MARZO 2021 WWW.SISTEMA-IMPRESA.ORG N.20
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MARZO 2021
WWW.SISTEMA-IMPRESA.ORG N.20
Il periodico informativo della Confederazione Sistema Impresa
Registrazione n.161 del 16.03.2015 Tribunale di Cremona
SOMMARIO
SISTEMA IMPRESA INFORMA |MARZO 2021
Il periodico informativo della Confederazione Sistema Impresa
Editoriale
PIÚ RISTORI PER IL TERZIARIO - «Bene il DL Sostegno, un altro passo rispetto a Conte» 5
RUBRICA - OSSERVATORIO LIFE LONG LEARNING
COMPETENZE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA. «Sostenere le imprese e la forza lavoro» 6
tematiche
SISTEMA IMPRESA - «Riforma ammortizzatori sociali. Puntare sulle politiche attive» 8
FONDI INTERPROFESSIONALI - Credito di imposta e formazione 4.0, proroga nella Legge di Bilancio 10
FONDO FORMAZIENDA - Credito di imposta Formazione 4.0 ulteriore tassello 12
RISTORAZIONE E PUBBLICI ESERCIZI - Via libera la servizio mensa in convenzione con le imprese 14
SISTEMA IMPRESA INFORMA |MARZO 2021
SISTEMA IMPRESA SICILIA - Crisi del Covid, un patto per rilanciare Pmi e lavoratore 16
Direttore Responsabile: Barbara Milanesi
Progetto grafico: Barbara Milanesi SISTEMA IMPRESA, UNIFI E ARTES 4.0 - Impresa e Industra 4.0, nasce il manager dell’Innovazione 18
Immagini: pixabay.com
Proprietario ed editore: Sistema Impresa
Sede legale: Crema (CR) via Olivetti 17
Registrazione: n. 161 13.03.2015 - Tribunale di Cremona
HANNO COLLABORATO
Giornalisti:
Roberto Bettinelli
Barbara Milanesi
Professionisti:
Berlino Tazza
Cesare Damiano
Enrico Zucchi
Rossella Spada
Annalisa Lama
Giovanna Ciralli
Vito Campo
Elena Gori
Enti, imprese e associazioni:
Sistema Impresa e articolazioni
Fondo Formazienda
Confsal e fesica Confsal
Artes 4.0
Università degli studi di Firenze
L’EDITORIALE
PIÚ RISTORI PER IL TERZIARIO
«Bene il DL Sostegno, un altro
passo rispetto a Conte»
Un cambio di strategia e di pas- addebitarsi all’errore di impo- librio virtuoso. Eccedere con le
so, quello del governo presiedu- stazione nella modalità di con- chiusure significa mortificare
to dal presidente del consiglio cepire ed erogare i contributi l’economia pregiudicando la
Mario Draghi. Il primo provve- destinati al ristoro delle attività ripresa. Allo stesso tempo di-
dimento economico si prospet- e delle professioni danneggiate. sinteressarsi delle conseguenze
ta come migliorativo rispetto al Draghi sembra aver individuato sanitarie non è possibile. Draghi
passato. Mi riferisco al cambio il punto debole fornendo un’al- deve individuare il punto medio
di visione in merito ad uno dei ternativa più convincente per- nella definizione delle misure di
criteri che il governo Conte ave- ché riporta la discussione sulle intervento ed ha le capacità, l’e-
va utilizzato per individuare le misure di aiuto ad una logica sperienza e la competenza per
tipologie di imprese destinata- inclusiva e concreta. Riteniamo riuscire in un’impresa davvero
rie degli aiuti di Stato. Si tratta però si debba accelerare impie- complessa riportando fiducia
del parametro molto contestato gando tutte le risorse disponibili e forza reattiva. Approviamo
dei Codici Ateco. Adesso sarà la per i ristori nella consapevolez- l’idea di costituire un polo na-
misura della perdita accusata za che le attività imprenditoriali zionale pubblico-privato per la
nel fatturato a causa della cri- sono allo stremo. produzione nazionale di vaccini
si innescata dalla pandemia a così da salvaguardare l’Italia da-
fornire il perimetro nel quale Altro punto fondamentale è la vanti al pericolo di ulteriori tagli
operare con i ristori. In prece- campagna vaccinale che deve nella consegna del siero. Occor-
denza si preferiva esaminare essere velocizzata per garantire, rono però mesi per l’attuazione
la provenienza settoriale delle il prima possibile, la riapertura del progetto ed è quindi indi-
aziende con il risultato che mol- di scuole e di tutte le attività spensabile la rimodulazione de-
te attività bisognose di azioni di produttive. ll nodo sanitario ed gli accordi UE per la fornitura.
