L'AGRICOLTORE SENESE - Confagricoltura Siena
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L’AGRICOLTORE SENESE ANNO 25° - NUMERO 07 APRILE 2020 Coronavirus, Consiglio agricolo UE: Confagricoltura favorevole a un piano d’azione straordinario per la stabilità dei mercati “Condividiamo la richiesta italiana a Bruxelles di un piano d’azione straordinario in termini di strumenti e risorse finanziarie per assicurare la continuità produttiva e stabilizzare i mercati”. E’ quanto afferma il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, in merito alla sessione in videoconferenza del Consiglio Agricoltura dell’Unione europea del 25 Marzo u.s., precisando che “la ministra Bellanova ha ottimamente illustrato quella che è la situazione dell’agricoltura in piena emergenza Coronavirus”. “In tutta l’Unione - precisa Giansanti - alcuni settori sono già in crisi per il crollo della domanda e si registrano carenze di manodopera per le operazioni stagionali, oltre a difficoltà nelle consegne alle industrie di trasformazione. Ciononostante, le imprese agricole continuano a garantire la sicurezza alimentare dei cittadini europei. Ce ne dovremo ricordare quando l’emergenza sanitaria sarà alle spalle e torneremo a progettare il futuro”. “Alcuni interventi – sottolinea il presidente di Confagricoltura – devono essere varati con urgenza. La normativa vigente prevede specifici strumenti per la gestione delle crisi: dai ritiri di mercato fino agli aiuti per lo stoccaggio. Vanno anche studiati appositi strumenti per la compensazione dei mancati redditi”. “Occorre fare presto – conclude Giansanti - perché dalla tempestività e dall’efficacia delle misure che saranno assunte oggi dipendono la reazione e la capacità del sistema agroalimentare di ripartire con la massima efficienza quando la crisi sarà alle spalle”. 1
L’Agricoltore Senese 07/2020 DALL’UNIONE “L’Unione in filo diretto” – diretta Facebook In questo momento così delicato dovuto all’emergenza sanitaria e alle conseguenti pesanti ricadute economiche, abbiamo ritenuto necessario accorciare la nostra distanza per esservi anzi più vicini, seppur in maniera virtuale. I servizi dell’Unione Provinciale Agricoltori di Siena non si fermano ma vengono potenziati con “L’UNIONE IN FILO DIRETTO #restateacasa e noi veniamo da voi”. Ogni mercoledì e giovedì alle ore 12 il nostro personale sarà a vostra disposizione in diretta facebook sulla nostra pagina Confagricoltura Siena per rispondere a tutte le domande e richieste affrontando ogni volta tematiche di stretta attualità. Ci vediamo su Facebook, pronti a rispondere ad ogni vostra domanda o esigenza. Gestione del personale - Controversie, vertenze ed approfondimenti Al fine di ottimizzare le nostre attività in funzione delle necessità delle aziende afferenti la “gestione del personale” diamo notizia di aver costituito un gruppo di lavoro dedicato alla rapida soluzione di controversie e contenziosi. La complessità della materia, variegata ed intersettoriale, che contempera aspetti giurisprudenziali, sindacali, della sicurezza financo alla formazione, ci ha suggerito questa proposizione. Le questioni poste verranno prontamente e contestualmente affrontate, sotto ogni punto di vista. Questo ci consentirà di formulare più soluzioni, nessuna esclusa, dando così la possibilità all'azienda d’individuare quella più confacente alle proprie esigenze. L’assistenza potrà essere prestata anche in loco, con le convenute modalità e secondo le necessità del caso. Gli interessati potranno prendere direttamente contatto allo 0577.1698762 o utilizzando la mail: gestionedipendenti@confagricolturasiena.it. Resta inteso che trattasi di un’opportunità, aggiuntiva, a quelle già conosciute ed utilizzate. Detta consulenza rientra nell'attività sindacale della nostra associazione assorbita, pertanto, nella quota sociale. Assistenza tecnica, agronomia, sicurezza e igiene Si comunica che anche quest’anno l’Unione ha attivato il servizio di assistenza tecnica e consulenza. Di seguito riportiamo le prestazioni in epigrafe: assistenza tecnica (visite aziendali per consulenza), PMA, DVR, PUA, HACCP, relazione tecnica per OCM vino ristrutturazione e conversione vigneti, registro dei trattamenti (quaderno di campagna), Psr Pacchetto Giovani, Psr Mis. 4.4.1. Per ogni necessità pregasi contattare lo 0577/533206; e-mail: capitani@confagricolturasiena.it 2
L’Agricoltore Senese 07/2020 Polizze assicurative agevolate produzioni agricole 2020 Ricordiamo che, anche per l’annata 2020, le aziende agricole potranno stipulare polizze assicurative agevolate usufruendo del contributo pubblico, potendo quindi disporre di un utile strumento per la gestione aziendale. La normativa, infatti, prevede un contributo pubblico fino al 70% della spesa parametrata alla tipologia di polizza sottoscritta. Per tutte le colture arboree (Uva, Frutta, olive, ecc) e per le colture a ciclo Autunno – Primaverile, il termine ultimo per la sottoscrizione delle polizze agevolate è il 31 Maggio 2020. È possibile, inoltre, stipulare polizze con varie garanzie: Grandine – Vento Forte – Eccesso di Pioggia – Gelo Brina – Siccità – Alluvione. I colleghi Alberto Cesaroni tel. 0577-533203 e-mail cesaroni@confagricolturasiena.it e Samuele Mariotti tel. 0577-533214 e-mail mariotti@confagricolturasiena.it sono a disposizione per i necessari chiarimenti e per fornire informazioni utili alla sottoscrizione delle polizze agevolate. Nello specifico possiamo trattare: Proposte di difesa del reddito; Polizza specifica per assicurare le recinzioni, contro eventuali danni da selvatici e non; Fondi di Mutualità, in via di attivazione, per Avversità Atmosferiche, epizoozie, fitopatie, infestazioni parassitarie ed incidenti ambientali. Fornire l’assistenza necessaria in caso di danno. Servizio Privacy Si comunica che i nostri Uffici da oggi si rendono disponibili per fornire assistenza e consulenza in merito alla normativa relativa alla tutela della privacy. Sarà possibile fornire informazioni in relazione alle modalità e agli adempimenti che ciò comporta per i titolari e i responsabili al trattamento dei dati personali. Questi i riferimenti: tel. 0577/533217; e-mail: legale@confagricolturasiena.it. DA CONFAGRICOLTURA Coronavirus: le misure di Ismea a sostegno di imprese e giovani agricoltori vanno incontro alle nostre aspettative I provvedimenti straordinari di ISMEA per venire incontro alle esigenze delle imprese agricole e agroalimentari a seguito dell’evolversi dell’emergenza Coronavirus soddisfano le aspettative di Confagricoltura. Le misure economiche si articolano in otto sezioni e vanno dalla sospensione di tutte le rate dei mutui con scadenza nell'anno 2020 all’estensione delle garanzie dell’Istituto su tutti i finanziamenti per i quali si chiede un periodo più lungo di ammortamento. Attenzione anche ai giovani, ai quali sono stati dedicati specifici interventi, come il posticipo della presentazione delle domande per la Banca delle Terre al 31 maggio e della pubblicazione del bando per l’insediamento aziendale al 31 luglio 2020. Si tratta di provvedimenti importanti – commenta Confagricoltura – per le imprese costrette ad operare in un contesto economico recessivo con una conseguente forte caduta produttiva. 3
