Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO

Pagina creata da Alberto Cipriani
 
CONTINUA A LEGGERE
Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
Liceo “Gian Vincenzo Gravina”
Scienze umane - Linguistico - Economico sociale - Musicale - Coreutico

                                                   IL DIRIGENTE SCOLASTICO
                                                   PROF.SSA Donatella CALVO
Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
PROTOCOLLO DI SICUREZZA SCOLASTICA ANTI CONTAGIO COVID-19

PREMESSA
Il Liceo “G.V. Gravina”, in relazione alla situazione di emergenza sanitaria venutasi a creare con la diffusione
del COVID - 19 ed in conformità alle recen disposizioni legisla ve, ado a le misure per il contrasto e il
contenimento della diffusione del nuovo virus negli ambien di lavoro, disciplinando con il presente piano
le misure di sicurezza che devono essere ado ate dal personale scolas co quanto dagli studen , dalle
famiglie e dalle persone esterne alla scuola.

RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI
   - “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione
      del virus Covid – 19 negli ambien di lavoro”, allegato 6 del D.P.C.M. del 26/04/2020, so oscri o tra
      il governo e le par sociali il 14 marzo 2020 e integrato in data 24 aprile 2020
   - DPCM 7/8/2020 e rela vo allegato n. 12 (Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per
      il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambien di lavoro fra il
      Governo e le par sociali);
   - Protocollo d’intesa per garan re l’avvio dell’anno scolas co nel rispe o delle regole di sicurezza per
      il contenimento della diffusione di COVID-19, Ministero dell’Istruzione (MI), 06/08/2020;
   - Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure conteni ve nel se ore scolas co,
      Comitato Tecnico Scien fico (CTS) del Ministero della Salute (MS), allegato al verbale n. 82 del
      28/05/2020, e successive precisazioni ed integrazioni (verbale n. 90 del 22/06/2020, verbale n. 94
      del 07/07/2020 e verbale n. 100 del 10/08/2020);
   - Circolare MS n. 5443 del 22/02/2020 e documento ISS Raccomandazioni ad interim sui disinfe an
      nell’a uale emergenza COVID-19: presidi medico chirurgici e biocidi del 13/07/2020, per quanto
      a ene alle operazioni di pulizia e disinfezione;
   - Decreto Legge 14/08/2020, n. 104- Misure urgen per il sostegno e il rilancio dell’economia (in
      par colare l’art. 32, comma 4, rela vamente al “lavoro agile”; Decreto Legge 19/05/2020, n.34,
      conver to in Legge 17/07/2020, n. 77- Conversione in Legge, con modificazioni, del decreto Legge
      19 Maggio 2020, n.34, recante misure urgen in materia di salute sostegno al lavoro e all’economia,
      nonché di poli che sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, art. 83,
      rela vamente ai lavoratori fragili; art. 231 bis della Legge 77/2020 recante “Misure per la ripresa
      dell'a vità dida ca in presenza”
   - Documento ISS Indicazioni opera ve per la ges one dei casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e
      nei servizi educa vi dell’infanzia del 21/08/2020, per tu o ciò che a ene agli scenari di persone
      con sintomi compa bili con il COVID-19 a scuola
   - Documento per la pianificazione delle a vità scolas che educa ve e forma ve in tu e le Is tuzioni
      del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolas co 2020-2021, ado ato con decreto del
      Ministro Prot. n. 39 del 26 giugno 2020
   - Protocollo quadro “Rientro in sicurezza”, so oscri o il 24 luglio 2020 dal Ministro per la Pubblica
      Amministrazione e dalle Organizzazioni sindacali
   - ar colo 87, comma 1, del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18, come modificato dalla Legge 27/2020
      che stabilisce che «Il periodo trascorso in mala a o in quarantena con sorveglianza a va, o in
Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza a va, dai dipenden delle amministrazioni di
        cui all’ar colo 1, comma 2, del decreto legisla vo 30 marzo 2001, n. 165, dovuta al COVID-19, è
        equiparato al periodo di ricovero ospedaliero»
   -    Decreto Ministeriale n° 80 del 3 agosto 2020 rela vo all'adozione del “Documento di indirizzo per
        l'orientamento per la ripresa delle a vità in presenza dei servizi educa vi e delle scuole
        dell'Infanzia”

ARTICOLAZIONE DEL PIANO
Il presente Protocollo di regolamentazione definisce le disposizioni rela ve a:
     1. Informazione
     2. Modalità di ingresso/uscita a scuola
     3. Pulizia e igienizzazione di luoghi e a rezzature
     4. Igiene personale e disposi vi di protezione individuale
     5. Ges one spazi comuni
     6. Supporto psicologico
     7. Ges one di una persona sintoma ca
     8. Sorveglianza sanitaria
     9. Commissione applicazione Protocollo di regolamentazione

                                          LICEO “G.V. GRAVINA”

CLASSI AUTORIZZATE DALL’USR CALABRIA A.S. 2020/2021
       CLASSI I            CLASSI II            CLASSI III            CLASSI IV           CLASSI V
         10                   8                    10                    8                   9

DISTRIBUZIONE STUDENTI PER PLESSI
   PLESSO CENTRALE            PLESSO B           PLESSO RAGIONERIA                PLESSO S. FRANCESCO
         135                     196                      155                             390
                                     TOTALE STUDENTI: 876

PERSONALE
     DOCENTI                     ATA
       125                       32
Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
1. INFORMAZIONE

