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L’Esposizione Universale principali caratteristiche Assemblea annuale PMI-NIC Stefano Acbano Participants Program Manager & BIE Relations www.expo2015.org Expo 2015 S.p.A.
AGENDA • Le Expo il tema e il Sito Espositivo • La partecipazione i visitatori e le partnership • Spunti gestionali 2
L’EXPO NELLA VISIONE MODERNA Londra, Parigi, 1889 1851 Aichi 2005 Milano 2015 Nature’s Wisdom Feeding the Planet, Energy for Life 2000 2005 2010 2015 2020 Hannover 2000 Shanghai 2010 Dubai 2020 Humankind, Nature, Better Cities, Connecting Minds, Technology Better Lives Creating the Future 3
L’EXPO NELLA VISIONE MODERNA Di cosa si tratta? n Unico Evento globale di lunga durata del nostro tempo (6 mesi) n Organizzato nell’ambito di una Convenzione Internazionale, governata dal Bureau International des Expositions (BIE), organizzazione cui aderiscono attualmente 167 Paesi n Principali partecipanti sono i Paesi, poi vengono Organizzazioni Internazionali, ONG, Aziende, Organizzazioni della Società Civile e Istituzioni del Paese ospitante n Gli spazi espositivi allestiti dai partecipanti costituiscono la principale attrazione per milioni di visitatori n L’Evento, attraverso lo sviluppo di un tema ben definito, ha finalità educative ed è in grado di focalizzare l’attenzione del grande pubblico su problematiche di importanza capitale per il futuro dell’uomo e del pianeta n L’Evento necessita di un preciso luogo (Sito espositivo) in grado di ospitare la celebrazione dell’Evento n Evento in grado di generare un impatto economico significativo sull’economia del Paese ospitante e dei Soggetti partecipanti n Il titolo di Città ospitante è conferito dalla maggioranza dei Paesi aderenti al BIE a conclusione di un percorso di candidatura della durata di circa 1,5 anni 4
EXPO MILANO 2015 • Tema Feeding the Planet, Energy for Life • Date 1 Maggio – 31 Ottobre 2015 (184 giorni) • Main targets 130 Paesi 20 milioni di visitatori (30% esteri) • Exhibition Site Area 1 milione di metri quadri • Investimenti pubblici per l’evento 1,3 miliardi di euro • Investimenti dei Partecipanti Ufficiali Circa 1,2 miliardi di euro • Ricavi attesi dal turismo Circa 4,8 miliardi di euro 5 5
I PRIMI PASSI DEL PROGETTO 30.10.2006 31.03.2008 • Il Governo • L’Italia vince la 08.09.2009 sottopone al candidatura per BIE la lettera l’organizzazione • Presentazione ufficiale di di Expo 2015 e il del Conceptual candidatura 25/26.06.2007 01.04 il Consiglio Masterplan 23.11.2010 16.10.2006 dei Ministri 01.05.2009 • Organizzazione a istituisce il 22/26.10.2007 • Registrazione • Istituzione del Roma del Comitato di • Avvio lavori ufficiale di Comitato di I Forum di • Visita ispettiva Pianificazione della Consulta Expo 2015 da Candidatura Expo 2015 BIE Expo 2015 Architettonica parte del BIE 27.10.2006 28/29.05.2007 21.09.2007 02/05.02.2008 01.12.2008 22.04.2010 07.01.2011 • Milano viene • Visita ufficiale a • Invio ufficiale • Organizzazione • Costituzione di • Presentazione • Invio di 190 scelta dal Roma del al BIE del a Milano del Expo 2015 S.p.A. al BIE del lettere ufficiali di Governo italiano Presidente e del Dossier di II Forum di società incaricata Dossier di invito a Stati e come candidata Segretario candidatura Expo 2015 della Registrazione Organizzazioni italiana ad Generale del BIE realizzazione Internazionali ospitare dell’Evento l’Esposizione Universale del 2015 6
