L'AGRICOLTORE SENESE - Confagricoltura Siena

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L'AGRICOLTORE SENESE - Confagricoltura Siena
L’AGRICOLTORE SENESE
ANNO 25° - NUMERO 07                                                 APRILE 2020

              Coronavirus, Consiglio agricolo UE:
 Confagricoltura favorevole a un piano d’azione straordinario
                 per la stabilità dei mercati

“Condividiamo la richiesta italiana a Bruxelles di un piano d’azione straordinario in
termini di strumenti e risorse finanziarie per assicurare la continuità produttiva
e stabilizzare i mercati”.

E’ quanto afferma il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, in
merito alla sessione in videoconferenza del Consiglio Agricoltura dell’Unione
europea del 25 Marzo u.s., precisando che “la ministra Bellanova ha ottimamente
illustrato quella che è la situazione dell’agricoltura in piena emergenza
Coronavirus”.

“In tutta l’Unione - precisa Giansanti - alcuni settori sono già in crisi per il crollo
della domanda e si registrano carenze di manodopera per le operazioni stagionali,
oltre a difficoltà nelle consegne alle industrie di trasformazione. Ciononostante,
le imprese agricole continuano a garantire la sicurezza alimentare dei cittadini
europei. Ce ne dovremo ricordare quando l’emergenza sanitaria sarà alle spalle e
torneremo a progettare il futuro”.

“Alcuni interventi – sottolinea il presidente di Confagricoltura – devono essere
varati con urgenza. La normativa vigente prevede specifici strumenti per la
gestione delle crisi: dai ritiri di mercato fino agli aiuti per lo stoccaggio. Vanno
anche studiati appositi strumenti per la compensazione dei mancati redditi”.

“Occorre fare presto – conclude Giansanti - perché dalla tempestività e
dall’efficacia delle misure che saranno assunte oggi dipendono la reazione e la
capacità del sistema agroalimentare di ripartire con la massima efficienza quando
la crisi sarà alle spalle”.

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L’Agricoltore Senese 07/2020

                                         DALL’UNIONE

                          “L’Unione in filo diretto” – diretta Facebook

In questo momento così delicato dovuto all’emergenza sanitaria e alle conseguenti pesanti ricadute
economiche, abbiamo ritenuto necessario accorciare la nostra distanza per esservi anzi più vicini,
seppur in maniera virtuale.
                                             I servizi dell’Unione Provinciale Agricoltori di Siena non si
                                             fermano ma vengono potenziati con “L’UNIONE IN FILO
                                             DIRETTO #restateacasa e noi veniamo da voi”.

                                             Ogni mercoledì e giovedì alle ore 12 il nostro personale
                                             sarà a vostra disposizione in diretta facebook sulla nostra
                                             pagina Confagricoltura Siena per rispondere a tutte le
                                             domande e richieste affrontando ogni volta tematiche di
                                             stretta attualità.
Ci vediamo su Facebook, pronti a rispondere ad ogni vostra domanda o esigenza.

          Gestione del personale - Controversie, vertenze ed approfondimenti

Al fine di ottimizzare le nostre attività in funzione delle necessità delle aziende afferenti la “gestione
del personale” diamo notizia di aver costituito un gruppo di lavoro dedicato alla rapida soluzione di
controversie e contenziosi.
La complessità della materia, variegata ed intersettoriale, che contempera aspetti giurisprudenziali,
sindacali, della sicurezza financo alla formazione, ci ha suggerito questa proposizione.
Le questioni poste verranno prontamente e contestualmente affrontate, sotto ogni punto di vista.
Questo ci consentirà di formulare più soluzioni, nessuna esclusa, dando così la possibilità all'azienda
d’individuare quella più confacente alle proprie esigenze.
L’assistenza potrà essere prestata anche in loco, con le convenute modalità e secondo le necessità
del caso.
Gli interessati potranno prendere direttamente contatto allo 0577.1698762 o utilizzando la mail:
gestionedipendenti@confagricolturasiena.it.
Resta inteso che trattasi di un’opportunità, aggiuntiva, a quelle già conosciute ed utilizzate.
Detta consulenza rientra nell'attività sindacale della nostra associazione assorbita, pertanto, nella
quota sociale.

                      Assistenza tecnica, agronomia, sicurezza e igiene

Si comunica che anche quest’anno l’Unione ha attivato il servizio di assistenza tecnica e consulenza.
Di seguito riportiamo le prestazioni in epigrafe: assistenza tecnica (visite aziendali per consulenza),
PMA, DVR, PUA, HACCP, relazione tecnica per OCM vino ristrutturazione e conversione vigneti,
registro dei trattamenti (quaderno di campagna), Psr Pacchetto Giovani, Psr Mis. 4.4.1.
Per ogni necessità pregasi contattare lo 0577/533206; e-mail: capitani@confagricolturasiena.it

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                  Polizze assicurative agevolate produzioni agricole 2020

Ricordiamo che, anche per l’annata 2020, le aziende agricole potranno stipulare polizze
assicurative agevolate usufruendo del contributo pubblico, potendo quindi disporre di un utile
strumento per la gestione aziendale. La normativa, infatti, prevede un contributo pubblico fino al
70% della spesa parametrata alla tipologia di polizza sottoscritta.
                                        Per tutte le colture arboree (Uva, Frutta, olive, ecc) e per le
                                        colture a ciclo Autunno – Primaverile, il termine ultimo per la
                                        sottoscrizione delle polizze agevolate è il 31 Maggio 2020.
                                        È possibile, inoltre, stipulare polizze con varie garanzie:
                                        Grandine – Vento Forte – Eccesso di Pioggia – Gelo Brina –
                                        Siccità – Alluvione.
I colleghi Alberto Cesaroni tel. 0577-533203 e-mail cesaroni@confagricolturasiena.it e Samuele
Mariotti tel. 0577-533214 e-mail mariotti@confagricolturasiena.it sono a disposizione per i
necessari chiarimenti e per fornire informazioni utili alla sottoscrizione delle polizze agevolate.
Nello specifico possiamo trattare:
   Proposte di difesa del reddito;
   Polizza specifica per assicurare le recinzioni, contro eventuali danni da selvatici e non;
   Fondi di Mutualità, in via di attivazione, per Avversità Atmosferiche, epizoozie, fitopatie,
    infestazioni parassitarie ed incidenti ambientali.
   Fornire l’assistenza necessaria in caso di danno.

                                           Servizio Privacy

Si comunica che i nostri Uffici da oggi si rendono disponibili per fornire assistenza e consulenza in
merito alla normativa relativa alla tutela della privacy.
Sarà possibile fornire informazioni in relazione alle modalità e agli adempimenti che ciò comporta
per i titolari e i responsabili al trattamento dei dati personali.
Questi i riferimenti: tel. 0577/533217; e-mail: legale@confagricolturasiena.it.

