Liceo "Gian Vincenzo Gravina" - IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
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Liceo “Gian Vincenzo Gravina” Scienze umane - Linguistico - Economico sociale - Musicale - Coreutico IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA Donatella CALVO
PROTOCOLLO DI SICUREZZA SCOLASTICA ANTI CONTAGIO COVID-19 PREMESSA Il Liceo “G.V. Gravina”, in relazione alla situazione di emergenza sanitaria venutasi a creare con la diffusione del COVID - 19 ed in conformità alle recen disposizioni legisla ve, ado a le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del nuovo virus negli ambien di lavoro, disciplinando con il presente piano le misure di sicurezza che devono essere ado ate dal personale scolas co quanto dagli studen , dalle famiglie e dalle persone esterne alla scuola. RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTALI - “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid – 19 negli ambien di lavoro”, allegato 6 del D.P.C.M. del 26/04/2020, so oscri o tra il governo e le par sociali il 14 marzo 2020 e integrato in data 24 aprile 2020 - DPCM 7/8/2020 e rela vo allegato n. 12 (Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambien di lavoro fra il Governo e le par sociali); - Protocollo d’intesa per garan re l’avvio dell’anno scolas co nel rispe o delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19, Ministero dell’Istruzione (MI), 06/08/2020; - Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure conteni ve nel se ore scolas co, Comitato Tecnico Scien fico (CTS) del Ministero della Salute (MS), allegato al verbale n. 82 del 28/05/2020, e successive precisazioni ed integrazioni (verbale n. 90 del 22/06/2020, verbale n. 94 del 07/07/2020 e verbale n. 100 del 10/08/2020); - Circolare MS n. 5443 del 22/02/2020 e documento ISS Raccomandazioni ad interim sui disinfe an nell’a uale emergenza COVID-19: presidi medico chirurgici e biocidi del 13/07/2020, per quanto a ene alle operazioni di pulizia e disinfezione; - Decreto Legge 14/08/2020, n. 104- Misure urgen per il sostegno e il rilancio dell’economia (in par colare l’art. 32, comma 4, rela vamente al “lavoro agile”; Decreto Legge 19/05/2020, n.34, conver to in Legge 17/07/2020, n. 77- Conversione in Legge, con modificazioni, del decreto Legge 19 Maggio 2020, n.34, recante misure urgen in materia di salute sostegno al lavoro e all’economia, nonché di poli che sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, art. 83, rela vamente ai lavoratori fragili; art. 231 bis della Legge 77/2020 recante “Misure per la ripresa dell'a vità dida ca in presenza” - Documento ISS Indicazioni opera ve per la ges one dei casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educa vi dell’infanzia del 21/08/2020, per tu o ciò che a ene agli scenari di persone con sintomi compa bili con il COVID-19 a scuola - Documento per la pianificazione delle a vità scolas che educa ve e forma ve in tu e le Is tuzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolas co 2020-2021, ado ato con decreto del Ministro Prot. n. 39 del 26 giugno 2020 - Protocollo quadro “Rientro in sicurezza”, so oscri o il 24 luglio 2020 dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e dalle Organizzazioni sindacali - ar colo 87, comma 1, del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18, come modificato dalla Legge 27/2020 che stabilisce che «Il periodo trascorso in mala a o in quarantena con sorveglianza a va, o in
permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza a va, dai dipenden delle amministrazioni di cui all’ar colo 1, comma 2, del decreto legisla vo 30 marzo 2001, n. 165, dovuta al COVID-19, è equiparato al periodo di ricovero ospedaliero» - Decreto Ministeriale n° 80 del 3 agosto 2020 rela vo all'adozione del “Documento di indirizzo per l'orientamento per la ripresa delle a vità in presenza dei servizi educa vi e delle scuole dell'Infanzia” ARTICOLAZIONE DEL PIANO Il presente Protocollo di regolamentazione definisce le disposizioni rela ve a: 1. Informazione 2. Modalità di ingresso/uscita a scuola 3. Pulizia e igienizzazione di luoghi e a rezzature 4. Igiene personale e disposi vi di protezione individuale 5. Ges one spazi comuni 6. Supporto psicologico 7. Ges one di una persona sintoma ca 8. Sorveglianza sanitaria 9. Commissione applicazione Protocollo di regolamentazione LICEO “G.V. GRAVINA” CLASSI AUTORIZZATE DALL’USR CALABRIA A.S. 2020/2021 CLASSI I CLASSI II CLASSI III CLASSI IV CLASSI V 10 8 10 8 9 DISTRIBUZIONE STUDENTI PER PLESSI PLESSO CENTRALE PLESSO B PLESSO RAGIONERIA PLESSO S. FRANCESCO 135 196 155 390 TOTALE STUDENTI: 876 PERSONALE DOCENTI ATA 125 32
1. INFORMAZIONE Il Dirigente Scolas co informa tu i lavoratori e chiunque entri a scuola circa le disposizioni di sicurezza, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei locali scolas ci, apposi depliants e infografiche informa ve. Oltre la cartellonis ca, sono state predisposte inizia ve di informazione a raverso il sito web is tuzionale, le ere informa ve e la pagina facebook ufficiale della scuola. In par colare, le informazioni riguardano: · l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria; · la consapevolezza e l’acce azione del fa o di non poter fare ingresso o di non poter permanere a scuola e di doverlo dichiarare tempes vamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5, provenienza da zone a rischio o conta o con persone posi ve al virus nei 14 giorni preceden , ecc.); · l’impegno a rispe are tu e le disposizioni delle autorità e del datore di lavoro nell'accedere a scuola (in par colare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamen corre sul piano dell’igiene); · l’impegno a informare tempes vamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavora va, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presen ; · se il lavoro impone di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro è necessario l’uso di mascherine e guan ; · effe uare, a fine giornata, la sanificazione degli ambien di lavoro con detergen a base di cloro o alcool, in par colare di maniglie, tas ere, mouse e di ogni altra a rezzatura manuale; · lavare frequentemente le mani con acqua e sapone o u lizzare disinfe an a base alcolica; · evitare il conta o ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute; · evitare abbracci e stre e di mano; · mantenere, nei conta sociali, la distanza interpersonale di almeno un metro; · curare l’igiene respiratoria (starnu re e/o tossire in un fazzole o, in caso di necessità nella piega del gomito, evitando il conta o delle mani con le secrezioni respiratorie); · evitare, per quanto possibile, l'uso promiscuo di a rezzi, computer, mouse, bo glie e bicchieri; · non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani; · pulire le superfici con disinfe an a base di cloro o alcool.
