effetto di più affidamenti diretti (quel- del Sacco, Castelli Romani, Valle dell’Aniene, lo relativo al TPL è stato prorogato fino al 3 Tuscia, Reatino, Terra di Lavoro, Ciociaria, Li- dicembre 2021). torale Sud, Sud Pontino). Passando Importan- poi alla go- te è la no- La rete ferroviaria suburbana e urbana (densa al Centro) vernance tazione di livello contenuta regionale, nel Report il Report sulle in- rileva che dicazioni la distribu- future: la zione delle ricerca spe- co m p e te n - cifica che in ze varia in tema di TPL relazione La rete ferroviaria della città metropolitana La rete delle metropolitane e dei tram della Capitale è sostan- alla tipo- zialmente 6 logia dei assente il servizi, es- ruolo della senzialmente accentrate nella Regione con ri- Città metropolitana di Roma, così come delle ferimento ai servizi su gomma extraurbani ed altre province, anche se sono molti i segnali a ai servizi ferroviari regionali, e demandati ai livello nazionale che spingono verso un nuo- Comuni per quanto riguarda i servizi urbani vo “protagonismo” delle Città metropolitane, con la conseguenza di avere un sistema ur- basti pensare alle indicazioni sul disegno dei bano fortemente frammentato e regolato da Bacini ottimali nel TPL, alle competenze sulla molte decine di Contratti di servizio. La ricer- redazione dei Piani Urbani della Mobilità So- ca evidenzia che quest’ultima caratteristica stenibile, al sempre più consistente trasferi- ha recentemente portato la Regione a varare mento di risorse a favore delle Città metropo- una riforma; infatti con la Delibera di Giunta litane per lo sviluppo dei sistemi di trasporto n. 617 del 22 settembre 2020, la Giunta Regio- rapido di massa, così come per lo sviluppo nale ha dato attuazione a quanto previsto dal- delle reti ciclabili e del rinnovo del parco vei- la Legge Regionale 28/2019, ed ha approvato colare nel TPL. il nuovo modello organizzativo del Trasporto L’analisi si rivolge poi alla descrizione de “L’of- 13
numero 306- 16 Settembre 2021 ferta di Mobilità”, con riferimento alla rete pacità di coniugare l’”alto” e il “basso”, cioè stradale, ferroviaria, metropolitana e tram- visione strategica e capacità realizzativa. viaria, insieme alla rete del trasporto pubbli- Nella relazione, il direttore Carminucci indi- co su gomma, con un capitolo dedicato alla ca i “4 pilastri per una visione strategica (in- produzione dei servizi di TPL, senza trascurare tegrata): 1. Sostenibilità; 2. Innovazione; 3. l’offerta di sosta e il nuovo capitolo dell’infra- Inclusione; 4. Resilienza. Tra le “Linee opera- struttura di ricarica per mezzi elettrici. Vengo- tive di indirizzo” vengono indicate: Reti del- no analizzate anche la rete ciclabile, le corsie la mobilità sostenibile; Gestione dello spazio preferenziali per il TPL, la ZTL e le aree pedo- pubblico; Sviluppo della smart mobility; Polo nali. di sviluppo delle energie alternative; Riequi- librio centro-periferie; Rafforzamento della Il terzo capitolo della ricerca è dedicato alla governance della mobilità; Promozione delle “Smart Mobility” (Roma Smart City, Servizi nuove professioni; Partecipazione dei lavora- ITS, Sharing Mobility, Car e Scooter Sharing, tori. Bike e Monopattini elettrici, e l’infrastruttura Il PNRR rappresenta la grande opportunità di ricarica). Quarto capitolo dedicato alla “Do- per destinare più risorse e soprattutto nuove manda di Mobilità”, (con analisi anche relati- regole per la realizzazione degli investimen- ve al periodo pandemico), con rilevazioni in ti, superando quel gap di capacità realizzativa gran parte riprese dall’Osservatorio AudiMob, che è stato il limite storico della mobilità a curato sempre da ISFORT. Roma, anche se – purtroppo – esteso ad altri Il quinto capitolo è invece dedicato al bench- campi. mark tra “Roma e le altre grandi città”, con una serie di confronti che riguardano sia le altre città italiane che altre grandi capitali eu- ropee. AD Infine, il sesto e ultimo capitolo contiene le “Proposte”, che spaziano soprattutto sulla ca- 14
