LICEO CLASSICO STATALE "VIRGILIO"
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Prot. N 2834/A03 LICEO CLASSICO STATALE “VIRGILIO” Via Giulia, 38 - 00186 ROMA tel. 0668806226- fax. 0668300813 www.liceoclassicovirgilio.it rmpc27000a@istruzione.it DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. I SCIENTIFICO BROCCA ESAME DI STATO A. S. 2011/12 1
INDICE 1. Composizione del consiglio di classe e Pag.3 informazioni generali 2. Presentazione e storia della classe Pag.5 3. Metodologie di lavoro e griglie di Pag.10 valutazione 4. Attività non curriculari Pag.16 5. Calendario delle simulazioni svolte Pag.19 Allegati: testi delle simulazioni delle prove d’esame 2
Parte prima: presentazione e attività della classe COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Paola Fanelli Lingua e letteratura latina Prof.ssa Paola Fanelli Lingua e letteratura inglese Prof.ssa Adriana Patarino Filosofia Prof. Maurizio Cosentino Storia Prof.ssa Francesca Di Lallo Matematica Prof.ssa Annamaria Miele Fisica Prof.ssa Anna Maria Montesi Chimica Prof.ssa Silvia Giannella Scienza della terra Prof.ssa Silvia Giannella Biologia Prof.ssa Silvia Giannella Storia dell’Arte Prof.ssa Marina Ciai Educazione Fisica Prof. Giorgio Smerilli Religione Prof.ssa Maria Grazia Borgese Materia alternativa 3
Hanno redatto il presente documento MATERIA DOCENTE FIRMA Lingua e letteratura Prof.ssa Paola Fanelli italiana Lingua e letteratura Prof.ssa Paola Fanelli latina Lingua e letteratura Prof.ssa Adriana Patarino inglese Filosofia Prof. Maurizio Cosentino Storia Prof.ssa Francesca Di Lallo Matematica Prof.ssa Annamaria Miele Fisica Prof.ssa Anna Maria Montesi Chimica Prof.ssa Silvia Giannella Scienza della terra Prof.ssa Silvia Giannella Biologia Prof.ssa Silvia Giannella Storia dell’Arte Prof.ssa Marina Ciai Educazione Fisica Prof. Giorgio Smerilli Religione Prof.ssa Maria Grazia Borgese Materia alternativa 4
INFORMAZIONI GENERALI RIGUARDANTI LA CLASSE 1.1 SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO QUADRO ORARIO Disciplina IV V I II III Religione/A.A. 1 1 1 1 1 Lingua e lettere italiane 5 5 4 4 4 Lingua e lettere latine 4 4 3 3 3 Lingua e letteratura straniera 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Filosofia - 2 3 3 Geografia 2 2 - - - Matematica e laboratorio 5 5 6 6 5 Laboratorio fisica/chimica 3 3 Fisica - 4 3 3 Scienza della Terra 3 2 Biologia 3 2 2 2 Chimica 2 3 2 Diritto 2 2 - - Storia dell' arte 2 2 2 2 2 Educazione fisica 2 2 2 2 2 Totali 34 34 34 34 34 1.2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO MATERIA I LICEO 2009/ 2010 II LICEO 2010/2011 III LICEO 2011/ 2012 Lingua e Prof.ssa Paola Fanelli Prof.ssa Paola Fanelli Prof.ssa Paola Fanelli letteratura italiana Lingua e Prof.ssa Paola Fanelli Prof.ssa Paola Fanelli Prof.ssa Paola Fanelli letteratura latina Lingua e Prof.ssa Santoni Prof.ssa Adriana Patarino Prof.ssa Adriana Patarino letteratura inglese Filosofia Prof.ssa Donato Prof.ssa Dotto Prof. Maurizio Cosentino Storia Prof.ssa Donato Prof.ssa Dotto Prof.ssa Francesca Di Lallo Matematica Prof.ssa Annamaria Miele Prof.ssa Annamaria Miele Prof.ssa Annamaria Miele Fisica Prof.ssa De Stefanis Prof.ssa Ciai Prof.ssa Montesi Chimica Prof.ssa Silvia Giannella Prof.ssa Silvia Giannella Prof.ssa Silvia Giannella Scienza della terra Prof.ssa Silvia Giannella Prof.ssa Silvia Giannella Prof.ssa Silvia Giannella Biologia Prof.ssa Silvia Giannella Prof.ssa Silvia Giannella Prof.ssa Silvia Giannella Educazione fisica Prof. Giorgio Smerilli Prof. Giorgio Smerilli Prof. Giorgio Smerilli Prof.sa Flavia Calvesi Storia dell’Arte Prof.ssa Marina Ciai Prof.ssa Marina Ciai Prof.ssa Marina Ciai Religione Prof.ssa Maria Grazia Prof.ssa Maria Grazia Prof.ssa Maria Grazia Borgese Borgese Borgese 5
