Ilmiorotary - Water and Sanitation - Rotary Club Padova
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Pubblicazione quadrimestrale del Rotary Club Padova – Anno II n. 5 – settembre 2018 in Africa Sanitation Water and ilmiorotary
SOMMARIO LA CURA DEGLI ALTRI pag. 4 L’ANGOLO DEL DIRETTORE 6 IL MIO ROTARY 8 IL NOSTRO CLUB L’ESSERE ROTARIANI 9 Il Mio Rotary ROTARIANI DI GENERE 15 Pubblicazione riservata ai soci del LA STORIA DEL NOSTRO CLUB 17 Rotary Club Padova IN RICORDO DI … ANTONIO RIGHETTI 20 I NOSTRI PRESIDENTI: GILBERTO MURARO 23 Rotary Club Padova Via San Biagio, 34 - Padova I NUOVI SOCI SI RACCONTANO Tel. e fax 049.8789850 EDOARDO SIANO 26 padova@rotary2060.org STEFANO ROGNINI 28 Direttore: LE COMMISSIONI C’INFORMANO Angelo Gatta COMMISSIONE PROGETTI 30 NUOVE GENERAZIONI 32 Redazione: FONDAZIONE ROTARY 34 Lisa Dalla Via - Michele Forin AMMINISTRAZIONE DEL CLUB 35 Angelo Gatta - Paolo Giaretta I NOSTRI PROGETTI Roberto Guggia - Sofia Pavanello SERVICE “WATER & SANITATION” Giovanni Rampi - Paola Rubini GLOBAL GRANT MHEZI 2 36 RESTAURO DELL’ARCHIVIO Hanno collaborato: ANTICO DEL BÒ 38 Roberto Busetto - Alessandro Calegari Claudio Griggio - Marina Molinari I NOSTRI EVENTI Gilberto Muraro - Massimo Pegoraro DISCORSO DI SALUTO Stefano Rognini - Edoardo Siano DEL PRESIDENTE A.R. 2017-2018 40 Attilio Stella VISITA ALL’ODEO CORNARO E RELAZIONE PROF. GABRIELE 43 Progetto grafico: Massimo Malaguti e Franco Ferlini I LAVORI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO 46 ROTARY MOMENT 49 Stampa: AL DI LÀ DEGLI STEREOTIPI 50 Fratelli Zampieron - Padova settembre 2018 IL NOSTRO ORGANIGRAMMA 51 3
L a cura degli altri Questo è anche il mio impegno, reso certa- mente più lieve e gratificante dall’aiuto che sconsiderata campagna “no vax”, l’ignobile sfruttamento dei lavoratori da parte di capo- pio e costituire motivo di ispirazione per le moltissime altre persone di buona volontà, ricevo costantemente dal Consiglio diretti- rali e imprenditori senza scrupoli. alle quali stia a cuore il bene comune. Cura, per i latini, era la premura, l’attenzione vo e dalle Commissioni e dal sincero affetto nei riguardi di qualcuno o qualcosa. Ma an- che avverto da parte dei soci, i quali hanno Di fronte a fenomeni tanto preoccupanti e Ricordo ancora una volta, a questo propo- che la curiosità e l’amore per lo studio e la finora partecipato con molto calore agli in- costosi per la società, anche e soprattutto sito, che il motto internazionale di quest’an- ricerca. Sotto un altro profilo, il termine indi- contri che abbiamo per loro organizzato. per la perdita (effettiva o potenziale) di vite no è proprio: “Be the inspiration”. E che tale cava preoccupazione e affanno, come pure umane, non bastano certamente le parole esortazione ci è rivolta dal Presidente Barry amministrazione e custodia. Più in genera- Avere cura di qualcuno o qualcosa signifi- e gli annunci della politica sui social; non Rassin affinché concorriamo ad accrescere, le, il concetto di cura implicava, da un lato, ca, peraltro, ricevere un valore da custodire serve la ricerca e l’attribuzione delle respon- all’interno dei nostri ambiti di vita e di lavoro, l’esistenza di un particolare interesse verso e proteggere. Così è nei rapporti personali, sabilità. Occorrono, innanzi tutto, compor- il senso responsabilità che ciascun individuo l’oggetto della cura stessa e, dall’altro, un ma anche nelle Istituzioni. Sono queste, in- tamenti e impegni concreti. Occorre che al ha nei confronti dell’intero genere umano. atteggiamento di diligente e amorevole im- fatti, a doversi prendere cura degli interessi centro della nostra vita torni ad essere la pegno, affinché tale oggetto traesse dalla e dei bisogni generali, individuati dalla legge cura dell’altro. Il mio invito, quindi, ai soci del Club è quello cura beneficio e protezione. Basti conside- come valori primari. Non a caso, insegniamo di partecipare attivamente alle molte inizia- rare che, ancor oggi, usiamo in senso con- ai nostri studenti che il compito della pubbli- Nel nostro piccolo, anche noi rotariani pos- tive di servizio organizzate e promosse dal trario l’espressione sine cura, per descrivere ca amministrazione, all’interno di uno Sta- siamo fare qualcosa. Distretto, dal Club stesso e dagli altri Rotary la condizione di chi svolge un’attività a tem- to di diritto, è proprio quello di garantire la Club diffusi sul territorio, perché solo parte- po perso e senza particolari preoccupazioni tutela di interessi generali e comuni, anche In realtà, è proprio la finalità del Rotary a cipando alle riunioni di Club, al lavoro delle e pensieri. dove questo possa comportare una spesa, ricordarci che la cura, nel senso etimologi- Commissioni, allo svolgimento dei service senza alcuna contropartita economica. An- co del termine, che ho ricordato all’inizio, deliberati, essi potranno comprendere ve- Tale non può dirsi, evidentemente, la con- che dove, quindi, non arrivi già l’iniziativa dovrebbe caratterizzare il nostro impegno ramente il significato e l’importanza di es- dizione di chi, all’interno del Rotary, venga economica privata, spinta dal fine di lucro, o nei confronti della società, se è vero che il sere rotariani, apprezzando appieno, nella chiamato a guidare un Club. Posso sere- l’azione del volontariato, animata da obietti- nostro scopo è quello di migliorarne le con- consapevolezza del significato della parola namente dire, alla luce della mia pur breve vi più nobili. dizioni e accrescerne il benessere. Perché latina che ho voluto utilizzare in questa oc- esperienza, che presiedere il Club si tradu- l’attività di servizio, al di sopra dell’interesse casione, la soddisfazione che, al di là del ce nella profusione di un impegno assor- Alcuni fatti recenti, d’altro canto, ci hanno personale, si traduce, alla fine, proprio nella personale sacrificio, può essere generata bente e quotidiano, finalizzato alla riuscita mostrato le tragiche conseguenze a cui può cura disinteressata degli altri, nell’attenzione dalla cura degli altri. delle iniziative del Club e alla conseguente portare la mancanza di cura dei beni comuni premurosa nei confronti dei loro bisogni. soddisfazione dei suoi appartenenti. A cui o il disinteresse verso la sicurezza e la salute Alessandro Calegari sovente si associano anche un senso di re- degli altri, tanto da parte delle amministra- In questo, come ho già avuto modo di sponsabilità e la preoccupazione di essere zioni pubbliche, quanto da parte dei citta- esporre in occasione del mio insediamento, all’altezza del compito ricevuto. dini e delle imprese. Ne sono paradigmati- i rotariani non devono perdere la preziosa co esempio, per restare ai casi più recenti occasione, che a loro è offerta dall’apparte- Quanto caratterizza (o dovrebbe caratteriz- e dibattuti, il crollo del ponte di Genova, le nenza alla più grande e diffusa organizzazio- zare) l’impegno del presidente è, dunque, cicliche alluvioni derivanti dall’assenza di ne privata di servizio e dalla partecipazione innanzi tutto la cura del Club e dei suoi soci. manutenzione degli alvei e del territorio, la attiva alla vita del Club, di essere un esem- 4 5
