La Didattica per competenza - Istituto "L. Einaudi" Chiari Progetto a cura di Elena Riva, Paolo Molinari, Susanna Cancelli - IIS Einaudi
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La Didattica per competenza • Istituto «L. Einaudi» Chiari Progetto a cura di Elena Riva, Paolo Molinari, Susanna Cancelli destrutturati
Il sapere è un atto collettivo • Occorre avvicinarsi al sapere in termini di cittadinanza, ovvero di: • -partecipazione attiva (nel rapporto tra docenti e • studenti) • - inclusione • - responsabilità • Le competenze in chiave di cittadinanza europea devono essere • declinate in termini di: • -conoscenze • - abilità • - atteggiamento
Temi per la progettazione UDA 1.Città e territorio 1. La città intesa come una biografia dei cittadini 2. Il territorio inteso come sintesi del lavoro dei cittadini Metodologie: Processi di memorysharing, co-heritage, processi di rigenerazione Sono presenti tutti gli assi culturali 17/10/2018
Metodologia =Memorysharing MemorySharing è un processo innovativo, partecipato e dal basso che valorizza il bagaglio di ricordi e documenti privati di una comunità, integrando tecnologia, ricerca storica e creatività. http://www.memorysharing.it/pisa/il-progetto/ Gli obiettivi sono -connettere le generazioni, - rafforzare la memoria condivisa - alimentare un patrimonio collettivo nella ricostruzione della storia delle comunità. Le competenze messe in campo vanno -dalla produzione multimediale -all’organizzazione di eventi, - dalla creazione di strumenti web - alla realizzazione di prodotti editoriali. 17/10/2018
Il modello prevede 4 passaggi: -Individuazione di un tema e invito agli studenti o alla cittadinanza a contribuire -Raccolta del materiale attraverso web, social-network, spazi fisici -Condivisione del materiale in circuiti web aperti, gratuiti e dinamici -Narrazione: quanto raccolto è restituito in modalità narrative innovative e coinvolgenti Il modello può essere applicato a vari contesti, individuando nuovi temi d’interesse, periodi storici, tipo di documenti che si vogliono raccogliere e valorizzare a livello locale, nazionale o internazionale. Tra i fondatori e animatori delle attività MemorySharing i registi Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella, l’associazione culturale Acquario della Memoria (www.acquariodellamemoria.it) e la società di produzione indipendente Nanof (www.nanof.it).
Temi per la progettazione UDA 2. Il lavoro e la sua organizzazione Che cosa rende ricche le Nazioni? (Adam Smith, 1776) E’ una domanda oggi frequente. Il Mercato? La tecnologia? Istituzioni dinamiche? Una mentalità aperta? Il lavoro dell’uomo! - Riflessione storica sul lavoro in rapporto al territorio - Individuazione di imprese, anche famigliari per scegliere case studies - Riflessione sull’organizzazione del lavoro, la sua evoluzione partendo da una conoscenza reale sul campo - Riflessione sul sistema delle retribuzioni: quanto vale il lavoro? Come è stato valutato nel tempo (G. De Luca, M. Landoni, V. Zamagni, Per una storia della retribuzione, Bologna, Il Mulino, 2018) - Riflessione sul senso delle parole: imprenditore (di ogni genere), dipendente, burocrazia, lavoro inteso come professione o come vocazione? I documenti del lavoro, etc., la paga, potere d’acquisto, salario minimo, remunerazione indiretta, welfare aziendale - Riflessione sul BES (Benessere Equo e Sostenibile)
Temi per la progettazione UDA 3. Lo spazio architettonico • L’interpretazione dello spazio è spesso legata ad una lettura delle permanenze materiali. • Il paesaggio architettonico è analizzato attraverso le forme e relazioni spaziali tra le singole emergenze architettoniche. • Le funzioni degli edifici e degli spazi forniscono un livello aggiuntivo di informazioni, utilizzato per una lettura delle facciate e delle interazioni tra gli edifici stessi. • Cosa accadrebbe se, come ulteriore livello di interpretazione, aggiungessimo l’utilizzo reale (e non previsto a livello progettuale) fatto dello spazio dalle persone? Quale lettura darebbero gli abitanti e users degli spazi che consumano? Sarebbe questa lettura conforme a quella fornita dalla muta architettura? Quali nuovi spunti potrebbe offrire a livello di metodo un’analisi delle storie e dei racconti degli abitanti dello spazio costruito? • Le storie e le narrazioni possono fornire elementi fondamentali ad una interpretazione olistica del paesaggio architettonico. 17/10/2018
Temi di progettazione UDA 4.L’Europa fuori dall’Europa Percorsi di didattica destrutturata
Cosa ci accomuna come europei? • Elementi visivi • Si parte dal territorio LA DIDATTICA PER COMPETENZE Istituto Marzoli ottobre ’18
- Moneta - Paesaggio dei Castelli (corti, sistema culturale, arte, dinastie) - Sistema delle strade Ri-Fare il cittadino europeo nella scuola del - Idea di piazza (edifici Terzo religiosi e civili = cittadinanza) millennio. Laboratorio di saperi destrutturati - Segni del cristianesimo (ovunque) - Moda e gusto Proff. Susanna Cancelli, Paolo Molinari, Elena Riva - Inquinamento - Sono presenti tutti gli assi culturali
Sistema di valori: - Libertà (di stampa, di parola, di pensiero - Idea di giustizia - Leggi (costituzioni – i documenti che hanno fatto l’Europa) - Sistema economico - Forme di stato (Repubbliche e Monarchie) - Un’idea di famiglia
Idea di cittadinanza • Discorso agli ateniesi 461 a.c. Pericle - Tucidide • Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato • Qui ad Atene noi facciamo così. anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa. • Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che viene chiamato democrazia. risiedono nell'universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che • Qui ad Atene noi facciamo così. è buon senso. Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti Qui ad Atene noi facciamo così. dell'eccellenza. Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza innocuo, di altri,chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di ma inutile; e benché in pochi siano in grado di dare vita ad una privilegio, come una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla. ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via impedimento. della democrazia. Qui ad Atene noi facciamo così. Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore. La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non • siamo sospettosi l'uno dell'altro e non infastidiamo mai il nostro Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell'Ellade e che ogni prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo. ateniese cresce sviluppando in sé una felice versatilità, la fiducia in Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia se stesso, siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo. la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno attende alle straniero. proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici Qui ad Atene noi facciamo così affari per risolvere le sue questioni private. Qui ad Atene noi facciamo così.
Temi di progettazione UDA 5. L’uso dell’acqua - Uso simbolico (fontane magiche, acque taumaturgiche) - Uso economico - Uso domestico - Uso socio-sanitario (Igiene) - Uso curativo (terme) - Uso ludico (vacanze) - Uso politico - Sono presenti tutti gli assi culturali
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