Il Dirigente Scolas co informa tu i lavoratori e chiunque entri a scuola circa le disposizioni di sicurezza,
consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei locali scolas ci, apposi
depliants e infografiche informa ve. Oltre la cartellonis ca, sono state predisposte inizia ve di
informazione a raverso il sito web is tuzionale, le ere informa ve e la pagina facebook ufficiale della
scuola.
In par colare, le informazioni riguardano:
· l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e
di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;
· la consapevolezza e l’acce azione del fa o di non poter fare ingresso o di non poter permanere a scuola e
di doverlo dichiarare tempes vamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le
condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5, provenienza da zone a rischio o
conta o con persone posi ve al virus nei 14 giorni preceden , ecc.);
· l’impegno a rispe are tu e le disposizioni delle autorità e del datore di lavoro nell'accedere a scuola (in
par colare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere
comportamen corre sul piano dell’igiene);
· l’impegno a informare tempes vamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi
sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavora va, avendo cura di rimanere ad
adeguata distanza dalle persone presen ;
· se il lavoro impone di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro è necessario l’uso di
mascherine e guan ;
· effe uare, a fine giornata, la sanificazione degli ambien di lavoro con detergen a base di cloro o alcool,
in par colare di maniglie, tas ere, mouse e di ogni altra a rezzatura manuale;
· lavare frequentemente le mani con acqua e sapone o u lizzare disinfe an a base alcolica;
· evitare il conta o ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
· evitare abbracci e stre e di mano;
· mantenere, nei conta sociali, la distanza interpersonale di almeno un metro;
· curare l’igiene respiratoria (starnu re e/o tossire in un fazzole o, in caso di necessità nella piega
  del gomito, evitando il conta o delle mani con le secrezioni respiratorie);
· evitare, per quanto possibile, l'uso promiscuo di a rezzi, computer, mouse, bo glie e bicchieri;
· non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
· pulire le superfici con disinfe an a base di cloro o alcool.
Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
2. MODALITÀ DI INGRESSO/USCITA A SCUOLA

STUDENTI
Per limitare al massimo gli assembramen saranno u lizza , laddove possibile, più ingressi, privilegiando la
possibilità che gli allievi vengano indirizza ad entrare a raverso le porte d’accesso più vicine alle rispe ve
aule. Presso ogni entrata sarà presente un Collaboratore Scolas co che dovrà vigilare per evitare
assembramen e per garan re l’osservanza delle norme sul distanziamento fisico e l’uso della mascherina.
Gli schemi de aglia delle entrate e delle uscite sono riporta nella sezione “MAPPE DEGLI SPAZI”
Si osserveranno i seguen orari d’entrata e d’uscita:

                                                             ENTRATA                      USCITA
PLESSO CENTRALE                LICEO SC. UMANE                 8.10       12.06 BIENNIO NEI GIORNI LUN/MERC/SAB

                                                                          13.05 BIENNIO NEI GIORNI MAR/GIOV/VEN
                                                                                TRIENNIO TUTTI I GIORNI
PLESSO B                       LICEO SC. UMANE/LES              8.10      12.06 BIENNIO NEI GIORNI LUN/MERC/SAB

                                                                          13.05 BIENNIO NEI GIORNI MAR/GIOV/VEN
                                                                                TRIENNIO TUTTI I GIORNI
PLESSO RAGIONERIA              LICEO SC. UMANE                  8.10      12.06 BIENNIO NEI GIORNI LUN/MERC/SAB

                                                                          13.05 BIENNIO NEI GIORNI MAR/GIOV/VEN
                                                                                TRIENNIO TUTTI I GIORNI
                               LICEO LINGUISTICO                8.10      12.06 BIENNIO NEI GIORNI LUN/MERC/SAB

                                                                          13.05 BIENNIO NEI GIORNI MAR/GIOV/VEN
                                                                                TRIENNIO TUTTI I GIORNI
                               LICEO MUSICALE*                  8.10      12.06 BIENNIO AL SABATO
PLESSO SAN FRANCESCO
                                                                          13.05 BIENNIO DA LUNEDI’ A VENERDI’
                                                                               TRIENNIO TUTTI I GIORNI

                               LICEO COREUTICO*                 8.10      12.06 AL SABATO
                                                                          13.05 DA LUNEDI’ A VENERDI’
*Per le lezioni di danza ( laboratori) e per le lezioni di strumento l’orario d’inizio è fissato per le 13:30

Per il Plesso San Francesco, in considerazione delle documentate difficoltà di trasporto, il ritardo breve
(ingresso entro i dieci minu ) non sarà segnato sul registro ele ronico. Dopo l’ingresso è fa o obbligo di
rimanere in classe mantenendo distanziamento sociale ed evitando assembramen .

In uscita è vietato lo stazionamento degli allievi e del personale nei corridoi e all’interno dell’edificio.
Valgono quindi le indicazioni sull’u lizzo del maggior numero possibile di uscite, sul mantenimento della
distanza di sicurezza, sulla riduzione al minimo della lunghezza dei tragi interni verso l’uscita e sulla
definizione di un’unica direzione di marcia lungo i corridoi ovvero sull’obbligo di mantenere la destra nei
percorsi. Per evitare assembramen le classi si prepareranno e, accompagnate dal docente in orario,
usciranno dalle aule iniziando da quelle più vicine all’uscita assegnata sino a quelle poste in fondo al
corridoio.
Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
L’eventuale rientro a scuola degli studen già risulta posi vi all’infezione da COVID-19 deve essere
preceduto da una preven va comunicazione avente ad ogge o la cer ficazione medica da cui risul la
“avvenuta nega vizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipar mento di
prevenzione territoriale di competenza.