MEDIA PARTNER Dipartimento Di ingegneria informatica automatica e gestionale antonio ruberti Un testo unico per il TPL Proposta di Testo Unico delle norme statali in materia di riparto delle competenze, di competenze esclusive dello Stato e di funzioni statali di finanziamento integrativo nel settore del Trasporto Pubblico Locale di Linea in onore dell’Avv. Massimo Malena Roma, 21 Settembre 2021 Sarà possibile partecipare all’evento in streaming all’indirizzo Youtube del DIAG: https://www.youtube.com/channel/UCbaID7wz_ATPrddPkYlVK1w/featured La partecipazione in streaming non è soggetta a invito e a conferma Ore 09,30 Accoglienza e registrazione Ore 11,30 Tavola Rotonda Ore 09,50 Saluti Pres. Arrigo Giana - AGENS Pres. Andrea Gibelli - ASSTRA Prof.ssa Tiziana Catarci Segr. Conf. Ezio Favetta - UGL Direttrice del DIAG Sapienza Università di Roma Segr. Gen. Stefano Malorgio - FILT CGIL Segr. Gen. Mauro Mongelli - FAISA-CISAL Ore 10,00 Presentazione Proposta Testo Unico per il TPL Segr. Gen. Salvatore Pellecchia - FIT CISL Pres. Giuseppe Ruzziconi - federMobilità Dr. Michele Pandolfelli Segr. Gen. Claudio Tarlazzi - UILTRASPORTI Esperto in tecnica legislativa, Pres. Giuseppe Vinella - ANAV già Consigliere parlamentare del Senato Avv. Bruno Bitetti Modera: Prof. Giuseppe Catalano Massimo Malena & Associati Sapienza Università di Roma e Coordinatore della Struttura Tecnica di Missione del MIMS Ore 10,30 Quale futuro per il TPL? Prof. Bernardo Mattarella Ore 13,00 Presentazione CO. MOV. Luiss Guido Carli e Presidente Commissione di studio Conoscenza in Movimento Scuola Interdisciplinare per la Riforma del TPL del MIMS di Formazione per il TPL On. Raffaella Paita Prof.ssa Tiziana D’Alfonso Presidente IX Commissione Sapienza Università di Roma e Direttrice CO. MOV. (Trasporti, Poste E Telecomunicazioni) della Camera dei Deputati Sen. Mauro Coltorti Presidente 8ª Commissione permanente Ore 13,10 Presentazione dell’Assegno di Ricerca “Avv. Massimo Malena” (Lavori pubblici, comunicazioni) del Senato della Repubblica Avv. Michele Mascolo Ing. Luca Cascone Fondazione Massimo Malena per il TPL Presidente della IV Commissione Dr. Aleramo Ceva Grimaldi (Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti) della Regione Campania Direttore Generale della Fondazione Nazionale delle Comunicazioni Dr. Angelo Mautone Direzione generale per il trasporto pubblico locale e regionale, Dipartimento per la mobilità sostenibile del MIMS Ore 13,30 Chiusura lavori Dr.ssa Veronica Nicotra 15 Segretario Generale ANCI
numero 306- 16 Settembre 2021 News PleinAir: 1971-2021 i primi 50 anni della nostra storia Si è svolto al Salone del Camper di Parma il bile della rivista. “Di pari passo ha seguito il convegno “I cinquant’anni del plein air: testi- progresso e lo sviluppo dell’industria dei vei- monianze del passato e visioni del futuro”. coli ricreazionali, ascoltando e indicando le Un momento di riflessione sull’evoluzione e le mutevoli esigenze di chi – per passione o per prospettive del settore del caravanning e del svago – entrava a far parte della numerosa turismo all’aria aperta a cui hanno preso parte schiera dei lettori”. alcune fra le più autorevoli voci del comparto. Presente con un videomessaggio Vittorio Il primo numero di 2C, la rivista antesignana Messina, presidente di Assoturismo Confeser- di PleinAir, usciva nell’ottobre del 1971 orien- centi e di Confesercenti Sicilia. tando da subito la propria azione sulla tenda, “La filiera del turismo sta attraversando un sulla caravan e di lì a poco sul camper. momento di grande difficoltà nonostante le Intorno alla nuova vacanza a bordo di una settimane estive abbiano dato esiti