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L’EUROPA e gli USA ALLA FINE DELL’OTTOCENTO
Prima la pace e Nella prima metà dell’Ottocento cinque grandi potenze ovvero Gran Bretagna, Francia, Russia,
poi l’egemonia Austria e Prussia s’impegnano a mantenere la pace, nella seconda parte invece cominciano a
scontrarsi per l’egemonia europea.
Verso la fine dell’Ottocento ha luogo la corsa alla conquista delle colonie.
Italia fuori dal
concerto… L’Italia non è mai considerata una grande potenza, a causa della sua recente formazione, dei
suoi problemi economici e infrastrutturali e della mancanza di uno retroterra coloniale;
al contrario di
Dentro Usa e
Giappone Giappone e Stati Uniti che, affermandosi come potenze economiche e militari, vengono
rapidamente inseriti nel gruppo.
LA FRANCIA DELLA III REPUBBLICA
Dopo la vittoria di Bismarck e la proclamazione del secondo Reich nel 1871, la Francia è
Thiers presidente
costretta a pagare un’ingente riparazione di guerra ai tedeschi (5 miliardi di franchi oro). Il
regime politico è mutato: dall’impero si è passati alla repubblica, la Terza Repubblica, il cui
presidente è Adolphe Thiers, liberale e conservatore che si trova ad avere a che fare con un
parlamento egemonizzato da deputati filo-monarchici.
Volontà di
riscatto
La volontà di riscatto dei francesi si traduce in
un immediato pagamento dei debiti e
nell’introduzione della leva obbligatoria (1872);
Mac Mahon e la inoltre sfocia, una volta salito alla presidenza Mac Mahon (1873), nella Costituzione del 1875,
costituzione del
1875
che garantirà, dopo un decennio di scontri politici tra repubblicani e monarchici, un definitivo
assetto repubblicano alla nazione, pur concedendo molto alle pressioni dei monarchici con
l’istituzione di una presidenza della Repubblica la cui carica dura sette anni e i cui poteri sono
molto estesi.
La costituzione francese del 1875 prevede tre istituzioni fondamentali:
Camera, Senato e
Presidenza -CAMERA DEI DEPUTATI (potere legislativo, elezione a suffragio universale)
-SENATO (potere legislativo, eletto solo in parte)
-PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA (potere esecutivo, potere di sciogliere le
Camere).
Ok conservatori e
ok repubblicani Questa scelta accontenta sia i conservatori filo-monarchici che, come già sottolineato,
desiderano un potere forte e appunto simil-monarchico (attraverso il Presidente e il
Senato), che i repubblicani che vogliono un potere condiviso (attraverso la Camera dei
Deputati e l’elezione a suffragio universale).
Sotto Mac
Mahon - Dopo un predominio conservatore con Mac Mahon, che tuttavia non riesce a
predominio
monarchico restaurare la monarchia a causa dei contrasti interni allo schieramento filo-
senza
conseguenze
monarchico (tra legittimisti borbonici, orleanisti e bonapartisti), i repubblicani
conquistano la maggioranza in entrambe le camere (1879) con un programma
1879
decisamente anticlericale che conduce
repubblicani al - all’estromissione della Chiesa dall’ambito dell’istruzione (che viene
potere:
anticlericalismo integralmente statalizzata),
- all’espulsione dei gesuiti dalla nazione e
- alla reintroduzione del divorzio nel diritto di famiglia.
Insomma proprio mentre in Germania Bismarck rinunciava a perseguitare la
Chiesa, tale persecuzione si trasferisce in Francia. Accanto a ciò i repubblicani, pur
essi divisi tra loro in diverse e attive correnti di potere, giungono a realizzare alcuni
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Libertà stampa
positivi punti del loro programma, concernenti
- la libertà di stampa
1900 giornata di
10 ore - la riduzione della giornata lavorativa a dieci ore (obiettivo raggiunto solo nel
Ok sindacati
1900 grazie all’incalzare del movimento socialista)
- il diritto di formazione dei sindacati
Contro i provvedimenti dei repubblicani si producono due importanti tentativi di
Mac Mahon sovversione autoritaria.
scioglie camere
-Il primo è portato avanti dal monarchico Mac-Mahon. Il presidente nel 1877,
scioglie le Camere in seguito alla vittoria elettorale dei repubblicani, senza però avere
successo.