PERSONALE
Si favoriscono orari di ingresso/uscita scagliona in modo da evitare il più possibile conta nelle zone
comuni (ingressi,atrii ecc.). Si invitano i dipenden ad evitare conta nelle zone comuni e a mantenere il
metro di distanza. E’ garan ta la presenza di detergen segnala da apposite indicazioni anche nelle aree
comuni e all’ingresso. Il personale, di qualsiasi funzione e livello, prima dell’accesso al luogo di lavoro ed a
ogni turnazione, potrà essere so oposto al controllo della temperatura corporea. Se tale temperatura
risulterà superiore ai 37,5°C, non sarà consen to l’accesso ai luoghi di lavoro. La misurazione della
temperatura corporea sarà effe uata immediatamente all’ingresso della scuola (uscio della porta e senza
toccare niente) ed alla presenza di un solo altro dipendente, che è l’incaricato dal Dirigente Scolas co e che
indossa una mascherina chirurgica. A tal riguardo, se la temperatura risulterà superiore ai 37,5°C, le
persone in tale condizione saranno momentaneamente isolate (all’interno di un locale appositamente
iden ficato) e fornite di mascherine non dovranno recarsi al Pronto Soccorso, ma dovranno conta are nel
più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni.
Nella rilevazione della temperatura corporea, saranno garan te tu e le procedure di sicurezza ed
organizza ve al fine di proteggere i da personali eventualmente raccol secondo la norma va vigente.
Il Dirigente Scolas co informa preven vamente il personale, e chi intende fare ingresso a scuola, della
preclusione dell’accesso a chi, negli ul mi 14 giorni, abbia avuto conta con sogge risulta posi vi al
COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS. Per ques casi si fa riferimento al
Decreto legge n. 6 del 23/02/2020, art. 1, le . h) e i). L’ingresso a scuola di lavoratori già risulta posi vi
all’infezione da COVID-19 dovrà essere preceduto da una preven va comunicazione avente ad ogge o la
cer ficazione medica da cui risul “l'avvenuta nega vizzazione” del tampone secondo le modalità previste
e rilasciata dal dipar mento di prevenzione territoriale di competenza.

GENITORI E VISITATORI
L’accesso ai visitatori deve essere limitato a casi di effe va necessità amministra vo-ges onale ed
opera va, possibilmente previa prenotazione e rela va programmazione. I visitatori dovranno so ostare a
tu e le regole previste nel Regolamento di is tuto e/o nell’apposito protocollo interno ado ato dal
Dirigente Scolas co. Per gli esterni si ricorre:
    - alle comunicazioni a distanza;
    - a regolare registrazione con indicazione, per ciascuno di essi, dei da anagrafici (nome, cognome,
        data di nascita, luogo di residenza), dei rela vi recapi telefonici, nonché della data di accesso e del
        tempo di permanenza;
    - alla misurazione della temperatura;
    - alla differenziazione dei percorsi interni e dei pun di ingresso e i pun di uscita dalla stru ura;
    - alla predisposizione di adeguata segnale ca orizzontale sul distanziamento necessario e sui percorsi
        da effe uare;
    - alla pulizia approfondita e aerazione frequente e adeguata degli spazi.
Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
In caso di necessità, è previsto l’accesso alla stru ura di un solo genitore o di persona maggiorenne
delegata dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale, nel rispe o delle regole generali di
prevenzione dal contagio, incluso l’uso della mascherina durante tu a la permanenza all’interno della
scuola.
FORNITORI ESTERNI
Per l’accesso di fornitori esterni sono state individuate procedure di ingresso, transito e uscita, mediante
modalità, percorsi e tempis che predefinite, al fine di ridurre le occasioni di conta o con il personale in
servizio nella scuola. Le norme del presente Protocollo si estendono alle aziende in appalto che possono
organizzare sedi e can eri permanen e provvisori all’interno della scuola su incarico dell’ente proprietario.
In caso di lavoratori dipenden da aziende terze, che si dovessero trovare ad operare nella scuola e che
risultassero posi vi al tampone COVID-19, l’appaltatore dovrà informare immediatamente il Dirigente
scolas co ed entrambi dovranno collaborare con l’autorità sanitaria fornendo elemen u li
all’individuazione di eventuali conta stre . Il Dirigente scolas co fornisce ad ogni impresa appaltatrice
una completa informa va sui contenu del Protocollo scolas co e vigila, anche mediante propri delega ,
affinché i lavoratori della stessa o delle aziende terze, che operano a qualunque tolo negli ambien
scolas ci, ne rispe no integralmente le disposizioni.

               3. PULIZIA E IGIENIZZAZIONE DI LUOGHI E ATTREZZATURE

La pulizia giornaliera e la igienizzazione periodica di tu gli ambien sarà svolta dai collaboratori scolas ci
predisponendo un cronoprogramma ben definito, da documentare a raverso un registro regolarmente
aggiornato.
Il piano di pulizia include:
- gli ambien di lavoro e le aule;
- le palestre;
- le aree comuni;
- i servizi igienici e gli spogliatoi;
- le a rezzature e postazioni di lavoro o laboratorio ad uso promiscuo;
- materiale dida co;
- le superfici comuni ad alta frequenza di conta o (es. pulsan ere, passamano).
L’a vità di igienizzazione dei luoghi e delle a rezzature sarà effe uata secondo quanto previsto dal
cronoprogramma o, in maniera puntuale ed a necessità, in caso di presenza di persona con sintomi o
confermata posi vità al virus. In questo secondo caso, per la pulizia e l'igienizzazione, occorre tener conto
di quanto indicato nella Circolare 5443 del Ministero della Salute del 22/02/2020.
L’ is tuzione scolas ca provvederà a:
• assicurare quo dianamente le operazioni di pulizia previste dal rapporto ISS COVID-19, n. 19/2020;
• u lizzare materiale detergente, con azione virucida, come previsto dall'allegato 1 del documento CTS del
28/05/20;
• garan re l’adeguata aerazione di tu i locali, mantenendo costantemente (o il più possibile) aper gli
infissi esterni dei servizi igienici (ques ul mi saranno so opos a pulizia almeno due volte al giorno);
• so oporre a regolare detergenza le superfici e gli ogge (inclusi a rezzi da palestra e laboratorio, utensili
vari...) des na all'uso degli alunni.
La scuola, in o emperanza alle indicazioni del Ministero della Salute e secondo le modalità ritenute più
opportune, può organizzare interven par colari/periodici di pulizia.
Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
4. IGIENE PERSONALE E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