IL TEMA Missione educativa dell’Esposizione Universale “Un’Esposizione Universale è un’esibizione che, qualsiasi sia il suo titolo, ha come principale obiettivo quello dell’educazione del pubblico: essa potrà mostrare i mezzi a disposizione dell’uomo per affrontare le necessità della civilizzazione oppure dimostrare i progressi raggiunti in uno o più campi dell’attività umana o, ancora, mostrare prospettive per il futuro” Valori educativi di Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” n Solidarietà universale n Dialogo tra identità e differenze n Alimentazione: processo originario di natura e società Expo Milano 2015 rappresenta un evento in ambito educativo e scientifico di portata mondiale che si prefigge di esplorare le sfide e le soluzioni collegate alla nutrizione e allo sviluppo sostenibile 7
IL SITO ESPOSITIVO I principi ispiratori n Il Sito è progettato come espressione del tema Cardo e Decumano “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” n L’area è concepita come un’isola circondata da un canale d’acqua e strutturata intorno a due assi perpendicolari di forte impatto simbolico: il Decumano (da Est a Ovest) e il Cardo (da nord a sud) che richiamano la Città Canale Romana n La griglia che ne risulta determina la struttura dei spazi assegnati a ciascun Paese partecipante n L’asse principale del Sito (World Avenue) - un percorso pedonale lungo circa 1,5 km e largo Lotti 35 m - sarà pertanto composto dalle architetture e dagli spazi immaginati da ogni singolo Paese partecipante 8
IL SITO ESPOSITIVO Il contesto ambientale Superando il concept delle Expo precedenti, le quali puntavano a caratteristiche architettoniche monumentali per impressionare i visitatori, Expo Milano 2015 pone nuova attenzione sul paesaggio e le aree comuni all’aperto nel design del proprio Sito. Il paesaggio rappresenterà una parte sostanziale della legacy del Sito assieme a poche strutture iconiche realizzate per soddisfare esigenze di carattere pubblico/ sociale (es. Cascina Triulza, Anfiteatro, Palazzo Italia). Le Opere temporanee saranno realizzate per la maggior parte con materiali riciclabili per garantire il miglior livello di sostenibilità. 9
IL SITO ESPOSITIVO Sostenibilità Condizioni di partenza Soluzioni adottate § Temporaneità delle § Gestione acque meteoriche (prima pioggia): raccolta e costruzioni fitodepurazione § Temporaneità destinazione § Riduzione effetto isola di calore (indice SRI) tramite tende d’uso edifici permanenti e materiale pavimentazione § Riconversione area Expo § Materiali ad alto contenuto di componenti riciclate (per Piastra: 90% acciaio, 4% calcestruzzo e 95% di legno certificato) § 210.000 mq di aree verdi con oltre 250 specie vegetali diverse, flora locale; giardini acquatici; ulteriori superfici dai lotti dei Partecipanti § Audit ambiente e sicurezza ai cantieri Energia 1 Adozione criteri dello standard LEED New Development (Green Building USA) per il Sito – Certificazione LEED NC per Cascina Triulza 2 Dotazione limitata di energia ai padiglioni dei partecipanti per favorire l’efficienza nei consumi e la produzione di energia da fonti rinnovabili 3 Smart grid e illuminazione ad alta efficienza; energia da fonti rinnovabili 10
IL SITO ESPOSITIVO Il Sito Espositivo sarà caratterizzato dalla World Avenue (Decumano), che unirà tutti i padiglioni dei Paesi in base al principio di eguaglianza universale, e dagli spazi aperti dedicati al paesaggio e alle aree per eventi. Expo Milano 2015 presenterà inoltre concept di progettazione innovativi: § Smart City sostenibile § Cluster § Aree Tematiche Decumanus Decumanus Cardo 11
