ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE "L. SCIASCIA" SANT'AGATA MILITELLO (ME)

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ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE "L. SCIASCIA" SANT'AGATA MILITELLO (ME)
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE
                              “L. SCIASCIA”
                   SANT’AGATA MILITELLO (ME)

COORDINATORE DI CLASSE:

PROF.SSA VALENTINA EMILIANA ALESSANDRO

   Educare è aiutare la vita ad incamminarsi nelle ampie e sempre nuove strade
     dell’esperienza con spirito di gioia, di fratellanza, di desiderio di bene, di
                                   responsabilità.

                               “Maria Montessori”

         DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
                       V B SCIENZE UMANE
                            A.S. 2020/2021
SOMMARIO
PREMESSA                                                                                                      3

1. CONSIGLIO DI CLASSE                                                                                        4

 1.1 Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica                                              4

   MEMBRI INTERNI COMMISSIONE ESAMINATRICE                                                                    4

   TURN OVER STUDENTI                                                                                         4

 1.2 Finalità dell’indirizzo                                                                                  5

 1.3 QUADRO ORARIO DELL’INDIRIZZO                                                                             7

 1.4 Presentazione e storia della classe                                                                     7

2. CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SUL PERCORSO FORMATIVO                                                          9

 2.1 Obiettivi formativi trasversali                                                                          9

 2.2 Strategie di lavoro                                                                                     10

 2.3 Ambienti di apprendimento: strumenti/spazi/tempi                                                        10

 2.4 Valutazione degli apprendimenti                                                                         11

 2.5 Valutazione degli apprendimenti nella Didattica Digitale Integrata                                      11

   A. Metodologie e strumenti per la verifica durante la Didattica Digitale Integrata (DDI)                  11

   B. Valutazione degli apprendimenti in fase di DDI e dad                                                   12

   C. Valutazione del comportamento in DDI                                                                   13

 2.6 Credito scolastico                                                                                      14

   Tabella A Conversione del credito assegnato al termine della classe terza                                 14

   Tabella B Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta                                14

   Tabella C Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato   15

3. INFORMAZIONI E MATERIALI PER L’ESAME DI STATO                                                             16

 3.1 CRITERI GENERALI per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline di indirizzo 16

 3.2 Elenco degli argomenti assegnati a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato
 concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio                                             17

 3.3 CRITERI GENERALI per l’individuazione dei testi oggetto di studio nell’ambito
 dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno (seconda fase del Colloquio dell’Esame di Stato,
 art. 18, comma 1, lettera b, O.M. n. 53 del 03. 03. 2021).                                        18

 3.4 CRITERI GENERALI per l’individuazione del materiale scelto dalla Commissione (art. 18,
 comma 1, lettera c, O.M. n. 53 del 03. 03. 2021)                                                            19
                                                                                                              1
3.5 AREE TEMATICHE MULTIDISCIPLINARI                                 19Errore. Il segnalibro non è definito.

  3.6 Allegato B Griglia di valutazione della prova orale                                                  25

4. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (PCTO)26
    Finalità dei PCTO                                                                                      26

    Monte ore                                                                                              27

    Modalità di svolgimento e caratteristiche del percorso triennale                                       27

    Formazione obbligatoria sulla sicurezza sui luoghi di lavoro                                           27

    Articolazione dei PCTO presso soggetti ospitanti esterni                                               28

    Progetti interni                                                                                       28

  4.1 Particolarità dei singoli PCTO                                                                       28

5. EDUCAZIONE CIVICA                                                                                       29

  5.1 Programma effettivamente svolto di Educazione Civica (a cura del Coordinatore dell’Educazione
  Civica)                                                                                        30

6. ALLEGATI programmi effettivamente svolti                                                                35

    PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO                                                                           35

    PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO                                                                             38

    PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA STRANIERA INGLESE                                                           41

    PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA                                                                             44

    PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA                                                                          49

    PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE UMANE                                                                      53

    PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA                                                                         58

    PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA                                                                             60

    PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI                                                                   63

    PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTE                                                                   66

    PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE                                                                    68

    PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE                                                                          71

7. Percorsi formativi, progetti, attività extracurricolari, attività di Potenziamento                      72

                                                                                                            2
PREMESSA
“Il presente documento, redatto ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del Dlgs 62/2017, esplicita i
contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di
valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che il consiglio di classe ritenga
utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame. Per le discipline coinvolte sono altresì
evidenziati gli obiettivi specifici di apprendimento ovvero i risultati di apprendimento oggetto di
valutazione specifica per l’insegnamento trasversale di Educazione civica. Il documento indica inoltre:
   a) l’argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente le
   discipline caratterizzanti oggetto del colloquio di cui all’articolo 18, comma 1, lettera a);
   b) i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che
   saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio di cui all’articolo 18, comma 1, lettera b);
   c) per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina
   non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.
Nella redazione del documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal
Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017, prot. 10719. Al documento
possono essere allegati atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante
l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai PCTO, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, alle
attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito del previgente insegnamento di Cittadinanza e
Costituzione e dell’insegnamento dell’Educazione Civica riferito all’a.s. 2020/21, nonché alla
partecipazione studentesca ai sensi dello Statuto.

                                                                                                               3
1. CONSIGLIO DI CLASSE

                 1.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA

COGNOME NOME DOCENTE                       MATERIA INSEGNATA                       CONTINUITÀ DIDATTICA
                                                                                   3°              4°            5°
                                                                                   ANNO            ANNO          ANNO
FICHERA SIGNORINA                          Lingua e Letteratura Italiana              no              no            sì
TRAVIGLIA MARIKA                           Lingua e Cultura Latina                   no               no            sì
LOLLO ANGELINA CARMELA                     Storia                                    no                   sì        sì
LOLLO ANGELINA CARMELA                     Filosofia                                 no                   sì        sì
ALESSANDRO VALENTINA                       Lingua e Cultura Inglese                     sì                sì        sì
EMILIANA
INDRIOLO MARIA                             Matematica                                no               no            sì
MACHI’ FLAVIA GENOVEFFA                    Scienze Umane                                sì                sì        sì
PORTALE VALERIA                            Fisica                                       sì                sì        sì

CRIMALDI ANTONIA MARIA RITA                Scienze Naturali                          no               no            sì
LO BALBO RITA                              Storia dell’Arte                             sì                sì        sì
MESSINA ORNELLA                            Scienze Motorie                              sì                sì        sì
SINAGRA ROBERTO                            Religione                                    sì                sì        sì

                         MEMBRI INTERNI COMMISSIONE ESAMINATRICE

FICHERA SIGNORINA                                             Lingua e Letteratura Italiana
TRAVIGLIA MARIKA                                              Lingua e Cultura Latina
MACHI’ FLAVIA GENOVEFFA                                       Scienze Umane
LOLLO ANGELINA CARMELA                                        Storia e Filosofia
CRIMALDI ANTONIA MARIA RITA                                   Scienze Naturali
MESSINA ORNELLA                                               Scienze Motorie

                                           TURN OVER STUDENTI

Il profilo della classe in questi anni ha subito delle modifiche rispetto alla composizione originaria, come risulta
dallo schema di seguito riportato; vanno infatti evidenziati il trasferimento di 1 alunna in altra scuola e di 1
allieva in altra sezione del nostro istituto e l’inserimento di 1 studente ripetente da classe terza dell’istituto, di 2
studentesse provenienti da altro indirizzo del nostro stesso istituto, di 1 studente proveniente da altra scuola, di 1
studentessa nel corrente anno scolastico proveniente dallo stesso indirizzo del nostro istituto.

