#IOSONOARISCHIO La RAI incontra AIL Bologna

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#IOSONOARISCHIO La RAI incontra AIL Bologna
Periodico dell’Associazione Italiana
                                    contro le Leucemie - linfomi e mieloma
                                                   Sezione di Bologna ODV
                                             Anno 26 - Numero 01 - Marzo

                   #IOSONOARISCHIO
                      La RAI incontra AIL Bologna

                             L’importanza
                                 del digital
Le Aziende                       Dalla newsletter
Amiche                                   ai social,
Al via nuovi progetti             per stare vicini
di responsabilità sociale        anche se lontani
#IOSONOARISCHIO La RAI incontra AIL Bologna
Editoriale di
                                                                                                 Alessandra La Palombara

                                                           Un nuovo logo
Anno 26 n. 01
In copertina
                                                           per AIL Bologna!
Un momento dell’intervista RAI ai nostri Volontari
davanti all’Istituto “L. e A. Seràgnoli”
Pagina 4, 9 foto di Federico Tais

Direzione, segreteria e informazioni
AIL Bologna

                                                           A
c/o Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli”
Via Massarenti, 9 - 40138 Bologna
Tel. 051 397483 - Fax 051 346509
e-mail: info@ailbologna.it - www.ailbologna.it
                                                                  IL Bologna ha un nuovo logo,         Si evolve il nostro logo, con un trat-
Direttore responsabile
                                                                  così come le altre 80 sezioni        to scattante che sottolinea il nostro
Rita Bonaga                                                       AIL diffuse sul territorio nazio-    esserci, a Bologna come in tutta Ita-
Grafica e impaginazione
Federica Baldazzi                                          nale.                                       lia, e la nostra azione accesa, solida,
baldaz.bo@gmail.com
                                                           Un logo che ha un doppio valore sim-        orientata al futuro!
Stampa
Grafiche Baroncini - Imola (BO)                            bolico: è un emblema della nostra
                                                           identità̀ a livello locale e della nostra
Tel. 0542 640980
                                                                                                       L’Emergenza Coronavirus ha acce-
Redazione
Alessandra La Palombara                                    appartenenza al mondo AIL.                  lerato tanti cambiamenti: abbiamo
Francesca Tramontano
Paola Melle
Elisabetta Castellari
                                                                                                       trasformato la necessità di mutare
                                                           Siamo felici di aprire il primo numero      in una scelta e cercato di cogliere
Consiglio Direttivo AIL Bologna                            del 2021 con questa novità che dà uno       questa occasione per migliorarci.
Presidente                                                 slancio in più alla nostra AIL Bologna.     Il nuovo logo esprime anche questa
Sante Tura

Vice Presidenti                                                                                        nostra crescita.
Luigia Bulgarelli Rocco di Torrepadula
Achille Contedini
                                                           Resta la nostra identità, la natura di
Isabella Seràgnoli                                         AIL, attiva dal 1969 a livello nazionale
                                                                                                       Ciò che non cambia è il nostro impe-
Tesoriere - Segretario                                     e dal 1992 a Bologna.
Alberto Romani                                                                                         gno nel rendere migliore la vita dei
Consiglieri
Michele Baccarani                                                                                      Pazienti e dei loro familiari; il nostro
Guido Biasco                                               Resta lo spirito della nostra Associa-
Marcello Bione                                                                                         entusiasmo nel comunicare la nostra
Mauro Checcoli                                             zione: entusiasta, efficace, utile, em-
Chiara Fiori                                                                                           Missione e nel farla amare.
Daniele Fornaciari                                         patico, positivo… !
Maria Teresa Garotti Bondi
Paola Gianni Martini
Giuseppina Gualtieri                                                                                   Continueremo a misurare l’impatto
Mario Jacchia                                              Resta il nostro impegno nel finan-
Aldo Cecilia Loiacono                                                                                  del nostro lavoro e seguiteremo non
Aurelio Luglio                                             ziamento della Ricerca Scientifica,
Gianantonio Rosti
Giorgio Santi                                              nell’offerta di Assistenza ai Pazienti      semplicemente a chiedere donazioni
Collegio dei Revisori                                      e ai loro familiari e nella Sensibilizza-   a sostegno della nostra causa, ma a
Gian Luca Nanni Costa
Massimo Gambini                                            zione al Volontariato.                      offrire l’occasione di scoprirne la
Sergio Graziosi
                                                                                                       bellezza e a ispirare il desiderio di
LA MISSIONE DI AIL BOLOGNA                                 Migliorano gli strumenti per conse-         viaggiare, insieme, verso la stessa
• Ricerca • Assistenza • Sensibilizzazione
nella Lotta ai Tumori del Sangue                           guire i nostri obiettivi, per rendere       Visione: quella di un mondo in cui i
COME SOSTENERCI                                            più efficace la Ricerca e per aiutare       Tumori del Sangue siano, un giorno,
• Bonifico bancario intestato a AIL Bologna ODV:
- intesa SANPAOLO                                          un numero crescente di Persone.             tutti guaribili.
IBAN: IT 02 O 030 6902 4861 0000 0009568
- BANCA DI BOLOGNA
IBAN: IT 37 I 08883 02408 034 000 341962
                                                           Cresce la rete composta da voi So-          Con un logo rinnovato, con sempre
- UBI BANCA
IBAN: IT 65 R 03111 02402 0000 0000 6894                   stenitori e Amici e nascono nuovi           grande energia, AIL Bologna c’è. AIL
• C. C. Postale n° 21632401
                                                           modi per realizzare importanti pro-         Bologna è con TE.
• Per il tuo 5x1000 - C.F. 80102390582
• Tramite un’offerta in contanti, con assegno              getti insieme.                                        Alessandra La Palombara
bancario, con bancomat o carta di credito
nella nostra sede all’Istituto “L. e A. Seràgnoli”
del Policlinico Sant’Orsola
• Con carta di credito su www.ailbologna.it
Le donazioni da parte di individui e Aziende sono
deducibili o detraibili ai sensi della normativa fiscale
vigente (Art. 14 del D.L. 35/2006).
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Lasciti Solidali

Soli? No, Solidali
I doni che stanno cambiando il mondo

                                                                                      consapevolezza, che porta immedia-
                                                                                      tamente a riflettere sul “cosa sarà di
                                                                                      noi”.
                                                                                      Oggi - dopo il lockdown, le chiusu-
                                                                                      re, le difficoltà e ancora in pieno al-
                                                                                      larme pandemia - il 20% degli over
                                                                                      50 dichiara di aver fatto, o di essere
                                                                                      orientato a fare, un lascito solidale a
                                                                                      favore di un’organizzazione no profit.
                                                                                      Come dire: la pandemia ha cambiato
                                                                                      la nostra visione della vita, ma non in
                                                                                      peggio, visto che aumenta l’attitudi-
                                                                                      ne a pensare al futuro.
Invece si, invece forse si,
                                                                                      Se anche tu in questo momento ti
le poesie lo cambieranno un poco il mondo
                                                                                      senti ispirato e vuoi inserire un dono
però tra tanto, tanto di quel tempo, si me lo sento                                   nel testamento e scrivere così la tua
che dalle poesie verrà un poco di cambiamento                                         poesia dedicata al futuro contatta
                                                                                      Monica e chiedi un appuntamento
ma come un nevicare lento lento lento
                                                                                      riservato. (Monica Bianchini, Ufficio
                                                Vivian Lamarque                       Lasciti di AIL Bologna al numero 051
                                                                                      397483). Puoi anche affacciarti al

R
                                                                                      mondo dei lasciti testamentari fa-
       iusciamo a immaginare un            hanno sostenuto servizi e cause            cendo richiesta della Guida gratuita
       mondo senza lasciti? Un mon-        vitali in Italia e in genere nel resto     ai Lasciti Testamentari per AIL Bo-
       do in cui 7 ricerche scientifiche   del mondo. Sono i doni che stanno          logna, potrai riceverla cartacea o nel
su 10 non riescono a essere concluse;      cambiando il mondo, a poco a poco,         formato digitale.
ospedali, case di riposo, asili e rifugi   come un nevicare lento, citando il
per senzatetto chiusi; con nessuna         testo di Vivian Lamarque, che parla        I lasciti sono poesie, ma come esse
distribuzione di pacchi alimentari per     di poesia.                                 devono rispettare la metrica. Per
chi ha bisogno e servizi di emergenza                                                 scrivere correttamente il tuo lascito
paralizzati? Riusciamo a immagina-         Ma cosa sono i lasciti se non poesie?
                                                                                      chiedici un consiglio o contatta il tuo
re un mondo in cui i sostenitori non       Chi, per lavoro, ha l’onore di poter
                                                                                      notaio di fiducia. Il codice fiscale da
                                           leggere i testamenti, sa quanta bellezza
hanno l’opportunità di contribuire in                                                 inserire, per un dono nel testamento
                                           e amore si celino in quelle righe,
modo così incisivo alle cause a cui        pensate e scritte per migliorare           ad AIL Bologna, è: 92029750376.
sono appassionati durante una vita         il futuro di chi amiamo o delle cause
intera?                                    in cui crediamo.                           Grazie a tutti coloro che ci hanno
                                                                                      onorato dei loro doni nel testamen-
In questi mesi, mentre molti cana-         È l’idea del cambiamento che genera        to. AIL Bologna sta proseguendo i
li, strumenti e attività di raccolta       spesso la volontà di fare testamento:      progetti di Ricerca e potenziando i
fondi sono rimasti paralizzati, i doni     un cambiamento familiare o patri-          Servizi di Assistenza anche grazie al
nel testamento, la più grande fonte        moniale, o molto semplicemente un          vostro gesto.
di reddito individuale e Volontario,       cambiamento di stato d’animo o di                           Elisabetta Castellari

