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N. 314 - 11 Novembre 2021
La pallottola d'argento del Forum di Conftrasporto.
Le interviste a Vecchi (Ambrogio Trasporti), Pellecchia
(Fit/Cisl), Nicolini (Confetra). Moovit: disponibili nell'app
i mezzi di micromobilità di Bird. Guida al trasporto
merci attraverso le Alpi. Le esternalità ambientali per
la regolazione dei trasporti.
numero 314 - 11 Novembre 2021
Editoriale
La pallottola d'argento del Forum di Conftrasporto
Cascetta: “Non abbiamo la pallottola d’argen- 95 per cento se l’energia necessaria per pro-
to”; Catalano: “Non c’è la pallottola d’argen- durre l’idrogeno proviene da fonti rinnovabi-
to”; Giovannini: “Non è stata ancora trovata li; ma nel caso – ad esempio – che l’idrogeno
la pallottola d’argento”. Questo elenco un venisse prodotto con una centrale elettrica
po’ paradossale di ripetizioni del medesimo alimentata con materiali fossili, il saldo com-
concetto potrebbe essere spiegato forse con plessivo totale delle emissioni di Co2 sarebbe
un’altra espressione di Ennio Cascetta: “Oggi addirittura negativo.
quello che sappiamo è di non sapere”. Questi ed altri sono stati gli argomenti della
Il non sapere è l’impossibilità concreta di co- documentata e ampia relazione di Ennio Ca-
noscere che cosa ci attende dopo le colonne scetta, ispirata al crudo realismo dei proces-
d’Ercole della riconversione energetica, am- si di calcolo delle emissioni globali, inclusi i
bientale, sociale ed economica, lungo il per- fattori della produzione, che risultano pe-
corso che l’Italia e l’Europa intendono abbrac- sare addirittura più dello stesso processo di
ciare con decisione. Nella tradizione inglese, trasporto (ad esempio, si calcola che per co-
il silver bullet o proiettile d’argento è il colpo struire una sola auto elettrica si consumano
magico e risolutivo contro i lupi mannari, le sette tonnellate di Co2), trascinando l’intera
streghe, in generale i mostri, come - in so- questione in un viluppo inestricabile, dove la
stanza - è stato considerato il virus Covid 19, ricerca della pallottola d’argento diventa dav-
che ha rispolverato il mito del colpo risolutivo vero un’impresa al limite dell’impossibile.
che scaccia le tenebre. Analizzare scientificamente i dati non signifi-
La pallottola d’argento ha finito per essere la ca, però, consegnarsi al pessimismo o all’ina-
protagonista della sesta edizione del Forum zione, anzi al contrario. In attesa che la logica
internazionale di Conftrasporto, perché mai il di sistema permei e razionalizzi tutti i processi
confronto è stato così animato e acceso, per- legati alla produzione di energia, alla produ-
ché legato a fatti concreti, concretissimi. zione manifatturiera e alla successiva supply
Che la transizione energetica non sia un pran- chain logistica, alcuni importanti obiettivi
zo di gala l’hanno capito anche i sassi: ma solo di transizione ecologica possono essere rag-
transitare da un camion alimentato a gasolio giunti sfruttando - molto più ampiamente di
ad un camion alimentato con energie non cli- quanto si fa oggi - tutte le potenzialità della
malteranti equivale ad una piccola rivoluzione tecnologia; sempre Cascetta ha rilevato come
in termini di investimenti, di costi, di proble- oggi tra il 30 e il 50% dei viaggi effettuati dai
matiche legate all’accessibilità delle reti ener- camion siano a vuoto, con una app che segua
getiche e l’elenco potrebbe continuare ancora il modello di Uber si raggiungerebbero risul-
a lungo. tati di maggiore efficienza della logistica e del
Il convegno ha mostrato chiaramente che non trasporto già nell’immediato.
esistono vie d’uscita che si potrebbero defini- La conclusione è che il futuro non vedrà mai
re “individuali”. Ad esempio, il presidente di una pallottola d’argento, ma molte pallottole
Conftrasporto, Paolo Uggè, ha mostrato che che centrano l’obiettivo sicuramente sì.
comprare un modernissimo ed ecologico ca-
mion alimentato ad idrogeno non risolve qua-
si nulla: le emissioni nocive diminuiscono del
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© Luca Catasta
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© Enrico Lepore
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Fondazione FS Italiane
numero 314 - 11 Novembre 2021
Intervista
Pieralberto Vecchi (Ambrogio Trasporti): ruolo chiave avrà la nostra
rete intermodale europea e il nuovo terminal di Domegliara
Il Gruppo Ambrogio fa parte della storia dei
trasporti in Italia ed è uno dei pochi marchi
nazionali con consolidata fama internaziona-
le. Pioniere dell’intermodale, oggi punta – in
particolare – sull’innovazione, sulla reverse
logistics, e – in generale – sulla sostenibilità
dei trasporti e sui processi per la transizione
ecologica.
Una domanda per indicare le principali ini-
ziative innovative di Ambrogio Intermodal a
questo riguardo è inevitabile.
Dal 1969 Ambrogio promuove la transizione
ecologica, offrendo i propri servizi intermoda-
li in Europa. Vent’anni fa ha aggiunto al pro- 2022 -, che la fiducia degli imprenditori è ai
prio portfolio di servizi la logistica di ritorno massimi, e che – soprattutto – l’intero Paese
di materiali e prodotti resi a fine vita (Reverse aspetta i frutti degli investimenti del PNRR
Logistics). e della decisa svolta a favore del trasporto
Ambiente e innovazione sono al primo posto. ferroviario per la sua ecosostenibilità, quali
Ambrogio punta sull’innovazione su diversi sono le previsioni e i programmi del gruppo
fronti, dai mezzi per il trasporto intermodale Ambrogio?
ai sistemi informatici.