positivi. cellula abitabile In questo con- ruota una picco- testo la vacanza la grande rivolu- all’aria aperta si zione culturale di è difesa egregia- cui la rivista si è mente, anzi, rap- fatta precorritri- presenta l’har- ce e portavoce, dware migliore formando e ispi- per poter aggre- rando intere ge- dire il percorso nerazioni di viag- duro della ripre- giatori. sa del turismo. E Prossima al traguardo dei cinquanta anni di sarà certamente un’arma vincente, che ci con- attività PleinAir ha inteso stimolare un mo- sentirà di recuperare più velocemente quel mento di riflessione sul percorso – e sul pa- 13,5% del PIL che il turismo rappresentava trimonio comune di filosofia e tecnologie prima della pandemia”. – elaborato da aziende, enti, associazioni, Reduce dal primo premio ottenuto il 14 set- viaggiatori; anche, anzi soprattutto, nell’ot- tembre all’edizione 2021 del prestigioso Wor- tica di prefigurare nuove prospettive per il ld Mayor Award organizzato dalla City Mayors comparto della vacanza all’aria aperta in una Foundation di Londra, ha portato un suo mes- visione ampliata e inclusiva. saggio anche Aldo d’Achille, primo cittadino Nel suo saluto introduttivo Antonio Cellie, AD di San Bellino (RO). “La filosofia espressa da di Fiere di Parma, ha ribadito il crescente con- PleinAir mi ha sempre incuriosito e ispirato” tributo del plein air al settore del turismo in ha affermato il sindaco. Italia, che trova una concreta conferma negli “Vivere l’esperienza del viaggio in camper mi ultimi dati forniti da Istat e Banca d’Italia. ha permesso di cogliere con la mia famiglia “PleinAir è stata testimone e interprete dei bellezze e potenzialità presenti nei piccoli fatti e i cambiamenti del comparto della va- borghi italiani ed europei, e ha forgiato la mia canza all’aria aperta” ha affermato Bruno An- sensibilità di sindaco oltre ad essere veicolo drea Ciattini, da un anno direttore responsa- di conoscenza. Chi vive la vacanza in modo iti- 16
numero 306- 16 Settembre 2021 nerante è una risorsa per il territorio perché comfort e la sicurezza a bordo di veicoli ricre- sviluppa rispetto per l’ambiente e attenzione azionali, commerciali e rimorchi: dai telai per tesa alla scoperta del bello nella nostra Ita- camper e caravan alle sospensioni e ai sistemi lia e all’estero”. Si è focalizzata sul ruolo del di sicurezza antisbandamento. comparto produttivo Ludovica Sanpaolesi, di- Ora la nuova sfida è il green caravanning: rettrice di Associazione Produttori Caravan e strutture leggere, e-mobility, aerodinamica Camper, che ha tracciato un viaggio nelle tra- efficiente e materiali sostenibili per ridurre le sformazioni organizzative, sociali e culturali emissioni di anidride carbonica. Come il pro- che le aziende produttrici di camper hanno totipo di Hybrid Power Chassis per camper (un vissuto nell’ultimo trentennio. concept diesel-elettrico con un’autonomia “Un breve viaggio non solo nei cambiamenti elettrica fino a 100 km), il telaio VARIO X che del modo di fare business, ma anche della vita può ridurre fino al 30% il peso della caravan, delle persone che hanno interpretato il cam- la piattaforma AL-KO e-drive cioè una caravan biamento, adattandosi o non adattandosi alle dotata di sistema di frenata ottimizzato e ae- realtà sempre nuove delle aziende produt- rodinamica migliorata, in fase di studio per il trici. Una libera lettura delle teorie di Char- traino delle caravan con auto elettriche”. les Darwin applicate alle imprese: chi non si “Il camper si è trasformato in questi ultimi adatta, scompare. In pochi anni le aziende si venti anni non seguendo le principali ten- sono trasformate: da imprese a conduzione denze del settore della mobilità – automoti- familiare ad aziende più strutturate, a gruppi ve, tecnologia, connettività, prestazioni – ma multinazionali e globalizzati. Anche i prodotti