2. MODALITÀ DI INGRESSO/USCITA A SCUOLA STUDENTI Per limitare al massimo gli assembramen saranno u lizza , laddove possibile, più ingressi, privilegiando la possibilità che gli allievi vengano indirizza ad entrare a raverso le porte d’accesso più vicine alle rispe ve aule. Presso ogni entrata sarà presente un Collaboratore Scolas co che dovrà vigilare per evitare assembramen e per garan re l’osservanza delle norme sul distanziamento fisico e l’uso della mascherina. Gli schemi de aglia delle entrate e delle uscite sono riporta nella sezione “MAPPE DEGLI SPAZI” Si osserveranno i seguen orari d’entrata e d’uscita: ENTRATA USCITA PLESSO CENTRALE LICEO SC. UMANE 8.10 12.06 BIENNIO NEI GIORNI LUN/MERC/SAB 13.05 BIENNIO NEI GIORNI MAR/GIOV/VEN TRIENNIO TUTTI I GIORNI PLESSO B LICEO SC. UMANE/LES 8.10 12.06 BIENNIO NEI GIORNI LUN/MERC/SAB 13.05 BIENNIO NEI GIORNI MAR/GIOV/VEN TRIENNIO TUTTI I GIORNI PLESSO RAGIONERIA LICEO SC. UMANE 8.10 12.06 BIENNIO NEI GIORNI LUN/MERC/SAB 13.05 BIENNIO NEI GIORNI MAR/GIOV/VEN TRIENNIO TUTTI I GIORNI LICEO LINGUISTICO 8.10 12.06 BIENNIO NEI GIORNI LUN/MERC/SAB 13.05 BIENNIO NEI GIORNI MAR/GIOV/VEN TRIENNIO TUTTI I GIORNI LICEO MUSICALE* 8.10 12.06 BIENNIO AL SABATO PLESSO SAN FRANCESCO 13.05 BIENNIO DA LUNEDI’ A VENERDI’ TRIENNIO TUTTI I GIORNI LICEO COREUTICO* 8.10 12.06 AL SABATO 13.05 DA LUNEDI’ A VENERDI’ *Per le lezioni di danza ( laboratori) e per le lezioni di strumento l’orario d’inizio è fissato per le 13:30 Per il Plesso San Francesco, in considerazione delle documentate difficoltà di trasporto, il ritardo breve (ingresso entro i dieci minu ) non sarà segnato sul registro ele ronico. Dopo l’ingresso è fa o obbligo di rimanere in classe mantenendo distanziamento sociale ed evitando assembramen . In uscita è vietato lo stazionamento degli allievi e del personale nei corridoi e all’interno dell’edificio. Valgono quindi le indicazioni sull’u lizzo del maggior numero possibile di uscite, sul mantenimento della distanza di sicurezza, sulla riduzione al minimo della lunghezza dei tragi interni verso l’uscita e sulla definizione di un’unica direzione di marcia lungo i corridoi ovvero sull’obbligo di mantenere la destra nei percorsi. Per evitare assembramen le classi si prepareranno e, accompagnate dal docente in orario, usciranno dalle aule iniziando da quelle più vicine all’uscita assegnata sino a quelle poste in fondo al corridoio.
