La Regina del Garda SANTUARIO MADONNA DEL FRASSINO - Peschiera del Garda (Verona) - www.santuariodelfrassino.it
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Anno 99 - N. 1 - gennaio-febbraio-marzo 2022 - Pubb. trimestrale - Poste Italiane spa - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003, (conv. in L. 27/02/2004, n. 46) art. 1, comma 2, NE/UD
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La Regina del Garda
SOMMARIO
Lettera del Padre Rettore . . . . . . . . . . . . . pag. 3-4
Nel cuore di Dio e della Chiesa . . . . . . . » 5-6
CELEBRAZIONI
VIII centenario francescano . . . . . . . . . . .
Maria Domenica Mantovani . . . . . . . . . .
»
»
7
8-9
DELLA LITURGIA
Beato Cosma Spessotto . . . . . . . . . . . . . . » 10-11
Benedetta Bianchi Porro . . . . . . . . . . . . . » 12-13 Liturgia Feriale
Pasqua in Santuario . . . . . . . . . . . . . . . . . » 14 Lodi:
Celebrazioni in Santuario . . . . . . . . . . . . » 15
Il carattere mariano nella Liturgia Copta » 16
ore 7.00
Pellegrinaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 17 SS. Messe:
Giubilei di matrimonio . . . . . . . . . . . . . » 17
Preghiere dei devoti . . . . . . . . . . . . . . . . » 18 ore 7.30 - 9. 00 - 18.30
Vita del Santuario . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 19-22
Affidati alla Madonna . . . . . . . . . . . . . . . » 23 Vespro:
ore 19.00
La Regina del Garda S. Messa del Sabato sera
SANTUARIO MADONNA DEL FRASSINO - Peschiera del Garda (Verona) - www.santuariodelfrassino.it
e Vigilia delle Feste
Anno 99 - N. 1 - gennaio-febbraio-marzo 2022 - Pubb. trimestrale - Poste Italiane spa - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003, (conv. in L. 27/02/2004, n. 46) art. 1, comma 2, NE/UD
ore 18.00
Liturgia Festiva
Ore 7. 00 - 8.30 - 10.00 - 11.30
(orario legale) 16.00 - 17.30 - 19.00
(orario solare) 16.00 - 17.00 - 18.30
Copertina:
Piazzale del Santuario in primavera
Sacramento
LA REGINA DEL GARDA della Riconciliazione
Pubblicazione Trimestrale tutti i giorni:
Editore ore 8.15 - 11.45 - 15.00 - 19.00
SANTUARIO
MADONNA DEL FRASSINO
(Prov. S. Antonio O.F.M.) Ogni primo sabato
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e-mail: info@santuariodelfrassino.it
Santuario Madonna del Frassino S. Messa per anziani e ammalati
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37019 PESCHIERA DEL GARDA (VR) Ore 15.30 (orario solare)
Tel. 045 7550500 • Fax 045 7552063
Ore 17.30: Rosario
C.C.P. n. 001006959744
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Redattore: Fr. Vittorio Bellè, ofm
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15.00 - 19.30
per l’invio del periodico.
Lettera del
Padre Rettore
Pasqua 2022
C arissimi amici e devoti della Madonna del Frassino, vi scrivo in prossimi-
tà della Pasqua. È la grande festa del cristiano. È il centro dell’Anno Li-
turgico. È la festa delle feste. Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi, con
queste parole infatti la Chiesa, nel giorno dell’Epifania del Signore, ha annun-
ciato la solennità della Risurrezione di Gesù. Nella nostra tradizione popola-
re era in uso una bella espressione: fare Pasqua, e concretamente significava
confessarsi e comunicarsi, una bella confessione che confluiva nell’accostar-
si all’Eucarestia.
Fare Pasqua è l’esplicito invito a puntare in alto. È quanto gli angeli chiedo-
no alle donne “quel primo giorno della settimana, al mattino presto, mentre si re-
cano al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato” (Lc 24,1), invi-
tandole però a “non cercare tra i morti colui che è vivo” (Lc 24,3).
Pasqua è un richiamo chiaro e forte a non fermarsi su ciò che è effimero e
passeggero, su quello che soddisfa per breve tempo, sull’illusione di creder-
ci onnipotenti, lasciandoci plagiare da modelli sclerotizzati. L’aveva ben ca-
pito, con la sua saggezza intuitiva, il giovane adolescente Beato Carlo Acutis,
cosa volesse dire puntare in alto. Nel suo diario scrive: Tutti nascono originali,
ma molti muoiono come fotocopie. Facciamo in modo anche noi di non essere foto-
copie di qualcuno o di qualcosa, ma attuiamo quel progetto specialissimo che Dio
sin dall’eternità ha pensato per noi.