Negli ultimi tre anni ha investito in oltre 500 Le previsioni sono positive, questo è il secolo
casse mobili “light”, le più leggere sul merca- della ferrovia, come spesso ribadito da Livio
to, che forniscono la massima capacità di cari- Ambrogio. Gli obiettivi del Green Deal sono
co utile. Ha sviluppato inoltre un’applicazione chiari e le aziende cercano la modalità più
mobile “track and trace” che permette di trac- ecologica ed efficiente per trasportare le pro-
ciare i carichi in tempo reale ed è utilizzata prie merci in Europa.
oggi da tutti i propri trazionisti in Europa. Al momento registriamo una forte doman-
da di trasporto intermodale sia da parte dei
In precedenti interviste, il patron Livio Am- nostri clienti abituali che da nuovi clienti e
brogio ha insistito che la crisi del Covid ha continuiamo ad investire in mezzi e struttu-
penalizzato la dimensione dei volumi dei fat- re per poter rispondere alle diverse esigenze.
turati delle imprese, ma ha – in qualche ma- Nel 2020, in piena pandemia, Ambrogio ha
niera – aumentato la qualità, nel senso che attivato la nuova linea Domegliara-Neuss, per
ha privilegiato le attività delle imprese più ampliare la propria copertura regionale e au-
efficienti, ma soprattutto ha dato una note- mentare la capacità di trasporto da e per il
vole spinta proprio al trasporto intermodale. Nord-Est Italia verso la zona della Ruhr, i Paesi
Oggi che tutte le previsioni indicano segna- Bassi orientali e il Belgio.
li di ripresa nel 2021 – ma soprattutto nel La scelta si è rivelata vincente e la linea si ar-
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ricchirà di una coppia di treni (uno sud-nord Alcuni hub intermodali del Nord Italia, posi-
e uno nord-sud) entro la fine dell’anno. Nel zionati su corridoi strategici, sono saturi. Per
2022 ci aspettiamo di poter ulteriormente in- sviluppare ulteriormente il collegamento per
crementare le frequenze dei treni, a beneficio la Germania via Brennero, già attivo da un
dell’affidabilità del servizio e dell’ambiente. anno, Ambrogio ha infatti deciso di investire
in un proprio terminal ferroviario a Domeglia-
Il gruppo Ambrogio ha un solido radicamento ra (Verona). I lavori saranno avviati a breve e
internazionale, ma ha la sua principale base questo terminal andrà ad aggiungersi quindi
logistica nel Nord Italia, in particolare tra ai due terminal italiani di Candiolo (Torino) e
Lombardia e Pie- Gallarate (Varese).
monte.
Regioni attraver- Quali sono i set-
sate da grandi in- tori su cui Ambro-
vestimenti, ma gio Intermodal in-
che vedranno la tende investire in
luce solo tra alcu- questo prossimo
ni anni. Purtrop- futuro? Qual è, in
po, si annunciano particolare, il si-
ancora ritardi per gnificato della sua
il completamento nomina, in con-
del tunnel della siderazione della
Torino-Lione (an- vasta esperienza
che se comunque maturata in azien-
si procede con le de internazionali e
gare internazionali multinazionali?
etc.), il Terzo Vali-
co, nodo di Genova, Vado, Alessandria sono Ambrogio Intermodal si concentrerà sullo svi-
tutte opere su cui si va avanti, ma forse non luppo della propria rete intermodale europea
con la necessaria celerità. e sulla realizzazione del nuovo terminal pri-
Nel frattempo, si lamenta la mancanza di cen- vato di Domegliara per consolidare la propria
tri intermodali al Nord, l’overbooking dei po- presenza sulla tratta del Brennero.
chi centri funzionanti, mentre dall’orizzonte Crediamo molto in questo nuovo terminal de-
sembra sparito l’obiettivo di valorizzare uno stinato a giocare un ruolo chiave nella strate-
scalo come Orbassano. Possiamo fare un ra- gia futura dell’azienda.
pido punto su questi scenari e le prospettive Sono onorato di far parte del Gruppo Ambro-
di breve, medio e lungo periodo? gio in questa importante fase di crescita e di
contribuire con la mia esperienza nel mondo
Se da una parte l’Europa promuove il trasfe- dei trasporti ad accompagnare l’azienda verso
rimento modale e pone degli obiettivi ambi- le sfide presenti e future.
ziosi, dall’altra c’è un forte ritardo per quanto
riguarda le infrastrutture che permettono di
raggiungere questi obiettivi. In Italia come
all’estero, bisogna accelerare sulla realizza-
zione delle opere che possano sostenere la Antonio Riva
crescita dei volumi.
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numero 314 - 11 Novembre 2021
Scheda
Il gruppo Ambrogio Trasporti
La Ambrogio Trasporti s.p.a. nasce nel 1969, dei rifiuti. Ambrogio Intermodal – dal 2000 –
ma già dalla fine degli anni ’50 – partendo da ha investito e maturato notevole esperienza
Boves, in Piemonte - camion della ditta Am- nel settore della reverse logistics, oggi una
brogio effettuano servizi di trasporto interna- specifica divisione aziendale si occupa di logi-
zionali. Oggi il gruppo Ambrogio è una delle stica di ritorno, e nel 2019 i mezzi e l’organiz-
realtà italiane di trasporto intermodale più zazione del servizio di Ambrogio Intermodal
affermate sul mercato nazionale e internazio- hanno consentito di trasportare oltre 50.000
nale: opera su un network europeo privato, tonnellate di rifiuti, con processi di trasporto
con 7 terminal ferroviari e una flotta di 400 efficienti ed ecologici.
carri e oltre 1800 unità intermodali. Il grup- Ambrogio Intermodal si avvale di mezzi di
po è composto da 5 società operative perfet- trasporto intermodale di ultima generazione
tamente integrate, tutte attive nel trasporto (casse mobili; container isotermici; box con-
intermodale, che hanno sede rispettivamen- tainer; carri ferroviari; trattori stradali), che
te in Italia (a Gallarate - Varese, e Candiolo presentano perciò sistemi tecnologicamente
- Torino); in Belgio (Mechelen); in Francia avanzati che ne riducono anomalie, fermi e
(Le Boulou / Mouguerre); costi di manutenzione, e ot-
in Spagna (Barcelona) e in timizzano il rapporto di con-
Germania (Neuss). Nel 2020, sumo ambientale. Ambrogio
tra Neuss e Domegliara (Ve- Trasporti si avvale inoltre di
rona) è stata inaugurata una strutture all’avanguardia per
nuova linea intermodale con garantire un servizio di tra-
servizi interamente gesti- sporto intermodale sicuro
ti da Ambrogio Intermodal. ed efficiente, con una rete di
Ambrogio Trasporti è anche socio fondatore terminal intermodali e magazzini (Gallarate;
e azionista di BLS Cargo (impresa ferrovia- Candiolo – dove ha sede anche una officina
ria svizzera che gestisce il corridoio sull’asse ferroviaria -; Mouguerre; Mechelen; Neuss),
centrale nord-sud che attraversa la Svizzera); su cui il gruppo sta realizzando sempre nuovi
membro di UIRR (associazione internazionale investimenti. A breve saranno avviati i lavo-
che riunisce i più importanti operatori e ter- ri per un nuovo terminal intermodale a Do-
minal europei nella rete del trasporto combi- megliara (Verona). Dal 2 agosto 2021, nuovo
nato strada-ferrovia); socio di Trimodal GmbH Chief Executive Officer di Ambrogio Traspor-
(gestore del terminal ferroviario di Neuss, ti è Pieralberto Vecchi, manager con oltre 20
in Germania); e socio fondatore di Ecotyre anni di esperienza nel settore dei trasporti e
(consorzio italiano che dal 2011 rappresenta della logistica, dove ha svolto ruoli commer-
un’eccellenza nella gestione degli pneumatici ciali e direttivi in aziende multinazionali, lavo-
fuori uso). Ambrogio Intermodal è gruppo lea- rando in ambienti fortemente competitivi ed
der nel settore della “reverse logistics”, ovve- orientati al risultato.