L’Agricoltore Senese 07/2020 AGRITURIST Coronavirus - facsimile di voucher - articolo 88, decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18 (Gazzetta Ufficiale 17 marzo 2020, n. 70) Si comunica che l’articolo 88 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 estende ai contratti di soggiorno la possibilità di utilizzo del voucher quale alternativa al rimborso, nei casi di impossibilità sopravvenuta di cui all’articolo 28 del decreto-legge n. 9 del 2020. La disposizione prevede una deroga alle norme generali del codice civile, e consente alle strutture ricettive di rilasciare al cliente un voucher da utilizzare entro 12 mesi dalla sua emanazione, anche nel caso in cui il cliente chieda il rimborso. Il voucher è un riconoscimento di un credito di cui potranno beneficiare i soggetti che hanno prenotato soggiorni, direttamente o tramite agenzia di viaggio o portale di prenotazioni, e che si trovano in una delle condizioni di impossibilità previste dall’articolo 28 del decreto-legge n. 9 del 2020. La disposizione è applicabile a tutte le strutture ricettive italiane, a prescindere dalla nazionalità del cliente, o dalla sede dell’agenzia di viaggio o del portale attraverso cui è stata effettuata la prenotazione. La disposizione inoltre è applicabile alle cancellazioni per “impossibilità sopravvenuta” riferite a soggiorni da effettuarsi durante il periodo di validità delle specifiche misure di contenimento di cui ai diversi provvedimenti regionali e governativi che si sono succeduti nel tempo, adottati ai sensi dell’articolo 3 del decreto-legge 23 febbraio 2020 n. 6. Deve quindi ritenersi applicabile anche alle cancellazioni già effettuate, motivate dall’epidemia e dalle restrizioni contenute nei diversi provvedimenti, per le quali la struttura ricettiva non abbia ancora provveduto al rimborso. Si ricorda che il cliente deve comunicare alla struttura ricettiva il ricorrere di una delle previste situazioni di impossibilità sopravvenuta non oltre 30 giorni dopo la cessazione dell’impedimento, o l’annullamento, sospensione o rinvio dell’evento. La struttura ricettiva, entro 15 giorni dalla comunicazione, procede al rimborso del corrispettivo versato per il soggiorno ovvero all’emissione di un voucher di pari importo da utilizzare entro un anno dall’emissione. Sono allegati un modello di voucher ed una lettera di accompagnamento per il cliente. La struttura ricettiva, numerando il voucher, dovrà evidenziare sullo stesso la data di scadenza, non prima di 12 mesi dalla data di emanazione, specificando inoltre: se il voucher può essere utilizzato solo dal beneficiario a cui è indirizzato o se è cedibile; se l’importo è considerato non divisibile e deve pertanto essere utilizzato solo per un unico periodo di soggiorno, oppure se è frazionabile e quindi utilizzabile per più soggiorni. INTEGRITÀ DEL VOUCHER Al fine di garantire l’integrità del voucher e non consentire a terzi di modificarlo, si consiglia di inviarlo al cliente in formato immagine (jpeg, jpg, png, gif, tiff, etc.). Chi utilizza la versione completa (non solo “Reader”) del programma Adobe Acrobat potrà esportare direttamente l’immagine accedendo al menù “File” e selezionando esporta --> immagine --> jpeg. In alternativa, gli utenti esperti potranno ottenere il medesimo risultato utilizzando altri software oppure “fotografando” (screenshot) la videata ed elaborando l’output mediante il programma di gestione immagini disponibile sul proprio sistema. Sarà in ogni caso possibile produrre un file in formato immagine stampando il voucher su carta e scannerizzando il documento. 4
L’Agricoltore Senese 07/2020 LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO (schema personalizzabile) Gentile Cliente, siamo sinceramente dispiaciuti per la cancellazione della sua prenotazione, in conseguenza dell’emergenza dovuta al virus COVID-19. In conformità a quanto previsto dall'articolo 88 del decreto-legge n. 18 del 2020 e dell'articolo 28 del decreto-legge n. 9 del 2020, le inviamo un voucher del valore di € _______________________, che potrà utilizzare entro un anno dalla data di emissione. Le condizioni applicabili sono le seguenti: il voucher non è cedibile, e può essere quindi utilizzato solo dal beneficiario; il voucher è cedibile e può quindi essere utilizzato da soggetti da lei indicati; l’importo non è frazionabile e deve pertanto essere utilizzato per un unico periodo di soggiorno; l’importo è frazionabile e quindi utilizzabile per più soggiorni. Per verificare la disponibilità e prenotare il suo prossimo soggiorno, la preghiamo di contattarci su ________________________________o ________________________________indicando il numero del voucher e le date in cui desidera soggiornare. Non vediamo l'ora di darle il benvenuto. Cordiali saluti ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Dear Customer, we are sincerely sorry to hear about your need to cancel your reservation, due to the COVID-19 emergency. In accordance with the provisions of article 88 of law-decree no. 18/2020 and article 28 of law-decree no. 9/2020, we send you a voucher worth € __________________________________, which you can use within one year from the date of issue. The applicable conditions are as follows: the voucher is not transferable, and can therefore only be used by the beneficiary; the voucher is transferable and can therefore be used by subjects indicated by you; the amount is not fractionable and must therefore be used for a single period of stay; the amount is fractionable and therefore usable for multiple stays. To check availability and book your next stay, please contact us _____________________________or at _______________________________and indicate the voucher number and the dates of your preferred stay. We look forward to welcoming you. Sincerely 5
