INFORMATICA UNITA' 3 Corso di laurea magistrale in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale
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Corso di laurea magistrale in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale INFORMATICA UNITA’ 3 Prof. Franco Micoli - A.A. 2018-2019
Organizzazioni e cambiamento tecnologico. Spunti di riflessione. CUESP, Milano, 2003 ⚫ Due parti principali: ➢ ICT nelle organizzazioni: le pietre miliari Per rispondere alla domanda: “Quando e come l’ICT ha contribuito a cambiare le organizzazioni”? ➢ Prospettive teoriche: Per rispondere alla domanda: “Perché “l’ICT cambia le organizzazioni”? ⚫ Due percorsi diversi, con molteplici punti di contatto Unità 3 2
Pietre miliari Criteri guida con cui sono state individuate le pietre miliari Criterio Esempio ⚫ Efficacia Posso fare nuove cose, in modo più appropriato ⚫ Efficienza Ottengo maggiori risultati a parità di input Sono libero di scegliere soluzioni alternative in ⚫ Libertà qualsiasi momento (no “lock-in”) ⚫ Empowerment Sono più autonomo (so come fare per ottenere dell’utente direttamente le informazioni che mi servono) ⚫ Facilità d’uso Posso operare autonomamente sin da subito ⚫ Compatibilità Gli investimenti preesistenti sono salvaguardati ⚫ Diffusione Molti utenti condividono la mia scelta Pietra miliare è il risultato della combinazione di una o più tecnologie/applicazioni “abilitanti” Unità 3 3
Periodi e Pietre Miliari FASE PERIODO PIETRA MILIARE 1 ANNI ’50 SISTEMI ELETTROMECCANCI 2 ANNI ‘60 MAINFRAME DI PRIMA GENERAZIONE 3 ANNI ’70 MAINFRAME DI SECONDA GENERAZIONE 4 ANNI ’80 DATABASE RELAZIONALI, WORKSTATION/RETI, UNIX E PC MONOUTENTE 5 ANNI ‘90-96 WINDOWS, LAN DI PC, CLIENT/SERVER 6 ANNI ‘97- INTERNET, SITI WEB, INTRANET, MULTI-TIER 2003 CLIENT SERVER, WEB INFORMATION SYSTEMS 7 2004-2017 WEB 2.0, CLOUD, MOBILE, IOT, BIG DATA Unità 3 4
Fase 1 – anni ‘50 1/3 ENIAC – Electronic Numerical Integrator and Computer ⚫ E' uno dei primi computer della 1° generazione ⚫ Occupava una stanza di 30 metri e pesava oltre 30 tonnellate Unità 3 5
Fase 1 – anni ‘50 2/3 ⚫ I Sistemi degli anni ‘50 si basano ancora sulla tecnologia prevalentemente meccanica adottata da Babbage… e sono costruiti con: Relais elettro-meccanici e valvole termoioniche ⚫ Usano: schede perforate di nuova generazione (standardizzate per gestire le tecniche di codifica binaria) Unità 3 6
Fase 1 – anni ‘50 3/3 ⚫ Sistemi elettromeccanici costosi e di enormi dimensioni ⚫ Programmi non residenti in memoria ⚫ Macchine programmate (in hardware) per svolgere compiti molto specifici ⚫ Prime unità organizzative dedicate all’elaborazione delle informazioni (cosiddetti centri elettrocontabili, poi CED Centri Elaborazione Dati) ⚫ Modalità di elaborazione: batch, ossia a lotti (asincrona) ⚫ Scarsa interazione della macchina con il “mondo esterno” e, conseguentemente, limitati effetti sull’organizzazione Unità 3 7
Fase 2 – anni ’60 1/2 ⚫ 1964: Primo computer moderno (IBM S/360), con programmi rilocabili e residenti in memoria (architettura di Von Neumann, NB: 1946/1952!) ⚫ Macchina realmente general purpose (può svolgere qualsiasi tipo di procedura senza dover essere ricablata), frutto di investimenti enormi ⚫ Sistema operativo separato (dal punto di vista tecnico e commerciale) dalla macchina fisica ⚫ Le problematiche ‘sistemistiche’ si separano da quelle ‘applicative’ ⚫ Primi terminali interattivi, con monitor e tastiera ⚫ Diffusione dei terminali sulle scrivanie degli utilizzatori ⚫ Elaborazioni in tempo reale (grazie ai nuovi sistemi operativi) ⚫ Nuove figure professionali (es. analisti e programmatori) conseguenti alla nascita dei linguaggi di programmazione c.d. di terza generazione (Algol, Fortran, Cobol, Basic, …) Unità 3 8
Fase 2 – anni ’60 2/2 ⚫ Architettura di Von Neumann è fondamentalmente la stessa su cui si basano i moderni PC: o CPU (o unità di lavoro) Central Process Unit o Memoria principale Random Access Memory (memoria di lavoro) o Unità di INPUT BUS o Unità di OUTPUT o BUS (canali di collegamento) Unità 3 9
Computer Hardware CONNETTORI PERIFERICHE I/O CONNETTORI MEMORIA DI MASSA Unità 3 10