IL SITO ESPOSITIVO Posizionamento e accessibilità n Il Sito espositivo è situato a pochi chilometri dal centro di Milano in un ambito fortemente infrastrutturato e tra i più accessibili dell’intera Regione n Questa condizione garantisce una adeguata accessibilità e costituisce elemento di qualità per impostare una strategia complessiva di accessibilità all’evento RHO-MONZA Rho-Fiera FS Polo Fieristico Rho-Fiera M1 ZARA EXPO TRIBONIANO C.NA MERLATA RACCORDO TANG. OVEST-C.NA MERLATA-A8 12
AGENDA • Le Expo il tema e il Sito Espositivo • La partecipazione i visitatori e le partnership • Spunti gestionali 13
CONSENSO GLOBALE (1/2) 142 Partecipanti Ufficiali 139 Paesi (6,1 mld di persone: 86,9% della popolazione mondiale) + Nazioni Unite, CERN & UE Europe (+ Italy & SMOM) 34 Paesi 0,7 mld di persone Asia and Oceania Middle East 14 Paesi 31 Paesi 3,8 mld di persone 0,2 mld di persone America 21 Paesi Africa 0,6 mld di persone 39 Paesi 0,9 mld di persone 14
CONSENSO GLOBALE (2/2) 142 Partecipanti Ufficiali 138 Paesi + Italia + United Nations, CERN & EU 15
IL SITO ESPOSITIVO Il Masterplan Area Totale 934.835 mq Self-Built – Official Participant 131.985 mq Padiglione Italia + Cardo 11.900 mq Clusters – Official Participant 36.645 mq Architetture di Servizio 32.700 mq Aree Tematiche 36.910 mq Corporate + Civil Society - NOP 28.210 mq Manufatti (EXC - OAT) 21.300 mq 16
IL SITO ESPOSITIVO Distribuzione degli spazi per categoria di destinazione Official Participant (OP) 23% 3% Self-Built, Clusters, Partecipazione Italiana 23% Non-Official Participant (NOP) 4% Corporate, Società Civile Aree Tematiche 5% Aree di servizio 4% 4% Canale 10% 51% 5% Spazi Pubblici & Landscape 51% 4% Manufatti 3% Expo Centre, Open Air Theatre 10% 17
LA PIATTAFORMA EXPO 2015 60 LOTTI PER PAESI PARTECIPANTI SELF BUILT 9 CLUSTER 18
SPAZI ESPOSITIVI DEGLI OFFIAL PARTICIPANTS ALGERIA, EGYPT, ITALIAN PAVILION MONTENEGRO, N.15 LITHUANIA N.20 EQUATORIAL N.34 MAURITANIA, SERBIA, TUNISIA, ISRAEL N.35 SWITZERLAND PALESTINIAN N.14 LATVIA GUINEA SAN MARINO, NATIONAL CROATIA, LEBANON, AUTHORITY, N.13 MOLDOVA N.21 CHINA LYBIA SENEGAL, N.17 N.33 FRANCE N.37 ECUADOR ERITREA MALAYSIA N.12 SRI LANKA N.22 COLOMBIA N.38 GERMANY N.18 N.23 N.39 KUWAIT N.41 SAUDI ARABIA N.10 REPUBLIC OF KOREA THAILAND ARGENTINA TANZANIA, N.42 MONACO N.19 VANUATU, AFGHANISTA N.43 JAPAN URUGUAY N N.8 BRAZIL N.44 SLOVAKIA ISLANDS, SEA AND FOOD BIOMEDIT CLUSTER ERRANEU M ARID ZONES N.45 RUSSIA N.7 ANGOLA CLUSTER CLUSTER N.6 BAHRAIN DEM. REP. CONGO, N.47 OMAN GAMBIA GUINEA, N.5 CZECH REPUBLIC ZAMBIA, KIRGYZSTAN, BENIN FRUITS AND SPICES 4433 4170 1010 4170 1010 3880 1362 2010 2010 4133 1147 1147 1147 2047 2947 1010 4590 1907 1907 3592 2369 4933 2790 2790 2790 4170 1521 747 747 747 747 LEGUMES CLUSTER 747 747 747 CLUSTER N5 N6 N7 N8 N9 N10 N12 N13 N14 N15 N16 N17 N18N19 N20N21 N22 N23 N32 N33 N34 N35 N36 N37N38 N39N40 N41 N42 N43 N44 N45 N46 N47 S1 S2 S3 S4 S5 S6 S7 S8 S9 S23S24 S25 S26 S27 S28 S29 S30 S31 S32 S33 S34 S35 S38 S39 S40 S42 S43 S44 522 RICE COCOA 2717 2533 1910 1910 1910 1910 1910 1910 1910 2898 1175 1175 1175 1175 2396 2451 COFFEE 4386 2717 CEREALS AND 2717 2952 887 887 887 887 887 887 584 CLUSTER CLUSTER CLUSTER CLUSTER TUBERS ETHIOPIA, CAMBODIA CAMEROON, GUATEMALA, BANGLADES GHANA, KENYA, H GABON UGANDA, BOLIVIA, SIERRA YEMEN HAITI, LEONE, COSTA RICA MOZAMBIQU LAOS E CONGO, BENIN ZIMBABWE, TOGO S.40 QATAR S.31 MEXICO S.23 AZERBAIJAN S.35 S.38 TURKEY S.30 ROMANIA IRAN S.24 UNITED ARAB S.34 S.8 BELGIUM EMIRATES CHILE S. 28 HUNGARY S.33 AUSTRIA S.26 KAZAKHSTAN S.9 VIET NAM S.32 SLOVENIA KEY OF COUNTRIES EXHIBITION SPACES STATUS FREE UNDER NEGOTIATION ASSIGNED (PARTICIPATION CONTRACT SIGNED)
