Informazioni sul vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca

Informazioni sul vaccino
contro il COVID-19 di
AstraZeneca
Informazioni sul vaccino
Il vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca può impedire che le persone si ammalino a causa del
COVID-19. Questo vaccino non contiene alcun virus SARS-CoV-2 vivo e non può causare il COVID-
19. Contiene il codice genetico di una parte importante del virus SARS-CoV-2 chiamata proteina
spike. Questo codice è inserito in un innocuo virus del raffreddore (un adenovirus) che lo trasporta
nelle cellule. Il corpo quindi realizza delle copie della proteina spike e il vostro sistema immunitario
apprende come riconoscere e combattere il virus SARS-CoV-2. L'adenovirus è stato modificato in
modo da non potersi replicare una volta che è all'interno delle cellule. Questo significa che non può
diffondersi ad altre cellule e causare un'infezione.
La vaccinazione è volontaria e gratuita. Prima di ricevere il vaccino, sarete in grado di discutere con
il vostro fornitore della vaccinazione e/o il vostro medico di base eventuali domande o
preoccupazioni che doveste avere relativamente alla vaccinazione contro il COVID-19.
Il vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca può essere utilizzati nelle persone di età pari o
superiore a 18 anni ed è efficace e sicuro. Un effetto collaterale molto raro riscontrato per il vaccino
di AstraZeneca è la "trombosi con sindrome da trombocitopenia" (TTS), che comporta la
coagulazione del sangue e bassi livelli di piastrine. I vantaggi della vaccinazione superano di gran
lunga il rischio di tale disturbo. Tuttavia, per ridurre al minimo il rischio, Comirnaty (Pfizer) è il
vaccino contro il COVID-19 preferibile per gli adulti di età inferiore ai 50 anni e per le persone con
una storia clinica di trombosi del seno venoso cerebrale (un tipo di trombo cerebrale), di
trombocitopenia indotta da eparina (una rara reazione alla terapia con eparina), di trombosi venosa
splancnica idiopatica (trombi nelle vene addominali) o di sindrome di antifosfolipidi con trombosi.
Benefici della vaccinazione
Il vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca protegge le persone dalla malattia causata dal COVID-
19. In particolare previene la malattia grave, i ricoveri ospedalieri e la morte. Il vaccino si è
dimostrato altamente efficace sia negli studi clinici (prima della sua registrazione per l'uso) che negli
studi sulle persone vaccinate nel "mondo reale" in Inghilterra e Scozia.

Information on COVID-19 vaccine AstraZeneca - 07062021 - Italian

Il COVID-19 è una malattia molto grave che può causare sintomi gravi in persone di ogni età. Ha
causato milioni di morti e centinaia di milioni di infezioni in tutto il mondo.
La vaccinazione aiuta a proteggere i singoli individui ma anche a beneficiare tutti nella comunità,
riducendo la diffusione del COVID-19.

Rischi della vaccinazione
Come per qualsiasi vaccino, potreste avere alcuni effetti collaterali temporanei dopo aver ricevuto
un vaccino contro il COVID-19. Gli effetti collaterali comuni del vaccino contro il COVID-19 di
AstraZeneca includono dolore o indolenzimento nel luogo di iniezione, stanchezza, mal di testa,
dolore muscolare e febbre e brividi. La maggior parte degli effetti collaterali è lieve e temporanea e
scompare entro 1-2 giorni. Come per qualsiasi altro vaccino o medicinale, potrebbero esservi effetti
collaterali rari e/o sconosciuti.
Trombosi con sindrome da trombocitopenia (TTS)
Il vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca sembra essere associato a un effetto collaterale molto
raro chiamato trombosi con sindrome da trombocitopenia (TTS).
Che cos'è la TTS?
La TTS causa coaguli sanguigni (trombosi) e bassi livelli di piastrine nel sangue (trombocitopenia) e
si verifica da 4 a 28 giorni successivamente alla vaccinazione. I trombi possono verificarsi in diverse
parti del corpo, come il cervello (in questo caso si chiama trombosi del seno venoso cerebrale o
CVST) o l'addome (trombosi venosa splancnica idiopatica).
La TTS è rara ma può causare gravi sintomi e portare a disabilità di lungo termine o perfino alla
morte.
Non si comprende pienamente il meccanismo che causa la TTS, ma sempre essere simile alla
trombocitopenia indotta da eparina (o HIT), una rara reazione alla terapia con eparina.
Vi sono degli eventuali gruppi più a rischio di TTS?
Il tasso di TTS riportato in Australia e all'estero è maggiore negli adulti più giovani e potrebbe essere
più comune nelle donne. Tuttavia sono stati riscontrati dei casi anche negli uomini e negli anziani.
Non è ancora chiaro se le donne sono a maggior rischio. In alcuni paesi sono state vaccinate più
donne che uomini poiché costituiscono la maggior parte degli operatori sanitari di prima linea e
hanno ricevuto la priorità per la vaccinazione.
In base alle informazioni attuali, non sappiamo se vi sono dei disturbi medici pre-esistenti che
potrebbero contribuire allo sviluppo della TTS o al suo peggioramento se dovesse avvenire.
Il vaccino di AstraZeneca è sicuro per le persone che hanno avuto trombi in passato?
Il vaccino Comirnaty (Pfizer) è raccomandato nelle persone con una storia clinica di trombosi del
seno venoso cerebrale, di trombocitopenia indotta da eparina, di trombosi venosa splancnica
(mesenterica, portale, splenica) idiopatica o di sindrome da antifosfolipidi con trombosi, date le
similarità tra queste specifiche condizioni rare e la TTS. Se in passato avete avuto altri tipi di trombi,
come la trombosi venosa profonda (DVT) o l'embolismo polmonare (PE) o se avete fattori di rischio
per la formazione di trombi, potete comunque ricevere il vaccino di AstraZeneca. Non vi sono
evidenze che le persone con una storia clinica di altri tipi di trombi siano a maggior rischio di
sviluppare la TTS o di avere sintomi più gravi se dovesse avvenire.
Le persone con i seguenti disturbi possono ricevere il vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca:

