GENOVA IN TASCA - Visitgenoa
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2-3 ore GENOVA TOCCATA E FUGA 4 atmosfere tutte genovesi, con una o due ore a disposizione Via Garibaldi, potenza Via del Campo, i cantautori e ricchezza del “Siglo des e l’atmosfera dei vicoli los Genoveses” “Via del Campo” è una delle È una delle più belle strade più struggenti ballate di rinascimentali al mondo. Fabrizio De Andrè. Vi si entra I suoi Palazzi detti dei “Rolli” dall’antica Porta dei Vacca e erano splendide dimore si prosegue facendo private che accoglievano re e shopping in Via San Luca fino dignitari per la Repubblica a Piazza Banchi e Fotografie: Genovese. Caricamento. Archivio fotografico Sagep “Castelletto”, palcoscenico “Passeggiata al Porto Edizione a cura del Comune sulla città antica Antico”, aria di mare di Genova - Ufficio Sviluppo Dalla celebre “spianata di Passeggiando lungo i moli si e Promozione del Turismo. Castelletto”, cui si accede intravede la Lanterna e le Finito di stampare nel mese con un ascensore da Piazza grandi navi da crociera che di Dicembre 2011 da Grafiche G7 Portello, è possibile godere transitano. Sull’ascensore per Sagep Editori S.r.l. - Genova una vista straordinaria della panoramico del “Bigo” si città antica fino al mare. gode una vista insolita della © 2012 Sagep Editori, Genova città e l’Acquario. ISBN 978-88-6373-160-6
GENOVA IN TASCA [Guida rapida per scoprire la città] 2 DA NON PERDERE 4 GENOVA CITTÀ SPECIALE 6 [24 ORE] PALAZZO SAN GIORGIO, VIA GARIBALDI, DARSENA 10 [48 ORE] VILLA DEL PRINCIPE, CENTRO STORICO, CASTELLETTO 14 [3 GIORNI] PORTO ANTICO, CORSO ITALIA E BOCCADASSE 18 [7 GIORNI] CENTRO, PONENTE, LEVANTE E ALTURE 24 MUSEI E PALAZZI DEI ROLLI OPERA, TEATRI E CINEMA GASTRONOMIA SHOPPING GENOVA DI NOTTE BAMBINI E RAGAZZI
9 8 48 ore 24 ore 7 7giorni 5 6 4 1 3 3giorni 2 10 씯 Pegli Nervi e Boccadasse 씯 Da non perdere 6 via Garibaldi e Musei Da non perdere - delegazioni 1 Palazzo Ducale di Strada Nuova Borgo di Boccadasse percorsi 2 Casa di Colombo e Porta Soprana 7 Galata Museo del Mare Parchi e Musei di Nervi ascensori 3 Cattedrale di San Lorenzo 8 Palazzo Reale Passeggiata A. Garibaldi di Nervi 4 Porto Antico e Acquario 9 Villa del Principe Villa Pallavicini di Pegli battello 5 Museo d’arte orientale 10 Lanterna Cimitero Monumentale di Staglieno “E. Chiossone” notte 2 GENOVA IN TASCA 3
da sinistra: La città vista da Spianata Castelletto, Sottoripa e i suoi negozi, affresco chiesa SS. Annunziata GENOVA CITTÀ SPECIALE dal fratello di Annibale, Magone. Ma Genova è anche protagonista Tragedia rimasta nella memoria del Risorgimento con Mazzini e dei genovesi attraverso il dialetto: Mameli e tanti altri. I Mille di “avere il magone” (u magun) sta a Garibaldi partirono da uno Genova è città di contrasti, a volte facciate dipinte e il nero significare trovarsi in uno stato di scoglio del quartiere di Quarto. di estremi. dell’ardesia. profonda tristezza. Con il ‘900 Genova si sviluppa È città di sorprese. Ad esempio è È città da sempre crocevia di La sua grande espansione inizia come grande porto moderno e città d’arte eppure è anche città culture e di popoli. nell’anno 1000 diventando una diventa uno dei principali poli industriale. Genova è anche una città schiva e potente repubblica marinara ed industriali del Nord Italia. È il più grande porto italiano ma riservata. Ama farsi conoscere estendendo il dominio mercantile Oggi Genova è un centro ha spiagge affollate in corso Italia, poco a poco per poi regalare a e militare su gran parte del importante di innovazione grattacieli di vetro e torri tutti il fascino della scoperta e Mediterraneo, con insediamenti tecnologica e di servizi ad alto medioevali, centri direzionali e quasi sempre l’emozione della fino al Mar Nero. Con Andrea valore aggiunto e attira un borghi rimasti intatti. meraviglia. Doria, proclamato Priore numero sempre maggiore di È città “verticale” per l’altezza dei Ha 26 secoli di storia e il mito la Perpetuo del Collegio dei visitatori. suoi palazzi e la ristrettezza dei vuole fondata da Giano, il dio Sindacatori nel 1528, la Nel 2004 è stata “Capitale suoi vicoli, i “caruggi”, e delle sue bifronte guardiano delle porte e Repubblica di Genova raggiunge Europea della Cultura” e nel 2006 “creuze”, le stradine che degli accessi. E Genova è sempre l’apice della propria potenza: il sistema dei Palazzi dei Rolli e risalgono le alture. stata “porta” di civiltà, tra Oriente inizia il “Secolo dei Genovesi”, delle Strade Nuove è stato È città di contrasti nella luce, e Occidente, tra Mediterraneo ed ricchi mercanti e straordinari proclamato dall’UNESCO abbagliante sulla distesa del mare Europa. navigatori, finanziatori del “Patrimonio dell’Umanità”. visto da Castelletto o dal Righi, È sempre stata protagonista del potentissimo impero spagnolo di oppure incerta nell’ombra proprio destino. Carlo V. Basta fare quattro passi in perenne dei suoi vicoli più intimi. Alleata dei Romani contro via Garibaldi per respirare ancora È città di contrasti nei colori: le Cartagine subì un terribile sacco quella grandezza. 4 GENOVA IN TASCA GENOVA CITTÀ SPECIALE 5