                                DA CONFAGRICOLTURA

     Coronavirus: le misure di Ismea a sostegno di imprese e giovani agricoltori
                       vanno incontro alle nostre aspettative

I provvedimenti straordinari di ISMEA per venire incontro alle esigenze delle imprese agricole e
agroalimentari a seguito dell’evolversi dell’emergenza Coronavirus soddisfano le aspettative di
Confagricoltura.
Le misure economiche si articolano in otto sezioni e vanno dalla sospensione di tutte le rate dei mutui
con scadenza nell'anno 2020 all’estensione delle garanzie dell’Istituto su tutti i finanziamenti per i quali
si chiede un periodo più lungo di ammortamento.
Attenzione anche ai giovani, ai quali sono stati dedicati specifici interventi, come il posticipo della
presentazione delle domande per la Banca delle Terre al 31 maggio e della pubblicazione del bando
per l’insediamento aziendale al 31 luglio 2020.
Si tratta di provvedimenti importanti – commenta Confagricoltura – per le imprese costrette ad operare
in un contesto economico recessivo con una conseguente forte caduta produttiva.

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                                            AGRITURIST

    Coronavirus - facsimile di voucher - articolo 88, decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18
                         (Gazzetta Ufficiale 17 marzo 2020, n. 70)

Si comunica che l’articolo 88 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 estende ai contratti di soggiorno
la possibilità di utilizzo del voucher quale alternativa al rimborso, nei casi di impossibilità sopravvenuta
di cui all’articolo 28 del decreto-legge n. 9 del 2020.

La disposizione prevede una deroga alle norme generali del codice civile, e consente alle strutture
ricettive di rilasciare al cliente un voucher da utilizzare entro 12 mesi dalla sua emanazione,
anche nel caso in cui il cliente chieda il rimborso.

Il voucher è un riconoscimento di un credito di cui potranno beneficiare i soggetti che hanno prenotato
soggiorni, direttamente o tramite agenzia di viaggio o portale di prenotazioni, e che si trovano in una
delle condizioni di impossibilità previste dall’articolo 28 del decreto-legge n. 9 del 2020.

La disposizione è applicabile a tutte le strutture ricettive italiane, a prescindere dalla nazionalità
del cliente, o dalla sede dell’agenzia di viaggio o del portale attraverso cui è stata effettuata la
prenotazione.

La disposizione inoltre è applicabile alle cancellazioni per “impossibilità sopravvenuta” riferite a
soggiorni da effettuarsi durante il periodo di validità delle specifiche misure di contenimento di cui ai
diversi provvedimenti regionali e governativi che si sono succeduti nel tempo, adottati ai sensi
dell’articolo 3 del decreto-legge 23 febbraio 2020 n. 6. Deve quindi ritenersi applicabile anche alle
cancellazioni già effettuate, motivate dall’epidemia e dalle restrizioni contenute nei diversi
provvedimenti, per le quali la struttura ricettiva non abbia ancora provveduto al rimborso.

Si ricorda che il cliente deve comunicare alla struttura ricettiva il ricorrere di una delle previste situazioni
di impossibilità sopravvenuta non oltre 30 giorni dopo la cessazione dell’impedimento, o l’annullamento,
sospensione o rinvio dell’evento. La struttura ricettiva, entro 15 giorni dalla comunicazione,
procede al rimborso del corrispettivo versato per il soggiorno ovvero all’emissione di un
voucher di pari importo da utilizzare entro un anno dall’emissione.

Sono allegati un modello di voucher ed una lettera di accompagnamento per il cliente. La struttura
ricettiva, numerando il voucher, dovrà evidenziare sullo stesso la data di scadenza, non prima di
12 mesi dalla data di emanazione, specificando inoltre:

     se il voucher può essere utilizzato solo dal beneficiario a cui è indirizzato o se è cedibile;
     se l’importo è considerato non divisibile e deve pertanto essere utilizzato solo per un unico periodo
      di soggiorno, oppure se è frazionabile e quindi utilizzabile per più soggiorni.

INTEGRITÀ DEL VOUCHER
Al fine di garantire l’integrità del voucher e non consentire a terzi di modificarlo, si consiglia di inviarlo al
cliente in formato immagine (jpeg, jpg, png, gif, tiff, etc.).
Chi utilizza la versione completa (non solo “Reader”) del programma Adobe Acrobat potrà esportare
direttamente l’immagine accedendo al menù “File” e selezionando esporta --> immagine --> jpeg.
In alternativa, gli utenti esperti potranno ottenere il medesimo risultato utilizzando altri software oppure
“fotografando” (screenshot) la videata ed elaborando l’output mediante il programma di gestione
immagini disponibile sul proprio sistema.
Sarà in ogni caso possibile produrre un file in formato immagine stampando il voucher su carta e
scannerizzando il documento.

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LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO

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          Gentile Cliente,
siamo sinceramente dispiaciuti per la cancellazione della sua prenotazione, in conseguenza
dell’emergenza dovuta al virus COVID-19.
In conformità a quanto previsto dall'articolo 88 del decreto-legge n. 18 del 2020 e dell'articolo 28 del
decreto-legge n. 9 del 2020, le inviamo un voucher del valore di € _______________________, che
potrà utilizzare entro un anno dalla data di emissione.
Le condizioni applicabili sono le seguenti:
         il voucher non è cedibile, e può essere quindi utilizzato solo dal beneficiario;

         il voucher è cedibile e può quindi essere utilizzato da soggetti da lei indicati;
         l’importo non è frazionabile e deve pertanto essere utilizzato per un unico periodo di soggiorno;
         l’importo è frazionabile e quindi utilizzabile per più soggiorni.

Per verificare la disponibilità e prenotare il suo prossimo soggiorno, la preghiamo di contattarci su
________________________________o ________________________________indicando il numero
del voucher e le date in cui desidera soggiornare.

Non vediamo l'ora di darle il benvenuto.

Cordiali saluti

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          Dear Customer,
we are sincerely sorry to hear about your need to cancel your reservation, due to the COVID-19
emergency.
In accordance with the provisions of article 88 of law-decree no. 18/2020 and article 28 of law-decree
no. 9/2020, we send you a voucher worth € __________________________________, which you can
use within one year from the date of issue.
The applicable conditions are as follows:
         the voucher is not transferable, and can therefore only be used by the beneficiary;
         the voucher is transferable and can therefore be used by subjects indicated by you;
         the amount is not fractionable and must therefore be used for a single period of stay;
         the amount is fractionable and therefore usable for multiple stays.

To check availability and book your next stay, please contact us _____________________________or
at _______________________________and indicate the voucher number and the dates of your
preferred stay.

We look forward to welcoming you.

Sincerely

                                                                     5
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                                 TECNICO ECONOMICO

               Proroga scadenza domande di autorizzazioni nuovi impianti

Informiamo i Soci che è stata pubblicata la circolare AGEA COORD n. 23775 del 30 marzo 2020
avente per oggetto "VITIVINICOLO – Disposizioni nazionali di attuazione DM 12272 del 15 dicembre
2015, DM 527 del 30 gennaio 2017 e del DM 935 del 13 febbraio 2018 concernenti il sistema di
autorizzazioni per gli impianti viticoli di cui al regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo”
con la quale si proroga la scadenza domande di autorizzazioni nuovi impianti dal 31 marzo 2020 al
30 Maggio 2020.
La circolare è consultabile sul nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3627/

                           Regolamento (UE) n. 1308/2013
           Proroga scadenza autorizzazione per nuovo impianto e reimpianto