sostegno sono rimaste escluse economico sono inevitabilmen- L’Europa ha la grande occasione
perché non sono stati elencati te legati. La ripartenza del Paese di frenare l’avanzata delle ide-
i Codici Ateco corrispondenti. Si trova la sua origine nella capa- ologie sovraniste e anticomu-
è creata molta confusione e cre- cità dei decisori pubblici di do- nitarie se saprà dimostrarsi un
do che il difetto di popolarità re- sare nella maniera più efficace autentico alleato dell’Italia e dei
gistrato dal precedente governo questi due aspetti. Serve un mix Paesi partner nella lotta contro
nel mondo delle imprese sia da vincente e fondato su un equi- il virus
SISTEMA IMPRESA INFORMA |MARZO 2021 5
RUBRICA
OSSERVATORIO LIFE LONG LEARNING
L’OPINIONE DI CESARE DAMIANO
COMPETENZE &
EVOLUZIONE TECNOLOGICA
«Sostenere l’impresa e la sua forza
lavoro nell’acquisizione delle
competenze cardine
per la transizione digitale»
In un recente articolo, scritto a tali sicure e sostenibili, trasfor- imprese traguarda gli obiettivi
quattro mani, Margrethe Vesta- mazione digitale delle imprese, del 75 per cento delle aziende
ger, Commissario europeo per digitalizzazione dei servizi pub- dell’Unione che utilizzino cloud
l’agenda digitale, e Josep Bor- blici”. computing, intelligenza artifi-
rell, Alto rappresentante dell’U- ciale e Big Data; e, ancora, di ol-
nione per gli Affari Esteri e la Le competenze digitali di base tre il 90% delle Pmi che raggiun- impulso che questo dovrà dare al tessuto econo- Tra i tanti dati, la disposizione all’innovazione si
Politica di Sicurezza, hanno ap- dovranno diventare patrimonio ga almeno un livello di intensità mico europeo. Certo, la pandemia ha agito, sep- presenta più forte nelle aziende di recente costi-
profondito il tema dell’obiettivo dell’80 per cento della popola- digitale di base. pur in modo forzoso, da acceleratore della digita- tuzione.
2030: ossia il “decennio digita- zione. lizzazione delle imprese. Sia sul piano del lavoro a Tuttavia, spiega il report, “Il dato che sorprende
le” destinato a influenzare pro- Scrivono, dunque, Vestager e distanza - quando non dello smart working - che è che, dall’indagine, emerge che il 60% di queste
fondamente la struttura sociale Le infrastrutture dovranno Borrell: “Per garantire che la dell’utilizzo di servizi digitali. sono guidate da over 50 e over 40, a testimonian-
ed economica dell’Unione. E crescere sugli assi della con- tecnologia dia a cittadini e pla- za che non sono solo i giovani laureati o i trenten-
che precede e integra l’obiettivo nettività (gigabit per tutti, 5G yer economici i mezzi per co- Ma come hanno reagito, tra le innumerevoli diffi- ni a lanciarsi in un nuovo business”.
di neutralità ambientale fissato ovunque), del raddoppio della struire una società più prospera coltà che devono affrontare, le Pmi a questa nuo-
per il 2050. quota dell’Ue nella produzione e inclusiva, avremo bisogno di va condizione? Insomma, la Pmi è ben consapevole e indirizzata
Il 9 marzo, infatti, la Commissio- mondiale di semiconduttori, dei mercati aperti e competitivi. Le Uno studio promosso da Qonto - un Istituto ban- verso la digitalizzazione, sentiero sul quale l’Unio-
ne europea ha - come riporta il dati, con 10.000 nodi periferi- imprese di tutte le dimensioni cario online francese - ci dice qualcosa del quadro ne giocherà il proprio destino economico.
suo sito - “presentato visione e ci altamente sicuri e a impatto devono avere pari opportunità della situazione in Italia. In primo luogo, evidenzia
prospettive per la trasformazio- climatico zero e dell’informati- di innovare e fornire i loro pro- la ricerca, la maggioranza delle aziende intervista- Compito del Paese, delle associazioni di catego-
ne digitale dell’Europa entro il ca, con lo sviluppo di computer dotti e servizi ai consumatori.” te ha compreso l’importanza di dotarsi di stru- ria e degli enti bilaterali è sostenere l’impresa e la
2030. quantistici. menti digitali per mantenere la propria operati- sua forza lavoro nell’acquisizione di quelle com-
Questa visione per il decennio La digitalizzazione dei servizi Dunque, le piccole e medie im- vità. petenze indicate come cardine dell’evoluzione
digitale dell’UE si sviluppa in- pubblici ne prevede il trasferi- prese fanno parte, a pieno tito- Oltre la metà di esse ha destinato alla digitalizza- tecnologica dalla quale così tanto dipende.
torno a quattro punti cardinali: mento online al 100 per cento. lo, del panorama dello sviluppo zione una porzione tra il 10 e il 30 per cento del
competenze, infrastrutture digi- La trasformazione digitale delle digitale dell’Unione e del nuovo proprio budget.
SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 6 SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 7
SISTEMA IMPRESA & RIFORMA AMMORTIZZATORI
Da sinistra: Spada, Margiotta,
Enrico Zucchi, segretario generale Zucchi, Durigon, Bentivogli, Angelo Raffaele Margiotta (Confsal)
Sistema Impresa Un momento del digital debate Majorino,Salvia,Colarieti e Enrico Zucchi (Sistema Impresa)
Welfare e mercato del lavoro
all’interno di un percorso di crescente professio-
nalizzazione degli imprenditori e dei loro addetti.
Questo è uno snodo cruciale per agevolare i tra-
mentando i livelli di competitività delle aziende. gitti virtuosi finalizzati al reimpiego e alla produt-
SISTEMA IMPRESA & RIFORMA AMMORTIZZATORI SOCIALI Come spiega Zucchi, «bisogna continuare e ave- tività».
re più coraggio sui seguenti punti che reputo
«Puntare sulle politiche attive» fondamentali: semplificare l’accesso alle tutele
con procedure più snelle; ridurre il numero degli
Ma una riforma, per Sistema Impresa, deve neces-
sariamente rispondere al criterio della costituzio-
strumenti; ridurre il numero dei destinatari delle nalità e della libertà sindacale e, allo stesso modo,
Il segretario Zucchi: «Occasione storica per semplificare, richieste; ampliare la platea dei beneficiari inse- va tracciato un perimetro certo e meno ingessato
per configurare in modo oggettivo le competenze.
coinvolgere autonomi e valorizzare la formazione» rendo finalmente il mondo degli autonomi e dei
professionisti; sradicare le distorsioni create dai «La distorsione creata dalle parti sociali costituen-
fondi di solidarietà alternativa; premiare gli atteg- ti il Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato
giamenti propositivi dei destinatari delle tutele - sostiene il segretario di Sistema Impresa - è inac-
«La pandemia ci ha messi di fronte ai punti di forza sistema degli ammortizzatori sociali. La pandemia che decidono di avviare percorsi formativi». cettabile. Al momento non c’è via d’uscita. O così
e di debolezza del mondo del lavoro in cui operia- ha rinnovato l’evidenza di rivisitare il sistema». o così. Sistema Impresa ha più volte segnalato la
mo e del nostro sistema di welfare. L’occupazio- Così Enrico Zucchi, segretario generale di Siste- «Il blocco dei licenziamenti - continua Zucchi - problematica al Mlps. Tutto ciò è anticostituziona-
ne regredisce. I lavoratori a tempo indeterminato ma Impresa, la confederazione delle Pmi e delle mette in pseudo sicurezza i lavoratori che possono le e viola i contenuti di libertà sindacale».
sono stati temporaneamente salvaguardati dal professioni con oltre 160 mila aziende aderenti, beneficiare degli ammortizzatori sociali costrin-
blocco dei licenziamenti. Ma Bankitalia prevede in gran parte microimprese. gendo le aziende a sostenere i costi dei contributi «In merito al punto della premialità per i lavora-
circa 600.000 lavoratori a rischio occupazione. Per Sistema Impresa, che di recente ha affrontato mensili. Ciò alimenta le perdite delle imprese che tori che accettano di affrontare percorsi formativi
Altri centri studi stimano almeno il doppio. I la- il tema della crisi pandemica e della conseguen- non reggono più. È interessante osservare che tra per aumentare le possibilità di riqualificazione o
voratori a tempo determinato e coloro che svol- te proposta di riforma degli ammortizzatori con le assunzioni spiccano nuove figure professionali ricollocazione, credo che sia indispensabile inter-
gono lavori saltuari hanno avuto la peggio. E tra autorevoli esponenti del governo Draghi, più for- che hanno disinvoltura nell’utilizzo degli strumen- venire sui processi di certificazione delle compe-
questi le donne e i giovani sono stati quelli più pe- mazione per innestare la digitalizzazione a ritmi ti di digitalizzazione delle imprese. Il processo del- tenze allargando la possibilità di riconoscimento
nalizzati. Lo scenario richiede un cambio di passo rapidi, insieme alla valorizzazione delle politiche la quarta rivoluzione industriale ha accelerato la agli enti di pubblica utilità quali enti di formazione
sul fronte delle misure di sostegno: la situazione attive, devono intervenire come elementi stra- logica di ammodernamento delle imprese. Ma la accreditati, enti di servizio al lavoro, fondi inter-
generale del mondo del lavoro si intreccia con il tegici per garantire chance di occupabilità incre- nuova tecnologia, spesso, non viene incardinata professionali», conclude.