                                                                                                            AIL Bologna news 3
#IOSONOARISCHIO La RAI incontra AIL Bologna
Ricerca

 La Ricerca come percorso
  Le tappe nella cura della Leucemia Mieloide Cronica

                                           anni per capirne i contorni sfumati           Dal 1960 al 1973 cambiò poco o nulla
                                           poi l’identità e infine i punti deboli e le   riguardo alla terapia: la Ricerca pro-
                                           armi per combatterlo efficacemente.           cedeva con la tecnologia disponibile
                                           La Ricerca all’inizio si concentrò sul        all’epoca, lentamente. Il misterioso
                                           capire quale fosse quel cervello, la          cromosoma di Philadelphia tale re-
                                           guida e il mandante. Peter Nowell,            stava.
                                           un Ricercatore, e David Hungerford,           Nel 1973 si capì che il cromosoma di
                                           uno studente molto brillante dell’u-          Philadelphia portava in seno una ben
                                           niversità di Philadelphia, alla fine          definita traslocazione, cioè lo scam-
                                           degli anni ’50 iniziarono a studiare le       bio di pezzetti di DNA fra cromosomi
                                           anomalie citogenetiche, vale a dire le        diversi, nello specifico fra il cromo-
                                           alterazioni dei cromosomi in corso di         soma 9 e il 22 (vedi immagine nella
                                           malattie maligne. Studiando questo            pagina a fianco).
                                           tipo di patologie, inclusa la mieloide        La nostra vita si basa sul concerto
 Gianantonio Rosti
                                           cronica, si resero conto che queste           perfetto dei geni, ciascuno dei quali
                                           anomalie erano variabilmente pre-             addetto al confezionamento di una

L
                                           senti in tutte le malattie studiate. La       specifica proteina che andrà poi a
        a leucemia mieloide cronica è
                                           mieloide cronica aveva una partico-           far parte dei nostri tessuti (proteine
        probabilmente l’esempio più
                                           larità: nelle cellule del midollo os-         muscolari, nervose, adipose etc.).
        chiaro di come Ricerca clinica
                                           seo era sempre presente un piccolo            Le regole sono ferree! Se si infran-
 e di laboratorio abbiano proceduto
                                           cromosoma atipico (venne chiamato             gono può insorgere un problema
 fianco a fianco sino a raggiungere
                                           cromosoma di Philadelphia). Que-              grave, come una leucemia. A causa
 un obiettivo tanto ambizioso quanto
                                           sto cromosoma atipico, cioè questa            di questa traslocazione si era infatti
 straordinario. Ricerca, questa parola
                                           anomalia del DNA, era fortemente              costituito un gene maligno che nel-
 così propositiva, che si rinnova ogni     sospettato di essere il cervello della        la cellula normale non esiste. Queste
 giorno, si Ricerca qualcosa che per       malattia, non solo un marker (cioè un         bizzarrie delle cellule maligne sono
 definizione mai si raggiunge perché       segno distintivo).                            molto spesso dei semplici epifeno-
 ogni tappa è il punto di inizio della     All’epoca, era il 1960, non c’erano te-       meni (un elemento accessorio che
 tappa successiva.                         rapie efficaci (per efficaci intendo          non ha ricadute particolari su quanto
 Questa che segue sarà una narrazio-       terapie in grado di cambiare il corso         sta accadendo): le traslocazioni sono
 ne da spettatore privilegiato, essen-     naturale degli eventi, la storia natura-      sì un segno di malignità ma non rap-
 do stato a lungo al “Seràgnoli”, culla    le della malattia) ma solo terapie che        presentano molto spesso il cervello
 della Ricerca medica e di laboratorio     miglioravano la qualità di vita, ridu-        che governa quel fenomeno. Anche il
 proprio della mieloide cronica.           cendo il numero dei globuli bianchi e         cromosoma di Philadelphia all’epoca
 Il percorso iniziale è una storia di      le dimensioni della milza con farmaci         rappresentava solo un fatto descrit-
 sconfitte, la mieloide cronica nasce-     assunti per bocca quali il busulfano.         tivo, una evidenza di laboratorio che
 va nel tumulto di tanti globuli bianchi   Ma l’aspettativa di vita dei Pazienti         tale rimaneva, ancora si era lontani
 e di una grande milza, ebollizione che    non cambiava rispetto al periodo sto-         dalla comprensione definitiva del
 nel giro di pochi mesi o anni porta-      rico (attorno al 1920) durante il quale       problema.
 va il Paziente alla morte. Un cervello    non veniva fatta alcuna terapia. In-
 maligno guidava questa marcia poco        somma, ci si era dotati di un ombrello        Ma ci si è chiesti, quale legame esiste
 trionfale, cervello che, si sapeva, do-   un poco malandato ma l’obiettivo era          fra questa anomalia e la mieloide
 veva esistere ma ci sono voluti tanti     far cessare la pioggia!                       cronica? E il destino terribile e ine-

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Ricerca

                                                                                         Ricordo che il responsabile della Ri-
   Traslocazione tra i cromosomi 9 e 22                                                  cerca di questa azienda definì, con
                                                                                         la tecnologia disponibile all’epoca
                                                                                         (metà anni 90’) la possibilità di trova-
                                                                                         re un farmaco come “trovare un ago
                                                                                         nel pagliaio”.
                                                                                         Come funzionava? Semplicemente (!)
           1           2          3                        4                  5          sostituendosi al lievito si evitava tut-
                                                                                         to quanto accadeva a valle, tagliando
                                                                                         le radici alla mieloide cronica. A Bo-
                                                                                         logna al Seràgnoli ebbi il privilegio di
                                                                                         somministrare le prime compresse
       6          7          8            9         10          11            12         (con quanta emozione!) ad una giova-
                                                                                         ne Paziente con mieloide cronica, in
                                                                                         fase avanzata (P210 aveva già altera-
                                                                                         to tanto quel midollo, troppo…). Ebbe
                                                                                         mesi di benessere, i suoi globuli bian-
       13         14         15                     16          17            18         chi si normalizzarono e scomparve
                                                                                         la febbre. Solo per alcuni mesi poi la
                                                                     o                   malattia fece il suo corso… Stavamo
                                                                                         imparando che l’uso di questi farmaci
       19        20               21          22           XY            XX              inibitori andava fatto il prima possi-
                                                                                         bile, non si poteva lasciare spazio a
                                                                                         P210. Altri farmaci simili a imatinib
luttabile dei Pazienti con LMC come           sempre di P210 che approfitta del          si sono aggiunti e nel corso degli
“passa” attraverso questa anomalia            disordine generato per minare ulte-        anni la sopravvivenza dei Pazien-
così piccola? Ebbene, altri 10 anni più       riormente le radici del midollo stesso     ti con mieloide cronica è divenuta
o meno passarono ma si arrivò a ca-           e portarlo sulla via senza ritorno del-    simile a quella delle persone di pari
pire che quella traslocazione indica-         le fasi finali della mieloide cronica. E   età non portatori di questa malattia.
va la presenza appunto di un nuovo            così abbiamo individuato il mandante       Gli anni dal 1999 ad oggi hanno visto,
gene (maligno) che produceva una              (il cromosoma di Philadelphia e la sua     anche al “Seràgnoli” (che è stato il
specifica proteina, definita p210,            traslocazione, il nuovo gene maligno)      centro principale in Italia per la Ri-
che funzionava come un “lievito leu-          e l’esecutore materiale, P2010. Ma         cerca clinica e di laboratorio), l’esple-
cemico”. Nel gene maligno, al con-            ancora mancava la terapia efficace.        tamento di numerosi studi clinici che
trario che nella cellula sana, manca          Sarebbe servita, è chiaro, un’arma         hanno affinato e ottimizzato l’impie-
qualsiasi meccanismo di controllo, in         molto molto sofisticata…                   go di questi farmaci.
questo modo la produzione di globuli          A questo punto la Ricerca, sempre          La storia non è finita: la mieloide
bianchi, rossi e piastrine è totalmen-        la Ricerca, passa dai laboratori delle     cronica non è stata sconfitta del
te disordinata. Anche la proteina ma-         università ai laboratori delle azien-      tutto, manca l’ultima spallata per eli-
ligna viene prodotta senza controllo.         de farmaceutiche. Brian Druker, un         minare completamente le piccole (e
Ricordiamo che il Paziente con mie-           Ricercatore dell’università dell’Ore-      inoffensive) tracce di malattia che
loide cronica ha tanti globuli bianchi,       gon, individuò la possibilità di inibire   restano. Molti Pazienti vivono ora una
tante piastrine e una milza grande            questo lievito leucemico (P210) con        vita normale senza assumere farmaci
ma sta discretamente all’inizio della         un farmaco specifico. Si chiamava          ma eseguendo solo periodici esami di
malattia. Ma dopo qualche mese o              (nome sperimentale) STI571, sta-           sangue, da 2 a 4 volte l’anno. La Ricer-
pochi anni questa malattia da cro-            va per nascere imatinib (Glivec). Fu       ca continua, la storia continua.
nica diventa acuta: anemia, febbre,           grazie ai laboratori di Ciba-Geigy (di-                         Gianantonio Rosti
trasfusioni, cure inefficaci portano          venuta poi Novartis) che il farmaco                       Ematologo dell’Istituto
alla morte del Paziente. La colpa è           divenne disponibile per uso clinico.                            “L. e A. Seràgnoli”

