La strategia del Gruppo CDP nel settore turistico italiano - Responsabile Group Real Estate Ing. Aldo Mazzocco - EUROPA
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
La strategia del Gruppo CDP nel settore turistico italiano Responsabile Group Real Estate Ing. Aldo Mazzocco Milano, 2 febbraio 2017
Caratteristiche del sistema ricettivo alberghiero italiano L’Italia è al 18° posto per appeal internazionale (vs. primo posto di circa 10 anni fa) e la capacità competitiva del Paese nel mercato internazionale del turismo è largamente al di sotto delle sue potenzialità, oltre che per carenza di infrastrutture, anche digitali, per una forte inadeguatezza del sistema ricettivo Caratteristiche del sistema alberghiero italiano Alberghi posseduti da una grande catena, 2015 (%) Diffusa presenza di strutture piccole ed 40 indipendenti o solamente il 4% delle strutture 28 alberghiere ha più di 100 camere 23 o soltanto il 4% degli hotel nazionali sono posseduti da una grande catena alberghiera 11 Piccole realtà alberghiere risentono di 4 obsolescenza delle strutture e modelli gestionali inadeguati Italia Germania Francia Spagna Regno Unito Le strutture che hanno mostrato di riuscire ad affrontare meglio la crisi sono quelle che: hanno scelto di separare la proprietà immobiliare e la gestione alberghiera, liberando risorse per realizzare nuovi investimenti, optando per una gestione fortemente manageriale e professionale hanno attuato una politica dei prezzi capace di garantire un buon tasso di occupazione delle camere Fonti: Country Brand Index e Horwath HTL, 2016 2
Impegno del Gruppo CDP nel Turismo Il piano industriale del Gruppo CDP 2016-2020 prevede rilevanti investimenti di risorse con una quota significativa dedicata al Real Estate: Il turismo, settore strategico per l’economia del Paese, è tra le principali linee di investimento Valorizzazione del patrimonio immobiliare a fini ricettivi Sostegno alle Amministrazioni Supporto alla nella gestione di gestione alberghiera strumenti finanziari dedicati al turismo Impegno del Gruppo CDP nel Turismo Piano Piano Juncker Juncker Supporto agli Supporto allo investimenti delle sviluppo delle PMI infrastrutture Ai sensi del recente decreto c.d. “DM Separata III” di aprile 2016, CDP può, direttamente o indirettamente, investire in settori ritenuti di “rilevante interesse nazionale”, che includono, inter alia, il settore turistico e alberghiero, anche tramite la valorizzazione e la gestione del patrimonio immobiliare 3
Valorizzazione del patrimonio immobiliare a fini ricettivi Il Fondo Investimenti per il Turismo (FIT) è un fondo immobiliare FIT alternativo riservato, dedicato ad investitori istituzionali e gestito da CDP Investimenti SGR S.p.A. (CDPI SGR) CDP punta a promuovere la costituzione di veicoli immobiliari dedicati al settore alberghiero, nei quali coinvolgere come investitori i privati interessati ad una specifica categoria di asset (i veicoli potranno essere specializzati in hotel/resort a 3, 4 e 5 stelle) ovvero interessati ad una diversificazione territoriale per categoria o per gestore Obiettivo Obiettivo di CDP: mobilitare risorse per circa €1 miliardo (equity e debito) per il sostegno del settore turistico attraverso: (i) processo di separazione della proprietà immobiliare dalla gestione alberghiera (ii) attrazione di investimenti privati su progetti di riqualificazione del patrimonio immobiliare del Paese Sottoscrizione Ad aprile 2016, CDP ha deliberato di sottoscrivere quote del FIT fino a CDP €100 milioni, in qualità di anchor investor 4
Schema di intervento IlFIT investirà attraverso fondi target, che potranno essere costituiti anche con focus regionale/locale, gestiti da CDPI SGR o da SGR terze Investitori FIT professionali Fondo Fondo Fondo Target 2 … Target 1 Target N … Portafoglio Portafoglio Portafoglio asset asset asset 5
Tipologia di investimenti e partnership Gli investimento saranno rivolti verso: asset situati in località con vocazione turistica sul territorio nazionale con solidi fondamentali, stabili o con potenzialità di valorizzazione/upgrade in termini di riqualificazione, sviluppo, riposizionamento e ampliamento potranno essere inclusi anche asset valorizzati/rifunzionalizzati direttamente da CDP, provenienti dal patrimonio dello Stato Gli immobili turistici potranno essere conferiti o venduti ai fondi target da parte dei proprietari alberghieri (sale & leaseback) FIT si propone come partner strategico ideale per: (i) PPAA locali e centrali, valorizzando il patrimonio immobiliare e sviluppando le infrastrutture turistiche nei territori (ii) Società di hotel management, dal momento che viene supportata la crescita separando la gestione dalla proprietà (sale & leaseback) e facilitando l’apertura di nuove strutture (iii) Investitori istituzionali nazionali e internazionali, offrendo investimenti di lungo periodo con flussi di cassa diversificati e stabili 6
