La consapevolezza del rischio meteorologico ed ambientale nella pratica sportiva - AGEI
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Alessandro Pezzoli La consapevolezza del rischio meteorologico ed ambientale nella pratica sportiva Summary: THE AWARENESS OF THE METEOROLOGICAL AND ENVIRONMENTAL RISK IN SPORT The aim of this work is to present a new research area called “Meteorology applied to Sport” that can cooperate strictly with Geography applied to Sport for the development of multidisciplinary research in the Sport Industry. After a short analysis about the Sport Industry, two main sectors are analyzed by a meteorological and environmental point of views: Sport Tourism and Sport Event Management. In both of these sectors several case-studies are deeply analyzed to show how a correct awareness of meteorological and environmental risk in sport can help to manage this risk and to obtain better results. Keywords: Meteorology, Environment, Geography, Risk, Sport Industry, Sport Tourism, Sport Events, Sport Performance. 1. Premessa surare i parametri di “performance” degli atleti e, di conseguenza, per migliorarne il Come ben noto, un’importante area di ricer- loro rendimento. ca si è recentemente sviluppata nel settore delle b. Innovazione per assicurare che i regola- Scienze Geografiche: la Geografia dello Sport. È menti siano effettivamente applicati: nella oramai universalmente riconosciuto come l’in- fattispecie non si parla solo dello svilup- dustria sportiva sia in espansione geografica ed po associato a tecnologie che aiutino ad economica tanto che la Comunità Europea ne ha applicare correttamente le regole duran- dedicato un approfondito studio (SpEA, 2012) ed te l’evento sportivo (per esempio: video- uno specifico meeting nel Gennaio del 2014 (Eu- moviole, sensori intelligenti per rilevare ropean Commission, 2014). quando una palla è dentro o fuori dalla li- Da quest’ultima riunione è emerso come l’in- nea del campo da tennis, etc…), ma anche dustria dello sport sia un importante “driver” per di tecnologie che aiutino nell’applicazio- l’innovazione collaborando con altre industrie tra ne dei regolamenti prima e dopo l’evento le quali si può ricordare quella del tessile, dell’e- (in questo, caso, particolarmente correlati lettronica, dell’aerospaziale, della bio-medica e all’industria chimica, farmacologica e del- dell’Information Technology (IT). le bio-tecnologie con l’attività del controllo Lo studio dell’European Commision (2014) anti-doping). indica che i principali “driver” dell’innovazione c. Innovazione per migliorare l’esperienza de- nell’industria dello sport possono essere, come di gli spettatori, non solo considerando quelli seguito, categorizzati: che si recano sul luogo di gara, ma anche a. Innovazione che aiuta l’atleta ad ottene- quelli che seguono l’evento da remoto (via re migliori performance: in questo caso è televisione od internet). In questo ambito l’industria dei nuovi materiali (fibra di car- sia l’industria IT che quella cinematogra- bonio, nano-materiali, polimeri, tessili tec- fica stanno contribuendo fortemente allo nici, etc…) che entra “in gioco” così come sviluppo di nuovi metodi di comunicazione il miglioramento dell’attrezzatura sportiva dei risultati e di trattamento dei dati così (scarpe, vestiario, sci, biciclette, racchette come di rappresentazione delle immagini da tennis, barche, etc…).; anche l’indu- con possibilità di visualizzare i “replay” a stria alimentare è, da diverso tempo, in comando, di vedere le azioni di gioco da lavoro per il mondo dello sport. Inoltre, è diverse angolazioni, etc… In Italia è di da aggiungere tutta l’industria elettronica esempio quanto fatto da un’Azienda Lea- ed informatica che sta sviluppando nuovi der a livello mondiale che ha sede a Torino sistemi, sensori e “devices” utilizzati per mi- e che lavora, per esempio, sul broadcasting AGEI - Geotema, 54 15