                                                                                                                 AIL Bologna news 5
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I biologi nella Ricerca del “Seràgnoli”
                   a cura di sante tura

 Un lungo cammino
 iniziato dallo studio dei cromosomi
                                                                  troduzione di approcci terapeutici mirati agli specifici riar-
                                                                  rangiamenti genici presenti.
                                                                  L’avvento di nuove metodiche globali di studio del geno-
                                                                  ma ha permesso un’analisi sempre più specifica: dalle
                                                                  analisi delle alterazioni cromosomiche alle analisi delle
                                                                  alterazioni geniche, attraverso lo studio del DNA e dell’R-
                                                                  NA. Metodiche molteplici, quali le reazioni polimerasiche a
                                                                  catena (PCR), il sequenziamento genico, il profilo di espres-
                                                                  sione genica (GEP), lo studio dei polimorfismi a singolo
                                                                  nucleotide, sono entrate nella diagnostica di “routine”. L’i-
                                                                  dentificazione di nuovi marcatori molecolari di malattia
 Lo Staff del Laboratorio di citogenetica                         ha arricchito le conoscenze biologiche di tutte le patologie
 dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”
                                                                  oncoematologiche. Ma la tecnologia che sta rivoluzionan-

 L’
                                                                  do lo studio genetico è il sequenziamento di nuova gene-
         analisi citogenetica cosiddetta “convenzionale”,         razione (Next Generation Sequencing o NGS), che permet-
         che studia le eventuali alterazioni dei cromosomi,       te l’analisi massiva e parallela di frammenti di DNA, con
         deve essere considerata il “progenitore” di tutte le     estrema accuratezza.
 indagini genetiche più recenti e innovative, applicabili at-     Negli anni si è visto come i geni, contenuti nei cromoso-
 tualmente sia nel campo della Ricerca e ormai anche della        mi, fossero oggetto oltre che di riarrangiamenti, delezioni
 diagnostica e alla portata di un sempre maggior numero di        o amplificazioni dei cromosomi, anche di mutazioni, cioè
 laboratori. È stata la prima metodologia che ha permesso         di alterazioni a carico dei nucleotidi (che formano il gene).
 di individuare le correlazioni tra danno genetico e malat-       Ed appunto da queste osservazioni, come già era stato ap-
 tia oncologica.                                                  procciato per le alterazioni dei cromosomi, si può indiriz-
 Un lungo cammino cominciato oltre 60 anni fa, almeno             zare la terapia avvalendosi di specifici farmaci inibitori che
 per quanto riguarda le patologie ematologiche. Infatti nel       agiscono sulle cellule portatrici di tali alterazioni.
 1960 fu descritto per la prima volta il cromosoma di Phila-      Alla base della Ricerca in campo genetico è la necessità
 delphia (dalla città in cui avvenne la prima segnalazione),      di trasformare una conoscenza biologica in una terapia il
 che è tuttora il marker patogenetico della Leucemia Mie-         più possibile specifica ed efficace. Infatti una caratteristi-
 loide Cronica (vedi articolo a pagina 4 e 5 di questo periodi-   ca biologica con valore prognostico, che fornisce informa-
 co). Da quel momento si ebbe la consapevolezza che lo stu-       zioni sul probabile decorso della malattia indipendente-
 dio delle alterazioni dei cromosomi fosse particolarmente        mente dalla terapia, deve diventare un marcatore biologico
 utile nell’approccio terapeutico alle malattie neoplastiche      “bersaglio” per i protocolli terapeutici sempre più mirati e
 ematologiche. Dopo qualche anno, l’introduzione della ci-        in tal modo, anche identificare sottopopolazioni di Pazienti
 togenetica “molecolare” o ibridazione in situ fluorescente       che possono maggiormente beneficiarne.
 (FISH) ha reso lo studio delle alterazioni citogenetiche più     Comunque, sebbene sia “diversamente giovane”, l’analisi
 sensibile e più specifico. Da qui si è aperta la strada per il   citogenetica (convenzionale e molecolare) rappresenta
 riconoscimento dei geni coinvolti nelle alterazioni citoge-      tuttora un esame imprescindibile nella maggior parte del-
 netiche, il cui riarrangiamento è alla base della patogenesi     le neoplasie ematologiche: l’individuazione di specifiche
 della malattia. La prognosi e la storia naturale di alcune       alterazioni cromosomiche ne consente infatti la corretta
 patologie, come la leucemia mieloide cronica e la leucemia       caratterizzazione per la conseguente terapia.
 acuta a promielociti, che presentano alterazioni citogene-                                                    Nicoletta Testoni
 tiche specifiche, sono state modificate già da tempo dall’in-                          Biologa dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”

6 AIL Bologna News
#IOSONOARISCHIO La RAI incontra AIL Bologna
Sensibilizzazione

Io sono a rischio
RAI per il sociale incontra AIL Bologna

                                                                 vero utile nella ge-    ato legami duraturi con alcuni ospiti
                                                                 stione degli accessi    che le permettono di essere ancora
                                                                 e nel contenimento      adesso un punto di riferimento, an-
                                                                 del virus nel nostro    che se non in presenza: “ritornare a
                                                                 Istituto.               Casa AIL è stato come rincontrare un
                                                                 Successivamente le
                                                                                         vecchio compagno di scuola, uno con
                                                                 telecamere si sono
                                                                                         il quale hai condiviso un pezzo di vita.
                                                                 spostate in Casa
                                                                                         È come se il tempo non fosse passato
                                                                 AIL, la nostra Casa
                                                                                         e la vita non ci avesse diviso, perché
                                                                 di Accoglienza. An-
                                                                 che per la residenza    comunque lui fa parte di te” e Marzia,
                                                                 sono state introdot-    anche lei protagonista delle riprese
Barbara Ruffini durante l’intervista
                                                                 te delle norme di si-   in Casa AIL aggiunge: “La trasmis-
                                                                 curezza per contra-     sione ha evidenziato i servizi che AIL