Pasqua è la stupenda occasione che ci permette di realizzare quel proget-
to specialissimo di Dio, che non ci vuole mai rassegnati alle nostre debolezze,
frustrazioni, insuccessi, paure, angosce, ma costantemente in cammino per
lasciarci portare in alto ad assaporare la gioia e l’ebbrezza di una vita piena-
mente vissuta. Pasqua è il grande annuncio che il tempo, giorno senza tramon-
to, abitato da Colui che è il Risorto e il Signore della storia, non può essere
soggetto alle umane illusioni ma garanzia di un futuro sempre nuovo, capa-
segue a pagina 4
marzo 2022 La Regina del Garda 3
continua da pagina 3
ce di trasformare i momenti fugaci di Voglio chiedere alla nostra cara Ma-
questa vita in semi di eternità. donnina del Frassino di entrare nel-
Così voglio pensare la Pasqua per le vostre case e portarvi, a nome mio
ciascuno di voi, cari lettori e devoti e dei frati del Santuario, l’augurio di
della Regina del Garda. Ed è proprio una santa e gioiosa Pasqua ricolman-
questo l’augurio che rivolgo a voi, al- do il vostro cuore di ogni bene.
le vostre famiglie e ai vostri cari, una
Pasqua di speranza, di serenità, di gio- Buona Pasqua!
ia, in cui le tenebre del momento pre-
sente vengono rischiate dalla luce del
Signore Risorto e tutta la terra venga
inondata da così grande splendore.
I frati del Santuario augurano
a tutti i devoti e ai lettori della rivista
Regina del Garda... Buona Pasqua!
4 La Regina del Garda marzo 2022
› Vita consacr ata
Nel cuore di Dio
e della Chiesa
Carissimi amici lettori, il Signore ci doni la Sua Pace!
L e complesse vicende storiche del XV-X-
VI secolo, provenienti sia ad extra che ad
intra Ecclesia, motore che porterà alla suc-
soggetti ecclesiali che presentano pecu-
liarità nuove rispetto alle forme classiche
di vita religiosa, come ad esempio la pro-
cessiva riforma cattolica, andranno ad inter- fessione di voti semplici. Il proliferare di
pellare direttamente anche la vita religiosa. numerose comunità, istituti, sia maschili
Quest’ultima, infatti, conobbe un progres- che femminili, desiderosi di un qualche
sivo risveglio che si tradusse in espressioni riconoscimento in Ecclesia obbliga la Sede
differenti, come ad esempio: per gli antichi apostolica a doversi pronunciare con spe-
Ordini, nel movimento dell’osservanza, o cifici interventi.
la nascita di soggetti nuovi come i Chieri- I principali documenti che gradualmente
ci Regolari definiti anche preti riformati. portano all’affermazione di religiosi appar-
Questi ultimi, pur costituendo una tenenti ad istituti di voti semplici possono
«nuova specie più sociologica che giuridica», essere colti in alcuni passaggi-chiave che
diversa dalle antiche forme per quanto culmineranno nella codificazione del 1917,
riguarda l’uso dell’abito, la preghiera apice del processo normativo:
corale, la centralità dell’apostolato, sullo – 1763 istruzione Cum diuturna, concede
stile dei primi Apostoli emettevano i voti un primo atto di tolleranza verso comu-
come gli altri regolari (mendicanti, cano- nità secolari di donne che vivono senza
nici, monaci). clausura, né voti solenni, sotto la giurisdi-
Con la nascita dei cosiddetti istituti di zione del vescovo del luogo. Dal diritto
voti semplici, il binomio finora pacifica- missionario viene così una prima riorga-
mente accolto regulares-religiosus, entrerà in nizzazione della vita religiosa femminile.
crisi: la Curia romana, infatti, definendoli – 1854 Methodus, relativo all’approvazione
istituti religiosi, dopo vari interventi legi- dei novelli istituti; viene indicata la pro-
slativi, distinguendo i due termini, ricono- cedura con cui è possibile ottenere l’ap-
scerà anch’essi come religiosi e come vere provazione da parte della Sede Aposto-
religioni. lica. Esso definisce il ruolo dell’autorità
Il concetto di religioso, come si è potuto generale interna e delle costituzioni.
cogliere, comincia ad allargarsi gradual-
segue a pagina 6
mente, tanto da essere applicato anche a
marzo 2022 La Regina del Garda 5
continua da pagina 5
– 1889 decreto Ecclesia catholica, in risposta distinte in istituti diocesani, in quanto
a dubbi circa il riconoscimento dei novelli approvati dal Vescovo diocesano e isti-
istituti dove non si attuano le tradizionali tuti pontifici, perché approvati dalla Sede
pratiche della vita religiosa, (uso dell’a- Apostolica.
bito, vita comunitaria, clausura). Si determinano così due tipi di giuri-
La Congregazione distinguendo il pio sdizione: diocesana e pontificia. I passaggi
sodalizio dall’istituto religioso tratteggia travagliati che sono stati evidenziati, segno
così la struttura giuridica di una nuova di una vivacità intrinseca alla vita religiosa,
forma di vita religiosa in dialettica con aprono la strada ad un mutamento di pro-
quella classica. spettiva che culmina nel Codice del 1917.