È obbligatorio che le persone presen a scuola ado no tu e le precauzioni igieniche, in par colare per le
mani. La scuola me e a disposizione idonei mezzi detergen per le mani. E’ raccomandata la frequente
pulizia delle mani con acqua e sapone o gel disinfe an .
Misure di sicurezza da ado are sempre:
- lavare frequentemente le mani con acqua e sapone o u lizzare disinfe an a base alcolica;
- a scuola sono messi a disposizione idonei mezzi detergen per le mani, quali gel disinfe an ;
- curare l’igiene respiratoria (starnu re e/o tossire in un fazzole o, in caso di necessità nella piega del
gomito, evitando il conta o delle mani con le secrezioni respiratorie);
- non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
- è obbligatorio l’uso delle mascherine qualora le a vità impediscano di mantenere la distanza
interpersonale inferiore a un metro;
- evitare ogni assembramento durante le a vità lavora ve.

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)
Il CTS (verbale 100 del 12 agosto 2020 e 104 del 31 agosto 2020) so olinea come l’uso dei DPI è solo una
delle misure di prevenzione che devono essere implementate in ambito scolas co in una corre a
associazione con tu e le altre misure già raccomandate al fine di limitare la circolazione del virus:
     - Distanziamento fisico/interpersonale
     - Rigorosa igiene delle mani e degli ambien
     - Ricambio d’aria
     - Sanificazione ordinaria.
I DPI u lizza devono corrispondere a quelli previs dalla valutazione del rischio e dai documen del CTS
per le diverse a vità svolte all’interno delle is tuzioni scolas che.
La mascherina potrà essere rimossa:
     - in condizione di sta cità con il rispe o della distanza di 1 metro ( il distanziamento fisico è inteso
         come distanza minima di 1 metro tra le rime buccali degli alunni e, a maggior tutela degli insegnan ,
         di due metri dalla zona intera va della ca edra tra l’insegnante stesso e i banchi),
     - in assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione
     - in situazione epidemiologica di bassa circolazione virale, come definita dall’autorità sanitaria.
 In situazioni di movimento è necessario l’uso della mascherina.
Per il personale impegnato con alunni con disabilità, si potrà prevedere l’u lizzo di ulteriori disposi vi di
protezione individuale (nello specifico, il lavoratore potrà usare, unitamente alla mascherina, guan e
disposi vi di protezione per occhi, viso e mucose). Nell’applicazione delle misure di prevenzione e
protezione si dovrà necessariamente tener conto della pologia di disabilità e delle ulteriori eventuali
indicazioni impar te dalla famiglia dello studente o dal medico.
I DPI saranno consegna ai dipenden , previa a estazione di consegna tramite firma e indicazione della
data, dal personale individuato in base alle cara eris che dei disposi vi stessi e all’uso che ciascun
lavoratore ne fa durante l’a vità lavora va. L’adde o alla distribuzione dei DPI segnalerà al DSGA la
necessità di acquisto di ogni DPI anche valutando le necessità di eventuali scorte.
I DPI, a disposizione della scuola, saranno consegna giornalmente agli studen dai collaboratori in servizio
nei plessi.
I DPI monouso devono essere dismessi come “rifiuto sanitario”:
• terminato l’u lizzo, devono essere raccol in un contenitore chiuso (è sufficiente un sacco di plas ca);
Queste disposizioni sono sogge e a immediata modifica a seguito di nuove e diverse indicazioni del CTS e/o
di intervento del dipar mento di prevenzione della ASP.
Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
5. GESTIONE DI SPAZI COMUNI

L’accesso agli spazi comuni deve essere con ngentato, con la previsione di una ven lazione adeguata dei
locali, per un tempo limitato allo stre o necessario e con il mantenimento della distanza di sicurezza.

INGRESSI, ATRI
L’u lizzo di ques spazi è consen to nel rispe o del distanziamento; è vietato sostare negli atri/ingressi e
creare assembramen .

CORRIDOI
La conformazione stru urale degli spazi esisten rende impossibile stabilire una sola unica direzione di
marcia. Pertanto lungo i corridoi sarà tracciata una linea centrale che differenzia il doppio senso di marcia;
si ha l’obbligo di mantenere la destra.
E’ vietato sostare nei corridoi durante il cambio orario o in a esa dell’uscita da scuola.

AULA DOCENTI
Le sale insegnan possono essere regolarmente u lizzate, ma nel rispe o del principio del distanziamento
fisico di almeno 1 metro tra tu e le persone che la occupano e con l’u lizzo da parte dei docen delle
mascherine chirurgiche.
• E’ previsto l’arieggiamento frequente dell’ambiente e la presenza di un dispenser di gel disinfe ante.