PALAZZO ITALIA n Palazzo Italia è lo spazio destinato a luogo di rappresentazione e rappresentanza dell’Italia n Edificio su più livelli da dedicare a eventi: luogo dell’accoglienza italiana (spazi per attività istituzionali e di rappresentanza) n Sarà il luogo dove verranno ospitate le cerimonie ufficiali, dove l’Italia potrà accogliere i Partecipanti e le loro delegazioni 20
PALAZZO ITALIA 21
GERMANIA Fields of Ideas
ISRAELE Campi di Domani 23
Emirati Arabi Unit Food for Thought 24
SVIZZERA Confooderatio Helvetica 25
I CLUSTER n I Paesi potranno essere presenti sul Sito Expo sviluppando e realizzando un proprio spazio espositivo all’interno di un lotto oppure all’interno dei Padiglioni Cluster n I Cluster rappresentano uno degli elementi più caratteristici di Expo Milano 2015 e costituiscono uno grande valore aggiunto per lo sviluppo del Tema. Si tratterà di spazi espositivi innovativi capaci di raccogliere e organizzare numerosi Paesi all’interno di uno stesso progetto architettonico sviluppato intorno a un tema centrale condiviso 26
CLUSTER DEL CAFFE’ Coffee in the Forest 27
CLUSTER DEL BIO-MEDITERRANEO The White Dream 28
POTENZIALI VISITATORI Italia ed estero ITALIA 12-14 mln TOTAL VISITORS ESTERO 20 mln 6-8 mln + 20% VISITE RIPETUTE = 24 mln 29
POTENZIALI VISITATORI INTERNAZIONALI Provenienza EUROPA EXTRA EUROPA 3,3-4,4mln 2,7-3,6mln LISTA DEI PAESI FOCUS Austria Great Britain Australia Japan Croatia The Netherlands Brazil Russia Denmark Spain China South Korea France Switzerland Canada United Arab Emirates Germany Sweden India USA 30
EXPO BY DAY / EXPO BY NIGHT Un Sito che cambia pelle durante la giornata per un’esperienza sempre diversa e coinvolgente EXPO by DAY EXPO by NIGHT EDUTAINMENT ENTERTAINMENT 7 GIORNI/ DALLE 9 ALLE 17 5 GIORNI/ DALLE 18 ALLE 23.30 31
MODELLO DI COINVOLGIMENTO DELLE AZIENDE THEME SERVICE Investimento Official Global § Connectivity & Services (Telecom) Partner Partner (> 3 Mln €) Cash+VIK > 20 Mln € § IP Network & Solutions (Cisco) (
ONBOARDING DEI PARTNER DI EXPO MILANO 2015 Set 2011 Ott 2011 – Dic 2013 Gen 2014 A settembre 2011 è stata Dal 2013, Expo 2015 annunciata la campagna di pubblicherà le seguenti coinvolgimento dei Partner Requests for Proposal di Expo Milano 2015 e procederà con la selezione dei Partner/ Sponsor: ü Divise volontari ü Food & Nutrition ü S u s t a i n a b l e Agriculture ü Beer ü Fruits ü …. 33
AGENDA • Le Expo il tema e il Sito Espositivo • La partecipazione i visitatori e le partnership • Spunti gestionali 34
I MODELLI DI GOVERNANCE Benchmark Tipologia Denomina- Natura Struttura Esposizione zione Soggetto giuridica Universale Sociedad Estatal 100% pubblica Monosocietaria SIV ‘92 SIV '92 para la Exposition Universal Seville 92 SA Internazionale Parque EXPO ’98 100% pubblica Multisocietaria LIS '98 S.A (Gruppo) HAN '00 Universale EXPO 2000 80% pubblica, Multisocietaria Hannover GmbH 20% privata (Società indipendenti) ZAR '08 Internazionale ExpoAgua 100% pubblica Monosocietaria MIL '15 Universale Expo 2015 S.p.A. 100% pubblica Monosocietaria Pur non essendoci una struttura societaria prevalente, le Esposizioni Universali hanno previsto strutture pubbliche … Fonti: Expo92, ParqueExpo, Expo2000, Official Report Expoagua Zaragoza 2008, Expo 2015 S.p.A., analisi Roland Berger 35