-Il secondo tentativo è realizzato nel 1889 da parte di Boulanger, ex ministro della
Complotto di
Boulanger guerra - forte di numerosi consensi nella società poiché il governo repubblicano è
coinvolto in numerosi scandali finanziari che gli hanno alienato le simpatie popolari -
che vuole un regime presidenziale indipendente dalle Camere in grado di ottenere una
rivincita (REVANCHE) nei confronti della Germania. Il complotto viene smascherato
Polarizzazione dx
e l’ideatore costretto alla fuga in Belgio.
sx Dopo Boulanger la politica francese si polarizza sempre più nello scontro tra destra
filomonarchica e cattolica contro la sinistra radicale, anticlericale e sostenuta dalla
massoneria. In questo contesto si sviluppa
DREYFUS
l’affaire Dreyfus .
condannato L’affaire riguarda l’ingiusta condanna per spionaggio a favore della Germania di un
innocente
ufficiale dell’esercito francese di origine ebraica, Alfred Dreyfus. Egli viene incastrato
nel 1894 dalla produzione di documenti falsi ad opera di personale dell’esercito
francese. La condanna è l’ergastolo.
Ma presto sorgono dubbi sull’effettiva colpevolezza dell’accusato.
Nondimeno le autorità dell’esercito fanno carte false per preservare, a costo della
verità, il prestigio dell’istituzione e confermare la condanna. In questo conflitto che
Polemica vede schierate da un lato la sinistra repubblicana a sostegno di Dreyfus e dall’altro la
antisemita
destra a sostegno dell’esercito e della ragion di Stato si innesta la questione relativa
alle origini ebraiche del capitano.
Radici della
polemica nello Qualche anno prima, nel 1888, era scoppiato uno scandalo legato al fallimento della società
scandalo di che avrebbe dovuto finanziare la costruzione del canale di Panama. Tale evento aveva visto
Panama
come protagonisti due finanzieri ebrei – Cornelius Hertz e il barone di Reinach, i quali
avevano corrotto giornalisti e politici per ottenere finanziamenti pubblici e sottoscrizioni per
la società per azioni incaricata della\ realizzazione del progetto, già in cattive acque a causa
delle difficoltà tecniche incontrate in fase di implementazione. Il giornalista di destra L.
Drumont racconta tutti i retroscena e indica agli 85.000 piccoli azionisti frodati i colpevoli, il
primo dei quali fugge in Inghilterra, mentre il secondo viene ritrovato morto.
Ora sembra ripresentarsi la medesima dinamica con il coinvolgimento di un altro
La dx: Dreyfus ha personaggio di origine ebraica. Di qui la sovrapposizione di una polemica antisemita
frodato la patria della destra, che accusa Dreyfus di avere, al pari degli altri ebrei coinvolti nel
precedente scandalo, “frodato”, e questa volta non solo i piccoli azionisti, ma l’intera
Cattolici
patria. I cattolici più conservatori insistono sul potere che i gruppi ebraici e massonici
denunciano stanno sempre più acquisendo negli ambienti finanziari e nelle istituzioni francesi con
alleanza
ebraismo e il sostegno dei radicali e della massoneria in una sorta di alleanza avversa innanzitutto
massoneria alle tradizioni cattoliche di Francia.
Il problema è che in questo caso la destra prende un grande abbaglio e a frodare sono
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Errore su Dreyfus
piuttosto le istituzioni che non solo condannano Dreyfus, ma anche coloro che ne
difendono l’innocenza
J’accuse di Zola
come il letterato E. Zola: questi da un giornale socialista aveva lanciato il suo famoso
“J’accuse” contro i militari e i giudici che avevano inscenato un processo-farsa ai
danni di Dreyfus e per tale motivo viene condannato a un anno di carcere e a tremila
franchi di ammenda per vilipendio delle forze armate.
La Francia intera è divisa in “dreyfusardi” e “antidreyfusardi” fino a che, dopo
un’inziale riconoscimento dell’inconsistenza delle accuse,
Riabilitazione di
Dreyfus e vittoria
dreyfusardi il capitano viene riabilitato completamente nel 1906.