– 1900 costituzione Conditae a Christo e Superata la categoria regolare-voto
Normae secundum quas (1901), le con- solenne, clausura per le monache, il para-
gregazioni di voti semplici ricevono un digma religio-religiosus diviene ora la cor-
vero e proprio riconoscimento canonico; nice ermeneutica entro cui porre il cam-
esse non solo sono tollerate, ma vengono mino dei cercatori di Dio (...).
Giornata per la Vita Consacrata 2022 in Santuario.
6 La Regina del Garda marzo 2022
VIII centenario
francescano
C on la lettera “a tutta la famiglia fran-
cescana”, firmata dai quattro Ministri
Generali, viene lanciata l’iniziativa di cele-
to il mondo e nel 2025 il Giubileo, l’Anno
Santo per tutta la cristianità.
L’attualità di San Francesco è garanti-
brare in un unico e solenne centenario ben ta da Papa Bergoglio, che scelse da Som-
cinque eventi francescani che cadono dal mo Pontefice proprio il nome di France-
2023 al 2026. sco, con molti gesti da Lui compiuti, so-
Vogliamo prenderne atto ed elencarli a prattutto coinvolgendo la Chiesa intera,
uno a uno per tenerli presenti e così cele- per un cammino di rinnovamento, tale da
brarli nelle nostre comunità e nel nostro manifestarsi, davanti agli uomini del no-
Santuario. stro tempo, sempre più chiaramente come
1. L’approvazione ufficiale della Regola fran- Chiesa dei poveri.
cescana fatta da Papa Onorio III il 29 no- Certamente per la famiglia francescana
vembre 2023. sarà un’occasione unica per un pieno coin-
2. Nello stesso anno 2023 a Natale celebra- volgimento nella conversione ecologica ra-
zione del presepio, voluta da San France- dicale, promossa da Papa Francesco, allo
sco, in una grotta di montagna a Grec- scopo di realizzare la fratellanza universale,
cio nella Valle Reatina. p. Leone Rosato
3. Nel 2024, nel mese di settembre, ricor-
re la memoria delle Stimmate ricevute
da San Francesco sul monte della Ver-
na nell’Appennino Toscano.
4. Nel 2025 ricordiamo la composizione
poetica del Cantico delle creature, sgorga-
ta dal cuore di San Francesco in una se-
rata invernale a San Damiano di Assisi.
5. Il 4 ottobre 2026 ricorre l’ottavo cente-
nario della morte di San Francesco, av-
venuta in Assisi alla Porziuncola.
La celebrazione di questo VIII centena-
rio francescano si incontra con due gran-
di momenti della vita della Chiesa univer-
sale: nel 2023 si terrà il Sinodo dei Vescovi
che coinvolge i Pastori delle diocesi di tut-
marzo 2022 La Regina del Garda 7
Maria Domenica
Mantovani
Santa piccola suora
della Sacra Famiglia
L ungo la sponda veronese e orientale del nel cappellano, il giovane Don Giuseppe Na-
Lago di Garda si trova, a metà strada tra scimbeni (1851-1922), una guida spirituale
Torri del Benaco e Malcesine, una piccola forte e sicura. Inviato a Castelletto nel 1877,
frazione del comune di Brenzone sul Gar- ne divenne parroco nel 1885. Guidò la gio-
da: Castelletto. vane Domenica nella risposta a Dio e ne ri-
Nell’800 questo luogo incantevole era cevette il voto perpetuo di verginità, l’8 di-
lontano dalle vie di comu- cembre 1886. Pronta a met-
nicazione, raggiungibile so- tersi a disposizione total-
lo tramite sentieri tra i bo- mente per il bene della par-
schi o tramite imbarcazioni rocchia, Domenica coltivò
via lago. Vi nacque Dome- la chiamata a consacrarsi a
nica Mantovani, il 12 no- Dio in una congregazione
vembre 1862, primogenita religiosa.
di Giovanni Battista Man- La vita di Giuseppe Na-
tovani e Prudenza Zam- scimbeni e quella di Dome-
perini. I genitori vivevano nica Mantovani si intreccia-
con dignità la povera con- no in un comune anelito a
dizione di contadini e Do- farsi dono a Dio attraverso
menica apprese ben presto la donazione al prossimo,
a compiere le semplici azio- feriti entrambi dai bisogni
ni quotidiane di una fan- impellenti di un ambiente
ciulla del popolo, parteci- carente di risorse sotto tut-
pe dei lavori comuni: taglio ti i profili: formativo, reli-
dell’erba, raccolta delle oli- S. Maria Domenica Mantovani. gioso, culturale, socio-eco-
ve, delle castagne, alleva- nomico e morale.
