LINEE PROGRAMMATICHE 2014-2019 - Comune di Mele

Pagina creata da Stefania Leonardi
 
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LINEE PROGRAMMATICHE
                                 2014-2019

IL RUOLO DELL’UNIONE DI COMUNI ‘STURA, ORBA E LEIRA’ e IL NUOVO MODELLO
ORGANIZZATIVO

La riforma che negli ultimi tempi ha modificato il panorama legislativo nazionale e
regionale fa riferimento in particolare all’applicazione dell’art. 19 del DL 95/2012 –
“Spending Review 2” (revisione e controllo della spesa pubblica), che vincola i Comuni
con popolazione fino a 5000 abitanti a svolgere obbligatoriamente le funzioni comunali
fondamentali (dalla gestione finanziaria e contabile all’erogazione dei servizi alla persona,
passando attraverso la pianificazione territoriale di livello sovra-comunale) attraverso
Unioni di Comuni o, solo in via transitoria, Convenzioni fra Comuni.
In base a questi presupposti nel mese di aprile del 2011 le Amministrazioni Comunali di
Mele, Masone, Campo Ligure, Rossiglione e Tiglieto, hanno deciso di costituire l’Unione di
Comuni “STURA, ORBA e LEIRA” (S.O.L.), la prima in Liguria.
L’Unione di Comuni è quindi la forma di associazione che parte dalle realtà istituzionali
attuali più vicine al cittadino, appunto i Comuni, che durante questo mandato
amministrativo si daranno una struttura amministrativa unitaria con cui affrontare e
vincere la difficile sfida che interessa la società contemporanea.
Solo la messa in rete dei servizi, delle competenze, delle professionalità, la condivisione
politica ed amministrativa del cambiamento rappresentano il salvagente del breve
termine, il motore straordinario di sviluppo nel lungo termine.

IL RUOLO DI MELE e LA CITTA’ METROPOLITANA

La Città Metropolitana rappresenta il motore della crescita e il più vasto aggregatore di
popolazione.
La LEGGE 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle
unioni e fusioni di comuni) offre infatti ai centri di area vasta - quale è per noi l'attuale
intero territorio genovese - un inquadramento giuridico, organizzativo e di competenze
ben definito, che valorizza le fondamentali funzioni che vengono svolte da queste aree.
Ad esempio, tra le più significative, la pianificazione del trasporto pubblico locale, le
questioni urbanistiche che superano i confini dei singoli Comuni, la sicurezza urbana.
Le norme per le città metropolitane garantiranno poi una maggiore efficienza e
semplificazione, dando un assetto più snello rispetto alle attuali Province e incentivando le
Unioni di Comuni.
In questo contesto il nostro Comune sarà in grado di assumere un ruolo significativo in
quanto già membro dell’Unione di Comuni ‘Stura, Orba e Leira’, e proprio per questo
motivo potrà ambire ad essere rappresentato nel Consiglio Metropolitano di prossima
formazione.

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SOCIO-ASSISTENZIALE

Per far fronte alla grave crisi economica sarà necessario rafforzare gli interventi sociali o
individuarne nuove tipologie, con l’obiettivo di rendere più semplice, esteso e rapido
l’accesso dei cittadini e delle famiglie ai servizi.
I costi del welfare municipale devono essere sostenuti non solo con specifiche e
coraggiose scelte prioritarie di bilancio ma anche con azioni di riorganizzazione dei servizi
che ne consentano l’ulteriore razionalizzazione, senza sacrificare gli standard di qualità:
      o   assistenza alle fasce deboli, istituzione di servizi socio-sanitari in costante
          collaborazione con le realtà associative territoriali dell’Unione di Comuni ‘Stura,
          Orba e Leira’, attraverso la cooperazione delle Pubbliche Assistenze, AUSER, Pro
          Loco, Parrocchie e di tutte le Associazioni accreditate presenti nei cinque
          Comuni appartenenti all’Unione stessa;
      o   continuità agli interventi di sostegno finanziario in favore delle famiglie in
          difficoltà, per la coesione e per il contrasto al disagio sociale;
      o   promozione e sostegno dell’associazionismo familiare a Mele (come rete che
          mette in comune conoscenze, competenze e strumenti ai fini della realizzazione
          di servizi innovativi per la famiglia);
      o   promozione e sostegno alla partecipazione delle famiglie melesi al servizio di
          affidamento familiare (provvedimento che viene adottato per aiutare ogni
          bambino a vivere per un periodo delimitato in un contesto familiare diverso
          dalla sua famiglia di origine, qualora questa sia temporaneamente in difficoltà);
      o   creazione di uno sportello sociale e della casa in cooperazione con i Comuni
          appartenenti all’Unione di Comuni ‘Stura, Orba e Leira’, che avrà lo scopo di
          accogliere (con orari di apertura molto ampi) e valutare le richieste di persone
          o famiglie, dal       punto di vista sociale,         sanitario,   abitativo e
          amministrativo/burocratico, attraverso       l’intermediazione di personale
          competente e l’accompagnamento agli appositi servizi;
      o   sviluppo di una gestione integrata del Centro Sociale Acquasanta e il Centro
          Giovani Mele, in collaborazione con le associazioni territoriali e con un maggior
          coinvolgimento delle scuole, per un migliore interscambio di esperienze,
          iniziative e strumenti che possa di conseguenza ulteriormente arricchire ed
          aumentare l’utilizzo dei due centri da parte dei cittadini;
      o   riorganizzazione della COMUNITA’ ALLOGGIO ANZIANI per consentire al
          Comune l’offerta di nuovi servizi alla popolazione anziana (esempio: creazione
          di un centro diurno per favorire la socializzazione e l’incontro, auspicando
          l’importante collaborazione dell’AUSER);
      o   attivazione del servizio comunale per il pagamento tramite internet dei ticket
          sanitari, per agevolare la cittadinanza nell’effettuazione di tale adempimento.