da sinistra: vista del Centro Storico, Piazza De Ferrari Cattedrale di San Lorenzo sotto: Palazzo Ducale PALAZZO SAN GIORGIO, con botteghe caratteristiche, Da vedere friggitorie e focaccerie. Due passi VIA GARIBALDI, DARSENA PALAZZO DUCALE oltre inizia [2] via San Lorenzo, che È il cuore culturale, storico e collega l’area del Porto Antico a Fontane Marose monumentale della città. piazza De Ferrari, il centro della Palazzo Ducale Via Garibaldi Fortemente voluto dal governo della San Lorenzo San Giorgio San Matteo XXV Aprile città. A metà strada si erge la Repubblica a fine ‘500, ha un nucleo Darsena Casana maestosa cattedrale, capolavoro di Cairoli medievale – per chi guarda la facciata arte gotica su precedente impianto da piazza Matteotti svetta sulla 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 romanico in pietra bianca e nera. Al sinistra la torre Grimaldina in pietra e suo interno si trova il tesoro di San mattoni – e un corpo centrale con i A chi ha soltanto un giorno Il percorso ha inizio a [1] Palazzo Lorenzo con il “Sacro Catino”, due ampi porticati realizzato tra fine San Giorgio a due passi dal mare e ritenuto da alcuni il Santo Graal. per visitare Genova ‘500 e inizio ‘600. Nel ‘700 fu dal Porto Antico. Il Palazzo, che Via San Lorenzo sfocia in piazza proponiamo questo oggi ospita l’Autorità Portuale, fu in Matteotti dominata dall’imponente ricostruito in seguito ad un incendio. I locali interni di maggiore pregio percorso pedonale del origine sede della Casa di San facciata neoclassica di [3] Palazzo artistico sono la Cappella e le Sale del centro della città che tocca Giorgio, l’istituzione finanziaria Ducale, storica sede dei Dogi e Maggior e del Minor consiglio, della Repubblica. È composto da oggi dinamico centro della vita le principali attrazioni riccamente decorate ed affrescate. un corpo medievale del XIII secolo culturale cittadina. dell’arte, della storia e della e da una parte rinascimentale che si La vicina chiesa del Gesù in piazza cultura genovese. affaccia sul mare con una splendida Matteotti conserva tele di Rubens e facciata affrescata. Al centro spicca Guido Reni. Piazza De Ferrari è il la figura di San Giorgio che uccide centro simbolico della città con la il drago. sua grande fontana. Una rapida Dal palazzo medievale si procede occhiata circolare della piazza verso Sottoripa, antica via porticata consente di osservare la storica 6 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 24 ORE 7
da sinistra: Palazzo Spinola dei Marmi, Chiesa di San Matteo, Palazzo Tursi sotto: Galleria dorata di Palazzo Tobia Pallavicino sede della Compagnia di l’occasione da Bellini, il teatro è dell’umanità dell’Unesco nel 2006. Da vedere Navigazione Italia, oggi sede della stato completamente ricostruito Tra questi Palazzo Tursi, Palazzo VIA GARIBALDI Regione Liguria, e il Palazzo della dopo i bombardamenti della Rosso e Palazzo Bianco sono Chiamata un tempo Strada Nuova o Borsa, oggi sede di manifestazioni Seconda Guerra Mondiale. Ospita attualmente sedi museali. anche via Aurea per lo splendore e il culturali. A seguire l’imbocco di via duemila spettatori. Si percorre I Musei di Strada Nuova – così sono fasto dei suoi palazzi, rappresenta XX Settembre, la strada principale quindi l’elegante [6] via XXV Aprile chiamati i tre palazzi riuniti in un uno dei più significativi interventi di Genova, poi il Teatro dell’Opera e si giunge in [7] piazza delle unico e coerente percorso urbanistici ed architettonici del ‘500 a Carlo Felice e infine la grande Fontane Marose. Tra i palazzi che si espositivo – costituiscono uno livello europeo. Rubens nel 1622 li facciata dipinta di Palazzo Ducale. affacciano sullo slargo si segnalano straordinario patrimonio d’arte, a volle rilevare raccogliendoli in un Da qui discendono alcuni fra i più Palazzo Spinola ‘dei marmi’ a fasce cui si consiglia di dedicare una volume perché servissero da modello celebri ‘caruggi’ genovesi che bianche e nere, il Palazzo Ayrolo visita. Da segnalare la suggestiva architettonico per la borghesia di portano all’interno del centro Negrone con l’imponente facciata vista dei tetti della città vecchia dal Anversa. Immagine della potenza storico ricco di chiese, case e seicentesca e il Palazzo Interiano belvedere di Palazzo Rosso. economica e finanziaria raggiunta piazzette bellissime come quella di Pallavicini delicatamente colorato Terminata via Garibaldi, dopo la dalla città tra il ‘500 e il ‘600, oggi le [4] San Matteo. da affreschi. Attraverso la piazza si deliziosa piazza della Meridiana, si splendide dimore, riconosciute Da De Ferrari si scende lungo vico raggiunge [8] via Garibaldi, l’antica percorre [9] via Cairoli. patrimonio Unesco nel 2006, sono San Matteo fino alla omonima Strada Nuova cinquecentesca, In piazza della Nunziata merita una sede di Musei, istituzioni e private piazzetta con la chiesa dalla autentico scrigno dei tesori della visita la chiesa della SS. Annunziata abitazioni. facciata gotica a fasce bianche e città con i suoi meravigliosi palazzi del Vastato definita da nere circondata dai Palazzi delle detti dei “Rolli”, splendide dimore Montesquieu “La più bella chiesa famiglie Doria. Risalendo poco private che i nobili genovesi erano di Genova”. A questo punto è oltre lungo [5] vico della Casana, si tenuti a mettere a disposizione possibile ritornare verso il mare ritorna davanti al Carlo Felice. della Repubblica per accogliere re percorrendo via Fontane fino alla Inaugurato nel 1828 con l’opera e dignitari. I “Rolli” sono stati [10] Darsena. “Bianca e Fernando”, scritta per riconosciuti patrimonio 8 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 24 ORE 9