mento di qualche animale domestico e dei Il parroco desiderava delle suore che lo
bachi da seta. aiutassero a dare risposte alle molteplici ne-
La vita parrocchiale era un elemento do- cessità delle famiglie e, non riuscendo a ot-
minante: Domenica (chiamata la “Meneghi- tenerle dagli Istituti interpellati, consigliato
na”) seguiva intensamente gli impegni di ca- dal Vescovo Ausiliare di Verona, mons. Bar-
techesi, partecipava a tutte le funzioni reli- tolomeo Bacilieri, accolse l’ispirazione di for-
giose, accudiva la chiesa, sistemava gli arre- marsi lui stesso delle suore.
di sacri, sempre attenta a non trascurare gli Il 4 ottobre 1892, inviò Domenica, con
impegni familiari. altre tre giovani del paese, al monastero del-
Molto sensibile e devota, trovò le Terziarie Francescane (oggi Sorelle Pove-
8 La Regina del Garda marzo 2022
re di S. Chiara) di Verona per un periodo di Maria Domenica Mantovani aveva una
formazione. sensibilità materna che scaturiva da un cuo-
Trascorso appena un mese, il 4 novem- re grande, pronto a donare a ciascuna secon-
bre 1892, le giovani emisero la Professione do il proprio bisogno. Con la sua saggezza,
religiosa a Verona, nella cappella del Vesco- fondò suore concrete e operose, capaci di de-
vado. Domenica, che prese il nome di Maria dizione al di là di ogni sacrificio.
Giuseppina dell’Immacolata, divenne la pri- Il flusso di vocazioni fu straordinario: dai
ma superiora cofondattrice dell’Istituto delle primi “quattro granelli di senape”, la Con-
Piccole Suore della Sacra Famiglia. gregazione superò le mille suore in meno di
Maria Domenica Mantovani realizzò il quarant’anni.
suo anelito di diventare “santa e presto san- Nate dalla Chiesa e per la Chiesa, le Pic-
ta”, attinse dalla Parola di Dio il sostenta- cole Suore della Sacra Famiglia ottennero il
mento della sua anima, trovò nell’Immaco- riconoscimento giuridico civile il 20 novem-
lata di Lourdes il riferimento per una vera bre 1930 e l’approvazione definitiva dalla
sequela di Cristo, si ispirò alla Famiglia di Santa Sede il 3 giugno 1932.
Nazareth per essere tutta donata alle conso- Tutto questo grazie al prodigarsi della Ma-
relle e alla gente che si rivolgeva al conven- dre, che fu ripetutamente rieletta ad ogni Ca-
to per qualsiasi bisogno. pitolo generale fino alla morte, sopravvenuta
Affiancò il Fondatore nella guida dell’I- il 2 febbraio 1934, dopo qualche giorno di
stituto e gli subentrò quando egli si ammalò malattia, che i medici non riuscirono a curare.
(1917) e tornò alla Patria del Cielo (1922). Lasciò la vita terrena con quell’abbando-
Trasmise alle numerose giovani che il Si- no fiducioso in Dio che l’aveva sempre ca-
gnore inviò alla Congregazione gli insegna- ratterizzata: “Vivrò come una bambina nel-
menti del Nascimbeni e inviò le suore ovun- le mani di Dio”.
que ci fosse necessità: in particolare, durante La santità è possibile anche nel nascon-
la prima guerra mondiale, soccorsero orfani, dimento di una vita semplice, unita a Dio,
vedove, accolsero profughi e chiunque fos- sommo Bene. È il messaggio di Maria Do-
se rimasto privo di sostentamento in tempi menica Mantovani, che è stata beatificata il
tanto disastrosi. 170 suore curarono i solda- 27 aprile 2003 e che sarà canonizzata il 15
ti feriti in luoghi improvvisati e negli ospe- maggio 2022.
dali dove venivano chiamate. Suor Emanuela Biasiolo
Castelletto di Brenzone.
marzo 2022 La Regina del Garda 9
Beato Cosma Spessotto
S abato 22 gennaio nella grande piaz-
za del Divino Salvatore del mondo a
San Salvador il Card. Gregorio Rosa Cha-
le parti, evitando qualsiasi strumentaliz-
zazione per fini politici. Nonostante que-
sto suo atteggiamento P. Cosma ricevette
vez, Delegato di Papa Francesco, assieme minacce di morte.
a 25 vescovi e a 600 sacerdoti e a moltitu-
dine di fedeli, ha proclamato Beato il sa-
cerdote francescano P. Cosma Spessotto,
martirizzato nella piccola Repubblica del
Centro America, El Salvador.
