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LE FRODI ALIMENTARI
dispositivi penali ed amministrativi
Dr. Gian Luca Montuoro
DiP. Ispettorato Centrale per la tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari
g.montuoro@politicheagricole.it
1
Campo Amministrativo
Illeciti Amministrativi
Violazione di una norma giuridica cui viene
comminata una sanzione amministrativa
Pecuniaria: «multa»
o non pecuniaria (DIFFIDA ad adempiere)
+ eventuali Sequestro
+ eventuali Sanzioni Accessorie
2
Violazioni amministrativa
Le fasi relative all’irrogazione di una sanzione amministrativa sono:
1) l’accertamento della violazione ( ossia di quel comportamento che una
legge statale o regionale indica come illecito e al quale fa conseguire una
sanzione amministrativa);
2) la contestazione che potrà essere immediata o con successiva notifica
(90gg);
3) decisione dell’Autorità amministrativa competente (AC);
4) tutela giurisdizionale dell’eventuale decisione dell’AC.
Dopo la contestazione, il trasgressore può scegliere se pagare la sanzione
amministrativa in misura ridotta PMR– che si commisura nel doppio del
minimo o nel terzo del massimo edittale previsto dalla norma, ma comunque
nell’opzione delle due più conveniente al trasgressore entro 60 gg. ovvero
entro 30 gg. di fare ricorso chiedendo di produrre memorie, scritti difensivi,
richieste di audizione ecc..
In molti casi in «misura ridottissima» diminuita di 1/3 se pagata entro 5 gg
dalla notifica. 3
Campo Penale
LE FRODI ALIMENTARI
Frode alimentare è un termine generico che si riferisce alla
produzione ed al commercio di alimenti non conformi alle
normative vigenti.
Frode sanitaria
Frode commerciale
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FRODE SANITARIA
Bene tutelato: SALUTE PUBBLICA
Si tratta di reati di pericolo e non di danno; per la
punibilità di essi non si esige che le sostanze alimentari
si siano manifestate nocive alla salute pubblica in
concreto.
È sufficiente che abbiano in sé l’attitudine a produrre
il danno alla salute pubblica
(Cass. Sez. I, sent. 888 del 15.10.1966)
Per la consumazione del reato non è necessario che sia
avvenuta una compravendita o che si sia
effettivamente danneggiata la salute pubblica.
5
Frodi commerciali
Tutte le azioni fraudolente sugli alimenti o sulle loro confezioni
(compresa la doc. commerciale), che non determinano
concreto ed immediato danno per la salute pubblica, e che
favoriscono profitti illeciti, danno ai consumatori ed agli altri
produttori (concorrenza sleale)
Artt. 515 e seg. C.P Delitti contro l’industria ed il commercio
6
FRODI COMMERCIALI NEL MIELE
FRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
Aggiunta di saccarosio o di altri zuccheri non riduttori
– indicazione origine botanica
(Adulterazione - contraffazione)
Parametro di riferimento: Tenore apparente di zuccheri riduttori
Somma di fruttosio e glucosio.
Limiti: => 60% - mieli di nettare
=> 45% - mieli di melata o miscele
Metodo d’analisi: HPLCFRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
Individuazione dell'aggiunta di saccarosio o di altri zuccheri
non riduttori – indicazione origine botanica
(Adulterazione - contraffazione)
Parametro di riferimento: Tenore apparente di saccarosio
Limiti: =< 5% in genere
=< 10% mieli di lavanda, sulla,
robinia, medica, eucalipto, agrumi
=< 15% mieli di lavandula, borragine
Metodo d’analisi: HPLCFRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
Aggiunta di melassa, zucchero invertito
– origine botanica
(Sofisticazione - contraffazione)
Parametro di riferimento: Conducibilità elettrica
Limiti: =< 0,8 mS/cm - in genere
=> 0,8 mS/cm - per i mieli di melata, castagno
e miscele (corbezzolo, erica, eucalipto, tiglio)
Metodo d’analisi: ConduttimetroFRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
Prevenzione delle fermentazione
(Alterazione)
Parametro di riferimento: Tenore d'acqua
Limiti: In genere non più del 20 %
Miele di brughiera (Calluna), miele di trifoglio
(Trifolium sp.) e di corbezzolo (Arbutus): non
più del 23 %
Metodo d’analisi: RifrattometriaFRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
• Individuazione dei mieli ricchi di impurità;
• individuazione di frodi grossolane (aggiunta di sabbia, gesso);
• mieli eccessivamente poveri di sostanze insolubili possono
essere stati filtrati in maniera spinta o avere un'origine
fraudolenta.