Informiamo i Soci circa la possibilità di poter richiedere la proroga per le autorizzazioni di nuovo
impianto e reimpianto in scadenza nei prossimi mesi.
La possibilità di richiesta di proroga riguarda sia le autorizzazioni per nuovi impianti viticoli concesse ai
sensi del regolamento (UE) 1308/2013 nel corso del 2016 e del 2017 che le autorizzazioni al
reimpianto, anche se derivanti dalla conversione dei diritti di reimpianto, purché le autorizzazioni siano
in corso di validità.
Le aziende interessate a chiedere la proroga delle proprie autorizzazioni dovranno presentare entro e
non oltre il 18 Maggio p.v. la DUA con l’opportunità: ”Variazione della scadenza dell’autorizzazione”,
con la quale chiede si di posticipare la scadenza della autorizzazione in relazione al Decreto del
Presidente della Giunta Regionale dello scorso 18 novembre (relativo agli intensi fenomeni
idrogeologici con livelli straordinari di piogge associati a raffiche di vento che hanno determinato
l’esondazione di corsi di acqua con conseguenti allagamenti di intere frazioni e aree produttive,
smottamenti e attivazione di movimenti franosi , con danni diffusioni al patrimonio pubblico e privato).
Considerando la natura dell'evento calamitoso, la loro scadenza può essere prorogata al massimo per
un periodo di dodici mesi. I nostri uffici rimangono a disposizione per eventuali chiarimenti e per la
presentazione della richiesta di proroga sul sistema informatico di Artea.
La comunicazione della Regione Toscana, relativa a quanto sopra citato, è reperibile sul nostro sito al
link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3587/

                Bando per il Riconoscimento alle aziende zootecniche
      dei danni da predazione provocati dal lupo - predazioni dell'annualità 2019
                    Proroga scadenza domande al 15 Maggio 2020

Siamo lieti di informare gli interessati che, con Decreto Dirigenziale n. 4354 del 25/03/2020 è stata
prorogata al 15 Maggio 2020 la scadenza dei termini per la presentazione delle domande relative al
bando, approvato con Decreto Dirigenziale n. 3508 del 5/3/2020, per il "Riconoscimento alle aziende
zootecniche dei danni da predazione provocati dal lupo (canis lupus) - predazioni dell'annualità 2019".
Rimane confermato quant'altro stabilito nel bando approvato con DD
3508/2020.
Per maggiori approfondimenti si rimanda ai decreti visionabili sul nostro
sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3619/
--> Decreto Dirigenziale n. 4354 del 25/03/2020 (proroga al 15 maggio
2020)
--> Decreto Dirigenziale 3508/2020 del 5/3/2020 (bando di attuazione)

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           Reg. UE n. 1305/2013 - PSR 2014-2020 della Regione Toscana
     Approvazione disposizioni tecniche e procedurali per la presentazione e la
  selezione delle domande per la concessione degli aiuti previsti dalla sottomisura
                    2.1 - “Sostegno ad avvalersi di servizi di consulenza”
                                     SCADENZA: 30 APRILE 2020

Si comunica che in data 2 marzo 2020 è stata pubblicato il decreto n. 2891 che attua la sottomisura 2.1
(assistenza e consulenza tecnica), di seguito un sintetico riassunto del bando:

FINALITA’
Il bando punta a potenziare il sistema delle conoscenze e del trasferimento dell’innovazione offrendo
contributi in conto capitale per la fornitura di servizi di consulenza rivolti agli agricoltori del settore
agricolo, agroalimentare e forestale e ai gestori de territorio operanti in zone rurali.
I contributi sono concessi in conto capitale calcolati in percentuale sull’importo ammesso a
finanziamento, ai richiedenti/beneficiari che vogliono fornire servizi di consulenza professionale.

BENEFICIARI DEL BANDO
E’ il prestatore di servizi di consulenza, ovvero l’organismo dotato di adeguate risorse in termini di
personale qualificato e regolarmente formato, nonché dall’esperienza e dall’affidabilità nei settori in cui
prestano consulenza.

DESTINATARI FINALI
Sono i fruitori di servizi di consulenza cofinanziati dal bando stesso. In relazione alle diverse tematiche
trattate, la consulenza è prestata agli agricoltori, ai giovani agricoltori, ai selvicoltori e altri gestori del
territorio.
Tutti questi soggetti sono quindi i fruitori della consulenza e sono chiamati, ai fini del presente bando
“destinatari finali” dei servizi di consulenza; essi devono avere sede legale e/o almeno una sede
operativa/unità locale in Toscana, come risultate dal fascicolo aziendale e/o visura camerale. Sono
destinatari finali di servizi di consulenza cofinanziati del bando:

       Imprenditori agricoli, singolo e associati, iscritti al registro delle imprese, dotati di partiva IVA;

       Titolari di imprese forestali, singoli o associati, iscritto al registro delle imprese e che abbiano
        una attività principale e/o secondaria con codice ATECO che inizi con 02;

       Enti gestori del territorio rappresentati da Comuni, Unioni di Comuni, Enti Parco ed altri ed
        eventuali. Enti pubblici gestori di ree forestali.

La prestazione di ciascun servizio di consulenza deve essere preceduta dalla sottoscrizione di un
contratto di fornitura del servizio di consulenza da parte del beneficiario/fornitore del servizio e del
destinatario finale cha ha aderito alla proposta di consulenza.

INVESTIMENTI AMMESSI A FINANZIAMENTO
Il bando incentiva due tipologie di servizi di consulenza:

    -   Consulenza di base (A): impegno massimo ammissibile di ore lavorative pari a 14, almeno due
        visite in azienda.
        Il costo di tale consulenza a carico del destinatario finale è pari a: 151,20 €

    -   Consulenza specialistica (B): impegno massimo di ore lavorative pari a 34, almeno 3 visite in
        azienda, con dimostrazione in campo della consulenza richiesta.
        Il costo di tale consulenza a carico del destinatario finale è pari a: 367,20 €