L’ANGOLO DEL DIRETTORE L a competenza cembre 2006 hanno rivolto agli stati membri una serie di raccomandazioni sulle compe- tanti anni le zone terremotate mostrano an- cora ben visibili le tracce dei disastri; ugual- mente se consideriamo le tante disfunzioni dato alla società, questi “pensionati d’oro” vengono considerati come avessero appro- tenze chiave per l’apprendimento perma- fittato di privilegi non dovuti! Che bell’esem- La competenza è un concetto ampio e com- nente (comprese le competenze sociali e che affliggono l’Italia nei vari settori, dalla pio e che stimolo all’impegno per le nuove plesso, di non facile definizione. Esso rac- civiche) di cui tutti i cittadini hanno bisogno giustizia, alla sanità, ai vari apparati dello generazioni! L’incompetenza sembra quasi chiude ed integra varie caratteristiche: co- per la realizzazione e lo sviluppo personali, stato. Certo la classe politica e dirigente essere un merito!… Nonostante tutto, l’Ita- noscenza, abilità, perizia, esperienza, con- la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e non è di buon esempio. Se la competenza è lia, anche se piena di contraddizioni, è una sapevolezza, autonomia, responsabilità, ca- l’occupazione; successivamente le racco- un valore così importante in una società, c’è grande nazione e gli italiani nei momenti di pacità di sintesi e di decisione, capacità di mandazioni (recepite anche dall’Italia) del veramente da preoccuparsi nel caso che la crisi hanno sempre mostrato di riuscire a ri- affrontare situazioni complesse sfruttando le Parlamento europeo e del Consiglio euro- guida della nazione sia affidata ad una clas- sollevarsi. Speriamo ci sia un ripensamento proprie conoscenze e risorse personali, indi- peo del 23 aprile 2008 e del Consiglio euro- se politica che non solo non mostra “com- e che la società torni a valorizzare il meri- rizzate da sensibilità sociale. Ovviamente la peo del 22 maggio 2017 hanno riguardato il petenza”, ma che addirittura oggi sembra to, la qualità, l’impegno, la competenza, competenza è declinata in settori specifici, riconoscimento delle qualifiche e delle com- ritenerla non necessaria, un optional, con- che hanno permesso alla nostra nazione di per esempio in campo sanitario, economi- petenze. Ciò a testimonianza dell’importan- siderando che si afferma che per avere una crescere e di contribuire allo sviluppo della co, giuridico, professionale, ecc. Una strut- za che l’Europa attribuisce all’educazione e società veramente democratica i membri civiltà occidentale, dando al mondo nei se- tura, una organizzazione e più in generale alla formazione continua (lifelong learning) del Parlamento (sede del potere legislativo) coli personalità “competenti” che hanno ec- una società, per crescere e svilupparsi ne- nella creazione e mantenimento delle com- non dovrebbero essere eletti sulla base delle celso nel campo dell’impresa, della scienza, cessita di competenze. Pensiamo alla realtà petenze nei vari settori della società. Valo- loro qualifiche, capacità e competenze, ma della cultura, dell’arte. Il Rotary riconosce la quotidiana: abbiamo un problema giuridico, rizzare la competenza va di pari passo alla potrebbero essere estratti a sorte (“Senato competenza. La stessa appartenenza al Ro- ci rivolgiamo ad un avvocato competente, valorizzazione del merito ed all’utilizzo di un dei cittadini” con “selezione casuale”, il Sole tary è legata a una elevata competenza pro- abbiamo un problema di salute, cerchiamo sistema di valutazione della qualità, attuato 24ore del 18.6.2018); che, con assoluta in- fessionale, ricercata nei candidati a diven- un medico competente, dobbiamo costruire attraverso le varie certificazioni ed i diversi competenza, ci si esprime sull’inutilità o ad- tare soci, per cui i vari Club generalmente una casa, cerchiamo un architetto o un in- metodi, per es. nella ricerca, nella sanità, dirittura sulla nocività dei vaccini (Corriere rappresentano la elite delle professioni nel gegnere competente, ecc., intendendo per nell’università, ecc. Questi sono i presuppo- della sera del 7.8.2018), contro l’evidenza territorio. Nello spirito rotariano poi, la plu- competenza non solo la conoscenza e l’e- sti e al contempo gli strumenti per una cre- scientifica e il parere di illustri “competenti” ralità delle competenze è messa al servizio sperienza tecnica, ma anche l’affidabilità, la scita civile della società. La nostra società in materia, riconosciuti tali a livello interna- della società, con l’intento di contribuire a dirittura morale e la responsabilità sociale. tiene conto, riconosce e valorizza la compe- zionale; o che, in coerenza con lo spregio migliorarla. La vera competenza, nella sua Quindi la competenza nella sua accezione tenza? Non si direbbe facendo riferimento della competenza, si propone, con il taglio accezione più ampia, comprende anche il più ampia è un elemento essenziale nella ai recenti accadimenti della nostra nazione, indiscriminato della pensione considerata senso di responsabilità sociale, associa il società. Come si crea la competenza? Fon- alcuni tragici, come i tanti disastri ambientali “d’oro”, frutto di privilegi (La Repubblica saper fare al saper essere (Damiano E. 2008) damentali sono l’educazione e la formazio- (alcuni prevedibili) e come il recente crollo 22.08.2018), di penalizzare chi l’ha ottenuta e nel suo significato etimologico si può ri- ne, in altre parole l’implementazione della del ponte Morandi a Genova, in cui l’incom- dopo tanti anni di lavoro, e che attraverso trovare quella dimensione sociale (dal latino cultura, compresa quella legata al significa- petenza si associa alla trascuratezza e alla l’impegno continuo, la competenza, talvolta cum = insieme e petere = andare insieme, to ed al ruolo da svolgere nella collettività. Di mancanza dei necessari controlli da parte il sacrificio personale, nel rispetto delle leg- far convergere in un medesimo obbiettivo) questo problema e del riconoscimento delle degli organismi preposti. Così la competen- gi, ha raggiunto incarichi di rilevante respon- che si esprime concretamente nell’operare competenze si è occupata anche l’Europa. za non sembra guidare la ricostruzione dopo sabilità nelle imprese o nello stato. Invece di del Rotary. Il Parlamento e il Consiglio europeo il 18 di- le distruzioni causate dai terremoti, se dopo avere un riconoscimento per quanto hanno Angelo Gatta 6 7