8 SISTEMA IMPRESA INFORMA |MARZO 2021 SISTEMA IMPRESA INFORMA |MARZO 2021 9
FONDI INTERPROFESSIONALI
Fotografia di repertorio
Lama - la misura del credito d’imposta è compa- successivo a quello in corso. Per aver diritto al
tibile con le risorse destinate dai fondi interpro- bonus sussistono gli obblighi di documentazione
fessionali alle aziende in relazione alla copertura contabile certificata e di conservazione di una
dei costi delle azioni formative. I due strumenti, a relazione che illustri le modalità organizzative e i
livello finanziario e operativo, possono quindi es- contenuti delle attività di formazione svolte. Tutte
sere utilizzati in modo congiunto». le imprese residenti nel territorio dello Stato, in-
cluse le stabili organizzazioni di soggetti non resi-
LA PROROGA NELLA LEGGE DI BILANCIO denti, indipendentemente dalla natura giuridica,
Nel dettaglio la legge di bilancio 2021, con il pia- dal settore economico di appartenenza, dalla di-
no Nazionale Transizione 4.0, ha inserito il Credito mensione, dal regime contabile e dal sistema di
d’imposta Formazione 4.0 come incentivo fiscale determinazione del reddito ai fini fiscali.
FONDI INTERPROFESSIONALI per stimolare gli investimenti delle imprese nel-
la formazione del personale sulle materie aventi SOGGETTI, ENTITÁ E TEMI LEGATI AL CREDITO
Credito d’imposta e formazione 4.0, ad oggetto le tecnologie rilevanti per la trasfor-
mazione tecnologica e digitale delle imprese. Tale
D’IMPOSTA
Il riconoscimento del credito sarà: 50% delle
proroga nella legge di bilancio 2021 incentivo fiscale è stato esteso all’intero 2021
fino al 2022. Il Bonus prevede un credito d’impo-
spese per le piccole imprese (massimo annuale
di 300.000 €); 40% delle spese per le medie im-
sta fino al 50% per le aziende che investono nel- prese (massimo annuale di 250.000 €); 30% del-
Trasformazione digitale imprese, prorogato credito la formazione dei propri dipendenti, nell’ambito le spese per le grandi imprese (massimo annuale
d’imposta per la formazione 4.0. della tecnologia e del digitale, promuovendo la di 250.000 €. L’agevolazione può essere utilizza-
crescita e lo sviluppo delle aziende in termini di ta per la formazione sulle tecnologie previste dal
Annalisa Lama, consulente tecnico-normativo: innovazione.La misura riguarda le spese relative Piano Nazionale Industria 4.0 e quindi sui temi:
«Dati Mise testimoniano successo iniziativa, strumento al personale dipendente impegnato nelle attività big data e analisi dei dati; cloud e fog computing;
di formazione 4.0, limitatamente al costo azien- cyber security; sistemi cyber-fisici; prototipazione
compatibile con azione fondi interprofessionali» dale riferito alle ore dedicate ai corsi. rapida; sistemi di visualizzazione e realtà aumen-
tata; robotica avanzata e collaborativa; interfaccia
Credito d’imposta e Formazione 4.0: un binomio dell’iniziativa che è stata beneficiaria della pro- DESTINATARI E MODALITÁ DI ACCESSO AL BENE- uomo macchina; manifattura additiva; internet
virtuoso confermato dalla Legge di Bilancio 2021 roga. Si tratta di una misura che sostiene le azio- FICIO FISCALE delle cose e delle macchine; integrazione digitale
con la proroga dell’incentivo fiscale in materia di ni di formazione in riferimento all’area tematica Per quanto riguarda le condizioni e le modali- dei processi aziendali. Al fine del riconoscimento
formazione propedeutica all’innovazione tecno- dell’innovazione agevolando il miglioramento tà di fruizione del beneficio, le imprese possono del credito è fondamentale che il corso sia svol-
logica e alla digitalizzazione delle aziende fino al qualitativo e tecnologico del lavoro in azienda. Si utilizzare il credito d’imposta esclusivamente in to da Enti di Formazione Accreditati, che rediga
2022. tratta di una necessità comune a tutte le aziende compensazione, mediante il Modello F24 da pre- apposita relazione tecnica a conclusione degli
«I numeri certificati presso il Mise – spiega An- a prescindere dalla scala dimensionale e dal set- sentare attraverso i servizi telematici dell’Agen- eventi formativi ed è importante assicurarsi che
nalisa Lama, consulente tecnico-normativo e ti- tore di attività». zia delle Entrate. Il credito si applica alle spese il percorso di formazione e aggiornamento venga
tolare di Eris Srl – hanno evidenziato il successo «Sul piano della formazione – sottolinea Annalisa di formazione sostenute nel periodo d’imposta considerato valido dallo Stato.
10 SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 11
FONDO FORMAZIENDA
Rossella Spada, direttore del
Fondo Formazienda
ripartenza la formazione delle risorse umane». attività di formazione 4.0, limitatamente al costo
aziendale riferito alle ore dedicate ai corsi.