da sinistra: Stazione Marittima, Fontana del Nettuno, Castello D’Albertis sotto: Porta dei Vacca VILLA DEL PRINCIPE, CENTRO STORICO, Proseguendo fino alla stazione Da vedere ferroviaria di Piazza Principe, si CASTELLETTO PORTA DEI VACCA ammira il monumento a Cristoro La porta che domina l’ingresso di Via Colombo. Una deviazione ‘verso Stazione Marittima P. Vacca/del Campo del Campo da ponente venne Castello D’Albertis l’alto’ grazie all’ascensore pubblico Marose/Portello Villa del Principe costruita nel 1155 come difesa della Orefici/Luccoli di Montegalletto permette di Castelletto città contro le minacce giungere al [3] Castello D’Albertis, San Luca Banchi dell’imperatore Barbarossa che Balbi edificio neogotico costruito pretendeva fedeltà e tributi dai intorno al 1890 dal capitano di 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 comuni italiani. Genova era marina D’Albertis. Oggi il Castello abbastanza d’accordo per la fedeltà è sede del Museo delle Culture del ma non per i tributi. La città si A chi ha già passato un Il percorso ha inizio alla [1] Mondo. All’esterno i giardini con mobilitò contro l’imperatore Stazione Marittima dalla quale una splendida veduta sul porto. giorno a Genova (vedi costruendo, si dice, in soli otto giorni partivano e partono tuttora le Ridiscendendo si ritorna all’inizio percorso 24 ore) le mura che a mare terminavano con grandi navi. Sullo sfondo una bella di [4] via Balbi, strada seicentesca, Porta dei Vacca. Dove non si fece in proponiamo questa veduta della Lanterna e alle spalle sede dell’Università. Merita una tempo ad erigerle sufficientemente ulteriore giornata che un poco verso ponente la visita il Palazzo Reale, residenza alte vennero provvisoriamente usati meravigliosa [2] Villa del Principe. ufficiale dei Savoia dal 1824 con il all’intreccio dei vicoli del ricco arredamento ed i giardini gli alberi e i castelli delle navi. La costruzione, iniziata nel ‘500 da centro storico alterna Andrea Doria, diede alla città un aperti sul porto. panorami mozzafiato grazie edificio unico in Italia Poco prima, si affacciano i truogoli nell’architettura rinascimentale. di Santa Brigida, deliziosa agli ascensori pubblici che Intorno al palazzo i giardini piazzetta con gli antichi lavatoi accompagnano il visitatore scendono verso il mare centrati recentemente restaurati. sulle alture della città. intorno alla fontana del Nettuno. Giunti in piazza della Nunziata, si 10 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 48 ORE 11
da sinistra: Spianata di Castelletto, Palazzo Spinola di Pellicceria, Piazza Banchi sotto: sovrapporta, Via San Luca scende verso il mare lungo via Piola e Rubens. al pianterreno vi fossero le Fontane e si attraversa la [5] Porta Lungo via San Luca, si incontra botteghe e sopra la chiesa. dei Vacca per entrare nel cuore sulla sinistra la deliziosa chiesetta Il percorso procede lungo del centro storico. omonima, seicentesca nelle forme [8] via Orefici, nel ‘500 zona La Porta, con due torri attuali e negli affreschi del Piola. residenziale e sede della semicircolari collegate da un arco, La via conduce a [7] piazza corporazione degli orafi, e è l’antico accesso alla cinta Banchi, una delle piazzette più [8] via Luccoli, un brulicare di muraria medievale che conduce suggestive del centro antico negozi eleganti ed edifici signorili. nella celebre via del Campo, con banchetti di libri, dischi usati e Poco prima, in piazza Campetto e cantata da Fabrizio De Andrè. fiori. Soziglia, due fra le più antiche Via del Campo ospita molti palazzi Sulla sinistra le vetrate della botteghe storiche genovesi: le dei “Rolli” del ‘500 e del ‘600. Loggia della Mercanzia che, specialità dolciarie di Romanengo Da piazza Fossatello una breve costruita alla fine del ‘500, ospitò e il caffè di Klainguti. sosta in via Lomellini consente la la prima Borsa Merci d’Italia nel Si attraversa [9] piazza Fontane visita alla chiesa e all’oratorio di 1855 e oggi è sede di mostre e Marose e si giunge in piazza San Filippo Neri e alla casa di rassegne di cultura. Portello dove l’ascensore pubblico Mazzini. Domina la piazza la chiesa di San di Castelletto al fondo di un Riprendendo il percorso lungo la Pietro in Banchi, chiesa policroma corridoio scavato nella collina, vivace e affollata [6] via San Luca, che mescola sacro e profano: i permette di giungere alla da non perdere nella vicina piazza Lomellini vollero destinare l’area a [10] spianata di Castelletto, il Pellicceria la Galleria Nazionale di usi commerciali ma la popolazione punto panoramico più suggestivo Palazzo Spinola, uno splendido voleva erigere una chiesa per di tutta la città da cui ammirare esempio di dimora patrizia. un voto fatto durante la peste nella sua interezza il centro storico, In mostra i massimi esponenti del del 1577. il porto, il mare e le colline intorno. barocco genovese, come Strozzi, Il compromesso fu un edificio dove 12 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 48 ORE 13
