LO SPAZIO DI ASCOLTO CONVEGNO - venerdì 1 DICEMBRE 2017 Aula Magna della Cavallerizza Reale - Città di Torino

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LO SPAZIO DI ASCOLTO CONVEGNO - venerdì 1 DICEMBRE 2017 Aula Magna della Cavallerizza Reale - Città di Torino
CONVEGNO

   LO SPAZIO DI ASCOLTO

       venerdì 1 DICEMBRE 2017

  Aula Magna della Cavallerizza Reale
Università di Torino - Via Verdi, 9 - Torino

        Dr. Maurizio Mellana, psicologo psicoterapeuta
LO SPAZIO DI ASCOLTO CONVEGNO - venerdì 1 DICEMBRE 2017 Aula Magna della Cavallerizza Reale - Città di Torino
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L’educatore professionista: un mestiere
              speciale…
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Funzione di allevamento e di sviluppo: educatore
          naturale ed educatore professionale

 È un lavoro RETRIBUITO di allevamento e sviluppo del bambino

 È un lavoro svolto IN gruppo e CON un gruppo

 E’ un lavoro che non segue la curva fisiologica della vita dell’educatore professionale

 E’ un lavoro che abita una zona di potenziale conflitto con l’educatore naturale
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La specificità della produzione di servizi educativi

         Il servizio è costituito da qualche cosa di
      materiale/immateriale che va realizzato entro un
    processo relazionale e comunicativo contingente tra
              un produttore e un consumatore.

La produzione avviene nello stesso luogo e almeno in parte
nello stesso tempo in cui avviene il consumo, coincide con il
                          consumo

                                              Manoukian, 2001
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Teoria non ingenua dell’organizzazione…

                                            Giudizio
  Fatica                                    Accuse
  Errore
   Colpa
 Vergogna
Aggressività
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Il mestiere dell’educatore
professionista e lo STRESS
Le ricadute sul CORPO…
Le evidenze neuroscientifiche relative allo Stress
Le evidenze neuroscientifiche relative allo Stress (segue)
Le ricadute sulla MENTE…
Aggressività
                    inabituale

                                        Sentimento di
Ritiro emotivo                             inutilità e
                                          irrilevanza

   Scarsa                                Sentimento di
propositività                           disconoscimento

                                   Lentezza nella
       Confusione
                                    performance
Le ricadute sull’Organizzazione…
Aumento della
                        conflittualità

  Risentimento                              Aderenza solo
      verso                                  formale alle
l'organizzazione                                regole

Desiderio di                                  Insofferenza
 cambiare                                     per il proprio
  lavoro                                         lavoro

    Disinteresse per
                                         Assenteismo
        il lavoro
Le ricadute sulle Bambine e sui Bambini…
L’esperimento “Still Face” (Tronick, 2006)
Minor propositività

Difficoltà e/o disinteresse nel mantenere la disciplina

Difficoltà cooperazione con i colleghi
Ridotta tolleranza nei confronti di problemi comportamentali

Riduzione e/o evitamento dell’interazione

Minor capacità di sintonizzazione
Minor “consapevolezza fonologica”
Minor motivazione all’apprendimento
Minor competenza nel riconoscimento delle lettere
Maggior influenza del gap di status socioeconomico di partenza
I Dispositivi di supporto
      professionale
INTERVENTI STRUTTURA                  FORMAZIONE, SUPERVISIONE
ORGANIZZATIVA: risorse, leadership…            PROFESSIONALE
                                        PSICOPEDAGOGICA, GRUPPI TIPO
                                                  BALINT

                                          SPORTELLO ASCOLTO
MONITORAGGIO STRESS LAVORO CORRELATO,
       SORVEGLIANZA SANITARIA
                                                              26
LO SPAZIO DI ASCOLTO
      Progetto
http://www.amica-counselling.uk/
Il Team

           Ruoli

                   Project Leader           Prof. Converso

Specializzandi Psicologia Salute                   3

          Psicoterapeuti senior     Badagliacca, Marafiotti, Mellana

                      Supervisore               Pasino

       Segreteria organizzativa                 Vassallo
Spazio di Ascolto: modello

 La “consultazione psicologico clinica” è un processo che inizia con un’analisi
    della domanda di intervento e si conclude con un colloquio restitutivo,
     all’interno del quale lo psicologo clinico, attraverso la costruzione di
 un’alleanza di lavoro, cerca di comprendere il senso della richiesta di aiuto,
mettendola in rapporto al problema da cui scaturisce, restituendo al cliente gli
 elementi significativi emersi, così da accrescere la consapevolezza rispetto al
                                   problema”

