IN THE BUBBLE design per il futuro sostenibile

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IN THE BUBBLE design per il futuro sostenibile
IN THE
                      Politecnico di Milano
                                                 BUBBLE
                                                    design per
                         Facoltà del Design
Open Lectures Design of the other Things
                                              il futuro sostenibile
                                   Docente:             shangguan chao
                      Prof. Stefano Maffei                  jiang jiabei
                                  Curatori:            roberto manzari
                      Massimo Bianchini                         dong mi
                           Ursula Borroni                     huang qin
                           Beatrice Villari           enrico rondinelli
                                                             maicol zoia
IN THE BUBBLE design per il futuro sostenibile
sostenibilità
                                                                           “     se siamo in grado di progettare modi per renderci la vita dif-
                                                                           ficile, possiamo progettarne altri per risolvere i nostri problemi”;
                                                                           questo uno dei temi iniziali del libro in cui si spiega anche il signi-
                        sostenibilità                                      ficato del titolo, “in the bubble”: è l’espressione usata dai control-
                                                                           lori quando tutto va bene. Il mondo del design deve muoversi ver-
                                leggerezza                                 so progetti in cui tutti contribuiscono al risultato finale, non solo
                                                                           i progettisti. La società si trova già oltre un punto di non ritorno,
                                        velocità
                                                                           ma una è ancora possibile una “virata” verso la sostenibilità per
                                                                           evitare il collasso totale. L’attenzione per l’ambiente sta emergen-
                                                                           do in molte parti del mondo: sono numerose le organizzazioni
                                                   mobilità
                                                                           no profit, gli studi di progettazione e le aziende che si pongono
                                                                           problemi su come progettare servizi e prodotti; in molti casi si
                                                       presenza
                                                                           sperimenta, si combina, si “remixa” ciò che esiste per tra-
                                                                           sformarlo in un nuovo artefatto. Emerge un trend in crescita di
                                                                           servizi domanda-offerta in cui non è più necessario possedere ma
                                                           località
                                                                           il prodotto viene condiviso: questo principio verrà sempre più al-
                                                                           largato ai settori più svariati. In una visione futura i prodotti non
                                                              situazione   saranno più un fine ma un mezzo; i sistemi aperti, i workshop e le
                                                                           attività condivise saranno il reale valore aggiunto che si auspica
IN THE   I
                                                                           nel futuro. Pur essendo consapevoli che la tecnologia non ha mi-
BUBBLE                                                     alimentazione
                                                                           gliorato le nostre condizioni di vita, ce ne circondiamo e ci siamo
                                                                           assuefatti ad alcune “comodità” che sono tuttavia benefici suppo-
                                                          assistenza       sti ed a breve termine. Si rende necessario pensare – e progettare
                                                                           – sistemi complessi, in cui si tiene conto del contesto e dello
                                             istruzione                    sviluppo di ciò che stiamo progettando: tenere conto dei flussi di
                                                                           materia, aprire i contenuti, tornare ad una visione antropocentri-
                                                                           ca, dare un valore al tempo ed ai luoghi ed infine concentrarsi
                                  conoscenza
                                                                           sui servizi evitando di inondare il mondo di nuovi
                        intelligenza                                       oggetti. La nuova sfida è di favorire le relazioni e la condivisione,
                                                                           sfruttando il fatto che siamo tutti insieme “in the bubble”.
                     sviluppo

                                                                                                                        The Fun Theory
             flusso
                                                                                                                        by Volkswagen:
                                                                                                                        “noi crediamo che la via
                                                                                                                        più semplice per cambiare
                                                                                                                        in meglio i comportamenti
                                                                                                                        delle persone sia rendere le
                                                                                                                        cose più divertenti da fare.”