In questi anni, proprio grazie al caso Dreyfus, la situazione politica transalpina è
cambiata: man mano che si dimostra l’innocenza del militare ebreo l’opinione pubblica
Vittoria blocco dreyfusarda guadagna la maggioranza del paese. Politicamente essa viene rappresentata
sinistre e politica
anticlericale
da un blocco delle sinistre, comprendente repubblicani, radicali e socialisti riformisti –
unito da un potente collante anticlericale – che giunge al potere e governa fino alla
prima guerra mondiale, nonostante l’opposizione sempre più decisa che dal 1905 viene
esercitata dal nuovo movimento cattolico-nazionalista Action Française guidato
Opposizione di
Maurras dall’intraprendente Charles Maurras.
LA GERMANIA DI BISMARCK
1871
proclamazione II
Nel 1871 con la vittoria prussiana contro la Francia viene proclamato l’Impero
Reich tedesco, il SECONDO REICH. La Germania si afferma come principale potenza
europea, guidata dal cancelliere Bismarck, il cui obiettivo è conseguire un
rafforzamento dell’autorità centrale, mantenendo una politica economica
Bismarck e
Junker protezionistica, a vantaggio della borghesia industriale e dell’aristocrazia (Junker)
considerati come protagonisti indispensabili dello sviluppo della nazione.
La Costituzione viene approvata il 14 aprile 1871 e presenta una STRUTTURA
Costituzione FEDERALE: i 25 Stati che costituiscono il Reich mantengono, infatti, un proprio
aprile 1871: governo, proprie assemblee e propri apparati amministrativi.
federalismo
Il POTERE CENTRALE (che tratta le questioni comuni: politica estera, economica e
Forte potere
ordine pubblico interno) fa riferimento in ultima istanza al Kaiser (Guglielmo I, 1861-
centrale: Kaise 1888), che ha diritto di veto sulle leggi del Parlamento e nomina il Cancelliere, cui
nomina
cancelliere e ha delega la gestione concreta degli affari di governo. Il regime politico tedesco,
potere di veto su
Parlamento
con il Reichstag (il Parlamento eletto a suffragio universale maschile)
e il Bundesrat (il Consiglio Federale, assemblea dei rappresentanti dei 25 stati),
sembra rispondere a criteri liberali di suddivisione paritaria dei poteri, mentre in realtà
presenta un forte predominio del potere esecutivo sul legislativo.
Politica interna:
Kulturkampf e POLITICA INTERNA: Bismarck individua i cattolici e i socialisti come “nemici”
antisocialismo della patria,
- i primi perché, essendo fedeli al papa, sono considerati sudditi di una potenza
straniera e quindi pericolosi per la compattezza della nazione;
- i secondi perché ambiscono a distruggere lo Stato stesso, fonte della
sperequazione tra i ricchi e i proletari.
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Zentrum
I cattolici sono organizzati nel partito del Zentrum forte soprattutto negli Stati
cattolico meridionali. Nel 1871 in nome della modernità e del laicismo dello Stato viene avviato
il Kulturkampf, ossia la cosiddetta battaglia per la civiltà, durante la quale
- vengono aboliti molti ordini religiosi,
Provvedimenti - vengono imprigionati i vescovi,
anticattolici
- vengono perseguitati legalmente i fedeli
- e inoltre viene imposto il controllo statale sulla scuola e sulla formazione dei
sacerdoti.
NONOSTANTE CIÒ
Il partito cattolico non si fa piegare e anzi si rafforza e nelle elezioni del 1874 passa da
Inefficacia 70 a 100 deputati.
provvedimenti
anticattolici e
Visto questo fallimento, Bismarck abbandona la politica anticattolica, anche perché sta
vittoria Zentrum nascendo un nuovo pericolo: il movimento socialista. Il rapido sviluppo industriale
aveva dato un forte impulso alla protesta operaia. Nel 1875 viene fondato il primo
1875 nasce
primo nucleo
nucleo della SPD (Partito Socialdemocratico Tedesco) che ottiene subito nelle elezioni
SPD del 1877 il 9% dei voti. Per sconfiggere il socialismo vengono seguite due linee: quella
della repressione e quella della riforma sociale.
Repressione Sotto il primo profilo per colpire il movimento socialista Bismarck limita la libertà di
antisocialista e
Stato sociale stampa e mette fuori legge le organizzazioni ritenute più pericolose come appunto la
SPD e i sindacati.