I
    n occasione della Campagna AIL            stare la pandemia, ma l’accoglienza        offre ai Pazienti e alle loro famiglie,
                                              si è rivelata ancora più fondamentale      ma anche il grande entusiasmo di noi
    #IOSONOARISCHIO dal 15                    in questo momento delicato, per quei       Volontari, che mettiamo nel donare il
    al 21 febbraio la RAI ha scelto di
                                              Pazienti che devono comunque spo-          nostro tempo per loro, nonostante la
sostenere i Pazienti ematologici e
                                              starsi dalla propria città per le cure.    difficoltà del momento.”
le loro famiglie dando spazio nelle
                                              Laura, ospite di Casa AIL, ha dichia-      Questa pandemia sta avendo riper-
proprie reti alla nostra Associazione
                                              rato: “Qui trovi supporto, sostegno,       cussioni pesanti su tutti noi, ma le
e promuovendo la raccolta fondi tra-
                                              trovi chi ha il tuo stesso problema,
mite un sms solidale.                                                                    parole spontanee che sono state
                                              ma anche Volontari che capiscono al
Obiettivo della campagna è stato evi-                                                    raccolte testimoniano la forza e il
                                              volo i tuoi stati d’animo, rispettano i
denziare l’importanza del sostegno,                                                      cuore dei nostri instancabili Volon-
                                              tuoi spazi, ma anche i tuoi silenzi, e
anche in questo periodo di pandemia                                                      tari che va oltre alla paura, il valore
da Covid-19, ai Pazienti ematologici          quando possono ti strappano anche
                                              un semplice sorriso nel modo più           incalcolabile dei nostri donatori, l’im-
nella battaglia contro la malattia, at-
                                              semplice possibile, che però ti cam-       portanza dei servizi di Assistenza di
traverso l’Assistenza domiciliare, le
                                              bia la giornata”.                          AIL Bologna che si sono adattati alla
Case AIL e la Ricerca Scientifica.
Il 12 febbraio è stato realizzato un          Alle spalle di Laura le telecamere ri-     emergenza sanitari e che non si sono
servizio televisivo, che ha coinvolto         prendono le nostre Volontarie, Mar-        fermati. Il cuore oltre l’ostacolo.
la nostra Sezione, i nostri Volontari,        zia e Franca, che prima della pan-                                       Sara Zago
i Medici e gli infermieri dell’Istituto, il   demia si occupavano di organizzare
personale e gli ospiti di Casa AIL.           il the pomeridiano, un momento di
                                              condivisione per gli ospiti della strut-
                                                                                           Vuoi vedere
                                                                                           il servizio?
Barbara Ruffini, coordinatrice infer-
mieristica e Pierluigi Zinzani Ema-           tura. In questo momento, purtroppo,
tologo e Professore Universitario,            questa iniziativa è stata sospesa,           Vai sul canale YouTube di AIL
sono stati intervistati sul ruolo dei         lasciando priorità a nuovi servizi di        Bologna e per rimanere sempre
Volontari di AIL in questo momento            Assistenza per l’emergenza sanitaria         aggiornato seguici sui nostri Social!
di emergenza sanitaria ed entrambi            in atto.                                                            AIL Bologna
hanno sottolineato come la riorga-            Franca racconta emozionata come                                  ailbologna.odv
nizzazione dei servizi sia stata dav-         attraverso questa attività abbia cre-

                                                                                                                 AIL Bologna news 7
#IOSONOARISCHIO La RAI incontra AIL Bologna
Adotta un Ricercatore

 Da donazione a Partnership:
 viaggi che non si fermano.
 Banca di Bologna abbraccia la nostra Visione

                                                                                                          ogni scoperta quotidiana può essere
                                                                                                          decisiva nella vita di tante persone
                                                                                                          che affrontano una Leucemia, un Lin-
                                                                                                          foma o un Mieloma.
                                                                                                          A metà febbraio, siamo stati felici di
                                                                                                          incontrare il Direttore Generale di
                                                                                                          Banca di Bologna Alberto Ferrari e la
                                                                                                          Responsabile del Marketing France-
                                                                                                          sca Caselli.
                                                                                                          Ne abbiamo approfittato per porre al-
                                                                                                          cune domande al Dottor Ferrari.

                                                                                                          Che cosa vi ha colpito dell’impegno
                                                                                                          di AIL Bologna?
                                                                                                          Scegliamo di sostenere progetti seri
                                                                                                          che possano concretamente portare
                                                                                                          soddisfazione e risultati per la persona
 Alberto Ferrari e Francesca Caselli aggiungono il nome di Banca di Bologna
                                                                                                          e per l’intera comunità.
 sull’”Albero delle Aziende Amiche” di AIL Bologna                                                        La rilevanza dei temi su cui AIL con-
                                                                                                          centra il proprio impegno è sempre

C
         ome ci sentiamo ogni volta in cui                   nuove che per noi stessi erano una           stata apprezzata da Banca di Bolo-
         incontriamo un nuovo Sosteni-                       sfida come realizzare il nostro Charity      gna che la riconosce come una realtà
         tore?                                               Point “AILoveYOU”, nel 2016.                 consolidata ed organizzata che porta
 Molto grati. E anche curiosi, soddi-                        Come a tutti i nostri Sostenitori, an-       avanti con tenacia la propria missione.
 sfatti, entusiasti, felici.                                 che a Banca di Bologna non abbiamo
                                                                                                          Il vostro sostegno ad AIL Bologna
 Sono le sensazioni che si provano pri-                      “chiesto fondi” e per un progetto li-
                                                                                                          fa parte di un programma di
 ma di un viaggio con un nuovo amico:                        mitato, piuttosto abbiamo mostrato           Responsabilità Sociale d’Impresa
 se il cammino sarà semplice o pieno di                      l’orizzonte della nostra Visione, tra-       che include anche altri ambiti?
 sorprese non lo sappiamo ancora ed è                        smesso l’amore per la nostra Missione,       Il difficile periodo scandito da questa
 questo il bello di ciascun percorso con                     raccontato l’impatto del nostro impe-        pandemia ci ha visti subito attivi a
 i nostri Sostenitori.                                       gno, rivelato i nostri obiettivi futuri! E   supporto del sistema sanitario e ospe-
 Abbiamo incontrato Banca di Bolo-                           anche alla Banca abbiamo proposto di         daliero a cui abbiamo devoluto im-
 gna la prima volta tanti anni fa e nelle                    iniziare un bellissimo viaggio insieme.      porti rilevanti, destinati agli Ospedali
 persone che fanno parte di quest’A-                         Creare una Partnership vuol dire aver        Sant’Orsola, Maggiore, Bellaria. Oltre ai
 zienda abbiamo trovato curiosità,                           voglia di guardare lo stesso orizzonte.      progetti in ambito sanitario, abbiamo
 apertura, positività.                                       Nel caso del viaggio con Banca di Bo-        deciso di sostenere anche un’iniziati-
 Dalla Banca abbiamo ricevuto soste-                         logna, significa oggi mettere al centro      va a supporto dell’istruzione dedicata
 gno per le nostre Campagne Istituzio-                       la Ricerca Scientifica con il desiderio      ai ragazzi con difficoltà di apprendi-
 nali più note e anche fiducia per le idee                   di fare la differenza in un ambito in cui    mento. Il sostegno ad AIL Bologna è

8 AIL Bologna News
#IOSONOARISCHIO La RAI incontra AIL Bologna
Adotta un Ricercatore

parte integrante delle nostre attività           L’Emergenza Coronavirus ha
nel sociale.                                     cambiato il mondo. Può dirci tre
                                                 parole che caratterizzano il vostro
Avete scelto la Campagna“Adotta un               approccio nell’affrontare il futuro?
Ricercatore” e deciso di promuoverla!            Responsabilità: perché nel fare im-
Che un Azienda sostenga AIL Bologna
                                                 presa su un territorio ben definito,
ci gratifica. Che diventi anche
“Ambasciatrice” del nostro                       siamo consapevoli del nostro ruolo
messaggio… ci entusiasma!                        sociale.
Abbiamo deciso di raccontare il                  Proattività: perché tendiamo a farci
nostro sostegno ad AIL Bologna ai                carico di situazioni da migliorare in
nostri oltre 40.000 Clienti e a circa            un territorio che vogliamo sviluppare
13.000 Soci: un pubblico numeroso,               Fiducia: perché dietro a tutto deve            Marina Martello
sensibile e attento a ciò che la Banca           esserci un rapporto fiduciario con la
svolge nel territorio, specie nel cam-           propria clientela e anche fiducia ver-
po della Responsabilità Sociale. Ab-             so il futuro, soprattutto in un conte-         Campagna “Adotta
                                                                                                un Ricercatore”
biamo informato i nostri Collaborato-            sto complicato come quello che stia-
ri della nostra scelta e presto faremo           mo vivendo.
lo stesso con i nostri Soci: sono certo
che in tanti decideranno di unirsi a                                                            La nuova tappa del viaggio con Banca
                                                 Desidera dare un messaggio agli Amici
noi nel supporto ad AIL.                                                                        di Bologna è la Campagna “Adotta un
                                                 e Sostenitori di AIL Bologna che
                                                                                                Ricercatore” e il supporto al progetto
                                                 leggeranno questo articolo?
Per la Campagna Uova di Pasqua AIL,                                                             della Dottoressa Marina Martello dal
                                                 Da tutte le persone che abbiamo in-
avete dato vita una splendida idea:                                                             titolo “StreaMMing: studio delle di-
                                                 contrato dentro AIL Bologna -dai Vo-           namiche di evoluzione della Malattia
vuole raccontarcela?
                                                 lontari, ai Ricercatori, a chi lavora in       Minima Residua nel Mieloma Multi-
Sosteniamo orgogliosamente la rac-
colta fondi pasquale di AIL e abbiamo            Casa AIL- si percepisce molto chia-            plo mediante l’impiego della Biopsia
deciso di donare all’Associazione 600            ramente che questa è la loro missio-           Liquida”.
pregiate e originali Uova di Pasqua              ne, svolta con un immenso impegno
realizzate da Majani, una delle eccel-           ed un solare sorriso. Come Banca di            “Grazie al prezioso contributo di Ban-
lenze del nostro territorio. Uova che            Bologna siamo orgogliosi di iniziare           ca di Bologna, il nostro progetto di Ri-
AIL Bologna potrà distribuire in cam-            questo percorso insieme, certi che             cerca non si fermerà.
bio di donazioni e dunque accrescere             sarà di reciproca soddisfazione.               Potremo infatti proseguire il nostro
la propria raccolta fondi.                                   Alessandra La Palombara            lavoro di Ricerca anche acquistando
                                                                                                nuovo reagenti indispensabili per va-
                                                                                                lidare ed approfondire gli importanti
                                                                                                risultati che della nostra indagine.
         “Sostenere la Ricerca oggi,
                                                                                                Questo contribuirà all’avanzamento
  significa GUARIRE il malato di domani”
                                Sante Tura                                                      delle conoscenze sull’utilizzo della
                                                                                                Biopsia Liquida nel Mieloma Multiplo
                                                                                                che, integrata alle metodiche conven-
                                                                                                zionali di monitoraggio della Malattia
                                              Vuoi adottare un Ricercatore                      Minima Residua, porterà ad una mi-
                                                dell’Istituto Seràgnoli?                        gliore comprensione della dinamica
                                             Vuoi conoscerlo e sapere di più sul suo impegno    della malattia e, in un prossimo futu-
                                             nella Ricerca su Leucemie, Linfomi e Mieloma?
                                                     Come Persona o come Azienda,               ro, ad un miglioramento della qualità
                                                puoi scegliere di sostenerlo per un anno        di vita dei Pazienti”.
                                                o finanziare il suo lavoro un’ora alla volta.
                                                                                                                       Marina Martello,
                                                Per tutte le informazioni, puoi contattare
                                                 l’ufficio di AIL Bologna allo 051 397483                          Biologa dell’Istituto
                                                    o scrivendo a info@ailbologna.it:                                “L. e A. Seràgnoli”
                                                   saremo felici di spiegarti come fare!