IN THE BUBBLE design per il futuro sostenibile
leggerezza                                                                velocità
L   a nuova economia digitale non ha diminuito i flussi di
merci, anzi li ha aumentati. I dispositivi elettronici che ci do-
                                                                        L      a nostra società è caratterizzata da un’accelerazione delle
                                                                        attività rispetto ad un tempo; l’accelerazione è una tendenza che
vrebbero semplificare la vita e ridurre le fatiche, producono una       abbiamo raggiunto per ridurre tempi e distanze che, tuttavia,
quantità di rifiuti ed un dispendio di materie prime che se non         aumenta il peso della società. Si è creata una spaccatura tra
ben gestite, possono creare numerosi danni. Gli attuali prodotti        il tempo biologico ed il tempo industriale che ha portato a
sono poco sfruttati e non usati tanto quanto le loro proprietà con-     gravi danni. E’ stato l’avvento dell’orologio a modificare il nostro
sentirebbero. Analizzando il metabolismo della società emerge           concetto di tempo ed ha costituito l’inizio della velocizzazione
il concetto di “embergy”, l’energia incorporata all’interno di          della società. I ritmi più frenetici hanno minato la nostra salu-
un prodotto, necessaria per la sua produzione e consegna.               te mentale poiché in contrapposizione con il nostro orologio
Più embergy, meno leggerezza. Tali problemi non si risolveranno         biologico. Con l’avvento di internet si è aggiunto il tempo reale,
ottimizzando soltanto i prodotti, ma occorre ristudiare l’intero        che ha azzerato i vincoli di lontananza oltre che di autonomia:
sistema eliminando il concetto di rifiuto, riducendo il trasporto di    siamo costretti ad essere sempre “attivi”. Non sempre la velo-
beni, coinvolgendo più persone nell’utilizzo e sfruttando i flussi di   cità è negativa, soprattutto quando ci aiuta ad alleggerire i flussi
energia naturale.                                                       materiali.
Molto importante è il principio di utilizzo, contrapposto al pos-       Sta tuttavia emergendo una tendenza negli ultimi anni, una fi-
sesso: molti prodotti vengono utilizzati molto poco ma occorre          losofia slow che si è diffusa un po’ ovunque: il giusto tempo per
molto tempo ed energia per produrli: ha senso? Sono numerosi            apprezzare la qualità. Si tende a progettare sistemi e situazioni in
gli esempi di casi in cui si lavora in questa direzione, dal car sha-   cui siano gli uomini a dettare il ritmo, non più l’orologio. L’inten-
ring, alla vendita di alimentari sfusi con riutilizzo di contenitori.   zione è di integrare i ritmi naturali nei dispositivi tecnologici.
Se il pensiero della tecnologia nel XIX secolo era concentrato          La ridefinizione e l’aggiornamento in tempo reale dei tempi di
sulla velocità sulla riduzione di tempo, la nuova sfida è il rag-       attesa, migliorerebbe di molto la redditività e al qualità di molti
giungimento della leggerezza del sistema, con una riduzione di          servizi pubblici e privati. La lentezza fa bene alla sostenibilità,
sprechi. Come sostiene Calvino, la leggerezza si associa alla pre-      ma difficilmente è applicabile al mondo occidentale: sin da
cisione ed alla determinazione.                                         bambini ci vengono insegnati i concetti di puntualità e di attesa.
                                                                        Spesso la misurazione del tempo non porta buoni risultati, la mu-
                                                                        sica ne è un esempio.

                                                                                                                    Il device della Blackberry
                                                                                                                    è uno degli esempi più
                                                                                                                    caratteristici di come la
                                                                                                                    velocità di comunicazione
                                                                                                                    sia diventata sempre più
Pane e Salame è una                                                                                                 necessaria.