soprattutto lo sviluppo dell’interior design: hanno subito grandi trasformazioni perché la materiali e funzionalità” ha affermato nel suo domanda si è trasformata: siamo passati dalla intervento Giorgio Calderoni, responsabile richiesta di camper con sette posti omologati commerciale di Trigano. “Questa tendenza ad una domanda di camper di lunghezza in- ha influenzato in modo rilevante lo studio da feriore ai sette metri. La storia del plein air è parte dei costruttori dei volumi interni e della anche lo specchio di una società che cambia”. struttura esterna. La futura evoluzione si ba- L’intervento di Alberto Granzotto, presiden- serà sull’attenzione all’impiego del camper, o te di FAITA-FederCamping, ha proposto una meglio di alcune sue tipologie, come veicolo serie di riflessioni e di dati su mezzo secolo quotidiano oltre che per le vacanze en plein di turismo secondo natura: l’evoluzione e i air”. cambiamenti dell’offerta e della domanda e “I veicoli ricreazionali non hanno di fatto una degli strumenti – camper, caravan e accessori collocazione precisa: sono parificati al settore per l’outdoor – per realizzarlo. Uno sguardo a automobilistico ma in realtà sono strumenti come è cresciuto il settore e a quelle che sono per fare turismo e condividono le problema- le prospettive per il futuro prossimo. tiche di questo settore: un aspetto su cui oc- Si è concentrato sulle nuove sfide legate all’e- corre lavorare con i legislatori” ha detto Ester cosostenibilità l’intervento di Gerd Stoll, am- Bordino, presidentessa di Assocamp. ministratore delegato di AL-KO Kober. “Oggi il “Abbiamo ottenuto dei risultati negli anni ma gruppo AL-KO Vehicle Technology, che compie siamo ancora in ritardo su cose importanti. Il novanta anni, è una realtà globale con un fat- turismo itinerante per poter crescere ha bi- turato di circa 800 milioni di euro e circa 3.800 sogno di aree di sosta, campeggi flessibili, dipendenti in trenta sedi in tutto il mondo. parcheggi scambiatori e in generale di nuove La missione di AL-KO è quella di sviluppa- infrastrutture oltre a delle leggi ad hoc per i re componenti di qualità per migliorare il veicoli ricreazionali. 17
numero 306- 16 Settembre 2021 Da anni chiediamo che la patente B venga Nel suo intervento Guido Chiari, presidente estesa sino a 42,5 q e per questo nei mesi di Actitalia – federazione nazionale con oltre scorsi Assocamp ha partecipato alla consulta- cento club affiliati – ha delineato un excursus zione pubblica proposta dalla Comunità Euro- sull’evoluzione dell’associazionismo dagli al- pea ed ha già inviato a gennaio una richiesta bori ad oggi, unitamente a una riflessione sul di revisione della patente B. Un altro tema che ruolo rivestito dalle organizzazioni di campeg- ci sta particolarmente a cuore e al quale stia- giatori nella divulgazione della vacanza all’a- mo lavorando è la riduzione dell’Iva al 4 % sui ria aperta e delle sue modalità. veicoli ricreazionali per le persone con disabi- “Dalla nascita dei primi Club ai benefici del- lità, attualmente prevista solo per le vetture”. lo stare insieme, dalla tutela e sicurezza nelle “PleinAir ha sempre dato spazio alle esigen- attività dei club, ai progetti e alle idee da con- ze dei turisti con disabilità. E con il concorso dividere con le altre associazioni per un peso Camperabile, realizzato nel 2003 (Anno Inter- e una valorizzazione maggiore delle nostre nazionale delle Persone con Disabilità), ha an- propost”. ticipato le esigenze di sicurezza e accessibilità “La Rotta dei Fenici ha percorso insieme a che oggi con la pandemia tutti hanno iniziato PleinAir circa l’ultimo decennio della sua pre- a comprendere meglio” ha detto Roberto Vi- stigiosa storia condividendo visioni, modelli, tali, fondatore di Village for all. idee e programmi” ha affermato Antonio Ba- “L’invecchiamento della popolazione – entro il rone, direttore dell’Itinerario Culturale del 2050 il 35% degli europei avrà più di sessanta- Consiglio d’Europa La Rotta dei Fenici. cinque anni – richiede attenzioni maggiori al “In particolare promuovendo nuove proposte comfort e flessibilità dei camper e dei caravan di viaggio sostenibile e responsabile, realiz- perché sono sempre più le persone che hanno zando tour per i lettori di PleinAir che fungo- bisogno della “loro accessibilità”. Da trent’an- no da progetti pilota di un turismo che adesso ni mi occupo di turismo accessibile e con Vil- è diventato di grande attualità, di un nuovo lage for all V4A nel 2008 siamo partiti proprio rapporto con le comunità ospitanti e seguen- dai campeggi per creare il primo network di do percorsi culturali, esperienziali e creativi. strutture accessibili: l’evoluzione di questo Infatti il ruolo degli Itinerari Culturali del Con- settore è stata straordinaria. In passato si an- siglio d’Europa è cambiato nel tempo ed oggi dava alla ricerca della camera accessibile, il si propongono come uno dei migliori stru- futuro prossimo sarà quello delle destinazioni menti per la promozione di uno sviluppo so- turistiche che devono rendersi accessibili per stenibile dei territori in sicurezza”. diventare destination4all”. 18
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numero 306- 16 Settembre 2021 News Proposta di Testo Unico per il Tpl di linea A cura di Diag, Fondazione Massimo Malena e Isfort Sarà presentato in streaming la mattina del 21 settembre prossimo, un volume speciale curato da Diag della facoltà di Ingegneria della Sapienza, dalle Fondazione Massimo Malena e dall’ Isfort che contiene tutte le normative che riguardano il trasporto pub- blico locale. Sarà possibile partecipare all’evento in streaming all’indirizzo Youtube del DIAG: h t t p s : / / w w w.y o u t u b e . c o m / c h a n n e l / UCbaID7wz_ATPrddPkYlVK1w/featured Obiettivo primario del Testo Unico per il TPL di Linea (TU) è: iscono allo sviluppo e all’ammodernamento dei Sistemi Ferroviari Regionali; - disciplinare il riparto delle competenze tra Stato, Regioni ed Enti Locali; c) contenente norme attualizzate all’anno - l’esercizio delle competenze esclusive dello 2020, integrate con norme comprese nella Stato a norma dell’articolo 117 della Costitu- Legge di Bilancio 2021. Nella rubrica degli ar- zione (tutela della concorrenza alla quale si ticoli sono indicate le fonti utilizzate (anche agganciano le norme sulla programmazione; se in seguito modificate e coordinate). Si sono tutela dell’ambiente e sicurezza); predisposti due allegati con le norme inserite - il finanziamento integrativo e temporaneo nella versione originale e con quelle invece ri- da parte dello Stato in attesa della piena at- chiamate. tuazione del cosiddetto Federalismo Fiscale, il Nel testo si cerca anche di fare una ricognizio- tutto con riferimento al settore del Trasporto ne di altre norme vigenti non inseribili nel TU Pubblico Locale. ma applicabili al settore. In dettaglio, il TU in corso di finalizzazione si configura: Il Testo Unico è articolato in sei parti: a) riferito al Trasporto Pubblico Regionale e 1) finalità e definizioni; Locale di Linea (è esclusa nella prima stesura, 2) riparto delle competenze; salvo futuri aggiornamenti, la normativa su 3) programmazione e affidamenti, contratti di Taxi e NCC); servizio, norme sugli utenti; 4) finanziamento da parte dello Stato, distinto b) riguardo alle Ferrovie in concessione e ge- in sostegno alla gestione e sostegno agli inve- stione governativa, sono inserite solo norme stimenti; sul trasferimento e richiami a norme per il 5) norme su ambiente e sicurezza e norme sul sostegno ad investimenti in quanto contribu- 20