SPAZI DIDATTICI
Per spazio dida co si intende qualsiasi ambiente interno all’edificio scolas co già u lizzato per a vità
dida che stru urate (lezione, a vità di studio, a vità di laboratorio, ecc.). All’interno dei diversi plessi è
stato individuato il numero massimo di allievi che ogni aula può contenere, u lizzando le indicazioni
previste dal CTS:
     - Spazio des nato al docente e alle a vità degli allievi chiama alla lavagna: una fascia di circa 2
metri a par re dal muro dietro la ca edra;
     - Spazio des nato allo studente derivante dall’applicazione del principio di distanziamento di 1
metro tra le rime buccali
     - Spazio per la via di fuga in caso d’emergenza.
 Sulla porta di ogni aula e spazio dida co sarà indicata la capienza massima del locale.
Ogni spazio dida co sarà dotato di:
     - dispenser di gel disinfe ante, ad uso sia degli allievi che dei docen
     - dispenser per la disinfezione dei banchi e sedie, banchi di lavoro nel caso di turnazione delle classi
all’interno dello stesso spazio o cambio del docente.
Sarà previsto l’arieggiamento frequente; le finestre dell’aula saranno sempre aperte ad ogni cambio ora. Se
le condizioni meteo lo perme eranno si potranno tenere aperte anche durante le ore di dida ca.
Ogni banco ha una posizione definita da apposi adesivi sul pavimento così che la posizione originaria
possa sempre essere rapidamente ritrovata.
Si ricorda che in situazione dinamica tu gli studen devono indossare sempre la mascherina chirurgica; in
situazione sta ca – ovvero durante le lezioni in classe, laddove è garan to il distanziamento minimo di 1
metro tra le rime buccali è possibile abbassare la mascherina. La mascherina va di nuovo immediatamente
indossata nel momento in cui si passa ad una situazione dinamica (ovvero nel momento in cui si è in
movimento).
PALESTRE E SPAZI PER LE ATTIVITÀ SPORTIVE E COREUTICHE (AULE DANZA)
L’u lizzo delle palestre e degli spazi spor vi seguirà le indicazioni riportate nel protocollo specifico allegato.

SPAZI PER MUSICA D’INSIEME E LEZIONI DI STRUMENTO
Le lezioni di Musica di Insieme si svolgeranno per piccoli gruppi nelle aule individuate nel plesso S.
Francesco; le lezioni (individuali) di strumento si terranno in tu e le aule e in tu i laboratori disponibili
dello stesso edificio. Le lezioni si terranno seguendo il PROTOCOLLO SPECIFICO (allegato).

SPAZI PER LA RICREAZIONE
La ricreazione viene effe uata in aula so o la sorveglianza del docente in servizio. Durante l’intervallo gli
studen rimarranno in aula rispe ando il distanziamento, non occupando i corridoi e recandosi ai servizi
solo per reale necessità. Nel primo mese di a vità dida ca non sarà possibile usufruire dei distributori
automa ci, pertanto gli studen provvederanno a loro discrezione portando da casa la merenda/pranzo.
Successivamente ( e ne sarà data comunicazione tramite circolare) sarà consen to l’uso dei distributori
automa ci nel rispe o del distanziamento di almeno un metro (rispe ando le distanze indicate) ed
evitando l’assembramento. E’ consen ta l’a esa ad un numero massimo di persone corrispondente ai
segnali di distanziamento pos sul pavimento. E’ necessaria la disinfezione delle mani prima di digitare il
tas erino alfanumerico per la prenotazione dei prodo . Una volta preleva gli alimen gli studen hanno
l’obbligo di rientrare in classe senza a ardarsi ulteriormente.

SERVIZI IGIENICI
Ai servizi igienici non potranno accedere più di 2 studen contemporaneamente evitando di sostare
all’interno dell’an bagno: in caso vi sia un altro studente, si aspe erà nel corridoio. L’u lizzo dei bagni è
consen to solo durante le ore di lezione e, specificatamente, nelle pause concesse dal docente. E’ vietato
uscire più di una volta durante la ma nata, ad eccezione di casi par colari e segnala da cer ficazione
medica. Gli alunni devono lavarsi bene le mani con sapone ogni volta che vanno al bagno, e asciugarsi con
le salvie e di carta usa e ge a. In ogni bagno è affisso un cartello con le istruzioni per il corre o lavaggio
delle mani. Per usufruire dei servizi è obbligatorio lasciare i propri da (nome, cognome e classe) al
collaboratore scolas co che li annoterà su un apposito registro.
Per l’accesso ai bagni, si ribadisce, è obbligatorio l’uso della mascherina. I servizi saranno puli ad orari
defini dal Collaboratore del piano con controllo a raverso compilazione di apposito registro.
Nei bagni deve essere garan ta una con nua ven lazione.

SPOGLIATOI
Negli spogliatoi non potranno accedere più di 2 studen contemporaneamente evitando di sostare
all’interno del locale più del tempo dovuto. L’u lizzo degli spogliatoi sarà ges to dal docente di danza
rispe ando le turnazioni ed evitando con nue richieste di uscita. Gli alunni devono disinfe are bene le
mani prima e dopo l’uso degli spogliatoi. E’ obbligatorio l’uso della mascherina. È vietato lasciare zaini e
sacche negli spogliatoi al termine dell’a vità dida ca. Gli indumen dovranno essere ripos negli
zaini/sacche (occorre, infa , evitare il più possibile che tra ogge personali e indumen vi sia conta o);
ques ul mi devono essere posiziona u lizzando gli appendiabi indica con apposita segnale ca. I locali
saranno puli ad orari defini dal Collaboratore del piano con controllo a raverso compilazione di apposito
registro. Negli spogliatoi deve essere garan ta una con nua ven lazione.
SPAZI ESTERNI

Laddove è possibile, e in condizioni metereologiche favorevoli, vengono u lizza anche gli spazi esterni di
per nenza della scuola (Plesso San Francesco) per lo svolgimento di a vità fisica e/o ricrea va. Per evitare
assembramen , è necessario regolamentare l’accesso a ques spazi secondo turnazioni. Per lo svolgimento
della ricreazione, delle a vità motorie e di a vità dida che programmate, laddove è possibile e
compa bilmente con le variabili stru urali, di sicurezza e metereologiche, è privilegiato lo svolgimento
all’aperto, valorizzando lo spazio esterno quale occasione alterna va di apprendimento.