delle tante iniziative di vendita di alimentari
sfusi a km 0 , basato sulla riduzione della filiera
IN THE BUBBLE design per il futuro sostenibile
mobilità                                                                        presenza
E      ’ impensabile al giorno d’oggi pensare di ridurre la mo-
bilità, sia per questioni economiche che per un fattore culturale
                                                                            “    La materia è più costosa dell’energia e l’energia è più costosa
                                                                            delle merci”: questa frase sintetizza molto bene ciò che l’autore
che ha ormai aperto i nostri orizzonti a tutto il mondo. Tuttavia           auspica. E telecomunicazioni hanno investito grosse somme nella
la mobilità ha i suoi costi (che noi non vediamo ma stiamo già              ricerca di strumenti che permettessero di trovarsi virtualmente
pagando) in termini di tempo e denaro. L’impatto dell’aviazione             in posti lontani; la riproduzione di persone, movimenti e gesti è
civile è responsabile in gran parte dei cambiamenti climatici che           stata fondamentale anche nello sviluppo dei videogiochi che cer-
si stanno verificando. Dal momento che all’orizzonte non si vede            ca di intensificare il rapporto uomo-macchina. Fin dagli anni 60
alcuna alternativa agli attuali carburanti, l’unica alternativa è la        la possibilità di avere l’interlocutore hic et nunc è stata una sfida
riduzione della capacità degli aeroporti fino a quando non se ne            cercata ma mai conquistata: di fatto perché siamo consapevoli
limiterà la costruzione. Non sono certamente più ecologici i treni          che la presenza reale è diversa da quella virtuale e le due cose
ad alta velocità o le automobili le quali, vengono pubblicizzate            sono insostituibili. Le ricerche sulla presenza si scontrano con
come “più parsimoniose”, ma vengono comunque vendute in                     due grandi problemi: la maggior parte dei fondi stanziati è per la
numeri costantemente in crescita. Con la moderna concezione di              tecnologia e permane un’assenza di dialogo tra i ricercatori inge-
tempo e velocità, non ci rendiamo conto di quanto tempo spre-               gneri ed i ricercatori psicologi. Si studia quindi un’interazione più
chiamo per muoverci. Inoltre le merci che tutti i giorni vengono            poetica in cui le emozioni possano prevalere sulla presenza: si
spostate in giro per il mondo costituiscono circa il 90% del valore         prendono in considerazione nuovi parametri (calore o pressione
mondiale commerciale: la logistica riveste il ruolo di connet-              sanguigna). E’ necessario creare delle metafore che permettano
tore tra il mondo reale e quello commerciale. Siamo portati a               la comprensione all’uomo di determinati dispositivi, come per
sovrastimare del 70% i viaggi in auto ed a sottostimare del 25%             esempio il desktop del pc.
i viaggi con i mezzi pubblici. Tuttavia, con una corretta proget-
tazione ed un potenziamento, i sistemi di trasporto esistenti pos-
sono essere integrati tra loro. Internet e la connettività virtuale
avrebbero dovuto eliminare gli spostamenti fisici, ma ciò non è
avvenuto; per ridurre gli spostamenti in modo da non intaccare
i nostri bisogni, occorre passare dal concetto di “più veloce” a
quello di “più vicino”: questo cambiamento può essere appli-
cato alle merci così come ai dati virtuali. Per molti prodotti si sta
applicando una politica di decentralizzazione della produzione.
Altro interessante concetto, preso in prestito dall’informatica è
“minore è lo spazio utilizzato, più aumenta la capienza”: questo
spiega perché nel cervello il trasferimento delle informazioni, au-
menta quando i neuroni sono raggruppati.

                                     La contemporaneità virtuale non         Tramite le nuove piattaforme virtuali, è possibile ridurre la distanza sem-
                                     è riuscita a ridurre il flussi delle    plicemente attraverso piccoli e semplici device. Ultimo fra tutti è l’esempio
                                     merci, ma solo a delocalizzarli.        di Skype, che ha appena rilasciato la sua nuova applicazione per Iphone
                                     Magazzino Ikea di 100000mq,             che permette di usufruire del sistema di videochiamata.
                                     Piacenza, che gestisce il mercato
                                     del sud Europa.