Cosma Spessotto (al secolo Sante) nac-
que il 28 gennaio 1923 a Mansuè (TV). Nel
1935 entrò nel Seminario francescano dei
Frati Minori a Lonigo (VI) e il 17 novembre
1940 emise la Professione religiosa. Ordi-
nato sacerdote il 27 giugno 1948, manife-
stò ai Superiori il desiderio di recarsi mis-
sionario in Cina, ma impedimenti di natura
politica gli preclusero quella via. Domandò
allora di poter partire per il Centro America.
Nel 1950 fu destinato a San Juan Nonualco
(El Salvador), dove costruì la chiesa parroc-
chiale, i laboratori per insegnare ai ragazzi
un mestiere e una scuola parrocchiale per
le classi elementari. Sacerdote mite, buono
e umile predicò la giustizia e la carità, l’a-
more fraterno e il perdono a tutti, specie ai
campesinos, disperati per le tristi e misere
condizioni di vita.
Sul finire degli anni ’70 il governo del
Paese era di fatto in mano all’Esercito
appoggiato dai latifondisti e da gruppi
paramilitari. In questo contesto violento,
molti esponenti della Chiesa, compreso P.
Cosma, cercavano di aiutare i più deboli
e i poveri. P. Cosma non appoggiava né i
guerriglieri né i militari, ma ricercava
il dialogo e la riconciliazione tra Beato Cosma Spessotto.
10 La Regina del Garda marzo 2022Per questa grave situazione i Superiori stro di parroco per circa ventitre anni. La
aveva suggerito a P. Cosma di tornare in chiesa era quasi vuota. Due persone, utiliz-
Italia, ma egli, spinto dalla carità pastorale, zando parrucche che nascondevano la loro
volle restare in El Salvador per non abban- identità, si avviarono verso la chiesa parroc-
donare la sua gente. chiale. Uno dei due, coperta la faccia con
Consapevole di essere in pericolo, poco un fazzoletto, entrò in chiesa tenendo tra
prima della sua morte, P. Cosma ha lasciato le mani una mitragliatrice e, avvicinatosi,
scritto questo stupendo messaggio, che gli sparò contro una raffica che lo uccise.
rende ancor più chiara e illuminate la vita Papa Francesco, la domenica seguente la
del nostro martire. Così annotava: morire Beatificazione, 23 gennaio, all’Angelus delle
martire sarebbe una grazia che non merito. ore 12, ricordando il Beato Cosma Spes-
Lavare tutti i miei peccati, difetti e debolezze sotto, ha auspicato che il suo eroico esem-
con il sangue versato per Cristo, sarebbe per me pio susciti in tutti il desiderio di essere corag-
un dono gratuito del Signore. Fin d’ora prego giosi operatori di fraternità e di pace.
per la conversione degli autori della mia morte. La fama di martirio, che fin da subito
Fu ucciso il 14 giugno 1980, nel giorno circondò P. Cosma Spessotto, è rimasta
della festa del Cuore Immacolato di Maria, costante nel tempo e ora comprovata con
mentre, inginocchiato in un banco vicino la solenne Beatificazione del nostro con-
al tabernacolo, era intento alla lettura della fratello, in attesa che la Chiesa lo possa,
Parola di Dio, nella chiesa di San Juan quanto prima, iscrivere nell’album dei
Nonualco, dove aveva esercitato il mini- Santi.
Messa di ringraziamento nel paese natale per il nuovo Beato.
marzo 2022 La Regina del Garda 11Benedetta Bianchi Porro
Q uesta è una storia che ha inizio a Sir- tura a ipotizzare un problema psicologico.
mione nel 1961. In una villa sul la- La malattia ha segnato Benedetta dal-
go vive una ragazza di 24 anni particolar- la sua venuta al mondo, l’8 agosto 1936,
mente dotata delle più preziose qualità che quando, a causa di un’emorragia, viene bat-
Dio può riservare a una creatura: Benedet- tezzata dalla madre con l’acqua di Lourdes.
ta Bianchi Porro è attraente, sensibile, con Quando la piccola ha circa dieci mesi si rile-
un’intelligenza penetrante e intuitiva, de- vano dei problemi alla gamba destra e vie-
cisamente superiore alla media. ne diagnosticata una poliomielite collegata
Benedetta vive in un ambiente ricco di ad episodi di febbre violenta nei primi me-
cultura e spiritualità: la si di vita; con gli an-
mamma, Elsa Giammar- ni la menomazione
chi, segue con attenzio- alla gamba diventerà
ne la crescita psicologi- sempre più evidente.
