Prima gli Orientamenti - Chiesa in Italia | cei - Il Regno
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C hiesa in Italia | cei
Prima
gli Orientamenti
CEI – Consiglio permanente,
sessione invernale (20-22 gennaio 2020)
Come già preannunciato in settembre (cf.
Regno-doc. 17,2019,534), i lavori del Consi-
L’ analisi del contesto attuale alla luce della
parola di Dio e il confronto sugli Orien-
tamenti pastorali del prossimo quinquen-
nio: sono stati questi i due temi princi-
pali al centro della sessione invernale del
Consiglio episcopale permanente, riunito a Roma da
lunedì 20 a mercoledì 22 gennaio 2020, sotto la gui-
glio permanente della CEI riunitosi in gen- da del cardinale presidente, Gualtiero Bassetti, arcive-
naio «si sono concentrati sull’esame della scovo di Perugia - Città della Pieve.
bozza degli Orientamenti pastorali per il Nel confronto i vescovi si sono soffermati, innan-
quinquennio 2020-2025. A fare da sfondo al zitutto, sulla lettura delle grandi trasformazioni in
testo è l’esortazione apostolica Evangelii atto, nelle quali vanno registrati segni significativi
gaudium», che i vescovi intendono rileggere di nuove fioriture spirituali: un’esperienza ecclesiale
intercettando «attese e sfide che oggi inter- che sul territorio si fa comunità di prossimità, capace
pellano il paese», come afferma il Comuni- d’intercettare ancora le domande di senso che abita-
cato finale che qui pubblichiamo. Nel dibat- no il cuore di ciascuno. Al centro di tutto la sacra
tito «è emersa la necessità di una maggiore Scrittura, con la celebrazione domenica prossima (26
lettura del contesto odierno (…) in grado di gennaio 2020), per volontà del santo padre, della
recuperare tematiche sociali ed ecclesiali». prima «Domenica della parola di Dio»: tutte le dio-
Agli Orientamenti verrà dedicata l’Assem- cesi italiane aderiscono con entusiasmo alla proposta
blea generale di maggio. Oltre agli appun- che intende «ravvivare la responsabilità che i credenti
tamenti già da tempo in agenda – l’Incontro hanno nella conoscenza della Scrittura». Da qui an-
del Mediterraneo (Bari, 19-23.2), le Setti- che il ringraziamento ai sacerdoti, ai catechisti e alle
mane sociali (Taranto, 4-7.2.2021), il Con- famiglie, luogo privilegiato di trasmissione della fede.
gresso eucaristico (Matera, 16-19.9.2021), il Al Consiglio permanente sono stati approfonditi
Giubileo del 2025 –, il Consiglio permanen- contenuti e organizzazione dell’evento «Mediterraneo,
te ha inoltre parlato del Servizio nazionale frontiera di pace. Incontro di riflessione e spiritualità»
per la tutela dei minori e degli adulti vulne- (Bari, 19-23 febbraio 2020).
rabili nella Chiesa a un anno dalla sua isti- È stato inoltre presentato un aggiornamento e l’im-
tuzione e dei Lineamenta delle Settimane portante e delicato lavoro circa le attività del Servizio
sociali. Esso inoltre «ha dato ampio spazio nazionale per la tutela dei minori e degli adulti vulne-
al confronto sull’insegnamento della reli- rabili nella Chiesa, a un anno dalla costituzione del
gione cattolica e, in particolare, al prossimo Servizio entro la CEI e a sette mesi dall’approvazione
bando di concorso (non ancora indetto) per delle Linee guida per la tutela dei minori e delle per-
la copertura dei posti a ruolo degli insegnan- sone vulnerabili.
ti di religione cattolica nelle scuole primarie Ai vescovi sono stati poi indicati alcuni appunta-
e secondarie». menti di preparazione alla prossima Settimana sociale
Stampa da file in nostro possesso. dei cattolici italiani (Taranto, 4-7 febbraio 2021).