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località                                                               situazione
U      n concetto base della sostenibilità diventa: la rilocalizzazio-
ne dell’attività economica. Riuscire a ritornare ad un’autenti-
                                                                            S      i ha un forte scetticismo nei confronti dell’architettura d’in-
                                                                            terni, perchè rappresenta un ramo applicativo che deve gestire il
cità, ad un contesto e alla produzione locale stanno assumen-               rapporto dell’uomo con lo spazio che lo circonda. Un concetto
do sempre più velocemente un ruolo determinante. Secondo                    interessante è quello che gli scienziati chiamano “alienazione
Thackara una delle motivazioni per la quale la new economy sta              ontologica”: un senso di sdradicamento e di ansia, di lontananza
fallendo è il mancato interesse per il contesto. Spicca all’interno         da ciò che è reale, come l’essersi perduti nello spazio. L’argomen-
del testo un termine non poco interessante: “capitale territoria-           to si amplia se parliamo di “non luogo”, cioè quei contesti in
le”. Questo tipo di capitale include bellezze naturali, i festival          cui lo spazio ed il tempo determinano due fattori imprescindibili
culturali, le specificità uniche del territorio, la coesione sociale,       l’uno dall’altro. Esempi di questi contesti sono aereoporti e sta-
il senso civico, i ricordi. L’interesse per la localizzazione intesa        zioni ferroviarie. Il volo nello specifico si associa sempre più alla
come informare della propria posizione, è testimoniata anche dal            vendita, al commercio; quindi lo spostamento è commercio. E’
forte investimento che si sta facendo nel mondo dei trasporti. Un           facile comprendere come sempre più fattori economici basati sul-
esempio potrebbe esser quello del Taxi. Molti operatori ora si              la vendita siano interconnessi alla possibilità di muoversi. Interes-
stanno muovendo offrendo la possibilità di informare il clien-              sante è la visione di disagio urbano analizzata all’interno delle ar-
te sulla posizione dei taxi nella loro vicinanza, anticipando               chitetture moderne. Un esempio che viene inserito all’interno del
la richiesta e quindi velocizzando il servizio. Le metropoli                libro è quello dell’aeroporto di Charles de Gaulle , architettura
tramite la geolocalizzazione diventano grandi database pieni di             moderna complessa e confusionaria e dell’aeroporto di Schiphol
conoscenze. La realtà aumentata è uno di quei sistemi che sta               con le sue attrattive video-artistiche che si perdono tra i cartelloni
cercando non solo di sfruttare la geolocalizzazione ma tenta an-            pubblicitari. Un’altra osservazione viene fatta sui luoghi ospeda-
che di riattivare un attaccamento e conoscenza più radicata nei             lieri dove si analizzano atmosfere in grado di stimolare lo spirito
confronti del territorio proponendo diverse applicazioni che per-           critico e professionale dei medici.
mettono di usufruire di diversi layer di “lettura” del territorio.          “L’altra cosa che ho imparato al St. Vincent è che le questioni
Un altro punto interessante è quello di poter sfruttare la localiz-         di vita o di morte generano una collaborazione intensa e che
zazione per far incontrare le persone. Per poter evolvere questo            questa collaborazione può avere luogo in anonimi corridoi il-
tipo di esperienza si ha però la necessità di avere un accesso più          luminati dai neon e dai pavimenti di linoleum beige”
diffuso alla rete internet. La localizzazione è utile anche sulla
base della nuova riorganizzazione delle risorse , riuscendo a
ridurre i flussi di movimento ed imparare a gestire più con-
sapevolmente ciò che è più vicino.
                                                                                                                         Aereoporto Charles de
                                                                                                                         Gaulle, Parigi
                                          Le applicazioni che sfruttano
                                          la geolocalizzazione si stanno
                                          sempre più diffondendo. Tra
                                          gli esempi più emblematici ri-
                                          cordiamo quella di Google, che
                                          tramite Latitude permette ai
                                          suoi utilizzatori di poter con-
                                          dividere la propria posizione.
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alimentazione                                                                           assistenza
B       asterebbe un dato significativo per far capire come la dispo-
nibilità del cibo sia cambiata in questi anni: dal 2000 il prezzo de-
                                                                               L     ’assistenza sanitaria è uno degli aspetti che più incide sugli
                                                                               investimenti di uno Stato.
gli alimenti di base è cresciuto del 75%. Secondo la FAO erano                 A testimonianza di ciò nel testo si analizza come gli Stati Uniti
25 anni che le riserve alimentari non erano così scarse. Quindi:               d’America affrontino un costo talmente alto nell’assistenza me-
cosa mangeremo quando finirà il petrolio? Richard Heingerg                     dica che li porterà ad investire un terzo del loro prodotto interno
ha provato a determinare delle prospettive di crisi alimentare.                lordo entro il 2050.