ca e intellettuale dei fi- Nel 1952 la famiglia
gli con una particolare si trasferisce da Mila-
attenzione alla compo- no a Sirmione e l’an-
nente religiosa; profon- no successivo iniziano
damente credente, si de- i primi problemi fino
finisce “Una cattiva cri- a giungere alla com-
stiana, ma sempre con pleta sordità. Nel no-
il timor di Dio...”; il pa- vembre del 1955, po-
dre Guido, ingegnere, di- chi mesi dopo l’iscri-
rettore tecnico del cen- zione alla facoltà di
tro termale di Sirmione, Medicina, comincia-
è un uomo di vastissimi no a manifestarsi al-
interessi e libertà intel- Beata Benedetta Bianchi Porro.
tri sintomi della ma-
lettuale. lattia: ulcera corneale
A 17 anni, dopo aver e papilla da stasi.
brillantemente concluso in tre anni il per- Spesso i genitori accompagnano Bene-
corso quinquennale del liceo classico, Be- detta al Santuario della Madonna del Fras-
nedetta si iscrive alla facoltà di Medicina di sino, a Peschiera del Garda, custodito dai
Milano, dove segue con passione ma con Frati Minori; uno di essi, padre Luciano
difficoltà le lezioni accademiche; perché Viale, amico della famiglia Bianchi Porro,
questa giovane così dotata è sorda. Proble- si rende conto dello straordinario percor-
ma strano, il suo, considerando che dalle so spirituale che è la diretta conseguenza
accurate indagini a cui viene sottoposta non della malattia della ragazza. Padre Luciano
risultano patologie a carico dell’ap- conosce Benedetta da quando era bambi-
parato uditivo e si arriva addirit- na e, all’inizio del 1961, le chiede di tenere
12 La Regina del Garda marzo 2022un diario che conservi nel tempo l’immagi- no per ogni dolore umano ... La speranza
ne del suo mondo interiore. Benedetta ac- è intravedere il bene e non averlo ancora».
cetta per pura obbedienza, essendo estre- Il 27 febbraio 1963 Benedetta è sotto-
mamente riluttante a permettere che la sua posta ad un intervento cerebrale in segui-
esperienza venga considerata come qualco- to al quale, già sorda e paralizzata, perde
sa di straordinario. Un giorno la mamma anche la vista; questo segna l’inizio di una
le riferisce una conversazione in famiglia: nuova fase della sua vita: «Fu allora che mi
«Stiamo dicendo che tu sei una santa» e la accorsi che, improvvisamente, qualcosa era
sua risposta non lascia spazio ad equivoci: cambiato in lei, da che era diventata cieca»
«Se lo dite e non è vero siete degli ipocriti; ricorda un’amica.
ma se lo dite e veramente lo pensate, non «Sembrava averla invasa una gran pa-
parlatene affatto e imitatemi». ce, come se si sentisse completamente li-
Quindi, per obbedire all’esplicita richie- berata dalla paura e dall’angoscia. Pareva
sta del fate, Benedetta – e la nostra rico- che la cecità fosse per lei uno stato di gra-
noscenza a padre Luciano Viale non ha li- zia, una strada verso la gioia e la luce». A
miti – inizia a riportare quotidianamente quella stessa amica Benedetta scriverà «Tut-
le sue riflessioni, prima scrivendole e poi, to è grazia...».
quando la completa paralisi glielo impe- Benedetta Bianchi Porro si spegne a Sir-
dirà, dettandole alla mamma. mione il 23 gennaio 1964: quella mattina,
«La preghiera è il respiro dell’anima» ... nel giardino, era sbocciata una rosa bian-
«Solo il presente conta: l’eternità è fatta di ca; la sua ultima parola è «Grazie». Viene
oggi; “Dio è colui che è”» .... «La fede è ar- sepolta nell’Abbazia di S. Andrea a Do-
monia fra Dio e la sua creatura» ... «il si- vadola, dove era nata ventisette anni pri-
lenzio è il mezzo con cui Dio parla all’ani- ma. Il 14 febbraio 2019 la Chiesa la pro-
ma» ... «La sapienza è vedere le cose umane clama Beata.
alla luce divina» ... «La carità è abitare ne- Emanuela Bianchi Porro
gli altri» ... «La speranza è il rimedio divi- sorella della Beata
Panorama
di Sirmione (Bs).