ro la logistica di ritorno dei materiali prodotti Prima di entrare a far parte di Ambrogio,
a fine vita, che rappresenta la nuova frontiera Vecchi proveniva da DB Cargo Italia Services
della logistica sostenibile, al servizio dell’e- (Gruppo DB Cargo) dove ha ricoperto la carica
conomia circolare e del corretto smaltimento di Amministratore Delegato dal 2011.
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numero 314 - 11 Novembre 2021
Intervista
Salvatore Pellecchia (Fit/Cisl): il concorso "Nico Piras - Sono Stato io"
occasione per studenti di riflettere sui trasporti e mobilità
Una nuova edizione (la quinta) del concorso
nazionale “Nico Piras – Sono Stato io”, rivol-
to agli studenti delle scuole di ogni ordine e
grado sul tema del rispetto del lavoro delle
persone che operano nei servizi di traspor-
to e dei mezzi e ambienti pubblici. Iniziativa
che ha incassato, negli anni scorsi, l’appoggio
del ministero dei Trasporti e di quello dell’I-
struzione, Università e Ricerca. Iniziativa che
arriva, quest’anno, dopo innumerevoli noti-
zie polemiche sull’affollamento del trasporto
pubblico, soprattutto nelle ore in cui viaggia- I migliori lavori saranno premiati con buoni li-
no gli studenti. bri per un valore fino a 500 euro, notebook e
Ne parliamo con Salvatore Pellecchia, segre- mountain bike. Il bando è disponibile sia sul
tario generale della Federazione dei trasporti sito Sonostatoio.com sia su quello del Mini-
della Cisl che ha proseguito sulla strada indi- stero dell’Istruzione. https://www.miur.gov.
cata dal suo predecessore, Nico Piras. it/documents/20182/5591601/BANDO+CON-
CORSO+SonoSTATOio+2021-2022.pdf/41dc-
Nuova edizione, con una situazione del tutto d 9 b e - 1 3 d f- 0 b b f- 4 8 f b - b d a c 2 5 4 fd 1 f 8 ? v e r-
nuova per gli studenti italiani, alle prese per sion=1.0&t=1635492539248.
troppo tempo con le lezioni a distanza…
Segretario, non può certo fuggire alla doman-
Il concorso continua ad avere un buon riscon- da che le dobbiamo fare per forza. Sentiamo
tro tra gli insegnanti e le nuove generazioni: spesso le aziende, le associazioni imprendi-
la pandemia ha solo rallentato le adesioni ma toriali sostenere – a ragione- che tutto quan-
non le ha affievolite. Pur con tutti i proble- to era possibile è stato fatto. Come è andata
mi della didattica a distanza la partecipazione la pandemia in una categoria, che non si è
non è mancata perché evidentemente il tema mai fermata…
è sentito.
Con un successo del genere, la conferma del Come sindacato abbiamo fatto un grande la-
patrocinio del Mims e della collaborazione voro per tutelare le lavoratrici e i lavoratori
con il Ministero dell’Istruzione, Università e di questo settore strategico, che non hanno
Ricerca è venuta naturale. potuto fermarsi o ricorrere allo smart working
Ricordo che per partecipare, i bambini e i ra- se non in piccola parte, per esempio per gli
gazzi devono realizzare fumetti oppure spot amministrativi.
audio video sul tema del rispetto del lavoro Il 20 marzo 2020 abbiamo sottoscritto con le
delle persone che operano nei servizi di tra- associazioni datoriali presso il Mims il pro-
sporto e dei mezzi e ambienti pubblici e in- tocollo condiviso di regolamentazione per il
viarli alla Segreteria Nazionale della Fit-Cisl contenimento della diffusione del Covid-19
entro e non oltre le ore 13 del 22 aprile 2022. negli ambienti di lavoro nel settore dei tra-
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numero 314 - 11 Novembre 2021
sporti e della logistica. Tale documento è sta- In fondo siete stati i primi a proporre lo scio-
to aggiornato alle mutate condizioni pande- pero virtuale, che non ha nulla di tradiziona-
miche ed è diventato l’allegato 14 del dpcm 2 le. Ma poi gli scioperi li fanno i sindacati di
marzo 2021. I fatti dimostrano che i contenuti base, talvolta tirandosi dietro i vostri iscrit-
del protocollo sono stati validi nel contrastare ti…
la diffusione del virus. Tutto ciò in continuità
con il lavoro che abbiamo svolto durante la Lo sciopero virtuale è uno strumento alterna-
pandemia. tivo alle astensioni dal lavoro ordinarie, che
Ora attendiamo la fine dell’emergenza sanita- nasce per garantire il diritto di sciopero an-
ria e guardiamo con fiducia al futuro. che a chi per le particolari condizioni di im-
piego non può esercitare questo diritto costi-
Ma il concorso parla d’altro, ed è opera me- tuzionale in maniera tradizionale. Si pensi ad
ritoria per diffondere la cultura del rispetto esempio agli elicotteristi del servizio antin-
dei mezzi di trasporto pubblico e magari, me cendio boschivo e dell’elisoccorso.
lo lasci dire, anche del rispetto delle istitu- Il tema vero però non è trovare forme di scio-
zioni. E su questo versante la Fit Cisl è stata pero alternative per non creare disagi, ma è
indubbiamente il primo sindacato a costruire quello di prevenire il conflitto agendo sulle
una iniziativa per nulla tradizionale… cause dei problemi e non sugli effetti. Questo
è possibile farlo quando nelle aziende esisto-
Da quando la Fit-Cisl lo ha ideato e promos- no sistemi di relazioni sindacali partecipative,
so, il concorso “Nico Piras – Sono Stato io” ha come ad esempio nei gruppi Ferrovie dello
vissuto un successo crescente con centinaia di Stato ed Enav. Questo significa che nella no-
adesioni da tutta Italia. Questo significa che, stra visione lo sciopero rimane come un’ul-
da quando è nato il concorso, migliaia di stu- tima spiaggia, come si sta verificando per i
denti hanno avuto modo di riflettere insieme servizi ambientali, dove, a distanza di 27 mesi
ai loro insegnanti, compagni di classe e geni- dalla scadenza del ccnl, le controparti dato-
tori sul valore delle cose pubbliche, in parti- riali continuano a perseguire tattiche dilatorie
colare nel settore dei trasporti, e allo stesso nel percorso di rinnovo che non dano riposta
tempo sulla necessità di rispettare il lavoro a lavoratrici e lavoratori che proseguono nel
di chi ogni giorno è impegnato a garantire la mantenere pulite le nostre città, costringen-
mobilità delle persone. Per la Fit-Cisl è quin- doci, come nel caso della recente protesta
di una soddisfazione che questo concorso sia dell’8 novembre, a ricorrere a una giornata di
giunto alla sua V edizione. Troppo spesso gli sciopero.