IL MIO ROTARY L’ESSERE ROTARIANI W inston Churchill ci ha detto che non sempre cambiare equivale a migliora- re ma per migliorare bisogna cambiare. un bollettino della vita del club ma un gior- nale vero e proprio garante dei contenuti pubblicati e promotore di dibattiti sul Club S aluto del presidente all’inaugurazione dell’anno rotariano 2018-19 del Rotary Club Padova sieme ai consiglieri e ai componenti delle commissioni, ci proponiamo di realizzare di qui al prossimo giugno. ma anche sul Rotary e sull’essere rotariani. Dopo la positiva esperienza del primo anno In questo percorso di crescita è stato de- PREMESSA SUL MOTTO DEL PRESIDENTE INTER- del nostro giornale, un anno nel quale ab- terminante il consiglio di Massimo Malaguti All’Assistente del Governatore, Ai Presidenti NAZIONALE PER L’ANNO 2018-19, BAR- biamo cercato e promosso l’informazione con il quale è stata condivisa questa nuova di Club, a tutte le rotariane e i rotariani, ai RY RASSIN ed il coinvolgimento dei Soci e mediante il impostazione: grazie a Massimo per quan- gentilissimi ospiti, ai cari amici presenti rivol- Il filosofo e antropologo francese René Gi- quale le pagine realizzate sono salite da 30 to ci ha dato e speriamo continuerà a darci; go il mio saluto più grato e affettuoso. rard, insignito nel 2001 della laurea honoris del I° numero a 59 del IV°, abbiamo deciso grazie al Presidente Calegari per aver volu- Interpreto, infatti, la presenza di tutti Voi causa in Letteratura dall’Ateneo patavino, che il nuovo obiettivo sarebbe dovuto es- to questo cambiamento e grazie al direttore come un segno di particolare benevolenza ha sostenuto che la molla fondamentale dei sere dare una maggiore identità alla nostra ed alla redazione per continuare a credere a nei miei confronti e come testimonianza di comportamenti umani è il carattere imitativo pubblicazione. questo entusiasmante progetto. un affetto profondo e sincero, che volentieri del desiderio. Le nostre azioni, infatti, sono Per farlo abbiamo quindi pensato ad una ricambio. determinate di volta in volta da un model- nuova immagine, partendo quindi da una Michele Forin Ho ritenuto che tanto calore non potesse es- lo, che desideriamo imitare. In particolare, prima pagina sere ripagato, da parte mia, con la lettura di quando riconosciamo la realizzazione o la che mettes- un freddo programma, ritmicamente scan- felicità in un’altra persona, che diventa il no- dito da eventi, date, progetti ed impegni. stro modello, siamo istintivamente portati a ilmiorotary se in risalto sin dal titolo della E che sarebbe stato anche di poca utilità. desiderare anche noi quella felicità e, quin- pubblicazione, Chiunque, infatti, potrà agevolmente ricava- di, ciò che l’ha resa possibile. Al contrario, Il Mio Rotary re queste informazioni leggendo il giornale quando ci allontaniamo dal comportamen- Pubblicazione quadrimestrale del Rotary Club Padova – Anno II n. 5 – settembre 2018 e non più Il Mio del Club, che avete ricevuto e dove ho anti- to di qualcuno, che non apprezziamo e non Rotary Club Pa- cipato gli indirizzi della mia annata. stimiamo, stiamo in realtà solo cercando di dova, questa Vi dirò, invece, cosa penso del Rotary e di “non” fare come lui, quindi di “non imitarlo”. nuova imposta- quello i rotariani potrebbero fare per rendere La lettura delle dinamiche intersoggettive zione. la società contemporanea più giusta. proposta da Girard mi trova tendenzialmen- Partirò dal motto che il Presidente inter- te d’accordo. E trarrei spunto dalle sue ri- Il focus del gior- nazionale, Barry Rassin, ci ha affidato per flessioni per una prima osservazione, che mi nale resta ovvia- l’anno rotariano 2018-19 e che noi italiani consentirà di spiegare la mia personale in- mente il nostro abbiamo tradotto con la frase: “siate di ispi- terpretazione del motto del Presidente Barry Club e la neces- razione”. Esso, infatti, è uno dei motivi che Rassin: “siate di ispirazione”. sità d’informa- mi hanno condotto a scegliere come tema L’imitazione dei modelli tende a condiziona- zione per i nostri Soci, ma il gior- Water and dell’annata quello della “trasmissione dei valori tra le generazioni”. re il nostro comportamento e costituisce un modo tanto efficace quanto elementare di nale deve farlo Sanitation Dirò, poi, brevemente del mio tema. E, nello apprendimento e di trasmissione di valori e con una propria in Africa spiegare le ragioni della mia scelta, parlerò conoscenze. identità. Non più incidentalmente anche dei progetti che, in- Questo è sicuramente vero nelle relazioni 8 9
L’ESSERE ROTARIANI più semplici e dirette, come quella tra geni- inverso di imitazione. il servizio come un’attività che ci gratifica, gnato, infatti, che “non si accende un lume tori e figli, alla quale assimilerei, per vicinan- Barry Rassin ci provoca, dunque, con la sua non come un dovere che assolviamo malvo- per metterlo sotto il moggio, ma per metter- za, quella tra docente e discente, ma pure esortazione e ci invita ad abbandonare gli lentieri. Altrimenti non potremmo mai ambi- lo sopra il lucerniere, perché faccia luce a quella tra maestro e apprendista o tra alle- egoismi personali, per essere di ispirazione. re a diventare un modello da imitare, perché tutti quelli che sono nella casa”. natore ed atleta. Ma per chi? E a chi egli rivolge il suo invito? nessuno, come c’insegna René Girard, vor- Capiamo, allora, anche il significato di mot- Lo stesso meccanismo, tuttavia, può carat- La risposta non è difficile. È evidente che rebbe mai provare la stessa nostra infelicità, ti internazionali del passato, che possono terizzare anche le relazioni più complesse, egli si riferisce al ruolo attivo che possono mentre tutti, vedendoci felici e gratificati dal esserci sembrati più oscuri, come quello che coinvolgono ampi gruppi o un’intera assumere i rotariani per migliorare le condi- servizio, vorrebbero provare la stessa nostra dell’anno 2014-15: “accendi la luce del Ro- società. Qui, infatti, tendono a emergere i zioni delle società in cui vivono. A loro, in gioia di servire. tary”. modelli ispiratori delle mode e dei compor- particolare, egli raccomanda di essere mo- Questo atteggiamento costruttivo deve ispi- Come rotariani abbiamo la fortuna di non es- tamenti collettivi. delli positivi e, quindi, modelli da imitare. rare, innanzi tutto, la nostra azione all’inter- sere soli e di operare all’interno di una strut- Nel contesto di gruppo diventa poi fonda- Chiarito questo, nessuno potrà negare che no del club, dove il fatto di pagare regolar- tura mondiale, che ci consente di realizzare mentale la figura del leader, vale a dire di co- si può essere modello in vari modi; ma i ro- mente la quota, contribuire volontariamente grandi progetti. Il Rotary, infatti, rappresen- lui che, più degli altri, riesce ad affrancarsi tariani possono esserlo in un solo modo: alla Fondazione, partecipare alla vita dell’as- ta un’ottima opportunità per le persone di dal modello ispiratore, per diventare a sua attraverso il servizio. È nel codice del ro- sociazione e allo svolgimento dei service, buona volontà, che vogliano mettere le loro volta modello da imitare, sostituendo in que- tariano, infatti, mettere a servizio degli altri avvisare per tempo della propria presenza o capacità al servizio degli altri, affinché il loro sto processo evolutivo il modello originario. il proprio tempo, le proprie competenze, il assenza alle conviviali dovrebbe rappresen- esempio sia di ispirazione per tutti. Chi possiede i mezzi e le capacità per assu- proprio valore scientifico, professionale e tare il minimo che a un socio si richiede, non mere questo ruolo ha, in effetti, una grande umano. Ed è proprio del rotariano farlo con certo l’obiettivo