LICEO CLASSICO, MUSICALE E COREUTICO - DISCIPLINA: ITALIANO
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LICEO CLASSICO, MUSICALE e COREUTICO “D. A. AZUNI” Via Rolando, 4 – Tel. 079-235265 – Fax 079-20112672 – E-mail: sspc02000l@istruzione.it Sassari PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 LICEO CLASSICO, MUSICALE E COREUTICO DISCIPLINA: ITALIANO COMPETENZE ATTESE AL COMPLETAMENTO DEL CURRICOLO BIENNALE LINGUA Lo studente sa 1. esprimersi, in forma scritta e orale, con chiarezza e proprietà, variando – a seconda dei diversi contesti e scopi – l’uso personale della lingua 2. compiere operazioni fondamentali, quali riassumere e parafrasare un testo dato, organizzare e motivare un ragionamento 3. illustrare e interpretare in termini essenziali un fenomeno linguistico, letterario, storico, culturale. 4. affrontare la lettura e la produzione di testi anche complessi attraverso l’osservazione sistematica delle strutture linguistiche e l’utilizzo di una adeguata riflessione relativa alle funzioni dei diversi livelli nella costruzione ordinata del discorso (ortografico, interpuntivo, morfosintattico, lessicale-semantico, testuale) 5. fare osservazioni elementari relativamente alla storia della lingua italiana ed alle caratteristiche sociolinguistiche e dialettali dell’Italia odierna. LETTERATURA Lo studente sa 1. comprendere il valore intrinseco della lettura, come risposta a un autonomo interesse e come fonte di paragone con altro da sé e di ampliamento dell’esperienza del mondo 2. affrontare la lettura dei testi letterari con metodo e consapevolezza impadronendosi via via degli strumenti indispensabili per l’interpretazione: l'analisi linguistica, narratologica, stilistica, retorica, metrica; l’intertestualità e la relazione fra temi e generi letterari. 3. fare osservazioni elementari relativamente alla storia della lingua italiana ed alle caratteristiche sociolinguistiche e dialettali dell’Italia odierna. 4. utilizzare i testi letterari per arricchire il proprio patrimonio linguistico, in particolare quello lessicale e semantico, e la propria capacità di adattare la sintassi alla costruzione del significato e di adeguare il registro e il tono ai diversi temi.
LICEO CLASSICO, MUSICALE e COREUTICO “D. A. AZUNI” Via Rolando, 4 – Tel. 079-235265 – Fax 079-20112672 – E-mail: sspc02000l@istruzione.it Sassari OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PER IL BIENNIO LINGUA 1. colmare eventuali lacune e consolidare e approfondire le capacita linguistiche orali e scritte, mediante attività che promuoveranno la coesione morfosintattica e coerenza logico- argomentativa del discorso. Le differenze generali nell’uso della lingua orale, scritta e trasmessa saranno oggetto di particolare osservazione, così come attenzione sarà riservata alle diverse forme della videoscrittura e della comunicazione multimediale 2. abituarsi nella produzione orale al rispetto dei turni verbali, all’ordine dei temi e all’efficacia espressiva 3. saper controllare nella produzione scritta la costruzione del testo secondo progressioni tematiche coerenti, l’organizzazione logica entro e oltre la frase, l’uso dei connettivi (preposizioni, congiunzioni, avverbi e segnali di strutturazione del testo), dell’interpunzione, e saper compiere adeguate scelte lessicali 4. sviluppare la competenza testuale sia nella comprensione (individuare dati e informazioni, fare inferenze, comprendere le relazioni logiche interne) sia nella produzione (curare la dimensione testuale, ideativa e linguistica). Oltre alla pratica tradizionale dello scritto esteso, nelle sue varie tipologie, lo studente sarà in grado di comporre brevi scritti su consegne vincolate, paragrafare, riassumere cogliendo i tratti informativi salienti di un testo, titolare, parafrasare, relazionare, comporre testi variando i registri e i punti di vista 5. utilizzare le opportunità offerte da tutte le discipline con i loro specifici linguaggi per facilitare l’arricchimento del lessico e sviluppare le capacità di interazione con diversi tipi di testo, compreso quello scientifico. 