SCUOLA

Riteniamo centrale e strategico l’investimento a favore delle scuole e dei giovani e
valutiamo le politiche per l’infanzia di primaria importanza per un Comune che vuole
avere una prospettiva, un domani migliore, una comunità sostenuta da relazioni solide:
      o   prosecuzione dei finanziamenti comunali indirizzati all’acquisto di nuove
          tecnologie per l’utilizzo della didattica digitale nella Scuola Secondaria di 1°
          grado (scuola media) di Mele;

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o   sostegno economico all’Istituto Comprensivo Voltri-1 per approfondire la
           formazione del corpo docente della Scuola Primaria melese sull’uso delle
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           specializzazione nell’utilizzo di strumenti tecnologicamente avanzati nella
           didattica;
       o   erogazione finanziamento per l’acquisto e l’installazione delle Lavagne
           Interattive Multimediali nelle Scuole dell’Infanzia comunali melesi;
       o   mantenimento della qualità dei servizi di scuolabus e mensa (con l’obiettivo di
           continuare a mantenere le tariffe molto contenute e, un controllo puntuale sulla
           qualità dei prodotti in collaborazione con i genitori della Commissione Mensa);
       o   prosecuzione del progetto relativo al servizio Educatore                  Domiciliare,
           denominato ‘Il Fiorellino’, rivolto alla fascia da zero a tre anni;
       o   continuità del progetto di educazione alimentare ‘Il Fruttometro’, che in questi
           anni ha introdotto il consumo della frutta come merenda nelle pause
           scolastiche delle scuole melesi;
       o   mantenimento del contributo comunale per il servizio ‘pre-scuola’, il servizio è di
           grande importanza per le famiglie che lavorano, e nella maggior parte delle
           altre scuole è completamente a carico delle famiglie stesse;
       o   attivazione del servizio SMS per inviare sui cellulari dei genitori le comunicazioni
           urgenti riguardanti i servizi scolastici comunali.

AMBIENTE

E’ accresciuta in questi anni la consapevolezza che l’ambiente costituisce non solo una
risorsa ma la premessa per uno sviluppo sostenibile, sano e sicuro.
Il nostro è un territorio fragile che va protetto, e le abitudini di vita delle persone spesso
possono fare la differenza.
Più specificatamente la politica ambientale del Comune si pone i seguenti obiettivi:
      RIFIUTI
      o migliorare la qualità della raccolta differenziata tramite campagne di
          sensibilizzazione;
       o   estendere la raccolta differenziata a nuove categorie di rifiuti (oli di frittura,
           vestiti usati, ecc.);
       o   trasformare il servizio di raccolta da misto a porta a porta completo (cioè
           estendere il porta a porta a tutte le frazioni merceologiche del rifiuto), con
           l’obiettivo di far pagare la tassa sui rifiuti in base alla specifica quantità prodotta
           da ogni nucleo familiare;
       o   proseguire la politica del compostaggio domestico;
       o   incentivare ove possibile il compostaggio di comunità;
       o   migliorare la qualità ambientale aumentando la frequenza dello ‘spazzamento
           stradale’, per garantire una maggiore pulizia del paese e delle frazioni,
           attraverso anche la costituzione di una squadra di operai mista tramite l’utilizzo
           del personale addetto dei Comuni dell’Unione ‘Stura, Orba e Leira’, alternando
           la presenza settimanale della squadra nei diversi Comuni;
      ACQUA e LATTE
      o valorizzazione del “consumo consapevole” della nostra acqua;
       o   ripristino delle vecchie fontanelle già presenti sul territorio;