Tra gli spunti che ha considerato spiccano quello dei costi o me-              L’attività di assistenza vive di tempo e di attenzioni, non di tecno-
glio dei prezzi alimentari nell’ambito dell’agricoltura. Essenziali            logia. Il tempo passato ad aspettare ed il tempo passato con i
diventano i prezzi dei carburanti proprio per il trasporto degli               medici è un indicatore essenziale per comprendere il grado
alimenti , o per l utilizzo dei trattori, o per quello degli agenti chi-       di soddisfazione dell’utente del servizio.
mici. I carburanti vegetali, che con ogni possibilità diventeranno             L’analisi va però fatta considerando i tempi di attesa tra le varie
un immediata alla mancanza del carburante fossile. Basti pensare               visite. Tale fattore diventa quindi variabile imprescindibile nelle
che il 70% dell’olio vegetale prodotto in Europa è destinato a                 considerazioni di miglioramento nel contesto assistenziale.
diventare carburante per automobili. Altro fattore importante                  Un altro mercato potenziale viene considerato quello dei servizi
è il fattore climatico e non ultimo il degrado o la perdita di risorse         che potrebbero permetterci di vivere meglio durante in età avan-
naturali di base. Tornando all’ambito dei trasporti ci rendiamo                zata. Viene quindi facile pensare a come nelle economie future si
conto come, a causa della globalizzazione, portare alimenti da                 saranno basate sul benessere delle persone e non sul denaro.
una parte all’altra del globo determini un grado di spreco e di                Un sistema fondato su una condivisione più efficace delle risorse
inquinamento estremamente elevato. La maggior parte del-                       deve intrecciarsi con sistemi economici di scambio/lavoro. Per
la produzione degli imballi causa il 70-80% delle emissioni                    far questo potrebbe essere utile tracciare vere e proprie mappe di
complessive generate dall’industria alimentare. anche i com-                   reti sociali senza dimenticare che non è possibile progettarlo allo
mercianti di alimenti consumano una quantità incredibile di                    steso modo in cui si progettano reti ferroviarie o di cavi elettrici.
energia: sette volte di più di quanta viene consumata in un                    Il mercato del lavoro rappresenta una sfida alla progettazione dei
ufficio. Questa energia viene utilizzata per conservare i cibi e per           servizi che bisogna imparare a considerare, abbandonado l’idea
illuminarli, cioè per presentarli in maniera più “ammiccante” pe               di assistenza sanitaria focalizzata sulla concorrenza e favorendo
il pubblico . un ulteriore problema è il posizionamento dei grandi             il supporto reciproco.
store di vendita posizionati fuori città rendendo necessario per i
consumatori l’uso dell’automobile.
                                                                                                                       Ospedale Niguarda, Milano.
                                                                                                                       Attraverso la progettazione
                                                                                                                       di aree di shopping si offrono
                                          la costruzione di impianti e cen-
                                                                                                                       nuove esperienze per passare il
                                          trali solari necessitano di sempre
                                                                                                                       tempo tra una visita e l’altra.
                                          più spazio, ed è un equazione
                                          veritiera che porta a pensare che
                                          questo spazio verrà rubato dai
                                          campi adibiti alla coltivazione
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conoscenza                                                                       istruzione
G       uardare in un modo nuovo ciò che conosciamo a fondo.