marzo 2022 La Regina del Garda 13Pasqua in Santuario
10 aprile Domenica delle Palme
ore 10.00 Benedizione dell’olivo e Santa Messa
triduo sacro
14 aprile 17 aprile
Giovedì Santo Pasqua
ore 7.00 Ufficio delle Letture e Lodi di Risurrezione
ore 19.00 Messa in Coena Domini Ss. Messe
ore 7.00 - 8.30 - 10.00 - 11.30
15 aprile 16.00 - 17.30 - 19.00
Venerdì Santo
ore 7.00 Ufficio delle Letture e Lodi 18 aprile
ore 15.00 Azione Liturgica Lunedì dell’Angelo
della Passione del Signore Ss. Messe a orario festivo
ore 19.00 Via Crucis
24 aprile
16 aprile Domenica
Sabato Santo della Divina Misericordia
ore 7.00 Ufficio delle Letture e Lodi ore 15.00
ore 21.00 Solenne Veglia Pasquale Coroncina della Divina Misericordia
14 La Regina del Garda marzo 2022celebrazioni
in Santuario
mese di maggio
1 maggio
Ss. Messe orario festivo
ore 18.30 Rosario meditato
ore 19.00 Santa Messa
a seguire canto delle Litanie,
processione nel piazzale del Santuario
e Affidamento alla Madonna
inizio del mese di maggio
Solennità dell’apparizione
10 maggio (vigilia)
ore 18.30 Rosario
ore 18.30 Messa vespertina
a seguire processione con la Madonna
nel piazzale del Santuario
11 maggio
Solennità
della madonna del frassino
Ss. Messe ore 7.30 - 9.00 - 11.00 - 18.30
ore 11.00 Solenne concelebrazione presieduta da
mons. Giuseppe Zenti, vescovo di Verona
ore 18.30 S. Messa con il pellegrinaggio
delle tre Parrocchie della città di Peschiera
marzo 2022 La Regina del Garda 15Il carattere mariano
nella Liturgia Copta
Salmodia di Kiahk otokos”, cioè “Madre di Dio”. Si sa inoltre
I l mese di Kiahk (o Koiak in copto) è il me-
se che, dal 1° (10 dicembre) fino alla Vi-
gilia della Natività, il 27 o 28 Kiahk (6 gen-
che nel 345, al ritorno dal suo secondo esi-
lio, sant’Atanasio compose un discorso su
“Maria, Vergine e Theotokos, che donò la
naio), è caratterizzato da una liturgia parti- nascita a Dio”.
colare in onore della Vergine Maria nell’at- La “salmodia di Kiahk” è composta dal-
tesa della nascita del Cristo. la salmodia annuale a cui vengono aggiun-
Lunghe veglie notturne si svolgono nel- ti alcuni psali, glosse, appendici alle odi, le
la chiese copte per la celebrazione delle “ta- theotokie e la commemorazione dei santi.
sbiha kiahkiyya o salmodia di Kiahk”, chia-
mati dal popolo “i quattro e i sette” per- Apparizione di un tipo popolare
ché si cantano, tra l’altro, le quattro Odi di lode: “madayeh.”
Annuali (Queste quattro Odi (Hos, Inoltre la“salmodia di Kiahk” in-
in copto) annuali sono Es 15,1-21; clude un’enorme quantità di lodi
Sal 135; Dn 3,52-90; Sal 148; 149; (madayih.) arabe. Sono composi-
150.) e le sette theotokie del- zioni molto popolari, molto
la settimana. immaginifiche, talvolta uti-
lizzando delle formule mi-
Origine della Salmodia steriose, quasi magiche, in
di Kiahk cui il copto è mescolato a
È difficile stabilire l’o- piacere con un arabo mol-
rigine di questa “salmodia to colloquiale. Il primo ad
di Kiahk”. Secondo il noto aver composto madayih è
autore copto del XIV seco- considerato il mu’allim Abu
lo, Abu al-Barakat Ibn Kabar al-Sa’d al-Abutigi. La prima
(morto nel 1321), la com- menzione, molto tardiva, di
posizione delle sette theotokie è attribuita simili composizioni risale a un manoscritto
a sant’Atanasio l’Apostolico (295-373), ve- del XVIII secolo. Altre composizioni popo-
scovo di Alessandria, ma le melodie furono lari di questo genere sono del XIX secolo. Le
composte da un vasaio, monaco del deser- madayih più antiche erano molto brevi (die-
to di Scete. ci versi circa) mentre quelle più recenti sono
Fu Origene (184-254) che per pri- molto lunghe.
mo chiamò la Vergine Maria “The- fra Mamdouh Shebab
16 La Regina del Garda marzo 2022Pellegrinaggi
1. Gruppo di Azione Cattolica della par- Caduti e Dispersi in guerra della se-
rocchia di S. Stefano in Verona. zione di Verona.
2. Gruppo “Amici senza barriere” di Ve- 6. Pellegrinaggio del gruppo “Tira e Ta-
rona. si” di Villafranca (VR).