   •   Storia di trombi in sedi tipiche
   •   Maggiore tendenza al coagulo non immuno-mediata
   •   Storia famigliare di trombi
   •   Storia di patologie cardiache ischemiche o ictus

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•   Trombocitopenia attuale o passata (basso conteggio di piastrine)
   •   Chi riceve una terapia anticoagulante
Il tasso complessivo di trombi non è aumentato nei paesi che hanno utilizzato ampiamente il vaccino
di AstraZeneca. I trombi si verificano comunemente nella popolazione e non tutti i trombi che si
verificano successivamente al vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca sono causati dal vaccino
stesso. Se sviluppate un trombo dopo la vaccinazione, il vostro medico potrà effettuare delle analisi
del sangue per determinarne la causa.
Cosa devo fare se ho ricevuto la mia prima dose del vaccino di AstraZeneca?
Le persone che hanno ricevuto la loro prima dose senza alcun effetto collaterale grave possono
sentirsi sicure nel ricevere la loro seconda dose del vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca. I
dati del Regno unito sembrano suggerire che il rischio di TTS è molto inferiore successivamente alla
seconda dose: ad oggi sono stati comunicati 15 casi su 9,0 milioni di secondi dosi somministrate del
vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca. Questo si traduce in un tasso stimato di 1,7 casi per
milione di dosi.
Quali sintomi sono normalmente causati dalla trombosi con sindrome da trombocitopenia?
La TTS è rara e si verifica da 4 a 28 giorni dopo la vaccinazione. I sintomi possono includere dolori
addominali e/o gravi mal di testa che non si calmano con l'assunzione di antidolorifici.
Consultate immediatamente un medico se riscontrate i seguenti sintomi:
   •   un mal di testa grave e persistente con ulteriori caratteristiche:
            o avviene almeno 4 giorni successivamente alla vaccinazione
            o non migliora con dei semplici antidolorifici
            o potrebbe peggiorare quando ci si sdraia o è accompagnato da nausea e vomito
   •   sintomi neurologici quali:
            o vista sfocata
            o difficoltà a parlare
            o sonnolenza
            o convulsioni
   •   difficoltà a respirare o dolore al petto
   •   una gamba gonfia
   •   dolore addominale (di pancia) persistente
   •   minuscole macchie di sangue sotto la pelle a distanza dal punto di iniezione, insieme ai
       sintomi precedenti.

Cose da tenere presenti prima della vaccinazione
Precauzioni
Le persone con determinate condizioni potrebbero avere necessità di ulteriori precauzioni come un
periodo di osservazione di 30 minuti dopo aver ricevuto il vaccino o una consultazione con uno
specialista di allergie. Informate il vostro fornitore della vaccinazione se avete avuto:
   •   una reazione allergica a una dose precedente di un vaccino contro il COVID-19 o a un
       ingrediente del vaccino
   •   anafilassi da altri vaccini o altri farmaci. Il vostro fornitore può controllare per assicurare
       che non vi siano ingredienti comuni nel vaccino contro il COVID-19 che state ricevendo
   •   un disturbo dei mastociti
Se avete un disturbo emorragico o prendete medicinali fluidificanti del sangue
(anticoagulanti), informate il vostro fornitore della vaccinazione. Il vostro fornitore può aiutarvi a
determinare se è sicuro ricevere un’iniezione intramuscolare e a decidere la migliore tempistica per
l’iniezione.