1.3 Elenco alunni N. COGNOME E NOME 1 Battelli Gianluca 2 Careri David 3 Cofini Simone 4 Concetti Livia 5 Cortesi Pietro 6 De Filippo Gian Maria 7 Emanuele Ginevra 8 Gullotta Lorenzo 9 Isman Giulia 10 Luchetti Manfredi 11 Luciano Giulia 12 Mancini Andrea 13 Marchese Edoardo 14 Pandolfi Pierfrancesco 15 Pilla Giordana 16 Plati Andrea 17 Russo Giulia 18 Salusti Francesco 19 Scieri Stefania 20 Segrè Sansone 6
1.4FLUSSO DEGLI STUDENTI CLASSE PROVENIENTI PROVENIENTI DA RESPINTI O DALLA STESSA ALTRA CLASSE TRASFERITI CLASSE PRIMA 20 0 1 SECONDA 20 1 0 TERZA 20 0 0 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Storia della classe: La classe terza sez. I indirizzo Scientifico Brocca è composta da 20 alunni ( 7 ragazze e 13 ragazzi). Il gruppo non ha subito significative variazioni nel triennio, un solo studente non è stato ammesso in seconda liceo ed un unico studente, proveniente da altra scuola, si è inserito sempre in seconda liceo. Il percorso degli allievi è stato abbastanza regolare per quanto concerne la stabilità del corpo docente, ad eccezione delle discipline: Fisica, Storia e Filosofia Il consiglio di classe ritiene opportuno segnalare che, per queste materie, l’insegnamento è stato affidato a docenti diversi per tutti e tre gli anni, e questo ha comportato difficoltà di adattamento degli studenti al diverso approccio metodologico e alla stabilità del dialogo educativo e formativo, determinando, in alcuni casi, risultati meno brillanti e una preparazione non sempre uniforme alle linee guida. Il clima di lavoro La classe ha dimostrato sempre attiva partecipazione e vivo interesse per tutte le attività proposte, sollecitando in alcune occasioni l’approfondimento e l’ampliamento di vari argomenti. 7
Un gruppo di studenti, molto motivato, ha trainato il resto della classe nei dibattiti che spesso si accendevano attorno ai contenuti trattati rendendo la lezione molto vivace e interessante. Talvolta questa vivacità e questi scambi continui hanno creato “disordine” nella programmazione giornaliera del docente e nella pianificazione delle attività ma non hanno mai impoverito il dialogo discente-docente. Le relazioni affettive tra pari sono buone, non si rilevano divisioni interne né problemi di antagonismo, spesso gli studenti più preparati hanno aiutato i compagni a superare le difficoltà di comprensione e le fragilità nel metodo di lavoro, soprattutto nelle discipline scientifiche. Il lavoro in e con la classe Obiettivi Formativi - Capacità di autovalutazione - Capacità di autocontrollo durante le lezioni e nei rapporti sociali - Sviluppo del tutoring - Sistematicità e ordine nell’organizzazione dello studio - Partecipazione fattiva alle attività didattiche curricolari ed extrascolastiche Il Consiglio rileva che quasi tutti gli obiettivi fissati dal POF sono stati raggiunti, tutti gli studenti hanno acquisito capacità critiche, senso di responsabilità civica, rispetto delle persone e delle cose. La classe ha sempre partecipato alla vita della scuola, in particolare alcuni studenti si sono impegnati in qualità di rappresentanti nel Consiglio di Istituto o nella giunta provinciale. Spesso sono stati i promotori di attività come concerti, teatro, giornalino della scuola, gruppi di studio pomeridiani e sito web. Il Consiglio di Classe fa presente che il susseguirsi di diversi docenti già segnalato ha ostacolato la costruzione di percorsi interdisciplinari organici ma non ha impedito una costante collaborazione e un puntuale scambio di osservazioni, informazioni tra i docenti stessi. Obiettivi didattici trasversali declinati in termini di CONOSCENZE acquisizione dei contenuti essenziali delle singole discipline sicuro possesso del linguaggio specifico delle singole discipline 8