«Emerge sempre di più - prosegue - il ruolo dei Per quanto riguarda le condizioni e le modalità di
fondi interprofessionali che, come accaduto con il fruizione del beneficio, le imprese possono utiliz-
Fondo nuove competenze, sono spinti ad agire in zare il credito d’imposta esclusivamente in com-
modo sinergico con le altre soluzioni predisposte pensazione, mediante il Modello F24 da presenta-
dai legislatori. È il segnale di un riconoscimento re attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle
dell’importanza del nostro ruolo: il sistema dei Entrate. Il credito si applica alle spese di formazio-
fondi coinvolge ormai oltre 900mila imprese per ne sostenute nel periodo d’imposta successivo a
10 milioni di lavoratori. Si sta rivelando decisivo quello in corso. Per aver diritto al bonus sussisto-
per innestare nel mondo produttivo finalizzato no gli obblighi di documentazione contabile cer-
alla creazione del Pil e alla tenuta occupazionale tificata e di conservazione di una relazione che il-
percorsi di apprendimento che rispondono indivi- lustri le modalità organizzative e i contenuti delle
FONDO FORMAZIENDA dualmente alle esigenze delle imprese, in modo attività di formazione svolte. Il riconoscimento del
non generalizzato, ma calibrando caso per caso la credito sarà: 50% delle spese per le piccole impre-
Credito imposta Formazione 4.0 necessità della trasformazione tecnologica». se (massimo annuale di 300.000 euro); 40% delle
spese per le medie imprese (massimo annuale di
ulteriore tassello «La possibilità di ricorrere in modo unitario sul
fronte della formazione, stabilendo più modalità
250.000); 30% delle spese per le grandi imprese
(massimo annuale di 250.000).
di supporto, nasce dalla consapevolezza di come L’agevolazione può essere utilizzata per la forma-
Il direttore Rossella Spada: «Utilizzabile dalle aziende la crisi innescata dalla pandemia esiga risposte zione sulle tecnologie previste dal Piano naziona-
unitamente ai fondi della formazione continua» coordinate e rivolte a garantire la qualificazione
e riqualificazione del personale delle aziende in
le Industria 4.0 e quindi sui temi: big data e analisi
dei dati; cloud e fog computing; cyber security;
coerenza con le sfide e i parametri dell’economia sistemi cyber-fisici; prototipazione rapida; siste-
digitale», spiega. mi di visualizzazione e realtà aumentata; robotica
avanzata e collaborativa; interfaccia uomo mac-
Un credito d’imposta fino al 50% per le aziende misura del credito d’imposta è compatibile con le Nel dettaglio la legge di bilancio 2021, con il pia- china; manifattura additiva; internet delle cose e
che investono nella formazione 4.0 dei propri di- risorse destinate dai fondi interprofessionali alle no nazionale Transizione 4.0, ha inserito il credito delle macchine; integrazione digitale dei processi
pendenti: un binomio virtuoso confermato dalla aziende in relazione alla copertura dei costi delle d’imposta Formazione 4.0 - ricorda Formazienda aziendali. Al fine del riconoscimento del credito
legge di Bilancio 2021 con una proroga che esten- azioni formative. I due strumenti, a livello finan- - come incentivo fiscale per stimolare gli investi- è fondamentale che il corso sia svolto da enti di
de l’incentivo fiscale fino al 2022, che ha il plauso ziario e operativo, possono quindi essere utilizzati menti delle imprese nella formazione del perso- formazione accreditati, che rediga apposita rela-
del fondo interprofessionale Formazienda. in modo congiunto. Si tratta di un ulteriore tassel- nale sulle materie aventi ad oggetto le tecnolo- zione tecnica a conclusione degli eventi formati-
lo che promuove l’ammodernamento delle com- gie rilevanti per la trasformazione tecnologica e vi ed è importante assicurarsi che il percorso di
«Sul piano della formazione - sottolinea il diret- petenze dell’assetto produttivo e imprenditoriale digitale delle imprese. La misura riguarda le spese formazione e aggiornamento venga considerato
tore del Fondo Formazienda, Rossella Spada - la mettendo al centro delle strategie finalizzate alla relative al personale dipendente impegnato nelle valido dallo Stato.