L’eventuale rientro a scuola degli studen già risulta posi vi all’infezione da COVID-19 deve essere preceduto da una preven va comunicazione avente ad ogge o la cer ficazione medica da cui risul la “avvenuta nega vizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipar mento di prevenzione territoriale di competenza. PERSONALE Si favoriscono orari di ingresso/uscita scagliona in modo da evitare il più possibile conta nelle zone comuni (ingressi,atrii ecc.). Si invitano i dipenden ad evitare conta nelle zone comuni e a mantenere il metro di distanza. E’ garan ta la presenza di detergen segnala da apposite indicazioni anche nelle aree comuni e all’ingresso. Il personale, di qualsiasi funzione e livello, prima dell’accesso al luogo di lavoro ed a ogni turnazione, potrà essere so oposto al controllo della temperatura corporea. Se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°C, non sarà consen to l’accesso ai luoghi di lavoro. La misurazione della temperatura corporea sarà effe uata immediatamente all’ingresso della scuola (uscio della porta e senza toccare niente) ed alla presenza di un solo altro dipendente, che è l’incaricato dal Dirigente Scolas co e che indossa una mascherina chirurgica. A tal riguardo, se la temperatura risulterà superiore ai 37,5°C, le persone in tale condizione saranno momentaneamente isolate (all’interno di un locale appositamente iden ficato) e fornite di mascherine non dovranno recarsi al Pronto Soccorso, ma dovranno conta are nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni. Nella rilevazione della temperatura corporea, saranno garan te tu e le procedure di sicurezza ed organizza ve al fine di proteggere i da personali eventualmente raccol secondo la norma va vigente. Il Dirigente Scolas co informa preven vamente il personale, e chi intende fare ingresso a scuola, della preclusione dell’accesso a chi, negli ul mi 14 giorni, abbia avuto conta con sogge risulta posi vi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS. Per ques casi si fa riferimento al Decreto legge n. 6 del 23/02/2020, art. 1, le . h) e i). L’ingresso a scuola di lavoratori già risulta posi vi all’infezione da COVID-19 dovrà essere preceduto da una preven va comunicazione avente ad ogge o la cer ficazione medica da cui risul “l'avvenuta nega vizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipar mento di prevenzione territoriale di competenza. GENITORI E VISITATORI L’accesso ai visitatori deve essere limitato a casi di effe va necessità amministra vo-ges onale ed opera va, possibilmente previa prenotazione e rela va programmazione. I visitatori dovranno so ostare a tu e le regole previste nel Regolamento di is tuto e/o nell’apposito protocollo interno ado ato dal Dirigente Scolas co. Per gli esterni si ricorre: - alle comunicazioni a distanza; - a regolare registrazione con indicazione, per ciascuno di essi, dei da anagrafici (nome, cognome, data di nascita, luogo di residenza), dei rela vi recapi telefonici, nonché della data di accesso e del tempo di permanenza; - alla misurazione della temperatura; - alla differenziazione dei percorsi interni e dei pun di ingresso e i pun di uscita dalla stru ura; - alla predisposizione di adeguata segnale ca orizzontale sul distanziamento necessario e sui percorsi da effe uare; - alla pulizia approfondita e aerazione frequente e adeguata degli spazi.
In caso di necessità, è previsto l’accesso alla stru ura di un solo genitore o di persona maggiorenne delegata dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale, nel rispe o delle regole generali di prevenzione dal contagio, incluso l’uso della mascherina durante tu a la permanenza all’interno della scuola. FORNITORI ESTERNI Per l’accesso di fornitori esterni sono state individuate procedure di ingresso, transito e uscita, mediante modalità, percorsi e tempis che predefinite, al fine di ridurre le occasioni di conta o con il personale in servizio nella scuola. Le norme del presente Protocollo si estendono alle aziende in appalto che possono organizzare sedi e can eri permanen e provvisori all’interno della scuola su incarico dell’ente proprietario. In caso di lavoratori dipenden da aziende terze, che si dovessero trovare ad operare nella scuola e che risultassero posi vi al tampone COVID-19, l’appaltatore dovrà informare immediatamente il Dirigente scolas co ed entrambi dovranno collaborare con l’autorità sanitaria fornendo elemen u li all’individuazione di eventuali conta stre . Il Dirigente scolas co fornisce ad ogni impresa appaltatrice una completa informa va sui contenu del Protocollo scolas co e vigila, anche mediante propri delega , affinché i lavoratori della stessa o delle aziende terze, che operano a qualunque tolo negli ambien scolas ci, ne rispe no integralmente le disposizioni. 3. PULIZIA E IGIENIZZAZIONE DI LUOGHI E ATTREZZATURE La pulizia giornaliera e la igienizzazione periodica di tu gli ambien sarà svolta dai collaboratori scolas ci predisponendo un cronoprogramma ben definito, da documentare a raverso un registro regolarmente aggiornato. Il piano di pulizia include: - gli ambien di lavoro e le aule; - le palestre; - le aree comuni; - i servizi igienici e gli spogliatoi; - le a rezzature e postazioni di lavoro o laboratorio ad uso promiscuo; - materiale dida co; - le superfici comuni ad alta frequenza di conta o (es. pulsan ere, passamano). L’a vità di igienizzazione dei luoghi e delle a rezzature sarà effe uata secondo quanto previsto dal cronoprogramma o, in maniera puntuale ed a necessità, in caso di presenza di persona con sintomi o confermata posi vità al virus. In questo secondo caso, per la pulizia e l'igienizzazione, occorre tener conto di quanto indicato nella Circolare 5443 del Ministero della Salute del 22/02/2020. L’ is tuzione scolas ca provvederà a: • assicurare quo dianamente le operazioni di pulizia previste dal rapporto ISS COVID-19, n. 19/2020; • u lizzare materiale detergente, con azione virucida, come previsto dall'allegato 1 del documento CTS del 28/05/20; • garan re l’adeguata aerazione di tu i locali, mantenendo costantemente (o il più possibile) aper gli infissi esterni dei servizi igienici (ques ul mi saranno so opos a pulizia almeno due volte al giorno); • so oporre a regolare detergenza le superfici e gli ogge (inclusi a rezzi da palestra e laboratorio, utensili vari...) des na all'uso degli alunni. La scuola, in o emperanza alle indicazioni del Ministero della Salute e secondo le modalità ritenute più opportune, può organizzare interven par colari/periodici di pulizia.