da perseguire per migliorare SUL TEMA DEL PRESIDENTE responsabilità, perché il suo comportamen- letizia e umiltà, senza alcun secondo fine. le statistiche del club a livello distrettuale. PER L’ANNATA ROTARIANA 2018-19 to genera imitazione negli altri. E di questo Se così non fosse, invero, non sarebbe pos- Ma, una volta raggiunta la consapevolezza Se quanto ho appena detto Vi trova persua- fatto il leader dev’essere pienamente con- sibile superare la prova delle quattro do- del proprio ruolo propulsivo all’interno del si, Vi apparirà più chiaro il motivo per cui ho sapevole, quando parla e agisce, perché ciò mande: Risponde a verità? È giusto per tutti club, il rotariano dev’essere un modello an- scelto come tema dell’anno di mia presiden- che egli dice o fa sarà poi moltiplicato, per gli interessati? Promuoverà buona volontà che fuori del suo club, perché è soprattut- za la “trasmissione dei valori tra le genera- imitazione, all’interno del gruppo e della so- e migliori rapporti di amicizia? Sarà vantag- to nella società che egli deve operare con zioni”. cietà, che lo riconoscono come guida. gioso per tutti gli interessati? altruismo, generosità e rigore etico, tanto La formazione che ho ricevuto, i modelli che Lo insegna la pratica commerciale, quando Quello che Barry Rassin ci dice è, allora, nell’esercizio della sua attività lavorativa, ho avuto la fortuna di trovare sul mio cam- sceglie di avvalersi dell’immagine di testi- di elementare evidenza e vale per tutti noi: quanto nella prestazione disinteressata del mino mi hanno infatti aiutato a individuare monials ritenuti portatori di valori positivi, all’interno del club e nella società, dobbia- servizio, così da essere imitato dal più alto più facilmente i valori nei quali credo e che, per influenzare i comportamenti dei consu- mo improntare i nostri comportamenti al numero di persone. a mia volta, anche qui, ora, sto cercando di matori. Lo contraddice, paradossalmente, la massimo rigore etico e al principio del ser- I valori di cui ciascun rotariano è portatore trasmettere. politica dei nostri giorni, in cui la ricerca del vizio sopra ogni interesse personale, perché non devono, infatti, restare nascosti nel- Alcune di quelle persone sono presenti, altre facile consenso elettorale porta coloro che il nostro esempio possa contagiare il mondo la sua coscienza o all’interno della ristretta mi hanno manifestato con parole affettuose dovrebbe essere i modelli di riferimento per che ci circonda e ispirare a quegli stessi va- cerchia dei suoi amici, ma devono poter la loro vicinanza, nell’impossibilità di parte- la società, i c.d. leader, a imitare la folla, a lori positivi il comportamento delle persone essere condivisi e diventare, così, una ric- cipare a questa serata, altre purtroppo non cercarne e a esaltarne gli istinti più visce- con cui veniamo in contatto. chezza fertile per la comunità e una fonte di sono più, sebbene il loro ricordo sia sempre rali, determinando un pericoloso fenomeno Ma perché ciò avvenga dobbiamo avvertire ispirazione per altri soggetti. Ci è stato inse- vivo nel mio cuore. 10 11
L’ESSERE ROTARIANI Il modo più autentico di trasmettere ciò che Mi riferisco, innanzi tutto, all’esistenza di un del mercato globale, solo per consentire che negli ultimi anni, principalmente coi progetti da loro ho ricevuto ed apprendere, è pro- efficace sistema sanitario e previdenziale, una minoranza conservi i suoi privilegi. per contrastare la dispersione scolastica e la prio quello di imitarne, per quanto possibile, che consenta alle persone anziane e malate Il fatto, semmai, è che le generazioni che violenza di genere. l’esempio e ispirare, comunque, la mia con- di poter condurre dignitosamente la propria hanno conosciuto la diffusione del benesse- Il mondo giovanile, però, non vuol essere il dotta ai loro insegnamenti, così da essere, esistenza, contando sulla solidarietà delle re nel secondo dopoguerra hanno confidato nostro unico obiettivo e campo d’azione. a mia volta, ma più indegnamente di loro, forze più giovani e produttive del Paese. Ma nell’inesauribilità delle risorse, generando Proprio gli scompensi determinati dalla un esempio: come genitore, come professo- penso anche ai progressi scientifici ottenuti scompensi ambientali e finanziari, che stia- globalizzazione hanno fatto emergere una re, come avvocato, come datore di lavoro, dai ricercatori più giovani, che consentono mo incominciando a pagare e che paghe- progressiva divaricazione tra le fasce della come cittadino. di migliorare per tutti le condizioni di vita e ranno, soprattutto, le generazioni future. popolazione più benestanti e quelle più di- Ma sarebbe, a mio avviso, riduttivo e falso di lavoro. Diventa allora doveroso per le persone re- sagiate o emarginate. Possiamo avvertirlo pensare che la trasmissione dei valori segua Avverto, quindi, con viva apprensione la crisi sponsabili interrogarsi sulla necessità di con disarmante facilità, non solo comparan- un’unica direzione, migrando dalle vecchie del mercato occupazionale giovanile, la fuga preservare le risorse del pianeta e sull’esi- do le diverse aree del globo, ma anche, più alle nuove generazioni, perché i valori non all’estero dei nostri ragazzi più talentuosi, genza di assicurare un futuro sostenibile e da vicino, i diversi quartieri delle nostre città. vanno confusi con l’esperienza, che si ac- l’incapacità dei giovani di rendersi autono- dignitoso a chi verrà dopo di noi. Chi si afferma portatore dei valori rotariani cumula con gli anni, e possono certamente mi, di creare famiglia, di avviare un’impresa, Io credo che anche il Rotary debba puntare non può, dunque, restare insensibile al biso- essere trasmessi anche dai più giovani ai più senza l’aiuto fondamentale, anche se spes- molto sui giovani, sulla loro formazione, sul- gno espresso da chi, senza colpe, soffre per vecchi. so insufficiente, di genitori e parenti. la loro capacità di partecipare attivamente questa crescente sperequazione. Questo benefico scambio è, anzi, fonda- Mi domando, infatti, preoccupato quale fu- e responsabilmente al processo di crescita Il valore della solidarietà s’impone a chi ha mentale ai fini della sopravvivenza e dello turo attenderà i nostri figli e come sia stato delle nazioni, al fine di assicurare al mondo avuto la fortuna di raggiungere importanti sviluppo di una società, perché consente ai possibile giungere a questo punto, senza un futuro di pace duratura. traguardi ed è in grado di restituire alla so- più giovani di progredire nelle conoscenze accorgersi che stava diventando sempre più Purtroppo, il nostro club non è riuscito, ne- cietà una parte dei benefici ricevuti. Questo e nel benessere, approfittando di quanto difficile per i nostri giovani acquisire e man- gli ultimi anni, a curare il suo rapporto con era, in fondo, lo spirito che animava il giova- hanno prodotto e scoperto i loro progenitori, tenere gli stessi diritti e le stesse certezze i giovani del Rotaract. Ed è per questo che ne Paul Harris, un avvocato che proveniva ma di restituire una parte dei frutti di quel- dei