da sinistra: Porto Antico e il Bigo sotto: la Darsena e la palazzata di Sottoripa PORTO ANTICO, CORSO ITALIA E BOCCADASSE Galeazzo Alessi e oggi sede del Da vedere [2] Museo Luzzati dedicato alle DARSENA opere di Emanuele Luzzati. Magazzini del Cotone Bigo/Museo Luzzati La darsena rappresentava il cuore Commenda di Pré Il percorso continua verso i Museo del Mare Fiera di Genova Porto in battello commerciale e militare della città. Caricamento [3] Magazzini del Cotone sulla Boccadasse Corso Italia Qui si ospitavano le navi mercantili Acquario punta estrema della penisola del in un incessante andirivieni di Molo, a un braccio di mare dalla persone e di merci e si costruivano Lanterna e accanto ai grandi yacht: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 e riparavano le galee genovesi, le questo è uno dei punti panoramici navi più temute del Mediterraneo. dove la città e il suo golfo si A chi ha già passato due Il percorso del mattino ha inizio a offrono con maggior grazia alla [1] Caricamento. Con alle spalle vista dei suoi visitatori. giorni a Genova (vedi Palazzo San Giorgio, si entra nel All’interno dei Magazzini del percorsi 24 e 48 ore) Porto Antico, storica area di Cotone ha sede La Città dei proponiamo una giornata imbarco e sbarco delle merci, che è Bambini e dei Ragazzi, il più interamente dedicata al stata restituita alla città grazie grande e il primo science centre in all'opera di ristrutturazione iniziata Italia dedicato ai bambini e ai mare: il Porto Antico con nel 1992 e disegnata da Renzo ragazzi dai 2 ai 14 anni di età. Con l’Acquario e le altre Piano. 11 isole tematiche e 96 exhibit attrazioni al mattino, una Merita una ‘corsa’ l’ascensore multimediali per fare “piccole e passeggiata sul lungo mare panoramico del [2] Bigo, da dove grandi” scoperte utili a soddisfare ammirare l’area del porto e i tetti la propria voglia di sapere e al pomeriggio fino all’antico della città vecchia. Procedendo avvicinarsi alla scienza e alla borgo di Boccadasse. verso levante si incontra Porta tecnologia in modo divertente. Siberia, progettata nel ‘500 da Su Ponte Spinola, di fronte ai 14 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 3 GIORNI 15
da sinistra: l’Acquario, Galata Museo del Mare, Commenda e chiesa di San Giovanni di Pré sotto: Fiera di Genova, Boccadasse Magazzini del Cotone, si trova storia marinara dall’età del remo ai Da qui inizia [9] corso Italia, la [4] l’Acquario di Genova, il più transatlantici tramite l’esposizione passeggiata lungo il mare dei grande in Europa con la maggiore di opere, soluzioni multimediali e genovesi. varietà di ecosistemi acquatici. interattive nonchè ricostruzioni in Realizzata tra le due guerre e Foche, delfini, pinguini, squali, grandezza reale di imbarcazioni. ristrutturata negli anni ’90, in ogni caimani, piranha, pesci di tutte le Insieme al sommergibile Nazario ora del giorno è frequentata da forme e colori accompagnano il Sauro, alla Commenda di Pré e al gente a passeggio, in bicicletta e visitatore in un emozionante Museo Navale di Pegli costituisce in pattini. Si ammirano lato monte percorso alla scoperta del mondo il Muma, polo museale dedicato al le splendide ville e palazzi di marino. mare. Albaro e lato mare in lontananza il Molto gradevole è passeggiare Continuando il percorso, merita monte di Portofino. lungo Ponte Spinola fino all’Isola una visita il complesso romanico di Da corso Italia si accede agli delle Chiatte. Spicca l’arancio dei San Giovanni di Pré e della stabilimenti balneari più rimorchiatori del porto. [7] Commenda. L’ospitale in pietra frequentati dai genovesi. [5] Battelli accompagnano le visite con i loggiati aperti verso il mare e Lungo la passeggiata si incontra guidate al Porto di Genova e nei il bellissimo campanile ospitava i l’abbazia di San Giuliano, mesi estivi a Camogli, Portofino e cavalieri, i mercanti e i pellegrini testimonianza dell’antico tessuto alle Cinque Terre. diretti in Terra Santa. Oggi è sede urbano costiero, e quindi la chiesa Proseguendo lungo il mare in del museo-teatro dedicato alla di Sant’Antonio da Padova, alta sul direzione ponente, si supera il storia medievale della città. celebre borgo marinaro di Galeone dei Pirati, il porticciolo Il percorso del pomeriggio ha [10] Boccadasse, un gioiello di turistico e i pescherecci fino a inizio alla [8] Fiera di Genova, lo Genova. Amatissimi la sua giungere al [6] Galata - Museo del spazio espositivo che ogni anno spiaggetta, i suoi gozzi, le case dai Mare, il primo Museo Marittimo accoglie il Salone Nautico tipici colori della Liguria. del Mediterraneo che illustra la Internazionale. 16 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 3 GIORNI 17