LABORATORI
All’interno dei diversi laboratori è stato individuato il numero massimo di allievi che l’aula può contenere,
u lizzando le indicazioni previste dal CTS. E’ garan ta la pulizia e l'igienizzazione delle a rezzature e
postazioni di lavoro nel caso di turnazione delle classi all’interno dello stesso spazio. Il personale può
spostarsi dalla sua posizione fissa, muovendosi tra i banchi o le postazioni di lavoro e avvicinarsi agli allievi
solo se indossa la mascherina chirurgica (così come gli allievi stessi) e toccare le stesse superfici toccate
dall’allievo solo previa disinfezione delle mani. La permanenza delle classi in laboratorio sarà registrata dal
tecnico responsabile su apposito registro.

UFFICI
L’accesso agli uffici di segreteria sarà garan to, possibilmente previo appuntamento, secondo l’orario
definito per l’apertura al pubblico. Si deve ricorrere ordinariamente alle comunicazioni a distanza,
u lizzando il telefono, la posta ele ronica e il registro ele ronico, limitando gli accessi ai casi di effe va
necessità amministra vo- ges onale ed opera va. I visitatori accederanno alla segreteria solo ed
esclusivamente dall’entrata centrale del plesso di via U. Foscolo e presso il centralino sarà effe uata la
misurazione della temperatura, da parte di un collaboratore scolas co, e saranno registra i da anagrafici,
il recapito telefonico e la data di accesso. All’entrata sarà disponibile un dispenser di gel disinfe ante per la
sanificazione delle mani.

                                      6. SUPPORTO PSICOLOGICO

Il Liceo “G.V. Gravina” porrà a enzione alla salute e al supporto psicologico per il personale scolas co e per
gli studen al fine di garan re una serena ges one dell’anno scolas co e per fronteggiare situazioni di
insicurezza, stress, ansia dovuta ad eccessiva responsabilità, more di contagio, rientro al lavoro in
“presenza”, difficoltà di concentrazione, situazione di isolamento vissuta. A tale scopo sarà is tuito uno
sportello d’ascolto psicologico.

    7. DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA
                     ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO SCOLASTICO

Il Liceo “G.V. Gravina”, nel caso in cui una persona presente nella scuola sviluppi febbre e/o sintomi di
infezione respiratoria quali la tosse, applica le disposizioni dell’autorità sanitaria contenute nel Documento
tecnico, aggiornamento del 22 giugno u.s., alla sezione “Misure di controllo territoriale” che, in coerenza
con quanto già individuato nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il
contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambien di lavoro” del 24 aprile 2020 (punto 11 -
Ges one di una persona sintoma ca in azienda), ha individuato la procedura da ado are nel contesto
scolas co. In caso di comparsa a scuola in un operatore o in uno studente di sintomi sugges vi di una
diagnosi di infezione da SARS-CoV-2, la persona interessata dovrà essere immediatamente isolata e dotata
di mascherina chirurgica, e si dovrà provvedere al ritorno, quanto prima possibile, al proprio domicilio, per
poi seguire il percorso già previsto dalla norma vigente per la ges one di qualsiasi caso sospe o. Per i casi
conferma le azioni successive saranno definite dal Dipar mento di prevenzione territoriale competente,
sia per le misure quarantenarie da ado are previste dalla norma, sia per la riammissione a scuola secondo
l’iter procedurale altre anto chiaramente normato. La presenza di un caso confermato necessiterà
l’a vazione da parte della scuola di un monitoraggio a ento da avviare in stre o raccordo con il
Dipar mento di prevenzione locale al fine di iden ficare precocemente la comparsa di possibili altri casi
che possano prefigurare l’insorgenza di un focolaio epidemico. Nel contesto delle inizia ve di informazione
rivolte agli alunni, genitori e personale scolas co sulle misure di prevenzione e protezione ado ate, si
ravvisa l’opportunità di ribadire la responsabilità individuale e genitoriale.
Si riporta qui lo schema riassun vo delle azioni e delle procedure indicate dal protocollo definito dall’ISS il
21 agosto 2020 ed approvato dal CTS e dalla Conferenza Stato regioni il 28 agosto 2020 per la ges one di
casi e focali di SARS-CoV-2 :

           8. DISPOSIZIONI RELATIVE A SORVEGLIANZA SANITARIA, MEDICO
                                  COMPETENTE, RLS

Il medico competente collabora con Dirigente Scolas co e con il Rappresentante dei lavoratori per la
sicurezza (RLS) nell’integrare e proporre tu e le misure di regolamentazione legate al Covid-19. In
par colare, cura la sorveglianza sanitaria rispe ando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del
Ministero della Salute; riguardo le modalità di effe uazione della sorveglianza sanitaria di cui all’art. 41 del
D. Lgs. 81/2008, nonché sul ruolo del medico competente, si rimanda alla nota n. 14915 del Ministero della
Salute del 29 aprile 2020. In merito alla sorveglianza sanitaria eccezionale si fa riferimento all’art. 83 del DL
34/2020 conver to nella legge n. 77/2020.
Il medico competente segnala situazioni di par colare fragilità e patologie, a uali o pregresse, dei
lavoratori al Dirigente scolas co che provvede alla loro tutela nel rispe o della privacy e, in considerazione
del suo ruolo nella valutazione dei rischi e nella sorveglianza sanitaria, potrà suggerire l’adozione di
eventuali mezzi diagnos ci ritenu u li al fine del contenimento della diffusione del virus e della salute dei
lavoratori. La sorveglianza sanitaria periodica non viene interro a in quanto rappresenta una ulteriore
misura di prevenzione di cara ere generale sia perché consente di interce are possibili casi e sintomi
sospe del contagio, sia per l’informazione e la formazione che il medico competente può fornire ai
lavoratori per evitare la diffusione del contagio.
Alla ripresa delle a vità, il medico competente viene coinvolto per l’iden ficazione dei sogge con
par colari situazioni di fragilità e per il reinserimento lavora vo di sogge con pregressa infezione da
COVID 19. Per la sorveglianza sanitaria viene posta par colare a enzione ai sogge fragili. Per il reintegro
progressivo di lavoratori dopo l’infezione da COVID19, il medico competente, previa presentazione di
cer ficazione di avvenuta nega vizzazione del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal
dipar mento di prevenzione territoriale di competenza, effe ua la visita medica precedente alla ripresa del
lavoro, a seguito di assenza per mo vi di salute di durata superiore ai sessanta giorni con nua vi, al fine di
verificare l’idoneità alla mansione (D. Lgs 81/2008 e s.m.i, art. 41, c. 2 le . e-ter), anche per valutare profili
specifici di rischio e comunque indipendentemente dalla durata dell’assenza per mala a.
Al rientro degli alunni dovrà essere presa in considerazione la presenza di “sogge fragili” espos a un
rischio potenzialmente maggiore nei confron dell’infezione da COVID-19.
Le specifiche situazioni degli alunni in condizioni di fragilità saranno valutate in raccordo con il
Dipar mento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia, fermo restando l’obbligo per la
famiglia stessa di rappresentare tale condizione alla scuola in forma scri a e documentata.