Classe                    Numero alunni        Non                    Nuovi                  Trasferiti        Anno scolastico
                                               promossi               ingressi                                 all’estero
Terza (2018/19)                   30                0                       3                     1

Quarta (2019/20)                  31                    0                    1                    1

Quinta (2020/21)                  31                    0                   1                     0

                                                                                                                            4
1.2 FINALITÀ DELL’INDIRIZZO

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e
critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e
competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita
sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del
regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).

Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro
scolastico:

    ▪   lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
    ▪   la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
    ▪   l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e
        di interpretazione di opere d’arte;
    ▪   la pratica dell’argomentazione e del confronto;
    ▪   la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
    ▪   l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità
educante, il territorio, le reti formali e informali, trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta
formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai
singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo.

Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni
collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad
approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere
la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle
metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art.9 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:

●   aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli
    apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;
●   aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e
    contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della
    cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;
●   saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e
    sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico - civile e pedagogico- educativo;
●   saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con
    particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche
    dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni
    interculturali;
●   possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali
    metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education.

                                                                                                                    5
La finalità di questo indirizzo richiede pertanto la conoscenza:

    ● dei metodi per analizzare gli eventi contemporanei al fine di ricollegarli alle loro specificità
        storiche e sociali e agli orientamenti di un “villaggio globale” che si va affermando
        indipendentemente da legami e condizionamenti territoriali;
    ● dell’ articolarsi della varietà culturale sia nelle dinamiche delle relazioni interpersonali, dei
        contrasti per far convergere il passato e il presente, sia nelle caratteristiche specifiche e peculiari
        di ogni cultura;
    ● dell’interazione continua e problematica fra natura e sapere che oggi assume particolare rilievo
        di fronte agli sviluppi più avanzati del pensiero scientifico e delle sue applicazioni in campo
        tecnologico.
Il profilo dell’indirizzo, quindi, consente al soggetto che porta a compimento tale percorso di
proseguire gli studi superiori, sulla base di scelte giustificate dalla specificità del profilo stesso.

Fin dal primo anno di corso l'indirizzo ha curato le abilità di studio legate all'utilizzo e alla produzione di
testi, inoltre ha posto l’accento sia sugli aspetti socio-affettivi sia su quelli cognitivi che, come si sa, sono
fortemente intrecciati nell’ambito della conoscenza.

Prospettive professionali generali

Università: accesso a tutte le facoltà

Lavoro: concorsi nella pubblica amministrazione, inserimento nel settore socio-assistenziale pubblico e
privato (educatore professionale, esperto nei processi formativi, esperto in attività ludiche e ricreative,
settori di servizio socio-assistenziale, settore comunicazione e marketing)

Prospettive professionali sul territorio

Corsi di Laurea di Indirizzo: Scienze della formazione; scienze dell’educazione; psicologia; sociologia;
scienze della comunicazione; scienze dei servizi sanitari; professioni sanitarie; giurisprudenza; economia;
beni culturali; lettere e filosofia.

                                                                                                               6
1.3 QUADRO ORARIO LICEO DELLE SCIENZE UMANE

               INSEGNAMENTI                                                                              V
                                                    I BIENNIO                  II BIENNIO
                OBBLIGATORI                                                                          ANNO
         Lingua e Letteratura italiana         4           4              4               4               4
         Lingua e Cultura latina               3           3              2               2               2
         Lingua e Cultura
                                               3           3              3               3               3
         Straniera:Inglese
         Storia e Geografia                    3           3               -              -               -
         Storia                                -           -              2               2               2
         Filosofia                             -           -              3               3               3
         Matematica                            3           3              2               2               2
         (con Informatica al primo biennio)
         Scienze Umane
         (Antropologia, Pedagogia,             4           4              5               5               5
         Psicologia e Sociologia)
         Diritto ed Economia                   2           2               -              -               -
         Fisica                                -           -              2               2               2
         Scienze Naturali                      2           2              2               2               2
         (Biologia, Chimica, Sc della Terra)
         Storia dell’Arte                      -           -              2               2               2
         Scienze Motorie e Sportive            2           2              2               2               2
         Istruzione Religione
         Cattolica o Attività                  1           1              1               1               1
         alternative
         Educazione civica (dall’a.s.
                                               -           -               -              -
         2020-2021)*
                     TOTALE                    27          27             30              30             30

* Dal mese di settembre è stato inserito l’insegnamento dell’Educazione Civica, ai sensi della legge 92 del 20-08-2019,
secondo le Linee guida emanate il 23 giugno 2020 e rielaborate nel PTOF 2019-22 aggiornato della scuola.

                                                                                                                     7
1.4 PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE

La classe V B S.U. è costituita da 31 allievi (5 ragazzi e 26 ragazze), tutti provenienti dalle diverse località
dell’hinterland nebroideo. Il gruppo classe in questi anni ha subito delle modifiche rispetto alla composizione
originaria: si sono,infatti, aggiunti due studenti provenienti da diverso indirizzo dell’Istituto, un alunno, ripetente
da classe terza dell’Istituto, un alunno proveniente da altra scuola, una studentessa nel quinto anno, mentre due
alunne hanno lasciato la classe. Sono presenti due alunni BES con Piano Didattico Personalizzato.

C’è stato un certo avvicendarsi di docenti nel corso del quinquennio. Tuttavia, hanno garantito una maggiore
continuità didattica i docenti di Scienze Umane, Storia e Filosofia, Inglese, Storia dell’Arte, Scienze Motorie e
Religione, mentre sono stati insegnanti della classe solo quest’anno i docenti di Italiano, Matematica, Scienze
Naturali e Latino. Si evidenzia che la docente di Italiano ha insegnato Latino nella classe dal secondo al quarto
anno.

La classe ha mostrato un comportamento complessivamente corretto e responsabile. L’azione didattica è stata
rivolta a favorire l’interiorizzazione delle regole comportamentali attraverso l’organizzazione di vari momenti
relazionali attuati nell’ambito delle diverse discipline. Il livello di attenzione e di partecipazione alle lezioni in
presenza quanto in modalità online è stato adeguato e per una parte della classe notevole. Gli alunni hanno
manifestato interesse per le attività proposte finalizzate non solo alla crescita culturale complessiva della persona,
ma anche al raggiungimento di un profitto positivo; tuttavia, lo studio domestico, per alcuni, non è sempre stato
continuo, preciso e adeguato alle richieste. Ciononostante, tutto il gruppo classe è progressivamente migliorato e
maturato, evidenziando anche una maggiore apertura verso i docenti.