da sinistra: Chiostro di Sant’Andrea, Museo E. Chiossone, Teatro Carlo Felice sotto: Nervi, la GAM CENTRO, PONENTE, LEVANTE E ALTURA giunge a De Ferrari e si percorre via Da vedere Roma, ricca di palazzi neoclassici ed I MUSEI DI NERVI eleganti negozi in stile liberty. In Ospitati in splendide ville alternativa, la parallela Galleria Levante Ponente all’interno dei parchi, sono la GAM Centro Alture Mazzini con la volta metallica a - Galleria d’Arte Moderna, le vetrata di fine ‘800. Raccolte Frugone, il Museo 1 2 3 4 In fondo alla strada Palazzo Doria Giannettino Luxoro e la collezione Spinola e subito dopo piazza Wolfson. Raccolgono le collezioni A chi ha già passato tre Chiostro romanico di Sant’Andrea e Corvetto con la statua equestre di di opere ed oggetti risalenti alla giorni a Genova (vedi la Casa di Cristoforo Colombo, nato Vittorio Emanuele II. Più in alto sul fine ‘800 e inizio ‘900. a Genova nel 1451. Lungo via lato sinistro della piazza si trovano il percorsi precedenti) Ravecca e piazza Sarzano si arriva in monumento a Giuseppe Mazzini e proponiamo qualche piazza Sant’Agostino, dove sorgono Villetta Di Negro in cui è ospitato il giornata in più per visitare il la Chiesa e il Museo omonimi. Museo di arte orientale Edoardo centro e per passeggiare nel Si sale quindi verso l’antica collina Chiossone, grande viaggiatore e levante e ponente genovese. del Castello fino alla basilica collezionista genovese dell’800. romanica di Santa Maria di CENTRO Castello. Casa Paganini, Centro NERVI E LEVANTE [1° giorno extra] Internazionale di Ricerca in piazza [2° giorno extra ] Santa Maria in Passione, merita una In piazza Dante, a pochi passi da De deviazione. Si scende poi alla Nervi, ultimo quartiere a levante della Ferrari, si erge Porta Soprana, Chiesa di San Donato, capolavoro città, è famoso per i suoi iParchii a costruita nel 1155 per difendere la romanico con il campanile ridosso del mare e per la sovranità della Repubblica da ottagonale. Attraverso piazza delle passeggiata Anita Garibaldi, Federico Barbarossa. Accanto, il Erbe, punto di incontro giovanile, si meraviglioso percorso pedonale sulla 18 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 7 GIORNI 19
da sinistra: Camogli, Villa Pallavicini, Forte Sperone sotto: Piazza della Vittoria scogliera. Verso ponente si giunge al accesso al Parco del Monte Beigua, Partendo dalla Stazione Brignole, si Da vedere porticciolo di Nervi, verso levante oasi naturalistica fra foreste e mare. entra in via San Vincenzo, pedonale PIAZZA DELLA VITTORIA agli scogli di Capolungo. ricca di negozi e di bar. Si percorre È uno dei massimi esempi di Proseguendo in auto lungo l’Aurelia IL RIGHI IN FUNICOLARE fino al Ponte Monumentale in via architettura razionalista in Italia, o in treno, dopo Bogliasco, Sori, [4° giorno extra - mattino] XX Settembre, che ha accanto, disegnata da Piacentini nel 1923. Pieve e Recco, famosa per la nascosta alla vista ma da non Nei portici interni degli edifici si “focaccia al formaggio”, si giunge al Un’ultima giornata può essere spesa perdere per la sua essenzialità, la trovano bassorilievi di stile littorio. borgo di pescatori di Camogli. Dal in parte a vedere la città dall’alto, cioè millenaria chiesa di Santo Stefano. Al centro l’Arco ai caduti della I suo porticciolo si raggiungono in dalle colline del Righi cui si accede Via XX Settembre che collega De Guerra Mondiale realizzato nel 1930. battello l’incantevole Baia di San con una funicolare che parte dalla Ferrari alla zona di Brignole è la Fruttuoso e il borgo di Portofino. Zecca nel centro città. Da lì la vista sul principale strada della città, Golfo di Genova è mozzafiato ed è fiancheggiata da splendidi palazzi di PEGLI E PONENTE possibile percorrere il sentiero che fine ‘800/inizi ‘900, dove si trovano [3° giorno extra] unisce i forti di Genova, il sistema molti negozi. Scendendo verso difensivo verso terra, iniziato nel‘600 Brignole, via Cesarea, via Galata e A Pegli, quartiere residenziale del e potenziato nei due secoli successivi via Malta sono un’area pedonale ponente genovese, meritano una che ha due peculiarità: è il più lungo ottima per lo shopping. visita la passeggiata a mare e la del mondo dopo la grande muraglia Da qui è facile raggiungere la Villa Pallavicini con lo straordinario cinese e non è mai servito. grande piazza della Vittoria, la più parco di ispirazione romantica. grande di Genova, con al centro Proseguendo verso l’interno si va al CENTRO l’Arco ai caduti e, sul lato del mare, Santuario di Nostra Signora della [4° giorno extra - pomeriggio] la suggestiva scenografia delle Guardia mentre verso ponente si caravelle interamente riprodotte arriva alla cittadina turistica di Il pomeriggio può essere dedicato con i fiori dai giardinieri del Comune Arenzano, una delle porte di alla Genova dell’800 e ‘900. di Genova. 20 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 7 GIORNI 21
da sinistra: Palazzo Rosso, Palazzo Tursi, Palazzo Reale MUSEI E PALAZZI DEI ROLLI dall’UNESCO fra i patrimoni Villa Croce dell’umanità. I più noti sono visibili in – Musei di Nervi GAM, Raccolte via Garibaldi e nel centro storico. Frugone, Giannettino Luxoro, L’offerta stabile di cultura è arricchita Collezione Wolfson Strada Nuova, l’attuale via Garibaldi, un’attenzione particolare il Museo dai numerosi edifici religiosi, che Nervi custodisce, nel cuore della città, uno d’Arte Orientale Chiossone, il più vanno dal romanico al barocco e straordinario patrimonio d’arte. I importante del genere in Europa. costituiscono una testimonianza Mare e culture del mondo Musei di Palazzo Rosso, Palazzo Immerso nei parchi di Nervi sorge il artistica unica: Santa Maria di – Galata Museo del Mare Bianco e Palazzo Tursi riuniti in un polo museale dedicato all’arte Castello, San Donato, la Chiesa del Darsena, Porto Antico unico, coerente e suggestivo dell’800 e del ‘900, costituito dalla Gesù, il duomo di San Lorenzo, le – Museo-teatro della Commenda percorso