per UEFA (Euro 2016), FIFA (Copa America dello studio della performance sportiva, si potreb- Centenario 2016) e ATP-Tennis (implemen- be pensare che, benché ci sia un evidente impat- tazione del nuovo sistema di streaming tele- to delle condizioni meteorologiche ed ambientali viso per il circuito ATP del tennis). sulla stessa performance (Arpino e Pezzoli, 2012), Inoltre due grandi settori sono inclusi nell’in- questo stesso impatto non sia direttamente quan- dustria sportiva e più precisamente: tificabile, cadendo, in tal modo, il concetto di ri- 1. Il turismo sportivo. schio come sopra indicato. D’altra parte, contra- 2. L’organizzazione dei grandi eventi sportivi riamente a quanto si potrebbe immaginare, vi è cui sono associate le costruzioni degli im- un’evidente ricaduta economica generata dal ri- pianti sportivi che prevedono ingenti inve- schio meteorologico sulla performance sportiva stimenti economici. D’altro canto, l’organiz- stante i sempre crescenti investimenti dei Comitati zazione dei grandi eventi sportivi ha un im- Olimpici Nazionali per preparare gli atleti a con- patto diretto sulla rigenerazione delle aree quistare le medaglie olimpiche (Anderson, 2012). urbane. Tralasciando, nel seguito del presente saggio, È evidente, ragionando su tutti gli sport out-do- l’analisi del rischio meteorologico ed ambientale or, che in tutte queste attività, correlate all’indu- correlato alla performance sportiva, ci si concen- stria dello sport, sia presente il concetto di rischio trerà sullo studio e sulla valutazione dell’impatto meteorologico ed ambientale. Prima di scendere del rischio meteorologico ed ambientale sul tu- nel dettaglio dell’analisi di come le variabili me- rismo sportivo e sull’organizzazione degli eventi teorologiche ed ambientali possano generare del sportivi. rischio nell’industria sportiva, è essenziale ri- prendere la definizione stessa di rischio (Pezzoli e Franza, 2015). 2. “Weather and Environmental Risk Management” Il concetto di rischio è stato definito per la pri- e Turismo Sportivo ma volta dall’economista Frank H. Knight nel 1921 (Knight, 1921) ed è strettamente correlato alla L’impatto economico del turismo sportivo è ricaduta economica, generata dall’evento condi- stato approfonditamente studiato sia che si tratti zionante, che può essere quantificata a seguito di dell’analisi di flussi di persone verso località in cui opportune analisi. si sono sviluppate attività di “welness” ad impronta D’altra parte lo stesso concetto è ripreso nel PM- sportiva (Pioletti, 2009 e 2014) o verso località che BOK (Project Management Institute, 2013) dove il ospitano eventi sportivi (Daniels e Norman, 2010). rischio è definito in funzione della gestione dei Un’approfondita analisi bibliografica dell’in- progetti. Il PMBOK, in effetti, indica che il rischio fluenza del clima e delle condizioni meteorolo- di progetto è un evento od una condizione incerta giche sul turismo è stata sviluppata da Becken che, se occorre, può avere un effetto positivo o ne- (Becken, 2010) che rileva come sia da differen- gativo sugli obiettivi del progetto quali l’ambito, la ziare il concetto di analisi climatica (per la pia- gestione dei tempi, i costi e la qualità. nificazione a lungo termine) con il concetto di Questa definizione introduce il concetto di in- previsione meteorologica (per la pianificazione a certezza che, come notato da Silver (Silver, 2013), breve termine). non deve essere confuso con il concetto di rischio. Inoltre l’adattamento ai cambiamenti climatici In effetti, l’incertezza è definita, dallo stesso Silver, (“Climate Change Adaptation” – CCA) e la gestio- come un rischio difficile da misurare. ne del rischio causati da eventi naturali (“Disaster D’altronde, nell’area di conoscenza della gestio- Risk Management” – DRM) ed il loro legame con ne dei rischi di progetto è ben evidenziato come il turismo costiero sono stati approfonditamente l’identificazione dei rischi e l’associata analisi qua- studiati da Mahon (Mahon, 2014). Questa ricerca litativa e quantitativa rappresentino dei processi analizza nel dettaglio la domanda e l’offerta dei cardine nell’ambito della corretta pianificazione principali “stakeholders” coinvolti nel turismo co- del progetto. stiero circa le politiche di adattamento ai cambia- Per questi motivi il rischio meteorologico e menti climatici così come di gestione del rischio quello ambientale sono spesso trascurati nella da eventi naturali. L’analisi è stata sviluppata con fase di pianificazione di progetto nell’industria l’obiettivo di comprendere quali possano essere le sportiva poiché, spesso, la diretta ricaduta econo- migliori strategie da attuare per potenziare il tu- mica è considerata difficilmente quantificabile dal rismo e difendersi dal rischio generato da eventi Project Manager o dal Risk Manager. meteorologici estremi in zona costiera. In effetti, analizzando l’ambito di applicazione Sulle strategie di adattamento ai cambiamenti 16 AGEI - Geotema, 54
climatici, considerandone il diretto impatto sul tu- per quanto riguarda temperature e precipitazioni. rismo sportivo, molto attuali ed interessanti sono i I tre aspetti sono integrati tra di loro tramite la risultati delle ricerche di Tang e Jang (Tang e Yang, formula: 2011, 2012). Gli Autori, concentrandosi sugli sport TCIS = 2(4 CD + CA + R + S + 3W) (1) invernali, hanno analizzato la possibilità di attua- re la copertura finanziaria assicurativa per gestire dove: il rischio meteorologico nei resort e nei compren- • CD rappresenta il comfort termico diurno. sori sciistici. Questo argomento è quanto mai at- • CA rappresenta il comfort termico medio. tuale considerando la “secca” stagione invernale • R rappresenta le precipitazioni. del 2015-2016 che, a causa anche di temperature • S rappresenta l’insolazione. molto elevate e di un conseguente innevamento • W rappresenta il vento. artificiale del tutto insufficiente per una corretta Questa formula si differenzia dall’espressione pratica degli sport invernali, ha portato un danno originale del TCI per il diverso peso assegnato alla economico consistente agli operatori del turismo variabile meteorologica “vento” poiché si tratta invernale su tutto il Nord Italia. Gli Autori fanno di una variabile fondamentale nell’ambito della notare, inoltre, che il trasferimento del rischio dal nautica. Al fine di conservare un punteggio mas- punto di vista finanziario risulta tanto più efficace simo di 100 (Tab. 1) questa modifica è avvenuta a quanto più correlato ad attività di de-localizzazio- scapito delle variabili pioggia ed insolazione. Per ne geografica. quanto riguarda il comfort termico diurno invece, D’altra parte non sempre, nell’ambito del tu- non è stata fatta alcuna variazione poiché ritenu- rismo sportivo è possibile trovare nuove località to un aspetto fondamentale per la pratica di sport dove spostare le attività già avviate a causa di vin- nautici. coli paesaggistico-territoriali. Questo è il caso che, con maggior frequenza, si presenta nell’ambito del Tab. 1. Categorie per l’interpretazione dei risultati del Tou- turismo nautico. È evidente, infatti, comprendere rism Climatic Index Sailing. come una struttura portuale sia difficilmente re- Punteggio TCIS Categoria localizzabile dal punto di vista geografico. Per que- 90 - 100 Ideale sto motivo, altre strategie di localizzazione devono 80 - 89 Eccellente essere attuate congiuntamente ai sistemi di trasfe- rimento del rischio. 