6. affrontare, in prospettiva storica, il tema della nascita, dalla matrice latina, dei volgari italiani e della diffusione del fiorentino letterario fino alla sua sostanziale affermazione come lingua italiana LETTERATURA 1. Incontrare opere e autori significativi della classicità, da leggere in traduzione, al fine di individuare i caratteri principali della tradizione letteraria e culturale, con particolare attenzione a opere fondative per la civiltà occidentale come i poemi omerici e l’Eneide; accanto ad altre letture da autori di epoca moderna anche stranieri, lo studente leggerà i Promessi Sposi di Manzoni, quale opera che somma la qualità artistica, il contributo decisivo alla formazione dell’italiano moderno e del romanzo, l’ampiezza e la varietà di temi e di prospettive sul mondo 2. Accostarsi, attraverso alcune letture di testi, alle prime espressioni della letteratura italiana: la poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana prestilnovistica. Attraverso l’esercizio sui testi inizia ad acquisire le principali tecniche di analisi (generi letterari, metrica, retorica, ecc.).
LICEO CLASSICO, MUSICALE e COREUTICO “D. A. AZUNI” Via Rolando, 4 – Tel. 079-235265 – Fax 079-20112672 – E-mail: sspc02000l@istruzione.it Sassari CONTENUTI: (Finalizzati al raggiungimento degli obiettivi specifici e delle competenze) I anno Grammatica • Ripasso e consolidamento della grammatica. • Analisi logica • Frase semplice e frase complessa Testo narrativo • Testo narrativo: caratteri generali. • La divisione in sequenze (narrativa, riflessiva, dialogata, descrittiva) • Schema del testo narrativo (situazione iniziale, esordio, peripezie, spannung, conclusione). • Fabula e intreccio. La tecnica dell’analessi e del flash-back • Il personaggio: presentazione diretta e indiretta. La caratterizzazione e il ruolo dei personaggi. • Tempo del racconto e tempo della storia. • Il narratore e l’autore. • Le parole dei personaggi: discorso diretto libero e legato. Produzione scritta • Testo descrittivo. • Analisi e produzione di un testo narrativo • Prendere appunti. Ricavare le informazioni essenziali da un testo. Tecniche per riassumere. • Elementi della comunicazione. Funzioni della lingua. Caratteristiche del testo. • Lo stile e il registro linguistico: colloquiale, medio e aulico. • Il linguaggio denotativo e connotativo. Parafrasi e commento di un testo epico Epica • Caratteristiche del poema epico. • Il mito: definizione e caratteri generali. • Lettura e analisi di passi significativi tratti dall’Iliade e/o dall’Odissea e/o dall’Eneide e/o da altri poemi epici, a scelta dell’insegnante. Per tutte le classi prime, il Dipartimento propone un corso di riallineamento sulle competenze grammaticali che consisterà in lezioni soprattutto laboratoriali per far sì che gli alunni recuperino le eventuali carenze grammaticali e possano affrontare con maggiore serenità lo studio delle lingue classiche e moderne. II anno Grammatica • Completamento e approfondimento dell’analisi logica e del periodo. • Nascita dell’italiano: dalla matrice latina fino all’affermazione come lingua nazionale attraverso i volgari italiani e la diffusione del fiorentino letterario. Letteratura e testo poetico • I Promessi sposi: cenni biografici sull’autore e genesi dell’opera. • Lettura e analisi di un congruo numero di capitoli. • Consolidamento e approfondimento del metodo di analisi del testo (punto di vista e focalizzazione, eccetera)