4. IGIENE PERSONALE E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE È obbligatorio che le persone presen a scuola ado no tu e le precauzioni igieniche, in par colare per le mani. La scuola me e a disposizione idonei mezzi detergen per le mani. E’ raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone o gel disinfe an . Misure di sicurezza da ado are sempre: - lavare frequentemente le mani con acqua e sapone o u lizzare disinfe an a base alcolica; - a scuola sono messi a disposizione idonei mezzi detergen per le mani, quali gel disinfe an ; - curare l’igiene respiratoria (starnu re e/o tossire in un fazzole o, in caso di necessità nella piega del gomito, evitando il conta o delle mani con le secrezioni respiratorie); - non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani; - è obbligatorio l’uso delle mascherine qualora le a vità impediscano di mantenere la distanza interpersonale inferiore a un metro; - evitare ogni assembramento durante le a vità lavora ve. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) Il CTS (verbale 100 del 12 agosto 2020 e 104 del 31 agosto 2020) so olinea come l’uso dei DPI è solo una delle misure di prevenzione che devono essere implementate in ambito scolas co in una corre a associazione con tu e le altre misure già raccomandate al fine di limitare la circolazione del virus: - Distanziamento fisico/interpersonale - Rigorosa igiene delle mani e degli ambien - Ricambio d’aria - Sanificazione ordinaria. I DPI u lizza devono corrispondere a quelli previs dalla valutazione del rischio e dai documen del CTS per le diverse a vità svolte all’interno delle is tuzioni scolas che. La mascherina potrà essere rimossa: - in condizione di sta cità con il rispe o della distanza di 1 metro ( il distanziamento fisico è inteso come distanza minima di 1 metro tra le rime buccali degli alunni e, a maggior tutela degli insegnan , di due metri dalla zona intera va della ca edra tra l’insegnante stesso e i banchi), - in assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione - in situazione epidemiologica di bassa circolazione virale, come definita dall’autorità sanitaria. In situazioni di movimento è necessario l’uso della mascherina. Per il personale impegnato con alunni con disabilità, si potrà prevedere l’u lizzo di ulteriori disposi vi di protezione individuale (nello specifico, il lavoratore potrà usare, unitamente alla mascherina, guan e disposi vi di protezione per occhi, viso e mucose). Nell’applicazione delle misure di prevenzione e protezione si dovrà necessariamente tener conto della pologia di disabilità e delle ulteriori eventuali indicazioni impar te dalla famiglia dello studente o dal medico. I DPI saranno consegna ai dipenden , previa a estazione di consegna tramite firma e indicazione della data, dal personale individuato in base alle cara eris che dei disposi vi stessi e all’uso che ciascun lavoratore ne fa durante l’a vità lavora va. L’adde o alla distribuzione dei DPI segnalerà al DSGA la necessità di acquisto di ogni DPI anche valutando le necessità di eventuali scorte. I DPI, a disposizione della scuola, saranno consegna giornalmente agli studen dai collaboratori in servizio nei plessi. I DPI monouso devono essere dismessi come “rifiuto sanitario”: • terminato l’u lizzo, devono essere raccol in un contenitore chiuso (è sufficiente un sacco di plas ca); Queste disposizioni sono sogge e a immediata modifica a seguito di nuove e diverse indicazioni del CTS e/o di intervento del dipar mento di prevenzione della ASP.
5. GESTIONE DI SPAZI COMUNI L’accesso agli spazi comuni deve essere con ngentato, con la previsione di una ven lazione adeguata dei locali, per un tempo limitato allo stre o necessario e con il mantenimento della distanza di sicurezza. INGRESSI, ATRI L’u lizzo di ques spazi è consen to nel rispe o del distanziamento; è vietato sostare negli atri/ingressi e creare assembramen . CORRIDOI La conformazione stru urale degli spazi esisten rende impossibile stabilire una sola unica direzione di marcia. Pertanto lungo i corridoi sarà tracciata una linea centrale che differenzia il doppio senso di marcia; si ha l’obbligo di mantenere la destra. E’ vietato sostare nei corridoi durante il cambio orario o in a esa dell’uscita da scuola. AULA DOCENTI Le sale insegnan possono essere regolarmente u lizzate, ma nel rispe o del principio del distanziamento fisico di almeno 1 metro tra tu e le persone che la occupano e con l’u lizzo da parte dei docen delle mascherine chirurgiche. • E’ previsto l’arieggiamento frequente dell’ambiente e la presenza di un dispenser di gel disinfe ante. SPAZI DIDATTICI Per spazio dida co si intende qualsiasi ambiente interno all’edificio scolas co già u lizzato per a vità dida che stru urate (lezione, a vità di studio, a vità di laboratorio, ecc.). All’interno dei diversi plessi è stato individuato il numero massimo di allievi che ogni aula può contenere, u lizzando le indicazioni previste dal CTS: - Spazio des nato al docente e alle a vità degli allievi chiama alla lavagna: una fascia di circa 2 metri a par re dal muro dietro la ca edra; - Spazio des nato allo studente derivante dall’applicazione del principio di distanziamento di 1 metro tra le rime buccali - Spazio per la via di fuga in caso d’emergenza. Sulla porta di ogni aula e spazio dida co sarà indicata la capienza massima del locale. Ogni spazio dida co sarà dotato di: - dispenser di gel disinfe ante, ad uso sia degli allievi che dei docen - dispenser per la disinfezione dei banchi e sedie, banchi di lavoro nel caso di turnazione delle classi all’interno dello stesso spazio o cambio del docente. Sarà previsto l’arieggiamento frequente; le finestre dell’aula saranno sempre aperte ad ogni cambio ora. Se le condizioni meteo lo perme eranno si potranno tenere aperte anche durante le ore di dida ca. Ogni banco ha una posizione definita da apposi adesivi sul pavimento così che la posizione originaria possa sempre essere rapidamente ritrovata. Si ricorda che in situazione dinamica tu gli studen devono indossare sempre la mascherina chirurgica; in situazione sta ca – ovvero durante le lezioni in classe, laddove è garan to il distanziamento minimo di 1 metro tra le rime buccali è possibile abbassare la mascherina. La mascherina va di nuovo immediatamente indossata nel momento in cui si passa ad una situazione dinamica (ovvero nel momento in cui si è in movimento).