ABILITA’ saper analizzare un testo scritto o iconico saper contestualizzare saper confrontare in modo pertinente testi nei differenti ambiti COMPETENZE saper collocare gli eventi storico-culturali in una visione diacronica e sincronica saper operare collegamenti tra i contenuti delle varie discipline saper rielaborare criticamente le conoscenze saper costruire autonomamente un percorso di lavoro Tenendo conto della differenziazione dei risultati conseguiti in base all'impegno individuale ed al livello di partecipazione, è possibile affermare che la classe risulta divisa in tre fasce: -la prima fascia è costituita da un buon numero di studenti che hanno affrontato gli impegni scolastici con applicazione, anche se non sempre omogenea in tutte le discipline, ed hanno conseguito risultati buoni, alcuni ottimi con punte di eccellenza, in quasi tutte le materie; -la seconda fascia, si compone di alunni che hanno manifestato un impegno meno costante ed hanno ottenuto comunque risultati mediamente sufficienti in buona parte delle materie; -la terza fascia è formata da pochi alunni che o per discontinuità nella presenza o per un impegno non costante hanno conseguito un profitto appena sufficiente in alcune discipline. Per quanto riguarda gli obiettivi didattici disciplinari si rimanda alle relazioni finali dei singoli docenti allegate al presente documento unitamente ai programmi. 9
3.1 MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Libri Altri Dispense Multimedia Quotidian Riviste Laboratori Visite Corsi di di Libri i Palestre guidate approfondimen testo to Italiano x x x x x Latino x x x x Greco Inglese x x x x x film in lingua Filosofia Storia Matematica x x x x Fisica Biologia, Chimica, x x x x x x x Scienza della Terra Storia dell’ Arte x x x x Ed. Fisica 3.2 METODOLOGIA DI LAVORO Lettura ed Visione di analisi di Lezione MATERIA Lezione film, visite a Esperienze Lavori di testi, interattiv frontale musei di laboratorio gruppo documenti a e mostre e quotidiani Italiano x x x Latino x x Greco Inglese x x x Filosofia Storia Matematica x x x Fisica Biologia, Chimica, x x Scienza della x x x Terra Storia dell’ Arte x x x x x Ed. Fisica 10
Tipologia di prove effettuate nel corso dell’anno MATERIE ATTIVITA’ Ita Lat Ingl Arte Sto Fil Mat Sc.T. Bio Chi Fis Ed.Fis . Prove strutturate a X X risposta chiusa Prove strutturate a x x x x x X x x x X risposta aperta Prove tradizionali x x x x X x x x x x Prove x pluridisciplinari Interrogazioni orali x x x x x X x x x x x Intervento dal x x x x x X x x x x banco Compiti a casa x x x x X x x x x Altro x Riguardo ai criteri di misurazione e valutazione delle prove orali si rimanda alle singole relazioni dei docenti del consiglio, mentre per quanto riguarda le griglie di valutazione delle tre prove scritte d’esame, vengono riportate nel prossimo paragrafo. 11
3.3 Griglie di valutazione GRIGLIA DI FISICA LICEO VIRGILIO ESAMI DI STATO 2011-2012 COMMISSIONE CLASSE SECONDA PROVA SCRITTA (FISICA) CANDIDATO………………………………………………………………………… TEMA n° : Indicatori Quesito Quesito Quesito Quesito 1 2 3 4 Conoscenze Da 1 a 15 Applicazione Da 1 a 15 Esposizione Da 1 a 15 Punteggio= tot/3 (da 1 a 15) Totale (pesato) Peso Voto in quindicesimi = (Totale / somma dei pesi) La commissione …………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………… Legenda: L'indicatore Conoscenze misura il grado di conoscenza dell'argomento L'indicatore Applicazione misura il grado di capacità nell'uso delle conoscenze. L'indicatore Esposizione misura il linguaggio, la completezza e l'aderenza alla traccia dello svolgimento. Ogni indicatore viene misurato con gradualità assegnando un punteggio minimo da 1 (punto non trattato o del tutto inadeguato) a un punteggio massimo di 15 (la trattazione evidenzia una conoscenza e una comprensione complete e approfondite dell'argomento). In merito ai pesi da attribuire a ciascun quesito, si intende lasciare alla commissione la facoltà di differenziarli nel caso il testo presentasse delle vistose differenze tra i diversi punti da trattare. In generale però si consiglia di attribuire a tutti i quesiti lo stesso peso, pari a 1. 12