(adulterazione – alterazione – sofisticazione – contraffazione)
Parametro di riferimento: Tenore in sostanze insolubili in acqua
Limiti: Non più dello 0,1 %
Miele torchiato: non più dello 0,5 %
Metodo d’analisi: Determinazione gravimetrica (peso) del residuo di
filtrazioneFRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
• Individuazione di mieli contaminati con particelle minerali;
• l'aggiunta di melassa o con zucchero invertito chimicamente e
neutralizzato aumenta il contenuto di ceneri;
• l'aggiunta di sciroppo di zucchero dà un prodotto con ceneri
anormalmente basse;
• parametro in relazione con l'origine botanica
(adulterazione – sofisticazione – contraffazione)
Parametro di riferimento: Tenore in sostanze minerali (ceneri)
Limiti: Non più dello 0,6 %
Miele di melata, solo o in miscela con miele di nettare:
non più dell'1 %
Metodo d’analisi: Determinazione gravimetrica (peso) del residuo dopo
incenerimento delle sostanze organicheFRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
• L'acidità aumenta con l'invecchiamento, la fermentazione e qualora il
miele venga estratto da favi fortemente propolizzati;
• miele sofisticato con zucchero invertito chimicamente ha un'acidità molto
elevata;
• la sofisticazione con sciroppo di zucchero determina una bassa acidità;
• parametro in relazione con l'origine botanica
(adulterazione – alterazione – sofisticazione – contraffazione)
Parametro di riferimento: Acidità
Limiti: =< 50 meq/Kg
=< 80 meq/Kg - miele per uso industriale
Metodo d’analisi: Titolazione dell'acidità libera con una soluzione di idrossido di
sodioFRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
• Individuazione delle sofisticazioni con qualsiasi sostanza che
non apporti diastasi;
• riscaldamento eccessivo;
• conservazione prolungata a temperatura elevata;
• parametro in relazione con l'origine botanica
(alterazione – sofisticazione – contraffazione)
Parametro di riferimento: Indice diastasico (le diastasi diminuiscono nel tempo)
Limiti: => 8 u.d./g (scala shade)
=> 3 per i mieli a basso contenuto enzimatico se l'HMF
non supera 15 mg/kg)
Metodo d’analisi: colorimetria (620 nm)FRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
• Individuazione dell'aggiunta di zucchero invertito;
• riscaldamento eccessivo;
• conservazione prolungata a temperatura elevata
(alterazione – sofisticazione)
Parametro di riferimento: Tenore di idrossimetilfurfurale (HMF)
Limiti: Non più di 40 mg/kg (eccetto l’industriale)
Miele di origine dichiarata da regioni con clima
tropicale e miscele di tali tipi di miele non più di 80
mg/kg
Metodo d’analisi: Determinazione spettrofotometrica dell'intensità
del colore rosso che si forma in una soluzione
contenente miele, p-toluidina e acido barbituricoFRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
Le analisi melissopalinologiche
La base dell'analisi pollinica (o melissopalinologica o microscopica) sta nel fatto che i
granuli pollinici delle diverse specie botaniche sono riconoscibili all'osservazione
microscopica, così come è possibile risalire a una pianta dal suo seme. Il miele contiene
sempre granuli pollinici, in quanto questi possono "contaminare" il nettare nel momento
in cui l'ape lo raccoglie. E' quindi possibile, dall'osservazione del polline contenuto nel
miele, opportunamente recuperato e mondato, risalire all'origine botanica del miele. Il
metodo però non è così semplice come si potrebbe credere.
• Origine regionale, territoriale o topografica
• Origine botanica
• Identico periodo di fioritura (altrimenti miscela…)
Inoltre permette di:
valutare il contenuto in lieviti
valutare il contenuto di amidoFRODI COMMERCIALI RISCONTRABILI DA VIE ANALITICHE
Analisi organolettica
L'analisi organolettica (o sensoriale) consiste nel valutare un prodotto attraverso i sensi: l'aspetto,
l'odore, il sapore e le caratteristiche tattili di un miele possono fornire informazioni utili
all'individuazione delle frodi.
Supporto delle altre analisi.
Soprattutto il melissopalinologo che debba dare un giudizio sull'origine botanica del miele usa
sempre il supporto dell'analisi organolettica per indirizzare correttamente la propria
interpretazione dello spettro pollinico.
• Origine botanica
• Stato di conservazione
• Contaminanti (es. ferro o p-diclorobenzolo, timolo…)Pene per frodi in alimenti Adulterati Alterati Sofisticati Contraffatti che hanno recato danno alla salute pubblica Arresto fino da un anno fino all’ergastolo + multa da 309 Euro a 30.987 Euro Pene per frodi commerciali (Aggravanti se riguardano DOP/IGP BIO) in alimenti Adulterati Alterati Sofisticati Contraffatti che hanno favorito profitti illeciti, danno ai consumatori ed agli altri produttori (concorrenza sleale) Reclusione fino a due anni e con la multa fino a euro 20.000…omissis
ATTIVITA’ ICQRF NEL MIELE 2018
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