PALESTRE E SPAZI PER LE ATTIVITÀ SPORTIVE E COREUTICHE (AULE DANZA) L’u lizzo delle palestre e degli spazi spor vi seguirà le indicazioni riportate nel protocollo specifico allegato. SPAZI PER MUSICA D’INSIEME E LEZIONI DI STRUMENTO Le lezioni di Musica di Insieme si svolgeranno per piccoli gruppi nelle aule individuate nel plesso S. Francesco; le lezioni (individuali) di strumento si terranno in tu e le aule e in tu i laboratori disponibili dello stesso edificio. Le lezioni si terranno seguendo il PROTOCOLLO SPECIFICO (allegato). SPAZI PER LA RICREAZIONE La ricreazione viene effe uata in aula so o la sorveglianza del docente in servizio. Durante l’intervallo gli studen rimarranno in aula rispe ando il distanziamento, non occupando i corridoi e recandosi ai servizi solo per reale necessità. Nel primo mese di a vità dida ca non sarà possibile usufruire dei distributori automa ci, pertanto gli studen provvederanno a loro discrezione portando da casa la merenda/pranzo. Successivamente ( e ne sarà data comunicazione tramite circolare) sarà consen to l’uso dei distributori automa ci nel rispe o del distanziamento di almeno un metro (rispe ando le distanze indicate) ed evitando l’assembramento. E’ consen ta l’a esa ad un numero massimo di persone corrispondente ai segnali di distanziamento pos sul pavimento. E’ necessaria la disinfezione delle mani prima di digitare il tas erino alfanumerico per la prenotazione dei prodo . Una volta preleva gli alimen gli studen hanno l’obbligo di rientrare in classe senza a ardarsi ulteriormente. SERVIZI IGIENICI Ai servizi igienici non potranno accedere più di 2 studen contemporaneamente evitando di sostare all’interno dell’an bagno: in caso vi sia un altro studente, si aspe erà nel corridoio. L’u lizzo dei bagni è consen to solo durante le ore di lezione e, specificatamente, nelle pause concesse dal docente. E’ vietato uscire più di una volta durante la ma nata, ad eccezione di casi par colari e segnala da cer ficazione medica. Gli alunni devono lavarsi bene le mani con sapone ogni volta che vanno al bagno, e asciugarsi con le salvie e di carta usa e ge a. In ogni bagno è affisso un cartello con le istruzioni per il corre o lavaggio delle mani. Per usufruire dei servizi è obbligatorio lasciare i propri da (nome, cognome e classe) al collaboratore scolas co che li annoterà su un apposito registro. Per l’accesso ai bagni, si ribadisce, è obbligatorio l’uso della mascherina. I servizi saranno puli ad orari defini dal Collaboratore del piano con controllo a raverso compilazione di apposito registro. Nei bagni deve essere garan ta una con nua ven lazione. SPOGLIATOI Negli spogliatoi non potranno accedere più di 2 studen contemporaneamente evitando di sostare all’interno del locale più del tempo dovuto. L’u lizzo degli spogliatoi sarà ges to dal docente di danza rispe ando le turnazioni ed evitando con nue richieste di uscita. Gli alunni devono disinfe are bene le mani prima e dopo l’uso degli spogliatoi. E’ obbligatorio l’uso della mascherina. È vietato lasciare zaini e sacche negli spogliatoi al termine dell’a vità dida ca. Gli indumen dovranno essere ripos negli zaini/sacche (occorre, infa , evitare il più possibile che tra ogge personali e indumen vi sia conta o); ques ul mi devono essere posiziona u lizzando gli appendiabi indica con apposita segnale ca. I locali saranno puli ad orari defini dal Collaboratore del piano con controllo a raverso compilazione di apposito registro. Negli spogliatoi deve essere garan ta una con nua ven lazione.