3. Milizia dell’Immacolata della zona 7. Pellegrinaggio della parrocchia di
del Lago di Garda con l’Assisten- Costabissara (VI) accompagnati da
te spirituale P Tarcisio Centis ofm. Don Achille Kandi.
conv. 8. Pellegrinaggio del Gruppo di pre-
4. Pro Loco di Strà (VE). ghiera Regina della Pace della città
5. Associazione Nazionale Familiari dei di Padova.
Giubilei di matrimonio
Garofalo Vincenzo e Colizza Guido e Gemato Carlo e
Falanga Marianna Dequerquis Antonia Bonetti Miriam
Gruppo di preghiera, Regina della Pace di Padova.
marzo 2022 La Regina del Garda 17Preghiere dei devoti
M adonna del Frassino, mio padre è mol-
to legato a questo Santuario e ti è mol-
to devoto. Volgi a lui i tuoi occhi misericor-
M ia cara dolce Mamma celeste, tu qui
sei apparsa, al santuario del Frassino.
Oggi, come in tanti altri giorni, sono venu-
diosi e concedigli la grazia della guarigione. ta per esprimere la mia riconoscenza e per
Ringrazio il Signore di avermi dona- manifestarti il mio amore.
to un padre meraviglioso. Madonnina, ti Cara Mamma aiutami ad avere lo spi-
supplico dona la grazia della guarigione a rito di Gesù. Pregalo per me che mandi lo
mio papà. Maria Santissima prega per noi Spirito Santo, lo Spirito di fortezza, che al-
che ricorriamo a te. lontani la paura, l’ansia, lo scoraggiamen-
to, la timidezza.
› › ›
Cara Mamma qui al Frassino mi hai con-
C ara Madonnina, mi affido a te per la
salute e la serenità della mia amata Ste-
fania, mamma come te. Ti chiedo la grazia,
cesso tante grazie. Per questo sento il biso-
gno di dirti: grazie!
› › ›
in questo difficile momento, che l’interven-
to che deve subire riesca bene e così pos-
sa tornare in famiglia prima possibile. Ti
prometto che torneremo qui a ringraziarti.
C ara Mamma celeste, ti scrivo queste
due righe per chiederti la grazia della
santa tua protezione in questo momento
così difficile della mia vita. Ho veramen-
› › ›
te bisogno di tutto il tuo sostegno, perché
C ara Madonna del Frassino, sono spo-
sata da 19 anni e non abbiamo figli.
Ma ho sempre speranza. Sapessi quanto sto
possa portare a termine tutto ciò che devo
affrontare. Grazie. Ti voglio bene.
› › ›
soffrendo e quanto mi sento sola. Ti pre-
go, cara Madonnina del Frassino, aiutami
ad andare avanti. Grazie. C arissima Madonnina, Regina del Gar-
da, sono qui, sia pur nel dolore, a ve-
nerarti e a pregare per chiedere la grazia di
› › ›
far tornare insieme la mia famiglia.
M aria, nostra madre celeste, ti supplico
di avvicinare a me mio figlio. Ti chie-
do, inoltre, di darmi ogni giorno la forza di
Dona forza a me e soprattutto a mia
moglie per tornare ad amarci e ricostrui-
re insieme le nostre vite nella tua grazie e
sorridere alla vita e di saper superare ogni nella misericordia, per essere di esempio
difficoltà. Ti ringrazio di avermi concesso ai nostri figli.
la grazia del lavoro e di tutto ciò che ogni Ti supplico di concedermi questa gran-
giorno mi viene donato. Aiutami a trova- de grazia, perché senza l’affetto e l’amore
re pace e serenità. di mia moglie e dei miei figli non riesco a
Grazie, grazie, grazie. continuare a vivere. Un tuo figlio devoto.
18 La Regina del Garda marzo 2022Vita del Santuario
Incontro fraterno, frati, suore e O.F.S. del Frassino.
Festa della S. Famiglia, coppie di sposi che hanno rinnovato le promesse matrimoniali.
marzo 2022 La Regina del Garda 19Vita del Santuario • Vita del S 2 febbraio: Giornata per la Vita Consacrata 20 La Regina del Garda marzo 2022
Santuario • Vita del Santuario
11 febbraio: Giornata dell’Ammalato
Unzione
degli infermi.
marzo 2022 La Regina del Garda 21Vita del Santuario
11 febbraio: Giornata dell’Ammalato
Adorazione
Eucaristica.
Benedizione
Eucaristica.
22 La Regina del Garda marzo 2022Affidati alla Madonna marzo 2022 La Regina del Garda 23
Orari apertura Santuario
6.30 - 12.00 / 15.00 - 19.30
SANTUARIO MADONNA DEL FRASSINO
Peschiera del Garda (Verona)
www.santuariodelfrassino.itPuoi anche leggere