70 - 79 Molto buono Coppa (Coppa, 2016) ha mostrato come l’attua- 60 - 69 Buono zione di una modalità di de-localizzazione “tempo- 50 - 59 Accettabile rale” sia la più efficace nel caso del turismo nauti- 40 - 49 Marginale co. La ricerca è stata svolta analizzando, come caso 30 - 39 Sfavorevole studio, un’importante realtà portuale turistica 20 - 29 Molto sfavorevole della Liguria ed utilizzando il “Tourism Climatic 10 - 19 Estremamente sfavorevole Index”, altrimenti detto TCI (Mieczkowski, 1985; < 10 Impossibile De Freitas, 2003), modificato per l’attività sportiva oggetto dello studio (Coppa, 2016). A seguito di una dettagliata ed approfondita ana- L’indice, ribattezzato “Tourism Climatic Index lisi statistica è stato possibile ricavare i “boxplot” Sailing” (TCIS), permette di comprendere come la che rappresentano l’andamento annuale dell’indi- risorsa turistica si sia evoluta negli anni, in risposta ce TCIS per gli anni 1985-1990 e 2010-2015. Dalla al cambiamento climatico in atto. Di conseguen- Figura 1 si nota come vi sia stato un netto peggiora- za, questo indice consente, utilizzando variabili mento nei mesi di Luglio ed Agosto mentre i miglio- meteorologiche facilmente reperibili, di integrare ramenti più significativi si sono verificati nei mesi di tre diversi aspetti delle condizioni climatiche, che Aprile e Ottobre, verso cui tenderà probabilmente a sono fondamentali per la valutazione del potenzia- spostarsi il flusso turistico de-localizzando, dal pun- le turistico: to di vista temporale, la stessa attività turistica. • Comfort termico. • Aspetti fisici (pioggia, vento…). • Aspetti estetici (nuvolosità). 3. “Weather and Environmental Risk Management” Le variabili vengono calcolate secondo le spe- e Organizzazione degli Eventi Sportivi cifiche unità di riferimento e sono poi valutate su una scala adimensionale che varia tra 0 e 5 per Come precedentemente detto, anche l’ambito quanto riguarda vento ed insolazione e tra 3 e 5 dell’organizzazione degli eventi sportivi, è forte- AGEI - Geotema, 54 17
Fig. 1. Boxplot mensile dell’indice TCIS per il periodo 1985 - 1990 e per il periodo 2010-2015. mente influenzato dalle condizioni meteorologi- parte richiedono che questi eventi siano localiz- che ed ambientali. Trattandosi, in questo caso, zati in nuove aree dall’economica crescente, ma di una disciplina scientifica molto vicina a quel- dall’altra parte richiedono maggior puntualità la della gestione dei progetti, spesso l’approccio dell’evento sportivo per sempre più brevi “slot” di alla ricerca di soluzioni dei problemi è fornita da trasmissione sui diversi canali di ripoduzione (te- metodologie di “Risk Management” correlate al levisione, internet, etc…), hanno bisogno che l’at- “Project Management” (Dawkins e Stern, 2004; tività stessa sia meteorologicamente ed ambiental- Bridges, 2014). mente “sostenibile”. D’altro canto l’Industria dello Sport, per ciò Da qui l’esigenza degli organizzatori di avere: che riguarda l’organizzazione degli eventi spor- 1) Analisi climatiche dettagliate ed appro- tivi, dimostra un sempre più forte interesse per fondite per scegliere le migliori località da l’informazione meteorologica ed ambientale. presentare al CIO o alle Federazioni com- Tutto ciò è causato, principalmente, da una de-lo- petenti in fase di candidatura. calizzazione dei “Major Sport Events” (per esem- 2) Previsioni meteorologiche da utilizzare pio: Olimpiadi, Campionati del Mondo, PGA Golf durante lo svolgimento dell’evento per ge- Tour, ATP Tennis Tour, etc…), avvenuta in questo stire al meglio le competizioni affinché le ultimo decennio per motivi geo-economici e geo- gare si svolgano regolarmente ed in sicu- politici, verso località del tutto inusuali per l’orga- rezza per tutti gli operatori sportivi (atleti, nizzazione degli eventi stessi. allenatori, “officials”), per i volontari e per Come non dimenticare, infatti, le