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Persone con sistemi immunitari indeboliti (immunodepressi)
Le persone immunodepresse includono coloro che hanno un disturbo medico o stanno assumendo
farmaci che indeboliscono il loro sistema immunitario. Le persone immunodepresse, inclusi coloro
che sono affetti da HIV, hanno un maggior rischio di malattia grave da COVID-19 e un maggior
rischio di malattia grave e morte.
Il Governo australiano raccomanda fortemente che le persone immunodepresse ricevano il vaccino
contro il COVID-19. Il vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca non si comporta come un "vaccino
vivo". L'adenovirus portatore è stato modificato in modo da non potersi replicare o diffondere ad
altre cellule e non può causare un'infezione. È sicuro per le persone immunodepresse.
Gli studi clinici del vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca non hanno incluso le persone
immunodepresse ma molto persone affette da tale condizione sono state vaccinate nel mondo. I
risultati di uno studio clinico del vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca somministrato a persone
con infezione stabile da HIV sono attesi a breve. Non sappiamo se il vaccino contro il COVID-19 di
AstraZeneca è altrettanto efficace nelle persone immunodepresse rispetto al resto della
popolazione. È possibile che sia meno efficace, pertanto è importante continuare a mantenere altre
misure preventive dopo la vaccinazione, come il distanziamento fisico.
Per maggiori informazioni sull'uso del vaccino nelle persone immunodepresse, vedere: Guida alle
decisioni sulla vaccinazione contro il COVID-19 per le persone immunodepresse.
Donne in gravidanza o che allattano al seno
Comirnaty (Pfizer) è il vaccino preferibile negli adulti di età inferiore ai 50 anni, incluse le donne che
allattano al seno o sono in gravidanza. Tuttavia potete comunque ricevere il vaccino contro il
COVID-19 di AstraZeneca se Comirnaty non è disponibile e se i vantaggi della vaccinazione
eccedono i rischi per voi. Non è necessario interrompere l’allattamento al seno dopo la
vaccinazione.
In genere non è raccomandato che le donne in gravidanza ricevano la vaccinazione contro il
COVID-19. Dovrebbero prendere in considerazione la vaccinazione:
    •   se sono a maggior rischio di COVID-19, ad es. a causa della loro occupazione, o
    •   se presentano fattori di rischio per la malattia grave, ad es. a causa di disturbi medici
        pregressi.
Se siete in gravidanza, il vostro fornitore di servizi sanitari può aiutarvi a valutare i rischi e i benefici
della vaccinazione.
Per maggiori informazioni sull'uso del vaccino durante la gravidanza e l'allattamento al seno,
vedere: Guida alle decisioni sulla vaccinazione contro il COVID-19 per donne in gravidanza, che
allattano al seno o che hanno intenzione di avere un bambino.
Persone con una storia di COVID-19
Se avete mai avuto il COVID-19 in passato, informate il vostro fornitore della vaccinazione.
Potrebbe suggerirvi di attendere fino a sei mesi successivamente alla guarigione prima di ricevere il
vaccino contro il COVID-19. Se avete una patologia in corso derivante dal COVID-19, discutete la
migliore tempistica per la vaccinazione con il vostro medico curante.
Le persone con una storia di COVID-19 possono ricevere una qualsiasi delle marche del vaccino
contro il COVID-19.
Vaccino per il COVID-19 di AstraZeneca e bambini
Il vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca è stato approvato temporaneamente solo per le
persone di età pari o superiore ai 18 anni e non può essere somministrato a persone più giovani. Il

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rischio di COVID-19, in particolare di malattia grave, nei bambini è inferiore rispetto a quello degli
adolescenti più avanzati e degli adulti.

Sicurezza del vaccino e denuncia di eventi avversi
La Therapeutic Goods Administration (TGA) valuta tutti i vaccini in Australia. Questo assicura che,
per avere l’autorizzazione, il vaccino sia sicuro, efficace e prodotto nel rispetto di standard di qualità
molto elevati. Sul sito web della TGA è disponibile una descrizione del processo di autorizzazione
dei vaccini contro il COVID-19.
La sicurezza dei vaccini contro il COVID-19 sarà continuamente sorvegliata per tutto il programma
di vaccinazione contro il COVID-19. Gli effetti collaterali sospetti possono essere denunciati al
vostro fornitore della vaccinazione o ad un altro professionista sanitario. Egli quindi sporgerà una
denuncia formale a vostro nome presso il ministero della sanità del vostro stato o territorio o
direttamente alla Therapeutic Goods Administration (TGA).
Se preferite presentare denuncia voi stessi, visitate il sito web della TGA per informazioni su come
denunciare effetti collaterali sospetti associati ai vaccini contro il COVID-19.

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