loro genitori. li ho voluti tutti invitare questa sera, per far dalla provincia come me, quando diede vita la conoscenza e di quel benessere a chi ha Si dirà che le difficoltà sono aumentate con sentire loro che il club intende incoraggiarli al Rotary, nella competitiva Chicago degli consentito loro di giungere a quei traguardi. la concorrenza più spinta, portata e sostenerli nelle loro attività. Con il presi- inizi del secolo scorso. dalla globalizzazione. dente uscente, Forin, e con quello eletto, Ma questo è quanto prevede la stessa Co- Ma non è certamente combattendo, Pegoraro, abbiamo individuato nella rico- stituzione repubblicana, laddove impone, come fossero eresie, la concorrenza stituzione di un gruppo dinamico e attivo di all’art. 2, il dovere di solidarietà politica, eco- e la globalizzazione che aiuteremo rotaractiani uno degli obiettivi strategici del nomica e sociale, o afferma solennemente il i nostri giovani, perché un sistema club, da realizzare nel prossimo triennio. principio di eguaglianza all’art. 3, o ancora chiuso al confronto internazionale è Dal canto suo, la Commissione progetti ha dispone, all’art. 53, che il sistema impositivo inevitabilmente votato al declino ed individuato nel filone dei progetti educativi, sia improntato al principio di progressività. è, in prospettiva, destinato ad im- promossi d’intesa con l’Ufficio scolastico re- Vorrei, però, che il nostro impegno non ve- plodere. E perché, in ogni caso, non gionale, uno dei settori nei quali profondere nisse confuso con la pura beneficienza; e è giusto che una parte dell’umanità ancora le nostre energie e le nostre risorse, per questo mi batterò, affinché i nostri pro- debba restare estranea ai vantaggi che molti e validi risultati hanno prodotto getti di solidarietà verso i disabili, gli amma- 12 13
L’ESSERE ROTARIANI ROTARIANI DI GENERE lati, gli emarginati vedano il coinvolgimento personale ed emotivo dei nostri soci. Ho già esternato a qualcuno di Voi il mio de- stre risorse a mantenere vivi i rapporti con le istituzioni culturali del territorio, a soste- nere chi opera, con ristrettezza di mezzi, nel D aria Minucci nel “suo Rotary Club Pado- va”: tra passato, presente e futuro. Carissima DARIA cos’è stato per te il “Tuo Rotary Club Padova”? Sono entrata nel 2001 presentata da Luigi Chie- siderio di coinvolgere i rotariani del nostro mondo dell’arte, della musica, della lettera- Ho pensato di intervistare per questo numero co Bianchi e Tiziana Votta durante la presidenza club e della nostra città in un progetto che tura, del teatro, a chi, in poche parole, sa della rivista “Il mio Rotary Club” Daria Minucci di Gilberto Muraro. Fin dall’inizio mi ha colpito il consenta loro di mettere a disposizione di ricordarci con la sua testimonianza che non che con la sua attività professionale e di ricer- fatto che fosse caratterizzato dal “servizio”. Un istituzioni votate alla solidarietà e all’assi- fummo creati “a viver come bruti”. ca e il suo Service “di genere specifico” entra aspetto davvero importante nella nostra società stenza il loro tempo prezioso, la loro ecce- Non Vi nascondo, poi, che una parte di quel- davvero a pieno titolo nella rubrica Rotary di dove invece sembra prevalere l’individualismo. zionale competenza imprenditoriale, scienti- le risorse dovrà essere impiegata anche per Genere. Daria Minucci, oltre ad essere stata an- Infatti dei motti della Rivoluzione Francese di Li- fica e professionale. E di farlo in forma orga- valorizzare la nostra identità, ricordando la che Direttore dell’Unità operativa di ostetricia e bertà e Uguaglianza, forse si è fatto qualcosa, nizzata e non occasionale, come già in molti nostra fondazione, avvenuta esattamente ginecologia dell’Azienda ospedaliera, ha profu- ma della Fratellanza si è parlato poco e si è fatto fanno, a titolo puramente personale. Non mi settant’anni fa, a quattro anni soltanto dal- so tutte le sue energie per le donne anche in decisamente poco. Quindi avere tra gli obiettivi è sconosciuta la difficoltà di realizzare un si- la fine della tragica e insensata guerra a cui ambito politico. Nella XI Legislatura in Senato ha strutturali del Rotary quello di creare una rete di mile progetto, ma non credo che un simile un regime scellerato e irresponsabile, ma ricoperto diversi incarichi tra cui quella di mem- persone che cercano di costruire solidarietà in obiettivo sia impossibile da raggiungere e applaudito dalle masse, ci aveva condotto. bro della 12ª Commissione permanente (Igiene tutto il mondo senza alcuna distinzione è stata ritengo, anzi, che un simile coinvolgimento Prepariamoci, dunque, a festeggiare insie- e sanità) per due anni (1992 – 1994). Tra i suoi la cosa che più mi ha colpito. dei nostri club potrebbe consentire di cor- me ai rappresentanti degli altri club pado- lavori più famosi e all’avanguardia c’è il proget- Ricordo però che il periodo in cui sono entrata reggere alcuni pregiudizi circolanti sul Ro- vani il nostro anniversario, il 7 marzo 2019. to donna e salute. L’obiettivo era di prevenire è stato in un momento in cui ero piena di im- tary e sui rotariani. Se avete avuto la pazienza di seguirmi sin il tumore al collo dell’utero. A questo scopo fu pegni di lavoro ed era difficile trovare tempi e Torno ancora, per l’ultima volta, alle conse- qui e di ascoltare i messaggi che ho voluto introdotto un sistema ad invito che coinvolse spazi adeguati per dedicarsi alla vita rotariana. guenze della globalizzazione, per toccare un trasmettere con le mie parole, solo apparen- 120.000 donne in tre anni, raccordando territo- Ho fatto parte del consiglio però forse non ho tema a me assai caro: quello della cultura. temente di circostanza, avrete capito, non rio e ospedale. Solo nel primo round furono pre- dedicato tutto il tempo che avrei desiderato. Non potremmo avere modelli da imitare e solo cosa penso del Rotary e di ciò che i venuti 100 tumori. L’altro aspetto che ricordo con tanto piacere valori da trasmettere se non avessimo un’i- rotariani possono fare per migliorare la so- In questa intervista de- dentità. cietà, ma anche quale tipo di programma sideravo chiedere a Da- L’identità nasce dai luoghi, dalle tradizioni, intendo svolgere nel corso della mia annata ria di parlare non della dalle arti, dai valori condivisi. E ancora una e quali temi vorrei affrontare nel corso delle sua attività di service nel volta trova protezione nella nostra Costitu- nostre conviviali. Rotary, alla quale è stato zione, all’art. 9. Da solo, evidentemente, non potrei mai far- dedicato ampio spazio Gli straordinari mezzi tecnologici di cui di- cela, ma conto sull’aiuto e la comprensione nei numeri precedenti, sponiamo possono darci benessere, pro- di mia moglie Francesca, dei consiglieri che ma della sua esperienza lungare la nostra esistenza e migliorarne le avete messo al mio fianco, dei molti compo- nel Rotary Club Padova, condizioni, ma nulla possono di fronte ai bi- nenti delle Commissioni e di tutti Voi, miei ripercorrendo in partico- sogni dell’anima. cari Amici, a cui va il mio saluto più caro e lare il passato, con una Se vorremo tenere conto di questa verità, l’augurio di vivere, insieme, un anno di inten- riflessione sul presente non potremo, allora, non dedicare una parte se emozioni. ed uno sguardo sempre significativa delle nostre energie e delle no- Alessandro Calegari al futuro. 14 15