Con questo pensiero ci possiamo domandare per esempio come
                                                                           L      ’apprendimento è un’attività sociale che non può essere
                                                                           trattata in modo superficiale tramite la tecnologia. Infatti l’istru-
potremmo visualizzare il consumo di energie utilizzate dalla so-           zione risulta ostacolata da troppi contenuti e troppo legata alla
cietà per la produzione di beni materiali e durante azoni che              produttività dei governi che per questioni economiche tralascia-
all’apparenza ci sembrano insignificanti ma che nel tempo posso-           no la vera identità dei processi di insegnamento. L’introduzione
no pesare enormemente sull’ecosistema del nostro pianeta.                  dell’e-learning appare come una visione deviata che favorisce i
Vari modi per progettare nuovi supporti percettivi possono essere          contenuti preconfezionati a discapito di un più efficace dialogo
l’utilizzo di sensori per il rilevamento di informazioni e con suc-        tra le persone. Politica e industria reputano questo modello di
cessiva visualizzazione. Ad esempio rappresentazioni del rendi-            insegnamento utile ed efficace, senza prendere in considerazione
mento energetico in tempo reale possono aiutarci a utilizza-               il sovraccarico sull’intero sistema e sulle persone che ne stanno
re edifici e luoghi in modo più sostenibile. Ma va anche fatto             all’interno. Un miglior approccio progettuale è quello di pensa-
notare che le varie informazioni possono avere differenti stili di         re l’insegnamento come una ecologia di persone, di gruppi,
lettura in base alle culture e quindi non bisogna soffermarsi nelle        progetti e strumenti. Anziché riempire il tempo di contenuti
misurazioni. Il suono potrebbe essere un ulteriore modo per per            preconfezionati, si dovrebbe improntare la progettazione sullo
sviluppare questa sensibilità; un tono o un ritmo di sottofondo            studente e sul suo effettivo tempo di apprendimento. Anche
che potrà aumentare d’intensità quando i dati percepiti subiran-           gli spazi, i luoghi e i contesti caratterizzano attivamente gli stili di
no dei cambiamenti.                                                        apprendimento e purtroppo siamo contraddistinti da spazi trop-
Un’ulteriore tecnologia come quella dell’emissione di odori po-            pi piccoli e insufficienti rispetto all’effettivo bisogno. Ripensare
trebbe essere impiegata nella comunicazione dei dati sugli eventi          dunque ad una migliore configurazione spaziale in modo che i
biosferici o sulle condizioni di sistema.                                  colleghi, le comunità e gli studenti, che in questo momento ten-
Potrebbero essere presentati molti altri segnali e modi di sensibi-        dono ad essere separati gli uni dagli altri, riescano ad avere una
lizzazione, ma l’invito principale diventa quello di non sovracca-         maggior condivisone di informazioni tra loro. La tecnologia è un
ricare troppo l’ambiente con eccessive informazioni a favore di            elemento che potrebbe risultare interessante per risolvere questo
un dialogo tra esseri umani. Infatti la comunicazione rappresenta          problema, ma purchè venga utilizzata nel modo giusto e faciliti
ancora il miglior mezzo di comunicazione di massa per la con-              nuove tipologie di interazioni tra insegnanti, studenti e il mondo
divisione dei saperi. Tramite quindi un aiuto concreto, faccia a           esterno. Ad esempio tramite internet è possibile condividere file
faccia verso la gente, sarebbe possibile cambiare l’aspetto della          digitali o scambiarsi direttamente i contenuti. Tuttavia la collabo-
vita di tutti i giorni.                                                    razione non sarà mai una funzione di internet: la collaborazione
                                                                           più efficace per l’insegnamento rimarrà sempre quella attra-
                                                                           verso il contatto diretto, pianificata a priori. La soluzione è
                                           Leaf Meter, un “naviga-         quella di creare strumenti di supporto alle comunità di pratica,
                                           tore del vivere quotidiano”:    ma non necessariamente trattarsi di strumenti tecnologici. La
                                           rileva e rappresenta i dati     tecnologia dovrebbe essere solo di supporto.
                                           di risparmio e di efficienza
                                           dell’abitazione.Si possono
                                           verificare i comportamenti
                                           e le abitudini degli abitanti
                                           per raggiungere gli obiettivi
                                           di sostenibilità prefissati
                                           dalla comunità europea.
