IL ROCK NON PUÒ DARE UN TITOLO A TUTTO QUESTO - Seminario Cultura e Società Prof.ssa Emanuela Ciuffoli a.a.2009/2010 - La famiglia ...

IL ROCK NON PUÒ DARE UN
TITOLO A TUTTO QUESTO.

               Seminario Cultura e Società
               Prof.ssa Emanuela Ciuffoli
               a.a.2009/2010

IL CORPO COME LUOGO DEL POTERE.
   Microfisica del potere

   Anatomopolitica/biopolica

   Corpi docili: corpi che attraverso gli schemi di docilità
    possono essere sottomessi, utilizzati, trasformati e
    perfezionati.

   Disciplina delle apparenze

MICROFISICA ->PRATICHE SESSUALI:

   Isterizzazione del corpo della
    donna

Lydia Lunch, una
“nuova” flapper

   Psichiatrizzazione
    del piacere perverso

CRISI (DA CARTA) D’IDENTITÀ!
                     Che cos’è l’ identità?

   Oggettiva                                 Soggettiva

   Riconoscibilità sociale

       VISTA                    rifiutate l’ambiguità e
                               l’alterazione

                      •         Manipolazione corpo per
                          superamento limiti:
                          POSTUMANO

CRISI (DA CARTA) D’IDENTITÀ!

Marilyn
Manson

Alice
Cooper

Socialmente riconosciuto   alterazione

        oggettiva              soggettiva

L’identità che veicola significati: l’Icona

2- LA RAPPRESENTAZIONE DEL CORPO
 “Chi non rispetta la norma risulta deviante, mostruoso”

  Teratogenia: nascita del mostro

IL CORPO È IL LUOGO DI
                                        NEGOZIAZIONE TRA NOI E L’ALTRO:
                                  L’ACCETTAZIONE È UN FATTO CULTURALE!
                                               QUINDI È IL LUOGO SU CUI
                                               LAVORARE, L’OGGETTO DA
                                            MANIPOLARE PER CREARE LA
                                         PROPRIA IMMAGINE E QUINDI LA
                                                   PROPRIA IDENTITÀ .

Avatar: l’identità è un’immagine virtuale

“MAI NELLA STORIA PETARDI COSÌ PICCOLI HANNO FATTO TANTO
    RUMORE. GRAZIE ALLA CASSA DI RISONANZA DELLA STAMPA SONO
                                    DIVENTATI BOMBE” JEAN CAU

    Il Rock’n’Roll
   1953: scoperta di un mito

“Prima di Elvis non c’era nulla”
                    John Lennon

Rivoluzioni:
 Stilistica:
       Ciuffo “duck’s ass”
       Rodeo/luna park look
       Tatuaggi
       Cow girls
   Cromatica:
       Rosa
       Bicolore
       Lucidi
 Osmosi con
  afroamericani
 Movimento del bacino
  sul palco
 Musicale:
       Uso di chitarre
        elettriche, falsetti,
        testi e parole volgari

Portato di senso del fenomeno:
Rock’n’roll =
     INSUBORDINAZIONE (alla morale, politica,
      famiglia..)
     LIBERAZIONE DEL CORPO:
           Rimanda all’atto sessuale
           È selvaggio, rumoroso e volgare

           È un mondo che gli adulti non possono capire.

Il rockabilly (da rock + hilly-billy) è la versione più
radicale del rock’n’roll.

                    “Quella musica parlava di una sola cosa: libertà”
                                                          Bob Dylan

Ovvia psichiatrizzazione della devianza:
Il rock’n’roll viene considerato
    una musica pericolosa:
“Una malattia infettiva e
    cannibalistica di cui sono
    vittime gli adolescenti.”
(definizione di uno psichiatra)

                                   E ovvio assorbimento da
                                   parte del mercato:
                                   Questo si manifesta
                                   nell’evoluzione del
                                   rock’n’roll, e nelle sue
                                   varie derive: hot rod,
                                   bikers e Rocker.

“Liberi come un punto di domanda”
Un preludio al movimento hippie: i capelloni o beatnik.
I loro capelli lunghi e non curati simboleggiano la loro
   ostilità verso:
     Conformismo
     Guerra
     Tecnologia
     Consumo.

  E la loro vicinanza a:
     Natura
     Androginia
     Cosmopolitismo
     Disinibizione

“Ricordate la vostra umanità e dimenticate
                    tutto il resto” Bertrand Russell
Hippie: 1964-1974

     Apertura al mondo
     Pacifismo
     Ottimismo

     Arte visionaria
     Rivoluzione sessuale: pillola

     Naturalità
     Femminismo
     Rispetto delle minoranze

“Flower Power!”
Il Potere dei fiori è una filosofia di vita:
È categoricamente pacifista, contro la guerra del Vietnam (’60-’75).