Nel corso dei lavori sono stati illustrati modalità
e tempi per la realizzazione delle relazioni quinquen-
nali delle Commissioni episcopali in scadenza, è sta-
Il Regno - documenti 3/2020 74C hiesa in Italia
to avviato l’esame dei criteri di aggiornamento delle essi possano rispondere ai perenni interrogativi
convenzioni per sacerdoti «fidei donum» e sacerdoti dell’uomo» (n. 129).
provenienti da altre nazioni in Italia e ci si è sof- Ritornano le parole del santo padre alla curia
fermati sul prossimo bando di concorso (non ancora romana in occasione del Natale: «Quella che stia-
indetto) per la copertura dei posti a ruolo degli inse- mo vivendo non è semplicemente un’epoca di cam-
gnanti di religione cattolica nelle scuole primarie e biamenti, ma è un cambiamento di epoca. Siamo,
secondarie. dunque, in uno di quei momenti nei quali i cam-
I vescovi, infine, hanno provveduto ad alcune biamenti non sono più lineari, bensì epocali; costi-
nomine. tuiscono delle scelte che trasformano velocemente
il modo di vivere, di relazionarsi, di comunicare ed
elaborare il pensiero, di rapportarsi tra le genera-
Vivere il tempo della speranza zioni umane e di comprendere e di vivere la fede e
la scienza» (Regno-doc. 1,2020,7).
Questo è il tempo della speranza. Su un terreno A tal proposito, il Consiglio permanente ha sot-
fertile il nuovo deve ancora compiersi, a volte a fa- tolineato il valore antropologico del mutamento
tica, ma, pur nelle sue criticità, questo è senz’altro in atto, con la richiesta conseguente di un impe-
il tempo della speranza. A partire da questa cer- gno maggiore a sentirsi portatori della speranza
tezza i membri del Consiglio permanente hanno evangelica di fronte alle grandi sfide. Altresì, ha
ripreso e approfondito l’introduzione proposta dal registrato la fatica diffusa nel comprendere, come
cardinale presidente in apertura dei lavori. È stato dice il papa, che «non siamo più in un regime di
condiviso, innanzitutto, il richiamo a riscoprire «la cristianità». Da qui una serie di interrogativi: che
centralità della Parola» e «l’appartenenza alla Pa- cosa è venuto meno? Quali sono i criteri antropo-
rola»: è il fulcro del Documento di base (Il rinno- logici su cui innestare un nuovo modo di pensare?
vamento della catechesi) pubblicato cinquant’anni Che cosa si può e si deve fare in forza del Vangelo?
fa – il 2 febbraio 1970 – sotto la spinta del concilio Come trasmettere la fede oggi?
Vaticano II. Proprio come allora, anche oggi biso- I vescovi sono convinti che, nonostante tutto,
gna osare e scommettere sul rinnovamento, non nella coscienza individuale di non poche persone
restando imprigionati in quella che papa Fran- sia in atto una nuova fioritura spirituale; anzi la
cesco denuncia come la logica velenosa del «si è realtà di tante esperienze parrocchiali, associazio-
sempre fatto così». Rinnovarsi è anche far senti- ni, movimenti e un gioioso e fattivo annuncio di
re partecipe la nostra gente di tale processo. La laici e di tantissimi sacerdoti, donano un orizzonte
sinodalità, che può assumere varie declinazioni e e uno sguardo pieno di speranza. E se le domande
modalità attuative – è stato ribadito –, è la strada fondamentali restano, diventa ancora più impor-
da percorrere. L’invito, allora, è a rileggere il Do- tante coglierle e rispondere con comunità fedeli al
cumento di base alla luce della sinodalità e della Vangelo e alla propria vocazione.
missionarietà cui chiama il santo padre. È essenziale non puntare tanto sul piano orga-
L’analisi dei vescovi ha dato voce, poi, alle do- nizzativo quanto sulla testimonianza, proponen-
mande che salgono dai territori: sono domande di do anche la riscoperta di figure profetiche del-
opportunità per i giovani, che soprattutto al Me- la storia ecclesiale e sociale del paese. Davanti a
ridione, continuano a emigrare; sono domande di questi fenomeni epocali, in cui sembra messo in
lavoro, di accesso ai servizi, di qualità ambientale, discussione il concetto stesso di umanità, i vesco-
di politica attenta al bene comune. Ancora, sono vi rafforzano il loro impegno di prossimità verso
domande di conoscenza di questo momento sto- i propri sacerdoti, una vicinanza autentica e non
rico, fortemente caratterizzato dalla rivoluzione formale, un legame che è lievito di fraternità, per-
digitale, che influenza anche il modo di pensare. ché non si sentano schiacciati dalle polarizzazioni
Al riguardo, i vescovi hanno chiesto di ritornare che impediscono di guardare al futuro con fiducia.
e, allo stesso tempo, ripensare il kerygma (primo È vitale e decisivo il discernimento compiuto con
annuncio) con scelte pastorali e itinerari formati- loro, accanto a loro e tra di loro. Questa prospet-
vi nuovi che potrebbero avere un ritorno positivo tiva potrebbe essere una grande opportunità per
sugli stili di vita. «È compito della catechesi – si accompagnare il cambiamento di epoca non in ma-
legge nel Documento di base – aiutare i fedeli a niera depressiva e traumatica. Anche questa è la
interpretare i segni dei tempi alla luce del Vangelo, ministerialità della Chiesa da vivere in comunione
in modo adatto a ciascuna generazione, così che e unità.