SPAZI ESTERNI Laddove è possibile, e in condizioni metereologiche favorevoli, vengono u lizza anche gli spazi esterni di per nenza della scuola (Plesso San Francesco) per lo svolgimento di a vità fisica e/o ricrea va. Per evitare assembramen , è necessario regolamentare l’accesso a ques spazi secondo turnazioni. Per lo svolgimento della ricreazione, delle a vità motorie e di a vità dida che programmate, laddove è possibile e compa bilmente con le variabili stru urali, di sicurezza e metereologiche, è privilegiato lo svolgimento all’aperto, valorizzando lo spazio esterno quale occasione alterna va di apprendimento. LABORATORI All’interno dei diversi laboratori è stato individuato il numero massimo di allievi che l’aula può contenere, u lizzando le indicazioni previste dal CTS. E’ garan ta la pulizia e l'igienizzazione delle a rezzature e postazioni di lavoro nel caso di turnazione delle classi all’interno dello stesso spazio. Il personale può spostarsi dalla sua posizione fissa, muovendosi tra i banchi o le postazioni di lavoro e avvicinarsi agli allievi solo se indossa la mascherina chirurgica (così come gli allievi stessi) e toccare le stesse superfici toccate dall’allievo solo previa disinfezione delle mani. La permanenza delle classi in laboratorio sarà registrata dal tecnico responsabile su apposito registro. UFFICI L’accesso agli uffici di segreteria sarà garan to, possibilmente previo appuntamento, secondo l’orario definito per l’apertura al pubblico. Si deve ricorrere ordinariamente alle comunicazioni a distanza, u lizzando il telefono, la posta ele ronica e il registro ele ronico, limitando gli accessi ai casi di effe va necessità amministra vo- ges onale ed opera va. I visitatori accederanno alla segreteria solo ed esclusivamente dall’entrata centrale del plesso di via U. Foscolo e presso il centralino sarà effe uata la misurazione della temperatura, da parte di un collaboratore scolas co, e saranno registra i da anagrafici, il recapito telefonico e la data di accesso. All’entrata sarà disponibile un dispenser di gel disinfe ante per la sanificazione delle mani. 6. SUPPORTO PSICOLOGICO Il Liceo “G.V. Gravina” porrà a enzione alla salute e al supporto psicologico per il personale scolas co e per gli studen al fine di garan re una serena ges one dell’anno scolas co e per fronteggiare situazioni di insicurezza, stress, ansia dovuta ad eccessiva responsabilità, more di contagio, rientro al lavoro in “presenza”, difficoltà di concentrazione, situazione di isolamento vissuta. A tale scopo sarà is tuito uno sportello d’ascolto psicologico. 7. DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO SCOLASTICO Il Liceo “G.V. Gravina”, nel caso in cui una persona presente nella scuola sviluppi febbre e/o sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, applica le disposizioni dell’autorità sanitaria contenute nel Documento
tecnico, aggiornamento del 22 giugno u.s., alla sezione “Misure di controllo territoriale” che, in coerenza con quanto già individuato nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambien di lavoro” del 24 aprile 2020 (punto 11 - Ges one di una persona sintoma ca in azienda), ha individuato la procedura da ado are nel contesto scolas co. In caso di comparsa a scuola in un operatore o in uno studente di sintomi sugges vi di una diagnosi di infezione da SARS-CoV-2, la persona interessata dovrà essere immediatamente isolata e dotata di mascherina chirurgica, e si dovrà provvedere al ritorno, quanto prima possibile, al proprio domicilio, per poi seguire il percorso già previsto dalla norma vigente per la ges one di qualsiasi caso sospe o. Per i casi conferma le azioni successive saranno definite dal Dipar mento di prevenzione territoriale competente, sia per le misure quarantenarie da ado are previste dalla norma, sia per la riammissione a scuola secondo l’iter procedurale altre anto chiaramente normato. La presenza di un caso confermato necessiterà l’a vazione da parte della scuola di un monitoraggio a ento da avviare in stre o raccordo con il Dipar mento di prevenzione locale al fine di iden ficare precocemente la comparsa di possibili altri casi che possano prefigurare l’insorgenza di un focolaio epidemico. Nel contesto delle inizia ve di informazione rivolte agli alunni, genitori e personale scolas co sulle misure di prevenzione e protezione ado ate, si ravvisa l’opportunità di ribadire la responsabilità individuale e genitoriale. Si riporta qui lo schema riassun vo delle azioni e delle procedure indicate dal protocollo definito dall’ISS il 21 agosto 2020 ed approvato dal CTS e dalla Conferenza Stato regioni il 28 agosto 2020 per la ges one di casi e focali di SARS-CoV-2 : 8. DISPOSIZIONI RELATIVE A SORVEGLIANZA SANITARIA, MEDICO COMPETENTE, RLS Il medico competente collabora con Dirigente Scolas co e con il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nell’integrare e proporre tu e le misure di regolamentazione legate al Covid-19. In