numero 306- 16 Settembre 2021 personale; dei contratti di servizio. Infine, si pone parti- 6) parte finale con norme emanate per l’e- colare enfasi sui poteri di regolazione dell’Au- mergenza Covid, norme tratte dalla Legge di torità Regolazione dei Trasporti che vengono Bilancio 2021 e norma sulle abrogazioni. valorizzati soprattutto per quanto riguarda le procedure di gara e le tariffe. Si cerca, inoltre, Al riguardo, si può rilevare: di chiarire la differenza tra concessioni e ap- palti in materia e si inseriscono proposte par- - la parte sulle competenze (parte 2^) ripren- zialmente innovative sull’affidamento del 10 de il D.Lgs 422/97 con aggiustamenti per la % dei servizi e sugli affidamenti in essere non modifica costituzionale del Titolo V (es.: an- conformi al Regolamento Comunitario. Per che richiamo all’art. 118 sulla sussidiarietà), quanto riguarda la tutela degli utenti (parte considerando i trasferimenti di compiti e fun- 3^) si richiamano le norme vigenti e si rinvia zioni come in larga misura già avvenuti e co- ai poteri di regolazione dell’ART; munque lasciando come residuali le norme su possibili ulteriori trasferimenti e quindi man- - nella parte riferita al finanziamento dello tenendo temporaneamente precedenti norme Stato di parte corrente, (parte 4^), dopo alcu- (es.: gestione navigazione laghi); ni principi generali e norme su disavanzi pre- gressi al Fondo 16-bis o in sede di sua prima - la parte sulla programmazione ( parte 3^) applicazione, seguono le norme sul medesimo esclude l’applicazione di norme relative in ge- Fondo 16-bis coordinate con le modifiche ap- nerale ai servizi pubblici locali al settore del portate dalla legge 228 del 2012 e con la ri- Trasporto Pubblico Locale e prova a fare sin- forma operata dal D.L. 50/2017. Sono altresì tesi tra norme del D.Lgs 422/97 e norme dal raccolte norme ancora applicabili sui finanzia- D.L. 50/2017 relative ai bacini e agli enti di menti per oneri relativi a contratti collettivi. governo, con alcuni inserimenti di altre nor- Al riguardo si è utilizzata la tecnica di inserire me e affrontando in questa sede la questione nel TU anche le norme di spesa specificando- dei livelli adeguati di servizio (che sostituisco- ne la decorrenza e ricomprendendo anche la no i livelli minimi) e della riprogrammazione norma di copertura se specifica ovvero con un dei servizi ( attualmente inserite nelle norme richiamo alla copertura di cui alla legge ori- sul Fondo 16-bis). Vi sono poi norme sulla pia- ginaria, in genere dalla Legge Finanziaria o di nificazione da parte degli Enti Locali, con il ri- Stabilità o di Bilancio; chiamo a normative vigenti. - nella parte relativa al sostegno degli investi- - la parte sui contratti di servizio e sulle menti (parte 4^) si sono inserite – mediante la procedure di affidamento (parte 3^) esclu- modalità sopra descritta - norme di spesa dal de l’applicazione di altre norme generali sui 2006 in poi (che dall’esame di bilancio sem- servizi pubblici (salvo il richiamo per società brano ancora applicabili anche a nuovi proget- in house o a partecipazione pubblica al D.L- ti di investimento) operando una ricognizione gs 175 del 2016) , incentrandosi sul Reg. CE di norme più risalenti che sembrano oggi ap- 1370/2007, come modificato e integrato dal plicarsi solo a progetti a suo tempo approva- Reg. UE 2016/2338, su alcune norme residuali ti. Si è quindi inserita una norma ricognitiva del 422/97, sui contenuti del dl 50 del 2017 ( sulle leggi speciali che finanziano interventi soprattutto le parti relative ai contratti di ser- sul TRM e su altre norme che supportano in- vizio, ai costi standard e alla tutela degli uten- vestimenti delle ferrovie in concessione o in ti), su alcune norme sul trattamento fiscale gestione governativa (ovvero delle società in 21