operatori dei trasporti subiscono aggressioni Sul tema si è pronunciata anche la preposta
e i mezzi e gli ambienti continuano a essere autorità, nella persona del presidente dell’Au-
oggetto di atti di vandalismo. Per offrire un torità di garanzia sugli scioperi, che nella sua
servizio efficace, efficiente e di qualità è ne- relazione annuale ha dato atto del senso di
cessario anche diffondere una nuova cultura responsabilità che contraddistingue la nostra
del rispetto, della sicurezza, della legalità, del azione sindacale e questo non passa certo
senso civico, partendo proprio dai più giova- inosservato ai lavoratori e ai nostri iscritti.
ni. Le risorse pubbliche disponibili dovrebbe- In ogni caso prima di uno sciopero viene svol-
ro essere usate sempre più per nuovi investi- ta un’attività di consultazione della categoria
menti e sempre meno per rimediare ad atti interessata e per quanto ci è dato conoscere i
vandalici. nostri iscritti, avendo un rapporto sistematico
e diretto con i nostri rappresentanti di base,
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non sono soliti aderire a proteste proposte da zazione e l’integrazione dei servizi in ottica
altri sindacati. multimodale (Maas, Mobility as a Service) -, e
inclusione, assicurando un’adeguata accessi-
bilità ai servizi e agli spazi per gli utenti deboli
La Fit-Cisl del Lazio (che non organizza solo il (disabili, bambini, anziani ecc.), arricchendo
TPL, ma, tra gli altri, anche i lavoratori dell’A- di funzioni e di opportunità le aree periferiche
MA) si trova di fronte a due belle grane. Con della città (molteplici, diffuse e vaste nella
quale spirito i suoi dirigenti locali, e gli iscrit- Capitale, come è noto), ricordando che, come
ti, incontreranno la nuova amministrazione abbiamo sempre sottolineato, i trasporti sono
comunale? veicolo di democrazie e uguaglianza sociale,
per questo beni pubblici per il bene comune.
I problemi riguardanti la gestione dei rifiuti e Per quanto riguarda Ama, la Fit-Cisl del Lazio
la mobilità romana sono evidenti: proprio per propone da anni la sigla di un “Patto per il de-
questo la Fit-Cisl del Lazio vuole interloquire coro”, che prevede la partecipazione di tutti
con la nuova amministrazione con spirito pro- i protagonisti in causa per la soluzione degli
positivo, e non soltanto rivendicativo. A que- attuali problemi, a partire dai lavoratori: spe-
sto proposito, il sindacato nei mesi scorsi ha riamo di trovare nel nuovo assetto comuna-
commissionato due diversi studi, uno sul tpl le sponde importanti di dialogo. Sugli aspetti
e uno su Ama, di cui ha voluto discutere nel pragmatici, l’auspicio è che si risolva il deficit
corso di un evento che si è tenuto lo scorso impiantistico della regione: portare i rifiuti al-
8 settembre con i candidati sindaco di Roma. trove costa alla collettività 170 milioni di euro
Dai dati di realtà riguardanti il tpl, e fotogra- annui.
fati dall’Istituto di ricerca Isfort, emerge che i L’opera di spazzamento straordinario prevista
cittadini romani impiegano circa 70 minuti al dal neosindaco rappresenta un importante
giorno in media per gli spostamenti: è fonda- elemento di discontinuità, ma secondo lo stu-
mentale decongestionare il traffico e spostare dio coordinato dalla Federazione servirebbe-
la circolazione dai mezzi privati a favore del ro l’assunzione di circa 800 lavoratori e l’ac-
trasporto pubblico. quisto di almeno mille nuovi mezzi, dato che
Un processo che comporta anche un ripensa- il 60% è di media inutilizzabile, per vetustà o
mento rispetto ai tempi e agli spazi di vita e per mancanza di pezzi di ricambio.
lavoro della città, attraverso cui redistribuire i Si tratta di servizi strategici per la città, il
flussi degli spostamenti oggi concentrati nelle buon funzionamento dei quali è direttamente
fasce orarie comprese tra le 7 e le 8 del mat- proporzionale alla competitività del territorio
tino e le 17 e le 19 di sera. Elemento di gran- e alla qualità della vita dei cittadini. Per que-
de criticità e scarsa economicità anche per sto ci aspettiamo disponibilità al confronto e
gli operatori che devono organizzare i servizi. nella ricerca di soluzioni concrete. Con que-
Per efficientare il tpl, sarebbe inoltre utile il sto spirito, basandoci sulla proposta concreta
potenziamento della rete tramviaria e metro- e non sulla protesta, incontreremo la nuova
politana, perché ad oggi il trasporto su gom- amministrazione comunale di Roma, come
ma assorbe il 45,7% dei posti offerti. È inoltre facciamo con quelle degli altri comuni italiani.
fondamentale che la mobilità sia ridisegnata
secondo tre fattori determinanti: sostenibili-
tà, innovazione - che significa orientamento
verso frontiere avanzate di digitalizzazione
e nuove tecnologie, promuovendo l’organiz- AR
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Intervista
Agorà Confetra 2021: Guido Nicolini, torna la "piazza" della logistica
italiana
Il 16 novembre si tiene l’edizione 2021 di
Agorà Confetra.
Si concluderanno con l’occasione le cele-
brazioni per i 75 anni della Confederazio-
ne, che riunisce oltre 95mila imprese di
trasporto e di logistica in Italia, che pro-
ducono ogni anno 85 anni miliardi di fat-
turato, pari al 9% del PIL.
Il tema è sfidante: “Dal PNRR al futuro:
le sfide Green e Digital della Logistica e
del Paese”; ci si confronterà sui primi 100
giorni del PNRR, su attese, progetti, idee,
azioni per traguardare il futuro del setto-
re e dell’intero Paese.