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO LICEO VIRGILIO ESAMI DI STATO 2011-2012 COMMISSIONE CLASSE PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO) CANDIDATO………………………………………………………………………… TEMA n° : INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO VOTO A decimi quindicesi Errori gravi e diffusi mi 1/3 1-7 Correttezza ed efficacia Alcuni errori e/o improprietà 4/5 8-9 linguistica Qualche improprietà morfo-sintattica o 6/7 10-12 lessicale; espressione nel complesso efficace Espressione corretta ed efficace 8/10 13-15 B Coerenza, Argomentazioni incongruenti e non 3/4 1-7 organicità, aderenza aderenti alla traccia alla traccia/ utilizzo Argomentazione parzialmente coerenti e 5/6 8-10 dei documenti (per aderenti alla traccia la tipologia B) Argomentazioni coerenti e aderenti alla 7/8 11-13 traccia Argomentazioni organiche, coerenti e 9/10 14-15 ade renti alla traccia C Conoscenza frammentaria e superficiale 3/4 1-7 degli argomenti Conoscenza parziale, ma accettabile 5/6 8-10 Conoscenze/ degli argomenti approfondimento Conoscenza esauriente degli argomenti 7/8 11-12 Padronanza degli argomenti 9/10 13-15 D Trattazione priva di rielaborazione critica 3/4 1-8 Rielaborazione Rielaborazione parzialmente efficace 5/6 9-10 critica Rielaborazione discretamente articolata 7/8 11-13 Rielaborazione personale e documentata 9/10 14-15 PUNTEGGIO FINALE ═ ( A+B+C+D): 4 ═ 13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE prova orale Questa griglia è stata utilizzata nelle precedenti sessioni di esame e, talvolta, nelle interrogazioni orali Indicatori Descrittori Grav.insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo punteggio 1-4 5 6 7 8/9 10 Capacità di cogliere i nodi Conoscenza della questione e degli di argomentare. Capacità di argomenti operare deduzioni e inferenze, di cogliere nessi e operare raccordi. Sintesi e rielaborazione Capacità critica e personale Padronanza della Competenza lingua. espositiva Chiarezza espositiva Voto proposto Voto assegnato 14
GRIGLIA DELLA TERZA PROVA LICEO VIRGILIO ESAMI DI STATO 2011-2012 Descrittori 1>5 6>7 8>9 10 11>12 13>14 15 Gravemente Insuf Mediocr Suff Discreto Buono Ottimo insufficiente e Conoscenza e pertinenza dei contenuti Capacità di sintesi, rielaborazione personale Competenze linguistico-espressive e chiarezza espositiva PUNTEGGIO relativo PUNTEGGIO FINALE 15
4.1 ATTIVITA’ NON CURRICULARI SVOLTE NEL TRIENNIO Argomenti pluridisciplinari Anno 2009/10 Argomenti Discipline coinvolte Cinema al cinema tutte Olimpiadi della Fisica Fisica Olimpiadi della Matematica Matematica Laboratorio di Fisica (scuola aperta) Fisica/Matematica Letture filosofiche Umanistiche/scientifiche Progetto lauree scientifiche Fisica/Matematica Prevenzione delle dipendenze Tutte Bioform Scienze Attività complementari e/o integrative realizzate nella classe Visite guidate didattico-culturali Durata Partecipazione Istanbul 5g tutti Galilei al Museo Vaticano 1 Astri e particelle 1 Attività facoltative Durata (n. Partecipazione ore) Gare sportive alcuni 16
4.2 Anno 2010/11 Argomenti Discipline coinvolte Progetto lauree scientifiche (OTTICA) Fisica/Matematica Olimpiadi della Fisica Fisica Olimpiadi della Matematica Matematica Laboratorio di Fisica Fisica/Matematica Letture filosofiche Umanistiche/scientifiche Prevenzione delle dipendenze Tutte Settimana scientifica Scienze Attività complementari e/o integrative realizzate nella classe Attività integrative Durata Partecipazione (n. ore) PLS Ottica 20 tutti Visite guidate didattico-culturali Durata Partecipazione Mostra a Palazzo Farnese 1 tutti Arte e Musica Barocca 1 tutti Concerto di Musica barocca Salone Borromini 1 tutti Attività facoltative Durata Partecipazione (n. ore) Stages INFS 3 Teatro: La Mandragola tutti Certamen di Latino 1 Campionato studentesco di pallavolo alcuni Incontro con A. Sed: giornata della memoria tutti Il sistema carcerario Italiano (ass. Antigone) tutti Visione dei film Danton e Noi credevamo tutti Letture sul Risorgimento tutti Letture filosofiche 2 Corso di lingua inglese (PET, FIRST) 17