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                Tematiche                                                     Percorsi
 .                                      d.                                                                                  o
                                        1.a     Obblighi aziendali derivanti da CGO e BCAA                                  A
 1       Condizionalità
                                        1.b     Adeguamento nuove normative                                                 A
                                        2.a     Verifica e adattamento dei sistemi colturali ai cambiamenti climatici      A/B
         Pratiche benefiche per
 2                                      2.b     Conservazione del suolo e sistemi colturali conservativi                   A/B
         ambiente e clima
                                        2.c     Agricoltura e allevamento biologico                                        A/B
                                                Tecniche di marketing e internazionalizzazione delle imprese;
                                        3.a                                                                                A/B
                                                promozione e valorizzazione delle produzioni agricole di qualità
                                        3.b     Supporto e sviluppo delle filiere corte                                    A/B
                                                Management aziendale: gestione amministrativa e finanziaria,
 3       Investimenti e competitività
                                                accesso al credito, problematiche gestionali con particolare
                                        3.c                                                                                A/B
                                                riferimento alla intermediazione illecita ed allo sfruttamento del
                                                lavoro
                                        3.d     Supporto alle certificazioni Bio, Dop, ecc.                                A/B
                                                Normativa sulla gestione risorse idriche, tutela delle acque
                                                dall’inquinamento, utilizzazione di effluenti e di acque reflue,
                                        4.a                                                                                A
                                                utilizzo fertilizzanti e prodotti fitosanitari per la salvaguardia delle
 4       Direttiva Acque                        acque ad uso idropotabile
                                                Tecniche innovative di irrigazione, gestione risorse idriche
                                        4.b                                                                                B
                                                finalizzate al risparmio idrico, gestione degli invasi idrici aziendali
                                        4.c     Piani di concimazione e piani di utilizzazione agronomica                  B
                                        5.a     Normativa sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari                   A
         Uso prodotti fitosanitari,             Tecniche per l’impiego e il controllo dei prodotti fitosanitari e
 5                                      5.b                                                                                B
         difesa integrata e biologica           impatti ambientali e sulla salute umana
                                        5.c     Strategie di difesa fitosanitaria in agricoltura biologica e integrata     A/B
                                        6.a     Obblighi derivanti dalla normativa vigente                                  A
         Sicurezza sul lavoro e
 6                                              Protocolli di valutazione dei rischi in azienda e impostazione degli
         dell’azienda                   6.b                                                                                B
                                                adempimenti obbligatori
                                        7.a     Supporto alla redazione del piano di sviluppo aziendale                    A/B
 7       Primo insediamento
                                        7.b     Imprenditore agricolo professionale                                         A
                                        8.a     Valorizzazione dell’agrobiodiversità animale e vegetale                    A/B
         Mitigazione e adattamento
                                                Agroenergie e energie rinnovabili: biomasse, solare termico,
 8       ai cambiamenti climatici e     8.b                                                                                A/B
                                                fotovoltaico, eolico e geotermico
         agrobiodiversità
                                        8.c     Bioeconomia e economia circolare                                           A/B
                                                Obblighi derivanti dalla normativa sulla condizionalità e sulla
                                                sicurezza alimentare, pratiche e tecniche dell’azienda sostenibili
                                        9.a                                                                                A/B
                                                per l’ambiente e rispondenti ai cambiamenti climatici, prevenzione
                                                degli attacchi di predatori
 9       Zootecnica                             Miglioramento tecnico economico dell’azienda: tecniche di
                                                allevamento, gestione delle risorse foraggere e della fase di
                                        9.b     alimentazione, benessere animale, profili sanitari e miglioramento         A/B
                                                della riproduzione animale, qualità e valorizzazione delle
                                                produzioni
         Elementi normativi ed                  Predisposizione della domanda grafica, fasi successive
 1
         opportunità del PSR 2014-      10.a    all’ammissione al finanziamento compreso il rispetto degli impegni         A
 0
         2020                                   assunti
                                                Agricoltura di precisione: analisi delle prassi migliorative nei cicli
                                        11.a                                                                               A/B
         Innovazione tecnologica e              produttivi agricoli e tecnologie abilitanti
 1
         informatica, agricoltura di            Innovazione tecnologica ed informatica: introduzione delle
 1
         precisione                     11.b    tecnologie abilitanti nelle specifiche fasi dei processi produttivi        A/B
                                                agricoli e digitalizzazione
                                                Obblighi derivanti dalla normativa comunitaria, adeguamento
                                        12.a    nuove normative forestale nazionale e regionale, “Due Diligence” e         A
                                                sicurezza sul lavoro in ambito forestale
 1
         Silvicoltura                           Miglioramento economico ambientale: gestione forestale
 2
                                                sostenibile e clima, pianificazione aziendale, innovazioni tecniche,
                                        12.b                                                                               B
                                                opportunità derivanti dal PSR, energia da fonti rinnovabili e
                                                fruizione turistico/ricreativa e sociale

Al seguente link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3584/ è possibile consultare:
     -      Bando completo annualità 2020;
     -      Preadesione da compilare: il suddetto file sarà pubblicato nel giro di qualche giorno in formato
            word o pdf e deve essere compilato dalle aziende interessate a partecipare al progetto relativo
            alla sottomisura 2.1 per assistenza e consulenza tecnica.

                                                                 8
L’Agricoltore Senese 07/2020

Per ulteriori chiarimenti e/o informazione, contattare:
    -   Irene Lucchesi                  0577/533208         sviluppo@confagricolturasiena.it
    -   Florinda Gurnari                0577/533201         formazione@confagricolturasiena.it
    -   Paolo Bittarelli                0577/533219         bittarelli@confagricolturasiena.it
    -   Samuele Mariotti                0577/533214         mariotti@confagricolturasiena.it
    -   David Landi                     0577/533221         landi@confagricolturasiena.it
    -   Filippo Capitani                0577/533206         capitani@confagricolturasiena.it
    -   Fabiano Valmori                 0577/533218         valmori@confagricolturasiena.it
    -   Alberto Cesaroni                0577/533203         cesaroni@confagricolturasiena.it

   Programma di Sviluppo Rurale: 3 bandi prorogati fino alle 13 del 30 Aprile 2020

A causa dell'emergenza Coronavirus, come anticipato dalla recente notizia sulla decisione di giunta 41
del 9 marzo, i bandi misura 8.3. 8.6 e pacchetto giovani del Psr Feasr 2014-2020 saranno aperti fino
alle ore 13 del 30 Aprile 2020.
Sono in corso di certificazione i decreti dirigenziali che, causa dell'emergenza Covid-19, prorogano al
30 Aprile 2020 ore 13,00 il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto a valere sui
seguenti bandi del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020:
       bando pacchetto giovani 2019;
       bando sottomisura 8.3 (danni da calamità naturali nel settore forestale);
       bando sottomisura 8.6 (sostegno agli investimenti nella filiera forestale).

               Psr Misura 11 "Agricoltura BIO" prolungamento impegno 5+1

La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 4084 del 11 marzo 2020 dispone il prolungamento di
un anno dell'impegno di misura 11 - bando 2015.
Le aziende con un impegno Mis. 11 in corso, pertanto, possono prolungare di un'annualità il loro
impegno quinquennale, ricevendo di conseguenza una sesta annualità di premio, presentando
un'ulteriore domanda di pagamento entro il termine del 15/5/2020, salvo eventuali e probabili
proroghe di tale termine.
Le aziende che non presenteranno domanda di pagamento 2020 concluderanno il loro impegno di
Misura 11 al 15/5/2020 come precedentemente previsto.

            Nuove modalità d’accesso all’anagrafe ARTEA - IMPORTANTE!
          Proroga al 4 Maggio dell'entrata in vigore nuove modalità di accesso
                            al Sistema Informativo ARTEA

Si informa che, a causa dell'emergenza epidemiologica COVID-19, l'entrata in vigore delle nuove
modalità di accesso al Sistema Informativo ARTEA, di cui alla news ARTEA del 7 febbraio 2020, e
come riportato nel nostro. notiziario n° 06/2020, è prorogata al 4 Maggio 2020.

        AGRICOLTURA BIOLOGICA - PROROGA PRESENTAZIONE PAP 2020

Si comunica che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con Decreto n. 6514 del
30.01.2020, ha prorogato dal 31 gennaio al 15 Maggio 2020 il termine di presentazione dei
Programmi Annuali di Produzione con metodo biologico (PAP BIO) già individuato dall’art. 2 del
DM n. 18321/2012. Le Aziende interessate potranno contattare i nostri Uffici al fine di concordare
un appuntamento per la compilazione della domanda.

                                                      9
L’Agricoltore Senese 07/2020

                     Proroga della denuncia per i depositi di carburante

Si informa che l'Agenzia delle Dogane ha pubblicato, nel proprio sito istituzionale
https://www.adm.gov.it/portale/, la nota per cui, con decreto-legge 17 marzo 2020 n.18, viene
prorogata dal 1 aprile 2020 al 30 giugno 2020 la scadenza per la presentazione della denuncia
dei depositi e distributori di carburante per usi privati, agricoli e industriali di cui all'articolo 25
comma 2 lettera a) e c) del TUA.
Pertanto, ai sensi dell’art. 62, comma 6, del decreto-legge 17 marzo 2020, n.18, la denuncia di
esercizio di cui sopra andrà presentata all’Ufficio delle dogane territorialmente competente entro
il 30 Giugno 2020.