par colare, cura la sorveglianza sanitaria rispe ando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del Ministero della Salute; riguardo le modalità di effe uazione della sorveglianza sanitaria di cui all’art. 41 del D. Lgs. 81/2008, nonché sul ruolo del medico competente, si rimanda alla nota n. 14915 del Ministero della Salute del 29 aprile 2020. In merito alla sorveglianza sanitaria eccezionale si fa riferimento all’art. 83 del DL 34/2020 conver to nella legge n. 77/2020. Il medico competente segnala situazioni di par colare fragilità e patologie, a uali o pregresse, dei lavoratori al Dirigente scolas co che provvede alla loro tutela nel rispe o della privacy e, in considerazione del suo ruolo nella valutazione dei rischi e nella sorveglianza sanitaria, potrà suggerire l’adozione di eventuali mezzi diagnos ci ritenu u li al fine del contenimento della diffusione del virus e della salute dei lavoratori. La sorveglianza sanitaria periodica non viene interro a in quanto rappresenta una ulteriore misura di prevenzione di cara ere generale sia perché consente di interce are possibili casi e sintomi sospe del contagio, sia per l’informazione e la formazione che il medico competente può fornire ai lavoratori per evitare la diffusione del contagio. Alla ripresa delle a vità, il medico competente viene coinvolto per l’iden ficazione dei sogge con par colari situazioni di fragilità e per il reinserimento lavora vo di sogge con pregressa infezione da COVID 19. Per la sorveglianza sanitaria viene posta par colare a enzione ai sogge fragili. Per il reintegro progressivo di lavoratori dopo l’infezione da COVID19, il medico competente, previa presentazione di cer ficazione di avvenuta nega vizzazione del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipar mento di prevenzione territoriale di competenza, effe ua la visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per mo vi di salute di durata superiore ai sessanta giorni con nua vi, al fine di verificare l’idoneità alla mansione (D. Lgs 81/2008 e s.m.i, art. 41, c. 2 le . e-ter), anche per valutare profili specifici di rischio e comunque indipendentemente dalla durata dell’assenza per mala a. Al rientro degli alunni dovrà essere presa in considerazione la presenza di “sogge fragili” espos a un rischio potenzialmente maggiore nei confron dell’infezione da COVID-19. Le specifiche situazioni degli alunni in condizioni di fragilità saranno valutate in raccordo con il Dipar mento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia, fermo restando l’obbligo per la famiglia stessa di rappresentare tale condizione alla scuola in forma scri a e documentata. 9. COMMISSIONE APPLICAZIONE PROTOCOLLO Il Dirigente Scolas co del Liceo “G.V. Gravina” ha cos tuito all'interno dell'Is tuto un Comitato al fine di monitorare l’applicazione delle misure descri e e aggiornare le regole del protocollo di regolamentazione. La Commissione, che vede il coinvolgimento dei sogge coinvol nelle inizia ve per il contrasto della diffusione del COVID-19, è così cos tuita: - Dirigente Scolas co prof.ssa Donatella Calvo - R.L.S. Sig. Gaetano Carolei - R.S.P.P. prof. Osvaldo Scida - Medico competente: do . Leonardo Trento della di a “ MedicoLabor” - i docen responsabili di plesso
MAPPA DEGLI SPAZI Il Liceo “G.V. Gravina” ha provveduto ad una mappatura degli spazi des na a tu e le a vità dida che in rapporto al numero di alunni e di personale al fine di assicurare quanto più possibile la dida ca in presenza seppur con possibili rimodulazioni/riduzioni orarie. Di seguito i layout dei locali: SEDE CENTRALE, VIA UGO FOSCOLO 28
PLESSO B
PLESSO SAN FRANCESCO, Via Giovanni Paolo II, 332
PLESSO VIA CARDUCCI
INGRESSO Per le modalità di ingresso fare riferimento al paragrafo 2 del presente Protocollo. ATTIVITÀ SCOLASTICA - Le lezioni del ma no avranno la durata di 59 minu . Le lezioni pomeridiane avranno la durata di 60 minu e si svolgeranno dal lunedì al venerdì. MATTINO POMERIGGIO PLESSO CENTRALE 8.10-13.05 PLESSO B 8.10-13.05 PLESSO RAGIONERIA 8.10-13.05 PLESSO SAN FRANCESCO 8.10-13.05 13.30-17.30 - Le a vità potranno essere svolte in modalità D.D.I. secondo il Piano Scolas co reda o - Ogni ora di lezione deve prevedere almeno 5 minu di pausa per ricambio dell’aria e per consen re l’u lizzo dei servizi da parte di chi ne avesse reale necessità, sempre nel rispe o del distanziamento e dell’uso della mascherina, ed eventualmente per igienizzare i banchi o la ca edra, la tas era, il mouse e la lim (dove presente). - Le a vità pomeridiane seguiranno le indicazione precauzionali indicate nel protocollo INTERVALLO - L’intervallo si svolgerà dalle ore 10.08 alle ore 10.18. - Durante l’intervallo gli studen rimarranno in aula rispe ando il distanziamento, non occupando i corridoi e recandosi ai servizi solo per reale necessità. - Per il Plesso San Francesco, le classi possono accedere, in presenza di condizioni atmosferiche favorevoli e seguendo una specifica turnazione, al cor le esterno accompagna dal docente in servizio, ma solo allorché saranno organizza in sicurezza ques spazi esterni. - Per il Plesso Ragioneria l’orario in cui effe uare la ricreazione è ogge o di accordo con il Dirigente dell’ITC “Ciliberto-Lucifero” USCITA Per le modalità d’uscita fare riferimento al paragrafo 2 del presente Protocollo. SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE Gli spostamen all’interno della scuola devono essere limita al minimo indispensabile e nel rispe o delle norme di sicurezza. Le riunioni in presenza devono essere autorizzate dal Dirigente scolas co laddove le stesse fossero connotate dal cara ere della necessità e urgenza. Nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere rido a al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garan il distanziamento interpersonale e un’adeguata pulizia/aerazione dei locali. Sono sospesi e annulla tu gli even interni e ogni a vità di formazione in presenza, se non con un numero rido o di persone.