4.3 Anno 2011/12 Argomenti Discipline coinvolte Caffè Matematico Umanistiche/scientifiche Olimpiadi della Fisica Fisica Olimpiadi della Matematica Matematica Laboratorio di Fisica Fisica/Matematica Letture filosofiche Umanistiche/scientifiche Comprendere, narrare, sapere Umanistiche/scientifiche Settimana scientifica Scienze Biennale di Venezia Umanistiche Conoscere le mafie tutte Attività complementari e/o integrative realizzate nella classe Attività integrative Durata Partecipazione (n. ore) Conferenza su “La crisi della Fisica classica” 2 tutti Tenuta dal prof. Di Nezza (INFN, LNF) Musica ed Arte Visite guidate didattico-culturali Durata Partecipazione Biennale di Venezia 3 tutti Museo della Mente mattina tutti Mostra Lux in Arcana mattina tutti Mostra Avanguardie Russe mattina tutti Museo della liberazione di via Tasso mattina tutti Attività facoltative Durata Partecipazione (n. ore) Stages INFN 3 Bioform 5 Teatro: “Il berretto a sonagli” di Pirandello Campionato studentesco di pallavolo alcuni Donazione sangue Letture filosofiche 2 Corso di lingua inglese (PET, FIRST) Attività studentesche Durata (n. Partecipazione ore) Roma Rock Roma Pop 1 18
Scheda informativa relativa alle simulazioni della prima prova svolte durante l’anno Data di svolgimento Tempo assegnato 4 MAGGIO 6 ore Scheda informativa relativa alle simulazioni della seconda prova (FISICA) svolte durante l’anno Data di svolgimento Tempo assegnato 13 febbraio 3 ore 14 maggio 6 ore Scheda informativa relativa alle simulazioni delle terze prove svolte durante l’anno Data di Tempo Materie coinvolte Tipologie di verifica svolgimento assegnato 2 ore Inglese, latino, argomenti a trattazione sintetica scienza della terra, storia dell’arte 12 aprile 2 ore Storia dell’arte, argomenti a trattazione sintetica inglese, filosofia, chimica In 2 ore argomenti a trattazione sintetica programma il 24 maggio In allegato si riportano i testi delle prove già effettuate alla data del 15 maggio. 19
Allegato 1 testi delle terze prove QUESITI PROVA DICEMBRE 2011 SCIENZE DELLA TERRA Per natura porosa, la terra racchiude dentro di sé molti spazi vuoti. L’aria circola attraverso interstizi e, quando vi penetra in grande quantità e non è lasciata uscire, scuote la terra. (Seneca, Questioni naturali, cap. XXIII) Il candidato commenti la frase di Seneca e spieghi come si origina un terremoto e in che modo se ne misura la “forza” (15 righe) LATINO - Haec propter illos scripta est homines fabula, qui fictis causis innocentes opprimunt. Fedro,Fabulae,I,1 - Scribere de clementia,Nero Caesar,institui,ut quodam modo speculi vice fungerer et te tibi ostenderem perventurum voluptatem maximam omnium. Seneca,De clementia - Molto deve tuttavia Roma alle guerre civili, poiché tu(Nerone) ora governi l’impero………Lucano, Pharsalia,I,44-45 Era in quei giorni Nerone in Campania e Petronio,che lo aveva raggiunto a Cuma,fu quivi trattenuto. Non sopportò egli l’indugiare tra timore e speranza;neppure si decise a togliersi la vita affrettatamente;ma,quasi a capriccio,si fece prima recider le vene,poi richiudere,poi nuovamente aprire conversando con gli amici senza affettazione di austerità o d’eroismo;né volle da essi gravi discorsi sulla immortalità dell’anima o massime filosofiche,ma poesie leggere e versi scherzosi. Tacito,Annali,16,19 Il candidato illustri i difficili e spesso contraddittori rapporti tra intellettuali e potere nell’età Giulio-Claudio attraverso le vicende biografiche e le opere degli intellettuali più rappresentativi di questa età. (max 15 righe) STORIA DELL’ARTE L’Impressionismo rappresenta un nuovo modo di vedere la natura. Si commenti tale affermazione partendo dalla definizione del concetto di “impressione”. INGLESE Write down what characterises Jane Austen’s style and what her novels deal with. Then focus on Pride and Prejudice and the hero and heroine’s personality, and explain why chapter XXXVI (Elizabeth’s reaction to Darcy’s letter) is the turning point of the novel. 20