12 SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 13
RISTORAZIONE E PUBBLICI ESERCIZI
Ristorazione e pubblici esercizi,
via libera al servizio mensa
in convezione con le imprese
preventivamente individuato quale beneficiario periodo dell’emergenza sanitaria, a seguito di una
Il presidente Berlino Tazza: «Un’opportunità del servizio” e che ”diversamente, non si ritiene preventiva comunicazione al Comune (pertanto
da considerare per i ristoratori» consentita, in quanto non riconducibile alle suc- senza presentazione di un’ulteriore SCIA) e senza
citate attività di mensa o catering continuativo, la necessità di integrazione dei codici ATECO.
possibilità per il titolare di partita IVA o libero pro-
Per le aziende della ristorazione, costrette alla za di tale disposizione, le attività in questione pos- fessionista di instaurare con un pubblico eserci- «In un quadro ancora così incerto anche per il
chiusura dalle diposizioni in vigore nelle zone ros- sono essere svolte, nel rispetto della legislazione zio un rapporto contrattuale di somministrazione comparto – commenta Berlino Tazza, presidente
se e arancioni, si apre un’opportunità di lavoro: è vigente in tema di attività produttive, anche da al tavolo di alimenti e bevande, non essendo in di Sistema Impresa - consigliamo ai ristoratori e
possibile svolgere la propria attività come servizio quei pubblici esercizi che instaurino un rapporto questi casi configurabile un connotato indefettibi- ai pubblici esercizi che sono nella condizione di
mensa e catering dopo la stipula di un’apposita contrattuale con un’azienda, ai fini dell’erogazio- le del servizio di mensa o catering, rappresentato attuarlo di considerare questa modalità di lavo-
convenzione con l’impresa mediante un contratto ne del servizio in favore dei relativi dipendenti”. dalla ristorazione collettiva”. ro. Siamo di fronte ad una soluzione “tampone”
di appalto che preveda la somministrazione di pa- Ai fini di semplificare le procedure amministrative e transitoria per la categoria che permette di re-
sti ai dipendenti. La circolare specifica che “al fine di agevolare gli in capo alle imprese, stante la contingente situa- sistere pur nella difficoltà. Auspichiamo che la
Come precisato nella Circolare del Ministero organi accertatori nella verifica della sussistenza zione emergenziale, nonché di fornire un orienta- soluzione provvisori possa portare qualche bene-
dell’Interno n. 15350/117/2/1 del 6 marzo 2021, delle condizioni richieste per l’esercizio dell’attivi- mento univoco a tutti i comuni della Lombardia ficio alle imprese della ristorazione costrette alla
come già previsto dai precedenti DPCM, “le attivi- tà di mensa o di catering continuativo, che a cura in merito a quanto in oggetto, ATS comunica che chiusura da troppo tempo. Resta inteso che l’o-
tà delle mense e del catering continuativo su base dell’esercente sia resa disponibile in pronta visio- l’esercizio dell’attività di mensa o di catering con- biettivo, anche a fronte della campagna vaccina-
contrattuale, purché svolte in osservanza delle ne copia dei contratti sottoscritti con le aziende, tinuativo da parte dei pubblici esercizi già titolati le destinata ad accelerare come ribadito proprio
generali misure anti-contagio. Al riguardo, in for- nonché degli elenchi nominativi del personale allo svolgimento di attività di somministrazione di oggi dal premier Draghi, è la riapertura di tutte le
alimenti e bevande può essere svolto, per tutto il attività».
14 SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 SISTEMA IMPRESA INFORMA |MARZO 2021 15
SISTEMA IMPRESA SICILIA
Da sx: Ciralli, presidente di
Sistema Impresa Sicilia; Campo,
presidente Ebiten Sicilia; Turano,
assessore regionale attività pro-
duttive; Alagna, delegato Fesica;
Catalano, delegato Confsal.
tivo di dare una risposta concreta alle imprese e progetto».
ai loro dipendenti per ottenere la migliore tutela «Ringraziamo l’assessore alle attività produttive
contro il Covid, è un passaggio strategico e pro- – commenta il delegato di Fesica Sicilia Bartolo-
dromico alle ulteriori fasi attuative. Per diffondere meo Walter Alagna - per la disponibilità alla sigla
e rendere davvero utile la qualifica di “Covid-Im- dell’accordo e soprattutto per la sensibilità mo-
presa Protetta” è infatti indispensabile una forte strata in tema di salute e sicurezza e nei confronti
partnership istituzionale quale è quella che Regio- di tutti i lavoratori che continuano ad esercitare il
ne Siciliana ha fornito riconoscendo il valore della proprio ruolo in azienda».
SISTEMA IMPRESA SICILIA
nostra azione. Ora siamo pronti a proseguire nella «Siamo orgogliosi – commenta Giovanna Ciralli,
Crisi del Covid, un patto per
collaborazione sviluppando tutte le potenzialità presidente di Sistema Impresa Sicilia - di aver reso
di un nuovo ed efficace strumento che continua concreta e attuabile una nobile progettualità con-
rilanciare Pmi e lavorore
a configurarsi come irrinunciabile per le imprese federale come Prospettiva Lavoro anche in Sicilia.
ai fini del superamento definitivo della fase emer- Dobbiamo fronteggiare l’espandersi della pande-
genziale e in prospettiva della vera e propria ri- mia e contestualmente continuare a lavorare e
Regione Siciliana firma l’accordo per il Progetto “Prospettiva partenza».
«Il Progetto Prospettiva Lavoro - afferma il segre-
riaprire quanto prima tutte le attività produttive.