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o   installazione di case dell’acqua per erogazioni stradali;
       o   installazione di distributori di latte crudo alla spina, auspicando l’importante
           collaborazione dei commercianti, provando ad individuare innanzitutto nel
           nostro territorio o, in alternativa, in quello degli altri Comuni appartenenti
           all’Unione di Comuni ‘Stura, Orba e Leira’ gli allevatori disposti a fornire il latte
           crudo, consentendo così ai cittadini di evitare la filiera commerciale che ne fa
           salire i prezzi e peggiorare la qualità.
       ENERGIA SOSTENIBILE
       o incentivazione alla ricerca di finanziamenti per realizzare progetti volti alla
          produzione di fonti di energia alternativa (solare termica, fotovoltaica, eolica,
          miniidroelettrica);
       o rendere autonomi dal punto di vista energetico gli immobili comunali;
       o   rispettare il ‘Patto dei Sindaci’ a cui l’Amministrazione Comunale di Mele ha
           aderito nel 2011 (Il Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo che
           vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare
           l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori).
       ECOFESTE
       o fare sistema con le feste dell’Unione di Comuni ‘Stura, Orba e Leira’ per
         facilitare e risparmiare su eventuali acquisti di beni e servizi.
       IMPRESE
       o sensibilizzare le imprese sulle tematiche inerenti il consumo di risorse, la
          produzione di rifiuti e la prevenzione di tutte le forme di inquinamento.
       PROTEZIONE CIVILE
       o mantenimento della squadra comunale di protezione civile, divenuta
          indispensabile in questi anni grazie alla significativa presenza di molti volontari,
          che ad ogni ‘allerta’ proveniente dal Centro METEO della Regione Liguria sono
          in grado di attivare le necessarie procedure di emergenza, inoltre gli stessi
          volontari operano anche al servizio della comunità effettuando attività di
          sorveglianza ed ordine pubblico in occasione di manifestazioni ed eventi.

TRIBUTI

Nonostante i continui tagli ai trasferimenti statali, l’Amministrazione Comunale uscente ha
saputo far fronte in modo brillante e concreto alla profonda crisi economica che investe
la maggior parte dei Comuni italiani.
A Mele siamo stati in grado di erogare i servizi senza ridurli applicando le tassazioni di base
imposte dallo Stato, senza aumentare le aliquote (un esempio tra tutti essere riusciti a non
applicare la Mini-IMU).
In concreto la fiscalità locale è rimasta dal 2010 praticamente invariata, eccezion fatta
per la TARES (la tassa rifiuti introdotta dallo Stato nel 2013 a cui si è sommata la quota
parte relativa ai servizi indivisibili, cioè illuminazione pubblica, manutenzione strade, ecc.),
la cui applicazione ha dovuto forzatamente tener conto dei parametri di calcolo e delle
tabelle aliquote ministeriali, anche in questo caso però l’Amministrazione Comunale ha
applicato le aliquote più basse.
In aggiunta, grazie al difficile ma buon andamento del nuovo servizio di raccolta
differenziata (siamo passati dal 23% al 69% di raccolta in soli sei mesi) la TARI (la nuova

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tassa sui rifiuti) che verrà applicata nel 2014, registrerà mediamente un primo
abbattimento di circa il 10% rispetto alla TARES nel 2013.
L’obiettivo e’ dare continuita’ al modo di operare ed ai risultati fino ad ora ottenuti.

SVILUPPO TERRITORIALE (cultura, turismo e sport)