                                                                                                                       AIL Bologna news 9
#IOSONOARISCHIO La RAI incontra AIL Bologna
Le Aziende Amiche di AIL Bologna

  Woolrich con AIL Bologna
  Al via il progetto di Responsabilità Sociale d’Impresa con l’Azienda

                                                                        con

                                                  Anche per questo Natale,
                                            Woolrich ha deciso di sostenere
                                                   i progetti di AIL Bologna

  A
           lla fine del 2020 abbiamo av-    nità nella quale opera. Tutto questo      siasmo dell’Azienda, decideranno
           viato un progetto di Respon-     Woolrich ha iniziato a realizzarlo con    spontaneamente se donare una o
           sabilità Sociale d’Impresa       noi nel 2019.                             più ore di lavoro da destinare ad AIL.
  (RSI) insieme a Woolrich.                 Le strenne di Natale da regalare ai Di-
  Ci piace pensare che l’Azienda ab-        pendenti sono stati l’inizio di un pro-   Nel 2021, nel rispetto delle restrizioni
  bia deciso di porsi la domanda "che       getto più ampio che nel 2021 vedrà
                                                                                      COVID, speriamo di attivare progetti
  impatto ho sulla mia comunità?" e         Woolrich coinvolta con un contributo
                                                                                      di Volontariato d’Impresa con i Dipen-
  abbia scelto AIL Bologna tra le sue       per l’Adozione di 5 Pazienti dell’As-
                                                                                      denti che vorranno aderire.
  risposte.                                 sistenza Domiciliare Ematologica e
  La RSI è un insieme di azioni che l’A-    che ha visto l’Azienda invitare a sua
  zienda intraprende per soddisfare le      volta i propri Dipendenti a soste-        Come dice il Prof Stefano Zamagni,
  aspettative e i bisogni dei suoi clien-   nerci, attraverso il meccanismo del       la Responsabilità Sociale d’Impresa
  ti, i fornitori e per creare un modello   payroll giving.                           significa “prendersi cura”. E Woolri-
  di benessere per i suoi Dipendenti,       Con questa modalità i Dipenden-           ch lo sta facendo alla grande.
  dando valore al territorio e alla comu-   ti, sull’onda dell’esempio e l’entu-                                 Paola Melle

        E adesso, anche tu
        puoi fare la tua parte!
                                              PAYROLL GIVING
                 donare ore                       a favore
                  di lavoro                    di ail bologna
                    ad ail

10 AIL Bologna News
Le Aziende Amiche di AIL Bologna

Le Persone
al centro della relazione
Due chiacchiere con Mauro Prestopino, Global HR Director di Woolrich

                                           local community che ci ospita e nella      nere questi progetti contribuisce a
                                           quale operiamo.                            creare un clima di fiducia e lealtà.
                                           Pensiamo che la sensibilità su questi
                                           temi debba diventare un concetto           Ouanto ritieni vera l’affermazione
                                           sempre più diffuso nel nostro tessuto      “un programma di RSI, orientato
                                           produttivo, ed è per questo che abbia-     al coinvolgimento degli interlocutori
                                                                                      interni, è fondamentale per un’impresa
                                           mo deciso di proseguire un percorso
                                           di sostegno ad AIL Bologna, dando          che voglia competere sul mercato”.
                                           continuità al servizio di Assistenza Do-   Mi trovo assolutamente d’accordo. Le
                                           miciliare, vitale per tante famiglie.      imprese sono chiamate a competere
                                                                                      sul mercato, ma competere richiede
                                           Ouanto è importante per i                  l’attivazione di tutte le energie che
                                           Dipendenti di Woolrich identificarsi       un’azienda può mettere in campo. In
                                           nelle scelte valoriali della propria       primo luogo le sue persone.
                                           Azienda? E quali i vantaggi che porta      Quanto più una persona si identifica
                                           questa dinamica di “avvicinamento”
Mauro Prestopino                                                                      con la propria Azienda, quando più
                                           Impresa-Dipendente?
                                                                                      la persona sarà efficace nel creare
                                           L’identificazione con i valori aziendali

I
                                                                                      valore aggiunto.
                                           è uno dei maggiori cambiamenti ai
  l dialogo con Woolrich è diventato                                                  È proprio per questo che i program-
                                           quali stiamo assistendo negli ultimi
  nei mesi un confronto di bisogni ed                                                 mi di RSI portano un tangibile bene-
                                           anni, a livello internazionale. Nel XXI
  esigenze, uno scambio di opinioni e                                                 ficio in termini di competitività.
                                           secolo le aziende attraggono i ta-
punti di vista che alla fine ha portato                                                                          Paola Melle
                                           lenti non solo per il proprio brand,
ad un nuovo inizio, che è sempre un
                                           ma per i valori che riescono a co-
arricchimento.
                                           municare. Ne abbiamo avuto la prova
Dare vita ad un percorso di RSI è
                                           già a partire dall’anno scorso, quando
straordinario. Oltre alle strategie e
                                           abbiamo lanciato il primo progetto
agli obiettivi da perseguire nel rispet-
                                           di collaborazione con AIL. Abbiamo
to di due mondi che si incontrano, ci
                                           ricevuto numerose mail di ringrazia-
sono le Persone, la vera ricchezza di
                                           mento che testimoniavano l’orgoglio
questa relazione e di questa avventu-
                                           di fare parte di un’Azienda che ha a
ra. E a proposito di Persone, ci fa pia-
                                           cuore queste realtà e che si impegna
cere dare spazio a Mauro Prestopino,
                                           concretamente in tal senso. Soste-
Responsabile delle Risorse Umane di
Woolrich.
                                           Dona ora

                                                      intesa SANPAOLO - IBAN: IT 02 O 030 6902 4861 0000 0009568
Cosa ha spinto Woolrich
a intraprendere un progetto di RSI                    BANCA DI BOLOGNA - IBAN: IT 37 I 08883 02408 034 000 341962
con AIL Bologna?
In Woolrich sentiamo profondamente                    UBI BANCA - IBAN: IT 65 R 03111 02402 0000 0000 6894
la responsabilità nei confronti della

                                                                                                             AIL Bologna news 11
Le Aziende Amiche di AIL Bologna

  Solidarietà andata e ritorno
  Il Natale in Lipparini & C.