PROTOCOLLO INTEGRATIVO PER LE LEZIONI DI LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME E ESECUZIONE E INTERPRETAZIONE Visto il Piano Scuola 2020/21 (DM 39 del 26-06-2020) , le Linee Guida per le produzioni liriche, sinfoniche e musicali dal vivo e a vità di corsi di musica, nonché la nota MI n. 16495 del 15/09/2020, si stabilisce che: ● L’entrata e l’uscita dalle lezioni di Laboratorio di Musica d’Insieme ed Esecuzione ed Interpretazione dovrà avvenire indossando la mascherina che, se il CTS lo perme erà, potrà essere tolta durante la lezione mantenendo il distanziamento interpersonale. ● Gli studen e i docen dovranno osservare la distanza interpersonale di almeno un metro ● Il docente potrà effe uare la lezione senza mascherina qualora sia possibile mantenere la distanza di almeno due metri dagli alunni. ● Tu i docen di Esecuzione e Interpretazione useranno le visiere durante le lezioni. ● Per gli strumen a fiato la distanza interpersonale minima sarà di 1,5 metri; per il docente la distanza minima con la prima fila degli studen che u lizzano tali strumen dovrà essere di 2 metri. Le distanze possono essere rido e solo ricorrendo a barriere fisiche, anche mobili, adeguate a prevenire il contagio tramite droplet. ● Per gli o oni, ogni postazione dovrà essere provvista di una vasche a per la raccolta della condensa, contenente liquido disinfe ante o di una traversina che poi ogni alunno dovrà riporre in busta chiusa all’interno del raccoglitore apposito ● Per tu gli strumen a fiato è preferibile l’u lizzo di strumen ad uso esclusivamente personale. Nel caso ciò non fosse possibile, gli strumen devono essere puli e disinfe a nelle par che entrano in conta o con la persona, prima che venga u lizzato da un nuovo studente. ● L’insegnante e lo studente devono dedicare par colare a enzione alla fase dello smontaggio e al riposizionamento dello strumento nella custodia affinché vi sia adeguata disinfezione delle mani e di ogni superficie con cui lo strumento e le mani stesse siano entrate in conta o. ● I componen del coro dovranno mantenere una distanza interpersonale laterale di almeno 1 metro e almeno 2 metri tra le eventuali file del coro e dagli altri sogge presen sul palco. Tali distanze possono essere rido e solo ricorrendo a barriere fisiche, anche mobili, adeguate a prevenire il contagio tramite droplet. ● Il docente che dirige un gruppo strumentale o vocale dovrà osservare la distanza minima con la prima fila degli esecutori/coris di 2 metri. Tali distanze possono essere rido e solo ricorrendo a barriere fisiche, anche mobili, adeguate a prevenire il contagio tramite droplet. ● Agli studen si raccomanda di evitare il conta o fisico, l’uso promiscuo di ogni ausilio (microfono, leggio, spar to, ple ro, etc...) e lo scambio degli strumen musicali che, al termine di ogni lezione, dovranno, come di consueto, essere accuratamente puli e ripos nelle apposite custodie. ● In considerazione del fa o che tali a vità dida che si svolgono prevalentemente in orario pomeridiano, anche con lezioni individuali o di piccolo gruppo, si avrà cura di privilegiare ambien di apprendimento ampi e con possibilità di aerazione frequente e, ove possibile in relazione alle condizioni clima che, lezioni in spazi esterni. Per quanto riguarda la musica d’insieme, al fine di evitare il più possibile assembramen , si privilegeranno a vità dida che per ensemble e orchestra da camera
PROTOCOLLO INTEGRATIVO PER LE ATTIVITÀ DI SCIENZE MOTORIE E DANZA AZIONI DA METTERE IN CAMPO DA PARTE DELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA, DEI DOCENTI E DEGLI STUDENTI, OGNUNO NEL PROPRIO SETTORE DI COMPETENZA. - Predisporre una adeguata informazione su tu e le misure di prevenzione da ado are - Redigere un programma delle a vità il più possibile pianificato (es. con prenotazione) e regolamentare gli accessi in modo da evitare condizioni di assembramento e aggregazioni; - Regolamentare i flussi, gli spazi di a esa, l’accesso alle diverse aree, il posizionamento di a rezzi e macchine, anche delimitando le zone, al fine di garan re la distanza di sicurezza: o almeno 1 metro per le persone mentre non svolgono a vità fisica, o almeno 2 metri durante l’a vità fisica (con par colare a enzione a quella intensa) - Dotare la palestra di dispenser con prodo igienizzan per l’igiene delle mani prevedendo l’obbligo dell’igiene delle mani all’ingresso e in uscita - Dopo l’u lizzo da parte di ogni singolo sogge o, il docente assicura la disinfezione della macchina o degli a rezzi usa - Gli a rezzi che non possono essere disinfe a non devono essere usa - Garan re la frequente pulizia e disinfezione dell’ambiente, di a rezzi e macchine (anche più volte al giorno ad esempio tra un turno di accesso e l’altro) - Non condividere borracce, bicchieri e bo glie e non scambiare con altri uten ogge quali asciugamani, accappatoi o altro - U lizzare in palestra/sala danza apposite calzature previste esclusivamente a questo scopo - Tu gli indumen e ogge personali devono essere ripos dentro la borsa personale, anche qualora deposita negli apposi armadie ; si raccomanda di non consen re l’uso promiscuo degli armadie e di me ere a disposizione sacche per riporre i propri effe personali - Favorire il ricambio d’aria negli ambien interni - In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupan , dovrà essere verificata l’efficacia degli impian al fine di garan re l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le norma ve vigen . In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effe ve di aria esterna. Per gli impian di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o a raverso l’impianto, e va garan ta la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adegua . Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sos tuendo i filtri esisten con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione con nuata l’estra ore d’aria. Per lo svolgimento delle a vità motorie , ove possibile e compa bilmente con le variabili stru urali, di sicurezza e metereologiche, è privilegiato lo svolgimento all’aperto, valorizzando lo spazio esterno quale occasione alterna va di apprendimento.
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