L’Agricoltore Senese 07/2020 TECNICO ECONOMICO Proroga scadenza domande di autorizzazioni nuovi impianti Informiamo i Soci che è stata pubblicata la circolare AGEA COORD n. 23775 del 30 marzo 2020 avente per oggetto "VITIVINICOLO – Disposizioni nazionali di attuazione DM 12272 del 15 dicembre 2015, DM 527 del 30 gennaio 2017 e del DM 935 del 13 febbraio 2018 concernenti il sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli di cui al regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo” con la quale si proroga la scadenza domande di autorizzazioni nuovi impianti dal 31 marzo 2020 al 30 Maggio 2020. La circolare è consultabile sul nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3627/ Regolamento (UE) n. 1308/2013 Proroga scadenza autorizzazione per nuovo impianto e reimpianto Informiamo i Soci circa la possibilità di poter richiedere la proroga per le autorizzazioni di nuovo impianto e reimpianto in scadenza nei prossimi mesi. La possibilità di richiesta di proroga riguarda sia le autorizzazioni per nuovi impianti viticoli concesse ai sensi del regolamento (UE) 1308/2013 nel corso del 2016 e del 2017 che le autorizzazioni al reimpianto, anche se derivanti dalla conversione dei diritti di reimpianto, purché le autorizzazioni siano in corso di validità. Le aziende interessate a chiedere la proroga delle proprie autorizzazioni dovranno presentare entro e non oltre il 18 Maggio p.v. la DUA con l’opportunità: ”Variazione della scadenza dell’autorizzazione”, con la quale chiede si di posticipare la scadenza della autorizzazione in relazione al Decreto del Presidente della Giunta Regionale dello scorso 18 novembre (relativo agli intensi fenomeni idrogeologici con livelli straordinari di piogge associati a raffiche di vento che hanno determinato l’esondazione di corsi di acqua con conseguenti allagamenti di intere frazioni e aree produttive, smottamenti e attivazione di movimenti franosi , con danni diffusioni al patrimonio pubblico e privato). Considerando la natura dell'evento calamitoso, la loro scadenza può essere prorogata al massimo per un periodo di dodici mesi. I nostri uffici rimangono a disposizione per eventuali chiarimenti e per la presentazione della richiesta di proroga sul sistema informatico di Artea. La comunicazione della Regione Toscana, relativa a quanto sopra citato, è reperibile sul nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3587/ Bando per il Riconoscimento alle aziende zootecniche dei danni da predazione provocati dal lupo - predazioni dell'annualità 2019 Proroga scadenza domande al 15 Maggio 2020 Siamo lieti di informare gli interessati che, con Decreto Dirigenziale n. 4354 del 25/03/2020 è stata prorogata al 15 Maggio 2020 la scadenza dei termini per la presentazione delle domande relative al bando, approvato con Decreto Dirigenziale n. 3508 del 5/3/2020, per il "Riconoscimento alle aziende zootecniche dei danni da predazione provocati dal lupo (canis lupus) - predazioni dell'annualità 2019". Rimane confermato quant'altro stabilito nel bando approvato con DD 3508/2020. Per maggiori approfondimenti si rimanda ai decreti visionabili sul nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3619/ --> Decreto Dirigenziale n. 4354 del 25/03/2020 (proroga al 15 maggio 2020) --> Decreto Dirigenziale 3508/2020 del 5/3/2020 (bando di attuazione) 6
L’Agricoltore Senese 07/2020 Reg. UE n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 della Regione Toscana Approvazione disposizioni tecniche e procedurali per la presentazione e la selezione delle domande per la concessione degli aiuti previsti dalla sottomisura 2.1 - “Sostegno ad avvalersi di servizi di consulenza” SCADENZA: 30 APRILE 2020 Si comunica che in data 2 marzo 2020 è stata pubblicato il decreto n. 2891 che attua la sottomisura 2.1 (assistenza e consulenza tecnica), di seguito un sintetico riassunto del bando: FINALITA’ Il bando punta a potenziare il sistema delle conoscenze e del trasferimento dell’innovazione offrendo contributi in conto capitale per la fornitura di servizi di consulenza rivolti agli agricoltori del settore agricolo, agroalimentare e forestale e ai gestori de territorio operanti in zone rurali. I contributi sono concessi in conto capitale calcolati in percentuale sull’importo ammesso a finanziamento, ai richiedenti/beneficiari che vogliono fornire servizi di consulenza professionale. BENEFICIARI DEL BANDO E’ il prestatore di servizi di consulenza, ovvero l’organismo dotato di adeguate risorse in termini di personale qualificato e regolarmente formato, nonché dall’esperienza e dall’affidabilità nei settori in cui prestano consulenza. DESTINATARI FINALI Sono i fruitori di servizi di consulenza cofinanziati dal bando stesso. In relazione alle diverse tematiche trattate, la consulenza è prestata agli agricoltori, ai giovani agricoltori, ai selvicoltori e altri gestori del territorio. Tutti questi soggetti sono quindi i fruitori della consulenza e sono chiamati, ai fini del presente bando “destinatari finali” dei servizi di consulenza; essi devono avere sede legale e/o almeno una sede operativa/unità locale in Toscana, come risultate dal fascicolo aziendale e/o visura camerale. Sono destinatari finali di servizi di consulenza cofinanziati del bando: Imprenditori agricoli, singolo e associati, iscritti al registro delle imprese, dotati di partiva IVA; Titolari di imprese forestali, singoli o associati, iscritto al registro delle imprese e che abbiano una attività principale e/o secondaria con codice ATECO che inizi con 02; Enti gestori del territorio rappresentati da Comuni, Unioni di Comuni, Enti Parco ed altri ed eventuali. Enti pubblici gestori di ree forestali. La prestazione di ciascun servizio di consulenza deve essere preceduta dalla sottoscrizione di un contratto di fornitura del servizio di consulenza da parte del beneficiario/fornitore del servizio e del destinatario finale cha ha aderito alla proposta di consulenza. INVESTIMENTI AMMESSI A FINANZIAMENTO Il bando incentiva due tipologie di servizi di consulenza: - Consulenza di base (A): impegno massimo ammissibile di ore lavorative pari a 14, almeno due visite in azienda. Il costo di tale consulenza a carico del destinatario finale è pari a: 151,20 € - Consulenza specialistica (B): impegno massimo di ore lavorative pari a 34, almeno 3 visite in azienda, con dimostrazione in campo della consulenza richiesta. Il costo di tale consulenza a carico del destinatario finale è pari a: 367,20 € 7
L’Agricoltore Senese 07/2020 N Co Tip Tematiche Percorsi . d. o 1.a Obblighi aziendali derivanti da CGO e BCAA A 1 Condizionalità 1.b Adeguamento nuove normative A 2.a Verifica e adattamento dei sistemi colturali ai cambiamenti climatici A/B Pratiche benefiche per 2 2.b Conservazione del suolo e sistemi colturali conservativi A/B ambiente e clima 2.c Agricoltura e allevamento biologico A/B Tecniche di marketing e internazionalizzazione delle imprese; 3.a A/B promozione e valorizzazione delle produzioni agricole di qualità 3.b Supporto e sviluppo delle filiere corte A/B Management aziendale: gestione amministrativa e finanziaria, 3 Investimenti e competitività accesso al credito, problematiche gestionali con particolare 3.c A/B riferimento alla intermediazione illecita ed allo sfruttamento del lavoro 3.d Supporto alle certificazioni Bio, Dop, ecc. A/B Normativa sulla gestione risorse idriche, tutela delle acque dall’inquinamento, utilizzazione di effluenti e di acque reflue, 4.a A utilizzo fertilizzanti e prodotti fitosanitari per la salvaguardia delle 4 Direttiva Acque acque ad uso idropotabile Tecniche innovative di irrigazione, gestione risorse idriche 4.b B finalizzate al risparmio idrico, gestione degli invasi idrici aziendali 