                                                                                      Il 2021 con
                                                                                      le nostre Aziende
                                                                                      Buoni propositi
                                                                                      • Avviare un programma di Re-
                                                                                      sponsabilità Sociale d’Impresa
                                                                                      con AIL Bologna
                                                                                      • Sostenere AIL Bologna
                                                                                      • Far crescere la propria Azienda
                                                                                      creando valore aggiunto al suo
  I Dipendenti dell’Azienda Lipparini & C.                                            interno e su tutta la comunità

 D
                                                                                      Perché farlo?
         a oltre 3 anni la Famiglia Lippa-   raccolto quasi 900 euro e li hanno       • Sosterremo il Servizio di Assi-
         rini sostiene AIL Bologna.          donati a sostegno di AIL Bologna. Per    stenza Domiciliare Ematologica.
         Lo fa perché crede che inve-        la famiglia Lipparini ricevere la per-   Il numero dei Pazienti seguiti sono
  stire nella Ricerca Scientifica pos-                                                cresciuti nel 2020 a causa dell’e-
                                             gamena di Natale con questo regalo
  sa offrire un nuovo futuro alle per-                                                mergenza sanitaria e resta impor-
                                             fatto ad AIL, a loro dedicato, è stata
  sone. In famiglia hanno conosciuto                                                  tante concentrare la raccolta fon-
  la malattia da vicino e hanno capito       la più bella sorpresa e l’emozione più   di nel garantire cura e supporto a
  che garantire alla Ricerca risorse,        grande. Hanno capito che qualco-         tutti gli oltre 270 Pazienti.
  spazio e tempo si traduce in cure e        sa ha funzionato. Che quel tempo è
                                                                                      • Come Azienda potrai rispon-
  terapie innovative, speranza di gua-       stato un investimento, che ha avuto      dere ad aspettative e bisogni
  rigione e, quindi, nuova vita.             un senso e che hanno davvero crea-       dei clienti, dei fornitori e potrai
  Sostengono i nostri progetti di Ri-        to valore.                               creare un modello di benessere
  cerca con la loro Azienda durante le                                                per i Dipendenti, dando valore
                                             È stato estremamente bello seguire
  Campagne Istituzionali e, anno dopo                                                 al territorio e alla comunità nella
                                             questa evoluzione virtuosa e circo-
  anno, hanno insistito per trasmet-                                                  quale operi.
  tere la loro visione anche ai 40 Di-       lare.
  pendenti. Noi li abbiamo sostenuti         Educare all’importanza del Dono, far     Come farlo?
  in questo percorso e siamo andati a        credere al senso della Ricerca, ge-      Con creatività, amore e voglia di
  incontrarli più volte con una delle no-    nerare benessere all’interno di una      crescere. Sono tante le modalità
  stre Ricercatrici, abbiamo risposto        realtà e all’esterno nella comunità      e sono a disposizione per con-
  alle loro domande e abbiamo mostra-        nella quale si vive.                     frontarci e definire il progetto
  to risultati e attività del lavoro di un                                            più adatto.
                                             Questo per noi è cambiare il mondo,
  laboratorio.
                                             guardarlo con bellezza e con fidu-
  A Natale, dopo 3 anni, sono stati                                                   Contatti:
  proprio i Dipendenti a chiamarci in        cia. GRAZIE alla Famiglia Lipparini e      051 4597495
  gran segreto per organizzare una           tutti i loro Dipendenti.                    paola.melle@ailbologna.it
  sorpresa per i loro titolari. Hanno                                   Paola Melle

12 AIL Bologna News
Riconoscimenti

Rendere possibile
l’impossibile
Il Premio HR Mission

                                                                                                        Pazienti e dei loro famigliari. Nono-
                                                                                                        stante la distanza, lo staff ha risposto
                                                                                                        con inventiva, passione e coesione.
                                                                                                        Alle persone abbiamo lanciato un
                                                                                                        appello a cui hanno risposto con en-
                                                                                                        tusiasmo. Pur isolati non eravamo
                                                                                                        soli. Le persone, siano esse Volontari,
                                                                                                        staff o sostenitori hanno creduto nella
                                                                                                        nostra mission e ci hanno supportato.
                                                                                                        Siamo felici di vedere riconosciuto
                                                                                                        questo nostro sforzo da un’associa-
                                                                                                        zione come AIDP che mette al centro
                                                                                                        le risorse umane e valori, quali l’eccel-
                                                                                                        lenza della professionalità, l’etica pro-
                                                                                                        fessionale e la cultura della partecipa-
                                                                                                        zione, che anche noi condividiamo.”
Parte dello Staff di AIL Bologna con il Premio HR Mission

                                                                                                        Questo sforzo di intelligenza colletti-

S
                                                                                                        va andava segnalato e riconosciuto e
        ono iscritto all’Associazione                       ai Pazienti di malattie ematologiche        così ho fatto.
        Italiana per la Direzione del                       e ai loro familiari. Ma il coraggio, la
                                                                                                        Il premio HR Mission di AIDP intende
        Personale (AIDP) da molti anni                      creatività, la competenza, l’impegno
                                                                                                        valorizzare le organizzazioni che han-
e da oltre 35 lavoro in ruoli di gestione                   di tutto lo staff hanno consentito di
                                                                                                        no saputo innovare nel momento dif-
delle Risorse Umane, a contatto con                         trasformare una difficoltà nell’oppor-
                                                                                                        ficile di cambiamento imposto dalla
organizzazioni di diverso genere ma                         tunità di rivedere l’intero processo
                                                                                                        pandemia.
osservo sempre con stupore la pas-                          di promozione di AIL e di realizzare
                                                                                                        Da Consigliere di AIL sono orgoglio-
sione e la capacità di reagire ai cam-                      un’evoluzione dell’iniziativa basata
                                                                                                        so e felice che la giuria, composta da
biamenti delle persone nei momenti                          sulle tecnologie digitali, il lavoro a
di difficoltà.                                              distanza, la vendita online e la con-       esperti del mondo risorse umane, ab-
Quando le attività di raccolta fondi at-                    segna a domicilio dei beni acquistati.      bia riconosciuto la qualità del lavoro
traverso la vendita di beni nelle piaz-                     Con piacere condivido le parole di          svolto.
ze da parte dei Volontari di AIL Bo-                        Silvia Zini, la direttrice di AIL Bologna   Anche questa volta AIL Bologna si è
logna sono state interrotte a causa                         in merito a questa riorganizzazione:        distinta per la qualità delle sue per-
delle restrizioni necessarie per con-                                                                   sone e del suo operato.
tenere la pandemia di Covid 19, sem-                        “Circa un anno fa iniziava la pandemia      Avanti così!
brava impossibile raggiungere gli                           e con essa la necessità di reinventar-                              Aurelio Luglio,
obiettivi economici che consentono                          si sia le attività di raccolta fondi che     Vice Presidente AIDP gruppo Emilia
la continuità dei servizi di Assistenza                     i Servizi di Assistenza a supporto dei       Romagna e Consigliere AIL Bologna

                                                                                                                                AIL Bologna news 13
Campagne di Raccolta Fondi

  Il Natale AIL 2020
  Grazie a voi abbiamo illuminato il futuro!

                                                                   e tanti Sostenitori
                                                                     pur non potendo

            Sostenere AIL
                                                                       venire in piazza
                                                                       non hanno fat-

           è una scelta che                                             to    mancare
                                                                        il loro soste-

         illumina il futuro e                                          gno.
                                                                      sime
                                                                               Moltis-
                                                                              persone