The Magic Bus

   Stile di un hippie:
       Abiti fai-da-te,
        confezionati e tinti.
       Selvaggio, teatrale
       Colori sgargianti
       Elementi orientali

    In definitiva:
    sovversivo

       Capelli: lunghi per
         maschi e femmine,
         naturali.
       le donne non portano
         mai reggiseni

Il Trip Psichedelico
 LSD -> viaggio
  psichedelico:
  ampliamento
  dei sensi
  (“esperienza
  psichedelica”)
 Utilizzata per:
       Introspezione
       Sovversione
         sociale
   Spettacoli
    psichedelici:
    concerti, teatro
    (light show)

Festival ed esponenti del movimento

                   1969
                   •“3 days of peace and
                   music” (sarebbe più adatto
                   sex, drugs & rock’n’roll!)
                   •500.000 hippies

Distruzione del movimento e
         commercializzazione
         mediale

Un articolo “favorevole” sul Times riguardo le
  manifestazioni hippie, attirò tante, troppe
  persone (sbagliate) nella tana dei figli dei fiori.

Ciò provocò il pestaggio e la violenza sugli hippie,
  cui seguì la dispersione del movimento e la sua
  triste incanalazione nei meccanismi commerciali
  della moda.

PUNK ATTACK!
 tra1974 e il 1978: esplosione del Punk
 Movimento frammentato in diverse ideologie,
   sinonimo di ribellione contro il sistema in
   Gran Bretagna.
 Icone degli anni: Sex Pistols, dopo la morte del
   cantante Sid Vicious il movimento vacillò.

LA MORTE DEL PUNK: LA DARK WAVE.

Il punk evolve nella dark wave che si differenzia per il suo totale disimpegno
politico e sociale.
Temi introspettivi, visionari, cupi: la figura dark si concentra
sull’intimità dell’individuo
La Dark Wave si fuse presto con la denominazione “Gothic”,
derivante dalla letteratura pre-romantica dalle ambientazioni cupe
ed incentrata sui conflitti interiori o sulle storie del paranormale.
 Le band Dark infatti seguivano questi modelli apparentemente intellettuali,
 presentando un timbro figlio del Post-Punk ed intriso di un fascino
 tenebroso.

L’ESTETICA DARK

Tutte le facce del Dividuo: il Glam
 Nasce dalle ceneri del rock’n’roll e lo riporta a un nuovo
 splendore.
 •Easy listening
 •Suoni striduli, acuti, falsetti
 •Un’eventuale mancanza tecnica viene compensata dalla
 presenza scenica

Glam rock, o Glitter rock, o “rock’n’roll col rossetto” (John Lennon)

Sovverte molteplici paradigmi culturali finora mai
messi in discussione.

                 CONTINGENZA

Sovversione dei paradigmi:
   Naturale                    Artificiale

   Umano                       Alieno

   Umano                       Animale

   Uomo virile                 Essere androgino
     Eleganza, sobrietà          Kitsch, barocco, teatralità
     Capelli corti (uomo)        Capelli scalati, cotonati, tinti,
                                    laccati

   Eterosessualità             Ambiguità sessuale

Uomini truccati?!?

Alieno e promiscuo: Ziggy Stardust

Incarnazione di:

Il dividuo appare
innaturale, incerto, un
soggetto di frontiera.

Contraccolpi culturali:
Movimento di liberazione dell’omosessualità
LGBT -> sviluppo della cultura gay

’69, Manhattan: Gaypride

1973: eliminazione dell’omosessualità e delle
  devianze sessuali dal “Diagnostic and Statistical
  Manual of Mental Disorders”.

“I’ll be a rock’n’rolling bitch for you”:
il mercato fa degli artisti meri oggetti di consumo.

Derive ’80s:

 Commistione con Hard & Heavy
 Suoni più grezzi

 Voci stridule

Attraverso lo stesso vincolo del make-up, il nuovo
  movimento Hair metal si scinde:
 Ritorno al mascolino ed esaltazione della virilità

 Continua ambiguità ed esaltazione androginia.

Deriva orientale:
   Visual Kei
 Giappone, ’80s
 Ispirato al look di
   rock’n’roll, punk,
   glam rock e hair
   metal

   Si basa sull’aspetto
    visivo e sulla
    teatralità, la cui
    importanza supera
    quella del sound.