Le amministrazioni locali sono chiamate, nel quadro istituzionale, ad una radicale
innovazione delle politiche territoriali volta ad obiettivi di tenuta sociale e di rilancio
economico.
Mele non ha bisogno di crescere dal punto di vista del consumo del territorio, ma di
qualificazione dello stesso, per cui saranno create le condizioni per consentire uno
sviluppo centrato sull’innovazione, sulle qualità umane e ambientali, sulla sostenibilità e
sulle infrastrutture del territorio.
Il Comune di Mele fa parte dell’Unione di Comuni ‘Stura, Orba e Leira’ e il ricco
patrimonio storico, artistico e paesaggistico di questa realtà territoriale ne fanno una
buona attrattiva turistica a livello regionale e nazionale. Occorre valorizzarlo.
Fortificheremo il collegamento della nostra Unione di Comuni nel circuito delle iniziative
regionali e nazionali (Soprintendenze, Università, Musei, Comunità Europea) per attrarre
fondi extra comunali ed europei:
       o   conclusione iter per l’approvazione del Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.);
       o   realizzazione di un “Progetto escursioni e sentieri” in collaborazione con le
           strutture ricettive dell’Unione ‘Stura, Orba e Leira’, per raggiungere adeguati
           livelli di competitività sul mercato turistico, sulla base di percorsi sentieristici
           pienamente operativi e integrati con la rete dell’ALTA VIA dei Monti Liguri e i
           capoluoghi dei nostri Comuni (per favorire il passaggio degli escursionisti anche
           all’interno dei paesi):
              1. ANELLO GIUTTE (Comune di Mele);
              2. MASONE- BRIC DENTE – MASONE (Comune di Masone);
              3. LA MADDALENA – CAMPO LIGURE (Comune di Campo Ligure);
              4. VAL GARGASSA (Comune di Rossiglione);
              5. BADIA di TIGLIETO (Comune di Tiglieto);
           che rappresentano tuttavia solo un esempio di tutto ciò che le Valli possono
           offrire, in quanto il territorio dell’Unione dispone di un patrimonio paesaggistico
           e culturale straordinario, con occasioni di unicità che consentono di comporre
           un’offerta turistica di grande valore;
       o   prosecuzione e sostegno al “Progetto di sviluppo dell’intera area
           dell’Acquasanta”, in collaborazione con la Facoltà d’Architettura dell’Università
           di Genova, secondo uno schema come di seguito indicato:
               1. CENTRO ARTE CARTARIA (ex cartiera Edifici Nuovi) – formazione operatori
                   sull’arte cartaria e produzione per la commercializzazione di carta fatta
                   a mano;
              2. Ex cartiera TRAVO (con il coinvolgimento dei proprietari e dei privati
                 interessati) – viaggio nel passato visitando la cartiera con i macchinari
                 ancora funzionanti e con la presenza di piccole botteghe artigiane per
                 accogliere i turisti;

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3. MUSEO DELLA CARTA – visite guidate nell’antica cartiera e laboratori
                didattici per la preparazione della carta fatta a mano;
          il tutto integrato con le attività e iniziative         del   SANTUARIO     di N.S.
          dell’ACQUASANTA e delle TERME DI GENOVA;
      o   creare ed organizzare una “rete” di mercatini stagionali qualitativamente molto
          elevata, attraverso bandi pubblici, da svolgersi nell’ambito del paese di Mele e
          delle frazioni e in grado di diventare col tempo un polo attrattivo turistico;
      o   partecipazione alla ricerca di finanziamenti europei a favore degli interventi di
          consolidamento e restauro dell’importante Oratorio settecentesco di
          Sant’Antonio Abate in Mele;
      o   creazione e sostegno, nell’ambito dell’Unione di Comuni ‘Stura, Orba e Leira, di
          un Comitato Culturale per la promozione della RETE MUSEALE dell’Unione (Mele:
          Museo della Carta – Masone: Museo del Ferro – Campo Ligure: Museo della
          Filigrana – Rossiglione: Museo Passatempo – Tiglieto: Antica Abbazia
          cistercense).
          Il Comitato, composto da persone che presteranno la loro collaborazione in
          forma del tutto volontaria e non retribuita, avrà anche il compito di dare
          seguito alle fondamentali attività di analisi dei ricercatori dell’Università Cà
          Foscari di Venezia sul documento ottocentesco denominato ‘lo Scartafascio di
          Mele’, documento che sta avendo importanti ricadute storico-scientifiche-
          conservative, a livello internazionale, sulle metodologie di restauro della carta
          colorata dell’ottocento;
      o   organizzazione di eventi, in collaborazione con le associazioni territoriali,
          dedicati alla lettura e al racconto della storia e delle tradizioni di Mele e delle
          sue frazioni (esempi: letture divise per periodo storico o per tematiche);
      o   creazione di un Sito WEB TURISTICO dell’Unione di Comuni ‘Stura, Orba e Leira’;
      o   promozione e sostegno all’organizzazione di manifestazioni riguardanti discipline
          sportive adatte alla valorizzazione del nostro territorio (esempi: orienteering,
          mountain bike, vertical kilometer, ecc.);
      o   miglioramento delle condizioni di funzionalità dell’impianto polisportivo con
          particolare riferimento alla tenso-struttura che ne costituisce la parte al coperto.