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intelligenza                                                                        sviluppo
“  Se inseriamo una tecnologia intelligente all’interno di un
prodotto superfluo, il risultato sarà un prodotto stupido”:
                                                                             L     a parola sviluppo viene spesso utilizzata per indicare gli
                                                                             auti che provengono dai paesi progrediti quando cercano di far
questa è la legge personale che Thackara ha emanato lui stesso               raggiungere i propri standard ai paesi più arretrati. E’ in questo
per contrastare una progettazione inconscia a favore di una più              modo e con questo spirito che i progettisti sbagliano ad affrontare
intelligente. Di conseguenza nasce la seconda legge: più tecnolo-            i problemi di questi paesi, facendo anche la fortuna di molte per-
gia all’ultimo grido viene inserita a forza in un prodotto, più è dif-       sone. Nella maggior parte delle volte le risorse umane, culturali
ficile convincere la gente dei suoi benefici. Con queste due leggi           e territoriali vengono considerate addirittura come un ostacolo
l’autore vuole evitare l’abuso di tecnologia nei prodotti favorendo          al progresso e alla modernizzazione, e i progettisti non sanno
uno studio della natura per utilizzarne al meglio le possibilità che         realmente nulla delle vite che stanno cercando di cambiare
ci offre. Infatti essa crea dei materiali funzionali e complessi che         tramite la tecnologia. Contrariamente a ciò il community PC risul-
l’uomo non sarebbe mai in grado di riprodurre, ma se l’uomo riu-             ta invece un buon esempio di progettazione, infatti i vari chioschi,
scisse a imparare a conviverci ne trarrebbe un miglior vantaggio,            progettati dopo mesi di studi, vengono gestiti da imprenditori lo-
anziché affidarsi alla tecnologia come unico mezzo di risoluzione            cali che conoscono effettivamente la realtà dei fatti e gestiscono
ai problemi. Per quanto riguarda i materiali, la caratteristica              le vere esigenze della popolazione. E’ opportuno quindi che pa-
più importante da tener conto nella progettazione è la leg-                  esi più progrediti imparino l’esperienza dei paesi meno evoluti
gerezza. Leggerezza non da intendere come diminuzione della                  tecnologicamente per quanto riguarda la rilocalizzazione della
quantità usata del materiale, ma di un utilizzo più efficace e in-           produzione e scambio. Viceversa questi paesi potrebbero appren-
telligente di quel materiale, sostituendo anche le attuali tecniche          dere nuove esperienze tramite gli strumenti e le applicazioni dei
di progettazione con metodi innovativi che sfruttano al meglio le            paesi evoluti, ma solo se usati nel giusto modo. Dunque ci sareb-
risorse.                                                                     be un’opportunità di innovazione e la più adeguata sarebbe una
L’utilizzo dei sensori come metodo di risoluzioni al alcuni pro-             combinazione dei sistemi di conoscenza, degli strumenti e delle
blemi si sta rivelando troppo invadente. Si è pensato ormai di               risorse sociali delle due realtà di vita. La sfida progettuale di-
inserirli ovunque, senza neanche pensare ai disagi che potrebbero            venta quella di sviluppare strumenti e piattaforme funzionali
provocare. In tutto ciò è la popolazione che ne trae svantaggio,             e allo stesso tempo appropriate al contesto. Per questo tipo
infatti tende sempre a rimanere inconsapevole degli sviluppi tec-            di progettazione si può fare riferimento a tre criteri: coinvolgere
nologici e lentamente subisce l’evoluzione in atto. In futuro questi         in modo creativo le persone alle quali sono destinate le opere,
dispositivi risulteranno troppi e la situazione sarà ingestibile con         aiutare la popolazione nella loro valutazione del nuovo rispetto
conseguenze inaspettate. Onde evitare questo continuo errato                 al vecchio e aiutare i locali a mantenere il controllo delle proprie
utilizzo sarebbe opportuno usufruire in modo più saggio della                risorse. Sono inoltre state eseguite delle regole dell’impegno per i
tecnologia, perché l’uomo dovrà rimanere sempre e comun-                     progettisti e ricercatori degli stili di vita che operano lontano da
que più intelligente di qualsiasi tecnologia: non subire la sua              casa:
evoluzione, ma imparare a gestirla.                                          -lo sviluppo inizia da casa, guardare le cose da vicino e allo
                                            Fatigue detection Mercedes:      stesso tempo guardare lontano; -lavorare per persone reali e
                                            Il sistema di assistenza alla    non per categorie; -rispettare ciò che si trova sul posto, sco-
                                            guida in grado di riconoscere    prire prima i valori nascosti del luogo e mobilitare poi le
                                                                             risorse locali; -dare più potere alla gente aumentandone il
                                            i primi segni di affaticamento
                                                                             loro controllo sul territorio e sulle risorse;-impegnarsi a lun-
                                            ed avvertire con tempestività    go termine, ascoltare i reali bisogni e far emergere soluzioni
                                            il guidatore, contribuendo in    appropriate; -pensare in piccolo: piccole azioni progettuali
                                            misura determinante a preve-     possono avere grandi e positive conseguenze; -pensare al si-
                                            nire situazioni potenzialmente   stema complesso, non solamente al prodotto in sé.