                     Divieto abbruciamento residui vegetali 15 Aprile 2020

                            La Regione Toscana con proprio decreto dirigenziale 4594 del 30 marzo 2020
                            ha deciso di prorogare il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi,
                            di cui al Regolamento forestale della Toscana n. 48/2003, su tutto il territorio
                            regionale fino al 15 Aprile 2020 compreso, con conseguente divieto assoluto
                            di abbruciamento dei residui vegetali su tutto il territorio regionale.

                                   FISCALE TRIBUTARIO

                 IVA - Approfondimento art. 62 del D.L. n. 18 del 17/03/2020
                               “ Sospensione adempimenti”

Come già comunicato precedentemente ricordiamo ai nostri associati che, a norma dell’art. 62 DL
18/2020 tra gli adempimenti IVA risultano rinviati al 30 Giugno p.v.:
1)   la dichiarazione annuale IVA il cui termine di presentazione, per il periodo d’imposta 2019, e’
     fissato al 30/04/2020 (art. 8. co.1 del DPR: n. 322/98), può essere presentata entro il nuovo
     termine del 30 giugno c.a.;
2)   il Modello TR, nel caso in cui il contribuente richieda, avendo maturato un credito IVA nei primi tre
     trimestri dell’anno, il rimborso ovvero la compensazione dell’eccedenza a credito, la cui scadenza
     è fissata, per il 1° trimestre 2020, entro il 30 aprile p.v., potrà essere presentato entro il 30 giugno p.v.;
3)   come comunicato dall’Agenzia delle Dogane il 20 marzo u.s., anche l’invio degli elenchi Intrastat in
     scadenza il 25 marzo 2020, è prorogata al 30 giugno 2020. Entro tale data, quindi, i soggetti
     passivi IVA con obbligo mensile, dovranno inviare le informazioni sulle operazioni
     intracomunitarie. Ugualmente, chi ha l’obbligo trimestrale, potrà inviare gli elenchi Intrastat
     solitamente trasmessi ad aprile, entro lo stesso termine del 30 giugno c.a.;
4)   deve ritenersi prorogata anche la scadenza dell’esterometro trimestrale. Tutti coloro che
     dovrebbero comunicare i dati delle fatture transfrontaliere entro il 30 aprile 2020, avranno infatti
     tempo fino a fine giugno per poterlo fare;
5)   la Li.Pe, ovvero l’invio dei dati relativi alla liquidazione periodica iva, anche nell'ipotesi di
     liquidazione con eccedenza a credito, si segnala che il termine di presentazione del modello di
     comunicazione, che deve essere presentato, entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad
     ogni trimestre (1 giugno, nel caso in esame), sia in caso di adempimento trimestrale che
     nell’ipotesi di adempimento mensile, marzo), è prorogato al 30 giugno p.v.

                                                         10
L’Agricoltore Senese 07/2020

              Approfondimenti Decreto-legge 18/2020 “Cura Italia”
Proroga approvazione bilanci societari e semplificazione in materia di organi collegiali

Come già comunicato, il decreto in oggetto, all’articolo 106, prevede alcune disposizioni volte alla
semplificazione in materia di convocazione delle assemblee di bilanci che di seguito commentiamo:
1) la proroga del termine di convocazione delle assemblee ordinarie delle società, anche in deroga
delle disposizioni statutarie, entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio (cioè entro il prossimo 28
giugno) anziché 120 giorni. In sostanza si danno due mesi di tempo in più per la convocazione delle
assemblee chiamate ad approvare i bilanci 2019;
2) la possibilità che con l’avviso convocazione delle assemblee, sia ordinarie che straordinarie, le
Spa, le Sapa, le S.r.l. e le società cooperative possano prevedere, anche in deroga alle diverse
disposizioni statutarie, l’espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza e l’intervento
all’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione. Le predette società possono altresì stabilire che
l’assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano
l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto, senza in ogni caso
la necessità che si trovino nel medesimo luogo, ove previsti, il presidente, il segretario o il notaio. Le
s.r.l. possono, inoltre, consentire, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 2479, quarto comma,
del codice civile e alle diverse disposizioni statutarie, che l’espressione del voto avvenga mediante
consultazione scritta o per consenso espresso per iscritto;
3) le suddette previsioni si applicano alle assemblee convocate entro il 31 luglio 2020 o comunque,
se successiva, entro la data fino alla quale sarà in vigore lo stato di emergenza relativo al rischio
sanitario connesso all’insorgenza della epidemia da COVID-19. Pertanto, dovrebbero valere anche per
le assemblee di approvazione del bilancio 2019 che, in prima convocazione, non dovessero
raggiungere i prescritti quorum costitutivi (da riconvocare entro trenta giorni dalla data della prima
convocazione).
In materia di associazioni private, anche non riconosciute, l’art. 73 prevede:
1) fino alla data di cessazione dello stato di emergenza le associazioni private anche non riconosciute
(quindi anche la Confederazione, le Federazioni Regionali e le UPA) e le fondazioni che non prevedono
modalità di svolgimento delle sedute in videoconferenza, possono riunirsi secondo tali modalità, nel
rispetto di criteri di trasparenza e tracciabilità previamente fissati, purché siano individuati sistemi che
consentano di identificare con certezza i partecipanti nonché sia data adeguata pubblicità delle sedute,
ove previsto, secondo le modalità individuate da ciascun ente.
Poiché anche su questo argomento la nostra confederazione ha richiesto maggiori semplificazioni,
invitiamo gli associati interessati alla consultazione del nostro sito e del notiziario per i futuri
aggiornamenti.
Per ulteriori informazioni contattare il nostro Ufficio Fiscale (Elisa Puccini Negrini tel. 0577/533215).

     Approfondimento art. 88 DL 18 del 17/3/2020 - Trattamento IVA dei Voucher

L’articolo in oggetto, interviene sulle richieste di rimborsi dei contratti di soggiorno e sulla risoluzione
di contratti d’acquisto di biglietti per spettacoli, musei e altri luoghi di cultura per i quali, per effetto
delle norme sul contenimento del contagio, ricorre l’impossibilità della prestazione, art 1463 cc.
Pertanto viene stabilito che l’acquirente, entro 30 gg dall’entrata in vigore del D.L 18 deve presentare
istanza di rimborso al venditore allegando il proprio titolo d’acquisto. Conseguentemente, il venditore,
entro 30 giorni dal ricevimento di detta istanza provvede all’emissione di un voucher di pari importo al
titolo d’acquisto che potrà essere utilizzato entro un anno.
Pertanto, nel ritenere che tale fattispecie possa essere applicata, in accordo tra le parti, anche nel
caso di conversione delle caparra confirmatoria in voucher , ricordiamo che, secondo quanto previsto
dalla Direttiva UE 2016/1065 “Direttiva Voucher”, il momento impositivo dell’applicazione iva risulta
essere l’emissione del voucher stesso.
Per informazioni o chiarimenti contattare il nostro Uff. Fiscale (Elisa Puccini Negrini tel. 0577/533215).