OPERE PUBBLICHE

Nel nostro Comune in questi anni si è verificato un notevole incremento della natalità,
considerando che il numero della popolazione scolastica per le scuole di ogni ordine e
grado comprende anche bambini provenienti dal limitrofo Comune di Genova,
l’Amministrazione Comunale porterà a termine un percorso di progettazione per
l’edificazione di un complesso scolastico eco-sostenibile più ampio delle strutture
esistenti, collocato in un’area che costituisce un punto nodale importante: facilmente
raggiungibile, sia a piedi, sia in auto.
Saranno inoltre realizzate alcune importanti opere per la messa in sicurezza del territorio e
per migliorare la fruizione dello stesso:
      o   messa in sicurezza delle località di GALLINEA ALTA e GALLINEA BASSA, con
          l’eliminazione dei guadi su torrente Gorsexio e la realizzazione della nuova
          viabilità;
      o   prosecuzione e conclusione della progettazione del nuovo COMPLESSO
          SCOLASTICO, che comprenderà tutte le scuole di ogni ordine e grado, mensa,

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palestra ed auditorium multifunzionale (che potrà essere utilizzato anche per
           eventi organizzati dal Comune o dalle Associazioni), il progetto avviato,
           discusso e condiviso con il corpo docente, costituirà il capofila e l’iniziatore di
           un nuovo modo di pensare e realizzare l’architettura per la scuola, facilitando di
           conseguenza il reperimento dei finanziamenti;
       o   in attesa del nuovo complesso scolastico ristrutturazione ed ampliamento delle
           attuali aule della Scuola Primaria (scuola elementare), per ottimizzare gli spazi a
           disposizione ed assicurare l’eventuale introduzione della doppia ‘sezione’. I
           lavori saranno completamente eseguiti già nell’estate 2014;
       o   potenziamento illuminazione pubblica con l’utilizzo di tecnologia a risparmio
           energetico;
       o   ristrutturazione delle piazzole per raccolta differenziata, per il miglioramento del
           decoro urbano;
       o   ricerca di finanziamenti per acquisizione, messa in sicurezza, area da destinare
           a parco giochi in località FONDOCROSA, a tutela dei bambini e con lo scopo i
           aumentare i parcheggi sul piazzale Gorsexio;
       o   realizzazione nuovo parcheggio FONDOCROSA;
       o   completamento area cimiteriale:
              1. accesso disabili;
              2. ultimazione pavimentazioni;
              3. delimitazione area nord e chiusura automatizzata dei cancelli evitando
                 spiacevoli intrusioni;
       o   manutenzione costante e puntuale delle aree verdi e aree giochi.

VIABILITA’

La rete stradale costituisce, per un territorio, una vera e propria fonte di sviluppo.
Le strade esterne ed interne sono un fattore fondamentale per il successo delle politiche
di sviluppo e promozione in quanto permettono di inserire l’area in esame in circuiti
turistici e socio-economici più ampi che coinvolgono Comuni, territori e realtà particolari
e talvolta maggiormente sviluppate:
       o   migliorare, in un’ottica operativa intercomunale con il confinante Comune di
           Masone, la viabilità minore posta a cavallo dei territori dei due Comuni, per
           meglio consentire lo spostamento di cittadini e turisti, per agevolare la fruibilità
           delle strutture turistico–ricettive presenti sul territorio e le attività indispensabili di
           manutenzione e difesa del suolo dai dissesti idrogeologici;
       o   ristrutturazione e manutenzione stradale di VIA CORZETTI, VIA ACQUASANTA
           (con restauro marciapiedi esistenti), VIA FERRIERA, VIA BISCACCIA, VIA
           STAZIONE;
       o   messa in sicurezza della viabilità di VIA GIUTTE, con regolarizzazione degli
           attraversamenti dei rivi;
       o   una specifica attenzione merita la condizione in cui versa VIA DEL PIANO a
           Mele, in quanto rappresenta una delle principali vie interne e necessita d’un
           intervento relativo alla sistemazione definitiva dei marciapiedi, mettendo in
           sicurezza i percorsi pedonali separando, in maniera continua, la viabilità dagli
           spazi destinati ai pedoni, consentendo anche una migliore gestione dei
           parcheggi lungo tutto il percorso;

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o   miglioramento della segnaletica turistica/commerciale, utilizzando una stessa
    tipologia di cartellonistica nei cinque Comuni dell’Unione ‘Stura, Orba e Leira’;
o   maggior presenza della Polizia Locale sul territorio, necessaria per evitare soste
    irregolari che ostruiscono durante il giorno il passaggio regolare delle auto e
    creano disagi e pericoli, o per controllare l’accesso di auto che attraversano i
    nostri centri urbani a velocità sostenuta.

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