ROTARIANI DI GENERE LA STORIA DEL NOSTRO CLUB sono stati e comunque lo sono tuttora i momenti di conoscenza e relazione che ci sono nella vita associativa del Club. Ho sempre molto apprez- ni, cercando un linguaggio comune e condiviso, capace di coinvolgerle. G iuseppe Toffanin è stato presidente nell’an- nata rotariana 1988-1989. Si è trovato per- ciò a gestire il quarantennale della fondazione volume sulle “Cento Chiese padovane scom- parse” o “Padova, diari e viaggi” una eruditis- sima e sapiente rassegna letteraria sui diari dei Una modalità che secondo me può creare que- zato le attività culturali dove ho potuto incon- sto legame tra associazioni e nuove generazioni del club. E non poteva esserci scelta più ap- viaggiatori, dall’antichità al 900, che hanno visi- trare persone e temi molto arricchenti. Anche i è il servizio e il coinvolgimento delle nuove ge- propriata: avere tato Padova. viaggi culturali organizzati sempre molto bene, nerazioni in attività pratiche di servizio. come presiden- Insomma, un cantore innamorato di Padova, sono stati esperienze importanti. Non ne ricor- Adesso c’è poco spazio per l’associazionismo te per quell’im- che con una penna felice e curiosa ha guidato do uno in particolare anche se ancora adesso perché abbiamo poco tempo. Il nostro tempo portante an- generazioni di padovani a conoscere meglio i ho un ricordo vivo di quello fatto in Turchia. Nel è forse dedicato troppo allo sviluppo dell’avere niversario un tanti tesori della propria città. Ne è testimonian- viaggio ad Istanbul infatti oltre a visitare la città, più che a quello dell’essere. Siamo più preoc- socio che ave- za anche la direzione per molti anni della rivista ci siamo incontrati con i Soci del Rotary Club cupati di quello abbiamo piuttosto di quello che va fatto della “Padova”, divenuta poi la ancora esistente e vi- Istanbul Eminonu. Il viaggio quindi ha assunto siamo. passione per la tale “Padova e il suo territorio”. un aspetto più vivo legato alla vera vita del luo- storia della città La Padova di Bepo Toffanin durante la sua pre- Il Rotary quindi per me rappresenta un ritaglio, go grazie alle persone che abbiamo incontrato. (soprattutto la sidenza era una Padova che andava trovando uno spazio di questa vita più umana, dove viene Un aspetto poi che desidero sottolineare è l’al- “piccola” storia) nuovi assetti politico/amministrativi. Nel 1987 posto l’accento soprattutto su quello che sei più ternanza annuale dei presidenti. Questo com- una seconda Mario Bonsembiante diventa rettore dell’Uni- che su quello che hai. porta che non vi sia una impostazione unica nei professione, dopo quella di avvocato. versità, avviando una innovativa gestione, nel programmi e nei messaggi. Ogni anno vengono Giuseppe Toffanin (junior come aveva il vezzo di dicembre del 1988 muore dopo una lunga ma- Come lo vedi nel tuo futuro? affrontato messaggi culturali e sociali diversifi- chiamarsi per distinguersi dalla figura del padre, lattia, diventata uno strumento di straordinario Il mio futuro lo vedo piuttosto breve… ma, a par- cati e questo è una ricchezza. professore di Letteratura Italiana in diversi ate- ammaestramento pastorale, il Vescovo Filippo te questo, spero si possa continuare sulla linea nei, a lungo in quello di Napoli, motivo per cui il Franceschi, nel 1989 si insedia il nuovo vescovo dell’associazionismo e delle sue regole che aiu- Cos’è adesso per te il Rotary Club Padova? padovanissimo Giuseppe junior si trovò ad ave- Antonio Mattiazzo. Cambia anche la guida della tano a sviluppare di più l’aspetto umano della Il Rotary fa parte del mio cammino di vita ed è re i suoi natali in quella città) infatti ci ha lasciato città. Nel 1987 il Sindaco Settimo Gottardo vie- per me un punto fondamentale. L’aspetto forse persona e delle sue relazioni. una copiosissima produzione letteraria, che ha ne eletto alla Camera dei Deputati con grande che maggiormente osservo è che anche nel Ro- Le relazioni umane vere nella nostra società esplorato tanti aspetti della storia cittadina. tary si sta sentendo la crisi dell’associazionismo sono spesso minimali, siamo tutti collegati ma Impossibile citare tutte le sue opere, ma almeno in senso tradizionale. Siamo in mezzo a grandi non siamo in relazione. La relazione invece è possiamo ricordare la ancora attuale ed unica cambiamenti epocali a livello globale che ov- strutturale nell’uomo e se non vivi questa di- “Guida di Padova, arte e storia tra vie e piazze” viamente coinvolgono anche l’associazionismo mensione la vita non è pienamente realizzata e scritta a due mani con il prof. Lionello Puppi. O il e che andrebbero governati. La gente infatti si si possono generare incomprensioni, muri, con- “Piccolo Schedario Padovano” poi accresciuto incontra in modo diverso dal passato: noi ci in- trasti, respingimenti... e su questo il Rotary può con “Cento anni in una città” con le biografie di contravamo e discutevamo nelle associazioni essere uno strumento per ritrovare la dimensio- centinaia di personaggi padovani, conosciuti e i ragazzi adesso si “incontrano” nei social che ne relazionale, che è in ciascuno di noi, e che meno conosciuti, che comunque hanno contri- non sono sempre spazi e tempi di vere relazioni. se non si coltiva può sparire, lasciando spazio buito alla storia otto/novecentesca della città. E È importante che le associazioni continuino ad all’egocentrismo con tutte le sue conseguenze. poi la storia della Camera di Commercio, della esistere e quindi anche il Rotary e per farlo è Fiera, dell’Amministrazione provinciale, dell’in- necessario un dialogo con le nuove generazio- Sofia Pavanello dustria padovana. Con piccole perle, come il La sala Rossini del Pedrocchi dopo il restauro 16 17
GIUSEPPE TOFFANIN ED IL QUARANTENNALE DEL CLUB suffragio e gli succede chi scrive. E fu proprio il 35,5%, perde 4 punti rispetto alle elezioni sentiamo più liberi nel dibattito senza la presen- nia (e qui la memoria va necessariamente alla Bepo Toffanin insieme a Giorgio Baroni a con- amministrative del 1985. Il secondo partito è il za femminile”, quello di Padova Nord si dichiara nostra illustre concittadina Antonia Arslan, che vincermi a restaurare la tradizione dell’iscrizione Partito Comunista con il 20,3. Seguono i socia- contrarissimo, a San Donà di Piave si ritiene che ci ha fatto conoscere come la storia cittadina si del Sindaco al Rotary più antico della città, sulle listi con il 12,8%. Buon successo raggiunge una “noi possiamo esprimere un servizio con criteri sia intrecciata con quella del popolo armeno). tracce di Crescente e di Bentsik. E così grazie a lista unitaria repubblicani e liberali che si attesta maschili, i club femminili con criteri femminili”. Il Scriveva il Mattino di Padova nella cronaca della Toffanin dal 1988 sono socio del nostro club… al 7,35%. La