numero 306- 16 Settembre 2021 cui si sono trasformate). tuali del D.L. 50 del 2017 sulla sicurezza delle Si sono quindi richiamate altre fonti di finan- infrastrutture ferroviarie regionali; ziamento degli investimenti nel TPL e vi sono norme su modalità degli investimenti (es. le- - nella parte sul personale (parte 5^) si ripor- asing operativo, locazioni) e su innovazioni tano solo alcune norme del RDL 148 del 1931, di sistema. Al riguardo si è potuto constata- eliminando contestualmente norme esaurite, re che, mentre le norme sul finanziamento di obsolete o in contrasto con l’ordinamento re- acquisti e riqualificazione di mezzi per il TPL pubblicano democratico. Quanto all’allegato hanno trovato sistemazione tra il 2015 e il sullo stato giuridico del personale (che si ri- 2017 nella cornice della mobilità sostenibile, porta ma anch’ esso sfrondato di norme obso- per quanto riguarda il TRM e le ferrovie regio- lete e corretto secondo sentenze della Corte nali le norme sono molto datate. Costituzionale) si riporta anche la norma della Pertanto si è inserita una disciplina innovativa legge n. 270 del 1988 che rende l’allegato to- per le infrastrutture per il Trasporto Pubblico talmente derogabile da parte della contratta- Locale, prevedendo in tal senso un apposito zione; Fondo; - nella parte finale (parte 6^) si riportano, ri- - nella parte relativa alla tutela dell’Ambiente ordinate, le norme emanate per l’emergenza (parte 5^) vi è il richiamo ad obiettivi di poli- Covid-19, norme della Legge di Bilancio 2021 tica ambientale e di mobilità sostenibile e po- sul trasporto ferroviario tra Friuli VG e Vene- che norme puntuali sul tema TPL e Ambiente. to. Quindi la norma con le abrogazioni. In tema di sicurezza, si opera il richiamo alle norme generali sulla sicurezza dei trasporti nei diversi sistemi e si inseriscono norme pun- 22
ª Oltre la crisi: la logistica integrata nell'era post Covid 19 23
numero 306- 16 Settembre 2021 News La relazione della Commissione Mattarella su riforma TPL Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobili- sione – con la riforma del Titolo V “la ‘dele- tà Sostenibili, Enrico Giovannini, ha trasmes- ga’ alle regioni delle funzioni e dei compiti in so al Parlamento la relazione conclusiva della materia di trasporto pubblico locale è stata Commissione di studio sul trasporto pubblico trasformata in ‘conferimento’, circostanza che locale, istituita con DM 4 gennaio 2021 e pre- rende complicata persino “la previsione di un sieduta dal prof. Bernardo Mattarella. eventuale intervento statale straordinario”, La relazione è documento ovviamente molto ad esempio in materia di ripartizione dei fon- complesso, composto di 42 pagine, che con- di. tiene piuttosto una disanima delle problema- La relazione osserva – in premessa - che “Il tiche soprattutto giuridiche del settore, oltre trasporto pubblico locale è una componente che una serie di proposte. fondamentale dei servizi per la mobilità delle Il senso totale del lavoro è che la riforma persone. Un adeguato livello di diffusione e di dell’attuale assetto del sistema del trasporto qualità dei servizi per la mobilità è necessario pubblico locale è indilazionabile; un contribu- innanzitutto per l’esercizio di diritti individua- to prezioso, da parte della Commissione, vie- li (in primo luogo, la libertà di circolazione) e ne proprio nell’approfondimento dei numero- per l’accesso a esperienze e attività essenzia- si passaggi normativi e legislativi che bisogna li, quali il lavoro, la scuola, la cura della salute affrontare, stante il fatto che la legislazione e le attività di rilievo sociale. nazionale può intervenire solo in determinati Esso è necessario, in secondo luogo, per lo ambiti, dato che – come ricorda la Commis- sviluppo economico: ciò vale ovviamente per 24
main conference XIII edizione 25