L’intervista del presidente di Confetra, la logistica rappresenta una industry assoluta-
Guido Nicolini: mente particolare, una commodity strumen-
“Torna Agorà: finalmente di nuovo in presen- tale all’intero tessuto produttivo nazionale, il
za, almeno in parte. La nostra “Piazza” sim- sistema circolatorio dell’economia reale. Sen-
bolica di analisi, confronto, riflessione, pro- za una logistica efficiente e competitiva, non
posta, giunge alla sua quarta edizione. In un potranno mai esserci consumi, investimenti e
anno assolutamente particolare, ed in una produzione industriale efficienti e competiti-
fase storica assolutamente particolare, per vi.
mille ragioni. Il PNRR, recentemente defini- Quindi, logistica ed industria produttrice van-
tivamente approvato in sede Ecofin, è giunto no ripensate insieme, come i due asset co-
ai nastri di partenza. 61 miliardi di euro sono erenti di un modello di sviluppo unitario e
destinati ad investimenti in infrastrutture, complessivo. Ne va del futuro del Paese, della
mobilità sostenibile, trasporti, logistica: ol- sua capacità di presidiare con protagonismo i
tre il 25% dell’intera dotazione economica del mercati globali. Resilienza, Digital Trasforma-
NGEU Italia. Risorse e riforme che si spalma- tion, Green Transition, Economia delle Con-
no trasversalmente su 4 delle 6 Missioni che nessioni: il momento è ora. Siamo di fronte
compongono il Piano Nazionale, e già questa ad un bivio: imboccare la via dello sviluppo
è una notizia. che sposta le statistiche, e che ci consenta di
Anzi, una doppia notizia: al nostro Settore è archiviare definitivamente le tante disecono-
riconosciuto un ruolo assolutamente centra- mie strutturali che tarpano le ali al Paese da
le per la ripartenza del Paese, ed una funzio- oltre 30 anni, oppure vivacchiare sperando di
ne trasversale a supporto dell’intero sistema recuperare – più o meno – rispetto al 2019 ed
economico nazionale. al pre-Covid.
E’ la prima volta nella storia recente del Pa- La vulnerabilità delle catena del valore e de-
ese, ed è un risultato nulla affatto scontato. gli approvvigionamenti globali è ormai tema
Quante volte l’abbiamo detto in questi anni: di dibattito pubblico, basti leggere le conclu-
13numero 314 - 11 Novembre 2021 sioni dell’ultimo G7 in Cornovaglia. Il blocco tanti temi di dibattito, tenendo insieme pro- di Suez per 10 giorni ha mandato il mondo in duzione e trasporto, logistica e manifattura, tilt. Ciò che oggi sta succedendo con l’impen- infrastrutture e qualità della regolazione, nata dei costi dell’elio, e quindi dei microchip, “perché ‘hardware’ e ‘software’ sono impor- e che ha prodotto un grave rallentamento del- tanti allo stesso e, senza un ‘Sistema Paese’ la produzione globale di automotive, domani efficiente e performante nel suo insieme, nes- potrebbe accadere con le terre rare ed impat- sun comparto da solo può ripartire o fare la tare sulla produzione di smart phone, compu- differenza”, sottolinea ancora con convinzio- ter, elettrodomestici. ne il presidente di Confetra. Risorse naturali – produzione – distribuzio- Anche l’edizione di quest’anno di Agorà Con- ne: prima e dopo ogni anello di questa catena fetra vedrà la presentazione di un “focus” sta- c’è il trasporto e la logistica a cucire fasi, mo- tistico di indagine su “Gli Italiani e il PNRR”, menti, passaggi. Ecco la sfida: accompagnare uno strumento utile e fondamentale per com- il processo di ricostruzione economica del Pa- prendere il clima sociale che sta accompa- ese ripartendo da un binomio, logistica – eco- gnando la robusta ripresa economica del Pa- nomia reale – troppo spesso in Italia dimenti- ese dopo l’annus horribils 2020. cato”, sottolinea il presidente Nicolini. Alla quarta edizione di Agorà Confetra, par- Il presidente di Confetra si dichiara consa- teciperanno – tra gli altri – Ennio Cascetta, pevole di “avere innanzi una sfida epocale: Massimo De Andreis, Marcello Minenna, Zeno massimizzare le tante risorse impegnate dal D’Agostino, Vito Grassi, Fabrizio Dallari, Carlo Piano proprio a sostegno della mobilità e del- Ferro, Nando Pagnoncelli, Raffaella Paita. Le le infrastrutture sostenibili, ed accelerare fi- conclusioni saranno affidate al Ministro delle nalmente quel processo riformatore che – a Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, En- prescindere dagli investimenti – è sempre più rico Giovannini. urgente e sempre più indispensabile per con- sentire al sistema trasportistico e logistico di competere sui mercati globali”, rileva Nicolini. L’edizione 2021 di Agorà Confetra affronterà i Antonio D’Angelo 14
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numero 314 - 11 Novembre 2021
News
Moovit: disponibili nell'app i mezzi di micromobilità di Bird
in 9 città italiane e in altre 56 città al mondo
Moovit, società di Intel sviluppatrice dell’app
numero uno al mondo per la mobilità urba-
na, e Bird, società di mezzi di micromobilità
presente in diverse città italiane, annunciano
la loro partnership in 12 paesi al mondo: Au-
stria, Belgio, Francia, Germania, Israele, Italia,
Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizze-
ra, Regno Unito e presto anche in alcune città
degli Stati Uniti d’America.
Da oggi gli utenti Moovit, nel pianificare un
tragitto per raggiungere una destinazione,
possono facilmente visualizzare direttamente
dall’app di Moovit i mezzi Bird per compiere
o completare i propri spostamenti laddove la
rino, Verona e Viareggio. “Offrire più forme di
rete di trasporto pubblico locale sia più caren-
trasporto alternative che possano facilmente
te. Moovit, che è già stata utilizzata da oltre
portare le persone a destinazione è una com-
1 miliardo di utenti in oltre 2600 aree metro-
ponente fondamentale di qualsiasi piattafor-
politane in 112 paesi, e Bird, attiva in oltre
ma Mobility as a Service”, ha affermato Yovav
300 città del mondo, agevolano dunque l’in-
Meydad, responsabile globale del marketing
termodalità tra i mezzi pubblici e i mezzi di
di Moovit. “Ecco perché siamo entusiasti
micro mobilità in sharing, indicando in tempo
nell’annunciare da oggi la nostra collabora-
reale agli utenti la posizione dei mezzi Bird,
zione con Bird. Da Colonia a Roma, gli utenti
l’autonomia della batteria e il tempo necessa-
possono combinare i mezzi di micro mobilità
rio per raggiungerli a piedi. In Italia l’intermo-
con i trasporti pubblici per usufruire dei modi
dalità tra Moovit e Bird è disponibile a Roma,
più convenienti di spostarsi, soprattutto nelle
Milano, Aprilia, Firenze, Palermo, Pesaro, To-
aree metropolitane più congestionate”.