4.c Piani di concimazione e piani di utilizzazione agronomica B 5.a Normativa sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari A Uso prodotti fitosanitari, Tecniche per l’impiego e il controllo dei prodotti fitosanitari e 5 5.b B difesa integrata e biologica impatti ambientali e sulla salute umana 5.c Strategie di difesa fitosanitaria in agricoltura biologica e integrata A/B 6.a Obblighi derivanti dalla normativa vigente A Sicurezza sul lavoro e 6 Protocolli di valutazione dei rischi in azienda e impostazione degli dell’azienda 6.b B adempimenti obbligatori 7.a Supporto alla redazione del piano di sviluppo aziendale A/B 7 Primo insediamento 7.b Imprenditore agricolo professionale A 8.a Valorizzazione dell’agrobiodiversità animale e vegetale A/B Mitigazione e adattamento Agroenergie e energie rinnovabili: biomasse, solare termico, 8 ai cambiamenti climatici e 8.b A/B fotovoltaico, eolico e geotermico agrobiodiversità 8.c Bioeconomia e economia circolare A/B Obblighi derivanti dalla normativa sulla condizionalità e sulla sicurezza alimentare, pratiche e tecniche dell’azienda sostenibili 9.a A/B per l’ambiente e rispondenti ai cambiamenti climatici, prevenzione degli attacchi di predatori 9 Zootecnica Miglioramento tecnico economico dell’azienda: tecniche di allevamento, gestione delle risorse foraggere e della fase di 9.b alimentazione, benessere animale, profili sanitari e miglioramento A/B della riproduzione animale, qualità e valorizzazione delle produzioni Elementi normativi ed Predisposizione della domanda grafica, fasi successive 1 opportunità del PSR 2014- 10.a all’ammissione al finanziamento compreso il rispetto degli impegni A 0 2020 assunti Agricoltura di precisione: analisi delle prassi migliorative nei cicli 11.a A/B Innovazione tecnologica e produttivi agricoli e tecnologie abilitanti 1 informatica, agricoltura di Innovazione tecnologica ed informatica: introduzione delle 1 precisione 11.b tecnologie abilitanti nelle specifiche fasi dei processi produttivi A/B agricoli e digitalizzazione Obblighi derivanti dalla normativa comunitaria, adeguamento 12.a nuove normative forestale nazionale e regionale, “Due Diligence” e A sicurezza sul lavoro in ambito forestale 1 Silvicoltura Miglioramento economico ambientale: gestione forestale 2 sostenibile e clima, pianificazione aziendale, innovazioni tecniche, 12.b B opportunità derivanti dal PSR, energia da fonti rinnovabili e fruizione turistico/ricreativa e sociale Al seguente link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3584/ è possibile consultare: - Bando completo annualità 2020; - Preadesione da compilare: il suddetto file sarà pubblicato nel giro di qualche giorno in formato word o pdf e deve essere compilato dalle aziende interessate a partecipare al progetto relativo alla sottomisura 2.1 per assistenza e consulenza tecnica. 8
L’Agricoltore Senese 07/2020 Per ulteriori chiarimenti e/o informazione, contattare: - Irene Lucchesi 0577/533208 sviluppo@confagricolturasiena.it - Florinda Gurnari 0577/533201 formazione@confagricolturasiena.it - Paolo Bittarelli 0577/533219 bittarelli@confagricolturasiena.it - Samuele Mariotti 0577/533214 mariotti@confagricolturasiena.it - David Landi 0577/533221 landi@confagricolturasiena.it - Filippo Capitani 0577/533206 capitani@confagricolturasiena.it - Fabiano Valmori 0577/533218 valmori@confagricolturasiena.it - Alberto Cesaroni 0577/533203 cesaroni@confagricolturasiena.it Programma di Sviluppo Rurale: 3 bandi prorogati fino alle 13 del 30 Aprile 2020 A causa dell'emergenza Coronavirus, come anticipato dalla recente notizia sulla decisione di giunta 41 del 9 marzo, i bandi misura 8.3. 8.6 e pacchetto giovani del Psr Feasr 2014-2020 saranno aperti fino alle ore 13 del 30 Aprile 2020. Sono in corso di certificazione i decreti dirigenziali che, causa dell'emergenza Covid-19, prorogano al 30 Aprile 2020 ore 13,00 il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto a valere sui seguenti bandi del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020: bando pacchetto giovani 2019; bando sottomisura 8.3 (danni da calamità naturali nel settore forestale); bando sottomisura 8.6 (sostegno agli investimenti nella filiera forestale). Psr Misura 11 "Agricoltura BIO" prolungamento impegno 5+1 La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 4084 del 11 marzo 2020 dispone il prolungamento di un anno dell'impegno di misura 11 - bando 2015. Le aziende con un impegno Mis. 11 in corso, pertanto, possono prolungare di un'annualità il loro impegno quinquennale, ricevendo di conseguenza una sesta annualità di premio, presentando un'ulteriore domanda di pagamento entro il termine del 15/5/2020, salvo eventuali e probabili proroghe di tale termine. Le aziende che non presenteranno domanda di pagamento 2020 concluderanno il loro impegno di Misura 11 al 15/5/2020 come precedentemente previsto. Nuove modalità d’accesso all’anagrafe ARTEA - IMPORTANTE! Proroga al 4 Maggio dell'entrata in vigore nuove modalità di accesso al Sistema Informativo ARTEA Si informa che, a causa dell'emergenza epidemiologica COVID-19, l'entrata in vigore delle nuove modalità di accesso al Sistema Informativo ARTEA, di cui alla news ARTEA del 7 febbraio 2020, e come riportato nel nostro. notiziario n° 06/2020, è prorogata al 4 Maggio 2020. AGRICOLTURA BIOLOGICA - PROROGA PRESENTAZIONE PAP 2020 Si comunica che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con Decreto n. 6514 del 30.01.2020, ha prorogato dal 31 gennaio al 15 Maggio 2020 il termine di presentazione dei Programmi Annuali di Produzione con metodo biologico (PAP BIO) già individuato dall’art. 2 del DM n. 18321/2012. Le Aziende interessate potranno contattare i nostri Uffici al fine di concordare un appuntamento per la compilazione della domanda. 9
L’Agricoltore Senese 07/2020 Proroga della denuncia per i depositi di carburante Si informa che l'Agenzia delle Dogane ha pubblicato, nel proprio sito istituzionale https://www.adm.gov.it/portale/, la nota per cui, con decreto-legge 17 marzo 2020 n.18, viene prorogata dal 1 aprile 2020 al 30 giugno 2020 la scadenza per la presentazione della denuncia dei depositi e distributori di carburante per usi privati, agricoli e industriali di cui all'articolo 25 comma 2 lettera a) e c) del TUA. Pertanto, ai sensi dell’art. 62, comma 6, del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18, la denuncia di esercizio di cui sopra andrà presentata all’Ufficio delle dogane territorialmente competente entro il 30 Giugno 2020. Divieto abbruciamento residui vegetali 15 Aprile 2020 La Regione Toscana con proprio decreto dirigenziale 4594 del 30 marzo 2020 ha deciso di prorogare il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi, di cui al Regolamento forestale della Toscana n. 48/2003, su tutto il territorio regionale fino al 15 Aprile 2020 compreso, con conseguente divieto assoluto di abbruciamento dei residui vegetali