espositivo, costituiscono un Galleria d’Arte Moderna, dalle chiesette di San Matteo e di San Piazza della Commenda autentico scrigno di tesori d’arte Raccolte Frugone, dal Museo Luca. – Museo Navale antica inseriti in un contesto Giannettino Luxoro e dalla Pegli architettonico di grande pregio. Ad Collezione Wolfson. PRINCIPALI MUSEI GENOVESI – Museo delle Culture del Mondo essi idealmente si collegano Palazzo I Palazzi dei “Rolli” (termine derivato Arte Castello D’Albertis Spinola e Palazzo Reale, vere e dalla parola “rotoli”, le pergamene – Musei di Strada Nuova, Palazzo corso Dogali proprie dimore-museo. La vocazione nelle quali i palazzi nobiliari genovesi Rosso, Palazzo Bianco, Tursi – Museo d’Arte Orientale E.Chiossone marinara della città è sottolineata erano iscritti per categoria a seconda via Garibaldi Villetta Di Negro dalla presenza del primo polo del livello di magnificenza), – Museo di Sant’Agostino museale dedicato al mare (MuMa) rappresentano un unicum di oltre piazza Sarzano Storia e Scienza composto dal Galata – Museo del 120 palazzi deputati ad ospitare – Galleria Naz. di Palazzo Spinola – Museo del Risorgimento Mare alla Darsena, con il attraverso sorteggio principi e piazza di Pellicceria via Lomellini sommergibile Nazario Sauro, dal sovrani, diplomatici, grandi mercanti – Villa del Principe – Museo Civico di Storia Naturale Museo-teatro della Commenda, dal e autorità ecclesiastiche. Il 16 luglio piazza del Principe via Brigata Liguria Museo Navale a Pegli . Merita 2006 42 di questi sono stati inseriti – Museo d’Arte Contemporanea 22 GENOVA IN TASCA MUSEI E PALAZZI DEI ROLLI 23
da sinistra: Teatro Carlo Felice, violino di Paganini, Teatro della Corte OPERA, TEATRI E CINEMA del conservatorio dedicato al Principali festival grande genovese Niccolò Paganini ed eventi ricorrenti e della “Casa Paganini”, centro – La Notte Rosa (marzo) internazionale di eccellenza che – La Notte dei Musei (maggio) Genova è città di teatro, Nell’ambito della prosa, altri due coniuga la composizione musicale – SUQ, festival delle culture di cinema e di spettacolo in genere. teatri importanti in città sono il con la ricerca tecnologica. del Mediterraneo (giugno) Politeama Genovese, la cui storia – Il Festival Internazionale risale alla seconda metà dell’800, e il Cinema della Poesia (giugno) Opera e Teatro Teatro dell'Archivolto che gestisce Ci sono più di 50 sale – Il Genova Tango Festival (giugno) Il Teatro Carlo Felice è il Teatro la programmazione del Teatro cinematografiche a Genova. – Il Festival Musicale dell’Opera di Genova. Inaugurato Modena, unico teatro all’italiana in Si segnalano in particolare la del Mediterraneo (giugno/luglio) nel 1828, è stato completamente città, e di altre sale per multisala del Porto Antico, l’Uci – Il Genova Film Festival (luglio) ricostruito dopo i bombardamenti rappresentazioni artistiche nel Cinema Fiumara nel nuovo centro – Il GoaBoa Festival, (luglio) della Seconda Guerra Mondiale. ponente cittadino. commerciale della Fiumara a – La Notte Bianca (settembre) Ogni anno mette in scena un Nel cuore della città vecchia opera il ponente e numerose sale e multi- – Il Premio Paganini o La centinaio di spettacoli tra opere Teatro della Tosse, con le sue tre sale nel centro storico e nel centro Paganiniana prime, concerti e balletti. sale intorno al complesso di città. (settembre/ottobre) Il Teatro Stabile di Genova fondato nel Sant’Agostino. Tra i teatri minori si La città ospita ogni anno a luglio il – Salone Nautico Internazionale 1951 è la principale struttura genovese segnalano il Teatro Garage e il Genova Film Festival. (ottobre) per il teatro di prosa. Gestisce la Teatro Cargo. Il Teatro del Piccione – Il Festival della Scienza programmazione del Teatro della e I Teatri dei Burattini organizzano di Genova (ottobre/novembre) Corte, costruito negli anni ’80 nell’area programmazioni specifiche per – Circumnavigando Festival di Brignole, e del Teatro Duse a bambini e ragazzi. (dicembre) Corvetto, oltre a recitare in costanti La musica classica ha un ruolo tourné in tutta Italia. importante in città grazie all’attività 24 GENOVA IN TASCA OPERA, TEATRI E CINEMA 25
da sinistra: focaccia genovese, trofie e pesto GASTRONOMIA ALCUNI PIATTI TIPICI Cappon Magro Questo ricchissimo piatto risale al Trofie al pesto ‘500. Su una base di gallette, Il pesto genovese è fatto con vengono adagiati e conditi tutti i La vera cucina genovese è un Il vino basilico, aglio, pinoli, sale grosso, tipi di pesci e crostacei disponibili classico esempio di dieta A tavola il vino bianco proveniente pecorino, parmigiano e olio, ma a e verdure miste. Il tutto mediterranea. La verdura ne è dalle riviere di Levante e di Ponente si Genova ciascuno ha un proprio amalgamato con salsa verde. protagonista in mille varianti nelle chiama Vermentino, Pigato o modo di farlo e non se ne trovano celebri torte salate. Pesto Cinqueterre, mentre fra i rossi sono mai due uguali. Oltre che per le Cima genovese e salsa di noci donano rinomati l’Ormeasco e il Rossese di trofie di pasta fresca è il La preparazione della cima, un tipicità ai primi piatti. Il pesce Dolceacqua. Recentemente è condimento ideale per le impasto di carni, verdure e aromi regna sovrano su zuppe e secondi riapparsa la Bianchetta Genovese “trenette” (pasta