Il tema della sicurezza in azienda sta diventando
Lavoro” con i vertici regionali di Sistema Impresa e Confsal. tario di Confsal Margiotta – rappresenta un mo- cruciale e Sistema Impresa sta caratterizzando la
Tazza: «La governance siciliana riconsce il valore del nostro dello che non solo ha la funzione di incentivare le sua azione in tal senso, creando le condizioni con-
condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavo- crete per la ripartenza»
progetto, una risposta concreta per superare la crisi» ro ma fornisce alle imprese un modello di riferi- «Siamo estremamente soddisfatti della sigla
mento, aiutandole nella difficile battaglia contro dell’Accordo con Regione Siciliana – ribadisce
La Regione Siciliana sottoscrive il Protocollo d’In- dente di Ebiten Sicilia Vito Campo. il Covid. La firma dell’accordo dimostra che la no- Vito Campo, presidente di Ebiten Sicilia - e il ruolo
tesa con Sistema Impresa Sicilia e Confsal Sicilia Sistema Impresa e Confsal hanno elaborato il stra proposta risulta sovrapponibile alle politiche dell’ente bilaterale nel progetto Prospettiva Lavo-
dicendo sì al progetto Prospettiva Lavoro ela- progetto “Prospettiva Lavoro” per sostenere im- espresse dalla Regione Siciliana. Una convergenza ro è di fondamentale importanza in quanto asse-
borato dalle parti sociali nazionali per garantire prenditori e dipendenti in un percorso mirato ad che unisce il mondo delle istituzioni e del sinda- veratori di modelli di MOG in azienda. Mutuando
aziende e lavoratori contro gli effetti negativi del- ottenere la qualifica di “Covid-Impresa Protetta” cato creando sinergie utili per risolvere le criticità le linee guide di Ebiten Nazionale, anche in Sicilia
la pandemia. La firma dell’accordo è avvenuta a da parte di un ente che asseveri il modello di or- del presente e affrontare le sfide del futuro». stiamo promuovendo tutti i servizi legati alla salu-
Palermo, nella sede del dipartimento delle attività ganizzazione e di gestione (MOG) ed il Sistema di «Prospettiva Lavoro - afferma il delegato di Confsal te e sicurezza per imprese e lavoratori. Di recente
produttive. Erano presenti l’assessore regionale Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL). L’ob- Sicilia Vincenzo Catalano - aiuta le imprese nell’ abbiamo orgogliosamente avviato una proficua
avv. Girolamo Turano, il presidente della confede- biettivo è minimizzare la possibilità di contagio estenuante battaglia contro il Covid e migliora le collaborazione con Inail Sicilia e oggi, con la sigla
razione nazionale Sistema Impresa Berlino Tazza, del virus all’interno dell’azienda e verso terzi. condizioni dei dipendenti. L’adozione di protocolli dell’Accordo di Sistema Impresa e Confsal, nostre
il presidente della federazione regionale Sistema «La volontà di Regione Siciliana - dichiara il presi- per la sicurezza, aggiornabili e modificabili, ren- parti sociali con Fesica Confsal e Confsal Fisals, ag-
Impresa Sicilia, Giovanna Ciralli, il delegato di dente di Sistema Impresa Berlino Tazza- di condi- de possibile la vera e propria ripartenza di tutte le giungiamo un importante tassello che conferma
Confsal Sicilia Vincenzo Catalano, il delegato di videre una importante progettualità che abbiamo attività produttive. Un doveroso ringraziamento la nostra efficace e proficua attività in tema di si-
Fesica Sicilia Bartolomeo Walter Alagna e il presi- sviluppato insieme al sindacato Confsal nel tenta- all’assessore regionale che ha creduto in questo curezza su tutto il territorio regionale»
16 SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 17
SISTEMA IMPRESA, UNIFI E ARTES 4.0
→
Foto di repertorio Elena Gori, professore associato
di economia aziendale presso
il Dipartimento di Scienze per
Un momento del webinar l’Economia e l’Impresa presso
l’Università degli studi di Firenze
zione che comportino un significativo processo di bisogni mediante attività di orientamento, forma-
innovazione organizzativa dell’impresa”. zione, progetti di innovazione, ricerca e sviluppo
“La finalità del progetto - conclude la ricercatrice sperimentale.