Layers di un Computer System SOFTWARE I/O CPU RAM MEM Unità 3 11
Fase 3 – anni ‘70 1/2 ⚫ Affermazione definitiva del mainframe (IBM S/370) ⚫ Prima applicazione software in tempo reale su larghissima scala: sistema SABRE (Semi Automated Business Environment Research) realizzato dalla IBM per American Airlines ⚫ Forti investimenti economici ed enorme sforzo realizzativo ⚫ Primi software per la gestione delle basi di dati (DBMS) e relative figure professionali ⚫ Metà ’70 -> avvento di una nuova classe di elaboratori: il minicomputer (soluzione HW per piccoli utenti) ⚫ Affermazione dei c.d. sistemi transazionali nelle organizzazioni, per affrontare le problematiche più diffuse Unità 3 4 12
Fase 3 – anni ‘70 2/2 Unità 3 13
La legge di Moore Le potenzialità dell’ICT Nel 1965 Moore ipotizzò che raddoppiano ogni 18-24 mesi il numero di transistori nei microprocessori sarebbe raddoppiato ogni 12 mesi circa. Nel 1975 questa previsione si rivelò corretta. La legge, viene riformulata alla fine degli anni ottanta ed elaborata nella sua forma definitiva, ovvero che il numero di transistori nei processori raddoppia ogni Nota: andamento esponenziale 18 mesi. Unità 3 14
Fase 4 – anni ’80 1/3 ⚫ Affermazione del PC ad uso personale (D. Briklin foglio elettronico = “Killer Application” o la videoscrittura = miglioramento tecnologico) ⚫ Primi microprocessori (CPU contenuta in piccoli chip) ⚫ Fra le prime applicazioni: videogiochi NB: Apple II (realizzato in un garage); Commodore 64 ⚫ Sistema operativo Unix (mondo universitario): naturale impulso alle reti di computer – “grappoli” di workstation ⚫ Hacker: persona che accede in modo non autorizzato a una rete di computer per piacere personale, per profitto o per intenti criminali Unità 3 15
Fase 4 – anni ’80 2/3 ⚫ Primo PC: 1981 IBM (sottovalutato!) - Architettura “aperta” ⚫ PC IBM-compatibili: espansione, ma anche guerra dei prezzi sul mercato ⚫ 1984 Apple Macintosh: “architettura “chiusa”: ⚫ 64k ram ⚫ No disco fisso, ma floppy disk ⚫ 1985 primo ambiente Windows 1.0 - Macintosh-like: icone e mouse Unità 3 16
Fase 4 – anni ’80 3/3 ⚫ IBM raggiunge anche la supremazia nell’offerta “corporate” con i suoi minicomputer ⚫ Si afferma il “downsizing” (dimensioni, ma anche rapporto prezzo/prestazioni) ⚫ Linguaggio di interrogazione SQL (Structured Query Language) si avvia a diventare stumento standard di interrogazione delle grandi basi-dati (DB), che sarà l’impalcatura su cui si svilupperanno le prossime pietre miliari: ⚫ Sistemi client-server ⚫ Sistemi di accesso ai dati via web Unità 3 17
Fase 5 – anni ’90-’96 1/3 ⚫ Ambienti e sistemi operativi a interfaccia grafica (icone e menu) ⚫ Programmazione “a oggetti” (OOP - ideale per ambiente Web): ➢ Gli oggetti sono collezioni di dati e di funzioni che operano su di essi ➢ metafora della costruzione di un ponte monolitico vs a moduli ⚫ Sviluppo di strumenti standard per l’interrogazione di grandi basi dati: ➢ Database relazionali (es. DB2, SQL Server, MS Access) ➢ Linguaggio SQL e strumenti di interrogazione come ODBC (Open Data Base Connectivity) Unità 3 18
Fase 5 – anni ’90-’96 2/3 ⚫ Sistemi operativi dotati di funzioni di networking ⚫ Architettura applicazioni Client-Server coniugano ➢ Facilità d’uso delle interfacce grafiche (in ambiente Windows) ➢ Robustezza, affidabilità e performance, gestione dati dei DBMS ⚫ Affermazione di Internet, rete mondiale di calcolatori non proprietaria ⚫ Integrazione tecnica e applicativa tra grandi e piccoli sistemi di elaborazione (es. mainframe e PC) ⚫ Linguaggi specifici per realizzare pagine Web (es. HTML) Unità 3 19
Fase 5 – anni ’90-’96 3/3 ⚫ Il termine Client – Server indica un‘ARCHITETTURA DI RETE nella quale genericamente un: CLIENT si connette ad un SERVER per la fruizione di un certo servizio, quale ad esempio la condivisione di una certa risorsa Hw e/o SW con altri client appoggiandosi alla sottostante architettura di rete. Unità 3 20
Fase 5 – anni ’90-’96 3/3 Unità 3 21
Web Server Un Web Server è un programma software che fornisce pagine web a utenti web (browsers), si interfaccia con gli application server che gli fornisce servizi e dati dell’applicazione specifica. Unità 3 22
