Il Programma LIFE: Un'opportunitá per i Comuni per la protezione dell'Ambiente e del Clima - ANCI Lazio
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Il Programma LIFE:
Un'opportunitá per i Comuni
per la protezione dell'Ambiente
e del Clima
LIFE = l'unico strumento UE dedicato alla
protezione dell'ambiente e del clima
• Dal 1992, 4100 progetti per circa €3.4 miliardi
• €3.5 miliardi sono stati stanziati per il periodo 2014-2020
• (il quinto programma LIFE)
Obiettivi del Programma LIFE • Promuovere lo sviluppo, l’attuazione e l’integrazione della politica e legislazione ambientale e climatica dell’UE in altre politiche e pratiche degli Stati membri; • Sostenere una migliore governance ambientale; • Legame specifico con le priorità dell’UE: contribuire all’efficienza dell’uso delle risorse, alla protezione della biodiversità e all’adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici; • Funzionare da catalizzatore nel mobilitare altri fondi UE.
La nuova programmazione 2014-2020
2 periodi :
• Programma pluriennale 2014-2017 (vedi Multiannual
Work Programme)
• Programma pluriennale 2018 - 2020
I programmi di lavoro pluriennali stabiliscono:
• Metodologia di selezione
• Calendario indicativo dei bandi
• Distribuzione dei fondi per priorità tematica e per
tipologia di finanziamento nell’ambito di ciascun
sottoprogramma
Dotazione finanziaria
LIFE Programme
€3,456.7 (2014-2020)
€1,155 min
(55% of ENV
Sub-progrm) €864.2
€2,592.5 (25% of LIFE Climate Change
(75% of LIFE Nature &
budget) Mitigation
budget)
Biodiversity
Sub-programme for Climate Change
Sub-programme for Environment & Climate Action Adaptation
Environment Resource Efficiency
Information &
Information & Governance
Governance
Struttura Sottoprogramma Ambiente 3 settori di azioni prioritari: 1. Ambiente ed uso efficiente delle risorse (ENV) 2. Natura e Biodiversità (NAT) 3. Governance e informazione ambientale (GIE) Sottoprogramma Azione per il clima 3 settori di azioni prioritari: 1. Mitigazione dei cambiamenti climatici (CCM) 2. Adattamento ai cambiamenti climatici (CCA) 3. Governance e informazione in materia climatica (GIC)
Assegnazioni nazionali Sottoprogramma Ambiente • Per il periodo 2014-2017, assegnazioni nazionali applicabili ai progetti tradizionali • Dal secondo programma di lavoro pluriennale (2018-2020), eliminazione graduale delle assegnazioni nazionali e selezione dei progetti basata solo sul merito Sottoprogramma Azione per il clima • La selezione dei progetti tradizionali basata solo sul merito per l'intera durata del nuovo Programma (2014-2020)
Sottoprogramma Ambiente
Prioritá tematiche (vedi Allegato III del Regolamento
LIFE)
• Natura e Biodiversità;
• Acqua, compreso l’ ambiente marino;
• Rifiuti;
• Efficienza nell’uso delle risorse, compreso l’uso del suolo e delle foreste
e la ‘green economy’;
• Ambiente e salute, comprese le sostanze chimiche e il rumore;
• Qualità dell’aria ed emissioni, compreso l’ambiente urbano;
• Informazione e Governance,
I temi per i progetti da finanziare sono stabiliti dai programmi di lavoro
pluriennali (MAWP)
Sottoprogramma Azione per il clima
Settori prioritari e loro obiettivi:
• Mitigazione dei cambiamenti climatici:
riduzione delle emissioni di gas serra
• Adattamento ai cambiamenti climatici:
accrescere la resilienza ai cambiamenti climatici
• Governance e informazione in materia climatica:
sensibilizzazione,
sostiene la diffusione delle informazioni,
rispetto della legislazione
Tipologie di progetti • Progetti tradizionali: progetti di buone pratiche, innovativi e dimostrativi, progetti d’informazione, sensibilizzazione e divulgazione (simile a LIFE+) • Progetti integrati: finalizzati all’attuazione su vasta scala territoriale delle politiche ambientale e climatica dell’UE nei settori natura, acqua, rifiuti e aria, attraverso una mobilitazione coordinata di altri finanziamenti UE, nazionali e privati. • Progetti preparatori: i progetti che rispondono alle esigenze specifiche connesse all’attuazione e allo sviluppo delle politiche e della legislazione UE in materia ambientale o climatica. • Progetti di capacity building: supporto finanziario per attività necessarie a mettere gli Stati membri in condizione di partecipare in maniera più efficace al programma LIFE
I due nuovi strumenti finanziari,