BUSINESS MODEL DEL SOGGETTO ORGANIZZATORE Due macro-aree Costi dei beni/servizi necessari per la preparazione e svolgimento dell’Evento (es.: arredamenti, IT equipment, veicoli, pulizia) Costi / Ricavi di Ricavi tradizionali generati dall’Evento (es.:biglietteria, sponsorizzazioni, affitto spazi, gestione royalties da food&beverage, merchandising, dell’evento licensing, parcheggi, eventi, rivendita asset) Ricavi addizionali generabili dall’Evento (es.:attrazioni, diritti TV, advertising sul sito, accordi di revenue sharing su trasporti, contenuti on-line, rate card, servizi premium) Business Preparazione aree del Sito espositivo Model (es.: clearing interferenze) Infrastrutturazione di base del Sito espositivo (es.: utilities, strade, percorsi pedonali, illuminazione, progettazione paesaggistica) Realizzazione Realizzazione dei manufatti del Sito espositivo opere (es.: padiglioni, uffici, magazzini, toilette, spazi per eventi) infrastrutturali Progettazione (architettonica e ingegneristica) e monitoraggio della realizzazione (project management) del Sito espositivo Ripristino del Sito espositivo (es.: rimozione strutture temporanee, riconversione di aree) 36
I MODELLI DI GOVERNANCE Organismi di controllo di Expo 2015 S.p.A. Controlli interni Controlli esterni Istituti ad hoc Istituzioni Organismi operativi COEM – Commissione di Consiglio superiore - ARPA Expo 2015 S.p.A. Coordinamento per le dei lavori pubblici - GICEX attività connesse a Expo - ASL Magistrato - Dir. Territoriale Presidenza del Lavoro Assemblea dei delegato al Commissario Unico Consiglio, - Polizia Locale Soci controllo della Min. Economia e Corte dei Conti Finanze Tavolo Lombardia – interventi regionali e sovra- regionali Corte dei Conti Collegio sindacale Regione Lombardia – Ragioneria Consiglio di Commissione speciale Territoriale Stato – Amministrazione Collegio dei Sez.ne di Milano Revisori contabili Antimafia Regione Lombardia – Min. Infrastr. e Comitato trasparenza Trasporti appalti e sicurezza cantieri (DG Edilizia Statale e Internal Audit Interventi Speciali) Comune di Milano Amministratore Comm. Consiliare Expo Prefettura di Milano Delegato Organismo di Comitato di Coord.to vigilanza Comune di Milano Alta Sorveglianza sulle Comitato Antimafia Grandi Opere Gli organismi di controllo coinvolti nel progetto Expo 2015 hanno ciascuno nel proprio ambito, competenze tali da coprire tutti gli ambiti del progetto 37 37
IL SISTEMA PER SVILUPPARE LE POTENZILITA’ DI EXPO 2015 n Expo 2015 è un progetto nazionale la cui realizzazione richiede l’intervento di una pluralità di attori in sinergia con la società Expo 2015 S.p.A. n Per garantire il pieno sviluppo delle opportunità legate all’iniziativa, sono stati creati diversi meccanismi di coordinamento, ciascuno dotato di un preciso ambito di azione AGENDA TAVOLO CITY ITALIA 2015 LOMBARDIA OPERATIONS ■ realizza gli oltre 50 progetti ■ realizza le infrastrutture ■ garantisce la realizzazione identificati dal Governo regionali e sovraregionali dei progetti afferenti alle 11 ■ coordina le attività degli attinenti a Expo aree indispensabili alla enti preposti alla ■ svolge una pianificazione realizzazione di Expo realizzazione integrata, con gli enti ■ massimizza le ricadute per ■ definisce gli obiettivi e il ■ indirizza i progetti per la città loro raggiungimento massimizzare le ricadute 38
PRINCIPALI ELEMENTI DEL PROGETTO EXPO MILANO 2015 ACTUAL 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Sviluppo Rimozione vincoli Sito Realizzazione Masterplan Smantel- Sito Costruzione opere Sito lamento Sviluppo contenuti dell’evento Legacy Sviluppo Expo Ingaggio dei Partecipanti Concept e pianificazione strategica Marketing and communication plan Gestione development dell’evento Operations plan development Gestione Definizione vincoli Sito in relazione allo Post Expo Post Expo Post Expo sviluppo Post Expo Business strategy Implementation (AREXPO SpA) MACRO FASI 1 Set-up 2 Sviluppo 3 Execution 4 Chiusura • Concept • Definizione Business Plan • Realizzazione del Sito • Smantellamento • Conceptual • Definizione contenuti Expo • Sviluppo dei progetti caratterizzanti l’evento Sito espositivo Focus Masterplan • Avvio conferme dei Partecipanti • Sviluppo del piano marketing e comunicazione • Legacy • Project Planning • Sviluppo del piano Operations del semestre • Riutilizzo aree • Preparazione del post-Expo espositive 39