CONTEMPORANEAMENTE, però,
il Cancelliere mira a ridurre il disagio dei lavoratori introducendo un sistema di
sicurezza sociale. Con lui nasce lo Stato sociale che comporta importanti
provvedimenti:
• nel 1883 legge sull’assicurazione contro le malattie;
Welfare tedesco • nel 1884 legge per l’assicurazione contro gli infortuni;
• nel 1889 legge per la pensione d’invalidità e vecchiaia.
Per la prima volta lo Stato dà vita ad una previdenza pubblica. Obiettivo delle riforme
è quello di alleggerire le tensioni sociali e sottrarre il movimento operaio alla
propaganda socialista.
TUTTAVIA
Il Partito socialdemocratico continua la sua espansione e alla fine degli anni Ottanta
SPD triplica voti a
fine anni Ottanta ha triplicato i suoi voti. Bismarck dunque fallisce anche nella lotta al socialismo.
Nel 1888 sale al trono del Reich Guglielmo II e nel 1890 Bismarck dà le dimissioni
1888 Guglielmo II
Kaiser per i contrasti con il Kaiser che voleva prendere direttamente in mano i destini della
politica tedesca: per la Germania ciò rappresenta una svolta epocale. Del resto il
Cancelliere aveva perso popolarità anche nei gruppi sociali che precedentemente lo
Esautorazione
Bismarck 1890 avevano sostenuto e che desideravano una politica estera più aggressiva a sostegno dei
mercati e dell’industria tedesca.
Fine Kulturkampf I successori di Bismarck fanno concessioni ai cattolici e aboliscono le leggi
e concessioni ai
socialisti
antisocialiste. La Germania si avvia dunque, in modo socialmente compatto, verso una
politica più dinamica che punta all’espansione coloniale: la Weltpolitik (politica di
Weltpolitik respiro mondiale). Obiettivo di tale modo di concepire la politica estera
non è, come in Bismarck,
il mantenimento di un equilibrio tra le potenze europee che sia favorevole alla
Germania,
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bensì
una nuova stagione di espansione coloniale e di attivismo diplomatico-militare per far
raggiungere al Reich quella posizione di primato mondiale sino a quel momento
Storiografia
detenuta dall’Inghilterra. Per questo motivo la dominante storiografia anglosassone
anglosassone insiste sull’aggressività della politica guglielmina, sul suo nazionalismo esasperato e
sulle sue tendenze imperialiste. Tutto ciò è però condiviso con il resto d’Europa e con
gli Stati Uniti, oltre che con l’Inghilterra stessa che, a dispetto di alcuni principi
umanitari rispettati in patria, mostra con le colonie il volto duro e disumano di
un’ambizione universale di dominio.
L’ETÀ VITTORIANA IN INGHILTERRA (1837-1901)
La regina Vittoria sale al trono a soli 18 anni nel 1837 e regna per 63 anni.
Immenso impero L’Inghilterra durante questo periodo è la più grande potenza coloniale (con circa 400
coloniale inglese
milioni di persone), e gode di grande prosperità economica e stabilità politica.
Sviluppo
industriale,
- Lo sviluppo industriale supera di gran lunga quello degli altri paesi europei,
commerciale, - sul suolo nazionale è presente la rete ferroviaria più grande d’Europa
infrastrutturale
senza pari - e Londra è il centro commerciale e finanziario di riferimento per tutti gli Stati
europei.
Alto tenore di - Il tenore di vita è decisamente più elevato rispetto a quello degli altri Stati perché
vita
l’economia inglese può avvalersi dello sfruttamento indiscriminato delle colonie.
La stabilità politica è assicurata, nonostante si alternino alla guida del paese i
Stabilità politica
con alternanza progressisti Whigs e i conservatori Tories, giacché i cambiamenti di governo non si
Whigs e Tories
traducono mai in inversioni di rotta brusche.
Riforme di Gladstone (leader liberale) e Disraeli (leader conservatore), sono i protagonisti della
Gladstone e
Disraeli politica inglese fino al 1886 e in questo contesto si apre per il paese una lunga stagione
di riforme e democratizzazione della vita politica che porta alla riforma elettorale
Suffragio quasi
universale del 1885 in cui venne allargato il suffragio a tutti i maschi con famiglia a carico.