Piano Juncker 7
Piano Juncker: finalità, risorse e primi risultati Pilastri ispiratori del Piano Juncker Struttura di funzionamento Effetto leva Mobilitazione fondi €/mld FEIS da destinare agli investimenti: CE2: 16 €/mld 315 €/mld in 3 anni in progetti 21 BEI: 5 €/mld strategici mediante il FEIS1 3x 42 €/mld di ulteriori Capacità dei fondi di arrivare risorse del Gruppo BEI all’economia reale: 63 Trasparenza attraverso il Portale dei 5x 252 €/mld di altri Progetti di Investimento Europei capitali, di cui 43 €/mld da NPIs (contributo Assistenza Tecnica attraverso l’Advisory Hub per gli Investimenti 15x 315 CDP per ca. 8 €/mld di cui 4,6 €/mld già deliberati) con Riforme strutturali a livello interventi diretti o 240 75 nazionale Infra & Inno PMI tramite Piattaforme Grazie anche a CDP, l’Italia è oggi il primo tra i Paesi beneficiari del Piano Juncker In particolare, tra le iniziative già approvate dal Gruppo BEI, CDP partecipa ad operazioni che grazie all’effetto leva, potranno attivare investimenti in Italia stimati dal Gruppo BEI per ca. 9,6 €/mld3: - 8,1 €/mld a beneficio delle PMI con 5 iniziative - 1,5 €/mld a beneficio di progetti infrastrutturali con 1 iniziativa 1 Fondo Europeo Investimenti Strategici: garantisce il Gruppo BEI per le iniziative attivate nell’ambito Juncker 2 Commissione Europea 3 A fronte di 21 €/mld di investimenti complessivi che la BEI ha stimato di attivare in Italia grazie ad operazioni già approvate 8
Piano Juncker: CDP come Istituto Nazionale di Promozione CDP con la Legge Stabilità 2016 ha assunto il …con un ruolo chiave nell’attuazione del ruolo di Istituto Nazionale di Promozione… Piano Juncker attraverso: Impiego risorse Gestione Separata per co- i) La strutturazione di piattaforme di investimenti con Gruppo BEI investimento ii) Lo sviluppo di una struttura di credit Garanzia dello Stato in caso di co- enhancement per CDP a valere su risorse investimenti con il Gruppo BEI nazionali Ruolo chiave per favorire l’utilizzo dei Fondi Attraverso la costituzione di apposito Fondo di strutturali e di Investimento Europei (Fondi garanzia presso il MEF SIE), in sinergia con risorse Piano Juncker Tale fondo prevede un meccanismo di protezione che replica a livello nazionale il Tra le piattaforme allo studio: modello del Fondo Europeo per gli • Smart Housing Investimenti Strategici (FEIS) • Garanzie alle PMI del settore Attivabile sulle piattaforme di investimento creativo e culturale promosse da CDP ex Com. CE Legge di Stabilità 22.07.2015 ‘16 Lavorare insieme per la crescita e l'occupazione: il ruolo degli INP a sostegno del piano di investimenti per l'Europa 9
Piano Juncker: piattaforma Smart Housing In corso di approfondimento un’ipotesi di collaborazione e di co-investimento tra CDP e la Banca Europea per gli Investimenti, la promozione e lo sviluppo in Italia del cosiddetto Smart Housing, un intervento di sistema che si propone di creare e diffondere in Italia un’offerta abitativa innovativa in locazione Allo studio piattaforma di investimento Juncker a supporto dello Smart Housing Investitori Investitori Investitori BEI CDP istituzionali istituzionali istituzionali Potenziali 1 2 n sottoscrittori Fondo destinato alla realizzazione di interventi nell’ambito dello Smart Fondo Housing, Smart Working, Education & Innovation Partecipazione in Equity Investimenti diretti Fondo «Progetto» A Fondo «Progetto» B Progetto diretto FIA2 FIA2 FIA2 FIA2 Coinvestitori Coinvestitori 10
Garanzie alle PMI tramite gli intermediari finanziari Operazione allo studio sulla Piattaforma di investimento PMI dedicata alle Piccole e Medie Imprese Razionale dell’operazione PMI Supporto alle PMI grazie a interventi Nuovi sinergici con gli Intermediari finaziamenti Allo studio iniziativa con il FEI finanziari Fondo Europeo per gli Investimenti Attivazione di risorse proprie e di per sistema di garanzie a terzi per sostenere iniziative di risk Banche PMI e piccoli enti sharing del settore creativo e culturale Sostegno di misure di capital Max 80% Controgaranzia EU CCS Guarantee Facility optimization degli Intermediari finanziari Liberazione di capitale finalizzata a Intermediari nuovi impieghi a favore delle PMI Piattaforma di investimento PMI Max 80% Controgaranzia 50% Controgaranzia FEI/FEIS risorse Juncker PMI 20% Rischio ritenuto CDP fondi propri 30% Controgaranzia CDP con garanzia MEF 11
Puoi anche leggere