STATO DEI LAVORI Superificie totale del sito 935.600 mq – Spazio espositivo 836.800 mq Preparazione del Sito Giugno 2014 Urbanizzazione del Sito Novembre 2014 Arredo urbano Aprile 2015 Edifici Expo Febbraio 2015 Padiglioni Dicembre 2013 Aprile 2014 Marzo 2015 Self-built Aprile Clusters Dicembre 2014 2015 40
I LAVORI DI PREPARAZIONE DEL SITO 41
AVANZAMENTO LAVORI 42
UNA PRPOSTA DI ARTICOLAZIONE DELL’EXPO ILLUSTRATIVA HR FI LR TC SI MC CO PR CE PA AE HUMAN FINANCE & LEGAL & THEME / COMMERCIALIS / COMMUNICA- CULTURE & RESOURCES & SITE PROMOTION PARTICIPATION AFTER EXPO CONTROL REGULATIONS CONTENT MARKETING TION EVENTS ORGANISATION Organisation Drafting Content Master Site Master Commercialisation International International National International Building Structure Capital regulations Plan Plan / Marketing Plan Communication Promotion Programme Participation removal Submission of Theme + Sub- Programme of Commissioner regulations to the Theme National National International National (General) Expenses Relocation Targets Communication Promotion Participation Site Clearance BIE development Participants Approval of regulations Corporate Volunteers Revenues Objectives Zoning Calendar Participation Re-use of the site by the BIE Assistance to Final versions of Equipment Guidelines for Developing regulations Key ideas of the site Sponsors Legacy Countries Sending regulations to Thematic Participation After-use of Pavilions Construction Merchandising Guide the pavilions Participants Contracts with National Concessionaires Pavilion Operations Copyrights Contracts with Corporate Coordination with other Departments Security Patents Participants Contracts with Sponsors & Coordination with Transportation Special coins external actors Partners Forums on theme Agreements development Special stamps Special Acts Tenders Eco-money Lottery Banking 43
UN PASSAGGIO DELLA DEFINIZIONE DEGLI AMBITI DEL PROGETTO ILLUSTRATIVA Fonti primarie Elaborazione lista preliminare § Al fine di definire una prima lista di § Sulla base dei documenti analizzati, è possibili progetti, sono stati esaminati i stata redatta una lista preliminare di principali documenti di circa 30 progetti prioritari in capo alle pianificazione diverse Direzioni B Piano C MARKETING THEMATIC SPACES INTERNATIONAL AFFAIRS TECHNOLOGIES CONSTRUCTION & OPERATIONS Industriale Piano di §1 Piano Marketing §8 Padiglione “Zero” §12 Cluster §16 Partnership §19 Site Construction §2 Piano §9 Area “Future Food §13 Adesioni Paesi tecnologiche §20 Operations Comunicazione / District” §14 Cascina Triulza §17 Cyber Expo prioritarie Committenz Pubblicità §3 Piano Eventi §10 Altre aree tematiche §15 International Participant §18 Smart Operations a dei Lavori §4 Partnership §11 Allestimento aree Meeting ‘12 §5 Licensing & tematiche Merchandising all’aperto D §6 Mascotte § Brand Equity 7 Piano HUMAN EXTERNAL GENERAL Non E RESOURCES RELATIONS LEGAL AFFAIRS assegnati Contenuti Piano §21 Piano §23 Strategia Media §24 Strategia §25 Piano Progetti §26 Ticketing Reclutamento assicurativa Strategici §27 Lotteria §22 Volontari Turismo Marketing e §28 §29 Contenuti del A semestre Ingaggio Dossier di Aziende Registrazione 44
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