prime Olim- il pubblico. piadi Invernali “Estive” organizzate a Sochi nel Oltretutto nelle ultime cinque edizioni delle 2014? E che dire delle prossime Olimpiadi Inver- Olimpiadi Estive (Sydney 2000, Atene 2004, Pe- nali che saranno organizzate nel 2018 a Pyeong chino 2008, Londra 2012, Rio de Janeiro 2016) vi Chang, ridente cittadina della Corea del Sud dove sono stati evidenti problematiche sia meteorolo- si scia, praticamente sempre, su neve artificiale? giche che ambientali con decisioni anche “estre- Oltretutto è ben noto come le Olimpiadi Inver- me” da parte degli Enti Organizzatori (Comitati nali del 2022 siano già state assegnate dal CIO a Organizzatori dell’Evento e Comitato Olimpico Pechino… Internazionale) e dei Governi locali. Si può, nella Sponsor ed interessi televisivi che, se da una fattispecie, riassumere come segue: 18 AGEI - Geotema, 54
a) Sydney 2000: il Comitato Olimpico Interna- un “pezzo di alga” raccolta dal mare nel zionale ha autorizzato lo svolgimento delle tremendo Luglio. Così viene ringraziata la Olimpiadi nella seconda metà di Settembre cittadinanza che ha contribuito al successo (invece che ad Agosto) per spostarsi verso il dell’evento e la pazienza di tutto il perso- periodo primaverile e diminuire il rischio nale che ha partecipato all’evento stesso di eventi meteorologici estremi quali preci- ed ha perso il mese più importante di ri- pitazioni intense e temporali ad elevato ri- finitura, in vista delle Olimpiadi, a causa schio per eventi di fulminazione e di vento dell’inquinamento marino… forte. d) Londra 2012: la più bella Olimpiade. Si è b) Atene 2004: caldo intenso, inversione ter- assistito alla “professionalizzazione” dello mica ed inquinamento da traffico rendo- Sport Olimpico. Si va all’Olimpiade per no l’aria di Atene irrespirabile nel mese di vincere e non più per partecipare… L’even- Agosto con evidente rischio cardio-polmo- to è anticipato all’ultima settimana di Lu- nare per gli atleti sottoposti a sforzi intensi. glio e alla prima di Agosto per sfruttare i Il Governo Greco decide, nell’anno Olim- giorni migliori della breve estate inglese. pico, di ridurre il traffico automobilistico e) Rio de Janeiro 2016: la più discussa Olim- per il mese di Luglio e di bloccare il traffico piade di quest’ultimo ventennio. Per lo nel periodo dei Giochi autorizzandolo solo sport della vela è una catastrofe il problema in alcune fasce protette. Viene sviluppato dell’inquinamento della Baia di Rio de Ja- un sistema di trasporto pubblico ancora neiro. Tutte e tre le volte che si è andati a oggi considerato come uno dei più innova- Rio per regatare negli “Eventi Test”, si sono tivi. Durante le Olimpiadi la qualità dell’a- riscontrati problemi di squadre decimate ria migliora nettamente ed Atene sembra a causa dell’inquinamento marino. Si at- un’altra città… tuano procedure completamente inusuali c) Pechino 2008: l’inquinamento atmosferico per il personale coinvolto negli eventi che e dell’acqua, relativamente alla rete idrica è abituato ad uscire in massima libertà non urbana, sono la grande incognita. Gli staff solo sulle barche a vela, ma anche sui gom- medici dei Comitati Olimpici lavorano ala- moni appoggio. Il Governo Brasiliano vara cremente per formare gli atleti e i tecnici a un piano straordinario per il disinquina- gestire al meglio l’utilizzo dell’acqua della mento della baia sotto la pressione del Co- rete urbana. L’inquinamento atmosferico mitato Olimpico Internazionale e di World è, purtroppo, una realtà. Il Governo Cine- Sailing (Federazione Internazionale Vela) se decide che dal mese di Luglio del 2008 che, per sicurezza, amplia il numero dei fino ad Olimpiadi terminate tutta la pro- possibili campi di regata considerando tut- duzione industriale sarà interrotta a Pe- ta l’area esterna alla baia e verso