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L’Agricoltore Senese 07/2020

                                 Imposte e tasse
 Sospensione dei versamenti tributari e contributivi per emergenza epidemiologica
                        Ris. AdE n. 12/E del 18.03.2020

Con la risoluzione di cui all’oggetto l’AdE ha fornito i primi chiarimenti in ordine alla sospensione dei
versamenti tributari e contributivi, di cui agli artt. 60 e 61 del recente decreto legge n. 18/2020
sull’emergenza COVID 19.
Più in particolare, in base all’art. 60, riguardante la proroga al 20 marzo 2020 dei versamenti nei
confronti delle pubbliche amministrazioni, già in scadenza al 16 marzo u.s., è precisato che la proroga è
applicabile ai versamenti dovuti a qualsiasi titolo dalla generalità dei contribuenti nei confronti delle
pubbliche amministrazioni, compresi quelli relativi ai contributi previdenziali e assistenziali e ai premi
per l’assicurazione obbligatoria. Inoltre, circa la sospensione fino al 30 aprile 2020 per i versamenti
dovuti dalle imprese turistico-ricettive, le agenzia di viaggio, ecc., di cui all’art. 8, c. 1, del D.L. n. 9/2020,
come integrato dall’art. 61, c. 2, del D.L. n.18/2020, che ha esteso la platea delle imprese maggiormente
danneggiate dagli eventi epidemiologici ad altri settori economici, ha fornito l’elenco dei codici ATECO
riferibili alle attività economiche interessate, tra i quali rientrano i codici 55.20.52 e 56.10.12, che riguardano le
imprese agrituristiche confermando quanto già indicato nei primi commenti dalla Confederazione.

  Credito d’imposta per botteghe e negozi - articolo 65 del DL n. 18/2020 Cura Italia
                                 Approfondimento

Tra le misure volte al contenimento degli effetti negativi dell’epidemia in corso, nell’artico 65, viene
disposto il riconoscimento, ai soli esercenti attività d’impresa, per l’anno 2020, un credito d’imposta
nella misura del 60 per cento dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020,
di immobili rientranti nella categoria catastale C/1.
Tale credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione e, pertanto, con Risoluzione n 13 del 20
marzo 2020. L’agenzia delle Entrate, ha istituito il seguente codice tributo con le seguenti istruzioni per
la compilazione:
       “6914” denominato “Credito d’imposta canoni di locazione botteghe e negozi”
       Sezione di compilazione: “Erario”
       Colonna: “importi a credito compensati”
       “anno di riferimento”: 2020
       Il codice tributo “6914” è utilizzabile a decorrere dal 25 marzo 2020.

                     DM 25 marzo 2020 del Mise - Specifiche codici ATECO

Rendiamo noto che con apposito Decreto Ministeriale del 25 marzo 2020 il Mise ha integrato le
seguenti attività che possono proseguire nel periodo di sospensione:
 23.13 Fabbricazione di vetro cavo;
 25.92 Fabbricazione di imballaggi leggeri in metallo.
Sono state invece eliminate le seguenti attività:
 13.94 Fabbricazione di spago, corde, funi e reti;
 28.3 Fabbricazione di macchine per l'agricoltura e la silvicoltura;
 28.93 Fabbricazione di macchine per l'industria alimentare, delle bevande e del tabacco (incluse parti e
   accessori).
Restano sospese:
 02.10 Silvicoltura ed altre attività forestali;
 02.20 Utilizzo di aree forestali;
 02.40 Servizi di supporto per la silvicoltura;
 46.75.01 Commercio all'ingrosso di fertilizzanti e di altri prodotti chimici per l'agricoltura;
 55.20.52 Attività di alloggio connesse alle aziende agricole;
 81.30 Cura e manutenzione del paesaggio.

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L’Agricoltore Senese 07/2020

     Credito d’imposta “Impresa 4.0” – Trasferibilità ai soci di società di persone
                         Risposta AdE n. 85 del 05/03/2020

Con la risposta in oggetto l’AdE ha fornito un importante chiarimento in merito alla trasferibilità ai soci di
società di persone dei crediti d’imposta concessi per incentivi agli investimenti nei confronti della
società. Più in particolare, l’Agenzia ha affermato che in linea di principio, l'attribuzione ai soci del
credito maturato in capo alla società non configura un'ipotesi di cessione del credito d'imposta, ma ne
costituisce una particolare forma di utilizzo e i soci potranno utilizzare la quota di credito loro assegnata
solo dopo averla acquisita nella propria dichiarazione.
L’importante chiarimento torna utile per quanto riguarda la trasferibilità ai soci delle società semplici,
Snc e Sas delle quote di credito d’imposta per gli investimenti “Impresa 4.0” (ex super ed iper
ammortamento) di cui all’art. 1, commi 184-197, L. n. 160/2019.

  Imposte e tasse – IMU - Chiarimenti in caso di comproprietà di area fabbricabile
 sulla quale persiste l’utilizzazione agro-silvo-pastorale – Ris. n. 2/DF del 10/03/2020

Con la risoluzione in oggetto, il Dipartimento delle Finanze del MEF ha fornito un’importante
chiarimento riguardo la fattispecie di comproprietà di area edificabile, su cui si continua ad esercitare
l’attività agricola ex. art. 2135 del c.c., accogliendo appieno la tesi che la Confederazione ha sostenuto
sin dall’entrata in vigore della L. n. 160/2019 (Legge di Bilancio 2020) che, ai commi dal 738-783
dell’art. 1, ha rivisto la disciplina dell’IMU.
Più in particolare, nonostante che in ordine alla soggettività all’imposta delle aree edificabili e dei terreni
agricoli non siano state previste sostanziali modifiche rispetto alla precedente disciplina, segnatamente
in riferimento all’istituto della c.d. fictio iuris (già prevista ex all’art. 2 del D. Lgs. n. 504/92, per l’ICI, e
dell’art. 13, c. 2, del D.L. n. 201/2011 per l’IMU), devono considerarsi non fabbricabili i terreni posseduti
e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all’articolo 1 del D.Lgs. n.
99/(2004, iscritti nella previdenza agricola, comprese le società agricole di cui all’articolo 1, c. 3, dello
stesso decreto legislativo n. 99/2004, sui quali persiste l’utilizzazione agro- silvo-pastorale mediante
l’esercizio di attività dirette alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, alla funghicoltura e
all’allevamento di animali (oggi art. 1, c. 741, lett. d) della predetta legge di bilancio 2020).
Nell’ipotesi in cui il terreno sia posseduto da due o più soggetti, ma condotto da uno solo di questi che
abbia i predetti requisiti professionali, l’agevolazione in parola è applicata a tutti i comproprietari in
ragione del fatto che la previsione dell’assimilazione dell’area fabbricabile al terreno agricolo ha
carattere oggettivo e, come tale, si estende a ciascuno dei contitolari dei diritti dominicali. La
persistenza della destinazione del fondo a scopo agricolo, infatti, integra una situazione incompatibile
con la possibilità del suo sfruttamento edilizio e tale incompatibilità, avendo, appunto carattere
oggettivo, vale sia per il comproprietario coltivatore diretto che per gli altri “comunisti”.