LICEO CLASSICO, MUSICALE e COREUTICO “D. A. AZUNI” Via Rolando, 4 – Tel. 079-235265 – Fax 079-20112672 – E-mail: sspc02000l@istruzione.it Sassari • Il linguaggio denotativo e connotativo. • Il verso e la divisione in sillabe. • Tipologie di verso. Le rime e la loro classificazione. • Le principali figure retoriche. • Tipologie di componimento poetico: il sonetto, il contrasto, la canzonetta e la canzone. • Analisi di testi poetici. • Prime espressioni della letteratura italiana: la poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana prestilnovistica. Produzione scritta • L'articolo di cronaca. • Commento di un testo (ad esempio analisi e recensioni) • Il testo argomentativo Suggerimenti didattici Per quanto riguarda l'educazione letteraria l'insegnante leggerà in classe passi scelti e promuoverà la lettura espressiva dei brani da parte degli studenti. L’analisi e il commento del testo narrativo e poetico saranno sempre aperti agli interventi della classe e saranno evitate interpretazioni “chiuse” e univoche. Già fin dalla IV ginnasio, il docente avrà cura di incoraggiare il senso critico degli studenti, accettando e discutendo interpretazioni ancora ingenue e animerà il dibattito, facendo in modo di coinvolgere la totalità della classe ed evitando che intervengano unicamente i “soliti noti”. A questo scopo, per incoraggiare i più timidi e restii, potrebbe risultare proficuo e motivante iniziare l'attività di commento dalla lettura e dal confronto degli esercizi di analisi e interpretazione del testo svolti dagli studenti. In V ginnasio, quando gli studenti saranno più maturi e avranno affinato il senso critico, il compito dell’insegnate sarà più quello di porre domande che di dare soluzioni, di guidare alla comprensione senza svelare tutto lasciando all’intelligenza critica degli studenti alcune risposte e interpretazioni. L’insegnante accetterà e valorizzerà tutti i giudizi critici espressi autonomamente dai ragazzi, purché siano motivati e abbiano un riscontro nel testo. In conclusione, la lezione sarà il più possibile interattiva e partecipata, mentre la lezione frontale e per così dire monologica, indispensabile alla sintesi e alla chiarificazione, sarà anche utile occasione per insegnare agli studenti a prendere appunti, selezionando le informazioni essenziali. L’insegnante, sistematicamente o a campione, procederà a una verifica che ne accerti la correttezza e la pertinenza. I contenuti potranno essere presentati attraverso percorsi tematici che ne agevolino l’apprendimento e aiutino gli studenti a sviluppare il senso critico mediante il confronto fra testi e contesti diversi. L’insegnante potrà promuovere l'interesse e l'amore per i libri tramite la biblioteca d’istituto e/o la costituzione di una biblioteca di classe, intesa come scambio tra i ragazzi dei loro libri preferiti. L'incentivazione alla lettura potrà venire anche dalla visione di film (dal film al libro) così come dal confronto fra realizzazione letteraria e cinematografica (dal libro al film). Tali attività potrebbero culminare con la costruzione di schede e relazioni su film, racconti e romanzi. Per quanto riguarda gli scritti, il docente curerà la preparazione degli allievi presentando esempi e modelli delle varie tipologie di testo: testi su cui riconoscere gli elementi che ne costituiscono la specificità, testi da correggere, da riscrivere, da trasformare in base a consegne precise, e, infine, esempi di correzione e di miglioramento di testi già scritti. Risulterà utile, inoltre, far esercitare gli studenti sulle operazioni che precedono la stesura del testo (compilazione di liste disordinate, costruzione di scalette guida, costruzione di mappe concettuali, ecc) sia in forma individuale che collettiva. Il docente favorirà momenti di correzione collettiva in classe e i processi di autocorrezione negli studenti, incentiverà il lavoro a casa, indispensabile per il conseguimento degli obiettivi di produzione, e se risulterà necessario lo controllerà con visione anche campionaria dei quaderni, per