l’Oceano chino, Qingdao (“venue” prescelta per lo aperto. Tutto questo per creare un piano sport della vela) e Hong Kong. A Luglio, di contingenza nel caso fosse impossibile a Qingdao, il mare è invaso dalle alghe regatare nella baia di Rio de Janeiro a cau- generate da un eccessivo inquinamento a sa dell’inquinamento marino. Ed infine si causa della produzione industriale concen- aggiunge il problema dello Zika Virus. Alla trata nei mesi precedenti il “Luglio Olim- fine, è stata una magnifica Olimpiade, cal- pico”. La possibilità di svolgere le regate da ed intensa così come calda ed intensa è in forte discussione. È impossibile navi- sa essere solo la popolazione brasiliana che gare. I giorni scorrono veloci tra nebbie e vive a Rio de Janeiro… popolazione locale tutta attivata a lavorare Da qui la richiesta di World Sailing di cercare, in mare per “raccogliere” le alghe. Il gior- per le candidature delle prossime Olimpiadi, del- no dell’inizio delle regate il mare è pulito le “venues” per lo sport della vela che consentano ed il cielo, per la prima volta in quattro regate “puntuali” (la televisione cerca di andare anni, è di un colore azzurro intenso… L’ef- “contro” la natura), vento forte, mare pulito e si- fetto della chiusura delle fabbriche si vede curo e aree costiere protette e scenograficamente e si sente. Addirittura il regime dei venti attraenti. varia perché cambia l’insolazione… Alla Come sappiamo è aperta la candidatura per fine il Comitato Organizzatore regala, agli i Giochi Estivi del 2024 e Parigi è in lizza con atleti, agli allenatori e agli “officials”, un Los Angeles dopo che Boston, Amburgo, Roma portachiavi in cui all’interno è contenuto e Budapest hanno ritirato, in ordine cronologi- AGEI - Geotema, 54 19
co, la loro candidatura per differenti motivi. Per Bibliografia quanto riguarda lo sport della vela, due località, con caratteristiche molto diverse, sono candidate: Anderson R., Olympic success: how much does a gold medal cost?, in “BBC-News”, 2012, http://www.bbc.com/news/busi- Marsiglia (per Parigi), caratterizzata da venti me- ness-19144983 (ultimo accesso: 28/06/2016, 17.53UTC). dio-alti e dove le situazioni di vento molto inten- Arpino M., Pezzoli A., Una strada nella ricerca della performance? so potrebbero essere un’incognita e Long Beach La connessione mente-corpo-ambiente e materiali nello sport, SdS, (per Los Angeles) che è, invece, caratterizzata da 95, 2012, pp. 3-14. venti medio-deboli, ma rappresenta una sicurezza Becken S., The importance of climate and weather for tourism, Lin- per le infrastrutture già pronte e collaudate nelle coln (Nuova Zelanda), Rapporto di Ricerca LEaP - Lincoln University, 2010. Olimpiadi del 1984. Queste due città sapranno Bridges T., Exploring contingency planning for adverse weather con- soddisfare i requisiti richiesti da World Sailing? ditions. How well do Event Managers plan for inclement weather?, Auckland (Nuova Zelanda), Master Thesis - Unitech Institu- te of Technology New Zealand, 2014. 4. Conclusioni Coppa C., Utilizzo del Tourism Climatic Index per la valutazione del potenziale turistico nell’ambito degli sport nautici, Torino (Italia), Tesi di Laurea Magistrale - Università di Torino, 2016. Per concludere si vuole far notare come Daniels M.J., Norman W.C., Estimating the economic impacts of se- quest’ambito di ricerca della Meteorologia appli- ven regular sport tourism events, Sport & Tourism, 8-4, 2003, cata allo Sport, assolutamente nuovo ed innova- pp. 214-222. tivo (come, d’altronde tutte le applicazioni all’in- Dawkins S.S., Stern H., Managing weather risk management during dustria sportiva sanno esserlo), può “fondersi” e major sporting events: the use of weather derivatives, in “Advances collaborare con l’ambito della Geografia dello in Tourism Climatology - Eds. Matzarakis A., de Freitas C.R., Sport. Scott D.”, Berichte des Meteorologischen Institutes der Uni- versitat Freiburg, 12, 2004, 166-173. In effetti, solo con la collaborazione e l’integra- De Freitas C., Tourism climatology: evaluating environmental infor- zione tra diverse discipline che, di fatto, non sono mation for decision making and business planning in the recreation poi così lontane dal punto di vista culturale, si pos- and tourism sector, International Journal of Biometeorology, sono raggiungere quei risultati scientifici di eccel- 48, 2003, pp. 45-54. lenza che un mondo produttivo come quello spor- European Commission (a cura di), Sport keeps not only you, but tivo, sempre alla ricerca dell’eccellenza, richiede also industry fit, Bruxelles, European Commission Memo, 14- 35, 2014. continuamente e con insistenza. In tal modo la Knight F.H., Risk, Uncertainity and Profit, New York, Riverside ricerca di base e la ricerca applicata si fonderanno Press, 1921. in un tutt’uno evitando che si crei una barriera di Mahon R. Behavioural links and limits of disaster risk management isolamento tra Università e Industria. and climate change adaptation: demand and supply-side evidence Non dimentichiamoci che vi sono esempi me- from Caribbean coastal tourism, Lincoln (Nuova Zelanda), PhD Thesis - Lincoln University, 2014. ritori di come le Scienze Geografiche collaborino Mieczkowski Z., The Tourism Climatic Index: a method of evaluating con le Scienze Atmosferiche e tra questi più preme world climates for tourism, in “The Canadian Geographer/Le ricordare la collaborazione che vi è tra la Geogra- Géographe Canadien”, 29, 1985, pp. 220-233. fia Medica e la Bio-Meteorologia nello studio delle Pezzoli A., Franza M., Weather Risk Management e Comunicazione Meteorologica: Fatti e Misfatti, Il Project Manager, 21, 2015, pp. diffusioni delle epidemie. 29-36. La World Health Organization è esempio per Pioletti A.M., Benessere e turismo: un binomio importante per l’econo- tutti di come la ricerca interdisciplinare possa mia valdostana, in “Geotema”, 39, 2009, pp. 47-51. essere la sola strada da percorrere per risolvere Pioletti A.M., Due località turistiche consolidate wellness-oriented: problemi complessi che convivono in sistemi com- Saint Vincent e Pré-Saint-Didier, in “Geotema”, 46, 2014, pp. 66-70. plessi. Senza la collaborazione di epidemiologi, Project Management Institute (a cura di), A Guide to the Project medici, ingegneri, geografi, climatologici, statisti- Management Body of Knowledge - PMBoK - Fifth Edition, Newton ci, informatici, economisti, etc… sarebbe impossi- Square, PMI, 2013. bile fare fronte ai grandi problemi sanitari dell’era Silver N., Il Segnale e il Rumore - Arte e Scienza della Previsione, moderna (Ebola, Dengue e Zika, solo per citarne Roma, Fandango Libri, 2013. SpEA (a cura di), Study on the Contribution of Sport to Economic alcuni…). Growth and Employment in the EU, Bruxelles, European Com- In analogia il mondo industriale dello sport of- mission, Directorate-General Education and Culture, 2012. fre la possibilità di sviluppare ricerche innovative Tang C.H., Jang S.C., Weather risk management strategies for ski re- con collaborazioni multidisciplinari. Si è certi che sorts: Geographical diversification and financial hedging, Interna- la comunità scientifica della Geografia e quella tional Journal of Hospitality Management, 30-2, 2011, pp. 301-311. delle Scienze dell’Atmosfera sapranno raccogliere Tang C.H., Jang S.C., Hedging weather risk in nature-based tourism questa proposta per presentarsi pronti ad affronta- businesses: A proposal for ski resorts, Journal of Hospitality and re nuove sfide e nuove “competizioni”! Tourism Research”, 36-2, 2012, pp. 143-163. 20 AGEI - Geotema, 54
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