                 Imposte e tasse: decadenza PPC per conferimento a SRL

Con risposta ad interpello n. 68 del 20.02.2020. l’AdE si è espressa in materia di decadenza dai
benefici della PPC, statuendo il principio in base al quale si decade dall’agevolazione nel caso di
conferimento dei terreni, nel corso del quinquennio successivo all’acquisto, in una società a
responsabilità limitata anche nell'ipotesi in cui il contribuente sia unico socio della stessa Srl.
Il principio espresso nel documento di prassi in commento ribadisce, quindi, quanto già
precedentemente chiarito con risoluzione ministeriale n. 227/2009 in relazione alla decadenza dai
benefici qualora il destinatario del terreno acquisito con le agevolazioni della PPC sia una società
di capitali.

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L’Agricoltore Senese 07/2020

                                        CREDITIZIO

         Provvedimenti straordinari per le imprese agricole e agroalimentare:
                                comunicato di Ismea

Informiamo i nostri associati che, ISMEA, in data 20 marzo, con apposito comunicato volto a venire
incontro alle esigenze delle imprese del settore agricolo e agroalimentare che hanno rapporti con
l'Istituto e al fine di fronteggiare emergenza sanitaria, ha adottato alcuni provvedimenti straordinari.
Di seguito riportiamo le misure economiche adottate:
1. Sospensione di tutte le rate dei mutui con scadenza nell'anno 2020. La quota capitale delle rate
sospese potrà essere rimborsata nell'anno successivo a quello di conclusione di ciascun piano di
ammortamento mentre la quota interessi sarà consolidata nel debito residuo e ammortizzata per l'intera
restante parte del piano.
2. Esclusione del periodo compreso tra il 1° marzo 2020 e il 31 luglio 2020 dal computo della
durata preammortamento dei piani di investimenti autorizzati dall'Istituto.
3. Estensione automatica delle garanzie ISMEA su tutti i finanziamenti già garantiti per i quali viene
richiesto l'allungamento della durata dei piani di ammortamento, senza oneri aggiuntivi per le imprese.
4. Liquidazione delle spese sostenute dalle imprese per gli stati di avanzamento lavoro in modalità
semplificata.
5. Sospensione dei termini per la realizzazione dei piani aziendali i cui termini di scadenza risultano
compresi tra 1° marzo 2020 e il 31 luglio 2020.
6. Sospensione sino al 31 luglio 2020 di tutte le attività di non-performing e di attestazione ai
sensi dell'art. 13 comma 4-bis D.L. 193/2016.
Inoltre, al fine di garantire la più ampia partecipazione dei giovani ed evitare che le misure di
contenimento dell'emergenza possano limitare l'accesso alle agevolazioni dell'Istituto:
1. la pubblicazione del Bando per l'insediamento dei giovani in agricoltura è posticipata a data
successiva al 31 luglio 2020;
2. Il termine per la presentazione delle manifestazioni d'interesse per la vendita dei Terreni in Banca
delle Terre è posticipato al 31 maggio 2020.
L'ISMEA comunicherà eventuali variazioni delle data che si dovessero rendere necessarie in
conseguenza dell'evolversi dell'emergenza sanitaria.

                         Moratoria Beni strumentali Nuova Sabatini
                          (ex lege art. 2 decreto legge n. 69/2013)

Si comunica che il Ministero dello Sviluppo Economico, dando seguito a quanto previsto dall’art.
56, comma 2 lett c) del decreto n. 18/2020 denominato Cura Italia”, ha disposto la sospensione
fino al 30 settembre 2020 del pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza
prima del 30 settembre 2020 relativi ai finanziamenti e alle operazioni di leasing finanziario
concessi alle PMI che beneficiano della Nuova Sabatini.
Si precisa, inoltre, che l’erogazione alle imprese dei contributi proseguirà senza alcuna
variazione.

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L’Agricoltore Senese 07/2020

                            Decreto “Cura Italia” – Misure sul credito

Il Decreto "Cura Italia" n. 18/2020 in merito alle "Misure di sostegno finanziario alle micro, piccole e
medie imprese colpite dall'epidemia di COVID-19" (Art.56) prevede i seguenti interventi a sostegno
della liquidità:
a) per le aperture di credito a revoca e per i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti esistenti alla
data del 29 febbraio 2020 o, se superiori, a quella di pubblicazione del presente decreto, gli importi
accordati, sia per la parte utilizzata sia per quella non ancora utilizzata, non possono essere revocati in
tutto o in parte fino al 30 settembre 2020;
b) per i prestiti non rateali con scadenza contrattuale prima del 30 settembre 2020 i contratti sono
prorogati, unitamente ai rispettivi elementi accessori e senza alcuna formalità, fino al 30 settembre
2020 alle medesime condizioni;
c) per i mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale, anche perfezionati tramite il rilascio di cambiali
agrarie, il pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30 settembre 2020 è
sospeso sino al 30 settembre 2020 e il piano di rimborso delle rate o dei canoni oggetto di sospensione
è dilazionato, unitamente agli elementi accessori e senza alcuna formalità, secondo modalità che
assicurino l'assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti; è facoltà delle imprese richiedere di
sospendere soltanto i rimborsi in conto capitale.
Per accedere a tali misure l'azienda non deve avere posizioni deteriorate con il sistema creditizio e
deve fornire una dichiarazione con la quale autocertifica ai sensi dell'art. 47 DPR 445/2000 di aver
subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell'epidemia da
COVID-19.
Il Decreto Legge prevede anche l’ampliamento operativo del Fondo di Garanzia per PMI in termini di
aumento della percentuale massima di garanzia (80% garanzia diretta), di gratuità di accesso al Fondo,
di aumento del massimale garantito allo scopo di migliorare l'accesso al credito anche alle aziende che
hanno difficoltà e non hanno adeguate garanzie.
Il sistema bancario si sta nel frattempo organizzando alle novità introdotte dal decreto e sta lavorando a
soluzioni per dare ulteriore supporto alle Imprese in difficoltà con soluzioni che assicurino la liquidità e
la continuità aziendale in questo momento difficile.
Il nostro Ufficio Creditizio è disponibile per qualsiasi informazione o approfondimento sulle misure in
oggetto e non solo.
Per economia di lavoro questi i riferimenti: e-mail creditizio@confagricolturasiena.it

                                            SINDACALE

                Covid-19, siglato il Protocollo per la sicurezza nelle aziende

Il 14 Marzo 2020 è stato firmato (d’intesa tra sindacati e imprese, in accordo con il Governo) un
Protocollo per le misure efficaci di salute e sicurezza dei lavoratori, le quali dovranno essere garantite
in tutte le aziende.
Il documento consiste in 13 punti volti a contrastare e prevenire la diffusione del nuovo coronavirus nei
luoghi di lavoro.
Il primo articolo del Protocollo è dedicato all’informazione dei lavoratori.
L’azienda attraverso modalità più idonee ed efficaci, deve informare tutti i lavoratori e chiunque entri in
azienda circa le disposizioni delle Autorità, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi
maggiormente visibili dei locali aziendali, degli appositi deplians informativi.
Ecco in sintesi i principali punti del protocollo:
Obbligo a casa se con febbre oltre 37.5:
Obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5 ) o altri sintomi influenzali e di
chiamare il proprio medico di famiglia e l'autorità sanitaria.