          cambia il mondo                                           hanno visitato i

 I
                                                               nostri Social Network      Distribuire le Stelle di Natale AIL
    l                                                     e il nostro nuovissimo          non più ai banchetti ma attraver-
    2020                                             shop online! E i numeri parla-       so la rete di amici e conoscenti
  è stato un                                                                              è stata un’esperienza che ha ri-
                                               no chiaro: abbiamo ricevuto 1.800
  anno       diverso                                                                      servato piacevoli sorprese. All’i-
                                              ordini arrivati dai tanti canali che        nizio, timorosa di non farcela,
  dagli altri, difficile e
                                              avevamo reso disponibili; abbiamo           mi ero limitata ad un ordine di
  con tanti cambiamenti               im-
                                                                                          10 Stelle. Erano bellissime, di un
  provvisi da gestire. Anche la nostra        distribuito 2.330 Stelle di Natale,
                                                                                          rosso acceso. I primi ad essere
  Campagna Stelle di Natale è stata           3.335 panettoni e pandori, oltre            contattati sono stati gli amici più
  particolare: fin dall’inizio è stata pro-   6.200 articoli solidali e più di 550        vicini che sapevo sensibili alla
  gettata tenendo in considerazione           doni immateriali.                           mission di AIL. Poi, inaspettata-
  tante variabili. Purtroppo, non ab-                                                     mente, si è creato un passapa-
                                              Grazie a tutti voi abbiamo raccolto ol-
  biamo potuto organizzare i banchet-                                                     rola e gli ordini sono aumentati
                                              tre € 280.000, fondi importantissimi        in pochi giorni arrivando a 25. Ho
  ti a Bologna e provincia con i nostri
  Volontari e incontrare tutti i nostri       per finanziare la nostra attività che       venduto Stelle a vicini di casa, ai
  Sostenitori data l’emergenza sanita-        non si è mai fermata. Grazie a ognu-        compagni del coro, a colleghi,
                                                                                          ad amici e ai loro familiari, ad-
  ria. Abbiamo quindi attuato subito il       no di voi siamo riusciti ad illuminare      dirittura ad una signora che ha
  piano che avevamo già pronto: rag-          il futuro e ogni vostro gesto, per noi è    visto la Stella nel bar sotto casa.
  giungere tutti i nostri Sostenitori,                                                    La consegna delle Stelle mi ha
                                              stato fondamentale.
  privati e Aziende, a domicilio col cor-                                                 anche permesso di salutare chi
                                              Grazie all’impegno dei nostri Volon-
  riere e consegnare loro i nostri arti-                                                  non vedevo da tempo. Lo sforzo
  coli solidali. Noi dello Staff abbiamo      tari speciali abbiamo attivato nuove        organizzativo di AIL deve esse-
  creduto in una Campagna diversa dal         reti e raggiunto nuovi donatori, oltre      re stato enorme ma ha attivato
  solito e abbiamo lavorato unite con-        a poter contare su di loro per perso-       una nuova e virtuosa modalità
  vinte nel successo della Campagna                                                       di raccolta fondi che raggiunge
                                              nalizzare e confezionare alcuni nostri
                                                                                          un target più ampio e andrebbe
  stessa. La vostra risposta è stata
                                              articoli solidali.                          replicata in futuro.
  fortissima: tanti Volontari hanno
                                              Siamo stati una vera e propria squa-        Il motto “il banchetto viene da
  organizzato un banchetto perso-
                                              dra e tutti voi avete creduto in AIL        te” è davvero efficace.
  nale raccogliendo ordini da amici e                                                                 Maria Cristina Falcaro,
  parenti, tantissime Aziende ci han-         Bologna!                                               Volontaria AIL Bologna
  no scelto per il loro Natale Solidale                                Martina Pasotti

14 AIL Bologna News
Campagne di Raccolta Fondi

                                       La Campagna Uova
                                       di Pasqua AIL 2021
                                       Realizziamo insieme i sogni di AIL Bologna

                                       “O
A inizio Novembre 2020 atten-                       gni Uovo custodisce un         Il Catalogo contiene bellissimi arti-
devamo la Campagna Stelle per                       sogno, aiutaci a realiz-       coli e anche questa volta abbiamo
ritrovare l’atmosfera delle piaz-                   zarlo” è il nuovo messag-      voluto dare sempre più spazio ai Doni
ze… a fine mese ci è stato invece      gio lanciato da AIL per la Campagna         Immateriali che consentono di desti-
chiesto di promuovere i prodotti       “Uova di Pasqua AIL” 2021. Un mes-          nare il 100% della vostra donazione
del catalogo in modo diverso. La       saggio che coinvolge tutti voi. Ogni        al progetto di AIL Bologna in cui cre-
nostra postazione, da anni, è in       Uovo AIL contiene il sogno di un            dete di più.
parrocchia, dove “giochiamo in         mondo in cui tutti i Tumori del San-        La vostra presenza e il vostro soste-
casa”: il Parroco ci concede spazi     gue siano guaribili e noi contiamo su       gno per noi sono davvero preziosi e
comodi, e tanta gente ci conosce       di voi per realizzare questo sogno.         quindi vi invitiamo a visitare il nostro
e risponde alle iniziative che pro-    La Campagna di raccolta fondi è par-        shop-online donisolidali.ailbologna.
poniamo. Così abbiamo deciso,
                                       tita e gli articoli solidali del Catalogo   it ed effettuare il vostro ordine e sfo-
dopo un ok dallo Staff, di fare una
                                       sono in distribuzione.                      gliare il Catalogo di Pasqua su www.
campagna Stelle... “da asporto”!
                                       L’incertezza del momento dovuta             ailbologna.it. Potete anche decidere
Una settimana prima abbiamo
                                       all’emergenza sanitaria Covid-19 an-        di organizzare un banchetto perso-
attaccato nella bacheca parroc-
                                       cora in corso, non ci consente di or-       nale raccogliendo gli ordini tra ami-
chiale un manifesto per avvisa-
re che il 6/12 avremmo raccolto        ganizzare con i nostri Volontari i ban-     ci e parenti e regalare le Uova AIL
prenotazioni; una volta ricevuto       chetti a Bologna e provincia. Come          a chi volete voi! Non dimenticatevi
il materiale abbiamo dato ap-          per le due precedenti Campagne Isti-        di condividere il nostro materiale
puntamento per ritiri distanziati      tuzionali ci siamo organizzate con le       promozionale tra amici e parenti e di
e qualche consegna a domicilio,        consegne dei nostri articoli solidali       seguirci sempre sui Social Network.
nel rispetto della salute di tutti.    tramite il nostro corriere e la nostra      Contiamo su di voi per realizzare il
La risposta è stata forte, e in mol-   Campagna raggiungerà tantissime             nostro sogno!
te case è arrivato un segno di fe-     persone.                                                            Martina Pasotti
sta di AIL Bologna!
                Laura e Manfredo,
             Volontari AIL Bologna       CAMPAGNA UOVA DI PASQUA                                               2021

                                                  U o v o Ail
Un caro amico dallo sguardo lu-                Un
minoso ci ha lasciato in questo
mese di febbraio. Caro Marco vo-
                                                       i raggiunge
                                                 t

gliamo dire a te e a tutta la tua
bellissima famiglia che averti
                                                        ovunque tu sia
incontrato in questo cammino è
stata per noi una grande fortuna
e ricchezza. Ci mancherai. Con
tanto, tanto, affetto.                        Per maggiori informazioni chiama 334 6575360 - 334 6575385
           Le “ragazze” dell’AIL         Ordina su donisolidali.ailbologna.it o scrivi a prenotazioni@ailbologna.it

                                                                                                          AIL Bologna news 15
Digital

  Posta inDesiderata
  Come rendere attendibile un mittente che ti interessa,
  ovvero guida utile per ricevere le newsletter di AIL Bologna

                                                                                           chi passi per permetterci di essere
                                                                                           considerati mittenti attendibili dal
                                                                                           tuo server di posta:
              prenotazioni@ailbologna.it

                                                 info@ailbologna.it                             Entra nella tua casella di po-
                                                                                           sta elettronica e vai nella sezione
                                                                                           “Spam” o “Posta indesiderata”. Cer-
                                                                                           ca tra le mail fino a trovare quelle che
                                                                                           arrivano da AIL Bologna.

                                                                                                 Entra all’interno di ogni singola
                                                                                           mail, quindi premi con il mouse (o con
                                                                                           il dito, da smartphone o tablet) sul
                                                                                           campo “Da:”, dove si trova l’indirizzo
                                                                                           del mittente AIL Bologna.

                                                                                               Scegli quindi “Aggiungi alla Ru-

  S
                                                                                           brica”, o “Aggiungi ai contatti”, dal
         e stai leggendo questo articolo     raggiunti e l’impegno profuso. Pre-
                                                                                           menu che si aprirà.
         molto probabilmente è perché        sto vorremo parlarti anche di eventi
         hai ricevuto il periodico via po-   e iniziative che siamo certi potran-
  sta, quindi sei nel DataBase di AIL Bo-    no riprendere in presenza, speriamo                In taluni casi (i server di posta
  logna, in qualità di donatore, sosteni-    prestissimo, perché ci mancano, ci            sono tanti e molto diversi tra loro) po-
  tore, fruitore di Servizi, sicuramente     manchi, molto.                                trai imbatterti nelle opzioni: rendi il
  sei un amico dell’Associazione.                                                          mittente attendibile oppure segnala
                                             Durante questi mesi la NEWSLET-               il mittente come non indesiderabile.
  Ne siamo felici! Il periodico che hai      TER, insieme agli altri strumenti digi-
  in mano in questo momento è un             tali quali il sito web e i social network,    Questo metodo serve a “educare”
  importante strumento di comunica-          ci ha permesso di raggiungerti e di           l’algoritmo che gestisce le mail e lo
  zione, che ci permette di raccontare,      farci trovare da te.                          Spam affinché funzioni proprio come
  proporre, rendicontare, riguardo l’o-      Ma i server di posta elettronica han-
                                                                                           vuoi tu, ciò permetterà di distinguere
  perato sul territorio. Ma non è l’unico.   no tanti e diversi filtri e non sempre
                                                                                           le mail di qualità, come speriamo tu
  A questo strumento se ne affianca un       ci è stato possibile arrivare nella
                                                                                           possa giudicare quelle di AIL Bolo-
  altro, ugualmente utile, ma con ca-        tua “Posta In arrivo”. Per non essere
                                                                                           gna, da quelle che ritieni inutili.
  ratteristiche diverse: la NEWSLET-         cestinati bisogna soprattutto essere
  TER.                                       utili, e fornire un servizio utile signifi-
                                             ca essere interessanti.                       Nonostante questi consigli non ricevi
  Ci teniamo tanto a farti arrivare le                                                     le nostre mail? Chiamaci, un rimedio
  novità, gli aggiornamenti riguardanti      Se tu ci trovi utili e interessanti ti        lo troveremo senz’altro!
  i progetti del momento, gli obiettivi      invitiamo a compiere questi po-                                Elisabetta Castellari

16 AIL Bologna News
Digital

I social nella pandemia
Pubblicità e marketing al servizio della Raccolta Fondi

                                                                                      corso di advertising. Quindi osserva
                                                                                      tutto mettendoti dall’altro lato della
                                                                                      barricata: queste piattaforme per-
                                                                                      mettono anche a piccole realtà, con
                                                                                      pochi budget, di raggiungere i loro
                                                                                      potenziali clienti e vendere. Nel no-
                                                                                      stro caso permette di raggiungere i
                                                                                      potenziali donatori con le proposte di
                                                                                      sostegno.