Il Regno - documenti 3/2020 75C hiesa in Italia
co (Matera, 16-19 settembre 2021) –, potranno dar
Condividere la gioia del Vangelo vita nel percorso ad appuntamenti regionali, anche
in preparazione al Giubileo del 2025. Rimane la
I lavori del Consiglio permanente si sono con- prospettiva di un con-venire a livello nazionale per
centrati sull’esame della bozza degli Orientamenti una verifica e un «innesto» di tematiche nuove.
pastorali per il quinquennio 2020-2025. A fare da La discussione continuerà nelle Conferenze epi-
sfondo al testo è l’esortazione apostolica Evangelii scopali regionali e nella sessione primaverile del
gaudium di papa Francesco: accogliere e condivi- Consiglio permanente, per arrivare a dedicarvi
dere la gioia del Vangelo è il dono e la missione da l’Assemblea generale che si terrà a Roma dal 18
vivere nella comunione della Chiesa. Per compren- al 21 maggio 2020. I vescovi ne hanno formulato
dere meglio e realizzare tale vocazione, i vescovi il tema: «Condividere la gioia del Vangelo». Nel
intendono «intercettare» attese e sfide che oggi in- fare questa scelta, che concerne la discussione degli
terpellano il paese riguardo alla «buona notizia» Orientamenti così da consentirne la pubblicazio-
della gioia offerta agli uomini in Cristo; vogliono ne nei mesi successivi, s’intende ripartire con gioia
poi accostare l’annuncio con la parola e con la dall’annuncio della gioia del Vangelo e dalla vo-
vita, testimoniando la gioia della fraternità; infine, lontà d’interrogarsi sulle azioni per portarlo avanti
intendono essere collaboratori della gioia di tutti. con uno stile di fraternità e sinodalità, inteso quale
L’incontro con il Vangelo, infatti, arricchisce reci- metodo di riforma della Chiesa e di modalità di
procamente e vede i credenti portare il loro contri- presenza al mondo.
buto nell’ambito della cultura e della cittadinanza,
sostenuti da quell’impegno educativo – al centro di
questo decennio – tutt’altro che finito. Mediterraneo, frontiera di pace
Alla base c’è un’esperienza di Chiesa che sul
territorio si fa comunità di prossimità, luogo di cre- Nel corso dei lavori del Consiglio permanente
scita spirituale, capace di intercettare le domande sono stati approfonditi contenuti e organizzazione
di senso che abitano il cuore di ciascuno. Nel con- dell’Incontro di riflessione e spiritualità per la pace
fronto è emersa la necessità di una maggiore lettura nel Mediterraneo (Bari, 19-23 febbraio 2020). L’e-
del contesto odierno – che resta segnato da indivi- vento – dal carattere fortemente simbolico – riuni-
dualismo e secolarismo diffusi – in grado di recu- sce 60 rappresentanti delle Chiese di 20 paesi che si
perare tematiche sociali ed ecclesiali mai margina- affacciano sul Mare Nostrum; la presenza del santo
li. Pensiamo a fine vita, tutela della salute, carità, padre, domenica 23 febbraio, rafforzerà la fraterni-
unità pastorali, questione ecologica, migranti. Un tà tra i vescovi, nella condivisione di gioie e fatiche
supporto culturale, in tal senso, potrebbe giungere che vivono i popoli del «grande lago di Tiberiade»,
dall’Istituto Toniolo e dall’Università Cattolica del secondo la definizione di Giorgio La Pira.