numero 306- 16 Settembre 2021 le aree rurali, ma vale a maggior ragione nelle nari poco prevedibili. Da un lato, la possibilità aree urbane, la cui maggiore produttività ha di prevedere servizi di spostamento integra- per presupposto sistemi di mobilità efficien- ti potrebbe generare domanda aggiuntiva di ti”. trasporto pubblico, sia per eventuali comple- Il trasporto locale è “da tempo qualificato mentarietà tra le diverse mobilità sia per la come servizio pubblico e, di conseguenza, og- capacità di attrazione di nuovi segmenti di getto di un intenso intervento pubblico, sia in popolazione. termini di regolazione, sia di finanziamento”, e Dall’altro, potrebbero esserci effetti di sosti- svolge tradizionalmente “un ruolo importante tuzione, con forme di mobilità più leggera che nell’offerta di servizi di mobilità per i cittadi- spiazzano il trasporto pubblico locale. In que- ni. Nel settore operano, in base ai dati riferiti sto secondo caso, potrebbero anche esserci al 2019, quasi 800 imprese, che danno lavoro riflessi negativi sulla profittabilità del servi- a oltre 115.000 dipendenti, posseggono quasi zio qualora lo spiazzamento descritto riguardi 50.000 mezzi, percorrono circa due miliardi di i segmenti di traffico più remunerativi e non chilometri e trasportano oltre cinque miliardi quelli più remoti. In uno scenario così poco e mezzo di passeggeri all’anno, per un fattu- prevedibile è importante da un lato avere rato annuo complessivo di circa 11 miliardi e contezza dei processi di cambiamento in atto mezzo di euro”; nella relazione, si aggiunge e dall’altro prevedere meccanismi flessibili poi che “una particolarità del trasporto pub- nel finanziamento del servizio. blico italiano, rispetto alla media europea e ai Naturalmente, queste innovazioni pongono principali paesi europei, è la maggiore com- nuovi problemi per le amministrazioni pubbli- ponente del trasporto su gomma, rispetto a che, sia in termini di controllo (si pensi ai pro- quella su ferro”. blemi di sicurezza sui nuovi tipi di veicolo), sia La relazione riporta poi le valutazioni della in termini di supporto (si pensi alle stazioni di Commissione, in relazione ai cambiamenti di ricarica per i veicoli elettrici). scenario nel settore: “I servizi di mobilità – si A imporre un’evoluzione del ruolo delle am- legge - sono attualmente oggetto di rilevanti ministrazioni pubbliche nel governo della mo- trasformazioni, che non possono non riper- bilità è anche la possibilità – e la connessa cuotersi sulle caratteristiche e sulla disciplina domanda – di integrazione tra diversi servi- del trasporto pubblico locale. zi, in una prospettiva che viene sintetizzata Si sviluppano rapidamente, soprattutto nei nell’espressione “Mobility as a service” (di centri urbani, nuove forme di mobilità e di seguito “Maas”), che implica l’integrazione di micro-mobilità, sia individuale sia condivisa. diversi servizi, pubblici e privati, coordinati Questo sviluppo è agevolato dall’evoluzione e accessibili dall’utente attraverso il proprio della tecnologia digitale e della connettività, smartphone: questa prospettiva implica l’esi- che consentono forme innovative di prenota- stenza di piattaforme digitali unitarie, la di- zione e di condivisione. gitalizzazione di funzioni come la vendita del Si diffondono servizi accessori, come quelli titolo di viaggio e il controllo sul suo utilizzo, relativi alle informazioni sul traffico e sulla la fornitura di informazioni in tempo reale e sosta. la presenza di un’infrastruttura unitaria, della Ulteriori possibilità sono consentite dall’in- cui realizzazione l’amministrazione pubblica troduzione di veicoli innovativi, anche con non può fare a meno di preoccuparsi. una più o meno forte autonomia di guida, e 11 Particolare attenzione deve essere dedi- con minore impatto sull’ambiente. L’integra- cata, da parte delle istituzioni pubbliche, allo zione con le nuove forme di mobilità apre sce- sviluppo di piattaforme che assemblino tutte 26
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