Lega è agli albori con l’1,2%... mondo per fortuna cambia, ma ci vogliono degli serata commemorativa del quarantennale: “ap- Padova si fa valere nel campo sportivo: nel 1987 Anche il Rotary cambia. Il Rotary International, anni anche per il nostro club per dare attuazione partenere al Rotary Club significa essere auto- il Padova di Adriano Buffoni torna in serie B, anche in esito di una causa legale negli Stati alla decisione: la prima donna, Francesca Rizza- revole membro della classe dirigente cittadina, Francesca Bortolozzi vince nel 1988 la medaglia Uniti, decide di aprire le iscrizioni alle donne. to, entra nel 1996 e nel 2012-2013 con Maristel- senza superbia ne ostentazione, ma con quella d’argento nel fioretto a squadre alle Olimpiadi di Una rivoluzione per la storia quasi centenaria la Agosti arriva la prima presidenza femminile. gratificante soddisfazione di ritrovarsi uniti da Seul, rinnovando la grande tradizione padova- del sodalizio. Nel Triveneto la decisione solle- La presidenza di Toffanin si caratterizza natu- un vincolo elitario, garbatamente conservatore, na nella scherma. Nel dicembre del 1989 viene va una diffusa contrarietà. Contro si esprimo- ralmente, come poteva essere nelle corde della seppure privo di preclusioni faziose”. Non so se posta la prima pietra del nuovo stadio di calcio, no pubblicamente parecchi presidenti di club, sua sensibilità, per un forte impegno per la tutela si possa dopo 30 anni dire ancora così, ma in dalla storia tribolata e discussa. con argomentazioni che oggi appaiono davve- dei beni culturali cittadini. Grazie alla sua iniziati- termini diversi ed aggiornati quelle parole regi- Padova è sulle cronache nazionali anche per ro risibili. Per esempio il presidente di Bassano va ed al generoso mecenatismo di Iginio Kofler strano il senso di un impegno ancora valido. vicende tristi. Il 7 febbraio del 1987 muore all’o- afferma che “per discutere di certi problemi ci viene restaurata la più prestigiosa sala del Caffè Nella magistrale rievocazione della storia qua- spedale padovano Clau- Pedrocchi, la Sala Rossini, come testimonia una rantennale del club Toffanin ricordava (giusta- dio Villa. Nel maggio del targa ancora visibile. Analogo intervento viene mente) che “ resta l’orgoglio di ammirare i virgulti 1988 muore l’agente Ar- fatto per la chiesetta di San Massimo, significa- diventati vigorose querce” e sottolineava come naldo Trevisan, assassi- tiva per ospitare la tomba di Giovanni Battista dai Rotary “non si può pretendere l’impossibi- nato durante una rapina Morgagni e preziose pale del Tiepolo. Con l’oc- le, in ragione delle loro di- ad un ufficio postale. casione del quarantennale sponibilità economiche che Nel giugno del 1989 si viene coniata una riprodu- sono quelle che sono, ma tengono le elezioni eu- zione del ducato carrarese, i Rotary, questo lo soster- ropee. Vanno a votare moneta simbolo della au- rò sempre, possono farsi 163.548 cittadini pado- tonomia cittadina (e si può efficacissimi promotori ed vani, sono l’86,7% degli dire che Toffanin guardava iniziatori di felici e concre- aventi diritto (la parteci- lontano, vista la rinnovata te imprese, mercé il peso, il pazione era ben diversa stagione di recupero della prestigio, la competenza, la dall’attuale. Alle ultime memoria della Padova dei capacità dei suoi soci”. elezioni europee del carraresi che caratterizza Oggi, dopo 30 anni, la 2014 la partecipazione è l’attuale politica cultura- quercia ha allargato ulte- stata del 71,8). Il panora- le della municipalità). Non riormente i suoi rami e la ma politico naturalmen- manca un service dedicato lezione di Toffanin resta te è quello della Prima alla solidarietà, con un co- sempre attuale. Repubblica. La Demo- spicuo intervento a favore crazia Cristiana prende dei terremotati dell’Arme- La chiesa di San Massimo Paolo Giaretta 18 19
IN RICORDO DI … ANTONIO RIGHETTI I l giorno 3 maggio 2017 il nostro Club ha reso omaggio al Socio Antonio Righetti (25 marzo 1936 – 5 settembre 2016) nella forma di lui la riservatezza, la discrezione, il sen- so di rispetto verso gli altri che lasciavano trasparire, tuttavia, in chi gli stesse vicino la maggiori Critici letterari contemporanei e dantista eminente: Carlo Ossola. Nella sua lezione esemplare l’infinito prefazio della del Seminario, organizzato in piena sintonia grandezza di visione e la capacità di conce- Commedia Ossola ha enucleato alcuni pas- con i figli e con il concorso di Confindustria pire grandi disegni. si dei canti XXII e XXIX del Purgatorio, che Padova, presieduta da Massimo Finco. Antonio Righetti, ha ricordato Muraro, è sta- hanno come comune denominatore una an- È stato articolato in due momenti: il ricordo to vicepresidente del Club durante la sua ticipazione dell’inno alla “bellezza che ver- dell’Imprenditore e la rievocazione dell’uomo Presidenza; come Incoming President il 28 rà”: quella di Beatrice, tale che il poeta deve di cultura. Il compito è stato affidato rispetti- maggio 2007 ha sottoscritto insieme con desistere dal rappresentarla compiutamen- vamente al Socio Gilberto Muraro e al prof.re Mario Trivellato l’Atto di Gemellaggio con il te, e quella della Vergine che sarà cantata Carlo Ossola, Accademico dei Lincei e do- Rotary Club Istambul Eminonu. Presiden- da San Bernardo nel XXXIII del Paradiso, il cente del Collège de France. Hanno aderito te nell’anno rotariano 2007-2008, di fatto è più bel passo di poesia che sia mai stato il Prefetto di Padova, nostro Socio onorario, stato una delle anime più rappresentative composto. Questo il senso del termine “pre- Renato Franceschelli, il professore Alessan- del Club, di cui ha ricostruito la storia in una fazio” del titolo della lezione: anticipazione, dro Paccagnella in rappresentanza del M. pubblicazione che è un vanto del Club. La non compimento. Nel canto di Purgatorio Rettore e Socio del Padova Nord, il Sinda- sua conoscenza, ha sottolineato finemente XXII Dante ha a modello oltre che Virgilio, co di Ponte S. Nicolò Enrico Rinuncini e di Muraro, è stata e continua ad essere nel ri- anche Stazio. Legnaro Giovanni Bettini, Mario Ravagnan cordo motivo di ammirazione inesauribile. Con questi modelli antichi e con i quattro in rappresentanza del Presidente di Confin- Evangelisti Dante potrà anticipare le realtà dustria e la funzionaria Elena Uberti, i Presi- Non deve sorprendere che un uomo di que- ultime, essendo stato eletto a questo fine. Il denti dei vari Club patavini e della Provincia, sta statura imprenditoriale fosse attratto dal- “vecchio solo” che veniva “dormendo, con la Presidente dell’Inner Wheel Gemma Me- estremamente autentico e molto profondo, la cultura umanistica e nutrisse un culto per la faccia arguta” ritratto da Dante nella pro- neghini, la Presidente della Dante Alighieri di a partire dal ricordo della condizione di orfa- un poeta universale per eccellenza come cessione di simboli descritta in Purgatorio Padova prof.ssa Maristella Mazzocca e tante nezza, ultimo di cinque fratelli, per giungere Dante Alighieri. La componente umana in XXIX 142-143 è l’Apocalissi: rappresenta