                                                                                      Ed è quello che abbiamo fatto insie-
                                                                                      me ad AIL Bologna durante queste
                                                                                      feste natalizie.

                                                                                      La pandemia ci ha chiuso in casa e
                                                                                      quindi nel 2020 niente banchetti per
                                                                                      le strade bolognesi, ma non ci si è
Paolino Vircilio
                                                                                      persi d’animo.

L
                                                                                      Abbiamo cominciato a lavorare in
       a pandemia non ha permesso a        ma stimolano la nostra curiosità, ci
                                                                                      maniera precisa con la pubblicità su
       Volontari e Sostenitori dell’As-    dà così fastidio?
                                                                                      Facebook, coprendo un pubblico ben
       sociazione di incontrarsi nel-      Preferiremmo davvero vedere la pub-
                                                                                      definito. Siamo stati in grado, con
le piazze, ci è venuto in soccorso il      blicità del farmaco che contrasta i
                                                                                      un investimento molto modesto, di
web. Paolino Vircilio, professionista      problemi dell’intestino come ci acca-
di Studio Samo, ci spiega come Fa-                                                    mostrare tutti i prodotti del nostro
                                           de a cena guardando la TV?
cebook ha aiutato AIL Bologna a far-                                                  catalogo: le iconiche stelle di natale,
si trovare durante l’emergenza.            Io credo di no. Certo, la privacy è un     i panettoni con le amarene Fabbri,
                                           tema molto importante e delicato,          i pandori, le cioccolate, ma anche i
È chiaro che che le grandi corpora-        ma a Facebook non interessa che            doni immateriali, puri gesti di solida-
tion sfruttino i nostri dati a loro van-   Paolino Virciglio abbia 4 gatti, lavori    rietà. Forse anche tu che stai leggen-
taggio per fare profitto. Facebook,        nel web marketing e porti gli occhiali,    do hai visto queste inserzioni!
ad esempio, non è di certo un ente         quello che vuole conoscere è che il
benefico, il servizio è gratuito solo      suo utente numero #1.239.322 ha de-        E si, lo ammetto, anche io ho tracciato
perché il prodotto siamo noi, è fuori      terminati interessi/caratteristiche/       chi visitava il sito, chi interagiva con i
da ogni dubbio. È così per Facebook        abitudini.                                 post dell’Associazione su Facebook o
come per tantissime altre aziende.         Lo vuole sapere per permettere a chi       vedeva i video. Però, a giudicare dai
                                           vuole far pubblicità di scegliere con      carrelli riempiti e dalle offerte che ab-
Ma è così un male? Quando scorriamo        cura il target delle proprie inserzioni.   biamo registrato, dai clic sulle inser-
la bacheca e vediamo pubblicità di         Quindi un’azienda di gatti mi potrà        zioni, dalla community che si è creata,
prodotti che abbiamo già visualizzato      mostrare il proprio tiragraffi, un ot-     direi che ne è valsa la pena.
su un sito o quando ci vengono mo-         tico le sue nuove montature in le-                                  Paolino Vircilio,
strati prodotti che non conosciamo         gno e un mio collega il suo nuovo                                      Studio Samo

                                                                                                              AIL Bologna news 17
Solidarietà

  Il CCRR di Castello D’Argile
  Una lotteria per accogliere e donare fondi

 I
    l CCRR è il Consiglio Comunale dei       realizzarla abbiamo unito le forze dei     Ci siamo dati da fare e le persone
    Ragazzi e delle Ragazze, composto        CCRR dei comuni di Castello d’Argile,      sono state molto generose! Il giorno
    interamente da ragazz* tra i 10 e i 13   di Argelato e di Pieve di Cento.           dell’estrazione eravamo davvero sod-
  anni.
                                                                                        disfatti e sorpresi nello scoprire che,
  Prima di questa pandemia, ci incon-        Oltre all’obiettivo dell’autofinanzia-
                                                                                        in così poco tempo, avevamo supera-
  travamo due volte al mese, occupan-        mento, volevamo anche dare il no-
  doci delle esigenze e delle richieste      stro contributo a sostegno della dif-      to le nostre aspettative, perché ave-
  dei giovani del nostro Comune, rac-        ficile situazione sanitaria che stiamo     vamo venduto circa mille biglietti.
  coglievamo segnalazioni sugli spazi        vivendo. E così abbiamo pensato di         Siamo stati molto contenti di poter
  usati, organizzavamo iniziative e la-      devolvere metà del ricavato della          donare la somma di € 500,00 all’AIL e
  boratori vari.                             lotteria all’AIL di Bologna. La scelta è
                                                                                        speriamo molto che siano utili per le
  Per realizzare le nostre idee ogni         stata fatta perché volevamo ricorda-
                                                                                        persone che lottano a causa di que-
  anno inventiamo modi per autofinan-        re e sostenere anche quelle persone
  ziarci e quindi per essere autonomi.       che soffrono di malattie di cui in que-    sta grave malattia e che sia di soste-
  Nel 2020, a questo scopo, è nata l’i-      sto momento si parla meno a causa          gno per le loro famiglie.
  dea di organizzare una lotteria. Per       dell’emergenza Covid.                                         I ragazz* del CCRR

  I salvadanai solidali
  Monete estere, vecchie lire e oro!

 L
        a “Campagna delle Cassettine”        biamo dell’Albania, Croazia, Danimar-      oro quello che luccica!), ma alcune
        permette un ulteriore introito       ca, Egitto, Gran Bretagna, Israele,        erano veramente d’oro ed hanno frut-
        da destinare alla Ricerca all’As-    Malaysia, Polonia, Thailandia, Tur-        tato una discreta somma. Una vera
  sistenza dell’AIL di Bologna.              chia, Ungheria, U.S.A. Non appena          manna in questo periodo di riduzione
  I Volontari collocano i “salvadanai”       questa epidemia sarà superata ed i         degli introiti da cassettine. Dopo la
  negli esercizi pubblici e con costan-      viaggi all’estero riprenderanno, po-       Campagna “Oro alla Patria” di 85 anni
  za e impegno provvedono periodica-         tete ritirare da noi le monete di que-
                                                                                        fa, “Oro all’A.I.L.” di dimensione molto
  mente a svuotarli e a consegnarne          sti Paesi, dandone il controvalore in
                                                                                        più ridotta e, soprattutto, Volonta-
  il contenuto ad altri Volontari, che       Euro.
                                                                                        ria!!
  si definiscono “Quelli che CONTANO         Durante questi anni abbiamo trovato
                                                                                        Infine approfittiamo per ricordare
  veramente all’AIL!!!”, che hanno il        nei salvadanai anche delle monete di
                                                                                        che è in atto la Campagna per la Ri-
  compito di selezionare e conteggiare       colore giallo: sterline, franchi svizze-
  le monete in Euro, che poi verranno        ri, franchi francesi, marenghi, ecc..      cerca “I RAMINI”, la raccolta delle mo-
  versate in banca, separandole dalle        Non eravamo in grado di valutarne          netine da 1 e 2 centesimi, che saran-
  altre monete: lire (se ne trovano an-      l’autenticità. Queste monete sono          no a breve fuori corso.
  cora a distanza di 19 anni dalla sosti-    state esaminate da esperti, diverse        Comunque, le monete d’oro saranno
  tuzione con l’Euro) e monete estere.       sono state giudicate delle imitazio-       sempre ben accette!!!
  A proposito di monete estere, ne ab-       ni (è proprio vero che non è sempre                      I Volontari che CONTANO

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