“La collaborazione con Moovit è uno dei
modi che mettiamo in atto per agevolare
l’intermodalità tra i mezzi pubblici e i mezzi
di micromobilità elettrica, fornendo a tutti
un’esperienza di spostamento connessa in
ambito urbano”, ha commentato Cristina
Donofrio, General Manager per l’Italia in
Bird.
“Siamo felici del lavoro fatto con Moovit,
che si inserisce nell’obiettivo di Bird di for-
nire un servizio di micro mobilità integrato,
sicuro e sostenibile”.
16BE
AHEAD
OF THE
GAME
ORGANIZATION | HR COMMUNICATION | PEOPLE DEVELOPMENT
UNA COMUNITÀ INCLUSIVA E CREATIVA SENZA CONFINI PER IL MONDO HUMAN RESOURCES,
DELLA COMUNICAZIONE CORPORATE E NON SOLO, CHE APPLICA NARRAZIONE, DESIGN E
TECNOLOGIA PER COSTRUIRE E PROMUOVERE, CON STRATEGIE DI ECCELLENZA, LA CRESCITA E
LO SVILUPPO DELLE PERSONE, LE VERE PROTAGONISTE DEL BENESSERE AZIENDALE.
ROMA | ITALY | WORLD 17numero 314 - 11 Novembre 2021 Focus Guida al trasporto merci attraverso le Alpi: il Green Deal è adesso Il sistema montuoso alpino si estende per una del camion e ha in massima parte compiuto distanza di mille chilometri dal sud ovest della il percorso di utilizzo di energia proveniente Francia fino all’Austria orientale; rappresenta da materiali fossili, che il camion deve ancora circa 4% del territorio della UE, nonché il 60% intraprendere e compiere. del territorio svizzero e il 65% del territorio Catena delle Alpi, dunque, decisiva sullo scac- austriaco. Le Alpi costituiscono un territorio chiere nazionale ed europeo, e nulla poteva condiviso da 8 Stati (Italia, Francia, Svizze- esservi di più utile di un volume intitolato ra, Austria, Liechtenstein, Germania, Mona- icasticamente “Guida al trasporto merci attra- co, Slovenia. Un trattato internazionale – la verso le Alpi”, curato da Giancarlo Bertalero Convenzione delle Alpi, firmata dagli Stati e per la collana di Management di Franco Angeli dall’Unione Europea – gli attribuisce lo status editore. Il sottotitolo, in realtà, spiega già l’o- di “regione sensibile” per la straordinarietà biettivo del libro: “Importare ed esportare in del patrimonio naturalistico, culturale, la Europa in modo economicamente ed ambien- centralità economica, l’importanza dei gran- talmente disponibile. Mobility Magazine – nel di sistemi metropolitani collegati, il valore numero 311 del 21 ottobre – ha, in realtà, già del turismo, delle produzioni ospitato la presentazione agricole e via dicendo. del volume e la prefazione In una famosa litografia dal di Roberto Zucchetti, Senior titolo “Veduta d’Italia” di F. Advisor di PTSCLAS, società Corbetta (1853), l’Italia ap- di consulenza manageriale pare una penisola oblunga milanese con una storia rac- quasi appesa nel mare e te- contata da 60 anni di pro- nuta sospesa dalle catene getti di ricerca, consulenza montuose delle Alpi e degli ed advisory; ma il volume Appennini, sono loro a te- rappresenta un’occasione di nere attaccati i fili che ci le- così rilevante interesse, da gano al resto del continente meritare un esame più ap- europeo. Passare attraver- profondito, anche se neces- so le Alpi è sempre stato il sariamente estremamente compito primario sia di chi sintetico. Il volume consta di voleva entrare nel nostro Paese, che di noi 190 pagine, e di 17 capitoli più le conclusio- che volevamo uscire: le percentuali son sem- ni suddivise in tre parti; la prima dedicata a pre ballerine, ma si calcola che oltre il 70% “Trasporto transalpino: volumi, tecnologie ed dell’interscambio commerciale italiano pas- offerta”; la seconda a “7 storie di successo”; si attraverso le vie terrestri, per la maggior la terza a “Aspetti gestionali nella scelta del parte attraverso il trasporto stradale, ma con trasporto”. Giancarlo Bertalero, oltre a cura- performances sempre migliori da parte del re l’intera edizione del volume, partecipa alla trasporto ferroviario e intermodale, che rap- stesura di diversi capitoli del libro, insieme a presenta anche la carta migliore da giocare molti autori di cui è possibile solo una cita- per vincere la partita della transizione eco- zione fuggevole: Angela Carboni; Fulvio Quat- logica, il treno inquina enormemente meno troccolo; Piersandro Trevisan e Aldo Molinari; 18
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19numero 314 - 11 Novembre 2021 Gianluca Fenzi; C. J. De Waard e Simona Croci Diventa, perciò, evidente la ragione del libro, Torti; Guido Montecchi, Sara Gabelli, Paolo che – in pratica – vuole essere un vademe- Volpe e Carlotta Lanzi; Massimo Toma; Silvia cum, o – come la definisce Bertalero – “una Pedrotti e Hans Splendori; Dilva Scannapieco, guida pratica, in primo luogo, per i responsa- Kees Winters e Umberto Ruggerone; Alessan- bili degli acquisti, dell’export, della logistica dro Moro, Nicoletta Garzoni e Melania Molini; e del marketing, delle aziende di produzione Silvano Ravera, Marco Glisoni e Daniele Testi; e di distribuzione che vogliono capire quali Fabrizio Buffa; Elisabetta Capurro e Alfonso opportunità offre la logistica transalpina”. Il Santilli, un elenco che da solo basta a rendere libro vuole rendere espliciti i motivi per cui il concreto e visibile il lavoro di gruppo e di col- tuttostrada appare, di fatto, la soluzione più laborazione, ma anche di ricerca e di appro- semplice, oltre che – apparentemente – la più fondimento delle esperienze più innovative economica (ma nel volume si spiega anche nell’ambito dello sviluppo di un trasporto mo- perché non è assolutamente sempre così), derno e sostenibile attraverso le Alpi, con ov- mentre – ahimè – al contrario è complesso in- vii riflessi sulla situazione nazionale, perché vece rendere “semplice” anche il trasporto via le Alpi sono le spine dorsali del movimento ferrovia o intermodale (strada-rotaia). delle merci che coinvolge il nostro Paese. Le risposte