Sacro Cuore che nel biennio 2020-2021 compiono Nel dibattito che ne ha arricchito la presenta-
cento anni. zione, è stata condivisa l’opportunità di questa ini-
I vescovi hanno sottolineato anche il cammino ziativa che, secondo le parole del cardinale presi-
compiuto dalla Chiesa in Italia dal dopo-Concilio a dente nell’introduzione, «cade in un momento di
oggi, con l’invito a «riprenderne il filo» e a «rivalo- crisi»: «La guerra, in più punti del Mediterraneo,
rizzarne le tappe». Gli Orientamenti – è stato detto è l’esito di scelte miopi e interessate, dalle quali
– ruotino attorno ad alcune scelte prioritarie, con non sono estranee nuove logiche coloniali, avanza-
sinteticità e incisività. Soprattutto, è decisivo l’uso di te dalle grandi potenze». Per questo, è stato detto,
un linguaggio narrativo, che tenga conto dei desti- l’incontro impegna a recuperare le radici cultura-
natari del documento. È necessario poi trovare stru- li che hanno innervato la storia del Mediterraneo
menti e metodi per «graffiare» la realtà, coinvolgere e dell’Europa. Ne nasce la responsabilità di uno
maggiormente laici e religiosi e offrire prospettive sguardo profetico, che aiuti a leggere questa oppor-
comuni che sostengano il cammino delle diocesi, tunità di confronto e condivisione come «un picco-
con l’offerta di proposte e percorsi pastorali. lo segno dei tempi», per osare la pace e fondarla
Gli Orientamenti, chiamati a intercettare i prin- sul diritto, la giustizia sociale, la riconciliazione, la
cipali appuntamenti che la Chiesa italiana vivrà salvaguardia del creato.
nei prossimi mesi – Incontro del Mediterraneo Le giornate di Bari – che vedono coinvolta la dio-
(Bari, 19-23 febbraio 2020), Settimane sociali (Ta- cesi nel cammino di preparazione e organizzazione
ranto, 4-7 febbraio 2021) e Congresso eucaristi- – saranno impostate su un approfondito e fraterno
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scambio su due grandi tematiche specifiche, per ve- vista della prevenzione) sia degli stessi referenti dio-
rificare fino a che punto ci sono visioni e valutazioni cesani, sia di tutti gli altri operatori pastorali.
condivise per un necessario discernimento evange-
lico, per creare maggiori legami tra le Chiese, dan-
do impulso all’evangelizzazione e contribuendo alla Verso la Settimana sociale di Taranto
pace e alla giustizia nei diversi paesi. L’intento è arri-
vare a mettere a fuoco proposte concrete e fattive. In Il cammino di preparazione verso la Settimana
vista di questo appuntamento è stato chiesto alle ma- sociale di Taranto (4-7 febbraio 2021) è entrato nel
dri superiore dei monasteri d’Italia e alle loro Comu- vivo con la recente pubblicazione dei Lineamenta,
nità di accompagnare spiritualmente la preparazione ossia le linee di preparazione a un appuntamento
e la realizzazione dell’incontro. Medesimo coinvolgi- che, già nel titolo, si presenta come di grande at-
mento è affidato alle parrocchie, a tutte le comunità tualità: «Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro,
di vita consacrata, alle associazioni e ai movimenti. futuro. #tuttoèconnesso». Questo evento – è stato
evidenziato – non deve restare isolato: a tal fine si
è chiesto un coinvolgimento dei territori – regioni
e diocesi –, puntando ad ascoltare e valorizzare so-
Tutela dei minori e operatività prattutto i giovani e a identificare le buone pratiche
del Servizio nazionale presenti sul territorio.
Questo permetterà di giungere a Taranto a par-
A un anno dalla nascita del Servizio nazionale tire da esperienze concrete che possono aiutare alla
per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili nel- soluzione dei molteplici problemi ambientali pre-
la Chiesa, il Consiglio permanente si è soffermato senti nel paese. Tre, è stato ricordato, i momenti na-
sull’attività svolta in questi dodici mesi. In partico- zionali di avvicinamento, con obiettivi differenziati:
lare si è evidenziato che, dopo l’approvazione in As- ad Assisi, dal 19 al 20 giugno 2020, saranno coinvol-
semblea generale (maggio 2019) e la pubblicazione ti giovani che svilupperanno i contenuti dell’incon-
delle nuove Linee guida della CEI (giugno 2019), tro promosso dal santo padre «Economy of Fran-
sono stati compiuti passi rilevanti. Tra questi, si è cesco» (Assisi, 26-28 marzo 2020) in rapporto alla
sottolineata la costituzione per ogni Regione eccle- situazione italiana; a Lamezia Terme, nel settembre
siastica di un «Servizio regionale per la tutela dei 2020, saranno sensibilizzate le Chiese del Sud, po-
minori e delle persone vulnerabili», con la nomina nendo l’attenzione ai drammi aperti nel territorio e
di un vescovo incaricato per la tutela dei minori e di alle prospettive per contribuire alla loro soluzione; a
un coordinatore regionale. Si sta inoltre avviando al Verona, nel novembre 2020, all’interno del Festival
completamento la rete dei referenti diocesani o in- della dottrina sociale della Chiesa, saranno chiama-
terdiocesani, sul territorio con la conseguente costi- te particolarmente le Chiese del Nord ad approfon-
tuzione di un Servizio diocesano (o interdiocesano). dire il tema del rapporto tra azienda, economia e
Entro maggio verrà comunicata l’avvenuta atti- cura della casa comune.