gestiti dalla BEI (gestione indiretta)
Strumento di Finanziamento Privato per l’Efficienza Energetica (PF4EE)
Obiettivo: incentivare il finanziamento privato per gli investimenti a favore
dell’efficienza energetica
finanzia l’implementazione di progetti in conformità con il piano nazionale
d’azione in materia di efficienza energetica degli Stati membri , attraverso le
banche intermediarie che predispongono linee di credito dedicate
Budget: 80 milioni di euro nel periodo 2014-2017
Finanziamento: compreso tra i 40.000 e i 5 milioni di euro
http://www.eib.org/products/blending/pf4ee/index.htm
Beneficiari finali: PMI, privati, piccoli comuni o altri soggetti del settore pubblicoStrumento di Finanziamento del Capitale Naturale (NCFF) Categorie di progetti finanziabili: •Pagamenti dei servizi ecosistemici (PES),basati sul principio “il beneficiario paga” • Infrastruttura verde (GI) •Compensazioni della biodiversità, basati sul principio “chi inquina paga” • Investimenti innovativi a favore della biodiversità e dell’adattamento ai cambiamenti climatici Budget: 100-125 milioni di euro per il periodo 2014-2017 Finanziamento: progetti con importo compreso tra 5 e 15 milioni di euro. Beneficiari finali: soggetti pubblici o privati, autorità pubbliche, proprietari terrieri e imprese.
Tassi di cofinanziamento
Progetti tradizionali Natura e Biodiversità: cofinanziamento al 60%, ma 75% per i
progetti aventi come oggetto "habitat e specie di interesse prioritario"
Progetti integrati, progetti di assistenza tecnica e progetti preparatori:
cofinanziamento al 60%
Progetti di capacity building: cofinanziamento al 100%
Tutti gli altri progetti, cioè progetti tradizionali nell’ambito del sottoprogramma Azione
per il clima e progetti tradizionali nel settore prioritario Ambiente e uso efficiente delle
risorse e governanza e informazione ambientale nell’ambito del sottoprogramma
Ambiente:
Cofinanziamento al 60% per 2014-2017
Cofinanziamento al 55% per 2018-2020Chi si occupa del Programma LIFE? Fino alla programmazione 2007 – 2013 > DG Ambiente, Unitá LIFE Nuova programmazione 2014-2020 > EASME = Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese E' una delle 6 agenzie esecutive dell'UE. EASME é incaricata di gestire - per conto della Commissione - una serie di programmi dell’UE, oltre al LIFE 2014-2020: • Horizon 2020 • COSME: Competitività delle imprese e delle piccole e medie imprese (PMI) • FEAMP: Fondo per gli affari marittimi e la pesca • Energia Intelligente – Europa • Iniziativa Ecoinnovazione
Il LIFE e la partecipazione degli enti locali I progetti LIFE permettono di trovare soluzioni innovative ad alcuni dei problemi ambientali che gli enti locali devono affrontare: • mobilità sostenibile • cambiamenti climatici • gestione dei rifiuti • gestione delle risorse idriche • pianificazione territoriale • gestione del patrimonio naturale
LIFE, enti locali e mobilità sostenibile
LIFE11 ENV/IT/000015 PERHT - Parking green services
for better environment in Small/Medium Historic Towns
collaborazione tra Comune di Treviso, aziende di trasporto e
società attive nel campo dell'innovazione e delle tecnologie ICT
per la mobilità sostenibile
www.perht-lifeplus.eu Promozione di mobilità intermodale, facendo leva sul sistema
locale della sosta. Gestione automatizzata, app su smartphone
per pianificare il proprio itinerario in maniera efficace.
Aumento servizi park-and-ride, promozione della mobilità
ciclabile, taxi collettivo, stazioni di ricarica per auto elettriche.
Obiettivo: riduzione di almeno 60 tonnellate di biossido di
carbonio (CO2) all'anno e una diminuzione del consumo di
energia di 23 tonnellate equivalenti di petrolio all'anno.LIFE, gli enti locali e l’adattamento al
cambio climatico
LIFE11 ENV/IT/119 BLUE AP - Bologna Local Urban
Environment Adaptation Plan for a Resilient City
Progetto per la realizzazione del Piano di Adattamento ai
Cambiamenti Climatici per il Comune di Bologna.
Obiettivo: dotare la città di un piano di adattamento al
http://www.blueap.eu
cambiamento climatico, che preveda anche la
sperimentazione di alcune misure concrete da attuare a
livello locale, per rendere la città meno vulnerabile e in grado
di agire in caso di alluvioni, siccità e altre conseguenze del
mutamento del clima.