                                                       15
L’Agricoltore Senese 07/2020

Controlli all’ingresso:
Il personale, prima dell'accesso al luogo di lavoro, potrà essere sottoposto al controllo della
temperatura corporea.
Limitare i contatti con i fornitori esterni:
Per l’accesso di fornitori esterni si devono individuare procedure di ingresso, transito e uscita, mediante
modalità, percorsi e tempistiche predefinite, al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale.
Va ridotto anche l’accesso ai visitatori.
Pulizia e sanificazione:
L'azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle
postazioni di lavoro (comprese tastiere, schermi touch, mouse), delle aree comuni e di svago e dei
distributori di bevande e snack.
Igiene delle mani:
È obbligatorio che le persone presenti in azienda adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare
per le mani. L’azienda mette a disposizione idonei mezzi detergenti.
Mascherine e guanti:
Qualora il lavoro imponga una distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre
soluzioni organizzative è necessario l'uso delle mascherine e di altri dispositivi di protezione (guanti,
occhiali, tute, cuffie, camici) conformi.
Spazi comuni con accessi contingentati:
L'accesso agli spazi comuni, comprese le mense aziendali, le aree fumatori e gli spogliatoi è
contingentato, con la previsione di una ventilazione continua dei locali, di un tempo ridotto di sosta e
con il mantenimento della distanza di sicurezza di un metro tra le persone.
Possibile chiusura dei reparti non necessari e smart working:
Limitatamente al periodo dell’emergenza Covid-19, le imprese potranno disporre la chiusura di tutti i
reparti diversi dalla produzione o, comunque, di quelli dei quali è possibile il funzionamento mediante il
ricorso allo smart work, o comunque a distanza.
Rimodulazione dei livelli produttivi e dei turni:
Si può procedere a una rimodulazione dei livelli produttivi. Bisogna assicurare un piano di turnazione
dei dipendenti dedicati alla produzione con l'obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare
gruppi autonomi, distinti e riconoscibili.
Ammortizzatori sociali e ferie:
Utilizzare in via prioritaria gli ammortizzatori sociali o se non fosse sufficiente utilizzare i periodi di ferie
arretrati e non ancora fruiti.
Stop trasferte e riunioni:
Sospese e annullate tutte le trasferte e i viaggi di lavoro nazionali e internazionali, anche se già
concordati o organizzati. Non sono consentite neanche le riunioni in presenza (solo quelle urgenti ma
con un numero ridotto di persone e a un metro di distanza interpersonale).
Orari ingresso-uscita scaglionati:
Si favoriscono orari di ingresso/uscita scaglionati in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone
comuni.
Gestione di un caso sintomatico:
Nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria come
la tosse, lo deve dichiarare immediatamente all'ufficio del personale, si dovrà procedere al suo
isolamento e a quello degli altri presenti dai locali. L'azienda avverte immediatamente le autorità
sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il Covid-19 forniti dalla Regione o dal ministero della
Salute. L’azienda inoltre collabora per la definizione degli eventuali contatti stretti. È costituito in
azienda un Comitato per l'applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con
la partecipazione delle rappresentanze sindacali aziendali e del Rls.

Il suddetto Protocollo è visionabile sul nostro sito al link:
http://www.confagricolturasiena.it/_files/uploads/protocollo_condiviso_governo_e_parti_sociali_14.03.20.pdf

Per info:
Florinda Gurnari 0577/533201 e-mail: organizzativo@confagricolturasiena.it
Cristina Borgogni 0577/533216 e-mail: c.borgogni@confagricolturasiena.it
Sabrina Cambi 0577/533211 e-mail: cambi@confagricolturasiena.it

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L’Agricoltore Senese 07/2020

                                         PREVIDENZIALE

     Trattamenti di integrazione salariale - CISOA e cassa integrazione in deroga
                                  Modalità operative

Con circolare n. 47 del 28 marzo u.s. l’INPS ha fornito i chiarimenti in merito ai trattamenti di
integrazione salariale per tutti i settori tra cui quello agricolo.
L’intera circolare è reperibile sul nostro sito al seguente link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3622/
Di seguito si riportano i punti relativi alla CISOA e alla cassa integrazione in deroga.
Cassa integrazione speciale per gli operai e impiegati a tempo indeterminato dipendenti da
imprese agricole
L’articolo 8 della legge n. 457/1972 prevede la concessione della CISOA per intemperie stagionali o
per “altre cause non imputabili al datore di lavoro o ai lavoratori”, pertanto, in tale previsione rientra a
pieno titolo la sospensione dell’attività lavorativa dovuta all’emergenza epidemiologica in atto.
Ad oggi la richiesta può essere fatta per 9 settimane dal 23 febbraio al 31 agosto 2020.
1) Imprese interessate e lavoratori beneficiari
Alla disciplina della CISOA sono interessate le aziende esercenti attività, anche in forma associata, di
natura agricola (come meglio identificate nella circolare stessa).
I lavoratori destinatari della prestazione sono i lavoratori agricoli (quadri, impiegati e operai) assunti
con contratto a tempo indeterminato, nonché gli apprendisti di cui all’articolo 2 del D.lgs n. 148/2015,
che abbiano effettuato almeno 181 giornate lavorative presso la stessa azienda alla data di
sospensione.
2) Istruttoria delle domande
La domanda di integrazione salariale con causale “COVID-19 CISOA” deve essere inoltrata all’INPS
entro il quarto mese successivo all’inizio della sospensione dell’attività lavorativa tramite la procedura
online sul sito dell’INPS.
3) Ammontare e corresponsione dell’integrazione
Si precisa che le integrazioni spettano solo per giornate intere di sospensione e non anche per
riduzione dell’orario giornaliero di lavoro. L’integrazione salariale è pari all’80 per cento della
retribuzione media giornaliera corrisposta nel periodo mensile di paga precedente a quello in cui si è
verificata o ha avuto inizio la sospensione dell’attività lavorativa con l’applicazione del limite del
massimale di cui all’articolo 3, comma 5, del D.lgs 148/2015.
In merito alle modalità di pagamento della prestazione, rimane inalterata la possibilità per l’azienda di
anticipare le prestazioni e di conguagliare gli importi successivamente, così come, in via di eccezione,
la possibilità di richiedere il pagamento diretto da parte dell’INPS; è stato previsto, in conseguenza
della particolare situazione di emergenza, che in questo ultimo caso le aziende possano chiedere il
pagamento diretto senza obbligo di produzione della documentazione comprovante le difficoltà
finanziarie dell’impresa.
Cassa integrazione in deroga
La Regione Toscana con l’accordo quadro del 18 marzo u.s. ha previsto il trattamento di cassa
integrazione in deroga che può essere concesso ai lavoratori subordinati assunti con qualunque
forma contrattuale, con qualifica di operai, impiegati e quadri, ivi compresi gli apprendisti, che siano
sospesi dal lavoro o effettuino prestazioni di lavoro a orario ridotto per contrazione o sospensione
dell'attività produttiva, che risultano in forza presso il datore di lavoro alla data del 23 febbraio 2020 e
per i quali non trova applicazione la CISOA ovvero operai a tempo determinato e ad esempio operai a
tempo indeterminato e impiegati che non hanno raggiunto le 181 giornate di lavoro presso la stessa
azienda.
Ad oggi la cassa integrazione in deroga può essere concessa con decorrenza dal 23 febbraio 2020
fino al 30 giugno 2020, per un periodo non superiore a 63 giorni.
I datori di lavoro presentano domanda di concessione del trattamento di integrazione salariale in
deroga alla vigente normativa alla Regione Toscana in via telematica attraverso il Sistema

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