su tutto il territorio regionale. FISCALE TRIBUTARIO IVA - Approfondimento art. 62 del D.L. n. 18 del 17/03/2020 “ Sospensione adempimenti” Come già comunicato precedentemente ricordiamo ai nostri associati che, a norma dell’art. 62 DL 18/2020 tra gli adempimenti IVA risultano rinviati al 30 Giugno p.v.: 1) la dichiarazione annuale IVA il cui termine di presentazione, per il periodo d’imposta 2019, e’ fissato al 30/04/2020 (art. 8. co.1 del DPR: n. 322/98), può essere presentata entro il nuovo termine del 30 giugno c.a.; 2) il Modello TR, nel caso in cui il contribuente richieda, avendo maturato un credito IVA nei primi tre trimestri dell’anno, il rimborso ovvero la compensazione dell’eccedenza a credito, la cui scadenza è fissata, per il 1° trimestre 2020, entro il 30 aprile p.v., potrà essere presentato entro il 30 giugno p.v.; 3) come comunicato dall’Agenzia delle Dogane il 20 marzo u.s., anche l’invio degli elenchi Intrastat in scadenza il 25 marzo 2020, è prorogata al 30 giugno 2020. Entro tale data, quindi, i soggetti passivi IVA con obbligo mensile, dovranno inviare le informazioni sulle operazioni intracomunitarie. Ugualmente, chi ha l’obbligo trimestrale, potrà inviare gli elenchi Intrastat solitamente trasmessi ad aprile, entro lo stesso termine del 30 giugno c.a.; 4) deve ritenersi prorogata anche la scadenza dell’esterometro trimestrale. Tutti coloro che dovrebbero comunicare i dati delle fatture transfrontaliere entro il 30 aprile 2020, avranno infatti tempo fino a fine giugno per poterlo fare; 5) la Li.Pe, ovvero l’invio dei dati relativi alla liquidazione periodica iva, anche nell'ipotesi di liquidazione con eccedenza a credito, si segnala che il termine di presentazione del modello di comunicazione, che deve essere presentato, entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre (1 giugno, nel caso in esame), sia in caso di adempimento trimestrale che nell’ipotesi di adempimento mensile, marzo), è prorogato al 30 giugno p.v. 10
L’Agricoltore Senese 07/2020 Approfondimenti Decreto-legge 18/2020 “Cura Italia” Proroga approvazione bilanci societari e semplificazione in materia di organi collegiali Come già comunicato, il decreto in oggetto, all’articolo 106, prevede alcune disposizioni volte alla semplificazione in materia di convocazione delle assemblee di bilanci che di seguito commentiamo: 1) la proroga del termine di convocazione delle assemblee ordinarie delle società, anche in deroga delle disposizioni statutarie, entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio (cioè entro il prossimo 28 giugno) anziché 120 giorni. In sostanza si danno due mesi di tempo in più per la convocazione delle assemblee chiamate ad approvare i bilanci 2019; 2) la possibilità che con l’avviso convocazione delle assemblee, sia ordinarie che straordinarie, le Spa, le Sapa, le S.r.l. e le società cooperative possano prevedere, anche in deroga alle diverse disposizioni statutarie, l’espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza e l’intervento all’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione. Le predette società possono altresì stabilire che l’assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto, senza in ogni caso la necessità che si trovino nel medesimo luogo, ove previsti, il presidente, il segretario o il notaio. Le s.r.l. possono, inoltre, consentire, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 2479, quarto comma, del codice civile e alle diverse disposizioni statutarie, che l’espressione del voto avvenga mediante consultazione scritta o per consenso espresso per iscritto; 3) le suddette previsioni si applicano alle assemblee convocate entro il 31 luglio 2020 o comunque, se successiva, entro la data fino alla quale sarà in vigore lo stato di emergenza relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza della epidemia da COVID-19. Pertanto, dovrebbero valere anche per le assemblee di approvazione del bilancio 2019 che, in prima convocazione, non dovessero raggiungere i prescritti quorum costitutivi (da riconvocare entro trenta giorni dalla data della prima convocazione). In materia di associazioni private, anche non riconosciute, l’art. 73 prevede: 1) fino alla data di cessazione dello stato di emergenza le associazioni private anche non riconosciute (quindi anche la Confederazione, le Federazioni Regionali e le UPA) e le fondazioni che non prevedono modalità di svolgimento delle sedute in videoconferenza, possono riunirsi secondo tali modalità, nel rispetto di criteri di trasparenza e tracciabilità previamente fissati, purché siano individuati sistemi che consentano di identificare con certezza i partecipanti nonché sia data adeguata pubblicità delle sedute, ove previsto, secondo le modalità individuate da ciascun ente. Poiché anche su questo argomento la nostra confederazione ha richiesto maggiori semplificazioni, invitiamo gli associati interessati alla consultazione del nostro sito e del notiziario per i futuri aggiornamenti. Per ulteriori informazioni contattare il nostro Ufficio Fiscale (Elisa Puccini Negrini tel. 0577/533215). Approfondimento art. 88 DL 18 del 17/3/2020 - Trattamento IVA dei Voucher L’articolo in oggetto, interviene sulle richieste di rimborsi dei contratti di soggiorno e sulla risoluzione di contratti d’acquisto di biglietti per spettacoli, musei e altri luoghi di cultura per i quali, per effetto delle norme sul contenimento del contagio, ricorre l’impossibilità della prestazione, art 1463 cc. Pertanto viene stabilito che l’acquirente, entro 30 gg dall’entrata in vigore del D.L 18 deve presentare istanza di rimborso al venditore allegando il proprio titolo d’acquisto. Conseguentemente, il venditore, entro 30 giorni dal ricevimento di detta istanza provvede all’emissione di un voucher di pari importo al titolo d’acquisto che potrà essere utilizzato entro un anno. Pertanto, nel ritenere che tale fattispecie possa essere applicata, in accordo tra le parti, anche nel caso di conversione delle caparra confirmatoria in voucher , ricordiamo che, secondo quanto previsto dalla Direttiva UE 2016/1065 “Direttiva Voucher”, il momento impositivo dell’applicazione iva risulta essere l’emissione del voucher stesso. Per informazioni o chiarimenti contattare il nostro Uff. Fiscale (Elisa Puccini Negrini tel. 0577/533215). 11