                       9. COMMISSIONE APPLICAZIONE PROTOCOLLO

Il Dirigente Scolas co del Liceo “G.V. Gravina” ha cos tuito all'interno dell'Is tuto un Comitato al fine di
monitorare l’applicazione delle misure descri e e aggiornare le regole del protocollo di regolamentazione.
La Commissione, che vede il coinvolgimento dei sogge coinvol nelle inizia ve per il contrasto della
diffusione del COVID-19, è così cos tuita:
   -   Dirigente Scolas co prof.ssa Donatella Calvo
   -   R.L.S. Sig. Gaetano Carolei
   -   R.S.P.P. prof. Osvaldo Scida
   -   Medico competente: do . Leonardo Trento della di a “ MedicoLabor”
   -   i docen responsabili di plesso
MAPPA DEGLI SPAZI

Il Liceo “G.V. Gravina” ha provveduto ad una mappatura degli spazi des na a tu e le a vità dida che in
rapporto al numero di alunni e di personale al fine di assicurare quanto più possibile la dida ca in presenza
seppur con possibili rimodulazioni/riduzioni orarie. Di seguito i layout dei locali:

SEDE CENTRALE, VIA UGO FOSCOLO 28
PLESSO B
PLESSO SAN FRANCESCO, Via Giovanni Paolo II, 332
PLESSO VIA CARDUCCI
INGRESSO
Per le modalità di ingresso fare riferimento al paragrafo 2 del presente Protocollo.

ATTIVITÀ SCOLASTICA
   - Le lezioni del ma no avranno la durata di 59 minu . Le lezioni pomeridiane avranno la durata di 60
       minu e si svolgeranno dal lunedì al venerdì.
                                                       MATTINO        POMERIGGIO
                 PLESSO CENTRALE                    8.10-13.05
                 PLESSO B                           8.10-13.05
                 PLESSO RAGIONERIA                  8.10-13.05
                 PLESSO SAN FRANCESCO               8.10-13.05       13.30-17.30

   -  Le a vità potranno essere svolte in modalità D.D.I. secondo il Piano Scolas co reda o
   -  Ogni ora di lezione deve prevedere almeno 5 minu di pausa per ricambio dell’aria e per consen re
      l’u lizzo dei servizi da parte di chi ne avesse reale necessità, sempre nel rispe o del distanziamento
      e dell’uso della mascherina, ed eventualmente per igienizzare i banchi o la ca edra, la tas era, il
      mouse e la lim (dove presente).
   - Le a vità pomeridiane seguiranno le indicazione precauzionali indicate nel protocollo
INTERVALLO
   - L’intervallo si svolgerà dalle ore 10.08 alle ore 10.18.
   - Durante l’intervallo gli studen rimarranno in aula rispe ando il distanziamento, non occupando i
      corridoi e recandosi ai servizi solo per reale necessità.
   - Per il Plesso San Francesco, le classi possono accedere, in presenza di condizioni atmosferiche
      favorevoli e seguendo una specifica turnazione, al cor le esterno accompagna dal docente in
      servizio, ma solo allorché saranno organizza in sicurezza ques spazi esterni.
   - Per il Plesso Ragioneria l’orario in cui effe uare la ricreazione è ogge o di accordo con il Dirigente
      dell’ITC “Ciliberto-Lucifero”

USCITA
Per le modalità d’uscita fare riferimento al paragrafo 2 del presente Protocollo.

SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE

Gli spostamen all’interno della scuola devono essere limita al minimo indispensabile e nel rispe o delle norme di
sicurezza. Le riunioni in presenza devono essere autorizzate dal Dirigente scolas co laddove le stesse fossero
connotate dal cara ere della necessità e urgenza. Nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere rido a
al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garan il distanziamento interpersonale e
un’adeguata pulizia/aerazione dei locali. Sono sospesi e annulla tu gli even interni e ogni a vità di formazione in
presenza, se non con un numero rido o di persone.
PROTOCOLLO INTEGRATIVO PER LE LEZIONI DI
    LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME E ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE

Visto il Piano Scuola 2020/21 (DM 39 del 26-06-2020) , le Linee Guida per le produzioni liriche, sinfoniche e musicali
dal vivo e a vità di corsi di musica, nonché la nota MI n. 16495 del 15/09/2020, si stabilisce che:

    ● L’entrata e l’uscita dalle lezioni di Laboratorio di Musica d’Insieme ed Esecuzione ed Interpretazione
      dovrà avvenire indossando la mascherina che, se il CTS lo perme erà, potrà essere tolta durante la
      lezione mantenendo il distanziamento interpersonale.
    ● Gli studen e i docen dovranno osservare la distanza interpersonale di almeno un metro
    ● Il docente potrà effe uare la lezione senza mascherina qualora sia possibile mantenere la distanza
      di almeno due metri dagli alunni.
    ● Tu i docen di Esecuzione e Interpretazione useranno le visiere durante le lezioni.
    ● Per gli strumen a fiato la distanza interpersonale minima sarà di 1,5 metri; per il docente la
      distanza minima con la prima fila degli studen che u lizzano tali strumen dovrà essere di 2 metri.
      Le distanze possono essere rido e solo ricorrendo a barriere fisiche, anche mobili, adeguate a
      prevenire il contagio tramite droplet.
    ● Per gli o oni, ogni postazione dovrà essere provvista di una vasche a per la raccolta della
      condensa, contenente liquido disinfe ante o di una traversina che poi ogni alunno dovrà riporre in
      busta chiusa all’interno del raccoglitore apposito
    ● Per tu gli strumen a fiato è preferibile l’u lizzo di strumen ad uso esclusivamente personale.
      Nel caso ciò non fosse possibile, gli strumen devono essere puli e disinfe a nelle par che
      entrano in conta o con la persona, prima che venga u lizzato da un nuovo studente.
    ● L’insegnante e lo studente devono dedicare par colare a enzione alla fase dello smontaggio e al
      riposizionamento dello strumento nella custodia affinché vi sia adeguata disinfezione delle mani e
      di ogni superficie con cui lo strumento e le mani stesse siano entrate in conta o.
    ● I componen del coro dovranno mantenere una distanza interpersonale laterale di almeno 1 metro
      e almeno 2 metri tra le eventuali file del coro e dagli altri sogge presen sul palco. Tali distanze
      possono essere rido e solo ricorrendo a barriere fisiche, anche mobili, adeguate a prevenire il
      contagio tramite droplet.
    ● Il docente che dirige un gruppo strumentale o vocale dovrà osservare la distanza minima con la
      prima fila degli esecutori/coris di 2 metri. Tali distanze possono essere rido e solo ricorrendo a
      barriere fisiche, anche mobili, adeguate a prevenire il contagio tramite droplet.
    ● Agli studen si raccomanda di evitare il conta o fisico, l’uso promiscuo di ogni ausilio (microfono,
      leggio, spar to, ple ro, etc...) e lo scambio degli strumen musicali che, al termine di ogni lezione,
      dovranno, come di consueto, essere accuratamente puli e ripos nelle apposite custodie.
    ● In considerazione del fa o che tali a vità dida che si svolgono prevalentemente in orario
      pomeridiano, anche con lezioni individuali o di piccolo gruppo, si avrà cura di privilegiare ambien
      di apprendimento ampi e con possibilità di aerazione frequente e, ove possibile in relazione alle
      condizioni clima che, lezioni in spazi esterni. Per quanto riguarda la musica d’insieme, al fine di
      evitare il più possibile assembramen , si privilegeranno a vità dida che per ensemble e orchestra
      da camera
PROTOCOLLO INTEGRATIVO PER LE ATTIVITÀ DI SCIENZE MOTORIE
                                E DANZA
AZIONI DA METTERE IN CAMPO DA PARTE DELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA, DEI DOCENTI E DEGLI STUDENTI,
OGNUNO NEL PROPRIO SETTORE DI COMPETENZA.

    -   Predisporre una adeguata informazione su tu e le misure di prevenzione da ado are
    -   Redigere un programma delle a vità il più possibile pianificato (es. con prenotazione) e regolamentare gli
        accessi in modo da evitare condizioni di assembramento e aggregazioni;
    -   Regolamentare i flussi, gli spazi di a esa, l’accesso alle diverse aree, il posizionamento di a rezzi e macchine,
        anche delimitando le zone, al fine di garan re la distanza di sicurezza: o almeno 1 metro per le persone
        mentre non svolgono a vità fisica, o almeno 2 metri durante l’a vità fisica (con par colare a enzione a
        quella intensa)
    -   Dotare la palestra di dispenser con prodo igienizzan per l’igiene delle mani prevedendo l’obbligo
        dell’igiene delle mani all’ingresso e in uscita
    -   Dopo l’u lizzo da parte di ogni singolo sogge o, il docente assicura la disinfezione della macchina o degli
        a rezzi usa
    -   Gli a rezzi che non possono essere disinfe a non devono essere usa
    -   Garan re la frequente pulizia e disinfezione dell’ambiente, di a rezzi e macchine (anche più volte al giorno
        ad esempio tra un turno di accesso e l’altro)
    -   Non condividere borracce, bicchieri e bo glie e non scambiare con altri uten ogge quali asciugamani,
        accappatoi o altro
    -   U lizzare in palestra/sala danza apposite calzature previste esclusivamente a questo scopo
    -   Tu gli indumen e ogge personali devono essere ripos dentro la borsa personale, anche qualora
        deposita negli apposi armadie ; si raccomanda di non consen re l’uso promiscuo degli armadie e di
        me ere a disposizione sacche per riporre i propri effe personali
    -   Favorire il ricambio d’aria negli ambien interni
    -   In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupan , dovrà essere verificata l’efficacia
        degli impian al fine di garan re l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le norma ve vigen . In
        ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effe ve di aria esterna. Per gli impian di
        condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo
        dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o a raverso
        l’impianto, e va garan ta la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di
        filtrazione/rimozione adegua . Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo,
        sos tuendo i filtri esisten con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi
        igienici va mantenuto in funzione con nuata l’estra ore d’aria.

Per lo svolgimento delle a vità motorie , ove possibile e compa bilmente con le variabili stru urali, di sicurezza e
metereologiche, è privilegiato lo svolgimento all’aperto, valorizzando lo spazio esterno quale occasione alterna va di
apprendimento.
Puoi anche leggere