Diritto di
INOLTRE
sciopero in questo periodo viene concesso il diritto di sciopero e il riconoscimento legale delle
Obbligo Trade Unions e viene introdotto l’obbligo scolastico elementare. Entrambi gli
scolastico schieramenti politici adottano una politica di apertura verso i lavoratori per evitare una
contrapposizione con i sindacati.
TUTTAVIA
Dopo 1886 Negli anni successivi al 1886 i governi conservatori accentuano la politica imperialista.
accentuazione
imperialismo La crisi economica europea degli anni Ottanta/Novanta, la fine della stagione delle
riforme sociali e l’insoddisfazione del mondo del lavoro per la politica governativa
Nascita Labour rafforzano le organizzazioni operaie inglesi e all’inizio del ‘900 nasce il Partito
Laburista, partito di ispirazione socialista, non marxista, che diviene il terzo partito
inglese.
Tra i problemi più gravi per l’Inghilterra rimane la
Questione
irlandese
questione irlandese.
Da secoli gli irlandesi avevano iniziato a ribellarsi agli inglesi che dominavano l’isola e
sfruttavano indiscriminatamente le sue risorse, mantenendo la popolazione in uno stato
Agricoltura di grande povertà e oggetto di odio razzista. A questo problema si aggiungono quelli
arretrata e
mancato economici causati da un’ agricoltura arretrata e dalla mancata rivoluzione
sviluppo
industriale;
industriale.
sfruttamento Tra gli irlandesi che si vogliono ribellare al dominio inglese vi è una dialettica
inglese
tra chi aspira all’indipendenza, l’ala più estrema (i Feniani)
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Feniani e
Parnelliani
e chi ad una semplice autonomia politica: il MOVIMENTO MAGGIORMENTE
SEGUITO (fondato da Charles Stewart Parnell) che rivendica l’home rule, cioè
l’autogoverno all’interno del Regno Unito.
Via via che passano gli anni la rivolta si fa sempre più violenta con atti di ribellione
Appoggio di
anche militare. Di fronte a Parnell che propone invece una lotta parlamentare,
Glasdstone a Gladstone nel 1886 cerca di appoggiare una risoluzione condivisa della questione
moderati
irlandesi per irlandese senza successo. Solo nel 1914 l’home rule viene approvata ma non entra in
home rule senza
successo
vigore a causa dello scoppio della prima guerra mondiale.
LA GUERRA CIVILE AMERICANA
Espansione Nella seconda metà del XIX secolo gli Stati Uniti conoscono una rapida espansione
territoriale, territoriale e uno sviluppo economico importante :
economica
demografica - passano da 23 milioni di abitanti nel 1850 a 30 milioni nel 1869;
- lo Stato dell’Oregon (1859) viene acquistato dall’Inghilterra che lo vende agli
Usa;
- i territori dal Nuovo Messico alla California sono assegnati agli USA dopo la
33 Stati con
vittoriosa guerra con il Messico (1846-1848).
differenze tra
Nord e Sud
Nel 1860 gli Stati dell’Unione sono saliti al numero di 33.
Le differenze tra Nord e Sud sono però nette.
Nord industriale
- Il Nord è il polo dello sviluppo industriale e urbano del paese (vi sorgono New York,
Boston, Philadelphia); è dominato dalla borghesia industriale e vede la presenza di una
vasta classe operaia. Il Partito Repubblicano rappresenta gli interessi del Nord.
Sud agricolo - Gli Stati del Sud invece si basano su un’economia agricola che comporta lo sviluppo
di colture a struttura latifondista (piantagioni di cotone, tabacco e canna da zucchero)
con manodopera costituita da schiavi neri le cui condizioni possono giovarsi
dell’atteggiamento generalmente paternalistico delle élites latifondiste.
Il Partito Democratico (fondato da Andrew Jackson) rappresenta i grandi coltivatori
del Sud.
Aumento tariffe Ben presto nascono tensioni tra Nord e Sud che si intensificano quando:
e contestazione 1) - Alte tariffe doganali decise dal governo vengono applicate alle importazioni di
schiavitù scavano
solco tra Nord e merci dall’Europa
Sud
QUINDI
costringono il Sud ad acquistare i prodotti dagli Stati settentrionali piuttosto che
dall’Europa e ostacolano le esportazioni degli Stati sudisti verso il vecchio mondo a
causa della rappresaglia protezionistica che quest’ultimo mette in atto.