Gli studenti hanno mostrato una maggiore attitudine verso le materie di indirizzo evidenziando talvolta qualche
fragilità, in ambito linguistico e scientifico, che hanno cercato di colmare nel corso del triennio.

A seguito del periodo di emergenza sanitaria causa Covid-19, nonostante le difficoltà occorse, i docenti del
Consiglio di Classe, durante i momenti di sospensione delle attività didattiche in presenza, hanno mantenuto un
contatto costante per operare un continuo monitoraggio del percorso, non sempre facile, e un adeguamento
flessibile e condiviso degli obiettivi didattici e formativi. Chiaramente ci si è dovuti affidare alla responsabilità dei
ragazzi, cercando di portarli ad “utilizzare” la situazione, mai affrontata prima e con molte variabili, in modo
costruttivo. Si è inoltre cercato di favorire la “relazione” attraverso le videolezioni in un momento così
particolare in cui l’isolamento non poteva che sconvolgere equilibri e certezze date prima per scontate.

Anche nel contesto inatteso dell’interruzione delle attività didattiche in presenza, la classe ha dimostrato nel
complesso responsabilità, interesse ed impegno.

Gli studenti, secondo individuali ritmi di apprendimento, metodo e assiduità allo studio, hanno maturato gradi
differenti di conoscenza dei contenuti, di capacità espositiva ed argomentativa.

Molto positivi i percorsi PCTO che hanno visto impegnato il gruppo classe nel corso del terzo e del quarto anno
in due contesti differenti. (si dedica una parte del documento a descrivere nel dettaglio i percorsi PCTO svolti nel
triennio, con una riduzione inevitabile per il quinto anno, dovuta all’emergenza Covid-19).

                                                                                                                       8
2. CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SUL PERCORSO FORMATIVO

                              2.1 OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI
I docenti del Consiglio di Classe hanno individuato, pertanto, come obiettivi comuni del processo
formativo, da curare con attenzione a fianco di quelli specificamente disciplinari (con un livello
crescente di complessità dal primo al quinto anno) i seguenti:

   ❖ Padronanza della lingua italiana, intesa come:

   -   saper ascoltare, cogliendo in un discorso abbastanza complesso le idee-chiave e le relazioni
       logiche tra di esse;

   -   saper comunicare conoscenze e opinioni; saper pianificare un’esposizione e condurla con
       chiarezza, anche avvalendosi del supporto multimediale;

   -   saper sostenere, oralmente o per iscritto, una propria tesi e saper recepire e valutare
       criticamente le argomentazioni altrui;

   -   saper comprendere e utilizzare i lessici specifici delle varie discipline e il linguaggio formale delle
       discipline scientifiche;

   -   saper comprendere e analizzare criticamente testi di diversa tipologia.

    ❖ Definizione di un metodo di studio efficace, inteso come:

   -   capacità di progettare l’organizzazione del proprio lavoro in modo autonomo, responsabile e
       flessibile;

   -   capacità di individuare collegamenti e relazioni tra concetti, eventi e fenomeni appartenenti ad
       ambiti disciplinari differenti;

   -   acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico;

   -   capacità di formalizzare e risolvere problemi attraverso processi di induzione e deduzione;

   -   fruizione consapevole del patrimonio culturale e artistico nelle sue varie forme (letteratura, arti
       figurative, musica, teatro, cinema) e di quello paesaggistico e naturale;

   -   potenziamento delle competenze digitali, con particolare riguardo all'utilizzo critico e
       consapevole dei social network e dei media;

   -   acquisizione, in una lingua straniera moderna, delle strutture, modalità e competenze
       comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento.

    ❖ Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, e in particolare:
   -   maturare rispetto di sé e degli altri, delle diversità personali e culturali;

   -   saper interagire nel gruppo, valorizzando le proprie e le altrui capacità;

   -   assumere un atteggiamento responsabile e rispettoso dei beni comuni, a partire dall’ambiente
       scolastico e dalle regole dell’Istituto;

                                                                                                            9
-   praticare comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento
        all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport.

                                         2.2 STRATEGIE DI LAVORO

La progettazione didattica e la realizzazione delle relative attività, con l’utilizzo degli strumenti di
flessibilità già introdotti dal DPR 275/99 e ribaditi dalla L. 107/15 comma 3, hanno valorizzato i
seguenti aspetti:

   ▪    lo studio delle discipline in una prospettiva storica e critica;
   ▪    il ricorso ad un approccio interdisciplinare sia rispetto ai contenuti sia agli strumenti
        comunicativi e ai linguaggi utilizzati;
   ▪    la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
   ▪    l’esercizio attento di lettura, analisi, interpretazione critica di testi letterari, filosofici, storici,
        scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
   ▪    l’utilizzo di tecniche di astrazione, formalizzazione e problem solving;
   ▪    il potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
   ▪    attuazione della flessibilità nelle forme previste dalla legge, in riferimento all’organizzazione
        degli insegnamenti;
   ▪    il potenziamento dello studio di aspetti storici e culturali del XX secolo;
   ▪    il trasferimento delle conoscenze per l'accrescimento delle competenze;
   ▪    l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca;
   ▪    l’individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla valorizzazione del merito degli alunni;
   ▪    l'organizzazione di attività integrative facoltative in orario pomeridiano, secondo progetti e
        iniziative di singole discipline, aree o gruppi di docenti;
   ▪    l'opportunità, fornita allo studente, di essere soggetto attivo, e non passivo, di apprendimento
        attraverso la progettazione di percorsi autonomi di ricerca;
   ▪    il potenziamento del sistema di orientamento;
   ▪    il ricorso all’alternanza scuola-lavoro (PCTO) come opportunità formative;
   ▪    lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, e in
        particolare:

        ● maturare rispetto di sé e degli altri, delle diversità personali e culturali;

        ● saper interagire nel gruppo, valorizzando le proprie e le altrui capacità;

        ● assumere un atteggiamento responsabile e rispettoso dei beni comuni, a partire
          dall’ambiente scolastico e dalle regole dell’Istituto;

        ● praticare comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento
          all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport.

                      2.3 AMBIENTI DI APPRENDIMENTO: STRUMENTI/SPAZI/TEMPI

Libri di testo, PC, tablet, manuali e dizionari, sussidi e supporti multimediali, siti web specifici, video,
mappe concettuali, slides o PowerPoint, riassunti, appunti, schemi, materiale semplificato, dispense e
documenti in formato digitale, LIM, videolezioni tramite Google Meet, utilizzo di Google Classroom e
di Google Drive per la condivisione di materiali, assegnazione dei compiti, feedback individuale dei
lavori svolti.

                                                                                                              10
2.4 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

L’attribuzione del voto, in sede di scrutinio trimestrale e finale, avviene su proposta dei singoli docenti,
con successiva approvazione del Consiglio di classe, e scaturisce dai seguenti parametri:

    -   grado di raggiungimento degli obiettivi disciplinari e trasversali;

    -   progressi rispetto ai livelli di partenza;

    -   partecipazione e impegno;

    -   esito delle attività di sostegno e di recupero;

    -   regolarità della frequenza;

    -   livello culturale globale.