- è anche sottolineare che questi processi possa-
no essere strumento non solo per le imprese che “Innovare e digitalizzare i processi aziendali -
SISTEMA IMPRESA, UNIFI E ARTES 4.0 operano già nei settori legati alle tecnologie, ma commenta Berlino Tazza, presidente di Sistema
L’Impresa e Industra 4.0:
soprattutto per le produzioni tipiche dell’econo- Impresa - è la priorità in questo delicato momen-
mia italiana consentendo, con l’utilizzo di nuovi to storico. Le aziende avranno sempre più la ne-
nasce il manager per l’innovazione
strumenti di business, di innovare e di risanare le cessità di avere nel proprio organico risorse uma-
imprese e rendendole più competitive e, conse- ne specializzate, dotate di rinnovate abilità e di
guentemente, più redditizie. Il manager/impren- trasformare prodotti e processi in chiave digitale.
ditore formato dal master, infatti, verrà dotato di In un contesto simile, diventeranno indispensabili
Il presidente Berlino Tazza: «Formazione e rinnovamento tutti gli strumenti necessari a innovare portando nuove professionisti capaci di traghettare l’impre-
fattori strategici per Pmi» direttamente nel ‘terzo millennio’ tutta la tradi- sa nell’universo complesso e diversificato dell’in-
zione imprenditoriale italiana. Processo tanto più novazione. Lo scopo del webinar, di cui sarò rela-
importante, necessario e significativo nell’attua- tore, è presentare agli imprenditori e ai dirigenti
Tra gli obiettivi prioritari del Piano nazionale di menta Elena Gori, professore associato di econo-
le momento emergenziale, che rappresenta una interessati il percorso finalizzato a formare la figu-
riforma e resilienza, l’innovazione e la digitaliz- mia aziendale presso il Dipartimento di Scienze
fase di estrema criticità di cui ancora non si può ra dell’innovation manager. La formazione di nuo-
zazione di Pa e imprese sono indicate come pri- per l’Economia e l’Impresa presso l’Università
quantificare né comprendere la reale portata. Il ve professionalità capaci di orientarsi nella fase
orità del Paese. E Artes 4.0, in collaborazione con degli studi di Firenze, che insegnerà al master -
cambio di modalità diventa, quindi, indispensabi- di transizione al digitale costituisce una leva stra-
l’Università degli studi di Firenze, ha organizzato sarà in grado di creare all’interno delle imprese,
le per la ricostruzione dell’intero sistema impresa tegica per arrestare l’emergenza epidemiologica
un master interdisciplinare la cui finalità è la for- appartenenti a ogni tipo di comparto economico,
nazionale”. oggi e far ripartire il sistema produttivo naziona-
mazione di una nuova figura professionale, chia- processi di innovazione, trasformazione tecnolo-
Il webinar è stato organizzato da Università degli le”. Oltre alla docente Elena Gori e al presidente
mata innovation manager, capace di traghettare gica e digitale attraverso l’applicazione di tecnolo-
studi di Firenze e Artes 4.0 e promosso dalla Con- Berlino Tazza, all’appuntamento online di giovedì
qualsiasi tipologia di impresa verso gli standard gie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa
federazione Sistema Impresa. 25 marzo parteciperanno Lorna Vatta, direttrice
operativi e gestionali dell’Industria 4.0. La presen- 4.0. Contestualmente, sarà in grado di supportare
Artes 4.0 associa partner universitari, enti di ricer- esecutiva del centro di competenza Artes 4.0, e
tazione del master è avvenuta giovedì 25 marzo, processi di ammodernamento degli assetti gestio-
ca, istituti di formazione ad elevata qualificazione, Maria Lucetta Russotto, docente Università di Fi-
alle ore 15.00, all’interno del webinar ‘L’impresa nali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati
fondazioni, società ed enti no profit per fornire ai renze e Università di Cassino e Lazio meridionale,
e Industria 4.0’. finanziari e dei capitali, attraverso l’applicazione
partner e all’industria, e in particolare alle pmi, che presenterà il progetto per la riqualificazione
“Il manager/imprenditore all’innovazione - com- di nuovi metodi organizzativi aziendali, a condi-
tecnologie e servizi dedicati a rispondere ai loro della micro piccola media impresa.
18 SISTEMA IMPRESA INFORMA |MARZO 2021 SISTEMA IMPRESA INFORMA | MARZO 2021 19GLI INSERZIONISTI SISTEMA IMPRESA www.sistema-impresa.org FONDO FORMAZIENDA www.formazienda.com EBITEN www.ebiten.it Responsabilità: la riproduzione delle illustrazioni e degli articoli pubblicati è riservata e non può avvenire senza spressa autorizzazione della casa editrice. I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione saranno restitutiti anche se non pubblicati e la Casa editrice non si assume la responsabilità nel caso si tratti di esemplari unici. La casa editrice non si assue la responsabilità per i casi di eventali errori contenuti negli articoli pubbicati o di errori nel caso fosse incorsa nella loro riproduzione sulla rivista. Privacy: Ai sensi del D.Lgs 196/03 garantiamo che i dati forniti saranno da noi custoditi e trattati con riservatezza e utilizzati esclusivamente ai fini promozionali della nostra attività. I dati potranno essere altresì comunicati a soggetti terzi per i quali la conoscenza dei suoi dati risulti necessaria o funzionale allo svolgimento dell’attività della nostra società.
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