L’Agricoltore Senese 07/2020 Imposte e tasse Sospensione dei versamenti tributari e contributivi per emergenza epidemiologica Ris. AdE n. 12/E del 18.03.2020 Con la risoluzione di cui all’oggetto l’AdE ha fornito i primi chiarimenti in ordine alla sospensione dei versamenti tributari e contributivi, di cui agli artt. 60 e 61 del recente decreto legge n. 18/2020 sull’emergenza COVID 19. Più in particolare, in base all’art. 60, riguardante la proroga al 20 marzo 2020 dei versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni, già in scadenza al 16 marzo u.s., è precisato che la proroga è applicabile ai versamenti dovuti a qualsiasi titolo dalla generalità dei contribuenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni, compresi quelli relativi ai contributi previdenziali e assistenziali e ai premi per l’assicurazione obbligatoria. Inoltre, circa la sospensione fino al 30 aprile 2020 per i versamenti dovuti dalle imprese turistico-ricettive, le agenzia di viaggio, ecc., di cui all’art. 8, c. 1, del D.L. n. 9/2020, come integrato dall’art. 61, c. 2, del D.L. n.18/2020, che ha esteso la platea delle imprese maggiormente danneggiate dagli eventi epidemiologici ad altri settori economici, ha fornito l’elenco dei codici ATECO riferibili alle attività economiche interessate, tra i quali rientrano i codici 55.20.52 e 56.10.12, che riguardano le imprese agrituristiche confermando quanto già indicato nei primi commenti dalla Confederazione. Credito d’imposta per botteghe e negozi - articolo 65 del DL n. 18/2020 Cura Italia Approfondimento Tra le misure volte al contenimento degli effetti negativi dell’epidemia in corso, nell’artico 65, viene disposto il riconoscimento, ai soli esercenti attività d’impresa, per l’anno 2020, un credito d’imposta nella misura del 60 per cento dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020, di immobili rientranti nella categoria catastale C/1. Tale credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione e, pertanto, con Risoluzione n 13 del 20 marzo 2020. L’agenzia delle Entrate, ha istituito il seguente codice tributo con le seguenti istruzioni per la compilazione: “6914” denominato “Credito d’imposta canoni di locazione botteghe e negozi” Sezione di compilazione: “Erario” Colonna: “importi a credito compensati” “anno di riferimento”: 2020 Il codice tributo “6914” è utilizzabile a decorrere dal 25 marzo 2020. DM 25 marzo 2020 del Mise - Specifiche codici ATECO Rendiamo noto che con apposito Decreto Ministeriale del 25 marzo 2020 il Mise ha integrato le seguenti attività che possono proseguire nel periodo di sospensione: 23.13 Fabbricazione di vetro cavo; 25.92 Fabbricazione di imballaggi leggeri in metallo. Sono state invece eliminate le seguenti attività: 13.94 Fabbricazione di spago, corde, funi e reti; 28.3 Fabbricazione di macchine per l'agricoltura e la silvicoltura; 28.93 Fabbricazione di macchine per l'industria alimentare, delle bevande e del tabacco (incluse parti e accessori). Restano sospese: 02.10 Silvicoltura ed altre attività forestali; 02.20 Utilizzo di aree forestali; 02.40 Servizi di supporto per la silvicoltura; 46.75.01 Commercio all'ingrosso di fertilizzanti e di altri prodotti chimici per l'agricoltura; 55.20.52 Attività di alloggio connesse alle aziende agricole; 81.30 Cura e manutenzione del paesaggio. 12
L’Agricoltore Senese 07/2020 Credito d’imposta “Impresa 4.0” – Trasferibilità ai soci di società di persone Risposta AdE n. 85 del 05/03/2020 Con la risposta in oggetto l’AdE ha fornito un importante chiarimento in merito alla trasferibilità ai soci di società di persone dei crediti d’imposta concessi per incentivi agli investimenti nei confronti della società. Più in particolare, l’Agenzia ha affermato che in linea di principio, l'attribuzione ai soci del credito maturato in capo alla società non configura un'ipotesi di cessione del credito d'imposta, ma ne costituisce una particolare forma di utilizzo e i soci potranno utilizzare la quota di credito loro assegnata solo dopo averla acquisita nella propria dichiarazione. L’importante chiarimento torna utile per quanto riguarda la trasferibilità ai soci delle società semplici, Snc e Sas delle quote di credito d’imposta per gli investimenti “Impresa 4.0” (ex super ed iper ammortamento) di cui all’art. 1, commi 184-197, L. n. 160/2019. Imposte e tasse – IMU - Chiarimenti in caso di comproprietà di area fabbricabile sulla quale persiste l’utilizzazione agro-silvo-pastorale – Ris. n. 2/DF del 10/03/2020 Con la risoluzione in oggetto, il Dipartimento delle Finanze del MEF ha fornito un’importante chiarimento riguardo la fattispecie di comproprietà di area edificabile, su cui si continua ad esercitare l’attività agricola ex. art. 2135 del c.c., accogliendo appieno la tesi che la Confederazione ha sostenuto sin dall’entrata in vigore della L. n. 160/2019 (Legge di Bilancio 2020) che, ai commi dal 738-783 dell’art. 1, ha rivisto la disciplina dell’IMU. Più in particolare, nonostante che in ordine alla soggettività all’imposta delle aree edificabili e dei terreni agricoli non siano state previste sostanziali modifiche rispetto alla precedente disciplina, segnatamente in riferimento all’istituto della c.d. fictio iuris (già prevista ex all’art. 2 del D. Lgs. n. 504/92, per l’ICI, e dell’art. 13, c. 2, del D.L. n. 201/2011 per l’IMU), devono considerarsi non fabbricabili i terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all’articolo 1 del D.Lgs. n. 99/(2004, iscritti nella previdenza agricola, comprese le società agricole di cui all’articolo 1, c. 3, dello stesso decreto legislativo n. 99/2004, sui quali persiste l’utilizzazione agro- silvo-pastorale mediante l’esercizio di attività dirette alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, alla funghicoltura e all’allevamento di animali (oggi art. 1, c. 741, lett. d) della predetta legge di bilancio 2020). Nell’ipotesi in cui il terreno sia posseduto da due o più soggetti, ma condotto da uno solo di questi che abbia i predetti requisiti professionali, l’agevolazione in parola è applicata a tutti i comproprietari in ragione del fatto che la previsione dell’assimilazione dell’area fabbricabile al terreno agricolo ha carattere oggettivo e, come tale, si estende a ciascuno dei contitolari dei diritti dominicali. La persistenza della destinazione del fondo a scopo agricolo, infatti, integra una situazione incompatibile con la possibilità del suo sfruttamento edilizio e tale incompatibilità, avendo, appunto carattere oggettivo, vale sia per il comproprietario coltivatore diretto che per gli altri “comunisti”. Imposte e tasse: decadenza PPC per conferimento a SRL Con risposta ad interpello n. 68 del 20.02.2020. l’AdE si è espressa in materia di decadenza dai benefici della PPC, statuendo il principio in base al quale si decade dall’agevolazione nel caso di conferimento dei terreni, nel corso del quinquennio successivo all’acquisto, in una società a responsabilità limitata anche nell'ipotesi in cui il contribuente sia unico socio della stessa Srl. Il principio espresso nel documento di prassi in commento ribadisce, quindi, quanto già precedentemente chiarito con risoluzione ministeriale n. 227/2009 in relazione alla decadenza dai benefici qualora il destinatario del terreno acquisito con le agevolazioni della PPC sia una società di capitali. 13