personalità del mondo civile, imprenditoriale a ripercorrere le tappe di una affermazione Righetti era nobile ed alta. Non c’è dubbio appunto il tempo ultimo. e culturale del territorio. Si è unito un grup- imprenditoriale esemplare nell’area del Nord che Dante rappresentasse ai suoi occhi di Tra le diverse visioni interpretative citate da po di docenti delle Università di Udine e di Est. appassionato lettore della Commedia - la Ossola merita di essere ricordata quella di Venezia, estimatori ed amici di Carlo Ossola. La NAR è una azienda di adesivi e di mate- conosceva gran parte a memoria -, la più De Sanctis, che giudicava tutto ciò “ferra- riali chimici nota in tutto il mondo: un “mo- sublime sintesi di immanenza e di trascen- glia teologica”, concentrato com’era nel so- Agli interventi di saluto dei rappresentanti numento perenne ad Antonio Righetti”. Alle denza, che costituiva, a nostro giudizio, uno stenere il valore realistico e poetico del solo istituzionali sotto forma anche di testimo- capacità imprenditoriali fuori del comune, si degli ideali cui si ispirava il pensiero e l’azio- Inferno. nianze molto calde e riconoscenti verso devono aggiungere un equilibrio umano e ne del nostro compianto Socio. In realtà Dante affermava un ideale finalistico Antonio Righetti, molto sentita quella del un animo votato alla filantropia, al bene degli della storia e parlava da profeta dell’Europa, giovane Sindaco Rinuncini, sono seguite le altri, primi fra tutti quello dei suoi dipenden- Per questa ragione chi ha organizzato la del divenire e della salvezza dell’uomo. Que- relazioni vere e proprie. ti, a tutte quelle manifestazioni di generosità commemorazione ha inteso mettere in risal- sta interpretazione offerta con rara eleganza Gilberto Muraro ha delineato un ritratto e di altruismo, che i Soci del Rotary hanno to questo aspetto intellettuale e culturale di da Ossola sarebbe stata molto apprezzata umano e professionale di Antonio Righetti, sperimentato incessantemente. Colpivano Righetti con una lezione tenuta da uno dei da Antonio Righetti, che, da uomo attento 20 21
I NOSTRI PRESIDENTI al patrimonio culturale del passato, guarda- va con fiducia all’avvenire e possedeva quel particolare sentimento della salvezza che è che diventa libro, il libro della Conoscenza; simboleggia la porta dello studio e della let- tura che sempre hanno accompagnato nella C ontinuando a raccogliere le esperienze di economia sanitaria, del Comitato per la vi- vissute dai Presidenti del nostro Club ne- gilanza sull’uso delle risorse idriche (Ministero gli anni passati, in questo numero del giornale Ambiente), dei Nuclei di valutazione delle Uni- conquista terrena. vita il nostro Antonio […] la copertina di un viene riportata l’esperienza di Gilberto Mura- versità di Bologna, Macerata e Venezia, della I Soci e i presenti hanno apprezzato molto libro è pur sempre una ‘porta’ che permette ro, Presidente del Club nell’annata rotariana Fondazione per la ricerca biomedica avanzata; entrambi gli interventi con gratitudine. di entrare in altre dimensioni”. 2000-01. Tutti i soci conoscono Gilberto nella Vicepresidente del Consiglio superiore di sa- sua affabilità e signorilità di comportamento, nità; Vicepresidente di Banca Antonveneta e Per desiderio, in particolare, del figlio Carlo Lasciamo la conclusione di questo ricordo di nel suo impegno e attaccamento al Club, ma di Sinergie spa; presidente del CdA di Sinloc Maria, il Seminario commemorativo è sta- una persona che ha illustrato il nostro Club ritengo opportuno premettere una breve pre- spa, del Cda di Cassa di Risparmio del Veneto to accompagnato da una mostra allestita trascrivendo il testo di dedica della scultura, sentazione, in considerazione del suo ecce- e del Collegio sindacale di Banca Padovana di dall’artista padovano Alberto Bolzonella, a testimonianza duratura dell’affetto e della zionale curriculum, che fa onore e dà prestigio Credito Cooperativo; Consigliere generale del- al quale Righetti aveva commissionato l’il- gratitudine del Club verso Antonio Righetti: non solo al nostro Club, ma anche alla nostra la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova lustrazione della Commedia. L’opera si è Università e alla nostra città. e Rovigo. concretizzata in un volume vero e proprio, Gilberto è Padovano “doc”, nato a Padova Tutti questi incarichi sono testimonianza di portato a termine dopo la scomparsa del Anno rotariano 2016-2017 nel 1939, Maturità al Liceo scientifico “I. Nie- quanto Gilberto abbia contribuito all’attività nostro Socio. Alla memoria del Socio vo” di Padova, Laurea con lode in Economia e della sua città e del Veneto. Per questo ha ri- Per testimoniare questo ulteriore merito ver- Antonio Righetti, Commercio all’Università di Venezia e Master cevuto riconoscimenti da Padova: gli è stato so Dante, abbiamo fatto in modo che il vo- persona indimenticabile, of Science in Economics all’Università di York conferito il titolo di “Padovano Eccellente” e ha lume fosse presentato nell’occasione dallo che ha saputo armonizzare (U.K.). ricevuto il Sigillo della città di Padova (dal Co- stesso Autore ed artista. le doti dell’Imprenditore lungimirante Ha partecipato significativamente alla vita cul- mune di Padova e dalla Rivista Padova e il suo con le più nobili virtù turale ed economica di Padova e del Veneto territorio). Certamente ho dimenticato qualche Il momento conclusivo dell’omaggio del dell’Uomo sensibile e colto. e ha ricoperto prestigiosi e impor- Club a Righetti è stato riservato alla conse- tanti incarichi a livello nazionale: è gna di un dono ai Famigliari. Si tratta di una Padova 3 maggio 2017 Professore Emerito di Scienza delle creazione artistica realizzata dalla nostra Le Socie e i Soci del Rotary Club Padova Finanze dell’Università di Padova, di Socia Anna Maria Zanella, molto stimata e cui è stato Prorettore vicario e Ret- apprezzata dal nostro Socio. L’Artista ha il- tore; è Presidente della Fondazione lustrato la sua scultura che rappresenta un Claudio Griggio Cassa di Risparmio di Padova e Ro- libro e ad un tempo una Porta blu, che è an- vigo; Socio effettivo dell’Accademia che il titolo della creazione. Galileiana di scienze, lettere ed arti in L’ispirazione è scaturita dalla analisi degli Padova e socio di varie accademie in affreschi di Giotto nella Cappella degli Scro- Veneto. vegni, con particolare riguardo alla apoteosi È stato: Presidente della Commis- del Giudizio Universale, che lascia “intrav- sione Tecnica per la Finanza Pubbli- Giugno 2011 : Il Presidente del Rotary Club Padova Gilberto Muraro, Lucia- vedere una parte della Porta del Paradiso”. ca (Ministero Economia e Finanze), no Kullovitz e l’avv. Cospite Presidente del Rotary Club Padova Euganea ed il Proseguendo nella sua illustrazione molto della Società italiana di economia rappresentante del Governatore Di Petrantony inaugurano la sede del Rotary fine Anna Maria aggiungeva: “È una Porta pubblica, dell’Associazione italiana Interclub Patavino, presso l’Accademia Galileiana 22 23
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