QUESITI PROVA APRILE 2012 STORIA DELL’ARTE “….la quarta dimensione sarebbe generata dalle tre dimensioni conosciute: essa rappresenta l’immensità dello spazio, che si eterna in tutte le dimensioni in un momento determinato”(G.Apollinaire: “La pittura cubista”) Il candidato illustri la portata innovativa della quarta dimensione nelle fasi del Cubismo, avvalendosi di opportuni esempi. TERZA PROVA: INGLESE Although Wuthering Heights is a Victorian novel, it contains elements which can be regarded as Romantic. Identify them and write them down. TERZA PROVA CHIMICA Il candidato dia una definizione di polimero, citi alcuni esempi di polimeri di sintesi e descriva i principali tipi di polimeri naturali. (15 righe) FILOSOFIA Come si collega l’idealismo speculativo con la filosofia di Kant? Esporre sinteticamente le problematiche fondamentali del conoscere dal criticismo all’idealismo, fino a Fichte. 21
Allegato2: Testo simulazione seconda prova: FiSICA (FEBBRAIO 2012) Il candidato svolga uno dei due temi a sua scelta. Tempo a disposizione: 3h TEMA 1 Si consideri un condensatore piano formato da due piastre metalliche di superficie S tenute alla distanza d tra loro. Il candidato: 1. Introduca in generale i concetti di Campo Elettrico e Potenziale Elettrico e ricavi la loro espressione nel caso di un condensatore piano, illustrandone le caratteristiche. 2. Ricavi e commenti la formula per calcolare la capacità di un condensatore piano supponendo nota la carica sulle armature. 3. Discuta l'uso del condensatore come 'capacitore', cioè dispositivo per l'immagazzinamento dell'energia; in particolare spieghi come collegare in un circuito due condensatori per ottenere il massimo valore di energia accumulata. 4. La base di una nuvolaglia temporalesca può essere considerata come un piano elettricamente carico di area S. Se l’altezza di questa base da terra è d e la differenza di potenziale tra la nuvolaglia e la terra è V, calcoli l’energia immagazzinata nello spazio tra la nuvola e la terra. Si esegua il calcolo prima nell'approssimazione di costante dielettrica dell'aria pari a quella del vuoto e poi utilizzando come valore della costante dielettrica relativa dell'aria il valore εr = 1, 0006. Il candidato giustifichi la differenza illustrando il significato di costante dielettrica relativa del mezzo. Dare il valore numerico per S = 100 km2 ; d =1 km ; V=108 V. TEMA 2 Un condensatore di capacità pari a 10 µF viene caricato in un circuito con una resistenza R=50KOhm, collegandolo a una forza elettromotrice di valore nominale pari a 4,5 V. Quando è carico viene scollegato dalla f.e.m. e a causa di un corto circuito si scarica lungo un filo conduttore. 1. Il candidato illustri in generale il processo di carica e scarica del condensatore. 2. Confrontando la curva teorica della differenza di potenziale ai capi del condensatore in funzione del tempo, durante il processo di carica, con quella sperimentale, si osserva che la curva sperimentale presenta un tempo di carica leggermente maggiore di quello teorico (dell'ordine dello 0,1%). Giustifichi questa differenza facendo riferimento alle caratteristiche del generatore della f.e.m. 3. Si determini il tempo di scarica del condensatore in condizioni di cortocircuito, sapendo che il filo conduttore ha le seguenti caratteristiche: diametro d = 1,0 mm, lunghezza l = 1,0 cm, resistività ρ =3,0 10-5 Ω cm. 4. Si calcoli dopo quanto tempo il filo sopra citato inizierebbe a fondere nel caso di una corrente di corto circuito I = 25 A costante, supponendo che la temperatura ambiente sia T° = 20° C, il calore specifico c della sostanza di cui è fatto il filo sia c= 0.05 cal /g° C e la densità δ = 10 g/cm3 e la sua temperatura di fusione sia di 220°C. Si trascurino tutte le perdite di calore e l’aumento di resistenza con la temperatura. Costanti: 1 cal = 4,187 J ; ε0 = 8,854 10-12 F/m 22
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