secca). cucito in una tasca di carne, è un piatti. L’olio è leggero, le erbe della Val Polcevera. Lo Sciacchetrà vero e proprio rito, che richiede sono profumate, gli ortaggi e le delle Cinque Terre si beve per dessert. Pansoti in salsa di noci tempo e dedizione. È servito a verdure saporite. Il basilico Alla base della delicatissima salsa, fette freddo o tiepido. conferisce al pesto genovese un Torte salate e focacce le noci pestate. Non deve mancare colore e un sapore non La cucina genovese presenta una la maggiorana. È il condimento Dolci riproducibili. Dal mare arrivano grande varietà di torte di verdura, da tipico dei “pansoti”, un raviolo con Fra i dolci troviamo il “pandolce”, bianchetti, acciughe, orate, quella di carciofi alla Pasqualina: un ripieno a base di erbe e formaggio. ricco di canditi, la dolcissima torta occhiate e branzini. Nel centro impasto delicato di bietole racchiuso “sacripantina”, i “canestrelli” e i storico in particolare è possibile in numerose sfoglie di pasta croccanti biscotti del “Lagaccio” gustare piatti tipici a buon prezzo sottilissima. Alla cucina povera e decantati anche da Montale. ma non mancano ristoranti popolare appartengono la farinata di esclusivi e ambienti di fascino sul farina di ceci e le focacce, mare e nell’immediato entroterra. particolarmente gustose ed amate. 26 GENOVA IN TASCA GASTRONOMIA 27
da sinistra: Mercato Orientale, via XX Settembre, via Roma SHOPPING settimana di ogni mese. Da non piazza San Lorenzo 36 perdere il mercatino di San Nicola – Libreria Bozzi dal 1810 a Natale e la fiera di Sant’Agata a via Cairoli 2 febbraio. Genova con le sue – Sa Pesta Trattoria dal 1810 A Genova si può fare uno shopping vicina centralissima via XX delegazioni di ponente e di levante via dei Giustiniani 16 vario e di qualità. Nel Centro Settembre è possibile trovare offre molte occasioni per fare – Barberia Giacalone dal 1820 Storico si respira un’atmosfera negozi di prestigio, grandi shopping: dal centro commerciale vico dei Caprettari 14 molto caratteristica. A Sottoripa o magazzini e, da non perdere, lo della Fiumara a Sampierdarena, al – Pasticceria Villa dal 1827 in via dei Macelli si trovano antiche specialissimo Mercato Orientale. passeggio lungo via Sestri nel vico del Portello 2 botteghe, come quelle dei Tra i mercati rionali si segnalano quartiere di Sestri Ponente. – Tappi Luico dal 1827 trippaioli, pollaioli o venditori di quelli di piazza Palermo e piazza salita Santa Caterina 17 baccalà, che vendono ogni genere Terralba. Alcune botteghe storiche – Bar caffè Klainguti dal 1829 di merci, le migliori specialità Le strade laterali di via XX Sono 450 le botteghe storiche piazza Soziglia 98 genovesi o provenienti da paesi Settembre, in particolare via San recentemente censite in città. – Mangini Caffè dal 1850 lontani. Per l’oggettistica, Vincenzo e via Cesarea, vivaci isole Alcune tra le più suggestive sono: piazza Corvetto l’abbigliamento, i prodotti per la pedonali, sono piene di negozi di – Farmacia Papa dal 1630 – Sciamadda, torte- farinata dal casa e per la persona via San Luca ogni tipo e particolarmente via San Lorenzo 105 1850 e via Luccoli sono le mete più popolate durante le tradizionali – Pasticceria Pietro Romanengo via San Giorgio 14 tradizionali di acquisto nel Centro ore dello shopping. dal 1780 – Cioccolato Viganotti dal 1866 Storico. Non mancano i mercatini come via di Soziglia 74 vico dei Castagna 14 Si accede allo shopping più quello dei prodotti tipici in piazza – Macelleria Nico (fefa), dal 1790 – Finollo Abbigliamento dal 1899 elegante, in via Roma, forse la più Matteotti ogni secondo week end via Macelli di Soziglia 8 via Roma 98 chic fra le vie del centro, con del mese e, sempre nei dintorni di – Farmacia Zerega dal 1800 negozi e atelier delle griffes più Palazzo Ducale, il mercato via XXV Aprile 2 importanti e prestigiose. Nella dell’antiquariato il primo fine – Tessuti Rivara dal 1802 28 GENOVA IN TASCA SHOPPING 29
da sinistra: Via Garibaldi Porto Antico con Palazzo San Giorgio sotto: piazza delle Erbe, Corso Italia GENOVA DI NOTTE La movida di Boccadasse con le case colorate e il fascino del Centro Storico e i gozzi dei pescatori si riflette sulla Di notte il centro storico si divide in piccola baia. Le onde del mare due. Alla destra di Via San Lorenzo baciano gli scogli. È possibile Genova di notte ha un fascino Le mille luci del Porto Antico verso Via Garibaldi e San Luca i gustare un ottimo gelato e poi particolare e offre a seconda degli Il Porto Antico regala al visitatore comportamenti sono più intimi e proseguire fino al capo di Santa stati d’animo diverse opzioni ed uno spettacolo notturno riservati. Si sta in piccoli locali affollati, Chiara da dove abbracciare in un emozioni. incomparabile: le luci del bigo, isolati e un po’ persi nel dedalo dei unico sguardo le luci della costa di della “sfera di Piano”, vicoli. Di segno opposto la “rive Levante e di Ponente. Camminando nella Genova dell’Acquario, del Mandraccio, dei gauche” che in Piazza delle Erbe e Splendente Magazzini del Cotone. E poi gli per l’intero quartiere di Sarzano Via Garibaldi di notte, percorsa edifici, i lampioni, i neon colorati, raccoglie migliaia di giovani e le voci lentamente, toglie il fiato. Le le tolde illuminate dei grandi yacht e