2.5 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

  A. METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA VERIFICA DURANTE LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI)

In applicazione al D.M. 89 del 7 Agosto 2020, i docenti hanno utilizzato metodologie didattiche più
efficaci e più coinvolgenti per gli alunni e hanno attribuito maggiore importanza dal punto di vista
didattico all’acquisizione delle competenze disciplinari e trasversali, oltre che a quella delle abilità e delle
conoscenze.

La valutazione è stata costante, trasparente e tempestiva ed ha fornito feedback continui sulla base dei
quali è stato regolato il processo di insegnamento e di apprendimento.

“La valutazione formativa tiene conto della qualità dei processi attivati, della disponibilità ad
apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale e del processo
di autovalutazione” (D.M. 7/08/2020); il docente è stato quindi orientato ad attribuire una valutazione
complessiva dello studente seguendone il processo formativo in una prospettiva ad ampio raggio.

                                                                                                             11
B. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI IN FASE DI DDI E DAD

GRIGLIA RIASSUNTIVA DI RILEVAZIONE/OSSERVAZIONE PER COMPETENZE
Durante l’anno scolastico 2019-2020, nel periodo in cui l’attività didattica si è svolta a distanza (da
Marzo a Giugno), il Collegio dei Docenti ha ritenuto opportuno integrare la precedente griglia di
valutazione degli apprendimenti inserendo dei nuovi descrittori che permettessero di tenere conto della
risposta data dallo studente alla nuova modalità didattica messa in atto dalla scuola.

Griglia unica di valutazione

Descrittori di                     Gravemente      Insufficiente     Sufficiente        Buono         Ottimo
osservazione                       insufficiente   2                 3                  4             5
                                   1

Padronanza del
linguaggio e dei
linguaggi specifici

Rielaborazione e metodo

Completezza e precisione

Competenze disciplinari

Materia: _______________

Il voto scaturisce dalla somma dei punteggi attribuiti alle quattro voci (max. 20       Somma: …… / 20
punti), dividendo successivamente per 2 (voto in decimi).                               Voto: …… /10
                                                                                        (= Somma diviso 2)

Griglia unica di osservazione delle attività didattiche a distanza

Descrittori di osservazione                  Gravemente      Insufficiente     Sufficiente    Buono     Ottimo
                                             insufficiente   2                 3              4         5
                                             1
Assiduità
(l’alunno/a prende/non prende parte
alle attività proposte)
Partecipazione
(l’alunno/a partecipa/non partecipa
attivamente)
Interesse, cura approfondimento
(l’alunno/a rispetta tempi, consegne,
approfondisce, svolge le attività con
attenzione)
Capacità di relazione a distanza
(l’alunno/a rispetta i turni di parola, sa
scegliere i momenti opportuni per il
                                                                                                                 12
dialogo tra pari e con il/la docente)

Il voto scaturisce dalla somma dei punteggi attribuiti alle quattro voci (max. 20 punti),   Somma: …… / 20
dividendo successivamente per 2 (voto in decimi).                                            Voto: …… /10
                                                                                            (= Somma diviso 2)

                                    C. VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO IN DDI

Per la valutazione del comportamento degli studenti, il Collegio dei Docenti ha integrato la griglia
precedentemente utilizzata con quella che segue, introducendo dei nuovi criteri che permettono di dare
un giudizio più completo del profilo disciplinare anche sulla base del particolare approccio alla didattica
a distanza. La griglia così integrata prevede in particolare un descrittore specificamente riferito al senso
di responsabilità delle studentesse e degli studenti dimostrato nella gestione dei dispositivi elettronici,
delle piattaforme e delle nuove modalità didattiche e di apprendimento messe in atto durante la
sospensione delle attività in presenza.

                                           Griglia di condotta DAD e DID
    Descrittori di osservazione              Insufficiente       Mediocre        Sufficiente       Buono        Ottimo
                                             1                   2               3                 4            5
    Comportamento durante le attività
    didattiche
    l’alunno si (o non si) comporta in modo
    corretto, mantiene un atteggiamento rispettoso
    e consono al contesto specifico, note
    disciplinari pregresse alla DAD
    Assiduità/ Partecipazione
    l’alunno/a prende/non prende parte alle
    attività proposte, partecipa/non partecipa
    attivamente
    Interesse, cura, approfondimento
    l’alunno/a rispetta tempi, consegne,
    approfondisce, svolge le attività con
    attenzione
    Capacità di relazione a distanza
    l’alunno/a rispetta i turni di parola, sa
    scegliere i momenti opportuni per il dialogo
    tra pari e con il/la docente
    Il voto scaturisce dalla somma dei punteggi attribuiti alle quattro voci (max. 20                       Somma: /20
    punti), dividendo successivamente per 2 (voto in decimi).                                  Voto: /10 (= Somma diviso 2)

                                             2.6 CREDITO SCOLASTICO

Quest’anno il punteggio massimo che lo studente può conseguire come credito scolastico al termine del
corso di studi equivale a 60 punti, con la ripartizione indicata nelle tabelle sottostanti (allegato A –
Crediti, OM Esami di Stato n. 53 del 3/3/21).

               TABELLA A CONVERSIONE DEL CREDITO ASSEGNATO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

                   Media dei voti                 Fasce di credito ai sensi        Nuovo credito assegnato
                                              Allegato A al D. Lgs                    per la classe terza

                                                                                                                              13
62/2017

                      M=6                                  7-8                                11-12
                     6< M ≤ 7                              8-9                                13-14

                     7< M ≤ 8                              9-10                               15-16

                     8< M ≤ 9                             10-11                               16-17

                    9< M ≤ 10                             11-12                               17-18
La conversione deve essere effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credito conseguito (livello
basso o alto della fascia di credito).

TABELLA B CONVERSIONE DEL CREDITO ASSEGNATO AL TERMINE DELLA CLASSE QUARTA

                                                Fasce di credito ai sensi
                                               dell’Allegato A al D. Lgs.           Nuovo credito assegnato
                Media dei voti                                                          per la classe quarta
                                                  62/2017 e dell’OM
                                                      11/2020

                    M
M=6                         13-14

                                    6< M ≤ 7                      15-16

                                    7< M ≤ 8                      17-18

                                    8< M ≤ 9                      19-20

                                   9< M ≤ 10                      21-22

Per l'attribuzione del punteggio minimo e massimo all'interno della banda di oscillazione (vd. O.M.
44/2010, art. 8, c.2 e DPR 323/98, art. 11 c. 8) vengono considerati:

    ● la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale;

    ● altri elementi valutativi:

       -   l'assiduità della frequenza scolastica;

       -   l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo;

       -   i risultati ottenuti nell’IRC, nelle attività alternative e in quelle complementari.