LICEO CLASSICO, MUSICALE e COREUTICO “D. A. AZUNI” Via Rolando, 4 – Tel. 079-235265 – Fax 079-20112672 – E-mail: sspc02000l@istruzione.it Sassari far capire agli studenti che le competenze di scrittura non sono innate e non si improvvisano, ma si migliorano e si rafforzano con la sistematicità, l'impegno, l'attenzione quotidiana. Per quanto riguarda lo studio della grammatica italiana, ogni insegnante, dopo la correzione dei test d’ingresso e le prime verifiche, valuterà per quali argomenti basti un breve richiamo, per quali, invece, occorra uno studio sistematico o un approfondimento. In collaborazione con i docenti di lingue classiche o straniere si programmeranno interventi mirati laddove è necessario un rinforzo o un’anticipazione. Gli argomenti potranno essere presentati sia in forma induttiva sia deduttiva (dagli esempi alla regola, dalla regola agli esempi) e gli esercizi assegnati per casa, sulla base del libro di testo, di fotocopie o di produzione individuale, saranno regolarmente corretti in classe. Sia come stimolo alla riflessione sulla lingua, sia come potenziamento delle abilità di scrittura, si curerà particolarmente l'esercizio di trasformazione di brevi testi: dalla paratassi all’ipotassi e viceversa; da un testo con errori sintattici a un testo corretto; dal discorso diretto al discorso indiretto. Si mirerà, inoltre, all’ampliamento lessicale, attraverso varie attività (ad esempio: piccole ricerche etimologiche, individuazione e sostituzione di lessemi troppo generici e ripetuti con parole più appropriate e/o con sinonimi; esercizi di trasformazione del registro linguistico ecc.). Si eviterà, infine, una trattazione della grammatica esclusivamente normativa e, attraverso il confronto fra l’uso scritto e parlato e l’uso formale e informale della lingua, si cercherà di far comprendere che non esiste una sola norma, ma norme diverse per ogni contesto comunicativo e per ogni registro linguistico. La riflessione grammaticale potrebbe essere condotta non solo sugli esempi contenuti nel manuale di grammatica italiana ma anche sulla lingua viva (ad esempio l’analisi del linguaggio degli articoli di giornale e della lingua dei notiziari televisivi fornirà l’occasione per studiare i cambiamenti della norma in atto nell’italiano contemporaneo) e sulla lingua letteraria. Numero e tipo di verifiche Le prove di verifica, frequenti e diversificate, accompagneranno il processo di apprendimento. Gli strumenti di verifica saranno l'interrogazione tradizionale (anche in forma collettiva), affiancata, quando possibile, dagli esercizi svolti in classe e a casa che potranno servire, quindi, sia per l'esercitazione sia per la verifica. Per accertare e valutare l’apprendimento dell'intera classe nel medesimo tempo, si farà ricorso a test oggettivi di rapida somministrazione strutturati o semistrutturati (validi anche per l'orale), costruiti dall’insegnante o tratti da materiale elaborato dai manuali in uso. La scelta dei criteri secondo cui leggere i punteggi sarà stabilita a priori, prima che gli allievi facciano le prove. Nella scelta della tipologia di prova alla quale sottoporre l'allievo, si terrà conto delle esercitazioni normalmente attuate in classe e dell’obiettivo che si intende verificare. Per la valutazione delle altre prove (interrogazione, compiti in classe, questionari a risposta aperta ecc.) si farà ricorso a griglie di valutazione contenenti parametri fissi. Nell'osservanza della trasparenza, i risultati delle prove saranno sempre chiariti agli alunni ed ai genitori. Il Dipartimento, pur raccomandando verifiche frequenti, consapevole del fatto che molte cause, esterne alla volontà degli insegnanti, possono impedire l’attuazione di questo proposito, indica il numero delle verifiche minime da svolgersi per quadrimestre: almeno due verifiche orali per quadrimestre sotto forma di test o interrogazione; almeno due verifiche scritte per quadrimestre. Le verifiche saranno sistematiche e giornaliere, e potranno anche essere somministrate senza preavviso. La Coordinatrice di Dipartimento Elena Pirino
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