L’Agricoltore Senese 07/2020 CREDITIZIO Provvedimenti straordinari per le imprese agricole e agroalimentare: comunicato di Ismea Informiamo i nostri associati che, ISMEA, in data 20 marzo, con apposito comunicato volto a venire incontro alle esigenze delle imprese del settore agricolo e agroalimentare che hanno rapporti con l'Istituto e al fine di fronteggiare emergenza sanitaria, ha adottato alcuni provvedimenti straordinari. Di seguito riportiamo le misure economiche adottate: 1. Sospensione di tutte le rate dei mutui con scadenza nell'anno 2020. La quota capitale delle rate sospese potrà essere rimborsata nell'anno successivo a quello di conclusione di ciascun piano di ammortamento mentre la quota interessi sarà consolidata nel debito residuo e ammortizzata per l'intera restante parte del piano. 2. Esclusione del periodo compreso tra il 1° marzo 2020 e il 31 luglio 2020 dal computo della durata preammortamento dei piani di investimenti autorizzati dall'Istituto. 3. Estensione automatica delle garanzie ISMEA su tutti i finanziamenti già garantiti per i quali viene richiesto l'allungamento della durata dei piani di ammortamento, senza oneri aggiuntivi per le imprese. 4. Liquidazione delle spese sostenute dalle imprese per gli stati di avanzamento lavoro in modalità semplificata. 5. Sospensione dei termini per la realizzazione dei piani aziendali i cui termini di scadenza risultano compresi tra 1° marzo 2020 e il 31 luglio 2020. 6. Sospensione sino al 31 luglio 2020 di tutte le attività di non-performing e di attestazione ai sensi dell'art. 13 comma 4-bis D.L. 193/2016. Inoltre, al fine di garantire la più ampia partecipazione dei giovani ed evitare che le misure di contenimento dell'emergenza possano limitare l'accesso alle agevolazioni dell'Istituto: 1. la pubblicazione del Bando per l'insediamento dei giovani in agricoltura è posticipata a data successiva al 31 luglio 2020; 2. Il termine per la presentazione delle manifestazioni d'interesse per la vendita dei Terreni in Banca delle Terre è posticipato al 31 maggio 2020. L'ISMEA comunicherà eventuali variazioni delle data che si dovessero rendere necessarie in conseguenza dell'evolversi dell'emergenza sanitaria. Moratoria Beni strumentali Nuova Sabatini (ex lege art. 2 decreto legge n. 69/2013) Si comunica che il Ministero dello Sviluppo Economico, dando seguito a quanto previsto dall’art. 56, comma 2 lett c) del decreto n. 18/2020 denominato Cura Italia”, ha disposto la sospensione fino al 30 settembre 2020 del pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30 settembre 2020 relativi ai finanziamenti e alle operazioni di leasing finanziario concessi alle PMI che beneficiano della Nuova Sabatini. Si precisa, inoltre, che l’erogazione alle imprese dei contributi proseguirà senza alcuna variazione. 14
L’Agricoltore Senese 07/2020 Decreto “Cura Italia” – Misure sul credito Il Decreto "Cura Italia" n. 18/2020 in merito alle "Misure di sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese colpite dall'epidemia di COVID-19" (Art.56) prevede i seguenti interventi a sostegno della liquidità: a) per le aperture di credito a revoca e per i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti esistenti alla data del 29 febbraio 2020 o, se superiori, a quella di pubblicazione del presente decreto, gli importi accordati, sia per la parte utilizzata sia per quella non ancora utilizzata, non possono essere revocati in tutto o in parte fino al 30 settembre 2020; b) per i prestiti non rateali con scadenza contrattuale prima del 30 settembre 2020 i contratti sono prorogati, unitamente ai rispettivi elementi accessori e senza alcuna formalità, fino al 30 settembre 2020 alle medesime condizioni; c) per i mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale, anche perfezionati tramite il rilascio di cambiali agrarie, il pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30 settembre 2020 è sospeso sino al 30 settembre 2020 e il piano di rimborso delle rate o dei canoni oggetto di sospensione è dilazionato, unitamente agli elementi accessori e senza alcuna formalità, secondo modalità che assicurino l'assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti; è facoltà delle imprese richiedere di sospendere soltanto i rimborsi in conto capitale. Per accedere a tali misure l'azienda non deve avere posizioni deteriorate con il sistema creditizio e deve fornire una dichiarazione con la quale autocertifica ai sensi dell'art. 47 DPR 445/2000 di aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell'epidemia da COVID-19. Il Decreto Legge prevede anche l’ampliamento operativo del Fondo di Garanzia per PMI in termini di aumento della percentuale massima di garanzia (80% garanzia diretta), di gratuità di accesso al Fondo, di aumento del massimale garantito allo scopo di migliorare l'accesso al credito anche alle aziende che hanno difficoltà e non hanno adeguate garanzie. Il sistema bancario si sta nel frattempo organizzando alle novità introdotte dal decreto e sta lavorando a soluzioni per dare ulteriore supporto alle Imprese in difficoltà con soluzioni che assicurino la liquidità e la continuità aziendale in questo momento difficile. Il nostro Ufficio Creditizio è disponibile per qualsiasi informazione o approfondimento sulle misure in oggetto e non solo. Per economia di lavoro questi i riferimenti: e-mail creditizio@confagricolturasiena.it SINDACALE Covid-19, siglato il Protocollo per la sicurezza nelle aziende Il 14 Marzo 2020 è stato firmato (d’intesa tra sindacati e imprese, in accordo con il Governo) un Protocollo per le misure efficaci di salute e sicurezza dei lavoratori, le quali dovranno essere garantite in tutte le aziende. Il documento consiste in 13 punti volti a contrastare e prevenire la diffusione del nuovo coronavirus nei luoghi di lavoro. Il primo articolo del Protocollo è dedicato all’informazione dei lavoratori. L’azienda attraverso modalità più idonee ed efficaci, deve informare tutti i lavoratori e chiunque entri in azienda circa le disposizioni delle Autorità, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei locali aziendali, degli appositi deplians informativi. Ecco in sintesi i principali punti del protocollo: Obbligo a casa se con febbre oltre 37.5: Obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5 ) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l'autorità sanitaria. 15