Nell'ambito della banda di oscillazione prevista si attribuisce il punteggio tenendo conto sia della media
dei voti che degli altri elementi valutativi sopra riportati; si attribuisce il minimo della banda nel caso in
cui la media dei voti abbia un valore decimale inferiore o uguale a 0,5; però in presenza di almeno due
degli altri elementi valutativi (a, b, c), si può attribuire il massimo della banda in presenza dello stesso
valore numerico della media dei voti.

       3. INFORMAZIONI E MATERIALI PER L’ESAME DI STATO

3. 1.CRITERI GENERALI per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline di indirizzo

                                                                                                           15
La docente di Scienze Umane, nominata commissaria interna per la materia oggetto della seconda
prova, ha presentato ai restanti commissari interni l'impostazione e la realizzazione dell’elaborato
concernente la disciplina. Quest’ultimo ha cercato di tenere presente la necessità di articolare una
trattazione che possa mettere in luce la connessione e continua interazione tra le discipline in essa
presenti, superando la visione settoriale dei saperi. Si sono, quindi, strutturate le tematiche
cogliendo i nessi interdisciplinari tra i contenuti indicati, affrontando lo studio di “temi-problemi”
attraverso l'apporto dello sguardo sociologico, antropologico e pedagogico. La struttura organizzata
pone lo studente nella possibilità di trattare le teorie esplicative dei fenomeni riguardanti le relazioni
umane e sociali, sviluppando le conoscenze e le competenze che lascino intravedere la padronanza
dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle Scienze umane.
Inoltre, nel rispetto della circolare ministeriale del 3-03-2021 “Esami di stato nel secondo ciclo di
istruzione per l’anno scolastico 2020/2021”, si è strutturato il tutto in una prospettiva
pluridisciplinare e con l’integrazione delle competenze individuali presenti nel curriculum dello
studente e dell’esperienza del PCTO svolta durante il percorso di studi.

3.2 Elenco degli argomenti assegnati a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente
le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio

(art. 10, comma 1, lettera a, OM n. 53 del 03. 03. 2021).

N. Candidato in
elenco/ Gruppo           Docente/i             Disciplina di
                                                                Argomento dell’elaborato   Tipologia dell’elaborato
  di candidati/        di riferimento           indirizzo
 Gruppo classe
                    Flavia G. Machì         Scienze Umane      Traccia D:                  Trattazione di
                                                               La pedagogia come           Scienze Umane con
       1
                                                               scienza filosofica.         spunti
                                                                                           multidisciplinari.
                    Flavia G. Machì         Scienze Umane      Traccia B:                  Trattazione di
                                                               Istruzione e cultura        Scienze Umane con
       2
                                                               come forze propulsive       spunti
                                                               per l’occupazione.          multidisciplinari.
                    Flavia G. Machì         Scienze Umane      Traccia E:                  Trattazione di
                                                               L’insegnamento attivo.      Scienze Umane con
       3
                                                                                           spunti
                                                                                           multidisciplinari.
                    Flavia G. Machì         Scienze Umane      Traccia C:                  Trattazione di
                                                               La dialogicità nelle        Scienze Umane con
       4
                                                               attività didattiche.        spunti
                                                                                           multidisciplinari.
       5            Flavia G. Machì         Scienze Umane      Traccia A:                  Trattazione di
                                                               Il vaccino più              Scienze Umane con
                                                               importante (il              spunti
                                                               problema della              multidisciplinari.
                                                               disinformazione on-
                                                               line).

3.3 CRITERI GENERALI per l’individuazione dei testi oggetto di studio nell’ambito
dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno (seconda fase del Colloquio dell’Esame di Stato,
art. 18, comma 1, lettera b, O.M. n. 53 del 03. 03. 2021).
                                                                                                                      16
Nella selezione dei testi si è tenuto conto della rilevanza tematica, dell’interesse e del coinvolgimento
suscitato negli studenti e della valenza etica (disponibilità a riconoscere la molteplicità dei punti di vista).

                         Testo                                                 Autore
dai “Canti”: L’infinito                                     G. Leopardi
dai “Canti”: Il sabato del villaggio                        G. Leopardi
dalle “Operette morali”: Dialogo della natura e di          G. Leopardi
unislandese (righe 1-50, 130-175)
da “Vita dei campi”: Rosso Malpelo (rr.1-25)                G. Verga
da“I Malavoglia” La Prefazione                              G. Verga
dal “Mastro don Gesualdo”: La morte di mastro               G. Verga
don- Gesualdo (rr. 117-160)
da “Myricae”: L'assiuolo                                    G. Pascoli
dai “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno         G .Pascoli
da “Alcyone”: La sera fiesolana                             G. d’Annunzio
da il “Piacere”: Un ritratto allo specchio: Andrea          G. d’Annunzio
Sperelli ed Elena Muti
da “La coscienza di Zeno”: Il Fumo rr 1-25                  I. Svevo
da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato               L. Pirandello
dal “Fu Mattia Pascal” la conclusione del romanzo           L. Pirandello
da “L’allegria”: Fratelli                                   G. Ungaretti
da Ossi di seppia: Spesso il male di vivere ho incontrato   E. Montale

3.4 CRITERI GENERALI per l’individuazione del materiale scelto dalla Commissione (art. 18, comma
1, lettera c, O.M. n. 53 del 03. 03. 2021)

                                                                                                             17
Il Consiglio di classe, al fine di agevolare la Commissione nell’individuazione del materiale (testi,
elaborati, immagini) funzionale alla conduzione della terza fase del colloquio, si è ispirato ai criteri di
seguito riportati:

   o congruenza con il livello di maturazione raggiunto dagli studenti;

   o valore formativo;

   o rispondenza ai bisogni e agli interessi degli studenti;

   o valenza multidisciplinare, in linea con le aree tematiche approvate dal Consiglio di classe.

3.5 AREE TEMATICHE MULTIDISCIPLINARI

 TEMATICA                                DISCIPLINE                     MATERIALI
                                         COINVOLTE
                                                                        Italiano: le figure femminili in
 La donna nella società                  ITALIANO                       G. Verga e la femme fatale in
                                                                        G. D’Annunzio.
                                         SCIENZE UMANE
                                                                        Scienze      Umane:          La
                                         STORIA
                                                                        Montessori e il suo metodo
                                         FILOSOFIA
                                                                        innovativo;   Sperimentazioni
                                                                        pedagogico educative: le sorelle
                                         LATINO                         Agazzi.

                                         SCIENZE MOTORIE                Storia: La Lega di Spartaco:
                                                                        Rosa Luxemburg, le suffragette:
                                                                        Emmeline Pankhurst e il voto
                                                                        alle donne, il ruolo della donna
                                                                        durante le due guerre mondiali,
                                                                        la donna durante il fascismo
                                                                        (cittadine e madri prolifere); art.
                                                                        31, 37 e 51, 3 della
                                                                        Costituzione.
                                                                        Filosofia: Nietzsche e il
                                                                        rapporto conflittuale con la
                                                                        sorella e con la madre, il ruolo
                                                                        controverso della sorella, il
                                                                        ruolo dell’amore e della donna
                                                                        nella filosofia romantica.