Fase 6 – anni ’97-’03 ⚫ Affermazione del “paradigma Internet” come modello di riferimento generale ⚫ Intranet/ Extranet ⚫ Soluzioni “distribuite” ⚫ Pervasività (rilevante massa critica di potenziali utenti) Unità 3 23
Internet ⚫ E’ una rete di reti ✓ Una rete di computer è costituita da un gruppo di computer collegati che possono comunicare tra loro. ✓ Questi computer interconnessi possono mandarsi messaggi e condividere le informazioni memorizzate sui loro dischi. ⚫ Internet utilizza il protocollo TCP/IP. ⚫ Internet collega migliaia di reti. Unità 3 24
Internet ⚫ I punti di forza della tecnologia WWW ➢ Standard pubblico e non proprietario ➢ Completa indipendenza server dalle piattaforme di calcolo e di rete ➢ Bassi costi o di installazione, o di esercizio dei server. ⚫ Multimedialità ⚫ Interfacciabilità o con le basi di dati o e le soluzioni applicative esistenti in azienda. Unità 3 25
Intranet ⚫ Sistema di comunicazione/scambio di informazioni tra componenti aziendali ⚫ persone, ⚫ funzioni, ⚫ dipartimenti, … ⚫ Accessi controllati (tecniche di sicurezza) e con ambito geografico predefinito nell’azienda. ⚫ Sistema Informativo aziendale Web-based. Unità 3 26
Extranet ⚫ Sistema di comunicazione/scambio di informazioni tra componenti aziendali e unità esterne ➢ clienti ➢ fornitori ➢ distributori, … ⚫ Estensione del concetto di Intranet che pur cambiando il target di riferimento ne utilizza la stessa logica ma: ➢ migliorando i processi di comunicazione ➢ migliorando i processi di gestione ➢ migliorando le relazioni con i partner ➢ Migliorando il servizio ➢ risparmiando in termini di costo Unità 3 27
Approfondimenti: che significa Architettura ? Il termine architettura non è univocamente inteso dai diversi attori delle tecnologie informatiche. Interlocutori diversi danno risposte diverse, in funzione delle specifiche culture ed esperienze, basate su diverse visioni: Per esempio: ✓ Visione tecnologica ✓ Visione applicativa ✓ Visione orientata ai dati Unità 3 28
Definizione di Architettura “The fundamental organization of a system, embodied in its components, their relationships to each other and the environment, and the principles governing its design and evolution” L'organizzazione fondamentale di un sistema, strutturata nelle sue componenti, nelle relazioni tra loro e con l'ambiente, e i principi che governano la sua progettazione ed evoluzione (ANSI/IEEE 1471-2000) American National Standards Institute/Institute of Electrical and Electronics Engineers Unità 3 29
Una visione “Applicativa” Sistema Fidi e Condizi Rischio Credit Call Cliente Garanzie oni Cliente Scoring Center Gestione della Relazione Canali di acquisizione Conti DR / CD Gestione Portafoglio Sistemi di correnti Assegni / Incassi Pagamento Comunic. Distribuzione (Regesp) Clientela Sistema di Agenzia Finanziam. Crediti Mutui Personali Bancomat Carte di Cred. PT Postel GPM Banca Titoli Titoli Piattaforma Derivati Virtuale Italia Estero Finanza Finanziari / Fondi Interfaccia Canali R.N.I. innovativi Estero Prodotti Tesoreria Contenzioso Assicurativi e BI-Rel / Sofferenze SWIFT Sistemi di Sintesi Vigilanza Liquida- Antirici- CdG Contab. Contab. MKTG ALM Amm/Gest e Segnalaz. zioni claggio Banche Generale Personale Unità 3 30
Una visione “Orientata ai dati” Basi Dati Esterne Controlli Data Administration Interni Geo Marketing Supporto Reportistica Data Sistem OLAP Informativo Desk Mining Eurisko ………? Controlli Reportistica OLAP Web Mining Marketing Datawarehouse Supporto Reportistica OLAP Desk Controllo di Gestione CVM / CRM Reportistica Prodotto OLAP Cliente Interaction Sistema Informativo Marketing SAS Intranet ANAGRAFE CONTI Balance TITOLI Aziendale CORRENTI Reportistica Score Data OLAP Card Mining Unità 3 31
Una visione “Tecnologica” Demanding operational Service-oriented applications architecture Message broker Lightweight Multitier Operational operational Client-server data store applications Read-only Two-tier decision Data Client-server Database warehouse support gateway Multiple, Fonte: Gartner Group Single heterogeneous application applications Unità 3 32
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