L’Agricoltore Senese 07/2020 Controlli all’ingresso: Il personale, prima dell'accesso al luogo di lavoro, potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea. Limitare i contatti con i fornitori esterni: Per l’accesso di fornitori esterni si devono individuare procedure di ingresso, transito e uscita, mediante modalità, percorsi e tempistiche predefinite, al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale. Va ridotto anche l’accesso ai visitatori. Pulizia e sanificazione: L'azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro (comprese tastiere, schermi touch, mouse), delle aree comuni e di svago e dei distributori di bevande e snack. Igiene delle mani: È obbligatorio che le persone presenti in azienda adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani. L’azienda mette a disposizione idonei mezzi detergenti. Mascherine e guanti: Qualora il lavoro imponga una distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative è necessario l'uso delle mascherine e di altri dispositivi di protezione (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici) conformi. Spazi comuni con accessi contingentati: L'accesso agli spazi comuni, comprese le mense aziendali, le aree fumatori e gli spogliatoi è contingentato, con la previsione di una ventilazione continua dei locali, di un tempo ridotto di sosta e con il mantenimento della distanza di sicurezza di un metro tra le persone. Possibile chiusura dei reparti non necessari e smart working: Limitatamente al periodo dell’emergenza Covid-19, le imprese potranno disporre la chiusura di tutti i reparti diversi dalla produzione o, comunque, di quelli dei quali è possibile il funzionamento mediante il ricorso allo smart work, o comunque a distanza. Rimodulazione dei livelli produttivi e dei turni: Si può procedere a una rimodulazione dei livelli produttivi. Bisogna assicurare un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla produzione con l'obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili. Ammortizzatori sociali e ferie: Utilizzare in via prioritaria gli ammortizzatori sociali o se non fosse sufficiente utilizzare i periodi di ferie arretrati e non ancora fruiti. Stop trasferte e riunioni: Sospese e annullate tutte le trasferte e i viaggi di lavoro nazionali e internazionali, anche se già concordati o organizzati. Non sono consentite neanche le riunioni in presenza (solo quelle urgenti ma con un numero ridotto di persone e a un metro di distanza interpersonale). Orari ingresso-uscita scaglionati: Si favoriscono orari di ingresso/uscita scaglionati in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni. Gestione di un caso sintomatico: Nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria come la tosse, lo deve dichiarare immediatamente all'ufficio del personale, si dovrà procedere al suo isolamento e a quello degli altri presenti dai locali. L'azienda avverte immediatamente le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il Covid-19 forniti dalla Regione o dal ministero della Salute. L’azienda inoltre collabora per la definizione degli eventuali contatti stretti. È costituito in azienda un Comitato per l'applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione delle rappresentanze sindacali aziendali e del Rls. Il suddetto Protocollo è visionabile sul nostro sito al link: http://www.confagricolturasiena.it/_files/uploads/protocollo_condiviso_governo_e_parti_sociali_14.03.20.pdf Per info: Florinda Gurnari 0577/533201 e-mail: organizzativo@confagricolturasiena.it Cristina Borgogni 0577/533216 e-mail: c.borgogni@confagricolturasiena.it Sabrina Cambi 0577/533211 e-mail: cambi@confagricolturasiena.it 16
L’Agricoltore Senese 07/2020 PREVIDENZIALE Trattamenti di integrazione salariale - CISOA e cassa integrazione in deroga Modalità operative Con circolare n. 47 del 28 marzo u.s. l’INPS ha fornito i chiarimenti in merito ai trattamenti di integrazione salariale per tutti i settori tra cui quello agricolo. L’intera circolare è reperibile sul nostro sito al seguente link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3622/ Di seguito si riportano i punti relativi alla CISOA e alla cassa integrazione in deroga. Cassa integrazione speciale per gli operai e impiegati a tempo indeterminato dipendenti da imprese agricole L’articolo 8 della legge n. 457/1972 prevede la concessione della CISOA per intemperie stagionali o per “altre cause non imputabili al datore di lavoro o ai lavoratori”, pertanto, in tale previsione rientra a pieno titolo la sospensione dell’attività lavorativa dovuta all’emergenza epidemiologica in atto. Ad oggi la richiesta può essere fatta per 9 settimane dal 23 febbraio al 31 agosto 2020. 1) Imprese interessate e lavoratori beneficiari Alla disciplina della CISOA sono interessate le aziende esercenti attività, anche in forma associata, di natura agricola (come meglio identificate nella circolare stessa). I lavoratori destinatari della prestazione sono i lavoratori agricoli (quadri, impiegati e operai) assunti con contratto a tempo indeterminato, nonché gli apprendisti di cui all’articolo 2 del D.lgs n. 148/2015, che abbiano effettuato almeno 181 giornate lavorative presso la stessa azienda alla data di sospensione. 2) Istruttoria delle domande La domanda di integrazione salariale con causale “COVID-19 CISOA” deve essere inoltrata all’INPS entro il quarto mese successivo all’inizio della sospensione dell’attività lavorativa tramite la procedura online sul sito dell’INPS. 3) Ammontare e corresponsione dell’integrazione Si precisa che le integrazioni spettano solo per giornate intere di sospensione e non anche per riduzione dell’orario giornaliero di lavoro. L’integrazione salariale è pari all’80 per cento della retribuzione media giornaliera corrisposta nel periodo mensile di paga precedente a quello in cui si è verificata o ha avuto inizio la sospensione dell’attività lavorativa con l’applicazione del limite del massimale di cui all’articolo 3, comma 5, del D.lgs 148/2015. In merito alle modalità di pagamento della prestazione, rimane inalterata la possibilità per l’azienda di anticipare le prestazioni e di conguagliare gli importi successivamente, così come, in via di eccezione, la possibilità di richiedere il pagamento diretto da parte dell’INPS; è stato previsto, in conseguenza della particolare situazione di emergenza, che in questo ultimo caso le aziende possano chiedere il pagamento diretto senza obbligo di produzione della documentazione comprovante le difficoltà finanziarie dell’impresa. Cassa integrazione in deroga La Regione Toscana con l’accordo quadro del 18 marzo u.s. ha previsto il trattamento di cassa integrazione in deroga che può essere concesso ai lavoratori subordinati assunti con qualunque forma contrattuale, con qualifica di operai, impiegati e quadri, ivi compresi gli apprendisti, che siano sospesi dal lavoro o effettuino prestazioni di lavoro a orario ridotto per contrazione o sospensione dell'attività produttiva, che risultano in forza presso il datore di lavoro alla data del 23 febbraio 2020 e per i quali non trova applicazione la CISOA ovvero operai a tempo determinato e ad esempio operai a tempo indeterminato e impiegati che non hanno raggiunto le 181 giornate di lavoro presso la stessa azienda. Ad oggi la cassa integrazione in deroga può essere concessa con decorrenza dal 23 febbraio 2020 fino al 30 giugno 2020, per un periodo non superiore a 63 giorni. I datori di lavoro presentano domanda di concessione del trattamento di integrazione salariale in deroga alla vigente normativa alla Regione Toscana in via telematica attraverso il Sistema 17
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