                                                                        Latino: ritratti di donne ideali
                                                                        VS ritratti di donne dissolute e
                                                                        corrotte; Plinio il Giovane,
                                                                        Epistola VI; Svetonio, Vita di
                                                                        Claudio 26; Giovenale, Satira VI;
                                                                        Marziale, Epigrammi IV 24, I 10,
                                                                        IV 13; Petronio, Il ritratto di
                                                                        Fortunata dal Satyricon 37, La
                                                                        matrona di Efeso dal Satyricon 111-

                                                                                                           18
112.

                                              Scienze Motorie:la donna
                                              nella storia dello sport.

                                              Italiano: Da “Vita dei campi”
Inclusione: uguaglianza e   ITALIANO          Rosso Malpelo di G. Verga;
diversità                                     L’uguaglianza nel dolore della
                            SCIENZE UMANE
                                              guerra: G: Ungaretti: Fratelli.
                            STORIA            Scienze Umane: La didattica
                                              inclusiva e BES; disabilità e
                            FILOSOFIA         cura della persona; integrazione
                                              in prospettiva pedagogica.
                            LATINO            Storia: I primi anni dell’Italia
                                              unita, la formazione di una
                            SCIENZE MOTORIE
                                              coscienza di classe, le
                                              discriminazioni durante il
                                              nazismo, Art. 3, 4 e 5 della
                                              Costituzione.
                                              Filosofia: il concetto di
                                              uguaglianza in Marx, diversità di
                                              poteri e diversità di Classe,
                                              Hegel: la Fenomenologia dello
                                              Spirito e le varie tappe del
                                              cammino dell’Assoluto, Fichte: i
                                              tre principi.
                                              Latino: Etnocentrismo e
                                              relativismo culturale nell’antica
                                              Roma; Tacito, Germania, “Usi e
                                              costumi dei germani” 11-12;
                                              Historie, “L’isolamento culturale
                                              degli Ebrei” V 5, 1-4; “L’assedio
                                              di Gerusalemme” V 13.

                                              Italiano: G. d’Annunzio e il
Potere e disuguaglianza     ITALIANO          potere: da Le vergini delle rocce: “Il
                                              programma e la poetica del
                            SCIENZE UMANE
                                              superuomo”.
                            STORIA            Scienze Umane: La sociologia
                                              conflittualista; potere,
                            FILOSOFIA         disuguaglianza e stratificazione
                                              sociale; welfare state.
                            LATINO            Storia: le disuguaglianze nei
                                              regimi totalitari, art. 3, 21 della
                                              Costituzione.
                                              Filosofia: lo Stato per Fichte ed
                                              Hegel, lo stato borghese in
                                              Marx.
                                              Latino: Tacito, Agricola,

                                                                                   19
“Quanto costa la tirannide” 1-3,
                                                “Morire sotto i tiranni”; Fedro,
                                                la favola, Lupus et agnus I 1,
                                                L’asino e il vecchio pastore I 15.

                                                Italiano: G. Carducci:da “Odi
Scienza e modernità          ITALIANO           barbare: Alla stazione in un
                                                mattino d’autunno.
                             SCIENZE UMANE
                                                Scienze Umane:La
                             STORIA             multimedialità e l’interattività; le
                                                caratteristiche della
                             FILOSOFIA          comunicazione mediale.
                                                Storia:la seconda rivoluzione
                             LATINO             industriale, la società di massa,
                                                la Chiesa e il progresso
                             SCIENZE NATURALI
                                                scientifico, la belle époque, art.4
                                                e 9 Costituzione.
                                                Filosofia: Marx, la dialettica
                                                della storia e lo sviluppo delle
                                                forze produttive, la dinamicità
                                                della classe borghese, il
                                                positivismo caratteri generali.
                                                Latino: La dicotomia tra
                                                scienza e tecnologia nell’antica
                                                Roma; Seneca, Epistola 90;
                                                Svetonio, “Un’invenzione…
                                                impopolare”, Vita di Vespasiano
                                                18; Petronio,“La favola del
                                                vetro infrangibile”, Satyricon 51.
                                                Scienze Naturali: Il nostro
                                                rapporto con l’ambiente: La
                                                dinamica terrestre. Disastro
                                                ambientale e sviluppo
                                                sostenibile. Lotta contro il
                                                cambiamento climatico.
                                                Chimica organica:Il petrolio e i
                                                suoi derivati. I processi
                                                metabolici. L’ingegneria
                                                genetica.

                                                Italiano: la difficoltà della
Linguaggio e comunicazione   ITALIANO           comunicazione nella raccolta
                                                Ossi di seppia di E. Montale: Non
                             SCIENZE UMANE
                                                chiederci la parola.
                             STORIA             Scienze Umane: La pedagogia
                                                del dialogo e Don Milani; La
                             FILOSOFIA          comunicazione classica e
                                                mediale; la mediaeducation.
                                                                                   20
LATINO             Storia: propaganda, pubblicità,
                                                         stampa durante i regimi
                                      SCIENZE NATURALI
                                                         totalitari, art.6 e 21 della
                                                         Costituzione;
                                                         Filosofia: i diversi stili nel
                                                         linguaggio nella filosofia di
                                                         Nietzsche.
                                                         Latino: Il vir bonus dicendiperitus
                                                         ovvero il verecivilisvir in
                                                         Quintiliano; da Institutio oratoria,
                                                         “Le qualità di un buon maestro”
                                                         II 2, 4-7; “L’oratore: un tecnico
                                                         di buona volontà” XII 1, 1-3.
                                                         Scienze Naturali:Il linguaggio
                                                         della vita: gli acidi nucleici, le
                                                         proteine, i lipidi, i carboidrati.

                                                         Italiano: L. Pirandello: Il fu
Stereotipi   e      condizionamento   ITALIANO           Mattia Pascal.
sociale                                                  Scienze Umane:
                                      SCIENZE UMANE
                                                         Disuguaglianza, stratificazione
                                      STORIA             sociale e conflitto; Gli stereotipi
                                                         e la xenofobia; la pedagogia
                                      FILOSOFIA          interculturale.
                                                         Storia: lo “stile borghese”,
                                      LATINO             l’isolamento dei movimenti
                                                         femminili, razzismo e
                                      SCIENZE MOTORIE
                                                         antisemitismo, art.3,6, 8, 10.
                                                         Filosofia: Fichte: i Discorsi alla
                                                         nazione tedesca, Hegel contro la
                                                         visione ebraica della natura.
                                                         Latino: La subalternità
                                                         nell’antica Roma: schiavitù e
                                                         clientela; Seneca, da Epistulae ad
                                                         Lucilium: “Gli schiavi: uomini
                                                         come noi” 47, 1-5; “Gli schiavi:
                                                         possibili amici” 47, 16-21;
                                                         Marziale, da Epigrammi: “Miseria
                                                         e orgoglio di un cliente” X 76, V 13,
                                                         IX 73.
                                                         Scienze Motorie:La peculiarità
                                                         dell’organismo femminile.