Esempi: misure di riduzione dei consumi di acqua, riduzione
delle perdite e raccolta di acqua piovana per l'irrigazione.
Aumento dell’suo di superfici verdi per contrastare le onde
di calore. Sistemi di marciapiedi permeabili, creazione di
grandi volumi di accumulazione come i tubi sotterranei o i
serbatoi all'aperto per contrastare il rischio idrogeologico.LIFE, gli enti locali e la gestione dei
rifiuti
LIFE10 ENV/IT/000373 LOWaste - LOcal Waste
Market for second life products
Il progetto LIFE+ LOWaste ha sperimentato a
Ferrara un modello di economia circolare basata
sulla prevenzione, il riuso e il riciclo dei rifiuti in una
http://www.lowaste.it
logica di partnership pubblico-privato. Partendo da
alcune sperimentazioni pilota ha creato le basi per la
nascita di un vero e proprio distretto locale di
economia verde circolare. Distretto formato da
operatori dei rifiuti, piccole piattaforme di recupero,
artigiani e PMI impegnati nella valorizzazione delle
materie e nella produzione di riprodotti.LIFE, gli enti locali e la
conservazione della natura
http://www.lifemontidellatolfa.it LIFE08 NAT/IT/000316 Monti della Tolfa - Interventi
urgenti di conservazione della natura nella ZPS e nei
SIC dell’area Tolfetano-Cerite-Manziate
Il progetto ha portato al recupero e conservazione di alcuni
habitat e specie, in particolare uccelli rari, a rischio di
estinzione. L’iniziativa ha puntato anche a facilitare la
coesistenza armoniosa tra attività umane e conservazione
della natura, anche favorendo le pratiche tradizionali
necessarie al mantenimento dell’ecosistema del
comprensorio, nonché ad aumentare la consapevolezza di
residenti e visitatori sull’importanza della biodiversità e
del patrimonio ambientale dell’area anche dal punto di
vista economico.Calendario 2017
Come prepararsi: cosa leggere
1. Il Regolamento LIFE
2. Il Multi-annual work-programme – per avere un quadro
preciso dei project topics
3. L' Application Package e le domande frequenti
4. La Guida per la valutazione delle proposte di progetto
LIFE
5. Il sito web LIFE, in particolar modo il database dei
progetti LIFEQualche suggerimento…
1. Identificare il tema ambientale e quanto necessario per
poterlo trattare
2. Leggere la documentazione (regolamento LIFE, MAWP,
Application Package)
3. Valutare se LIFE+ è applicabile al proprio progetto
4. Definire l’ambito del proprio progetto
5. Organizzare un team di progetto
6. Assemblare le informazioni richieste
7. Completare la modulistica e inviare la proposta
8. …Non aspettare l'ultimo minuto!!Info Day sulla nuova call LIFE: 31 maggio 2017 https://ec.europa.eu/ea sme/en/news/informati on-networking-event- life-2017-call-project- proposals Info day in Italia: 26 giugno – Roma Universitá La Sapienza. Piazzale Aldo Moro 5 Contatto: lifeplus@minambiente.it
Dove trovare le informazioni
Per maggiori informazioni sul Programma
LIFE, consultate il sito web:
http://ec.europa.eu/environment/life/Dove trovare le informazioni
Regolamento LIFE:
http://ec.europa.eu/environment/life/funding/background/index.htm#liferegulation
http://eur-lex.europa.eu/legal-
content/EN/TXT/?uri=uriserv:OJ.L_.2013.347.01.0185.01.ENG
Multiannual Work Programme 2014-2017:
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=OJ:JOL_2014_116_R_0001Dove trovare informazioni sui progetti LIFE?
...e per i progetti LIFE italiani, c'é la
Database dei progetti nel sito del Piattaforma delle Conoscenze del
Programma LIFE: Ministero dell'Ambiente!
http://ec.europa.eu/environment/life/proje http://www.pdc.minambiente.it/cose-la-
ct/Projects/index.cfm piattaforma
https://www.facebook.com/Piattaformadell
eConoscenze/In caso di dubbi… • Contattare il Punto di Contatto Nazionale (http://ec.europa.eu/environment/life/contact/nationalcontact/index.htm ) Dott.ssa Stefania Betti Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l'Energia Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Tel. +39 06/57 22 8252 - +39 06/57228274 Email: lifeplus@minambiente.it Sito web: http://www.minambiente.it/pagina/life-2014-2020 • Oppure, inviare un'e-mail a easme-life@ec.europa.eu
Grazie per la vostra attenzione! ilenia.babetto@ec.europa.eu
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