                                                                   Cuniberti (1996)
Lo Spazio di Ascolto: finalità

   Un percorso “protetto” per i dipendenti
 caratterizzato da anonimato e brevità e che,
  pur non configurandosi come una presa in
carico psicoterapeutica, garantisca una prima
risposta ad un momento vissuto come di crisi
                 dal lavoratore.
Lo Spazio di Ascolto: obiettivi

      sostenere a livello psicologico il lavoratore che
            sperimenta una situazione di disagio
              favorire la riduzione dello stress
  discernere casi di fisiologico malessere occupazionale da
situazioni nelle quali il disagio si manifesti come clinicamente
                            significativo
   attivare eventuali percorsi di collaborazione con altri
                  specialisti della salute

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Lo Spazio di Ascolto: caratteristiche

 percorso assimilabile alla consultazione clinica
 possibilità di effettuare massimo 3 colloqui nella
più completa riservatezza e su domanda individuale
 lavoro su specifico focus
 previsto eventuale invio a Servizi pubblici per
approfondimenti

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Focus Spazio di Ascolto: cosa ci attendevamo dalla Letteratura

Temi connessi all'ambiente di lavoro
• Problemi con la performance (concentrazione, attenzione, errori etc...)
• Relazioni interpersonali conflittuali, gestione della rabbia e dell'aggressività
• Disadattamenti in caso di cambiamento di ruolo/posizione
• Gestione di stress lavoro correlato
• Difficoltà nelle gestione delle famiglie dei bambini

Temi connessi a dinamiche individuali
• Sintomi di ansia o di depressione
• Perdite e lutti
• Crisi connesse a specifiche difficoltà del ciclo di vita

Temi connessi alla relazione con il gruppo primario di supporto del lavoratore
• Difficoltà di conciliazione tra compiti della vita lavorativa e vita privata
• Difficoltà nelle gestione della genitorialità
LO SPAZIO DI ASCOLTO
        Esiti
I numeri…
        123 educatrici, 249 colloqui

                                          3 colloqui
                         66%

                                        11 Nidi Città di Torino ,
                                       Febbraio – Ottobre 2016
Tre cluster di Ansie…
Ansie di base       Desiderio/timore di appartenenza, desiderio/timore di
                riconoscimento, gestione dinamica attaccamento/separazione

                   Momento del ciclo di vita personale (nascite, puerperio,
   Ansie        adolescenza, menopausa), risonanze specifiche (es: inserimento
 individuali      nido, disabilità dei propri figli, invecchiamento, malattia…)

                    Timore conflitto/segnalazioni/denunce, responsabilità
  Ansie         comunicazione di bad news (es: sospetto autismo), valutazione
connesse al       permanente, conflitti intra e inter gruppo, relazione con la
   ruolo           leadership, “inventarsi come puericultori interculturali”
Lo Sportello d’Ascolto: utilizzato per…

 Comprendere diversamente alcuni aspetti del proprio lavoro, della relazione con i
       colleghi, la dirigenza, l’amministrazione, l’utenza (bambini, genitori)

 Affrontare problematiche della sfera personale/familiare (comprensione/gestione
       delle emozioni in riferimento a relazioni, malattia propria o parentale)

Comprendere diversamente aspetti del proprio agire professionale e cercare modalità
   alternative più funzionali (relazione tra colleghi, comunicazione più efficace)

    “Raccontare” in uno spazio “privato-personale” vissuti che diversamente non
                           avrebbero avuto espressione

                         Sostenere l’iniziativa del Comune

                                                                    R. Badagliacca
Lo Spazio di Ascolto: valutazioni positive per…
                          I numeri

           I feed back individuali delle educatrici

           I feed back di gruppo negli incontri di
                        restituzione

            Le valutazioni del Committente, del
          Team di consultazione e del Supervisore

                    Effetto Hawthorne

                                                      39
CONCLUSIONI
Ciascuno cresce solo se sognato
                 C'è chi insegna
         guidando gli altri come cavalli
                passo per passo:
        forse c'è chi si sente soddisfatto
                   così guidato.

            C'è chi insegna lodando
      quanto trova di buono e divertendo:
        c'è pure chi si sente soddisfatto
             essendo incoraggiato.
        C'è pure chi educa, senza nascondere
      l'assurdo ch'è nel mondo, aperto ad ogni
                sviluppo ma cercando
          d'essere franco all'altro come a sé,
        sognando gli altri come ora non sono:
         ciascuno cresce solo se sognato

                                             Danilo Dolci
SGUARDO                   ASCOLTO

   PEDAGOGICAMENTE        PSICODINAMICAMENTE
orientato che ORGANIZZA   orientato che ASCOLTA
      l’ESTERNO                  l’NTERNO
Grazie per lo Sguardo e per
        l’Ascolto…
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