Il male di vivere                                        Italiano: la consapevolezza del
                                      ITALIANO           dolore in E. Montale: Spesso il
                                                         male di vivere ho incontrato.
                                      SCIENZE UMANE
                                                         Scienze Umane: La politica
                                                         della salute e la cura della

                                                                                            21
STORIA            persona; i disturbi della
                                        personalità; art 32 della
                      FILOSOFIA
                                        Costituzione.
                      LATINO            Storia: la vita durante la guerra,
                                        la vita al fronte e nelle trincee;
                      SCIENZE MOTORIE   art. 38, 3, 11 della Costituzione.
                                        Filosofia:Schopenhauer: il
                                        dolore, Kierkegaard:
                                        disperazione e angoscia.
                                        Latino: Seneca, da De
                                        tranquillitate animi: “La
                                        stanchezza di sè e delle cose” 2,
                                        7-11; da De brevitate vitae:
                                        “Esistenze travolte da attività
                                        inutili” 12, 1-9.
                                        Scienze Motorie:effetti del
                                        movimento umano sul sistema
                                        nervoso.

                                        Italiano: Pirandello e il
La crisi dei valori   ITALIANO
                                        dramma borghese: Sei
                      SCIENZE UMANE     personaggi in cerca d’autore.
                                        Scienze Umane: Gli
                      STORIA            estremisti religiosi e i
                      FILOSOFIA
                                        fondamentalismi; la
                                        pedagogia interculturale; il
                      LATINO            mutamento sociale.
                                        Storia: il difficile primo
                      SCIENZE MOTORIE
                                        dopoguerra, la crisi dei valori
                                        borghesi, la crisi del’29, i
                                        valori fondamentali della
                                        Costituzione ( i primi 12
                                        articoli).
                                        Filosofia: Nietzsche: la morte
                                        di Dio e la crisi delle illusioni
                                        metafisiche, Marx: la
                                        concezione materialistica della
                                        storia.
                                        Latino: Indignazione e
                                        impotenza di fronte alla
                                        corrotta società romana nelle
                                        satire di Giovenale; Satira I.
                                        Scienze Motorie: il valore
                                        educativo del gruppo sportivo.

                                                                            22
La felicità                     Italiano: dai “Canti”: Il sabato
              ITALIANO          del villaggio.
                                Scienze Umane: L’attivismo
              SCIENZE UMANE
                                pedagogico; la politica
              STORIA            dell’istruzione, la
                                personalizzazione
              FILOSOFIA         dell’insegnamento-
                                apprendimento e la riuscita del
              LATINO            processo formativo.
                                Storia: la “belle epoque”, il
              SCIENZE MOTORIE
                                positivismo, lo sviluppo
                                scientifico e la seconda
                                rivoluzione industriale, art. 3
                                della Costituzione.
                                Filosofia: Schopenhauer: le vie
                                per liberarsi dal dolore,
                                Nietzsche: il superuomo e la
                                metafora del fanciullo.
                                Latino: Seneca, da De vita Beata:
                                “La strada verso la felicità” 1, 1-
                                3.
                                Scienze Motorie:le endorfine e
                                l’attività motoria.

                                Italiano: La libertà come
La libertà    ITALIANO          concetto relativo nella novella:
                                La libertà di G. Verga.
              SCIENZE UMANE
                                Scienze Umane: Personalisti e
              STORIA            marxisti di fronte
                                all’educazione: Freinet; Il
              FILOSOFIA         movimento di cooperazione
                                educativa.
              LATINO            Storia: Crispi e Giolitti, libertà
                                civili, diritto di associazione e
                                diritto allo sciopero, la
                                soppressione della libertà nei
                                regimi totalitari, l’antifascismo,
                                la Resistenza, Art.13, 21 e 33
                                della Costituzione.
                                Filosofia: Kant: la legge morale
                                e i postulati, Kierkegaard. la
                                scelta tra libertà e necessità,
                                Fichte e la missione del dotto
                                e il ruolo dello stato.
                                Latino:Tacito, “Il discorso di
                                Calgaco: la rapacità dei romani”,
                                Agricola 30-31.

                                                                  23
3.6 ALLEGATO B GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE

    La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli,
    descrittori e punteggi di seguito indicati.
    Indicatori          Live                                           Descrittori                                              Pu    Punteggi
                         lli                                                                                                    nti      o
Acquisizione dei         I     Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo      1-2
contenuti e dei                estremamente frammentario e lacunoso.
metodi delle                   Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto,
diverse discipline      II     utilizzandoli in modo non sempre appropriato.                                                    3-5
del curricolo, con      III    Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e         6-7
particolare                    appropriato.
riferimento a quelle    IV     Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo         8-9
d’indirizzo                    consapevole i loro metodi.
                         V     Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e           10
                               utilizza con piena padronanza i loro metodi.
Capacità di              I     Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto       1-2
utilizzare le                  inadeguato
conoscenze               II    È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo
acquisite e di                 stentato                                                                                         3-5
collegarle tra loro     III    È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati              6-7
                               collegamenti tra le discipline
                        IV     È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione                 8-9
                               pluridisciplinare articolata
                         V     È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione                 10
                               pluridisciplinare ampia e approfondita
Capacità di              I     Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo                1-2
argomentare in                 superficiale e disorganico
maniera critica e        II    È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione
personale,                     a specifici argomenti                                                                            3-5
rielaborando i          III    È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta           6-7
contenuti acquisiti            rielaborazione dei contenuti acquisiti
                        IV     È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando             8-9
                               efficacemente i contenuti acquisiti
                         V     È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali                   10
                               rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
Ricchezza e              I     Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato                       1
padronanza
                         II    Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore,                2
lessicale e
                               parzialmente adeguato
semantica, con
specifico               III    Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al             3
riferimento al                 linguaggio tecnico e/o di settore
linguaggio tecnico      IV     Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale,        4
e/o di settore,                vario e articolato
anche in lingua          V     Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al       5
straniera                      linguaggio tecnico e/o di settore
Capacità di analisi e    I     Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie   1
comprensione della             esperienze, o lo fa in modo inadeguato
realtà in chiave di      II    È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie       2
cittadinanza attiva            esperienze con difficoltà e solo se guidato
a partire dalla                È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione   3
riflessione sulle       III    sulle proprie esperienze personali
esperienze
                        IV     È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione     4
personali
                               sulle proprie esperienze personali
                         V     È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione        5
                               critica e consapevole sulle proprie esperienze personali

                                                                                                                                            24
4. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (PCTO)

                                            FINALITÀ DEI PCTO

(Nuove linee guida PCTO, D.M. 4/9/2019, n. 774)

All’interno del sistema educativo del nostro Paese, l’Alternanza Scuola Lavoro (ora PCTO) è stata
proposta come metodologia didattica per:

        a) attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed
        educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, offrendo agli studenti la possibilità di
        sperimentare attività di inserimento in contesti extra-scolastici e professionali;

        b) integrare i nuclei fondanti degli insegnamenti caratterizzanti l’iter formativo dello studente
        attraverso lo sviluppo di competenze trasversali o personali (soft skills) in contesti formali,
        informali e non formali, attraverso metodologie attive;

        c) favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli
        stili di apprendimento individuali; sviluppare competenze-chiave per l’apprendimento
        permanente e competenze auto-orientative;

        d) realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del
        lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi
        formativi;

       e) correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio;

       f) potenziare internazionalizzazione e interculturalità.