                                            pericolose.
IN THE BUBBLE design per il futuro sostenibile
flusso
I

                                                                                                                                                                                                                                                                 progettazione come servizio pubblico
     l mondo moderno come uno spazio di flussi: persone, capita-
li, informazioni, tecnologie, immagini, suoni e simboli; questo è

                                                                                                                                                                                                                                 analisi degli spazi intermedi
il mondo attuale. La riprogettazione degli spazi in cui scorrono

                                                                                                                                                                        comprensione del contesto
                                                                                                                                          visioni sociali alternative
questi flussi deve necessariamente essere un’azione continuata,

                                                                                                                                                                                                                                                                                                        percezione & risposta
che si concentri sul modo in cui le cose funzionano più che sul

                                                                                                                                                                                                    progettare insieme a
loro aspetto. Implica anche un cambiamento delle relazioni fra le
persone che producono beni e coloro che li utilizzeranno.
Ecco alcune proposte di metodi progettuali:
Dalla pianificazione alla percezione e risposta. La progetta-
zione deve essere vista come un modo per indirizzare le cose, più
che a un modo di dar loro una forma. Passare da una concezione
di proprietari del progetto ad una concezione di agevolatori per
aiutare le persone ad agire in modo più intelligente all’interno
dei sistemi in cui viviamo. Dai progetti in grande stile alla com-
prensione del contesto. La chiave della progettazione è nel con-
testo, responsabile di cambiamenti specifici e relativamente pic-
coli che nell’ambiente possono causare trasformazioni su vasta
scala. Dalla visione dall’alto all’analisi degli spazi intermedi.
La tesi progettuale definisce l’opportunità nel cercare ispirazione
in nuovi contesti e coltivare l’abitudine ad esplorare la gente, i
luoghi, le organizzazioni, i progetti, le idee e le risorse inutilizza-
te. Dalla fantascienza alle visioni sociali alternative. Spostare
l’attenzione dalle visioni future, dominate dalla fantascienza, alle
visioni sociali alternative. Gli scenari progettuali sono strumenti
d’innovazione; coinvolgere gli utenti futuri, consentendo loro di

                                                                                                                                                                                                                  fantascienza

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                progettazione come modulo
                                                                                                                      visione dall’alto

                                                                                                                                                                                                                                                                   progettare per
                                                                          pianificazione

                                                                                           progetti in grande stile
concepire e dare forma a ciò che desiderano. Dal “ progettare
per” al “progettare insieme a”. I generali mutamenti culturali
provocano anche un cambiamento sociale dovuto ad una varie-
tà di nuovi strumenti e infrastrutture, che possono trasformare
quindi anche le modalità di progettazione. Dalla progettazio-
ne come modello alla progettazione come servizio pubblico.
In passato la progettazione si occupava solamente della forma e
funzione delle cose, ma ora non ha più senso un progetto fatto
e concluso. Il progetto dovrà essere seguito anche dall’offerta di
un servizio. La danza tra il grande e il piccolo. E’ necessario
instaurare un nuovo rapporto tra soggetto e oggetto e riflettere
sulle conseguenze delle azioni progettuali favorendo una proget-                                     la danza tra il grande e il piccolo
tazione sensata che dia valore al luogo, al tempo e alla diversità
culturale. Progettare un nuovo modo di collaborare, proget-
tare collaborando: in questo modo potremo essere dei buoni
progettisti.
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