vazione di questo strumento alla Nunziatura, secon- Nel confronto sui contenuti i vescovi hanno sot-
do le indicazioni del motu proprio Vos estis lux mun- tolineato la centralità dell’ecologia integrale (cf.
di. Nel mese di marzo sono inoltre in programma Laudato si’), in grado di comporre i diversi aspetti
tre raduni nazionali (Roma, Milano e Napoli) per della crisi antropologica contemporanea, nonché di
incontrare i referenti diocesani e fornire indicazioni portare i cattolici a entrare in dialogo con tutti ri-
operative unitarie circa la messa in pratica delle Li- guardo alla casa comune. L’auspicio è che questa
nee guida e l’inizio del lavoro di prevenzione, affin- Settimana sociale possa essere un’opportunità per
ché le prassi di questo organismo entrino in maniera crescere nell’annuncio della gioia del Vangelo a tut-
omogenea nella pastorale ordinaria. Tutto questo ti, secondo il magistero di papa Francesco, ascoltan-
s’inserisce in un percorso di rinnovamento integrale do il grido della terra e il grido dei poveri.
che vede la partecipazione convinta e attiva di tutti
i membri della Chiesa italiana e che si traduce in un
cambiamento autentico di sguardo, a partire dall’a- Varie
scolto e dall’accoglienza delle vittime, ora poste al
centro. Intanto il Servizio nazionale sta predispo- Commissioni episcopali. Volge al termine il quin-
nendo strumenti operativi allegati alle Linee guida quennio delle dodici Commissioni episcopali: ognu-
da utilizzare per l’informazione e la formazione (in na predisporrà una relazione essenziale delle attivi-
Il Regno - documenti 3/2020 77C hiesa in Italia
tà svolte e la farà pervenire alla Segreteria generale
entro il 6 marzo, per consentirne una presentazione Errata corrige
sintetica nella prossima sessione del Consiglio per- In Regno-doc. 21,2019,676 si è omesso di precisare che la Dichia-
manente (Roma, 16-18 marzo 2020) e agevola- razione congiunta delle religioni monoteiste abramitiche sulle pro-
re il «passaggio di consegne». Entro il 20 aprile le blematiche del fine vita è stata messa a punto su mandato di papa
Conferenze episcopali regionali indicheranno alla Francesco da un gruppo di lavoro coordinato dalla Pontificia acca-
demia per la vita, e che il primo firmatario è stato mons. Vincenzo
Segreteria generale i nominativi per l’elezione dei Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita.
Presidenti delle dodici Commissioni da parte della
prossima Assemblea generale (Roma, 18-21 mag-
gio 2020). Entro tale data dovranno giungere anche – coordinatore nazionale della pastorale dei cat-
eventuali segnalazioni per l’elezione dei membri del tolici filippini in Italia: don Gregory Ramon Dacer
Consiglio per gli affari economici. L’Assemblea ge- Gaston (rettore del Pontificio collegio filippino);
nerale sarà pure chiamata a eleggere il vice presi- – coordinatore nazionale della pastorale dei cat-
dente della CEI per l’area Centro e per l’area Nord. tolici lituani in Italia: don Audrius Arštikaitis (ret-
Sacerdoti e catechisti. Riprendendo le parole del tore del Pontificio collegio lituano San Casimiro).
cardinale presidente nell’introduzione, i vescovi
hanno condiviso il ringraziamento e la gratitudine ***
ai sacerdoti, primi ministri della Parola tra la gente. Inoltre la Presidenza, nella riunione del 20 gen-
E, insieme a loro, un pensiero di incoraggiamento e naio 2020, ha proceduto alla seguente nomina:
di sostegno anche ai catechisti, per la testimonianza – membro del Comitato per gli studi superiori di
di fede e passione con cui vivono la loro responsabi- teologia e di scienze religiose: prof. Pierpaolo Triani.
lità nella Chiesa.
Comunicazioni. Il Consiglio permanente ha av-
viato l’esame dei criteri di aggiornamento delle
convenzioni per sacerdoti «fidei donum» e sacerdoti
provenienti da altre nazioni in Italia e ha dato ampio
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