i rumori della movida. L’area è ricca facciate degli antichi palazzi con i e le luci delle barche sull’acqua. Ad di ristoranti, bar e caffè. loro colori e rilievi sono un braccio di mare la lanterna e testimonianza di una bellezza tutto intorno la città, arrampicata Una passeggiata romantica senza tempo. La passeggiata può sui monti. In zona ci sono molti in Corso Italia continuare sulla Spianata di locali: pizzerie, ristoranti, birrerie e Genova è irresistibile di sera sul Castelletto da dove il centro cinema. lungomare di Corso Italia. In storico e il porto in lontananza Nelle serate estive migliaia di direzione di Boccadasse appaiono come un affascinante persone si riversano nel Porto risplendono in lontananza le luci del gioco di luci e di ombre. Antico per assistere a concerti e Monte di Portofino. Ci sono molti performance. locali dove cenare, prendere un aperitivo o bere una birra, o dove è possibile ballare. In fondo, il borgo 30 GENOVA IN TASCA GENOVA DI NOTTE 31
BAMBINI E RAGAZZI La città è adatta ad un pubblico Sul mare e sulle alture giovane per le attrattive che offre A due passi dal mare, la passeggiata (Acquario, Città dei Bambini e dei di Corso Italia: nella piccola Ragazzi, mare), per l’ampiezza delle spiaggia di Boccadasse è una gioia aree pedonali del centro storico e lanciare pietre in acqua. del Porto Antico, e per la focaccia - O la passeggiata di Nervi dove nei gioia del palato di grandi e piccini. Parchi lì vicino è facile vedere gli scoiattoli. In città Per chi ama il mare, è interessante Nel Porto Antico ci sono l’Acquario di una gita in battello dal Porto Antico Genova, la Città dei Bambini e dei che consente di visitare il porto o le Ragazzi, la Biblioteca Internazionale località della costa. per ragazzi De Amicis, Il Galeone dei Per chi ama l’entroterra, delizioso è Pirati e il Galata-Museo del Mare. il percorso sul trenino di Casella che Dal Porto Antico parte il trenino parte da Piazza Manin nel centro turistico per la visita della città. città e si introduce nelle valli Per una corsa nel verde, ci sono i dell’interno. Giardini dell’Acquasola vicino a Piazza Corvetto e il Parco di Villa Croce in zona Carignano, sede di mostre di arte contemporanea. 32 GENOVA IN TASCA
2-3 ore GENOVA TOCCATA E FUGA 4 atmosfere tutte genovesi, con una o due ore a disposizione Via Garibaldi, potenza Via del Campo, i cantautori e ricchezza del “Siglo des e l’atmosfera dei vicoli los Genoveses” “Via del Campo” è una delle È una delle più belle strade più struggenti ballate di rinascimentali al mondo. Fabrizio De Andrè. Vi si entra I suoi Palazzi detti dei “Rolli” dall’antica Porta dei Vacca e erano splendide dimore si prosegue facendo private che accoglievano re e shopping in Via San Luca fino dignitari per la Repubblica a Piazza Banchi e Fotografie: Genovese. Caricamento. Archivio fotografico Sagep “Castelletto”, palcoscenico “Passeggiata al Porto Edizione a cura del Comune sulla città antica Antico”, aria di mare di Genova - Ufficio Sviluppo Dalla celebre “spianata di Passeggiando lungo i moli si e Promozione del Turismo. Castelletto”, cui si accede intravede la Lanterna e le Finito di stampare nel mese con un ascensore da Piazza grandi navi da crociera che di Dicembre 2011 da Grafiche G7 Portello, è possibile godere transitano. Sull’ascensore per Sagep Editori S.r.l. - Genova una vista straordinaria della panoramico del “Bigo” si città antica fino al mare. gode una vista insolita della © 2012 Sagep Editori, Genova città e l’Acquario. ISBN 978-88-6373-160-6
Comune di Genova - Ufficio Sviluppo e Promozione del Turismo Palazzo delle Torrette - Via Garibaldi, 12r info@visitgenoa.it www.visitgenoa.it Foto E. Bosio Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (I.A.T.) IAT Via Garibaldi Info utili: Via Garibaldi 12r Acquario di Genova Tel. +39 010 55 72 903/ 72 751 www.acquariodigenova.it Fax +39 010 55 72 414 (7/7 - h. 9.00 - 13.00 / 14.30 - 18.30) Aeroporto C. Colombo Tel. +39 010 60 151 - www.airport.genova.it IAT Caricamento Piazza Caricamento Visita della città in bus scoperto Tel. +39 010 55 74 200/74 202 Genova in Tour Pesci Viaggi Fax +39 010 55 78 012 Tel. +39 010 53 05 237 - Cell. +39 328 98 55 419 (orario estivo 7/7 - h. 9.30 - 19.00 www.pesciviaggi.it orario invernale 9.00 - 18.00) Girocittà sali e scendi Visite guidate al centro storico CITYSIGHTSEEING GENOVA e ai Palazzi dei Rolli, patrimonio UNESCO Tel. +39 010 86 91 632 Tutti i weekend sarà possibile visitare il centro www.genova.city-sightseeing.it storico di Genova e scoprire il fascino di alcuni Musei di Genova dei Palazzi dei Rolli. www.museidigenova.it - www.rolliestradenuove.it Le visite saranno in italiano, inglese, spagnolo, Radio Taxi francese e tedesco. Tel. +39 010 5966 - www.cooptaxige.it Per maggiori informazioni su costi e lingue Visita della città in trenino rivolgersi agli uffici sopra indicati. Trenino Pippo Tel. +39 328 69 42 944 - www.treninopippo.it Trenitalia Tel. +39 89 20 21 - www.trenitalia.it Turismo senza barriere - Terre di Mare Sportello informativo della Provincia di Genova Tel. +39 010 54 20 98 - Cell. +39 339 13 09 249 www.terredimare.it ENOGASTRONOMIA ARTE E CULTURA PARCHI E VILLE PER I BAMBINI CITY BREAK OSPITALITÀ OUTDOOR EVENTI MAPPE
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