che provengono dagli operatori Il libro racconta che – nel 2019 – si è raggiun- ribadiscono che il trasporto intermodale stra- to il record storico di 223 milioni di tonnel- da-rotaia o l’uso di mezzi su gomma di nuova late di merce trasportate attraverso le Alpi: generazione possono risultare vincenti se rie- di queste, 155 milioni, quasi il 70%, è stata scono a costare meno dell’opzione finora uti- trasportata via strada, il rimanente 30%, circa lizzata, cioè il tuttostrada; le ragioni ambien- 68 milioni di tonnellate, sono state trasporta- tali sono messe tra parentesi, anche se forse te via treno. Roberto Zucchetti, nella prefa- le nuove restrizioni e le politiche ambientali a zione, spiega che – nelle nostre relazioni con livello europeo possono determinare qualche il resto del mondo – il 20% del valore delle cambiamento in questo settore, con processi risorse impiegate è destinato all’esportazione comunque molto. dei beni, solo il 4% ai servizi, e il resto impie- Per questo, il volume a cura di Bertalero vuole gato in consumi interni e investimenti. Quan- raccontare storie di successo, storie di scel- to sia essenziale il trasporto da e per l’estero te ottimali dal puto di vista gestionale e am- per sostenere il nostro livello di vita lo dice il bientale, non per forza usando il treno ma fatto che il valore medio delle merci è sem- scegliendo il giusto mezzo di trasporto (anche pre notevolmente più basso di quello delle stradale), non solo perché rappresenta la so- merci esportate, si conferma che siamo una luzione più semplice, ma perché – in quei casi delle prime economie di trasformazione che – si è rivelata la migliore. La parte prima del aggiunge valore in Europa, e questo ruolo do- volume, perciò, è riservata ai capitoli tecnici, vremmo difendere ed anzi accrescere. la seconda alle storie che sono ad essi com- Da dove passa questo enorme flusso di merci? plementari, e infine la parte terza dedicata ai Necessariamente dai porti e dai valichi alpi- capitoli gestionali, che aiutano ad avere una ni, e a questo punto Giancarlo Bertalero si in- cultura di base del trasporto così da affacciar- terroga perché la merce per viaggiare sceglie si con consapevolezza alle diverse alternative. l’opzione più semplice, ovverossia il trasporto Scorriamo l’elenco di questi capitoli e di stradale per l’intero tragitto, e ciò nonostan- queste alternative: nella Parte I, troviamo il te il tanto parlare di sostenibilità ambienta- Trasporto transalpino: volumi, tecnologie e le, nuovi tunnel ferroviari e intermodalità. offerta; Volumi di traffico e infrastrutture al- 20
numero 314 - 11 Novembre 2021
pine; Tipologie di trasporto merci attraverso e le esperienze esaminate nel libro mostrano
le Alpi; Ferrovia 100%, con il traffico diffuso che, per le aziende di produzione e distribu-
il vagone arriva fino in azienda; Attraversa- zione, l’acquisto del servizio di trasporto non
menti alpini per i traffici merci del Centro e è un aspetto isolato: la modalità con cui viene
Sud Italia; Autostrade del Mare; Trasporto di effettuato il viaggio può influenzare il marke-
merci pericolose attraverso le Alpi. Nella Par- ting e accompagnare la produzione verso una
te II, 7 storie di successo: Dalla Finlandia con migliore pianificazione. La scelta dell’opzione
ripari calore; 60 anni di collegamenti Italia-O- intermodale porta con sé anche vantaggi “na-
landa; La rotta dell’”Oro di Parma”; Come au- scosti”, come la stabilità del prezzo, la mag-
mentare il raggio d’azione commerciale grazie giore protezione del prodotto, la possibilità di
all’intermodalità; FERCAM: Quando un tra- avere magazzini in prossimità del cliente o del
sporto internazionale diventa un’opportunità luogo di produzione, oltre che una diminuzio-
per la sostenibilità ambientale; Il riso servito ne di costi complessivi che può arrivare fino
nei piccoli terminal; Unicalce sale sul treno: i al 15% rispetto alla soluzione tuttostrada.
vantaggi, da scoprire, di una scelta coraggio- L’aspetto ambientale, sino ad ora secondario
sa. Parte III. Aspetti gestionali nella scelta del rispetto a quello economico, inizia ed è desti-
trasporto; Quando la sostenibilità ambienta- nato a diventare sempre più importante nel-
le diverrà parametro decisionale per la scel- la scelta: per questo l’utopia di un trasporto
ta del trasporto; L’approccio alla sostenibilità ferroviario merci e intermodale che raggiunga
nel settore dei trasporti su gomma; Il ruolo una quota del 30% entro il 2030 o del 50% (o
delle assicurazioni nei diversi scenari; Punti di addirittura del 55%, secondo le ultime indica-
attenzione sulla scelta della resa merce Fran- zioni della UE) entro il 2050 non è così lonta-
co Fabbrica/EX WORKS. na da realizzarsi, e questo volume di Guida al
Da questo semplice elenco, emerge tutta trasporto merci attraverso le Alpi rappresen-
la profondità in termini di concretezza de- ta uno degli strumenti più utili per dimostra-
gli argomenti del volume. Nelle conclusioni, re come il futuro del settore della logistica è
si sottolinea come mettere a fuoco la giusta adesso, non domani o dopodomani.
soluzione di trasporto sia indubbiamente un Giancarlo Bertalero (a cura di): “Guida al tra-
problema complesso; le variabili da conside- sporto merci attraverso le Alpi” – Milano
rare sono molte: accordi commerciali, aspetti 2021, Franco Angeli editore, € 24.
assicurativi, scelta modale, tragitti, tempi di
resa, packaging, costi e via dicendo. Le storie AD
Convegno/Visita Tecnica
NAPOLI 11-12 NOVEMBRE 2021
Camera di Commercio di Napoli Via S. Aspreno, 2
Tavola Strozzi,
olio su tavola (82x245 cm). SAVE THE DATE
Si ringrazia: Fototeca della
Direzione Regionale Musei
Campania.
Digitalizzazione della mobilità
e dell’e-ticketing nella Regione
Campania. Verso il PNRR e i MaaS.