                                                MONTE ORE

La legge 107/2015 ha introdotto l’obbligo di effettuare almeno 200 di Alternanza Scuola Lavoro nel
triennio del Liceo. Con l’art. 1, comma 785 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 il monte ore previsto
per il Liceo è stato ridotto a 90 ore ed è stata introdotta la nuova denominazione di Percorsi per le
Competenze Trasversali e l’Orientamento.

             MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E CARATTERISTICHE DEL PERCORSO TRIENNALE

L’Istituto Statale di Istruzione Superiore “L. Sciascia” ha offerto ai propri studenti la possibilità di
svolgere i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento come integrazione e supporto
all'orientamento in uscita e non come mero espletamento della norma di legge, inserendo gli studenti in
contesti di ricerca e lavoro che fossero utili nella scelta del futuro percorso di istruzione universitaria o
di formazione professionale.

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Nel corso del triennio 2018-2021, considerato il piano di studi della scuola e le numerose attività
complementari con cui essa tradizionalmente arricchisce la propria offerta formativa, l’Istituto “L.
Sciascia” ha riconosciuto la validità di tali esperienze nel contesto dei PCTO. La progettazione dei
percorsi, inoltre, èstata progressivamente integrata nella programmazione curricolare anche nei tempi,
prevedendo la possibilità di svolgere attività di tirocinio anche nel corso dell’anno scolastico.

La gran parte degli studenti della classe ha potuto svolgere le attività afferenti ai PCTO prevalentemente
durante il terzo anno, mentre il quarto anno ciò è stato possibile fino all’entrata in vigore del DPCM del
5/3/2020. A causa dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia COVID-19, per gli studenti si è perciò
determinata la necessità di concludere il monte ore nel corso dell’ultimo anno, in modalità remota.

                FORMAZIONE OBBLIGATORIA SULLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

Nel corso del terzo anno (a.s. 2018-2019), gli studenti hanno svolto la formazione di base di 4 ore su
piattaforma. All’interno dello stesso progetto, è stata offerta la possibilità di implementare la
formazione sulla sicurezza fino al livello di medio ed elevato rischio, per 8 ore complessive (in
presenza).

                  ARTICOLAZIONE DEI PCTO PRESSO SOGGETTI OSPITANTI ESTERNI

Gli studenti, negli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020, hanno avuto la possibilità di articolare il
proprio monte ore di alternanza in attività finalizzate a sviluppare gli obiettivi formativi previsti dal
PTOF, in termini di competenze specifiche e trasversali. La classe è stata impegnata in attività, in orario
antimeridiano, presso enti pubblici e privati presenti sul territorio: l’Istituto Comprensivo “G. Marconi”
(scuola primaria, secondaria di primo grado) e la Casa di Riposo “Villa d’Argento”, s.r.l., entrambi a
Sant’Agata Militello. I due progetti formativi hanno permesso agli alunni di conoscere contesti nuovi,
relazionandosi responsabilmente con il mondo del lavoro. Le modalità di svolgimento delle attività di
alternanza sono state distinte in due fasi: ore di formazione in aula e ore all’interno degli enti esterni.

                                           PROGETTI INTERNI

Una parte del monte ore, nel corso del triennio, è stata sviluppata in una serie di progetti interni
integrati al curricolo della scuola e consolidati da una lunga tradizione. La partecipazione a progetti
scolastici quali convegni, lezioni e giornate di studio, al Safer Internet Month e agli Open Days
universitari e scolastici è stata integrata nei percorsi ASL/PCTO.

Nell’anno scolastico 2020/2021, la classe ha partecipato online ai seguenti percorsi: Rassegna
Universitaria Orienta Sicilia, Conferenza Orientamento Professioni in Divisa, Progetto Simulazione
Test Ammissione Facoltà Universitarie, Incontri nell’ambito del progetto “Insieme per capire”, il

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Progetto “Youth Empowered-Coca-Cola-Educazione digitale”, gli Eventi “Smart Future Academy
Messina 2021” e “Catturare l’invisibile, anticipare il futuro”.

                               4.1 PARTICOLARITÀ DEI SINGOLI PCTO

I percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO), elaborati e condivisi dal Consiglio
di Classe, hanno visto la classe impegnata nelle prime due annualità (a.s. 2018/2019; a.s. 2019/2020) in
contesti e situazioni formative diverse.

L’intero gruppo classe, nel corso del terzo anno, ha svolto il progetto formativo dal titolo “Tu chiama-
le emozioni” in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “G. Marconi” a Sant’Agata Militello.

Concretamente, il percorso formativo si è realizzato tramite una condivisione degli obiettivi tra scuola e
azienda ospitante, e un orientamento comune verso i bisogni formativi degli alunni. L’azienda ospitante
è divenuta luogo di apprendimento e un ambiente educativo complementare a quello dell’aula.

Le finalità del percorso sono state: fornire un’opportunità di crescita professionale ed umana agli
studenti; offrire adeguate occasioni di esplorazione ed elaborazione dei loro mondi emozionali e
relazionali.

L’esperienza presso l’Istituto Comprensivo “G. Marconi” è stata soddisfacente e ha prodotto
significativi miglioramenti nella motivazione degli alunni soprattutto in termini di responsabilità
personale. La loro partecipazione è stata entusiastica, propositiva e collaborativa: sono stati capaci di
integrarsi e lavorare in gruppo attivandosi verso situazioni nuove; tutti hanno dimostrato una buona
chiarezza ed efficacia nella comunicazione, facendosi accettare dagli allievi delle classi della scuola
primaria e della scuola secondaria di primo grado, creando empatia e favorendo un clima di ascolto e di
socializzazione.

Per quanto riguarda il quarto anno, il Consiglio di Classe ha elaborato il progetto formativo dal titolo
“Tu chiama-le emozioni - Nonno raccontami - Generazioni a confronto”.

Le finalità del progetto sono state: sviluppare competenze antropologiche e psicopedagogiche,
attraverso lo studio e l’osservazione del mondo della terza età; favorire momenti di scambio
intergenerazionale; potenziare le abilità relazionali e comunicative degli studenti operanti in un
contesto nuovo.

La classe si è recata presso la casa di riposo “Villa d’Argento” a Sant’Agata Militello, per svolgere
un’osservazione sul campo delle professionalità impegnate nelle attività di cura e assistenza dei soggetti
ospiti, ma anche per sperimentare attività di animazione.

Il progetto ha consentito agli studenti di conoscere il mondo del lavoro, offrendo loro un’occasione di
crescita personale e di impegno sociale.

Gli alunni hanno compreso il valore della socializzazione e del dialogo tra le diverse generazioni; si
sono resi conto di quanto sia importante la capacità di ascolto in una società soffocata spesso
dall’indifferenza e dalla insensibilità ai bisogni degli altri.

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