2) - Emerge un movimento di contestazione della schiavitù. Esso determina lo scontro
tra nordisti abolizionisti (che vogliono abolire del tutto la schiavitù) e sudisti non
abolizionisti (che intendono allargarla agli Stati di recente colonizzazione). Ciò perché,
appunto, la schiavitù è il pilastro su cui si fonda il sistema economico del Sud.
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LA SECESSIONE DEL SUD
Kansas-Nebraka
act: libertà di
accettare o meno Nel 1854 viene emanato il Kansas-Nebraska Act: i nuovi Stati di Kansas e Nebraska
economia servile
sono liberi di decidere se adottare o meno il regime schiavista.
QUESTO CAUSA
Conflitto civle in
Kansas una violenta guerriglia tra schiavisti e antischiavisti per il controllo del Kansas.
La situazione precipita con l’elezione del presidente Abraham Lincoln (1860); egli non
Elezione Lincoln
1860 causa è abolizionista estremista, ma vuole solo uniformare la legislazione del Nord e del Sud
secessione
sullo schiavismo attraverso negoziati.
TUTTAVIA
Il timore da parte del Sud di finire relegato in un ruolo politico ed economico
marginale
PORTA ALLA
la secessione dall’Unione.
Confederazione
autonoma del Si costituisce così la Confederazione autonoma del Sud, composta da 11 stati, con
Sud con a capo
Jefferson Davis
capitale Richmond (Virginia) e con presidente Jefferson Davis: questo genera un
conflitto strisciante che si trasforma presto in guerra aperta.
1861-65 1861-1865 : guerra di secessione tra unionisti (Nord) e confederati (Sud)
Attacco di Fort - Primo attacco (12 aprile 1861): i confederati assaltano Fort Sumter, una guarnigione
Sumter a
guarnigione
nordista che, nonostante il Sud Carolina, dove era ubicato, fosse tra i secessionisti, i
nordista nordisti rifiutavano di sgomberare.
Gli Unionisti contano su un esercito più numeroso e con più disponibilità economica
I Sudisti possiedono un esercito addestrato, ma inferiore quanto a soldati e armamenti.
Generale Lee
garantisce Confidano nell’intervento di Francia e Inghilterra che tuttavia optano per la neutralità.
superiorità
sudista nei primi
due anni Nei primi due anni hanno la meglio i sudisti grazie all’abilità strategica del generale
Robert Lee
MA
Da 1863 successi
nordisti per
merito di Ulisses dal 1863 iniziano i primi successi nordisti:
Grant
Vicksburg - con la conquista della città di Vicksburg e controllo dei porti lungo il fiume
Mississippi per merito del generale Ulysses Grant.
Gettysburg - con la vittoriosa battaglia di Gettysburg.
Tennessee
Georgia Carolina
Successivamente le truppe nordiste avanzano in Tennessee, Georgia e Carolina.
Circondati da ogni lato, i sudisti provano a difendere Richmond, ma il 9 aprile 1865 ad
9/4/1865 resa di
Lee ad Appomatox, il generale Lee si arrende definitivamente. La guerra è durata quattro anni
Appomatox e
fine guerra.
e i morti sono più di 600.000.
14/4/1865 Il 14 aprile 1865 Lincoln viene assassinato da un fanatico sudista e nel 1866 nasce il
uccisione Lincoln
Ku Klux Klan (KKK), con lo scopo di terrorizzare i neri, impedendo loro di partecipare
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1866 nascita KKK
alla vita politica.
Nel 1890 gli USA raggiungono più o meno l’estensione attuale ma con il consenso dei
Sterminio
pellerossa più consapevoli abolizionisti uccidono, cacciano o deportano centinaia di migliaia di
pellerossa.
Incremento La popolazione aumenta nuovamente anche grazie ai flussi migratori provenienti
demografico
dall’Europa
Boom economico Negli anni successivi alla guerra civile gli USA sono protagonisti di un vero e proprio boom
economico che li conduce a detenere il primato nell’economia mondiale anche nei confronti
dell’Inghilterra.
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