21PRESENTAZIONE DEL
18° Rapporto Audimob
sulla mobilità degli italiani
Alla presenza del sig. Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità
Sostenibili Enrico Giovannini e del Presidente del CNEL Tiziano Treu
17 novembre 2021 ore 9.30
Parlamentino del CNEL
SAVE THE DATE
Con il contributo scientifico dinumero 314 - 11 Novembre 2021
Controcorrente
Le esternalità ambientali presentano una grande rilevanza anche per
la regolazione dei trasporti, di Marco Ponti, BRT onlus
In queste pagine abbiamo spesso richiamato che verifichi che politiche ambientali non si-
i concetti che stanno alla base della regola- ano tali da creare squilibri indebiti.
zione economica indipendente, per cui qui ci Per l’ambiente, di gran lunga la principale di
limitiamo a ricordare che la necessità di in- tali politiche concerne l’”internalizzazione dei
dipendenza discende strettamente dall’assun- costi esterni”, ed in particolare il prelievo fi-
zione che il decisore pubblico possa essere scale per unità di emissione nei diversi modi di
condizionato da interessi particolari, che van- trasporto. Un esempio banale: se in un com-
no dalla ricerca di consenso elettorale (“voto parto una tonnellata di CO2 è tassata per un
di scambio”), a pratiche illecite quali la corru- certo importo, ed in un comparto concorrente
zione da parte di privati. Senza questa assun- è tassata il doppio, nessuna competizione ef-
zione, le autorità indipendenti costituiscono ficiente può aver luogo (ulteriori distorsioni si
solo uno spreco di risorse pubbliche. generano in caso di livelli di internalizzazione
L’Autorità per la Regolazione dei Trasporti superiore a quello ottimale, fenomeno che la
(ART) di recente nomina (in carica circa da letteratura internazionale, IMF, OECD, indivi-
un anno) ha presentato a luglio la sua prima dua come rilevante, in particolare per l’Italia.
relazione annuale. Nella relazione suddetta Ma su questo tema si è già riferito in una nota
si esprime approvazione per uno specifico precedente). L’effetto pratico maggiormente
obiettivo politico che sembrerebbe non com- distorsivo per i mercati in Italia (come nel re-
petere al regolatore: l’ambiente. In realtà gli sto d’Europa) è tuttavia indiretto. Infatti men-
compete, ma in una forma che non sembra af- tre l’internalizzazione diretta per le emissioni
fatto colta nella relazione citata, che a politi- stradali risulta di livello certo molto elevato
che complessive di pricing non fa cenno. (ma a fronte di esternalità elevate, includen-
Le esternalità ambientali nei trasporti sono dovi anche gli incidenti e la congestione) e
molto rilevanti, soprattutto le emissioni diret- quello del principale “competitor”, la ferrovia,
te “climalteranti” del modo stradale e di quel- nullo (ma a fronte di costi esterni modesti), le
lo aereo. Ora dovendo l’Autorità regolatoria politiche di tariffazione per le infrastrutture
verificare l’equilibrio delle condizioni in cui nei due settori sono diversissime.
operano i mercati rilevanti, è fondamentale E ciò avviene verosimilmente per motivazioni
23UN SITO
UN QUOTIDIANO
UN SETTIMANALE
UNA FINESTRA APERTA SUL MONDO
Siamo la multipiattaforma di informazione sui trasporti più diffusa in Italia, con una importante
presenza internazionale. Ogni giorno scriviamo e trasmettiamo 50 notizie. Siamo un’agenzia di
comunicazione e relazioni pubbliche. Potremmo essere il vostro Ufficio stampa.
Contattateci e ne possiamo parlare.
Scrivi a segreteria@ferpress.it o chiama lo 06-4815303
Ferpress Srl, Piazza di Firenze 24 00186 Roma. Partita Iva 12510731008numero 314 - 11 Novembre 2021
ambientali. Nessun’altra motivazione infatti media di più dei costi esterni che generano
è mai stata esplicitata, e obiettivi distributivi (inclusa la congestione, la sicurezza ecc.), pa-
non sembra ragionevole che abbiano riferi- gano anche i costi di investimento, che per
menti a dei modi specifici di trasporto. gli utenti delle ferrovie sono interamente a
Per esempio dovrebbero concernere allora carico dello Stato. Che poi l’internalizzazio-
anche i servizi di autobus di lunga distanza, ne avvenga in modo più efficiente là dove le
molto tassati, usati dalle categorie a più basso esternalità maggiori si generano, cioè nell’uso
reddito, e con impatti ambientali trascurabili. delle infrastrutture e non nella fase di inve-
E l’Alta Velocità ferroviaria, con contenuti di- stimento, è abbastanza intuitivo. Ed è sugge-
stributivi problematici, è un esempio di segno rito dalle stesse raccomandazioni della Com-
tendenzialmente contrario: le categorie a bas- missione Europea (cfr. European Commission,
so reddito se ne servono in proporzione molto 1998: “White Paper on Fair Pricing for Tran-
meno delle categorie a reddito medio-alto. sport Infrastructure Use”).
Ma vediamo in cosa consistono le due politi- L’esempio delle inefficienze che ne derivano
che tariffarie, ed in cosa si differenziano. è ovvio, e rilevante: una tariffazione delle in-
Per le ferrovie viene applicata una politica di frastrutture omogenea e ottimale, cioè quel-
tariffazione ai costi marginali (Marginal Cost la che fa pagare agli utenti tutti e soli i costi
Pricing, MCP), mentre se ne applica una ai sociali che generano viaggiando (MCP) e che
costi medi (Average Cost Pricing, ACP) per le è quella in vigore per le ferrovie, ripartireb-
autostrade, che sono le infrastrutture stradali be in modo ottimale anche i traffici tra i due
che più competono con il modo ferroviario. modi di trasporto, orientando di conseguenza
La prima, MCP, fa pagare agli utenti tutti e soli in modo efficiente le scelte di investimento.
i costi che generano all’infrastruttura viag- Si potrebbe obiettare che lo Stato è sovrano
giando (essenzialmente parte di quelli di ma- anche nel decidere politiche che squilibrino
nutenzione, e, per le ferrovie, l’energia elet- i mercati, ignorando politiche tariffarie effi-
trica). La seconda (ACP) fa pagare agli utenti cienti delle infrastrutture, ed i livelli e le for-
anche i costi di fornir loro l’infrastruttura e di me di internalizzazione dei costi ambientali
mantenerla, cioè i costi di investimento e tutti già in atto. Tuttavia diventerebbe molto dif-
i costi di manutenzione, anche quelli che non ficile comprendere allora il senso di affidare
cambiano in funzione del traffico. ad una autorità indipendente propri l’obietti-
Questo comporta, in sintesi estrema, che gli vo di massimizzare l’efficienza dei mercati del
utenti autostradali, che già internalizzano in settore.
25September 28th - 30th 2021 Fiera Milano Rho, Milan, Italy
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